Che bello vedere il prof Saudino sul palco, grande uomo e grande maestro, se lo merita tutto. Devo molto a lui e alle sue lezioni su youtube, avrei tanto voluto averlo come prof a scuola.
E poi in che ti laurei ? in tubologia! Ed arrivi a trent'anni e facendo il Ministro degli esteri, senza sapere uno stracazzo ed in una commissione fai l'americanata ... il vairus! E per stare con il culo al caldo racconti balle mostruose. Ma n'diamo! Poi se i professori sanno pochino, alè siamo nella m...!
Professore, lei ha una visione della scuola che merita di essere diffusa, ascoltata e condivisa da tutti. La buona politica passa anche dalla scuola e questo paese ha bisogno di essere rivoluzionato da persone come lei. Un saluto da una giovane donna che ha avuto l'onore di svolgere l'esame di maturità insieme a lei tanti anni fa e che grazie anche a lei, ha intrapreso il percorso per diventare insegnante.
@@giuliamasotti4235 che ti piaccia o meno, ciò che dice Saudini è verità, e la sua visione non può essere condivisa, ma DEVE essere condivisa. Perché credo che la scuola riformata aiuterebbe a migliorare la società.
Questo video di Matteo Saudino è semplicemente ispiratore e coinvolgente! L'argomento della scuola e dell'educazione dei giovani è di vitale importanza per la nostra società, e vedere un insegnante così appassionato e impegnato nel cercare di apportare cambiamenti positivi è davvero stimolante. La sua esperienza poliedrica come insegnante di Filosofia e Storia, oltre al ruolo di formatore su temi fondamentali come diritti umani, democrazia e cittadinanza attiva, dimostra il suo profondo impegno nel favorire una formazione completa e consapevole per i giovani. È ammirevole il fatto che sia un autore di manuali di educazione civica e storia, contribuendo così a diffondere conoscenze preziose nelle nuove generazioni. Inoltre, il suo libro di poesie e altre pubblicazioni dimostrano una passione per la scrittura e la comunicazione che si estende oltre l'ambito dell'insegnamento. Il suo canale UA-cam, BarbaSophia, con oltre 160.000 iscritti, è un segno evidente della sua capacità di comunicare e coinvolgere il pubblico in argomenti di grande rilevanza culturale. TEDx è sicuramente un palcoscenico ideale per presentare idee preziose come quelle di Matteo Saudino, e questa conferenza ha sicuramente fornito una piattaforma per diffondere i suoi importanti messaggi sulla trasformazione della scuola e dell'educazione per i giovani di oggi. In conclusione, questo video è un esempio straordinario di come un educatore impegnato possa spingere il pubblico a riflettere sul valore della scuola e come essa possa essere migliorata per essere davvero edificante per i ragazzi. Bravissimo, Matteo Saudino!
Professore, lei è un modello che dovrebbe essere insegnato nelle scuole, ciò che dice quando parla di scuola nietzschiana è fondamentale affinché studenti e studentesse abbiano una nuova concezione della vita scolastica. Grazie mille per questo fantastico video👏👏
@g3m1n1406 Non preoccuparti, cerco nel mio piccolo di diffondere questo "verbo" e il mio obiettivo è proprio quello di insegnare in questo modo, queste giuste conoscenze
@@Maelstrom04940 complottista? Sono più istruito di te. La scuola sforna lavoratori capaci che non rompono le palle ( anche se il risultato finale dipende dal tipo di persona). Se non capisci questo mi dispiace per te.
@@Maelstrom04940 si possono recuperare dati oggettivi in svariati modi. La scuola mette informa,zione per poi essere rigurgitate dagli studenti. Come dice elon musk, la scuola non sviluppa la rete delle informazioni, ma solo la memoria a breve termine. Con programmi che hanno quasi un secolo di vita
ma guarda che la parola italiana neolatina "docente" deriva dall'infinito presente del latino "docere" che significa appunto insegnare, non c'è alcun tipo di differenza tra la parola insegnante e la parola docente.
@@mrutenza7596 si ma il significato di insegnare a docere glielo abbiamo attribuito noi moderni , quando in realtà i due termini sono completamente diversi. Il termine insegnare infatti non è fine a se stesso, ma deriva da insignare che vuol dire "lasciare un segno".
Grande prof!!! Si sono d’accordo perché la scuola lo posso affermare in prima persona che è una condanna, è pesante e soffoca. Non è normale andare a scuola con l’ansia, lo stres, del voto perché noi non siamo un numero, siamo delle persone, degli esseri umani che abbiamo voglia di imparare, ma con questo sistema così pesante, freddo, sfiancante…. Sono stanca dedella scuola, di andare perché devo per forza prendere un buon voto per togliermi l’interrogazione per non essere bocciata e superare l’anno… ma io voglio andare li per apprendere, per sentirmi parte di qualcosa, essere felice di poterlo fare… non andarci con l’ansia di una prof che non mi fa stare bene. Io non diventerò insegnante, ma se qualcun altro lo diventerà cambiasse questo sistema. Ultima cosa, i compiti che danno alle elementari e medie, che stavo fino alla sera a studiare. Si deve cambiare.
Sottoscrivo pienamente....purtroppo anche io so cosa vuol dire convivere con l'ansia da prestazione e la paura di fallire, nonostante siano trascorsi oramai otto anni dalla fine del liceo, ma penso che siano delle sensazioni che accomunano tutti gli studenti, di qualsiasi grado dell'istruzione. La scuola italiana, per certi aspetti ricorda lo stato Leviatano di Hobbs, un sistema centralizzato, che non fa altro che drenare tutte le migliori energie dei ragazzi, riducendoli a semplici automi, privi di emozioni, in costante competizione fra loro per un semplice voto. Come si può valutare una persona con un numero? Lo stesso discorso vale anche a livello Universitario, trovo aberrante il sistema dei crediti formativi(cfu), perché toglie ai ragazzi il piacere dello studio, riducendo tutto ad una sterile corsa all'ultimo cfu.
@@elllie non credo, si vero la fatica fra crescere, ma non si può andare a scuola sempre con l’ansia. Non è sempre colpa nostra se stiamo male, possiamo cambiare e farci aiutare ma sono anche gli altri.
@Dubbiamente i salotti televisivi già lo invitano e lui nove volte su dieci declina. Lascia stare la sfera personale e privata, visto che non la conosci, al limite contesta argomentando nel merito.
@@charmquark82 Ad insegnarti semplicemente la grammatica, unita ad una corretta sintassi e punteggiatura. Note di poco conto, che fanno la differenza, tra una persona evoluta ed un semianalfabeta. Scegli da quale parte stare.
Non avevo mai sentito nessuno parlare della scuola così, pensandoci bene avevo anche io immaginato che l'insegnamento migliore era lasciare che i ragazzi si esprimessero come essere individuali, lei è riuscito a chiarire veramente la concezione della scuola modello...!!!
Come sempre superlativo, non a caso le persone con un titolo di studio filosofico non ragionano meccanicamente bensì in una maniera razionale aprendoci gli occhi sui veri aspetti della nostra società, nonché le scuole in cui studiamo o insegniamo; è facile lamentarsi sulla generazione Z non tenendo conto delle radici del problema. Non bisogna imporre ai ragazzi lo studio delle materie umanistiche a memoria per il solo e unico fine dell'ottener un buon voto o una banale sufficienza, ci focalizziamo esclusivamente sulle valutazioni trascurando il fatto che lo scopo di determinati temi è ben diverso...
commuovente, sconvolgente, lancinante, illuminante, quest'uomo eccezionale ha racchiuso in pochi minuti una lezione preziosa e inarrivabile. grandissimo
E' probabile che il tuo cammino sarebbe stato meno difficile con dei prof adeguati, ma non è la strategia migliore dare la colpa a tutto ciò che sta intorno a noi. Anche noi abbiamo una responsabilità, ci vuole coraggio e determinazione per agire contro le difficoltà che ci presenta la vita. Per alcuni questi momenti si presentano molto presto, durante la infanzia con genitori non adatti, per altri le difficoltà si presentano dopo aver avuto una vita facile. Ma ricorda, tutti abbiamo dei momenti difficili, delle prove da affrontare e dobbiamo solo ricordare che la risposta sta dentro di noi perché dipende da noi trovare le la determinazione, la forza e il coraggio per darci da fare, attivare amici, famiglia, e anche persone che non fanno parte del nostro nucleo di amicizie e conoscenze. Piangersi addosso è una sconfitta in partenza.
