Paolo Cochi SUPER! grazie per ciò che stai facendo!!! Immagino quanto rosicheranno i mostrologi dell'ultimo minuto che passano ore su you tube a cercare di screditare il lavoro professionale di Cochi
@@alessandrademartini891guarda che se non l'hai capito, per avere un'idea, devi spulciarti TUTTI i commenti per trovare il mio commento più antico, pubblicato fresco di visualizzazione del video.
@@alessandrademartini891ecco, allora la prossima volta che intendi agire, rifletti molto attentamente prima di sprecare il tuo tempo per dire ad altre persone che nemmeno conosci che cosa hanno da fare secondo te che in realtà è solo un prodotto della tua mente perché agisci senza cognizione di causa.
Questa è una novità fantastica, complimenti a entrambi per la trasmissione e per il servizio che fate con cura e in maniera efficace. Finalmente qualcuno che si occupa della vicenda con i fatti reali e non con le chiacchiere che purtroppo imperversano sul web. Grande Paolo, un saluto😊
Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto Gian Maria Volonte', Florinda Bolkan film dove Paolo Cochi ha preso spunto per il titolo della trasmissione,ottimo film ottimo documento ,il serial killer come nel film e' stato negli ambienti della procura grazie Paolo
Speriamo si possa arrivare alla verita , sarebbe il minimo della civilta perche alle balle del lotti e compagnia nessuna persona con un minimo di intelligenza puo credere
Dalle parole di Paolo Cochi direi che è ragionevolmente sicuro di aver trovato il vero mostro! Complimenti e il muro che c è al momento cadrà insieme a chi continua a proteggere una verità scomoda!
@@giangian967 speriamo, è da tantissimo che seguo questa vicenda ma avevo un po' mollato ultimamente per via degli ultimi sviluppi che qualche giornalista infelice aveva tirato fuori e che si erano rivelate assurdità.
sono giovane, qualcuno mi può spiegare per quale motivo la giustizia italiana è così lenta nel procedere con le indagini? è sempre così o questo è un caso isolato?
@@mattiabovina6264 diciamo che è spesso così..questo caso poi è stato infarcito di false piste, più per incompetenza che per malafede a mio parere, ed inoltre l'assassino ha commesso davvero pochissimi errori rispetto agli strumenti messi in campo e a disposizione della polizia e dei carabinieri.
Elisabetta Fichera, ma che scrivi?? Sono altri canali a speculare sul caso mostro di firenze, e ad avanzare richieste spasmodiche di danaro ai propri iscritti. Paolo Cochi è il massimo esperto sul caso, nonché consulente affiancato agli avvocati dei parenti delle vittime. Se non parla lui del caso, chi lo dovrebbe fare? Un magazziniere burino? Un povero psicolabile con la pretesa di essere un documentarista? Ma per favore
E il fenomeno ciociaro e l'altro genio di Firenze, un tempo insieme in un canale UA-cam, cosa dicono??? Tra poco se tutto va come deve andare , devono chiudere account pagine e canali UA-cam a pagamento vari e sparire dalla circolazione.
@@bigratamata di certo, chi fa video sul MdF su UA-cam non credo lo faccia per soldi. Non conosco il soggetto ma appena potrò mi guarderò qualche suo video
@@bigratamata non ho mai considerato Pacciani come l'esecutore dei delitti. Può darsi che fosse a conoscenza di qualcosa, ma non ritengo che Lotti possa essere considerato un testimone attendibile e non sto qui a dilungarmi spiegandone i motivi. Io sono propenso a pensare che, come dice Cochi, la verità stia nelle carte e che, forse, il MdF sia una persona che ancora non è entrata nelle indagini come sospettato. Tu cosa ne pensi di Vigna? Capisco possa essere un'ipotesi assurda e non la sostengo, ma alcune coincidenze che potrebbero portare a lui a volte mi lasciano abbastanza perplesso. Una su tutte, quella nella quale lui stesso, parlando con la Della Monica, disse una frase del tipo "ci manca solo che l'assassino ci invii un pezzo di cadavere delle vittime".. e puntualmente pochi giorni dopo arrivò la famosa busta contenente il lembo di seno della Mauriot
Ma un magistrato, dovendo lavorare con tizio, caio o sempronio, non dovrebbe effettuare o far effettuare controlli e verifiche sulla sua onorabilità, fedina e via dicendo? Il sospetto di cui si parla aveva precedenti per reati contro la libertà sessuale e anche altro se non erro. E lo prendi a lavorare con te? Mah.
Anche solo per questo aspetto Aldo la situazione puzza tanto e dovrebbe far molto riflettere su questo individuo e su certi ambienti di cui faceva parte
Probabilmente, oltre ai crimini contro la libertà sessuale, fu anche indagato per il furto di una Beretta calibro 22 da un armeria... Intanto c'è ancora qualche youtubber folle, che continua a sostenere la colpevolezza dei compagni di merende.
La non coincidenza del DNA ritrovato nella tasca dei pantaloni con quello, secondo me molto piú importante, delle buste, mi porta a pensare che forse sia stato lasciato da qualche investigatore sulla scena del delitto, magari cercando un documento d'identitá o comunque verificando il contenuto delle tasche. Allora non esisteva la prova del DNA percui non poteva avere lo scrupolo di non contaminare un reperto, oltre al fatto della poca cura nel preservare la scena che fu una costante dell'indagine. Mi sembra anche strano che il mostro frugasse nella tasca - e solo in una - alla ricerca di che cosa? Quindi o il mostro non era solo, o evidentemente uno dei due DNA non c'entra con il mostro. Personalmente ritengo piú interessante il DNA delle buste che l'altro.
Ciao.. Tutto può essere.. Ma credo che il mostro agisse con i guanti, non c era il dna ma c erano le impronte digitali. Poi chiaro che la procura dovrebbe cooperare un po'..
@@trashtalk7166 ciao, io ho capito che hanno trovato dna sia nella tasca che nelle buste, di due persone differenti. Quindi, se uno dei due campioni é del mostro, vuol dire che non usava i guanti. Personalmente credo e spero che le lettere siano sue e quindi questo dna sia comparabile, come hanno giá fatto per ora con esiti negativi, su eventuali altri sospetti. Certo che, come dici tu, la Procura ci deve mettere del suo altrimenti non si potrá avanzare piú di tanto e sarebbe una vergogna. Sperem....
