Il succo: "l'Italia è un paese talmente innamorato di sé stesso, di come era, che contrasta tutto quello che è nuovo perché vorrebbe che il mondo non cambiasse mai." VERO: Anche se non di tutti, è una buona rappresentazione della maggior parte degli Italiani.
che poi il "di come era" si traduce in realtà "di quando arrivavano i soldi senza fare un ghezz". questi mica vorrebbero tornare a quando sì eravamo meglio, ma anche ci facevamo il culo più degli altri.
il discorso di Boldrin circa il sindacato che fa da "grossista" della manodopera degli operai e che non accetta di essere bypassato è verissimo... non a caso qui in Veneto la mentalità sindacale e il connesso potere dei vecchi partiti con ideologie di sinistra non hanno mai preso piede, perchè le aziende erano tutte piccole, datore di lavoro e operaio si sporcavano le mani assieme, per gli straordinari ci si metteva d'accordo a quattrocchi e spesso erano pagati in contanti, non c'era bisogno di alcun intermediario, tante volte il dipendente era anche socio del datore di lavoro, o diventava datore di lavoro a sua volta... nel nordest il parassitismo sindacale non ha mai preso piede, tranne che in certe industrie-carrozzoni tipo la Electrolux di Susegana, 6000-8000 dipendenti, con una massiccia presenza sindacale, non a caso era dove si verificavano quantità di assenteismo assurde, sabotaggi, furti di materiale, scioperi a profusione, di tutto...
io vendo su amazon, e le fatture relative al canone mensile di abbonamento e le commissioni sono senza iva, fattura emessa dal Lussemburgo. Condivido quello che dice Boldrin sul fatto che Amazon è uno strumento di aumento delle vendite di piccole realtà come la mia, e grazie ad amazon ho incrementato le vendite di prodotti che altrimenti in negozio avrei fatto fatica a vendere
Ma scusate, prima di criticare i lavoratori di Amazon forse bisognerebbe provare a passare una giornata da loro a lavorare no? Poi cosa vuol dire "volere ancora di più", come si fa a criticare chi vuole di più in un lavoro da dipendente (che poi non si parla di stipendi e basta ma soprattutto di qualità della vita e delle condizioni di lavoro, la vita non è e non deve essere solo lavoro, no?) quando abbiamo l'1% della popolazione che detiene più del 50% della ricchezza?
Ciao Alberto, Ciao Michele. E' veramente un piacere sentirvi commentare in maniera disincantata quello che accade in Italia ed in giro per il mondo mettendo in moto in noi followers (che brutto termine - ma sappiamo che non è più cosi se un follower esce dalla passività) uno spirito di riflessione e di analisi, avendo l’opportunità inoltre di confronto con voi. Sono Roberto Tiozzo da Shanghai. Volevo raccontarvi un aneddoto a proposito di un iniziativa lanciata alcuni anni fa dal governo italiano volta a stimolare il micro investimento estero sulle startup "innovative". Questo è il sito: italiastartupvisa.mise.gov.it/ . Ne avrete sicuramente sentito parlare in quanto anche un funzionario del MISE , tale Dott. Corbetta, si era adoperato per promuovere l'iniziativa, ovviamente soprattutto all' estero. Ma in Italia non la conosceva nessuno. Probabilmente avrete conosciuto Corbetta perché credo sia uno dei pochi italiani che parla un ottimo inglese e capace di farsi capire da un pubblico ester. Io ho preso parte a questo progetto del Mise e mi sono anche illuso di crederci. Avevo creato un business model su questo per accompagnare i micro investitori cinesi nel percorso di ottenimento dell’ agoniata residenza permanente con l’entrance fee dei famosi 50000 EU proposti del ministero o poco più. Non mi dilungo sui dettagli ma se lo desiderate ve ne parlo meglio di persona in conference. Inutile dire che un idea buona con il primo ed unico caso concreto che ho seguito personalmente (era un videomaker 3D che avrebbe tra l’altro dovuto realizzare un mega video di promozione del patrimonio economico culturale ed artistico del Paese Italia in Cina) si è rivelata una vera e propria spina nel fianco. Camere di commercio ignare, intervento di notai che non avrebbero dovuto comparire, Centri dell’ Immigrazione privi di considerazione per chi comunque avrebbe dovuto investire in una startup italiana, procedure con falle e buchi da ogni parte … Insomma ho lasciato perdere almeno momentaneamente …. Questo è stato il mio tentativo di fare qualcosa di buono per i giovani italiani nel mondo dell’ innovazione. Ho incontrato RESISTENZA E OSTRUZIONISMO DOVUNQUE. Ed inoltre SOSPETTO … anche tra i giovani … quando in Cina … tu Alberto ne sai qualcosa … Ma tu chi pensi di essere mi sono sentito dire… ma cosa pretendi di fare mi sono sentito dire dal presidente della Promex della camera di commercio di Padova…. Ma mi chiedo … non volendo smettere di lottare … e se noi italiani all’ estero unissimo le nostre forze e competenze, di diversa estrazione e natura …e sotto un unica bandiera, logo od etichetta o cappello proponessimo delle soluzioni che taglino fuori i rami secchi del sistema … no si potrebbe fare qualcosa di buono ? (mi scuso per gli errori ma invio nel timore che la connessione cada - sono all' aeroporto di Dubai - e spero in un vostro riscontro) . Ciao Michele e Alberto
