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JK Rowling, abbiamo un problema (o forse due, o forse 3...)
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- Опубліковано 26 вер 2018
- Ciao lettrici e lettori, bentornati su Miss Fiction Books
Oggi vi racconto come è cambiato (in peggio) il mio rapporto con la figura di JK Rowling. Rimane una delle mie autrici preferite ma forse è il caso di discutere alcune problematiche legate alla sua figura.
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Filmed with: Nikon D750 + Nikon 28-120 F4 / Sigma ART 50mm f1.4
Edited with: iMovie
Thumbnails & Graphics: Photoshop CC / Illustrator CC
Ci vediamo al prossimo video!
Ciao! Parto dal presupposto che non sono mai stata una grande ammiratrice della Rowling e a parer mio già la saga principale (una delle mie preferite, ci tengo a precisarlo) contiene dei grossi problemi (per non parlare dei film di Harry Potter che hanno incasinato una storyline già poco chiara), ma sono in disaccordo con te su quasi tutti i punti.
La Rowling mi ha infastidita sempre per il modo di inserire a posteriori notizie che i fan avrebbero per forza di cose dovuto ritenere Canon, o per tutte le volte che scriveva cose come "Mi sono pentita di aver fatto morire Piton" (cioè, davvero? Era scontato morisse fin dal momento in cui si è scoperto facesse il
doppiogioco, ovvero nel quinto libro), oppure quando ha dato del "razzista" a chiunque le ha fatto notare che Hermione nei libri non era nera proprio per niente (e potrei andare avanti ma non è questa la sede).
Concordo con ciò che hai detto su The Cursed Child, credo sia evidente sia puro marketing, secondo me potevano realizzare la piece teatrale senza renderla per forza Canon (e per me non sarà mai Canon, poco importa ciò che dice la Rowling).
Però:
1- A me Fantastic Beasts è piaciuto davvero tanto, problemi di cronologia non ne ho trovati (ne ho trovati come dicevo prima tantissimi nei libri e nei film della saga originale, quindi mi piacerebbe capire quali sono, se mai vorrai parlarne :) ), l'unica cosa che non mi è piaciuta è stato il deus ex machina finale (ma ce ne
sono tanti anche in Harry Potter quindi posso sorvolare). Non mi esprimo sulla questione Jhonny Depp perché non ne so nulla.
3- Per quanto riguarda Silente e Grinderwald sono abbastanza confusa. La Rowling ha sempre detto che Silente era innamorato di Grinderwald, non ha mai parlato di una relazione tra i due. E secondo me era abbastanza palese anche nei libri. Oltre agli estratti dell'intervista con Bathilda Bath (si scrive così?), ricordo in particolare due scene tra Silente e Harry a "King Cross": nella prima Silente dice di non aver mai voluto accorgersi della vera natura di Grinderwald perché accecato dall'amore (o una cosa del genere) e successivamente Harry dice a Silente che alla fine Grinderwald ha mentito a Voldemort dicendo di non sapere chi aveva la Bacchetta di Sambuco, perché non voleva che Voldemort distruggesse la sua tomba, e Harry nota che Silente ha le lacrime agli occhi... insomma, non credo di essermi inventata queste scene
secondo me abbastanza palesi, anche perché ho ascoltato l'audiolibro il mese scorso, quindi sono abbastanza sicura. Quindi, dal momento che non è mai esistita una relazione tra i due, non vedo come questa possa essere rappresentata. Secondo me la scena dello specchio delle brame è abbastanza, proprio perché l'amore è sempre stato unidirezionale. In più sappiamo che Silente e Grinderwald dopo la morte di Ariana non si incontrano più. Anzi, Silente è bene attento a evitarlo. Si rivedono solo nello scontro finale, quindi durante il quinto film. E per questi motivi non credo la "polemica" sui due abbia molto senso (ma magari mi sfugge qualcosa).
4- Non sono d'accordo neanche sulla questione divesità. Si parla tantissimo di razzismo nella saga, ma la questione razziale è legata al sangue e non al colore della pelle. E nella saga troviamo: sanguemarcio, mezzosangue, purosangue, metà giganti, metà goblin, per non parlare delle tantissime razze non umane, per non parlare del C.R.E.P.A.! E nonostante ciò troviamo personaggi di diverse nazionalità, ma non credo sia quello il punto di Harry Potter. Si parla di diversità, si parla di razzismo, anzi, è il punto principale dell'intera saga! Anche in questo caso forse non ho capito cosa volessi dire, però che senso ha parlare di diversità legata al colore della pelle se nei libri la diversità di sangue è un chiaro rimando alla diversità e al razzismo presente nel nostro mondo?
Mi scuso se non sono stata chiara, ho ascoltato il video in pausa e ho scritto di getto il commento, non ho tempo di rileggerlo perché in questo momento dovrei fare altro xD
Ho voluto commentare (è il mio primo commento in assoluto su UA-cam! E tra l'altro la prima volta che ho commentato in una live è stato proprio durante l'ultima che hai fatto) perché di solito sono sempre d'accordo con ciò che dici e stimo molto le tue opinioni. Poi ovviamente è giusto avere opinioni diverse su alcune questioni, ma sono rimasta comunque un po' stranita dai punti di cui sopra.
Alla prossima, e se vorrai chiarire i miei dubbi ti ringrazio in anticipo.
A me quel che dà fastidio della Rowling è l'ipocrisia, il tentativo di sembrare progressista e "avanti coi tempi" solo per compiacere i fan. Che Silente fosse gay è stata palesemente un'invenzione dell'ultimo minuto per difendersi da chi la criticava per l'assenza di personaggi lgbt; stesso discorso per Hermione di colore (ma dove?). I fan non sono stupidi, riconoscono una paraculata quando se la trovano davanti.
Pur di non ammettere di aver escluso le minoranze etniche e la comunità gay da HP (da notare che nessuno se la sarebbe presa con lei se lo avesse dichiarato tranquillamente, era una scelta piuttosto comune negli anni'90 e si poteva rimediare nelle nuove opere), ha voluto arrampicarsi sugli specchi senza però far nulla per aumentare effettivamente la diversità nel suo mondo.
In realtà la Rowling sa benissimo che mostrare un personaggio apertamente gay alienerebbe una parte del pubblico, e non è minimamente interessata ad includere più personaggi di colore nelle sue storie (prova ne è che tutti i personaggi principali di The Cursed Child e di Fantastic Beasts sono bianchi).
È tipo la Maas che cambia orientamento sessuale a Mor per poter dire "Avete visto? Anch'io includo i personaggi gay!!"
La pensò esattamente come te, sento stridere gli specchi da qua per tante sue scelte! Poi davvero, la maggior parte sono scelte di marketing e lavorando in pubblicità è una cosa che capisco... però almeno avesse l’obesità di ammetterle e di non cercare di mostrarsi paladina dei più deboli
Miss Fiction Books L'OBESITA'???X-D
Ma che Silente era gay non si sapeva già nel 2007, data della pubblicazione di "Harry Potter e i doni della morte" ? Non è un'invenzione dell'ultimo minuto, poi se mi sbaglio correggimi.
Spezzo una lancia in favore di Hermione nera: nel teatro inglese esiste la regola "l'etnia degli attori non è importante a meno che non sia una caratteristica essenziale per il percorso del personaggio" quindi la polemica intorno alla scelta dell'attrice fu abbastanza sterile. Poi se ti riferisci invece a quando lei se ne uscì dicendo "non ho mai specificato fosse bianca!!" (cazzatona) sono d'accordo con te!
Era una scelta comune negli anni 90? Ah perché oggi per scrivere un libro tutto quel merdaio deve essere presente? E' vitato scrivere un libro di soli bianchi etero? C'è qualche legge che lo impone?
Il motivo per cui separo sempre l'opera dall'artista è proprio questo: evitare delusioni, evitare di mitizzare troppo una persona che irrimediabilmente prima o poi dirà o farà (o non dirà o non farà) qualcosa che farà crollare il mito.
doc dagoo e anche io lo faccio (anche se di solito scelgo di non supportare personaggi che non stimo) ma ho iniziato a leggere hp a 9 anni, penso sia più comprensibile vederla in quel modo da bambina
@@MissFictionBooks si infatti stavo per scriverlo, da bambini è normale (e sano anche direi) avere quasi una venerazione per persone che ci piacciono o che stimiamo, che siano i personaggi o i loro creatori o spesso entrambi ☺
Poi si cresce e si capisce che la perfezione non è di questo mondo
Ciao Tiffany, spero di non risultare polemica, ma devo dire che non sono d'accordo con te. Cerco di essere sintetica e di andare per punti:
1. La maledizione dell'erede è brutto, penso non ci siano dubbi su questo. Tuttavia, per quanto io mi chieda come abbia potuto accettare una tale superficiale rappresentazione un'autrice così attenta al dettaglio come lei, credo non si possa dare un giudizio completo senza aver visto l'opera nella forma in cui è stata pensata, la rappresentazione teatrale. Ed è vero che la fruibilità del mezzo è differente rispetto ad un libro o ad un film, ma non credo che questa sia una mancanza di rispetto verso qualcuno.
2. Animali fantastici, invece, trovo sia un prodotto riuscitissimo, non solo perché ben eseguito, ma anche perché sfrutta in modo intelligente una una sottotrama, come quella degli animali fantastici, per raccontare un pezzo di storia a cui i fan tenevano e che non era stata rappresentata. Non mi risultano errori cronologici. Per quanto riguarda Johnny Depp, onestamente devo dire che non ho seguito la vicenda, quindi non sono adeguatamente informata, però immagino che non sia una scelta esclusiva della Rowling tenerlo o meno. Ovviamente comprendo le obiezioni morali da te sollevate e le condivido, ma credo che legalmente con un patteggiamento e quindi senza una condanna netta non si possa impedire a nessuno di lavorare. La giustizia, in ogni caso, va amministrata nei tribunali, e non in pubblica piazza, fare altrimenti è pericoloso e ci priva delle garanzie della legge. Non sempre le sentenze sono giuste, è vero, ma non sta al web fare giustizia.
3. Per la questione del rapporto tra silente e grindwald, non ha detto che non vedremo nulla in assoluto, ma in questo film. E tenuto conto di chi sia il protagonista e della storia, credo abbia senso. I film sono 5 in totale, io sinceramente non mi aspettavo di vederli insieme fin da subito, anzi, credo non si incontreranno proprio fino allo scontro finale, proprio per via di quel rapporto pregresso. Penso ci saranno flashback più avanti nella storia su di loro, se non dovessero esserci sarò pronta a ricredermi.
4. Per la qustione della diversità, infine, credo sia importante e doveroso rappresentare la diversità nell'arte, ma non credo sia importante farlo in ogni opera. Penso che l'artista debba essere libero di decidere quali personaggi inserire nella storia secondo quella che è la propria sensibilità. Se voglio rappresentare tutti bianchi o neri o etero o omosessuali, devo poterlo fare senza che qualcuno mi attacchi personalmente. Credo sia importante la rappresentazione delle minoranze, ma soprattutto credo sia importante che ciò sia fatto bene, non può diventare solo qualcosa che devo fare altrimenti i fan su arrabbiano, perché poi escono orrori come quelli della Mass. È doveroso che un ragazzo o una ragazza neri o con un orientamento sessuale diverso possano trovare storie che li vedono protagonisti, ma questo non deve per forza accadere in tutte le storie. Ho letto da poco Dio di illusioni, i protagonisti sono quasi tutti maschi, c'è solo una ragazza, ma non mi sono sentita offesa per questo, perché quella era la storia che l'autrice voleva raccontare. Nel film comunque ci sono personaggi neri come la presidentessa del macusa o leta lestrange (non sono sicura che sia il nome giusto), che per la storia di newt sarà importante.
Spero di essere stata chiara e di non aver offeso nessuno, volevo solo esprimere il mio parere. In fondo, siamo qui per questo 😃
Grazie comunque per i tuoi contenuti, è sempre un piacere ascoltarti!
Concordo su tutto ^^
Eleonora r. Ciao Eleonora, in realtà su alcune cose concordo e forse non sono chiarissime dal video ma su altre provo a spiegarmi meglio o a dirti perché sono in disaccordo.
1. Capisco il tuo punto di vista ma la realtà dell’opera è che chi legge solo il copione si ritrova una schifezza in mano, chi vede l’opera in teatro è purtroppo una percentuale minuscola e non tutti ne avranno la possibilità. Quando si scrivono opere teatrali, pur riconoscendone i limiti senza la trasposizione dal vivo, si deve creare un’opera che regga da sola come hanno fatto Shakespeare, ibsen e compagnia cantante... ma qui non lo abbiamo. Poi comprendo la questione dell’opera vista dal vivo ma i problemi di cursed child sono altri: la mancanza di originalità, la ripetizione di dinamiche, i personaggi snaturati ecc...
2. So che FB è un prodotto che è stato molto apprezzato, io lo ritengo molto sopravvalutato per una serie di motivi abbastanza complesso. Gli errori cronologici sono almeno 4, idem per qualche inaccuratezza o dimenticanza. Su Johnny depp ma in generale per tutti i processi mediatici, sono perfettamente d’accordo che ci siano i tribunali apposta e che prima o poi tutti debbano tornare a lavorare, trovo incoerente che sia sostenuto da Jk e che rientri in un suo lavoro visto che sono temi a lei molto cari. Per dire, se una persona antisemita andasse a lavorare per un’associazione in memoria delle vittime dell’olocausto per me sarebbe incoerente. Jk è sempre stata in prima linea contro gli abusi familiari quindi mi sarei aspettata maggiore coerenza su questo temA, magari per altri 100 film era adattissimo perché ci sono persone coinvolte che non si saranno avvicinati all’argomento. È vero che non è stata l’unica a decidere ma L’ha anche difeso dicendo che noi ‘non possiamo giudicare’ e boh, non mi torna
3. È il punto in sospeso, è sempre un ‘sperare’ nel futuro e sinceramente continua a sembrarmi queerbating. Vedremo!
4. Su questo punto purtroppo non concordo quasi per nulla. Cioè, concordo in linea generale ma non la trovo applicabile in questo caso. Noi fatichiamo a percepire il problema dell’inclusivitá e della rappresentazione della diversità perché non ci tocca. Non siamo noi a risultare invisibili o insignificanti. È vero, va fatta bene ma ora non siamo più negli anni 90 e io credo che una buona scrittrice debba essere universale e parlare per tutti. pensare che in America negli anni 20 non esistano persone nere è ridicolo. È come girare col paraocchi e vedere solo quello che si vuole vedere. E non sto parlando di rendere Silente o Newt nero, quelle sono paraculate controproducenti, ma se tra i protagonisti come kowalski, Queenie, Tina, ecc metti tutti bianchi eterosessuali sembra quasi che stai rilegando nuovamente le persone diverse in fondo alla sala, ai margini, in ruoli minori e ininfluenti. Stiamo parlando comunque di 3 personaggi in un cast di circa 40 persone... e solo 1 o 2 forse saranno rilevanti. Per me rimane una quota un bel po’ bassa considerando che se non erro si svolgerà anche in Francia parte della narrazione. Sia loro che gli americani sono popolazioni fortemente composte da minoranze e per questo mi sembra poco realistico non includere diversità.
Spero sia più chiaro il mio punto di vista e ti ringrazio per il tuo commento, super apprezzato!
@@MissFictionBooks
1. No, ma infatti io lo reputo brutto, incoerente e pigro nella scrittura (poi magari lo spettacolo è fantastico, non so).
2. Sul film già ho detto la mia e non ho notato queste falle temporali. Per Johnny, trovo che proprio perché il problema della violenza domestica l'ha toccata così da vicino, non credo che la decisione sia stata presa alla leggera. È comunque una situazione di cui noi non sappiamo nulla per certo e la risoluzione giuridica è stata quella, quindi da un punto di vista tecnico c'è poco da fare secondo me. Moralmente si può discutere, ognuno secondo la sua sensibilità.
3. Sì, vedremo. Ma penso che tenere questa trama "sussurrata" in qualche modo sia in linea con il personaggio di Silente. Non ha mai rivelato nulla sulla sua vita privata, tutte le notizie sono giunte post mortem, quindi non ce lo vedo proprio a sbandierare i suoi sentimenti (idem se fosse stato etero). Inoltre dobbiamo tener conto che la Rowling non ha mai tenuto in gran conto le relazioni amorose, questa è, invece, abbastanza importante, lo si vede anche dal trailer.
4. Capisco il tuo punto di vista, ma devo dissentire: credo che ci sia rappresentazione, anche in personaggi centrali come Leta e Silente, e comunque credo che sia una scelta che spetti solo all'autrice fare.
Grazie comunque per il confronto. È bello confrontarsi con opinioni diverese, ma altrettanto argomentate e ponderate. ❤
Scusa se mi intrometto...ti dico la mia sul tuo 1°commento...
1)"credo non si possa dare un giudizio completo senza aver visto l'opera nella forma in cui è stata pensata, la rappresentazione teatrale."Qui mi viene da citare il buon vecchio victorlaszlo88:"Se metti degli ornamenti d'oro ad una merda,sempre merda rimane."...magari lo spettacolo teatrale sarà *strepitoso* e magari a molti la messa in scena figa potrà bastare per non andarsene delusi...personalmente so che per me non sarebbe così.Non in questo caso.Hanno cambiato(in peggio)delle cose che io considero *troppo importanti* per passarci sopra..a prescindere da quanto figo possa APPARIRE lo spettacolo.
2-3)"Animali Fantastici, invece, trovo sia un prodotto riuscitissimo (...) perché sfrutta (...) una sottotrama, come quella degli animali fantastici, per raccontare un pezzo di storia a cui i fan tenevano e che non era stata rappresentata."Qui sicuramente il mio giudizio è viziato dal fatto che io non abbia letto tutti i libri,ma personalmente a me di questo pezzo di storia non poteva fregare di meno.M'avessero fatto una saga sui Malandrini avrebbe avuto senso...m'avessero fatto una saga sui fondatori di Hogwarts avrebbe avuto senso...m'avessero fatto una saga su ALTRE scuole di magia l'avrei apprezzata...m'avessero fatto una saga volta a rivalutare le Case di Serpeverde e Tassorosso mi sarebbe potuta interessare...ma di Newt Scamander a me personalmente non frega una cippalippa di niente..tanto più visto che l'hanno rappresentato in un modo che mi fa impressione e che mi impedisce di entrare in empatia con lui!X-S Stesso discorso per Grindelwald...mi sarebbe potuta interessare una digressione sulla"storia d'amore"tra lui e Silente,ma da quello che ho capito già sarà un miracolo se questi 2 si incontreranno mai!E poi(al di là di tutte le implicazioni morali della vicenda)...Johnny Depp ossigenato e con UN occhio azzurro ghiaccio alla Marylin Manson???Ma che cazzo è 'sta tamarrata???QUELLO sarebbe quel figazzo di Grindelwald in versione cresciuta?Ma fatemi il favore!X-PPP Non riesco a prenderlo sul serio,ma neanche un po'! Esattamente come nel 2°film non sono mai riuscito e mai riuscirò a prendere sul serio Kenneth Branagh come Gilderoy Allock!
4)"Credo sia importante la rappresentazione delle minoranze, ma soprattutto credo sia importante che ciò sia fatto bene, non può diventare solo qualcosa che devo fare altrimenti i fan su arrabbiano"Su questo concordo in pieno...anche perché poi,sennò,escono robe insensate,inutili e incoerenti come Hermione nera che i fan invece che accontentarli li fanno solo che incazzare!X-[ EDIT:Però se come dice MFB la questione è includere personaggi NUOVI di etnie diverse da quella caucasica in nome non solo della rappresentazione ma anche della veridicità del contesto storico,allora il discorso cambia...
@@MissFictionBooks Per il punto 4 concordo con il tuo punto di vista Tiffany solo sulla base morale, ovvero che noi in quanto bianchi (e io anche maschio eterosessuale ancor di più) non siamo in grado concretamente di percepire il problema dell'inclusività. È come spiegare il mal di denti a chi non l'ha mai avuto. Quindi ti fa onore prendere a cuore questioni di questo tipo.
Ritengo comunque poco circostanziata la critica riguardo alle etnie nell'america degli anni 20. O meglio, bisogna essere intellettualmente onesti da ammettere che la scelta sarebbe stata fatta principalmente, se non unicamente, per una questione di inclusività verso il pubblico di tale etnia, senza però usare il realismo come scusa.
È risaputo (e se non lo è invito i lettori di questo commento a ricercare la storia demografica delle etnie facilmente consultabile in rete) che negli anni 20 meno del 10% della popolazione americana era di etnia black, nello Stato di New York in particolare la popolazione black sul totale era appena del 2% e del 3% nel decennio successivo. A NY City nello stesso periodo tutte le etnie non bianche non raggiungevano il 3% combinate. Quindi trovo ingiusto ed intellettualmente scorretto muovere una critica alla produzione e alla Rowling in questo caso specifico partendo su presupposti di realismo demografico (cosa che comunque non pretendo, non trattandosi di un documentario o una pellicola di ricostruzione storica, ma essendo stato introdotto l'argomento ho ritenuto la precisazione di interesse alla discussione).
Un abbraccio.
