Ciao a tutti! Questo video mi ha fatto commuovere perché questo argomento mi ha toccato in passato circa 2 anni fa quando ho deciso di spostarmi dalla mia amata Italia un po più al nord in Danimarca. Sono di nazionalità rumena e sono venuto in Italia nel lontano 2003, sono riuscito a mettere su famiglia nel 2017 quando e nato il nostro primo figlio che eravamo già 33enni. Dopo il compimento di 3 anni di nostro figlio abbiamo iniziato ad avere problemi e pensieri legati alla crescita e il futuro incerto di nostro figlio dato alle circostanze riguardanti la scuola, il lavoro, l'economia e tanto altro. Tutto ciò mi ha fatto riflettere e purtroppo ho scelto di lasciare l'Italia a malincuore. A distanza di un anno dalla nostra residenza in Danimarca mia moglie ha deciso finalmente di avere un secondo figlio e questo è stato veramente un sogno per me, 3 giorni fa e nato e questo è merito di un paese che ha cura dei loro cittadini e la parola famiglia qui e molto importante per il governo danese perché questo è il futuro. Vorrei tanto che le cose cambiano in bene in Italia e vedere un futuro prospero per questo paese perché io amo Italia e mi fa male vederla cadere così in basso. Auguro a tutti voi una splendida vita e vi voglio bene e ringraziere perché in fondo mi sono cresciuto nel vostro paese 😊
Ciao Nicu! Sono residente anche io in DK ormai, la differenza è abissale e non ti nego che ho l'impressione di vivere davvero solamente arrivato qua. Ho due sorelle entrambe sposate, emigrate in DK da più di 6 anni, hanno avuto figli solamente una volta arrivati qua e ora ho la bellezza di 5 nipoti! La tristezza è forte, considerando che loro in Italia ci andranno giusto in vacanza e pertanto non cresceranno come Italiani, in Italia sono rimasti i nostri genitori entrambi ultra 65 enni. Ora, vedendo la realtà che mi circonda è venuta anche a me la voglia di avere figli! in bocca al lupo ragazzi💚🤍❤
@@cosacercononloso ciao, qui ce ne vorremmo andare tutti dall'italia. Ti andrebbe di raccontare brevemente la tua esperienza? Tipo che lavoro fai, se avevi conoscenza della lingua, se ti sei trasferito avendo un appoggio in loco, in generale come è stato il trasferimento.
@@gios0445tutto ciò che ti serve è essere determinato, e fortemente deciso ad un cambiamento. Non è difficile trovare un lavoro in DK e come lingua e importante saper un po bene l'inglese. Io lavoro nel settore del industria di montaggio, saldatura, manutenzione e costruzioni di centrale elettriche non che diverse fabbriche. Se pensi e il tuo settore ne possiamo parlare 😊
.........ECCO !!! C'È VOLUTO UNO STRANIERO PER DARCI LA BACCHETTATA SULLE PALLE. Uno STATO,che non si prende cura dei suoi cittadini, dei suoi contribuenti, NON È UNO STATO SOVRANO. E uno STATO abbandonato a sé stesso, governato dalla prima persona che sa come abbindolare gli abitanti, insomma: IL PRIMO CHE SA, come fregare la gente.
QUEL TANTO ALTRO SE VUOI, LO AGGIUNGO IO😢. SONO NATO NEL SUD SALENTO: I ROMANI LO DEFINIVANO LA FINE DEL MONDO. DOPO L'IMPERO ROMANO, LI SEMPRE LI SUD SALENTO, NON'E CAMBIATO NIENTE. LA SANITÀ? MAMMA LI TURCHI😢😢😢! GAZA PALESTINA: 37 OSPEDALI DI PRIMA CLASSE😅😅😅! È VIVONO CON GLI AIUTI UMANITARI INTERNAZIONALI😅😅😅! LA PUGLIA OSPEDALI: MAMMA LI TURCHI😢😢😢! LI NON SI VIVE, SI SOPRAVVIVE, È TUTTI SONO CONTENTI😢😢😢! CONTINUO DOPO UN RISCONTRO.
ma ci credo che nessuno fa più figli, un 25 enne prende 1200 euro al mese e spende 600 euro per una stanza, dove lo cresci il figlio in mezzo ai coinquilini mangiando pasta in bianco?
a volte basta guardare un po' fuori dalle grandi città per attenuare alcuni problemi. Nei paesi il costo della vita è nettamente inferiore rispetto alle grandi città e nel 2023 si potrebbe benissimo lavorare in smart working. Per dire, dove vivo io con 300 euro ci prendi un intero appartamento in affitto e non solo una stanza, a lavoro puoi andarci benissimo anche a piedi oppure, come detto, si può lavorare tranquillamente in smart working (fino a qualche anno fa poteva esserci la scusa delle connessioni internet non adeguate ma ora come ora il problema direi che è quasi inesistente) però a quanto pare per la gente esistono solo Roma/Milano/Napoli/Torino/ecc.... ma purtroppo per questa gente vivere lì ha un costo.
@@Mds32 Da te, da me con 300 neanche in cima alla montagna trovi un mini appartamento o se lo trovi è talmente lontano da tutto che ciò che spendi meno lo usi in carburante
Ma si, trasferiamoci tutti in Molise dove la vita costa la metà e lavoriamo tutti in smart working, anche perché di industrie li non ce ne sono, anzi, al diavolo fabbriche e industrie, la roba facciamola fare agli altri paesi, che non vogliamo sporcarci le mani.... la Thatcher ci vorrebbe, altro che smartworking
Ma non è che la gente decide di trasferirsi a Milano per il piacere di farlo. Nei paesini è vero che le case costano meno, ma le opportunità di lavoro sono basse. Ma poi apparte il costo delle case non è che il resto costa meno, materie prime, utenze e tasse sono quasi uguali in tutta Italia. @Mds32
@@adamofalcone3805le tasse sono più basse di paesi con economie simili è questo il problema. Se costringessimo i nostri datori di lavoro a redistribuire più soldi che produciamo avremmo la metà dei problemi
Che il problema degli stipendi e del lavoro sicuro sia una delle cause non c'e' nessun dubbio. Ma secondo me c'e' anche dell altro. Tra tutte le persone che conosco e che stanno bene, con stipendi adeguati....ebbene a parte un paio, nessuno ha figli (me compreso). Anche le donne dovrebbero farsi un esamino di coscienza. Ormai la maggior parte pensa solo a divertirsi e nessuna ha piu' voglia di fare sacrifici sopratutto per avere dei figli.
Sono il papà di una splendida bambina di 3 anni di nome Ipazia e l'unica cosa che mi sento di dire sulla questione è la seguente. A 37 anni (ora ne ho 43) mi hanno diagnosticato un cancro in stadio molto avanzato. Il caso, la fortuna o il destino ha voluto che fosse estremamente trattabile e sono sopravvissuto. A quel tempo ero sposato da solo un anno e con mia moglie, che è molto più giovane di me, stavamo temporeggiando nell'avere un figlio. "C'è da finire prima la casa nuova" oppure "Possiamo aspettare ancora qualche anno": queste erano le frasi più frequenti che ci dicevamo. Volevamo un figlio ma, complice anche la nostra società con i suoi ritmi, i suoi dogmi e le sue sciocche convinzioni, continuavamo a procastinare. "C'è tempo". Poi, inchiodato mesi e mesi a un letto di ospedale, tra chemioterapia e trapianti, ho scoperto che non era assolutamente vero: il tempo non c'è, non è illimitato. "Carpe Diem", cogli l'attimo, non rimandare qualcosa di importante solo perché hai paura, solo perché pensi che sia difficile o solo perché tutti intorno ti dicono che lo sarà. Così, con alle spalle la malattia e il suo buio, insieme a mia moglie abbiamo deciso che non c'era nemmeno un minuto da perdere. La vita è qua, adesso, ora. Così mi ritrovo a guardare dalla finestra del mio studio mia figlia che guarda la madre potare le rose in giardino e tutto assume un senso. Se mi guardo indietro e ripenso a quanto valore, nella vita, ho dato a cose irrilevanti mi viene da sorridere: viaggi, lussi, macchine, abiti, feste, ristoranti, beni di consumo di ogni genere. Poi mia figlia mi chiama e mi dice: "papà, scendi anche tu!" e solo allora intravedo per un istante cosa significhi la parola "gioia". Un saluto a tutti.
Ti ammiro .. io sono un dializzato di 46 anni e ho una bimba di 4 ed e tt la mia vita. Ma economicamente non potrei proprio permettermi un secondo figlio....
La speranza poggia sul presente, individuale e collettivo, si assiste a uno scenario, fortemente ambiguo e volto a far dubitare, proprio del presente, che pone basi instabili circa un futuro. La visuale è artefatta ,non è rosea non è rassicurante,perché non ha basi sincere, circa il rispetto della vita.
@BenPotter-hd1jwhai dimenticato di aggiungere: "E questo anche grazie alle mie due lauree", ma non ho capito cosa intendi con: "Vali veramente poco nella vita se non sei figlio di", cos'è? Adesso il tuo valore è statuito dai meriti dei tuoi genitori?
@@CieloBlu230 Si deve assolutamente smettere di lasciar governare l'Italia agli italiani. Solo così l'Italia avrà un futuro roseo o un futuro purchessia!
@BenPotter-hd1jw dà* Stessa situazione, ma non capisco perché parlare di genitori sportivi, quando, in realta servono genitori facoltosi e acculturati, oltre che intelligenti. Cioè per dire, potresti essere anche il figlio di un Agnelli, ma seguendo esempi disfunzionali potresti finire come Lapo Elkann o Gianluca Vacchi.
Statistiche dicono che tra gli uomini che mangiano alla caritas, 1 su 2 è in quella condizione a causa di un matrimonio fallito.. Ma chi c*zz' si deve sposare!!!!!!! FOLLIA!
Basta molto meno: una scappatella, lei rimane incinta e decide di tenere il pargolo. A quel punto va tutto sul groppone dell’uomo. Non è uno scherzo ma questa è la legge.
Il problema è anche sociale e legato alla malignità di alcune persone: ho colleghi e colleghe che sparlano di colleghe "colpevoli" di prendere le ore, spettanti per diritto, per l'allattamento o giorni, anch'essi spettanti, per stare con i propri figli. Sono le stesse persone che vanno a lavoro malate o che ci tengono a sottolineare che non prendono mai ferie, che non usano i giorni di recupero compensativo (anch'essi spettanti) e che ne fanno vanto.
C'è una cultura individualista in Italia, molti italiani provano odio per altri italiani, mai visto un popolo così misantropo e autorazzista...molti italiani odiano gli altri italiani e cercano di buttarli giù
Si, malati di lavoro… non capiscono che la gente se non pensa anche alla propria vita, non può veramente realizzarsi (pessimo clima per persino pensare ad avere una famiglia). Avete detto bene, schiavi del lavoro. E si, siamo fottuti.
I figli si fanno perché siamo programmati per riprodurci, perché i figli ti regalo gioie, o semplicemente perché abbiamo il desiderio di trasmettere i nostri geni, i politici non c'entrano assolutamente niente!
Ciao, seguo da tanto, questo è il primo commento che lascio su uno dei tuoi video perché mi tocca nel profondo. Sono padre di due splendidi bambini (3,5 ed 1 anni), sono la luce dei miei occhi, ciò che mi fa alzare la mattina e sorridere di più nella giornata. La nostra situazione è anche migliore della media credo: entrambi lavoratori con stipendi nella media nazionale, possibilità di lavoro remoto e sostegno delle rispettive famiglie allargate. Nonostante questo, la fatica è costante, sia fisica che mentale. I bambini sono vivaci e curiosi grazie al cielo e ci fanno correre heheh. Inoltre le preoccupazioni e le responsabilità sono tante: asilo, dall'asilo arrivano le prime malattie che spesso contagiano tutti in famiglia, la necessità di attrezzare la casa per due bambini.... le notti insonni per le suddette malattie... Personalmente quello che desidererei è la settimana corta a parità di retribuzione. Le scuole chiudono alle 16.30. Noi lavoriamo fino le 18 in teoria. Già questo è un problema GRANDE. Senza la famiglia allargata sarebbe necessario che uno dei due facesse part-time con ulteriore riduzione delle entrate. Chiamatemi egoista, bambinone, scansafatiche, quello che volete, ma ci voglio andare IO a prendere i bambini al pomeriggio. Voglio portarli al parco IO invece di guardare le foto che mi mandano nonne e zie. Voglio poter adempiere a tutte quelle necessità burocratiche e sanitarie (vaccinazioni) la mattina senza dovermi sentire il capo che sbuffa per i permessi che devo prendere... si ce l'hanno una madre, ma lavora pure lei e stiamo facendo a turno... si le vaccinazioni sono tante e si devono fare pure i richiami... Ma è pura utopia. So di essere tra i fortunati in questo paese e non oso immaginare come debbano sentirsi le coppie che vorrebbero anche avere figli, ma non possono perché devono lavorare 10 ore al giorno per una miseria che gli permette a malapena di sopravvivere o che magari neanche trovano lavoro. O che non hanno l'appoggio di una rete familiare. Le condizioni necessarie affinché si possano avere figli in Italia si verificano sempre più di rado e ci sono sempre maggiori preoccupazioni rispetto al futuro tra pandemie, guerre, cambiamenti climatici... il miraggio della pensione che è sempre all'orizzone e non arriva mai... Scusate per il post lungo, non pensavo avrei scritto tanto e mi sono anche trattenuto...
quello che descrivi è un nucleao di attività che dura circa 15 anni, dopodichè i tuoi figli inizieranno a voler provare la cocaina, il fumo, se sono femmine iniziano con wahtsapp, onlyfans, ecc... good luck and enjoy your chores
In Italia danno troppi bonus per i figli, perché dovrebbero dare bonus per delle scelte consapevoli ancora ho da capirlo, se lo stato si limitasse ad aiutare solo chi è sfortunato le tasse sarebbero molto minori; per la cronaca, ho dei colleghi africani e rubano ogni anno dalle mie casse dell'inps 3000€ di fondi pubblici per dei figli che hanno deciso ovviamente di lasciare all'estero (legge voluta da Renzie); lo stato vuole figli poveri, e ci sono dei coglioni che cascano nella trappola e fanno nascere praticamente degli schiavi non dei figli
@@tgatto1dillo a meloni, da due anni governa lei ma non vedo donne correre a fare figli... Quindi vuol dire che quello che fa non le convince a farne...
Io ho 33 anni e due figli con il terzo in arrivo tra 2 mesi… la mia compagna è stata licenziata dopo quasi due anni perché è rimasta incinta, la fortuna vuole che io ho un lavoro dove guadagno circa 2500 euro, e penso solo per questo riusciamo ad andare avanti ma è dura! Lo stato ti riconosce un assegno unico di mediamente 400 euro a figlio, ma bisogna solo pensare che se si vuole mandare un figlio al nido per andare a lavorare ci vogliono circa 600 euro al mese, dunque già qui sorge un problema, che chi percepisce lo stipendio minore bisogna che smette di lavorare perché con 3 figli, pagare 1800 euro di nido non è possibile. Tolto questo problema, sorge il fatto che fare la spesa oggi per 5 richiede stando attenti 800 euro al mese, più se non si ha la fortuna di possedere casa, stando stretti si aggiungono almeno 600 euro di affitto e 250 di bollette. Dunque solo per mangiare e dormire parliamo di 1650 euro. Adesso consideriamo la mia situazione, almeno parlo di cose concrete. 2500 di stipendio + 800 di assegno unico siamo a 3300 euro - 1600 siamo arrivati a 1700 euro rimanenti. Da qui bisogna togliere, spese per le macchine di circa 400 euro al mese (considerando gasolio + bollo e assicurazione) + spese prima rie di un figlio (latte in polvere e pannolini, io conto per due in questo caso) 300 euro + un piccolo finanziamento che ho usato per comprare una macchina più spaziosa 350+ spese extra per farmaci 100 euro + mensa della scuola del grande 100 euro + sport (considerando la famiglia) 150. Siamo a 1300 euro. Adesso uno direbbe che mi sono rimasti 400 euro e che dunque vada tutto bene, ma la realtà dei fatti è che qui stiamo parlando che spendo 2900 euro solo di cose primarie per fare una vita dignitosa, se uno volesse andare a mangiare una pizza oppure ha un minimo di imprevisto, si arriva a fine mese piangendo! Ed io personalmente mi reputo fortunato a prendere lo stipendio che prendo! Adesso giriamo il tutto su una paga media di un uomo italiano (1500/1600) mi spiegate se lavora solamente uno per le questioni spiegate sopra, a cosa bisogna rinunciare per fare figli! È normale che siamo un paese di vecchi perché ci hanno messo nella condizione di non capire come dobbiamo arrivare alla fine del mese!
Io ne ho 34 e ho due (una fanciulla e un neonato) mia moglie vuole 1-2 in più. Siamo stanchi di vedere anziani ovunque. Magari tutti in italia fossero così
Un'altro problema del sistema italia : La donna licenziata perche incinta o con figli piccoli ... Fare questa cosa in Danimarca, Svezia o Norvegia, si finisce male, molto male. La donna licenziata va dai sindacati, e questi portano il datore di lavoro/dirigente direttamente in tribunale, e qua il delinquente avra' rogne elevatissime, che potrebbero portare ad una multa milionaria e persino sequestro di beni. In Italia invece nessuna legge si occupa di questo, e questi delinquenti continuano con i loro giochetti infami.
@@ECapo-uw2cl amico mio il tizio di sopra lo a detto guarda caso sono fortunato che prendo 2500 ora detto questo ti svelo un segreto centro sud Italia lo stipendio medio è di 1500 /1300 ora pensa a ciò che hai detto e poniti la domanda ma tutti quelli che non fanno figli non è perché non se lo possono permettere? Buona sera
Ve lo spiego io(studente di giurisprudenza) Per ragioni economiche:Stipulare un mutuo con la banca o un contratto di locazione con un privato è troppo oneroso per la media attuale degli stipendi in Italia,ragion per cui è difficile per una coppia col marmocchio andare a vivere da soli senza il sussidio eterno dei genitori Per Ragioni giuridiche: La legge in tema di diritto di famiglia e l'applicazione che ne viene fatta dinanzi a Giudice di Pace e tribunale,con buona pace delle femministe,è quasi sempre pro donna se ci sono dei figli,motivo per il quale in caso di separazione l'uomo perde casa,figlio e deve pure pagare l'assegno di mantenimento.Questo è il motivo principale per cui gli uomini preferiscono non fare figli,e come dargli torto.
in italia si fanno meno figli anche perchè oggi il diritto di famiglia funziona come incentivo per le donne a separarsi alle prime difficoltà che dalla separazione ci guadagnano economicamente e patrimonialmente. il divorzio è una conquista sociale di entrambi i generi ma è anche vero che il divorzio in italia vede soccombere sempre l uomo sia patrimonialmente che economicamente a prescindere da dove si vanno a collocare le ragioni di lui o di lei. questo del diritto di famiglia è un grosso problema perchè oggi un uomo consapevole sta lontano dai matrimoni come starebbe lontano dalle malattie. bisogna riscrivere da zero il diritto di famiglia e toglierlo dalle mani delle femministe . la cassazione per fortuna ha dato un limite giuridico sul mantenimento dei figli maggiorenni,questa ha stabilito che un figlio dopo i 34 anni non vada piu' mantenuto,ma essendo una sentenza e non una legge dello stato un guidice è libero di acconsentire al mantenimento di figli anche ultra 35 enni,una follia .
Per l asilo nido ho sentito che chiedono 500/600 euro Praticamente se non prendi almeno 2500 al mese vai sotto perforza O proprio non ti avanza nulla a fine mese nemmeno per farsi un viaggio in estate
@@MrGiackyOne Oppure cresci i figli come hanno fatto i miei genitori: nel semi squallore (vacanze? Ah!). Per fortuna le nuove generazioni non sono così crudeli e preferiscono farne di meno, di figli oppure non farli se concepirli vuol dire condannarli ad una vita di stenti (e pregare che a 17 anni comincino a lavorare per aiutare con le spese domestiche).
@@N0rmieDT Sono di Venezia..non ne posso più di sentire ancora sta stronzata del turismo. Vivere solo di turismo vuol dire depredare il patrimonio locale e annichilire territorio. A Venezia isola ci sono più turisti che abitanti altro che calo delle nascite.
C'è anche una grande paura delle separazioni. Ormai le unioni sono troppo poco solide. Per questo, anche quando si potrebbe farli, ci si mantiene sempre bassi con il numero di figli.
@@aladinturcul9929 in effetti le separazioni giudiziali sono richieste al 70% dalle donne ed anche nel caso di separazioni consensuali l'iniziativa parte il più delle volte dalla donna. Queste sono situazioni che gli uomini temono molto.
Questa fetta è una percentuale talmente irrilevante che non ha neanche senso prenderla in considerazione. La ragione fondamentale è solo una ed è ridicolo girarci intorno: gli stipendi sono troppo bassi in relazione al costo della vita. Io sono un ingegnere, vivo da solo con uno stipendio di circa 1750euro netti al mese (in germania sarebbero il triplo, con un costo della vita che di sicuro non è il triplo di quello italiano) e arrivo a fine mese togliendomi qualche misero sfizio e senza mettere da parte granché, soprattutto negli ultimi 3 anni, con un'inflazione a dir poco MOSTRUOSA. Basterebbe punire gli evasori fiscali e con quei soldi fare un welfare serio. Invece no, si pensa ad arricchire i pochi a discapito dei molti. Ma tu si, continua a cercare altri problemi. Il problema sono le coppie poco solide...
nulla contro buona fortuna ma io ho un amico straniero che prende 3900 euro al mese come muratore ovviamente e in proprio quindi deve pagare delle tasse ma e messo bene
Perché se non hai un contratto a tempo indeterminato ti licenziano e a volte ti licenziano anche con l’indeterminato. Perché non li prendono al nido e se sei morta di fame o una mamma disoccupata le alternative al nido comunale sono costose. Perché quando diventi mamma vuoi stare con i tuoi figli e il distacco è difficile e per i primi tre anni vorresti un part time o maggiore flessibilità per conciliare famiglia e lavoro e in Italia è impossibile sopratutto se sei povero e devi accettare lavori dove firmi un contratto di schiavitù. Poi se decidi di allattare fini ai 2/3 anni come raccomanda l’OMS devi rinunciare al lavoro perché la riduzione di orario per allattamento è solo fino all’anno di età del bambino. Poi devi considerare le assenze che faranno al nido per malattie varie e quindi doppia spesa nido + baby sitter. Psicologicamente è dura perché non vivrai più per il primo anno di vita e anche dopo penso sarà dura avere dei momenti per te. Se non puoi pagarti la donna delle pulizie hai un doppio carico mentale anzi triplo: devo essere una brava mamma, una brava moglie, una brava casalinga. La sera sei sfinita e tempo e attenzioni per te addio! E molte donne non sono disposte a farlo e ci sta tutto! Ogni donna deve essere libera di scegliere se diventare madre o meno ed essendo una scelta per la vita va fatta consapevolmente anche se ciò significa andare verso l’estinzione. Poi certo delle politiche per le famiglie serie aiuterebbero. Ah per non parlare del fatto che a Milano hanno chiuso le ludoteche comunali dove ad un prezzo ragionevole potevi portare tuo figlio tutti i giorni anche tutto il giorno. Adesso al doppio o triplo del prezzo ti vengono concesse due ore una volta alla settimana per un massimo di dieci incontri non recuperabili! Quindi se tipo sta mettendo i dentini e non dormi la notte e non ci vai perché sia tu che il tuo piccolo avete bisogno di dormire perdi i soldi. Ormai fare figli è un lusso; per lo meno a Milano.
In alcuni paesi come Norvegia, Finlandia e Danimarca le condizioni economiche sono migliori rispetto all'Italia e lo stato sociale copre tutto il percorso del bambino, eppure nonostante questo il tasso di nascita è solo leggermente più alto che in Italia. La verità è semplicemente questa: poche relazioni = pochi figli.
