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608- Il Re dei Ladri di Odessa, Mishka Yaponchik [Pillole di Storia]
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- Опубліковано 2 жов 2021
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Come te lo devo dire??? BELLISSIMO VIDEO!!! E BRAVO UGO!!!
Forse uno dei migliori esempi di storia che nessuno scrittore, nessun regista avrà mai la fantasia di inserire nelle proprie opere. Grazie Gioele e Ugo 👍
Tranne Babel "racconti di Odessa"
@@alessandrosassolini9161 già,il mitico Benja Krik,i racconti di Odessa sono Odessa,gli ebrei quelli della Moldavanka,conosco tante persone Ucraine e non sanno chi è Babel,poco o niente studiato e valutato purtroppo.
Grazie per la compagnia. Buona giornata.🤗🤗
A te!
Storia che non conoscevo assolutamente, abbastanza particolare come la vita delle persone che tutte insieme contribuiscono a fare La Storia.
Bella pillola su un "eroe" sconosciuto, come sconosciuta è in gran parte la storia della società sovietica
Grazie a Ugo Poletti che l'ha preparata e a te che c'è l'hai raccontata, non conoscevo il personaggio.
Cappello di Paglia , re di un gruppo di banditi, ambizioso ? Chissà chi mi ricorda 🤔
😸 😸 😸
Ciao Gioele, ancora una volta una pillola bellissima, non conoscevo il re dei ladri ma devo dire che non ha niente da invidiare a robin hood, una storia molto affascinante
I battaglioni formano il reggimento, i reggimenti la brigata anche se oggi giorno è tutto un bordello.
Una pillola sulla storia della Yakuza? Sarebbe interessante!
Bellissima pillola 🤩, ti stra consiglio la storia del famoso Pianetti della val Brembana a Bergamo, non ti deluderà fidati
Vado a scoprirla
Fantastico racconto che ho recuperato appena ora, ben fatta
Come sempre Super Interessante 🤩🤩🤩
Consiglio di lettura: Isaak Babel I racconti di Odessa
Bellissima!
È stato geniale per come ha saputo gestire la situazione a suo favore!
Purtroppo il finale poteva solo essere tragico. Grazie per questa storia molto particolare.
Davvero interessante.
Storia fantastica, di come abbia cercato di "redimersi" agli occhi di un sistema che non lo accettava.
Complimenti bella storia👍👍
Personaggio interessante, l'avevo incontrato sullo sfondo della guerra civile russa
storia stupenda per un film!
Un film con storia simile è Çapaev lo trovi su UA-cam.
buon pomeriggio Gioele 😉, immagino il sindaco di Odessa o altri 😁😁😁, comunque molto interessante! a domani 👍!
😸 😸
Gioele! Non hai nominato i ladri di Pisa😂😂😂Anche loro sono famosi anche se non internazionali.... Grazie per la bella pillola, non conoscevo il ladro di Odessa😁👋❤
buon pomeriggio Antonella 😉
@@simonecappiello5209 Ciao carissimo 😁❤👋
ueeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee ciao antone!!!!!!!
@@davidelabarile1634 Davideeeeee 😉 tutto bene?
@@antonellaromano a comunque forse esce tardi 😅
Bellissimo video ))) sarebbe bello e molto interessante un video dedicato alla lingua russa parlata a Odessa che è lingua che possiede tratti linguistici di quelle comunità eterogenee che popolarono Odessa.
La comunità del bandito in questione parlava Yiddish,ma anche Russo,ma anche Ucraino,il gergo di Odessa è rimasto in uno stile di canzone Russofono detto chanson che canta la malavita,il più grande interprete è stato Arkady Severny,morto giovanissimo ma con oltre mille canzoni incise,un vero e proprio mito sia per la sua vita al limite sia per come cantava,brutto e voce sgradevole eppure un mito assoluto.Canzoni famose sono 70-40,da Odessa a Kichman,Sashka,Op gop smikom,Ach Odessa e tante altre.
Storia molto interessante.
Mi permetto di suggerire un personaggio la cui storia è tanto criminale quanto molto meno romantica, sebbene in Serbia sia un mito, ed è invece un crescendo di sangue e malefatte: Zelijko Raznatovic, detto Arkan.
Una sequenza inquietante: teppista di strada, sicario della polizia politica della dittatura, rapinatore e contrabbandiere, teppista da stadio, capo paramilitare e criminale di guerra.
Parleremo anche di lui quando ci arriveremo con la storia dei balcani
Aspetto una pillola su Kotovsky :)
A Napoli c'era un certo don Ippolito o come si chiamava che su per giù era un po' come questo personaggio da quel che mi ricordo. Era un boss di rione molto popolare che fu incaricato anche lui dal prefetto di occuparsi dell'ordine pubblico. Poi i piemontesi l'arrestarono quando occuparono la città.
