Minimalismo, Frugalità ed Early Retirement con Andrea Tombolani

Поділитися
Вставка
  • Опубліковано 17 жов 2024
  • Finalmente non sono io quello tirchio!
    IG di Andrea: / andryu_tombolani

КОМЕНТАРІ • 23

  • @roccoangelella
    @roccoangelella  2 дні тому +2

    Messaggio di Andrea:
    Buon giorno a tutti.
    Da un paio di giorni UA-cam non salva le mie risposte ai vostri commenti ed ho dovuto chiedere a Rocco di scrivere a nome mio. Invito chi ha una domanda o riflessioni da pormi di contattarmi su Instagram in DM cercandomi con questo username andryu_tombolani. Grazie mille per la comprensione!
    instagram.com/andryu_tombolani/

  • @alemocchi
    @alemocchi 4 дні тому +1

    Molto interessante

  • @Bob-ro5by
    @Bob-ro5by 3 дні тому +1

    Ciao Andrea, curiosità:
    Hai una compagna/fidanzata?
    Se si come fai a convivere con il tuo stile di vita?

    • @roccoangelella
      @roccoangelella  2 дні тому

      Risposta da parte di Andrea, i quali commenti sembrano esser sgraditi a UA-cam, e non vengono pubblicati per qualche motivo:
      Ciao Bob,
      non ho una compagna. Come ho spiegato durante la live, aspiro al mio personale ideale di autonomia. Per praticità, lo ribadisco qui:
      "L'autonomia è la capacità di identificare ciò che può essere delegato ad altri o a qualcosa d'altro, riconoscendo la dipendenza che ne deriva e accettando temporaneamente questa condizione. Successivamente, richiede il coraggio di distaccarsene e acquisire tutte le competenze necessarie per svolgere in modo indipendente le stesse attività."
      Questa definizione ha molte sfaccettature, e nella live ci siamo concentrati solo sull'aspetto finanziario/economico. Entro la fine di ottobre, però, approfondirò su Instagram il concetto di autonomia affettiva: l'indipendenza dagli affetti, sia amorosi sia amicali, ma con un'attenzione particolare alle relazioni amorose, dove la dipendenza affettiva è più frequente.
      Questo non significa che io non possa avere delle frequentazioni o "vivere il momento", ma chiarisco sempre il mio stile di vita. Di conseguenza, queste relazioni tendono a rimanere superficiali, senza approfondire a fondo la conoscenza. Condividere uno stile di vita basato sull'autonomia richiede il sostegno di una persona che condivida, almeno in parte, le stesse scelte e le pratichi a suo modo. Tuttavia, la "ricerca di una partner" non è tra le priorità di questo stile di vita, e ciò contribuisce a un benessere psicofisico a medio-lungo termine.
      Ne parlerò in dettaglio entro la fine del mese, prendendomi il tempo necessario per affrontare un tema così delicato.

    • @Bob-ro5by
      @Bob-ro5by 2 дні тому

      @@roccoangelella la live è molto lunga e non ho seguito ancora tutto.
      Comunque anche io vari anni fa avevo una homegym.
      Powerrack powerteck, bilanciere fat, trap bar, dischi bumper, catene.
      Insomma una tana delle tigri.
      Poi venduto tutto dopo la convenienza.
      Ora vado in una palestra commerciale molto fornita aperta h24.
      Attualmente però seguo molto yoga e pilates.
      Come dicevi, nella vita si cambia

  • @lucauau
    @lucauau 7 днів тому +3

    Da persona con qualche anno in più (ma che è totalmente d’accordo con quanto dite).. a 50 anni potrai sperabilmente fare tutto.. ma gli interessi saranno diversi e ciò che si decide di rimandare oggi (ammesso che comporti un sacrificio) difficilmente lo si recupererà un domani!
    Ma soprattutto.. dove hai trovato persone in linea con te da frequentare? 🥲

    • @andreatombolani
      @andreatombolani 7 днів тому +1

      Ciao Luca, grazie per il tuo commento. Credo che a 50 anni potrò fare ciò che faccio ora grazie alla cura della mia salute. So che ci sono eventi controllabili e incontrollabili, ma focalizzandomi sui primi posso aspirare a vivere al meglio. Non c'è segreto, solo costanza: evitare fumo, alcol, zucchero e altri elementi nocivi, pratiche che porto avanti con impegno.
      Per quanto riguarda le persone affini, non le ho trovate vicino a me. Le amicizie che coltivo sono spesso a decine o centinaia di chilometri di distanza, fino ad avere amici all'estero che vedo una volta al trimestre ma con cui mi connetto quotidianamente online. Inizialmente può essere difficile sentirsi incompresi, ma se si cerca nei posti giusti, come gruppi Telegram che trattano i tuoi interessi, si possono trovare persone con cui condividere momenti preziosi, anche nella tua zona.

