TALENT? NO THANKS 😅 Thoughts on the relevance of talent in making art by someone who has it
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- Опубліковано 13 лип 2024
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INDICE
00:00 Chi sono e il mio rapporto con il talento
03:16 Cos'è il talento e cosa significa averlo
04:56 Avere talento è necessario?
05:52 Quando ho scoperto di avere talento
06:48 La rivelazione: il talento non basta
07:59 Talento vs esercizio
10:29 Come il talento mi ha ostacolata
11:33 Avere talento vs NON avere talento
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nell'epoca della fuffa social scambiata per talento e della mediocrità eletta ad eccellenza mi fa molto piacere sentire una persona valida come te che parla e spiega cosa sia davvero il talento e come coltivarlo.
non mi preoccuperei troppo degli haters.. al 90% sono invidiosi e frustrati, e poi basta guardare anche solo un tuo short per capire che sai di cosa parli
grazie per questo nuovo bellissimo video, ti confermi un mix di bellezza interiore ed esteriore, intelligenza e profondità d'animo 💕❤😘
L'idea del talento è un concetto che ci viene inculcato da chi ci osserva, termine che preclude tutto un percorso complesso e non senza fatica. Se per talento possiamo includere l'istinto creativo e narrativo, lo sperimentare e cercare del nuovo principalmente per soddisfare un profondo bisogno personale allora possiamo già liberarci dall'etichetta che gli altri magari non praticanti di arte ci vogliono affibbiare. Non ho avuto un percorso semplice in quanto cresciuta in ambiente ostile e non sostenuta quanto necessario dalla mia famiglia, se non per eccezione di mia madre, nonostante le sviolinate di chi mi lodava ho pensato di avere della sensibilità in più ma era necessario studiare. Con gli anni ho potuto mettere in discussione tante cose, scrollarmi di dosso gli insegnamenti sbagliati per correggermi, fare la scelta di praticare l'arte con professionismo per rispettare la mia vocazione ma anche per proteggermi da un ambiente misogino, ostile, molto doloroso. Sulla via del professionismo dell'arte si è obbligati a lavorare sui propri limiti fin dove è possibile, essere versatili ed efficienti, ma l'errore è parte stessa della bellezza dell'esercizio dell'arte chi la demonizza (i grandi professoroni per dire) sbaglia. Il talento è la somma di più parametri (tenacia, tecnica, tante ore di lavori di prova, sacrificio, dedizione, studio teorico e pratico, esplorare) che si rivelano nel lavoro artistico di qualcuno che ha bisogno di lanciare un messaggio: se quel messaggio arriva chiaramente e magari riesce a lasciare un ricordo, allora quello è talento. Grazie per questo video
Hai davvero ragione, anch'io credo di avere avuto talento fin da piccola, adesso ho 67 anni, alle elementari con le suore, ci facevano ascoltare le parabole alla radio, a quei tempi era bello, e poi dovevamo disegnare. Purtroppo io non ho avuto la possibilità di frequentare una scuola d'arte, perché i miei genitori, non mi hanno dato questa possibilità perché c'erano manifestazioni in centro a Milano, anni 70, e quindi mi hanno deviato ad altro. Per tanti anni ho cercato di cominciare da sola, ma non ne avevo il tempo, adesso da pensionata, ho finalmente potuto riprendere la mia passione, ed è pochissimi anni che dipingo, sono partita dal disegno, poi acquarello, acrilici, finalmente olio, che è il mio preferito.
Condivido totalmente. Ho letto anch'io Art and Fear e la questione del talento è un danno sia per chi ce l'ha che chi non ce l'ha.
Gli insegnanti di musica / arte sono i primi a fare danni. Demotivano chi non ci arriva subito e danno una falsa visione a chi ha un dono.
Dovrebbero invece insegnare che è questione di dedicare tante tante ore allo studio (esattamente come ogni altre attività).
Provare, Fallire, Ripete (Try, Fail, Repeat)
Hai centrato il punto: fare arte serve soprattutto a farci star bene..... grazie Vale per questo bellissimo video ❤
Sei proprio una bella persona, bellissimo messaggio. A me niente riempie di gioia quanto dipingere. Mi ritrovo a cantare, a danzare persino, gioia, non c’è termine più preciso. Mi fa bene, ma non un po’ bene, mi rimette in vita, ed è solo questa la ragione per cui dipingo. Il problema è piuttosto il confronto col il lavoro che devo fare per vivere. Ora che amo solo la pittura, ma non posso sposarmela è più amaro sprecare tempo con il lavoro 😢 a proposito che bella voce che hai 🌹
Ciao Vale, anch'io faccio parte delle persone a cui hanno sempre detto tutti che ho "un dono", che avrei tanto voluto sfruttare, ma purtroppo la mia famiglia ha ritenuto che fosse rischioso o quasi impossibile lavorare con l'arte, quindi mi hanno fatto prendere un'altra Laurea e faccio un altro lavoro (in cui dicono che sono brava, ma non mi ci sento), però uso quasi tutto il mio scarsissimo tempo libero nel seguire tutorial di pittura e nel dipingere o disegnare, tra poco dovrei fare una mostra :) Anche se ho "un dono", so che la conoscenza delle tecniche e dei materiali è utilissima e che ognuno di noi ha in ogni caso tanta strada da fare per migliorarsi. Come te, dipingo o disegno, perché mi fa stare bene, (durante il lockdown è stato per me l'unico modo per sopravvivere alla solitudine), sebbene io non possa dedicare a questa passione più di qualche ora nel week end. Ti saluto con affetto :) Silvia
Apprezzo molto questa lezione di vita, in molti ci cascano, nasciamo con i talenti ma per utilizzarli bisogna lavorarci, altrimenti parleremmo di geni....sei una splendida persona. ❤
Anch'io ho ripreso a disegnare solo per uno scopo: vivere in una dimensione armonica e gioiosa che solo la creazione riesce a darmi.
