Gioele splendido e oggettivo video. Chi siamo noi per giudicare? Siccome mi costringi, chiedo venia a prescindere il mio ribrezzo per la dicromia a te tanti cara... propendo per il grigio chiaro, non foss'altro per Ambrogio, San.
Bello l'accenno a personaggi che diverranno importanti nelle prossime puntate come Galla Placidia, Stilicone e Alarico..se fosse un serie TV le prossime puntate porteranno colpi di scena quasi imprevedibili
Volevo far notare che nella Valle del Frigido, oggi Vipacco (Vipava) ci sono due paesi toponomasticamente interessanti. Il primo è Battuglia (Batuje), il secondo è Vittuglia (Vitovlje) che fino al 1945, sulle carte topografiche IGM 1:50.000 erano indicati con il nome italiano, poi sostituito con quello sloveno. Le voci leggendarie delle nostre terre attribuiscono questi toponimi proprio alle battaglie di Teodosio contro Flavio Eugenio del 5 e 6 settembre 394, battaglia e vittoria. Oggi i nomi italiani, ma anche quelli sloveni, si possono trovare con facilità sia su Google Earth che su Wikipedia. Se qualcuno vuole approfondire, rimango a disposizione visto che sono a pochi chilometri da Trieste e da quelle parti c'è un ottimo vino (tranquilli, non guido io, ed il mio auriga è astemio). 🙂
È certamente un imperatore che, per il periodo, ha davvero dato una sua impronta e come figura storica è davvero prominente.per gli effetti che ha avuto l'editto di Tessalonica. Ma sulle sue politiche si deve considerare. Col senno di poi accettare il patto con i Goti fu un errore ma bisogna ammettere che aveva poche alternative visto la situazione drammatica ereditata. Sulle guerre civili non è che fossero colpe sue , perché era una costante ormai da secoli. Alla fine un politico energico e spregiudicato, ma come molti altri di quel periodo come Valentiniano I. Il vero plus di Teodosio, ultimo imperatore ad avere sotto controllo l'intero impero sono le fonti cristiane niceane . Chiaramente grate all'imperatore per averle favorite.
Anche Constantino non scherza...Sarebbe piú corretto parlare di greco-romanitá...da Tito in poi, gli imperatori si sentivano tanto eredi di Giulio Cesare come di Alessandro Magno.😊
Ha barbarizzato l esercito ad un livello tale da renderlo gravemente inefficiente contro i Germani nei decenni seguenti, trascinato l impero nell'ennesima devastante guerra civile, svilito una volta di più l autorità senatoriale, messo fine alla tradizione dei giochi olimpici che erano si corrotti ma rappresentavano ancora un importante momento di coesione e pace sociale, inoltre si è macchiato di un indegno massacro come quello di Tessalonica... Dico, Caligola ste cose non le faceva per quanto ultra autoritario e dispotico... Poi un figlio, Onorio, che era il non plus ultra della incapacità... Ma grande di che!???
A proposito di Teodosio, mi viene in mente un bellissimo dipinto di Van Dyck in cui Sant'Ambrogio gli impedisce di entrare nella cattedrale di Milano....(gran carattere Ambrogio...😂)❤Grazie Gioele per l'ottimo racconto su un imperatore che non mi sta tanto simpatico, visto che contribuì alla crisi della biblioteca di Alessandria....😢
Onestamente Teodosio sta sulle scatole anche a me perché da lui parte la persecuzione dei non cristiani che di fatto finì solo con la breccia di Porta Pia. In compenso sono contento di aver ritrovato alcuni personaggi di notevole spessore nella storia romana, parlo dei figli di Teodosio, di Silicone, di Galla Placidia ed anche di Alarico, il gran morto di lor gente come lo chiama il Carducci nella poesia La tomba sul Busento. Come sempre il racconto è interessante e ben espresso da un Gioele la cui prosa migliora di giorno in giorno. Per finire non sapevo che il fiume Frigido avesse preso il nome Vipacco regalando il proprio a un torrentello che dalle Apuane corre fino al Mar Ligure.
@@orsociondolone1237 Concordo in pieno con te. 😁Sulla prosa di Gioele direi che, se usasse il "piuttosto che" col contagocce (formula alternativa alle pillole😂😂) sarebbe perfetto (bisogna ipnotizzarlo: 😳"Non esiste il piuttosto che".....😂)
@@antonellaromanoio non ho ancora capito se significa "oppure", o quale altro significato nell'uso che ne fa Gioele ... Si vede che non sono al passo con i tempi... 😅 Dovrei cercare la frase nella trascrizione e soffermarmi a riflettere... É "oppure" il significato che intende Gioele oppure è "e" congiunzione???
Puntata epica! Ma Teodosio... Non lo avevo immaginato così crudele... Per quanto riguarda l'Occidente, però, non fu lui a causare la sua decadenza; il simbolico spegnimento del fuoco di Vesta fu il punto di arrivo di un percorso iniziato da Costantino, che, come scrive Dante, "l'aquila volse contr'al corso del ciel".
La faccenda dell'Auriga così così colpito dal giudizio con una condanna sul posto da parte della gente, mi rimase moltissimo impressa anni fa'. E anche la carneficina dei 7.000 da parte dell'imperatore Teodosio... Sono veramente tanti... Non può che avere usati almeno altrettanti soldati, per compiere il tutto... La faccenda è stata come una piccola battaglia forse... Ho fatto benissimo a riascoltare il racconto fatto da Gioele ❤❤❤
Podrías hacer videos biograficos de mujeres importantes de la historia romana tardía y bizantina? Como por ejemplo: Gala Placidia,Aelia Flacila,Eudoxia,Pulqueria,la emperatriz Ariana etc. son personajes poco conocidos pero muy interesantes.
Teodosio il burattino di Sant Ambrogio. Con lo spegnimento del fuoco di Vesta non muore solo un simbolo muore un epoca millenaria è il mondo che quella fiamma ha rappresentato per molti uomini e donne fino alla fine.
Sì certo un mondo pagano fatto di schiavi senza diritti che potevano essere uccisi e mutilati a piacere dai loro padroni, gladiatori mandati a morire per il puro divertimento del pubblico...La fine della schiavitù e l'uguaglianza dei popoli è avvenuta grazie al cristianesimo che vi piaccia o no😉
Pillola molto interessante adesso ho capito perché Teodosio viene considerato anche oltre il suo merito visto che ha favorito i cristiani niceani, che ovviamente hanno scritto che era uno bravo.