@@trashtalk7166 se non mi sbaglio, il dna delle buste l'hanno trovato nei resti di saliva sotto il francobollo di quella spedita per posta e/o sotto il lembo che si incolla per chiudere le buste delle altre 2. Quello che mi lascia qualche perplessitá é che abbia lasciato queste tracce (anche se allora non c'era il dna) mentre in quella con il lembo di seno - questa sicuramente sua al 100% - non aveva lasciato nessuna traccia.
@@marcellomaculan9122 Ciao...appunto chi ha spedito le buste (probabilmente il mostro) non poteva conoscere che dalla saliva avrebbero potuto desumere il suo DNA, in quanto non esisteva ancora la prova...altrimenti avrebbe usato la colla. Quanto a quello della tasca dei pantaloni, non so proprio dirti. Anche a me lascia perplesso tutto la cosa, però se Cochi e gli avvocati sono ottimisti, speriamo in bene. Di sicuro al mostro piaceva scrivere lettere, poi sono stati messi in correlazione gli omicidi tramite una lettera, l'asta della pistola era avvolta in uno straccio preso dalla casa di Pacciani, avevano previsto il ritrovamento della cartuccia nella casa di Pacciani. Le lettere sono state portate in procura, in quanto spiegavano che in base al protocollo erano state registrate in non so che modo. Le dichiarazioni di Lotti fanno acqua da tutte le parti. Boh speriamo sia la volta buona che provino a far un po' di luce, ma anche non trovassero il vero mostro, magari scagionassero in maniera definitiva i CDM e un po' di altre piste strane.
@@trashtalk7166 ciao....ho l'impressione che sia la ultima possibilitá di arrivare alla soluzione del caso, se si rivelassero infondate anche queste ultime ipotesi temo ci si possa mettere una pietra sopra (salvo qualche improbabile e clamorosa confessione improvvisa). Staremo a vedere....
No è il fotofit che avevano fatto tanti anni fa corrisponde con quello che ha detto Bardazzi e qualcuno l ha visto da qualche altra parte.. È il rossiccio. Poi sul canale troverai vari filmati e indicazioni, a memoria non mi ricordo perfettamente.
Scusate... qualcuno ha mai notato la somiglianza di un uomo ben preciso al famigerato identikit del Mostro di Firenze? L'assassino seriale potrebbe essere stato Marco Maurri.
@Cristiana anche se, successivamente, riflettendoci a distanza di tempo ho anche dovuto rilevare che il punto focale più importante forse furono i primi 5 bossoli H Winchester rinvenuti nel dossier del primo omicidio DOPO la commissione (mi pare) del secondo duplice omicidio. Il motivo è che fra le tre possibilità (non essersi concentrati all'epoca sui 5 bossoli H Winchester rinvenuti sul luogo del primo duplice omicidio per imperizia/distrazione OPPURE per dolo, riscoprendoli anni dopo quando riaprirono il dossier OPPURE scoprirli anni dopo quando riaprirono il dossier perché c'erano stati aggiunti successivamente dal Mostro di Firenze per indirizzare le indagini sulla pista dell'assassino seriale), l'idea che mi sono fatto è che bisogna concentrarsi proprio sul ritrovamento di quei benedetti 5 bossoli H Winchester. Il mio istinto che finora non mi ha mai tradito mi dice che il Mostro di Firenze stesso, avendo dimostrato in maniera tutto sommato abbastanza consistente da un lato di voler essere riconosciuto autore UNICO di tutti gli 8 duplici omicidi incazzandosi con le autorità che continuavano ad arrestare uomini estranei ai duplici omicidi iniziando addirittura a sbagliare nell'esecuzione per lo stress accumulato perché il Mostro di Firenze li considerava inadeguati alla commissione dei suoi duplici omicidi e dall'altro lato facendo di tutto per evitare di essere smascherato, arrestato, processato e condannato, secondo me il Mostro di Firenze stesso aprì il dossier del suo primo duplice omicidio e piazzò i 5 bossoli H Winchester (magari in un modo mimetico tale da farli sembrare prove forensi regolarmente repertate all'epoca del primo duplice omicidio come tutte le altre prove). Nel corso delle indagini, il Mostro di Firenze recapitò 5 bossoli H Winchester per dimostrare di essere davvero lui l'autore unico perché le autorità continuavano ad arrestare uomini estranei. Significa che, oltre ad avercela con gli sfigati che gli investigatori arrestavano perché li riteneva inadeguati, il Mostro di Firenze era incazzato anche con le autorità perché non volevano capire che dovevano smettere di attribuire i SUOI duplici omicidi ad altri, troppo inetti e incapaci per commettere i suoi delitti come lui li aveva commessi: erano opera sua e gli investigatori dovevano riconoscergli i "meriti" dovuti anziché continuare ad arrestare sfigati a caso! Questo fatto mi fa pensare che il Mostro di Firenze potrebbe aver pensato a qualcosa del tipo: "Ma... questi qua al terzo duplice omicidio DAVVERO non si sono ancora accorti della stessa arma del delitto?! Possibile che devo farglielo capire io piazzando 5 bossoli H Winchester (esplosi) del mio primo duplice omicidio (che conservo gelosamente) così forse si accorgono che tutte le persone uccise sono vittime della stessa arma e quindi della stessa persona? Ma guarda che cosa mi tocca fare per far procedere le indagini nella giusta direzione!". Allora, il Mostro di Firenze dev'essere sicuramente un appartenente ad un corpo dello Stato, magari proprio il corpo che indaga sui suoi duplici omicidi, i militari dell'Arma dei Carabinieri, in tal caso distaccato al SISMI, probabilmente un agente che, per poter interferire nelle indagini sui duplici omicidi che ha commesso ma discretamente, commette i delitti nell'area di pertinenza territoriale del suo luogo di lavoro (poteva essere un militare in servizio in una caserma dell'Arma dei Carabinieri, distaccato al SISMI) oppure nell'area di un'altra caserma dell'Arma dei Carabinieri (perché l'Arma dei Carabinieri ha la competenza sui duplici omicidi del Mostro di Firenze), diversa dalla sua (se è un militare dell'Arma, altrimenti può essere anche un agente della Polizia di Stato, distaccato al SISDE). In ogni caso, il nesso tra il suo luogo di lavoro (magari Esercito, Marina o Aeronautica e distaccato al SISMI) e la caserma competente (su reati di sangue) in particolare sul primo dei duplici omicidi è che lui lavorasse in quella caserma dell'Arma (anche durante o) sicuramente dopo il primo duplice omicidio quando già indagavano sui duplici omicidi del Mostro di Firenze senza sapere che fossero tutti suoi ma all'epoca