Grazie Vale! Credo che molte persone non siano pronte per un discorso del genere e soprattutto non si nutre molto amore per chi ha fiducia in sé stessi classificandolo come arrogante o altezzoso. Un mondo migliore sarebbe se nessuno cercasse di fare meglio dell’altro solo per acquisire lodi dagli altri senza davvero sentirsi soddisfatti. Viva qualsiasi espressione artistica, siate fieri e migliorate per voi stessi e per nessun altro ❤
Grazie per raccontare tutto cosi apertamente, intensamente e anche con tanta razionalita'. Ho vissuto ogni tua parola 😂. L'ultima parte del discorso mi fa pensare al libro di Adyashanti "The end of your world" o "La vita dopo il risveglio" perche' e' proprio come un risveglio che permette di recuperare e aumentare il potere dell'anima, andare oltre un' illusione che ha potere su di noi e rinascere come la fenice. Perche' l'arte permette di crescere anche spiritualmente. Grazie Vale perche' condividi contenuti di altissima qualita'. ❤❤❤
Brava Valeria. Mi è piaciuto tutto il video, ma soprattutto l'ultima parte. Il morbo della competizione e della ricerca ossessiva di essere il migliore (non nell'arte, che è una passione che ho scoperto solo recentemente...) ce l'ho avuto anch'io. E non mi ha portato a nulla. Impariamo a fare le cose perché ci fanno stare bene e non per sentirci superiori agli altri.
Grande lezione di vita.
Bellissimo video, Vale! Le tue riflessioni sono ancor più preziose in quanto si applicano a molti aspetti della vita. Grazie. ❤
Ciao Vale,ho sommato parecchie esperienze molto utili nella vita,anche a proposito della teoria del talento,nei suoi diversi modi.
Oggi sono anziano ma confermo quanto utile sarà per me l'esperienza raggiunta,anche per continuare una vita serena.
Oggi hai sicuramente ragione,di saper essere giusta,quanto preziosa, nel condividere questi argomenti con risultati così utili e precisi.
Rendendo il tuo, già tanto importante percorso,ad un livello quasi indispensabile.
Buon lavoro e sempre Buone cose.
È un piacere continuare a seguirti...😊😊😊
Bravissima Vale! Mi sei piaciuta TANTISSIMO. Grazie per la tua trasparenza e per aver condiviso con noi queste tue considerazioni, nient'affatto scontate!
Ciao Vale! Quanto ti capisco.. E nell'ultima riflessione mi hai fatto venire la pelle d'oca.. Grazie, davvero.. ❤
Ciao Vale. Bellissimo il video di oggi. Ho sentito un ragionamento simile da Lea Ballerina. Lei aveva le caratteristiche fisiche perfette per la danza, quindi ha dovuto costringersi a lavorare sul suo corpo, cogli esercizi di allungamento e tutto. L'aneddoto sui disegni nell'ora di religione ha risvegliato ricordi nefasti. Io odiavo disegnare e, ti dico, anche colorare i disegni già fatti sulle fotocopie. Sapevo solo ricopiare e non lo facevo spessissimo. Ricorderò sempre mia sorella che non credette che avessi ridisegnato io Cristal il Cigno in quarta elementare, come ricorderò il prof di educazione artistica in terza media che mi disse che andavo bene nella teoria, ma nella pratica proprio non riuscivo. Ho sempre avuto più talento colle parole. Quando mi sono avvicinato al disegno ero convinto di non avere alcun talento, ma fortunatamente Betty Edwards fa tutta un'introduzione sulle funzioni del cervello per spiegare che basta attivare l'emisfero destro per riuscire almeno a iniziare. I primi disegni capovolti sono stati una bella sorpresa. Durante la quarantena ho disegnato tantissimo, ma credo di averlo fatto senza il giusto metodo o approccio. Ho disegnato molto compulsivamente, non penso di aver studiato le immagini che ho trovato. Da un disegno all'altro, non sento né vedo un miglioramento. Se ho un'immagine davanti, la disegno e basta. Ho apprezzato molto la schiettezza, in tempi in cui bisogna pesare ogni parola nel timore di ledere la sensibilità di chiunque e considerando che tutti vogliono la verità, ma poi di fatto non l'apprezzano. Mi è piaciuto anche il modo secco in cui hai chiuso il video, ogni tanto ci sta cambiare;)
Ottimo video !!! Grazie Vale.
Che brava sei stata ed esporti così tanto. Grazie.
Mi sono ritrovato tantissimo in tutto quello che hai detto, dall'inizio alla fine. Io ho ripreso da qualche anno a disegnare a dipingere, ed è stato davvero dura accettare che il talento che tanto osannavano amici e parenti, io l'avevo dato per scontato.. E' stata una doccia fredda costatare che la predisposizione e il talento non bastano, e che bisogna darsi da fare per riconfermarsi. Mi ritengo comunque fortunato ad averlo capito e averci fatto i conti. Adesso disegno e dipingo per imparare a migliorarmi, con pazienza e senza nessuna velleità artistica, e lo faccio per me stesso, perché mi fa stare bene e mi realizza come persona. Grazie infinite per il video! Buona serata.
Interessante questa introspezione che hai fatto. Devo dire che la condivido pianamente. Brava, mi hai fatto riflettere e non poco sulle mie capacità e soprattutto sul modo di rapportarmi all’arte con il mio poco talento. Ti ammiro e ti seguo sempre 😘👋👋
Brava, Vale! Ho avuto un'esperienza molto simile alla tua a scuola, con compagni che mi hanno sempre fatto notare quanto fossi "brava" nel disegno. Questo, paradossalmente, mi ha molto rallentata nei miei progressi, dopo un po', proprio perché mi veniva "facile" e quindi ho cominciato a prendere sotto gamba il tutto, procrastinare il lavoro, la tecnica, ecc...
Carino sto video-confessione😂
Però....tu il Talento ce l'hai davvero. Non sei affatto presuntuosa o altro, sei veramente molto brava. Che poi, si deve sempre migliorare, questo vale per tutti e per tutti i campi. Io ti chiederei invece un'altra cosa, che secondo me, può essere una nuova strada da aggiungere al tuo percorso: perché non scrivi un libro? Ti vedo capace e sarebbe bello se il tuo insegnamento si fissa su carta. Sei comunque una ragazza umile e gentile. Il tuo stile piace a chi lo capisce. Pensaci 👍🏼✌🏼comunque complimenti 🤗
Bellissimo messaggio, soprattutto il finale, grazie per aver condiviso con noi.