E' un discorso che possiamo condividere tutti, spero. Nel frattempo, non è facile riuscire interessare studenti col cervello ammorbato da telefonini e da facebook a certi argomenti che non hanno una ricaduta diretta e immediata nella loro vita e, successivamente, valutare se questo eventuale disinteresse sia dovuto allo studente (che ha il cervello ammorbato) o all'insegnante (che non sa coinvolgere), con le conseguenti assunzioni di responsabilità. Bisogna tener presente, infatti, che la così detta "scuola - parcheggio" esiste non solo per gli studenti (che, essendo giovani, hanno anche il tutto diritto di non avere le idee chiare) ma anche per gli insegnanti, con conseguente svilimento di tutto il sistema scolastico. Fin tanto che, cioè, la scuola sarà strutturata e vissuta dallo stesso corpo insegnante come una sorta di parcheggio (o di ammortizzatore sociale) la scuola non avrà nessun futuro. Senza contare che dalla mancanza di autorevolezza (non di autorità) del corpo insegnante conseguono poi comportamenti aberranti da parte delle famiglie degli studenti, sui quali bisognerebbe aprire un capitolo a parte.
Noi italiani abbiamo menti eccellenti come Lei e non facciamo nulla per darvi voce. Dobbiamo, tutti insieme, pretendere che la Rai di Stato, in uno dei suoi canali, riservi, IN PRIMA SERATA, UN GIORNO ALLA SETTIMANA, uno spazio per darvi VOCE! Così facendo, dagli ascolti, si accorgerebbero cosa sente e vuole il popolo italiano. Lei è un seme che farà germogliare un nuovo e degno mondo. Con ammirazione, rispetto e gratitudine ( per i miei nipoti) . Una nonna che ci crede ancora fermamente!!!!!!!! GRAZIE
Da Nobel! Nel nostro "povero" Paese ormai "terminale" per mancanza di conoscenza e di "Scuola" Lei ha saputo rappresentare magistralmente la Passione, la Visione e la Speranza di cui la Scuola e noi tutti, indipendentemente da età anagrafiche e scolarità, abbiamo disperato bisogno. Grazie Professore.
@@_itzzibitzziifinizzi6069 Finché tutti la pensano così le cose non cambieranno mai. Meglio morire da sognatore che vivere da apatico e morire con rimpianti😁
Quanta passione in questo intervento! La scuola deve costruire un pensiero critico....... Proprio quello che hanno distrutto e che peraltro dà fastidio al potere
È un progetto ambizioso e io prof le auguro di riuscire a cambiare la scuola,ma anche il paese grazie alle sue idee. Abbiamo avuto al potere politici ignoranti e corrotti, invece avremmo bisogno di filosofi colti capaci di guidare il paese. Anche i miei ex docenti avevano questo sogno,mi parlavano di una scuola migliore. Vorrei una scuola cosi per i nostri figli che spero siano più fortunati di noi. La scuola viene rovinata dai potenti,che ci vogliono ignoranti per poterci governare
Quello che ha detto è tutto bello e giusto, ma nel concreto cosa ha detto? Nulla, questo è il motivo per il quale le cose non cambiano, nessuno propone una vera alternativa da attuare. Filosofare non porterà a niente se non ci sono le persone che agiscono.
@@frankstark1057 si parte sempre da un cambiamento nel pensiero, per poter agire bene nel concreto. Senza quello, le cose concrete che ti ritrovi sono la "Buona scuola" e le riforme Gelmini.
Io sono dell'idea che al potere dovrebbe esserci gente preparata a prescindere dall'essere filosofi. E facile parlare, criticare però bisogna sapere anche agire e affrontare dal punto di vista pratico le cose. Se non è stato fatto finora ci sarà un motivo
@@fedegaiotto6957 il problema è che in democrazia spesso non sale al potere gente preparata. Essa sfocia in plutocrazia,demagogia oppure manda al potere gente corrotta. Sicuramente invece servirebbe gente preparata ed istruita. Io vedrei bene persone esperte di filosofia e sociologia, hanno le conoscenze per fare bene o comunque meglio di tanti altri. Poi è giusto che la politica sia aperta a tutti, anche a chi ha semplicemente grandi idee
Il professore non si smentisce nemmeno sta volta, passionale e invasivo come monologo… Professore spero di incontrarla presto faccia a faccia, sarebbe un onore e un piacere.
Ottimo intervento. Veramente ottimo!!! Condivido al 100%. La scuola deve essere come la Rosa, che da il miele alle api. Una rosa che divenga elemento cruciale nella vita dei ragazzi, che alimenti in maniera sana le menti degli studenti. Solo nutrendo bene i nostri ragazzi potremo sperare in un mondo diverso e migliore di questo. La scuola concepita metaforicamente come laboratorio alchemico, capace di trasformare menti elementari "grezze" in menti "raffinate", superiori. Una scuola che incentivi soprattutto la crescita spirituale e non soltanto quella nozionistica. La scuola come Rosa, il sapere come Miele, gli studenti come Api.
@@lessnessZZ e il Suo è un altrettanto esempio di identico atavico male che affligge gli italiani, ovvero aver sempre qualcosa da ridire per criticare ed offendere gratuitamente. Buona vita!
Ogni volta che matteo Saudino parla si accende qualcosa nel mio cuore. Quel fuoco, quel furore che in pochi professori sono in grado di alimentare. Grazie professore. Grazie a lei amo la filosofia.
Tutti i giorni mi impegno per raggiungere quello che dici tu. Tutti i giorni con i ragazzi cerco di scoprire, di scoprirli, di fare si che si scoprano, e si destrutturiamo, e si ricostruiscano di mille colori, quelli che scelgono e che amano di più.. grazie 🌺✨
Non pensavo di versare alcune lacrime sentendo parlare di scuola...Lacrime di gioia perché c'è ancora qualcuno che ne coglie l'opportunità, il vero scopo, lacrime di tristezza perché si rischia veramente di banalizzare (o peggio, trascurare) la VITA dei nostri ragazzi. Forza Prof, e grazie per averci ricordato il vero significato di Scuola!
La direzione della Scuola ha bisogno estremo di queste magnifiche persone che possono donare agli studenti la consapevolezza di essere il presente e il futuro...
Straordinariamente lucido e illuminante nell'analisi dello status quo, grossolanamente utopico nella visione di ciò che dovrebbe essere la scuola. Purtroppo oltre al traguardo occorrerebbe indicare LA VIA, ma, data la complessità dell'argomento, nessuno è in grado ancora di farlo. Un abbraccio a tutti i miei colleghi insegnanti
Ma la scuola rappresenta il mondo del lavoro perfettamente ..voti .. competizione...ansia .. annullamento della persona..nichilismo..la scuola rispecchia quello che i giovani troveranno dopo..quando si ritroveranno per 70 anni a svolgere attività che non li rappresentano. A nessuno interesserà il loro essere ma solo la loro produttività..
Per fortuna ci sono persone così...la scuola per come la viviamo noi alunni grandi e piccoli è una sfida...una sfida malsana che porta all'ansia alla tensione e al giudizio...giudizio che non si ferma alla prestazione ma invade la persona quasi deridendola...la scuola è un luogo dove al posto di cercare gli errori li si punisce...dove al posto di stimolare e di far nascere la passione spontanea per lo studio non si fa altro che obbligare a studiare ...è un luogo dove non c'è il rispetto..specialmente da parte dei professori...è un luogo dove vai perchè sei costretto...e dove si sfornano persone tutte uguali...invece che essere un posto che porta il dialogo lo impedisce...ammazzando la creatività e le idee ...ammazzando qualunque cosa non sia come la dice il prof...obbligando a ripetere a memoria e non ad apprendere la scuola dopotutto però insegna qualcosa e cioè come non essere e non comportarsi al di fuori di essa
Ascoltando le parole del prof mi sento veramente fortunato ad aver frequentato un percorso scolastico che non si rispecchia nel mostro a cinque teste ma che ha suscitato domande ed ha fornito risposte.