Si penso che sia più un problema di credenze, che finanziari, pensate un attimo al dopo guerra, tasso di fertilità alle stelle e condizioni finanziarie bassissime. Anche le popolazioni del terzo mondo, non dico che bisogna esagerare con i figli come loro, ma secondo me, sono le credenze imposte dalla società, dove per avere un figlio devi spendere tanto ma in realtà ha bisogno, si di essere curato (cibo, sanità, istruzione ecc.), ma senza eccessi (Nike, Gucci, Chicco) e soprattutto di tempo di qualità.
La verità è che: si, ok, bello passare il proprio DNA, ma i figli li fai solo se sei ignorante con il controllo dei tuoi impulsi pari a quello di un coniglio. Altrimenti o paghi per farteli fare, o ti fa schifo e basta. Rimanere incinte è orribile, il parto forzato naturale è meno sicuro di un cesareo, ma gli ospedali prendono finanziamenti per evitare di eseguire interventi necessari, anche a costo di renderti invalida o ucciderti. Perché l'Italia premia il risparmio ad ogni costo, non l'efficienza. Non investe sulla salute, vede i cittadini come carne da macello. I servizi li paghi e finisci pure per subire danni.
Una volta bastava un diploma e posto a vista statale o simile a 20 anni. A 30 magari lo fai un figlio dopo 10 anni di risparmi, hai gia un auto, casa e partner. Se si inizia invece a 30 o dopo, molti pensano a recuperare il tempo perduto ( vacanze, viaggi mai fatti, sfizi...avventure che senza soldi non hai..ecc).Tutto ritardato insomma verso il punto di non ritorno. Da quello che noto di giovani all estero la cosa giusta sarebbe: diplomati o simili inizio lavoro verso 20 e laureati verso i 26
Praticamente hai raccontato le mia vita 😅. Ora a 31 anni ho raggiunto una stabilità lavorativa, e di farmi una famiglia dopo non essermi tolto sfizi e divertimenti per 7/8 anni non ci penso proprio ...
c'è chi se la deve pagare l'università e deve mettersi di lato i soldi prima di iniziare e quindi lavorare. Si esiste anche lavorare più studiare ma uno devo far coincidere studio lavoro e l'ultimo spesso è mal pagato e ti prende quasi sicuramente troppo tempo, poi c'è da considerare stanchezza mantenere l' appartamento in ordine se hai la sfortuna di non abitare in una citta con un università o che non ha la facoltà giusta che cerchi (e si ragazzi anche una persona di 20 anni può essere stanco, infelice, insicuro )
Basta vedere le aziende di oggi che praticamente ci sono solo lavoratori dai 40 in su e prossimi alla pensione che tra l'altro sono gli unici che hanno avuto la fortuna di lavorare tranquillamente fino alla pensione , capisci che al giorno d'oggi un futuro con un minimo di serietà x creare una famiglia non esiste più.
Mancanza di un lavoro serio molti giovani vengono sfruttati,perculati è se non hanno una laurea trovano pochi sblocchi. Poi la questione affettiva: tranne qualche caso i rapporti ormai sono estremamente superficiali,si pensa solo a se stessi, e si basa piu sull'aspetto fisico rispetto a quello mentale... ah dimenticavo il sesso semplice ormai "tanti si accontentano di solo questo". La situazione sociale è un altro fattore che spezza le gambe a tanti giovani,che sono costretti ogni giorno ad aver pressioni in ogni campo senza la possibilità di coltivare le proprie passioni e una vita che si ritiene adeguata altrimenti si viene giudicati male,derisi ecc.m
Impara a fare l'idraulico o l'elettricista, diventa un buon professionista, apriti partita iva e poi vienimi a dire che senza laurea ha pochi sbocchi. Nella mià città questi professionisti fanno soldi a palate, con il 110% appena trascorso poi non ti dico quanti soldi hanno accumulato. Lasciate perdere i luoghi comuni e imparate a capire il mondo.
In 25 anni di Europa abbiamo perso il 60% del potere di acquisto... Soluzione ai nostri problemi fuori dall'Europa fuori dalla NATO, vieni sovranità monetaria... Evviva l'Italia 🎉
In Italia si sta diventando piu diffidenti e chiusi a livello relazionale. Dopo covid è diventato molto piu difficile crearsi un giro anche solo di conoscenze, figurarsi amici nuovi. Di relazioni con ragazze nemmeno accenno perchè non ci siamo proprio😂 Sempre meno tolleranza anche per le cazzate... impossibile stabilire legami sinceri ormai
Tutto vero, fare figli e un atto di coraggio oggigiorno Siamo fermi con una mentalità da anni 80, sia di strutture che lavoro Orari che non coincidono minimamente con il lavoro (ma ancora oggi i figli si devono prendere alle 12.40 all uscita delle elementari????chi è che esce alle 12 oggi??) Per una madre trovare un lavoro, anche parte time, e quasi impossibile, xchè oltre ad essere un falso part time, prende tutta la giornata....sempre se ti prendono, xchè se hai bambini non puoi dare il 200% al lavoro e non puoi essere schiavizzato Avere bambini viene visto come un disagio per la società, se sono scalmanati riesce difficile andare ad un ristorante o da qualsiasi parte, anche perché di posti per portare i bambini a svagarsi sono sempre meno e messi male, ed è anche un problema sociale.. Insomma, se la politica davvero vuole aumentare la natalità, deve pensare ai giovani...ma i vecchi son di più e votano...
Il fertility rate in Italia è tra i più bassi ma anche tra gli altri paesi sviluppati è sotto la media di 2 ( resta escluso canada e israele). Il problema è parzialmente economico e probabilmente qualcosa aiutano efficaci politiche per la natalità ma nelle società industriali il tasso di fertilità è più basso rispetto a "società agricole". Prova ne è che le donne di secoda genazuone figlie di immigrate da paesi con elevati fertility Rate poi si adeguano al paese dove vivono.
@@paolotorresani9637 infatti accade lo stesso in Cina. Dopodiché ci sono altri fattori che incidono: tasso di mortalità tra i nuovi nati: vedi Africa dove abbiamo un tasso di fertilità anche superiore a 4 ma maggior mortalità infantile e vita media bassa ( malattie, guerre)
..... e vero e aggiungo. FARE POCHI FIGLI, E BENE PER IL PIANETA, PER L' ECONOMIA, PER LA STESSA POPOLAZIONE MONDIALE, che andando avanti di questo passo andrà sicuramente alla ROVINA.
@@paolotorresani9637 Dissento in parte. Non penso che il fare meno figli sia legato alla ricchezza/sviluppo ma al capitalismo. Ovvero: se fossimo ancora più ricchi ma in una società diversa (feudalesimo, comunismo, etc.) faremmo molti più figli di ora. Cioè, quando tu dici, giustamente, che si preferisce "mantenere il proprio livello di benessere" stai dicendo che abbiamo creato un bisogno che supera uno degli istinti primordiali: la riproduzione. Nei mammiferi i genitori, soprattutto le madri, arrivano anche a sacrificare loro stessi pur di far sopravvivere la prole. Cioè, talvolta la sopravvivenza dei figli vince sulla propria fame, si rinuncia al cibo per darlo a loro... EPPURE abbiamo fatto un tale lavaggio del cervello a noi stessi che il nostro benessere effimero (non cibo necessario) è più forte del riprodurci. E questo non c'entra col benessere, perché i ricchi ci sono sempre stati e figliavano tanto. Secondo me uno dei problemi, oltre proprio alla mentalità capitalista dell' "accumulare denaro perché sì", c'è anche un problema di narrazione. Semplificando: mi devo fare il culo per diventare il migliore [inserire professione] del mondo. Oggi non basta laurearti e trovare un buon lavoro, tutti vogliono rientrare nell'1%, e ovviamente le èlite spingono a ciò perché creano una lotta fra poveri in cui i ricchi vincono, perché per uno su mille che ce la fa a diventare ricco gli altri 999 diventano lavoratori-schiavi, magari indebitati a vita. ... Il punto è che se nessuno si accontenta più è ovvio che si lavori 20 ore al giorno, e come li fai i figli? Il punto è che se io mi devo fare 10 anni di laurea, master, corsi, tirocini, etc. per fare poi lo spazzino, perché la concorrenza è folle per qualsiasi cosa (proprio perché nessuno si accontenta), è ovvio che a 30/40 anni voglio godermi un po' il frutto delle mie fatiche e quindi non mi metto a fare figli. A ciò aggiungiamo un figlio del capitalismo: il consumismo. Innanzitutto moltiplica l'ultimo punto, perché per sentirmi realizzato e dire che ne è valsa la pena di tutta quella fatica vorrò di più. Ma poi vuol dire anche che i miei figli costeranno di più! Un figlio oggi costa più di quanto sono costato io, nato agli inizi degli anni '90, perché non c'erano gli smarphone, tanto per dirne una. Infine, una delle casue del consumismo è proprio il concetto di "accumulare denaro perché sì", che Max Weber spiega molto bene. Siamo sostanzialmene vuoti e non sappiamo cosa fare, perché ci viene detto solo di guadagnare ma non sappiamo cosa vogliamo farci con 'sti benedetti soldi! Non sono più un mezzo ma un fine! Quindi ancora meno si può concepire un figlio come gioia o realizzazione, perché non è un bene di consumo. Su quest'ultimo punto porto un esempio personale che mi capita spesso. Io insegno alle superiori e tra quarta e quinta inizio a chiedere ai miei studenti cosa pensano di fare dopo, cosa gli piacerebbe. E spesso, sempre più spesso, non mi sento rispondere cose, magari anche strane (tipo gamer, streamer, calciatore, etc.) ma roba totalmente no-sense come "Voglio diventare ricco". Ipotesi che smonto immediatamente dicendo: "Ah, quindi vuoi spacciare o prostituirti? Perché questi sono i due modi più semplici per fare soldi". Magicamente ritrattano subito tutti. Perché dentro di loro lo sanno benissimo che non è quello ciò che vogliono, non vogliono il denaro, e infatti non sono disposti a tutto per ottenerlo; vogliono altro ma non sanno cosa!
Nei paesi agricoli hai la certezza di star lasciando ai tuoi figli un mondo migliore di quello che hai vissuto, nelle società industrializzate capitaliste sai che stai lasciando un mondo peggiore.
Gli italiani devono pagare le tasse sulle case vecchie e vuote avute in eredità e mai desiderate. Il lavoro è raro e malpagato. Donne e uomini sono sempre più insofferenti gli uni delle altre. La scuola dei bambini dà molti impegni ai genitori e insegna poco ai bambini. Non è solo questione di soldi per crescerli.
@@FoxKardevi comunque pagare anche la rinuncia e devi poter permettere di stare a casa del lavoro i gg necessari per andare in tribunale perché online non la si fa .
Va rivisto un po tutto anche il sistema scolastico/universitario se uno/a a 30 anni sta ancora studiando/specializzando per avere un lavoro ben retribuito quindi risolve la questione stipendi ma arriva ad un eta poi poco fertile o magari senza un partner con cui fare famiglia
Dovremmo mettere al mondo più figli per il problema di mantenere gli anziani e poi li manteniamo per 30 anni e i soldi per mantenerli tutti dove andiamo a prenderli.
Un figlio è una grade responsabilità, andrebbe concepito preferibilmente nel benessere per dargli il meglio nel campo delle possibilità, istruzione ,salute , sport, tempo passato insieme di qualità. Siamo in un sistema incentrato principalmente sul denaro e non sulle persone ed il pianeta. Se ci dobbiamo preoccupare di fare i figli solo per mantenere le pesioni d'oro c'è un grande problema di base.
Il grande problema di base è che al mondo non siamo soli. Ci sono altre nazioni e culture, se i figli tu smetti di farli e altri continuano ancora per generazioni, i tuoi discendenti, o comunque la tua gente, in futuro sarà travolta e cancellata dalla storia.
in italia si fanno meno figli anche perchè oggi il diritto di famiglia funziona come incentivo per le donne a separarsi alle prime difficoltà che dalla separazione ci guadagnano economicamente e patrimonialmente. il divorzio è una conquista sociale di entrambi i generi ma è anche vero che il divorzio in italia vede soccombere sempre l uomo sia patrimonialmente che economicamente a prescindere da dove si vanno a collocare le ragioni di lui o di lei. questo del diritto di famiglia è un grosso problema perchè oggi un uomo consapevole sta lontano dai matrimoni come starebbe lontano dalle malattie. bisogna riscrivere da zero il diritto di famiglia e toglierlo dalle mani delle femministe . la cassazione per fortuna ha dato un limite giuridico sul mantenimento dei figli maggiorenni,questa ha stabilito che un figlio dopo i 34 anni non vada piu' mantenuto,ma essendo una sentenza e non una legge dello stato un guidice è libero di acconsentire al mantenimento di figli anche ultra 35 enni,una follia .
@@nibiru3675 è un deterrente anche quello. Fare il padre , la madre e la famiglia non è per tutti. Non confondendo "l'amore" con istinto di riproduzione.
mi spiego meglio ,cosi ti sarà piu chiaro attualmente la legge non prevede nessun limite superiore per mantenere i figli. quindi la legge è ancora questa. pero succede che poi porti il figlio in tribunale per togliergli il mantenimento e un giudice stabilisce con una sentenza che lo devi mantenere. ma una sentenza non è una legge dello stato,quindi nulla cambia. un altro giudice potrebbe stabilire che lo devi mantenere anche a34-35 anni e cosi via,ci vuole una legge dello stato non una senteza,mi sono spiegato ? indottrina i ragazzi non fatevi fregare @BenPotter-hd1jw
Quel che più colpisce è che l' Italia ha perso la speranza. In Italia si è persa la speranza per il futuro . Quando l'uomo imperversa negativamente, in qualsiasi campo oltrepassi la logica e la regola, in qualche modo poi interviene la natura a rimettere lecose a posto. Purtroppo achein modo pesantema necessario. La natura è quella che alla fine ha l'ultima parola.
Che futuro quando vedi che prenderai la pensione a 70 anni minimo ti ricordi che non conviene fare figli ma ciò che risparmi conviene metterli da parte perché molto probabile che a 70 per ragioni fisiologiche non avrai più forza di andare a lavoro sempre se lo hai fin e tanto
Le cose sono due: o il lavoro è flessibile, ma se perdi il lavoro oggi ne trovi un altro domani, o il lavoro è stabile per cui, anche con uno stipendio modesto, si possa fare un progetto di vita.
Secondo me basterebbe un lavoro con uno stipendio che ti permetta di vivere e mettere qualcosa da parte a fine mese Se perdi il lavoro si trovano pure ma la maggior parte sono sottopagati Ammenoche non entri a lavorare per comune o stato Ma come dipendente ormai in Italia sei sottopagato in qualsiasi settore credo
uno solo ??? e allora se fosse cosi, perche anche gente che sta bene (e ti assicuro che dove vivo io chi sta piu' che bene sono tanti), i figli sono pochissimi ??
Ma sono tutte cazzate queste dei soldi,50 anni fa figliavano tutti ricchi e poveri era proprio un fattore culturale, la donna era vista male se non aveva un marito e dei figli ora invece con tutte ste stronzate su femminismo patriarcato ecc una è incoraggiata a fare la zoccola e non essere seria perché sennò è oppressa ecc La crisi demografica guarda caso è in tutti i paesi occidentali(con le economie più sviluppate quindi dove c'è più benessere e dove in teoria dovrebbero esserci più nascite) invece in paesi dove sto cancro di idee non ha preso piede non ci sono problemi sulle nascite
Oltre alla questione economica, che è innegabile, c'è da dire che la mentalità italiana non aiuta. Conosco persone e coppie che potrebbero permettersi figli ma non lo fanno e investono soldi in animali o beni o feste/viaggi. Basta farsi un giro in Francia a vedere quanti passeggini ci sono anche a coppie under 30
Oltre a quanto esposto nel video, il cambiamento culturale cominciato nel 1968. Fra le cause, il tasso dei divorzi (e figli contesi). Gli ingredienti ci sono tutti: lavoro precario, situazioni repentine, tenore di vita al ribasso; ecc.; ma anche un modello di vita che promette un mondo meraviglioso. La società materialista-consumista porta a questi risultati.
Quando parlo di famiglia con un mio collega musulmano senegalese del problema, lui si mette le mani nei capelli su come gestiamo le separazioni. E capisce perfettamente perché non ci spisiamo e non facciamo figli. È dispiaciuto per noi Italiani.
Ogni popolo merita ciò che ha. L' itlaiano pensa al calcio, essenzialmente è egoista, la maggior parte dei posti di lavoro buoni, sono in mano a raccomandati e non a chi merita di stare li, dovendo scappare da questo paese. Ci si lamenta dei politici, ma se vengono votati sempre gli stessi, un motivo ci sarà...io ho stracciato la scheda elettorale perché tanto non serve a nulla.
Come centrare razionalmente il punto principale, perche' rifilare egoisticamente a quacun'altro cio' che il pacchetto vita significa;siamo 8 miliardi non penso che i sapiens siano in pericolo di estinzione eppoi cosa vuol dire fra tot anni non ci saranno piu italiani? sul territorio geografico italiano ci sara qualcun'altro.......ma noi saremo gia' polvere da un pezzo!
L'unica generazione nella storia dell'umanità con un tenore di vita più alto del tuo è quella dei tuoi genitori. Ti lamenti ma passi il tempo dietro a uno schermo magico in grado di connettere tutta l'umanità, di avere infinite informazioni su tutto ciò che ti interessa, ed hai un'aspettativa di vita di oltre 80 anni. Se ti senti sfortunato prenditi a schiaffi.
Bel video sono d'accordo con quasi tutto ciò che avete detto, l'unica cosa che mi lascia perplesso è l'aver estrapolato un trend da qui a quasi 300 anni, ci sono molti fattori in gioco, come avete fatto giustamente notare, è praticamente certo che da qui al 2307 molti di questi cambieranno in un senso o nell'altro, quindi non trovo sensato fare una previsione fino a quella data.
e vero, da qui a là ne cambieranno di cose, ma intanto adesso il dato è in sofferenza e per ora non si vedono soluzioni praticabili, probabilmente perché le soluzioni ci sono, ma sono troppo estreme e troppo politicamente impopolari per la classe di governo che sembra interessata solo a mungere la mucca sperando che non muoia troppo presto-
il problema non è solo economico. c'è stato un sondaggio qualche mese fa commissionato da LA7 che ha coinvolto coppie con meno di 40'anni ed è risultato che il 60% non vuole fare figli perché vogliono condure continuamente una vita mondana, fare gli aperitivi la sera, farsi gli WE fuori porta, andare a cena con gli amici e vacanze romantiche più volte l'anno e avere ulteriore tempo libero per coltivare ognuno i suoi hobby. Insomma non c'è spazio per un figlio nella loro vita. La cosa particolare è che le famiglie più povere dicono che sia un problema economico, quelle dove entrambi lavorano e hanno già una casa vogliono invece i loro spazi. Altra cosa che ritengo sia importante. Oltre ai soldi c'è il congedo parentale. 5 mesi sono un tempo ridicolo. Il bambino per l'ISS deve essere allattato almeno fino al 6o mese e come fai ad allattarlo se la mamma quando ha il figlio di 3 mesi deve tornare a lavoro? Certo potrebbe prolungare la maternità ma lo stipendio sarebbe ridotto ad appena 1/4 quindi niente. Avere una maternità che comincia al 5o mese di gravidanza e termina ad 1 anno di vita del bambino e al 100% dello stipendio (magari con un tetto a 1500€ nette) ecco che allora la cosa sarebbe ben diversa. Inoltre il Nido pubblico dovrebbe essere una garanzia e invece è solo per pochi e dovrebbe coprire fino alle 18 almeno, non fino alle 16. Dulcis in fundo il lavoro da remoto dovrebbe essere una garanzia per tutti i genitori con figli minorenni dove la tipologia di lavoro lo permette. Altra cosa chi ha figli minori dovrebbe avere il diritto sacrosanto di non lavorare la Domenica e visto che il lavoro femminile è concentrato soprattutto nella vendita al dettaglio direi che aver permesso nel 2011 di poter aprire liberamente anche la domenica ha sicuramente dato una bella botta a chi aveva pensato di fare figli.
La disoccupazione, la precarietà e i redditi non adeguati al caro vita sono alla base del calo demografico ma sono anche cambiate le priorità: ora si studia più a lungo, si cerca il miglior lavoro possibile e uno stile di vita benestante, complice la società consumistica e dei social che hanno aumentato le nostre aspettative e bisogni. In alcuni casi non ci si sente mai pronti a compiere il passo di avere un figlio perché si ricercano le condizioni perfette (anche quando si lavora in due), oppure in altri casi si vuole aspettare prima di godersi la vita tra sfizi, viaggi e uscite (giustamente magari dopo anni di sacrifici tra studio e lavoretti). Altre volte non si ha la fortuna di mantenere lo stesso partner abbastanza a lungo per poter pensare di farci un figlio assieme, le relazioni oggi giorno durano mediamente 3/4 anni dopo di che ci si lascia e avanti il prossimo. Personalmente conosco uomini e donne arrivati a 40 anni ancora single con vari partner alle spalle ma con nessuno dei quali è andata bene. La vita oggigiorno risulta più complicata, è difficile stare insieme in coppia poiché giustamente la coppia regge finché ci sono benefici per entrambi. Le generazioni passate trovavano un lavoro dignitoso e mettevano su famiglia perché così si faceva, non c'erano altre priorità. Non si aspettava la condizione perfetta e c'erano molti meno bisogni. Tuttavia preferisco la libertà odierna😊
Concordo, soprattutto quando si cresce in situazioni di povertà o squallore con genitori che avevano tre o quattro figli e si barcamenavano con le spese. Personalmente ho deciso molto presto che non sarei stato in grado di fare tanto meglio dei miei genitori e quindi non me la sento di mettere al mondo figli in situazioni economiche precarie.
Bravo giusta scelta detta da un figlio che e nato in una famoglia di 3 figli e dove si barcamenavano con spese rinunce qua rinunce la bella vita e sopratutto adolescienza di M @@azmodanpc
17:06 l'estinzione è impossibile, nessun quadro demografico si prolunga in eterno. Non si possono proiettare le tendenze demografische più in là di mezzo secolo al massimo, realisticamente. Per questo paese tornerà ad esserci speranza, FORSE, se per allora non si lesserà vivi ogni estate, solo quando sarà morta anche l'ultima generazione numerosa, la mia (nati a metà anni Settanta). Fra l'abolizione di fatto della sanità pubblica e il tracollo programmato dell'INPS si stanno attrezzando perché ciò avvenga il prima possibile. Temo che le forze politiche che avranno consenso in un prossimo futuro saranno quelle che quale unico punto programmatico avranno la liquidazione delle "bocche inutili": vecchi, nullafacenti storici, disabili gravi, individui disfunzionali a seguito di problematiche psichiche.
Beh sì, nessuna tendenza demografica rimane inalterata. Quando ero bambino noi Italiani avevamo la fama di essere il popolo che fa 10 figli a coppia, nessuno avrebbe mai immaginato che un giorno avremmo fatto un video come questo. Magari fra 100 anni faremo di nuovo una barca di bebè
@@marcotrombino1651non credo proprio non tornerà un mondo dove la quotidianità era allevare il bestiame coltivare i campi dove c'era il baratto prima non sapevano manco cosa era una crisi economica oggi viviamo un mondo dove più va e più gira spre più intorno hai soldi
Non é solo una questione economica, molte donne lasciano il compagno alla prima difficoltà, conosco donne di 30 anni che dicono di non essere ancora pronte ad avere figli.
