PASSAGGI DI LUCE

PASSAGGI DI LUCE - AZZANO
Da tempo Stefano Pucci, Guida Ambientale del Parco delle Alpi Apuane, mi parla di un masso inciso, trovato molti anni prima ad Azzano, sul sentiero chiamato “la via degli omini” .
Nonostante il caldo pesante, partiamo decisi alla ricerca delle incisioni.
In alto, alcuni tratti del sentiero sono coperti dai rovi e dobbiamo pulire tagliando felci e cespugli che impedisco il passaggio.
I ruderi di vecchie abitazioni rurali scompaiono sotto la vegetazione che ricopre anche le numerose tracce di piccoli sentieri nella selva.
Alla Serra, ci fermiamo di fronte ad una bella struttura di pietra che ci attira particolarmente.
Una grande tavola di pietra inclinata forma un “passaggio di luce”. Un riparo sotto roccia dove troviamo tracce di frequentazione umana.
A fianco, un'altra roccia piatta dove è stato scavato un largo scalino che attesta l'antica frequentazione e l'uso di questo piccolo ambiente passante.
Superata la selva, grandi masse rocciose circondate dal verde intenso del paleo spuntano nel bosco.
Proseguiamo fino alla fine del sentiero senza trovare il masso con le incisioni.
Al ritorno, controlliamo di nuovo la zona. Attraverso una massa intricata di cespugli notiamo una piccola porzione di roccia illuminata dal sole.
Che sia quello il nostro masso?
Dopo una faticosa pulizia, sotto gli spessi rovi spinosi affiora la superficie piatta della roccia panoramica. E' quella giusta!
Il gioco del filetto, due croci, due piccole coppelle ed alcune iniziali incise profondamente.
Da questo luogo alto si vede il mare.
Un tempo, quando tutto era pulito, si poteva girare intorno al masso e proseguire lungo la traccia di un sentiero oggi scomparso.
Una nuvola passeggera copre il sole permettendoci di vedere bene le incisioni anche nei punti dove sono più consunte.
Dopo un pasto fugace, ripartiamo soddisfatti e felici di poter aggiungere un piccolo tassello al grande puzzle delle incisioni rupestri Apuane.
Stefano Pucci e Natalia Tarabella
APUANTREK
PANGEA PROJECT