Almeno questo lessi in suo proposito su un vecchio libro dedicato alla storia campana, poi non saprei dire fino a che punto il racconto fosse attendibile.
Liborio Romano,il prefetto borbonico di Napoli che trattò la consegna della città ai piemontesi nelle sue Memorie: «Fra tutti gli espedienti che si offrivano alla mia mente agitata per la gravezza del caso, un solo parsemi, se non di certa, almeno probabile riuscita; e lo tentai. Pensai prevenire le tristi opere dei camorristi, offrendo ai più influenti loro capi un mezzo di riabilitarsi; e così parsemi toglierli al partito del disordine, o almeno paralizzarne le tristi tendenze»[4]. Chiamato inizialmente a casa sua Salvatore De Crescenzo per offrirgli l'incarico, questi fu accompagnato per un secondo incontro in prefettura dal capintesta di Vicaria Aniello Ausiello[5]. Fu creata, così, una «specie di guardia di pubblica sicurezza», tra i suoi membri c'erano i camorristi organizzati in compagnie e pattuglie, per controllare tutti i quartieri della capitale[6][7]. Dopo un primo periodo di buon servizio però, i camorristi ricominciarono presto a commettere dei crimini, approfittando della carica in polizia, fino alla generale repressione avviata a novembre 1860 da Silvio Spaventa[8].
@@gilbertogismondi3711 ah, ecco.
Grazie mille!👍🏽
Leggendo sulla comunità di Odessa prima della Shoah le similitudini con Napoli sono tantissime,il porto l'arte di arrangiarsi quel modo di fare da guappo,si può dire era la Napoli Russa.
Saludos y gracias por tu vídeo,. Interesante, no hablo italiano, discúlpame, aún así me suscribo. Gracias 😄
Gracias !
Anche in Italia ci sono consorterie come quella di cui narri, gente venuta dagli strati più poveri della società, ma non solo da questi, che un pezzo alla volta si appropria del potere; gli appartenenti a queste bande nel corso del tempo sono diventati talmente importanti che l'economia, il clero, la magistratura ecc ecc si sono pregati a loro.
I loro nomi non sono tutti noti, ma gli appellativi comuni sono famosissimi, si chiamano onorevoli deputati e senatori della repubblica.
A proposito di appellativi comuni.....parlavo dei ladri di Pisa 😂🤣😂🤣😂🤣Buon pomeriggio Orso😁❤🌹👋
@@antonellaromano
Buonasera carissima, non mischiare i fiorentini con i pisani, ci faresti un affronto da lavare col sangue.
@@orsociondolone1237 No, vi tengo a debita distanza.....non fosse altro perché, il morto in casa ed il pisano alla porta è una cosa luguberrima 😬😬😬😂🤣😂🤣😂
@@antonellaromano
Il bello è che i pisani non c'entrano affatto, il detto, romano, recita così: meglio un morto in casa che un marchigiano alla porta... i marchigiani erano gli esattori del Papa
@@orsociondolone1237 Infatti.... dovrebbe essere così, ma contro i pisani, si è scatenata tutta la Toscana.....pure Dante, col conte Ugolino....Ahi Pisa vituperio delle genti...😂🤣😂🤣😂🤣😂
Bella descrizione coincide con il film russo.
Fomin era lo stesso che gesti’ a suo tempo la crisi di chernobil ?
No, potrebbe al massimo esserne il nonno, ma credo sia una casualità
Non sono preparatissimo sulla tecnologia antisommossa di 100 anni fa, ma ai giorni nostri il limone si spreme in faccia per ridurre l'effetto del gas lacrimogeno.
Non lo sapevo, anche se non credo avessero già i lacrimogeni
🙂👍Farai un video sulla seconda guerra mondiale però centrato sull'iran 🇮🇷sv🇬🇧🇷🇺 quanto è stata invasa Unione Sovietica inglesi 1941
Un piccolo lapsus la brigata è più grande di un reggimento 😁😁😁😊
Me ne ero accorto mentre montavo. Ma, in effetti, ho pensato che il termine brigata indica a volte anche solo un gruppo non organizzato e casinista. Quindi l'ho presa così 😸
@@laBibliotecadiAlessandria pillole sempre stupende il modo più semplice e bello per apprendere
Dipende dalla nazione. Nel sistema reggimentale dei paesi anglofoni i reggimenti hanno numeri variabili di battaglioni che insieme ad altri battaglioni di altri reggimenti possono formare una brigata. Il reggimento è più una organizzazione che mantiene una eredità storica mentre la brigata è effettivamente una struttura operativa.