Che dire...? Bravo, bravissimo! Ha saputo in pochi minuti riassumere il barocchismo imperante nella scuola... Purtroppo, stando così le cose, la scuola in questo momento storico - nel quale abbiamo accesso a tutto lo scibile umano tramite internet - non è in grado di offrire agli studenti aspetti basilari come la capacità di ragionare sulla base di una disamina accurata delle informazioni, cioè di usare il latitante pensiero critico. Altro aspetto è che per non pochi docenti la scuola è paragonabile ad un "memorificio"... Premiano gli studenti che sanno ripetere i contenuti a memoria, senza portarli a ragionare, forse perché molti di questi docenti non sanno nemmeno farlo, vittime anche loro di una scuola che premia la buona memoria o il "pappagallismo" come lo chiamo io . Molti docenti fanno il proprio lavoro con passione e dedizione, ma altri - ahimè non pochi visti i commenti su Facebook di certi aspiranti docenti - arrivano in aula con l'unico pensiero di prendere lo stipendio a fine mese.
Stupendo intervento,spero in una scuola e i futuro migliore per tutta la società,è sempre un piacere sentirla parlare molto coinvolgente,guardo con piacere i suoi video su UA-cam allo scopo di farmi una cultura,di riflettere,di guardare il mondo da più prospettive,un saluto caloroso
Eccezionale! Una grinta ed una passione incredibili Se molti professori sentissero questo breve intervento e provassero a cambiare il loro modo di fare scuola , per le prossime generazioni potrebbe essere sempre più utile andare a scuola. Se stesso io da studente avessi ascoltato questo intervento credo che qualcosa in me sarebbe cambiato Complimenti professore lei ispira le persone 😊💪
il problema è anche il fatto che potresti anche studiare per conto tuo, in un modo tutto tuo, ma poi certe aziende vogliono che tu sia diplomato, per diventare professore devi essere diplomato. Questo ti condiziona anche la scelta di come studiare le cose. Devo studiare all'università e non in un corso a caso perché poi non troverai lavoro. E purtroppo come guadagni da vivere, mangiare bere, avere una casa ecc se non lavorando? un tempo si cacciava per magnà ma non si può mica tornare a quel tempo :)
Molto bello, molto poetico, molto utopico. Per realizzare quanto detto dovremmo cambiare la testa alla quasi totalità degli insegnanti. Progetto immane....
Grazie, un messaggio importante in un periodo in cui la scuola è vittima di discriminazioni sociali e del pensiero unico. Viva il pensiero critico, l’uguaglianza e la democrazia!!
Ottimo, appassionato intervento. Pure utile, quanto può essere utile una testimonianza che lascia un seme. Ma, credo, viziato alla radice da un eccesso di ottimismo rispetto ai tempi che attraversiamo.
Ottimismo? lasciateci al meno quello, no? Dobbiamo rinunciare anche all'ottimismo? Anche no... Comunque il discorso di Saudino serve come spunto di riflessione, siamo qui a discuterne, no? Docenti, genitori, alunni, e ahimè ex-alunni, cioè ragazzi e ragazze che hanno abbandonato il percorso scolastico. E' peggio non fare niente, non parlarne e accettare supinamente le cose come stanno.
Egregio Professore, le consiglio di inviare questo video propositivo al Ministro della Pubblica Istruzione affinché lo diffonda a tutti gli insegnanti. Grazie per la grande passione e il notevole impegno che ci mette sempre in tutto quello che fa.
Il vero professore uomo tra uomini...il vero docente che ha passione e trasmette passione, un incredibile docente esempio ideale per studenti ma che dovrebbe essere anche esempio dentro una scuola vuota, sterile, senza più illuminismo e senza più umanità. Una scuola ormai tritacarne cinica, un cimitero di pensiero e attenzione. Ragazzi ormai ombre o zombie dentro un malato sistema
Ricordare la scuola e la società che fu ! Era sicuramente un ambiente da migliorare perché tutto è migliorabile e che invece nel cambiamento è stato peggiorato probabilmente perché serviva peggiorarlo. Il prof. Saudino fa una bellissima sintesi e mi ricorda ciò.
Questa è la scuola che vorrei frequentare che è descritta in maniera magistrale da Matteo Saudino. Aggiungerei una breve riflessione su un tema secondo me altrettanto importante: la meditazione trascendentale. Il cercare e trovare se stessi passa anche attraverso la meditazione trascendentale. La cultura e l'esperienza non bastano perchè portano inevitabilmente al conflitto l'uomo sia dentro che fuori di sè (la realtà come la vediamo è una proiezione della nostra interiorità). Con la meditazione e il percorso scolastico come auspicato da Matteo Saudino, la scuola e gli studenti diventerebbero fautori della creazione e costruzione di una splendida "rivoluzione culturale umana e sociale" che arriverebbe a trasformare la società portandola nell'Età dell'Oro ( si si e non esagero). Nell'Età dell'Oro l'UOMO E' NATURA e non ci sarebbe la divisione tra l'uomo da una parte e la Natura dall'altra. Certo...ci vorrà tempo e molti sforzi per materializzare questo sogno...ma si può realizzare! Il sole dietro le montagne non lo vedi ma, esiste! Nelle epoche tribolate come la nostra è insita la possibilità e la potenzialità di effettuare un VERO cambiamento della società a partire dall'Essere Umano. Un'opportunità che se è colta, ci porterà fuori da una visione della vita totalmente materialista e ci porterà verso una società migliore e più ricettiva verso i mondi superiori che abitano quella straordinaria creatura che è l'Essere Umano.
La passione che trasuda dalle sue parole dovrebbe essere giornalmente a disposizione dei ragazzi che frequentano la scuola. Così tutto potrebbe semplificarsi e compiersi. Ma nel 90 % dei casi così non è. Purtroppo.
Non posso null'altro che dire Eccellente ed eccezionale Prof. Grazie a lei ed a persone come lei che continuo a chiedermi Perché?e soprattutto per continuare a sognare 👏👏👏👏👏💪💪💪💪💪💯♥️🌍♥️💎
Purtroppo non ci sono segnali di cambiamento....la sua visione è giusta ma per ora siamo in alto mare. Speriamo che il meccanismo del cambiamento si propaghi il prima possibile!
Tutto molto bello. Una parola, giusto una eh, sul come, in pratica, in concreto, poteva dirla. Manca sempre la parte della proposta. Alla proposta segue la discussione con le parti in causa che, come si sa, hanno interessi comuni e interessi divergenti. Segue il compromesso, ammesso si abbia la capacità di arrivarvi. Segue un'implementazione efficace, cosa per nulla scontata. Segue l'osservazione dei risultati. Segue una valutazione critica. Infine segue una nuova proposta. E così via.
@@lef_3 Lei continua a non capire: se avesse avuto un'ora, un giorno o un mese, avrebbe ripetuto, sostanzialmente, le stesse cose. Questo genere di persone (lo so per esperienza e perché nel caso specifico l'ho ascoltata parlare per ben più di 15 minuti) è priva di contenuti concreti, di proposte concrete, di soluzioni concrete. Ora spero di non dover spiegare anche cosa intendo dire con "concrete". Spero vivamente, o mi illudo, che attribuiamo lo stesso significato alla suddetta parola.
da futura insegnante che insegna, mi sono ritrovata molto in questo discorso; solo così potremo crescere. ci vuole un grosso investimento nella scuola, a partire dalla formazione degli insegnanti stessi; il mio sogno sarebbe quello di conglobare scienze della formazione primaria con tutte le altre facoltà idonee all’insegnamento, affinché tutti dalle medie in poi abbiano le conoscenze, abilità e competenze necessarie per affrontare la loro carriera.
Non servono i big dollaroni; basterebbe che molti dei suoi colleghi, invece di limitarsi a fare i posti fissi autoritari, iniziassero a svolgere il loro lavoro con vocazione e interesse verso ogni alunno.
