Morire da eroe urlando di essere un vigliacco, un capolavoro assoluto, interpreti inarrivabili. Il personaggio di Gassman ha un moto d'orgoglio e rifiuta il tradimento, Iacovacci invece rimane "fedele"al suo cliché esteriore di codardo, pur sacrificandosi in maniera eroica. Straordinario, non c'è Oscar che tenga, per Sordi, per Gasmann e soprattutto per Mario Monicelli
Subito dopo la scena finale coi commilitoni che parlano dei due che si imboscano sempre. Ignari, come la storia, che hanno vissuto da codardi per morire da eroi. E lo spettatore che si chiede quanti sono quelli che realmente meriterebbero una statua senza che nessuno ne conosca il nome. Film capolavoro. Da bambino lo apprezzai per l'umorismo, da adulto per le grandi verità che vuole raccontare.
Al giorno d'oggi in questo paese le statue da eroi le darebbero e sarebbero rappresentati da quei pagliacci Ippocriti dei 5 stalle guidate da loro capo fenomeno da baraccone comico genovese fallito . Si quelli della coerenza e dell' onesta . Se sapessero quegli eroi che sono morti per questo paese si rivolterebbero dalla tomba , sapendo da chi siamo governati .
@@giulianocecchini913 cerca Il mestiere del cinema, di Monicelli. Li è scritto in modo diretto, di un eroe che conosceva la verità ma, per dignità, finse di non conoscerla
@@giulianocecchini913Nella sequenza precedente è proprio Iacovacci (Sordi) a lasciarsi quasi sfuggire il luogo dove gli italiani stavano costruendo il ponte di barche; per questo motivo il capitano austriaco ha capito che i due soldati lo sapevano e ha minacciato di fucilati se non avessero parlato, come poi è avvenuto.
@@giulianocecchini913 La mia interpretazione è che, malgrado il terrore, non vuole tradire il sacrificio dell'amico. D'altronde il coraggio consiste nel fare il proprio dovere malgrado si sia spaventati, perché solo gli incoscienti non provano paura in situazioni pericolose.
Qui manca il pezzo finale dove alcuni soldati parlano di Gassman e Sordi dicono: anche stavolta se la sono svignata! Invece sono morti da eroi.. straordinario.
Uno dei particolari di questa scena che la rende meravigliosa è la faccia sconfitta del capitano mentre Sordi piagnucola, andando incontro sì alla morte ma da "vincitore".
E sempre deve dovrebbe essere fatto, poi una curiosità i fucili ché i soldati portano sembrano essere i Manlicher 1895, quindi Monicelli ha avuto buoni consiglieri militari e conferma ché sono austriaci quelli ché nella storia catturano i nostri due beneamati, invece ché tedeschi come per molto tempo ho creduto, con il bianco e nero non si capiva bene.
Il cinema italiano per venticinque anni dopo la seconda guerra mondiale è stato di un livello eccezionale. Grandi registi, grandi attori, grandi produttori.
Suo nonno le ha raccontato come era veramente la guerra? Celebrazioni patriottarde e non patriottiche nonché offensive non fanno parte di questo video.
Immensi....una delle scene più belle del cinema italiano...con l'austriaco che si era accorto della paura diSordi e anche dalla finestra ci prova a farlo parlare...ma lui resiste, L'austriaco abbassa la testa sconfitto....
@@salvatorerusso8007 allora sei un ignorante... non hai visto i suoi film più belli. Ad esempio "Detenuto in attesa di giudizio"... ti dice qualcosa???
Solo gli Italiani possono pensare un capolavoro così. Con questo accavallarsi di sentimenti. Nessun altro popolo al mondo e’ come noi… Gli altri non possono neanche avvicinarsi!
grandissimo film.....VIVA TUTTI GLI UOMINI DI FEGATO CHE VIVONO NEL NOSTRO PAESE .....gli eroi della prima guerra mondiale...Enrico Mattei...Aldo Moro...Falcone e Borsellino....e altri
I prodotti di qualità iniziarono già durante la guerra;I promessi sposi di Camerini,alcuni film di guerra,La corona di ferro,Ossessione.Dopo si raggiunse l'apoteosi.
Mio nonno Guglielmo, classe 1887, era là. L' inferno in terra. Alpini Fiamme Verdi. Perse il conto degli assalti alla baionetta in prima ondata. Riuscì a sopravvivere. Rip.
Bellissimi due dettagli spesso trascurati in questa scena: l'ultimo sguardo di addio di Gassmann a Sordi (come a dire: "hai visto? Non siamo vigliacchi") e l'ufficiale austriaco in disaccordo coi metodi draconiani del collega che guarda il muro. Capolavoro!!!
una scena straziante ma di una intensita' unica , dopo piu' di mezzo secolo rimane un capolavoro , fortunato di averlo visto con la classe alle medie quando adoloescente certi capolavori ti segnano la vita.
