No vabbè, ma io sono vostro fan! Te non puoi capire il regalo che mi hai fatto prendendoti la briga non solo di vedere il video ma di darmi un feedback positivo! Grazie mille, speriamo di fare altre cose che ti piacciano ❤
@@nicolanannerini7746 ok, ora mi sciolgo definitivamente... come ve la offro una birra/pizza/caffè/vedete-voi-cosa? Per caso avete intenzione di presentare il vostro libro in zona Versilia?
Bellissima analisi narrativa basata sull'alterità degli elfi, cosa che manca totalmente nella serie! Gli elfi della serie fanno schifo, Cirdan è vilipendio di cadavere nei confronti di Tolkien
Congratulazioni, questa analisi è veramente fantastica. Cirdan poi in quella scena mi sa troppo di un dito medio degli sceneggiatori ai fan, un "contentino" fedele al canone che poi si rade subito la barba e fa quello che Amazon vuole
Sono contento che il video ti piaccia, e ti ringrazio per il complimento 😊 Riguardo a quello che dici sono d'accordo, e tra l'altro è un atteggiamento che gli sceneggiatori ripetono di frequente: riprendere qualche elemento specifico del materiale originale solo per poi calpestarlo.
Sembra che questi sceneggiatori provino un gusto perverso nello sminuire e degradare tutto ciò che Tolkien ha scritto. Io ammetto di non essere un grande fan di Tolkien, tuttavia non riesco a capire questo comportamento.
@@andreacavalli4290 in effetti che spesso ci siano tradimenti del materiale originale è evidente, che a volte di tratti di cambiamenti superflui anche... A volte ho la sensazione che sì, come dici tu Tolkien venga sminuito, e non solo non se ne abbia rispetto ma che in qualche modo lo si ritenga "sbagliato". Ecco, sembra che questi sceneggiatori, più che adattare, vogliano "correggere" Tolkien.
@@andreacavalli4290 avevano a disposizione un materiale originale importante, con un'ambientazione complessa, coerente, stratificata e con una fan base, e l'hanno utilizzato storpiandolo e allontanando gran parte della fan base, e il tutto offrendo un prodotto mediocre che anche il pubblico generalista pian piano lo sta lasciando... E' davvero un autogol difficile da spiegare se non mettendoci anche un misto di impreparazione, delirio d'onnipotenza e complesso si superiorità/inferiorità.
@@chimera916 se non sbaglio avevano a disposizione sia Il Signore degli Anelli (e appendici) che Lo Hobbit, che non è magari l'ideale per narrare il periodo della Seconda Era ma che e non è nemmeno poco... Però il punto è che non hanno rispettato quello che avevano e hanno fatto aggiunte in forte contrasto col source material nella sua interezza: si poteva sfruttare la libertà data da alcuni "vuoti" senza metterci cose che con Tolkien non c'entrano e che anzi lo sovvertono, tutto qua 🙂
C'è da dire che gli elfi non sono perfetti. Hanno sempre subito il fascino del potere e la stessa Galadriel deve superare la prova dell'Unico. Detto questo, la sensibilità usata da Jackson (piu la moglie in realtà) è imparagonabile alla sciatteria della serie.
Sono d'accordo con te, anche gli elfi sono stati tentati e a volte sono caduti, ma qui non volevo spogliarli di ogni difetto, semmai sottolineare l'incapacità di RoP nel redere la loro caratteristica come esseri immortali, se vogliamo magici e (spesso) luminosi, cose che invece riesce in Jackson. Tra l'altro proprio Cìrdan e Galadriel, tra gli esempi più alti della loro razza, sembrano umani qualunque i preda alle emozioni e agli impulsi più effimeri.
Complimenti. Non semplice, riuscire a portare un'analisi comparativa così chiara, in soli 10 minuti. Hai tenuto l'essenziale tralasciando il superfluo, nonostante il materiale sia piuttosto... enorme direi.
Faccio un esempio per rafforzare il discorso. Frieren, manga da cui è stato tratto un anime che parla di un'elfa millenaria che vive il conflitto che gli comporta una vita così lunga da essere considerata eterna se paragonata a uomini e nani. All'interno della storia lei ha un atteggiamento molto diverso rispetto agli altri perché banalmente ha tempo. Non solo, fa fatica ad affezionarsi alle persone perché la sua condizione la porta a una profonda solitudine. Quando tocca con mano la brevità della vita altrui è incredibilmente toccata e si pone delle domande. Insomma, è più tolkeniana lei degli elfi di RoP, i quali si comportano come in una serie teen qualsiasi. Esseri che vivono su Arda da un paio di ere (qualche migliaio di anni) che si comportano come un ragazzino umano di 16 anni. E' questo che lascia basiti di fronte alla serie. Persino prodotti lontani da Tolkien ne riprendono i contenuti, mentre un prodotto che ha il logo Tolkien sopra passa oltre e se ne sbatte di tutto.