Pensano troppo, io scopo e lo fallo poi penso…. Tutto si risolverà (cosi facevano i nostri nonni) e penso io che avevano una miglor vita rispetto a noi
Le persone hanno abdicato a valori come: Autenticità, Saggezza, Libertà, Amore, Successo, Prosperità! Sono tutte in debito di emozioni, pace mentale e soldi! Birra, Spritz, ciabatte, e televisione, e via che si va in malora!
bellissimo video, grazie per la condivisione. Personalmente, avrei gradito qualche parola anche in merito al lavoro "in/a nero", che è altrettanto dannoso per economia, sistema pensionistico, sanitario, ecc..... Talvolta ritenuto essenziale per avere qualcosa in più a fine mese (comprensibile), talvolta un modo per pagare meno tasse (università, sanità, ecc...) e dichiarare ISEE più bassi. Secondo me c'entrava perfettamente con il tema del video. saluti
Raramente ho letto così tante sciocchezze nei commenti a un video. Le ragioni per cui si fanno meno figli che in passato sono culturali e sociali, non certo economiche. Qualcuno ha presente le condizioni economiche nell'Italia del dopoguerra? Ebbene, vi assicuro che erano molto ma molto peggiori di quelle di oggi eppure si facevano più di 3 figli a coppia, perché fare figli era un obbligo sociale e morale e la donna, non lavorando, poteva accudirli e crescerli. Il femminismo e il consumismo sfrenato hanno plasmato la società dei decenni successivi e oggi viviamo in un mondo in cui (fortunatamente) non si vive più solo in funzione della famiglia e fare figli, che piaccia o meno, non è più visto come un obbligo.
Finalmente un commento intellettualmente onesto. La maternità non è vista più come un valore dalle donne e la paternità dagli uomini. Basta guardarsi realmente negli occhi ed essere sinceri. Preferiamo vivere al massimo che il sacrificio
Esattamente, ma è anche il video che tenta di dare una deformazione in senso economico purtroppo, nonostante è palese che non sia così e i dati (di tutti i paesi occidentali) parlano chiaro
Li mandavo a lavorare appena compiuti 5 anni .....molti non avevano neanche la licenza media ecco come.facevano a mantenesi ma ovviamente non l'hai citato
Finalmente qualcuno che lo dice! Io conosco persone che hanno le possibilità economiche per avere figli.. semplicemente non li vogliono. E conosco anche chi, pur avendo difficoltà economiche, li ha e li cresce lo stesso, con tanti sacrifici. . Il discorso economico c'entra fino ad un certo punto.
Ad Aprile mi nascerà il primo maschietto, io 27 anni e la mia compagna 28(a fine anni entrambi per i 28/29). Al corso preparto siamo i più giovani. N.B. anche le altre future madri sono al primo figlio.
Allora ti racconto un fatto: mio figlio è del 2004, , al corso preparto come racconti tu, nel mio caso mia moglie al primo parto aveva 28 anni su 25 signore lei Era la terza più piccola, ricordo una di 21 anni e una di 24!! Come vedi son decenni che va avanti questa storia!! 😀 PS. Non so te, ma mia madre a 30 anni aveva già 3 figli...🤔
@@sergioperino5517 il corso preparto non è obbligatorio neanche per la prima gravidanza, ma nulla ti vieta di ripetere il corso.. di solito non si ripete perché alla seconda gravidanza si è più preparati.
A 32 anni avrò il primo figlio. Io e la mia compagnia fortunatamente abbiamo stipendi più che dignitosi. Ci sarà qualche rinuncia da fare ma almeno non vivremo costantemente in pensiero di non arrivare a fine mese (almeno per ora). Quello che a me spaventa è proprio la prospettiva futura. Ne ho già parlato molte volte con la mia compagna del mio “senso di colpa” nel mettere al mondo un figlio in un paese senza futuro. Sono anni che cerco di trasferirmi all’estero, non fosse per il fatto che la mia dolce metà avendo un posto pubblico ed essendo insicura con l’inglese non ha intenzione di muoversi dall’Italia. La possibilità che mi rimane è incentivare mio figlio a fare più esperienze possibili all’estero e supportarlo se avrà voglia di scappare da questa nave che affonda.
devi prevedere anche se 1 dei 2 perde il lavoro...ti trovi in una zona in cui é facile ricollocarsi?il costo di vita ti permette di vivere un tempo con 1 stipendio?hai soldi da parte per far fronte ad un emergenza di questo tipo? bisogna prevedere un eventuale situazione di emergenza
Ti capisco, noi siamo "scappati" proprio per la tua stessa paura. Posso dirti che adesso siamo molto felici di essere andati all'estero, non riesco proprio ad immaginare come avremmo potuto fare con i salari italiani ed il costo della vita, con l'educazione dei bambini, le scuole. Ora l'Italia la vediamo solo per venire a trovare i nonni ed ogni tanto per le vacanze. L'insicurezza nell' inglese la si supera facilmente, basta trovare il coraggio e un po' di voglia di avventura. In bocca al lupo in ogni caso.
@@Maria-rw2ssfortunatamente ho un lavoro (BI, data analysis) al momento abbastanza richiesto e che paga bene, in una multinazionale solida, una casa di proprietà non recente ma che in due anni ho ristrutturato interamente io limando un sacco di costi (e quindi già finita di pagare) e qualcosa da parte investito in etf e stocks già da qualche anno. Inoltre, ci sarebbe anche la sicurezza del posto fisso della mia compagna. Quindi con attenzione alle spese potrei anche permettermi di rimanere un paio d’anni senza lavoro non variando il mio stile di vita attuale. Avendo però vissuto in paesi anglosassoni e non, per circa due anni e mezzo per motivi di studio e lavoro (usa, Irlanda e Belgio) ho notato una differenza abissale a livello di possibilità di carriera, meritocrazia, approccio al lavoro e di politiche anche a livello statale di aiuti a giovani e a famiglie(per carità, con tutte le contraddizioni che possono avere paesi come gli usa). Vedendo un trend non proprio bello già per una persona della mia età, da qui le mie preoccupazioni per un figlio che si troverà in un paese morente (in tutti i sensi, ma spero di sbagliarmi). Alla fine son rimasto per amore ed affetti familiari, sicuramente l’investimento col più alto tasso rischio/rendimento fatto da me fin’ora.
@@marcomunichfosse anche della destra, del sopra o del sotto, questa è la situazione. Trend di questo tipo non si invertono dall’oggi al domani, men che meno con continui cambi di governi (a destra e a sinistra) che non hanno interesse e capacità di dare continuità politica a riforme in ottica di medio-lungo termine (chissà perché).
L’aspetto economico, il lavoro e la casa, incidono solo parzialmente sulla natalità che è in diminuzione da decenni in tutti i paesi occidentali. Il motivo della denatalità deriva dall’emancipazione femminile e dalla maggiore selettività nella scelta del partner.
Perché il rapporto tra uomo e donna è cambiato, la disparità di genere legalmente ha troppa disparità, l'uomo se proprietario di una casa in cui vive la famiglia, in caso di separazione i figli devono rimanere lì, cercarsi un'altra casa e pagare pure gli alimenti ai figli (fortunatamente non sempre è così). La donna? Paga solo le bollette. Facciamo una legge in cui sia l'uomo che la donna escono dalla casa famigliare e entrambi devono trovarsi un'altra sistemazione, allora sì che le cose cambierebbero.
Io ho risolto il problema espatriando. In Italia per il lavoro che faccio adesso venivo pagato 7€ orarie. Ora vengo pagato 100€ all’ora e ho quattro mesi di vacanza all’anno. Non dico che espatriare sia facile, né che sia la soluzione per tutti. Certo però la situazione dell’Italia è davvero tragica. Nonostante ciò continuo a considerarlo il paese più bello del mondo. Purtroppo non per viverci. Ci torno sempre volentieri, ma in vacanza e solo perché ho una famiglia che ci vive ancora. Tutto costa troppo e gli stipendi sono vergognosi, veramente vergognosi, soprattutto tenuto conto del costo della vita. Mi spiace molto in realtà, non gioisco all’idea che il mio paese stia languendo, né consiglierei di lasciare il proprio paese se uno non se la sente. Però personalmente la mia vita adulta è potuta cominciare solo grazie alla mia scelta di lasciare l’Italia, e se tornassi indietro forse l’avrei lasciata con due o tre anni di anticipo. Sono tuttora felice di esserci nato e cresciuto.
si, ma in tutte le nazioni ricche il tasso di natalità è pericolosamente basso, perché quando si diventa agiati, di conseguenza si ci vizia un po' e quindi vedi i figli come un qualcosa di sgradevole e stressante, che ti portano fuori dalla comfort zone. non è un caso se le nazioni più povere hanno un tasso di natalità più alto. se uno vive una vita agiata, piena di vizi, sta pur sicuro che i figli difficilmente li fa.
@@fagianodorato Indubbiamente. Ci si potrebbe scrivere un libro sulle mille ragioni per cui si fanno meno figli. È indubbio che l’orientamento fortemente ludico e consumista della società contemporanea porta ad atteggiamenti più individualisti e se vogliamo superficiali. Fermo restando che avere figli non ti da una patente di nobiltà, a volte si passa semplicemente dall’individualismo egotico e quello familistico. Comunque in Italia penso ci siano davvero molti fattori che giocano a sfavore, più che in altri paesi.
Ma ragà il sistema delle pensioni italiano nn andrà in fallimento di questo passo??? E cmq al minuto 13:23 hai spiegato come funziona il sistema Ponzi delle pensioni italiane
In realtà ni... Se l'INPS regge fino al 2050 siamo a posto perche4da quel momento il 99% di chi andrà in pensione sarà con sistema contributivo invece che retributivo
Il sistema pensioni pubblico non è mai sostenibile, matematicamente uno schema ponzi non è mai sostenibile; anche se oggi facessimo più figli, fra 50 anni servirà una % ancora maggiore di nuove nascite rispetto a tale crescita, questo sistema prevede una crescita esponenziale della popolazione, cosa impossibile a meno che non facciamo come paesi in cui la crescita demografica sta portando povertà e degrado
Non ho ancora visto il video, ma te lo dico io perché: perché non è ancora nato e già ci è costato circa 3000 euro😂 e manca ancora il ginecologo, la strutturale, il passeggino e mille altre cose… e questo senza fare cazzate tipo feste e festicciole per sesso, annuncio e via dicendo 😅
Il problema c'è, sicuramente migliorare i servizi aiuterà la natalità così come indirettamente anche l'occupazione (soprattutto femminile) e infine il PIL. Però guardiamo anche ai segnali positivi: il numero di occupati è ai massimi storici, le pensioni con il nuovo regime incideranno di meno sul PIL, sia la produttività che i salari sono previsti in crescita
Quando si parla di denatalità in questo paese, il fattore culturale è preso molto sottogamba. Stranamente il 2008, è anche l’anno in cui si sono iniziati a diffondere smartphone e social network, pensateci.
@@diavolorossonero9255 è un problema di tutti i paesi occidentali infatti, i social hanno bruciato il cervello a tutti e creato persone dall'ego smisurato e aspettative nel partner e nel tenore di vita assurdamente irrealistiche e deliranti, ergo nessuno "si accontenta" e nessuno si sposa o fa figli, infatti siamo più soli che mai
Non centra nulla, perche se andiamo a guardare bene i dati, notiamo che tutto e' iniziato negli anni 80, e poi con l'arrivo degli stranieri, le nascite erano ritornate in positivo. Peccato che adesso, anche loro mettano al mondo pochi figli.
Ritengo che i contratti a termine non permettano una progettualità di vita che vada oltre qualche mese. Forse anche il ritorno a contratti a tempo indeterminato potrebbe essere funzionale.
Quando si tratta di trovare soldi per la guerra o per guerre neanche nostre,i soldi si trovano sempre però! Ora secondo il governo tutto il problema sta nel dover fare figli per forza perché altrimenti non si trovano soldi per le pensioni. La smettano con la guerra,e vedremo che ci saranno abbastanza soldi. Inoltre non credo che il fatto di non avere figli sia dovuto al non avere disponibilità economica,anzi è da sempre il contrario. Conosco coppie molto benestanti senza o con un figlio,e coppie di disoccupati che di figli ne hanno 3.
Non si fanno più figli anche perché non se ne ha voglia. È vero, ci sono un sacco di condizioni al contorno, ma se c'è una cosa che ha sempre fatto fare figli in tanti secoli di storia quella è l'assenza di benessere quindi non insisterei solo sulle condizioni. Non si fanno figli (anche) perché i figli non si vogliono...capire questo perché potrebbe non essere sufficiente con la sola e pura economia.
Giusto! Non é per niente per "la mancanza di lavoro e di stipendi bassi"...se é cosí come mai gli stranieri e le seconde generazioni di italiani fanno cmq figli a 20-25 anni avendo uno stipendio basso/medio di 900/1400euro Gli italiani nn fanno figli perché poi nn possono andare a ballare a fare serata l'aperitivo, nn possono andare in vancaza a mikonos e ibiza, non si possono comprare il capo firmato..
Io già quando sento il costo medio da quando nasce hai 18 anni sperando che se ne vada (cosa poco probabile ) il cisto medio per dare una vita normale dignitosa il minimo in poche parole e di 187 .000 euro ecco quando sento questa cifra mi mi passa subito la voglia
Nessuno parla di disoccupazione. Oggi si fanno pochi figli e ci sono moltissimi giovani disoccupati. Se aumentasse il numero di figli aumenterebbero anche i disoccupati? Prima bisogna creare i posti di lavoro per chi c'è già e non ha redditi. E poi i figli verranno per chi li desidera
Non si risolve il problema della disoccupazione con gli incentivi sull'assunzione, ma con blitz a sorpresa per verificare che turni e buste paghe seguino la normativa vigente. ;)
@@ResonanceRebirth e in caso di recidività sarebbe giusto che l'azienda venisse commissariata e poi data in gestione agli operai. Bisogna resposabilizzare I padroni che si credono degli dei in terra
in italia si fanno meno figli anche perchè oggi il diritto di famiglia funziona come incentivo per le donne a separarsi alle prime difficoltà che dalla separazione ci guadagnano economicamente e patrimonialmente. il divorzio è una conquista sociale di entrambi i generi ma è anche vero che il divorzio in italia vede soccombere sempre l uomo sia patrimonialmente che economicamente a prescindere da dove si vanno a collocare le ragioni di lui o di lei. questo del diritto di famiglia è un grosso problema perchè oggi un uomo consapevole sta lontano dai matrimoni come starebbe lontano dalle malattie. bisogna riscrivere da zero il diritto di famiglia e toglierlo dalle mani delle femministe . la cassazione per fortuna ha dato un limite giuridico sul mantenimento dei figli maggiorenni,questa ha stabilito che un figlio dopo i 34 anni non vada piu' mantenuto,ma essendo una sentenza e non una legge dello stato un guidice è libero di acconsentire al mantenimento di figli anche ultra 35 enni,una follia .
Scusa ma se vuoi lavorare il lavoro lo trovi , per me manca lo spirito di sacrificio e la voglia di fare . Qua tutti diritti , doveri nel cassetto . Me ne sono cresciuti 3 di figli so di cosa parlo
@@LucaFlo-js9en poveri figli. Tranquillo io ho sempre lavorato perchè dovevo pagate il mutuo e mantenere la famiglia visto che mio padre si trovò senza lavoro per 6 anni. Mio sorella a differenza delle sue cugine è stata mantenuta finchè non ha ricevuto l'offerta in linea con la sua preparazione. Fine tutto il resto son baggianate
Hai esposto i quattro punti esaustivamente ma aggiungerei anche che nel fondo di noi tutti in occidente c'è un pessimismo quasi panico a mettere al mondo dei figli per tutto quello che comporta vivere questa epoca cosí incerta e tecnologicamente cambiante. L'India, Afganistan, le nazioni Africane sono tra le più fecondi con una età minima di 15 anni.
Com'è che tanti cittadini di quelle nazioni che citi , vengono qui ? La Cina , con la politica del figlio unico è diventata la prima potenza economica al mondo . Mio nonno , ricco commerciante nato due secoli fa , diceva: " I figli sono miseria".
Io ho 32 anni. Lavoro solo io, un solo stipendio, sono sposato e ho 4 figli. Sono in impiegato tecnico quindi cifre sulla media, non astronomiche. Mia moglie non lavora perché deve prendersi cura dei figli. Con qualche sacrificio grazie a Dio arriviamo a fine mese e riusciamo anche a risparmiare qualcosa. Tutto è possibile quando si vuole e quando si hanno valori e principi che si vogliono tramandare alle generazioni successive. È difficile ? Si. Impossibile? Assolutamente no. Il modo più grande di ribellarsi a tutto questo non è smettere di fare figli ma al contrario, farli!
@@manuelbambi1791 lo faccio anch'io e a leggere certi commenti di alcuni utenti mi viene da vomitare, mi fanno più spavento della situazione economica
Siamo circa 8 miliardi hanno calcolato che le risorse terrene bastano solo per 3 miliardi questo significa che prossimamente non avremmo più sostentamento. Da una parte c è il consumismo dei paesi industrializzati come il nostro che stanno succhiando le risorse anche dei paesi poveri, dall altro i paesi poveri che continuano a crescere di numero, gli africani tra 30 anni saranno circa il doppio, perché dovremmo aumentare anche noi?
@@giovannigibellini3757 io credo che si ti poni questa domanda e ti dai queste risposte... Dubito che scriverti qualcosa porterebbe a qualcosa di costruttivo, neanche con i dati o con l'analisi di essi credo sia possa fare un discorso..(qui si non si parla di aumentare ma di tenere il numero almeno, anche per non rendere impossibile il sistema previdenziale che è un diritto ma solo se sostenibile) Comunque la tua opinione è maggioritaria quindi sei in ottima compagnia.
Se i politici cominciassero a sprecare meno soldi. Mandare in pensione prima gli anziani e assumendo a tempo indeterminato prima i giovani senza aspettare che abbiano 30/35 anni. Aumento degli stipendi e/o degli aiuti alle famiglie.
innanzitutto è un problema occidentale e di alcuni paesi emergenti e non solo italiano, e paesi come la francia e i paesi scandinavi, se togliessimo le immigrate, avrebbero una fertility rate uguale a quella italiana. poi avete guarda un pò, tralasciato l'unica causa che accomuna tutti i paesi con questo problema, cioè quelli che hanno un indice di fertilità sotto il 2. non l'economia, che in paesi come Australia o l'irlanda va comunque bene e hanno un indice di 1.7 ma in calo (italia 1.2). la cosa che accomuna tutti i paesi occidentali e alcuni emergenti come la cina, è l'emancipazione femminile e il femminismo rampante con le relative politiche woke a scapito dei maschi. eccola li. questo non si può dire perchè non è politically correct ed è brutto, lo so, ma è la vera causa del perchè non si fanno più figli, mentre nei paesi emergenti e poveri dove, confronto a noi, fanno la fame, si fanno ancora.
Anche secondo me hai centrato il punto. I soldi contano relativamente. Le donne di oggi se te le sposi qualche anno dopo devi mantenerle, lasciarle la casa e una bella fetta di quello che avevi messo da parte, e pure se sono state loro a metterti le corna. A conti fatti, solo un fesso si sposa, uno un poco più attento convive ma anche lì se ci stanno dei figli è quello che ci rimette. E ci rimette sempre!!!
Non capisco cosa c'entri il woke in sé, ma comunque hai fatto centro e nessuno parla di questa che è la vera causa della denatalità. Questo problema è accentuato in Italia perché c'è una fase di transizione da una totale disuguaglianza di genere a un'uguaglianza sostanziale. Alcune persone accettano la presa di potere da parte delle donne, mentre altre no (non vale solo per noi maschi) e ciò genera una situazione di estrema confusione dove ci sono set di valori fortemente contrastanti tra loro. Se vuoi, fai una ricerca su Scholar e digita "Apostolou - involuntary celibate"
@@fulviovergottini3825mica vale solo per il matrimonio! Vale anche per i figli senza unione coniugale o anche senza figli né matrimonio, per la sola convivenza (ddl Cirinnà e le cd "coppie di fatto").
tralasciando il fatto che gli immigrati che facciamo venite qua NON hanno la visone della donna che abbiamo noi per usare un offenismo, quandi oltre al fatto che senza figli sarà un vero e proprio INFERNO ( per tutte le ragioni spiegate nel video e nei commenti) per le femministe dovranno sopportare anche la SHARIA ( e per dirla tutta GODREI TANTISSIMO)
Perché costa : ci sono spese di base, come alimenti, vestiti, giochi, poi c’è l’istruzione che è primaria, secondaria ed universitaria ( a volte neanche basta : in un mercato sempre più competitivo neanche un titolo universitario ormai garantisce lavoro : è necessario conseguire master e percorsi privati per professionalizzarsi che costano un occhio della testa ); il corriere o la repubblica qualche tempo fa stimava intorno ai 350.000 euro ( fino all’indipendenza economica, senza considerare spese extra come percorsi di formazione privati precedentemente citati.) in più ci sono le spese del nucleo familiare : affitto, utenze, assicurazioni eccetera. Le vecchie generazioni erano sostenute dai loro genitori che magari cedevano loro immobili acquistati in momenti storici favorevoli; il mercato del lavoro era diverso, e molti erano più disposti al sacrificio del risparmio economico.
Ti faccio un piccolo appunto. Il mercato del lavoro italiano funziona male proprio perché non è competitivo. I laureati, ed in generale chi possiede conoscenze e skill maggiori, vengono pagati quanto lavoratori a bassa specializzazione. Per dirla in breve, a 26 anni prendi pocco sia che tu faccia il commesso sia che tu faccia l'ingegnere. Se fosse competitivo avresti una distribuzione molto più coerente con le capacità e il titolo. Il senso del tuo discorso non varia ovviamente, ma era una precisione siccome il termine "competizione" viene usato in modo bizzarro talvolta
in italia si fanno meno figli anche perchè oggi il diritto di famiglia funziona come incentivo per le donne a separarsi alle prime difficoltà che dalla separazione ci guadagnano economicamente e patrimonialmente. il divorzio è una conquista sociale di entrambi i generi ma è anche vero che il divorzio in italia vede soccombere sempre l uomo sia patrimonialmente che economicamente a prescindere da dove si vanno a collocare le ragioni di lui o di lei. questo del diritto di famiglia è un grosso problema perchè oggi un uomo consapevole sta lontano dai matrimoni come starebbe lontano dalle malattie. bisogna riscrivere da zero il diritto di famiglia e toglierlo dalle mani delle femministe . la cassazione per fortuna ha dato un limite giuridico sul mantenimento dei figli maggiorenni,questa ha stabilito che un figlio dopo i 34 anni non vada piu' mantenuto,ma essendo una sentenza e non una legge dello stato un guidice è libero di acconsentire al mantenimento di figli anche ultra 35 enni,una follia .
@@wttf529infatti, chi può permettersi economicamente di sostenere la crescita di un figlio, spesso ha un lavoro totalizzante: 12h/die o più, e a causa dello stress e del poco tempo libero, ha timore di non dedicare le giuste attenzioni ed energie indispensabili per la crescita di un individuo.
Dirò una cosa per cui prenderò parolacce, sono sicuro 😂 Il discorso economico in una buona fetta delle coppie che non procreano non esiste. Non ho dati a supporto se non ciò che vedo in prima persona (da qui il motivo per cui prenderò parolacce 😂). Non dico sia sempre così ma, molto spesso, vedo coppie che stanno molto bene, dire: “Non facciamo figli perché vogliamo goderci la vita, per fare figli c’è tempo”. Non so cosa i figli precludano, o meglio, non riesco a mettere sulla bilancia quello a cui si rinuncia con quello che la prole riesce a dare. Tutto questo per dire, se fare figli per alcuni vale meno di ristoranti, viaggi e vestiti da mostrare che ci estinguiamo come popolo non è mica tanto sbagliato a livello evolutivo 😂 Concludo con una frase ad effetto: ogni giorno che aspetti a diventare genitore, è un giorno in meno che vivrai insieme a tuo figlio 😘 Buona vita a te che leggi 😉
Ci sta come ragionamento, ma cmq nell'Italia odierna fare figli é poco sostenibile, infatti non tutte le coppie li vogliono, quelle che li hanno devono fare fare peripezie per far quadrare i conti, con che spirito le persone sono invogliate a far figli? Inoltre siamo nell'era del goditi la vita che ne hai una sola, ma c'è ne sarebbe da dire fino all'infinito, lo dico da padre e nn per sentito dire, un abbraccio!