Purtroppo l'Italia non è un paese veramente liberale e forse non lo sarà mai, l'iniziativa privata è ostacolata o non vista di buon occhio, perché crea lavoro togliendo il potere clientelare alla politica. Sono problemi secolari, io sono un giovane di 28 anni e già sono via dall'Italia da due anni, penso che ci sia poca speranza onestamente.
Ma allora la domanda che mi/vi pongo è: perchè la gente si iscrive al sindacato? Perchè qualche milionata di persone continuano ad affidarsi a "professionisti" (se poi si va a vedere nello specifico, il rappresentante sindacale laureato in legge, economia o discipline utili alle questioni sindacali, sarà tipo 1 su 25 o 1 su 50) di questo calibro che da anni portano a casa meno di 0? Perchè tutti questi lavoratori accettano di pagare gente totalmente inadatta a rappresentarli ma storcono il naso quando gli si propone di affidarsi a gente competente come avvocati, ingegneri, esperti in diritto del lavoro, esperti in sicurezza degli impianti produttivi etc etc?
yomikmc perché non possono fare nulla. Ti dicono in faccia:”cosa ci possiamo fare? È così e basta”. L’idea romantica del sindacato è buona ma se per troppi anni fai solo i tuoi interessi e non quelli dei giovani lavoratori allora è normale che uno si faccia delle domande. Per rispondere al perché: penso sia per abitudine, si è sempre fatto così.
come spiegato nel video è utile per i lavoratori a basso lavoro aggiunto, per i pensionati per fsr pressione affinchè le loro pensioni non vengano abbassate, per l'aituo in materia fiscale (730, imu, successioni)
fatture di amazon arrivano senza iva perchè sede in paradiso fiscale... comunque l'iva è solo una partita di giro per le aziende chi la paga è il consumatore finale.... essere fuori dal iva gli serve per essere più competitiva con il commercio tradizionale... quindi i commercianti hanno tutte le ragioni per essere incazzati... la tassazione dei fatturati ha un senso perchè le multinazionali delocalizzano i redditi quindi per loro la tassa sul reddito non ha nessun senso... esempio g.... italia abbatte il reddito pagando roialty a g..... olanda che ha un accordo con l'olanda per non pagare tasse su questi redditi esteri, il gioco è fatto, quindi non solo è giusto tassare i fatturati e farlo in tutto il mondo, ma bisogna incominciare ad inserire nella BLACK LIST gli stati che fanno questo tipo di accordi... questo per dire che la colpa non è delle aziende che fanno il loro lavoro, produrre redditi abbattendo i costi, ma degli stati che non sanno gestire l'evolversi dei mercati
Dunque, da trentenne lavoratrice attualmente disoccupata, ho imparato che i sindacati non servono a un cazzo. Io ho perso il lavoro proprio grazie alla CISL, quindi non mi iscriverò mai più ad un sindacato in vita mia e quando avrò problemi sul lavoro preferisco pagarmi un avvocato che un sindacato. Sulla questione che c'è gente che non abbia voglia di lavorare e cerca di cazzeggiare il più possibile, non è un problema solo di amazon, ma in qualsiasi azienda troviamo la presenza di questi lavoratori che non vogliono fare un cazzo. È chiaro che se si ha la presenza di un lavoratore che lavora sodo anche 10-12 ore al giorno e si trova ugualmente a prendere 1000-1200€ al mese, questo lavoratore dopo un paio di mesi ti manda a quel paese e non si sbatte più a farsi il culo per uno stipendio misero. Io personalmente ho sempre lavorato sodo ma nessuno mi ha mai dato i premi di produzione o aumenti di stipendio, sono arrivata alla conclusione che d'ora in avanti se devo farmi il culo voglio avere il mio compenso, altrimenti faccio il giusto per lo stipendio che prendo. Poi parliamoci chiaro: un datore di lavoro cerca sempre di pagarti il meno possibile per rientrare nei costi. Io non ho mai trovato un'azienda che invogli o prometta di aumentare lo stipendio se i risultati lavorativi migliorino. Per quanto riguarda Amazon posso dire che non sempre conveniente comprare sul loro sito, ma l'unica cosa buona di Amazon è che ti portano la merce a casa, ma da cliente Amazon posso dire che il servizio clienti fa schifo, le date di consegna sono sempre sbagliate, i corrieri fanno sempre quello che vogliono e passano quando vogliono; e se posso contraddirvi a volte preferisco andare dal piccolo commerciante che ti tratta meglio anche se spendo un po' di più, rispetto al fatto di spendere meno con una multinazionale che alla fine riesce a trattare anche i dipendenti che lavorano bene....