Quello che dici è più o meno giusto e si può essere d'accordo con alcune delle tue "accuse". Il problema, però, credo sia un altro e cioè la difficoltà che ha avuto la Rowling nel rendere attuale una saga che era attuale negli anni in cui è stata creata ma che non è socialmente attuale oggi. L'autrice è stata accusata di ogni: fanservice, queerbating, rappresentazione di genere sbagliata, rappresentazione razziale sbagliata e chi più ne ha più ne metta. E fai Hermione nera per la versione teatrale e non va bene perché finora è sempre stata bianca e allora stai facendo fanservice per la questione razziale, e crei un personaggio gay e allora non va bene perché ti stai adeguando ai tempi e non stai rispettando la storia (nonostante Silente sia sempre apparso un personaggio sessualmente complesso sin dall'inizio), e metti la storia di Nagini come umana asiatica e allora stai rappresentando la comunità asiatica in maniera sbagliata perché Nagini poi diventa cattiva, il nome Nagini è hindi e allora è appropriazione culturale perché stai chiamando una coreana con un nome hindi (ma magari Nagini ha il papà hindi o ai maledetti genitori piaceva il maledetto nome, non sarebbero i primi genitori a chiamare la propria figlia con un nome non della proprio cultura; basti pensare che in Italia ci sono bambine si chiamano Aisha, PER ESEMPIO!), e scrivi un libro con tematiche adulte e allora non va bene perché sei nata come scrittrice per bambini. Non è un po' troppo, forse? Non è esagerato pretendere una rappresentazione di OGNI COSA in una saga che è sempre stata rappresentata in un modo e voler trovare poi una logica in ogni angolo/sub-plot/sfaccettatura? Ricordiamoci che è sempre una saga fantasy, qui la gente parla con le talpe e invoca animali con le bacchette. Cerchiamo di alleggerire e di goderci le cose, portate al nostro periodo storico attuale, senza fare un dramma ogni volta per tutto. Anche io li avrei silenziati dopo 20 anni di cose magnifiche che ha regalato. E ricordiamoci che la storia è sua, non nostra.
Pietà.
Nicola Errico quindi se invochiamo le talpe con le bacchette è giusto fare queerbating, sbagliare o dimenticare l’inclusività e sminuire accuse gravissime? Per l’amore del cielo, è giusto godersi i prodotti ma neanche sorbirsi ogni cosa così com’è senza filtrarle in maniera critica. Posso capire che non tutti viviamo le cose alla stessa maniera, ci sta viverci qualcosa in maniera piacevole come invece interrogarsi sulle problematiche ed evidenziarle. Per te non sarà importante ma la tua esperienza non può corrispondere per forza di cose a quella di tutti gli altri
Credo che le rappresentazioni di genere e di razza siano importantissime ma non in un fantasy. ESEMPIO: da omosessuale ti dico che Silente gay mi ha fatto piacere, si, ma il fatto che non si esplori totalmente questo suo lato mi fa ancora più piacere perché ridimensionare il personaggio di Silente alla sua sessualità sarebbe davvero deludente e becero per me. Credo ci siano aspetti molti più interessanti e caratterizzanti in Silente, sinceramente, e fin quando avremo costante bisogno di un rappresentazione sessuale per descrivere un personaggio, rimarremo nelle 4 barriere che ci siamo costruiti. Non credo che a qualcuno interessi la vita sessuale degli altri personaggi. Perché? Perché hanno la magia e in un fantasy è quello che conta.
Nicola Errico ma in realtà abbiamo un pensiero molto simile, se hai seguito qualche mio video dico spesso che odio quando la rappresentazione o la diversità diventano l’unico centro della storia quando invece apprezzo chi contestualizza questi elementi in un racconto che parla di ben altro. Secondo me si può mantenere la magia e la grandezza di un mondo fantasy inserendo questi elementi e raccontando la nostra contemporaneità. Non vederli, evitarli o non raccontarli ma poi scriverli su Twitter invece lo trovo uno specchietto per le allodole
@@MissFictionBooks sisi ma infatti il mio commento non era contro le tue parole, era solo per cercare di spiegare le difficoltà che si hanno oggi nel portare a termine un prodotto senza che qualcuno si trovi in qualche modo discriminato ❤
Nicola Errico Sono praticamente in totale accordo armonico con quanto hai scritto :)
Concordo su tutto, ma io aggiungerei che ha perso di credibilità quando ha accusato i suoi fan di razzismo perché le hanno fatto notare che nei libri Hemione non è nera. A mio parere poteva avere onestà intellettuale e dire che no, nei libri Hermione non è nera, ma dato che il colore della sua pelle non cambia la sua caratterizzazione può essere interpretata da un'attrice che sia brava a rendere la sua personalità a prescindere dall'etnia.
Io poi mi auguro che abbia messo la firma su TCC senza leggere lo script, perché altrimenti non capisco come possa aver approvato quell'oscenità. La cosa che non sopporto di più è come hanno devastato i personaggi: so che tanti giustificano questo scempio dicendo che da adulti si cambia, ed è obiettivamente vero, ma noi abbiamo una rappresentazione di Harry adulto nell'epilogo dei Doni della Morte ed è quanto più lontano possibile dall'Harry di TCC. Non comincio nemmeno a parlare di Hermione che si fa fregare da due quattordicenni e di Ron che sembra diventato la parodia brutta di Barney dei Simpson che altrimenti lancio il cellulare.
Comunque sai cosa mi sta dando più fastidio del suo atteggiamento da autrice? Il retcon. Ora che la saga è finita fa dichiarazioni e/o aggiunge cose che devono essere valide retroattivamente e cambiare nei fatti il canon della saga. Un esempio è Codaliscia: il "bello" del suo personaggio era che scardinava il pregiudizio che i cattivi sono tutti Serpeverde, perché pur essendo un Grifondoro era un essere umano indegno. Invece salta fuori che era Testurbante (altra aggiunta esterna alla saga perché nei libri non si legge mai questa cosa) tra Grifondoro e Serpeverde. Oppure tutte le aggiunte che sta facendo in Animali Fantastici che vanno a cambiare retroattivamente la saga, tra cui il plot twist del secondo trailer di Grindewald's Crimes. A mio parere ci perde la faccia come autrice, se una cosa esiste nella tua saga devi scriverla nei libri, non dirla successivamente e pretendere che tutti la accettino come se fosse sempre stata canon.
"tanti giustificano questo scempio dicendo che da adulti si cambia"Sì,ma pure se fosse come cazzo me lo giustificano CEDRIC che,solo perché viene umiliato al Torneo Tremaghi,mi diventa un cazzo di MANGIAMORTE???!!!>:-O #RicordatevidiCedricDiggory #QUELLOVEROPERÒ
Nicamon Ahahaha ma sul serio qualcuno cerca di far passare per buona quella cosa?
Io non dico che debba far schifo per forza TCC, ma ammettere almeno che è oggettivamente senza senso?
Niente
Credo però che tutta la saga di Harry Potter sia una metafora della vita reale, un romanzo di formazione che traduce in immagini più tangibili tutte le problematiche in cui un ragazzo si può imbattere nella crescita...pensiamo solo alle diverse rappresentazioni e sfaccettature del male, che non viene impersonato appunto da un unico personaggio.
Se leggiamo i libri con questa interpretazione vediamo che Hermione è effettivamente discriminata, anche se molto più dotata di tanti altri, in quanto mezzosangue. Questa è, di fatto, una discriminazione razziale in tutti i sensi.
Con questo non dico che non sia importante dare ruoli fondamentali anche a personaggi di diverse etnie, penso solo che a volte non bisogna forzare le critiche e rischiare di ricadere nel perbenismo, talvolta un po' vuoto.
@@saracremascoli2528 E' vero che la discriminazione verso i"sanguemarcio"è perfettamente accostabile a quella verso i neri(tanto è vero che il termine"mudblood"viene considerata una parola"impronunciabile" esattamente come"negro"soprattutto in Inglese),però in"Harry Potter" *ci sono* dei personaggi neri...più di uno,anche!Quindi o decidi di SOVRAPPORRE le 2 cose e fai in modo che tutti i"nati babbani"siano anche "di colore"oppure non puoi di colpo TRASFORMARE un personaggio che è sempre stato rappresentato come bianco in un personaggio di colore soltanto perché *fatalità* quel personaggio è un mezzosangue.
O meglio..potresti farlo se fosse un personaggio marginale,magari...ma una dei 3 protagonisti principali?Dai...no.Tra l'altro,da quel che so,nella trama non ci sono questioni che riguardano l'essere"mudblood"di Hermione o di Rose quindi,di nuovo.. *fosse stato* un tema che la storia andava a toccare avrebbe ancora ancora avuto senso,ma visto che non mi pare che sia così,rendere Hermione nera in *questa* storia non ha il minimo senso.
Capisco perfettamente il tuo punto di vista, c’è solo una grossa cosa cosa su cui non sono d’accordo: il queerbaiting. Ora io da ragazza etero non sono nessuno per decidere cosa è queerbaiting e cosa no. Ma nei trailer del nuovo fantastic beasts si vede silente che vede grindelwald nello specchio delle brame. A me sembra una roba piuttosto esplicita. Mi sembra che in questo caso sia la gente a non saper leggere fra le righe. Che poi non sia così esplicito in questo film non significa che non lo sarà nei prossimi. Ma poi io non ce lo vedo proprio uno come Silente che fa un coming out esplicito. Uno così riservato che se Harry gli fa una domanda un attimo più personale cambia argomento con una battuta. Uno che quando Harry arriva al settimo libro si rende conto “io ho preso quest’uomo come una guida, come un saggio invincibile e invulnerabile e che non commette mai errori, ma in realtà non ho mai saputo niente di lui”. È per questo che Silente è così affascinante, per me. Un coming out dal mio punto di vista sarebbe stato completamente out of character per uno come lui. C’erano altri escamotage per farlo capire? Assolutamente sì, questo non lo metto in dubbio. Però boh, mi sarebbero sembrati forzati.
certo capisco, ma per chi sa che cos’è quello specchio non è che ci sia tanto da interpretare. ancora il film non l’abbiamo visto, non è detto che sarà l’unica scena fra loro, non è detto che nei prossimi film non ce ne saranno di più esplicite.
Sara Andreoli ma la Rowling stessa ha dichiarato che non sarà esplicitata l’omosessualità di silente e il rapporto tra i due. Ok scene che richiamano ma siamo sempre sull’interpretazione. Una persona che non ha mai avuto a che fare con l’omosessualità o con persone omosessuali penserà che siano altre cose.. cioè ci deve bastare ammiccare ma non esplicitare? A me personalmente no, non pretendo il limone della vita con metri di lingua, ci sono tanti modi per esplicitare un orientamento sessuale senza farlo vedere
Hai assolutamente ragione, ma questa questione dell’”ammiccare ma non esplicitare” la trovo estremamente nelle corde di un personaggio come Silente, che di sè non racconta mai nulla a nessuno e già nella saga originale è molto ambiguo. E la Rowling ha detto che la questione non sarà esplicitata in /questo/ film. Ce ne sono altri tre dopo questo. E ha già detto anche che nei prossimi vedremo di più del loro passato. Io mi voglio fidare, perché mi fido della Rowling, la storia fra Grindelwald e Silente la trovo una delle più affascinanti della saga, e perché, cinematograficamente parlando, secondo me la saga di fantastic beasts sta dieci spanne sopra quella di hp.
Sara Andreoli invece per me fantastic beasts non è che sia scritta proprio splendidamente e cinematograficamente il primo ha davvero mille difetti. Però detto questo, concordo sul fatto che magari silente è una persona riservata ma allora perché dire che è omosessuale se poi non sarà esplicitato? Cioè trovo davvero la cosa queerbating e senza ragione, ripeto che ci sono tantissimi modi per esplicitare un orientamento sessuale in cinematografia anche in maniera sobria ed elegantissima come si addirebbe a a Silente
Sara Andreoli Sono assolutamente d'accordo con te, al 100%. La scena dello Specchio, nella sua delicatezza, mi è piaciuta moltissimo. Poi suvvia, se Silente vede Grindelwald nello Specchio, e lo Specchio mostra ciò che una persona desidera di più, che cosa vorrà mai dire? Che vuole giocare a biglie con Grindelwald? XD
I film sono 5, questo è solo il secondo ed è molto probabile che Silente e Grindelwald nemmeno si incontreranno; la carne al fuoco è tantissima, ci saranno parecchi personaggi nuovi e un sacco di tematiche e di background da approfondire, non vedo perché l'orientamento sessuale di Silente dovrebbe avere la precedenza. E soprattutto, a me sembra già sufficientemente esplicito così; nel quasi 2020 non è così difficile cogliere determinati riferimenti senza che siano platealmente sbandierati (nemmeno Newt mi sembra se ne vada in giro con un cartello con su scritto "SONO ETERO", e nel primo film scambia giusto qualche sguardo e un paio di contatti fisici con Tina... perché per personaggi non etero dovrebbe essere diverso? Soprattutto considerando che l'esplorazione della propria sessualità non è certo al centro della saga)
Tiffany, ti stimo molto e trovo tu sia sempre sul pezzo nei tuoi video. Devo però farti un appunto.
La questione Depp: Dopo il patteggiamento, qualche mese fa, sono usciti nuovi documenti e nuove prove che scagionano completamente Johnny Depp e che anzi mostrano che la Heard sia stata la prima a maltrattare Depp colpendolo diverse volte e che abbia manipolato la situazione a suo favore.
Ora, non dico che Depp sia totalmente irreprensibile ma almeno smettiamo di continuare a dire che ha abusato della ex moglie e che se l'è cavata solo per via del patteggiamento.
Ci sono prove che dimostrano chiaramente che lei ha manipolato tutto per far sembrare lui un mostro quindi dimentichiamoci questa storia e lasciamolo in pace.
Perché il femminismo mi va bene, il movimento Me Too mi va bene, perché sono d'accordo sul denunciare i casi di violenza e farla pagare a chi la commette ma quando ci va di mezzo uno, con tutti i suoi difetti e le sue colpe, per colpa di una sgallettata che fa quel che ha fatto la Heard per avere visibilità, soldi e uscirne come la povera vittima, la santa che non meritava un trattamento simile perché nella mentalità odierna la donna è sempre in ragione e l'uomo è sempre l'orco, no non mi va bene e non ci sto.
MissHarmony89 ma io non penso assolutamente che la donna abbia SEMPRE ragione, anzi. Questo secondo me è stato un episodio gestito parecchio male, con video e testimonianze non così facili da manipolare... alla fine tutto ciò che abbiamo è la dichiarazione dell’accordo. Però in questo caso diciamo che la trovo una scelta infelice per conclusione e per dinamiche, si poteva fare di meglio. Ci sino tanti attori bravi non accostabili a episodi di abusi familiari (veri o presunti che siano) che avrebbero evitato tante polemiche...
Miss Fiction Books Sicuramente ma non trovo nemmeno giusto che Depp venga eliminato da Hollywood quando appunto sono usciti documenti ufficiali della polizia in cui viene proprio dichiarato che la Heard ha picchiato Depp (mesi prima dei presunti abusi di Depp verso di lei) e che è lei ad aver dato inizio a questa storia assurda. Addirittura ci sono dichiarazioni che dicono che la Heard si sia fatta presentare a Depp con l'intento di fregarlo, che l'abbia sposato col chiaro intento di arrivare a quell'epilogo.
Non voglio sembrare così ingenua da credere a tutto ma qualche domanda ce la si fa. Soprattutto se tutti gli ex amanti/amici/compagni della Heard, TUTTI, hanno dichiarato di come lei sia una donna manipolatrice, bugiarda e falsa.
Poi sono d'accordissimo di estromettere una celebrità da un film o una serie quando le cose sono cristalline, come con Kevin Spacey. In quel caso va bene punirlo, mandarlo in riabilitazione e fare tutto ciò che è necessario.
io dico solo una cosa NAGINI,se avete visto il nuovo trailer di FB sapete a cosa mi riferisco, e questa è la conferma di come la Rowling sia partita di testa!
Praticamente il tuo rapporto con la Rowling è come quello di Harry con Silente.
Sara Acquamarina nell’ordine della fenice, praticamente siamo lì!
Tiffany scusami, non sono d'accordo con quasi nulla di ciò che hai detto in questo video :(
Partiamo dall'inizio: la differenza tra noi due sta forse nel fatto che, sebbene anch'io abbia sempre ammirato e stimato J.K. Rowling, non l'ho mai "idealizzata" così tanto come tu hai ammesso di aver fatto. La mia stima per lei è derivata principalmente dall'essere stata capace di partorire una saga così complessa, e in secondo luogo dal fatto che casualmente nelle interviste risultava essere una persona molto brillante, ironica e con una visione del mondo e un modo di porsi che io apprezzo molto - ma non c'è mai stato un processo inverso. Non ho cercato di farmela stare simpatica perché mi piaceva HP, tant'è vero che non ho mai esitato a criticarla per alcune cose che può aver detto o fatto che non mi sono piaciute (la saga di HP è magnifica e la adoro ma ha degli oggettivi difetti, per esempio il deus ex machina abbastanza becero della fenice+cappello alla fine della "Camera dei segreti", o la tremenda gestione dei viaggi nel tempo in "Il prigioniero di Azkaban", per dire i primi che mi vengono in mente; "Il seggio vacante" ha fatto schifo anche a me; la successiva saga di gialli che sta scrivendo sotto lo pseudonimo di Robert Galbraith è simpatica e la sto seguendo con piacere, ma si tratta di libri assolutamente dimenticabili; è sempre stata un po' troppo permissiva con la produzione, le sceneggiature e la regia dei film, che spesso hanno omesso spiegazioni e tagliato sottotrame importanti - e secondo me questo è lo stesso problema che ha avuto con "The cursed child": ha lasciato fondamentalmente carta bianca ai due sceneggiatori perché lei non si è mai immischiata più di tanto nelle trasposizioni e nelle opere derivate dalla sua saga , con l'ovvia eccezione di "Animali fantastici", fondamentalmente non gliene frega nulla); lei può dire quello che le pare, anche che "The cursed child" è canon, ma io non sento alcun dovere nei suoi confronti di accettare necessariamente quello che dice. Se avesse detto che HP nelle sue intenzioni è un western a sfondo fantascientifico non diventerebbe vero solo perché lo dice lei =P
Per quanto riguarda "Animali fantastici": innanzitutto, non ho capito bene a quali problemi di cronologia fai riferimento @_@ A me non è sembrato ce ne fossero, anzi, mi sembra siano stati piuttosto attenti a far quadrare tutti gli avvenimenti (tenendo presente che anche nella saga di HP ogni tanto ci sono alcune cose che non tornano). Su Johnny Depp dissento completamente con quanto hai detto e sono d'accordo al 100% con J.K. Rowling: noi non sappiamo NULLA di come sono andate le cose tra Depp e la Heard, tranne il modo in cui si sono concluse, cioè con un patteggiamento e la Heard che ha ritrattato le accuse di violenza (e tante persone che si sono schierate dalla parte di Depp, persone che al contrario della maggior parte di noi conoscono i due soggetti in questione personalmente). Anzi, di recente Depp ha rilasciato alcune interviste in cui ha detto di essere stato lui a subire aggressioni da parte della Heard: spero che, come hai voluto credere a lei, tu sia disposta a credere anche a lui, e giungere alla conclusione che probabilmente nessuno dei due ha avuto un comportamento esattamente irreprensibile e pacifico verso l'altro, quindi sono entrambi vittime ed entrambi colpevoli. Oppure la Heard ha ragione per principio e di diritto perché è una donna e Depp ha torto perché è un uomo? Per quanto mi riguarda, le uniche perplessità che avevo su Depp come Grindelwald erano esclusivamente di tipo "professionale": è stato un grandissimo attore ma sono anni ormai che è bollito, e non mi sembrava avesse il physique du rôle di un uomo dell'Europa dell'est (se solo avesse avuto una ventina di anni di meno, Rutger Hauer sarebbe stato perfetto T_T Ci avrei visto bene anche Kevin Bacon, ma anche lui ha 5-10 anni di troppo; in alternativa ci avrei visto bene Michael Fassbender o Paul Bettany o Ethan Hawke, che però al contrario sono troppo giovani). Tuttavia nell'ultimo trailer l'ho trovato in gran forma e mi sembra un Grindelwald perfetto, non vedo l'ora di vederlo al cinema!
Altra cosa su cui non concordo per niente è la delusione per il fatto che l'omosessualità di Silente non sarà esplicitata nel prossimo AF: innanzitutto il film non tratterà il passato di Grindelwald ma la sua ascesa, dunque dubito avremo flashback sul suo rapporto con Silente, e in secondo luogo è probabile che i due nemmeno si incontreranno! Silente dice chiaramente a Newt che lui non può avvicinarsi a Grindelwald, dunque il loro incontro - e il loro scontro - è chiaramente rimandato ai prossimi film. Dopotutto saranno 5 film, questo è solo il secondo: c'è proprio bisogno di mettere tutte le carte in tavola da subito? E' stato detto che il rapporto tra i due sarà esplorato meglio più avanti, e ad ogni modo nel trailer Silente vede Grindelwald nello Specchio delle Brame, a me tanto basta =P Inoltre, sinceramente chissene importa dell'orientamento sessuale di Silente e se è esplicitato o meno? Silente non è un bel personaggio perché è gay, sono altri gli elementi che lo caratterizzano e che l'hanno reso un personaggio complesso e amato. Non condivido per niente la polemica che si è sollevata su questo - stupido - argomento, con tutte le informazioni interessanti che ci sono da analizzare. La comunità LGBTQ+ avrà vinto la sua battaglia quando non ci sarà più bisogno di sbandierare apertamente cose insignificanti come l'orientamento sessuale in opere artistiche, ma esso sarà trattato in modo naturale e non troppo rilevante (per lo meno se l'opera in questione non è incentrata su vicende amorose).