Nelle scuole non lo farebbero vedere mai questo genere di film . Farebbero vedere tutti film sui partigiani veri eroi e liberatori d Italia , seno' il politicamente corretto direbbe che è un film fascista
@@lucianobergamo5247 😂Ma che va dicendo??? Chi le racconta queste panzane belpaesane?? "La Grande Guerra" era proiettato in tutte le scuole e cineclub. Attualmente non fanno vedere più nulla. I reduci della Grande Guerra sono morti e così quelli della Seconda.
Nooo..... nessuno sa gestire gli italiani nemmeno gli italiani stessi mai dare per scontato nulla e mai pensare all' ovvio o alla prossima mossa mai!!!
"...allora visto che parli così! ...MI TE DISI PROPI UN BEL NIENT'! HAI CAPIIITOO, FACIA DE MEEERDAAA!!!... " 😂 Per sentire un po di milanese devo andare a guardare i vecchi film come questo ormai, perché qui non lo parlano più ! 🙂 Triste finale, ma film MAGNIFICO.
Che attori che abbiamo avuto! Gassman quando ha capito che non c'era scampo ha tirato fuori le unghie. Sordi, invece , le ha tentate tutte, dandosi del cacasotto , del vigliacco. Ma che interpreti !!!
Si è dato del vigliacco ma non ha sprecato il sacrificio dell'amico... anche lui lo sapeva dove avrebbero fatto il ponte... ma non lo ha detto al Capitano.
@@fabriziorossi1163 Qualcuno crede che parlando sarebbero stati risparmiati? Non certo loro, che avevano visto e sentito di tutto. Busacca Gassman reagisce agli insulti, sapendo di non avere scampo. Iacovacci Sordi scosso per la morte del suo amico e consapevole di seguirlo, dice la verità, di aver paura.
@@friedolin1263 risparmiati forse si, ma erano pur sempre stati catturati come spie (per la falsa divisa) e sarebbero finiti nelle "magnifiche" prigioni austriache. Non credo sarebbero durati molto, ecco.
Quello che colpisce in questo capolavoro e' l'assoluta verosimiglianza con quella che si sarebbe potuto verificare nella realtà, non c'è niente di retorico, o di ammiccamenti al militarismo, all'ideologia. Ma solo la spietatezza e l'assurdità della guerra, in fondo in molti casi si diventa eroi per pura casualità, come dire che è nella natura umana essere nel contempo un po' eroe e un po' vigliacco.
Scena neorealista che rispecchia la realtà dell' epoca girata al Castello San Martino a Vittorio Veneto (Treviso) dove sono stato personalmente e pienamente avendolo vissuto personalmente e pienamente
Un bellissimo film due attori semplici e bravissimi, poi nella realtà se la sono vista con i diavoli rossi furono proprio gli austriaci a dare il soprannome alla brigata Sassari.
e che si ammazza così una persona?e mo chi ve lo dice'in questa frase c è tutto il personaggio di iacovacci che cspisce di non pitersi tirare fuori come al solito e decide di non parlate e affrontare il plotone di esecuzionr
Quello che i nostri Soldati hanno compiuto in cielo terra mare e sotto il mare nelle due guerre mondiali non lo ha compiuto nessuno...Eroismo sovrumano...
Questo è una spanna sopra tutti i film girati in ogni angolo del pianete (e forse anche in pianeti sconosciuti), da qui all'eternità, alla pari, forse, con il Grande Dittaore di Chaplin. Racconta la tragedia della Guerra, gli Italiani che hanno imparato a conoscersi tra Nord e Sud proprio durante la guerra, poi si piange, si ride, è inarrivabile!
Il film è riuscito a trattare un argomento "tabù", grazie al ricorso alla Commedia all'italiana, tuttavia con un epilogo decisamente drammatico, difatti ebbe qualche problema con la censura: l'Italia aveva vinto la Grande guerra e quindi non era ammissibile far riflettere sul sacrificio di migliaia di morti e altrettanti invalidi permanenti. Diversi anni dopo, Rosi riprese l'argomento con Uomini contro, in termini decisamente più crudi e fu denunciato per vilipendio all'esercito. La storiografia sulla Grande Guerra è relativamente recente
@@giovannisantia3506 non lo ritengo antimilitarista in ogni caso rievoca un periodo della nostra storia dove migliaia di italiani di ogni regione ha combattuto per la terra dove ora abitiamo e che altra gente in periodi successivi ha rovinato. Di quella gente sono orgoglioso dei successivi mi viene lo schifo.