in cui decisero di cercare nell'archivio criminale e scoprirono i 5 bossoli H Winchester dentro il dossier del primo duplice omicidio (secondo me piazzati ad arte proprio dal Mostro di Firenze) dopo il secondo duplice omicidio, ma dopo la commissione del terzo duplice omicidio. E per poter interferire bene ma discretamente devi ricoprire una posizione lavorativa "giusta" per consentirti di interferire ma discretamente, altrimenti (in teoria, se la tua posizione è "troppo buona" per poter interferire) rischieresti di essere scoperto, quindi opti per una posizione lavorativa "giusta" per darti accesso all'archivio criminale in modo da poter fare come ti pare senza spericolati sotterfugi che ti espongono abbastanza da farti smascherare: la posizione "giusta" ideale deve darti margine di manovra senza rischi ma dev'essere una posizione defilata per non dare nell'occhio. Quando iniziarono le indagini sul terzo duplice omicidio, decisero di cercare e riscoprirono il duplice omicidio del 1968. Secondo me, il Mostro di Firenze piazzò i 5 bossoli H Winchester nel dossier del primo duplice omicidio DOPO aver commesso il terzo duplice omicidio e non dopo aver commesso il secondo duplice omicidio perché forse ancora credeva o si illudeva che il secondo duplice omicidio sarebbe bastato per attirare l'attenzione degli investigatori sulla stessa arma del delitto di entrambi i primi duplici omicidi ma non era stato così. Oltre al sinistro particolare della conoscenza dei testimoni oculari che intimidisce, per non parlare dei due casi "telefonici" più inquietanti, cioè quello della telefonata alla sorella della moglie di un testimone oculare da intimidire quando il Mostro di Firenze sa benissimo di trovare la cognata del testimone e di farsi passare sua sorella, cioè la moglie del testimone, chiamando direttamente a casa, un numero telefonico non presente nell'elenco perché il testimone e la moglie erano ospiti della cognata del testimone in una casa temporanea in cui la sorella della moglie si era stabilita da poco e tutte le telefonate al barelliere in cui il Mostro di Firenze lo perseguitava raggiungendolo al telefono addirittura all'hotel a Rimini in cui il barelliere alloggiava in vacanza... mi sono chiesto come mai quelle pause così lunghe tra i primi 3 duplici omicidi, mentre ad un certo punto accelerò e come mai uno che conosce così bene i boschi e le campagne della provincia di Firenze (tanto da partire studiando i territori di caccia delle sue vittime come guardone delle coppiette in camporella per scegliersi le coppie da pedinare e poi uccidere nel momento migliore) abbia sfoderato un italiano con un accento neutro al 100% nella sua ultima telefonata a Silvia Della Monica che indagava sui duplici omicidi del Mostro di Firenze. Una possibile spiegazione che tenga insieme tutti questi dettagli potrebbe essere che il Mostro di Firenze appartenga ad un corpo dello Stato, militare o di polizia, che fosse distaccato al SISMI o al SISDE e che fino ai primi 3 omicidi fosse talmente giovane da essere single e uccidere nella Provincia di Firenze quando rientrava da una missione segreta per conto della sua agenzia d'informazione, mentre dal quarto duplice omicidio avesse messo radici con la moglie (e magari anche con la prole) e si fosse stabilito per lo meno in Toscana, se non proprio nella provincia di Firenze e la sua agenzia segreta, comprendendo gli sviluppi di vita famigliare di un suo agente o assecondando la richiesta espressa dell'agente segreto stesso, abbia deciso di non mandarlo più in missione come prima, chiedendo anche al corpo di appartenenza di assegnare l'agente a casi non segreti più tranquilli che non richiedessero all'agente segreto di spostarsi lontano dalla moglie e dai figli.
Caro Francesco sono convinta anche io che il mdf fosse interinale all ambiente giudiziario , un uomo dello stato , un cittadino al di sopra di ogni sospetto che collaborava anche con i servizi segreti . I bossoli ? Li ha fatti trovare lui . Sfidava gli inquirenti , scrisse una lettera per un quotidiano affermando questo “ Sono molto vicino a voi “ , eppure non riuscivano a catturarlo . Telefonava ai familiari di Spalletti e perché’ ? Per dirgli che doveva pazientare , in pratica tenere la bocca chiusa . Spalletti era uno dei tantissimi guardoni e lui vide qualcosa di molto importante , qualcosa di molto pericoloso per il mdf , ecco perché’ lo rassicurò’ dicendo che presto sarebbe avvenuto un altro delitto e lui sarebbe scarcerato e infatti a ottobre fu uccida un ‘ altra coppia . Spalletti vide un auto della polizia e così’ Allegranti a Baccaiano mentre stava andando a soccorrere Antonella Migliorini e Paolo mainardi , entrambi videro una volante della polizia sicuramente e il mdf lo perseguitava di telefonate minacciose . Anche un altro guardone fu ucciso carbonizzato dentro la sua auto . Purtroppo alcuni di questi guardoni furono testimoni involontari ed erano terrorizzati . Col tempo però’ sono certa e non solo io , che i magistrati che indagavano , capirono , capirono che il mdf era uno di loro , un uomo dello Stato . Lo hanno coperto . Tra un duplice delitto e l altro il mdf ha ucciso altre ragazze tra cui la Caltabellotta , la giovane domestica straniera al servizio di un signore fiorentino . La Ciabani . Allora , considerando che Ciabani , Susanna Cambi e la giovane domestica abitavano in quegli anni tutte vicine d casa a Firenze , la Caltabellotta frequentava una scuola nella stessa zona delle ragazze e addirittura la Pettini , uccisa nel 74 con il fidanzato , lavorava sempre nella stessa zona di tutte le altre , significa che il mdf in quegli anni frequentava la zona , o ci abitava o ci lavorava , era un territoriale , vedeva le ragazze , le osservava , le pedinava e in alcuni casi come la Caltabellotta , le ha avvicinate e conosciute . La Susanna Cambi veniva pedinata e lei riconobbe il soggetto che la seguiva ed era sicura che fosse lui il mdf . La Cambi pare si riferisse ad un soggetto che al tempo portava una “ divisa “ . Ha ucciso sicuramente anche un discreto numero di prostitute in quegli anni , era lui per forza . Un uomo dello Stato che ha fatto carriera , un super poliziotto magari . Forse ha fatto la scorta a Vigna e a Tricomi . La Della Monica aveva capito tutto , i suoi sospetti erano giusti . Questa vicenda mi ricorda molto il film con Volonte’ .