Esattamente, viene annullata la differente prospettiva. Non conosco l'opera di cui parli, ma da come me la descrivi sembra evidente che invece in quella sia stata tenuta presente la questione. P.s.: grazie per il commento :)
Credo che un esempio abbastanza attinente sia la saga di Harry Potter: sia chiaro, non si può parlare dei film come distruzioni delle opere originarie, nemmeno Il principe mezzosangue. Tuttavia, è innegabile che i primi due film di Columbus (e sotto certi aspetti, anche il film di Cuaron, Il prigioniero di Azkaban [per merito, in parte, di Columbus stesso, che permise a Cuaron di assistere a come dirigeva La camera dei segreti per prepararlo al passaggio del testimone, o almeno così dicevano i dietro le quinte]) siano adattamenti perfetti, nel senso letterale del termine. Adattano una storia per un medium molto differente, ma non tagliano parti importanti, né - soprattutto - alterano i messaggi orginali dell'opera: Harry supera le prove che lo attendono affidandosi al coraggio, al supporto dei suoi amici e ad un pizzico di abilità personale (ormai è diventato un meme dire che è Hermione il cervello del gruppo, tuttavia ci si dimentica, a volte, che sia Ron che Harry ne La camera dei segreti sono da soli nell'ultimo quarto di film, Harry affronta il basilisco e Riddle con le sue forze, pur aiutato da Fanny). RoP partiva da una situazione sicuramente non semplice: adattare anche soltanto le Appendici e la parte sugli Anelli del potere era complesso, nessuno può metterlo in dubbio. Tuttavia, per distruggere così a fondo gli intenti di Tolkien e i messaggi originari ce ne voleva: forse l'elemento che più mi urta è il cambiamento dell'ordine di forgiatura degli Anelli, fatto - almeno stando alle interviste che ho recuperato fatte agli sceneggiatori - per rimanere aderenti al Poema dell'Anello, scelta che ha non solo privato la forgiatura stessa delle sue caratteristiche (il fatto che Sauron non avesse mai dato istruzioni dirette su come creare i Tre Anelli Elfici, ma comunque fossero anch'essi legati al destino dell'Unico, sebbene indirettamente); ma soprattutto il fatto che questi Anelli, che erano stati creati per scopi legati alla virtuale immortalità degli elfi - ovvero, preservare la bellezza della terra di mezzo ad immagine di Valinor; ed allontanare il tedio del mondo e la stanchezza di dover vivere per sempre - siano divenuti oggetti magici standard, di quelli che potresti trovare in un qualsiasi gdr fantasy. La banalizzazione dell'epica e della tragedia...
Purtroppo su Harry Potter non sono ferrato (mi perdoni? 😇), ma il tuo discorso mi sembra non faccia una piega. E come te anch'io capisco anche che adattare il materiale originale per RoP presentasse problemi non semplici da risolvere. Ma non a caso ho scelto una scena di RoP che mostra qualcosa di esistente in Tolkien (Cìrdan come possessore di Narya) con una della trilogia di Jackson che invece inserisce un avvenimento che nel source material non c'è (Haldir e gli elfi al Fosso di Helm), qui a fare la differenza è solo l'atteggiamento nei confronti della lore e del suo spirito. Sono d'accordissimo anche con l'esempio che fai, e infatti anch'io mi sono limitato a un confronto esemplificativo tra tanti possibili, perché il sovvertimento del source material presente in RoP è talmente profondo da fornire mille candidati per sottolineare la questione - quello della forgiatura degli anelli è un vero e proprio "peccato originale" che poi causa altri stravolgimenti con un effetto valanga. E torno a una cosa che dici, ovvero che tra affrontare i problemi di adattamento che conosciamo e capiamo, magari fallendo in parte, e sovvertire ostinatamente e continuamente la lettera e lo spirito del materiale originale ce ne passa. Che dire, come dicevo in un altro video, ormai sto guardando la serie cercando di riderci su, tra una pugnalata e l'altra... E grazie del commento!
@@lucagianchino6404 grazie a te per esserti preso il tempo di vedere il video! E concordo, il problema di voler infondere la contemporaneità più spicciola in ogni elemento del materiale di partenza è qualcosa da cui gli sceneggiatori proprio non riescono a uscire.
Disamina perfetta! Inappuntabile... 🏆 Non credo però che nessuno dellefoglie di fico di Amazon voglia mai confrontarsi con questo livello di critica... Meglio chiagnere e fottere sui presunti "haters"
Guarda, so di avere una posizione "atipica" sulla cosa, ma oltre a non avere ancora numeri che giustifichino un qualsiasi confronto con canali più affermati, so che quando ci sono "incontri" di questo tipo il rischio di una rissa social è alto, se ne vedono spesso - o tramite video o tramite commenti - ed è una roba che non mi piacerebbe, alla fine fa solo allontanare ancora di più le diverse "fazioni". Certo, una chiacchierata anche con altri che la vedono diversamente ci sta, anzi! Comunque ti ringrazio dei complimenti, il canale è piccolino e io devo imparare un monte di roba, quindi gli incoraggiamenti sono presziosi! Grazie ancora e (spero) alla prossima! ❤
@@pikkoloancielo grazie mille, spero che anche gli altri ti piacciano, anche se con editing e livelli audio sono ancora alle prime armi. In ogni caso grazie ancora per il sostegno! 😇
Umanizzare le razze della terra di mezzo, certamente un capovolgimento della necessaria incolmabile diversità fra i diversi figli di Eru e pure cn quelli di Aule. Ma sarebbe ancora poco... Persino un capovolgimento può essere messo in scena consapevolmente ed offrirci cmq uno spettacolo gustoso e coinvolgente. Qui siamo oltre. Il prodotto è inequivocabilmente Brutto, narrato male, lento, noioso cn personaggi ottusi e privi sia di spessore che incapaci di crescita. Nn mi sorprendo più se ci sono estimatori del vomito di troll, probabilmente saranno un tipo di goblin od orchetto a trovarlo appetitoso. Per conto mio resto nella contea ad attendere ancora che arrivi una serie vera sulla Terra di Mezzo. Grazie e Bravo❤❤❤