@@carulusmagno8248 E' giusto che tu abbia tutte le opinioni che vuoi, tuttavia quello è un film antimilitarista. Se vuoi proiettare nelle scuole un film "per far conoscere cosa significa difendere la patria il senso di appartenenza" sarà meglio sceglierne uno americano, mi sa.
nato italiano, cresciuto da italiano, morto da italiano, con coraggio e fedeltà alla patria, ecco cos'è un soldato, un eroe, un protettore della terra natia che dal lontano 1861 serve e difende con onore e lealtà il Tricolore e la terra italica
@@ioilmio9779 a me non interessano i soldati morti per altre nazioni, a me interessa dei miei fratelli italiani morti all'epoca per la nostra nazione, per la nostra patria, per il nostro popolo
@@ragnak5693 ma va a cagare morire per 100 metri di terra lasciando mogli e figli nella miseria, solo i pazzi andavano contenti, il 90 per cento dei soldati andavano con i carabinieri alle spalle... Studia la storia e apri gli occhi
non hai capito un belino del film. Monicelli non elogia la guerra, anzi la deride e mostra tutta la sua brutalità. La prima guerra mondiale è stata tremenda per i morti che ci sono stati. Vediamo due poveri diavoli che vengono ammazzati così, e infatti la battuta del "così si ammazza la gente?" ci sta tutto. E la battuta può essere usata per qualunque guerra dove i soldati sono presi e lanciati in campo così alla cazzo, intanto muoiono i soldati semplici mica i generali e chi ha deciso di attaccare. sempre stato così. Un altra cosa, molti soldati hanno fatto molte porcherie durante la guerra, quindi non giustifichiamo i soldati, possiamo avere compassione per chi va in guerra.
@@francofarfariello2901 ma veramente questo grande film la dice tutta come siamo...le due figure sono la fotografia dell’italiano...furbo..che cerca sempre di imboscarsi...di violare le regole...ma in un attimo capace di grande coraggio...onore...anche se pieno di paura... quello che ci manca è la memoria. Siamo quelli di Caporetto...e quelli del Piave...pieni di Cadorna Berlusconi Renzi Schettino ecc... ma anche tante brave persone.....ma non abbiamo memoria
@@chevanton7787 Credo intendesse dire che finché non usciremo dal IV Reich... ehm, scusa, è stato un lapsus, volevo dire finché non usciremo dall'Unione Europea non ci rialzeremo neppure da una scivolata su una buccia di banana perché per rialzarci dovremmo chiedere il permesso ai tedeschi (sì lo so che in questo filmato non sono tedeschi ma austriaci) che, a distanza di cento anni, evidentemente continuano a considerare i popoli mediterranei come dei sub-umani.
Una celebrazione è un omaggio al coraggio e alla dignità di quei infiniti soldati fatta di persone semplici del popolo sconosciute .che hanno dato la vita dimostrando un coraggio che solo le persone umile podssiedono facendo grande questa nazione denominata Italia
Abbiamo ancora secondo me alcuni buoni attori e attrici ma mancano registi e soprattutto sceneggiatori. Amo il nostro cinema mi capita ancora di vedere parecchi film commedie e drammatici il problema è che le trame degli stessi non convincono mai fino in fondo perché manca la capacità di affrontare i problemi della nostra società e di darne una lettura coerente. Sembra quasi che non si abbia il coraggio di raccontare la realtà di oggi o forse più semplicemente non si vuole troppo inimicarsi chi sta al potere.C'e' troppo conformismo.
Che grande film! Con grandi attori Mi sono sempre posto una domanda quando guardavo questo spezzone. Se ci fossi stato io a combatte in quella guerra per poi venire catturato - e se avessi saputo dove facevano il ponte di barche 🤔glielo avrei detto o no ? Mi sarei fatto fucilare o no ? Mah.
due mitici attori che hanno fatto la storia del cinema italiano, gassman purtroppo lo conosco poco, mentre sordi lo conosco di più perché di film di sordi ne ho visti di più e quelli di gassman ne ho visti di meno, ma comunque due grandi attori
Giuseppe Pavanini 1953 I miei nonni sia da parte di papà, e da parte di mamma hanno fatto entrambi la prima mondiale, nonno paterno artigliere di montagna, quale non ricordo, nonno da pare di mamma fanteria, questi fu ferito ad una gamba sul Piave, orgoglioso delle medaglie guadagnate mi parlava sempre della guerra combattuta e di quanto era tremenda, e ogni volta si metteva a piangere, poveretto chissà quante ne ha viste. Stessa cosa mi diceva nonno paterno,,,,,. Entrambi sepolti nel paese dove abito una volta al mese vado a trovarli e ringrazio x i sacrifici fatti x la nostra Italia.
Credo di darti qualche consiglio: per la tua età è bello il ruolo di Gassman nei Soliti ignoti di Monicelli, L' armata Brancaleone e Brancaleone alle crociate dove fa ruoli da comico mattatore. Interessante è anche il ruolo drammatico in C' eravamo tanto amati di Scola, e Profumo di donna.
Incredibilmente nel Film " una storia senza nome" di Roberto Andò, il protagonista Alessandro Gassman fa un omaggio al padre perché, torturato, urla " Mi nun te dis propr un bel gnent, faccia di merda..." magnifico
Qui c'è molto anche della commedia all'italiana,pur essendo un film drammatico. Ovviamente parliamo di un capolavoro assoluto. Ma se guardate "uomini contro" allora si che viene da vomitare di xosa sia la guerra in tutta la sua assurdità, compresi molti ufficiali italiani che ebbero migliaia di morti sulla coscienza
Morire da eroe urlando di essere un vigliacco, un capolavoro assoluto, interpreti inarrivabili. Il personaggio di Gassman ha un moto d'orgoglio e rifiuta il tradimento, Iacovacci invece rimane "fedele"al suo cliché esteriore di codardo, pur sacrificandosi in maniera eroica. Straordinario, non c'è Oscar che tenga, per Sordi, per Gasmann e soprattutto per Mario Monicelli
A Monicelli i registi americani ci fanno una pippa altro che Oscar.
