@@pedroviriato9356 Buon pomeriggio da Napoli. Il Regno di Napoli e Sicilia il più grande, di tutti gli Stati principeschi d'Italia, dal Medioevo fino al 1860. Di eccezionale importanza geo politica internazionale, PONTE tra il SETTENTRIONE E IL MERIDIONE D'EUROPA, E TRA L'OCCIDENTE E L'ORIENTE . PER QUESTO E PER IL SUO CLIMA DOLCISSIMO E PER LA BELLEZZA DEI LUOGHI , E LA FERACITA' DI UN SUOLO RICCO, GRAZIE ALL' APPORTO DI MANIFESTAZIONI VULCANICHE POSITIVE ( AHIMÈ, ANCHE DI CATASTROFI NATURALI..). L'IMPORTANZA STRATEGICA DEL SUO PORTO , SITO IN UN GOLFO ECCEZIONALE PER ELEMENTI NATURALI (VENTI, CLIMA, ZONE PROTETTE PER ACCOGLIERE PORTI, ETC.) È STATA AMBITA DA TUTTI I POPOLI, IN TUTTE LE EPOCHE : GRECI ROMANI BARBARI ROMANI ORIENTALI ARABI (QUEST'ULTIMI ,PERÒ , A DISPETTO DEI LORO VIOLENTI E REITERATI TENTATIVI DI OCCUPARLA NON SONO RIUSCITI AD IMPOSSESSARSENE, TANTO PIÙ FU UNO DEI PRIMI STATI CRISTIANI CHE SCONFISSE UNA FLOTTA DI SARACENI ( TERMINE CONIATO NEL MEDIOEVO CRISTIANO PER INDICARE GLI ARABI, CHIAMATI ANCHE AGARENI [FIGLI DI AGAR, SCHIAVA E CONCUBINA DEL PATRIARCA ABRAMO ]O ANCHE ISMAELITI { FIGLI DI ISMAELE, FIGLIO ILLEGITTIMO DI ABRAMO E DELLA SCHIAVA AGAR} )AL LARGO DI OSTIA, SALVANDO COSÌ ROMA ED IL VATICANO DALLA LORO INVASIONE. Il fatto avvenne nel 849 d. C. ( un secolo prima , 732 d . C . ci fu la vittoria cristiana del Re Franco Carlo Martello a Poitiers, nel cuore dell'Europa continentale). La coalizione cristiana degli Stati dell'Italia meridionale, teoricamente appartenente all'Impero Romano Orientale ( alias Impero Bizantino ) fu condotta dal DUCATO DI NAPOLI , sotto il comando del console Cesario, figlio del Duca, con i DUCATI DI AMALFI, GAETA E SORRENTO. LA BATTAGLIA DI OSTIA È STATA CELEBRATA DA UN CELEBRE AFFRESCO DI RAFFAELLO NELLE STANZE VATICANE. Dopo sono venuti gli Altavilla ( Normanni), gli Hoenstaufen di Svevia (tedeschi), Angiò di Provenza (ramo cadetto Corona di Francia ), Aragona di Napoli (ramo cadetto napoletano della Casa di Aragona [Spagna ]) , Asburgo di Spagna (Spagnoli ), Asburgo d'Austria (Austriaci ), Borbone di Spagna ( ramo cadetto napoletano ), Savoia ( Italia ). PER OTTO SECOLI NAPOLI FU CAPITALE SOTTO DIVERSE DINASTIE REALI TRA LE PIÙ IMPORTANTI D'EUROPA. UN DISCORSO A PARTE PER QUANTO RIGUARDA IL REGNO DI SICILIA. DURANTE IL VICEREAME SPAGNOLO, SEPPUR DECADUTA POLITICAMENTE ED ECONOMICAMENTE , PERCHÉ PERSE L'INDIPENDENZA (RIACQUISTATA NEL XVIII sec. CON CARLO III DI BORBONE ), MANTENNE COMUNQUE UN PRESTIGIOSO , EMINENTE POSTO E RUOLO STRATEGICO MILITARE NELL' AMBITO GEO POLITICO MEDITERRANEO DELL'IMPERO SPAGNOLO SOTTO GLI IMPERATORI CARLO V E FILIPPO II. PROSEGUO NEI PROSSIMI GIORNI E BUONASERA.