quando ho sentito abbaiare il cane, mi è venuto istintivamente un pensiero positivo su boldrin. poi mi sono ricordato che anche Hitler aveva un cane...
Visto che sulla storia di Amazon tutti a dire il contrario di quello che pensavo io, mi ero convinto di essere un pirla e invece vedo che non ero il solo e considerando la vostra "stazza" mi rallegro.
Concordo sul fatto che non basti puntare su cibo e cultura, però non dobbiamo nemmeno snaturare la nostra identità, noi siamo il paese della cultura, delle filosofia, dell'arte e della storia, queste caratteristiche non si possono inventare o creare, o le hai o non le hai e noi siamo il paese che più di tutti è l'erede del mondo antico, questo dovrebbe essere la base, su cui muoversi però, non l'unica ricchezza, la poltrona su cui sedersi. Per quanto riguarda il lavoro, il discorso sulla flessibilità è interessante, se ho ben capito il concetto è "visto che la Cina non si europeizza su diritti et simila, allora siamo noi che dobbiamo cinesizzarci ed accettare un maggiore asservimento per il bene del paese e della società, quasi una introduzione ad un parziale confucianesimo, parecchio lontano dalla nostra visione del mondo.
@Boldrin: attenzione che Amazon fa profitti alla grande. Dal 2015-2016 da quando si son messi a fare cloud computing e AI hanno alzato i profitti di moltissimo. Amazon non è più solo un retailer. Sul resto però ottime osservazioni come sempre
A me pare che il senso del lavoro dovrebbe recuperarlo in signor Forchielli. "non ti piace il lavoro? Cambialo" "gli italiani che prendono il caffè in azienda mentre i cinesi corrono" "prima prendono il lavoro poi ricattato con lo sciopero". Il senso del lavoro tradito dalla retorica di queste affermazioni è in effetti classista da far schifo.
Questi fanno chiacchiere e non hanno un idea del lavoro. Ho un fratello che lavora in Mckinsey, dice testualmente che gli economisti non hanno un idea del economia, sono teorici.
li considero due economisti main stream. roba vecchia, sanno di anni Ottanta, ma si pensano all'avanguardia. in più si pensano pragmatici ma in realtà sono ideologici in modo nauseante. la solita solfa: diamo in testa ai lavoratori e tutta andrà meglio...ma dove???
Luca Jourdan infatti penso che la colpa non sia ne di amazon ne dei lavoratori ma del sindacato che avrebbe dovuto discutere sulle condizioni dei lavoratori e non arrivare a questo punto dello sciopero durante il black friday
Alberto, ti seguo e ti stimo molto ma a questo giro tu e Boldrin avete toppato alla grandissima. Gli altri datori di lavoro fanno peggio, pagano peggio ecc ecc... e quindi? Dobbiamo giocare tutti al ribasso per ingrassare Bezos ed amichetti? Che come voi stessi avete poi detto... neanche fanno profitti... lavorano solo per conquistare il monopolio ed ammazzare gli altri! Sempre lavoratori sono, sempre esseri umani sono, con le loro esigenze. Che nelle aziende più piccole le condizioni siano peggiori è noto, che ci potete / volete fare? Chiedere qualcosa in più al padroncino per raggiungere la dignità la vedo più complicata rispetto a chiedere ad Amazon di riconoscere ai suoi lavoratori i diritti e la dignità anzichè non mandarli neanche in bagno come stanno facendo. Se non piace stare dal padroncino te ne vai, non è facile, ma si è sempre cercato di farlo: e dove vai? Nella grande azienda ovviamente, dove da sempre le condizioni sono migliori. Lottare per la dignità in una grande azienda è sacrosanto, non accettare di lavorare con condizioni al ribasso anche.