@@augustoproietti8975 in Italia 2 o più reggimenti formano un brigata.. Al comando del reggimento un colonnello od un tenente colonnello. Un brigata un generale di brigata
@@maurizioboccucci9937 infatti ho sottolineato che dipende dalla nazione. Non è una regola generale. Per esempio lo storico 7° reggimento di cavalleria dell'esercito americano era fino al 2015 composto da 5 squadre/battaglioni, cioè era come organico più grande di una brigata di fanteria. Soltanto che i vari reparti erano distribuiti in diverse brigate di diverse divisioni. Quindi secondo me non ha un vero senso equiparare in dimensioni le due unità.
Già chi ci sei porta un video anche su svo raf
Su?
Potete rifare una GDR🥺
Su BoP ce n'è uno in corso in realtà
@@laBibliotecadiAlessandria non potresti portare come per quella della prima guerra mondiale dei video sul tuo canale? Da bop mi perdo un po’ 😅
@@bohboh5028 non ho proprio tempo purtroppo
Bellissima pillola, ma il titolo è un po' fuorviante.
Dal titolo uno può immaginarsi una figura alla Robin Hood o alla John DIllinger, invece già non si può più parlare di criminalità "normale" ma di vera e propria criminalità organizzata.
Insomma Yaponchik è già uno che possiamo associare a personaggi come Al Capone o Vito Genovese, era il loro equivalente ucraino.
Era di origine moldava, ma penso che la sua identità e quella del suo gruppo fosse più legata al fatto di essere ebrei (fossero o no religiosi).
qindi iera n ebreo moldavo....o rumeno(dipende da che parte stai...)???
mi pare un poco difficioliotto che ci sono ebrei poco religiosi ma...non e che sto dicendo che non ci stanno ie...ma.....vabbu mi fido de te
@@davidelabarile1634 Non dico che non fosse moldavo, ma in quel momento mi sembra fosse più importante a livello identitario la sua appartenenza alla religione ebrea. In quel momento c'era addirittura un partito politico dotato di una milizia (la Bund) e altri movimenti di autodifesa ebrei, come quello che aveva creato Zeev Jabotinski. L'origine geografica è certamente importante in un contesto in cui si trovano ebrei di diverse provenienze, tale come Israele: lì ci sono molti attriti e conflitti tra ebrei europei e quelli che vengono dai paesi arabi (sia la diaspora sefardita che la mizrahi), per non parlare degli etiopi, bukhari, afgani... Ma anche se nel suo quartiere si riunivano tanti ebrei moldavi penso che il fattore agglutinante fosse l'essere ebreo, dato che i russi discriminavano fortemente gli ebrei e questo creava un sentimento di communità. Per altro, grande parte dei mafiosi russi sono ebrei, e molti dei mafiosi ebrei degli anni 20 e 30 vengono di Odessa.
Quando ho detto che non era religioso intendevo che era un ebreo laico: non vuol dire che necessariamente fosse ateo (anche se molti lo erano), ma che non era ortodosso e che era integrato nella società del suo tempo e non rispettava più le rigide norme di vita degli ebrei "all'antica". È difficile definire cosa sia esattamente essere ebreo a partire dell'800 perché dopo la Haskalá o Illuminismo tanti hanno abbandonato l'ortodossia e rimanevano ebrei solo a livello etnico, ma non religioso. Grande parte delle milizie che hanno creato lo Stato di Israele non erano religiose, ma socialiste, e cercavano di creare un paese sicuro per gli appartenenti alla "razza ebraica" anche se in verità non si può definire come tale.
non era moldavo. Era nato nell'impero russo. Ebreo di Odessa. Per il resto ha scritto quasi tutto corretto. Spasiba.
@@romeocarlomusto5539 Allora, io non so quale fosse l'origine di questo signore. Se, però, i suoi antenati venissero della Moldavia, si può dire che era un suddito dell'Impero Russo, nato in Ucraina e di origini moldave. Grande parte della Moldavia faceva parte dell'Impero Russo.
@@d.l.r. beh, si..certo !! Che poi la Moldavia era ancora una regione del nuovissimo Regno di Romania. Quindi per concludere sul tipo lombrosiano interessantissimo, comincio a pensare che il tipo in questione, sarebbe una specie di cocktail umano, ovvero : 15% ebreo aschenazita 15% ebreo Sefardita, 20% ucraino, 15% suddito dell'impero russo, 15% moldavo, 1%cosacco, 19% romeno della Bessarabia (che per me rimangono romeni.."Basarabia este MareRomania" per me anche le zone di Bender e Tiraspol, etnicamente sono romeni..). Il tutto, un bel mix di informazioni genetiche; e poi, per finire in bellezza, una specie di zeste di criminalità russa del periodo pre-CCCP.
Quindi hai optato per fare una sola pillola di Orbis ogni due settimane :'(
No no sto ancora decidendo, lo saprete domenica prossima
@@laBibliotecadiAlessandria ok