Altro che americani del Vietnam
❤
Roba da 80 oscar
Bravissimo!!
Subito dopo la scena finale coi commilitoni che parlano dei due che si imboscano sempre. Ignari, come la storia, che hanno vissuto da codardi per morire da eroi. E lo spettatore che si chiede quanti sono quelli che realmente meriterebbero una statua senza che nessuno ne conosca il nome.
Film capolavoro. Da bambino lo apprezzai per l'umorismo, da adulto per le grandi verità che vuole raccontare.
l’era del cinghiale bianco. È di nuovo tra noi.
Al giorno d'oggi in questo paese le statue da eroi le darebbero e sarebbero rappresentati da quei pagliacci Ippocriti dei 5 stalle guidate da loro capo fenomeno da baraccone comico genovese fallito . Si quelli della coerenza e dell' onesta . Se sapessero quegli eroi che sono morti per questo paese si rivolterebbero dalla tomba , sapendo da chi siamo governati .
La cosa da pelle d'oca ( una delle tante) è che invece lo sapeva eccome.
Morire da eroe, dichiarandosi vigliacco
Un film di una bellezza immane
Batte qualsiasi Rambo!
Cosa ti fa pensare che lo sapesse?
@@giulianocecchini913 cerca Il mestiere del cinema, di Monicelli. Li è scritto in modo diretto, di un eroe che conosceva la verità ma, per dignità, finse di non conoscerla
@@giulianocecchini913Nella sequenza precedente è proprio Iacovacci (Sordi) a lasciarsi quasi sfuggire il luogo dove gli italiani stavano costruendo il ponte di barche; per questo motivo il capitano austriaco ha capito che i due soldati lo sapevano e ha minacciato di fucilati se non avessero parlato, come poi è avvenuto.
@@giulianocecchini913 La mia interpretazione è che, malgrado il terrore, non vuole tradire il sacrificio dell'amico. D'altronde il coraggio consiste nel fare il proprio dovere malgrado si sia spaventati, perché solo gli incoscienti non provano paura in situazioni pericolose.
Attori mastodontici, regia impeccabile, film epocale. Pietra miliare. ❤
Che scena realistica e tremenda...mi commuovo sempre...
Tra I pochi 📽 che mi fanno piangere
Qui manca il pezzo finale dove alcuni soldati parlano di Gassman e Sordi dicono: anche stavolta se la sono svignata! Invece sono morti da eroi.. straordinario.
Uno dei particolari di questa scena che la rende meravigliosa è la faccia sconfitta del capitano mentre Sordi piagnucola, andando incontro sì alla morte ma da "vincitore".
Io ci vedo odio e spregio. Nessuna pietà
Un capolavoro del cinema italiano con Gassman e Sordi semplicemente extra terrestri. Un film che andrebbe proiettato ogni anno nelle scuole.
In effetti, quando in Quinta superiore arrivò con il programma alla Prima Guerra Mondiale, lo proietto sempre ai ragazzi.
E sempre deve dovrebbe essere fatto, poi una curiosità i fucili ché i soldati portano sembrano essere i Manlicher 1895, quindi Monicelli ha avuto buoni consiglieri militari e conferma ché sono austriaci quelli ché nella storia catturano i nostri due beneamati, invece ché tedeschi come per molto tempo ho creduto, con il bianco e nero non si capiva bene.
Un capolavoro assoluto bravissimi
@@umbertobardini785 bravo prof 👏
Il cinema italiano per venticinque anni dopo la seconda guerra mondiale è stato di un livello eccezionale.
Grandi registi, grandi attori, grandi produttori.
45.
Da "Roma Città Aperta" a "Nuovo Cinema Paradiso"
Orgoglioso anche mio nonno era presente gente semplice ma con una grande fierezza. Non come oggi tutti venduti a rincorrere il denaro.
Suo nonno le ha raccontato come era veramente la guerra? Celebrazioni patriottarde e non patriottiche nonché offensive non fanno parte di questo video.
Ancora adesso dopo averlo rivisto non so quante volte ,mi commuovo sempre.Che capolavoro ,che bravura,immensi,tutti.AScuola dovrebbero farlo vedere.
E
Fantastico Sordi nella parte di un coniglio che sa morire come un leone.
Immensi....una delle scene più belle del cinema italiano...con l'austriaco che si era accorto della paura diSordi e anche dalla finestra ci prova a farlo parlare...ma lui resiste, L'austriaco abbassa la testa sconfitto....
Sordi e Gassman immensi.
