Vaccini a RNA: Cosa sono? E come funzionano?

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  • Опубліковано 18 лис 2024

КОМЕНТАРІ •

  • @tanialuca8468
    @tanialuca8468 3 роки тому +3

    Chiarissimo, come sempre! Grazie!

  • @stefanobattocchio4421
    @stefanobattocchio4421 3 роки тому +3

    Come viene prodotto l'RNA della proteina spike? E come fanno gli studiosi ad essere certi di aver selezionato solamente il segmento di rna corretto? Grazie

    • @marco.dropsofscience
      @marco.dropsofscience  3 роки тому +3

      L'RNA viene sintetizzato dalle aziende/dai ricercatori in una maniera molto simile a ciò che fanno le nostre cellule. Si prende infatti una sequenza di DNA e la si fa trascrivere in RNA da un enzima specifico chiamato RNA polimerasi. Una singola sequenza di DNA può essere trascritta più volte, generando quindi più sequenze di RNA.
      Questa sequenza di DNA da cui partire si può ottenere in vari modi, a oggi il metodo più rapido e conveniente è quello di sintetizzarlo direttamente assemblando le quattro basi del DNA (ATCG) nella sequenza corretta, un processo ormai rapido e di routine offerto da tantissime aziende. Siccome conosciamo esattamente la sequenza che vogliamo ottenere, possiamo far sintetizzare quella sequenza specifica e basta, ottenendo un prodotto puro da cui poi partire per ottenere l'RNA da usare per il vaccino.
      Per concludere, conosciamo la sequenza da sintetizzare grazie al fatto che abbiamo isolato il virus e ne abbiamo sequenziato il genoma, per cui sappiamo esattamente com'è composto e possiamo riprodurne dei pezzi in maniera separata da usare in laboratorio.
      Spero di averle chiarito i dubbi, per altre domande rimango volentieri a disposizione!

  • @Max__Max
    @Max__Max 3 роки тому +1

    Certo che dev'essere dura fare divulgazione quando ti arrivano nei commenti capre con la terza media che vogliono insegnarti pure qualcosa. Continua così doc.!

  • @claudiapregnolato7155
    @claudiapregnolato7155 3 роки тому +2

    Breve e chiaro! Complimenti !!!!

  • @valefay
    @valefay 3 роки тому +4

    Ottimo video e tanta pazienza nel rispondere ai commenti, complimenti! Mi stupisce però che non citi mai il fatto che l'RNA può essere somministrato con sicurezza grazie al vettore lipidico (lipid nanoparticle)! La scoperta del secolo non è il vaccino a RNA, ma il fatto che si è trovato un modo sicuro, stabile e riproducibile per somministrarlo e farlo tradurre dalle cellule senza usare vettori virali. Questo può far capire alle persone meno esperte che la tecnologia su cui si basa è in giro da 20 anni, e che ci sono diversi medicinali in commercio (Onpattro) che si basano sulla stessa identica tecnologia. Per esampio, nel caso di bioNTech ua-cam.com/video/J25GP2diiQ0/v-deo.html

    • @marco.dropsofscience
      @marco.dropsofscience  3 роки тому

      Grazie mille! Hai ragione, ma nei miei video cerco sempre di non andare troppo nel tecnico. Vorrei raggiungere principalmente coloro che non sono molto ferrati in materia e se mi mettessi a spiegare vari dettagli ho paura di rendere il video troppo "pieno" a livello di informazioni. Ovviamente è una mia preferenza e sicuramente avere anche video più dettagliati sarebbe utile, però col tempo che ho a disposizione posso fare solo una delle due cose! Grazie per l'appunto però e per il link, magari chi leggerà il commento sarà invogliato a saperne di più :)

  • @mariolazzati2585
    @mariolazzati2585 3 роки тому +1

    Ottima spiegazione per un neofita come me
    Grazie

  • @serenacalamari4325
    @serenacalamari4325 3 роки тому +1

    ciao, grazie per la spiegazione, molto chiara. Vorrei sapere una cosa; dopo che l'rna entra nella cellula e lascia il suo "comando" ai ribosomi , che fine fa?resta nella cellula? si "autodistrugge"? porta anche altri messaggi o solo quello? grazie per l'attenzione. Sarei grata se mi rispondessi