A furia di credersi un genio lo si diventa, diceva Dalì. Detto ciò, l'arte è innanzitutto "mestiere", e il mestiere te lo devi sudare (contrariamente al talento) ed è fondamentale perché è alla base del proprio operato artistico. Il talento poi non è nulla di così raro; soprattutto se si è frequentato un’accademia di belle arti, ad esempio, guardandosi attorno si è potuto constatare quanti talenti vi siano. L'equivoco più grosso sta nella visione dicotomica che si ha della questione: "il talento ce l'hai o non ce l'hai". Sbagliato. Ci sono tante sfumature di grigio e declinazioni. Ad esempio ho conosciuto gente che se la mettevi davanti a un foglio bianco in una stanza vuota ti realizzava cose pregevolissime, ma se li mettevi davanti un modello dal vivo da riprodurre, diventavano del tutto incapaci (o viceversa). Questo perché ci sono tante "tipologie" di talento. E spesso anche chi crede di non averne, in realtà ne ha uno... ben nascosto. Allo stesso modo spesso chi crede di averlo... lasciamo stare 🤦♀
Alla fine la cosa più preziosa è la consapevolezza di sé. Per quel che mi riguarda, ad esempio, so di avere un talento mostruoso (non voglio risultare presuntuoso, ma sarei ipocrita a fare il falso modesto) ma allo steso tempo son consapevole di non averci mai fatto granché visto l'altro mio mostruoso talento: l'essere inconcludente >_>
Cmq questo è un contesto in cui le prime donne si sprecano. Le invidie, la competizione... la stupidità. Personalmente sono solo felice quando scopro un nuovo artista che è un mostro, perché lo ritengo uno stimolo enorme. Sarà per una questione di indole/carattere, ma non ho mai capito il volersi mettere in competizione provare invidia, o roba simile. Non mi viene naturale ma, soprattutto, non ci ho mai visto nulla di costruttivo.
Come mi ha detto un maestro disegnatore e pittore bravissimo..."Francesco disegnare è difficile!!! Per imparare a disegnare bisogna farsi il c... il talento non esiste!!!" 😅
Ovviamente dire che "il talento non è esiste" è un'estremizzazione sulla quale se ne può parlare...una maggiore predisposizione a fare qualcosa ci sta, ma magari non è decisiva e lo studio, il lavoro costante, la curiosità e la voglia di imparare, nell'economia del tutto, hanno un peso superiore...
Sei stata fortunata ad avere una famiglia dietro che ti ha capito e ti ha appoggiato fin da subito.... Io ho avuto la sfortunata di avere la famiglia che non ha mai appoggiato il mio interesse per l'arte e che il mio "così detto talento" venisse sprecato e addirittura sminuito. Interesse per arte nella famiglia c'è sempre stato.. mio papà dipingeva da dilettante... Sono sempre stata circondata da libri e album di arte che sfioravo da bambina ... Ho ricordi vividi di essere l'unico bambino del asilo che disegnava l'albero con le radici aggrappate al terreno e i rami che partivano dal tronco in maniera naturale.. sempre da bambina,alle elementari io disegnavo le sedie e i tavoli in 3d senza aver nessun informazione della geometria spaziale. Quando sono arrivata alle medie la prof di arte dopo aver visto il mio piccolo album dei dipinti fatti nel tempo libero mi ha mandato a casa in lacrime perché a lei e sembrato impossibile che una bambina di 11 anni si firmava le opere a pennello... Mi ricordo come ieri le sue parole..."non venire in clase con elaborati fatti dalla mamma per impressionare!!!" Dopo ha capito, la mia prof di arte è stata fantastica, e stata il mio idolo, mi ha aperto il mondo su la storia del arte, su le varie tecniche, su la prospettiva che a me veniva naturale. Lei ha voluto convincere i miei che avevo quel barlume di talento che bisognava portare avanti... Ma è stato un NO autoritario! No, perché con l'arte morirai di fame...No , perché ci sono migliaia di altri artisti meglio di te....ho smesso di dipingere dopo il liceo e ho fatto altro, amo quello che ho studiato al università ma noni ha portato fortuna nella vita. Dopo anni sono tornata a fare quello che amavo di più nella vita, dipingere. Dipingo per me, dipingo se sto male, dipingo se sto bene, dipingo quando sono felice e quando sono triste, dipingo in tutte le forme e con tutti i medium. Ma dopo aver provato di tutto, il mio amore più grande rimane sempre il dipinto ad olio❤ E tu Valeria, sei stata la prima persona che ho cominciato a seguire su UA-cam e con te ho ritrovato mestessa ❤❤❤❤
Grazie Adriana per aver raccontato la tua storia! Mi sono emozionata... la fiamma dell'arte è un braciere che non si spegne anche se viene ignorato per tanti anni ❤️
Grazie, questo video capita proprio al momento giusto ❤️
Ciao Valeria, è la prima volta che commento un tuo video e ti ringrazio per la tua riflessione. Mi ci sono trovata in molti punti e pochi parlano affrontando questo punto di vista. Anche nel mio caso sono sempre stata definita "portata per l'arte" eppure poi mi sentivo dire "eh ma premiamo Tizio Caio perché lui si è impegnato tanto, invece a te risulta facile" e questo spesso e volentieri mi ha portato quasi all'ossessione per il dover essere sempre più brava, impegnarmi a volte anche più del dovuto per poi sentirmi sempre dire "Sì ma tanto hai talento, non fai fatica tu" e vedermi crollare tutto addosso. I tuoi video degli ultimi mesi mi stanno dando tantissimi spunti per superare questa ossessione e andare oltre, trasformandola in uno stimolo per migliorarmi in maniera costruttiva. Ti ringrazio di nuovo ed è sempre un piacere vedere i tuoi video 😉 a presto!
Ciao Vale ...sei veramente ingamba...anche a me tutti dicono che ho molto talento nel disegno nella pittura e nel creare arte in generale....io però non ho mai creduto di avere talento...e sono sempre pronta a imparare per migliorare ma senza il desiderio di competere... perché per me fare arte è un appagamento personale...mi piace quando realizzo qualcosa..mi fa stare bene...alla fine non sono nemm soddisfatta dei miei lavori anche se tutti dicono che sono belli...sono perfettamente d'accordo con tutto ciò che hai detto.... è bello seguire le tue lezioni....ho imparato più cose da te che in tanti anni di liceo artistico e accademia....😘...grazie
Anzi, hai perfettamente ragione, perché il talento è inutile se non è sviluppato e perfezionato, e la vanità è il contrario dell'apprendimento, perché puoi solo imparare di più e migliorare solo se riconosci di avere ancora molto da imparare e migliorare.
A parte questo, ti dico solo che sei molto bella, e che i tuoi occhi sono belli e molto esorativi
Ciao e molto grazie
Grazie Vale per questo video toccante e commovente. Ti auguro, di cuore, il meglio ❤
Carissima! Complimenti! Condivido ogni parola di quanto hai detto, per esperienza. Ma i complimenti sono per il coraggio di aver affrontato il tema (nessuno lo avrebbe preteso) e soprattutto per il fatto che si sente in te l'urgenza di affrontarlo e condividerlo. Nel tuo canale youtube c'è spazio per la didattica, per il marketing, ma anche per lo spirito, l'intelligenza e le emozioni. Complimenti anche per la chiarezza e l'efficacia delle tue parole (anche in questo hai talento). La tua generazione (I am over 70) ha bisogno di persone come te. Un abbraccio.