Boh a volte penso che i figli li facciano proprio quelli che avendo una vita insoddisfacente, come ultima speranza fanno un pargolo. Infatti i più ricchi e i più colti in media fanno meno figli mentre nei paesi del terzo mondo continuano a procreare a ritmo sostenuto
Bellissima avere figli ma bello anche farli star bene più della metà dei matrimonio finiscono col divorzio e questo spesso causa danni quindi meglio farli se sì sa che si ha la possibilità di prendersene cura
industria-agricoltura sotto pagata (spesso senza cottratto) e troppo turismo... meglio affittare o vendere a prezzi esorbitanti ai turisti (se in nero meglio) che prezzi modesti ai lavoratori. oggi bisogna vedere l europa come un unica nazione quindi per lavorare e fare carriera bisogna andare nei posti dove esistono realta industriali e agricole vere tipo la germania e per fare le vacanze bisogna andare in posti dove ci sono realta turistiche vere tipo l italia ieri era cosi per il sud oggi e cosi per l italia chi decide di restare soffre, questa e la realta...
Il problema economico sicuramente è importante. Ma nessuno prende in esame il problema delle separazioni. Un uomo in caso di separazione e figli di mezzo, praticamente finisce in mezzo ad una strada. Perdi tutto, e paghi pure. Proprio un bel incentivo per creare famiglie.
Infatti gli uomini non ci provano manco più con le donne. Mi è capitato di sentire amiche che si lamentano del fatto che nessuno cerca più di abbordarle. Beh avete voluto (giustamente) l'emancipazione...ora sta a voi signorine cercare gli uomini. Gli uomini a quanto pare si sono stancati. O cosi o buon calo demografico a tutti.
I salari non crescono da 30 anni diventando ormai ridicoli, un mio corrispettivo francese guadagna il doppio e ha molti più aiuti dallo stato, per non parlare del tedesco. Destra e Sinistra in Italia hanno aiutato solo gli imprenditori a discapito delle classi lavoratrici. E l'italiano dorme
Una domanda sorge spontanea, almeno per me: quanto l'aumento dell'infertilità effettivamente è stato valutato? Se ne parla veramente poco, perché il reale problema sta nella società lavorativa e, come hai detto, bassi stipendi e costo della vita alto. Ma trovo sia un fattore da non trascurare. Se ci si guarda meglio intorno sono aumentate vertiginosamente le coppie che o non possono proprio fare figli o se ce la fanno possono solo con l'ausilio della medicina. E indipendentemente dall'età. Quindi mi chiedo: ci sono studi a riguardo? Potrebbe essere un problema di "ambiente" circostante o evoluzione genetica?
io mi sono tornata in Argentina ho 3 figli piccoli mi aveva separato e in mezzo la pandemia... era da sola con tutti 3 e pure il pensiero in testa di avere sempre tutta la documentazione in regola... che veramente é molto stressante. Ho una laurea.... ho lavorato pure... però con la pandemia senza lavoro ho deciso di tornare al mio paese... Mi sembrava strano che dobbia lottare tanto con la documentazione quando aveva 3 figli... uno nato in Italia... 😑🤦♀️... 🤷♀️🤷♀️🤷♀️ ho ricominciato da capo nel mio paese... e ringraziando al cielo sto bene... facendo la mamma e pure come lavoratrice... 🙌
Dovrei mettete al mondo un figlio che dovrebbe lavorare fino a oltre 70 anni con stipendio da fame e senza libertà controllato dallo Stato grande fratello. Abbiamo già avuto la prova col green pass.
Chiedi ad una ragazza under 25 se vuole avere un figlio... Arrivano tutte a 35 anni, dopo decine e decine di partner, perché sentono rintoccare l'orologio biologico ed è ormai quasi troppo tardi. A quel punto anche un uomo "normale" (uno che non sia un calciatore o un rapper) diventa accettabile, mentre prima non veniva considerato neanche di striscio. Contando tutti i rischi del caso: appena Lei storce il naso, mi può far finire in strada senza nessun problema, chi me lo fa fare di mettere su famiglia?
Questa è l’opinione di un italiano che ha vissuto per quasi 20 anni in centro America e ora è tornato. Se vuoi una famiglia la fai punto e basta, in un modo o l’altro farai funzionare tutto. L’importante è essere giovani, con energia e salute. Non cambierai telefono e auto più tanto spesso, non andrai alle Maldive 2 volte all’anno, non farai l’aperitivo ogni giorno.
Uguale per il 🇯🇵 incredibile bravo bel video 😮 fa veramente riflettere bravo Edoardo 🙌🏻😢 poi i tedeschi sono grandi con quel metodo mi ricordo al mare gli italiani con il cagnetto e loro 3 figli poi sta tutto sulle politiche italiane è fatto apposta
Esatto è voluta questa cosa dal sistema, inutile prenderci in giro, gli italiani che vivono all estero hanno troppa più testa degli italiani che vivono in Italia e che guardano ancora il tg😂.
“ poi devo iniziare a lavorare” “ se faccio un figlio poi la mia vita sociale finisce” “Non mi sposerò mai” “Odio i figli” questi sono anche dei tanti motivi che sento spesso
oltre ad un problema economico c'è anche il problema sociale, non c'è più la solidità della coppia di 20/30 anni fa, andiamo verso una societa iper edonistica
Io ne ho fatto uno ora, a 40 anni...e mi ritrovo completamente sola a gestirlo, tutti i santi giorni, senza piu una vita, niente!!!Non ho problemi economici, ma quando tornerò a lavoro, tra nido e baby sitter mi rovinerò, ma chi me lo ha fatto fare???
Oltre alle problematiche economiche enunciate nel video, ringraziamo anche femminismo, individualismo e consumismo per aver spianato la strada all'estinzione ormai prossima degli Italiani.
Oh in tutti i video che trattano di questo tema, nessuno ha mai i coraggio di evidenziare la selettività delle donne italiane. Le donne di oggi piuttosto di non mettersi con un bravo ragazzo ma non bello rimangono zitelle fino a 70 anni.
@@paolomedri6791ma scusa ,gia' fare un figlio per una donna e' una grandissima rinuncia a tutto: alla sua bellezza fisica,alla sua salute,alla sua liberta' e alla sua carriera, poi ci mancherebbe che non dovrebbe essere neanche selettiva sulla scelta del partner, se proprio deve fare questo sacrificio che almeno scelga dei buoni geni ,altrimenti meglio zitella fino a 70 anni ,ti torna?
@@mariamartoccia3539 "buoni geni" in biologia non significa il più bello, ma significa il più adattabile. Ci sono ragazzi nati belli ma portatori di difetti genetici minori e malattie mentali (o addirittura malattie ereditarie e patologie psichiatriche) come ci sono persone "normali esteticamente" sane e non portatrici di nulla. Il voler giustificare la selettività con l'argomentazione che "io ci rimetto e quindi merito il buon gene ( aka il fotodello) " é palesemente in malafede e serve solo a dare una risposta socialmente accettabile.
Secondo me, la causa principale che porta gli italiani a fare meno figli è il desiderio di mantenere il proprio ceto sociale (quindi il benessere economico) anche dopo aver concepito. 💸 Un altro punto è poi il pregiudizio che porta la gente a selezionarsi troppo, per esempio, in base alla differenza di età, al credo religioso o politico oppure “di chi sei figlio” (sono solo esempi). Così se il legame non si crea in tenera età, una volta adulti, se da una parte inseguiamo l’estetica, dall’altro il portafogli finendo comunque per perdere occasioni cercando così una compensazione per le esperienze mancate. 😅 Altra criticità è il razzismo tra conterranei. Se, infatti, siamo stati educati a trattare la gente in modo uguale e senza distinzione di colore o di razza, nulla si è fatto sulle relazioni sociali all’interno della stessa comunità dove spesso finiamo (tra un sorriso e l’altro) per ritrovarci isolati in casa. 😮 Ovviamente meno si esce e meno si socializza; meno si socializza e meno coppie si formano, quindi meno nascite. Questo studio sulla natalità non credo abbia confrontato il numero di coppie stabili con il numero di nascite, 😢 né il rapporto stipendio e numero di ore di lavoro giornaliere. Fattori importanti per comprendere quanto il lavoro ancor prima del salario influisca sulla qualità di vita necessaria per garantire un accoppiamento in cattività. Inoltre, spesso, chissà perché, gli italiani scelgono un partner straniero 🎉 (che è generalmente meno pretenzioso e tende a riconoscere ancora il ruolo di un uomo e di una donna all’interno di una coppia) e fioriscono le agenzie matrimoniali (che aiutano a mettere in contatto le persone), sebbene il loro aiuto costi di solito abbastanza in termini economici 🤔
Stipendi bassi, troppe ore di lavoro e disoccupazione! Ma come si fa ad andare avanti così. L'Italia è stata svenduta? Che cosa è successo? Dobbiamo stare alle condizioni europee? Il parlamento europeo ci vuole far fuori? Tante domande che difficile da rispondere... questo possono saperlo solo i nostri cari politici. Complimenti per il video!
Siamo una coppia giovane di 28 e 26 anni. Lavoriamo entrambi con un contratto a tempo indeterminato e la busta paga di entrambi penso sia sopra la media nazionale (circa 3400/3600 ) netti considerando l’età che abbiamo. Paghiamo un affitto, paghiamo le varie utenze e facciamo la spesa come tutti e Paghiamo una rata di una macchina…alla fine della fiera abbiamo uscite per poco più metà delle entrate ogni mese e li penso che se avessimo anche un figlio da mantenere sarebbe un problema… anche perché per starci dietro dovremmo togliere via troppo tempo dal lavoro così da guadagnare ancora meno e poi voglio vedere come mangia. L’Italia non è più destinata a crescere demograficamente… e finché a quei pochi giovani che ci sono e che lavorano entrambi non gli viene data nessun reale aiuto per mettere su famiglia dubito che la situazione migliorerà. Oramai non basta più una persona che lavora ma bisogna essere in due!
Questo problema si sapeva da tempo, ma la politica non ha mai fatto niente di veramente concreto, in nessun ambito! Ci si lamenta della natalità ma a fatti concreti in questa nazione aumentano solo le tasse e ci si inventa un modo nuovo ogni mese per spulciare sempre più soldi a qualsiasi italiano, lavoratore o pensionato che sia! Questa nazione sta sbagliando tutto da molti anni e ancora continua a sbagliare, non cresceremo mai se si continua così! Liberarizzare determinate cose che erano sempre statali è stato un errore madornale, aumento di spese per le famiglie a non finire e di contro non da meno a parità di costi un inefficienza assoluta, tra servizi dati e acquisto di beni di prima necessità! La sanità è già al collasso, nella mia regione per avere un appuntamente a seconda della materia ti dicono anche 1 anno, per una semplice cataratta 6-7 mesi per fare un esempio, dove vogliamo andare? Io sono vedovo da 4 anni e sto crescendo una bambina che ora ne ha 5! Credete che ho avuto incentivi in più? manco per sogno! Ora la pediatra di mia figlia se ne va perchè cambia sede ma non ci sono sostituti, quindi mia figlia è scoperta dal punto di vista medico, ho chiesto alla ASL, la loro risposta? "vada alla guardia medica oppure A PAGAMENTO", questa è l'Italia di oggi! Siamo diventati un popolo menefreghista verso il prossimo, irrispettoso verso i propri cittadini, direi che ci meritiamo di estinguerci come popolazione! Forse sembro drastico, ma anche questo è un grosso impatto sulle decisioni delle future famiglie, io ho 48 anni e mi ricordo come ci si comportava quando ero piccolo, c'era rispetto e fiducia verso il prossimo, ora ormai è sparito anche questo!
io sono ero andato a lavorare a 22 anni e fino a 37 ho lavorato part-time consecutivamente. in oltre per la chiesa una persona può sposarsi solo una volta nella vita.
Ve la propongo io una soluzione: redistribuire le ricchezze, redistribuire le proprietà, normare pesantemente l'imprenditoria privata, introdurre il reato di sfruttamento del lavoro e della schiavitù lavorativa se la retribuzione proposta non è dignitosa, settimana breve da 30 ore lavorative, prezzi dei beni calmierati e decisi dallo stato, chiusura della sanità privata ricollocando tutte le risorse economiche e umane nel pubblico. Non piacerà ai ricchi? Chissene, smetteranno loro di fare i figli, tanto non sono così tanti da poter contare anagraficamente qualcosa.
@@fagianodorato no, ma è stato provato che delle politiche socialiste e redistributive portano benessere mentale e sociale tale da poter stare tranquilli e non preoccuparsi del futuro. Quindi bisognerebbe prendere in considerazione l'opzione di far tornare con i piedi per terra l'1% che detiene il 30/35% della ricchezza per far del bene al restante 99%. Anche considerando che quella ricchezza all'1% non glie l' ha prodotta babbo natale. Ti rendi conto che in questo paese c'è gente che non riesce a campare del proprio lavoro per colpa di gente che dal lavoro di queste persone ci campa abbondantemente e senza nessuno che imponga delle tutele? Ti sembra civile?
secondo te la casa bianca (e brussel che e' a libro paga usa) ti lascia portare avanti la tua soluzione ? la cia farebbe sparire in fretta un governo con un simile programma.................
Perche i giovani non ne vogliono, o comunque lo vedono come un progetto futuro (oltre i 40 anni) quando è difficile (oltre che inadatto) diventare genitori, soprattutto di più figli
Ik non ne voglio figli perché guadagnio 1300 w facendo un lavoro logorante in più sapendo che la pensione forse non la vedrò perché a 70 in su dove la trovi la forza di fare il muratore qundi 2piu 2 fa 4 non ne vale la pena sarebbero solo spese e malsangue
Volevo proporre una prospettiva: L'invecchiamento della popolazione provoca la diminuzione del numero di lavoratori. Le nuove tecnologie, tra cui l'AI, aumentano la produttività del lavoratore e necessitano di un numero minore di lavoratori. Per cui, l'avanzamento della tecnologia potrebbe mitigare gli effetti dell'invecchiamento demografico.
Veramente l'intelligenza artificiale ruberà posti di lavoro. Le aziende potranno fare a meno di molte ore lavorative che, è palese, non verranno certo pagate
Com'è possibile che dalla fascia di età delle persone che hanno visto il "boom economico", non si è tramandata la ricchezza acquisita in quel periodo che avrebbe permesso una crescita demografica e magari anche un ulteriore arricchimento del paese... A pensarci si può capire come le cose siano state gestite male, e come alcuni hanno minato la ricchezza di tutti... Se non siamo riusciti a fare di meglio fino a oggi con mezzi superiori e una popolazione ridotta rispetto a quella di oggi come mai ne possiamo uscire bene da questa situazione adesso?
Al di la delle proposte teoriche dello studio Ambrosetti il problema e' strutturalmente e strategicamente di difficile soluzione. Chi dovrebbe prendere decisioni per provvedimenti di lungo periodo che possano incidere realmente per risolvere il problema, sono soggetti ai cicli elettorali, pertanto le misure che i governi implementano sono rivolte soprattuto ai bacini elettorali con più alto potenziale in termini di consenso. In un paese che invecchia rapidamente e' chiaro che i politici favoriranno le classi di elettori più anziane con politiche atte a mantenere il loro benessere e trascurando quelle che invece dovrebbero favorire i giovani e quindi la crescita ed il futuro del paese. L'Italia e' imprigionata in una spirale verso il basso da cui e' molto difficile uscire e i trends socioeconomici degli ultimi anni lo dimostrano chiaramente.
si allora non diamo la colpa solo alla situazione economica, la verita' e' che stiamo vivendo un triste decadimento sociale , parlando di valori, non abbiamo piu' i valori dell' amore e della famiglia, io vedo i ragazzi sui 30 anni ogni sabato sera in discoteca a provarci con ragazze diverse mentre mio padre a 30 anni aveva gia' un mutuo e due figli, la verita' e' che la societa' odierna vuole solo divertirsi e non avere responsabilita'
Tutto corretto...tutto giusto ma, c'è un dato che nessuno prende in considerazione, ne chi fa approfondimento ne la politica...e posso parlare per esperienza personale... c'è un ENORME numero di coppie che, in controtendenza ai dati, vorrebbero far figli ma non riescono, nel frattempo però si è creato un business dietro questo problema folle, le spese per le varie fasi della fecondazione in vitro sono per molti esorbitanti, (parliamo di cifre che variano dai 5k ai 20k a seconda della problematica e le cure che vanno utilizzate) è vero che un servizio base è garantito dal SSN ma ke attrezzature negli ospedali sono obsolete e poco efficienti e come da copiono la sanità privata ci va a nozze.
@@fackarov9412 il punto è proprio questo...e te lo dico da biologo che lavora nel settore...sempre più coppie decidono di godersi prima la vita...poi alla soglia dei 30/35 anni decidono di fare un figlio e li sovvengono i primi problemi, l'orologio biologico cammina, la riserva ovarica diminuisce ed i gameti iniziano ad essere pigri...complice anche ciò che mangiamo, beviamo, fumiamo e respiriamo.
@@andrearizzo3856 assolutamente d'accordo con te...ma vedi, io ho una media di 80/90 fecondazioni al mese, in un unica struttura (in Italia ci sono circa 120 cliniche specializzate per la fecondazione) immagina se tutte queste fecondazioni andassero bene visto che nel pubblico c'è una percentuale di riuscita del 7% e nel privato 27%
Disoccupazione, paghe da fame, nichilismo, individualismo, incontentabilità nella scelta del partner, ecc. Le ragioni sono le più disparate
Donne che arrivano all’età del matrimonio con diversi falli ricevuti nei tempi migliori……
Sante parole..una volta un prof dell'universitá disse "i talebani comunque hanno capito tutto per fare figli, poi certo non è un modello"
Io direi che il problema sono i nostri politici che non rappresentano i nostri interessi.
@@starman633uomini che danno troppe volte il fallo durante i loro tempi migliori
@@Sauber-ti8bihanno capito come togliere i diritti ai propri connazionali. GG Wp
Ciao a tutti! Questo video mi ha fatto commuovere perché questo argomento mi ha toccato in passato circa 2 anni fa quando ho deciso di spostarmi dalla mia amata Italia un po più al nord in Danimarca. Sono di nazionalità rumena e sono venuto in Italia nel lontano 2003, sono riuscito a mettere su famiglia nel 2017 quando e nato il nostro primo figlio che eravamo già 33enni. Dopo il compimento di 3 anni di nostro figlio abbiamo iniziato ad avere problemi e pensieri legati alla crescita e il futuro incerto di nostro figlio dato alle circostanze riguardanti la scuola, il lavoro, l'economia e tanto altro. Tutto ciò mi ha fatto riflettere e purtroppo ho scelto di lasciare l'Italia a malincuore. A distanza di un anno dalla nostra residenza in Danimarca mia moglie ha deciso finalmente di avere un secondo figlio e questo è stato veramente un sogno per me, 3 giorni fa e nato e questo è merito di un paese che ha cura dei loro cittadini e la parola famiglia qui e molto importante per il governo danese perché questo è il futuro. Vorrei tanto che le cose cambiano in bene in Italia e vedere un futuro prospero per questo paese perché io amo Italia e mi fa male vederla cadere così in basso. Auguro a tutti voi una splendida vita e vi voglio bene e ringraziere perché in fondo mi sono cresciuto nel vostro paese 😊
Ciao Nicu!
Sono residente anche io in DK ormai, la differenza è abissale e non ti nego che ho l'impressione di vivere davvero solamente arrivato qua.
Ho due sorelle entrambe sposate, emigrate in DK da più di 6 anni, hanno avuto figli solamente una volta arrivati qua e ora ho la bellezza di 5 nipoti!
La tristezza è forte, considerando che loro in Italia ci andranno giusto in vacanza e pertanto non cresceranno come Italiani, in Italia sono rimasti i nostri genitori entrambi ultra 65 enni.
Ora, vedendo la realtà che mi circonda è venuta anche a me la voglia di avere figli!
in bocca al lupo ragazzi💚🤍❤
@@cosacercononloso ciao, qui ce ne vorremmo andare tutti dall'italia. Ti andrebbe di raccontare brevemente la tua esperienza? Tipo che lavoro fai, se avevi conoscenza della lingua, se ti sei trasferito avendo un appoggio in loco, in generale come è stato il trasferimento.
@@gios0445tutto ciò che ti serve è essere determinato, e fortemente deciso ad un cambiamento. Non è difficile trovare un lavoro in DK e come lingua e importante saper un po bene l'inglese. Io lavoro nel settore del industria di montaggio, saldatura, manutenzione e costruzioni di centrale elettriche non che diverse fabbriche. Se pensi e il tuo settore ne possiamo parlare 😊
.........ECCO !!! C'È VOLUTO UNO STRANIERO PER DARCI LA BACCHETTATA SULLE PALLE. Uno STATO,che non si prende cura dei suoi cittadini, dei suoi contribuenti, NON È UNO STATO SOVRANO. E uno STATO abbandonato a sé stesso, governato dalla prima persona che sa come abbindolare gli abitanti, insomma: IL PRIMO CHE SA, come fregare la gente.
QUEL TANTO ALTRO SE VUOI, LO AGGIUNGO IO😢.
SONO NATO NEL SUD SALENTO: I ROMANI LO DEFINIVANO LA FINE DEL MONDO.
DOPO L'IMPERO ROMANO, LI SEMPRE LI SUD SALENTO, NON'E CAMBIATO NIENTE.
LA SANITÀ? MAMMA LI TURCHI😢😢😢!
GAZA PALESTINA: 37 OSPEDALI DI PRIMA CLASSE😅😅😅! È VIVONO CON GLI AIUTI UMANITARI INTERNAZIONALI😅😅😅!
LA PUGLIA OSPEDALI: MAMMA LI TURCHI😢😢😢!
LI NON SI VIVE, SI SOPRAVVIVE, È TUTTI SONO CONTENTI😢😢😢!
CONTINUO DOPO UN RISCONTRO.
ma ci credo che nessuno fa più figli, un 25 enne prende 1200 euro al mese e spende 600 euro per una stanza, dove lo cresci il figlio in mezzo ai coinquilini mangiando pasta in bianco?
a volte basta guardare un po' fuori dalle grandi città per attenuare alcuni problemi.
Nei paesi il costo della vita è nettamente inferiore rispetto alle grandi città e nel 2023 si potrebbe benissimo lavorare in smart working.
Per dire, dove vivo io con 300 euro ci prendi un intero appartamento in affitto e non solo una stanza, a lavoro puoi andarci benissimo anche a piedi oppure, come detto, si può lavorare tranquillamente in smart working (fino a qualche anno fa poteva esserci la scusa delle connessioni internet non adeguate ma ora come ora il problema direi che è quasi inesistente) però a quanto pare per la gente esistono solo Roma/Milano/Napoli/Torino/ecc.... ma purtroppo per questa gente vivere lì ha un costo.
@@Mds32 Da te, da me con 300 neanche in cima alla montagna trovi un mini appartamento o se lo trovi è talmente lontano da tutto che ciò che spendi meno lo usi in carburante
@@dakkar5504tu dove vivi?
Ma si, trasferiamoci tutti in Molise dove la vita costa la metà e lavoriamo tutti in smart working, anche perché di industrie li non ce ne sono, anzi, al diavolo fabbriche e industrie, la roba facciamola fare agli altri paesi, che non vogliamo sporcarci le mani.... la Thatcher ci vorrebbe, altro che smartworking
Ma non è che la gente decide di trasferirsi a Milano per il piacere di farlo. Nei paesini è vero che le case costano meno, ma le opportunità di lavoro sono basse. Ma poi apparte il costo delle case non è che il resto costa meno, materie prime, utenze e tasse sono quasi uguali in tutta Italia. @Mds32
Qualsiasi cosa, rispetto a 20 anni fa costa il triplo, le paghe sono uguali. Mi sembra già una risposta
Paghe ferme dal 1990 magari fossero solo 20 anni in realtà è molto di più
Stipendi troppo bassi, ha discapito di tasse, e spese troppo alti. C'è ne abbastanza per scoraggiare chiunque nel fare famiglia!