Stessa cosa per la questione etnica: a parte che nel primo "Animali fantastici" la presidente del Magico Congresso degli Stati Uniti è nera, e nel prossimo avremo il personaggio di Leta Lestrange (che sembra proprio essere un personaggio importante, che ricorrerà in futuro) e di suo zio che sono di colore e il personaggio interpretato da Claudia Kim (che sembra IMPORTANTISSIMO) che è chiaramente di etnia asiatica, di nuovo, chissenefrega! HP - e "Animali fantastici" - è una saga fantasy; gli elementi fondamentali in un fantasy sono la magia, il worldbuilding, la componente avventurosa, la coerenza interna e la verosimiglianza. Importanza della rappresentazione etnica in un fantasy? Meno di zero, almeno da un punto di vista tecnico. Poi certo, HP e "Animali fantastici" sono ambientati nel nostro mondo, un mondo globalizzato e multiculturale, ma a me sembra che questo sia rispecchiato benissimo in entrambe le saghe. Ci si lamenta dell'assenza di donne in HP; in "Animali fantastici" c'è un equo bilanciamento tra uomini e donne protagonisti, e ci si lamenta della rappresentazione etnica; nello stesso "Animali fantastici" e in "The cursed child" ci sono personaggi non caucasici, e ci si lamenta della rappresentazione di orientamento sessuale; Silente è notoriamente gay, e ci si lamenta del queerbaiting... A me sembrano tutte sciocchezze. Sciocchezze di nessuna importanza.
Tra l'altro non sono nemmeno mai stata d'accordo con l'idea che la narrativa - anche la narrativa cosiddetta "per ragazzi", che è un'etichetta che per me non dovrebbe esistere - debba avere un valore "educativo", ma se anche fosse non ritengo che la Rowling sia mai stata "diseducativa".
Semmai, una dichiarazione recente di J.K. Rowling che non mi è piaciuta tanto è stata quando ha accusato una vignetta satirica di essere sessista e razzista solo perché ritraeva Serena Williams (che si è oggettivamente comportata in modo discutibile durante un incontro di tennis, e la vignetta di quello parlava, non del fatto che sia una donna nera). In quel caso non sono stata molto d'accordo con lei; d'altra parte, non esiste qualcuno con cui possiamo essere sempre d'accordo al 100% ;)
Ciao Daphne, arrivo dopo un po’ perchè volevo leggere tutto.
Parto dalla premessa… la mia non è un’analisi della situazione. è il racconto del cambiamento del mio rapporto nei confronti di JK Rowling, non vuole indagare in maniera universale e scientifica l’esperienza di tutti né stabilire se Joe sia o meno una brutta persona. Quello che volevo esprimere con questo video sono le mie impressioni, il modo in cui ho vissuto certe cose e che hanno incrinato anche un ruolo mitico come quello che aveva la sua figura per me. Forse questa chiave di lettura aiuta a capire meglio il video.
Riguardo a FB, penso di dire chiaramente che forse sono l’unica che non lo ha apprezzato. Su Johnny Depp trovo solo molto poco coerente infilare in una produzione un attore molto vicino ad accuse di abuso familiare e di violenza domestica, temi molto cari alla Rowling per storia personale e sempre presenti nelle sue opere. Diciamo che trovo indelicato l’accostamento quando le possibilità potevano essere davvero infinite per scegliere altri interpreti. Capisco che non per tutti possa essere così, per come la vedo io (oltre a concordare con te sul fatto che ormai sono anni che non esprime proprio nulla di rilevante nelle sue performance).
sulla questione del queerbating, la cosa che non capisco è perchè dirlo allora. Perchè esplicitare una cosa del genere quando poteva benissimo rimanersene nell’ambiguità più totale e che non avrebbe tolto o aggiunto nulla alla fascinazione del personaggio anche rimanendo tale. Cioè, se lo espliciti, mi aspetto che questo acquisti un significato all’interno del suo arco narrativo, non che sia una frase messa lì solo per attirare consensi o pubblico. D’altra parte però anche la scelta di non renderlo parte della narrazione mi sembra una scelta per accontentare chi avrebbe storto il naso.
E poi, è vero che la comunità avrà vinto a quel punto ma noi siamo anni luce da quella fase, siamo ancora in un periodo storico dove se espliciti un orientamento sessuale non eterosessuale vieni boicottato, ci sono associazioni che ti tolgono la sponsorizzazione, dove il film viene boccato in tv, dove alcuni cinema non ti proiettano ecc.. cioè, prima di arrivare a non sbandierare (e poi, chi parla di sbandierare? ci sono tante tecniche per non rendere una questione sbandierata ma solo parte integrante della narrazione) bisogna far vedere per fare capire che non c’è nulla di strano.
Sulla rappresentazione etnica: non sarà rilevante per te, la tua esperienza non può corrispondere a quella di tutti. Non penso tu stia anche cogliendo la necessità di vedersi rappresentati da parte di un sacco di persone che si sentono sempre escluse, come se fossero invisibili. Il fantasy non è altro che una proiezione della nostra realtà, qui non abbiamo a che fare solo con elfi e troll, ci troviamo di fronte a persone in carne ed ossa. è praticamente ingiustificabile non inserire un cast eterogeneo. Dire che nel primo c’è 1 persona nera, nel secondo ce ne saranno ben 2… significa che in un cast di 50 persone, 3 di esse rappresentano la quota diversità. 3! Cioè, immaginati in un autobus. Quante persone vedi che non sono caucasiche, cis-gender, etero ecc?
Quelle che per te possono essere sciocchezze, per tante altre persone non lo sono. Abbiamo tutti sensibilità diverse riguardo alle diverse problematiche, tutti viviamo le cose in maniera diversa. Tra l’altro, su questo canale parlo sempre dell’importanza del valore educativo della narrativa per ragazzi, di inclusività, di rappresentazione e di femminismo… scrivere che non sono rilevanti è un po’ invalidare del tutto quello che questo canale rappresenta o forse non aver colto quale sia il suo senso. Ci sta che per te non siano questioni importanti, per l’amor del cielo, però è forse per tante altre persone lo sono e sarà solo parlandone e rompendo le balle che le discussioni avverranno. Ti ringrazio comunque del commento, pur avendo opinioni molto diverse apprezzo sempre il confronto quando è così civile.
Ma figurati, anzi, grazie per aver letto tutto il papiro e avermi risposto :)
Forse non mi sono espressa bene nel mio primo commento, ma non ho mai messo in dubbio che il fulcro del tuo video fosse il modo in cui si è modificato il tuo rapporto con la Row, né ho mai supposto che tu volessi stabilire se la Row sia una "brava persona" o meno ;) Le premesse mi erano chiare ^_^ Volevo solo specificare che, non avendola io mai idealizzata, non ho vissuto in modo altrettanto "tragico" eventuali sue esternazioni con le quali potevo non essere d'accordo.
Volevo solo dire la mia su quegli elementi che hai elencato nel video che hanno contribuito a farti "crollare il mito" della Rowling, non perché io pensi di aver ragione e tu torto eh, ma solo per instaurare un confronto su questi elementi che io vedo in maniera molto differente (penso che il confronto arricchisca e anzi sia tanto più interessante quanto più sono distanti le posizioni che vengono raffrontate - a meno che non si tratti di posizioni totalmente opposte e inconciliabili, nel qual caso mancano proprio le basi per un utile scambio di vedute... Ma non mi sembra questo il caso :) ).
Per quanto riguarda Depp, troverei un'incoerenza solo se lui fosse stato effettivamente condannato per quelle accuse (che gli sono state mosse solo una volta, due anni fa, da un'unica persona che, da diverse testimonianze e prove, risulta essere stata la prima ad avere atteggiamenti aggressivi sia fisicamente che verbalmente che psicologicamente nei confronti di Depp); ma la situazione si è risolta con un patteggiamento e la Heard che ha ritirato le accuse. La Rowling non ha detto che "noi non possiamo giudicare" (e anche fosse, non troverei nulla da ridire: lei con Depp ci ha parlato personalmente, è dentro l'ambiente e sarà sicuramente a conoscenza di fatti e dichiarazioni che a noi "esterni" non sono pervenuti, e che di conseguenza ci impediscono di avere un chiaro quadro d'insieme della situazione), bensì che le voci che stavano circolando su Depp avevano preoccupato anche lei e che ovviamente la possibilità di un recasting era stata presa in considerazione, ma che il modo in cui si era conclusa la vicenda e i dettagli su quelle particolari circostanze (che ovviamente lei, Yates, Heyman e tutta la produzione conoscono bene, al contrario di noi) hanno riconfermato la scelta e la sua felicità nel fatto che fosse Depp a impersonare Grindelwald, e che addirittura lei si sente la coscienza a posto, anche se si rende conto che alcuni potrebbero non essere felici di questa decisione. Siamo tutti d'accordo che zia Jo sia una grande paracula, ma se solo di paraculaggine si fosse trattato si sarebbe limitata a rilasciare una dichiarazione molto più formale, senza tirare in ballo la felicità e la coscienza. Stessa cosa per la Warner (perché ricordiamoci che sì, zia Jo è produttrice esecutiva, sì, scrive la sceneggiatura, e sì, quell'universo l'ha creato lei, ma ovviamente il potere decisionale non sta solo nelle sue mani): quanto sarebbe stato più facile mettere a tacere tutte le proteste facendo un recasting al volo, così come Ridley Scott ha fatto con Kevin Spacey in "Tutti i soldi del mondo" (e il suo caso era molto più drammatico, perché il film era bello che finito)? Insomma, io sono molto garantista nei confronti di Depp. Anzi, penso che un recasting, in mancanza di una vera condanna per violenza domestica, avrebbe nuociuto alla stessa causa dei movimenti recentemente sorti in difesa delle vittime di abusi, come ad esempio il "me too": sarebbe passata l'idea che basta un'accusa, non importa se più o meno fondata e suffragata dal giudizio di un tribunale, per screditare qualcuno; che basti la pubblica gogna per rendere l'accusato effettivamente colpevole, o quantomeno dubbio, agli occhi dell'opinione pubblica, e questo va contro al principio del garantismo e della giustizia stessa, che prevede che un imputato debba essere considerato innocente fino a prova contraria (possiamo pensare che sia orribile nel caso in cui l'indagato sia veramente colpevole anche se mancano le prove, ma a parti invertite? Quanti accusati di omicidio, per esempio, erano in realtà innocenti, e si sono ritrovati la reputazione e la vita sociale distrutte?). E' proprio questo meccanismo da "processo in pubblica piazza" che ha legittimamente attirato tanti detrattori nei confronti di iniziative di per sé lodevoli come quella del me too. Lasciare che Depp, che a tutti gli effetti non risulta colpevole, continui a fare il suo lavoro, e che proprio Jo, da sempre schierata in prima linea nelle cause umanitarie, nella difesa delle vittime di abusi e nel movimento femminista, si sia esposta in sua difesa, è solo la prova che sì, non bisogna temere di accusare quando si ritiene di essere stati vittime di abusi, ma non si deve nemmeno aver paura che la sola accusa basti a rovinare una vita o una carriera anche in caso di innocenza.
Sul queerbaiting: alla Rowling, durante una conferenza dopo l'uscita dei "Doni della Morte", era stato chiesto da un fan qualcosa sul "vero amore di Silente", e lei ha colto quell'occasione per rivelare che Silente era gay e da giovane era stato innamorato di Grindelwald, esattamente come ha poi raccontato un sacco di dettagli su altri personaggi (Cho Chang sposa un babbano; George Weasley sposa Angelina Johnson; tutto il passato della McGranitt, incluso il suo matrimonio; tutta la storia di Ilvermorny, dei Secondi Salemiani, e mille altre cose). Tutto qui.
Secondo me il problema non sta nella Rowling che, siccome ha rivelato l'omosessualità di Silente, ora deve rendere esplicita quell'omosessualità; il problema sta nei fan che si aspettano che l'omosessualità di Silente sia esplicitata solo perché la Rowling ne ha parlato. Se poi vogliamo estendere il discorso al mondo di HP in generale, posso anche capire che ci si lamenti del fatto che le uniche coppie esplicite siano etero. Tuttavia l'assenza di coppie omo non implica automaticamente che l'orientamento sessuale di Silente debba essere esplicitato, né che tutti i personaggi che conosciamo siano necessariamente eterosessuali solo perché non ci viene detto apertamente che non lo sono: Sirius, per esempio, sarà etero o no? Sappiamo che da giovane riscuoteva un gran successo tra le ragazze, ma non si è mai parlato di qualche sua ipotetica fidanzata. E Peter Minus? Kingsley Shacklebolt? Lumacorno? Aberforth Silente (del quale tra l'altro si lascia velatamente intendere tendenze zoofile)? E il fatto che vediamo alcuni personaggi accompagnarsi a partner di sesso opposto vuol forse necessariamente dire che sono attratti SOLO da persone del sesso opposto? Semplicemente, nella maggior parte dei casi l'orientamento sessuale è assolutamente ininfluente ai fini della trama. Anche in questo caso, voler inserire forzatamente il tema dell'omosessualità sarebbe secondo me controproducente nei confronti della comunità LGBTQ+; non so se tu abbia visto "The Shape of Water", comunque c'è una situazione emblematica (non è un grosso spoiler, è una cosa marginale): c'è una scena in cui l'amico della protagonista, Giles, si reca in un bar in cui lavora un ragazzo da cui è attratto e gli fa delle avances. L'altro lo respinge bruscamente; ciliegina sulla torta, 3 secondi dopo entra una coppia nera che viene trattata malamente dal barista, per completare il quadro del perfetto stronzo. Qual è il problema in questa scena? Che è palesemente forzata: problema numero 1, siamo nell'America degli anni '60, anni non esattamente noti per il progressismo e l'apertura mentale, dunque devi essere parecchio scemo per farti avanti apertamente in assenza elementi un po' più concreti che dimostrino che l'altro ricambia; problema numero 2, ogni volta che Giles si reca nel bar (e ci va spesso, proprio per incontrare il barista di cui è infatuato) casualmente non sono mai entrati mai dei neri, appaiono solo dopo che il ragazzo si rivela essere omofobo per aggiungere il bonus razzismo. Aggravante: il rifiuto da parte del barista gli apre a Giles gli occhi e lo induce ad aiutare l'amica Eliza, mentre se il barista ci fosse stato Giles avrebbe mandato Eliza a quel paese e non avremmo avuto il film; che un importante sviluppo della trama dipenda da una scena così costruita male danneggia sia la trama in sé che il personaggio di Giles, che non ci fa una gran figura. Era necessario rendere così esplicita l'omosessualità di Giles? No, era già abbastanza chiaro il fatto che si recasse al bar solo per vedere il ragazzo e avesse il frigo pieno di quella schifosa torta al lime. La sceneggiatrice ha strafatto; quando tra qualche anno, quando finalmente (spero) non ci saranno più discriminazioni né di genere né di etnia né di orientamento sessuale, ci si guarderà indietro, "The Shape of Water" apparirà invecchiato, vittima di un periodo in cui l'esigenza dell'inclusività e del politically correct soverchiavano le istanze artistiche, così come adesso le scenette femministe di Daria Nicolodi in "Profondo Rosso" (che rimane comunque un capolavoro) risultano invecchiate, troppo legate agli anni '70 e alla concezione del femminismo di quel periodo. Secondo me, se iniziassimo a smettere di dare per scontato che un personaggio sia etero o cis-gender solo perché non ci viene detto il contrario, sarebbe un passo avanti verso l'uguaglianza di genere e di orientamento sessuale molto più che pretendere un aperto schieramento in opere artistiche che - qui mi trovo proprio in disaccordo con te - non sono e non devono essere lo "specchio della società". La società cambia, l'arte - se è veramente arte - dovrebbe essere eterna e universale. Edward Mani-di-forbice è un personaggio con cui tutti, tutti - uomini, donne, etero, gay, bianchi, neri - possono interfacciarsi, tutti quelli che almeno una volta nella vita si sono sentiti emarginati, discriminati, non accettati, diversi. E' questo il suo bello e la sua poesia, è questo che rende quel film un capolavoro immortale.
Tu stessa dici "e poi, chi parla di sbandierare? ci sono tante tecniche per non rendere una questione sbandierata ma solo parte integrante della narrazione", e su questo sono assolutamente d'accordo: per me la scena dello Specchio delle Brame rientra proprio nella categoria ;) Una soluzione elegante, suggestiva, intima, dolce e malinconica, esattamente come Piton che dice a Harry "Guardami" o, per restare in tema AF, Leta che dice a Newt "Non c'è mostro che tu riesca a non amare". E' probabile che nei prossimi film l'omosessualità di Silente sarà ulteriormente chiarita, ma io non mi aspetto soluzioni narrative tanto più esplicite di così: Silente e Grindelwald si sono frequentati giusto un paio di mesi dell'estate del 1899, frequentazione conclusasi con la morte di Ariana e la definitiva affiliazione di Gellert alle Arti Oscure, e non si rivedranno fino al 1945, quando si scontreranno e Silente lo sbatterà a Nurmengard per i successivi 50 anni... Dubito ci sia ampio margine per esplorare a fondo i reciproci sentimenti che li hanno legati decenni prima.
Sulla rappresentazione etnica: non è che non sia importante per me, è che secondo me non è importante in un fantasy, per lo stesso motivo per cui non è importante la rappresentazione di genere. Sono altri gli elementi importanti in un fantasy; se vuoi parlare delle discriminazioni razziali puoi scrivere un bellissimo romanzo drammatico che esplori la condizione delle minoranze afro-discendenti (o qualunque altro raggruppamento etnico) in America (o in un qualunque altro paese a piacimento); se vuoi parlare delle discriminazioni di genere, puoi scrivere un bellissimo romanzo sulla condizione delle donne in Turchia o dove ti pare; se vuoi parlare della diversità di orientamento sessuale, puoi scrivere un bellissimo coming of age o una commedia romantica (anche con protagonisti adulti) in cui l'esplorazione della propria sessualità sia al centro della vicenda. Se vuoi scrivere un romanzo fantasy, il fulcro deve essere il what if fantastico e le sue conseguenze sulla società che popola il mondo inventato (e che influenza di conseguenza tutto il worldbuilding); se vuoi scrivere un romanzo di fantascienza, il fulcro deve essere la logica estrapolazione delle conseguenze di un progresso scientifico-tecnologico. Che non vuol dire che non si possa scrivere un romanzo fantasy, o sci-fi, o horror, o western, o di qualunque altro tipo, inserendo anche temi sociali, ma questi temi non sono un valore aggiunto intrinseco in quei generi. Un romanzo fantasy non diventa più bello se lo infarcisci di donne nere lesbiche disabili. Io leggo fantasy perché voglio immaginare nuovi universi, voglio provare sense of wonder, voglio meravigliarmi davanti a bizzarrie che non avrei mai immaginato da sola; voglio che, per qualche ora, l'immaginazione dell'autore guidi la mia, ed espanda la mia percezione del mondo e dell'universo.
Ma tornando ad AF, e ribadendo che per me la rappresentazione non è un valore aggiunto (anche se sono d'accordo che la storia si svolge nel nostro mondo, mondo di cui fanno parte minoranze che sarebbe strano non trovare, ma più per una questione di verosimiglianza che non di "principio etico"), dipende tutto da quali proporzioni consideri accettabili. I protagonisti di "I crimini di Grindelwald" saranno 10, non 50: Newt, Tina, Queenie, Jacob, Silente, Grindelwald, Credence, Nagini, Leta, Theseus. Di questi 10 personaggi 6 sono uomini e 4 donne; 2 sono non eterosessuali; 5 sono non britannici; 2 sono non caucasici. E' una proporzione accettabile? E se no, perché? Tenendo conto che le minoranze sono, per l'appunto, minoranze: la parola stessa implica che vi sia una "maggioranza" rispetto alla quale la minoranza si differenzia.
Se poi allarghiamo il raggio ai personaggi secondari, abbiamo Abernathy, Grimmson e Flamel che sono uomini caucasici, ma abbiamo anche la presidentessa Seraphina Piquery, Yusuf Kama e Jessica Williams che sono di colore (e sul personaggio di quest'ultima, la Rowling ha detto che sarà importantissima nel terzo capitolo di AF). Abbiamo anche Vinda Rosier, che sarà il braccio destro di Grindelwald, e Bunty, l'assistente di Newt, che sono bianche, ma avremo anche Krell (uno dei seguaci di Grindelwald) e Laurena Kama (la madre di Leta) che sono non caucasici.
Quando ho usato la parola "sciocchezze" non volevo essere offensiva, e soprattutto non volevo minimamente sminuire le battaglie per cui ti batti (battaglie che sostengo anch'io, sia chiaro ^_^); mi riferivo solo al fatto che sono "sciocchezze" nello specifico contesto della narrativa fantasy - e oserei dire nella narrativa di genere in senso assoluto. Non che non ci debba essere rappresentazione; sono d'accordo che se ambienti la storia in nazioni altamente multiculturali e con una lunga storia di colonialismo, avere tutti personaggi caucasici è poco verosimile, così come è verissimo che non sono tutti eterosessuali e quindi avere solo coppie etero (tenendo presente che ho letto quintali di fantascienza senza la minima sottotrama amorosa =P) dà l'idea di una visione parziale, ma sono questioni secondarie in questo tipo di narrativa. Al massimo si tratta appunto di elementi che vanno a minare la verosimiglianza, cioè un parametro tecnico; non c'entra nulla l'essere più o meno "educativi", IMHO ;)
Ho scritto di nuovo un casino e temo non avrai tempo di rispondermi, comunque mi ha fatto piacere discutere con te :)
Daje tutta!!!! Noi anzianotti che abbiamo aspettato l'uscita dei doni della morte con trepidazione estrema, non capiti da mamma e papà che non avevano la nostra stessa fretta per all'acquisto (troppo piccoli per avere indipendenza economica, inesistenti e-book ed e-commerce) non possiamo riconoscere l'esistenza della maledizione dell'erede!! Concordo sui passi falsi di j.k. sembra che il denaro abbia piegato pure lei, però animali fantastici a me è piaciuto,è vero non è perfetto, la linea temporale è un pó confusa, ma la mia sete di magia è stata soddisfatta.
