Ok....non sono un matematico, ma per dimostrare il V postulato, mi sembra tutto notevolmente logico,....ma le misure con goniometri infinitesimali non bastano?....sempre parlando di figure piane....
Immagina un gioco: ci sono oggetti necessari per il gioco e ci sono le regole altrettanto necessarie. Fissati oggetti e regole, poi nascono strategie, trucchi, elaborazioni e così via. Gli oggetti della geometria sono punto, retta e piano (con i quali costruiamo gli altri oggetti come semiretta, semipiano, angolo, segmento ecc); gli assiomi sono le "regole" della geometria: non devono essere dimostrati. Da essi ricaviamo altre proposizioni (i teoremi) che dobbiamo dimostrare.
Poi in geometria usiamo la logica, riga e compasso. Strumenti di misura sono "abiurati"! Un angolo retto non è un angolo di 90° (come purtroppo si insegna oggi) ma è "un angolo congruente al proprio adiacente". Le definizioni non possono essere quantitative, devono essere descrittive. Se chiedi ad un geometra di disegnarti angolo di 90°, te lo disegna più piccolo di quello che ti aspetti: i geometri l' angolo giro lo dividono in 400 parti (non in 360) e l' angolo retto misura 100 gradi.
Profffff….
sei il numero unoooooooooooooooooooo!!!!
thanks
Complimenti
Ok....non sono un matematico, ma per dimostrare il V postulato, mi sembra tutto notevolmente logico,....ma le misure con goniometri infinitesimali non bastano?....sempre parlando di figure piane....
Immagina un gioco: ci sono oggetti necessari per il gioco e ci sono le regole altrettanto necessarie. Fissati oggetti e regole, poi nascono strategie, trucchi, elaborazioni e così via. Gli oggetti della geometria sono punto, retta e piano (con i quali costruiamo gli altri oggetti come semiretta, semipiano, angolo, segmento ecc); gli assiomi sono le "regole" della geometria: non devono essere dimostrati. Da essi ricaviamo altre proposizioni (i teoremi) che dobbiamo dimostrare.
Poi in geometria usiamo la logica, riga e compasso. Strumenti di misura sono "abiurati"! Un angolo retto non è un angolo di 90° (come purtroppo si insegna oggi) ma è "un angolo congruente al proprio adiacente". Le definizioni non possono essere quantitative, devono essere descrittive. Se chiedi ad un geometra di disegnarti angolo di 90°, te lo disegna più piccolo di quello che ti aspetti: i geometri l' angolo giro lo dividono in 400 parti (non in 360) e l' angolo retto misura 100 gradi.
spero di essere stato chiaro
Spiegherei meglio il concetto di univocità della retta in due punti… Non mi è chiaro
non esiste nessun altro "tipo" di linea che goda del secondo assioma al di fuori di quella che noi chiamiamo retta