@@Nexodon il punto è che molti di loro sono laureati ma non hanno studiato pedagogia. e basta con sto posto fisso che non è che appena ti laurei entri in automatico; mai sentito parlare delle graduatorie e dei punteggi? prima di entrare di ruolo ed avere il posto fisso ci vogliono letteralmente anni
@@Aliciotten Il punto è che una volta ottenuto è un posto fisso al 100%, perché un dipendente ministeriale a tempo indeterminato ha lo stipendio quasi assicurato, a maggior ragione se non è soggetto a valutazione alcuna. Poi sarà poco, ma per fortuna oggi vengono richiesti 24 CFU in materie inerenti il mondo scolastico (storia della scuola, legislazione scolastica e, se proprio avanza qualche CFU, qualcosa di pedagogia), anche se, per quanto sia poco, purtroppo molti li fanno comunque tramite enti accreditati online che favoriscono molto i loro clienti. :(
Sono d'accordo con te. Io faccio questa facolta e trovo assurdo che attualmente a una futura maestra di scuola primaria è richiesto avere competenze e conoscenze in pedagogia, psicologia e le varie materie da insegnare, mentre ai professori non viene manco richiesto di avere un minimo di conoscenze in pedagogia e psicologia. Molti professori dalle medie in poi trattano gli alunni solo come contenitori vuoti da riempire di nozioni e non conoscono per niente gli alunni che vedono tutti i giorni in classe. Spero le cose cambieranno prima o poi, perché gli alunni sono persone e non meritano di venire trattati così superficialmente da molti professori.
Al illuminante discorso di Matteo, mi sento di aggiungere una frase di Einstein "l'immaginazione è più importante della conoscenza". E per riprendre il discorso di Matteo, avere dei mattoncini Lego (conoscenza) e non saper cosa farne non serve a nulla. Ma è questo quello che si da oggi agli studenti nelle scuole. Solo mattoncini e nessuna immaginazione su come usarli. Quindi il porre delle domande, alle quali va stimolata la ricerca di una personale risposta, è il principio cardine per crescere, creare, imparare a confrontarsi, studiare e stimolare un colloquio tra i giovani (anche sul lato politico che tanto poco importa a loro). Matteo, come avrei voluto che fossi il mio professore!
Per me che non avevo altro la scuola serviva per uscire di casa e andare in un ' altro mondo quello vero. Quello dove c' erano delle persone, dove io cercavo di imparare qualsiasi cosa . Mi feci bocciare per stare un' altro anno a scuola . La mia solitudine a casa era così grande e dolorosa che l' unico rifugio era la scuola. Lì mi sono appassionata ai libri, ai pensieri, alle persone. E non è poi passato così tanto tempo.
Ogni discorso messo sul piano puramente emozionale fa battere le mani e smuove gli animi. Proviamo però a mettere il discorso , in questo caso "scuola" su un piano più pratico , tangibile, empirico e di ragionamento. Proviamo a vedere storicamente come si è evoluto il processo di scolarizzazione . Perché si è arrivati a dare la possibilità di studiare a tutti. Come mai certe scuole producono più studenti di altre. In che modo vengono interpretate e singnate le nozioni. Quale è stato il tasso di scolarizzazione negli ultimi anni e che peso ha avuto rispetto agli anni passati. Quali paesi/persone sono coloro che vedono la scuola come un luogo di crescita e chi come un luogo di obbligata frequenza. Cos dicono i dati in base ai tassi di occupazione a fronte della conclusione di percorsi di studio più o meno lunghi. Quale è il tassi di frequenza di corsi formativi "utili" e non. Queste sono le domande "serie" alle quali rispondere . In un mondo così "PIENO" di informazione bisognare dare ordine a quest'ultima e ricariche informazioni razionali e utilizzabili , non solo discorsetti smielati e pseudo-affascinanti. Finché Siamo ancora legati all'idea che ""l'intellettuale '" è chi legge Hegel, Pascoli, Dante , Gentile Gramsci... e altri e non si mette nella cerchia degli intellettuali anche i Dottori, gli economisti, , i matematici, i fisici , gli imprenditori, ci sentiremo "vivi" solo di fronte a discorsetti smielati e poveri di contenuto informativo tangibile. Bisogna rivolgersi ai "DATI" che abbiamo per avere la possibilità di cambiare.
...i DATI....?? I dati non hanno mai cambiato il mondo...figuriamoci la scuola italiana. Ci vuole PASSIONE, altro che dati, devi essere APPASSIONATO dei tuoi studenti, altrimenti vai a fare il burocrate...non il MAESTRO.
Che bello vedere il prof Saudino sul palco, grande uomo e grande maestro, se lo merita tutto. Devo molto a lui e alle sue lezioni su youtube, avrei tanto voluto averlo come prof a scuola.
E poi in che ti laurei ? in tubologia! Ed arrivi a trent'anni e facendo il Ministro degli esteri, senza sapere uno stracazzo ed in una commissione fai l'americanata ... il vairus! E per stare con il culo al caldo racconti balle mostruose. Ma n'diamo! Poi se i professori sanno pochino, alè siamo nella m...!
docente
@@cornifigo NO! Comprendo che chi sa, fa. E chi non sa ...insegna! Ma da qui a dire che non serve, significa non sapere veramente un .... biiiippp!
@@federicocalzavarapinton910 penso che la laurea sia importante solo si certi professioni non tutte
la cosa fondamentale non è la laurea ma la passione magari tu laureato ti ritrovi uno più bravo più esperto di te per la sua passione
Professore, lei ha una visione della scuola che merita di essere diffusa, ascoltata e condivisa da tutti. La buona politica passa anche dalla scuola e questo paese ha bisogno di essere rivoluzionato da persone come lei.
Un saluto da una giovane donna che ha avuto l'onore di svolgere l'esame di maturità insieme a lei tanti anni fa e che grazie anche a lei, ha intrapreso il percorso per diventare insegnante.
Solo bla bla
@@giuliamasotti4235 che ti piaccia o meno, ciò che dice Saudini è verità, e la sua visione non può essere condivisa, ma DEVE essere condivisa.
Perché credo che la scuola riformata aiuterebbe a migliorare la società.
Grazie mille
Questo video di Matteo Saudino è semplicemente ispiratore e coinvolgente! L'argomento della scuola e dell'educazione dei giovani è di vitale importanza per la nostra società, e vedere un insegnante così appassionato e impegnato nel cercare di apportare cambiamenti positivi è davvero stimolante.
La sua esperienza poliedrica come insegnante di Filosofia e Storia, oltre al ruolo di formatore su temi fondamentali come diritti umani, democrazia e cittadinanza attiva, dimostra il suo profondo impegno nel favorire una formazione completa e consapevole per i giovani.
È ammirevole il fatto che sia un autore di manuali di educazione civica e storia, contribuendo così a diffondere conoscenze preziose nelle nuove generazioni. Inoltre, il suo libro di poesie e altre pubblicazioni dimostrano una passione per la scrittura e la comunicazione che si estende oltre l'ambito dell'insegnamento.
Il suo canale UA-cam, BarbaSophia, con oltre 160.000 iscritti, è un segno evidente della sua capacità di comunicare e coinvolgere il pubblico in argomenti di grande rilevanza culturale.
TEDx è sicuramente un palcoscenico ideale per presentare idee preziose come quelle di Matteo Saudino, e questa conferenza ha sicuramente fornito una piattaforma per diffondere i suoi importanti messaggi sulla trasformazione della scuola e dell'educazione per i giovani di oggi.
In conclusione, questo video è un esempio straordinario di come un educatore impegnato possa spingere il pubblico a riflettere sul valore della scuola e come essa possa essere migliorata per essere davvero edificante per i ragazzi. Bravissimo, Matteo Saudino!
Professore, lei è un modello che dovrebbe essere insegnato nelle scuole, ciò che dice quando parla di scuola nietzschiana è fondamentale affinché studenti e studentesse abbiano una nuova concezione della vita scolastica. Grazie mille per questo fantastico video👏👏
Peccato che Aristotele a scuola non c'è mai andato.
@@демкен eh, fatti 2 domande, la scuola insegna ad essere un agnellino
@g3m1n1406 Non preoccuparti, cerco nel mio piccolo di diffondere questo "verbo" e il mio obiettivo è proprio quello di insegnare in questo modo, queste giuste conoscenze
@@Maelstrom04940 complottista? Sono più istruito di te. La scuola sforna lavoratori capaci che non rompono le palle ( anche se il risultato finale dipende dal tipo di persona). Se non capisci questo mi dispiace per te.
