Superare l'ansia: la tecnica della riorganizzazione dello stress emozionale

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  • Опубліковано 24 січ 2025
  • L’organismo umano si trova frequentemente soggetto a situazioni stressanti, siano queste limitate nel tempo o prolungate. Per far fronte a tali contesti il cervello attiva una risposta difensiva chiamata Sindrome Generale di Adattamento (G.A.S.), con un’iniziale reazione di allarme (es. ho una riunione importante domani, devo studiare per un esame, ho un colloquio), una successiva resistenza e attivazione performante (es. mi concentro sul mio intervento in riunione, studio, mi preparo), fino all’esaurimento dell’emergenza con conseguente calo della tensione. Se il picco di stress a cui si è sottoposti è troppo elevato o la condizione è cronica, rischiamo di andare in sovraccarico: crisi d’ansia, emicrania, scarsa concentrazione, depressione. Ebbene sì, anche la depressione può essere la conseguenza di una cattiva gestione dello stress e si manifesta con un rifiuto ad affrontare la situazione ansiogena. Una condizione che si manifesta frequentemente al rientro da periodi di pausa dal carico stressante: dopo le vacanze, ma anche semplicemente alla fine del weekend. Emicrania, indolenza, stanchezza immotivata pur avendo trascorso la giornata a rilassarsi, sono i sintomi dell’August blues e del Sunday blues (depressione d’agosto e depressione della domenica), quando i pensieri si accavallano alle responsabilità, l’angoscia di dover rincorrere clienti ed essere pressati dalle scadenze provoca un blocco emotivo.
    Come superare questa impasse? Con la Riorganizzazione dello Stress Emozionale (R.S.E.), una tecnica kinesiologica efficace e semplice da eseguire. L’obiettivo è “riprogrammare” in modo creativo le risorse del nostro sistema corporeo in relazione ad un fattore stressante, quindi debilitante, che cesserà di essere tale.
    Nella video-intervista che trovate di seguito, con l’aiuto della Dott.ssa Marina Osnaghi, prima Master Certified Coach in Italia, impariamo come eseguire correttamente la tecnica e i benefici che regala. Occorre posizionare una mano sulla fronte posta in corrispondenza dei riflessi della corteccia prefrontale e l’altra sull’occipite in corrispondenza dei riflessi visivi. Contemporaneamente immaginare (magari ad occhi chiusi) i fattori fonte di stress in maniera approfondita: suoni, odori, colori, persone, luoghi, stati d’animo. Più precisa è la visualizzazione, più sarà precisa la risposta corporea. Continuando a focalizzare l’attenzione sui dettagli e ripensando con ordine alle motivazioni che causano l’ansia, ad un tratto sarà difficile mantenere la concentrazione su queste immagini, cominceremo a pensare ad altro o addirittura potrebbero venire in mente delle parole o dei concetti utili per noi in quel contesto. “È possibile che nel frattempo si manifestino irrequietezza, pianto o reazioni simili. - spiega Marina Osnaghi - È regola basilare non staccare il contatto fino a che la tecnica non è terminata. Una volta completata, saremo in grado di vivere la situazione in questione in modo meno debilitante, più creativo e da diverse prospettive”. La tecnica, inizialmente, può durare anche a una decina di minuti, ma se eseguita con costanza rappresenta un allenamento per il nostro cervello e i risultati saranno sempre più rapidi.
    Talvolta può capitare di trovarsi in situazioni sociali che impediscono di eseguire la tecnica in pubblico e in tranquillità. Una valida e più discreta alternativa, sfrutta i punti che si trovano in corrispondenza del muscolo del pollice su entrambe le mani (zona denominata eminenza Thenar). Occorre, quindi, mantenere un contatto con le altre dita con la base del pollice con una o due mani, oppure congiungere le mani facendo combaciare le due eminenze Thenar. Il vantaggio di questi punti è che sono estremamente discreti e possono quindi essere utilizzati anche mentre si sta vivendo in tempo reale la situazione stressante.
    Intervista, riprese e montaggio di Silvia Valenti

КОМЕНТАРІ • 16

  • @sslazio268
    @sslazio268 2 роки тому

    Dottoressa la amo e la ringrazio ,ottimo metodo,pero' va detto pure che io soffro per situazioni legate a perdita posto di lavoro,divorzio e persecuzione da parte di Equitalia che negli anni mi ha succhiato il sangue.Ma non mollo come Rocky Balboa ma e' dura poiche' somatizzo.Ovviamente non prendo ansiolitici e mai li prendero'.Uso il ghiaccio e funziona.La ringrazio.

  • @semidilisa
    @semidilisa 7 років тому +5

    Molti dovrebbero farne tesoro...

  • @roccosarli6914
    @roccosarli6914 3 роки тому +2

    Che Dio ti benedica

  • @mariarosamartinelli6523
    @mariarosamartinelli6523 2 роки тому

    Grazie...spero di risolvere il mio problema d ansia

  • @mariarosariacangiano9846
    @mariarosariacangiano9846 2 роки тому

    Grazie vero faccio sempre tutto di fretta e pure ora non sto lavorando

  • @gabripadovano2431
    @gabripadovano2431 2 роки тому +2

    Ha fatto altri video?mi piace molto la sua voce

  • @francescofrancesco9710
    @francescofrancesco9710 4 роки тому +1

    Ottima tecnica grazie!