Bello il doppiaggio. Complimenti. Di quel poco che sono riuscita a sentire, dato che le voci sono state abbassate fortissimo, non c'è una frase che sia una che sia tradotta adeguatamente. Capisco che sto documentario sia figlio del suo tempo, ma da sarda purtroppo, non posso che rimanere offesa. Si probabilmente sarà stupida come cosa ecc, però santoddio.
la costa smeralda nn era abitata da persone? e cosa ci considerava il principe? ricordo i terreni bruciati ai pastori che nn volevano vendere Monti di Mola perchè diventasse quella cloaca della costa smeralda! bei documentari ci hanno fatto su di noi! poi ci sorprendiamo se ancora i continentali hanno questa considerazione coloniale nei nostri confronti!
Sono sardo e ne sono fiero, ma questo documentario anni 60,,,, dando immagine rude alla Sardegna,,, c'è di piu in Sardegna ,,, PO CARIDADI......
6 років тому+6
finale discutibile... come i mamuthones devono abbandonare la scena per sempre? Nel vestito della modernità, ci entriamo con tutto il nostro bagaglio o non riusciremo ad entrare affatto
bel video senza retorica adatto alle scuole come si usava 30 - 40anni fà.....sicuramente è del 1977-82 sarebbe bello sapere se qualcuno dei personaggi apparsi si sia riconosciuto e sia ancora a lavoro oggi....
Ma possibile che quando si parla di Sardegna e della sua storia si continui a pescare in tutto questo retaggio di banalità, ovvietà e arretratezza. La Sardegna fortunatamente è stato ed è anche altro. Francamente sono stufo di questi stereotipi. Questi documentari sono tutti uguali. Sempre la solita minestra. Queste vecchiette per esempio ormai incapaci di dare cattivo esempio formulano sentenze. Ma va...va
La Sardegna è prima di tutto tradizione e storia, che ci è stata tramandata dai nostri padri con orgoglio, non so se tu intenda banalità e arretratezza fare il formaggio, parlare in dialetto o caricarci di campanacci in sfilata, io le vedo come cose basilari e autentiche del nostro essere, dovresti andarne fiero e non vergognarti..
@@iskintidda Forse mi sono spiegato male. Non mi vergogno affatto di essere sardo. Lo sono è lo rivendico. Proprio per questo mi irritano questi luoghi comuni. Una carrellata di stereotipi, superficialità, mai che veda mettere in risalto la grandezza è la fierezza dei sardi. Sempre uomini vestiti di cenci e donne sdentate è barbute. Il ricordo della casa dei miei nonni e della mia famiglia è ben diverso.
@@vincenzofurcas9699 Pure io ho un ricordo ben più bello dei miei nonni che sono ancora vivi. Ma basta aver studiato un po la storia recente sarda per vedere che invece i sardi erano si,sempre uomini vestiti di cenci e donne sdentate è barbute. Anche i miei bisnonni andavano scalzi e non erano tra i più poveri. Studia un po sulle condizioni dei minatori di montevecchio quando la società mineraria ti dava le scarpe ma dovevi usarle solo in miniera. Rientravano a casa scalzi con le scarpe appese al collo. Prova a visitare l'archivio fotografico e vedi come erano messi gli abitanti delle zone rurali.
@@procu.a.bottasa forse dovresti studiare anche gli altri popoli della penisola e del pianeta intero ,,,dapertutto era la stessa minestra tolti i pochi fortunati
@@vincenzofurcas9699 Peraltro i documentari italiani parlano sempre delle specificità di arretratezza della Sardegna, e mai mettono chiaramente in vista il fatto che dipanda dal governo italiano. O mostrano quei valori sociali che erano sicuramente più positivi rispetto alla barbarie vera di posti come il sud-italia.
Bellissime immagini della nostra terra un saluto dalla Sardegna Italia 👏👏🇮🇹🖐️
Bello il doppiaggio. Complimenti. Di quel poco che sono riuscita a sentire, dato che le voci sono state abbassate fortissimo, non c'è una frase che sia una che sia tradotta adeguatamente. Capisco che sto documentario sia figlio del suo tempo, ma da sarda purtroppo, non posso che rimanere offesa. Si probabilmente sarà stupida come cosa ecc, però santoddio.
Salve piacere Carmine
Bel video.