@@Maelstrom04940 si possono recuperare dati oggettivi in svariati modi. La scuola mette informa,zione per poi essere rigurgitate dagli studenti. Come dice elon musk, la scuola non sviluppa la rete delle informazioni, ma solo la memoria a breve termine. Con programmi che hanno quasi un secolo di vita
"La scuola deve costruire i cittadini e le cittadine del pensiero critico, deve essere l'ossigeno che ci rende liberi".
E' tutto qui. 👏👏
"La Scuola dev'essere l'ossigeno che ci rende liberi" - Prof. Matteo Saudino, 3 Luglio 2021 TEDx Castelfranco Veneto.
"La scuola ha troppi docenti e pochi insegnanti." Pensateci...
ma guarda che la parola italiana neolatina "docente" deriva dall'infinito presente del latino "docere" che significa appunto insegnare, non c'è alcun tipo di differenza tra la parola insegnante e la parola docente.
@@mrutenza7596 evidentemente non hai capito cosa intendeva dire...
@@mrutenza7596 si ma il significato di insegnare a docere glielo abbiamo attribuito noi moderni , quando in realtà i due termini sono completamente diversi. Il termine insegnare infatti non è fine a se stesso, ma deriva da insignare che vuol dire "lasciare un segno".
@@mrutenza7596 ma cosa c'entra
ragionateci sopra... gelindooooo
Incontrare un insegnante come te è un privilegio per ogni individuo. Passa la tua passione è travolgente. Bravissimo
Grandissimo! Quoto ogni parola al 100%
Noo niente votiii nemmeno percentuali ! 🤣
Che onore vederlo qui, mi ricordo di quando stavo al liceo e guardavo i suoi video per studiare filosofia
Grande prof!!! Si sono d’accordo perché la scuola lo posso affermare in prima persona che è una condanna, è pesante e soffoca. Non è normale andare a scuola con l’ansia, lo stres, del voto perché noi non siamo un numero, siamo delle persone, degli esseri umani che abbiamo voglia di imparare, ma con questo sistema così pesante, freddo, sfiancante…. Sono stanca dedella scuola, di andare perché devo per forza prendere un buon voto per togliermi l’interrogazione per non essere bocciata e superare l’anno… ma io voglio andare li per apprendere, per sentirmi parte di qualcosa, essere felice di poterlo fare… non andarci con l’ansia di una prof che non mi fa stare bene. Io non diventerò insegnante, ma se qualcun altro lo diventerà cambiasse questo sistema. Ultima cosa, i compiti che danno alle elementari e medie, che stavo fino alla sera a studiare. Si deve cambiare.
Sottoscrivo pienamente....purtroppo anche io so cosa vuol dire convivere con l'ansia da prestazione e la paura di fallire, nonostante siano trascorsi oramai otto anni dalla fine del liceo, ma penso che siano delle sensazioni che accomunano tutti gli studenti, di qualsiasi grado dell'istruzione. La scuola italiana, per certi aspetti ricorda lo stato Leviatano di Hobbs, un sistema centralizzato, che non fa altro che drenare tutte le migliori energie dei ragazzi, riducendoli a semplici automi, privi di emozioni, in costante competizione fra loro per un semplice voto. Come si può valutare una persona con un numero? Lo stesso discorso vale anche a livello Universitario, trovo aberrante il sistema dei crediti formativi(cfu), perché toglie ai ragazzi il piacere dello studio, riducendo tutto ad una sterile corsa all'ultimo cfu.
La fatica fa crescere. Se non riesci a reggere lo stress il problema sei tu. Rafforzati e affronta le cose
@@elllie non credo, si vero la fatica fra crescere, ma non si può andare a scuola sempre con l’ansia. Non è sempre colpa nostra se stiamo male, possiamo cambiare e farci aiutare ma sono anche gli altri.
@@elllie fatica? Non è questa la fatica, perché non porta a niente
Grandissimo docente , gli voglio bene.
Questo è il professore che tutti volevamo avere
Un fancazzista
@Dubbiamente i salotti televisivi già lo invitano e lui nove volte su dieci declina. Lascia stare la sfera personale e privata, visto che non la conosci, al limite contesta argomentando nel merito.
..."avremmo voluto avere"
Vedi a cosa serve la scuola?
@@titoocchicupi9245 a correggere spocchiosamente le persone per il modo in cui si esprimono?
@@charmquark82 Ad insegnarti semplicemente la grammatica, unita ad una corretta sintassi e punteggiatura.
Note di poco conto, che fanno la differenza, tra una persona evoluta ed un semianalfabeta.
Scegli da quale parte stare.
Non avevo mai sentito nessuno parlare della scuola così, pensandoci bene avevo anche io immaginato che l'insegnamento migliore era lasciare che i ragazzi si esprimessero come essere individuali, lei è riuscito a chiarire veramente la concezione della scuola modello...!!!
Come sempre superlativo, non a caso le persone con un titolo di studio filosofico non ragionano meccanicamente bensì in una maniera razionale aprendoci gli occhi sui veri aspetti della nostra società, nonché le scuole in cui studiamo o insegniamo; è facile lamentarsi sulla generazione Z non tenendo conto delle radici del problema. Non bisogna imporre ai ragazzi lo studio delle materie umanistiche a memoria per il solo e unico fine dell'ottener un buon voto o una banale sufficienza, ci focalizziamo esclusivamente sulle valutazioni trascurando il fatto che lo scopo di determinati temi è ben diverso...
Una persona immensa e soprattutto straordinaria che stimo molto , un grande docente.
commuovente, sconvolgente, lancinante, illuminante, quest'uomo eccezionale ha racchiuso in pochi minuti una lezione preziosa e inarrivabile. grandissimo
Molto grande , inarrivabile .
È la prima volta che mi emoziono sentendo parlare di scuola!
Infatti quello di cui parla non lo è.
@@mauroperossini4785 cosa sarebbe?
Ma perché non è ancora stato eletto ministro dell'istruzione?
perché manderebbe in bancarotta il MIUR senza ottenere alcun risultato
Perché in Italia come ministri dell'Istruzione abbiamo come consuetudine persone che non sanno nemmeno come si chiamano.
@@francesco4099 adesso invece c'è il rettore dell'Università di Ferrara..pensa 😁
@@darthvader5802 mi auguro che faccia il suo dovere
@@francesco4099 beh mi sembra più competente dell'Azzolina
Se avessi avuto un professore così oggi sarei una persona migliore.
Puoi comunque esserlo
Dipende solo da te
Non aspettare niente dagli altri
E' probabile che il tuo cammino sarebbe stato meno difficile con dei prof adeguati, ma non è la strategia migliore dare la colpa a tutto ciò che sta intorno a noi. Anche noi abbiamo una responsabilità, ci vuole coraggio e determinazione per agire contro le difficoltà che ci presenta la vita. Per alcuni questi momenti si presentano molto presto, durante la infanzia con genitori non adatti, per altri le difficoltà si presentano dopo aver avuto una vita facile. Ma ricorda, tutti abbiamo dei momenti difficili, delle prove da affrontare e dobbiamo solo ricordare che la risposta sta dentro di noi perché dipende da noi trovare le la determinazione, la forza e il coraggio per darci da fare, attivare amici, famiglia, e anche persone che non fanno parte del nostro nucleo di amicizie e conoscenze. Piangersi addosso è una sconfitta in partenza.
E' un discorso che possiamo condividere tutti, spero. Nel frattempo, non è facile riuscire interessare studenti col cervello ammorbato da telefonini e da facebook a certi argomenti che non hanno una ricaduta diretta e immediata nella loro vita e, successivamente, valutare se questo eventuale disinteresse sia dovuto allo studente (che ha il cervello ammorbato) o all'insegnante (che non sa coinvolgere), con le conseguenti assunzioni di responsabilità. Bisogna tener presente, infatti, che la così detta "scuola - parcheggio" esiste non solo per gli studenti (che, essendo giovani, hanno anche il tutto diritto di non avere le idee chiare) ma anche per gli insegnanti, con conseguente svilimento di tutto il sistema scolastico. Fin tanto che, cioè, la scuola sarà strutturata e vissuta dallo stesso corpo insegnante come una sorta di parcheggio (o di ammortizzatore sociale) la scuola non avrà nessun futuro. Senza contare che dalla mancanza di autorevolezza (non di autorità) del corpo insegnante conseguono poi comportamenti aberranti da parte delle famiglie degli studenti, sui quali bisognerebbe aprire un capitolo a parte.