Io da cattolica tradizionalista lo considero uno dei miei preferiti e Diocleziano e Nerone il peggiore perché sterminarono i Cristiani. Tra i classici il miglior imperatore Cesare augusto
Un suggerimento. Fra poco entra in gioco RIcimero. Alessandro Barbero ha semrpe ripetuto che Costantino è quello che ha ucciso più imperatori romani nella storia, io penso che quel record fra poco possa toglierlo RIcimero, nei prossimi anni che racconterai, almeno a dar per buone le voci ja lo zampino in molte morti strane: prova a tenere il conto e quando morirà Ricimero dimmi secondo te quanti ne ha fati fuori. :D PS: hai detto che i goti potevano mantenere il proprio re, in realtà tra i punti dell'accordo c'era proprio quello che non potessero più nominare un rex e quando poi lo faranno sarà un punto di forte scontro per la rottura dell'accordo, ma sarà tra qualche decennio.
Per quello lo dico. Mantenevano la propria struttura e a tutti gli effetti dei sovrani, che non erano unici ma ben presto lo divennero. E vennero anche riconosciuti a posteriori
Hola señor, tengo una pregunta para usted:es que los Alanos están identificados como Osetinos, que piensa usted sobre el asunto?Muchas gracias por su trabajo ❤🎉, vale la pena saludos
Difficile dirlo. I romani davano spesso i nomi ai popoli in base alla loro provenienza. Cioè se venivano da dove erano arrivati gli Alani in passato li chiamavano Alani. Inoltre i popoli, in 2000 anni, si sono mischiati
secondo una fonte già citata commentando le tua serie "imperatores", (le 1001 battaglie che hanno fatto la storia) Stilicone era il vice comandante romano ed era genero di Teodosio. Questa fonte riferisce della bora e del tradimento di parte delle forze occidentali.
La versione corretta la diede Zosimo... Contrattacco sneak notturno mentre i soldati di Eugenio dormivano, grazie al fruscio del vento, che non era così potente come disse la tradizione ma bastava a coprire lo scalpiccio dei piedi delle forze di Teodosio, tende incendiate, massacro a tradimento fino all'accerchiamento con resa dei superstiti ed Eugenio accoppato direttamente nella sua tenda. Penso proprio che sia andata così...
Il fatto che Teodosio sia stato considerato il distruttore dell'Impero Romano o uno dei suoi distruttori non rende giustizia ad un capace imperatore che può in fondo essere considerato il vero fondatore dell'Impero Bizantino, dopo di lui gli Augusti d'Oriente, che dall'epoca di Diocleziano erano i primus inter pares tra i vari augusti e cesari associati, potranno regnare dal Palazzo Imperiale di Costantinopoli perlopiù senza andare in giro per l'impero ad affrontare minacce, delegando quasi sempre l'incarico ai loro generali. L'aura di sacralità dell'Imperatore di Costantinopoli sarà tale che quando la città cadrà in mano turca per tutta l'Europa sarà un trauma enorme, per secoli gli europei sogneranno di recuperarla, i vari esponenti della dinastia dei Paleologhi scappati in Europa venderanno più volte i loro diritti a vari sovrani europei, uno di questi fu Carlo VIII di Francia che infatti scese in Italia a prendersi Napoli e poi da lì andare a liberare Costantinopoli dal Turco. La verità era che soprattutto l'Occidente non era più in grado di reggere sul piano economico il peso dell'enorme macchina militare del Basso Impero, anche 400000 uomini all'epoca di Costantino, le tasse erano insostenibili e quando i popoli germanici cominciarono ad essere insediati all'interno dell'Impero con il sistema dell'Hospitalitas, ovvero la concessione di terre in cambio del servizio militare, la scarsa popolazione romana rimasta preferì finire sotto i re germanici, che facevano pagare in quel modo meno tasse, piuttosto che tornare sotto l'esoso fisco imperiale. Tanto più che spesso i contadini che dovevano lavorare per i nuovi venuti erano anche loro germani fatti prigionieri nelle guerre dei secoli precedenti e ridotti al rango di dediticii, una sorta di servi della gleba ante litteram, e messi a lavorare nei latifondi dei grandi proprietari romani. I contadini romani erano cittadini di pieno diritto e quindi era più difficile obbligarli al lavoro coatto nei latifondi, per cui probabilmente l'istituzione della servitù della gleba nasce appunto dal grande numero dei prigionieri di guerra germani fatti schiavi, oppure ridotti a semiliberi tra il II secolo e l'inizio del V. Quando Alarico assediò Roma nel 408 venne aiutato dal gran numero di Ostrogoti guidati da Radagaiso sconfitti da Stilicone a Fiesole solo qualche anno prima e poi fatti schiavi e presenti in città.
@@laBibliotecadiAlessandria allora se consideriamo l'anno della morte l'ordine dovrebbe essere Arcadio, Costanzo III, Onorio e Teodosio II ma mi sembra strano fare prima Costanzo III rispetto a Onorio quindi immagino che l'ordine per le prossime puntate sarà Arcadio, Onorio, Costanzo III, Teodosio II. Farai anche Giovanni il Primicerio o direttamente andrai a Valentiniano III ?
@@laBibliotecadiAlessandria considera che come Flavio Eugenio Giovanni il Primicerio ha regnato solo 2 anni e viene considerato da molti un usurpatore. Non credo che riuscì a fare molto dato che passò il suo regno a combattere contro le truppe orientali di Teodosio II che appoggiavano le pretese di Galla Placidia e di suo figlio Valentiniano. Forse potresti parlarne quando parli di Valentiniano III oppure accennare a lui alla fine della puntata su Onorio o durante quella su Teodosio II.
E' davvero interessante conoscere anche le vicende di un altro grande personaggio sconfitto da Teodosio ovvero quelle di Magno Massimo. Pare che Goffredo di Monmouth , un vescovo e storico gallese vissuto tra il 1100 ed il 1155 circa, autore di una pseudo -storiografia intitolata Historiae Regum Britanniae, racconta la storia di Magno Massimo (in gallese Macsen Wledig), re dei britanni e discendente di Ottavio il Vecchio, un leggendario re britannico vissuto all'epoca di Costantino I. In un'altra opera chiamata Mabinogion si racconta che Massimo vide in sogno una terra misteriosa su cui si ergeva un castello, in questo viveva una splendida ragazza di cui Massimo si innamorò perdutamente. Leggenda vuole che Massimo o Macsen abbia cercato il castello e la donna apparsi nel sogno e gli abbia trovati, che abbia sposato la dolce ragazza di nome Elen che poi si sarebbe rivelata la figlia del famoso re bretone Ottavio. Si racconta sempre ne Mabinogion che Macsen e Elen avrebbero avuto quattro figli: Antonio, Costantino, Gratianna e Severa, i primi due sarebbero poi divenuti sovrani di due aree del Galles.