Simona Corno ma ci sta che ti sia piaciuto, come penso sia lecito non sostenere e sopportare una versione secondo me mediocre di un mondo che ho amato così tanto! Io ovviamente come solito, non giudico mai i fan ma giudico chi l’ha scritta e prodotta quell’opera
Quanto ho letto Harry Potter a malapena avevo visto la foto della Rowling. Non mi sono mai interessato a lei come persona, tantomeno alle sue opinioni su temi sociali, storici, letterarii. Non sapevo neanche che JKR avesse un profilo Twitter. In generale seguo pochissimi canali e profili degli autori contemporanei che leggo, e solo quando parlano dei loro libri. Ma è anche vero che leggo soprattutto autori morti e sepolti da qualche secolo. Posso leggere delle biografie, ma non associo mai la persona oggetto della biografia all'autore di cui leggo le opere, e tra l'altro il rapporto degli scrittori con la Storia (per esempio la loro presa di posizione rispetto a certi fatti a loro contemporanei, anche importantissimi) è l'aspetto che mi interessa meno. Secondo me è un errore instaurare un rapporto diretto, o per lo meno cosî tanto diretto, con i lettori. Un autore non è come una macchinetta a gettoni, in cui il lettore possa inserire delle richieste che devono essere in ogni caso accontentate. Se il libro piace, bene. Se non piace, l'autore dovrebbe farsene una ragione come centinaia di scrittori hanno fatto da qualche secolo a questa parte. Perché spesso la pezza è peggiore del buco, e a volersi scusare, giustificare e patati patata, si collezionano delle brutte figure.
Guardo questo video a quasi 2 anni di distanza e la situazione è peggiorata ulteriormente, è una tragedia nella tragedia!
questo video è prezioso.
io ho visto davvero tanta noncuranza da parte del fandom per le uscite infelicissime della Rowling, gente che continua a idolatrarla e a chiamarla "Mamma Rowling" convinta che sia portatrice di verità progressiste piuttosto spicciole, di quelle che trovi nei biscotti della fortuna. per quanto capisca dove sta il problema di base della Rowling, come ad esempio in un uso piuttosto sbagliato della comunicazione, trovo che il suo personaggio, quello dei social, sia molto dannoso proprio perché fa parte di quella cerchia finto-progressista che non arriva mai al nocciolo di nulla, dove ogni cosa viene trattata con estrema superficialità e quando poi avrebbe la possibilità di prendere una posizione sceglie sempre soluzioni spudoratamente conservatrici. fare un tweet accattivante non ti rende rivoluzionaria, soprattutto quando poi sulle questioni importanti nascondi la testa sotto la sabbia. però che lo faccia lei lo accetto e me ne faccio una ragione ma che lo faccia pure il fandom di HP è davvero un pessimo segnale secondo me :\
Mi sono rivista moltissimo in questo video, per me the cursed child è una fanfiction brutta (ne ho lette di bellissime sulla stessa new generation che lo farebbero impallidire) e nonostante io sia un'appassionata enorme di teatro ho trovato questo copione decisamente inadatto al libro. Fantastic beasts non mi ha mai fatto né caldo né freddo devo dire, ma continuo a pensare che la saga e il mondo di Harry Potter dovessero rimanere nei 7 libri. Infatti io mi sto allontanando dalle nuove uscite per non rovinarmi la saga e in generale ho preso la tendenza a non interessarmi degli autori dei miei libri preferiti in quanto tali proprio per non rischiare di rimanerne delusa.
Comunque ti adoro, mi piace veramente tanto come parli e guardo i tuoi video anche se magari non approvo al 100% quello che dici.
Ps. E dato che si sa e si sente quanto tu ami la saga di HP mi piacerebbe moltissimo sentire la tua opinione generale sulla saga, sia nei punti positivi che negativi.
17:13 dato che sti guardando questo video un anno dopo, possiamo dire che almeno su una cosa la Rowling aveva ragione... (E povero Jhonny Depp, gli è stata spalata talmente tanta merda addosso per colpa di quella stronza della moglie...)
Sono venuta apposta nella sezione commenti per vedere se qualcuno lo avesse scritto 😂.
Indubbiamente Johnny Deep era la vittima di quella str*nza (ma davvero str*nza) della moglie, e spero che per quello che lei ha fatto e per aver mentito, lei PAGHI!
Ma il problema purtroppo rimane... JKR sapeva che Deep era innocente (e non ha detto niente per difenderlo, neanche su Twitter dove lei è onnipresente) o è indifferente che un potenziale marito violento lavori a un suo progetto?
Contenta che grazie a questo ruolo Deep continui a lavorare in progetti importanti, ma la coerenza della Rowling rimane in discussione...
Uno degli aspetti che mi lascia più perplessa del fandom, principalmente statunitense, è la pretesa dei fan di avere voce in capitolo su ogni dettaglio, comprese le decisioni personali/ politiche dell'autrice (JKR autrice e JKR persona sono due entità che andrebbero distinte).
Decisamente è un atteggiamento legittimato a torto dai social media, ma allo stesso tempo sono rimasta esterrefatta dalla reazione di JKR a questo tipo di ingerenze, specialmente in occasione di The Cursed Child. Per esempio, mi ha molto deluso il modo in cui ha deciso di affrontare le critiche, che si sono risolte in battibecchi imbarazzanti, e anche il modo in cui ha deciso di giustificare il casting di una donna di colore per Hermione è stato poco brillante (quanto era difficile dire "l'attrice è stata la migliore di tutte e se venite a teatro capirete il perché" invece di gettarsi in manovre semantiche discutibili?). A me non potrebbe importare di meno dello spettacolo teatrale e degli attori scelti, però inaugurare la tradizione di usare la teoria del "non è specificato nel romanzo ergo ci posso infilare qualcosa a posteriori" mi è parso veramente inappropriato.
E poi, è stato un filino triste vedere come JKR abbia legato a doppio filo il destino di Fantastic Beasts alla saga principale, non gli ha dato neanche una chance di diventare un franchise a sé stante, una storia indipendente - no, l'ha imbottita di una 'predestinazione' palesemente fasulla e pur essendo lei la mente dietro a entrambe le serie, non è stata nemmeno in grado di fare le cose per bene, da un punto di vista logico e temporale (almeno, se vuol creare un racconto multi-generazione, che lo faccia bene, à la Mistborn!). Tanto è evidente che negli anni '90, 70 anni dopo gli eventi di Grindelwald, il fantomatico ruolo di Newt nella guerra magica è bello che dimenticato.
p.s. Amo tantissimo i libri di Galbraith
"Non sarà mai canon in casa mia", mai parole furono più vere.
Non ho nulla da aggiungere, è almeno due/tre anni che non la sopporto più. Mi spiace, mi si spezza il cuore, perché anche io facevo parte delle persone che l'avevano un po' idealizzata. Ormai sembra che più che scrivere idiozie su Twitter non faccia.
La cosa che più mi infastidisce è il suo falsissimo e incoerente appoggio alla rappresentazione delle minoranze. Lasciando da parte tutto il discorso sul queerbating, che hai già trattato, l'apice l'ha raggiunto con l'affermazione su Hermione nera. Alle critiche poteva rispondere in modo semplicissimo: a teatro c'è una precisa regola che impedisce che il colore della pelle sia determinante nella scelta degli interpreti, quindi che l'attrice fosse nera non importava. Era stata giudicata come la scelta migliore per interpretare Hermione? Bene, non importava che fosse nera. Semplice. E invece no, se ne esce con un "Io non ho mai detto che Hermione sia bianca". Dai. Ma per favore. Mi sono davvero sentita presa in giro. Si sforza così tanto di essere aperta da risultare forzata.
Un'altra cosa paraculo che ho ODIATO è stata l'affermazione secondo cui chiunque fosse contro la scelta di Noma come hermione sia un razzista, ma cosa c'entra
Concordo con te per quando riguarda The Cursed Child, anche se la mancanza di rispetto non la trovo sul voler fare un'opera teatrale, ma su scrivere una trama (perché la trama l'ha scritta lei, gli altri due hanno solo scritto il copione) che non rispetta la saga (personalità dei personaggi, eventi, dettagli). Poi anche a me ha dato fastidio tutta la storia dell'Hermione nera, non tanto per la scelta dell'attrice quanto per la frase infelice "Non ho mai detto che Hermione fosse nera".
Per quanto riguarda tutta la questione delle "diversità", io personalmente non sono proprio d'accordo, o meglio: è vero che bisogna cercare di rappresentare più personaggi LGBT e di altre etnie, questo parlando in generale. Ma non si può obbligare un qualsiasi autore a inserirli per forza nella propria opera, bisogna cercare anche di vedere se una determinata caratteristica ha rilevanza sulla storia e se non stona con il contesto. Altrimenti, spesso si rischia di ottenere l'effetto contrario: ti pongo l'esempio di Letont gay sulla Bella e la Bestia. Scelta forzatissima, assolutamente non necessaria in un contesto del genere, fatta solo per "stare al passo con i tempi " e che ha finito più con l'offendere i membri della comunità LGBT per come è stato caratterizzato. Molto spesso certi personaggi vengono caratterizzati male proprio perché troppo stereotipati o perché la loro sessualità è l'unica loro caratteristica. Invece mi è piaciuta molto la scelta che è stata fatta ne La forma dell'acqua, se vogliamo stare in tema fantasy e fiabe: ci sta a pennello con il tema del film e non è la caratteristica che risalta di più quel personaggio. Non vado oltre per il rischio di spoilerare.
Per quanto riguarda l'omosessualità di Silente: è una caratteristica che ci sta se si va a parlare del passato di Silente poiché è lì che si è innamorato di Grindelwald (non mi pare sia stato detto nulla in proposito ad una storia d'amore, o del fatto che i due fossero amanti, solo del fatto che G. aveva tantissima influenza su S.... Non si sa neanche quanto profondo possa essere stato l'amore di S. verso G., magari si era solo invaghito). Non si sa se durante Fantastic Beast 2 Silente proverà ancora qualcosa per lui, ma sinceramente ne dubito (visto che si è reso conto di che persona sia G.), quindi ritengo fuori luogo qualsiasi accenno alla sessualità di Silente. Fuori luogo nel senso che è inutile ai fini della trama di FB, così come è inutile ai fini della trama di HP.
In HP i personaggi di altre etnie ci sono e ce ne sono molti (sia positivi che negativi), anche se non protagonisti. Faccio notare che il primo amore di Harry è una cinesina, cosa che non si vede parecchio in libri e altre opere.
In FB la presidentessa e Leta sono nere, come hai fatto notare tu. Quali altri personaggi avrebbero potuto essere neri? Non i babbani (salesiani, sindaco e famiglia e Jacob, il quale non sarebbe potuto andare in banca a chiedere il prestito perché l'avrebbero linciato). Credence è adottato dalla salesiana, dubito fortemente che a quell'epoca una babbana bianca avrebbe accolta in casa sua un ragazzino di colore. Graves avrebbero potuto renderlo nero, ma avrebbe scatenato delle proteste per il fatto che è un personaggio negativo. Forse le sorelle Goldestein, ma penso che la Rowling abbia immaginato Queenie con i tratti della tipica bambolina bionda. Concedo che Newt avrebbe potuto essere di colore.
Tutto sto pippone può essere riassunto con: in una storia la cosa più importante è prestare attenzione ai dettagli e al contesto. Meglio quando si rappresentano anche personaggi con una diversa etnia, sessualità LGBT o disabilità, ma bisogna farlo in un modo corretto e che sia credibile. :)
Altra cosa per quanto riguarda Johnny Depp: dubito fortemente che l'abbia scelto la Rowling, anche perché lei solitamente preferisce scegliere attori inglesi per personaggi inglesi. Personalmente cerco di non soffermarmi sul caso di Johnny Depp, per quanto grave sia la questione non sono un giudice e non mi trovavo lì in quel momento, quindi non posso dire è eticamente giusto o sbagliato scegliere quell'attore. Piuttosto sono curiosa di vedere come renderà il personaggio.
Sono d'accordo con te su quasi tutto, anche se premetto che io non ho mai "adorato" la Rowling allo stesso modo di molti fan (niente "mamma Jo" per me XD). Continuo ad esserle grata per aver scritto la mia saga preferita, come non potrei? Per quanto possa avere dei difetti non potrei mai rinnegare ciò che HP mi ha dato (e che ha dato a praticamente tutta la mia generazione visto che io sono nata negli anni 90). Tuttavia la Rowling aveva già perso buona parte della mia stima quando ha cominciato a ingozzarci di "rappresentazioni" inventate dal nulla; sia chiaro che io sono a favore di un cast diverso, ma non come lo fa lei: mi urta tantissimo chi vuole essere premiato per una rappresentazione che di fatto non c'è nell'opera in sé, mi ha sempre dato fastidio, non importa chi lo faccia. Sì, sicuramente subisce molte pressioni esterne, ma secondo me certe gaffe della Rowling sono gravi proprio perché è un personaggio pubblico seguitissimo da ragazzi/adolescenti; dovrebbe stare molto più attenta ai messaggi che passa. Mi sorprende e confonde il fatto che ci sia riuscita meravigliosamente nei libri di HP, ma nella vita reale non fa altro che contraddirsi e poi cercare di mettere pezze...
Per quanto riguarda TCC, io sono una di quelle che preferisce far finta non esista visto che per me ha rovinato i pg vecchi, mentre i nuovi sono perlopiù o insulsi o odiosi (salvo giusto Scorpius, eh ma solo lui)... sembra proprio una fanfic trash di quelle brutte, tanto valeva fare il musical di My Immortal XD
Animali Fantastici anche è una fabbrica di soldi, chiaramente, visto che vogliono trarre 5 film ispirandosi a un libricino piccino così XD A me il primo è piaciuto come "invenzione filmica", ma ad essere onesta faccio un po' fatica a relazionarlo al canone di HP... Infatti sono un po' dubbiosa sul secondo film. La scelta di Depp nei panni di Grindelwald personalmente mi fa storcere il naso a prescindere da tutta la questione esterna (su cui devo dire che non ho le idee molto chiare, in fin dei conti); sinceramente trovo che Johnny Depp con Grindelwald ci azzecchi come i cavoli a merenda, non lo avrei mai scelto per questo pg e non so bene come relazionarmi a questa cosa. Grindelwald dovrebbe essere un pg molto carismatico ai miei occhi (tanto da "ammaliare" Silente) mentre Depp mi fa soltanto ansia, sto male solo a guardarlo. Un peccato, perché invece il resto del cast mi ha convinta (almeno nel primo film, poi vedremo le new entry... cioè NAGINI??).
Per quanto mi riguarda non ho mai avuto "rapporti" con la Rowling
La ringrazio per aver scritto Harry Potter, ma non l'ho mai seguita sui social e robe varie quindi non conoscevo molte di quelle cose che hai detto tu (e neanche mi interessavano, visto che non conoscendola al di fuori di HP non mi sono mai informato se fosse una grande persona o meno)
Per il resto posso dire che conoscevo la polemica su Hermione di colore..e lì si, è stata ridicola con dare del razzista a tutti i suoi fan perchè giustamente facevano notare che Hermione è sempre stata descritta come bianca.
Su TCC c'è poco da dire: è sterco.
Se si fosse stata zitta e non avesse detto che era canonico, non avrei polemizzato più di tanto e l'avrei preso come una delle tante fanfiction come si vedono sul web (una di quelle brutte però)
Non so se sia una sua idea o se lei ci guadagni qualcosa, ma vorrei sottolineare anche la schifosa manovra commerciare di pubblicare gli screenplay dei film di animali fantastici
Una roba disgustosa (che ha vinto pure il titolo come miglior fantasy del 2017 su Goodreas LOL)
Animali fantastici mi ha fatto abbastanza pena, ma il secondo lo guarderò per saperne di più sul passato di Silente e Grindelwald, due dei personaggi più affascinanti del mondo creato dalla Rowling
Sulla questione delle persone di colore nei film devo dire che non ci faccio quasi mai caso
A meno che non cambino l'etnia di personaggi storici a caso..in quel caso un po' mi irrito
2020: dopo le affermazioni transfobiche ha toccato il fondo
Premetto che ho letto la saga di HP ben più tardi dell'infanzia, ovvero a ben 22 anni, per cui ho idealizzato ben poco dell'autrice e trovato elementi non eccelsi, o perlomeno non così perfetti come mi erano stati presentati dai fans, con molta più facilità.
Sono d'accordo con ciò che hai detto ma aggiungerei che ci sono molti altri problemi con Rowling come autrice anche nella saga "principale". Immagino che tu abbia percepito la cosa come il crollo di un mito per via del fatto che sei cresciuta con i suoi libri, ma la saga presentava evidenti difetti fin dall'inizio, difetti che poi sono aumentati con l'ingrandirsi del franchise. Credo sia successa la stessa cosa con molti altri fans ormai cresciuti. Con questo non dico che "the cursed child" sia simile agli altri 7 libri, non lo è per nulla, ma la saga non era la migliore del mondo in the first place, continua a essere così seguita soprattutto per ragioni affettive.
Io personalmente non sono cresciuta con i libri di Harry Potter (sono dei primi duemila), li ho letti verso i dodici anni, però avevo molta stima della Rowling come autrice. Non mi sono mai interessata ai suoi affari personali, perché sono dell'idea che uno scrittore e i suoi libri siano due mondi che non devono per forza essere approfonditi allo stesso modo. Però, dopo aver letto "The cursed child", mi è caduta tantissimo. Semplicemente NO, quella cosa per me non sarà mai canon, e infatti ora è un problema della biblioteca comunale.
Bellissimo video! Concordo su tutto quello che hai detto, soprattutto sul qeerbaiting, mi ha sempre dato fastidio che una rivelazione così importante su un personaggio fondamentale come Silente (il mio preferito) sia uscita fuori perché Yates voleva creare una storia d'amore tra Silente e la McGranitt nei film. Ma dico io, si ha anche il coraggio di parlare di rappresentazione?
In più, ha ammesso di aver pensato ad una relazione tra Seamus e Dean, ma ci ha rinunciato perché non c'era spazio, erano personaggi secondari e cazzi e mazzi vari. Il risultato è che nei libri non c'è il minimo accenno a questa tematica e nessuno dovrebbe essere costretto a leggere pottermore o seguire interviste per avere una visione completa della saga. E non se ne vengano i potterhead a dire "eh ma nel libro si capiva benissimo!", perché no.
Chance Bennet e sono d’accordo! Secondo me ognuno poteva interpretare alcune dinamiche secondo le proprie esperienze e non tutti ovviamente lo interpretano in chiave queer
A me della Rowling spaventa piú che altro il morboso attaccamento ai soldi. Per quanto sia una saga che ci abbia cresciuti un po' tutti e che amiamo e veneriamo con tutto il cuore, possiamo dire che Harry Potter nel 2018 ha un po' rotto il cazzo?
Il Signore degli Anelli ha vinto undici Oscar o quanti sono ma se ne parla la metá ed è giusto cosí.
Ora è pure uscito il trailer di un fantomatico videogame RPG ambientato nel mondo di Harry Potter. Che si aggiunge a Potted Potter, The Cursed Child, altri quattro film di Animali Fantastici in produzione, Pottermore.
Insomma non è mai finita, ogni anno trova il modo di far covare un altro uovo d'oro alla sua gallina.
Usasse le sue energie per scrivere qualcosa altro di decente, invece di campare di rendita!
Praticamente ha fatto la fine di Star Wars
Come cassandra Clare
Allora, secondo me hai ragione su alcuni punti. Anche se molte cose andrebbero contestualizzate un attimo. In Harry Potter (saga letteraria di 7 libri e STOP ahah) non si accenna mai al fatto che Silente sia Gay. Tuttavia, c'è anche da dire che questa cosa è venuta fuori durante le riprese del sesto film, in cui lo sceneggiatore/regista voleva mettere in bocca a Silente una frase su una presunta fiamma avuta in gioventù. Qua la Rowling ha detto che lei in realtà Silente se l'era sempre immaginato gay (sinceramente non ci vedo nulla di male, l'ha creato lei e ci fa quel cavolo che vuole). A questo punto tutti hanno iniziato a dire cose del tipo "l'ha fatto apposta per fare la finta inclusiva". Bene, può essere, ma se nel fare film, al posto di inventare cazzate, si fossero attenuti al testo originale dei libri, magari non sarebbe mai venuta fuori. Che poi sulla vita sessuale di Silente non si sappia nulla mi pare ovvio, non c'era modo di tiralo fuori e perchè mai avrebbe dovuto dirlo a Harry? Boh.