Ti riporto anche un ‘ altra notizia . Nel 1987 una signora che lavorava per la Rai , figlia di un questore di Pisa , morto a 54 anni in circostanze misteriose , si recò’ in procura a Roma per rilasciare una dichiarazione sul mdf . La signora riferì’ che il mdf era un uomo dello Stato , diventato molto noto e molto potente , con un cognome di origine siciliana e che , negli anni dei duplici delitti , era stato mandato in Toscana per svolgere mansioni di rilievo in alcune località’ della regione . Aveva abitato a Firenze . Un soggetto dalla duplice personalità’ , molto pericoloso e appartenente ad una setta satanica terribile . Comunque la sua deposizione rimase un mistero . Non so sinceramente se i suoi fossero solo dubbi su qualcuno in particolare o una certezza , però’ anche lei parlo’ di un uomo dello Stato . Un uomo al di sopra di ogni sospetto . Collaborava con i servizi segreti . Quindi corpo di polizia e collaborazione con i servizi , molto noto .
Non ti nascondo che sulle basi di queste notizie feci una piccola ricerca riguardo un soggetto diventato molto noto e molto potente , appartenente alla polizia di Stato che , negli anni dei duplici delitti , fu mandato proprio in Toscana , collaborava con il Sisde e successivamente fece carriera all interno di essi . Il cognome era di origine siciliana anche se questa persona non era nata in Sicilia ma in un ‘ altra regione del sud Italia . Ma non posso crederci , sarà’ una coincidenza sicuramente . Nel 90 occupava un posto di enorme rilievo in un ‘ città’ , una città’ “ eterna” . Sono solo ricerche su vari personaggi comunque . L’ altro sospetto va nella direzione di Filasto’ che lo definiva un uomo dello Stato , penso che l avvocato avesse in mente un nome ben preciso.
Tanti hanno speculato su questa vicenda e purtroppo ancora Continuano a farlo Paolo Cochi è una mosca bianca in tal senso Elisabetta non ha mai preso nessuna royalties dalle vendite dei libri sul mostro di Firenze, tutti i contributi e servizi You tube e su altri canali di informazione li ha fatti vedere sempre a gratis,si sta battendo come consulente con gli avvocati dei parenti delle vittime per arrivare a dare luce e giustizia a questo caso,penso sia solo da sostenere e dargli onore del fatto che se si arriverà a una soluzione sarà in gran parte merito suo Certe esternazioni accusatorie le devi fare ad altri personaggi che gravitano su you tube e non
Ma secondo Cochi ha l approccio migliore per trattare con delicatezza il caso, non è un fan dello splatter. Ho letto il libro di Filasto' e una parte della sua mente era stata catturata da questa vicenda. Ancora adesso ci son persone serie che provano a risolvere questi cold case. Considera che per tre doppi omicidi non c è stata neanche la sentenza.. Per gli altri fanno acqua da tutte le parti
L'immensa gioia di sapere che al mondo esiste qualcuno che lavora come Paolo Cochi. Inarrivabile.
Grande Paolo, fortissimo. E grazie a Cusano TV che amplifica la ricerca di verità. Avanti tutta, i ragazzi almeno avranno "giustizia"!
Non ci sono solo i cialtroni in rete. C'è anche Paolo Cochi. Professionista serio.
Grazie a Paolo Cochi per il lavoro svolto negli anni.
Grande Paolo se si scoprirà la verità sarà tutto merito tuo,ottimo lavoro, continua cosi
Paolo Cochi è un duro, non molla la presa
Non mollare paolo.
Sei il numero uno. 💜
Paolo Cochi SUPER! grazie per ciò che stai facendo!!! Immagino quanto rosicheranno i mostrologi dell'ultimo minuto che passano ore su you tube a cercare di screditare il lavoro professionale di Cochi
Paolo Cochi su quale linea si è orientato?
@@LeeWall1992 mi scusi ma è un po’ troppo complicato da spiegare in un post, guardi il video e lo capirà:)
@@alessandrademartini891guarda che se non l'hai capito, per avere un'idea, devi spulciarti TUTTI i commenti per trovare il mio commento più antico, pubblicato fresco di visualizzazione del video.
@@LeeWall1992 mi scusi ma non ho tempo, buona serata :)
@@alessandrademartini891ecco, allora la prossima volta che intendi agire, rifletti molto attentamente prima di sprecare il tuo tempo per dire ad altre persone che nemmeno conosci che cosa hanno da fare secondo te che in realtà è solo un prodotto della tua mente perché agisci senza cognizione di causa.
Si allude a "Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto" evidentemente.
Sempre un Piacere seguirVi
Pacciani e compagni di merende è stata una commedia tragicomica
Finalmente parla uno scrittore serio e preparato nel suo lavoro di inchiesta e non un fallito venditore di fumetti!!
Paolo Cochi , complimenti, poche parole e molti fatti
Davvero interessante, grande passo avanti!
Complimenti a Paolo ed a coloro che lavorano per trovare una soluzione .
Ottime notizie! Sempre grande stima per Paolo Cochi
Questa è una novità fantastica, complimenti a entrambi per la trasmissione e per il servizio che fate con cura e in maniera efficace. Finalmente qualcuno che si occupa della vicenda con i fatti reali e non con le chiacchiere che purtroppo imperversano sul web. Grande Paolo, un saluto😊
Bravissime! tanta immondizia nel web!!!!
Ottimo lavoro Paolo ! La Corte d ' assise ha accordato l' accesso agli atti processuali sui fascicoli inerenti al processo Pacciani. Mai arrendersi.
Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto Gian Maria Volonte', Florinda Bolkan film dove Paolo Cochi ha preso spunto per il titolo della trasmissione,ottimo film ottimo documento ,il serial killer come nel film e' stato negli ambienti della procura grazie Paolo
Avanti tutta
Speriamo si possa arrivare alla verita , sarebbe il minimo della civilta perche alle balle del lotti e compagnia nessuna persona con un minimo di intelligenza puo credere
Altro che CHI L'HA VISTO. Questi sono i programmi veri di approfondimento
CE GENTE CHE PAGA PER ASCOLTARE AUFIERO IO DICO MA COME CAZZO SI FA O FRANCIS
Paolo , Dagliele secche a tutti quei cialtroni speculatori
Super lavoro, avanti tutta Paolo!