A mio parere Teodosio ha fatto quello che poteva in una situazione disperata. I Goti erano ormai troppo potenti per poterli distruggere completamente, e quindi la foederatio era l'unica possibilità. La divisione dell'impero era un fatto ormai assodato, e comunque le due parti continuarono a collaborare. La tassazione alta era necessaria per ricostruire l'esercito orientale che era stato decimato dopo Adrianopoli. Appoggiarsi alla Chiesa cattolica era una cosa che tutti gli imperatori avevano fatto, quindi, ha seguito la corrente, anche se con maggiore durezza dei suoi predecessori. L'unica colpa che gli attribuirei è stata la guerra con Flavio Eugenio, ma non so quanti davvero fosse evitabile, considerando il legame parentale con i Valentiniani, che in qualche modo lo obbligavano di fronte al mondo a sconfiggere gli usurpatori. Comunque Italica fu di fatto la prima colonia romana fuori dalla penisola. Fondata da Scipione l'Africano dopo la sua campagna in Iberia.
Aggiungo anche che è vero che durante Arcadio e Onorio non ci fu collaborazione tra le due parti, ma penso che la responsabilità di questo fatto sia più attribuibile a Stilicone (che con i barbari che scorazzavano in Gallia non riuscì a pensare a niente di meglio che andare contro l'impero d'Oriente) che a Teodosio
Per noi credo sia difficile visualizzare quanto siano state disastrose le conseguenze di Adrianopoli. I risultati parlano chiaro per Teodosio, ma parliamoci chiaro: almeno sul piano politico per la prima volta un imperatore Romano si trovava costretto a negoziare senza poter dettare le condizioni. Dopo i Severi la storia dell'impero è stata una lenta agonia in cui alcuni imperatori sono emersi per le loro capacità più che altro militari, ma il punto di non ritorno doveva arrivate prima o poi. Detto questo, secondo me Teodosio ha subito molto l'approccio che molti hanno attualmente della storia romanae, un approccio nostalgico e adulatorio che tende a condannare la cristianizzazione dell'impero.
La buona pianta del Cristianesimo ci ha dato la Civiltà occidentale con tutte le sue conquiste e nonostante gli errori umani. Chi ha scritto contro dimostra un astio perfino inavvertito. Ricordi Benedetto Croce: Non possiamo non dirci Cristiani. Detto ciò, basta con gli insulti. Non ci provate con l'islam, vero? Paura?
I severi sono stati gli ultimi ad avere la possibilità di cambiare la storia..poi ,una lenta marea. Se la tetrarchia fosse sopravvissuta,o se i figli di Costantino non si fossero massacrati l un altro, forse sarebbe stato il momento migliore per annettere la Germania
Secondo me l 'errore più grande è stato quello di non riuscire a scacciare i goti con la parte occidentale ancora on mano a Graziano e il non aver fatto politiche di cambiamento per favorire il reclutamento interno ( coatto e troppo in mano ai latifondisti)
Però, alla fine, non hai dato un tuo giudizio su Teodosio. Io non ho le idee chiare su di lui: È l'ultimo imperatore di tutto l'impero ma non ha avuto a disposizione le forze che aveva ad esempio Costantino o Traiano. Doveva salvare il salvabile con quel poco che aveva: c'è riuscito? Avrebbe potuto fare meglio? Mah. Comunque Montanelli nella sua storia d'Italia non ne parla male.
Le persecuzioni contro i pagani sono da considerare come preambolo delle crociate? Uccisioni sommarie, saccheggio dei luoghi di culto, appropriazione dei beni altrui...
Praticamente ha solo ufficializzato una situazione già consolidata sotto Costantino. Peraltro non aveva bisogno di una guerra religiosa in aggiunta a quella militare.
A proposito di paganesimo ed alla serie di eventi all'interno dell'impero romano che hanno portato alla fine dei culti pagani, io suggerisco la lettura del libro "La croce e il potere: I cristiani da martiri a persecutori" di Giovanni Filoramo
No, diffuso errore circa i rapporti fra Chiesa e Stato. Il Cristianesimo, per la Parola di Gesù, ha portato nel mondo la distinzione fra potere spirituale e potere civile. Sconosciuta prima e dopo di Lui, e tuttora nelle civiltà non cristiane. Ambrogio rivendicava la potestà della Chiesa nel proprio ambito. Ancora oggi così dice la Costituzione Italiana all'art. 7. Anche la lotta per le investiture fu la giusta rivendicazione di designare i vescovi da parte del Papa. La sciagurata usanza di affidare ai vescovi in Germania anche il principato civile fu fonte di molti mali.
Si può anche interpretare così, dopotutto fino a quel momento, il potere religioso era nelle mani dell'imperatore. C'è da dire che in oriente continuerà ad esserlo in parte per secoli
Certo fú proprio Teodosio nella celebrazione del Natale a Roma nel 385 a rinunciare al titolo di Pontefice Massimo attribuendolo al Vescovo di Roma spezzando il miscuglio perverso dei poteri temporale e religioso di cui gli imperatori caddero vittime
Insomma c'era aria di medioevo che arrivava dal Frigido anche nell'aspetto militare poiché la cavalleria Gotica risultó vincente sulla fanteria pesante della legione Romana
@@laBibliotecadiAlessandria Non era più romano, ma un impero che era un eredità di quello macedone di Alessandro Magno. Augusto non avrebbe mai riconosciuto Teodosio come suo pari.
@@laBibliotecadiAlessandria Sarebbe come dire che l' impero dei sassanidi era la continuazione dell' impero dei babilonesi, ma ovviamente non si può affermare un continuità tale. Io non ho detto che fosse un impero senza legami con l' impero romano, però io ritengo che con lui, sia l' impero d' occidentale che quello d' oriente, passino dall' essere impero romano a impero bizantino. Se ci pensi è successo lo stesso quando l' impero di Alessandro Magno si sono spartiti il suo impero, creando regni ed imperi "figli"
E qui ...iniziano i dolori! Anche se viene ricordato positivamente, Teodosio e il suo compagno di merende Ambrogio hanno fatto cose così malvage che i loro effetti si vedono ancora; hanno fatto nascere l'omofobia contemporanea, rallentato le arti non cristiane vista la chiusura delle varie scuole filosofiche e dei teatri, favorito le pesti che avverranno con la chiusura delle terme. Insomma il medioevo più buio lo favoriscono loro due
@@zenomtfr me la sono studiata ben bene questa parte in quanto omosessuale volevo ben capire chi aveva fatto nascere l'odio nei miei confronti, anche perché il termine"contro natura" lo hanno sempre usato i cristiani. Con l'editto di Tessalonica, teodosio ha reso prima illegale il ruolo da passivo e l'anno successivo anche il ruolo da attivo.