DImenticavo... per vostra informazione: hanno fatto un bello sciopero nel Black Friday anche in Germania...!!!! Proprio vero che noi italiani ci dobbiamo sempre fare riconoscere ;)) www.dinamopress.it/news/germania-block-black-friday/
Horace D è proprio per reazione a questa mentalità che ho mandato a cagare la sinistra e tutti i partitini finti alternativi italiani, e ho abbracciato la mentalità liberista. Il capitalismo sarà pure ingiusto ma a sentire certi discorsi, almeno sembra sensato.
Ivan Karamazov ci sono su amazon cose vendute direttamente da amazon ma non è quello il punto, amazon produce un servizio ovvero quello di vendita e come tale viene tassato
Come sempre chiari e molto concreti. Vi seguo sempre con molto interesse. Grazie
Il succo: "l'Italia è un paese talmente innamorato di sé stesso, di come era, che contrasta tutto quello che è nuovo perché vorrebbe che il mondo non cambiasse mai." VERO: Anche se non di tutti, è una buona rappresentazione della maggior parte degli Italiani.
che poi il "di come era" si traduce in realtà "di quando arrivavano i soldi senza fare un ghezz". questi mica vorrebbero tornare a quando sì eravamo meglio, ma anche ci facevamo il culo più degli altri.
il discorso di Boldrin circa il sindacato che fa da "grossista" della manodopera degli operai e che non accetta di essere bypassato è verissimo... non a caso qui in Veneto la mentalità sindacale e il connesso potere dei vecchi partiti con ideologie di sinistra non hanno mai preso piede, perchè le aziende erano tutte piccole, datore di lavoro e operaio si sporcavano le mani assieme, per gli straordinari ci si metteva d'accordo a quattrocchi e spesso erano pagati in contanti, non c'era bisogno di alcun intermediario, tante volte il dipendente era anche socio del datore di lavoro, o diventava datore di lavoro a sua volta... nel nordest il parassitismo sindacale non ha mai preso piede, tranne che in certe industrie-carrozzoni tipo la Electrolux di Susegana, 6000-8000 dipendenti, con una massiccia presenza sindacale, non a caso era dove si verificavano quantità di assenteismo assurde, sabotaggi, furti di materiale, scioperi a profusione, di tutto...
io vendo su amazon, e le fatture relative al canone mensile di abbonamento e le commissioni sono senza iva, fattura emessa dal Lussemburgo. Condivido quello che dice Boldrin sul fatto che Amazon è uno strumento di aumento delle vendite di piccole realtà come la mia, e grazie ad amazon ho incrementato le vendite di prodotti che altrimenti in negozio avrei fatto fatica a vendere
Certo grazie a voi esiste ancora la piccola media impresa italiana.
Ma scusate, prima di criticare i lavoratori di Amazon forse bisognerebbe provare a passare una giornata da loro a lavorare no? Poi cosa vuol dire "volere ancora di più", come si fa a criticare chi vuole di più in un lavoro da dipendente (che poi non si parla di stipendi e basta ma soprattutto di qualità della vita e delle condizioni di lavoro, la vita non è e non deve essere solo lavoro, no?) quando abbiamo l'1% della popolazione che detiene più del 50% della ricchezza?