Dalle parole di Paolo Cochi direi che è ragionevolmente sicuro di aver trovato il vero mostro! Complimenti e il muro che c è al momento cadrà insieme a chi continua a proteggere una verità scomoda!
Ce lo dice chi è?
@@gae7081 al momento non è uscito nessun nome, ma se le cose andranno avanti come tutti speriamo penso diventerà di dominio pubblico.
@@giangian967 speriamo, è da tantissimo che seguo questa vicenda ma avevo un po' mollato ultimamente per via degli ultimi sviluppi che qualche giornalista infelice aveva tirato fuori e che si erano rivelate assurdità.
sono giovane, qualcuno mi può spiegare per quale motivo la giustizia italiana è così lenta nel procedere con le indagini? è sempre così o questo è un caso isolato?
@@mattiabovina6264 diciamo che è spesso così..questo caso poi è stato infarcito di false piste, più per incompetenza che per malafede a mio parere, ed inoltre l'assassino ha commesso davvero pochissimi errori rispetto agli strumenti messi in campo e a disposizione della polizia e dei carabinieri.
Non si molla Paolo
Forza
Elisabetta Fichera, ma che scrivi?? Sono altri canali a speculare sul caso mostro di firenze, e ad avanzare richieste spasmodiche di danaro ai propri iscritti. Paolo Cochi è il massimo esperto sul caso, nonché consulente affiancato agli avvocati dei parenti delle vittime. Se non parla lui del caso, chi lo dovrebbe fare? Un magazziniere burino? Un povero psicolabile con la pretesa di essere un documentarista? Ma per favore
Mi piace molto avochi. Giornalista serio ed onesto.
Buon passo in avanti
E il fenomeno ciociaro e l'altro genio di Firenze, un tempo insieme in un canale UA-cam, cosa dicono???
Tra poco se tutto va come deve andare , devono chiudere account pagine e canali UA-cam a pagamento vari e sparire dalla circolazione.
Ah ah ah il fenomeno ciociaro....grande definizione!
Il fenomeno ciociaro chi sarebbe?
@@Da86pt Aufiero
@@bigratamata di certo, chi fa video sul MdF su UA-cam non credo lo faccia per soldi. Non conosco il soggetto ma appena potrò mi guarderò qualche suo video
@@bigratamata non ho mai considerato Pacciani come l'esecutore dei delitti. Può darsi che fosse a conoscenza di qualcosa, ma non ritengo che Lotti possa essere considerato un testimone attendibile e non sto qui a dilungarmi spiegandone i motivi. Io sono propenso a pensare che, come dice Cochi, la verità stia nelle carte e che, forse, il MdF sia una persona che ancora non è entrata nelle indagini come sospettato. Tu cosa ne pensi di Vigna? Capisco possa essere un'ipotesi assurda e non la sostengo, ma alcune coincidenze che potrebbero portare a lui a volte mi lasciano abbastanza perplesso. Una su tutte, quella nella quale lui stesso, parlando con la Della Monica, disse una frase del tipo "ci manca solo che l'assassino ci invii un pezzo di cadavere delle vittime".. e puntualmente pochi giorni dopo arrivò la famosa busta contenente il lembo di seno della Mauriot
Lo coprono ancora! Era li dentro
Vediamo cosa si inventano alla Procura adesso? 🙂
che hanno la macchina delle fotocopie rotta 🙂
@@giuliettadeglispiriti1958 terremoto in arrivo
@@giuliettadeglispiriti1958 LoL 😅
Si son persi le chiavi dell archivio.....
@@fabio8266 Muoio 😹
era dentro la procura
Bravissimo Paolo Cochi, anni di lavoro per trovare la verità.
Ma un magistrato, dovendo lavorare con tizio, caio o sempronio, non dovrebbe effettuare o far effettuare controlli e verifiche sulla sua onorabilità, fedina e via dicendo? Il sospetto di cui si parla aveva precedenti per reati contro la libertà sessuale e anche altro se non erro. E lo prendi a lavorare con te? Mah.
Anche solo per questo aspetto Aldo la situazione puzza tanto e dovrebbe far molto riflettere su questo individuo e su certi ambienti di cui faceva parte
Probabilmente, oltre ai crimini contro la libertà sessuale, fu anche indagato per il furto di una Beretta calibro 22 da un armeria... Intanto c'è ancora qualche youtubber folle, che continua a sostenere la colpevolezza dei compagni di merende.
Ora che dirà la Procura di Firenze?😄
Vere trasmissioni di Inchiesta
I soliti sospetti (?)
Mi correggo! "Indagine su un cittadino al di là di ogni sospetto" con Volonté!!!
"Al di SOPRA di ogni sospetto"
@@giorgiobetti2692 Vero! Sono andata di memoria, chiedo perdono
@@frankieassenza6654 di più:assolta
Somiglia a Paolo Cochi
Grandiosi!!!!
insomma ragazzi questo muro di gomma viene giu' oppure no secondo voi?
A mio parere no
Magari viene giù,ma ho paura che se il vero mostro è ancora vivo avrà 80 anni e passa,e vista l'età non lo condannano neanche ennesima beffa
@@MrRockrunners in ogni caso, se fosse morto, spero sia morto male
Tanto si saprà chi era
@@MrRockrunners sarebbe almeno un caso irrisolto di serial killer di fama mondiale che viene chiuso
Chapeau
I giornali dovrebbero dare risalto a questa non curanza degli inquirenti. Ormai si é capito che essa é ostile ai parenti.
Pier Luigi vi saluta.....da lontano
Paolo cochi :perfetto!!!!!Bravissimo anche il conduttore..Paolo con la p maiuscola.Paolo cochi:Unico!!!!
Una dura lotta verso la verità questa
La verità e' nelle carte, occorre che concretizzi
La non coincidenza del DNA ritrovato nella tasca dei pantaloni con quello, secondo me molto piú importante, delle buste, mi porta a pensare che forse sia stato lasciato da qualche investigatore sulla scena del delitto, magari cercando un documento d'identitá o comunque verificando il contenuto delle tasche. Allora non esisteva la prova del DNA percui non poteva avere lo scrupolo di non contaminare un reperto, oltre al fatto della poca cura nel preservare la scena che fu una costante dell'indagine. Mi sembra anche strano che il mostro frugasse nella tasca - e solo in una - alla ricerca di che cosa? Quindi o il mostro non era solo, o evidentemente uno dei due DNA non c'entra con il mostro. Personalmente ritengo piú interessante il DNA delle buste che l'altro.