Per risolvere copiare Germania e nord europa
@@adamofalcone3805le tasse sono più basse di paesi con economie simili è questo il problema. Se costringessimo i nostri datori di lavoro a redistribuire più soldi che produciamo avremmo la metà dei problemi
Che il problema degli stipendi e del lavoro sicuro sia una delle cause non c'e' nessun dubbio. Ma secondo me c'e' anche dell altro. Tra tutte le persone che conosco e che stanno bene, con stipendi adeguati....ebbene a parte un paio, nessuno ha figli (me compreso). Anche le donne dovrebbero farsi un esamino di coscienza. Ormai la maggior parte pensa solo a divertirsi e nessuna ha piu' voglia di fare sacrifici sopratutto per avere dei figli.
Sono il papà di una splendida bambina di 3 anni di nome Ipazia e l'unica cosa che mi sento di dire sulla questione è la seguente. A 37 anni (ora ne ho 43) mi hanno diagnosticato un cancro in stadio molto avanzato. Il caso, la fortuna o il destino ha voluto che fosse estremamente trattabile e sono sopravvissuto. A quel tempo ero sposato da solo un anno e con mia moglie, che è molto più giovane di me, stavamo temporeggiando nell'avere un figlio. "C'è da finire prima la casa nuova" oppure "Possiamo aspettare ancora qualche anno": queste erano le frasi più frequenti che ci dicevamo. Volevamo un figlio ma, complice anche la nostra società con i suoi ritmi, i suoi dogmi e le sue sciocche convinzioni, continuavamo a procastinare. "C'è tempo". Poi, inchiodato mesi e mesi a un letto di ospedale, tra chemioterapia e trapianti, ho scoperto che non era assolutamente vero: il tempo non c'è, non è illimitato. "Carpe Diem", cogli l'attimo, non rimandare qualcosa di importante solo perché hai paura, solo perché pensi che sia difficile o solo perché tutti intorno ti dicono che lo sarà. Così, con alle spalle la malattia e il suo buio, insieme a mia moglie abbiamo deciso che non c'era nemmeno un minuto da perdere. La vita è qua, adesso, ora. Così mi ritrovo a guardare dalla finestra del mio studio mia figlia che guarda la madre potare le rose in giardino e tutto assume un senso. Se mi guardo indietro e ripenso a quanto valore, nella vita, ho dato a cose irrilevanti mi viene da sorridere: viaggi, lussi, macchine, abiti, feste, ristoranti, beni di consumo di ogni genere. Poi mia figlia mi chiama e mi dice: "papà, scendi anche tu!" e solo allora intravedo per un istante cosa significhi la parola "gioia". Un saluto a tutti.
interessante la donna che va con uno di 20 anni + vecchio
@@yugiohfanatic1964 nulla di nuovo all'orizzonte,mia nonna e mio nonna materni avevano 13 anni di differenza
Ti ammiro
.. io sono un dializzato di 46 anni e ho una bimba di 4 ed e tt la mia vita.
Ma economicamente non potrei proprio permettermi un secondo figlio....
Che bel nome, Ipazia.
Era un discorso perfetto, fino a quando hai messo “viaggi” tra le cose irrilevanti
Manca la speranza in un futuro migliore, o in un futuro purchessia, che i miei genitori (pre-boomer) avevano in abbondanza
La speranza poggia sul presente, individuale e collettivo, si assiste a uno scenario, fortemente ambiguo e volto a far dubitare, proprio del presente, che pone basi instabili circa un futuro. La visuale è artefatta ,non è rosea non è rassicurante,perché non ha basi sincere, circa il rispetto della vita.
@BenPotter-hd1jwhai dimenticato di aggiungere: "E questo anche grazie alle mie due lauree", ma non ho capito cosa intendi con: "Vali veramente poco nella vita se non sei figlio di", cos'è? Adesso il tuo valore è statuito dai meriti dei tuoi genitori?
@@CieloBlu230 Si deve assolutamente smettere di lasciar governare l'Italia agli italiani. Solo così l'Italia avrà un futuro roseo o un futuro purchessia!
bravo manca la qualità e la voglia! cose che bisogna scoprire come instillarle nel dna qualora sia mai possibile
@BenPotter-hd1jw
@BenPotter-hd1jw dà*
Stessa situazione, ma non capisco perché parlare di genitori sportivi, quando, in realta servono genitori facoltosi e acculturati, oltre che intelligenti. Cioè per dire, potresti essere anche il figlio di un Agnelli, ma seguendo esempi disfunzionali potresti finire come Lapo Elkann o Gianluca Vacchi.
Aggiungiamo anche il fatto che se un uomo divorzia è rovinato..... E se ci sono figli è ancora peggio, un lato da non sottovalutare
Statistiche dicono che tra gli uomini che mangiano alla caritas, 1 su 2 è in quella condizione a causa di un matrimonio fallito..
Ma chi c*zz' si deve sposare!!!!!!! FOLLIA!
Patriarcatooohhh
Non solo se divorzia, ma anche se soltanto avendo figli o convivendo (anche senza figli, leggasi e si ringrazi il ddl Cirinnà).
Basta molto meno: una scappatella, lei rimane incinta e decide di tenere il pargolo. A quel punto va tutto sul groppone dell’uomo. Non è uno scherzo ma questa è la legge.
Ringraziamo i RADICALI DI PANNELLA.
Il problema è anche sociale e legato alla malignità di alcune persone: ho colleghi e colleghe che sparlano di colleghe "colpevoli" di prendere le ore, spettanti per diritto, per l'allattamento o giorni, anch'essi spettanti, per stare con i propri figli. Sono le stesse persone che vanno a lavoro malate o che ci tengono a sottolineare che non prendono mai ferie, che non usano i giorni di recupero compensativo (anch'essi spettanti) e che ne fanno vanto.
È il mondo del lavoro privato che è fottuto non le persone che sono maligne.
C'è una cultura individualista in Italia, molti italiani provano odio per altri italiani, mai visto un popolo così misantropo e autorazzista...molti italiani odiano gli altri italiani e cercano di buttarli giù
Bhe tipico schiavo hai detto
Schiavi che gareggiano tra loro su chi ha la catena più corta e arrugginita.
Si, malati di lavoro… non capiscono che la gente se non pensa anche alla propria vita, non può veramente realizzarsi (pessimo clima per persino pensare ad avere una famiglia).
Avete detto bene, schiavi del lavoro.
E si, siamo fottuti.
Che cosa fa uno ,deve fare i figli per mantenere gli stipendi ai politici?
Tanto loro prendono gli immigrati con o senza nascite
Vorrebbero carne da cannoni , anche!
I politici c'entrano relativamente.......
Che c'entrano relativamente che la sinistra vole che si fanno meno figli per sostituirci con gli africani
I figli si fanno perché siamo programmati per riprodurci, perché i figli ti regalo gioie, o semplicemente perché abbiamo il desiderio di trasmettere i nostri geni, i politici non c'entrano assolutamente niente!
Ciao, seguo da tanto, questo è il primo commento che lascio su uno dei tuoi video perché mi tocca nel profondo.
Sono padre di due splendidi bambini (3,5 ed 1 anni), sono la luce dei miei occhi, ciò che mi fa alzare la mattina e sorridere di più nella giornata.
La nostra situazione è anche migliore della media credo: entrambi lavoratori con stipendi nella media nazionale, possibilità di lavoro remoto e sostegno delle rispettive famiglie allargate.
Nonostante questo, la fatica è costante, sia fisica che mentale. I bambini sono vivaci e curiosi grazie al cielo e ci fanno correre heheh. Inoltre le preoccupazioni e le responsabilità sono tante: asilo, dall'asilo arrivano le prime malattie che spesso contagiano tutti in famiglia, la necessità di attrezzare la casa per due bambini.... le notti insonni per le suddette malattie...
Personalmente quello che desidererei è la settimana corta a parità di retribuzione.
Le scuole chiudono alle 16.30. Noi lavoriamo fino le 18 in teoria. Già questo è un problema GRANDE. Senza la famiglia allargata sarebbe necessario che uno dei due facesse part-time con ulteriore riduzione delle entrate.
Chiamatemi egoista, bambinone, scansafatiche, quello che volete, ma ci voglio andare IO a prendere i bambini al pomeriggio. Voglio portarli al parco IO invece di guardare le foto che mi mandano nonne e zie. Voglio poter adempiere a tutte quelle necessità burocratiche e sanitarie (vaccinazioni) la mattina senza dovermi sentire il capo che sbuffa per i permessi che devo prendere... si ce l'hanno una madre, ma lavora pure lei e stiamo facendo a turno... si le vaccinazioni sono tante e si devono fare pure i richiami...
Ma è pura utopia.
So di essere tra i fortunati in questo paese e non oso immaginare come debbano sentirsi le coppie che vorrebbero anche avere figli, ma non possono perché devono lavorare 10 ore al giorno per una miseria che gli permette a malapena di sopravvivere o che magari neanche trovano lavoro. O che non hanno l'appoggio di una rete familiare.
Le condizioni necessarie affinché si possano avere figli in Italia si verificano sempre più di rado e ci sono sempre maggiori preoccupazioni rispetto al futuro tra pandemie, guerre, cambiamenti climatici... il miraggio della pensione che è sempre all'orizzone e non arriva mai...
Scusate per il post lungo, non pensavo avrei scritto tanto e mi sono anche trattenuto...
Quanto prendi?
@@hczs ha parlato di 2 stipendi che entrano in casa a fine mese quindi a stare bassi 2-3k euro come minimo
Se avere figli e così gravoso basta ridurre le nascite, ci pensano già i paesi poveri a sovrappopolare la terra.
quello che descrivi è un nucleao di attività che dura circa 15 anni, dopodichè i tuoi figli inizieranno a voler provare la cocaina, il fumo, se sono femmine iniziano con wahtsapp, onlyfans, ecc...
good luck and enjoy your chores
Due figli sono pochi, ce ne vogliono di più per compensare per chi ha 1 o 0 figli
in Italia danno il bonus monopattino invece di quello per i figli...abbiamo detto tutto...
non c'entra un cazzo il bonus monopattino ma hai visto i salari che abbiamo? siamo un paese di morti di fame lavoriamo ore infinite per 1200€ miseri
🤣 fantastico
In Italia danno troppi bonus per i figli, perché dovrebbero dare bonus per delle scelte consapevoli ancora ho da capirlo, se lo stato si limitasse ad aiutare solo chi è sfortunato le tasse sarebbero molto minori; per la cronaca, ho dei colleghi africani e rubano ogni anno dalle mie casse dell'inps 3000€ di fondi pubblici per dei figli che hanno deciso ovviamente di lasciare all'estero (legge voluta da Renzie); lo stato vuole figli poveri, e ci sono dei coglioni che cascano nella trappola e fanno nascere praticamente degli schiavi non dei figli
@@tgatto1dillo a meloni, da due anni governa lei ma non vedo donne correre a fare figli... Quindi vuol dire che quello che fa non le convince a farne...
Io ho 33 anni e due figli con il terzo in arrivo tra 2 mesi… la mia compagna è stata licenziata dopo quasi due anni perché è rimasta incinta, la fortuna vuole che io ho un lavoro dove guadagno circa 2500 euro, e penso solo per questo riusciamo ad andare avanti ma è dura! Lo stato ti riconosce un assegno unico di mediamente 400 euro a figlio, ma bisogna solo pensare che se si vuole mandare un figlio al nido per andare a lavorare ci vogliono circa 600 euro al mese, dunque già qui sorge un problema, che chi percepisce lo stipendio minore bisogna che smette di lavorare perché con 3 figli, pagare 1800 euro di nido non è possibile. Tolto questo problema, sorge il fatto che fare la spesa oggi per 5 richiede stando attenti 800 euro al mese, più se non si ha la fortuna di possedere casa, stando stretti si aggiungono almeno 600 euro di affitto e 250 di bollette. Dunque solo per mangiare e dormire parliamo di 1650 euro. Adesso consideriamo la mia situazione, almeno parlo di cose concrete. 2500 di stipendio + 800 di assegno unico siamo a 3300 euro - 1600 siamo arrivati a 1700 euro rimanenti. Da qui bisogna togliere, spese per le macchine di circa 400 euro al mese (considerando gasolio + bollo e assicurazione) + spese prima rie di un figlio (latte in polvere e pannolini, io conto per due in questo caso) 300 euro + un piccolo finanziamento che ho usato per comprare una macchina più spaziosa 350+ spese extra per farmaci 100 euro + mensa della scuola del grande 100 euro + sport (considerando la famiglia) 150. Siamo a 1300 euro. Adesso uno direbbe che mi sono rimasti 400 euro e che dunque vada tutto bene, ma la realtà dei fatti è che qui stiamo parlando che spendo 2900 euro solo di cose primarie per fare una vita dignitosa, se uno volesse andare a mangiare una pizza oppure ha un minimo di imprevisto, si arriva a fine mese piangendo! Ed io personalmente mi reputo fortunato a prendere lo stipendio che prendo! Adesso giriamo il tutto su una paga media di un uomo italiano (1500/1600) mi spiegate se lavora solamente uno per le questioni spiegate sopra, a cosa bisogna rinunciare per fare figli! È normale che siamo un paese di vecchi perché ci hanno messo nella condizione di non capire come dobbiamo arrivare alla fine del mese!
Ti auguro il meglio a te e alla tua famiglia, ti sei preso le tue responsabilità e con tante difficoltà stai andando avanti
Io ne ho 34 e ho due (una fanciulla e un neonato) mia moglie vuole 1-2 in più. Siamo stanchi di vedere anziani ovunque. Magari tutti in italia fossero così
Un'altro problema del sistema italia : La donna licenziata perche incinta o con figli piccoli ... Fare questa cosa in Danimarca, Svezia o Norvegia, si finisce male, molto male. La donna licenziata va dai sindacati, e questi portano il datore di lavoro/dirigente direttamente in tribunale, e qua il delinquente avra' rogne elevatissime, che potrebbero portare ad una multa milionaria e persino sequestro di beni. In Italia invece nessuna legge si occupa di questo, e questi delinquenti continuano con i loro giochetti infami.
@@ECapo-uw2cl amico mio il tizio di sopra lo a detto guarda caso sono fortunato che prendo 2500 ora detto questo ti svelo un segreto centro sud Italia lo stipendio medio è di 1500 /1300 ora pensa a ciò che hai detto e poniti la domanda ma tutti quelli che non fanno figli non è perché non se lo possono permettere? Buona sera
Al centro sud la vita è molto meno cara, fidati
Ve lo spiego io(studente di giurisprudenza)
Per ragioni economiche:Stipulare un mutuo con la banca o un contratto di locazione con un privato è troppo oneroso per la media attuale degli stipendi in Italia,ragion per cui è difficile per una coppia col marmocchio andare a vivere da soli senza il sussidio eterno dei genitori
Per Ragioni giuridiche: La legge in tema di diritto di famiglia e l'applicazione che ne viene fatta dinanzi a Giudice di Pace e tribunale,con buona pace delle femministe,è quasi sempre pro donna se ci sono dei figli,motivo per il quale in caso di separazione l'uomo perde casa,figlio e deve pure pagare l'assegno di mantenimento.Questo è il motivo principale per cui gli uomini preferiscono non fare figli,e come dargli torto.
confermo è il mio caso
Da donna concordo 👏🏻👏🏻👏🏻
800 mila padri separati ridotti in povertà possono confermartelo (fonte: Caritas)
Mah, nel mio caso non è un problema economico, semplicemente non mi va
in italia si fanno meno figli anche perchè oggi il diritto di famiglia funziona come incentivo per le donne a separarsi alle prime difficoltà che dalla separazione ci guadagnano economicamente e patrimonialmente. il divorzio è una conquista sociale di entrambi i generi ma è anche vero che il divorzio in italia vede soccombere sempre l uomo sia patrimonialmente che economicamente a prescindere da dove si vanno a collocare le ragioni di lui o di lei. questo del diritto di famiglia è un grosso problema perchè oggi un uomo consapevole sta lontano dai matrimoni come starebbe lontano dalle malattie. bisogna riscrivere da zero il diritto di famiglia e toglierlo dalle mani delle femministe . la cassazione per fortuna ha dato un limite giuridico sul mantenimento dei figli maggiorenni,questa ha stabilito che un figlio dopo i 34 anni non vada piu' mantenuto,ma essendo una sentenza e non una legge dello stato un guidice è libero di acconsentire al mantenimento di figli anche ultra 35 enni,una follia .
Spoiler: perché si deve lavorare in 2 ma se più di un terzo di stipendio va nella retta dell'asilo per un bambino solo tanto vale non farne
Per l asilo nido ho sentito che chiedono 500/600 euro
Praticamente se non prendi almeno 2500 al mese vai sotto perforza
O proprio non ti avanza nulla a fine mese nemmeno per farsi un viaggio in estate
@@MrGiackyOne Oppure cresci i figli come hanno fatto i miei genitori: nel semi squallore (vacanze? Ah!). Per fortuna le nuove generazioni non sono così crudeli e preferiscono farne di meno, di figli oppure non farli se concepirli vuol dire condannarli ad una vita di stenti (e pregare che a 17 anni comincino a lavorare per aiutare con le spese domestiche).
Da un paese che investe nel passato al posto che nel futuro cosa vuoi aspettarti
Quando lasci governare l'Italia agli italiani...
@@N0rmieDT I paesi del mondo povero vivono solo di turismo! L'Italia non può (né deve) vivere solo di turismo.
@@N0rmieDT Sono di Venezia..non ne posso più di sentire ancora sta stronzata del turismo. Vivere solo di turismo vuol dire depredare il patrimonio locale e annichilire territorio. A Venezia isola ci sono più turisti che abitanti altro che calo delle nascite.
@@angelodichiara7909questa e’ la prima
Cosa
Intelligente che ti sento dire
Mi sa che e' un gene italiano, quello di non investire nel futuro.
Inziamo dal raddoppio degli stipendi.
C'è anche una grande paura delle separazioni. Ormai le unioni sono troppo poco solide. Per questo, anche quando si potrebbe farli, ci si mantiene sempre bassi con il numero di figli.
Anche qui bisognerebbe andare in una direzione più equal gender
@@gorz96 cosa intendi dire?
@@simonemorpurgo2052eliminare un po' di privilegi femminili
@@aladinturcul9929 in effetti le separazioni giudiziali sono richieste al 70% dalle donne ed anche nel caso di separazioni consensuali l'iniziativa parte il più delle volte dalla donna. Queste sono situazioni che gli uomini temono molto.
Questa fetta è una percentuale talmente irrilevante che non ha neanche senso prenderla in considerazione. La ragione fondamentale è solo una ed è ridicolo girarci intorno: gli stipendi sono troppo bassi in relazione al costo della vita. Io sono un ingegnere, vivo da solo con uno stipendio di circa 1750euro netti al mese (in germania sarebbero il triplo, con un costo della vita che di sicuro non è il triplo di quello italiano) e arrivo a fine mese togliendomi qualche misero sfizio e senza mettere da parte granché, soprattutto negli ultimi 3 anni, con un'inflazione a dir poco MOSTRUOSA. Basterebbe punire gli evasori fiscali e con quei soldi fare un welfare serio. Invece no, si pensa ad arricchire i pochi a discapito dei molti. Ma tu si, continua a cercare altri problemi. Il problema sono le coppie poco solide...
finita l'università volevo avere una famiglia, poi approcciandomi al mondo del lavoro ho detto NO!
l'università bahahaahah
@@ekey127
Eh beh.
Nella maggior parte dei lavori serve.
nulla contro buona fortuna ma io ho un amico straniero che prende 3900 euro al mese come muratore ovviamente e in proprio quindi deve pagare delle tasse ma e messo bene
Perché se non hai un contratto a tempo indeterminato ti licenziano e a volte ti licenziano anche con l’indeterminato. Perché non li prendono al nido e se sei morta di fame o una mamma disoccupata le alternative al nido comunale sono costose. Perché quando diventi mamma vuoi stare con i tuoi figli e il distacco è difficile e per i primi tre anni vorresti un part time o maggiore flessibilità per conciliare famiglia e lavoro e in Italia è impossibile sopratutto se sei povero e devi accettare lavori dove firmi un contratto di schiavitù. Poi se decidi di allattare fini ai 2/3 anni come raccomanda l’OMS devi rinunciare al lavoro perché la riduzione di orario per allattamento è solo fino all’anno di età del bambino. Poi devi considerare le assenze che faranno al nido per malattie varie e quindi doppia spesa nido + baby sitter. Psicologicamente è dura perché non vivrai più per il primo anno di vita e anche dopo penso sarà dura avere dei momenti per te. Se non puoi pagarti la donna delle pulizie hai un doppio carico mentale anzi triplo: devo essere una brava mamma, una brava moglie, una brava casalinga. La sera sei sfinita e tempo e attenzioni per te addio! E molte donne non sono disposte a farlo e ci sta tutto! Ogni donna deve essere libera di scegliere se diventare madre o meno ed essendo una scelta per la vita va fatta consapevolmente anche se ciò significa andare verso l’estinzione. Poi certo delle politiche per le famiglie serie aiuterebbero. Ah per non parlare del fatto che a Milano hanno chiuso le ludoteche comunali dove ad un prezzo ragionevole potevi portare tuo figlio tutti i giorni anche tutto il giorno. Adesso al doppio o triplo del prezzo ti vengono concesse due ore una volta alla settimana per un massimo di dieci incontri non recuperabili! Quindi se tipo sta mettendo i dentini e non dormi la notte e non ci vai perché sia tu che il tuo piccolo avete bisogno di dormire perdi i soldi. Ormai fare figli è un lusso; per lo meno a Milano.
In alcuni paesi come Norvegia, Finlandia e Danimarca le condizioni economiche sono migliori rispetto all'Italia e lo stato sociale copre tutto il percorso del bambino, eppure nonostante questo il tasso di nascita è solo leggermente più alto che in Italia. La verità è semplicemente questa: poche relazioni = pochi figli.
ESATTO !!!!!
La verità è che siamo sempre più soli e diffidenti
Si penso che sia più un problema di credenze, che finanziari, pensate un attimo al dopo guerra, tasso di fertilità alle stelle e condizioni finanziarie bassissime. Anche le popolazioni del terzo mondo, non dico che bisogna esagerare con i figli come loro, ma secondo me, sono le credenze imposte dalla società, dove per avere un figlio devi spendere tanto ma in realtà ha bisogno, si di essere curato (cibo, sanità, istruzione ecc.), ma senza eccessi (Nike, Gucci, Chicco) e soprattutto di tempo di qualità.
Uno dei tanti motivi per cui ho lasciato l Italia e mi sono trasferito all estero.
La verità è che: si, ok, bello passare il proprio DNA, ma i figli li fai solo se sei ignorante con il controllo dei tuoi impulsi pari a quello di un coniglio. Altrimenti o paghi per farteli fare, o ti fa schifo e basta. Rimanere incinte è orribile, il parto forzato naturale è meno sicuro di un cesareo, ma gli ospedali prendono finanziamenti per evitare di eseguire interventi necessari, anche a costo di renderti invalida o ucciderti. Perché l'Italia premia il risparmio ad ogni costo, non l'efficienza. Non investe sulla salute, vede i cittadini come carne da macello. I servizi li paghi e finisci pure per subire danni.