@@nickokusheiker5110 sì ok ma comunque anche prima l'unico ruolo che veramente veniva accettato era quello attivo. Inoltre era visto positivamente solo se fatto con un "ragazzino" per così dire quindi non con un uomo adulto. Allo stesso modo questo non liberava le persone omosessuali dall'obbligo di farsi una famiglia e sposarsi. Il mito della libertà omosessuale nell'antichità è purtroppo solo una leggenda.
Il cristianesimo delle origini venne profondamente modificato in tutte le sue parti già quando arrivò a contatto con le scuole filosofiche di Atene, le rimanenze pagane in confronto sono minoritarie
L'intolleranza dei cristiani è talvolta insopportabile. Perché hanno sempre il bisogno di eliminare tutti coloro che professano altre religioni? Coesistere in pace come si faceva da diversi anni ormai non era un'opzione? Per non parlare della distruzione dei templi che esaltavano la vera grandezza di Roma... Grandezza che ormai da ben prima di Teodosio è stata persa per sempre
Credo che sia proprio delle religioni monoteistiche, tollerare poco altre religioni. Se il Dio è uno non vuole concorrenza, se gli dei sono tanti, uno in più o in meno va bene lo stesso
Io ho letto che furono gli invasori arabi islamici a distruggere la Grande Biblioteca, col pretesto che se c'erano scritti concordi col corano erano inutili, se no erano dannosi. Quanto alle statue pagane, non ce n'è più traccia nei domini islamici, mentre i Musei della Cristianità, specie in Italia, ne sono zeppi.
Un commento arriva a dire che Teodosio siede inizio alla persecuzione (sic) dei non cristiani, che proseguì fino alla presa di Roma a Porta Pia!!!??? Che razza di guazzabuglio storico/geografico!!!!
Di certo, contando che fino alla caduta dello stato pontificio, la legge prevedeva che il figlio battezzato di una coppia non cristiana fosse loro tolto, diciamo che a Roma non avessero vita facile. Ma si, rimane una semplificazione
Eppure la comunità ebraica di Roma non è stata mai vessata né scacciata durante tutto il periodo del potere temporale dei Papi esteso anche fuori Roma. Nessuno di loro è fuggito in Israele, e sempre hanno ringraziato per il rispetto e l'accoglienza, tenendo conto del contesto storico non propizio a stabili presenze di altre fedi. L'esempio da te portato è un'eccezione, dovuta a circostanze particolari, ma quella legge, mai applicata prima, non è una forma di persecuzione. Mi meraviglio che un cultore della storia cada in uno dei cavalli di battaglia degli anticlericali, dimenticando gli immensi benefici che il Cristianesimo ha portato alla Civiltà occidentale. Guarda uno dei video di Alessandro Franchi, "Conversione Costante", o rileggi Benedetto Croce (agnostico) tanto per fare un nome. Sono molto deluso, ti credevo molto più imparziale.
Ecco come trattavano gli ebrei i papi. Il 12 luglio del 1555 il papa Paolo IV, al secolo Giovanni Pietro Carafa, con la bolla Cum nimis absurdum, revocò tutti i diritti concessi agli ebrei romani ed ordinò l'istituzione del ghetto, chiamato "serraglio degli ebrei", facendolo sorgere nel rione Sant'Angelo accanto al teatro di Marcello. Fu scelta questa zona perché la comunità ebraica, che nell'antichità classica viveva nella zona dell'Aventino e soprattutto in Trastevere, vi dimorava ormai prevalentemente e ne costituiva la maggioranza della popolazione. Oltre all'obbligo di risiedere all'interno del ghetto, gli ebrei, come prescritto dal paragrafo tre della bolla, dovevano portare un distintivo che li rendesse sempre riconoscibili: un berretto gli uomini, un altro segno di facile riconoscimento le donne, entrambi di colore glauco[2] (glauci coloris). Nel paragrafo nove, inoltre, veniva loro proibito di esercitare qualunque commercio ad eccezione di quello degli stracci e dei vestiti usati.
Era tanto che aspettavo una puntata su Teodosio.
Grazie di cuore.
❤❤❤
Splendido, grazie, la storia così diventa chiara e più appassionante
Grazie Gioele!! ❤
Gioele splendido e oggettivo video. Chi siamo noi per giudicare? Siccome mi costringi, chiedo venia a prescindere il mio ribrezzo per la dicromia a te tanti cara... propendo per il grigio chiaro, non foss'altro per Ambrogio, San.
Bello l'accenno a personaggi che diverranno importanti nelle prossime puntate come Galla Placidia, Stilicone e Alarico..se fosse un serie TV le prossime puntate porteranno colpi di scena quasi imprevedibili
E pure Stilicone, che me lo ricordo per il dittico omonimo.
Volevo far notare che nella Valle del Frigido, oggi Vipacco (Vipava) ci sono due paesi toponomasticamente interessanti. Il primo è Battuglia (Batuje), il secondo è Vittuglia (Vitovlje) che fino al 1945, sulle carte topografiche IGM 1:50.000 erano indicati con il nome italiano, poi sostituito con quello sloveno. Le voci leggendarie delle nostre terre attribuiscono questi toponimi proprio alle battaglie di Teodosio contro Flavio Eugenio del 5 e 6 settembre 394, battaglia e vittoria. Oggi i nomi italiani, ma anche quelli sloveni, si possono trovare con facilità sia su Google Earth che su Wikipedia. Se qualcuno vuole approfondire, rimango a disposizione visto che sono a pochi chilometri da Trieste e da quelle parti c'è un ottimo vino (tranquilli, non guido io, ed il mio auriga è astemio). 🙂
È certamente un imperatore che, per il periodo, ha davvero dato una sua impronta e come figura storica è davvero prominente.per gli effetti che ha avuto l'editto di Tessalonica. Ma sulle sue politiche si deve considerare. Col senno di poi accettare il patto con i Goti fu un errore ma bisogna ammettere che aveva poche alternative visto la situazione drammatica ereditata.
Sulle guerre civili non è che fossero colpe sue , perché era una costante ormai da secoli. Alla fine un politico energico e spregiudicato, ma come molti altri di quel periodo come Valentiniano I. Il vero plus di Teodosio, ultimo imperatore ad avere sotto controllo l'intero impero sono le fonti cristiane niceane . Chiaramente grate all'imperatore per averle favorite.