Ciao.. Tutto può essere.. Ma credo che il mostro agisse con i guanti, non c era il dna ma c erano le impronte digitali.
Poi chiaro che la procura dovrebbe cooperare un po'..
@@trashtalk7166 ciao, io ho capito che hanno trovato dna sia nella tasca che nelle buste, di due persone differenti. Quindi, se uno dei due campioni é del mostro, vuol dire che non usava i guanti. Personalmente credo e spero che le lettere siano sue e quindi questo dna sia comparabile, come hanno giá fatto per ora con esiti negativi, su eventuali altri sospetti. Certo che, come dici tu, la Procura ci deve mettere del suo altrimenti non si potrá avanzare piú di tanto e sarebbe una vergogna. Sperem....
@@trashtalk7166 se non mi sbaglio, il dna delle buste l'hanno trovato nei resti di saliva sotto il francobollo di quella spedita per posta e/o sotto il lembo che si incolla per chiudere le buste delle altre 2. Quello che mi lascia qualche perplessitá é che abbia lasciato queste tracce (anche se allora non c'era il dna) mentre in quella con il lembo di seno - questa sicuramente sua al 100% - non aveva lasciato nessuna traccia.
@@marcellomaculan9122 Ciao...appunto chi ha spedito le buste (probabilmente il mostro) non poteva conoscere che dalla saliva avrebbero potuto desumere il suo DNA, in quanto non esisteva ancora la prova...altrimenti avrebbe usato la colla.
Quanto a quello della tasca dei pantaloni, non so proprio dirti.
Anche a me lascia perplesso tutto la cosa, però se Cochi e gli avvocati sono ottimisti, speriamo in bene.
Di sicuro al mostro piaceva scrivere lettere, poi sono stati messi in correlazione gli omicidi tramite una lettera, l'asta della pistola era avvolta in uno straccio preso dalla casa di Pacciani, avevano previsto il ritrovamento della cartuccia nella casa di Pacciani.
Le lettere sono state portate in procura, in quanto spiegavano che in base al protocollo erano state registrate in non so che modo.
Le dichiarazioni di Lotti fanno acqua da tutte le parti.
Boh speriamo sia la volta buona che provino a far un po' di luce, ma anche non trovassero il vero mostro, magari scagionassero in maniera definitiva i CDM e un po' di altre piste strane.
@@trashtalk7166 ciao....ho l'impressione che sia la ultima possibilitá di arrivare alla soluzione del caso, se si rivelassero infondate anche queste ultime ipotesi temo ci si possa mettere una pietra sopra (salvo qualche improbabile e clamorosa confessione improvvisa). Staremo a vedere....
procura di firenze qualcosa di allucinante...
Come dice cochi la verità è nelle carte ma quelle della procura non certo quelle del processo pacciani....
Si saprà la verità troppe bugie e depistaggi il colpevole o o colpevoli sono ancora vivi ,giustizia ai poveri ragazzi e ai loro parenti
Riguardo al MDF mi sembra di capire che Cochi segue lo stesso filo conduttore di Spezi , nel cui libro c'è anche il nome di un sospetto, o mi sbaglio
ci arriviamo dàai
Il nome del tizio dell'identikit c'è? non si può sapere?
Sono tutti collegati questi delitti , stragi e rapimenti se così possiamo definirli
Ma questo identikit e' nuovo? a me pare di averlo gia visto..
No è il fotofit che avevano fatto tanti anni fa corrisponde con quello che ha detto Bardazzi e qualcuno l ha visto da qualche altra parte.. È il rossiccio. Poi sul canale troverai vari filmati e indicazioni, a memoria non mi ricordo perfettamente.
La verità è dentro le carte, e se le carte non ci sono tutte come si fa?
arriveranno tranquillo fanciullo ....
@@odiolestate5366 hai visto Amico? Sono spariti dei materiali....
Invece della tenda dei francesi vi hanno dato la tendona da campo di s. V. I rullini l hanno persi... A me sembra che vi prendano per il cxlo....
Chi ti sa ti apre diceva mia nonna chi era presente sulla scena dei delitti tra di loro c'è o ci sono gli assassini
Merandaria= merendaria.
Scusate, la mia maestra mi diceva sempre di rileggere prima di consegnare.
Ma su quella vecchia storia “vigna sparava, mio marito tagliava”, si sa niente di più oggi?
Una cazzata
Non è mai stato detto da nessuno.
Fu la moglie di Calamandrei a pronunciare quella frase. Tesi ripresa dalla Carlizzi e da Franceschetti
Scusate... qualcuno ha mai notato la somiglianza di un uomo ben preciso al famigerato identikit del Mostro di Firenze? L'assassino seriale potrebbe essere stato Marco Maurri.