Punto due sempre sul fare la 'finta inclusiva'. HP è stato scritto e pensato negli anni 90. Lei ha sempre avuto una vita comunque legata alla religione. Sinceramente può anche essere la persona non più pro-LGBT del mondo, ma va valutata lo storia. Allora spariamo merda su Tolkien o CS.Lewis perchè probabilmente pure loro avranno avuto idee anche molto più bigotte. Poi a loro è andata bene perchè non avendo avuto Twitter non potevano scrivere cavolate. Ma già me li immagino tutti i ragazzi di oggi a insultarli per le loro posizioni 'all'antica'. Ma davvero ci vuole tanto a contestualizzare un personaggio con quello che dice e la sua storia? Non capisco.
Sull'Hermione nera, ovvio: una cavolata. Poi a Teatro tutti possono fare qualsiasi parte, perchè non è il cinema.
Tuttavia voglio ricordare che se nei libri di Harry Potter sono affrontati temi come il razzismo e la discriminazione, lo sfruttamento, l'amore in tutte sue sfaccettature, la morte, l'amicizia, il fatto che anche se in passato si abbiano fatto scelte sbagliate si ha sempre il modo di riscattarsi. Ecco, questo lo dobbiamo a lei. Anche ultimamente sembra un po' passata fuori.
Altra cosa: molto spesso le cose che scrive su HP post saga, sono perchè alcuni FAN continuano a fare domande inutili sul futuro dei personaggi e lei risponde. Se poi le sue risposte fanno incazzare metà popolazione cavoli nostri. Smettiamola di scriverle cose e lei non se ne esce dal nulla su Twitter ad aggiungere info sui personaggi (che siano gradite o meno). Alla fine la storia è sua e ci fa quello che vuole. Mi da fastidio quando si contraddice e basta... Ma quello amen. D'altra parte capisco anche la continua pressione.
Ora sull'opera Teatrale. Per me non è canon perchè non è stata scritta dalla Rowling: punto. Se per lei lo è fa quello che vuole. Poi vorrei ricordare come quell'opera sia stata pensata per il teatro e basta. Come il 70% delle opere teatrali molto spesso funziona solo se la si vede. La storia di CC è ovvio che non ha senso. Ma ragazzi, secondo voi l'opera teatrale CATS ha senso?! Certo che no! Non ha nemmeno una trama, eppure è una delle opere più viste e acclamate! Il teatro è diverso dal cinema e dall'opera letteraria.
Ciao Stefano, due appunti solamente.
Innanzitutto, io sono una grandissima fan di HP, lo rileggo ogni anno da quasi 20 anni quindi ho ben a mente i punti migliori del libro, oltre a considerarla la più grande opera di letteratura per ragazzi della nostra epoca - a me ha cambiato la vita e il modo di vedere le cose. Quindi è ovvio che sono d'accordo con te sulle cose che sollevi. Quello che le contesto è che non c'è bisogno di aggiungere ora in modo arraffazzonato. Contestualizzo anche io gli anni 90 come un'epoca poco incline ad introdurre tematiche LGBT (tanto che lo dico anche nel video) e questo non annulla ciò che di buono c'è nell'opera, però la Rowling ha commesso moltissimi errori nel corso della sua carriera su Twitter, più volte ha dimostrato atteggiamenti TERF e questo rimane inaccettabile. Sui diritti non ci sono compromessi.
Questo sminuisce il valore di HP? se ci rifacciamo al testo, assolutamente no! Infatti è per quello che non deve aggiungere nè dare hints queerbait. è ingiusto e compromette la percezione di un'opera che va bene così.
Ho una pessima opinione di CS Lewis nel caso, però questo lo teniamo come argomento per un altro video...
è chiaro che andrebbe tutto contestualizzato molto di più, nel dettaglio, ma infatti io sto parlando della mia esperienza personale che porta con se parecchio contesto e che ne ha sempre parlato nel corso dei video del canale - forse è per questo che lo percepisci come non del tutto approfondito. Spero di aver chiarito meglio!
@@MissFictionBooks Innanzitutto ti sono grato della risposta. Comunque non è un'accusa nei tuoi confronti, ovviamente hai le tue opinioni verso la Rowling e io ho le mie. Ripeto, anche per me, ultimamente su Twitter ne ha sparate di cavolate (atteggiamenti TERF prima di tutto), però il 90% delle volte che parla della saga risponde a delle richieste da parte dei fan. Il mio commento l'ho posto sotto il tuo video perchè trattava dell'argomento ed era più o meno indirizzato a chiunque avesse voluto leggerlo!
Tra l'altro sarei curiosissimo di un video sulla tua opinioni di CS Lewis (ovviamente quando hai tempo o se avrai voglia di realizzarlo). Devo dire che ho abbastanza apprezzato Le Cronache d Narnia, alcuni libri un po' più di altri, ma nell'insieme mi è piaciuto.
Grazie, comunque sei stata chiarissima e super disponibile!
Ma non l'ho percepita come un'accusa, però visto che anche i tuoi appunti li ho trovati molto validi e in alcuni casi pensavo di essere stata più chiara, ci tenevo a puntualizzare.
Prima o poi arriveranno le mie sclerate anticattoliche Lewis vs Pullman ma con calma :D
Io forse sono strana ma del fandom e dell'autrice non me ne è mai fregato granché quindi per me può dire e fare quello che le pare, non me ne sono mai interessata. Per quanto riguarda Animali fantastici il primo non l'ho visto perché stavo facendo un cosa di nessuna importanza tipo laurearmi 😂😂😂 vorrei recuperarlo e vedere poi il secondo. Di Jonny Depp non sapevo nulla perché non seguo i gossip, se si può dire così anche per le cose più gravi, legati a Hollywood. Anche se Jonny Depp nel ruolo non mi ha mai convinto e non lo amo particolarmente.
Secondo me ci stiamo tutti facendo troppe menate. Reputo la Rowling una persona intelligente e continuerò a "fidarmi" di lei e della sua capacità di raccontare di un mondo così vasto e magico. Poi trarrò le mie conclusioni alla fine.
Come sempre è interessante confrontarsi con persone che la pensano diversamente, ma in questo caso non vedo proprio punti di incontro tra il nostro pensiero. Ma va bene così, quando c'è il rispetto il mondo è bello perchè è vario.
Ambra M mah, continuerò a farmi troppe menate allora! È un po’ lo scopo del mio canale
Miss Fiction Books Ma sicuramente! Nessuno ti ha detto di smettere. In quel tutti mi ci ero messa anche io, ma ho deciso che d'ora in poi mi godrò le cose che mi piacciono senza vedere problematiche ovunque tanto per indignarsi, che sicuramente NON è il tuo caso, ma è quello che ultimamente vedo in giro. Per questo motivo sono molto sofferente rispetto a questo argomento e mi scuso se sono apparsa troppo "aggressiva". Detto questo, complimenti a te e al tuo canale che, anche se non fa per me, apprezzo perchè luogo di confronto.
Ciao Tiffany, non so se leggerai questo commento dato che il video è vecchio di un anno, ma ho continuato a pensarci perchè non sono fiera di come mi sia espressa qui sotto (sono davvero stata troppo spocchiosa e passivo-aggressiva, scusami per questo). Continuo a non essere troppo d'accordo su alcune polemiche riguardanti le sue opere tipo la questione Silente o di animali fantastici su cui ho ancora una vaga speranza che a film finiti ci sia un senso perchè su di lei in quanto scrittrice continuo a ritenerla molto capace. Quindi con questa certezza le ho sempre dato il beneficio del dubbio perchè una persona che scrive certe cose per forza deve essere un minimo intelligente no? Bhe ho smesso di darle il beneficio del dubbio come persona e per questo devo ringraziare te ed altri booktuber che mi aggiornano su questi aspetti che io non seguendola ed essendo un po' fuori dal fandom non avrei mai scoperto. Nel mio vecchio commento non facevo distinzione tra persona ed opere, cieca della fiducia nei suoi confronti, ora mi rendo conto che una distinzione è necessaria. Grazie per questo anno di aggiornamenti ed opinioni che fanno riflettere ed ora puoi dirmi "te l'avevo detto!" :)
Video bellissimo e interessantissimo mi chiedo riuscirò mai a leggere hp ?.
Sono d'accordo su alcune cose e inizierò da quelle. Anche io ritengo ignobile La Maledizione dell'Erede, OOC in modo irrispettoso, ritengo ancora più ignobile il fatto che lei lo abbia ritenuto canon e ci abbia messo la firma. Sinceramente mi importa poco che lo spettacolo teatrale sia bello , non giustifica il fatto che la storia si contraddice e tradisca lo spirito dei libri e dello screenplay stesso. Un esempio:amo alla follia Luigi Pirandello, sia che si legga il copione di, chessò , Sei Personaggi, sia che si si veda lo spettacolo teatrale, la bellezza della storia e il suo significato rimangono invariati. Quindi se un'opera è fatta bene e rispetta i personaggi, lo fa su carta e sul palco. Funziona così per gli spettacoli teatrali a mio parere, non come nei film.
Seconda cosa su cui sono d'accordo, J. K. Rowling è un essere umano imperfetto e anche le sue opere lo sono.
Cose su cui non sono d'accordo, sono principalmente due : la critica da te condivisa all'hashtag Black Hogwarts, per poi espandere la polemica della poca rappresentanza etnica ad AF. Ora, io sono la prima sostenitrice della "Quota Nera" in film e libri, ho l'Africa tatuata sul fianco, sono stata volontaria in Kenya, spero ogni giorno di risvegliarmi nera. Amo l'Africa e gli africani. Questa premessa per non essere tacciata come razzista per quello che sto per scrivere.
Il fatto che ci siano "pochi neri" è una polemica sterile, per tre motivi fondamentali:
1) 12 case editrici hanno rifiutato HP, Bloomsbury ha voluto solo le iniziali per non far capire che l'autrice è una donna... Ora, in questo clima di censura e "snobbismo" come si sarebbe potuto accettare uno dei personaggi principali neri?
2) è stato perso di vista il messaggio fondamentale di Harry Potter che è proprio quello per cui si crede di combattere: antirazzismo. Nella figura di Voldemort suprematista della razza purosangue, sono racchiusi tutti i razzismi del mondo. Cerco di spiegare meglio. La discriminazione del sangue e della stirpe va al di là della discriminazione della pelle, perché è qualcosa di più profondo, più radicato e riprovevole. Non sei discriminato per il tuo aspetto ma per il tuo sangue, che è una cosa più subdola e universale . La denuncia, quindi, include nella discriminazione del sangue tutte le discriminazioni. E discriminatori lo possono essere tutti bianchi, neri, gialli.. . È per questo, secondo me, che poche volte viene specificato chi è bianco e chi è nero. L'unico messaggio fondamentale che deve essere recepito è : discriminare é sbagliato.
Sovrapporre la discriminazione del sangue a quella della pelle avrebbe, secondo me, appesantito, di una sorta di ripetizione filosofica, il messaggio fondamentale. Nel senso, fare un Harry nero o un coprotagonista nero avrebbe aggiunto qualcosa di troppo stucchevole , rischiando di conseguenza di creare scale di valori anche sulla gravità dei tipi di discriminazioni.
3) Occhio al periodo storico. HP: Negli anni 90 non erano così diffuse le classi multietniche, e l'Inghilterra non è neanche un paese notoriamente multietnico di suo. Ora, viene detto che ci sono circa dieci ragazzi a Casa per ogni anno, una veloce botta di conti : 10x7anni =70
70x 4 case= 280.
Facendo conto che Hogwarts dovrebbe raccogliere tutti i maghi della Gb e dintorni, si capisce bene che è statisticamente impossibile avere un'alta percentuale di ragazzi di origine africana ecc. . Poi, oh, non sono un genio in matematica, posso anche sbagliarmi. Ci sono dei personaggi "neri" in HP: Angelina, Dean, Kingsley, Lee...saranno anche nelle retrovie ma sono nominati spesso e sono un po' più di comparse. Kingsley diventerà addirittura Ministro della Magia.
AF: Contesto storico e locale, New York anni 20. Allora bisogna guardare un po' di cose fondamentali. L' abolizione della schiavitù degli afroamericani fu nell' anno 1865. A seguito di questa legge non è stato tutto rose e fiori, gli afroamericani in pratica erano sotto un'altra forma di schiavitù, quella sociale, discriminati e relegati nello strato sociale più infimo, costretti a fare mezzadri e manovali, minatori e servitori. Discriminati. Rosa Parks compie il suo gesto di ribellione nel 1955, M. L. King morì ammazzato per il suo pensiero di uguaglianza sociale nel 1969 se non sbaglio. Ciò che avviene in AF sta in mezzo all'abolizione dello schiavismo e alla lotta per i diritti dei neri. In questo contesto storico quanto può essere verosimile che un nero vada in banca a chiedere un prestito per aprire un'attività sua (è così che si conoscono Jacob e Newt)?
E quanto può risultare all'avanguardia il fatto che la presidente del macusa sia una donna nera? Che una degli auror principali vicini alla presidente sia una donna nera? Che ad una riunione all'interno del Macusa siano la maggior parte neri (quando Queeny capisce che stanno ammazzando la sorella e fa cadere il vassoio del caffè)? Che nel consiglio di Ministri per la morte del Senatore ci siano rappresentanze da tutto il mondo, Africa compresa e ben in vista?
Mettere un Jacob nero sarebbe risultato anacronistico per i "babbani" e avrebbe attirato critiche feroci sul fatto che i "neri" fanno sempre la spalla comica del protagonista bianco. In sostanza:come ti muovi fai male.
Mi sembra profondamente ingiusto dire che Harry Potter sia razzista o non tenga conto della quota di personaggi etnicamente variegati. Cho Chang è di origine asiatica ed è l'interesse amoroso di Harry per tre libri. Fare le pulci al casting e tacciare di discriminazione l'opera mi sembra ingiusto e fuori contesto, segno che la lettura del messaggio antirazzista sia stata un tantino superficiale. Stesso discorso lo estendo all'omosessualita. Alla fine bisogna tener conto di un solo messaggio:se appiattisci tante individualità e le racchiudi sotto un unico aspetto, per poi cercare di abbattere queste persone per un unico o più aspetti che lo ingabbiano in uno stereotipo a te avverso, questo ti rende una merda. Punto.
L'altra cosa su cui non mi trovo d'accordo è la critica al Meme postato dalla Rowling per proclamare all'intero mondo che si è rotta i cosiddetti di rispondere a critiche banali e sterili. Solo HP ha venduto più di 450 milioni di libri, quindi si sono fatte almeno 450milioni di opinioni diverse su 7 libri, poi tutte le opinioni sui film, poi su AF, su Pottermore, Casual vacancy e i tre libri con lo pseudonimo ecc.. Metti che solo 100. 000 persone di tutto questo pubblico abbiano parlato e detto la loro con un Tweet taggandola, polemiche importanti o meno, non è legittimo che ad un certo punto una persona, per non farsi avvelenare l'anima dalla nota cattiveria che si genera sul web, dica una versione gentile di "mi avete scassato il ca***o" ?
Solo perché è un'autrice per ragazzi deve stare a rispondere ad ogni minima polemica che viene fuori? Parliamoci chiaro, molte puntualizzazioni sono legate a stron**** di proporzione atomica, e lei è stata fin troppo paziente e disponibile.
Sono del parere che il libro ti dia una libertà assoluta:se non ti piace quello che stai leggendo, chiudi e bon, senza che nessuno ti critichi per averlo fatto. Stessa cosa con i film. Oggi c'è questa smania di recensire e dire la propria senza un minimo di riflessione, di introspezione e comprensione, un'autrice che è ancora attiva a fa tanto per letteratura e cinema, sempre disposta a parlare e raccontare della sua creazione e del mondo connesso a questa, non può continuare a farsi mangiare tempo e serenità da polemizzatori dell'ultima ora. Bisognerebbe ringraziare per il rapporto meraviglioso che ha con I fan, per la cura che ci dedica e per la pazienza che ha con noi. Ma l'opera rimane sua, se non ti piace non la leggi/guardi. Io comprendo che si sia rotta le scatole, io me le sarei rotta anche prima. Fatela vivere in pace sta pora donna e ringraziate il cielo che sia sempre stata aperta a tutti e abbia sempre cercato di rispondere a tante esigenze del pubblico.
Menzione d'onore per argomento Jonny Depp. Gli accadimenti legati sulla violenza non li conosco a fondo, non mi permetto di esprimere giudizi in merito. Ma... Ad un certo punto dovremmo distaccare l'attore al ruolo che interpreta o al contesto in cui è calato. Sono due entità secondo me separate. Dal momento che il film è più per giovani adulti e adulti, mi sembra un po' assurdo includere le vicende personali di un attore nella scelte di casting. Non è una storia di formazione per bambini, è ormai inutile racchiudere tutto in un cerchio unico in cui i confini tra ragazzino che recita e personaggio a cui da il volto sono molto labili, soprattutto se si tratta di adulti.
Sperando di essere stata chiara e rispettosa, sono aperta ad una discussione anche per cambiare idea se necessario...
Totalmente d'accordo con tutto quello che hai detto! Devo ammettere di non essere mai stata una fan sfegatata della Rowling come persona (sono una fan di Harry Potter da sempre, ma non ho mai pensato JK fosse perfetta), ma di sicuro avevo un'alta considerazione di lei e pensavo avrebbe avuto il "coraggio" di fare certe scelte. Sono stata una dei fortunati che ha visto The Cursed Child a Londra e sono una ferma sostenitrice del fatto che sia uno splendido spettacolo, che se si può bisognerebbe guardare; gli errori nella trama, il voler evitare in tutti i modi la Scorbus (che io neanche shippavo, ci tengo a precisare - Rose e Scorpius nelle FF mi sono sempre piaciuti molto, ma nello spettacolo non c'entravano niente insieme) e le risposte arroganti ai fan, però, hanno iniziato a scocciarmi non poco. Adesso con Fantastic Beasts la situazione peggiora sempre di più. Al momento, anche io non ho intenzione di andare al cinema a vedere il secondo film, anche se spero sempre che JK si risollevi dalle ceneri e migliori le cose. Anche perché, ed è questa la cosa che mi irrita di più, se non può lei, allora chi dovrebbe poter osare?
Questo è il primo dei tuoi video che guardo, e non sarà certo l'ultimo, mi piace il tuo modo di argomentare; non sono d'accordo su alcuni punti, ma questo è assolutamente secondario.
La cosa che a me da un certo punto di vista fa piacere è proprio quel passaggio, doloroso probabilmente, della presa di coscienza da parte del fandom che Harry Potter e J.K. Rowling sono due cose diverse: io ho adorato la saga letteraria per complessità, profondità e tematiche considerando che nasceva come letteratura per ragazzi; tuttavia già nei libri, sesto e settimo soprattutto, ho trovato alcuni picchi di fanservice a volte giustificato, altre decisamente gratuito. Tutto questo mi è esploso letteralmente addosso nei film, tanto da impedirmi di terminare la saga cinematografica (sono arrivato al quarto e non sento la necessità di andare oltre). Poi non so cosa sia accaduto, ma sembra che Rowling abbia deciso, da Cursed Child in poi, che il fanservice era sbagliato, quindi bisognava a tutti i costi non più compiacere i fan nei loro desiderata, nelle loro ship, nelle loro teorie; ma bensì smontare le loro convinzioni, stupirli a tutti i costi, anche quello di cambiare le regole create da lei stessa nel suo universo narrativo. In quanto autrice lei andava idolatrata in ogni sua scelta, anche quelle palesemente sbagliate o incoerenti. Il tutto per una sola ragione: vendere. Se prima si vendeva di più assecondando i fan con gli zuccherini, ora paradossalmente bisogna creare discussione, cercare la controversia a tutti i costi, far andare la gente a teatro o al cinema con lo scopo di suscitare la critica, l'importante è che stacchino il biglietto.
A me questa cosa non piace e non la digerirò mai; ho adorato pregi e difetti della saga di Harry Potter, ma per me tutto finisce con le ultime righe del settimo volume.
Mi sento di quotare ogni singola parola. Il senso di tradimento che mi ha provocato The cursed child mi ha sconvolto, come puoi pensare di "estorcermi soldi " ancora e ancora con cose non necessarie; non mi piace. Il primo animali fantastici mi è piaciuto, quello che sto vedendo con il secondo mi lascia perplessa.
La cosa su Depp è controversa, quanto il " non ho mai detto che Hermione è bianca". Sembra non si renda conto del peso delle sue azioni e parole. Alla faccia della magia
Capisco fin troppo bene il tuo legame con la saga: ho letto il primo libro di Harry Potter quando avevo otto anni e ne avevo dodici quando è uscito l'ultimo, da allora credo di averli riletti tutti più di dieci volte e fino a qualche anno fa mi sembrava incredibile che qualcuno potesse non apprezzare la serie come la apprezzo io o addirittura odiarla (anche se le piccole incongruenze nella trama le ho sempre notate e non ho mai nascosto di disprezzare i film per tutta una serie di motivi). JK per me era un mito, probabilmente l'unico personaggio famoso esistente che abbia mai preso effettivamente come modello...
Poi venne The Cursed Child e con esso la distruzione dei personaggi che conoscevamo (Harry che tratta così male suo figlio? Ron ancora più imbecille della sua versione cinematografica?) e il palesissimo, becero queerbaiting.
E poi le dichiarazioni postume ("Mi sono pentita di aver fatto finire Ron e Hermione insieme" e anche sticazzi zia, credi di poterci rimuovere un percorso di sette libri dalla memoria?)
E dopo ancora la rappresentazione retroattiva.