    • @marco.dropsofscience
      @marco.dropsofscience  3 роки тому +1

      Ciao Serena! L'RNA è una molecola molto instabile che tende a "distruggersi" da sola nel tempo ed è inoltre riconosciuta e distrutta in modo selettivo da enzimi specifici presenti nelle nostre cellule. L'RNA iniettato quindi rimane nella nostre cellule da un minimo di qualche ora a un massimo di qualche giorno, dopodiché sparisce completamente. Al momento non ci sono dati precisi a riguardo, possiamo solo basarci sulle conoscenze che abbiamo delle proprietà chimiche dell'RNA. Basti pensare comunque che un problema che si è dovuto risolvere è stato proprio quello di renderlo più stabile, in modo che potesse durare più a lungo nelle cellule e aumentare l'efficacia del vaccino.
      Riguardo ai messaggi portati, in questi vaccini l'unico messaggio portato è quello per produrre la proteina Spike e nient'altro. Purtroppo girano alcuni video di noti bufalari che dicono con tono allarmante che questo RNA porta miliardi di messaggi che non conosciamo, nel caso ti imbattessi in affermazioni simili, sappi che sono bufale non supportate da alcun dato scientifico (ci tengo a dirtelo perché tempo fa mi venne fatta una domanda a riguardo).
      A proposito di dati scientifici, qui ci sono alcune fonti che accennano alla durata dell'RNA e alla sua instabilità (solo inglese purtroppo):
      www.chop.edu/news/news-views-3-questions-you-will-get-about-new-mrna-vaccines
      www.biorxiv.org/content/10.1101/2020.08.22.262931v1.full.pdf
      www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7692425/

    • @serenacalamari4325
      @serenacalamari4325 3 роки тому

      Grazie mille per la riaposta

    • @serenacalamari4325
      @serenacalamari4325 3 роки тому

      @@marco.dropsofscience grazie mille

  • @carloporta200
    @carloporta200 3 роки тому +1

    Grazie per la spiegazione sintetica
    Le proteine prodotte nei vaccini tradizionali vengono indebolite e se si come ?

    • @marco.dropsofscience
      @marco.dropsofscience  3 роки тому +2

      No le proteine di per sé non possono essere indebolire, si può però "indebolire" il patogeno, che in breve significa renderlo incapace di replicarsi e dare quindi la patologia. Si lasciano intatte però alcune sue proteine in modo da stimolare ugualmente il sistema immunitario.
      In altri casi, come il vaccino di Astrazeneca, si usa invece un virus diverso, anch'esso incapace di replicarsi, che però all'interno porta il DNA (e non RNA) necessario alla produzione delle proteine virali prescelte. Quindi è come usare una sorta di guscio per trasportare del DNA all'interno delle nostre cellule. Esso permette la produzione delle proteine e viene rapidamente degradato (in pratica come l'RNA). Da lì in poi il processo è lo stesso, ovvero con la produzione di anticorpi contro quelle proteine e raggiungimento dell'immunità.
      Grazie per la domanda!

  • @cloe8292
    @cloe8292 2 роки тому

    Ma i virus ad RNA mutano a velocità della luce come si può avere un risposta specifica alle mutazioni e se ci sono patologie in cui mancano proteine di difesa di membrana come può rispondere la cellula a difendersi.

  • @zoebradamante6064
    @zoebradamante6064 3 роки тому +1

    Salve Drops il video nei suoi argomenti sembra chiaro però chiederei nel limite del possibile di chiarire dove e come questa tecnica nuova sia sicura ,e dico sulla tecnica non sicurezza sul vaccino specifico.questo per limitare i dubbi di chi li ha.inoltre pare che la tecnica sia usata per le terapie tumorali.io apprezzerei somiglianze , diversità analogie ,sul funzionamento delle 2 tecniche ,o 1 sola se una fosse la medesima.grazie buon lavoro saluti

    • @marco.dropsofscience
      @marco.dropsofscience  3 роки тому +1

      È un ottimo suggerimento, appena avrò tempo proverò a fare un video per raccontare meglio la storia dell'utilizzo di questa tecnologia. Così farò anche alcuni paragoni con il vaccino per SarsCoV2.
      Grazie per il commento!