Grazie di cuore ricambio l'abbraccio!! ❤
Bellissimo video... 🙏
Esperienza fallita? Non direi. Il tuo talento è un dono di Dio.
Certe persone non vanno ascoltate!!!
Ciao Vale! Ho ascoltato il tuo video concordo in pieno il tuo pensiero. Il talento è un dono non per tutti ma la base su cui continuare a migliorarsi nel tempo. Sono un autodidatta mi è sempre piaciuto disegnare e dipingere sin da piccolo. Come te tutti mi dicevano quanto sono bravo. Disegno un pò di tutto dai primi piani e cavalli in particolar modo.
Ciao Vale, come sempre dai sempre ottimi spunti per ottime riflessioni..
Per quanto mi riguarda, io sono nata come te con il talento, e come te non lo dico per sbrodolarmi addosso.. ma perché mi sono sempre resa conto che la mia percezione riguardo l'arte era sempre un passo avanti a chi la studiava semplicemente.. il mio percorso artistico a differenza tua non l'ho mai cominciato, perché non è stato mai compreso dai miei genitori e questo mi ha portato a fare altro nella vita.. però il pensiero era sempre lì.. ogni volta che vedevo un quadro o ammiravo una creazione artigianale.. quello era il mio mondo, la mia vita, la mia identità! Quindi la risposta alla tua domanda è.. lo faccio per sentirmi bene, appagata, realizzata! Aldilà se un giorno diventerò così famosa da poter essere da esempio per qualcuno.. oggi ho "solo" 51 anni, ho tanto tempo da recuperare.. infine abbraccio il tuo pensiero,riguardo a chi ha le potenzialità dandole a volte per scontate, perché è come dannare la propria vita, cadendo in banalità e nella necessità di entrare in competizione, non per far uscire il meglio, ma solo per riconfermare il talento scontato con cui si è nati..
Chiudo dicendo evviva la creatività, evviva chi non si arrende!!
Da un certo punto di vista ti capisco. Quando le cose vengono bene col minimo sforzo sono gli altri che ti danno l'etichetta del talento, ma penso che i migliori critici di noi stessi siamo noi. Personalmente anche se faccio qualcosa che piace rimane sempre una insoddisfazione di fondo...ed è quello che dovrebbe spingere a fare di più. Si può sempre migliorare in tutto ciò che si fa, se ci si accontenta del proprio livello si smette di crescere. Sei autocritica, e non è da tutti! Brava!!! ❤
Apprezzo molto l'onestà di questo video, anche a me è sempre stato detto che ero predisposta al disegno, ma solo ora che sto praticando e facendo esercizi sto vedendo dei veti miglioramenti. Comunque un video sulla teoria del colore sarebbe molto interessante😊
Uno dei tuoi video più belli, considerazioni interessanti e non scontate, ci rifletterò! 💡
❤❤❤
Grazie Vale sei davvero bravissima, mi piace tantissimo come spieghi i vari argomenti nei tuoi video, la pittura x me è un hobby, e mi rilassa nei momenti liberi, e mi fa star bene , ti seguo e cerco di imparare qualcosa, tantissime cose non le sapevo e quindi ti ringrazio x i tuoi video
Anch'io come te, ma ho sempre avuto quella voglia di sperimentare e imparare nuove tecniche... personalmente faccio Arte per il mio bene, proprio come te! Poi faccio sempre il possibile per vedere qualcosa di nuovo, mostre, luoghi artistici, eventi che hanno a che fare con l'Arte 🎨 proprio perche' ritengo sia il mio nutrimento e uno stimolo per continuare a fare Arte...e penso che chi come noi la pratica sia molto fortunato/a...
Penso che i tuoi video lascino sempre degli ottimi spunti di riflessione...grazie!
Tutti pensieri che condivido in pieno. Grazie per il video.
Ottimo..continua così 👋
L’ultimissima parte del video, quella in cui parli di quanto sia importante accettare i propri limiti, mi ha quasi commosso. Grazie. ❤
❤
Ciao Vale, sono d'accordo con te.....per esperienza personale so che, in qualunque campo, lo studio e l'aggiornamento portano a risultati migliori che, alla fine, ci fanno stare meglio con gli altri e, soprattutto, con noi stessi.....un abbraccio...
ti capisco a pieno! che storia la tua e che cuore! un salutoo
Mitica Vale! 😊 Cooperation not Competition!
Io ho ripreso a disegnare da tre anni, da quando sono andata in pensione. Dico “ripreso” perché ho iniziato da bambina, dall’asilo, e ho continuato fino alle medie. Amavo molto disegnare, non solo per la scuola, ma riempivo quaderni con disegni perché mi dava gioia. A scuola avevo sempre voti molto alti in disegno, anche di me gli insegnanti dicevano che ero dotata, per cui alla fine delle medie mi consigliarono il liceo artistico. Purtroppo i miei genitori decisero per me un altro liceo per vari motivi. Quindi non ho più disegnato fino a quando sono andata n pensione e ho ripreso a farlo con metodo, seguendo corsi con umiltà e impegno. Devo dire che faccio tutto ciò con un entusiasmo e una gioia immutata da allora. Questo per me è l’unico motivo.
