Ricordiamoci anche dei 60.000 Kaiserjäger e Alpenjäger del Welshtirol italofoni che hanno combattuto con L'Austria e non solo dei traditori: Battisti, Filzi, Chiesa e Sauro. 4 contro 60.000 che hanno fatto il loro dovere, una bella percentuale!
Gli italiani prigionieri degli Asburgo tanto facevano il loro dovere che l'Austria li arruolò a forza e li mandò in Est Europa a combattere, per tenerli lontani dal fronte. No, non raccontare falsi storici, i volontari trentini che poterono scegliere combatterono per l'Italia. "Fino a Trieste, Fino a Trento, e la vittoria sciolse le ali al vento. E tra le schiere furon visti risorgere Oberdan, Sauro, Battisti" Viva l'Italia, Viva la mia e la tua patria, viva la vittoria che è schiava di Roma!
vorrei sapere che attinenza c'è tra l'ideologia irredentista di battisti-filzi,e l'annessione del trentino all'Italia ormai sono passati secoli e quel che è stato è stato,ma vista dall'esterno Battisti asseriva che l'italia senza trentino non poteva essere se stessa,voleva a tutti costi che il trentino fosse italiano,nonostante lui fu un parlamentare a vienna,perchè la sua idea svettava su tutti,non mi basta sapere che la sua corrente irredentista superava anche quelle diverse dalla sua,era forse un prepotente?Perchè lui ha deciso per tutti,ho studiato a fondo questo pezzo di storia ma ci sono delle grandi lacune che non mi so spiegare un esempio è quello del parlamento viennese che decise di dare la dispensa a tutti gli irredentisti proclamati per andare in guerra sul fronte veneto filzi e battisti erano due di esse, ma poi nonostante la dispensa gli autriaci pensarono bene di catturarli di processarli come Traditori della PATRIA,ma mi chiedo perchè gli fu data la dispensa per combattere con l'esercito Italiano (alpini) e poi gli giustizi come traditori,questo me lo potete spiegare? Anticipatamente Ringrazio
Mi scusi ma dove ha trovato la storia della dispensa? non risulta in nessuna fonte che io sappia, anzi è proprio incredibile. Anche sul fatto che la visione irredentista di Battisti svettasse sulle altre non mi pare, anzi quando passa nel Regno d'Italia e partecipa alla mobilitazione irredentista di fatto subisce l'egemonia dei nazionalisti cambiando alcune delle sue precedenti posizioni, ad esempio quella sul porre il confine italiano al Brennero. Sul fatto che sia stato parlamentare a Vienna invece la cosa si spiega con il fatto che Battisti agli inizi della sua carriera politica era un socialista convinto (come tutta la socialdemocrazia austriaca) di poter riformare l'impero. Le sue posizioni irredentiste si radicalizzano con l'andar del tempo, soprattutto negli anni che precedono la grande guerra, insomma le sue posizioni cambiano con la progressiva crisi dell'Impero e di tutta la II Internazionale dei lavoratori.
Interessante, sarebbero utili i sottotitoli però
Basta che li attivi
Ricordiamoci anche dei 60.000 Kaiserjäger e Alpenjäger del Welshtirol italofoni che hanno combattuto con L'Austria e non solo dei traditori: Battisti, Filzi, Chiesa e Sauro. 4 contro 60.000 che hanno fatto il loro dovere, una bella percentuale!
Gli italiani prigionieri degli Asburgo tanto facevano il loro dovere che l'Austria li arruolò a forza e li mandò in Est Europa a combattere, per tenerli lontani dal fronte.
No, non raccontare falsi storici, i volontari trentini che poterono scegliere combatterono per l'Italia.
"Fino a Trieste, Fino a Trento, e la vittoria sciolse le ali al vento. E tra le schiere furon visti risorgere Oberdan, Sauro, Battisti"
Viva l'Italia, Viva la mia e la tua patria, viva la vittoria che è schiava di Roma!
il dovere de che? avete scordato le botte ai trentini ad Insbruck?
vorrei sapere che attinenza c'è tra l'ideologia irredentista di battisti-filzi,e l'annessione del trentino all'Italia ormai sono passati secoli e quel che è stato è stato,ma vista dall'esterno Battisti asseriva che l'italia senza trentino non poteva essere se stessa,voleva a tutti costi che il trentino fosse italiano,nonostante lui fu un parlamentare a vienna,perchè la sua idea svettava su tutti,non mi basta sapere che la sua corrente irredentista superava anche quelle diverse dalla sua,era forse un prepotente?Perchè lui ha deciso per tutti,ho studiato a fondo questo pezzo di storia ma ci sono delle grandi lacune che non mi so spiegare un esempio è quello del parlamento viennese che decise di dare la dispensa a tutti gli irredentisti proclamati per andare in guerra sul fronte veneto filzi e battisti erano due di esse, ma poi nonostante la dispensa gli autriaci pensarono bene di catturarli di processarli come Traditori della PATRIA,ma mi chiedo perchè gli fu data la dispensa per combattere con l'esercito Italiano (alpini) e poi gli giustizi come traditori,questo me lo potete spiegare? Anticipatamente Ringrazio
Mi scusi ma dove ha trovato la storia della dispensa? non risulta in nessuna fonte che io sappia, anzi è proprio incredibile. Anche sul fatto che la visione irredentista di Battisti svettasse sulle altre non mi pare, anzi quando passa nel Regno d'Italia e partecipa alla mobilitazione irredentista di fatto subisce l'egemonia dei nazionalisti cambiando alcune delle sue precedenti posizioni, ad esempio quella sul porre il confine italiano al Brennero. Sul fatto che sia stato parlamentare a Vienna invece la cosa si spiega con il fatto che Battisti agli inizi della sua carriera politica era un socialista convinto (come tutta la socialdemocrazia austriaca) di poter riformare l'impero. Le sue posizioni irredentiste si radicalizzano con l'andar del tempo, soprattutto negli anni che precedono la grande guerra, insomma le sue posizioni cambiano con la progressiva crisi dell'Impero e di tutta la II Internazionale dei lavoratori.
@@tommasobaldo3150 L'Italia dove annettere tutto e portare il confine al lago di Costanza