Esercizio svolto riparto utili con presenza di costi pluriennali e ritenuta d'acconto partita doppia

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  • Опубліковано 15 гру 2024

КОМЕНТАРІ • 18

  • @alec_16
    @alec_16 Рік тому

    il video leggendario di cui tutti avevano bisogno, c'è ogni cosa di cui necessitavo. grazie mille

  • @martagentile6712
    @martagentile6712 2 роки тому +1

    Bravissima e chiarissima

  • @antoniopiras6026
    @antoniopiras6026 4 роки тому +1

    E' necessario tenere conto dei "soli" costi pluriennali, al fine della ripartizione dell'utile di esercizio, o anche di altri "elementi"? Grazie.

    • @pamelafrezzaformazione
      @pamelafrezzaformazione  4 роки тому +1

      Nel caso in cui alla formazione dell’utile dell’esercizio abbiano concorso plusvalori da “fair value” iscritti a Conto economico in applicazione dei principi contabili internazionali, l’utile in parola non è distribuibile, ma deve essere accantonato in un’apposita riserva non distribuibile, prevista dall’Art. 6 co. 2 del DLgs. 38/2005,fino a concorrenza dei predetti plusvalori, al netto delle imposte differite rilevate in correlazione ai plusvalori medesimi.
      Gli utili d’esercizio non possono essere distribuiti quando:
      Nel patrimonio netto sono presenti perdite rinviate da precedenti esercizi, il cui ammontare determina una perdita sul capitale sociale nominale.
      Nell’attivo patrimoniale della società risultano iscritti costi di impianto e di ampliamento, costi di ricerca e sviluppo e di pubblicità, aventi utilità pluriennale, ameno che non siano coperti da riserve disponibili (art. 2426 c.c.).
      In altre parole, la presenza nell’attivo patrimoniale di costi di impianto e ampliamento, costi di ricerca e sviluppo e costi di pubblicità non ancora ammortizzati determina la non distribuibilità ai soci degli utili di esercizio, fermo restando però che tale indistribuibilità non si verifica tout court, ma soltanto se (e nella misura in cui) per effetto della distribuzione residuano in capo alla società riserve disponibili di ammontare inferiore a quello dei predetti oneri pluriennali capitalizzati e non ancora ammortizzati;
      La società ha emesso un prestito obbligazionario e, per effetto di perdite rinviate da precedenti esercizi, non risulta più rispettata la condizione per la quale l’ammontare delle obbligazioni ancora in circolazione, non può eccedere il doppio della sommatoria delle seguenti voci del patrimonio netto: Capitale sociale; riserva legale e altre riserve disponibili ai fini della copertura delle perdite.
      N.b.
      I costi di pubblicità e di ricerca non sono più capitalizzabili

    • @antoniopiras6026
      @antoniopiras6026 4 роки тому

      @@pamelafrezzaformazione Grazie. Molto esauriente.

  • @chiarafalcone___
    @chiarafalcone___ 4 роки тому +1

    Grazie! È stata gentilissima. Volevo chiederle una cosa che non ho ben capito, spesso negli esercizi esce "arrotondamento dividendi a 0.1 cent" oppure "a 0.50 cent". Cosa succede in questi casi?

    • @pamelafrezzaformazione
      @pamelafrezzaformazione  4 роки тому +2

      Esempio di arrotondamento a 0 ,50 cent: dividendo unitario 0,7250 arrotondato a 0,70 sempre x difetto esempio di arrotondamento a 0,10 centesimi 0,686 arrotondato a 0,60

  • @dragofuoco563
    @dragofuoco563 Рік тому

    ciao, volevo chiedere cosa succedesse ai costi d'impianto in caso di una riserva straordinaria già esistente

    • @pamelafrezzaformazione
      @pamelafrezzaformazione  Рік тому

      Il Codice civile, all’art.2426 n.5, stabilisce che fino a quando i costi di impianto e di ampliamento e i costi di sviluppo aventi utilità pluriennale, e pertanto iscritti nell’attivo dello Stato patrimoniale, non sono stati completamente ammortizzati possono essere distribuiti dividendi solo se residuano riserve disponibili sufficienti a coprire l’ammontare dei costi non ammortizzati.
      Quindi direi che va bene

  • @cemaytac60
    @cemaytac60 3 роки тому +1

    come si chiude il conto amministratori c/utili?

  • @guardalo123
    @guardalo123 3 роки тому +2

    salve minuto 17 50 non mi è chiaro quei 134 000, il saldo del mastro non sarebbe a zero, inoltre 180 000 - 46800 non fa 134 000. gli utili a nuovo non sono 7500 ma 25875 e nell altro ex li ha messi in avere e non in dare, questo ex è tutto da rifare da zero, anzi cancelli pure il video grazie cmq è brava lo stesso

    • @pamelafrezzaformazione
      @pamelafrezzaformazione  3 роки тому +2

      C'è un evidente errore di calcolo nella posta dei 134000 L'importo corretto è 159 075 a quadratura del dare con l'avere. I 7500 sono l'utile a nuovo dell'anno precedente che va sommato all'utile dell'esercizio per quantificare l'ammontare distribuibile agli azionisti, mentre i 25.875 sono l'utile a nuovo dopo aver distribuito l'utile dell'esercizio agli azionisti quindi sono per forza diversi. La ringrazio per la visione del video e per avermi dato l'opportunità della correzione dell'errore di calcolo

    • @francidigregoli8933
      @francidigregoli8933 Рік тому

      sarebbe sbagliato rilevare nuovamente gli utili a nuovo dell'anno in corso in avere nell' omonimo conto di nuovo e nella stessa scrittura? personalmente appunto sti 25 875 di utili a nuovo non li metterei in aumento di Azionisti c/dividendi poi non so...

  • @yossraallou8541
    @yossraallou8541 3 роки тому +2

    SCUSI PROF PUO PUBBLICARE ANCHE QUALCOSA PER LE SCRITTURE PD NELLA FASE COSTITUTIVA DI UNA SPA