In sostanza hai raccontato la storia della mia vita! Tranne per gli studi, ho fatto l’istituto d’arte e la scuola del fumetto. Ho avuto anch’io i 2 anni di stop pensando di buttare all’aria il mio “talento”, poi una forte spinta interiore mi ha portato a riprendere scoprendomi migliore di prima. Quello che mi spinge davvero a fare arte è quella sensazione di benessere che mi pervade tutta è quella spinta a migliorarmi sempre di più per la mia fame di conoscenza! Un po’ su tutto in verità. Sono una persona molto curiosa 😆 concordo pienamente in tutto, inclusa la riflessione finale che ho adorato (amo il lavoro su di se, il risveglio, la presenza e farsi domande esistenziali sono portali ad un livello coscenziale superiore). Questo video me lo metto nel taschino per rivederlo ogni qual volta ne sentirò il bisogno. Grazie Vale per l’enorme lavoro che fai per la community. ❤️🔥
Ciao Vale sono d’accordo con te su ogni singola parola 😊
Assolutamente d’accordo con te, anche io credo che fare arte serva soprattutto a farci STARE BENE 😊
Cara Vale, avevo sia talento che lacuna. Il mio talento era visto da tutti, ma i miei genitori non hanno voluto saperne niente di Arte. Quindi ho dovuto far altro. La lacuna per fu lo studio della lingua italiana perché era inesistente la didattica della lingua italiana per stranieri... Adesso l'averlo studiato mi ha fatto avere un lavoro che mi piace molto. L'arte c'è sempre da autodidatta e il mio modello di riferimento è troppo alto per ragiungerlo senza studiare bene tutte le tecniche: Leonardo da Vinci! 😂😂😂 Video ben fatto che condividerò perché spieghi bene che il talento non basta. Assolutamente! Vederlo detto da una giovane aiuta a far capire il concetto, soprattutto in un epoca in cui sembra tutto semplice e alla portata di tutti seguendo la passione e il talento, quando non è così. Buon proseguimento e buona pittura. 😊
Perché facciamo arte? Per essere i migliori o per stare bene? Un quesito che mi ha colpito profondamente perché mi appartiene. Ho smesso di dipingere per molto tempo perché sapevo di non essere la migliore e lo so di non esserlo neppure ora; ma quando ho ripreso in mano i pennelli, avevo qualcosa da dire a chi vedeva le mie opere, dei messaggi che facevano parte delle esperienze che ho accumulato nella vita (belle e brutte che fossero). Poi ho capito che dovevo anche "essere umile" e studiare le tecniche e anche qualche nozione sul disegno delle figura umana e questo mi ha aiutato a rendere più comprensibile quello che facevo. Certamente tutto avrebbe potuto essere diverso se avessi fatto studi formativi adeguati, ma mi accontento di riuscire a trasmettere emozioni attraverso quello che faccio. Grazie Vale per i tuoi video che seguo sempre con tantissimo interesse e per la maturità con cui affronti anche l'aspetto umano e personale di chi fa arte.
Allora, cercherò di fare un discorso molto complesso ma lo faccio lo stesso perché ho molto a cuore l'argomento. Io non credo nel talento, credo non esista proprio (differenze fisiche a parte, se uno è più alto avrà un vantaggio su uno più basso nel basket ecc ecc) e se anche esistesse non ha nessunissima importanza.
Io ho avuto più o meno un'esperienza come la tua nella mia infanzia, ero sempre quello che disegnava meglio degli altri, tutti mi dicevano che avevo talento e che avrei dovuto portare avanti la mia arte, le proff di arte mi regalavano gli sketchbook e cose del genere. Ma il fatto che io disegnassi meglio dei miei compagni non aveva nulla a che fare con il talento.
Mi spiego, io ho avuto sempre un'interesse particolare nel disegno, ho cominciato a scarabocchiare prima che a parlare a detta di mia madre. Passavo le mattine intere all'asilo a disegnare, poi alle elementari e poi alle medie e molto probabilmente arrivato alle superiori avevo già accumulato non so quante migliaia di ore di disegno in più rispetto ai miei compagni....il talento non c'entrava niente.
Poi ci sono altre due cose da considerare, un po' più psicologiche. Quando sei un bambino e qualcuno ti dice di essere bravo a fare qualcosa, e poi te lo dicono in molti e in molti ancora è molto facile creare un bias cognitivo che ci fa pensare di avere talento in un determinato ambito, ci fa sentire più sicuri, intraprendenti e limita le nostre incertezze sul fatto di avere preso o no la strada giusta.
E poi c'è la cosa che non piace a nessuno, ossia che il talento è una giustificazione "facile" per i nostri fallimenti. Nel senso che guardare Caravaggio o Michelangelo o Kim Jung Gi e dire :"ah ma io non ho mica il talento di questi, è normale che non riesco a essere come loro, è una questione genetica, innata" ci mette l'anima in pace, ci da un senso di comfort e come dicevo ci da una giustificazione......ma siamo davvero sicuri? Le persone che ho citato prima hanno lavorato tantissimo per raggiungere i loro risultati, Kim Jung Gi per esempio riempiva diverse scatoloni di disegni all'anno, SCATOLONI! Siamo davvero sicuri di aver sudato anche solo la metà di quelli che consideriamo talenti inarrivabili?
Io credo sia tutto riducibile a una questione di interesse, non talento. Ognuno di noi è diverso e ha interessi diversi, saperli ascoltare e nutrire è tutto ciò che conta, poi magari mi sbaglio ma credo si sia notato che è una questione a cui tengo particolarmente ahahahahaha.
Consiglio i video di Marco Bucci che ha una visione simile alla mia sull'argomento e si spiega sicuramente molto meglio di me, scusa per il papiro e spero di essermi spiegato un minimo. E continua con questi video, è bello sentire qualcuno che affronta questi argomenti sull'arte anche in Italia
Frequento gruppi d'arte su Facebook e molti maestri d'arte la pensano come te
@@nezuko3292 beh, non prova che io abbia ragione ma é comunque rassicurante saperlo
Bisogna considerare ( oggi si pensa sia una scusante invocarla) anche la Fortuna. Sono tutti dei geni gli artisti noti? Credo non sempre sia così. Affermarsi nell'arte come nella vita credo sia anche una questione di fortuna. Non sottovalutiamo questo aspetto: non tutto dipende dalla nostra bravura.
C'è da dire anche mammamia che caldo che fa 😂!
Interessante video su considerazioni sul talento suo uso e consumo, pro e contro! Io ho potuto notare x mia esperienza che al talento personale và aggiunto il potere dell'attenzione di potenziali promotori pigmalioni ... cioè se non c'è quella persona che ti apprezza e ti sostiene un minimo, anche il miglior talento va a farsi benedire! Poi certo c'è la volontà di approfondire e studiare x migliorare sempre più, ma se manca qualcuno che apprezza veramente e non solo a parole, la fiamma si spegne.
Io ho avuto un presidente di associazione artisti, Macko che era molto bravo e mi apprezzava, non solo me ma tutti di noi associati, averlo perso x tumore è stata una brutta cosa e ha un po' bloccato la mia esperienza artistica. Ci vuole anche fortuna! 🌶️
Bel Video personale, Valeria: capisco meglio la tua risposta al mio commento su IG. Tanto apprezzamento, continua così!!!
Sono pienamente in linea con la tua riflessione! Concordo. Anch'io coltivo la mia parte artistica per stare bene! Grazie!
