Sono un'insegnante in pensione e avevo desiderio di provare a capire qualcosa di una lingua che non avevo mai voluto studiare.... I miei più sinceri complimenti!!! Grazie a Lei ho imparato parecchie cose, piacevolmente! La sua chiarezza è una garanzia!!! Grazie!
Professoressa, sono un ragazzo che parla fluentemente quattro lingue, da un po' ho iniziato lo studio della quinta ( inizio quarantena. Unisco corsi trovati on line alle sue spiegazioni e sono utilissime. La ringrazio ancora per l'aiuto che ci sta dando. Buon fine settimana.
Moin professoressa, grazie ancora per le sue lezioni. Mi sono trasferito ancora più a nord, nella regione dello Schleswig - Holstein...fa ancora freddo ed è un piacere ascoltare le sue lezioni scaldandomi vicino ad un bel caminetto acceso.
+Davide Berti Moin Moin ! .....Là sopra usano il "Moin" ;-) Lo sentivo anche quando stavo a Wilhelmshaven. Adesso sono a Wolfsburg e qui ho trovato il vero tedesco (senza cadenze dialettali) . Quando stavo invece al sud della Germania, lì c'era un dialetto che io per fortuna non ho mai "assorbito" altrimenti, una volta arrivato qui a WOB, non mi avrebbe capito quasi nessuno ! Un caro saluto ! Tschüss ! :)
io abito in una zona piuttosto boscosa, campagna e piccoli paesi dove si trovano ancora le bellissime Fachwerkhauser, che adoro particolarmente, è da un paio di mesi che ci siamo trasferiti in questa regione e non ho ancora girato molto a causa del lavoro, per adesso, come clima è piuttosto freddo e piove spesso o nevica in base alle temperature, ma attendiamo fiduciosamente la primavera e vediamo. Nonostante le mie origini labroniche non sono particolarmente appassionato di regate ma mi affascinano comunque le antiche imbarcazioni e i velieri e di quelli ne vedo passare spesso al porto di Amburgo lavorando per una grossa ditta che organizza eventi, compresi eventi anche su un bel veliero. A presto e attendo trepidante la prossima lezione.
i pronomi possessivi al singolare si declinano come gli articoli indeterminativi. Quindi in accusativo maschile (einen) sarà meinen, deinen, seinen, ihren, unseren etc. in accusativo neutro (einen) saranno mein, dein, sein, ihr, unser etc... Se invece li uso al plurale (miei, tuoi suoi etc) si declinano come "der, die, das" cioè come l'articolo determinativo al plurale die > meine, deine, seine, ihre, etc..
Ma che ci fanno i pronomi possessivi al genitivo insieme ai pronomi personali? meiner, deiner, seiner, ecc non dovrebbero stare in una tabella insieme agli altri casi dei pronomi possessivi? mein, meinen, meinem, ecc?
No, si sbaglia. Ho riportato correttamente la forma del genitivo dei pronomi personali, ancorchè poco usata, ma retta da alcuni verbi che richiedono il genitivo, es. Erbarme dich meiner!
professoressa, una domanda, il dativo risponde alla domanda di Wem, Che significa A chi? Mentre l'accusativo risponde alla domanda di Wen, Chi? Ecco, come faccio a differenziarlo dal normale Wer del nominativo, che significa altrettanto Chi?
Dipende, utilizzi WER quando chiedi chiarimento sul soggetto che compie l'azione e WEN sull'oggetto, mentre WEM sul compl. d'agente. Dipende dal significato ad esempio: Luca liebt Lucia Se vuoi chiarire chi ama Luca usi il compl. oggetto "Wen liebt Luca?" Se vuoi chiarire chi ama Lucia usi il soggetto: "Wer liebt Lucia?" Gentile professoressa, rispondo per mettermi in gioco, ovviamente se è sbagliato ciò che dico, non esiti a correggermi. Grazie ancora per le sue lezioni :)
+Alex Monti Bisogna sempre individuare chi compie l'azione espressa dal verbo. Quello si chiama soggetto è va in nominativo. (Der- (per il maschile sing.) Wer) Es. WER sieht den Lehrer? Chi vede l'insegnante? DER Schüler (Nom) sieht den Lehrer. Lo studente vede l'insegnante (che invece è l'oggetto del vedere, quindi è complemento oggetto e va in accusativo --> Den). Invece: WEN sieht der Lehrer? Questa volta è l'insegnante che vede qualcuno, e questo qualcuno che viene visto (chi ... vede l'ins.) si chiama complemento oggetto e va in accusativo (WEN- DEN). Non è semplice, si guardi su internet la differenza tra soggetto e complemento oggetto che si studia anche in analisi logica italiana.