Credo sia importantissimo, a questo proposito, contestualizzare quello che si legge: mi sono lamentata tantissimo, come te, della mancanza di diversità nei libri della Maas, perchè sono stati pubblicati dal 2012 in poi e in questo periodo è inaccettabile che si vada in giro con i paraocchi. Harry Potter però è stato scritto negli anni Novanta. I suoi personaggi principali sono tutti bianchi ed eterosessuali? Amen, è andata così, non cambia il nostro legame con la saga. Ma perchè devi uscirtene ogni due giorni con "il macchinista dell'Espresso per Hogwarts era senegalese" quando a) ormai quello che è scritto è scritto e b) hai avuto le tue occasioni per "redimerti" sia con lo spettacolo teatrale che con una nuova serie di film e non lo stai facendo?
Corcordo su tutto! Anzi su alcune cose non ne sapevo molto e neppure sull'ultima. Sinceramente a me fantastic beast il primo è piaciuto. Su Jhonny Depp la penso uguale a te, evitabilissimo.
Per la questione Grindelwald-Silente da un lato penso che essendo previsti 5 film bisognava ficcarci qualcosa. Che la presunta storia d'amore tra Silente e Grindelwald venga effettivamente mostrata (se c'è perché non mostrarla?) ci conto poco. Nel primo film c'è una scena che fa quasi presumere che Grindelwald (sotto mentite spoglie) abusasse del personaggio di Ezra Miller (non ricordo il nome). Certo è che ci vuole molta immaginazione per associare Grindelwald all'omosessualità solo per quello. Non ho visto trailer del nuovo film ma ho letto di una scena in cui Silente vede Grindelwald nello specchio delle meraviglie: può significare che rivuole il suo amico, o che vuole lui per sconfiggerlo o entrambe le cose. Forse questi dettagli servono appunto per tranquillizzare il fandom e alimentare una ship che al momento non ha fondamento.
Perdonami ma sai dirmi quanti afroamericani in america negli anni 30 erano presenti e in che modo inseriti nella società? Non per niente l'episodio di Rosa Parks fece scalpore. Può essere quindi che anche nelle comunità magica ci fossero ancora degli scontri di questo tipo
Concordo con te tranne per il cambio di universo con Il seggio vacante. Di per sè non racconta nulla, ma io trovo fantastici la scrittura, la caratterizzazione dei personaggi e il racconto così realistico delle loro reazioni alle varie vicissitudini della vita. Dopo questo libro e ora con la serie di Cormoran Strike come scrittrice la Rowling è salita ancora nella mia stima perché sa scrivere veramente a 360° e molto bene. La Rowling con Twitter cerco di ignorarla...sono traumatizzata. Non voglio vedere. La serie Fantastic Beasts fino ad ora mi piace, il seguito di Harry Potter, invece, nel mio mondo non esiste! Per carità. Non mi piace il ritratto della Rowling che sta uscendo dai social :(
Barbara Maistrelli ma guarda, in realtà per me il seggio vacante non è granché ma neanche pessimo, mentre ad esempio mi piace tantissimo la serie di Cormoran Strike (spero di averlo detto!)
A novembre ho visto "The Cursed Child" a Londra, entrambe le parti. E' un grandissimo piacere per gli occhi, spettacolare com'è da tradizione nel teatro inglese, MA...
...che quella roba sia canon è una pugnalata al cuore.
Comprendo perfettamente quello che vuoi dire su JK e sul Potterverse, forse perché siamo cresciute entrambe con questa saga leggendola in tempi ancora non sospetti (io l'ho iniziata a 11 anni, era il 1997). I personaggi, così come li avevo conosciuti, li sentivo amici miei, miei fratelli. E, come dici tu, da Cursed Child in poi (ma anche dall'arrivo di Pottermore, a dirla tutta) mi sono sentita gradualmente esclusa da quel mondo di cui mi ero sentita parte così a lungo.
Ora mi sento come se quell'universo che avevo conosciuto tra gli 11 e i 18 anni fosse rimasto lì, sotto vetro. Ricordo che frequentavo un forum di scrittura, quando ancora i social non c'erano, dove ci scambiavamo disegni, fiction, opinioni sui libri di HP. Poi, ecco, quel mondo è cambiato, assumendo forme più ampie, che non riesco neppure a seguire (ci ho provato a iscrivermi a Pottermore, mi sono stufata) e cambiando il volto a personaggi che avevo amato. Per carità, non c'è nulla di male, e si sa che il marketing fa questo e altro. Il fatto, però, è che da un certo punto in poi il mio essere una Potter-fan è diventato un po' obsoleto (altrimenti mi sarei chiamata potterhead!), e anche alcuni di quelli con cui condividevo la passione fin dagli albori si sono adeguati alla nuova linea di JK. Parlare di HP con altri fan è sempre divertente, ma sento che non parliamo più dello stesso universo, specie se si tratta di "nuovi fan". E quando critico CursedChild o Animali Fantastici (che, parentesi, a me è piaciuto, ma l'ho trovato pieno zeppo di tradimenti anche quello, soprattutto per quanto riguarda Silente) vengo tacciata di essere una "purista" e una hater. Di CC salvo solo Scorpius Malfoy (e l'attore che lo interpretava).
Per quanto riguarda il tuo punto sull'inclusività e lo stare al passo coi tempi, diciamo che non penso che debba esserci per forza una "quota" (e credo che neanche tu lo stessi affermando), ma concordo pienamente sul fatto che, se questa quota non c'è, il romanzo non rispecchia la realtà in cui i lettori sono immersi. E ne ho la conferma dai miei alunni: essendo prof. alle medie, mi accorgo di cosa colpisce i giovani lettori e di cosa li allontana dalla lettura. Amano storie in cui possano identificarsi, e HP, per quanto lo trovino bello e divertente, non è più il loro genere.
Scusa la lungaggine. Mi sono accorta scrivendo che il tuo video mi aveva smosso riflessioni che non formulavo da un po'!
P. S. Mi sono dimenticata di farti i complimenti. E' un vero piacere seguire il tuo canale!
Ciao, c'è una cosa che non capisco in merito alla serie. Nei libri sembra che non si espliciti la presenza di maghi ebrei e quando lo hanno fatto notare alla scrittrice lei ha risposto prontamente citandone uno, Anthony Goldstein, Ravenclaw. Posso considerare il comportamento della scrittrice come sincero, semmai ingenuo, o dovrei pensare che la risposta è stata data per altri fini?
ma vogliamo anche parlare dell'intervista che ha lasciato a quel magazine dove era intervistata da Emma Watson? Il mio rapporto con lei si è inevitabilmente incrinato quando ha detto che si pentiva di aver fatto mettere insieme Ron e Hermione. Non tanto per la coppia in se ma quanto per la considerazione bassissima che ha sempre avuto per Ron: il personaggio più underestimated della storia.
Piccola premessa: personalmente ho visto tutti i film di Harry Potter, ma devo ancora finire di leggere i libri!
Tolta questa piccola premessa di mezzo, credo che il problema principale sia il confondere la scrittrice con la persona.
Mi spiego meglio: spesso si tende a pensare che ciò che si scrive (perciò la scrittrice) sia ciò che si pensa nella vita reale (cioè la persona) e non c'è cosa più sbagliata, secondo me, in quanto, soprattutto in Harry Potter, i personaggi son tantissimi e con mentalità spesso opposte perciò nonostante tutti noi si pensa che J.K.Rowling sia Harry Potter, in realtà potrebbe esser anche Voldemort.
Per quanto riguarda il "problema Silente" (scusami il gioco di parole) credo sia una questione di marketing e di target. Chi è su Twitter di solito è una persona che possiamo definire adulta, mentre i suoi film li vedono anche i bambini, perciò, per una questione di target, uscire sul grande schermo con una relazione omosessuale avrebbe escluso parte dell'audience e di marketing perché si sarebbe tarpata le ali in quei Paesi in cui l'omosessualità è anche vista come un reato.
Onestamente io ho visto solo i film e di libri ho iniziato la camera dei segreti quindi è tecnicamente spoiler ma non mi interessa molto questo più che altro mi fa piacere che sia ancora qualcuno che ne parla. Vorrei solo dire due cose
1 i film mi hanno fatto impazzire letteralmente
2da quel che ne so cursed child non è piaciuto a molti (ma io farò parte di quei pochi)
In aggiunta 3 animali fantastici non ho visto il film quindi posso dire che non ho la minima idea di cosa mi aspetti
Spero 🤞 di non aver parlato a sproposito e questo messaggio è da una tua nuova fan che ti augura di crescere molto nel mondo di UA-cam
👋🏻
Le cose da dire sono molte,concordo su moltissime cose,ma preferisco risponderti con un video! Quando riuscirò a girarlo te lo linkerò qui sotto
Dici che animali fantastici ha gravissimi problemi di cronologia e che " facciamo finta che abbia senso"
Potresti spiegarci il perché la pensi così? :)
Io l'ho trovato perfettamente coerente con quanto sappiamo fin'ora.
capisco che possa piacere o meno ma questo effetto " fan di star wars" che se una cosa non ci piace è per mancanze ed errori gravissimi del film e non per nostro puro gusto personale non la capirò mai.
P.s. mi riferisco solo al primo film, il secondo deve ancora uscire nelle sale quindi tutte le speculazioni o le varie " non si vede che silente è gay" ecc ecc... sono solo critiche insensate e immature in quanto basate ancora sul nulla.
Insensate e immature? Ma chi sei? Ma mi conosci e conosci il mio modo di pensare? Io mi baso sulle dichiarazioni dell'autrice che lo ha detto che non sarà esplicito. Comunque a parte questo ognuno ha una sensibilità propria riguardo a certe tematiche e cose che per te magari non sono rilevanti possono esserlo per altre. E si, pure per Star Wars penso che alcune cose se le potevano risparmiarsele tanto per aggiungere carne al fuoco. Tra l'altro FB a me non piace per una serie infinita di motivi, tra i quali gli errori cronologici, penso ci possa stare no?
Miss Fiction Books
Non ho detto che il tuo modo di pensare sia immaturo o insensato, ho detto che criticare una cosa prima ancora di averla vista sia immaturo e insensato, quindi non prendertela sul personale " ma chi sei, ma mi conosci" perché non è la tua persona che ho criticato, ma un atteggiamento piuttosto diffuso ad oggi.
Certo che ci può stare che non ti piaccia.
Ma dire " facciamo finta che abbia senso" o dire che ha " gravi errori cronologici" non è un parere personale, soprattutto se non è motivato.
Ripeto: quali sarebbero questi gravissimi errori temporali?
Per quanto riguarda queste tematiche mi sembra palese tu ti riferisca a quelle lgbt dato che ho citato la questione dell'omosessualità di silente; tematiche che tu hai dato per scontato non siano rilevanti per me.
Potrei rigirarti il "ma chi sei? Ma mi conosci e conosci il mio modo di pensare?"
Parli di gravi errori cronologici e poi vuoi vedere grindelwald e silente insieme in questo film, scordandoti che non si dovrebbero rivedere prima del 1945 ?
Non capisco
Abbiamo altri 3 film in cui vedere silente e grindelwald, ci sarà sicuramente tempo per approfondire certi aspetti dei personaggi.
Queste sono le dichiarazioni di jude law : «Si è gay, ome per tutti gli esseri umani, però, non è la sessualità a definirlo. Silente ha varie sfaccettature».
«Scopriremo un pochino sul suo passato, e alcuni rapporti con gli altri personaggi cominceranno a delinearsi. Ma non avrebbe senso raccontare tutto subito»
Quindi non comprendo davvero le critiche, in che " modo esplicito" avresti voluto vederlo scusa?
Su alcune cose come sempre concordo, però devo dire di aver amato tutti suoi prodotti ( escluso, ovviamente, la maledizione dell’erede, che non sarebbe dovuto nascere). Per quanto riguarda Silente secondo me lo si vedrà di più nel terzo film di animali fantastici... per Johnny Depp da studentessa di giurisprudenza dico che lui ha pagato ( 💵💰) la vittima come lei ha voluto essere pagata quindi ha estinto il reato.
Io non la vedo come una persona perfetta quindi accetto le sue imperfezioni e continuo a leggere i suoi libri come Robert galbraith... comunque hai avuto coraggio e questo lo apprezzo sempre! 😊
*OH,GRAZIE!* Sono a 16:05 e a parte essere d'accordo al 90% con quello che hai detto(il 10% rimanente è questa cosa del mitizzare J.K. Rowling ai tempi dei libri..a me non è successo perché io,ai tempi dei libri,"Harry Potter"lo *ODIAVO* ...tutti mi straconsigliavano di leggerlo..genitori,migliore amica,prof di Italiano ecc,ma a me tutto questo accanimento positivo ha fatto Effetto Bastian Contrario e ho iniziato a odiarlo finché non è uscito il 1°film a cui ho deciso di dare una possibilità...e solo al cinema l'ho visto 6 volte!E *da lì* ha cominciato a piacermi la saga!)sono sollevato dal sapere che *non sono l'unico stronzo* a cui questa nuova saga degli Animali Fantastici non convince per niente!X-P Io non volevo andare al cinema a vedere il 1°film...poi ho detto:"Ma sì, dai..è pur sempre"Harry Potter"..e se poi te ne penti?"e ci sono andato...e me ne sono pentito.Adesso sto vedendo i trailers del 2°e ho la stessa identica impressione...e temo che andrò a vedermi pure questo per sicurezza...ma temo altresì che la mia impressione finale sarà esattamente come tutte le altre che ho avuto finora riguardo alla saga di Newt Scamander ovvero...MEH!:-/
Sulla questione del queerbaiting invece non ho informazioni,ma..nel trailer si vede Silente che guarda nello Specchio delle Brame e si vede insieme a Grindelwald e la voce fuori campo dice una cosa tipo:"Io non posso affrontare Grindelwald...."per cui...siamo sicuri che ci sia del queerbaiting?O___o Perché a me questi sembrano qualcosina di più di semplici segnali di fumo...
Io credo che, purtroppo, spesso, su queste persone ricadano tantissime responsabilità che,spesso loro stesse se ne fanno carico come appunto J.K., e che, ad un certo punto non riescono più a controllare/sostenere e quindi lasciano correre e dimostrando poca attenzione per commenti di coloro che, il mondo di Harry, lo hanno fatto proliferare sino a farla divenire un'icona del fantasy.. sinceramente non sapevo di tutto questo, soprattutto di questo tweet e mi dispiace molto che ci sia stato questo capovolgimento di medaglia.. spero solo che la situazione cambi ^^' ps. Qualche giorno fa avevo visto una stories su Instagram tua nella quale vi era l'immagine dell'attrice che interpreterà Nagini (o:) e di un tuo commento negativo che, non ho capito.. come mai sei contraria? :3
Cavolo! Mi hai aperto gli occhi sul JKR, non sapevo nulla su queste sue ultime, dubbie, dichiarazioni
La Rowling in realtà e coerente con le sue idee sono alcuni fan probabilmente per diversità di generazione a non ritrovarsi nelle sue idee. Ed in questo periodo sta portando avanti il messaggio più importante della serie: arriva un momento nella vita dove devi decidere tra ciò che è giusto e ciò che è facile.
Sono d'accordo su quasi tutti gli argomenti trattati. Anche io non ho gradito la scelta di Johnny Depp per il ruolo di Grindelwald, tuttavia questa decisione potrebbe non essere dipesa totalmente dall'autrice, ma da altre condizioni che non conosciamo. Indubbiamente poteva essere positiva la presenza della scrittrice su un social network come Twitter, ma non sempre sono prevedibili le conseguenze che si devono affrontare quando si è così esposti al giudizio delle persone, soprattutto se a giudicarti sono proprio i tuoi stessi fan. E purtroppo, sono ben note le dichiarazioni sconcertanti che si è lasciata scappare nel corso degli anni, ma da qui a dire "mi è crollato un personaggio", anche no. Non esageriamo. Ci sono, senza alcun dubbio, individui più dannosi in giro per il mondo. Io non ho mai mitizzato la figura della Rowling, l'ho sempre vista come una persona uguale a tutti gli altri comuni mortali, capacissima di dare voce alle sue storie e di creare mondi immaginari indimenticabili. Una scrittrice unica nel suo genere. Ma allo stesso tempo non è esente da errori e cadute di stile, forse complice proprio l'eccessiva pressione che riceve dallo stesso fandom. Cursed Child non ho avuto l'onore di leggerlo, mi sono fatta bastare tutte le recensioni che ho scovato su internet per rabbrividire. Aggiungo che non mi ha convinta nemmeno il film di Animali Fantastici, al contrario, avrei di gran lunga preferito un bel prequel sulla vita di Tom Riddle o dei Malandrini. Probabilmente si è stato scelto di produrre Animali Fantastici solo per una questione di guadagno, oltre che di generale intrattenimento. Altrimenti non spiego l'impellente necessità di avere nel cast attori ben noti come Johnny Depp, Colin Farrell, Jude Law e Eddie Redmayne. La saga di Harry Potter fa parte della vita di Joanne Rowling, questo è un fatto, ma da attenta e brava scrittrice dovrebbe chiedersi se valga la pena estrapolare così tanti elementi nuovi per arricchire una serie ormai completa e densa di significato.
Concordo, alcune cose non le sapevo (come quella della GIF), spero che sia un brutto momento da cui si rialzerà presto J.K. Rowling.Riguardo ad "Animali fantastici" da quello che so l'omosessualità di Silente e la scelta di non esplicitarla riguarda il secondo film, ma sono d'accordo che non sia giusta la scelta del cast quasi completamente bianco...
Finalmente qualcuno disposto a criticare un'autrice che viene invece universalmente adorata anche quando sbaglia, grande Tiffany! Secondo me il tutto può essere riassunto in: è inaccettabile che, essendo così attiva in cause politiche e sociali, si atteggi in questo modo per quanto riguarda le sue opere.
Non ho mai letto Cursed Child perchè, come hai detto tu, trovo ingiusto il suo concetto: non esiste che tu crei un seguito di una storia che era stata fruita e amata in tutto il mondo ma decidi di affrontarla in chiave teatrale e solo a Londra (anche se poi, con la lentezza purtroppo inevitabile dei tempi del teatro, si è spostata in altri paesi, comunque sempre anglofoni). Non è solo escludere una grande fetta del tuo pubblico, trovo che sia un "premiare" quel pubblico che può permettersi non solo l'acquisto dei biglietti, ma anche il viaggio per arrivare all'unico teatro in cui viene fatto lo spettacolo. Un libro o un film era un medium che poteva raggiungere più persone in tempi più corti! La pubblicazione del copione in pratica è stato una sorta di cerotto di emergenza per tamponare il danno, che (storia obbrobriosa a parte) poteva anche starci temporaneamente. Quello che mi ha fatto davvero incazzare e che mi ha fatto rompere i ponti definitivamente con JK Rowling è stata la pubblicazione dei copioni dei film di Fantastic Beasts, che trovo inaccettabile e anche offensivo (o almeno, ha offeso me, persona che studia e spera di lavorare nel campo delle sceneggiature). I film potevano essere visti non dico da tutti, ma sicuramente da molte più persone rispetto a un'opera di teatro, quindi che senso aveva pubblicare le sceneggiature, a parte fare soldi?
Da lì poi è stato un continuo sprofondamento: innanzitutto, è inaccettabile da parte di chiunque difendere o giustificare l'assunzione di Johnny Depp con la frase "è affare delle persone coinvolte e noi non dobbiamo entrare nel merito della vicenda", figuriamoci da parte sua, che ha un passato di abusi da parte dell'ex marito.
Per non parlare della questione più importante, ovvero il cercare di rimediare alla mancanza di rappresentazione con queerbaiting e l'assenza di diversità nei cast dei suoi ultimi progetti. Il suo problema più grande però, secondo me, è come ha reagito alle critiche e alle osservazioni.
Come la stessa serie di Harry Potter ci insegna, chiunque può commettere un errore, anche grande, sono poi le nostre azioni a dimostrare il nostro valore. JK Rowling, invece di accettare di avere commesso degli errori e imparare da essi, ha messo i paraocchi, ha continuato a dire "fidatevi di me", come se l'aver scritto la serie più famosa di sempre la renda immune da critiche e soprattutto dall'assumersi le proprie responsabilità e migliorare. Questa per me è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e il motivo per cui, a meno che non cominci davvero a riconoscere i propri sbagli e a prendere azioni concrete per evitare di continuare a farli, mi rifiuto di supportare lei e i prodotti su cui mette la firma.
Scusa il papiro e grazie ancora per aver discusso, in maniera molto più eloquente di quanto sarei mai riuscita a fare io, di un personaggio così controverso sulle cui scelte si dovrebbe riflettere di più.
Non ho mai seguito JKR, non me n'è mai fregato poi tanto della persona dietro i libri.
Ho amato Harry Potter (i 7) e sto amando Animali Fantastici, e se devo ammetterlo sono molto contenta che sia lei a scrivere il soggetto (o la sceneggiatura?) perché mi piace molto come scrittrice, ma ultimamente sta facendo un capitombolo dopo l'altro. Non la seguo su Twitter, grazie a dio, ma i più grandi strafalcioni li conosco comunque, seguendo Caleel e avendo amici che la seguono.
Mi hanno detto che in passato ha fatto commenti transfobici, e la cosa mi trigghera parecchio, mentre le altre cose (Hermione nera, Silente gay e poi non più - bastava dire pansessuale, eh -, la "origin story" di Nagini) mi fanno più pena che altro. Per la mancanza di personaggi primari di colore, non ci ho neanche fatto caso. Sarebbe diverso se la storia ne avesse richiesti, tipo se in un Animali Fantastici in asia fossero stati tutti europei, ma non così; dopotutto ci sono scuole in tutto il mondo ed è normale che a Hogwarts siano perlopiù inglesi, e nella parte a New York boh, è vero che qualcuno in più non avrebbe guastato, ma credo che abbia senso che nella classe "dirigente" (non è un romanz verista) fossero tutti bianchi. Se ambienterà una serie adesso e non metterà personaggi di colore - ma pure LGBT o disabili - mi darà più fastidio.