Ti ringrazio per il feedback positivo! E rispetto a quello che dici sono d'accordissimo, spesso la messa in scena di RoP rende ancora più pesanti "errori" dovuti a una scrittura debole: li evidenzia invece di nasconderli. Ancora grazie ☺
Vorrei far notare pero' che la vera differenza macroscopica tra il romanzo di Tolkien e la trilogia di Jackson non e' tanto l'intervento (inesistente) degli elfi, ma a monte la scelta deliberata di Theoden di arroccarsi al Fosso di Helm per evitare lo scontro in campo aperto, scelta che per altro viene fatta criticare da Gandalf che va a cercare l'aiuto di Eomer ben sapendo che il fosso e' una trappola. Nel libro invece la scelta di riparare al Fosso e' forzata dalla ritirata dopo essere scesi a combattere in campo aperto. Il Theoden di Tolkien e' un sovrano anziano ma coraggioso, che dopo essersi liberato dall'influenza di Vermilinguo non esita ad affrontare frontalmente la minaccia di Saruman. Il Theoden di Jackson e' una figura positiva ma debole e avventata, che per una tattica difensiva rischia di mettere a repentaglio tutto il suo popolo. So che la trilogia di Jackson e' un po' un feticcio intoccabile, ma se, giustamente si fa notare come ROP sia una riscrittura semplicistica e anti epicizzante dell'opera tolkienana, a me sembra che i germi di questa mala scrittura (Theoden e' solo un esempio, ci sarebbero da citare anche il trattamento riservato a Faramir, a Denethor, A BORORMIR nonche' la reductio di Legolas e Gimli a duo comico) partano proprio da Jackson.
grazie del commento, perché è davvero sensato e amplia il discorso. Ti dirò, per me si può ragionare e criticare tutto, compresa la pima trilogia di Jackson, che personalmente mi piace, ma della quale vedo anche i limiti. Di nuovo grazie 🙂
@@The_Fontz Grazie a te :) Io con la trilogia di Jackson ci sono letteralmente cresciuto (e' uscito tra i miei 9 e 12 anni) quindi non posso che esserci un po' affezionato, avendomi iniziato a Tolkien. Ma dopo aver, poco dopo la sua uscita, letto il romanzo, ne ho constatato forti limiti e semplificazioni che spesso mi sembra si tenda ad ignorare perche' opera cristallizzata nel tempo. Ovviamente con ROP siamo davanti a ben altra sciatteria, pero' ci tengo sempre a ricordare che Jackson non sta su un piedistallo, quindi ti ringrazio doppiamente, per aver premesso che non lo pensi, come mi e' spesso accaduto di riscontrare in molte discussioni.
@@savonanuovainnsmouth4015 figurati, per me accadde la stessa cosa: incontrai prima la trilogia filmica e poi il romanzo. Sul modo di considerare le cose, beh, io sono agnostico per natura, quindi, quindi evito anche di crearmi idoli intoccabili. Poi riconosco a Jackson anche meriti, e soprattutto vedo uno sforzo (non sempre coronato da "successo") nel tentativo di adattare, sforzo che in Rings of Power mi risulta totalmente impalpabile. Di nuovo grazie dell'intervento, parlare delle passioni dovrebbe funzionare così.
Ottimo video, il perfetto esempio che si può adattare tranquillamente pur mantenendo il messaggio dell'autore. Un esempio corretto nella serie secondo me sono tre scene viste finora seppur non canoniche. Due riguardano Arondir e una Disa. La prima di Arondir è quella dove chiede perdono all'albero che sta per tagliare perchè costretto dagli orchi e si percepisce tutto il dolore per un elfo che fa quel gesto. La seconda di Arondir è collegata alla prima non a caso, il momento in cui riconosce il suo errore davanti all'Entessa e c'è quella connessione tra i due personaggi entrambi legati alla natura, accompagnata dalle parole in elfico. La scena di Disa è la preghiera alla montagna per far sopravvivere i minatori rimasti bloccati, da brividi, anche se Tolkien non ci ha mai detto di questa specie di culto tra i Nani, si percepisce la connessione che questa razza ha per la montagna, come un elfo farebbe con un albero appunto. Il problema è che queste singole scene funzionano fuori dal contesto in cui sono inserite perché l'atmosfera viene subito spenta dai dialoghi precedenti e successivi ad esse.
Intanto grazie del complimento, mi fa comodo ricevere feedback dato che il canale è piccolo e io sono agli inizi, e mi fa piacere di aver azzeccato il video. E' vero, a volte anche nella serie ci sono elementi che magari potrebbero funzionare, ma poi finiscono tritati dagli sceneggiatori, tra voglia di strafare, mancanza di rispetto per il materiale che si sta adattando e limiti di scrittura. Per sfruttare gli esempi che fai, e sui quali sono d'accordo, un dettaglio circa le scene di Arondir che hai elencato non mi ha convinto, è davvero cosa piccola eh, ma fa capire il senso "marveliano" che a volte gli autori imprimono al tutto: la promessa sul meritarsi il perdono la fa direttamente Arondir, forse avrei preferito che avesse detto che si sarebbe assicurato che il suo signore e gli altri elfi tenessero fede all'antico rapporto che li lega agli alberi e alla natura in generale. Ma ripeto, è davvero un dettaglio, poi ci sarebbero piccole cosette riguardo l'Entessa, tipo come si calma e la concezione del rapporto esseri senzienti-natura che differisce tra ent ed entesse, ma sarebbe mala fede non riconoscere la scena è oggettivamente realizzata bene, coglie lo spirito di Tolkien e credo sia toccante anche se non si considera il source material. Anche rispetto alla scena in cui Disa usa il canto per salvare i minatori sono d'accordo. Ma anche in questo caso, poi gli sceneggiatori strafanno (secondo me diventa un fattore troppo "inflazionato" e presente) fino a far diventare questo canto, questo elemento spirituale, un mero strumento che Disa usa per trovare la pietra che le era rotolata via (magari svegliando qualcosa...) e addirittura una specie di bat-gadget per scacciare Narvi... Ecco, di nuovo non posso che essere d'accordo con te: cose buone che avrebbero senso e dignità se inserite in un impianto generale solido e dello stesso tenore, che invece restano seppellite dalla valanga di scelte insensate e in contrasto con lo spirito tolkeniano.