E la prima volta che vedo sordi in un film serio
@@salvatorerusso8007 allora sei un ignorante... non hai visto i suoi film più belli. Ad esempio "Detenuto in attesa di giudizio"... ti dice qualcosa???
@@cinemadasogno sei un fans di sordi ti posso comprendere ciao
@@salvatorerusso8007 ammiro Sordi ovviamente, ma ho detto solo la verità. Non sono una fan sfegatata!
@@salvatorerusso8007 guardati anche "Un borghese piccolo piccolo" e poi ne riparliamo.......
Solo gli Italiani possono pensare un capolavoro così. Con questo accavallarsi di sentimenti. Nessun altro popolo al mondo e’ come noi… Gli altri non possono neanche avvicinarsi!
Uno dei punti più alti del cinema italiano e mondiale!
grandissimo film.....VIVA TUTTI GLI UOMINI DI FEGATO CHE VIVONO NEL NOSTRO PAESE .....gli eroi della prima guerra mondiale...Enrico Mattei...Aldo Moro...Falcone e Borsellino....e altri
Mi sono rivisto 12 volte la scena di Gassman che dice al crucco ‘Facia de merda..!!!’
Questo film + "Tutti a casa" = un corso di Storia d'Italia
Anche mia mamma classe '32 lo diceva sempre dei due film.
Aggiungiamo anche la marcia su Roma con Gassman e Tognazzi
Sordi e Gassman unici, come tutto il cinema italiano del dopoguerra.
I prodotti di qualità iniziarono già durante la guerra;I promessi sposi di Camerini,alcuni film di guerra,La corona di ferro,Ossessione.Dopo si raggiunse l'apoteosi.
Onore ai valorosi Soldati d'Italia 🇮🇹
Mio nonno Guglielmo, classe 1887, era là. L' inferno in terra. Alpini Fiamme Verdi. Perse il conto degli assalti alla baionetta in prima ondata. Riuscì a sopravvivere. Rip.
Vittorio e Alberto assurdamente grandi❤
Mi te disi proprio un bel nient! Che attori.
In che dialetto è questa frase?
@@AlessandroCossu-im7wh dialetto milanese.
@@crescenziolonigro9475 ah grazie per la risposta
@@AlessandroCossu-im7wh Gasmann era il milanese,Sordi il romano
Bellissimi due dettagli spesso trascurati in questa scena: l'ultimo sguardo di addio di Gassmann a Sordi (come a dire: "hai visto? Non siamo vigliacchi") e l'ufficiale austriaco in disaccordo coi metodi draconiani del collega che guarda il muro. Capolavoro!!!
una scena straziante ma di una intensita' unica , dopo piu' di mezzo secolo rimane un capolavoro , fortunato di averlo visto con la classe alle medie quando adoloescente certi capolavori ti segnano la vita.
Scena, assolutamente e superlativamente MEMORABILE !!!!!!!!!
Che film pazzesco! Capolavoro
che film
da trasmettere in tutte le scuole
A noi ce lo fecero vedere alla scuola media. Davvero un gran film!
Io l'ho visto alle elementari!! ;)
Ciò che ripeto sempre: questi film sono pietre miliari attraverso cui bisognerebbe insegnare ai ragazzi nelle scuole, altro che libri e spiegazioni.
Nelle scuole non lo farebbero vedere mai questo genere di film . Farebbero vedere tutti film sui partigiani veri eroi e liberatori d Italia , seno' il politicamente corretto direbbe che è un film fascista
@@lucianobergamo5247
😂Ma che va dicendo??? Chi le racconta queste panzane belpaesane??
"La Grande Guerra" era proiettato in tutte le scuole e cineclub. Attualmente non fanno vedere più nulla. I reduci della Grande Guerra sono morti e così quelli della Seconda.
immenso film immensi attori , tutto magnifico . rimane solo la nostalgia e la mancanza di artisti di questo livello
"Ma che sete matti? Ma che s'ammazza a gente così?"
Nooo..... nessuno sa gestire gli italiani nemmeno gli italiani stessi mai dare per scontato nulla e mai pensare all' ovvio o alla prossima mossa mai!!!
"...allora visto che parli così! ...MI TE DISI PROPI UN BEL NIENT'! HAI CAPIIITOO, FACIA DE MEEERDAAA!!!... " 😂 Per sentire un po di milanese devo andare a guardare i vecchi film come questo ormai, perché qui non lo parlano più ! 🙂 Triste finale, ma film MAGNIFICO.
Che attori che abbiamo avuto!
Gassman quando ha capito che non c'era scampo ha tirato fuori le unghie. Sordi, invece , le ha tentate tutte, dandosi del cacasotto , del vigliacco.
Ma che interpreti !!!
Si è dato del vigliacco ma non ha sprecato il sacrificio dell'amico... anche lui lo sapeva dove avrebbero fatto il ponte... ma non lo ha detto al Capitano.
se il personaggio sordi era solo vigliacco, avrebbe subito confessato per paura...
@giu mor Mi sa che hai capito poco, anche Sordi sapeva ma mica ha parlato.