La ringrazio per la condivisione e le auguro una buona serata.
la costa smeralda nn era abitata da persone? e cosa ci considerava il principe? ricordo i terreni bruciati ai pastori che nn volevano vendere Monti di Mola perchè diventasse quella cloaca della costa smeralda! bei documentari ci hanno fatto su di noi! poi ci sorprendiamo se ancora i continentali hanno questa considerazione coloniale nei nostri confronti!
fiera di avere sangue sardo
Bina Betty ci poris cpntai seus is mellusu
Sono sardo e ne sono fiero, ma questo documentario anni 60,,,, dando immagine rude alla Sardegna,,, c'è di piu in Sardegna ,,, PO CARIDADI......
finale discutibile... come i mamuthones devono abbandonare la scena per sempre? Nel vestito della modernità, ci entriamo con tutto il nostro bagaglio o non riusciremo ad entrare affatto
I Fenici sulle montagne? Ma che racconti!!!!!
51:20 😍 🥰 W il nuovo priore 😂
Santu Franziscu e S'Arbore a sa fine sunu un ispettaculu
1981 per l'esattezza...
Sa 'emina.. a sa muda!
Cussu Liu nasa a srre tua...ammentati chi si Bata una chi deppete negossiare Er sa femmina!!!
Ma, la traduttrice e doppiatrice della signora, di cosa si é fatta? Per caritá...
bel video senza retorica adatto alle scuole come si usava 30 - 40anni fà.....sicuramente è del 1977-82 sarebbe bello sapere se qualcuno dei personaggi apparsi si sia riconosciuto e sia ancora a lavoro oggi....
Bellissima intervista al pastore come parlava sembrava mio padre i pastori sono sempre Grandi uomini !!!!!!
Il bittese è il meglio dialetto
Il sardo fa l'agnello e poi si trasforma in lupo...la cultura della tv e del fucile
Che immagini crudeli!!!
Pane fresa
Che tristezza.
R
Ma possibile che quando si parla di Sardegna e della sua storia si continui a pescare in tutto questo retaggio di banalità, ovvietà e arretratezza. La Sardegna fortunatamente è stato ed è anche altro. Francamente sono stufo di questi stereotipi. Questi documentari sono tutti uguali. Sempre la solita minestra. Queste vecchiette per esempio ormai incapaci di dare cattivo esempio formulano sentenze. Ma va...va
La Sardegna è prima di tutto tradizione e storia, che ci è stata tramandata dai nostri padri con orgoglio, non so se tu intenda banalità e arretratezza fare il formaggio, parlare in dialetto o caricarci di campanacci in sfilata, io le vedo come cose basilari e autentiche del nostro essere, dovresti andarne fiero e non vergognarti..
@@iskintidda Forse mi sono spiegato male. Non mi vergogno affatto di essere sardo. Lo sono è lo rivendico. Proprio per questo mi irritano questi luoghi comuni. Una carrellata di stereotipi, superficialità, mai che veda mettere in risalto la grandezza è la fierezza dei sardi. Sempre uomini vestiti di cenci e donne sdentate è barbute. Il ricordo della casa dei miei nonni e della mia famiglia è ben diverso.
@@vincenzofurcas9699 Pure io ho un ricordo ben più bello dei miei nonni che sono ancora vivi. Ma basta aver studiato un po la storia recente sarda per vedere che invece i sardi erano si,sempre uomini vestiti di cenci e donne sdentate è barbute. Anche i miei bisnonni andavano scalzi e non erano tra i più poveri. Studia un po sulle condizioni dei minatori di montevecchio quando la società mineraria ti dava le scarpe ma dovevi usarle solo in miniera. Rientravano a casa scalzi con le scarpe appese al collo. Prova a visitare l'archivio fotografico e vedi come erano messi gli abitanti delle zone rurali.
@@procu.a.bottasa forse dovresti studiare anche gli altri popoli della penisola e del pianeta intero ,,,dapertutto era la stessa minestra tolti i pochi fortunati
@@vincenzofurcas9699 Peraltro i documentari italiani parlano sempre delle specificità di arretratezza della Sardegna, e mai mettono chiaramente in vista il fatto che dipanda dal governo italiano. O mostrano quei valori sociali che erano sicuramente più positivi rispetto alla barbarie vera di posti come il sud-italia.