Il seggio vacante non l'ho letto, della serie di Cormoran Strike so poco e il poco che so è che ci sono parti transfobiche - anche nella migliore delle ipotesi, ossia che sia un solo personaggio transfobico, mi sembra che sia brutto dare spazio a un personaggio transfobico ma non a personaggi LGBTQ.
Ciao, sono una grandissima lettrice di Harry Potter (7 libri) e ora farò premesse per inquadrare che tipo di atteggiamento ho nei confronti di questa opera: già ho avuto dei problemi con i film, perché "no C.R.E.P.A. no party", lessi "Il Quiddich attraverso i secoli" e "Animali Fantastici e dove trovarli" nell'attesa tra un libro e l'altro. Ho letto "The cursored child" e semplicemente fingo non sia mai successo ed ho letto "Il seggio vacante" e ho deciso che anche io voglio Rihanna al mio funerale. Non seguo pottermore e DETESTO tutte le informazioni che sono state aggiunte post-saga: non mi piacciono i mondi fatastici in full HD, preferivo l'acquarello della saga che mi permetteva di immaginare, di esplorare con la mia fantasia, con i miei luoghi mentali. Detto ciò, sogno Harry Potter ogni volta che sono molto stanca, come fuga onirica. Non sono una fan della scrittrice JK Rowling, e penso che il sovraccarico di informazioni che ha dato sui luoghi e i personaggi dopo la fine del libro siano state un errore, che tarpa le ali del lettore che si affaccia all'opera - o almeno a me le avrebbe tarpate nel 1999.
Per una cosa la "difendo": la rappresentazione a tema etnico. Lavoro in una università e guardando chi sono i miei professori io vedo solo bianchi, e tanti uomini e poche donne. Se dovessi girare un film ambientato in università, dovrei mettere una irrealistica presenza multietnica e multi genere e magari anche gender fluid tra le classi dirigenti? Harry frequenta 3 ambienti: i sobborghi residenziali, una scuola di magia e il ministero della magia, ossia tre luoghi che vedono una forte presenza della etnia dominante, per differenza di reddito, di accesso alla cultura e al potere. Nel 2008 c'è stato il primo presidente nero negli USA! In UK non mi risulta che il parlamento sia questo arcobaleno dal rosa pallido all'ebano. Il terzetto Harry, Ron, Hermione è composto da due discendenti da antichissime casate di purosangue + Hermione, che sarebbe potuta essere non caucasica, e questo è vero, ma che nei luoghi di potere ci siano bianchi è triste, ma semplicemente fattuale. Anzi è interessante che noi fan della saga, che ci siamo appassionati all'emarginità dei goblin o dei centauri, una volta cresciuti riconosciamo nella saga stessa questo evidente problema, perché non è un problema della saga, ma della vita reale e quindi che NOI possiamo cambiare.
Riguardo alla sessualità, parlo solo di HP, non so come sia strutturata la società di Animali Fantastici, ma tutta questa sfera è praticamente non-affrontata: la cosa più sessuale che succede a Harry a 15 anni è un bacio umido (oddio, scritto così sembra porno ;) )! Forse nel succo di zucca c'è un sedativo anti libido? E solo io trovo ridicolo che tutti si sposino con la persona con cui si sono messi al liceo? Quindi perché avrei dovuto leggere della sessualità di SIlente in modo più dettagliato? Fuori dal personaggio, fuori dal contesto della saga.. Tra l'altro, ma a qualcuno di voi è mai interessato dell'amore giovanile del vostro professore del cuore? No, a stento ci interessa questa sfera per i nostri genitori! Quindi per quanto mi riguarda, tutta questa storia è come quella dei vent'anni dopo: non mi interessa e non ci farò mai caso.
Riassunto: WEASLEY IL NOSTRO RE!
Wait wait waaaaait! Io nella questione etnica mi riferisco a FB! Non a Harry Potter, anzi… dico esplicitamente che è onesto non infilare troppa rappresentazione in HP per una serie di motivi (anche se, la società inglese è una delle più eterogenee da sempre e tra le prime ad avere una massiccia presenza di discendenti indiani, pakistani e dalle ex colonie anche in politica)
Riguardo invece al punto sulla sessualità, concorderei se non fosse che JK ha dichiarato a posteriori alcune cose riguardo a Silente e per questo mi chiedo: se avevi l’esigenza di esplicitarlo, evidentemente ne avrebbe avuto dei fini narrativi. Oppure no e qui sta il problema.
Perchè esplicitare una cosa del genere quando poteva benissimo rimanersene nell’ambiguità più totale e che non avrebbe tolto o aggiunto nulla alla fascinazione del personaggio anche rimanendo tale. Cioè, se lo espliciti, mi aspetto che questo acquisti un significato all’interno del suo arco narrativo, non che sia una frase messa lì solo per attirare consensi o pubblico. D’altra parte però anche la scelta di non renderlo parte della narrazione mi sembra una scelta per accontentare chi avrebbe storto il naso.
Quanto ti amo ! Io adoro JKRowling come scrittrice e come te sono cresciuta con Harry Potter. Ma come dici tu, l'attrice io ho iniziato a soprannominarla Zia-paraculo-Jo . Negli ultimi anni, ha fatto delle scivolate di stile molto WHF ! Anche se Animali Fantastici, io onestamente lo adorato come lavoro, ma no, non riesco invece a sopportare, il suo accaunt twitter e le sue sparate allucinanti iniziando da "La maledizione dell'erede" ed Hermione cancon di colore. Devo dire che all'uscita di Buona Vita ha tutti, il mio amore per lei e tornato un pò sù. Piano, piano ho iniziato a capire che lei è una donna come tante, e non è il Dio che credevo che fosse. Ho cercato di distaccare JKR da Harry Potter !
Finalmente qualcuno che lo dice! Ottimo video, davvero! Essendo io gay, ovviamente la cosa che più mi infastidisce è il queerbaiting che c'è e continua ad esserci: nell'ultimo trailer di FB2, Silente vede nello Specchio delle Brame lui e Grindewald da giovani, dicendo implicitamente che la cosa che più desidera è la relazione che avevano da giovani. Che senso ha non fargli dire che erano amanti (tra l'altro, da come si intuisce nel settimo libro, il loro amore era un amore fortissimo ed estremamente appassionato, mica una cottarella così)?
Ad ogni modo sono d'accordo su tutti i punti che hai toccato, commento solo su questo perché è quello che mi tocca più da vicino e altrimenti verrebbe un commento lunghissimo, ma ottimo lavoro davvero!
Allora, sulla questione di Johnny Depp è inutile che io mi ripeta. Sai quello che penso e, pur non condividendo affatto la tua presa di posizione, posso comprenderne il motivo.
Sulla faccenda di JK Rowling, invece, il mio punto di vista è decisamente più esterno. Io non l'ho mai vissuta come un idolo, un personaggio da voler emulare (nel senso più lato e positivo del termine), come invece mi è capitato con altre autrici/attrici/personalità eminenti. Quindi io la caduta del mito non l'ho vissuta in prima persona. Però ammetto che, con l'avvento dei social e di Twitter soprattutto, JK Rowling abbia dimostrato di non essere sempre in grado di gestire la comunicazione. Il tweet in cui zittiva i suoi stessi followers me lo ricordo anche io, e ricordo che lo trovai sconcertante. E se è vero che, da una parte, si può provare a giustificare una persona che è continuamente sotto i riflettori, continuamente bersagliata - nel bene e nel male -, dall'altra è chiaro che un personaggio pubblico come lei, con un target di audience come il suo, dovrebbe avere una maggior consapevolezza di ciò che dice e, soprattutto, di come lo dice. Su questo mi trovi d'accordo al cento per cento e anche di più.
Per quanto riguarda la questione Grindelwald/Silente, la Rowling disse che non ci sarebbe stata una chiara identificazione sessuale di Silente in "questo" film, il che non esclude che l'argomento sarà trattato magari più avanti. Soprattutto visto che in delle interviste (di luglio, quindi mesi dopo le dichiarazioni di JK), ad esempio, Jude Law ha apertamente detto che il suo Silente è gay, qui per esempio: -> www.vanityfair.it/show/cinema/2018/07/18/jude-law-il-mio-silente-animali-fantastici-giovane-carismatico-e-gay-harry-potter
E devo dire che la scena del trailer in cui Silente vede Grindelwald nello Specchio delle Brame, sfiorando la superficie dello specchio nel tentativo di prendere la mano di Grindelwald, a me ha emozionato tantissimo - proprio perché all'idea di saperli nemici ma anche ex amanti il livello di pathos aumenta verso l'infinito e oltre proprio. Questa saga cinematografica dovrà contare cinque film, perciò è plausibile che il discorso Grindelwad/Silente possa essere toccato più avanti. E' plausibile anche che la Rowling abbia detto una cosa e poi ne faccia un'altra (come ha già fatto in precedenza, dopotutto). Io lo spero, perché altrimenti sono d'accordo sul fatto che sia semplicemente una presa per il sederino.
Poi vedremo come andranno le cose, anche dopo aver visto questo film. Perché adesso ci stiamo basando tutti su un trailer, ma il nostro giudizio sarà veritiero solo quando avremo visto tutta la pellicola #FilosofiaZen
Infine, inutile dire che concordo su La Maledizione dell'Erede. Ma penso che sia impossibile amare quella sceneggiatura, quello scempio di caratterizzazione dei personaggi, dove oltretutto la Rowling ricadeva nella trappola di Gellert/Albus dal modo in cui trattava i due eredi di Harry e Ron.
E comunque il problema principale della saga di Animali Fantastici è Eddie Redmayne, che ha l'idea che la recitazione sia solo una galleria infinita delle stesse smorfie. L'ho detto.Detto questo, quali sono le incongruenze temporali? Io non le ho notate - sono sempre distratta quando si tratta di queste cose e non ci faccio mai caso e di solito non mi importa. Ma per quanto riguarda la saga di Harry Potter mi sento sempre ignorante a livelli cosmici quando non afferro qualcosa :( Illuminami.Comunque, giusto per abbracciarci come sempre, adoro sentirti parlarle anche quando non sono d'accordo. Alla fine imparo sempre qualcosa dai tuoi video e, superficialità amica mia, quanto è bello questo vestitino che indossi? Chiudo il panegirico. Addio.
sono le 4:35 di notte ho ascoltato con piacere il video e letto un po' di commenti e qualcuno mi ha ricordato che Hermione è nera. Che? cosa? come? ... ah già .... l'avevo rimosso. ... eccerto, sono razzista ... Buonanotte, vado a dormire e spero di ri-dimenticarmi tutto. XD
Ho seguito 10 minuti di video... Hai detto 256.000 volte il nome della Rowling,mi può bastare. 👋👋👋
Ciao!
Vecchia storia con solo una soluzione : la scrittrice e' una cosa e la persona un'altra. Questo evita molte eventuali delusioni ed incoerenze.
Tu sei bella, intelligente e brava. Complimenti.
Hai mai l'atto nulla della Hobb?
A quando una recensione su un'opera di Brandon Sanderson?
Solo poche parole: ritengo che l'opera intera di Harry Potter (film compresi, checchè se ne dica), abbia avuto una forza e un'influenza a livello planetario, perché l'idea in sé era supportata da una necessità dell'autrice stessa di esprimere il suo mondo autobiografico, e perciò ancora più credibile che ha visto milioni e milioni di lettori piangere, commuoversi e catturare in ognuno di quei personaggi, un pò di noi stessi, in fondo. La differenza di un'opera, letteraria, artistica, o di qualunque natura è forte quanto più sospinta da una necessità interiore, non me lo saprei spiegare altrimenti. Il resto, solo un modo per continuare a soddisfare le aspettative del mercato che secondo me rendono più debole l'intera operazione che ho descritto sopra (vedi THE CURSED CHILD, CHE GRAZIE A DIO NON HO ACQUISTATO..., la saga si conclude col settimo libro; STOP). Anche l'uscita dei vari ''FANTASTIC BEASTS'', non potranno mai eguagliare quanto avvenuto con la saga a noi nota.....
È bello sapere che non sono l'unica che si è incazzata per la questione di Silente e Grindelwad: non si sta chiedendo di farli limonare sotto la Torre Eiffel, ma uno sguardo che indugia, un tremolio della mano, un sospiro...piccoli gesti che facessero capire che qualcosa c'era stato; ho sentito tanti dire che c'è tempo, per ora si può soprassedere e che ci sono troppe coppie da sviluppare (tutte coppie etero, tra le altre cose)... a me sinceramente mette tristezza, il cinema ha bisogno di una maggior rappresentazione LGBT (fatta bene e non stereotipata come i protagonisti dei film horror)...se c'è il tempo di parlare di quattro/cinque coppie etero, penso che si potrebbe fare lo sforzo di trovare cinque minuti per parlare di UNA coppia omo (che poi sono un ex coppia).
Della questione del "blackHogwarts" non ne sapevo niente, davvero triste come faccenda
Silente vede Grindelwald nello specchio delle brame, a me sembra abbastanza esplicito no?
Sara Andreoli sul serio? Ero rimasta alle vecchie affermazioni di regista e attore...comunque se è vero, sono assolutamente soddisfatta di come l'abbiano gestita
si vede benissimo nel trailer
Sara Andreoli ancora non ho avuto tempo di guardarlo, grazie dell'informazione ;-)
Persefone 11 in realtà la Rowling ha dichiarato che non sarà esplicito, secondo me rimane fin troppo un’interpretazione che in base all’esperienza degli utenti significherà una cosa o un’altra...
Anche se sono cresciuta con JK non l'ho mai idealizzata come persona (forse solo come scrittrice) quindi in un certo senso, non mi ha mai delusa. Concordo pienamente sul discorso di TCC. Su FB, non so bene dove collocarmi: mi è piaciuto nonostante i "lievi" problemi a livello cronologico e le contraddizioni che ho riscontrato e che in parte imputo (come con i film di HP) più che altro al mezzo scelto; Insomma, è più scenografica una smaterializzazione a Hogwarts di due che escono dal cancello, per esempio. Per il resto, non ho apprezzato troppo il fatto che abbia aggiunto particolari sui vari personaggi dopo i libri. Ok, Silente è gay, ma avresti dovuto lasciarlo trasparire o nei libri o nei film, non dirlo così. Sembra che l'opera, anzi, il mondo creato si "sminuisca" in un certo senso. Sulla questione Depp: non ho apprezzato la scelta di cast esclusivamente perché preferirei un Grindelwald meno "eccentrico", almeno per differenziarlo meglio da Voldemort, visto che sono due cattivi con caratteristiche diverse, differenziarli anche nell'aspetto sarebbe stato il massimo (anche per questo ho amato Farrel e avrei quasi preferito fosse lui stesso Grindelwald), personalmente, distacco molto opera/autore e attore/personaggio, quindi il mio fastidio per Depp non è dato da quello, anche se mi fa storcere il naso il fatto che una persona attenta come JK abbia preso le sue difese "subito" (soprattutto quando in un'intervista Radcliffe ha rivelato che ha cacciato l'attore che interpretava Crabbe per uno spinello, insomma se sei stata così rigorosa per una questione meno grave, non puoi lasciar passare l'accusa nei confronti di Depp, vera o falsa che sia).
Ho amato il seggio vacante, anche se diverso ho riscontrato la stessa scrittura avvincente che mi ha fatto amare HP, per contro, trovo molto più debole la serie di Strike. A livello di trama è molto debole, in più trovo irritante il continuo sottolineare la disabilità di Strike nel corso dei libri (premetto che ne ho letti solo 2 per ora) più o meno mettendolo nelle stesse situazioni e rimarcando la cosa almeno ad ogni capitolo.
Aspettavo un sacco questo video.
Praticamente continui a dar voce a tutti i miei pensieri ahah💖
Non sono particolarmente affezionato all'autrice e ad Harry Potter, da piccolo mi piacevano molto i film poi col quinto... MEH!
Lo sto recuperando solo ora e devo dire che è fra i pochi fantasy che mi stanno prendendo in questo momento a parte il trono di spade... (in realtà sono molto attratto dai fantasy ma in italiano per ora non sto riuscendo a trovare nulla che mi interessi realmente)
Anche se al tempo non avevo letto nessuno dei libri ho comunque trovato degli ooc e delle incongruenze assurde nell""""ottava storia di Harry Potter"""", troppe per essere qualcosa di canonico, molti la chiamano fanfiction, ma ci sono fanfiction decisamente più meritevoli e non sono scritte da professionisti... anche se il fandom di Harry Potter sa essere molto, molto strano... Inoltre, ho frainteso io o mi è sembrato piuttosto presente il queer bait anche in questo copione? Che mi sembra anche una gran brutta strizzata d'occhio alla Drarry come se non bastasse quella alla Dramione.
Comunque... beh, deve essere un brutto colpo per i fan il comportamento che sta tenendo l'autrice in questo momento... mi dispiace...
In generale (forse questo è un problema mio e decisamente non c'entra con un giudizio sul comportamento) ma non mi piace che aggiunga dettagli ai personaggi ad opera conclusa, sono cose che vorrei leggere nei libri... inserirle ora mi sembra un po' tardi, magari potrebbero anche andare a non combaciare perfettamente.
L'omosessualità di Silente ad esempio... devo ancora leggere il quinto libro quindi domando, era sottinteso in qualche modo l'interesse amoroso di Silente o è stata sul serio una cosa tirata fuori a caso? E per di più non vogliono mostrare neanche ora... Ma allora quest'informazione che l'ha aggiunta a fare?
Comunque un po' mi dispiace che l'autrice non riesca a staccarsi da Harry Potter e a scrivere altro che magari si dimostri valido e piaccia anche se non è Harry Potter.
Bel video con delle motivazioni ben argomente, non sono d'accordo con alcuni punti : ha sbagliato con il progetto dell' opera teatrale ma ci può stare, lei ama sperimentare, per" Animali fantastici" secondo me ha trovato un compromesso, le dinamiche di potere nel cinema non sono gestibili da un singolo individuo, e per il fatto di silenziare i fan : dev' essere stressante ricevere continuamente critiche e dei giudizi a livello globale
Ormai preferisco conoscere quasi nulla degli artisti che seguo. I valori che trasmettono nelle loro opere non rispecchiano sempre la loro persona (tra i miei traumi più grandi: Dickens menava la moglie, Roald Dahl era antisemita, John Lennon era proprio uno STRONZO). Per quanto riguarda la Rowling, secondo me molte cose di cui viene accusata non dipendono da lei, di sicuro non il casting dei film (l'ha ripetuto fino alla nausea). Infatti all'inizio delle accuse per il cast di Depp la difendevo, perché ce la stavamo prendendo con la persona sbagliata, il problema è sorto quando si è detta contenta per la scelta! Anche per Silente gay, secondo me per obblighi contrattuali non poteva inserire alcuni temi nei libri (come il sesso, possibile che adolescenti chiusi nella stessa scuola non ci si approccino?), l'errore è stato giustificarsi dicendo che non doveva renderlo palese. Dovevamo indovinarlo danonsocosa probabilmente. Ci sono ancora 4 film, spero che aggiustino il tiro con quelli. Per quanto riguarda the Cursed Child non ne parlo perché la mia mente ha rimosso quell'orrore qualche settimana dopo averlo letto, non ricordo quasi più niente!
Ciao, purtroppo dissento su quasi tutto. Io penso che l'autore abbia il dovere morale solo verso se stesso di scrivere quello che gli pare e gli altri possono comprare o no. Oggi ognuno dice la propria e non farai mai contenti tutti. Sinceramente mi sono stancata di tutti questi sbandieramenti e prese di posizione. A volte raccontare le cose in maniera velata e delicata è poesia. E poi qualcuno si ricorda che stiamo parlando di un target per ragazzi?
House of Aylad io penso sinceramente che ognuno abbia una sensibilità diversa su alcuni temi e alcune questioni, ciò che non infastidisce te non è detto che valga per chiunque. L’autore può avere doveri morali solo verso se stessi se così imposta la sua carriera, non è il caso della Rowling. Poi questovideo parla del mio rapporto e quindi delle mie sensazioni, lo scopo non è certo quello di dire che lei è una pessima persona universalmente o che va boicottata... non è quello il senso del video in nessunissima maniera
ma non è che se aiuta i bimbi orfani ci ha costruito una carriera da santa e per questo deve farlo tutta la vita!. Con tutto il rispetto a volte si fa confusione tra vita privata e personaggio pubblico come in politica. Sinceramente penso che dietro di lei ci siano logiche di mercato così complicate che noi non possiamo giudicare. Nel 1990 era magari diverso, oggi devi stare attento anche a starnutire. E per una donna con un tale successo deve essere molto pesante. Per questo insisto sul dire che se oggi vuole tacere fa bene. Finalmente qualcuno che lo fa. Incoerenza? ma va bene! i tempi sono cambiati, va controcorrente! Ben inteso io non la difendo perchè sono una fan sfegatata, io non sono cresciuta con i suoi libri e fidati hai un paio di occhiali diversi per vedere la situazione. La relativizzi ad oggi e sopratutto non ne fai un mito, ma la vedi solo come un' ottima scrittrice che ha creato una fetta di fantasy che ha stregato il mondo. Il resto è affar suo. p.s ho capito che il video è personale, io ti sto solo dicendo come la penso.