    • @lucauau
      @lucauau 7 днів тому +3

      @@andreatombolani il mio commento non voleva riguardare la salute (già trattata nel video).. ma proprio a ciò che interessa a te come persona.
      Esempio del cavolo: oggi un tuo sogno può essere comprarti un van e vagabondare.. non lo fai per l’approccio che decidi di tenere. A 50 anni probabilmente non ti interesserà più perché ci saranno altri desideri.
      Quindi quel desiderio specifico (e tanti altri che si rimandano oggi) andrà semplicemente perso 🙂
      Comunque grazie per la risposta!

  • @fox0695
    @fox0695 7 днів тому +1

    Complimenti per la Bella Live!!! 👏
    Molto interessante e piena di spunti 👍
    C’é modo di avere una seconda parte magari incentrata su discorso finanziario?
    Meglio, risparmio l’80% dello stipendio, ma come come faccio a farlo fruttare e a tirare fuori i soldi per vivere il resto della vita in libertà finanziaria?

    • @roccoangelella
      @roccoangelella  7 днів тому

      Grazie mille!
      Ci sarà senz'altro spazio per un' altra live assieme ad Andrea!
      Per quanto riguarda l'aspetto finanziario, credo proprio che qui su UA-cam non manchino risorse su come far fruttare il proprio patrimonio, in primis il corso Educati e Finanziati del prof. Coletti😁

  • @Bob-ro5by
    @Bob-ro5by 15 годин тому

    Palestra palestra alimentazione...
    Sembri un secco 😅

    • @andreatombolani
      @andreatombolani 11 годин тому

      Ciao Bob, grazie per il tuo commento! Quando si segue un percorso di alimentazione e allenamento rigoroso, l'aspetto che si vede in una foto o durante una live è solo un'istantanea di quel momento. Ogni giorno può essere diverso, e senza avere un termine di paragone è difficile giudicare.
      Non ho avuto modo di spiegare se mi trovo in una fase di massa, definizione o riabilitazione fisica, e non conosci il mio peso precedente o quello attuale. Capisco che il tuo confronto sia con ciò che vedi sui social, dove ognuno tende a mostrare la versione migliore di sé.
      Ognuno è in una fase diversa del proprio percorso e chi ha raggiunto risultati superiori ai miei probabilmente ha dedicato più tempo, impegno e anni al proprio allenamento.
      Io ho preso seriamente l'attività fisica da due anni, ho perso 15 kg e ho aumentato i miei massimali del 300%. Questi sono i risultati concreti che posso vedere guardando indietro, indipendentemente dal punto di partenza.
      Ti ringrazio per aver condiviso il tuo pensiero e ti auguro di continuare con successo il tuo percorso verso la forma migliore. Buona serata!

    • @Bob-ro5by
      @Bob-ro5by 11 годин тому +1

      @@andreatombolani dai che si scherza, da una live non si capisce molto .
      Per un palestrato è scomodo sentirselo dire.
      Anche io ho fatto palestra per anni e avevo un garage ben fornito di attrezzature

  • @ponch725
    @ponch725 День тому

    Fate proprio delle vite penose,portare le bottiglie d’acqua al ristorante 😂😂😂….siete degli asociali,la cui unica vostra compagnia sarà il vostro amato denaro risparmiato
    Contenti voi…
    Buona vita….