L ho notato pure io guardando più’ volte la puntata di telefono giallo del 1987 . 👍
@Cristiana anche se, successivamente, riflettendoci a distanza di tempo ho anche dovuto rilevare che il punto focale più importante forse furono i primi 5 bossoli H Winchester rinvenuti nel dossier del primo omicidio DOPO la commissione (mi pare) del secondo duplice omicidio. Il motivo è che fra le tre possibilità (non essersi concentrati all'epoca sui 5 bossoli H Winchester rinvenuti sul luogo del primo duplice omicidio per imperizia/distrazione OPPURE per dolo, riscoprendoli anni dopo quando riaprirono il dossier OPPURE scoprirli anni dopo quando riaprirono il dossier perché c'erano stati aggiunti successivamente dal Mostro di Firenze per indirizzare le indagini sulla pista dell'assassino seriale), l'idea che mi sono fatto è che bisogna concentrarsi proprio sul ritrovamento di quei benedetti 5 bossoli H Winchester. Il mio istinto che finora non mi ha mai tradito mi dice che il Mostro di Firenze stesso, avendo dimostrato in maniera tutto sommato abbastanza consistente da un lato di voler essere riconosciuto autore UNICO di tutti gli 8 duplici omicidi incazzandosi con le autorità che continuavano ad arrestare uomini estranei ai duplici omicidi iniziando addirittura a sbagliare nell'esecuzione per lo stress accumulato perché il Mostro di Firenze li considerava inadeguati alla commissione dei suoi duplici omicidi e dall'altro lato facendo di tutto per evitare di essere smascherato, arrestato, processato e condannato, secondo me il Mostro di Firenze stesso aprì il dossier del suo primo duplice omicidio e piazzò i 5 bossoli H Winchester (magari in un modo mimetico tale da farli sembrare prove forensi regolarmente repertate all'epoca del primo duplice omicidio come tutte le altre prove). Nel corso delle indagini, il Mostro di Firenze recapitò 5 bossoli H Winchester per dimostrare di essere davvero lui l'autore unico perché le autorità continuavano ad arrestare uomini estranei. Significa che, oltre ad avercela con gli sfigati che gli investigatori arrestavano perché li riteneva inadeguati, il Mostro di Firenze era incazzato anche con le autorità perché non volevano capire che dovevano smettere di attribuire i SUOI duplici omicidi ad altri, troppo inetti e incapaci per commettere i suoi delitti come lui li aveva commessi: erano opera sua e gli investigatori dovevano riconoscergli i "meriti" dovuti anziché continuare ad arrestare sfigati a caso! Questo fatto mi fa pensare che il Mostro di Firenze potrebbe aver pensato a qualcosa del tipo: "Ma... questi qua al terzo duplice omicidio DAVVERO non si sono ancora accorti della stessa arma del delitto?! Possibile che devo farglielo capire io piazzando 5 bossoli H Winchester (esplosi) del mio primo duplice omicidio (che conservo gelosamente) così forse si accorgono che tutte le persone uccise sono vittime della stessa arma e quindi della stessa persona? Ma guarda che cosa mi tocca fare per far procedere le indagini nella giusta direzione!". Allora, il Mostro di Firenze dev'essere sicuramente un appartenente ad un corpo dello Stato, magari proprio il corpo che indaga sui suoi duplici omicidi, i militari dell'Arma dei Carabinieri, in tal caso distaccato al SISMI, probabilmente un agente che, per poter interferire nelle indagini sui duplici omicidi che ha commesso ma discretamente, commette i delitti nell'area di pertinenza territoriale del suo luogo di lavoro (poteva essere un militare in servizio in una caserma dell'Arma dei Carabinieri, distaccato al SISMI) oppure nell'area di un'altra caserma dell'Arma dei Carabinieri (perché l'Arma dei Carabinieri ha la competenza sui duplici omicidi del Mostro di Firenze), diversa dalla sua (se è un militare dell'Arma, altrimenti può essere anche un agente della Polizia di Stato, distaccato al SISDE). In ogni caso, il nesso tra il suo luogo di lavoro (magari Esercito, Marina o Aeronautica e distaccato al SISMI) e la caserma competente (su reati di sangue) in particolare sul primo dei duplici omicidi è che lui lavorasse in quella caserma dell'Arma (anche durante o) sicuramente dopo il primo duplice omicidio quando già indagavano sui duplici omicidi del Mostro di Firenze senza sapere che fossero tutti suoi ma all'epoca in cui decisero di cercare nell'archivio criminale e scoprirono i 5 bossoli H Winchester dentro il dossier del primo duplice omicidio (secondo me piazzati ad arte proprio dal Mostro di Firenze) dopo il secondo duplice omicidio, ma dopo la commissione del terzo duplice omicidio. E per poter interferire bene ma discretamente devi ricoprire una posizione lavorativa "giusta" per consentirti di interferire ma discretamente, altrimenti (in teoria, se la tua posizione è "troppo buona" per poter interferire) rischieresti di essere scoperto, quindi opti per una posizione lavorativa "giusta" per darti accesso all'archivio criminale in modo da poter fare come ti pare senza spericolati sotterfugi che ti espongono abbastanza da farti smascherare: la posizione "giusta" ideale deve darti margine di manovra senza rischi ma dev'essere una posizione defilata per non dare nell'occhio. Quando iniziarono le indagini sul terzo duplice omicidio, decisero di cercare e riscoprirono il duplice omicidio del 1968. Secondo me, il Mostro di Firenze piazzò i 5 bossoli H Winchester nel dossier del primo duplice omicidio DOPO aver commesso il terzo duplice omicidio e non dopo aver commesso il secondo duplice omicidio perché forse ancora credeva o si illudeva che il secondo duplice omicidio sarebbe bastato per attirare l'attenzione degli investigatori sulla stessa arma del delitto di entrambi i primi duplici omicidi ma non era stato così.
Oltre al sinistro particolare della conoscenza dei testimoni oculari che intimidisce, per non parlare dei due casi "telefonici" più inquietanti, cioè quello della telefonata alla sorella della moglie di un testimone oculare da intimidire quando il Mostro di Firenze sa benissimo di trovare la cognata del testimone e di farsi passare sua sorella, cioè la moglie del testimone, chiamando direttamente a casa, un numero telefonico non presente nell'elenco perché il testimone e la moglie erano ospiti della cognata del testimone in una casa temporanea in cui la sorella della moglie si era stabilita da poco e tutte le telefonate al barelliere in cui il Mostro di Firenze lo perseguitava raggiungendolo al telefono addirittura all'hotel a Rimini in cui il barelliere alloggiava in vacanza... mi sono chiesto come mai quelle pause così lunghe tra i primi 3 duplici omicidi, mentre ad un certo punto accelerò e come mai uno che conosce così bene i boschi e le campagne della provincia di Firenze (tanto da partire studiando i territori di caccia delle sue vittime come guardone delle coppiette in camporella per scegliersi le coppie da pedinare e poi uccidere nel momento migliore) abbia sfoderato un italiano con un accento neutro al 100% nella sua ultima telefonata a Silvia Della Monica che indagava sui duplici omicidi del Mostro di Firenze. Una possibile spiegazione che tenga insieme tutti questi dettagli potrebbe essere che il Mostro di Firenze appartenga ad un corpo dello Stato, militare o di polizia, che fosse distaccato al SISMI o al SISDE e che fino ai primi 3 omicidi fosse talmente giovane da essere single e uccidere nella Provincia di Firenze quando rientrava da una missione segreta per conto della sua agenzia d'informazione, mentre dal quarto duplice omicidio avesse messo radici con la moglie (e magari anche con la prole) e si fosse stabilito per lo meno in Toscana, se non proprio nella provincia di Firenze e la sua agenzia segreta, comprendendo gli sviluppi di vita famigliare di un suo agente o assecondando la richiesta espressa dell'agente segreto stesso, abbia deciso di non mandarlo più in missione come prima, chiedendo anche al corpo di appartenenza di assegnare l'agente a casi non segreti più tranquilli che non richiedessero all'agente segreto di spostarsi lontano dalla moglie e dai figli.