Noi italiani abbiamo menti eccellenti come Lei e non facciamo nulla per darvi voce. Dobbiamo, tutti insieme, pretendere che la Rai di Stato, in uno dei suoi canali, riservi, IN PRIMA SERATA, UN GIORNO ALLA SETTIMANA, uno spazio per darvi VOCE! Così facendo, dagli ascolti, si accorgerebbero cosa sente e vuole il popolo italiano. Lei è un seme che farà germogliare un nuovo e degno mondo. Con ammirazione, rispetto e gratitudine ( per i miei nipoti) . Una nonna che ci crede ancora fermamente!!!!!!!! GRAZIE
Che gioia sarebbe crescere con insegnanti così ❤❤❤❤❤
Un video che deve essere ispirazione per tutti gli aspiranti insegnanti
Avrei pagato oro per avere questo Signore come professore.
l'insegnante mediocre spiega, il bravo insegnante racconta. L'insegnante eccellente dimostra. Il maestro ispira. - Socrate oppure tizio qualsiasi (il concetto rimane)
meno internet piu cabernet
Dove hai preso questa citazione?
@@marziomoriconi2553 la mia sui.muri di un collegio a Padova
Grazie del maestro
Quanto scommettete che questa non è una vera citazione di socrate ma una frase meme da cioccolatino? Questo dimostra il vostro livello accademico.
Da Nobel! Nel nostro "povero" Paese ormai "terminale" per mancanza di conoscenza e di "Scuola" Lei ha saputo rappresentare magistralmente la Passione, la Visione e la Speranza di cui la Scuola e noi tutti, indipendentemente da età anagrafiche e scolarità, abbiamo disperato bisogno. Grazie Professore.
Bravissimo. è un piacere ascoltare il Prof. Saudino, apprendere dal suo fenomenale sapere è una gioia!! Il suo entusiasmo coinvolge, sempre!
Io, ragazzo di 21 anni che vuole diventare professore di lettere, la penso esattamente così e spero nel mio piccolo di poter cambiare le cose....
non mollare
Forza e coraggio!
Non cambierà mai un cazzo ma l'importante è sprecare la propria vita provandoci 😀
@@_itzzibitzziifinizzi6069 Finché tutti la pensano così le cose non cambieranno mai. Meglio morire da sognatore che vivere da apatico e morire con rimpianti😁
@@_itzzibitzziifinizzi6069 finché c'è gente che pensa come te non cambierà mai niente.
I ragazzi non sono vasi da riempire ma fuochi fa accendere.
Quanta passione in questo intervento! La scuola deve costruire un pensiero critico....... Proprio quello che hanno distrutto e che peraltro dà fastidio al potere
È un progetto ambizioso e io prof le auguro di riuscire a cambiare la scuola,ma anche il paese grazie alle sue idee. Abbiamo avuto al potere politici ignoranti e corrotti, invece avremmo bisogno di filosofi colti capaci di guidare il paese. Anche i miei ex docenti avevano questo sogno,mi parlavano di una scuola migliore. Vorrei una scuola cosi per i nostri figli che spero siano più fortunati di noi. La scuola viene rovinata dai potenti,che ci vogliono ignoranti per poterci governare
Quello che ha detto è tutto bello e giusto, ma nel concreto cosa ha detto? Nulla, questo è il motivo per il quale le cose non cambiano, nessuno propone una vera alternativa da attuare. Filosofare non porterà a niente se non ci sono le persone che agiscono.
@@frankstark1057 concordo pienamente. Facta non Verba
@@frankstark1057 si parte sempre da un cambiamento nel pensiero, per poter agire bene nel concreto. Senza quello, le cose concrete che ti ritrovi sono la "Buona scuola" e le riforme Gelmini.
Io sono dell'idea che al potere dovrebbe esserci gente preparata a prescindere dall'essere filosofi.
E facile parlare, criticare però bisogna sapere anche agire e affrontare dal punto di vista pratico le cose. Se non è stato fatto finora ci sarà un motivo
@@fedegaiotto6957 il problema è che in democrazia spesso non sale al potere gente preparata. Essa sfocia in plutocrazia,demagogia oppure manda al potere gente corrotta. Sicuramente invece servirebbe gente preparata ed istruita. Io vedrei bene persone esperte di filosofia e sociologia, hanno le conoscenze per fare bene o comunque meglio di tanti altri. Poi è giusto che la politica sia aperta a tutti, anche a chi ha semplicemente grandi idee
Come si dimostra Saudino è una persona preziosa verso cui imparare molto, un vero maestro.
Il professor Saudino non ci delude mai 💛 per chi fosse interessato ha un canale UA-cam, molto bello e interessante
Una mente meravigliosa
Erano anni che non sentivo un retore così capace di usare formule ben incartate senza dire nulla di specifico o preciso.
Complimenti al prof. Saudino.
L’ho sempre sentita vera ! Prof. grazie ❣️scalda il cuore ascoltare l’anima dell’insegnante 💐
Meraviglioso! Finalmente qualcuno che lo dice a chiare lettere!
Grande Prof. Matteo Saudino! Grazie!
Il professore non si smentisce nemmeno sta volta, passionale e invasivo come monologo… Professore spero di incontrarla presto faccia a faccia, sarebbe un onore e un piacere.
Parole sagge da un vero Maestro. Grazie, professore Saudino!
La seguo sempre con ammirazione Grazie Matteo Saudino per il suo prezioso lavoro
Ottimo intervento. Veramente ottimo!!! Condivido al 100%.
La scuola deve essere come la Rosa, che da il miele alle api. Una rosa che divenga elemento cruciale nella vita dei ragazzi, che alimenti in maniera sana le menti degli studenti. Solo nutrendo bene i nostri ragazzi potremo sperare in un mondo diverso e migliore di questo. La scuola concepita metaforicamente come laboratorio alchemico, capace di trasformare menti elementari "grezze" in menti "raffinate", superiori. Una scuola che incentivi soprattutto la crescita spirituale e non soltanto quella nozionistica. La scuola come Rosa, il sapere come Miele, gli studenti come Api.
Il tuo è un perfetto esempio di uno dei mali atavici dell'Italia: l'amore per la retorica.
@@lessnessZZ e il Suo è un altrettanto esempio di identico atavico male che affligge gli italiani, ovvero aver sempre qualcosa da ridire per criticare ed offendere gratuitamente. Buona vita!
Bravo prof! Ci vorrebbe un Matteo saudino in ogni scuola. Grazie collega!
Ogni volta che matteo Saudino parla si accende qualcosa nel mio cuore. Quel fuoco, quel furore che in pochi professori sono in grado di alimentare. Grazie professore. Grazie a lei amo la filosofia.
Il Professor Saudino il mio perché quotidiano, meno male che ci sono ogni tanto persone così
Tutti i giorni mi impegno per raggiungere quello che dici tu. Tutti i giorni con i ragazzi cerco di scoprire, di scoprirli, di fare si che si scoprano, e si destrutturiamo, e si ricostruiscano di mille colori, quelli che scelgono e che amano di più.. grazie 🌺✨
Mettendo 3 e 4 come minimo
"Prima di avere, una persona deve essere".
Semplicemente meraviglioso. Grazie prof..
Non pensavo di versare alcune lacrime sentendo parlare di scuola...Lacrime di gioia perché c'è ancora qualcuno che ne coglie l'opportunità, il vero scopo, lacrime di tristezza perché si rischia veramente di banalizzare (o peggio, trascurare) la VITA dei nostri ragazzi. Forza Prof, e grazie per averci ricordato il vero significato di Scuola!
La direzione della Scuola ha bisogno estremo di queste magnifiche persone che possono donare agli studenti la consapevolezza di essere il presente e il futuro...
Che bello vedere il prof Saudino su quel palco , impeccabile come sempre.
Straordinariamente lucido e illuminante nell'analisi dello status quo, grossolanamente utopico nella visione di ciò che dovrebbe essere la scuola. Purtroppo oltre al traguardo occorrerebbe indicare LA VIA, ma, data la complessità dell'argomento, nessuno è in grado ancora di farlo. Un abbraccio a tutti i miei colleghi insegnanti
Fantastico. Grazie prof. Purtroppo di docenti come lei ce ne sono pochissimi
Condivido in pieno... speriamo che questo progetto non cade nel vuoto.
sapere che esiste questo video e che molti possono ascoltare ciò che dici mi fa felice , grazie.