Cara Valeria, ho ascoltato con attenzione il tuo video e in parte mi sono riconosciuto in quello che hai espresso.
Quello che succede all'esterno è solo una conseguenza di quello che avviene all'interno, non viceversa.
Ciao Massimo, mi interessa capire meglio cosa intendi. In questo caso specifico cosa intendi con esterno e interno?
Confermo con l'impegno si può sempre migliorare Brava 😊
Bravissimissima ai anche un talento nel comunicare è lo usi benissimo non per convincere gli altri del tuo pensiero e ragionamento sulla vita bensì comunicare agli altri ciò che che pensi sia vero autentico e che può far pensare e stare bene anche gli altri bravissimissima
Completamente daccordo con te. Io personalmente cerco sempre di migliorarmi e studio da autodidatta senza pretendere troppo e subito da me stessa. Anche io come te faccio arte perchè mi fa stare bene.😉
Il talento nell'arte, la predisposizione in una materia scolastica, nel fare qualcosa (cucinare, lavorare a maglia, fare piccole opere di falegnameria), va coltivato. Io dipingo per mio diletto, a volte riesce bene, a volte mi pare di ricadere negli stessi errori. Ma guardando in ordine cronologico le mie opere, vedo che di strada ne ho fatta. Poi se piace quello che dipingo o a me piace qualche artista, intuisco che abbiamo una sensibilità simile e gli uni dagli altri traiamo ispirazione e anche qualcosa che può farci crescere. Quello di cui tu parli è l'orgoglio. L'orgoglio per quello che si fa, a giuste dosi, è una botta di autostima, se persiste, è un freno al nostro progredire
Discorso molto interessante, che analizza - secondo me - il primo passo nella carriera artistica: il talento dal punto di vista "tecnico" in rapporto al discorso di quanto sia importante "farsi il mazzo" a studiare, senza dare nulla per scontato. In realta', poi, esiste un secondo livello: il talento artistico, e cioe' avere dei "buoni" contenuti da esprimere. In questo caso - sempre secondo me - il talento si tramuta in una sensibilita' difficilmente acquisibile con lo studio.
Ti seguo da sempre cara Valeria, quando esce il tuo video il sabato non vedo l’ora di sapere cosa vuoi dirci o mostrarci, io posso dirti che negli ultimi anni mi sono messa troppa pressione addosso, vivendo male, per ciò che riguarda l’arte, ho notato che se invece mi applico con serenità, senza troppa aspettativa, riesco a fare qualcosa di carino, che mi piace. Comunque se l’arte non è il mezzo per sostenersi va tutto bene, se invece deve servire per pagare le bollette e mantenersi allora il discorso cambia. L’offerta di opere d’arte è enorme, ma le opere vendute quante sono? Io faccio pochissimi dipinti su tela, sono ingombranti e quelle fatte le ho quasi tutte appese sui muri di casa mia. Per fortuna c’è la possibilità di fare delle stampe, costano poco e si spera di riuscire a venderle, come fanno alcune youtuber che seguo. Mi auguro che tu possa essere notata da qualche collezionista che ti possa richiedere opere importanti, te lo meriti.
Io disegno da tanto ma solo ora sto studiando veramente la tecnica...sono molto portata per il fumetto,ma realistico ancora si far non abbastanza, ho passato un periodo in cui volevo abbandonare tutto, perché non mi ritenevo capace,ma come dici tu ora accetto i miei limiti e faccio bene quello che so fare il "fumetto" ma studiando tanta tecnica per migliorare,di Leonardo da vinci in fondo c'è ne era uno solo😅😅😅continua così vale❤
La mia storia con l arte è particolare : io ho sempre disegnato, ma non so fare i dipinti realistici.
Non li so fare. Non riesco a fare un viso iper realistico.
Il mio stile è sempre stato cartonish / stile cartone animato (se si può dire?) e fino alle medie tale è rimasto . Io ero felice del mio stile, ma vedendo i ragazzi che sapevano disegnare in maniera realistica mi sentivo inadatta e ho rinunciato.
Per anni mi sono sentita incapace e ho rinunciato a disegnare. Poi grazie a internet ho scoperto che esistono tante persone che non usano il realismo ma, riuscivano allo stesso modo, a raccontare una storia.
Se mi sono avvicinata nuovamente al disegno è grazie a loro.
Poi naturalmente ho dovuto imparare l anatomia ma sono stata furba, o meglio : ho usato l anatomia si, ma non ho mai dimenticato il mio stile!
Alla fine ciò che ho appreso è che l arte è un racconto e, in quanto tale, non esiste un modo esatto per raccontare o uno sbagliato.
Esiste solo il nostro modo.
Con l'ultima affermazione: "e non sarebbe un bel pianeta su cui vivere?" Mi hai fatto venire un brividino.
Grazie per lo spunto di riflessione Vale.
Anche a me è venuto quando l'ho letta, è un po' come uno schiaffo e una carezza insieme 😅
Vero bisogna lavorare tanto è aplicarsi tanto per farlo uscire il talento perchè non si manifesta subito ma dopo come è successo a me che ero un disceto cantante e negato nella danza e la verità ma Dio mi ha scelto non so nemmeno il perchè però penso che ci abbia visto l'impegno che ci mettevo ha raggiungere gli obbiettivi che mi prefissavo la voglia di impare la grinta la rabbia la fame che mi divora e la testardaggine infinita e a Dio li sono piaciuto per questo mi ha scelto da KINGANGEL.
Io da persona che ha appena finito il liceo artistico a Padova, ti devo dare ragione su tutto. In ambito scolastico e di produzione artistica, mi hanno sempre detto che avevo talento e che sapevo far bene tutto. Da oreficeria a pittura, da scenografia a architettura, da moda a scultura: in tutte queste materie di orientamento, per poi scegliere l'indirizzo più adatto, mi sono sentito confuso, perchè ero indeciso tra tre indirizzi: oreficeria, per la teoria dei metalli e rifiniture, per non parlare degli smalti, poi c'era pittura, in cui mi sono sempre identificato, specialmente nel disegno e nelle tecniche, poi scultura, dove mi sono innamorato della lavorazione dei vari materiali, conoscendone le caratteristiche di ogni singolo materiale, includendo lo studio di un progetto in tre dimensioni. Alla fine, con molta difficoltà, ho scelto scultura (parlo del periodo covid, adesso ho finito). In questi anni ho imparato delle cose: la prima è che mi sono innamorato dell'arte grazie a mia mamma che era pianista, per cui musica a go go e principalmente dalle sculture di Canova, perchè da piccolo andavo sempre alla gipsoteca di Canova, in più abito vicino a Possagno. Ricordo ogni volta quel piedone di marmo scolpito all'entrata della zona dei gessi da esposizione. Ero affascinato dalla resa dei personaggi rappresentanti e dalla bellezza che emanavano e tutto questo mi ha dato e mi da tutt'ora lo stimolo per continuare a fare arte.