@@fabriziorossi1163
Qualcuno crede che parlando sarebbero stati risparmiati? Non certo loro, che avevano visto e sentito di tutto. Busacca Gassman reagisce agli insulti, sapendo di non avere scampo. Iacovacci Sordi scosso per la morte del suo amico e consapevole di seguirlo, dice la verità, di aver paura.
@@friedolin1263 risparmiati forse si, ma erano pur sempre stati catturati come spie (per la falsa divisa) e sarebbero finiti nelle "magnifiche" prigioni austriache. Non credo sarebbero durati molto, ecco.
Quello che colpisce in questo capolavoro e' l'assoluta verosimiglianza con quella che si sarebbe potuto verificare nella realtà, non c'è niente di retorico, o di ammiccamenti al militarismo, all'ideologia. Ma solo la spietatezza e l'assurdità della guerra, in fondo in molti casi si diventa eroi per pura casualità, come dire che è nella natura umana essere nel contempo un po' eroe e un po' vigliacco.
meravigliosi, geniali, immensi, unici, irripetibili
Capolavoro di Monicelli! E poi due Grandi!
Mamma mia ragazzi che recitazione...inarrivabili
Grandissimo film e grandissimi attori.......😊😊😊😊😊
L'occhiolino di Gassman a Sordi vale tutto il film!!!😍😍😍
Un film bellissimo. Magari storicamente impreciso ma un capolavoro di neo realismo. ❤
"ma che siete matti?"
Scena neorealista che rispecchia la realtà dell' epoca girata al Castello San Martino a Vittorio Veneto (Treviso) dove sono stato personalmente e pienamente avendolo vissuto personalmente e pienamente
Uno dei finali più belli della storia del 📽. Ambientato nel periodo più 🤢 della storia umana insieme alla seconda guerra mondiale
Un bellissimo film due attori semplici e bravissimi, poi nella realtà se la sono vista con i diavoli rossi furono proprio gli austriaci a dare il soprannome alla brigata Sassari.
e adesso ci spaventiamo per lo spread
per il fantasma creato dello spread
X il greenpass
e che si ammazza così una persona?e mo chi ve lo dice'in questa frase c è tutto il personaggio di iacovacci che cspisce di non pitersi tirare fuori come al solito e decide di non parlate e affrontare il plotone di esecuzionr
Iacovacci non ha scampo. Anche parlando sarebbe stato ucciso.
@@friedolin1263ma avrebbe sprecato il sacrificio dell'amico - consapevole di questo ha voluto morire da eroe
Scena STREPITOSA. Inarrivabile per recitazione di 2 attori grandiosi
Film di grande valore e significato
Non ho parole. Che film.
Grazie mille si devo andare avanti combattendo 💞
E pensare che a tutt’oggi, i rapporti tra Italia e Austria su vari aspetti, sono eccellenti.
E per fortuna! Siamo tutti fratelli su questo granello che gira nel nulla cosmico...
Non ci sono parole per descrivere l'immensità di questi due colossi inarrivabili...
Il cinema italiano STRAORDINARIO come tutti gli attori
Semplicemente Meravigliosi!
L'eroismo degli italiani nelle situazioni piu difficili
Quello che i nostri Soldati hanno compiuto in cielo terra mare e sotto il mare nelle due guerre mondiali non lo ha compiuto nessuno...Eroismo sovrumano...
Che meraviglia di film. Il mio secondo film preferito. Grazie
Il primo? Se posso sapere
Il viaggio della sposa.
@@marilenademartino8077 grazie signora, gentilissima . Le auguro una buona giornata.
Questo è una spanna sopra tutti i film girati in ogni angolo del pianete (e forse anche in pianeti sconosciuti), da qui all'eternità, alla pari, forse, con il Grande Dittaore di Chaplin. Racconta la tragedia della Guerra, gli Italiani che hanno imparato a conoscersi tra Nord e Sud proprio durante la guerra, poi si piange, si ride, è inarrivabile!
Che scena, due nostri eroi che pur di non rivelare informazioni riservate al nemico si fanno fucilare. W ITALIA❤️🇮🇹
Ma che cazzo stai a di, questi non c avevano proprio voglia di fa gli eroi, si son trovati nel posto sbagliato al momento sbagliato
Vere tutte e due le cose...ma comunque non hanno parlato
Era meglio restare vivi
@@71lupenzo710 infame traditore
@@ayrtonpersempre6540 😂
Grande Monicelli !
Il film è riuscito a trattare un argomento "tabù", grazie al ricorso alla Commedia all'italiana, tuttavia con un epilogo decisamente drammatico, difatti ebbe qualche problema con la censura: l'Italia aveva vinto la Grande guerra e quindi non era ammissibile far riflettere sul sacrificio di migliaia di morti e altrettanti invalidi permanenti. Diversi anni dopo, Rosi riprese l'argomento con Uomini contro, in termini decisamente più crudi e fu denunciato per vilipendio all'esercito. La storiografia sulla Grande Guerra è relativamente recente
Mitici . Tutti e due
Straordinari
un capolavoro cinematografico che andrebbe fatto vedere nelle scuole per far conoscere cosa significa difendere la patria il senso di appartenenza
Guarda che quello è un film antimilitarista.