Caro Francesco sono convinta anche io che il mdf fosse interinale all ambiente giudiziario , un uomo dello stato , un cittadino al di sopra di ogni sospetto che collaborava anche con i servizi segreti . I bossoli ? Li ha fatti trovare lui . Sfidava gli inquirenti , scrisse una lettera per un quotidiano affermando questo “ Sono molto vicino a voi “ , eppure non riuscivano a catturarlo . Telefonava ai familiari di Spalletti e perché’ ? Per dirgli che doveva pazientare , in pratica tenere la bocca chiusa . Spalletti era uno dei tantissimi guardoni e lui vide qualcosa di molto importante , qualcosa di molto pericoloso per il mdf , ecco perché’ lo rassicurò’ dicendo che presto sarebbe avvenuto un altro delitto e lui sarebbe scarcerato e infatti a ottobre fu uccida un ‘ altra coppia . Spalletti vide un auto della polizia e così’ Allegranti a Baccaiano mentre stava andando a soccorrere Antonella Migliorini e Paolo mainardi , entrambi videro una volante della polizia sicuramente e il mdf lo perseguitava di telefonate minacciose . Anche un altro guardone fu ucciso carbonizzato dentro la sua auto . Purtroppo alcuni di questi guardoni furono testimoni involontari ed erano terrorizzati . Col tempo però’ sono certa e non solo io , che i magistrati che indagavano , capirono , capirono che il mdf era uno di loro , un uomo dello Stato . Lo hanno coperto . Tra un duplice delitto e l altro il mdf ha ucciso altre ragazze tra cui la Caltabellotta , la giovane domestica straniera al servizio di un signore fiorentino . La Ciabani . Allora , considerando che Ciabani , Susanna Cambi e la giovane domestica abitavano in quegli anni tutte vicine d casa a Firenze , la Caltabellotta frequentava una scuola nella stessa zona delle ragazze e addirittura la Pettini , uccisa nel 74 con il fidanzato , lavorava sempre nella stessa zona di tutte le altre , significa che il mdf in quegli anni frequentava la zona , o ci abitava o ci lavorava , era un territoriale , vedeva le ragazze , le osservava , le pedinava e in alcuni casi come la Caltabellotta , le ha avvicinate e conosciute . La Susanna Cambi veniva pedinata e lei riconobbe il soggetto che la seguiva ed era sicura che fosse lui il mdf . La Cambi pare si riferisse ad un soggetto che al tempo portava una “ divisa “ . Ha ucciso sicuramente anche un discreto numero di prostitute in quegli anni , era lui per forza . Un uomo dello Stato che ha fatto carriera , un super poliziotto magari . Forse ha fatto la scorta a Vigna e a Tricomi . La Della Monica aveva capito tutto , i suoi sospetti erano giusti . Questa vicenda mi ricorda molto il film con Volonte’ .
Ti riporto anche un ‘ altra notizia . Nel 1987 una signora che lavorava per la Rai , figlia di un questore di Pisa , morto a 54 anni in circostanze misteriose , si recò’ in procura a Roma per rilasciare una dichiarazione sul mdf . La signora riferì’ che il mdf era un uomo dello Stato , diventato molto noto e molto potente , con un cognome di origine siciliana e che , negli anni dei duplici delitti , era stato mandato in Toscana per svolgere mansioni di rilievo in alcune località’ della regione . Aveva abitato a Firenze . Un soggetto dalla duplice personalità’ , molto pericoloso e appartenente ad una setta satanica terribile . Comunque la sua deposizione rimase un mistero . Non so sinceramente se i suoi fossero solo dubbi su qualcuno in particolare o una certezza , però’ anche lei parlo’ di un uomo dello Stato . Un uomo al di sopra di ogni sospetto . Collaborava con i servizi segreti . Quindi corpo di polizia e collaborazione con i servizi , molto noto .
Non ti nascondo che sulle basi di queste notizie feci una piccola ricerca riguardo un soggetto diventato molto noto e molto potente , appartenente alla polizia di Stato che , negli anni dei duplici delitti , fu mandato proprio in Toscana , collaborava con il Sisde e successivamente fece carriera all interno di essi . Il cognome era di origine siciliana anche se questa persona non era nata in Sicilia ma in un ‘ altra regione del sud Italia . Ma non posso crederci , sarà’ una coincidenza sicuramente . Nel 90 occupava un posto di enorme rilievo in un ‘ città’ , una città’ “ eterna” . Sono solo ricerche su vari personaggi comunque . L’ altro sospetto va nella direzione di Filasto’ che lo definiva un uomo dello Stato , penso che l avvocato avesse in mente un nome ben preciso.
I compagni di merende e altri depistaggi sono solo coperture
A me sembrate tutti uguali, sono anni che scrivete libri, ogni tanto qualche finta novità e via giù altri libri. Speculazione?
Quanti soldi vi siete presi con tutti questi libri e trasmissioni che avete fatto, altro che mistero.
Tanti hanno speculato su questa vicenda e purtroppo ancora Continuano a farlo
Paolo Cochi è una mosca bianca in tal senso Elisabetta non ha mai preso nessuna royalties dalle vendite dei libri sul mostro di Firenze, tutti i contributi e servizi You tube e su altri canali di informazione li ha fatti vedere sempre a gratis,si sta battendo come consulente con gli avvocati dei parenti delle vittime per arrivare a dare luce e giustizia a questo caso,penso sia solo da sostenere e dargli onore del fatto che se si arriverà a una soluzione sarà in gran parte merito suo
Certe esternazioni accusatorie le devi fare ad altri personaggi che gravitano su you tube e non
Quanti ne fai te con i stiker sparando cazzate
Ma secondo Cochi ha l approccio migliore per trattare con delicatezza il caso, non è un fan dello splatter.
Ho letto il libro di Filasto' e una parte della sua mente era stata catturata da questa vicenda.
Ancora adesso ci son persone serie che provano a risolvere questi cold case.
Considera che per tre doppi omicidi non c è stata neanche la sentenza.. Per gli altri fanno acqua da tutte le parti