Lezione II 08 - PASCAL
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- Опубліковано 18 лют 2024
- La filosofia di Pascal, cercando di rendere coerente e sistematico un filosofo che come opera principale ci lascia una manciata di pensieri alla rinfusa.
Spirito di geometria e spirito di finezza, ragione e cuore, i motivi per cui conoscere il senso della vita è più importante che conoscere la scienza. Ma cosa caratterizza la vita umana? La miseria. L'uomo come mostro incomprensibile sospeso tra due abissi inconoscibili. La mentalità comune (divertissement), la mentalità scientifica e la mentalità filosofica. La mentalità religiosa come una risposta: miseria e grandezza dell'uomo, il senso della vita e della morte, la fede irrazionale ma la ragionevolezza del credere (argomento della scommessa).
COSA MANCA: approfondimenti sui due spiriti, sulla miseria e grandezza dell'uomo (il brano della canna pensante, non ridete), sulle risposte filosofiche poco soddisfacenti, e l'argomento della scommessa è solo accennato. Inoltre, manca tutta la parte islamofobica in cui Pascal sputa bile sulla religione islamica (chissà come mai).
VIDEO PRECEDENTE: Cartesio • Lezione II 07 - CARTESIO
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La barba del Maestro sta diventando bianca, io quella maturità nel 2018 l'ho affrontata anche grazie ai suoi video e nel frattempo mi manca poco alla laurea magistrale... Come scorre il tempo
Una volta ogni mille anni, quando esce un suo video. Mi sento veramente bene, una carezza.
Ho finito da quasi 7 anni il liceo ma continuo ancora a guardare con piacere tutti i tuoi video
Io l'ho finito da 46 anni ma la filosofia mi appassiona ancora in questo mare di ignoranza.
Quando finalmente esce un suo nuovo video, cuore e ragione vanno d'accordissimo. Entrambe in religioso silenzio ad ascoltare. 😊
Maestro questo quinto anno di liceo lo dedico a lei: sono passato dal 6 fisso in filosofia a prendere non meno di 8 grazie alle sue spiegazioni ❤️
Hai una personalità incantevole
...oppure faccio finta...
Divertissement:
"Abbiamo un buco nell'anima e lo riempiamo di droghe"
(Marilyn Manson)
Il più forte
Non ho ancora capito come si possa ritenere ragionevole un argomento che dà per scontato che si stia scommettendo sul dio personale dei cristiani e non su quello degli ebrei o degli islamici; oppure su quelli del politeismo greco, o sulle divinità dell'induismo. Per non parlare del fatto che si assume che sia proprio quel paradiso cristiano lì e non altri. E poi: tutto per convenienza...per fortuna non ci credeva nemmeno Pascal!
Sul fatto che non ci credesse neanche lui, avrei dei dubbi.
Il ragionamento è lungo e probabilmente esula dalla filosofia per sconfinare nel proselitismo religioso, però il fatto è che se è meglio scommettere sull'esistenza di un Dio (non ancora definito), allora si tratta di capire quale Dio ci sia. Probabilmente vorrà comunicare con noi, quindi probabilmente le Sacre Scritture non sono favole, ma messaggi che arrivano dal divino. A questo punto, facendo una scrematura, l'unico Dio che permette all'uomo di accedere all'infinito è il Dio dei Cristiani, perché è l'unico che si fa uomo per salvare gli uomini. Gli altri se ne stanno nell'infinito, a chiedere all'uomo una cosa che lui non può fare: colmare l'infinito con le proprie forze finite.
Così funziona di più?
Mio padre è tornato un altra volta
Incantato