Purtroppo sono anni che si guarda solo al prezzo e non alla qualità siamo passati da avere l'eccellenza dell'artigianato mondiale in Italia a farlo quasi sparire il problema grosso è che piu il tempo passa e sempre meno ragazzi sanno usare le mani
non sono d'accordo Ivan, almeno non in tutto. nel mondo pesca soprattutto degli artificiali artigianali gli artigiani sono ben visti e hanno un bel giro di clienti affezionati
Certamente , quanti di questi sono vere aziende enon hobbisti??? Pochi e quasi tutte le aziende le conosco , alcuni anche amici. Ma fattosta'' che rimane purtroppo una nicchia. La maggioranza del mercato nelle esche rimane il prodotto commerciale estero.
Sono ben visti relativamente, soprattutto tra i costruttori di artificiali c'è una grossa rivalità e se vogliamo pure una rivalità con costruttori hobbisti che battagliano su prezzi, qualità, esclusività etc... È proprio il nostro sistema di ragionare che alla base è sbagliato.
@@houseofcustomofficial la rivalità io la vedo sempre come un pro, perché ti aiuta a spingere sempre l'asticella sempre un po' più in alto (lo dico da costruttore). poi ovvio un artigiano non può diventare una grossa azienda se no non è più artigianato e per fare certi numeri devi per forza ottimizzare qualcosa. la forza dell'artigianato sta sulla qualità, prove, servizio post vendita.
@@Robertresemble la rivalità quando è sana. Purtroppo come in tutti i settori anche questo purtroppo a mio modo di vedere c'è tanta individualità, poca aggregazione ne spesso tanto astio. Motivo per cui siamo ancora ben lontani da risultati di atri paesi.
Purtroppo sono anni che si guarda solo al prezzo e non alla qualità siamo passati da avere l'eccellenza dell'artigianato mondiale in Italia a farlo quasi sparire il problema grosso è che piu il tempo passa e sempre meno ragazzi sanno usare le mani
Pienamente d'accordo.
non sono d'accordo Ivan, almeno non in tutto. nel mondo pesca soprattutto degli artificiali artigianali gli artigiani sono ben visti e hanno un bel giro di clienti affezionati
Certamente , quanti di questi sono vere aziende enon hobbisti??? Pochi e quasi tutte le aziende le conosco , alcuni anche amici. Ma fattosta'' che rimane purtroppo una nicchia. La maggioranza del mercato nelle esche rimane il prodotto commerciale estero.
Sono ben visti relativamente, soprattutto tra i costruttori di artificiali c'è una grossa rivalità e se vogliamo pure una rivalità con costruttori hobbisti che battagliano su prezzi, qualità, esclusività etc... È proprio il nostro sistema di ragionare che alla base è sbagliato.
@@houseofcustomofficial la rivalità io la vedo sempre come un pro, perché ti aiuta a spingere sempre l'asticella sempre un po' più in alto (lo dico da costruttore).
poi ovvio un artigiano non può diventare una grossa azienda se no non è più artigianato e per fare certi numeri devi per forza ottimizzare qualcosa.
la forza dell'artigianato sta sulla qualità, prove, servizio post vendita.
@@Robertresemble la rivalità quando è sana. Purtroppo come in tutti i settori anche questo purtroppo a mio modo di vedere c'è tanta individualità, poca aggregazione ne spesso tanto astio. Motivo per cui siamo ancora ben lontani da risultati di atri paesi.