La seconda cosa che ho imparato, per lo più quest'anno, esattamente all'esame, è che devi incentivare il tuo talento con l'esercizio, perchè più volte, anche gli anni scorsi, saltavo le consegne di progettazione per poi consegnare il tutto più in la, perchè mi sentivo superiore e non avevo voglia di fare cose che al tempo, per me, erano inutili. Così mi sono dedicato di più a laboratorio, rispetto ai disegni di progettazione e al tempo, specialmente la regolarità e la costanza (tutt'ora non sono per niente regolare e costante😅).
La terza e ultima cosa è collegata con la seconda. Perchè il fatto di essere bravo nel fare scultura, senza partire da una progettazione solida, mi ha causato un handicap e all'esame ho sentito questo stacco, molto di più rispetto agli anni precedenti. I miei ormai ex compagni di classe, mi chiedevano sempre consigli, sul disegno e sui loro lavori, anche di lavori 3D (tipo Blender e Z Brush), seguendoli tutti e ho notato un miglioramento che io non ho voluto fare e che non ho ricercato, perchè mi ero stabilizzato e di conseguenza impigrito. Adesso sto continuando a fare scultura e pittura, facendo sempre mille sculture, anche piccole, disegni e bozze per dipinti, cercando nuovi concept e sto pian piano trovando il mio stile. Se prima facevo arte per farmi vedere e per farmi "distinguere" dalla massa, (adesso lo faccio comunque, perchè sono un egocentrico) però con più consapevolezza di quello che faccio, rispetto a prima. Sapendo che fare arte, adesso è non solo mostrare la mia interiorità, ma anche condividere tutto questo, ricordando che le emozioni e sentimenti sono tanto, però non sono l'intero "pacco regalo", ci deve essere una base solida e forte, per questo non devo cadere con i miei stessi piedi, sé no finisco a fare lo scalpellino e finirebbe così la mia vita artistica.
P.S: L'ultima frase non è per cattiveria, con tutto il rispetto per i scalpellini.
Perfetto!!!
❤️🙏🏻
Ciao Vale....io penso che ovviamente studiare le tecniche di disegno /pittura sia indispensabile per migliorarsi. ..ma un briciolo di talento occorre sicuramente..io per esempio ho sempre amato l arte .. dipingere, disegnare ma purtroppo non ho il fatidico DONO...e quindi non sono potuta andare a scuola d arte...in età più adulta ho voluto provare a fare un corso di pittura ad olio, ma il mio handicap di non sapere disegnare, non mi ha mai reso autonoma , avevo sempre bisogno che il mio insegnante rimettesse mano ai miei disegni , prima di poterli dipingerli ad olio..tutto questo per dirti che siete immensamente fortunati , voi che avete questo "dono"...
nella vita io ho dovuto scegliere un'altra strada lavorativa che non mi piace, proprio per la mia mancanza di talento 😢
Ciao Simona, in realtà lo scopo del video era proprio far capire che il talento non è un pre requisito necessario. Io penso che anche chi non ha il "dono" come lo chiami tu può imparare un metodo per riuscire a disegnare bene. Ti consiglio il libro "disegnare con la parte destra del cervello" di Betty Edwards, lo conosci?
No ..non lo conosco...provo av
Proverò ad acquistarlo .. ma a me occorrerebbe un miracolo per imparare a disegnare bene 😊😅
Non credo proprio che gli haters ti prenderanno di mira perché sei INATTACCABILE ..Mi rivedo un po in te in questo discorso sul talento,( ma non sono brava quanto te 😅) molte volte le aspettative che gli altri avevano su di me mi pesavano e mi rendevano insicura , come una sorta di " ansia da prestazione " ,inoltre nel tentativo ( vano) di inserirmi nel mondo degli artisti ,mi sono sentita dire che il mio problema era che fossi troppo brava e che ero troppo legata al ritratto ... ( i libri di storia dell'arte sono pieni di ritratti...😅) ti confesso che tornavo a casa sfiduciata e arrabbiata , vedevo in quelle parole solo scuse , perché magari non piacevano le cose che facevo... Adesso ho scelto di lavorare per me stessa , dipingo per stare bene .. poi se dovesse capitare qualcosa di bello che ben venga , ma ho capito che la bravura non può essere un limite...e che anzi come tu stessa dici ,la conoscenza va affinata sempre di più con l'esperienza e non ci si deve cullare del fatto di aver talento ma lavorare e studiare sempre ❤
Ciao vale! Mi chiamo Mimmo, sono bravo a fare i ritratti, ma sono una frana a dipingere. Mia moglie dice i ritratti sono bellissimi, ma quando provo a dipingerli ...li rovino. Mi serviva un po di aiuto. Sai saper fare dei ritratti, e poi non saperli dipingere, mi fa un po di rabbia. Vedere qualche tuo tutorial , anche colori a pastello vanno bene. Ciao vale , dimenticavo complimenti sei bravissima.
😊 Anch ioooooooooo! 😘
Ma sopratutto il mio❤ che aiutata anche il prossimo questo ti dico ragazza fatti notare lasciando il segno nella tue passione è lavoro da KINGANGEL.
Il talento esiste eccome,al liceo artistico dovevo faticare il doppio per essere brava la metà di quelli col talento
Bellisima Valeria
Sei molto Franca e fantastica, Vale 👍
Ne parlavo giusto ieri, l'unica cosa che non mi e' chiara, chi giudica il nostro lavoro ha necessità di avere del talento o solo capacità tecniche, quando ci autogiudichiamo con che autorità lo facciamo?
"Il talento non ti manca..." Cit. Maccio Capatonda in: "L'uomo che usciva la gente"
Vedi c'è chi ci nasce con un talento c'è chi invece gli arriva dopo il talento come me gli haters lasciali stare che loro non capiscono di talento ragazza da KINGANGEL.