+Alex Monti Ha ragione, richiede molto esercizio. Si consoli pensando che cambia solo l'articolo maschile, da DER a DEN, tutti gli altri restano uguali al Nominativo
Buona sera professoressa, ho un dubbio che spero lei riesca a chiarirmi; cioè come faccio a capire quali verbi vogliono il pronome personale col dativo e quali con l'accusativo, per esempio: ich rufe dich später. ich liebe dich. rufen - lieben - richiedono l'accusativo, mentre ich gebe dir ein Geschenk. ich hab him geholfen. geben - helfen richiedono il dativo. Ce ne sono molti altri di verbi, e spesso ho questo dubbio. Grazie e saluti da Karlsruhe.
+Angelo Bonelli come in italiano in genere: complemento di termine "A chi"? va in dativo; complemento oggetto "Chi, che cosa è l'oggetto dell'azione espressa dal verbo? va in accusativo. Es. Compro un regalo al bambino (dativo) Compro un regalo (che è l'oggetto del comprare, accusativo)
Buon giorno carissima Professoressa potrebbe fare un video dove spiega in tedesco cosa possiamo trovare in una grande città tedesca e magari come ci si comporta. Esempio: Stazione treni, stazione pullman, andare in comune a chiedere informazioni, in aeroporto, supermarket ed altri. Potrebbe servire a chi si trasferisce in una grande città della Germania ho già visto qualcosa in precedenza nei sui video a poco. La ringrazio tanto per la sua distinta educazione e gentilezza le faccio ancora i miei complimenti grazie e buona domenica.
Sono un'insegnante in pensione e avevo desiderio di provare a capire qualcosa di una lingua che non avevo mai voluto studiare.... I miei più sinceri complimenti!!! Grazie a Lei ho imparato parecchie cose, piacevolmente! La sua chiarezza è una garanzia!!! Grazie!
Grazie a Lei, cara collega, del Suo bel messaggio. Continui, mi raccomando!!
Continuerò sicuramente... Grazie ancora
Professoressa, sono un ragazzo che parla fluentemente quattro lingue, da un po' ho iniziato lo studio della quinta ( inizio quarantena. Unisco corsi trovati on line alle sue spiegazioni e sono utilissime. La ringrazio ancora per l'aiuto che ci sta dando. Buon fine settimana.
Buonasera cara prof, io continuo a ripetere e ripetere. Sempre grazie💜
Aspettando nuovi video...😘
Moin professoressa, grazie ancora per le sue lezioni. Mi sono trasferito ancora più a nord, nella regione dello Schleswig - Holstein...fa ancora freddo ed è un piacere ascoltare le sue lezioni scaldandomi vicino ad un bel caminetto acceso.
+Davide Berti Moin Moin ! .....Là sopra usano il "Moin" ;-) Lo sentivo anche quando stavo a Wilhelmshaven. Adesso sono a Wolfsburg e qui ho trovato il vero tedesco (senza cadenze dialettali) . Quando stavo invece al sud della Germania, lì c'era un dialetto che io per fortuna non ho mai "assorbito" altrimenti, una volta arrivato qui a WOB, non mi avrebbe capito quasi nessuno ! Un caro saluto ! Tschüss ! :)
+Davide Berti
Fa freddino anche qui.... Come le sembra lo Schleswig-Holstein? Se fosse appassionato di vela, a Kiel sono famose le regate.....
io abito in una zona piuttosto boscosa, campagna e piccoli paesi dove si trovano ancora le bellissime Fachwerkhauser, che adoro particolarmente, è da un paio di mesi che ci siamo trasferiti in questa regione e non ho ancora girato molto a causa del lavoro, per adesso, come clima è piuttosto freddo e piove spesso o nevica in base alle temperature, ma attendiamo fiduciosamente la primavera e vediamo.
Nonostante le mie origini labroniche non sono particolarmente appassionato di regate ma mi affascinano comunque le antiche imbarcazioni e i velieri e di quelli ne vedo passare spesso al porto di Amburgo lavorando per una grossa ditta che organizza eventi, compresi eventi anche su un bel veliero.
A presto e attendo trepidante la prossima lezione.
Ciao come stai
Com è vivere in Germania?! :)
Dopo la laurea vorrei andare
Lei e Fantastica Grazie!!!!
+Antonio Esperanza “Esperanto72”
Grazie a Lei!