boldrin sul sindacato e' stato perfetto, un pezzo da far vedere in televisione a reti unite
Ciao Alberto, Ciao Michele. E' veramente un piacere sentirvi commentare in maniera disincantata quello che accade in Italia ed in giro per il mondo mettendo in moto in noi followers (che brutto termine - ma sappiamo che non è più cosi se un follower esce dalla passività) uno spirito di riflessione e di analisi, avendo l’opportunità inoltre di confronto con voi. Sono Roberto Tiozzo da Shanghai. Volevo raccontarvi un aneddoto a proposito di un iniziativa lanciata alcuni anni fa dal governo italiano volta a stimolare il micro investimento estero sulle startup "innovative". Questo è il sito: italiastartupvisa.mise.gov.it/ . Ne avrete sicuramente sentito parlare in quanto anche un funzionario del MISE , tale Dott. Corbetta, si era adoperato per promuovere l'iniziativa, ovviamente soprattutto all' estero. Ma in Italia non la conosceva nessuno. Probabilmente avrete conosciuto Corbetta perché credo sia uno dei pochi italiani che parla un ottimo inglese e capace di farsi capire da un pubblico ester. Io ho preso parte a questo progetto del Mise e mi sono anche illuso di crederci. Avevo creato un business model su questo per accompagnare i micro investitori cinesi nel percorso di ottenimento dell’ agoniata residenza permanente con l’entrance fee dei famosi 50000 EU proposti del ministero o poco più. Non mi dilungo sui dettagli ma se lo desiderate ve ne parlo meglio di persona in conference. Inutile dire che un idea buona con il primo ed unico caso concreto che ho seguito personalmente (era un videomaker 3D che avrebbe tra l’altro dovuto realizzare un mega video di promozione del patrimonio economico culturale ed artistico del Paese Italia in Cina) si è rivelata una vera e propria spina nel fianco. Camere di commercio ignare, intervento di notai che non avrebbero dovuto comparire, Centri dell’ Immigrazione privi di considerazione per chi comunque avrebbe dovuto investire in una startup italiana, procedure con falle e buchi da ogni parte … Insomma ho lasciato perdere almeno momentaneamente ….
Questo è stato il mio tentativo di fare qualcosa di buono per i giovani italiani nel mondo dell’ innovazione. Ho incontrato RESISTENZA E OSTRUZIONISMO DOVUNQUE. Ed inoltre SOSPETTO … anche tra i giovani … quando in Cina … tu Alberto ne sai qualcosa …
Ma tu chi pensi di essere mi sono sentito dire… ma cosa pretendi di fare mi sono sentito dire dal presidente della Promex della camera di commercio di Padova….
Ma mi chiedo … non volendo smettere di lottare … e se noi italiani all’ estero unissimo le nostre forze e competenze, di diversa estrazione e natura …e sotto un unica bandiera, logo od etichetta o cappello proponessimo delle soluzioni che taglino fuori i rami secchi del sistema … no si potrebbe fare qualcosa di buono ?
(mi scuso per gli errori ma invio nel timore che la connessione cada - sono all' aeroporto di Dubai - e spero in un vostro riscontro) . Ciao Michele e Alberto
Purtroppo l'Italia non è un paese veramente liberale e forse non lo sarà mai, l'iniziativa privata è ostacolata o non vista di buon occhio, perché crea lavoro togliendo il potere clientelare alla politica. Sono problemi secolari, io sono un giovane di 28 anni e già sono via dall'Italia da due anni, penso che ci sia poca speranza onestamente.
Ma allora la domanda che mi/vi pongo è: perchè la gente si iscrive al sindacato? Perchè qualche milionata di persone continuano ad affidarsi a "professionisti" (se poi si va a vedere nello specifico, il rappresentante sindacale laureato in legge, economia o discipline utili alle questioni sindacali, sarà tipo 1 su 25 o 1 su 50) di questo calibro che da anni portano a casa meno di 0? Perchè tutti questi lavoratori accettano di pagare gente totalmente inadatta a rappresentarli ma storcono il naso quando gli si propone di affidarsi a gente competente come avvocati, ingegneri, esperti in diritto del lavoro, esperti in sicurezza degli impianti produttivi etc etc?
yomikmc perché non possono fare nulla. Ti dicono in faccia:”cosa ci possiamo fare? È così e basta”. L’idea romantica del sindacato è buona ma se per troppi anni fai solo i tuoi interessi e non quelli dei giovani lavoratori allora è normale che uno si faccia delle domande.