Lo attendevo da tanto.
Teodosio il distruttore della romanità
CONCORDO con i sui editti ..
Anche Constantino non scherza...Sarebbe piú corretto parlare di greco-romanitá...da Tito in poi, gli imperatori si sentivano tanto eredi di Giulio Cesare come di Alessandro Magno.😊
Ha barbarizzato l esercito ad un livello tale da renderlo gravemente inefficiente contro i Germani nei decenni seguenti, trascinato l impero nell'ennesima devastante guerra civile, svilito una volta di più l autorità senatoriale, messo fine alla tradizione dei giochi olimpici che erano si corrotti ma rappresentavano ancora un importante momento di coesione e pace sociale, inoltre si è macchiato di un indegno massacro come quello di Tessalonica... Dico, Caligola ste cose non le faceva per quanto ultra autoritario e dispotico... Poi un figlio, Onorio, che era il non plus ultra della incapacità... Ma grande di che!???
A proposito di Teodosio, mi viene in mente un bellissimo dipinto di Van Dyck in cui Sant'Ambrogio gli impedisce di entrare nella cattedrale di Milano....(gran carattere Ambrogio...😂)❤Grazie Gioele per l'ottimo racconto su un imperatore che non mi sta tanto simpatico, visto che contribuì alla crisi della biblioteca di Alessandria....😢
Onestamente Teodosio sta sulle scatole anche a me perché da lui parte la persecuzione dei non cristiani che di fatto finì solo con la breccia di Porta Pia.
In compenso sono contento di aver ritrovato alcuni personaggi di notevole spessore nella storia romana, parlo dei figli di Teodosio, di Silicone, di Galla Placidia ed anche di Alarico, il gran morto di lor gente come lo chiama il Carducci nella poesia La tomba sul Busento.
Come sempre il racconto è interessante e ben espresso da un Gioele la cui prosa migliora di giorno in giorno.
Per finire non sapevo che il fiume Frigido avesse preso il nome Vipacco regalando il proprio a un torrentello che dalle Apuane corre fino al Mar Ligure.
@@orsociondolone1237 Concordo in pieno con te. 😁Sulla prosa di Gioele direi che, se usasse il "piuttosto che" col contagocce (formula alternativa alle pillole😂😂) sarebbe perfetto (bisogna ipnotizzarlo: 😳"Non esiste il piuttosto che".....😂)
😸😸😸😸
@@laBibliotecadiAlessandria 😂Perdonatissimo!!!!👍😁👍
@@antonellaromanoio non ho ancora capito se significa "oppure", o quale altro significato nell'uso che ne fa Gioele ... Si vede che non sono al passo con i tempi... 😅 Dovrei cercare la frase nella trascrizione e soffermarmi a riflettere... É "oppure" il significato che intende Gioele oppure è "e" congiunzione???
Puntata epica! Ma Teodosio... Non lo avevo immaginato così crudele... Per quanto riguarda l'Occidente, però, non fu lui a causare la sua decadenza; il simbolico spegnimento del fuoco di Vesta fu il punto di arrivo di un percorso iniziato da Costantino, che, come scrive Dante, "l'aquila volse contr'al corso del ciel".
Per me, è un distruttore, perché lui aveva dato il via al quel clima di intolleranza e odio nei confronti del diverso.
Un vero bizantino
La faccenda dell'Auriga così così colpito dal giudizio con una condanna sul posto da parte della gente, mi rimase moltissimo impressa anni fa'. E anche la carneficina dei 7.000 da parte dell'imperatore Teodosio... Sono veramente tanti... Non può che avere usati almeno altrettanti soldati, per compiere il tutto... La faccenda è stata come una piccola battaglia forse... Ho fatto benissimo a riascoltare il racconto fatto da Gioele ❤❤❤
A Tessalonica pare che i soldati di Teodosio usarono anche il fuoco per sveltire il lavoro appiccando le fiamme agli spalti 😢
Podrías hacer videos biograficos de mujeres importantes de la historia romana tardía y bizantina? Como por ejemplo: Gala Placidia,Aelia Flacila,Eudoxia,Pulqueria,la emperatriz Ariana etc. son personajes poco conocidos pero muy interesantes.
Ne parleremo quando ci arriveremo con la serie
Teodosio il burattino di Sant Ambrogio. Con lo spegnimento del fuoco di Vesta non muore solo un simbolo muore un epoca millenaria è il mondo che quella fiamma ha rappresentato per molti uomini e donne fino alla fine.
Sì certo un mondo pagano fatto di schiavi senza diritti che potevano essere uccisi e mutilati a piacere dai loro padroni, gladiatori mandati a morire per il puro divertimento del pubblico...La fine della schiavitù e l'uguaglianza dei popoli è avvenuta grazie al cristianesimo che vi piaccia o no😉
Stilicone secondo me può essere visto come uno degli ultimi grandi generali romani. Tra l'altro non aveva le ambizioni di Ezio
Pillola molto interessante adesso ho capito perché Teodosio viene considerato anche oltre il suo merito visto che ha favorito i cristiani niceani, che ovviamente hanno scritto che era uno bravo.
L inizio della fine dell impero romano d' occidente
Io da cattolica tradizionalista lo considero uno dei miei preferiti e Diocleziano e Nerone il peggiore perché sterminarono i Cristiani. Tra i classici il miglior imperatore Cesare augusto
Un suggerimento. Fra poco entra in gioco RIcimero. Alessandro Barbero ha semrpe ripetuto che Costantino è quello che ha ucciso più imperatori romani nella storia, io penso che quel record fra poco possa toglierlo RIcimero, nei prossimi anni che racconterai, almeno a dar per buone le voci ja lo zampino in molte morti strane: prova a tenere il conto e quando morirà Ricimero dimmi secondo te quanti ne ha fati fuori. :D
PS: hai detto che i goti potevano mantenere il proprio re, in realtà tra i punti dell'accordo c'era proprio quello che non potessero più nominare un rex e quando poi lo faranno sarà un punto di forte scontro per la rottura dell'accordo, ma sarà tra qualche decennio.
Per quello lo dico. Mantenevano la propria struttura e a tutti gli effetti dei sovrani, che non erano unici ma ben presto lo divennero. E vennero anche riconosciuti a posteriori
GRANDEEE..!!!