io ho iniziato a guardare il genere fantasy perche volevo fantasticare rilassandomi, ora invece tutto e divenuto un analizzare ossessivo che non fa altro che stressare chi come me se lo vuole solo godere. La carborara era un piatto casereccio della tradizione ,adesso invece il guanciale croccante lo devi appoggiare con le pinzette e il pepe ce lo devi mettere col macinino turbodiesel 16 valvole con le lame in ceramica se no non va bene. Tutto sta diventando cosi pesante e stressante, portando via il vero piacere dell'esperienza che una volta era un tempo.
Capisco la voglia di distrarsi e ci mancherebbe, però difficilmente un genere è interamente votato all'intrattenimento, per dire, c'è nella fantascienza anni '60 trovi cose che funzionano come semplice disimpegno ma trovi anche libri come Ubik. Secondo me con Tolkien è possibile fare entrambe le cose: intrattenersi e pensare. Poi certo, adesso ogni cosa può diventare oggetto di dibattiti accesissimi, però ecco i contenuti che fanno critica su qualcosa che ti piace non devono per forza crearti stress, ma se questo succede - lo dico sinceramente e a costo di fare un autogol - chiudili, e la cosa vale anche per il mio video. Magari ci saranno altre volte in cui sei più disposto a vederli e/o ti pesano meno. In ogni caso buna cena e buona serata! :)
Ciao! Ho scoperto il tuo canale tramite un mio follower! Condivido tutto quello che hai detto, cè modo e modo di narrare a livello cinematografico, ovviamente la trilogia di Jackson ha delle mancanze e aggiunte ma ideate con la testa, prendiamo ad esempio il personaggio di Tom Bombadil molto difficile da portare a livello cinematografico ma ho apprezzato che Jackson non l'abbia inserito piuttosto che vederlo in Rings of Power 5 secondi nell'episodio che, in teoria, sarebbe stato ideato interamente per lui..complimenti(Ely)
Grazie! Sono contento che ti sia piaciuto il video. E sì, il problema in RoP è un po' quello: si buttano elementi nel pentolone senza saperne gestire le caratteristiche, tanto meno la funzionalità per l'impianto generale.
Top, ottima analisi e dritta al punto. Devono smetterla con questa mania di usare il nome di un'opera d'arte per mascherare un lavoro che non ne rispetta lo spirito o le fonti (basta guardare i recenti flop cinematografici)
Grazie, sono contento che il video ti sia piaciuto. E su quello che dici sono d'accordo: ormai le operazioni a base di hype e nostalgia sono sempre di più - e spesso vengono l'intento non è offrire qualcosa che abbia un valore, ma qualcosa che sfrutti col legame emotivo tra fan e franchise, magari fottendosene del materiale originale... proprio come in Rings of Power.
Oltre a non rispettare il materiale originale sono spesso scritte con i piedi, del tipo che fanno sembrare dei capolavori ler serie tv degli anni 80 (con tutto il rispetto che ho per le serie tv anni 80!)
e il punto se vogliamo è proprio questo: anche quella scelta può essere più o meno accettata, ma se ne rintracciano le ragioni e un certo rispetto di fondo per il materiale originale, in RoP spesso non è così.
Consiglio di tenere la musica bassa durante il video perchè distrae parecchio. Anche senza musica va bene ma se proprio la vuoi la terrei a livelli minimi! Consiglio personale ovviamente.
ti ringrazio per il consiglio! A dire il vero in questo caso non mi sembrava così alta, però ti confesso che sui livelli audio devo ancora imparare... 😅
@@The_Fontz Di niente! Ho imparato anche io sulla mia pelle. Quello che dici è interessante quindi la musica se non è essenziale detrae dall'esperienza, anche perchè la qualità audio è ottima quindi è un peccato! (poi questa è la mia personale opinione magari qualcuno la pensa diversamente.) I livelli audio sono un po' complicati e s'imparano facendo alla fine.😉
@@giovannitasini5229 guarda devo dire che sui livelli audio devo ancora prenderci la mano... Però è anche una roba strana, nel senso che io se provo a guardarlo al PC sento la musica ma non mi copre la voce, stessa cosa sulla TV, sul cellulare invece pesa un po' di più - e questi sono i miei test, magari ad altri la cosa pesa in modo diverso, boh... Comunque mi dispiace che non si senta bene, ci farò attenzione 😇
@@giovannitasini5229 grazie di avermi aggiornato, comunque un po' il problema del volume della musica c'è, 'sta cosa che su mobile è ancora più pesante non me la spiego 😆 Comunque mi guarderò un po' di tutorial che male non fa 😇
Bellissima analisi. Il rispetto di Jackson per lo spirito del materiale originale è eccezionale. Rings of Power non solo non è rispettoso, ma è anche scritto palesemente per essere un prodotto patinato stile Marvel movie. Non mi esprimo poi sulla caratterizzazione di Galadriel/Wonder Woman
Grazie per l'apprezzamento! Sulle diverse anime della serie anch'io vedo un problema di "identità multiple" che confliggono: soprattutto è evidente l'incompatibilità tra ambientazione e spirito tolkeniano e la connotazione di ogni personaggio come "grigio", votato agli intrighi stile House of Cards/Game of Thrones. Mah, staremo a vedere...