    • @zoebradamante6064
      @zoebradamante6064 3 роки тому

      @@marco.dropsofscience grazie mille a Lei .gentilissimo.saliti e salute

    • @marco.dropsofscience
      @marco.dropsofscience  3 роки тому

      Ho fatto un video in cui parlo anche parzialmente dei vaccini a RNA usati fino a oggi, non è dettagliatissimo, ma nel frattempo può dare un'occhiata, la parte comincia circa al minuto 27:00. Le lascio qui il link: ua-cam.com/video/YoWpFuUaZWk/v-deo.html
      In futuro magari farò un video più dettagliato a riguardo!

  • @aceto_di_meme
    @aceto_di_meme 3 роки тому +1

    Iscritto. Sono fondate le ricerche che attribuiscono così tanta importanza ai contagi degli asintomatici?

    • @marco.dropsofscience
      @marco.dropsofscience  3 роки тому +1

      Dunque, sappiamo per certo che gli asintomatici sono contagiosi, il "quanto" però è tuttora materia di dibattito. Un grosso problema è dato anche dal tracciamento, che in alcuni Paesi non funziona e quindi si contano principalmente i casi sintomatici, perdendo tantissimi dati sulla diffusione tra asintomatici. C'è questo breve articolo di Nature che riassume bene la situazione, purtroppo solo in inglese, spero non sia un problema!
      www.nature.com/articles/d41586-020-03141-3

    • @riccardofagotti927
      @riccardofagotti927 3 роки тому +1

      @@marco.dropsofscience sappiamo per certo che gli asintomatici contagiano? e da quando...anzi sappiamo che non contagiano...

    • @riccardofagotti927
      @riccardofagotti927 3 роки тому

      www.assis.it/gli-asintomatici-non-sono-contagiosi-una-conferma-dalla-cina/

    • @marco.dropsofscience
      @marco.dropsofscience  3 роки тому +3

      Caro Riccardo, lo studio che ha citato è indubbiamente interessante e la ringrazio di averlo linkato, tuttavia i dati bisogna anche leggerli nel loro contesto. Non so se lei ha letto solo l'articolo su assis.it o ha letto anche l'articolo originale su Nature Communications, ma in ogni caso voglio spiegare una cosa. Questo studio ha identificato meno di 300 persone asintomatiche, residenti tutte dalla stessa città, e ha tracciato i contatti stretti per vedere se avevano contagiato qualcuno. Per quanto sia interessante vedere che i contatti stretti non sono stati contagiati, un campione di nemmeno 300 persone, per di più non randomizzato, non può essere generalizzato su tutta la popolazione mondiale. Questo bisogna tenerlo a mente. Ci sono molte variabili che vanno prese in considerazione per arrivare a delle conclusioni forti come quelle che sostiene lei e questo studio ha numeri troppo piccoli per poterle tenere tutte in conto.
      Vorrei però aggiungere una cosa che secondo me è molto importante quando parliamo di asintomatici e che è anche riportata nell'articolo di Nature che ho postato prima. Un grosso problema degli asintomatici è che è impossibile sapere al momento del test se sono pre-sintomatici (quindi sviluppano malattia dopo) o asintomatici completi. I primi infatti potrebbero avere una carica virale molto alta ed essere contagiosi anche nei giorni in cui non hanno sintomi. Gli asintomatici completi invece potrebbero magari essere meno contagiosi, ma dire che non lo sono assolutamente è scientificamente errato perché non abbiamo abbastanza dati a riguardo.
      Come dicevo prima, chi non ha sintomi può contagiare, quanto, però, è difficile da stabilire. Potrebbe essere che chi non sviluppa la malattia sia praticamente non contagioso, ma al momento non possiamo dirlo con certezza. Mentre di contagi avvenuti per contatto con persone che ancora non mostravano sintomi, ne abbiamo tantissimi. Qui un articolo del New England Journal of Medicine con alcuni esempi:
      www.nejm.org/doi/10.1056/NEJMe2009758
      Bisogna sempre essere cauti con le conclusioni e leggere bene i dati.