Per rispondere al perché: penso sia per abitudine, si è sempre fatto così.
come spiegato nel video è utile per i lavoratori a basso lavoro aggiunto, per i pensionati per fsr pressione affinchè le loro pensioni non vengano abbassate, per l'aituo in materia fiscale (730, imu, successioni)
fatture di amazon arrivano senza iva perchè sede in paradiso fiscale... comunque l'iva è solo una partita di giro per le aziende chi la paga è il consumatore finale.... essere fuori dal iva gli serve per essere più competitiva con il commercio tradizionale... quindi i commercianti hanno tutte le ragioni per essere incazzati... la tassazione dei fatturati ha un senso perchè le multinazionali delocalizzano i redditi quindi per loro la tassa sul reddito non ha nessun senso... esempio g.... italia abbatte il reddito pagando roialty a g..... olanda che ha un accordo con l'olanda per non pagare tasse su questi redditi esteri, il gioco è fatto, quindi non solo è giusto tassare i fatturati e farlo in tutto il mondo, ma bisogna incominciare ad inserire nella BLACK LIST gli stati che fanno questo tipo di accordi... questo per dire che la colpa non è delle aziende che fanno il loro lavoro, produrre redditi abbattendo i costi, ma degli stati che non sanno gestire l'evolversi dei mercati
Dunque, da trentenne lavoratrice attualmente disoccupata, ho imparato che i sindacati non servono a un cazzo. Io ho perso il lavoro proprio grazie alla CISL, quindi non mi iscriverò mai più ad un sindacato in vita mia e quando avrò problemi sul lavoro preferisco pagarmi un avvocato che un sindacato. Sulla questione che c'è gente che non abbia voglia di lavorare e cerca di cazzeggiare il più possibile, non è un problema solo di amazon, ma in qualsiasi azienda troviamo la presenza di questi lavoratori che non vogliono fare un cazzo. È chiaro che se si ha la presenza di un lavoratore che lavora sodo anche 10-12 ore al giorno e si trova ugualmente a prendere 1000-1200€ al mese, questo lavoratore dopo un paio di mesi ti manda a quel paese e non si sbatte più a farsi il culo per uno stipendio misero. Io personalmente ho sempre lavorato sodo ma nessuno mi ha mai dato i premi di produzione o aumenti di stipendio, sono arrivata alla conclusione che d'ora in avanti se devo farmi il culo voglio avere il mio compenso, altrimenti faccio il giusto per lo stipendio che prendo.
Poi parliamoci chiaro: un datore di lavoro cerca sempre di pagarti il meno possibile per rientrare nei costi. Io non ho mai trovato un'azienda che invogli o prometta di aumentare lo stipendio se i risultati lavorativi migliorino.
Per quanto riguarda Amazon posso dire che non sempre conveniente comprare sul loro sito, ma l'unica cosa buona di Amazon è che ti portano la merce a casa, ma da cliente Amazon posso dire che il servizio clienti fa schifo, le date di consegna sono sempre sbagliate, i corrieri fanno sempre quello che vogliono e passano quando vogliono; e se posso contraddirvi a volte preferisco andare dal piccolo commerciante che ti tratta meglio anche se spendo un po' di più, rispetto al fatto di spendere meno con una multinazionale che alla fine riesce a trattare anche i dipendenti che lavorano bene....
quando ho sentito abbaiare il cane, mi è venuto istintivamente un pensiero positivo su boldrin. poi mi sono ricordato che anche Hitler aveva un cane...
la gioia di un cassandra corner di mezzora!
Ecco, fate una chat sulla flat tax, perché se ben ricordo Forchielli si disse completamente contrario.
13:52 al lavoratore macchina 🎩
Visto che sulla storia di Amazon tutti a dire il contrario di quello che pensavo io, mi ero convinto di essere un pirla e invece vedo che non ero il solo e considerando la vostra "stazza" mi rallegro.
Concordo sul fatto che non basti puntare su cibo e cultura, però non dobbiamo nemmeno snaturare la nostra identità, noi siamo il paese della cultura, delle filosofia, dell'arte e della storia, queste caratteristiche non si possono inventare o creare, o le hai o non le hai e noi siamo il paese che più di tutti è l'erede del mondo antico, questo dovrebbe essere la base, su cui muoversi però, non l'unica ricchezza, la poltrona su cui sedersi. Per quanto riguarda il lavoro, il discorso sulla flessibilità è interessante, se ho ben capito il concetto è "visto che la Cina non si europeizza su diritti et simila, allora siamo noi che dobbiamo cinesizzarci ed accettare un maggiore asservimento per il bene del paese e della società, quasi una introduzione ad un parziale confucianesimo, parecchio lontano dalla nostra visione del mondo.
E ovviamente anche grande Forchielli sui sindacati!