@@The_Fontz è difficile trovare canali che approfondiscono con spunti interessanti e non dozzinali.. Ho apprezzato molto la sottolineatura del fatto che PJ pur avendo modificato, tagliato e aggiunto nella sua opera l’ha fatto in maniera impeccabile perchè ha rispettato perfettamente lo spirito dell’opera originale quindi anche il fan (anche se non mi piace usare questo temine) non potrà che gradire. Naturalmente mi riferisco alla trilogia del signore degli anelli, ne Lo Hobbit qualche problemino c’è anche se non sono un suo detrattore assoluto perchè comunque ci sono anche molte cose belle che più o meno compensano. Recupereró altri video, per il momento buon lavoro e….. cordialità 😊
@@Zimillo ti ringrazio, sei anche troppo gentile. Mi sono messo a curare con più attenzione il canale da poco, direi un mesetto, e su tante cose devo ancora migliorare - sei avvertito 😇 Di nuovo grazie
Super-Dario! Grazie, sono contento che il video ti sia piaciuto. In effetti ormai la situazione è chiara. E visto che anche i numeri di Rings of Power stanno calando, gli sceneggiatori non possono nemmeno contare sul pubblico generalista: la serie è mediocre indipendentemente dagli sfregi al source material.
Buon video e argomentazione. Liberissimo di fare quello che vuoi nel tuo canale ma pessima scelta di termini per il titolo. Aldilà del senso di sensibilità che può essere più o meno condiviso, proprio per l'algoritmo di UA-cam che te lo affosserà se non direttamente quanto meno nei suggerimenti. Ripeto assolutamente libero di fare quello che vuoi nel tuo canale
ti ringrazio di cuore per il feedback! In effetti alla questione titolo forte+algoritmo di UA-cam avevo pensato, ma poi visto che il video mi era venuto dal cuore così, ho lasciato tutto in "versione originale". Però il tuo ragionamento non fa una piega, è una critica che mi fa comodo sentire. Di nuovo grazie ☺
Il tuo discorso ha senso ma a conti fatti mi sono trovato il video in prima posizione tra i suggeriti nonostante non conoscessi il canale solo perché ho visto qualche video che parla della serie.
Un opera davvero vergognosa, non tanto per la canonicità, bensì per il livello imbarazzante di scrittura .. io credo che oggigiorno ci siano gravi problemi di fondo nel sistema delle produzioni, viviamo in un momento storico dove abbiamo ogni mezzo ed i costi sono elevatissimi tuttavia i prodotti di qualità sono davvero pochissimi rispetto alla mole di opere sfornate.. ma cosa sta succedendo?
io tendo a essere d'accordo con quello che dici rispetto ai tempi attuali, ma applicandolo più alle grandi produzioni, soprattutto quando sfruttano qualche ip di successo, magari con operazioni prequel/remake/universo esteso. Mettendosi a "curiosare", volendo cose buone se ne trovano. Certo, spesso il marketing delle produzioni di cui sopra invade i canali d'informazione, e quindi tocca dargli la caccia... Però esistono i Baby Reindeer e/o i Civil War (di Garland). Non tutto è perduto, vediamola in modo tolkeniano e cerchiamo la luce 😃
Capisco quello che vuoi dire, però ci sono diversi motivi per guardarla: la serie riprende qualcosa che mi interessa e quindi voglio vedere cosa "combina", lo spirito critico si forma vedendo anche quello che non piace e la serie diventa anche una scusa per riguardare il materiale di cui sono appassionato. Poi certo, se uno si accorge che dopo ogni episodio ha bisogno di una seduta dal terapeuta, beh, allora meglio evitare 😄
@@The_Fontz certo… la mia era un po’ una provocazione. Sono un amante dell’opera di Tolkien fin da quando ero ragazzino… ma questa incapacità (dico in generale, non a te nello specifico) di godersi qualcosa con più leggerezza la percepisco un po’ come una forma di immaturità mista ad una sorta di sciacallaggio mediatico. Una valanga di content creator si fiondano costantemente sulla carcassa di Rings Of Power per devastarla… ma comunque continuano a guardarla e, in fin dei conti, a farle pubblicità… “bene o male, basta che se ne parli” diceva un noto personaggio dalla dubbia morale 😅😂. Tolkien è molto amato e capisco questi slanci di affetto in difesa dell’opera… ma questa è una reinterpretazione che tra l’altro si basa solo su alcune appendici dell’opera… datele un po’ di tregua… non stanno bruciando ogni copia del Silmarillion o del S D A… suvvia… questa bagarre ci fu anche quando uscirono i film di Jackson, che adesso sono praticamente intoccabili 🤷🏻♂️.