Hola señor, tengo una pregunta para usted:es que los Alanos están identificados como Osetinos, que piensa usted sobre el asunto?Muchas gracias por su trabajo ❤🎉, vale la pena saludos
Difficile dirlo. I romani davano spesso i nomi ai popoli in base alla loro provenienza. Cioè se venivano da dove erano arrivati gli Alani in passato li chiamavano Alani. Inoltre i popoli, in 2000 anni, si sono mischiati
secondo una fonte già citata commentando le tua serie "imperatores", (le 1001 battaglie che hanno fatto la storia) Stilicone era il vice comandante romano ed era genero di Teodosio. Questa fonte riferisce della bora e del tradimento di parte delle forze occidentali.
La versione corretta la diede Zosimo... Contrattacco sneak notturno mentre i soldati di Eugenio dormivano, grazie al fruscio del vento, che non era così potente come disse la tradizione ma bastava a coprire lo scalpiccio dei piedi delle forze di Teodosio, tende incendiate, massacro a tradimento fino all'accerchiamento con resa dei superstiti ed Eugenio accoppato direttamente nella sua tenda. Penso proprio che sia andata così...
Il fatto che Teodosio sia stato considerato il distruttore dell'Impero Romano o uno dei suoi distruttori non rende giustizia ad un capace imperatore che può in fondo essere considerato il vero fondatore dell'Impero Bizantino, dopo di lui gli Augusti d'Oriente, che dall'epoca di Diocleziano erano i primus inter pares tra i vari augusti e cesari associati, potranno regnare dal Palazzo Imperiale di Costantinopoli perlopiù senza andare in giro per l'impero ad affrontare minacce, delegando quasi sempre l'incarico ai loro generali.
L'aura di sacralità dell'Imperatore di Costantinopoli sarà tale che quando la città cadrà in mano turca per tutta l'Europa sarà un trauma enorme, per secoli gli europei sogneranno di recuperarla, i vari esponenti della dinastia dei Paleologhi scappati in Europa venderanno più volte i loro diritti a vari sovrani europei, uno di questi fu Carlo VIII di Francia che infatti scese in Italia a prendersi Napoli e poi da lì andare a liberare Costantinopoli dal Turco.
La verità era che soprattutto l'Occidente non era più in grado di reggere sul piano economico il peso dell'enorme macchina militare del Basso Impero, anche 400000 uomini all'epoca di Costantino, le tasse erano insostenibili e quando i popoli germanici cominciarono ad essere insediati all'interno dell'Impero con il sistema dell'Hospitalitas, ovvero la concessione di terre in cambio del servizio militare, la scarsa popolazione romana rimasta preferì finire sotto i re germanici, che facevano pagare in quel modo meno tasse, piuttosto che tornare sotto l'esoso fisco imperiale.
Tanto più che spesso i contadini che dovevano lavorare per i nuovi venuti erano anche loro germani fatti prigionieri nelle guerre dei secoli precedenti e ridotti al rango di dediticii, una sorta di servi della gleba ante litteram, e messi a lavorare nei latifondi dei grandi proprietari romani.
I contadini romani erano cittadini di pieno diritto e quindi era più difficile obbligarli al lavoro coatto nei latifondi, per cui probabilmente l'istituzione della servitù della gleba nasce appunto dal grande numero dei prigionieri di guerra germani fatti schiavi, oppure ridotti a semiliberi tra il II secolo e l'inizio del V.
Quando Alarico assediò Roma nel 408 venne aiutato dal gran numero di Ostrogoti guidati da Radagaiso sconfitti da Stilicone a Fiesole solo qualche anno prima e poi fatti schiavi e presenti in città.
Fece più danni della grandine
Gioele domanda ma...farai prima arcadio o prima onorio?
Arcadio, semplicemente perché muore prima
@@laBibliotecadiAlessandria allora se consideriamo l'anno della morte l'ordine dovrebbe essere Arcadio, Costanzo III, Onorio e Teodosio II ma mi sembra strano fare prima Costanzo III rispetto a Onorio quindi immagino che l'ordine per le prossime puntate sarà Arcadio, Onorio, Costanzo III, Teodosio II.
Farai anche Giovanni il Primicerio o direttamente andrai a Valentiniano III ?
Esatto per l'ordine. Su Giovanni Primicerio ci sto pensando, dipenderà quanto saranno lunghe le pillole intorno a lui
@@laBibliotecadiAlessandria considera che come Flavio Eugenio Giovanni il Primicerio ha regnato solo 2 anni e viene considerato da molti un usurpatore.
Non credo che riuscì a fare molto dato che passò il suo regno a combattere contro le truppe orientali di Teodosio II che appoggiavano le pretese di Galla Placidia e di suo figlio Valentiniano.
Forse potresti parlarne quando parli di Valentiniano III oppure accennare a lui alla fine della puntata su Onorio o durante quella su Teodosio II.
@@laBibliotecadiAlessandria fai un cameo anche su castino
Ma quale scala di grigi...con lui inizia il nero tenebra!
E' davvero interessante conoscere anche le vicende di un altro grande personaggio sconfitto da Teodosio ovvero quelle di Magno Massimo. Pare che Goffredo di Monmouth , un vescovo e storico gallese vissuto tra il 1100 ed il 1155 circa, autore di una pseudo -storiografia intitolata Historiae Regum Britanniae, racconta la storia di Magno Massimo (in gallese Macsen Wledig), re dei britanni e discendente di Ottavio il Vecchio, un leggendario re britannico vissuto all'epoca di Costantino I. In un'altra opera chiamata Mabinogion si racconta che Massimo vide in sogno una terra misteriosa su cui si ergeva un castello, in questo viveva una splendida ragazza di cui Massimo si innamorò perdutamente. Leggenda vuole che Massimo o Macsen abbia cercato il castello e la donna apparsi nel sogno e gli abbia trovati, che abbia sposato la dolce ragazza di nome Elen che poi si sarebbe rivelata la figlia del famoso re bretone Ottavio. Si racconta sempre ne Mabinogion che Macsen e Elen avrebbero avuto quattro figli: Antonio, Costantino, Gratianna e Severa, i primi due sarebbero poi divenuti sovrani di due aree del Galles.
Se ti interessa, ne abbiamo parlato nelle puntate precedenti
@@laBibliotecadiAlessandria Recupererò al più presto
Come dice Marco Cappelli: "Teodosio il forse grande"
😸😸
Ma molto forse
A mio parere Teodosio ha fatto quello che poteva in una situazione disperata. I Goti erano ormai troppo potenti per poterli distruggere completamente, e quindi la foederatio era l'unica possibilità. La divisione dell'impero era un fatto ormai assodato, e comunque le due parti continuarono a collaborare. La tassazione alta era necessaria per ricostruire l'esercito orientale che era stato decimato dopo Adrianopoli. Appoggiarsi alla Chiesa cattolica era una cosa che tutti gli imperatori avevano fatto, quindi, ha seguito la corrente, anche se con maggiore durezza dei suoi predecessori. L'unica colpa che gli attribuirei è stata la guerra con Flavio Eugenio, ma non so quanti davvero fosse evitabile, considerando il legame parentale con i Valentiniani, che in qualche modo lo obbligavano di fronte al mondo a sconfiggere gli usurpatori.