@@giovannisantia3506 non lo ritengo antimilitarista in ogni caso rievoca un periodo della nostra storia dove migliaia di italiani di ogni regione ha combattuto per la terra dove ora abitiamo e che altra gente in periodi successivi ha rovinato. Di quella gente sono orgoglioso dei successivi mi viene lo schifo.
@@carulusmagno8248 E' giusto che tu abbia tutte le opinioni che vuoi, tuttavia quello è un film antimilitarista.
Se vuoi proiettare nelle scuole un film "per far conoscere cosa significa difendere la patria il senso di appartenenza" sarà meglio sceglierne uno americano, mi sa.
La grande guerra: struggente e memorabile capolavoro; si ride amaro e scorrono le lacrime!
Immensi
L’avrò visto tipo una trentina di volte. La prima volta ero proprio un bambino…
nato italiano, cresciuto da italiano, morto da italiano, con coraggio e fedeltà alla patria, ecco cos'è un soldato, un eroe, un protettore della terra natia che dal lontano 1861 serve e difende con onore e lealtà il Tricolore e la terra italica
Ma che cazzo stai a di, non hai capito nulla del film... Vittime della guerra lo sono in primis i soldati di ogni bandiera
@@ioilmio9779 a me non interessano i soldati morti per altre nazioni, a me interessa dei miei fratelli italiani morti all'epoca per la nostra nazione, per la nostra patria, per il nostro popolo
@@ragnak5693 ma va a cagare morire per 100 metri di terra lasciando mogli e figli nella miseria, solo i pazzi andavano contenti, il 90 per cento dei soldati andavano con i carabinieri alle spalle... Studia la storia e apri gli occhi
non hai capito un belino del film. Monicelli non elogia la guerra, anzi la deride e mostra tutta la sua brutalità. La prima guerra mondiale è stata tremenda per i morti che ci sono stati. Vediamo due poveri diavoli che vengono ammazzati così, e infatti la battuta del "così si ammazza la gente?" ci sta tutto. E la battuta può essere usata per qualunque guerra dove i soldati sono presi e lanciati in campo così alla cazzo, intanto muoiono i soldati semplici mica i generali e chi ha deciso di attaccare. sempre stato così. Un altra cosa, molti soldati hanno fatto molte porcherie durante la guerra, quindi non giustifichiamo i soldati, possiamo avere compassione per chi va in guerra.
@@yolima4202 invito a fare una ricerca in internet su Il patto di Londra :-))
2 come questi non ne nasceranno più!
Grande film!!
Da Oscar!
Due fuoriclasse
Questo è il miglior film italiano sulla Grande Guerra. "Orizzonti di gloria" di Kubrick è in assoluto il miglior film sulla Grande Guerra.
Ci può stare
@@massimocasatriste3053 non è male nemmeno "Uomini contro" di Rosi
A Giovà io c'ho paura
Lo stavo scrivendo proprio adesso...FRASE DA BRIVIDI
Grande interpretazione...grande regia...grande film che dice come siamo noi italiani...purtroppo 😔
Sempre a sminuirci dinnanzi a chiunque, noi italiani non siamo vigliacchi anzi... Su la testa e non lo pensi più!!!!
@@francofarfariello2901 ma veramente questo grande film la dice tutta come siamo...le due figure sono la fotografia dell’italiano...furbo..che cerca sempre di imboscarsi...di violare le regole...ma in un attimo capace di grande coraggio...onore...anche se pieno di paura... quello che ci manca è la memoria. Siamo quelli di Caporetto...e quelli del Piave...pieni di Cadorna Berlusconi Renzi Schettino ecc... ma anche tante brave persone.....ma non abbiamo memoria
@@TheKaiserjager Un popolo di beceri individualisti, con qualche rarissima eccezione di altissimo livello.
Perché purtroppo?In questa sequenza vedo tanta umanità!
Sordi interpreta al meglio un vero eroe!Facile quando sei Rambo fare l'eroe...
Scena che emoziona e fa sentire orgogliosi di essere italiani. Ci rialzeremo anche da questo fottutissimo covid 19. W l'Italia ❤️🇮🇹
Ma quale Covid19!!!
@@michaelbrigante ah scusa hai ragione. Son due linee di febbre. Chiedo venia
@@chevanton7787 Intendevo dire ben altro, ma lasciamo perdere.
@@michaelbrigante se non ti spieghi non si può capire..