Ciao ma c'è una lezione sui pronomi possessivi in accusativo?
grazie
i pronomi possessivi al singolare si declinano come gli articoli indeterminativi. Quindi in accusativo maschile (einen) sarà meinen, deinen, seinen, ihren, unseren etc. in accusativo neutro (einen) saranno mein, dein, sein, ihr, unser etc...
Se invece li uso al plurale (miei, tuoi suoi etc) si declinano come "der, die, das" cioè come l'articolo determinativo al plurale
die > meine, deine, seine, ihre, etc..
Ma che ci fanno i pronomi possessivi al genitivo insieme ai pronomi personali? meiner, deiner, seiner, ecc non dovrebbero stare in una tabella insieme agli altri casi dei pronomi possessivi? mein, meinen, meinem, ecc?
No, si sbaglia. Ho riportato correttamente la forma del genitivo dei pronomi personali, ancorchè poco usata, ma retta da alcuni verbi che richiedono il genitivo, es. Erbarme dich meiner!
professoressa, una domanda, il dativo risponde alla domanda di Wem, Che significa A chi? Mentre l'accusativo risponde alla domanda di Wen, Chi? Ecco, come faccio a differenziarlo dal normale Wer del nominativo, che significa altrettanto Chi?
Dipende, utilizzi WER quando chiedi chiarimento sul soggetto che compie l'azione e WEN sull'oggetto, mentre WEM sul compl. d'agente. Dipende dal significato ad esempio:
Luca liebt Lucia
Se vuoi chiarire chi ama Luca usi il compl. oggetto "Wen liebt Luca?"
Se vuoi chiarire chi ama Lucia usi il soggetto: "Wer liebt Lucia?"
Gentile professoressa, rispondo per mettermi in gioco, ovviamente se è sbagliato ciò che dico, non esiti a correggermi. Grazie ancora per le sue lezioni :)
+Goldenveins Danke. Adesso è un pò più chiaro.
+Alex Monti
Bisogna sempre individuare chi compie l'azione espressa dal verbo. Quello si chiama soggetto è va in nominativo. (Der- (per il maschile sing.) Wer)
Es.
WER sieht den Lehrer? Chi vede l'insegnante? DER Schüler (Nom) sieht den Lehrer. Lo studente vede l'insegnante (che invece è l'oggetto del vedere, quindi è complemento oggetto e va in accusativo --> Den).
Invece:
WEN sieht der Lehrer? Questa volta è l'insegnante che vede qualcuno, e questo qualcuno che viene visto (chi ... vede l'ins.) si chiama complemento oggetto e va in accusativo (WEN- DEN).
Non è semplice, si guardi su internet la differenza tra soggetto e complemento oggetto che si studia anche in analisi logica italiana.
+tedescopertutti ora ho capito, e che fare tutto questo mentre si parla credo sia un pò più difficile, comunque grazie mille, gentilissima...
+Alex Monti
Ha ragione, richiede molto esercizio. Si consoli pensando che cambia solo l'articolo maschile, da DER a DEN, tutti gli altri restano uguali al Nominativo
OK, alles klar!
Ich danke Ihnen. :)
Buona sera professoressa, ho un dubbio che spero lei riesca a chiarirmi; cioè come faccio a capire quali verbi vogliono il pronome personale col dativo e quali con l'accusativo, per esempio:
ich rufe dich später.
ich liebe dich.
rufen - lieben - richiedono l'accusativo, mentre
ich gebe dir ein Geschenk.
ich hab him geholfen. geben - helfen richiedono il dativo.
Ce ne sono molti altri di verbi, e spesso ho questo dubbio.
Grazie e saluti da Karlsruhe.
+Angelo Bonelli come in italiano in genere:
complemento di termine "A chi"? va in dativo; complemento oggetto "Chi, che cosa è l'oggetto dell'azione espressa dal verbo? va in accusativo.
Es. Compro un regalo al bambino (dativo)
Compro un regalo (che è l'oggetto del comprare, accusativo)
+tedescopertutti Legga anche la risposta più in basso data da me ad Alex Monti.
Buon giorno carissima Professoressa potrebbe fare un video dove spiega in tedesco cosa possiamo trovare in una grande città tedesca e magari come ci si comporta. Esempio: Stazione treni, stazione pullman, andare in comune a chiedere informazioni, in aeroporto, supermarket ed altri. Potrebbe servire a chi si trasferisce in una grande città della Germania ho già visto qualcosa in precedenza nei sui video a poco. La ringrazio tanto per la sua distinta educazione e gentilezza le faccio ancora i miei complimenti grazie e buona domenica.
+rotery1
Grazie del suggerimento, ne terrò conto, anche se forse potrà aiutarla di più qualcuno dei nostri followers che vivono là.
brava