Ma la scuola rappresenta il mondo del lavoro perfettamente ..voti .. competizione...ansia .. annullamento della persona..nichilismo..la scuola rispecchia quello che i giovani troveranno dopo..quando si ritroveranno per 70 anni a svolgere attività che non li rappresentano. A nessuno interesserà il loro essere ma solo la loro produttività..
Hai perfettamente ragione,infatti la scuola è una merda fatta e finita
Infatti fanno la punturina a 60/65 anni
E via
@@rp9488 cosa stai dicendo..?
?
Per fortuna ci sono persone così...la scuola per come la viviamo noi alunni grandi e piccoli è una sfida...una sfida malsana che porta all'ansia alla tensione e al giudizio...giudizio che non si ferma alla prestazione ma invade la persona quasi deridendola...la scuola è un luogo dove al posto di cercare gli errori li si punisce...dove al posto di stimolare e di far nascere la passione spontanea per lo studio non si fa altro che obbligare a studiare ...è un luogo dove non c'è il rispetto..specialmente da parte dei professori...è un luogo dove vai perchè sei costretto...e dove si sfornano persone tutte uguali...invece che essere un posto che porta il dialogo lo impedisce...ammazzando la creatività e le idee ...ammazzando qualunque cosa non sia come la dice il prof...obbligando a ripetere a memoria e non ad apprendere la scuola dopotutto però insegna qualcosa e cioè come non essere e non comportarsi al di fuori di essa
Grande uomo . Lo ringrazio immensamente. Ti voglio bene .
Magari avessi avuto un insegnante cosi'..Matteo Saudino un grande uomo ..
Ascoltando le parole del prof mi sento veramente fortunato ad aver frequentato un percorso scolastico che non si rispecchia nel mostro a cinque teste ma che ha suscitato domande ed ha fornito risposte.
Che dire...? Bravo, bravissimo! Ha saputo in pochi minuti riassumere il barocchismo imperante nella scuola... Purtroppo, stando così le cose, la scuola in questo momento storico - nel quale abbiamo accesso a tutto lo scibile umano tramite internet - non è in grado di offrire agli studenti aspetti basilari come la capacità di ragionare sulla base di una disamina accurata delle informazioni, cioè di usare il latitante pensiero critico. Altro aspetto è che per non pochi docenti la scuola è paragonabile ad un "memorificio"... Premiano gli studenti che sanno ripetere i contenuti a memoria, senza portarli a ragionare, forse perché molti di questi docenti non sanno nemmeno farlo, vittime anche loro di una scuola che premia la buona memoria o il "pappagallismo" come lo chiamo io . Molti docenti fanno il proprio lavoro con passione e dedizione, ma altri - ahimè non pochi visti i commenti su Facebook di certi aspiranti docenti - arrivano in aula con l'unico pensiero di prendere lo stipendio a fine mese.
Bellissime parole prof Saudino, non si stanchi mai di credere che ciò di cui ha parlato sia possibile
Stupendo intervento,spero in una scuola e i futuro migliore per tutta la società,è sempre un piacere sentirla parlare molto coinvolgente,guardo con piacere i suoi video su UA-cam allo scopo di farmi una cultura,di riflettere,di guardare il mondo da più prospettive,un saluto caloroso
Eccezionale!
Una grinta ed una passione incredibili
Se molti professori sentissero questo breve intervento e provassero a cambiare il loro modo di fare scuola , per le prossime generazioni potrebbe essere sempre più utile andare a scuola.
Se stesso io da studente avessi ascoltato questo intervento credo che qualcosa in me sarebbe cambiato
Complimenti professore lei ispira le persone 😊💪
Tanto saggio da risultare commovente. Grazie!
Finalmente un illuminato
Che sintesi ....un professore così
Fortunati i suoi studenti 🌟😇condivido tutto
il problema è anche il fatto che potresti anche studiare per conto tuo, in un modo tutto tuo, ma poi certe aziende vogliono che tu sia diplomato, per diventare professore devi essere diplomato. Questo ti condiziona anche la scelta di come studiare le cose. Devo studiare all'università e non in un corso a caso perché poi non troverai lavoro. E purtroppo come guadagni da vivere, mangiare bere, avere una casa ecc se non lavorando? un tempo si cacciava per magnà ma non si può mica tornare a quel tempo :)
Molto bello, molto poetico, molto utopico. Per realizzare quanto detto dovremmo cambiare la testa alla quasi totalità degli insegnanti. Progetto immane....
Un progetto utopico ma certamente valido . Una persona che stimo immensamente.
Marò che meraviglia, mi fa sentire orgogliosa di essere un'insegnante.
Grazie, un messaggio importante in un periodo in cui la scuola è vittima di discriminazioni sociali e del pensiero unico.
Viva il pensiero critico, l’uguaglianza e la democrazia!!
Si, la scuola dovrà diventare proprio come racconta magnificamente lei. Grazie!
Ottimo, appassionato intervento. Pure utile, quanto può essere utile una testimonianza che lascia un seme. Ma, credo, viziato alla radice da un eccesso di ottimismo rispetto ai tempi che attraversiamo.
Ottimismo? lasciateci al meno quello, no? Dobbiamo rinunciare anche all'ottimismo? Anche no... Comunque il discorso di Saudino serve come spunto di riflessione, siamo qui a discuterne, no? Docenti, genitori, alunni, e ahimè ex-alunni, cioè ragazzi e ragazze che hanno abbandonato il percorso scolastico. E' peggio non fare niente, non parlarne e accettare supinamente le cose come stanno.
Saudino sempre anni luce avanti
Meraviglioso! Mia madre era una prof dagli eroici furori! Tutti così dovrebbero essere!
Egregio Professore, le consiglio di inviare questo video propositivo al Ministro della Pubblica Istruzione affinché lo diffonda a tutti gli insegnanti. Grazie per la grande passione e il notevole impegno che ci mette sempre in tutto quello che fa.
Grande persona che stimo immensamente
Il vero professore uomo tra uomini...il vero docente che ha passione e trasmette passione, un incredibile docente esempio ideale per studenti ma che dovrebbe essere anche esempio dentro una scuola vuota, sterile, senza più illuminismo e senza più umanità.
Una scuola ormai tritacarne cinica, un cimitero di pensiero e attenzione. Ragazzi ormai ombre o zombie dentro un malato sistema
Ricordare la scuola e la società che fu ! Era sicuramente un ambiente da migliorare perché tutto è migliorabile e che invece nel cambiamento è stato peggiorato probabilmente perché serviva peggiorarlo. Il prof. Saudino fa una bellissima sintesi e mi ricorda ciò.
Questa è la scuola che vorrei frequentare che è descritta in maniera magistrale da Matteo Saudino. Aggiungerei una breve riflessione su un tema secondo me altrettanto importante: la meditazione trascendentale. Il cercare e trovare se stessi passa anche attraverso la meditazione trascendentale. La cultura e l'esperienza non bastano perchè portano inevitabilmente al conflitto l'uomo sia dentro che fuori di sè (la realtà come la vediamo è una proiezione della nostra interiorità). Con la meditazione e il percorso scolastico come auspicato da Matteo Saudino, la scuola e gli studenti diventerebbero fautori della creazione e costruzione di una splendida "rivoluzione culturale umana e sociale" che arriverebbe a trasformare la società portandola nell'Età dell'Oro ( si si e non esagero). Nell'Età dell'Oro l'UOMO E' NATURA e non ci sarebbe la divisione tra l'uomo da una parte e la Natura dall'altra. Certo...ci vorrà tempo e molti sforzi per materializzare questo sogno...ma si può realizzare! Il sole dietro le montagne non lo vedi ma, esiste! Nelle epoche tribolate come la nostra è insita la possibilità e la potenzialità di effettuare un VERO cambiamento della società a partire dall'Essere Umano. Un'opportunità che se è colta, ci porterà fuori da una visione della vita totalmente materialista e ci porterà verso una società migliore e più ricettiva verso i mondi superiori che abitano quella straordinaria creatura che è l'Essere Umano.