  • @Boselliv
    @Boselliv 3 роки тому

    Potreste fare un video che parla del meccanismo della vaccinoresistenza ?

    • @marco.dropsofscience
      @marco.dropsofscience  3 роки тому

      È una bella idea, non so se riuscirò a parlarne qui (sto un po' abbandonando il canale). Ne ho parlato su Instagram però. Se va sul mio profilo (link in basso), trova i video in evidenza e c'è quello chiamato "Vacc e varianti" dove ne parlo un po'.
      instagram.com/marco.dropsofscience/

  • @angelolucabarba1551
    @angelolucabarba1551 3 роки тому +1

    Ottimo!

  • @LallinaManenti
    @LallinaManenti 3 роки тому

    Domanda: dici che è più costoso il vaccino che produce le proteine patogene, ma poi quello RNA è complicato da trasportare. Alla fine non sono uguali i costi? E poi altra domanda, ma è vero che questo per il covid è il primo vaccino ad RNA?
    Grazie mille!

    • @marco.dropsofscience
      @marco.dropsofscience  3 роки тому +1

      Dunque, riguardo alla prima domanda, non ho ovviamente i numeri precisi, ma il costo di un bioreattore e reagenti necessari è sicuramente più alto di un trasporto a -80 gradi. Certo mantenere la catena del freddo a quella temperatura è costoso, ma con pochi investimenti si possono spostare milioni di dosi alla volta. Produrle, invece, richiede un investimento enorme che ricadrebbe sul prezzo di ogni singola dose, aumentando il costo finale in modo proporzionale al numero di dosi acquistate.
      Per la seconda domanda, questo è il primo vaccino a RNA approvato per uso sull'uomo. I vaccini a RNA però sono studiati da tantissimi anni, alcuni sono anche usati in fase preclinica al momento per alcune patologie. Siccome so che sei una scienziata anche tu, ti lascio una bella Review su Nature di quest'anno che racconta un po' lo state of the art a riguardo.
      www.nature.com/articles/s41541-020-0159-8
      Grazie delle domande :)

  • @johnjohn5026
    @johnjohn5026 3 роки тому

    ...le proteine possono essere spaccate dalle radiazioni, ma per questo è possibile utilizzare sostanze tipo lisozima, lievito di torula o altro? 🤔 Grazie! 👍🙏

    • @marco.dropsofscience
      @marco.dropsofscience  3 роки тому

      Mi scusi ma credo di non aver capito bene la domanda, a quale contesto fa riferimento quando parla di lisozima e lievito?

  • @stefanorossi8246
    @stefanorossi8246 3 роки тому

    Aumentando le difese immunitarie dell’organismo si potrebbe ottenere una difesa nei confronti dei vari virus (influenzali, per esempio)? Grazie.

    • @marco.dropsofscience
      @marco.dropsofscience  2 роки тому +1

      Mi scuso per il ritardo nella risposta!
      Comunque no, i vaccini generano risposte immunitarie mirate, efficaci solo contro il patogeno designato. A volte, se ci sono patogeni molto simili, ad esempio della stessa famiglia, potrebbero avere una certa efficacia anche su di essi, ma sono casi molto rari.

  • @maurizioalfieri602
    @maurizioalfieri602 3 роки тому

    Speriamo che la ricerca farmaceutica non finisca per essere attratta dall'efficienza più che dall'efficacia

  • @silviaalessandragiummo6161
    @silviaalessandragiummo6161 3 роки тому

    ..domanda : è possibile che un corpo non riconsoca come amico l'RNA che viene iniettato ?
    ..e poi, da ignorante, chiedo : perché l'RNA è così instabile ? è possibile che tale caratteristica abbia un motivo anche di utilità all'interno del nostro organismo ?
    Mille grazie ! :)