@Boldrin: attenzione che Amazon fa profitti alla grande. Dal 2015-2016 da quando si son messi a fare cloud computing e AI hanno alzato i profitti di moltissimo. Amazon non è più solo un retailer. Sul resto però ottime osservazioni come sempre
Chiesa e sindacati sono come la vescica che ti spunta a meta' della passeggiata alpina
A me pare che il senso del lavoro dovrebbe recuperarlo in signor Forchielli. "non ti piace il lavoro? Cambialo" "gli italiani che prendono il caffè in azienda mentre i cinesi corrono" "prima prendono il lavoro poi ricattato con lo sciopero". Il senso del lavoro tradito dalla retorica di queste affermazioni è in effetti classista da far schifo.
Questi fanno chiacchiere e non hanno un idea del lavoro.
Ho un fratello che lavora in Mckinsey, dice testualmente che gli economisti non hanno un idea del economia, sono teorici.
gli unici a non sapere cosa sia il lavoro siete voi
perché?
Voi è riferito a Boldrin e forchielli
ho capito che parlavi di loro ma non capisco perché dici che loro non sanno cosa sia il lavoro
li considero due economisti main stream. roba vecchia, sanno di anni Ottanta, ma si pensano all'avanguardia. in più si pensano pragmatici ma in realtà sono ideologici in modo nauseante. la solita solfa: diamo in testa ai lavoratori e tutta andrà meglio...ma dove???
Luca Jourdan infatti penso che la colpa non sia ne di amazon ne dei lavoratori ma del sindacato che avrebbe dovuto discutere sulle condizioni dei lavoratori e non arrivare a questo punto dello sciopero durante il black friday
Alberto, ti seguo e ti stimo molto ma a questo giro tu e Boldrin avete toppato alla grandissima. Gli altri datori di lavoro fanno peggio, pagano peggio ecc ecc... e quindi? Dobbiamo giocare tutti al ribasso per ingrassare Bezos ed amichetti? Che come voi stessi avete poi detto... neanche fanno profitti... lavorano solo per conquistare il monopolio ed ammazzare gli altri! Sempre lavoratori sono, sempre esseri umani sono, con le loro esigenze. Che nelle aziende più piccole le condizioni siano peggiori è noto, che ci potete / volete fare? Chiedere qualcosa in più al padroncino per raggiungere la dignità la vedo più complicata rispetto a chiedere ad Amazon di riconoscere ai suoi lavoratori i diritti e la dignità anzichè non mandarli neanche in bagno come stanno facendo. Se non piace stare dal padroncino te ne vai, non è facile, ma si è sempre cercato di farlo: e dove vai? Nella grande azienda ovviamente, dove da sempre le condizioni sono migliori. Lottare per la dignità in una grande azienda è sacrosanto, non accettare di lavorare con condizioni al ribasso anche.
DImenticavo... per vostra informazione: hanno fatto un bello sciopero nel Black Friday anche in Germania...!!!! Proprio vero che noi italiani ci dobbiamo sempre fare riconoscere ;)) www.dinamopress.it/news/germania-block-black-friday/
Grande Boldrin sui sindacati!
Ma è una parodia, una gag, o fanno sul serio ?????
Forchielli!...ti rendi conto che fra un potrai comprare SOLO da Amazon???
Fra un po' quando? Nella mia città i negozi invece che diminuire aumentano.
Se la produttività è farsi il mazzo per le vacanze alle isole dei mari del sud del padrone. Andate a quel paese.
Il padrone ha sempre torto è uno sfruttatore a prescindere. Qualsiasi cosa gli accada di negativo se lo merita. Viva l'ozio dei lavoratori sfruttati.
Horace D è proprio per reazione a questa mentalità che ho mandato a cagare la sinistra e tutti i partitini finti alternativi italiani, e ho abbracciato la mentalità liberista. Il capitalismo sarà pure ingiusto ma a sentire certi discorsi, almeno sembra sensato.
poverino.
Vergogna
si chiama lotta di classe....ognuno combatte come può
ma la lotta di classe non si fa tra amazon e il commerciante locale ma a chi guadagna più di 3000€ e con quella cifra non crea lavoro.
Ivan Karamazov non ho capito, sono concorrenti diretti perché offrono lavoro e vendono beni
Ivan Karamazov ci sono su amazon cose vendute direttamente da amazon ma non è quello il punto, amazon produce un servizio ovvero quello di vendita e come tale viene tassato