@@pedroviriato9356 Certamente! !! Chiaro come il sole . Vincoli storici tra Italia e Spagna dall"epoca romana in poi [illustri ispano romani come il filosofo Seneca; gli imperatori Traiano (conquistatore della Dacia [Romania attuale], Adriano (Filoelleno, intellettuale, ottimo governante, costruttore del Vallum Adriani , a difesa della Britannia cobtro i selvaggi barbari Pitti di Scozia), Teodosio I ( Editto di Tessalonica, in cui si afferma il Cristianesimo come unica religione di stato ), l"oratore e scrittore Quintiliano, i poeti Marziale e Lucano. Il celebre generale romano Scipione l'Africano fondò la città di Italica. A Napoli, dopo aver lasciato la natia Xativa, e soggiornato a Roma e Parma, visse ( e si sposo ' con una napoletana, figlia del noto pittore Bernardino Azzolino) il celebre pittore Jusepe De Ribera, maestro indiscusso del '600, della pittura caravaggesca in Italia e in Europa. Fu soprannominato da noi Italiani LO SPAGNOLETTO, a causa della bassa statura. Napoli all'epoca era una fucina darte, culla della grande stagione della SCUOLA NAPOLETANA DI PITTURA BAROCCA ( e di ARCHITETTURA. SUL SOLCO DI CARAVAGGIO. In concorrenza con Roma, Firenze, Venezia, Fiandre, Olanda, Spagna, Francia. Importanti committenti, oltre la Corte spagnola, furono i vari viceré di Napoli, il fior fiore dell' aristocrazia napoletana e spagnola, i grandi ordini religiosi. Morì nel pittoresco villaggio di pescatori di Mergellina, e seppellito nella Chiess di Santa Maria del Parto ,ai piedi della famosa collina di Posillipo ( celebre per la sua aria e bellezza, ville di lusso fin dai tempi romani ). Qui si rifugiarono, nella pace idilliaca del luogo poeti illustri come il Sannazzaro, grande poeta della Corte Aragonese. Durante l'età aragonese si sviluppò le arti e la magnificenza del Rinascimento Napoletano in tutte le sue forme.Oggi Mergellina è un quartiere, in pieno centro cittadino sul mare, con due aspetti quello popolare e quello nobiliare. Saluti da Piano di Sorrento (49 km . da Napoli )🌞✋
Que lindo. Se puede ver en esta danza a la madre de muchas danzas de mi país, argentina. Incluso tambien tenemos una danza llamada "jota cordobesa". es muy curioso para mí que esta danza provenga de aragón. podemos rastrear nuestras raices en la música y la danza y ver que somos todos hermanos.
Hasta en las filipinas tienen su propia versión centenaria de la jota. Los diversos y magníficos pueblos de la hispanidad siempre deberíamos buscar aquello que nos hermana y nos une y no lo que nos enfrenta.
Non c'è solo il flamenco!Mi piace molto.😊
Bellissimo!!! Evviva la Spagna , nostra sorella latiina. Con entusiasmo ed affetto da Napoli - Italia💋🌞💪
Nápoles -Corona Aragón España .Saludos .
@@pedroviriato9356 Buon pomeriggio da Napoli. Il Regno di Napoli e Sicilia il più grande, di tutti gli Stati principeschi d'Italia, dal Medioevo fino al 1860. Di eccezionale importanza geo politica internazionale, PONTE tra il SETTENTRIONE E
IL MERIDIONE D'EUROPA, E TRA L'OCCIDENTE E L'ORIENTE . PER QUESTO E PER IL SUO CLIMA DOLCISSIMO E PER LA BELLEZZA DEI LUOGHI , E LA FERACITA' DI UN SUOLO RICCO, GRAZIE ALL' APPORTO DI MANIFESTAZIONI VULCANICHE POSITIVE ( AHIMÈ, ANCHE DI CATASTROFI NATURALI..). L'IMPORTANZA STRATEGICA DEL SUO PORTO , SITO IN UN GOLFO ECCEZIONALE PER ELEMENTI NATURALI (VENTI, CLIMA, ZONE PROTETTE PER ACCOGLIERE PORTI, ETC.) È STATA AMBITA DA TUTTI I POPOLI, IN TUTTE LE EPOCHE : GRECI ROMANI BARBARI ROMANI ORIENTALI ARABI (QUEST'ULTIMI ,PERÒ , A DISPETTO DEI LORO VIOLENTI E REITERATI TENTATIVI DI OCCUPARLA NON SONO RIUSCITI AD IMPOSSESSARSENE, TANTO PIÙ FU UNO DEI PRIMI STATI CRISTIANI CHE SCONFISSE UNA FLOTTA DI SARACENI ( TERMINE CONIATO NEL MEDIOEVO CRISTIANO PER INDICARE GLI ARABI, CHIAMATI ANCHE AGARENI [FIGLI DI AGAR, SCHIAVA E CONCUBINA DEL PATRIARCA ABRAMO ]O ANCHE ISMAELITI { FIGLI DI ISMAELE, FIGLIO ILLEGITTIMO DI ABRAMO E DELLA SCHIAVA AGAR} )AL LARGO DI OSTIA, SALVANDO COSÌ ROMA ED IL VATICANO DALLA LORO INVASIONE. Il fatto avvenne nel 849 d. C. ( un secolo prima , 732 d . C . ci fu la vittoria cristiana del Re Franco Carlo Martello a Poitiers, nel cuore dell'Europa continentale). La coalizione cristiana