Una volta bastava un diploma e posto a vista statale o simile a 20 anni. A 30 magari lo fai un figlio dopo 10 anni di risparmi, hai gia un auto, casa e partner. Se si inizia invece a 30 o dopo, molti pensano a recuperare il tempo perduto ( vacanze, viaggi mai fatti, sfizi...avventure che senza soldi non hai..ecc).Tutto ritardato insomma verso il punto di non ritorno. Da quello che noto di giovani all estero la cosa giusta sarebbe: diplomati o simili inizio lavoro verso 20 e laureati verso i 26
Praticamente hai raccontato le mia vita 😅.
Ora a 31 anni ho raggiunto una stabilità lavorativa, e di farmi una famiglia dopo non essermi tolto sfizi e divertimenti per 7/8 anni non ci penso proprio ...
Ho visto in Inghilterra ragazzini lavorare part time a 16/17 anni, qua in Italia è impossibile e lo so perché cercavo lavoro e mi cacciavano via
qua ti cacciano anche dopo i 35 40@@gaia7240
c'è chi se la deve pagare l'università e deve mettersi di lato i soldi prima di iniziare e quindi lavorare. Si esiste anche lavorare più studiare ma uno devo far coincidere studio lavoro e l'ultimo spesso è mal pagato e ti prende quasi sicuramente troppo tempo, poi c'è da considerare stanchezza mantenere l' appartamento in ordine se hai la sfortuna di non abitare in una citta con un università o che non ha la facoltà giusta che cerchi (e si ragazzi anche una persona di 20 anni può essere stanco, infelice, insicuro )
@@SuperJuvent Fai benissimo. Mi fanno solo ridere quelle "vecchie" che mgari ti dicono " e la ragazza, famiglia ecc?"..le mando a quel paese
Basta vedere le aziende di oggi che praticamente ci sono solo lavoratori dai 40 in su e prossimi alla pensione che tra l'altro sono gli unici che hanno avuto la fortuna di lavorare tranquillamente fino alla pensione , capisci che al giorno d'oggi un futuro con un minimo di serietà x creare una famiglia non esiste più.
Mancanza di un lavoro serio molti giovani vengono sfruttati,perculati è se non hanno una laurea trovano pochi sblocchi.
Poi la questione affettiva: tranne qualche caso i rapporti ormai sono estremamente superficiali,si pensa solo a se stessi, e si basa piu sull'aspetto fisico rispetto a quello mentale... ah dimenticavo il sesso semplice ormai "tanti si accontentano di solo questo".
La situazione sociale è un altro fattore che spezza le gambe a tanti giovani,che sono costretti ogni giorno ad aver pressioni in ogni campo senza la possibilità di coltivare le proprie passioni e una vita che si ritiene adeguata altrimenti si viene giudicati male,derisi ecc.m
Impara a fare l'idraulico o l'elettricista, diventa un buon professionista, apriti partita iva e poi vienimi a dire che senza laurea ha pochi sbocchi. Nella mià città questi professionisti fanno soldi a palate, con il 110% appena trascorso poi non ti dico quanti soldi hanno accumulato. Lasciate perdere i luoghi comuni e imparate a capire il mondo.
In 25 anni di Europa abbiamo perso il 60% del potere di acquisto... Soluzione ai nostri problemi fuori dall'Europa fuori dalla NATO, vieni sovranità monetaria... Evviva l'Italia 🎉
In Italia si sta diventando piu diffidenti e chiusi a livello relazionale.
Dopo covid è diventato molto piu difficile crearsi un giro anche solo di conoscenze, figurarsi amici nuovi. Di relazioni con ragazze nemmeno accenno perchè non ci siamo proprio😂
Sempre meno tolleranza anche per le cazzate... impossibile stabilire legami sinceri ormai
Tutto vero, fare figli e un atto di coraggio oggigiorno
Siamo fermi con una mentalità da anni 80, sia di strutture che lavoro
Orari che non coincidono minimamente con il lavoro (ma ancora oggi i figli si devono prendere alle 12.40 all uscita delle elementari????chi è che esce alle 12 oggi??)
Per una madre trovare un lavoro, anche parte time, e quasi impossibile, xchè oltre ad essere un falso part time, prende tutta la giornata....sempre se ti prendono, xchè se hai bambini non puoi dare il 200% al lavoro e non puoi essere schiavizzato
Avere bambini viene visto come un disagio per la società, se sono scalmanati riesce difficile andare ad un ristorante o da qualsiasi parte, anche perché di posti per portare i bambini a svagarsi sono sempre meno e messi male, ed è anche un problema sociale..
Insomma, se la politica davvero vuole aumentare la natalità, deve pensare ai giovani...ma i vecchi son di più e votano...
Parole sante !
Il fertility rate in Italia è tra i più bassi ma anche tra gli altri paesi sviluppati è sotto la media di 2 ( resta escluso canada e israele). Il problema è parzialmente economico e probabilmente qualcosa aiutano efficaci politiche per la natalità ma nelle società industriali il tasso di fertilità è più basso rispetto a "società agricole". Prova ne è che le donne di secoda genazuone figlie di immigrate da paesi con elevati fertility Rate poi si adeguano al paese dove vivono.
Mi sa che il coso non funziona😂😂😂😂
@@paolotorresani9637 infatti accade lo stesso in Cina. Dopodiché ci sono altri fattori che incidono: tasso di mortalità tra i nuovi nati: vedi Africa dove abbiamo un tasso di fertilità anche superiore a 4 ma maggior mortalità infantile e vita media bassa ( malattie, guerre)
..... e vero e aggiungo. FARE POCHI FIGLI, E BENE PER IL PIANETA, PER L' ECONOMIA, PER LA STESSA POPOLAZIONE MONDIALE, che andando avanti di questo passo andrà sicuramente alla ROVINA.
@@paolotorresani9637 Dissento in parte.
Non penso che il fare meno figli sia legato alla ricchezza/sviluppo ma al capitalismo.
Ovvero: se fossimo ancora più ricchi ma in una società diversa (feudalesimo, comunismo, etc.) faremmo molti più figli di ora.
Cioè, quando tu dici, giustamente, che si preferisce "mantenere il proprio livello di benessere" stai dicendo che abbiamo creato un bisogno che supera uno degli istinti primordiali: la riproduzione. Nei mammiferi i genitori, soprattutto le madri, arrivano anche a sacrificare loro stessi pur di far sopravvivere la prole.
Cioè, talvolta la sopravvivenza dei figli vince sulla propria fame, si rinuncia al cibo per darlo a loro... EPPURE abbiamo fatto un tale lavaggio del cervello a noi stessi che il nostro benessere effimero (non cibo necessario) è più forte del riprodurci.
E questo non c'entra col benessere, perché i ricchi ci sono sempre stati e figliavano tanto.
Secondo me uno dei problemi, oltre proprio alla mentalità capitalista dell' "accumulare denaro perché sì", c'è anche un problema di narrazione. Semplificando: mi devo fare il culo per diventare il migliore [inserire professione] del mondo. Oggi non basta laurearti e trovare un buon lavoro, tutti vogliono rientrare nell'1%, e ovviamente le èlite spingono a ciò perché creano una lotta fra poveri in cui i ricchi vincono, perché per uno su mille che ce la fa a diventare ricco gli altri 999 diventano lavoratori-schiavi, magari indebitati a vita.
... Il punto è che se nessuno si accontenta più è ovvio che si lavori 20 ore al giorno, e come li fai i figli?
Il punto è che se io mi devo fare 10 anni di laurea, master, corsi, tirocini, etc. per fare poi lo spazzino, perché la concorrenza è folle per qualsiasi cosa (proprio perché nessuno si accontenta), è ovvio che a 30/40 anni voglio godermi un po' il frutto delle mie fatiche e quindi non mi metto a fare figli.
A ciò aggiungiamo un figlio del capitalismo: il consumismo.
Innanzitutto moltiplica l'ultimo punto, perché per sentirmi realizzato e dire che ne è valsa la pena di tutta quella fatica vorrò di più.
Ma poi vuol dire anche che i miei figli costeranno di più! Un figlio oggi costa più di quanto sono costato io, nato agli inizi degli anni '90, perché non c'erano gli smarphone, tanto per dirne una.
Infine, una delle casue del consumismo è proprio il concetto di "accumulare denaro perché sì", che Max Weber spiega molto bene. Siamo sostanzialmene vuoti e non sappiamo cosa fare, perché ci viene detto solo di guadagnare ma non sappiamo cosa vogliamo farci con 'sti benedetti soldi! Non sono più un mezzo ma un fine! Quindi ancora meno si può concepire un figlio come gioia o realizzazione, perché non è un bene di consumo.
Su quest'ultimo punto porto un esempio personale che mi capita spesso. Io insegno alle superiori e tra quarta e quinta inizio a chiedere ai miei studenti cosa pensano di fare dopo, cosa gli piacerebbe.
E spesso, sempre più spesso, non mi sento rispondere cose, magari anche strane (tipo gamer, streamer, calciatore, etc.) ma roba totalmente no-sense come "Voglio diventare ricco". Ipotesi che smonto immediatamente dicendo: "Ah, quindi vuoi spacciare o prostituirti? Perché questi sono i due modi più semplici per fare soldi".
Magicamente ritrattano subito tutti. Perché dentro di loro lo sanno benissimo che non è quello ciò che vogliono, non vogliono il denaro, e infatti non sono disposti a tutto per ottenerlo; vogliono altro ma non sanno cosa!
Nei paesi agricoli hai la certezza di star lasciando ai tuoi figli un mondo migliore di quello che hai vissuto, nelle società industrializzate capitaliste sai che stai lasciando un mondo peggiore.
Gli italiani devono pagare le tasse sulle case vecchie e vuote avute in eredità e mai desiderate. Il lavoro è raro e malpagato. Donne e uomini sono sempre più insofferenti gli uni delle altre. La scuola dei bambini dà molti impegni ai genitori e insegna poco ai bambini. Non è solo questione di soldi per crescerli.
si può rinunciare all'eredità di case vecchie vuote e mai desiderate... che polemica inutile
È sempre questione di soldi.
@@Mortales0092 E' anche una questione culturale.
@@FoxKardevi comunque pagare anche la rinuncia e devi poter permettere di stare a casa del lavoro i gg necessari per andare in tribunale perché online non la si fa .
Vendi o affitta vecio
Va rivisto un po tutto anche il sistema scolastico/universitario se uno/a a 30 anni sta ancora studiando/specializzando per avere un lavoro ben retribuito quindi risolve la questione stipendi ma arriva ad un eta poi poco fertile o magari senza un partner con cui fare famiglia
Dovremmo mettere al mondo più figli per il problema di mantenere gli anziani e poi li manteniamo per 30 anni e i soldi per mantenerli tutti dove andiamo a prenderli.
A dire il vero, i loro contributi gli anziani li hanno già versati, non li dovrebbe mantenere nessuno. Però purtroppo i politici se li sono già spesi
Un figlio è una grade responsabilità, andrebbe concepito preferibilmente nel benessere per dargli il meglio nel campo delle possibilità, istruzione ,salute , sport, tempo passato insieme di qualità. Siamo in un sistema incentrato principalmente sul denaro e non sulle persone ed il pianeta. Se ci dobbiamo preoccupare di fare i figli solo per mantenere le pesioni d'oro c'è un grande problema di base.
Il grande problema di base è che al mondo non siamo soli. Ci sono altre nazioni e culture, se i figli tu smetti di farli e altri continuano ancora per generazioni, i tuoi discendenti, o comunque la tua gente, in futuro sarà travolta e cancellata dalla storia.
in italia si fanno meno figli anche perchè oggi il diritto di famiglia funziona come incentivo per le donne a separarsi alle prime difficoltà che dalla separazione ci guadagnano economicamente e patrimonialmente. il divorzio è una conquista sociale di entrambi i generi ma è anche vero che il divorzio in italia vede soccombere sempre l uomo sia patrimonialmente che economicamente a prescindere da dove si vanno a collocare le ragioni di lui o di lei. questo del diritto di famiglia è un grosso problema perchè oggi un uomo consapevole sta lontano dai matrimoni come starebbe lontano dalle malattie. bisogna riscrivere da zero il diritto di famiglia e toglierlo dalle mani delle femministe . la cassazione per fortuna ha dato un limite giuridico sul mantenimento dei figli maggiorenni,questa ha stabilito che un figlio dopo i 34 anni non vada piu' mantenuto,ma essendo una sentenza e non una legge dello stato un guidice è libero di acconsentire al mantenimento di figli anche ultra 35 enni,una follia .
@@nibiru3675 è un deterrente anche quello. Fare il padre , la madre e la famiglia non è per tutti. Non confondendo "l'amore" con istinto di riproduzione.
io sono d accordo con te anche su questo. ma pragmaticamente i conti della serve anche quelli psospettici li devi fare. @@vincenzorusso9482
mi spiego meglio ,cosi ti sarà piu chiaro attualmente la legge non prevede nessun limite superiore per mantenere i figli. quindi la legge è ancora questa. pero succede che poi porti il figlio in tribunale per togliergli il mantenimento e un giudice stabilisce con una sentenza che lo devi mantenere. ma una sentenza non è una legge dello stato,quindi nulla cambia. un altro giudice potrebbe stabilire che lo devi mantenere anche a34-35 anni e cosi via,ci vuole una legge dello stato non una senteza,mi sono spiegato ? indottrina i ragazzi non fatevi fregare
@BenPotter-hd1jw
Quel che più colpisce è che l' Italia ha perso la speranza. In Italia si è persa la speranza per il futuro . Quando l'uomo imperversa negativamente, in qualsiasi campo oltrepassi la logica e la regola, in qualche modo poi interviene la natura a rimettere lecose a posto. Purtroppo achein modo pesantema necessario. La natura è quella che alla fine ha l'ultima parola.
Che futuro quando vedi che prenderai la pensione a 70 anni minimo ti ricordi che non conviene fare figli ma ciò che risparmi conviene metterli da parte perché molto probabile che a 70 per ragioni fisiologiche non avrai più forza di andare a lavoro sempre se lo hai fin e tanto
Le cose sono due: o il lavoro è flessibile, ma se perdi il lavoro oggi ne trovi un altro domani, o il lavoro è stabile per cui, anche con uno stipendio modesto, si possa fare un progetto di vita.
Secondo me basterebbe un lavoro con uno stipendio che ti permetta di vivere e mettere qualcosa da parte a fine mese
Se perdi il lavoro si trovano pure ma la maggior parte sono sottopagati
Ammenoche non entri a lavorare per comune o stato
Ma come dipendente ormai in Italia sei sottopagato in qualsiasi settore credo
Come sempre bellissimo video. Grazie Edoardo
Il motivo è uno e semplice, mancanza di lavoro quello vero che ti permetta di crearti una vita e non di sopravvivere a mala pena.
Già che stai commentando vuol dire che vivi bene
uno solo ??? e allora se fosse cosi, perche anche gente che sta bene (e ti assicuro che dove vivo io chi sta piu' che bene sono tanti), i figli sono pochissimi ??
@@sonoproprioio1non è vita, è sopravvivenza. È diverso
@@fullor9395 seeee vabbè allora se vai a vivere in Burundi si vive meglio 🤡
Ma sono tutte cazzate queste dei soldi,50 anni fa figliavano tutti ricchi e poveri era proprio un fattore culturale, la donna era vista male se non aveva un marito e dei figli ora invece con tutte ste stronzate su femminismo patriarcato ecc una è incoraggiata a fare la zoccola e non essere seria perché sennò è oppressa ecc
La crisi demografica guarda caso è in tutti i paesi occidentali(con le economie più sviluppate quindi dove c'è più benessere e dove in teoria dovrebbero esserci più nascite) invece in paesi dove sto cancro di idee non ha preso piede non ci sono problemi sulle nascite
Oltre alla questione economica, che è innegabile, c'è da dire che la mentalità italiana non aiuta.
Conosco persone e coppie che potrebbero permettersi figli ma non lo fanno e investono soldi in animali o beni o feste/viaggi.
Basta farsi un giro in Francia a vedere quanti passeggini ci sono anche a coppie under 30
Io posso anche fare un figlio ma in che paese lo faccio crescere? Gli faccio un dispetto se lo faccio crescere in Italia
se lo fai crescere in italia sarà un futuro disperato che lavora per 2 lire
Mamma mia, manco abitassi in Congo. Gli italiani non sono poveri, sono piagnoni.
Secondo la tua logica si possono fare figli solo in 7 paesi -_-"
@@nefas3904 ma infatti guarda, una lagna continua
Fallo nascere in Africa allora
Oltre a quanto esposto nel video, il cambiamento culturale cominciato nel 1968. Fra le cause, il tasso dei divorzi (e figli contesi).
Gli ingredienti ci sono tutti: lavoro precario, situazioni repentine, tenore di vita al ribasso; ecc.; ma anche un modello di vita che promette un mondo meraviglioso.
La società materialista-consumista porta a questi risultati.
Quando parlo di famiglia con un mio collega musulmano senegalese del problema, lui si mette le mani nei capelli su come gestiamo le separazioni. E capisce perfettamente perché non ci spisiamo e non facciamo figli. È dispiaciuto per noi Italiani.
😂 Ottimo!
Ah beh; loro la fanno facile, le ammazzano direttamente! Aspetta ehi… non saremo musulmani pure noi? 🤣🤣🤣🤣
Ogni popolo merita ciò che ha. L' itlaiano pensa al calcio, essenzialmente è egoista, la maggior parte dei posti di lavoro buoni, sono in mano a raccomandati e non a chi merita di stare li, dovendo scappare da questo paese. Ci si lamenta dei politici, ma se vengono votati sempre gli stessi, un motivo ci sarà...io ho stracciato la scheda elettorale perché tanto non serve a nulla.
Fare figli per lasciarli in quale mondo? Con quale prospettiva? Non voglio questa responsabilità.
Come centrare razionalmente il punto principale, perche' rifilare egoisticamente a quacun'altro cio' che il pacchetto vita significa;siamo 8 miliardi non penso che i sapiens siano in pericolo di estinzione eppoi cosa vuol dire fra tot anni non ci saranno piu italiani? sul territorio geografico italiano ci sara qualcun'altro.......ma noi saremo gia' polvere da un pezzo!
@@OscarSerino-bn7cv siamo in tre
Nel miglior mondo che sia mai esistito
L'unica generazione nella storia dell'umanità con un tenore di vita più alto del tuo è quella dei tuoi genitori. Ti lamenti ma passi il tempo dietro a uno schermo magico in grado di connettere tutta l'umanità, di avere infinite informazioni su tutto ciò che ti interessa, ed hai un'aspettativa di vita di oltre 80 anni. Se ti senti sfortunato prenditi a schiaffi.
@@AlexanderLittlebearspotresti spiegarmi cosa intendi?
Bel video sono d'accordo con quasi tutto ciò che avete detto, l'unica cosa che mi lascia perplesso è l'aver estrapolato un trend da qui a quasi 300 anni, ci sono molti fattori in gioco, come avete fatto giustamente notare, è praticamente certo che da qui al 2307 molti di questi cambieranno in un senso o nell'altro, quindi non trovo sensato fare una previsione fino a quella data.
e vero, da qui a là ne cambieranno di cose, ma intanto adesso il dato è in sofferenza e per ora non si vedono soluzioni praticabili, probabilmente perché le soluzioni ci sono, ma sono troppo estreme e troppo politicamente impopolari per la classe di governo che sembra interessata solo a mungere la mucca sperando che non muoia troppo presto-
il problema non è solo economico. c'è stato un sondaggio qualche mese fa commissionato da LA7 che ha coinvolto coppie con meno di 40'anni ed è risultato che il 60% non vuole fare figli perché vogliono condure continuamente una vita mondana, fare gli aperitivi la sera, farsi gli WE fuori porta, andare a cena con gli amici e vacanze romantiche più volte l'anno e avere ulteriore tempo libero per coltivare ognuno i suoi hobby. Insomma non c'è spazio per un figlio nella loro vita. La cosa particolare è che le famiglie più povere dicono che sia un problema economico, quelle dove entrambi lavorano e hanno già una casa vogliono invece i loro spazi.
Altra cosa che ritengo sia importante. Oltre ai soldi c'è il congedo parentale. 5 mesi sono un tempo ridicolo. Il bambino per l'ISS deve essere allattato almeno fino al 6o mese e come fai ad allattarlo se la mamma quando ha il figlio di 3 mesi deve tornare a lavoro? Certo potrebbe prolungare la maternità ma lo stipendio sarebbe ridotto ad appena 1/4 quindi niente. Avere una maternità che comincia al 5o mese di gravidanza e termina ad 1 anno di vita del bambino e al 100% dello stipendio (magari con un tetto a 1500€ nette) ecco che allora la cosa sarebbe ben diversa. Inoltre il Nido pubblico dovrebbe essere una garanzia e invece è solo per pochi e dovrebbe coprire fino alle 18 almeno, non fino alle 16.
Dulcis in fundo il lavoro da remoto dovrebbe essere una garanzia per tutti i genitori con figli minorenni dove la tipologia di lavoro lo permette.
Altra cosa chi ha figli minori dovrebbe avere il diritto sacrosanto di non lavorare la Domenica e visto che il lavoro femminile è concentrato soprattutto nella vendita al dettaglio direi che aver permesso nel 2011 di poter aprire liberamente anche la domenica ha sicuramente dato una bella botta a chi aveva pensato di fare figli.
La disoccupazione, la precarietà e i redditi non adeguati al caro vita sono alla base del calo demografico ma sono anche cambiate le priorità: ora si studia più a lungo, si cerca il miglior lavoro possibile e uno stile di vita benestante, complice la società consumistica e dei social che hanno aumentato le nostre aspettative e bisogni. In alcuni casi non ci si sente mai pronti a compiere il passo di avere un figlio perché si ricercano le condizioni perfette (anche quando si lavora in due), oppure in altri casi si vuole aspettare prima di godersi la vita tra sfizi, viaggi e uscite (giustamente magari dopo anni di sacrifici tra studio e lavoretti). Altre volte non si ha la fortuna di mantenere lo stesso partner abbastanza a lungo per poter pensare di farci un figlio assieme, le relazioni oggi giorno durano mediamente 3/4 anni dopo di che ci si lascia e avanti il prossimo. Personalmente conosco uomini e donne arrivati a 40 anni ancora single con vari partner alle spalle ma con nessuno dei quali è andata bene. La vita oggigiorno risulta più complicata, è difficile stare insieme in coppia poiché giustamente la coppia regge finché ci sono benefici per entrambi. Le generazioni passate trovavano un lavoro dignitoso e mettevano su famiglia perché così si faceva, non c'erano altre priorità. Non si aspettava la condizione perfetta e c'erano molti meno bisogni. Tuttavia preferisco la libertà odierna😊
Concordo, soprattutto quando si cresce in situazioni di povertà o squallore con genitori che avevano tre o quattro figli e si barcamenavano con le spese. Personalmente ho deciso molto presto che non sarei stato in grado di fare tanto meglio dei miei genitori e quindi non me la sento di mettere al mondo figli in situazioni economiche precarie.
Bravo giusta scelta detta da un figlio che e nato in una famoglia di 3 figli e dove si barcamenavano con spese rinunce qua rinunce la bella vita e sopratutto adolescienza di M @@azmodanpc
Io preferisco lo stile di vita di un tempo e la mentalità di un tempo
17:06 l'estinzione è impossibile, nessun quadro demografico si prolunga in eterno. Non si possono proiettare le tendenze demografische più in là di mezzo secolo al massimo, realisticamente.
Per questo paese tornerà ad esserci speranza, FORSE, se per allora non si lesserà vivi ogni estate, solo quando sarà morta anche l'ultima generazione numerosa, la mia (nati a metà anni Settanta). Fra l'abolizione di fatto della sanità pubblica e il tracollo programmato dell'INPS si stanno attrezzando perché ciò avvenga il prima possibile.
Temo che le forze politiche che avranno consenso in un prossimo futuro saranno quelle che quale unico punto programmatico avranno la liquidazione delle "bocche inutili": vecchi, nullafacenti storici, disabili gravi, individui disfunzionali a seguito di problematiche psichiche.