    • @marco.dropsofscience
      @marco.dropsofscience  3 роки тому +2

      Ottime domande!
      Riguardo alla prima, assolutamente sì. Il nostro corpo ha un meccanismo di autodifesa che riconosce certi tipi di RNA (interferone). Tuttavia, si è scoperto un modo per evitare che questo accada, ovvero sostituendo alcune componenti dell'RNA iniettato (alcuni nucleotidi) con analoghi artificiali che diciamo "ingannano" il nostro sistema immunitario, lasciandolo disattivato. In questo modo, il nostro corpo lascia tranquillo l'RNA e inizia a produrre difese solo una volta che la proteina virale è stata prodotta. Altrimenti l'RNA verrebbe subito distrutto e il vaccino sarebbe inefficace.
      Riguardo alla seconda invece, l'instabilità è dovuta alla sua composizione chimica. Essendo formato da ribosio invece che da deossiribosio, la rottura dei legami chimici che tiene insieme il filamento è più facile, oltre a essere anche più facilmente attaccabile da alcuni enzimi. A questo poi si aggiunge il fatto che è l'RNA in questione è a singolo filamento, invece che doppio come il DNA, quindi è, per dirla in modo molto superficiale, meno robusto.
      L'instabilità dell'RNA gioca un ruolo fondamentale nelle nostre cellule. La sua durata infatti viene regolata diversamente in base a tantissimi fattori, permettendo alla cellula di produrre più o meno proteine a seconda del momento. Ottima osservazione quindi :)
      Grazie a lei per le domande!

    • @silviaalessandragiummo6161
      @silviaalessandragiummo6161 3 роки тому

      @@marco.dropsofscience Mille grazie !! :)
      Dunque, io ho letto che il vaccino a RNA è di super nuova "invenzione".. in questo caso (covid 19) è la prima volta che si sperimenta sulla gente.. non è troppo presto pensare anche a stabilizzare l'RNA.. senza nemmeno sapere se questa stabilizzazione avrà un effetto sull'RNA della persona in cui viene iniettato il vaccino ? :(

    • @marco.dropsofscience
      @marco.dropsofscience  3 роки тому +2

      @@silviaalessandragiummo6161 In realtà i vaccini a RNA si studiano da tantissimi anni e alcuni sono anche usati su esseri umani in fase pre-clinica, quindi di test. Questo vaccino è il primo a essere approvato per un utilizzo sulla popolazione, ma non è così nuovo come sembra.
      Per quanto riguarda la stabilizzazione, il rischio non si corre. In questo caso infatti si tratta solo di una resistenza alla temperatura, mentre la resistenza alla degradazione da parte degli enzimi rimane completamente invariata. Quindi una volta dentro le cellule verrà comunque degradato in fretta dai nostri enzimi e non influenzerà il nostro corpo.

    • @silviaalessandragiummo6161
      @silviaalessandragiummo6161 3 роки тому +1

      @@marco.dropsofscience Grazie !!

    • @silviaalessandragiummo6161
      @silviaalessandragiummo6161 3 роки тому

      Scusa, ultima domanda : ho sentito che il vaccino Astra Zeneca sarà addirittura a DNA.. :o
      Se quello a RNA non è mai stato usato sull'uomo in larga scala, credo questo sia davvero nemmeno mai stato sperimentato..
      Quale la differenza ?
      Ancora grazie per le tue spiegazioni !

  • @maxbal5681
    @maxbal5681 3 роки тому

    A volte stare zitti migliora la conoscenza.

  • @luigifanfoni6842
    @luigifanfoni6842 3 роки тому

    L'Rna immesso, essendo estraneo all'organismo dovrebbe indurre una reazione anticorpale, con la conseguente sua eliminazione, ma atteso che riesca ad indurre la formazione di una proteina essendo questa prodotta dalla cellula potrebbe e non dovrebbe essere riconosciuta come estranea e quindi non ci dovrebbe essere nessuna reazione anticorpale