Il concetto di talento che tu hai espresso si è poi evoluto con tempo come predisposizione genetica. Tutto falso, e ti espongo il mio punto di vista. Io da piccolo ero vicino ad una zia che dipingeva e io volevo imitarla anche stimolato da lei stessa. Questo ha fatto si che producessi molti disegni mi portarono ad ad un livello molto superiore rispetto ai miei coetanei, quello che gli altri mi attribuivano come talento era semplicemente un maggiore allenamento che facevo per volere essere bravo come mia zia. Come psicologo ho poi avuto conferma che nasciamo tutti come una tabula rasa che viene plasmata dall'ambiente. Non ho il tempo e lo spazio per dimostrartelo compiutamente ma guarda la biografia di Mozart, il padre già dai tre anni gli ha insegnato la musica facendogliela amare. Grazie per il video, un saluto a tutti.
Ciao Vale......forse il talento che intendi tu è un attitudine o predisposizione genetica che qualcuno possiede e manifesta in vari campi fin da piccolo. Crescendo questa attitudine può diventare, se ben coltivata, un supporto per crescere e diventare un Picasso, un progettista di missili o un astrofisico o un cuoco stellato. Oppure se coltivato senza troppe pretese il talento ti può aiutare per altre cose. Ho una amica che fin da piccola disegnava abilmente e poi ha lavorato in polizia sugli identikyt ed in altri ambiti dove era richiesta dove era richiesta una competenza grafico/rappresentativa. Tuttavia non capisco questa ansia che emana dall'indagare il termine talento. Mi illumini?
😄👍👍👏👏👏👏👏👏👏👏
L'ultima riflessione mi ha fatto venire alla mente Il soccombente di Bernhard, ma con un finale felice
Meno male che non ho un Glenn Gould nella mia vita 😂 comunque penso che io e Bernhard abbiamo due approcci alla vita completamente diversi (infatti mi viene difficile leggerlo) 😂
@@ValesuTela decisamente meno male XD
Una parentesi riguardo al fare arte per sé stessi e perché ti fa star bene e quella di non riuscire a guadagnare di questo perché nel momento in cui penso di trarne un profitto, automaticamente perdo ispirazione ed entusiasmo,l idea di creare qualcosa per avere in cambio del denaro mi blocca pur sapendo che ho bisogno
Capisco benissimo, infatti per me è stato molto importante riuscire a trovare la serenità economica a prescindere dai soggetti dei miei dipinti. L'arte vera si fa con la pancia piena secondo me
io mi considererei, un livello intermedio, mah potrei dare di piu ...comunque la Curiosità..è il miglior amico del'artista penso , sperimentare.. a me piace molto mi diverte.: è come dice shamila datevi tempo per la mor del celo!
Ti dico questo perchè noi siamo pronti ma ci devono aiutare le persone giuste che ci danno una possibilità di mettere in mostra il nostro talento perchè non ci hanno dato nemmeno una possibilità per dimostrarlo come fai ha dire che hai fallito quando ne tu e nemmeno io abbiamo avuto nemmeno la possibilità di dimostrare il nostro talento,per ti sbagli da KINGANGEL.
Il tuo video é molto interessante ma mi é venuto un dubbio, forse tu invece di talento ti riferisci ad una predisposizione , forse il talento ´è qualcosa che va oltre all’abilità tecnica ma a mio avviso ha più a che fare con l'innovazione, la capacità di inventarsi qualcosa di nuovo. L ˋabilità tecnica si raggiunge con più o meno fatica, sicuramente chi ha predisposizione è’ per certi versi avvantaggiato, come dici tu
Quando andavo alle elementari mi dicevano hai talento, poi ho lasciato perdere. Anzi mia figlia che ama l arte e la pittura,ed io mi ch8edevo ma da chi avrà preso? Ora per il fatto di riempire le pareti nude della nuova casa ho ricominciato a studiare a dipingere solo per me. Risultato?le pareti sono ancora nude e tutti mi chiedono un quadro ,un paesaggio , una marina... e me li portano via da casa😮 grazie per le lezioni ne voglio sempre di più
Come consigliava anche Renato Guttuso. PRIMA DI TUTTO ESPLORARE IL PROPRIO PETTO E ACCETTARE I PROPRI LIMITI
Facciamo arte per stare bene, per essere felici, per donare la nosta felicità anche a chi ne ha di poca. È arte anche quando facciamo delle riproduzioni? I nostri dipinti sono solo dei elaborati? Siamo artisti o semplicemente pittori?!
La creatività è 1% di ispirazione e 99% di traspirazione, diceva Thomas Edison ...
Ciao, ti prego mostraci come disegnavi da ragazzina in quei quaderni di religione 😊
dovresti guardarti il video del professore Galimberti in cui parla della felicità
Galimberti non mi piace, sembra sempre che rielabori ciò che ha detto qualcun altro 😅
Si,riprende e rielabora i filosofi greci. Ma ha a che fare molto con quello che hai detto nel tuo video.
@@mariateresaiarusso1372 No intendo che ha proprio plagiato altri autori contemporanei, ci hanno scritto anche un libro (Umberto Galimberti e la mistificazione intellettuale di Francesco Bucci) per maggiori info c'è scritto altro sulla sua pagina di wikipedia
@@ValesuTela e chi non plagia?Io leggo un libro mi piace quello che quello che c'è scritto dentro e lo faccio mio, a volte anche in maniera inconsapevole quando studiamo non non li plagiamo i libri.
@@mariateresaiarusso1372 🤦♀️
Nemmeno io sono talento né genio. Solo intelligente. Ciao .
Vedi lo hai detto tu vuolevi fare l'Artista per passione è lavoro perchè hai avuto una famiglia che ti ha supportato io una famiglia che mi supporta non c'è lo non dico che non mi aiutano però non mi stanno accanto come vorrei nella danza e nel canto e da Artista,per questo ti sbagli e stavolta non sono d'accordo con te da KINGANGEL.
Intanto non ai una carriera fallita e non ai fallito semplicemente non hai avuto la persona giusta che ti aiutasse nel mondo dell'arte perchè credi che in quel mondo siano tutti giusti,certi per come la vedo io non meritano un posto in TV o nel mondo dell'arte,tu credi che nel mondo dell'arte come della musica sono tutti competenti io sono Kingangel e ancora mi trovo in Calabria a bonifati in provincia di Cosenza che ti parlo dalla mia cameretta,io come te non abbiamo avuto ancora la possibilità di mostrare il nostro talento professionistico alle persone giuste io nel canto e nella danza tu invece nell'arte da disegno come Artista,e io come Artista di musica.
Io sono ancora l'unico che ancora non lo ha trovato. Sono stufo di essere nessuno, 😢
Non è vero che non sei nessuno! Dedicati a quello che ti fa stare bene e prenditi cura di te, il resto viene da sè