Io non ho mai seguito assiduamente l'autrice, ma è una cosa che non faccio con nessun autore, ogni tanto mi informo su internet ma più per cercare eventuali notizie su nuove uscite che altro..quindi non mi esprimo sulla Rowling, anche se le cose che hai detto sicuramente non me la mettono in buona luce (non si possono silenziare i fan), però non voglio dare giudizi riguardo a cose che non conosco..Dico soltanto che La maledizione dell'erede l'ho comprato più per collezionismo che altro, ma naturalmente l'ho letto e non mi è piaciuto, svilisce molto il trio storico e anche Voldemort (cioè spezza la sua anima per essere immortale, compie atti atroci, e poi fa un figlio?! ehm no, direi proprio che non è credibile!), e quindi mi sono chiesta come abbia potuto la Rowling accettare un'opera del genere, perché per quanto possa rendere di più come opera teatrale rimane comunque il fatto che non ci sono fondamenta per la trama, o se ci sono si discostano troppo dalla serie originale; è vero che ci sono le bollette da pagare, ma dubito che se si fosse opposta all'opera sarebbe finita sotto un ponte..ma va beh, mi sono già scordata buona parte della trama e spero di rimuovere a breve anche il resto..
Per la questione Silente-Grindelwald, non sapevo nulla fino a quando non ho visto il nuovo trailer di FB2 e nella scena di Silente davanti allo specchio delle brame si vede Grindelwald giovane all'interno dello specchio..WTF?! cioè lì addio, mille domande, Silente omosessuale?non che ci sia qualcosa di sbagliato, ma è qualcosa che non viene affrontato minimamente nei libri e ora viene buttato così in un trailer!io andrò a vedere il film perché il primo non mi dispiacque e spero che ci sia una spiegazione a ciò, però boh..io ci sono cresciuta con Harry Potter e tutte queste novità a caso giusto per far soldi non mi piacciono, non le apprezzo e..mi fanno solo venir voglia di fare una maratona di rilettura! XD
Francesca De Giorgi e come capisco la voglia di rilettura! Comunque chiedo venia su questa mia ossessione con lei ma avendolo letto dai 9 anno fino si 16 per me è stata praticamente una figura fondamentale!
Miss Fiction Books ma figurati..io dagli 11 in sù, quindi capisco l'importanza che possa aver avuto nella tua vita! :) sono io che mi appassiono alle opere e nel caso di alcune ne divento anche dipendente, ma gli autori li apprezzo solo per aver partorito la mia ossessione, per il resto ognuno a casa sua tutto qui! :D però capisco quanto la cosa possa averti toccata e mi dispiace che tu sia rimasta delusa da una persona che ammiravi così tanto!!
Francesca De Giorgi Però che Silente sia gay e da giovane fosse stato innamorato di Grindelwald lo si sa da circa un decennio :)
@@DafneOrlando sarò ignorante io allora scusate 😅 cmq se lo si sa per insinuazioni fatte sul web, ripeto io non seguo la Rowling..nei libri però non si fa riferimento a nulla del genere..e purtroppo a me non piace quando vengono aggiunte cose sui personaggi nei film..
Come persona la Rowling da un lato la apprezzo molto mentre da un altro lato mi fa un po' storcere il naso per alcune cose che ha detto "recentemente"
Allora sono fortunato, The Cursed Child non l'ho mai letto ** Animali Fantastici il primo mi era piaciuto tantissimo ** Il secondo non mi ha fatto impazzire, vedrò sicuramente il terzo sono curioso.
Commentando due anni dopo il video, la cosa è peggiorata e parecchio -.-'
Concordo con tutto quello che hai detto, sarò per sempre grata alla Rowling per la storia che ha creato, ma gia da un bel po' che m'è scesa come persona.
Mi da fastidio la sua ipocrisia nel volersi dimostrare avanti coi tempi, quando LAVANDA, nei primi due film/libri era di colore, poi chissa perché quando ha avuto un ruolo più centrale è diventato la classica ragazza Biancha, bionda e occhi azzuri, li però non ha fatto tutte ste paraculate.
Hai già fatto un video sulle differenze tra libri e film? 😍😍😍
Elisa trooooooppo lungo e troppo complesso, non so se avrebbe senso mettere online un video di 4 ore
@@MissFictionBooks Va bè ma non ha senso che ti esprimi così tanto,soprattutto su ciò che riguarda hp e la Rowling, e poi non ti esprimi sulle discussioni che tutti hanno sempre fatto fin dall'inizio.. le discussioni principali da quando sono usciti i film, si parla di un bel po' di anni fa. Sono temi importanti e non credo abbia senso non parlarne solo perché "verrebbe un video troppo lungo". Potresti semplicemente dividerlo in due o in tre, come molti youtubers fanno e come tu stessa fai.. my opinion🏳️🌈
@@elisac97 ma se ne è parlato in lungo e in largo, chi ha letto i libri e visto i film lo sa quali sono le differenze, chi non l'ha fatto dubito che voglia sorbirsi un video del genere. Che bisogno c'è di intavolare una ennesima discussione su cose ormai vecchie? Ottimo che, invece, si parli delle nuove uscite.
Elisa mah, Elisa sinceramente penso di potermi esprimere su cose che ritengo valide per il mio canale, sugli argomenti che mi interessano e su quelli che trovo nuovi e rilevanti. Parlare delle differenze tra libri e film verrebbe un video enormemente lungo davvero, se mi segui da un po’ saprai che cerco sempre di essere il più completa possibile nel trattare ogni argomento senza tralasciare nulla. Sinceramente è una discussione già fatta da tanti in lungo e in largo e ci trovo poco di interessante, invece mi piacerebbe parlare di altri argomenti riguardanti Harry Potter!
@@animula6996Prima di tutto, non ho detto che non si deve parlare delle nuove questioni. Poi, invece, secondo me può essere interessante sentire il suo punto di vista visto che è sempre molto moolto critica. Nel caso, potresti non guardare un video nel genere se non ti interessasse.. mi sembra lecito chiedere.
Io sono una dei 6 esseri umani che non ha disprezzato cursed child 😂 perché mi è piaciuta la bromance di scorpius e albus😍
Devo dire personalmente che il rifiuto di mettere esplicita l'omosessualità di Silente e Grindelwald ha segnato il mio abbandono definitivo a qualsiasi rispetto che nutrivo per la Rowling. Non sei povera! Se il film non viene distribuito in Cina pazienza, non muori di fame!
Ma onestamente, in generale l'ho sempre vista molto ipocrita ed estremista nelle sue visioni, nei suoi stessi libri, l'esempio più palese che mi viene sempre in mente: il fatto che i Serpeverde fossero tutti cattivi (Lumacorno è più l'eccezione che conferma la regola).
Da un suo tweet ha detto che non tutti i Serpeverde sono cattivi, ma tutti i DeathEater sono Serpeverde.
Quanto è riduttivo?
Ma allora perché permetti sull'ex Pottermore di smistare le persone in quella casa se è così terribile?
Anche se la questione Johnny Deep e Amber Heard ormai è invecchiata male, dato che è saltato fuori dagli audio che era la Heard a picchiare Deep (tra l'altro Heard aveva dei precedenti con la sua ex fidanzata per violenza) e ha falsificato le prove, tanti ora danno a JKR un punto a favore per questo... No.
Se lei non sapeva tutta la storia non doveva prendere un attore con un processo in corso per violenze, e se lei magari lo sapeva che era lui la vittima, perché ci aveva parlato, bho, perché non ha magari usato i suoi social per difenderlo? Aveva tutto il potere per farlo. Magari nella lettera?
Poi adesso la faccenda della transfobia.
Che dobbiamo dire...
Non lo so.
Sono d’accordo su tutto, tranne forse FB perché mi è piaciuto molto (anche se ci sono delle incongruenze assurde, ma diciamo che me lo sono fatto andare bene), e ti aggiungo che a me non piacque nemmeno la sua uscita sulla Palestina, quando in pratica giustificò gli israeliani perchè quella è in fondo la loro terra natale ecc, richiamando le posizioni di Gal Gadot (attrice che interpreta Wonder Woman e che, essendo israeliana, disse cose molto più forti e gravi).
Alessandra Crestini COSA HO DIMENTICATO!
Miss Fiction Books 😂 per l’amor del cielo, la si ama perché ci ha donato la più grande storia di sempre, ma qualcuno le levi Twitter!
E sulla questione del queerbating, c’è poco da dire: è esattamente quello che sta facendo e che ha fatto. Sarà che ho subito queerbating per tantissimo tempo in tantissime cose che mi stanno a cuore, e anche la Rowling poteva risparmiarselo
io ho letto l'intera saga che avevo 18 anni .. SHAME SHAME SHAME
e comunque è LEVIOSA E NON LEVIOSA'
Grazie, pensavo di essere l'unica ad averla letta così tardi!
LA MALEDIZIONE DELL'EREDE NON ESISTEEEEEEEEE
Scherzi a parte, la delusione per me è iniziata con la questione di Black!Hermione ed è proseguita con Johnny Depp, però sulla questione del queerbaiting/whitewashing non concordo tantissimo. Mi spiego: bisogna anche essere capaci di creare persone di orientamenti o etnie diverse, perché se non si è in grado si rischia di andare per stereotipi e risultare anche razzisti o offensivi. Infatti io sono convinta che lei ci abbia provato ma che la generazione e il perbenismo dalla quale viene (ricordiamoci sempre che è British eh) la blocca e quindi le viene una merda. Tra l'altro io ricordo perfettamente che la gente l'ha accusata di queerbaiting anche in The Cursed Child nonostante Scorpius è da pagina 1 che si capisce che muore dietro Rose. Spesso i fan vedono coppie omosessuali/bisessuali/pansessuali lì dove non ci sono. Se guardiamo proprio Grindelwald-Silente, in realtà nel trailer stesso c'è una scena in cui Silente guarda Grind nello Specchio dei Desideri e diciamo che è abbastanza palese, probabilmente la produzione stessa non avrebbe permesso di inserire scene più esplicite in un film che è ritenuto per bambini e famiglie. E con questo non voglio giustificare lei o le famiglie che sarebbero indignate a vedere un bacio tra due uomini, solo che la censura di queste cose purtroppo è ancora bella forte (neanche la Disney è riuscita ad interromperla, purtroppo). La questione del whitewashing in America la posso capire principalmente per la questione dell'epoca in cui è ambientato, perché comunque i neri avevano i loro quartieri e non gli era concesso mischiarsi con la gente bianca, quindi diciamo che può essere "contestualizzato", anche perché ci sono ammicchi vari alla questione razzismo che in America pare si rifletta anche sui Babbani. Poi non so, credo che col fatto che i film si spostino di capitale in capitale dovremmo vedere come si comportano in date città, soprattutto a Parigi visto che la Francia è ricchissima di multiculturalismo e etnie soprattutto di origine africana.
Comunque oltre la magia della ministra, di colore PARE dalla foto anche l'ex ragazza (?) di Newt, se non ricordo male che dovrebbe essere interpretata dalla figlia di Lenny Kravitz.
Ah comunque 'sto decadimento secondo me dipende dal fatto che tutti le chiedono di continuare a scrivere e fare cose sul mondo di HP quando lei vorrebbe anche fare altro, cioè secondo me ci sono delle aspettative altissime che causano anche quel tipo di stanchezza che magari l'ha portata a mandare a quel paese i fan. Cosa che NON condivido assolutamente, il mio rispetto per JK è sparito anni fa, però diciamo non oso immaginare quanto sia difficile essere bombardata giornalmente da persone che le chiedono di scrivere altro, pubblicare altro, fare altro. Io stessa spero sempre in un "Vita e Bugie di Albus Silente" o "Storia di Hogwarts", però porella, non c'ha voglia ma a 'na certa i soldi le riservono xD Non so, è una situazione complicata. Mi fa tanta pena sicuramente.
Io non sono cresciuta con i libri di JK, li ho letti tutti tra l'anno scorso e questa estate e ho scoperto un mondo meraviglioso!! Se l'avessi letto da bambina forse non avrei provato le stesse sensazioni.
Tuttavia non posso non essere d'accordo con te, JK è un po' paracula in certe sue scelte, e anche ipocrita devo dire...
Onestamente, non vedo cosa abbia fatto JK Rowling per perdere così tanta stima da parte dei fan, insomma, con tutte le cose grandi e buone che ha fatto! L'unica cosa che anch'io non riesco ad accettare è The Cursed Child, ma se avessi la possibilità di vederlo probabilmente incomincerei a farmene una ragione. A parte questo, per il resto non mi sembra che si meriti di essere tanto criticata. Che Silente è un personaggio omosessuale mi pare che fosse già stato detto anni fa e la storia tra lui e Grindelwald non verrà vista nella seconda uscita di Animali Fantastici perchè, da quanto ho letto, i due personaggi forse ancora non si incontreranno. Per quanto riguarda Animali Fantastici, penso che sia un prodotto davvero ben riuscito, si stacca perfettamente dalle vicende della saga di Harry Potter, continuando comunque a farti sentire quell'aria di casa che l'universo della Rowling ha sempre regalato. Per la scelta di Johnny Depp c'è da dire che non dipende solo dalla Rowling. (E per quanto mi riguarda, se davvero Harry Potter ha rappresentato una parte importante della tua vita penso che sarebbe ingiusto non dare un'altra possibilità ad Animali Fantastici, questa è la mia opinione). Mi dispiace sentire criticare una donna che è riuscita a dare vita a ciò a cui sono più affezionata, ad una donna dai sani principi e che considero un mito.
Selena Penzo sinceramente penso che ognuno abbia la propria sensibilità riguardo a certi argomenti. Per te può non sembrare così grave mentre per me alcuni atteggiamenti da parte di un’autrice per l’infanzia sono inaccettabili. Ognuno ha un modo molto proprio di percepire i problemi e la criticità, penso di essere stata molto rispettosa in questo video e ho cercato di spiegare perché per me alcune cose sono state problematiche. Ha detto e fatto parecchie cose che non mi sono piaciute, ciononostante Harry Potter è e rimane da sempre la mia serie preferita ma fantastic beasts è un’altra cosa. Ovvio che le mie sensazioni non valgono per tutti e lo scopo di questo video non è imporre le mie opinioni ma spiegare come vedo io alcuni aspetti, anche dei miei stessi miti
Il modo in cui pronunci "JK Rowling" e i nomi dei personaggi, per quanto formalmente corretto in inglese, è un po' ridicolo, soprattutto dal momento che stai parlando in italiano...
Grazie per il tuo commento che è sicuramente inerente al contenuto del video, oltre che un ottimo spunto di discussione!
concordo! non dico di parlare in inglese maccheronico però veramente pronunciare hermione all’inglese in un discorso in italiano infastidisce proprio
Sinceramente non amo molto i libri di Harry Potter , nel senso non mi dispiacciono ma il modo in cui scrive la Rowling mi fa venire il latte alle ginocchia , troppo troppo lenta , per il resto i libri in sé sono carini
Pls abbassa la telecamera
Probabilmente molti dei fans di HP sono molto giovani e non ricordano tutto, ma io credo che JKR si sia solo rivelata per quello che è, con l'avvento dei social etc. Quando HP era in corso, io avevo circa 19 anni, ricordo che seguii l'uscita del 6° libro praticamente in diretta sui forum e sulle chat allora disponibili con altri gruppi di fans, e già prima dell'uscita del 6, lei già rilasciava interviste orrende, dove buttava merda sulle idee dei fans, prendeva per il cu*o i lettori che non la pensavano come lei, e cose così. Aveva già manie di grandezza, e non ha mai avuto rispetto dei suoi stessi lettori, per come ricordo io. Forse molti di voi, ripeto, sono troppo giovani per aver mai letto o seguito quelle interviste, era veramente una brutta sensazione ogni volta che usciva una sua dichiarazione. Zero rispetto, faceva la bulla nel vero senso della parola. Per questo, io, essendo già grandicella, non l'ho mai ammirata come persona.
Leggerò Harry Potter quando sul pianeta terra non esisterà più nessun altro libro, ( mi fa proprio c....e), però mio figlio lo adora, quindi buona li
Harry Potter è la miglior serie per ragazzi mai scritta. Peccato sia stata scritta da una persona estremamente transfobica
@@MissFictionBooks va be', il problema è tutto suo, sicuramente non degli altri, cmq a me non piace il personaggio di Potter 😭😭😭😭😭😭, mi annoia da morire, pazienza
Femminismo is the new fascismo
Uguale. Attendiamo i rastrellamenti, l’olio di ricino, le botte, la presa del potere, l’eliminazione dei diritti delle donne, la colonizzazione, l’uso massiccio di gas tossici sulle popolazioni colonizzate, ecc ecc
un po' di queerbaiting è stato fatto anche con Scorpius/Albus eh
Uhm quello secondo me è un tantino diverso, il queerbating è un richiamo che allude ma poi non ha riscontri o condanna l'omosessualità mentre Scorpius e Albus sono due personaggi che possono benissimo essere interpretati come una papabile coppia (mentre altri ad esempio non li hanno visti così...). Io ad esempio l'ho detto fin da subito che sarebbe stato perfetto e per nulla scontato dare loro anche quell'accezione.
@@MissFictionBooks
Sì, hai perfettamente ragione. Le loro scene mi urlavano "CRINGE" dai tutti pori, però devo ammettere che ho cominciato a vedere il marcio dappertutto. Non so se su di loro sia stata fatta un'operazione queer baiting, ma ammetto di aver avuto quella sensazione.
Sono proprio i fan come te che hanno "rovinato" la Rowling. Devi capire che lei è una donna con le sue idee, con il suo modo di pensare, e che Harry Potter é roba sua e non tua (o nostra). Se domani lei si sveglia e decide che a Harry viene l Alzheimer giovanile allora lo può dire e tutto ciò diventa canone che ti lo voglia o no.
Ha il diritto pieno di fare ciò che vuole con la SUA opera e se la cosa non ti sta bene allora pace; tu (o noi) per lei non sei nessuno.
Nel tempo ha deciso di tagliare un po' i rapporti coi suoi fan proprio per evitare le continue critiche su qualsiasi cosa; non era più libera di fare ciò che voleva ma doveva sottostare ai suoi fan. Ricordati che gli autori scrivono i libri per i fan, non sono i fan che dicono agli autori cosa scrivere per loro (questa cosa si chiama fan service ed è il male!).
La storia di Deep poi non ha proprio senso: aveva già fatto Grindelwald nel primo, aveva già girato il secondo e le accuse sono arrivate che il film stava già in post produzione. Avrebbero dovuto rigirare un sacco di scene e spendere un sacco di soldi e di tempo.
La storia di amore tra Silente e Grindelwald ė trascurabilissima ed inutile ai fini della trama (e lo dico da ragazzo gay).
La storia di dover inserire per forza dei personaggi di colore la trovo una cosa oscena; se non ci sono nel libro allora non si mettono. E se non ci sono nel primo film di animali fantastici penso che questa cosa non danneggi l integrazione Delle persone di colore (anche perché se volessimo inserirli in maniera storicamente attendibile allora i neri dovrebbero essere quasi tutti dei lavoratori sottopagati al limite dello schiavismo altro che ministro della magia)
Ti do ragione solo su The coursed child; quello è una cagata gigante!
Corrado Romani scusami ma dove ho detto che Harry Potter è una cosa mia? Mi sa che dobbiamo un po’ lavorare sulla comprensione del testo! Io sto parlando della MIA esperienza nei suoi confronti, mica sto dicendo che tutti la devono pensare così! Mamma mia, ci sono modi anche meno aggressivi di esprimere disaccordo perché io ho tutto il diritto di avere un’opinione riguardo a certe cose e una sensibilità di un certo tipo nei confronti di alcune tematiche. Magari non corrisponderà alla tua Corrado ma non trovo corretto il tuo modo di porti. Anche perché penso di essere estremamente rispettosa in quello che dico nel video, poi ci sta pensarla diversamente ma ci sono modi decisamente migliori per esporre le proprie idee perche nemmeno la tua è una verità assoluta!
Miss Fiction Books mi sa che devo lavorare sul mio modo di scrivere perché non sei la prima persona che dice di sentirsi attaccata da me; ma assolutamente non era quello il mio scopo. Vedi il mio commento come qualcosa di "detto in amicizia" mica come un attacco alla tua persona. Scusa se i toni ti sono sembrato più accesi di quanto non fossero... Non era mia intenzione.
Ciao Corrado, purtroppo si perchè è ovvio che vengono messe in secondo piano le tue idee (magari giustissime o comunque ottimi spunti di discussione) per il tono in cui le esprimi. Era difficile non sentirsi aggredite con un commento del genere ma apprezzo molto che tu abbia preso in considerazione quello che ho scritto sopra
@@MissFictionBooks esatto. Guarda te questi transfobici come ragionano. Maledetti
Sempre a trovare problemi nel NULLA COSMICO! ahahah è diventato difficile godersi un film/libro senza troppe storie eh...
ONyX ma sono felice che tu invece non stia trovando alcun problema, ognuno ha delle sensibilità diverse per determinate tematiche e questioni, io non penso di aver offeso nessuno esprimendo il mio punto di vista. Se non sei d’accordo puoi argomentare o ignorare le mie opinioni, davvero semplice.
Da un lato mi sento triste, sono troppo giovane, non ho vissuto la Harry Potter mania. Però mi sento fortunato a non essermi attaccato e non essere diventato fan della Rowling, mi sono risparmiato tante delusioni