Non a caso la destra governa incontrastata da decenni (il pd sta alla sinistra come cicciolina alla verginità)
Beh sì, nessuna tendenza demografica rimane inalterata. Quando ero bambino noi Italiani avevamo la fama di essere il popolo che fa 10 figli a coppia, nessuno avrebbe mai immaginato che un giorno avremmo fatto un video come questo. Magari fra 100 anni faremo di nuovo una barca di bebè
@@marcotrombino1651eh ma questa tendenza va avanti dal 2008/2011
@@marcotrombino1651non credo proprio non tornerà un mondo dove la quotidianità era allevare il bestiame coltivare i campi dove c'era il baratto prima non sapevano manco cosa era una crisi economica oggi viviamo un mondo dove più va e più gira spre più intorno hai soldi
Per lo Stress secondo me ...Italia troppo stressante....l economia era male anche nel passato ...ma lo stress è aumentato per tasse e vita lavorativa
Non é solo una questione economica, molte donne lasciano il compagno alla prima difficoltà, conosco donne di 30 anni che dicono di non essere ancora pronte ad avere figli.
Pensano troppo, io scopo e lo fallo poi penso…. Tutto si risolverà (cosi facevano i nostri nonni) e penso io che avevano una miglor vita rispetto a noi
Le persone hanno abdicato a valori come: Autenticità, Saggezza, Libertà, Amore, Successo, Prosperità! Sono tutte in debito di emozioni, pace mentale e soldi! Birra, Spritz, ciabatte, e televisione, e via che si va in malora!
Video senz' altro interessante che stimola parecchie riflessioni
bellissimo video, grazie per la condivisione. Personalmente, avrei gradito qualche parola anche in merito al lavoro "in/a nero", che è altrettanto dannoso per economia, sistema pensionistico, sanitario, ecc..... Talvolta ritenuto essenziale per avere qualcosa in più a fine mese (comprensibile), talvolta un modo per pagare meno tasse (università, sanità, ecc...) e dichiarare ISEE più bassi. Secondo me c'entrava perfettamente con il tema del video. saluti
Raramente ho letto così tante sciocchezze nei commenti a un video.
Le ragioni per cui si fanno meno figli che in passato sono culturali e sociali, non certo economiche. Qualcuno ha presente le condizioni economiche nell'Italia del dopoguerra? Ebbene, vi assicuro che erano molto ma molto peggiori di quelle di oggi eppure si facevano più di 3 figli a coppia, perché fare figli era un obbligo sociale e morale e la donna, non lavorando, poteva accudirli e crescerli.
Il femminismo e il consumismo sfrenato hanno plasmato la società dei decenni successivi e oggi viviamo in un mondo in cui (fortunatamente) non si vive più solo in funzione della famiglia e fare figli, che piaccia o meno, non è più visto come un obbligo.
Finalmente un commento intellettualmente onesto. La maternità non è vista più come un valore dalle donne e la paternità dagli uomini. Basta guardarsi realmente negli occhi ed essere sinceri. Preferiamo vivere al massimo che il sacrificio
Esattamente, ma è anche il video che tenta di dare una deformazione in senso economico purtroppo, nonostante è palese che non sia così e i dati (di tutti i paesi occidentali) parlano chiaro
Li mandavo a lavorare appena compiuti 5 anni .....molti non avevano neanche la licenza media ecco come.facevano a mantenesi ma ovviamente non l'hai citato
Finalmente qualcuno che lo dice!
Io conosco persone che hanno le possibilità economiche per avere figli.. semplicemente non li vogliono.
E conosco anche chi, pur avendo difficoltà economiche, li ha e li cresce lo stesso, con tanti sacrifici. .
Il discorso economico c'entra fino ad un certo punto.
Il alcuni casi c'è anche il fattore economico
Ad Aprile mi nascerà il primo maschietto, io 27 anni e la mia compagna 28(a fine anni entrambi per i 28/29). Al corso preparto siamo i più giovani. N.B. anche le altre future madri sono al primo figlio.
E' ovvio che sono tutti al primo figlio, non ripeti il corso ogni volta😅
Allora ti racconto un fatto: mio figlio è del 2004, , al corso preparto come racconti tu, nel mio caso mia moglie al primo parto aveva 28 anni su 25 signore lei Era la terza più piccola, ricordo una di 21 anni e una di 24!! Come vedi son decenni che va avanti questa storia!! 😀 PS. Non so te, ma mia madre a 30 anni aveva già 3 figli...🤔
Anche io sono diventato padre a 29 anni. E si ero il più giovane. Ho 34 anni adesso.
@@sergioperino5517 il corso preparto non è obbligatorio neanche per la prima gravidanza, ma nulla ti vieta di ripetere il corso.. di solito non si ripete perché alla seconda gravidanza si è più preparati.
@@sergioperino5517 Ti sbagli, alcune donne over 40 con già almeno un figlio lo rifanno. Si sentono più sicure.
A 32 anni avrò il primo figlio.
Io e la mia compagnia fortunatamente abbiamo stipendi più che dignitosi. Ci sarà qualche rinuncia da fare ma almeno non vivremo costantemente in pensiero di non arrivare a fine mese (almeno per ora).
Quello che a me spaventa è proprio la prospettiva futura.
Ne ho già parlato molte volte con la mia compagna del mio “senso di colpa” nel mettere al mondo un figlio in un paese senza futuro.
Sono anni che cerco di trasferirmi all’estero, non fosse per il fatto che la mia dolce metà avendo un posto pubblico ed essendo insicura con l’inglese non ha intenzione di muoversi dall’Italia.
La possibilità che mi rimane è incentivare mio figlio a fare più esperienze possibili all’estero e supportarlo se avrà voglia di scappare da questa nave che affonda.
devi prevedere anche se 1 dei 2 perde il lavoro...ti trovi in una zona in cui é facile ricollocarsi?il costo di vita ti permette di vivere un tempo con 1 stipendio?hai soldi da parte per far fronte ad un emergenza di questo tipo? bisogna prevedere un eventuale situazione di emergenza
il tuo senso di colpa è un condizionamento della sinistra.
Ti capisco, noi siamo "scappati" proprio per la tua stessa paura. Posso dirti che adesso siamo molto felici di essere andati all'estero, non riesco proprio ad immaginare come avremmo potuto fare con i salari italiani ed il costo della vita, con l'educazione dei bambini, le scuole. Ora l'Italia la vediamo solo per venire a trovare i nonni ed ogni tanto per le vacanze. L'insicurezza nell' inglese la si supera facilmente, basta trovare il coraggio e un po' di voglia di avventura. In bocca al lupo in ogni caso.
@@Maria-rw2ssfortunatamente ho un lavoro (BI, data analysis) al momento abbastanza richiesto e che paga bene, in una multinazionale solida, una casa di proprietà non recente ma che in due anni ho ristrutturato interamente io limando un sacco di costi (e quindi già finita di pagare) e qualcosa da parte investito in etf e stocks già da qualche anno.
Inoltre, ci sarebbe anche la sicurezza del posto fisso della mia compagna.
Quindi con attenzione alle spese potrei anche permettermi di rimanere un paio d’anni senza lavoro non variando il mio stile di vita attuale.
Avendo però vissuto in paesi anglosassoni e non, per circa due anni e mezzo per motivi di studio e lavoro (usa, Irlanda e Belgio) ho notato una differenza abissale a livello di possibilità di carriera, meritocrazia, approccio al lavoro e di politiche anche a livello statale di aiuti a giovani e a famiglie(per carità, con tutte le contraddizioni che possono avere paesi come gli usa).
Vedendo un trend non proprio bello già per una persona della mia età, da qui le mie preoccupazioni per un figlio che si troverà in un paese morente (in tutti i sensi, ma spero di sbagliarmi).
Alla fine son rimasto per amore ed affetti familiari, sicuramente l’investimento col più alto tasso rischio/rendimento fatto da me fin’ora.
@@marcomunichfosse anche della destra, del sopra o del sotto, questa è la situazione.
Trend di questo tipo non si invertono dall’oggi al domani, men che meno con continui cambi di governi (a destra e a sinistra) che non hanno interesse e capacità di dare continuità politica a riforme in ottica di medio-lungo termine (chissà perché).
Bel video 👍
L’aspetto economico, il lavoro e la casa, incidono solo parzialmente sulla natalità che è in diminuzione da decenni in tutti i paesi occidentali.
Il motivo della denatalità deriva dall’emancipazione femminile e dalla maggiore selettività nella scelta del partner.
Esatto solo che queste cose i media non possono dirle
Perché il rapporto tra uomo e donna è cambiato, la disparità di genere legalmente ha troppa disparità, l'uomo se proprietario di una casa in cui vive la famiglia, in caso di separazione i figli devono rimanere lì, cercarsi un'altra casa e pagare pure gli alimenti ai figli (fortunatamente non sempre è così). La donna? Paga solo le bollette. Facciamo una legge in cui sia l'uomo che la donna escono dalla casa famigliare e entrambi devono trovarsi un'altra sistemazione, allora sì che le cose cambierebbero.
Io so già che sarà la mia fine questa. Noi poveri uomini
Io ho risolto il problema espatriando. In Italia per il lavoro che faccio adesso venivo pagato 7€ orarie. Ora vengo pagato 100€ all’ora e ho quattro mesi di vacanza all’anno. Non dico che espatriare sia facile, né che sia la soluzione per tutti. Certo però la situazione dell’Italia è davvero tragica. Nonostante ciò continuo a considerarlo il paese più bello del mondo. Purtroppo non per viverci. Ci torno sempre volentieri, ma in vacanza e solo perché ho una famiglia che ci vive ancora. Tutto costa troppo e gli stipendi sono vergognosi, veramente vergognosi, soprattutto tenuto conto del costo della vita. Mi spiace molto in realtà, non gioisco all’idea che il mio paese stia languendo, né consiglierei di lasciare il proprio paese se uno non se la sente. Però personalmente la mia vita adulta è potuta cominciare solo grazie alla mia scelta di lasciare l’Italia, e se tornassi indietro forse l’avrei lasciata con due o tre anni di anticipo. Sono tuttora felice di esserci nato e cresciuto.
si, ma in tutte le nazioni ricche il tasso di natalità è pericolosamente basso, perché quando si diventa agiati, di conseguenza si ci vizia un po' e quindi vedi i figli come un qualcosa di sgradevole e stressante, che ti portano fuori dalla comfort zone. non è un caso se le nazioni più povere hanno un tasso di natalità più alto. se uno vive una vita agiata, piena di vizi, sta pur sicuro che i figli difficilmente li fa.
@@fagianodorato Indubbiamente. Ci si potrebbe scrivere un libro sulle mille ragioni per cui si fanno meno figli. È indubbio che l’orientamento fortemente ludico e consumista della società contemporanea porta ad atteggiamenti più individualisti e se vogliamo superficiali. Fermo restando che avere figli non ti da una patente di nobiltà, a volte si passa semplicemente dall’individualismo egotico e quello familistico. Comunque in Italia penso ci siano davvero molti fattori che giocano a sfavore, più che in altri paesi.
@@fagianodoratofidati anche quando sei povero
Ma ragà il sistema delle pensioni italiano nn andrà in fallimento di questo passo??? E cmq al minuto 13:23 hai spiegato come funziona il sistema Ponzi delle pensioni italiane
SI. e SI. lo dico da 8 anni.
Ma la gente pensa che mamma stato possa impedirlo in qualche modo.
Io non mi fido.
In realtà ni... Se l'INPS regge fino al 2050 siamo a posto perche4da quel momento il 99% di chi andrà in pensione sarà con sistema contributivo invece che retributivo
Il sistema pensioni pubblico non è mai sostenibile, matematicamente uno schema ponzi non è mai sostenibile; anche se oggi facessimo più figli, fra 50 anni servirà una % ancora maggiore di nuove nascite rispetto a tale crescita, questo sistema prevede una crescita esponenziale della popolazione, cosa impossibile a meno che non facciamo come paesi in cui la crescita demografica sta portando povertà e degrado
Ho 41 anni, ho 4 attestati di studio e incasso 720 euro ogni mese.
prova a cambiare posto di lavoro perché ti stanno sfruttando o forse no sai usare bene neanche uno dei 4
Prova a cambiare paese
Non ho ancora visto il video, ma te lo dico io perché: perché non è ancora nato e già ci è costato circa 3000 euro😂 e manca ancora il ginecologo, la strutturale, il passeggino e mille altre cose… e questo senza fare cazzate tipo feste e festicciole per sesso, annuncio e via dicendo 😅
Il problema c'è, sicuramente migliorare i servizi aiuterà la natalità così come indirettamente anche l'occupazione (soprattutto femminile) e infine il PIL.
Però guardiamo anche ai segnali positivi: il numero di occupati è ai massimi storici, le pensioni con il nuovo regime incideranno di meno sul PIL, sia la produttività che i salari sono previsti in crescita
In crescita col taglio fiscale ?
Quando si parla di denatalità in questo paese, il fattore culturale è preso molto sottogamba. Stranamente il 2008, è anche l’anno in cui si sono iniziati a diffondere smartphone e social network, pensateci.
Ottima osservazione.....e quindi internet......
Perché in Francia non usano Internet e smartphone??
@@diavolorossonero9255 è un problema di tutti i paesi occidentali infatti, i social hanno bruciato il cervello a tutti e creato persone dall'ego smisurato e aspettative nel partner e nel tenore di vita assurdamente irrealistiche e deliranti, ergo nessuno "si accontenta" e nessuno si sposa o fa figli, infatti siamo più soli che mai
Bravo, qualcuno che comprende il mondo e le dinamiche sociali finalmente, altro che le stronzate sull'economia.
Non centra nulla, perche se andiamo a guardare bene i dati, notiamo che tutto e' iniziato negli anni 80, e poi con l'arrivo degli stranieri, le nascite erano ritornate in positivo. Peccato che adesso, anche loro mettano al mondo pochi figli.
Ritengo che i contratti a termine non permettano una progettualità di vita che vada oltre qualche mese.
Forse anche il ritorno a contratti a tempo indeterminato potrebbe essere funzionale.
Oppure togliere completamente la forma contrattuale come in Svizzera , Canada , Usa .. etc etc
Quando si tratta di trovare soldi per la guerra o per guerre neanche nostre,i soldi si trovano sempre però! Ora secondo il governo tutto il problema sta nel dover fare figli per forza perché altrimenti non si trovano soldi per le pensioni.
La smettano con la guerra,e vedremo che ci saranno abbastanza soldi.
Inoltre non credo che il fatto di non avere figli sia dovuto al non avere disponibilità economica,anzi è da sempre il contrario. Conosco coppie molto benestanti senza o con un figlio,e coppie di disoccupati che di figli ne hanno 3.
Non si fanno più figli anche perché non se ne ha voglia. È vero, ci sono un sacco di condizioni al contorno, ma se c'è una cosa che ha sempre fatto fare figli in tanti secoli di storia quella è l'assenza di benessere quindi non insisterei solo sulle condizioni. Non si fanno figli (anche) perché i figli non si vogliono...capire questo perché potrebbe non essere sufficiente con la sola e pura economia.
Giusto! Non é per niente per "la mancanza di lavoro e di stipendi bassi"...se é cosí come mai gli stranieri e le seconde generazioni di italiani fanno cmq figli a 20-25 anni avendo uno stipendio basso/medio di 900/1400euro
Gli italiani nn fanno figli perché poi nn possono andare a ballare a fare serata l'aperitivo, nn possono andare in vancaza a mikonos e ibiza, non si possono comprare il capo firmato..
Io già quando sento il costo medio da quando nasce hai 18 anni sperando che se ne vada (cosa poco probabile ) il cisto medio per dare una vita normale dignitosa il minimo in poche parole e di 187 .000 euro ecco quando sento questa cifra mi mi passa subito la voglia
Nessuno parla di disoccupazione. Oggi si fanno pochi figli e ci sono moltissimi giovani disoccupati. Se aumentasse il numero di figli aumenterebbero anche i disoccupati? Prima bisogna creare i posti di lavoro per chi c'è già e non ha redditi. E poi i figli verranno per chi li desidera
Non si risolve il problema della disoccupazione con gli incentivi sull'assunzione, ma con blitz a sorpresa per verificare che turni e buste paghe seguino la normativa vigente. ;)
@@ResonanceRebirth e in caso di recidività sarebbe giusto che l'azienda venisse commissariata e poi data in gestione agli operai. Bisogna resposabilizzare I padroni che si credono degli dei in terra
in italia si fanno meno figli anche perchè oggi il diritto di famiglia funziona come incentivo per le donne a separarsi alle prime difficoltà che dalla separazione ci guadagnano economicamente e patrimonialmente. il divorzio è una conquista sociale di entrambi i generi ma è anche vero che il divorzio in italia vede soccombere sempre l uomo sia patrimonialmente che economicamente a prescindere da dove si vanno a collocare le ragioni di lui o di lei. questo del diritto di famiglia è un grosso problema perchè oggi un uomo consapevole sta lontano dai matrimoni come starebbe lontano dalle malattie. bisogna riscrivere da zero il diritto di famiglia e toglierlo dalle mani delle femministe . la cassazione per fortuna ha dato un limite giuridico sul mantenimento dei figli maggiorenni,questa ha stabilito che un figlio dopo i 34 anni non vada piu' mantenuto,ma essendo una sentenza e non una legge dello stato un guidice è libero di acconsentire al mantenimento di figli anche ultra 35 enni,una follia .
Scusa ma se vuoi lavorare il lavoro lo trovi , per me manca lo spirito di sacrificio e la voglia di fare . Qua tutti diritti , doveri nel cassetto . Me ne sono cresciuti 3 di figli so di cosa parlo
@@LucaFlo-js9en poveri figli. Tranquillo io ho sempre lavorato perchè dovevo pagate il mutuo e mantenere la famiglia visto che mio padre si trovò senza lavoro per 6 anni. Mio sorella a differenza delle sue cugine è stata mantenuta finchè non ha ricevuto l'offerta in linea con la sua preparazione. Fine tutto il resto son baggianate
Hai esposto i quattro punti esaustivamente ma aggiungerei anche che nel fondo di noi tutti in occidente c'è un pessimismo quasi panico a mettere al mondo dei figli per tutto quello che comporta vivere questa epoca cosí incerta e tecnologicamente cambiante. L'India, Afganistan, le nazioni Africane sono tra le più fecondi con una età minima di 15 anni.
L'India dal 2023 è sotto i 2,1 figli per donna
Com'è che tanti cittadini di quelle nazioni che citi , vengono qui ? La Cina , con la politica del figlio unico è diventata la prima potenza economica al mondo . Mio nonno , ricco commerciante nato due secoli fa , diceva: " I figli sono miseria".
Io ho 32 anni. Lavoro solo io, un solo stipendio, sono sposato e ho 4 figli.
Sono in impiegato tecnico quindi cifre sulla media, non astronomiche.
Mia moglie non lavora perché deve prendersi cura dei figli.
Con qualche sacrificio grazie a Dio arriviamo a fine mese e riusciamo anche a risparmiare qualcosa.
Tutto è possibile quando si vuole e quando si hanno valori e principi che si vogliono tramandare alle generazioni successive.
È difficile ? Si. Impossibile? Assolutamente no.
Il modo più grande di ribellarsi a tutto questo non è smettere di fare figli ma al contrario, farli!
Di questi tempi, oserei dire che sei un eroe a pensarla cosi e a farlo davvero. Tutta la mia stima!
@@manuelbambi1791 lo faccio anch'io e a leggere certi commenti di alcuni utenti mi viene da vomitare, mi fanno più spavento della situazione economica
Siamo circa 8 miliardi hanno calcolato che le risorse terrene bastano solo per 3 miliardi questo significa che prossimamente non avremmo più sostentamento. Da una parte c è il consumismo dei paesi industrializzati come il nostro che stanno succhiando le risorse anche dei paesi poveri, dall altro i paesi poveri che continuano a crescere di numero, gli africani tra 30 anni saranno circa il doppio, perché dovremmo aumentare anche noi?
Onore a te 🇮🇹 ti sei assunto le tue responsabilità, con tante difficoltà stai andando avanti, ti auguro il meglio a te e alla tua famiglia
@@giovannigibellini3757 io credo che si ti poni questa domanda e ti dai queste risposte... Dubito che scriverti qualcosa porterebbe a qualcosa di costruttivo, neanche con i dati o con l'analisi di essi credo sia possa fare un discorso..(qui si non si parla di aumentare ma di tenere il numero almeno, anche per non rendere impossibile il sistema previdenziale che è un diritto ma solo se sostenibile) Comunque la tua opinione è maggioritaria quindi sei in ottima compagnia.
Se i politici cominciassero a sprecare meno soldi.
Mandare in pensione prima gli anziani e assumendo a tempo indeterminato prima i giovani senza aspettare che abbiano 30/35 anni.
Aumento degli stipendi e/o degli aiuti alle famiglie.
innanzitutto è un problema occidentale e di alcuni paesi emergenti e non solo italiano, e paesi come la francia e i paesi scandinavi, se togliessimo le immigrate, avrebbero una fertility rate uguale a quella italiana. poi avete guarda un pò, tralasciato l'unica causa che accomuna tutti i paesi con questo problema, cioè quelli che hanno un indice di fertilità sotto il 2. non l'economia, che in paesi come Australia o l'irlanda va comunque bene e hanno un indice di 1.7 ma in calo (italia 1.2). la cosa che accomuna tutti i paesi occidentali e alcuni emergenti come la cina, è l'emancipazione femminile e il femminismo rampante con le relative politiche woke a scapito dei maschi. eccola li. questo non si può dire perchè non è politically correct ed è brutto, lo so, ma è la vera causa del perchè non si fanno più figli, mentre nei paesi emergenti e poveri dove, confronto a noi, fanno la fame, si fanno ancora.
Questo è il punto.
Anche secondo me hai centrato il punto. I soldi contano relativamente. Le donne di oggi se te le sposi qualche anno dopo devi mantenerle, lasciarle la casa e una bella fetta di quello che avevi messo da parte, e pure se sono state loro a metterti le corna. A conti fatti, solo un fesso si sposa, uno un poco più attento convive ma anche lì se ci stanno dei figli è quello che ci rimette. E ci rimette sempre!!!
Non capisco cosa c'entri il woke in sé, ma comunque hai fatto centro e nessuno parla di questa che è la vera causa della denatalità. Questo problema è accentuato in Italia perché c'è una fase di transizione da una totale disuguaglianza di genere a un'uguaglianza sostanziale. Alcune persone accettano la presa di potere da parte delle donne, mentre altre no (non vale solo per noi maschi) e ciò genera una situazione di estrema confusione dove ci sono set di valori fortemente contrastanti tra loro. Se vuoi, fai una ricerca su Scholar e digita "Apostolou - involuntary celibate"
@@fulviovergottini3825mica vale solo per il matrimonio! Vale anche per i figli senza unione coniugale o anche senza figli né matrimonio, per la sola convivenza (ddl Cirinnà e le cd "coppie di fatto").
tralasciando il fatto che gli immigrati che facciamo venite qua NON hanno la visone della donna che abbiamo noi per usare un offenismo, quandi oltre al fatto che senza figli sarà un vero e proprio INFERNO ( per tutte le ragioni spiegate nel video e nei commenti) per le femministe dovranno sopportare anche la SHARIA ( e per dirla tutta GODREI TANTISSIMO)
La pensione agli anziani se la pagano da soli con i contributi versati dopo anni lavorative. Sei molto preparato, complimenti!!
Il problema è che quei contributi "qualcuno" se li è già pappati e adesso devono tamponare il problema
Perché costa : ci sono spese di base, come alimenti, vestiti, giochi, poi c’è l’istruzione che è primaria, secondaria ed universitaria ( a volte neanche basta : in un mercato sempre più competitivo neanche un titolo universitario ormai garantisce lavoro : è necessario conseguire master e percorsi privati per professionalizzarsi che costano un occhio della testa ); il corriere o la repubblica qualche tempo fa stimava intorno ai 350.000 euro ( fino all’indipendenza economica, senza considerare spese extra come percorsi di formazione privati precedentemente citati.) in più ci sono le spese del nucleo familiare : affitto, utenze, assicurazioni eccetera.