Comunque Italica fu di fatto la prima colonia romana fuori dalla penisola. Fondata da Scipione l'Africano dopo la sua campagna in Iberia.
Aggiungo anche che è vero che durante Arcadio e Onorio non ci fu collaborazione tra le due parti, ma penso che la responsabilità di questo fatto sia più attribuibile a Stilicone (che con i barbari che scorazzavano in Gallia non riuscì a pensare a niente di meglio che andare contro l'impero d'Oriente) che a Teodosio
@@Boney1992 secondo me Stilicone voleva l'illirico,in quanto non riusciva ad obbligare i senatori a fornire reclute e pagare le tasse
Ma da adesso come ci regoliamo con la divisione dell'impero? Alterniamo un imperatore d'occidente e uno d'oriente?
Scegliendo chi muore prima. Ad Oriente ne passano pochi, però
Per noi credo sia difficile visualizzare quanto siano state disastrose le conseguenze di Adrianopoli. I risultati parlano chiaro per Teodosio, ma parliamoci chiaro: almeno sul piano politico per la prima volta un imperatore Romano si trovava costretto a negoziare senza poter dettare le condizioni. Dopo i Severi la storia dell'impero è stata una lenta agonia in cui alcuni imperatori sono emersi per le loro capacità più che altro militari, ma il punto di non ritorno doveva arrivate prima o poi.
Detto questo, secondo me Teodosio ha subito molto l'approccio che molti hanno attualmente della storia romanae, un approccio nostalgico e adulatorio che tende a condannare la cristianizzazione dell'impero.
È così. La sempre viva malapianta dell'anticristianesimo!
@@pwg510 e ancor più viva quella del cristianesimo
La buona pianta del Cristianesimo ci ha dato la Civiltà occidentale con tutte le sue conquiste e nonostante gli errori umani. Chi ha scritto contro dimostra un astio perfino inavvertito. Ricordi Benedetto Croce: Non possiamo non dirci Cristiani. Detto ciò, basta con gli insulti. Non ci provate con l'islam, vero? Paura?
I severi sono stati gli ultimi ad avere la possibilità di cambiare la storia..poi ,una lenta marea. Se la tetrarchia fosse sopravvissuta,o se i figli di Costantino non si fossero massacrati l un altro, forse sarebbe stato il momento migliore per annettere la Germania
La fine del paganesimo ha comportato la fine dell'impero romano d'Occidente.
Ma l'Armenia si chiamava Ucraina per caso?🤔
Il credo niceano era il cattolicesimo?
Comunque l'era di Roma sta volgendo termine.
Sostanzialmente si, anche se aspetterei ancora un pó a chiamarlo direttamente cattolicesimo
Il vento divino di Teodosio.....
Secondo me l 'errore più grande è stato quello di non riuscire a scacciare i goti con la parte occidentale ancora on mano a Graziano e il non aver fatto politiche di cambiamento per favorire il reclutamento interno ( coatto e troppo in mano ai latifondisti)
Divisivo si. Personalmente lo considero uno dei peggiori criminali! Bellissimo il video. Grazie.
Però, alla fine, non hai dato un tuo giudizio su Teodosio. Io non ho le idee chiare su di lui: È l'ultimo imperatore di tutto l'impero ma non ha avuto a disposizione le forze che aveva ad esempio Costantino o Traiano. Doveva salvare il salvabile con quel poco che aveva: c'è riuscito? Avrebbe potuto fare meglio? Mah. Comunque Montanelli nella sua storia d'Italia non ne parla male.
Beh non sta a me dare giudizi. Inoltre, così lontano nel tempo, secondo me è impossibile
Più che altro finì la libertà di culto...
Le persecuzioni contro i pagani sono da considerare come preambolo delle crociate? Uccisioni sommarie, saccheggio dei luoghi di culto, appropriazione dei beni altrui...
Temo semplice similitudine con qualunque scontro di religione nella storia
Praticamente ha solo ufficializzato una situazione già consolidata sotto Costantino. Peraltro non aveva bisogno di una guerra religiosa in aggiunta a quella militare.
A proposito di paganesimo ed alla serie di eventi all'interno dell'impero romano che hanno portato alla fine dei culti pagani, io suggerisco la lettura del libro "La croce e il potere: I cristiani da martiri a persecutori" di Giovanni Filoramo
Mai letto
@@laBibliotecadiAlessandria Te lo suggerisco come libro, fidati Gioele: è davvero molto interessante
Peccato per la persecuzione dei pagani
Spero che Teodosio dopo la sua morte, nel aldila, abbia incontrato Giulio Cesare, Diocleziano, Valeriano, e Giuliano 😂😂😂
Teodosio si sottomette a Ambrogio ossia il potere imperiale si subordina alla chiesa
No, diffuso errore circa i rapporti fra Chiesa e Stato. Il Cristianesimo, per la Parola di Gesù, ha portato nel mondo la distinzione fra potere spirituale e potere civile. Sconosciuta prima e dopo di Lui, e tuttora nelle civiltà non cristiane. Ambrogio rivendicava la potestà della Chiesa nel proprio ambito. Ancora oggi così dice la Costituzione Italiana all'art. 7. Anche la lotta per le investiture fu la giusta rivendicazione di designare i vescovi da parte del Papa. La sciagurata usanza di affidare ai vescovi in Germania anche il principato civile fu fonte di molti mali.
Si può anche interpretare così, dopotutto fino a quel momento, il potere religioso era nelle mani dell'imperatore. C'è da dire che in oriente continuerà ad esserlo in parte per secoli
non ha colto il valore storico della sottomissione dell'imperatore al vescovo
Certo fú proprio Teodosio nella celebrazione del Natale a Roma nel 385 a rinunciare al titolo di Pontefice Massimo attribuendolo al Vescovo di Roma spezzando il miscuglio perverso dei poteri temporale e religioso di cui gli imperatori caddero vittime
Insomma c'era aria di medioevo che arrivava dal Frigido anche nell'aspetto militare poiché la cavalleria Gotica risultó vincente sulla fanteria pesante della legione Romana
In realtà con lui muore l'impero romano
Beh, dopo di lui ha ancora 1000 anni di vita. Quasi 3 volte quanti ne sono passati fino a lui
@@laBibliotecadiAlessandria Non era più romano, ma un impero che era un eredità di quello macedone di Alessandro Magno.