    • @marco.dropsofscience
      @marco.dropsofscience  3 роки тому

      L'RNA è stato infatti appositamente modificato per sfuggire alla reazione immunitaria del corpo (non anticorpale, ma comunque di difesa). Qui una review che spiega che accorgimenti si possono prendere:
      www.cell.com/trends/molecular-medicine/fulltext/S1471-4914(19)30244-8?rss=yes
      Nella sua seconda affermazione, invece, commette un errore. Le proteine "estranee" rimangono tali anche se le produciamo noi. Le proteine "estranee" sono tali perché quando nasciamo e il nostro sistema immunitario inizia a svilupparsi esse non sono presenti. Di conseguenza non sviluppiamo tolleranza, come invece accade con le proteine "nostre".
      Se poi ci pensa bene, quando i virus ci infettano, le proteine virali sono prodotte proprio dalle nostre cellule (il virus da solo non può produrre nulla, deve sfruttare i macchinari della cellula), eppure il nostro corpo attiva lo stesso il sistema immunitario contro di esse. Quindi, come vede, non è importante il "dove" le proteine vengono prodotte. Se così fosse, non avremmo reazioni immunitarie contro nessun virus. E fortunatamente non è così.
      Se qualcosa non è chiaro resto a disposizione!

    • @luigifanfoni6842
      @luigifanfoni6842 3 роки тому

      @@marco.dropsofscience perfetto, grazie

  • @salvatoresarnataro4768
    @salvatoresarnataro4768 3 роки тому

    Ci danno tante spiegazioni x farci capire che è x il nostro bene .... Ma quale bene di mandarci all cimitero

  • @carlonike
    @carlonike 3 роки тому

    ho trovato queste domande… ua-cam.com/video/JXrvu1Sdg3Yf/v-deo.html potresti essere così gentile da dare una risposta? Grazie

    • @marco.dropsofscience
      @marco.dropsofscience  3 роки тому +1

      Siccome ci sono varie domande, ho preferito rispondere facendo questo video (link google drive sotto), dove ho cercato di spiegare in modo chiaro le risposte. Ovviamente se qualcosa non dovesse essere chiara o se ci fossero altre domande resto a disposizione!
      drive.google.com/file/d/1MyDDNa_mNI3OSpKTnEBjD7Y6wHEMiohs/view?usp=sharing

    • @carlonike
      @carlonike 3 роки тому

      @@marco.dropsofscience grazie sei stato molto esaustivo

  • @giannigamberini4685
    @giannigamberini4685 3 роки тому +3

    Parla più lentamente

  • @saverioricci1063
    @saverioricci1063 3 роки тому +1

    :)

  • @concettadedonno289
    @concettadedonno289 3 роки тому

    Bella la bandiera di Basilea Città

  • @giannibozzato48
    @giannibozzato48 3 роки тому

    Dove va MRNA quando viene iniettato? Quante molecole di MRNA?

    • @marco.dropsofscience
      @marco.dropsofscience  3 роки тому

      Metto i dati del vaccino a RNA di Moderna perché sono quelli che ho trovato più facilmente. Per sapere il numero delle molecole bisogna fare un calcolo, quindi è molto approssimativo, ma va bene per dare un'idea.
      Ogni dose sono 100 microgrammi di RNA (fonte FDA, link sotto), calcolando che ogni molecola codifica per la proteina Spike ed è quindi lunga circa 4mila basi, si hanno circa 40 bilioni di molecole (4x10^13). Per dare un riferimento, è circa cento volte meno dell'RNA contenuto in un cm cubo (o un millilitro) del nostro corpo. Se le interessa sapere il calcolo mi chieda pure e glielo scrivo volentieri in un altro commento.
      Per quanto riguarda il dove va l'RNA una volta iniettato, purtroppo non abbiamo studi appositi al momento. Tuttavia, l'RNA è una molecola estremamente instabile e si degrada facilmente, inoltre, siccome non viene iniettato direttamente nel circolo sanguigno e la quantità è molto piccola, esso riuscirà a diffondersi principalmente nelle cellule del sito di iniezione (ovvero la spalla) e non riuscirà ad andare molto oltre. Ovviamente non avendo dati certi, non posso affermare con certezza che l'RNA non vada mai oltre la spalla.
      Spero di esserle stato d'aiuto! Per qualsiasi altra domanda rimango a disposizione.
      Fonte FDA sul vaccino Moderna:
      www.fda.gov/media/144637/download

  • @tv-ep8qg
    @tv-ep8qg 3 роки тому

    Tu chi sai interpretare questi termini . Ti sei vaccinato?

  • @mattizykiller
    @mattizykiller 2 роки тому

    Vergognaaaa