Tutto condivisibile, tenete però conto che stiamo confrontando un'opera basata su un libro di narrativa fantasy dove c'era poco da inventare e da improvvisare, con un'opera, per quanto di scarsa qualità, che però si è dovuta basare in alcuni casi su due righe scritte nelle appendici del SdA e poco altro. Operazione pericolosissima e difficilissima che non è riuscita, ma non confrontate le due opere, sono mele e pere.
Secondo me il paragone si può fare e come, sono entrambi due adattamenti dall'opera scritta a quella audiovisiva, e se è vero che Jackson aveva un materiale completo mentre RoP ha qualcosa che lascia molto più spazio, questo non significa in alcun modo che non si possa paragonare l'atteggiamento con cui si adatta - e le due scene vengono prese e messe a confronto in quest'ottica. Tra l'altro non è un caso che io abbia preso una scena di Jackson che mostra qualcosa che in Tolkien non c'è (gli elfi al Fosso di Helm) e una di RoP che invece mostra qualcosa che c'è (Cìrdan che è il possessore di Narya): si può trattare di una saga di film o di una serie, di dover asciugare o dover riempire dei vuoti, ma l'atteggiamento con cui ci si pone di fronte al materiale originale e lo si traspone è il punto centrale. Jackson ha adattato, J.D. Payne e Patrick McKay hanno stuprato, e mi pare che usando queste due scene per metterle a confronto - che sì, si può fare e ha senso farlo - la differenza tra i due atteggiamenti sia evidente.
Io direi che creare degli elfi che non sono elfi, ma umani con le orecchie a punta, non è questione di diritti, ma di scarsità di scrittura e di non comprensione del mondo di Tolkien. Diciamo che i diritti sono l'ultimo dei problemi, potevano fare una fan fiction bellissima, invece hanno fatto una fan fiction scadente, pur con qualcosa di buono a mio parare, ma non sufficiente
Vero, ma il non avere i diritti non impedisce di trarre molte informazioni dal Silmarillion e dagli altri libri di Tolkien, scritti usciti postumi e riadattamenti compresi. Le appendici di LOTR sono scarne cronache, ma loro non sono stati fedeli nemmeno a quelle, tanto valeva non comprare proprio i diritti.
osservazioni plausibili, ma che alimentano una polemica sterile...io l'ho trovato tutto piacevolmente rappresentato e coerente con i contesti. Ovvio che l'epicità e la drammaticità del fosso di Helm dove il regno degli uomini poteva subire una fragorosa e drammatica caduta è diversa da un mattino tranquillo e pacifico nella terra di mezzo, quindi anche una solennità differente ci può stare. Godiamoci la serie, con i suoi pregi e difetti, ci riporta nella terra di mezzo, ci regala la possibilità di riavere le atmosfere magiche del signore degli anelli e dello hobbit ancora una volta on screen...non demoliamo tutto per il semplice gusto di farlo. Poi per carità può non piacere, ma dire che stupra qualcosa mi sembra francamente eccessivo
ho messo il like al tuo commento perché, nonostante io sia in forte disaccordo (come tu lo sei con me ovviamente) ho apprezzato molto il modo educato con cui hai argomentato. E ti dirò, sul fatto che - almeno in alcuni scorci o parti narrative ben delimitate - la serie ci permette di cogliere alcune atmosfere posso essere anche d'accordo. Sul rispetto del materiale originale no, lì è chiaro che la vediamo diversamente. In ogni caso il paragone tra le due scene, al netto del diverso momento, tra le diverse cose si focalizza sulla resa del diverso atteggiamento tra esseri mortali e immortali, cosa che in Jackson è evidente ma che svanisce in Rings of Power. Resto convinto che RoP stupri Tolkien, e non sto a fare i molti esempi che mi vengono in mente, ma rispetto la tua opinione. Solo una cosa, e ti assicuro che sono sincero nel dirtelo: non critico la serie per il semplice gusto di farlo, esprimo anch'io la mia opinione - magari in modo forte, è vero - in modo schietto. In ogni caso grazie ancora del commento e del tono pacato nel confronto.
@@The_Fontz grazie a te per la risposta...ecco, QUESTO è il modo che si dovrebbe avere nel commentare e criticare un'opera. Il bello del cinema/serie è di creare contraddittorio costruttivo. Io non critico chi non ama o critica la serie, ma il modo; ormai si deve insultare, aggredire, affossare RoP perchè è "bello" farlo...anche io ne vedo i difetti, ma ne apprezzo anche i pregi e me li godo tutti. I prodotti di me--da sono altri a mio parere
@@nicolavascotto7115 guarda, l'idea di rivitalizzare il canale è nata proprio dal piacere di parlare delle mie passioni, a volte anche in modo netto e con toni forti, ma sempre con schiettezza, e questo non può che portare ad interagire in modo "funzionale" anche con chi la vede diversamente - sempre che da entrambe le parti ci sia rispetto. Effettivamente, quando vedo gente che parte per fare la guerra contro chi giudica in modo differente un'opera, ci vedo più l'intento ad allontanare, quasi che così si difendesse la propria mattonella nella cerchia dei "giusti". E non dico che le opere debbano sempre e per forza accomunare le persone, possono anche dividere: ma quando si rinuncia a un dialogo costruttivo e si ha l'unico fine di connotarsi e demolire l'altro, beh lì mi tiro indietro. Comunque grazie della chiacchierata!