degli Stati dell'Italia meridionale, teoricamente appartenente all'Impero Romano Orientale ( alias Impero Bizantino ) fu condotta dal DUCATO DI NAPOLI , sotto il comando del console Cesario, figlio del Duca, con i DUCATI DI AMALFI, GAETA E SORRENTO. LA BATTAGLIA DI OSTIA È STATA CELEBRATA DA UN CELEBRE AFFRESCO DI RAFFAELLO NELLE STANZE VATICANE. Dopo sono venuti gli Altavilla ( Normanni), gli Hoenstaufen di Svevia (tedeschi), Angiò di Provenza (ramo cadetto Corona di Francia ), Aragona di Napoli (ramo cadetto napoletano della Casa di Aragona [Spagna ]) , Asburgo di Spagna (Spagnoli ), Asburgo d'Austria (Austriaci ), Borbone di Spagna ( ramo cadetto napoletano ), Savoia ( Italia ). PER OTTO SECOLI NAPOLI FU CAPITALE SOTTO DIVERSE DINASTIE REALI TRA LE PIÙ IMPORTANTI D'EUROPA. UN DISCORSO A PARTE PER QUANTO RIGUARDA IL REGNO DI SICILIA. DURANTE IL VICEREAME SPAGNOLO, SEPPUR DECADUTA POLITICAMENTE ED ECONOMICAMENTE , PERCHÉ PERSE L'INDIPENDENZA (RIACQUISTATA NEL XVIII sec. CON CARLO III DI BORBONE ), MANTENNE COMUNQUE UN PRESTIGIOSO , EMINENTE POSTO E RUOLO STRATEGICO MILITARE NELL' AMBITO GEO POLITICO MEDITERRANEO DELL'IMPERO SPAGNOLO SOTTO GLI IMPERATORI CARLO V E FILIPPO II. PROSEGUO NEI PROSSIMI GIORNI E BUONASERA.
@@antoniettadilorenzo9064 España y Sur de Italia 💪
@@pedroviriato9356 Certamente! !! Chiaro come il sole . Vincoli storici tra Italia e Spagna dall"epoca romana in poi [illustri ispano romani come il filosofo Seneca; gli imperatori Traiano (conquistatore della Dacia [Romania attuale], Adriano (Filoelleno, intellettuale, ottimo governante, costruttore del Vallum Adriani , a difesa della Britannia cobtro i selvaggi barbari Pitti di Scozia), Teodosio I ( Editto di Tessalonica, in cui si afferma il Cristianesimo come unica religione di stato ), l"oratore e scrittore Quintiliano, i poeti Marziale e Lucano. Il celebre generale romano Scipione l'Africano fondò la città di Italica. A Napoli, dopo aver lasciato la natia Xativa, e soggiornato a Roma e Parma, visse ( e si sposo ' con una napoletana, figlia del noto pittore Bernardino Azzolino) il celebre pittore Jusepe De Ribera, maestro indiscusso del '600, della pittura caravaggesca in Italia e in Europa. Fu soprannominato da noi Italiani LO SPAGNOLETTO, a causa della bassa statura. Napoli all'epoca era una fucina darte, culla della grande stagione della SCUOLA NAPOLETANA DI PITTURA BAROCCA ( e di ARCHITETTURA. SUL SOLCO DI CARAVAGGIO. In concorrenza con Roma, Firenze, Venezia, Fiandre, Olanda, Spagna, Francia. Importanti committenti, oltre la Corte spagnola, furono i vari viceré di Napoli, il fior fiore dell' aristocrazia napoletana e spagnola, i grandi ordini religiosi. Morì nel pittoresco villaggio di pescatori di Mergellina, e seppellito nella Chiess di Santa Maria del Parto ,ai piedi della famosa collina di Posillipo ( celebre per la sua aria e bellezza, ville di lusso fin dai tempi romani ). Qui si rifugiarono, nella pace idilliaca del luogo poeti illustri come il Sannazzaro, grande poeta della Corte Aragonese. Durante l'età aragonese si sviluppò le arti e la magnificenza del Rinascimento Napoletano in tutte le sue forme.Oggi Mergellina è un quartiere, in pieno centro cittadino sul mare, con due aspetti quello popolare e quello nobiliare.
Saluti da Piano di Sorrento (49 km . da Napoli )🌞✋
@@pedroviriato9356 Auguri di Santa Pasqua di Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo.
Que lindo. Se puede ver en esta danza a la madre de muchas danzas de mi país, argentina. Incluso tambien tenemos una danza llamada "jota cordobesa". es muy curioso para mí que esta danza provenga de aragón. podemos rastrear nuestras raices en la música y la danza y ver que somos todos hermanos.
Hasta en las filipinas tienen su propia versión centenaria de la jota. Los diversos y magníficos pueblos de la hispanidad siempre deberíamos buscar aquello que nos hermana y nos une y no lo que nos enfrenta.
Magnifique, merci, je vous salue
Wow! When it is possible to see your next performances?😀
Cómo la percusión de las #castañuelas elevan la interpretación de la danza. Espectacular!!
Beautiful ❤️❤️❤️❤️❤️❤️
I dedicated this Aragonese song for Suniana Singh.