Sentirei a vita. Un grande maestro
Dobbiamo cambiare la scuola 👏🏻👏🏻👏🏻
La passione che trasuda dalle sue parole dovrebbe essere giornalmente a disposizione dei ragazzi che frequentano la scuola. Così tutto potrebbe semplificarsi e compiersi. Ma nel 90 % dei casi così non è. Purtroppo.
Italian is so melodic that this sounds like a spoken word performance. I loved it! Mi piace moltissimo
yah! but in this case is for the very cool voice he has
thank you, grazie mille
I am glad you like our melodic language.
Grazie C’è ne fossero di persone come lei... si comincia dall asilo a fare ciò purtroppo 🙏
Non posso null'altro che dire Eccellente ed eccezionale Prof.
Grazie a lei ed a persone come lei che continuo a chiedermi Perché?e soprattutto per continuare a sognare 👏👏👏👏👏💪💪💪💪💪💯♥️🌍♥️💎
Matteo Saudino 4 president!!! Grazie
Vero il voto uccide la passione
vorrei tornare a scuola con un insegnante così...che meraviglia
tutti i professsori dovrebbero essere come lei
Purtroppo non ci sono segnali di cambiamento....la sua visione è giusta ma per ora siamo in alto mare. Speriamo che il meccanismo del cambiamento si propaghi il prima possibile!
Tutto molto bello. Una parola, giusto una eh, sul come, in pratica, in concreto, poteva dirla. Manca sempre la parte della proposta. Alla proposta segue la discussione con le parti in causa che, come si sa, hanno interessi comuni e interessi divergenti. Segue il compromesso, ammesso si abbia la capacità di arrivarvi. Segue un'implementazione efficace, cosa per nulla scontata. Segue l'osservazione dei risultati. Segue una valutazione critica. Infine segue una nuova proposta. E così via.
È una conferenza di Ted, non un convegno
@@lef_3 Menomale che c'è lei a dirmelo, non me n'ero accorto. Il punto, se le fosse sfuggito, è che certe persone sono meramente degli abili retori.
@@giovannimangano30 È vero, ma comunque stiamo parlando di un video da 15 minuti
@@lef_3 Lei continua a non capire: se avesse avuto un'ora, un giorno o un mese, avrebbe ripetuto, sostanzialmente, le stesse cose. Questo genere di persone (lo so per esperienza e perché nel caso specifico l'ho ascoltata parlare per ben più di 15 minuti) è priva di contenuti concreti, di proposte concrete, di soluzioni concrete. Ora spero di non dover spiegare anche cosa intendo dire con "concrete". Spero vivamente, o mi illudo, che attribuiamo lo stesso significato alla suddetta parola.
Hai ragione.
Uno che si esprime così non può essere altri che Veneto
da futura insegnante che insegna, mi sono ritrovata molto in questo discorso; solo così potremo crescere. ci vuole un grosso investimento nella scuola, a partire dalla formazione degli insegnanti stessi; il mio sogno sarebbe quello di conglobare scienze della formazione primaria con tutte le altre facoltà idonee all’insegnamento, affinché tutti dalle medie in poi abbiano le conoscenze, abilità e competenze necessarie per affrontare la loro carriera.
Non servono i big dollaroni; basterebbe che molti dei suoi colleghi, invece di limitarsi a fare i posti fissi autoritari, iniziassero a svolgere il loro lavoro con vocazione e interesse verso ogni alunno.
@@Nexodon il punto è che molti di loro sono laureati ma non hanno studiato pedagogia. e basta con sto posto fisso che non è che appena ti laurei entri in automatico; mai sentito parlare delle graduatorie e dei punteggi? prima di entrare di ruolo ed avere il posto fisso ci vogliono letteralmente anni
@@Aliciotten Il punto è che una volta ottenuto è un posto fisso al 100%, perché un dipendente ministeriale a tempo indeterminato ha lo stipendio quasi assicurato, a maggior ragione se non è soggetto a valutazione alcuna. Poi sarà poco, ma per fortuna oggi vengono richiesti 24 CFU in materie inerenti il mondo scolastico (storia della scuola, legislazione scolastica e, se proprio avanza qualche CFU, qualcosa di pedagogia), anche se, per quanto sia poco, purtroppo molti li fanno comunque tramite enti accreditati online che favoriscono molto i loro clienti. :(
Sono d'accordo con te. Io faccio questa facolta e trovo assurdo che attualmente a una futura maestra di scuola primaria è richiesto avere competenze e conoscenze in pedagogia, psicologia e le varie materie da insegnare, mentre ai professori non viene manco richiesto di avere un minimo di conoscenze in pedagogia e psicologia. Molti professori dalle medie in poi trattano gli alunni solo come contenitori vuoti da riempire di nozioni e non conoscono per niente gli alunni che vedono tutti i giorni in classe. Spero le cose cambieranno prima o poi, perché gli alunni sono persone e non meritano di venire trattati così superficialmente da molti professori.
Serve la mentalità non tanti soldi
meraviglioso..grazie !
Bellissimo intervento Professore! Grazie
Al illuminante discorso di Matteo, mi sento di aggiungere una frase di Einstein "l'immaginazione è più importante della conoscenza". E per riprendre il discorso di Matteo, avere dei mattoncini Lego (conoscenza) e non saper cosa farne non serve a nulla. Ma è questo quello che si da oggi agli studenti nelle scuole. Solo mattoncini e nessuna immaginazione su come usarli. Quindi il porre delle domande, alle quali va stimolata la ricerca di una personale risposta, è il principio cardine per crescere, creare, imparare a confrontarsi, studiare e stimolare un colloquio tra i giovani (anche sul lato politico che tanto poco importa a loro). Matteo, come avrei voluto che fossi il mio professore!
Per me che non avevo altro la scuola serviva per uscire di casa e andare in un ' altro mondo quello vero. Quello dove c' erano delle persone, dove io cercavo di imparare qualsiasi cosa . Mi feci bocciare per stare un' altro anno a scuola . La mia solitudine a casa era così grande e dolorosa che l' unico rifugio era la scuola. Lì mi sono appassionata ai libri, ai pensieri, alle persone. E non è poi passato così tanto tempo.
Veramente una bellissima riflessione, fatta da un fenomenale maestro.
Professore..grazie per l'ossigeno 🙏🏼
Cuore e mente. Stima. Non aggiungo altro, ha già detto tutto.
Questo video è agghiacciante! Lui è l'emblema di tutto il male che c'è nella scuola italiana.
ma che video hai visto?
@@f----3nom5Mah!😂
Ogni discorso messo sul piano puramente emozionale fa battere le mani e smuove gli animi. Proviamo però a mettere il discorso , in questo caso "scuola" su un piano più pratico , tangibile, empirico e di ragionamento. Proviamo a vedere storicamente come si è evoluto il processo di scolarizzazione . Perché si è arrivati a dare la possibilità di studiare a tutti. Come mai certe scuole producono più studenti di altre. In che modo vengono interpretate e singnate le nozioni. Quale è stato il tasso di scolarizzazione negli ultimi anni e che peso ha avuto rispetto agli anni passati. Quali paesi/persone sono coloro che vedono la scuola come un luogo di crescita e chi come un luogo di obbligata frequenza. Cos dicono i dati in base ai tassi di occupazione a fronte della conclusione di percorsi di studio più o meno lunghi. Quale è il tassi di frequenza di corsi formativi "utili" e non. Queste sono le domande "serie" alle quali rispondere . In un mondo così "PIENO" di informazione bisognare dare ordine a quest'ultima e ricariche informazioni razionali e utilizzabili , non solo discorsetti smielati e pseudo-affascinanti. Finché Siamo ancora legati all'idea che ""l'intellettuale '" è chi legge Hegel, Pascoli, Dante , Gentile Gramsci... e altri e non si mette nella cerchia degli intellettuali anche i Dottori, gli economisti, , i matematici, i fisici , gli imprenditori, ci sentiremo "vivi" solo di fronte a discorsetti smielati e poveri di contenuto informativo tangibile. Bisogna rivolgersi ai "DATI" che abbiamo per avere la possibilità di cambiare.
...i DATI....?? I dati non hanno mai cambiato il mondo...figuriamoci la scuola italiana. Ci vuole PASSIONE, altro che dati, devi essere APPASSIONATO dei tuoi studenti, altrimenti vai a fare il burocrate...non il MAESTRO.