@@chevanton7787 Credo intendesse dire che finché non usciremo dal IV Reich... ehm, scusa, è stato un lapsus, volevo dire finché non usciremo dall'Unione Europea non ci rialzeremo neppure da una scivolata su una buccia di banana perché per rialzarci dovremmo chiedere il permesso ai tedeschi (sì lo so che in questo filmato non sono tedeschi ma austriaci) che, a distanza di cento anni, evidentemente continuano a considerare i popoli mediterranei come dei sub-umani.
l'occhiolino di gassman è una delle trovate più belle della storia del cinema 0.59
Una celebrazione è un omaggio al coraggio e alla dignità di quei infiniti soldati fatta di persone semplici del popolo sconosciute .che hanno dato la vita dimostrando un coraggio che solo le persone umile podssiedono facendo grande questa nazione denominata Italia
...e ce ne sono state tante
Non abbiamo più attori veri come questi....che tristezza
Abbiamo ancora secondo me alcuni buoni attori e attrici ma mancano registi e soprattutto sceneggiatori. Amo il nostro cinema mi capita ancora di vedere parecchi film commedie e drammatici il problema è che le trame degli stessi non convincono mai fino in fondo perché manca la capacità di affrontare i problemi della nostra società e di darne una lettura coerente. Sembra quasi che non si abbia il coraggio di raccontare la realtà di oggi o forse più semplicemente non si vuole troppo inimicarsi chi sta al potere.C'e' troppo conformismo.
Solo una parola... Strepitosi!!!
Che grande film! Con grandi attori
Mi sono sempre posto una domanda quando guardavo questo spezzone. Se ci fossi stato io a combatte in quella guerra per poi venire catturato - e se avessi saputo dove facevano il ponte di barche 🤔glielo avrei detto o no ? Mi sarei fatto fucilare o no ? Mah.
Anche in questo caso, ce ne volle del coraggio per parlare allora in termini realistici della Grande Guerra!
due mitici attori che hanno fatto la storia del cinema italiano, gassman purtroppo lo conosco poco, mentre sordi lo conosco di più perché di film di sordi ne ho visti di più e quelli di gassman ne ho visti di meno, ma comunque due grandi attori
Gassman è stato un grande, se le capita, guardi anche la sua interpretazione in "La famiglia" di Ettore Scola...una fra i tanti bellissimi.
@@stefaniabaldi2138 non darmi del lei, ho solo 14 anni e mezzo
@@alessioborrelli2461 guardati Gassmann Ale, lui sarebbe fiero di averti come fan
Giuseppe Pavanini 1953
I miei nonni sia da parte di papà, e da parte di mamma hanno fatto entrambi la prima mondiale, nonno paterno artigliere di montagna, quale non ricordo, nonno da pare di mamma fanteria, questi fu ferito ad una gamba sul Piave, orgoglioso delle medaglie guadagnate mi parlava sempre della guerra combattuta e di quanto era tremenda, e ogni volta si metteva a piangere, poveretto chissà quante ne ha viste. Stessa cosa mi diceva nonno paterno,,,,,. Entrambi sepolti nel paese dove abito una volta al mese vado a trovarli e ringrazio x i sacrifici fatti x la nostra Italia.
Credo di darti qualche consiglio: per la tua età è bello il ruolo di Gassman nei Soliti ignoti di Monicelli, L' armata Brancaleone e Brancaleone alle crociate dove fa ruoli da comico mattatore. Interessante è anche il ruolo drammatico in C' eravamo tanto amati di Scola, e Profumo di donna.
Capolavoro
Incredibilmente nel Film " una storia senza nome" di Roberto Andò, il protagonista Alessandro Gassman fa un omaggio al padre perché, torturato, urla " Mi nun te dis propr un bel gnent, faccia di merda..." magnifico
Grandissssssssssssssimi!
❤
Solo questa scena vale 5 oscar
A scuola questi film possono dare dei bei messaggi
Da farlo a vedere a chi dice che le guerre sono utili
Qui c'è molto anche della commedia all'italiana,pur essendo un film drammatico. Ovviamente parliamo di un capolavoro assoluto. Ma se guardate "uomini contro" allora si che viene da vomitare di xosa sia la guerra in tutta la sua assurdità, compresi molti ufficiali italiani che ebbero migliaia di morti sulla coscienza
❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Uno dei più bei film della storia del cinema italiano.
Monicelli, il più grande!
La faccia delusa dell' ufficiale austriaco😂😂😂
Gassmann è il Michelangelo del cinema e del teatro per me
Io direi il Leonardo
@@doctordoom02 mi dispiace ma quello è l'immenso Antonio de Curtis a mio parere. Rispetto il tuo pensiero comunque.
@@ayrtonpersempre6540 Non scherziamo. Totò era solo un grandissimo comico, queste parti non le poteva fare.
@@fabriziorossi1163 non direi, guardati per esempio "loro di Napoli ", l'episodio dove caccia via di casa il camorrista
Qualcuno può dirmi cosa dicono i fucilatori quando stanno per sparare?Non la traduzione ma la trascrizione
Non si sente tutto bene si comprende solo "Auf" "Gewehr (lein?)" " "Auf" Feuer!"
@@Alex-gn9px anche se il commento è vecchio un anno ti ringrazio molto
Il più bel film di sordi e Gassman
che film
Il vero Cinema in Italia è finito quando sono arrivate le "sovvenzioni a sostegno della cultura". FINE dell'Arte, via libera ai magnaccioni.
Che FILM!....