    • @roccoangelella
      @roccoangelella  День тому

      Ok ponch

    • @andreatombolani
      @andreatombolani День тому +1

      Ciao Ponch, forse c’è stato un malinteso. Quando vado al ristorante, scelgo un piatto che si avvicina ai miei abituali apporti di macronutrienti e che sia conveniente, spesso un’insalata ricca di proteine, carboidrati e grassi. Il discorso delle bevande riguarda i bar. Non sono un frequentatore assiduo di bar, perché preferisco incontrare amici a casa o in natura, ad esempio in montagna. Quando capita di andare al bar, porto spesso una bevanda da casa, semplicemente perché viaggio con uno zaino contenente acqua per restare idratato senza dovermi fermare apposta. Se poi è richiesto, ordino una bottiglia o un bicchiere d'acqua.
      Per quanto riguarda il denaro risparmiato, il mio obiettivo non è accumularlo inutilmente, ma investirlo in modo che possa coprire le spese annuali, totalmente o in parte, e raggiungere l’indipendenza finanziaria il prima possibile. Ogni euro risparmiato è un passo verso la costruzione di un futuro in cui non dovrò preoccuparmi di lavorare fino all’età pensionabile o temere di non avere una pensione adeguata.
      Preferisco risparmiare ora, nei miei vent'anni, e investire nel mio futuro piuttosto che trovarmi a dover lottare per arrivare a fine mese tra molti anni. È vero che è facile "godersi la vita" da giovani, ma io scelgo di fare sacrifici adesso per avere la possibilità di rallentare verso i 45-50 anni, quando, secondo le mie stime, potrò ridurre l'orario di lavoro e godermi la vita con 20-30 anni di salute in più, mentre altri potrebbero dover continuare a lavorare duramente fino ai 70 anni.
      Sì, sono contento di risparmiare oggi per vivere meglio domani, senza alcun rimpianto

  • @alcibiademusumeci828
    @alcibiademusumeci828 7 днів тому

    Una delle pochissime leggi valide dell'economia è che un euro oggi vale più di un euro domani. Rimandare il consumo è un costo. Punto e fine. Il tema è capire quant'è il tua elasticità di sostituzione intertemporale del consumo, ovvero quanto ti costa risparmiare oggi per spendere domani.
    Considerando che il 99% dell'umanità non si mette a deprivarsi così maniacalmente del consumo presente per consumare di più fra 30 anni, penso si possa affermare che i soggetti così "iper risparmiari" abbiano una struttura psicologica particolare che con tutta probabilità gli consentente di ricavare piacere da risparmio in sostituzione dei benefici del consumo. In poche parole sono dei taccagni marci 😊

    • @andreatombolani
      @andreatombolani 7 днів тому

      Ciao, il tuo ragionamento iniziale è corretto: con un’inflazione media del 2% annuo, è vero che i soldi di oggi avranno meno potere d’acquisto in futuro. Tuttavia, non concordo con l’affermazione che rimandare il consumo sia sempre e necessariamente un costo. Permettimi di spiegare il mio punto di vista con un esempio concreto.
      Immaginiamo due persone che oggi dispongono entrambe di 100.000 euro. La prima persona decide di spendere gran parte del suo denaro in beni e servizi, e dopo 5 anni si ritrova con 20.000 euro rimanenti e una serie di oggetti che, nel frattempo, avranno perso valore o saranno stati consumati. Questa persona ha goduto di un consumo immediato, ma la sua capacità di spesa futura è ormai ridotta. La seconda persona, invece, adotta un approccio più frugale, spendendo solo 20.000 euro in questi 5 anni, e accantona il resto.
      Dopo 5 anni, ha ancora 80.000 euro a disposizione, che potrebbe investire o utilizzare in modo strategico per affrontare meglio le sfide economiche future. Chi è in una posizione più solida e preparata per le incertezze future? La persona che ha saputo gestire il proprio denaro con una visione a lungo termine, rimandando il consumo immediato per garantire maggior sicurezza e opportunità in futuro.
      Il rimandare la gratificazione non è necessariamente una perdita. Si tratta di una scelta di resilienza, che consente di affrontare meglio il futuro, soprattutto in un contesto di incertezza economica. Essere parsimoniosi e lungimiranti significa avere la capacità di tutelarsi e adattarsi ai cambiamenti.
      In merito all’elasticità di sostituzione intertemporale del consumo, comprendo il tuo punto: non tutti sono disposti a sacrificare il presente per il futuro. Tuttavia, come avviene con l’allenamento fisico, che può trasformarsi in una pratica che genera soddisfazione e benessere a lungo termine, anche risparmiare e adottare uno stile di vita frugale possono diventare un’abitudine che crea piacere nel tempo.
      Dopo 7 anni di esperienza, ho scelto di seguire l’Early Retirement Extreme (E.R.E.) e vivere secondo i principi della frugalità. Questo non significa privarsi di tutto, ma piuttosto essere consapevoli delle proprie scelte di consumo e valutare quali portino vero valore nel lungo termine.
      Accolgo con piacere la tua osservazione sul "taccagno." Come chi si allena regolarmente è orgoglioso di sentirsi dire che è "grosso," chi sceglie di vivere in modo parsimonioso trova una certa soddisfazione nell’essere considerato frugale o "taccagno." Anzi, per me è un complimento, perché riflette il fatto che sto perseguendo uno stile di vita coerente con i miei valori e i miei obiettivi a lungo termine.