Augusto non avrebbe mai riconosciuto Teodosio come suo pari.
Ho sempre trovato la cosa scorretta. Tutti gli imperi evolvono man mano che la storia cambia
@@laBibliotecadiAlessandria
Sarebbe come dire che l' impero dei sassanidi era la continuazione dell' impero dei babilonesi, ma ovviamente non si può affermare un continuità tale.
Io non ho detto che fosse un impero senza legami con l' impero romano, però io ritengo che con lui, sia l' impero d' occidentale che quello d' oriente, passino dall' essere impero romano a impero bizantino.
Se ci pensi è successo lo stesso quando l' impero di Alessandro Magno si sono spartiti il suo impero, creando regni ed imperi "figli"
E qui ...iniziano i dolori! Anche se viene ricordato positivamente, Teodosio e il suo compagno di merende Ambrogio hanno fatto cose così malvage che i loro effetti si vedono ancora; hanno fatto nascere l'omofobia contemporanea, rallentato le arti non cristiane vista la chiusura delle varie scuole filosofiche e dei teatri, favorito le pesti che avverranno con la chiusura delle terme. Insomma il medioevo più buio lo favoriscono loro due
Dire che l'omofobia nasce col cristianesimo è una grossa semplificazione (e non sono credente)
@@zenomtfr me la sono studiata ben bene questa parte in quanto omosessuale volevo ben capire chi aveva fatto nascere l'odio nei miei confronti, anche perché il termine"contro natura" lo hanno sempre usato i cristiani. Con l'editto di Tessalonica, teodosio ha reso prima illegale il ruolo da passivo e l'anno successivo anche il ruolo da attivo.
@@nickokusheiker5110 sì ok ma comunque anche prima l'unico ruolo che veramente veniva accettato era quello attivo. Inoltre era visto positivamente solo se fatto con un "ragazzino" per così dire quindi non con un uomo adulto. Allo stesso modo questo non liberava le persone omosessuali dall'obbligo di farsi una famiglia e sposarsi. Il mito della libertà omosessuale nell'antichità è purtroppo solo una leggenda.
L'islam ha sempre previsto pene gravi per chi compisse atti omosessuali.
Medioevo "buio"? Rivolgersi al prof. Barbero, famoso storico ateo e di sinistra.
Peccato che è stata fatta una fusione tra paganesimo e cristianesimo.Le conseguenze si vedono tutt'oggi
Perché peccato?
Il cristianesimo delle origini venne profondamente modificato in tutte le sue parti già quando arrivò a contatto con le scuole filosofiche di Atene, le rimanenze pagane in confronto sono minoritarie
L'intolleranza dei cristiani è talvolta insopportabile. Perché hanno sempre il bisogno di eliminare tutti coloro che professano altre religioni? Coesistere in pace come si faceva da diversi anni ormai non era un'opzione?
Per non parlare della distruzione dei templi che esaltavano la vera grandezza di Roma... Grandezza che ormai da ben prima di Teodosio è stata persa per sempre
Credo che sia proprio delle religioni monoteistiche, tollerare poco altre religioni. Se il Dio è uno non vuole concorrenza, se gli dei sono tanti, uno in più o in meno va bene lo stesso
Di sicuro ebbe due figli stolti! 😅
E non dimentichiamo che col suo maledetto editto fece distruggere la biblioteca di Alessandria e decretò la fine delle Olimpiadi greche.
Sulla biblioteca ci sono troppe versioni diverse. Ne abbiamo parlato in un video apposito se vuoi
@@laBibliotecadiAlessandria Devo rivederlo. 👍
Io ho letto che furono gli invasori arabi islamici a distruggere la Grande Biblioteca, col pretesto che se c'erano scritti concordi col corano erano inutili, se no erano dannosi. Quanto alle statue pagane, non ce n'è più traccia nei domini islamici, mentre i Musei della Cristianità, specie in Italia, ne sono zeppi.
C'è tanto materiale per una bella fiction ma fatta bene però, peccato!
Un commento arriva a dire che Teodosio siede inizio alla persecuzione (sic) dei non cristiani, che proseguì fino alla presa di Roma a Porta Pia!!!??? Che razza di guazzabuglio storico/geografico!!!!
Di certo, contando che fino alla caduta dello stato pontificio, la legge prevedeva che il figlio battezzato di una coppia non cristiana fosse loro tolto, diciamo che a Roma non avessero vita facile.
Ma si, rimane una semplificazione
Eppure la comunità ebraica di Roma non è stata mai vessata né scacciata durante tutto il periodo del potere temporale dei Papi esteso anche fuori Roma. Nessuno di loro è fuggito in Israele, e sempre hanno ringraziato per il rispetto e l'accoglienza, tenendo conto del contesto storico non propizio a stabili presenze di altre fedi. L'esempio da te portato è un'eccezione, dovuta a circostanze particolari, ma quella legge, mai applicata prima, non è una forma di persecuzione. Mi meraviglio che un cultore della storia cada in uno dei cavalli di battaglia degli anticlericali, dimenticando gli immensi benefici che il Cristianesimo ha portato alla Civiltà occidentale. Guarda uno dei video di Alessandro Franchi, "Conversione Costante", o rileggi Benedetto Croce (agnostico) tanto per fare un nome. Sono molto deluso, ti credevo molto più imparziale.
@@pwg510 capirai conversione costante..un nome, una garanzia
@@nickokusheiker5110 Un misto fra propaganda e malafede, è proprio un personaggio.
Ecco come trattavano gli ebrei i papi.
Il 12 luglio del 1555 il papa Paolo IV, al secolo Giovanni Pietro Carafa, con la bolla Cum nimis absurdum, revocò tutti i diritti concessi agli ebrei romani ed ordinò l'istituzione del ghetto, chiamato "serraglio degli ebrei", facendolo sorgere nel rione Sant'Angelo accanto al teatro di Marcello. Fu scelta questa zona perché la comunità ebraica, che nell'antichità classica viveva nella zona dell'Aventino e soprattutto in Trastevere, vi dimorava ormai prevalentemente e ne costituiva la maggioranza della popolazione.
Oltre all'obbligo di risiedere all'interno del ghetto, gli ebrei, come prescritto dal paragrafo tre della bolla, dovevano portare un distintivo che li rendesse sempre riconoscibili: un berretto gli uomini, un altro segno di facile riconoscimento le donne, entrambi di colore glauco[2] (glauci coloris). Nel paragrafo nove, inoltre, veniva loro proibito di esercitare qualunque commercio ad eccezione di quello degli stracci e dei vestiti usati.