@@The_Fontz Vero, anche perché stiamo parlando di opere di intrattenimento dopo tutto, e possiamo avere gusti diversi. Il problema è che gli esseri umani spesso utilizzano come pretesto per poter sfogare la propria rabbia ogni minuscola differenza, persino questa
Magari non utilizzerei il termine stuprare.... Anzi direi che sarebbe il caso di finirla con questi video acchiappalike... Fate solo ridere,anche se volete fare gli espertoni.
Mah, sinceramente non ho mai apprezzato Tolkien, preferisco altri autori fantasy: Moorcock, Howard, Ashton Smith, Dunsany, Lovecraft, Greenwood, Salvatore... Una fantasy meno favolistica, più eroica e più matura, magari scritta in maniera meno ricercata, ma con contenuti ed idee interessanti e realmente stimolanti. Ho sempre trovato Tolkien lento, scontato e terribilmente noioso e ripetitivo, con attenzione maniacale alla forma, ma privo di sostanza: Snob e vuoto (Pur avendo scopiazzato da Dunsany, Lovecraft, Ashton Smith e dalla narrazione biblica la maggior parte dei suoi elementi), Quindi per me non si può rovinare qualcosa che ha già poco valore nei suoi contenuti. Guardo Lord of the Rings di Peter Jackson e ne apprezzo fotografia, recitazione, effetti speciali, regia e scenografia, ma non resto scandalizzato da eventuali cambiamenti e lo prendo per ciò che è: Una serie di film ben fatti e spettacolari. Guardo The Rings of Power con lo stesso spirito, e pur essendo infastidito dalla stupidaggini woke come Elfi e Nani di varie etnie, non m'importa del fatto che cambino elementi dalle opere originali di Tolkien... Prendo questa serie per quello che è: Una storiella fantasy che può intrattenermi per qualche ora. Non taccio certo di eresia coloro che hanno osato non rispettare i dogmi del libro sacro, quindi non vedo tutta sta tragedia in "The Rings of Power".
Mi pare che tu ne faccia una questione di gusti, e di quelli non si discute. Detto questo, una cosa e non apprezzare i contenuti di Tolkien, altro è dire che è privo di sostanza, cosa che mi sembra non vera. E nemmeno ne faccio un discorso di "libro sacro", ho semplicemente spiegato la differenza tra adattare un testo e stuprarlo durante il passaggio da un media all'altro. Tra l'altro Moorcock lo sto recuperando proprio in questo periodo, mi ci vorrà un po' perché sono un lettore pigro ma voglio colmare quella lacuna :)
Oddio Salvatore, quello che ha fatto per il mondo di DnD è fortemente derivativo da Tolkien, quindi è paradossale questo tuo commento. DemonWars Saga non la conosco, però considerando anche solo i 41 libri legati a Drizzt sto tuo odio per Tolkien è interessante. Non è una critica, son gusti sia chiaro.
@@The_Fontz Comprendo, ovviamente ciò che ho detto è un semplice parere personale, non ho alcuna pretesa di superiorità nel mio giudizio, ho sempre avuto antipatia verso Tolkien e verso le sue opere, ma non intendo imporre il mio parere ad altri. Per Moorcock ti faccio i miei auguri, quell'adorabile genio folle è arrivato a scrivere un libro per settimana!!!! Ti ci vorranno anni se intendi leggere tutto😅 Se posso darti un consiglio io inizierei con Corum e Dorian Hawkmoon, e tenere Elric per dopo... Gli altri personaggi li vedo più come "espansione" della mitologia dei campioni eterni. Ad ogni modo ti ringrazio per la risposta, ho appena scoperto il tuo canale e mi sono iscritto, mi piace come esponi le tue idee e trovo interessanti i temi da te trattati, quindi ti faccio i miei complimenti
@@DaniDani-nh5wn Non è odio, è antipatia per lui e fastidio per il messaggio limitato che intende trasmettere nella dicotomia bene/male, luce/tenebre, nonché per l'allegoria con il dio biblico e l'angelo ribelle. Salvatore ha fatto invece un lavoro opposto: Ha infranto il concetto di tenebra equivalente a male, ed ha invece centralizzato il concetto di libero arbitrio, autodeterminazione, ribellione e redenzione. I due hanno in comune solo l'utilizzo di Nani ed Elfi in realtà
@@chimera916 mi sono messo a leggere Elric... Nello specifico sto leggendo Elric of Melniboné and other stories, spero di non aver fatto un danno, mi avevano consigliato in tal senso. 🤞 E ti ringrazio per il feedback positivo!
salve complimenti per il video e la disamina delle 2 serie, infatti anche la trilogia del signore degli anelli non è perfetta ma dopo 24 anni se leggi i libri e guardi la serie le puoi apprezzare entrambe, ma gli agnelli del podere invece a mio avviso ovviamente fa acqua da tutte le parti. capisco che lavorare con delle appendici e avere numerosi paletti per via dei diritti sia un problema ma cmq è stata una loro scelta prendere solo quel materiale poi non la si può usare come scusante per le scelte fatte o per lo meno è una delle motivazioni a cui si aggrappano molti di quelli che difendono a tutti i costi la serie. cmq a mio avviso la serie è problematica anche come serie fantasy indipendente i personaggi molte volte non solo coerenti con la scelte fatte nemmeno 5 minuti prima. cioè è più epico D&D l'onore dei ladri che è un film che non si prende troppo sul serio ma che da giocatore con un'esperienza di 30 nel GDR ha apprezzato e ci si è ritrovato oltre a notare che il film ha incuriosito molti che il GDR lo vedevano come qualcosa di strano. questa serie invece i lettori di Tolkein li fa incazzare e se uno che ha visto solo la serie e poi dov'essere prendere in meno i suoi libri non ci si ritroverebbe uno dei personaggi che trovo più rovinati sia Galadriel e non mi riferisco alla differenza tra le 2 attrici ma proprio alla rappresentazione del personaggio e al fatto che per rendere un personaggio femminile forte la trasformi in un uomo visto che indossa un'armatura e mena con una spada e facendo piroette alla Legolas io non auguro alla serie di chiudere ma se ci sarà una terza stagione di darsi una bella svegliata anche se non sono molto speranzoso in questo
Grazie del complimento! E su quello che dici sono d'accordissimo. E purtroppo la vedo come te anche riguardo la terza stagione: hanno fatto scelte dalle quali è difficile tornare indietro.