    • @alcibiademusumeci828
      @alcibiademusumeci828 7 днів тому +1

      @@andreatombolani
      Grazie della risposta approfondita. Ti rispondo un po' nel merito con qualche critica.
      Lo sperperone e il taccagnone sono due estremi, non a caso ci sono due parole con accezione negativa per descrivere comportamenti opposti. Possiamo considerare normale, o media, la sostituzione tra consumi presenti e futuri più diffusa. Quella di senso comune. Se ci si allontana troppo si diventa estremisti.
      Lo sperperone consuma di più oggi e meno domani (forse, dipende dal reddito), mentre il taccagnone consuma sicuramente meno oggi per consumare di più domani (forse, potrebbe essere morto).
      Quindi la domanda: perché consumare di più domani rispetto ad oggi?
      I modelli economici teorici di risparmio si basano spesso sul mantenimento di un consumo costante nel tempo, il che implica risparmio quando si ha un reddito più elevato da giovani e utilizzo del risparmio da vecchi quando il reddito è più basso.
      La rinuncia ad un beneficio, a livello contabile, è un costo. Se si fa il conto con anche i costi in termini di utilità e non solo quelli finanziari, che è la cosa giusta da fare in termini economici, bisogna considerare il costo del non consumo. E bisogna considerare tutti i costi: con chi la fai la vacanza di tre giorni spendendo 80€? Da solo vai, perché nessuno fa una cosa del genere. Tra l'altro stai vicino a casa perché solo di benzina per fare 200 km spenderesti di più. Stare da solo se non lo si desidera o non vedere posti lontano da casa è un costo.
      La critica principale è quindi che gli estremisti taccagnoni fanno la contabilità senza i costi in termini di utilità, ma guardano solo ai costi finanziari.
      Un'altra critica che mi viene da farti è quando parli di figli. Sembra quasi che non li vuoi perché devi risparmiare. Così facendo il mezzo diventa il fine. Sembra quasi che il risparmio sia l'obiettivo della vita e che tutto il resto venga sottomesso a questo obiettivo.
      Per sintetizzare sul tuo esempio. Nessuno dei due personaggi ha ragione, perché inclinano entrambi la linea del livello di consumo, uno li anticipa e l'altro li posticipa. Il giusto sarebbe tenere fermo il livello nel tempo, risparmiando di conseguenza.
      Sull'esempio del palestrato, grosso non ha accezione negativa, taccagno sì. Il parallelo sarebbe uno che va tutti i giorni in palestra e non sgarra con la dieta neanche al suo matrimonio. Uno così è prima di tutto pazzo, poi magari è anche grosso. È un grosso pazzo.
      Per controbattere al "vivo secondo i miei ideali" farò un retoricissimo parallelo con Hitler 🙃 Anche Hitlerone nostro viveva secondo i suoi principi e se ne fregava se il mondo gli diceva che era un pazzo maniaco sgravato. Morale: vivere secondo i propri principi non è né bene né male. Dipende dai principi.
      Per chiudere perché sono interessato. Tu a che età vorresti smettere di dover lavorare? Per capire quale obiettivo ti motiva nel rinunciare così tanto.