Le vecchie generazioni erano sostenute dai loro genitori che magari cedevano loro immobili acquistati in momenti storici favorevoli; il mercato del lavoro era diverso, e molti erano più disposti al sacrificio del risparmio economico.
135.000 non 350.000 chiedo scusa *
Ti faccio un piccolo appunto.
Il mercato del lavoro italiano funziona male proprio perché non è competitivo.
I laureati, ed in generale chi possiede conoscenze e skill maggiori, vengono pagati quanto lavoratori a bassa specializzazione.
Per dirla in breve, a 26 anni prendi pocco sia che tu faccia il commesso sia che tu faccia l'ingegnere.
Se fosse competitivo avresti una distribuzione molto più coerente con le capacità e il titolo.
Il senso del tuo discorso non varia ovviamente, ma era una precisione siccome il termine "competizione" viene usato in modo bizzarro talvolta
Costa soprattutto tempo
in italia si fanno meno figli anche perchè oggi il diritto di famiglia funziona come incentivo per le donne a separarsi alle prime difficoltà che dalla separazione ci guadagnano economicamente e patrimonialmente. il divorzio è una conquista sociale di entrambi i generi ma è anche vero che il divorzio in italia vede soccombere sempre l uomo sia patrimonialmente che economicamente a prescindere da dove si vanno a collocare le ragioni di lui o di lei. questo del diritto di famiglia è un grosso problema perchè oggi un uomo consapevole sta lontano dai matrimoni come starebbe lontano dalle malattie. bisogna riscrivere da zero il diritto di famiglia e toglierlo dalle mani delle femministe . la cassazione per fortuna ha dato un limite giuridico sul mantenimento dei figli maggiorenni,questa ha stabilito che un figlio dopo i 34 anni non vada piu' mantenuto,ma essendo una sentenza e non una legge dello stato un guidice è libero di acconsentire al mantenimento di figli anche ultra 35 enni,una follia .
@@wttf529infatti, chi può permettersi economicamente di sostenere la crescita di un figlio, spesso ha un lavoro totalizzante: 12h/die o più, e a causa dello stress e del poco tempo libero, ha timore di non dedicare le giuste attenzioni ed energie indispensabili per la crescita di un individuo.
Dirò una cosa per cui prenderò parolacce, sono sicuro 😂
Il discorso economico in una buona fetta delle coppie che non procreano non esiste. Non ho dati a supporto se non ciò che vedo in prima persona (da qui il motivo per cui prenderò parolacce 😂).
Non dico sia sempre così ma, molto spesso, vedo coppie che stanno molto bene, dire: “Non facciamo figli perché vogliamo goderci la vita, per fare figli c’è tempo”. Non so cosa i figli precludano, o meglio, non riesco a mettere sulla bilancia quello a cui si rinuncia con quello che la prole riesce a dare.
Tutto questo per dire, se fare figli per alcuni vale meno di ristoranti, viaggi e vestiti da mostrare che ci estinguiamo come popolo non è mica tanto sbagliato a livello evolutivo 😂
Concludo con una frase ad effetto: ogni giorno che aspetti a diventare genitore, è un giorno in meno che vivrai insieme a tuo figlio 😘
Buona vita a te che leggi 😉
Bella l'ultima frase. Peccato che per comprenderla bisogna essere genitori
Esatto, fossi ricco io ne farei 10 di figli.
Ci sta come ragionamento, ma cmq nell'Italia odierna fare figli é poco sostenibile, infatti non tutte le coppie li vogliono, quelle che li hanno devono fare fare peripezie per far quadrare i conti, con che spirito le persone sono invogliate a far figli? Inoltre siamo nell'era del goditi la vita che ne hai una sola, ma c'è ne sarebbe da dire fino all'infinito, lo dico da padre e nn per sentito dire, un abbraccio!
Boh a volte penso che i figli li facciano proprio quelli che avendo una vita insoddisfacente, come ultima speranza fanno un pargolo. Infatti i più ricchi e i più colti in media fanno meno figli mentre nei paesi del terzo mondo continuano a procreare a ritmo sostenuto
Bellissima avere figli ma bello anche farli star bene più della metà dei matrimonio finiscono col divorzio e questo spesso causa danni quindi meglio farli se sì sa che si ha la possibilità di prendersene cura
industria-agricoltura sotto pagata (spesso senza cottratto) e troppo turismo... meglio affittare o vendere a prezzi esorbitanti ai turisti (se in nero meglio) che prezzi modesti ai lavoratori. oggi bisogna vedere l europa come un unica nazione quindi per lavorare e fare carriera bisogna andare nei posti dove esistono realta industriali e agricole vere tipo la germania e per fare le vacanze bisogna andare in posti dove ci sono realta turistiche vere tipo l italia ieri era cosi per il sud oggi e cosi per l italia chi decide di restare soffre, questa e la realta...
bella analisi, secondo me è utile valutare la percentuale di single in età fertile nel tempo? potrebbe essere un'altra variabile che spiega il trend
Il problema economico sicuramente è importante. Ma nessuno prende in esame il problema delle separazioni. Un uomo in caso di separazione e figli di mezzo, praticamente finisce in mezzo ad una strada. Perdi tutto, e paghi pure. Proprio un bel incentivo per creare famiglie.
Infatti gli uomini non ci provano manco più con le donne. Mi è capitato di sentire amiche che si lamentano del fatto che nessuno cerca più di abbordarle. Beh avete voluto (giustamente) l'emancipazione...ora sta a voi signorine cercare gli uomini. Gli uomini a quanto pare si sono stancati. O cosi o buon calo demografico a tutti.
I salari non crescono da 30 anni diventando ormai ridicoli, un mio corrispettivo francese guadagna il doppio e ha molti più aiuti dallo stato, per non parlare del tedesco. Destra e Sinistra in Italia hanno aiutato solo gli imprenditori a discapito delle classi lavoratrici. E l'italiano dorme
Hanno addossato tutto ai poveri o al ceto medio, questo purtroppo avrà delle conseguenze nel breve termine
Una domanda sorge spontanea, almeno per me: quanto l'aumento dell'infertilità effettivamente è stato valutato? Se ne parla veramente poco, perché il reale problema sta nella società lavorativa e, come hai detto, bassi stipendi e costo della vita alto. Ma trovo sia un fattore da non trascurare. Se ci si guarda meglio intorno sono aumentate vertiginosamente le coppie che o non possono proprio fare figli o se ce la fanno possono solo con l'ausilio della medicina. E indipendentemente dall'età. Quindi mi chiedo: ci sono studi a riguardo? Potrebbe essere un problema di "ambiente" circostante o evoluzione genetica?
io mi sono tornata in Argentina ho 3 figli piccoli mi aveva separato e in mezzo la pandemia... era da sola con tutti 3 e pure il pensiero in testa di avere sempre tutta la documentazione in regola... che veramente é molto stressante. Ho una laurea.... ho lavorato pure... però con la pandemia senza lavoro ho deciso di tornare al mio paese... Mi sembrava strano che dobbia lottare tanto con la documentazione quando aveva 3 figli... uno nato in Italia... 😑🤦♀️... 🤷♀️🤷♀️🤷♀️ ho ricominciato da capo nel mio paese... e ringraziando al cielo sto bene... facendo la mamma e pure come lavoratrice... 🙌
Dovrei mettete al mondo un figlio che dovrebbe lavorare fino a oltre 70 anni con stipendio da fame e senza libertà controllato dallo Stato grande fratello. Abbiamo già avuto la prova col green pass.
Chiedi ad una ragazza under 25 se vuole avere un figlio... Arrivano tutte a 35 anni, dopo decine e decine di partner, perché sentono rintoccare l'orologio biologico ed è ormai quasi troppo tardi.
A quel punto anche un uomo "normale" (uno che non sia un calciatore o un rapper) diventa accettabile, mentre prima non veniva considerato neanche di striscio. Contando tutti i rischi del caso: appena Lei storce il naso, mi può far finire in strada senza nessun problema, chi me lo fa fare di mettere su famiglia?
Questa è l’opinione di un italiano che ha vissuto per quasi 20 anni in centro America e ora è tornato. Se vuoi una famiglia la fai punto e basta, in un modo o l’altro farai funzionare tutto. L’importante è essere giovani, con energia e salute. Non cambierai telefono e auto più tanto spesso, non andrai alle Maldive 2 volte all’anno, non farai l’aperitivo ogni giorno.
Uguale per il 🇯🇵 incredibile bravo bel video 😮 fa veramente riflettere bravo Edoardo 🙌🏻😢 poi i tedeschi sono grandi con quel metodo mi ricordo al mare gli italiani con il cagnetto e loro 3 figli poi sta tutto sulle politiche italiane è fatto apposta
Esatto è voluta questa cosa dal sistema, inutile prenderci in giro, gli italiani che vivono all estero hanno troppa più testa degli italiani che vivono in Italia e che guardano ancora il tg😂.
“ poi devo iniziare a lavorare”
“ se faccio un figlio poi la mia vita sociale finisce”
“Non mi sposerò mai”
“Odio i figli”
questi sono anche dei tanti motivi che sento spesso
oltre ad un problema economico c'è anche il problema sociale, non c'è più la solidità della coppia di 20/30 anni fa, andiamo verso una societa iper edonistica
Io sono tra questi.. i bambini sono belli ma lontani da me. Non sopporto che piangano e che siano vicini a me. Quindi io non voglio avere figli
Perche fare ALTRI sacrifici se la vita è già dura? Mica siamo obbligati!
Io ne ho fatto uno ora, a 40 anni...e mi ritrovo completamente sola a gestirlo, tutti i santi giorni, senza piu una vita, niente!!!Non ho problemi economici, ma quando tornerò a lavoro, tra nido e baby sitter mi rovinerò, ma chi me lo ha fatto fare???
@@a.a284io ho 38 anni e sono single. Ho appena comprato una moto nuova. Non mi manca avere figli.
Oltre alle problematiche economiche enunciate nel video, ringraziamo anche femminismo, individualismo e consumismo per aver spianato la strada all'estinzione ormai prossima degli Italiani.
Oh in tutti i video che trattano di questo tema, nessuno ha mai i coraggio di evidenziare la selettività delle donne italiane. Le donne di oggi piuttosto di non mettersi con un bravo ragazzo ma non bello rimangono zitelle fino a 70 anni.
Meglio così
@@paolomedri6791ma scusa ,gia' fare un figlio per una donna e' una grandissima rinuncia a tutto: alla sua bellezza fisica,alla sua salute,alla sua liberta' e alla sua carriera, poi ci mancherebbe che non dovrebbe essere neanche selettiva sulla scelta del partner, se proprio deve fare questo sacrificio che almeno scelga dei buoni geni ,altrimenti meglio zitella fino a 70 anni ,ti torna?
@@mariamartoccia3539 "buoni geni" in biologia non significa il più bello, ma significa il più adattabile. Ci sono ragazzi nati belli ma portatori di difetti genetici minori e malattie mentali (o addirittura malattie ereditarie e patologie psichiatriche) come ci sono persone "normali esteticamente" sane e non portatrici di nulla.
Il voler giustificare la selettività con l'argomentazione che "io ci rimetto e quindi merito il buon gene ( aka il fotodello) " é palesemente in malafede e serve solo a dare una risposta socialmente accettabile.
Secondo me, la causa principale che porta gli italiani a fare meno figli è il desiderio di mantenere il proprio ceto sociale (quindi il benessere economico) anche dopo aver concepito. 💸
Un altro punto è poi il pregiudizio che porta la gente a selezionarsi troppo, per esempio, in base alla differenza di età, al credo religioso o politico oppure “di chi sei figlio” (sono solo esempi). Così se il legame non si crea in tenera età, una volta adulti, se da una parte inseguiamo l’estetica, dall’altro il portafogli finendo comunque per perdere occasioni cercando così una compensazione per le esperienze mancate. 😅
Altra criticità è il razzismo tra conterranei. Se, infatti, siamo stati educati a trattare la gente in modo uguale e senza distinzione di colore o di razza, nulla si è fatto sulle relazioni sociali all’interno della stessa comunità dove spesso finiamo (tra un sorriso e l’altro) per ritrovarci isolati in casa. 😮
Ovviamente meno si esce e meno si socializza; meno si socializza e meno coppie si formano, quindi meno nascite.
Questo studio sulla natalità non credo abbia confrontato il numero di coppie stabili con il numero di nascite, 😢 né il rapporto stipendio e numero di ore di lavoro giornaliere. Fattori importanti per comprendere quanto il lavoro ancor prima del salario influisca sulla qualità di vita necessaria per garantire un accoppiamento in cattività.
Inoltre, spesso, chissà perché, gli italiani scelgono un partner straniero 🎉 (che è generalmente meno pretenzioso e tende a riconoscere ancora il ruolo di un uomo e di una donna all’interno di una coppia) e fioriscono le agenzie matrimoniali (che aiutano a mettere in contatto le persone), sebbene il loro aiuto costi di solito abbastanza in termini economici 🤔
Ciao, video molto interessante! Mi potete consigliare qualche libro autorevole con cui approfondire l’argomento?
Stipendi bassi, troppe ore di lavoro e disoccupazione! Ma come si fa ad andare avanti così. L'Italia è stata svenduta? Che cosa è successo? Dobbiamo stare alle condizioni europee? Il parlamento europeo ci vuole far fuori? Tante domande che difficile da rispondere... questo possono saperlo solo i nostri cari politici.
Complimenti per il video!
Siamo una coppia giovane di 28 e 26 anni. Lavoriamo entrambi con un contratto a tempo indeterminato e la busta paga di entrambi penso sia sopra la media nazionale (circa 3400/3600 ) netti considerando l’età che abbiamo. Paghiamo un affitto, paghiamo le varie utenze e facciamo la spesa come tutti e Paghiamo una rata di una macchina…alla fine della fiera abbiamo uscite per poco più metà delle entrate ogni mese e li penso che se avessimo anche un figlio da mantenere sarebbe un problema… anche perché per starci dietro dovremmo togliere via troppo tempo dal lavoro così da guadagnare ancora meno e poi voglio vedere come mangia. L’Italia non è più destinata a crescere demograficamente… e finché a quei pochi giovani che ci sono e che lavorano entrambi non gli viene data nessun reale aiuto per mettere su famiglia dubito che la situazione migliorerà. Oramai non basta più una persona che lavora ma bisogna essere in due!
Che lavoro fate per curiosità? 😅
@@michelemartini2011nell’ambito dell’elettronica entrambi
@@francescotosatto8709 ah quindi siete ingenieri oh operi specializzati?
Dì la verità, non li volete o comunque non ti ci vedi a farne così giovane
@@wttf529 con il costo della vita che gira sarebbe difficilissimo
Questo problema si sapeva da tempo, ma la politica non ha mai fatto niente di veramente concreto, in nessun ambito! Ci si lamenta della natalità ma a fatti concreti in questa nazione aumentano solo le tasse e ci si inventa un modo nuovo ogni mese per spulciare sempre più soldi a qualsiasi italiano, lavoratore o pensionato che sia!
Questa nazione sta sbagliando tutto da molti anni e ancora continua a sbagliare, non cresceremo mai se si continua così!
Liberarizzare determinate cose che erano sempre statali è stato un errore madornale, aumento di spese per le famiglie a non finire e di contro non da meno a parità di costi un inefficienza assoluta, tra servizi dati e acquisto di beni di prima necessità!
La sanità è già al collasso, nella mia regione per avere un appuntamente a seconda della materia ti dicono anche 1 anno, per una semplice cataratta 6-7 mesi per fare un esempio, dove vogliamo andare?
Io sono vedovo da 4 anni e sto crescendo una bambina che ora ne ha 5! Credete che ho avuto incentivi in più? manco per sogno! Ora la pediatra di mia figlia se ne va perchè cambia sede ma non ci sono sostituti, quindi mia figlia è scoperta dal punto di vista medico, ho chiesto alla ASL, la loro risposta? "vada alla guardia medica oppure A PAGAMENTO", questa è l'Italia di oggi!
Siamo diventati un popolo menefreghista verso il prossimo, irrispettoso verso i propri cittadini, direi che ci meritiamo di estinguerci come popolazione!
Forse sembro drastico, ma anche questo è un grosso impatto sulle decisioni delle future famiglie, io ho 48 anni e mi ricordo come ci si comportava quando ero piccolo, c'era rispetto e fiducia verso il prossimo, ora ormai è sparito anche questo!
Hai perfettamente ragione, c è troppo egoismo e menefreghismo
Ci stiamo estinguendo... la nostra cultura, le nostre tradizioni, la nostra storia... verà tutto dimenticato.😭
Questo grazie alla politica che a pensato tutto tranne che alla nazione l'italiano e il carnefice di se stesso diceva mio nonno
Triste verità... Io spero ancora in un futuro prospero per il nostro paese 🇮🇹
@@alessiosicuro2114 il problema degli italiani e che campano di speranza e la speranza la portati nella merda
FINALMENTE!
Video molto interessante e ben fatto .
io sono ero andato a lavorare a 22 anni e fino a 37 ho lavorato part-time consecutivamente. in oltre per la chiesa una persona può sposarsi solo una volta nella vita.
Ve la propongo io una soluzione: redistribuire le ricchezze, redistribuire le proprietà, normare pesantemente l'imprenditoria privata, introdurre il reato di sfruttamento del lavoro e della schiavitù lavorativa se la retribuzione proposta non è dignitosa, settimana breve da 30 ore lavorative, prezzi dei beni calmierati e decisi dallo stato, chiusura della sanità privata ricollocando tutte le risorse economiche e umane nel pubblico.
Non piacerà ai ricchi? Chissene, smetteranno loro di fare i figli, tanto non sono così tanti da poter contare anagraficamente qualcosa.
poi facciamo resuscitare Stalin?
@@fagianodorato no, ma è stato provato che delle politiche socialiste e redistributive portano benessere mentale e sociale tale da poter stare tranquilli e non preoccuparsi del futuro. Quindi bisognerebbe prendere in considerazione l'opzione di far tornare con i piedi per terra l'1% che detiene il 30/35% della ricchezza per far del bene al restante 99%. Anche considerando che quella ricchezza all'1% non glie l' ha prodotta babbo natale.
Ti rendi conto che in questo paese c'è gente che non riesce a campare del proprio lavoro per colpa di gente che dal lavoro di queste persone ci campa abbondantemente e senza nessuno che imponga delle tutele? Ti sembra civile?
secondo te la casa bianca (e brussel che e' a libro paga usa) ti lascia portare avanti la tua soluzione ? la cia farebbe sparire in fretta un governo con un simile programma.................
Perche i giovani non ne vogliono, o comunque lo vedono come un progetto futuro (oltre i 40 anni) quando è difficile (oltre che inadatto) diventare genitori, soprattutto di più figli
Ik non ne voglio figli perché guadagnio 1300 w facendo un lavoro logorante in più sapendo che la pensione forse non la vedrò perché a 70 in su dove la trovi la forza di fare il muratore qundi 2piu 2 fa 4 non ne vale la pena sarebbero solo spese e malsangue
Volevo proporre una prospettiva:
L'invecchiamento della popolazione provoca la diminuzione del numero di lavoratori.
Le nuove tecnologie, tra cui l'AI, aumentano la produttività del lavoratore e necessitano di un numero minore di lavoratori.
Per cui, l'avanzamento della tecnologia potrebbe mitigare gli effetti dell'invecchiamento demografico.
Interessante opinione👍
Esatto L IA toglierà tanti posti di lavoro.
mi sfugge qualcosa, non capisco come la diminuzione dei lavoratori potrebbe mitigare gli effetti dell'invecchiamento della popolazione.... ironia?
Veramente l'intelligenza artificiale ruberà posti di lavoro. Le aziende potranno fare a meno di molte ore lavorative che, è palese, non verranno certo pagate
Se fai pagare i contributi anche all’AI forse…
Com'è possibile che dalla fascia di età delle persone che hanno visto il "boom economico", non si è tramandata la ricchezza acquisita in quel periodo che avrebbe permesso una crescita demografica e magari anche un ulteriore arricchimento del paese... A pensarci si può capire come le cose siano state gestite male, e come alcuni hanno minato la ricchezza di tutti... Se non siamo riusciti a fare di meglio fino a oggi con mezzi superiori e una popolazione ridotta rispetto a quella di oggi come mai ne possiamo uscire bene da questa situazione adesso?
Al di la delle proposte teoriche dello studio Ambrosetti il problema e' strutturalmente e strategicamente di difficile soluzione. Chi dovrebbe prendere decisioni per provvedimenti di lungo periodo che possano incidere realmente per risolvere il problema, sono soggetti ai cicli elettorali, pertanto le misure che i governi implementano sono rivolte soprattuto ai bacini elettorali con più alto potenziale in termini di consenso. In un paese che invecchia rapidamente e' chiaro che i politici favoriranno le classi di elettori più anziane con politiche atte a mantenere il loro benessere e trascurando quelle che invece dovrebbero favorire i giovani e quindi la crescita ed il futuro del paese. L'Italia e' imprigionata in una spirale verso il basso da cui e' molto difficile uscire e i trends socioeconomici degli ultimi anni lo dimostrano chiaramente.
si allora non diamo la colpa solo alla situazione economica, la verita' e' che stiamo vivendo un triste decadimento sociale , parlando di valori, non abbiamo piu' i valori dell' amore e della famiglia, io vedo i ragazzi sui 30 anni ogni sabato sera in discoteca a provarci con ragazze diverse mentre mio padre a 30 anni aveva gia' un mutuo e due figli, la verita' e' che la societa' odierna vuole solo divertirsi e non avere responsabilita'
Hai ragione.
Io ho 30 anni e non ho mai baciato né fatto sesso, pensa te
Sono entrambe le cose. È tutto un insieme di condizioni che hanno portato a questa situazione.
Commento da bigotto e retrogrado......
@@mariomarini3774 il mondo prima e dopo la tua opinione 🌎
Tutto corretto...tutto giusto ma, c'è un dato che nessuno prende in considerazione, ne chi fa approfondimento ne la politica...e posso parlare per esperienza personale... c'è un ENORME numero di coppie che, in controtendenza ai dati, vorrebbero far figli ma non riescono, nel frattempo però si è creato un business dietro questo problema folle, le spese per le varie fasi della fecondazione in vitro sono per molti esorbitanti, (parliamo di cifre che variano dai 5k ai 20k a seconda della problematica e le cure che vanno utilizzate) è vero che un servizio base è garantito dal SSN ma ke attrezzature negli ospedali sono obsolete e poco efficienti e come da copiono la sanità privata ci va a nozze.
in pratica la nostra economia ci permette di fare figli quando non siamo più fertili? deh, capolavoro direi!
@@fackarov9412 il punto è proprio questo...e te lo dico da biologo che lavora nel settore...sempre più coppie decidono di godersi prima la vita...poi alla soglia dei 30/35 anni decidono di fare un figlio e li sovvengono i primi problemi, l'orologio biologico cammina, la riserva ovarica diminuisce ed i gameti iniziano ad essere pigri...complice anche ciò che mangiamo, beviamo, fumiamo e respiriamo.
è un problema ma non è il problema ! credo che sia questo il motivo della minima considerazione e impiego di risorse .
@@andrearizzo3856 assolutamente d'accordo con te...ma vedi, io ho una media di 80/90 fecondazioni al mese, in un unica struttura (in Italia ci sono circa 120 cliniche specializzate per la fecondazione) immagina se tutte queste fecondazioni andassero bene visto che nel pubblico c'è una percentuale di riuscita del 7% e nel privato 27%
@@antoniomaddaloni4156 come mai questo divario tra pubblico e privato ? posso capire le attese ma non la qualità del servizio sanitario .
Mi aggiungo al gruppo di persone che non vogliono figli
fare figli è mettersi una fune al collo come li campi se abbiamo stipendi da barboni
Anche io!