Testo Unico Pubblico Impiego (D. Lgs. n. 165 del 2001) (Parte 18) - spoil system

Dirigenza pubblica
Modalità di conferimento dell’incarico di dirigente
Segretario generale di ministeri, direzione di strutture organizzate in direzioni generali: DPR, dopo delibera del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro
Requisito: dirigente di prima fascia o con specifiche qualità professionali
Funzionario dirigenziale di livello generale: DPCM, su proposta del ministro
Requisito: dirigente di prima fascia, oppure e fino al 70 % della dotazione, ad altri dirigenti degli stessi ruoli o persone con specifiche qualità professionali
Direzione di uffici di livello dirigenziale: conferimento del dirigente dell’ufficio di livello dirigenziale generale
Requisiti: appartenenza ai dirigenti dell’ufficio
Dirigenti privi di titolarità di uffici: svolgono, a richiesta, funzioni ispettive, di consulenza, di studio e ricerca, o altri incarichi specifici
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Comitato dei garanti (art. 22 D. Lgs. n. 165 del 2001): organo di garanzia per quanto riguarda le responsabilità dei dirigenti pubblici
Parere: viene richiesto al fine dei provvedimenti per l’accertamento delle responsabilità, ma è obbligatorio non vincolante
Termine per prescindere dal parere: 45 gg
Componenti: 5 (uno designato dal Presidente della Corte dei Conti tra i consiglieri con esperienza nella gestione, uno dal Presidente della Commissione per la Valutazione delle PA, uno dal Ministro per la PA, altri due scelti tra dirigenti di uffici dirigenziali generali
Ruolo dei dirigenti (art. 28 e 28bis D. Lgs. n. 165 del 2001): viene istituito presso ogni PA
Seconda fascia: avviene, in genere, con concorso pubblico della PA o corso-concorso della Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA)
Prima fascia: avviene, per il 50 %, per titoli ed esami delle PA, sulla base dei posti che si rendono disponibili
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Fasi di nomina del dirigente pubblico
Affidamento dell’incarico: provvedimento amministrativo tutelato in sede amministrativa
Contratto di lavoro: contiene gli obiettivi ed il compenso, tutelato davanti al giudice del lavoro
Valutazione dei dirigenti (art. 25 D.L. n. 112 del 2008 e D.Lgs. n. 150 del 2009): avviene controllando gli obiettivi raggiunti nei piani semplificati approvati dall’ente, allo scopo di ridurre le spese (economicità ed efficienza)
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Spoil system: meccanismo per la nomina fiduciaria degli organi amministrativi apicali da parte del Governo o dei Ministri vincitori delle elezioni
Nomine effettuate nei 6 mesi antecedenti la scadenza naturale delle Camere oppure 1 mese dallo scioglimento anticipato: le nomine possono essere confermate (tacitamente) o meno (revoca o modifica) oppure rinnovate entro 6 mesi successivi il voto di fiducia
Incarichi dirigenziali apicali (art. 19 c. 8 D. Lgs. n. 165 del 2001): si applica lo spoil system al Segretario generale, al Capo di dipartimento di strutture organizzate in uffici dirigenziali generali e ad altri incarichi equivalenti
Cessazione incarico: avviene decorsi 90 gg dal voto di fiducia del nuovo Governo
Cessazione del rapporto di lavoro: non avviene a seguito della fine del Governo, dato che i dirigenti sono scelti tra quelli di ruolo
Cassazione n. 104 del 2007: salvi gli incarichi apicali soggetti a spoil system, gli altri incarichi possono essere revocati solo a seguito di valutazione dei risultati, a garanzia della continuità dell’azione amministrativa