    • @roccoangelella
      @roccoangelella  2 дні тому

      Purtroppo UA-cam non pubblica le risposte di Andrea, ma ecco la risposta che mi ha inviato in privato:
      Ti ringrazio per il tuo commento e per il dibattito costruttivo. Rispondo ai tuoi punti in modo dettagliato.
      Il tuo ragionamento è valido se si risparmia lasciando i soldi "a marcire" senza dare loro una vera utilità. Ti invito, se non lo hai già fatto, a rivedere la live o a consultare le mie storie in evidenza su Instagram nella sezione "PILASTRI", dove spiego come utilizzo i risparmi. In sintesi, li investo seguendo quattro regole ben precise.
      Rispondo alla tua domanda "Perché consumare di più domani rispetto a oggi?" Il denaro che non spendo oggi può essere investito in modo tale da generare un valore superiore all'inflazione media, creando più liquidità per il futuro. Quanto più si prolunga l'orizzonte temporale, tanto più l’interesse composto ha modo di crescere, e questo mi permette di avvicinarmi al mio obiettivo: coprire le mie spese annuali attraverso i rendimenti generati dagli investimenti. In pratica, risparmio quando ho un reddito più elevato da giovane per poter vivere con maggiore tranquillità economica da anziano, quando il reddito è più basso e la pensione potrebbe non bastare. In questo modo, costruisco una sorta di pensione integrativa personale.
      Per quanto riguarda il costo della rinuncia, esso esiste solo se il denaro non produce frutti e viene svalutato dall’inflazione. Al contrario, un investimento passivo e ben diversificato può almeno compensare l’inflazione e offrire anche qualche punto percentuale in più. A me non interessa se il rendimento netto è del 3%, del 5% o più, purché sia positivo dopo tasse e inflazione, il che significa che il valore reale del mio denaro è cresciuto.
      Passando alla questione della vacanza di tre giorni con 80 euro, il fatto che non conosci persone che facciano questo tipo di esperienza non significa che non sia fattibile. Basta portarsi il pranzo da casa, dividere i costi di benzina con altri e magari dormire in tenda o in rifugi economici. Personalmente, ho fatto diverse vacanze all’insegna del trekking e del campeggio con budget molto contenuti, vivendo esperienze fantastiche senza spendere una fortuna. Quindi sì, 80 euro per tre giorni sono assolutamente realistici.
      Per quanto riguarda il discorso sui figli, il tema della live era il risparmio, per cui mi sono concentrato su quell’aspetto. Tuttavia, ci sono anche motivi personali legati alla salute che influenzano la mia decisione di non avere figli, di cui preferisco non entrare nei dettagli. Detto ciò, mi rendo conto che crescere un figlio fino ai 20-25 anni può comportare un costo significativo, stimabile intorno ai 150.000 euro, specialmente se si sceglie di sostenerlo anche durante gli studi universitari. È una stima realistica, se suddivisa per il numero di anni.
      Riguardo al tema di "vivere secondo i propri ideali", come ho detto spesso, la mia libertà termina laddove comincia quella degli altri. Le mie scelte riguardano principalmente la mia sfera personale, quindi, sebbene sia aperto alle critiche, non credo che nessuno possa farmi la morale fintanto che le mie decisioni non influenzano negativamente gli altri. Il corpo e la mente sono miei, e scelgo ciò che ritengo migliore secondo i miei standard.
      Infine, riguardo al mio obiettivo, come ho già accennato all'inizio della live, miro a raggiungere la "serenità finanziaria", ossia avere almeno 25 anni di spese coperte. Con un capitale del genere, investito anche solo in bond governativi diversificati, potrei coprire almeno metà delle mie spese annuali e permettermi di rallentare sul lavoro. Con il mio attuale tasso di risparmio (50% del reddito), posso raggiungere questo obiettivo entro 20-30 anni, quindi intorno ai 45-55 anni, momento in cui potrei valutare di lavorare part-time e dedicare più tempo alle mie passioni.
      Spero di aver risposto a tutti i tuoi punti. Grazie ancora per questo interessante scambio.

  • @Cizeta6943
    @Cizeta6943 7 днів тому

    Maddai quando ho sentito la considerazione di portarsi da casa ‘le tue cose’ o di prendere il bicchiere d’acqua allora stai a casa…. Anzi emarginati con altri tuoi simili che la pensano come te. Uscire per fare queste figure non so dove si possa trovare il coraggio.

    • @andreatombolani
      @andreatombolani 7 днів тому +3

      Ciao CZ, grazie per il tuo commento, lo apprezzo molto. Come ho già accennato durante la live, solitamente preferisco trascorrere il tempo con persone che condividono le mie abitudini, magari a casa o facendo attività come escursioni in montagna.
      Se mi capita di andare al bar, essendo astemio e attento alla mia alimentazione, tendo a scegliere opzioni più semplici come una bottiglia d'acqua. Tuttavia, quando i prezzi per l'acqua in bottiglia superano una certa soglia (mi è capitato di vedere prezzi di 1,50€ per 0,5L), preferisco chiedere un bicchiere d'acqua, poiché credo che il valore dell'acqua non giustifichi sempre il ricarico fatto dall'esercente.
      Capisco che chi vive il "momento bar" in modo diverso possa trovare insolita questa scelta, soprattutto se il bar rappresenta un’occasione per lasciarsi andare. Tuttavia, sono pienamente consapevole delle mie decisioni, che prendo in base a ciò che ritengo migliore per me, senza pretendere che altri facciano lo stesso. È vero, le persone che mi circondano accettano e supportano le mie scelte, proprio come io rispetto le loro.
      Grazie ancora per aver condiviso il tuo punto di vista. Saluti!