Bravo, Jackson è stato un maestro nel comunicare concetti più ampi attraverso i piccoli gesti dei protagonisti e anche delle semplici comparse. Un altro esempio è il bacio tra Aragorn e Arwen nel Ritorno del Re. Sullo sfondo si può notare la reazione dell’ancella elfica, che arrossisce e abbassa lo sguardo, imbarazzata di fronte a una così diretta dimostrazione di affetto, mentre un soldato umano sorride di gusto. Come raccontare due diverse culture con un semplice momento di pura regia.
@@valerioacerbo158 quello non è piaciuto nemmeno a me, e non dico che la trilogia cinematografica de Il Signore degli Anelli sia perfetta, ci mancherebbe... Ma a maggior ragione, se non torna il Legolas jacksoniano, beh, allora Rings of Power diventa ancora di più indifendibile: aggiunge a peccati veniali tipo scene da film Marvel il totale sovvertimento dello spirito del source material.
Quale parte di "non dico che la trilogia cinematografica de Il Signore degli Anelli sia perfetta, ci mancherebbe" non era chiara? Stai a fare l'elenco di dettagli discutibili in Jackson, e ci sta, ma se l'intento è quello di rivalutare Rings of Power come adattamento sei fuori strada. Ripeto, lo spirito dell'opera originale in Jackson c'è, in Rings of Power no. Tutte le imprecisioni in Jackson, qualsiasi suo cambiamento sono nulla rispetto a far ragionare Cìrdan come Boromir.
@@The_Fontz lo spirito dell'opera originale non c'è in nessuno dei due adattamenti, l' unica opera che lo ha realmente mantenuto era quella di bakshi. Quando ve ne renderete conto smetterete di intasare il web con sti post di odio che stanno iniziando a nauseare
@@valerioacerbo158 su Jackson direi che quanto meno l'opinione non è condivisa da tutti, anche alcuni divulgatori più preparati e autorevoli di me (ndr io non sono nemmeno un divulgatore, sia chiaro) gli riconoscono dei meriti pur vedendone i limiti. Però ripeto, lo si può criticare senza problemi, semplicemente la vediamo diversamente. Sulla lezioncina circa il non intasare il web di odio, quando in realtà almeno qui vedo confronti civili, sei di nuovo fuori strada. Tra l'altro, da una parte anche tu "intasi" con i tuoi commenti, e dall'altra sembrerebbe che per soddisfarti basterebbe "odiare" anche Jackson e apprezzare solo Bakshi... Dai, chiudiamola sennò si sfora nel trolling.
Mi complimento! Ottima Analisi. Io e Paolo Nardi ne parliamo spesso. Bravo
No vabbè, ma io sono vostro fan! Te non puoi capire il regalo che mi hai fatto prendendoti la briga non solo di vedere il video ma di darmi un feedback positivo!
Grazie mille, speriamo di fare altre cose che ti piacciano ❤
@@The_Fontz Lo ho segnalato anche a paolo
@@nicolanannerini7746 ok, ora mi sciolgo definitivamente... come ve la offro una birra/pizza/caffè/vedete-voi-cosa? Per caso avete intenzione di presentare il vostro libro in zona Versilia?
Bellissima analisi narrativa basata sull'alterità degli elfi, cosa che manca totalmente nella serie! Gli elfi della serie fanno schifo, Cirdan è vilipendio di cadavere nei confronti di Tolkien
@@The_Fontz No, ma potremmo farla a pisa
Congratulazioni, questa analisi è veramente fantastica. Cirdan poi in quella scena mi sa troppo di un dito medio degli sceneggiatori ai fan, un "contentino" fedele al canone che poi si rade subito la barba e fa quello che Amazon vuole
Sono contento che il video ti piaccia, e ti ringrazio per il complimento 😊
Riguardo a quello che dici sono d'accordo, e tra l'altro è un atteggiamento che gli sceneggiatori ripetono di frequente: riprendere qualche elemento specifico del materiale originale solo per poi calpestarlo.
Cirdan nella serie letteralmente dice che Boromir ha ragione
Esatto! Non a caso avevo riassunto la cosa in pochi secondi con questo 😁
ua-cam.com/users/shortsJNIhelPcOAY?si=6U1GuwrAz1_sLqrP
Oh c*zzo hai ragione, MA QUESTI SONO DEFICIENTI!
Sembra che questi sceneggiatori provino un gusto perverso nello sminuire e degradare tutto ciò che Tolkien ha scritto.
Io ammetto di non essere un grande fan di Tolkien, tuttavia non riesco a capire questo comportamento.
@@andreacavalli4290 in effetti che spesso ci siano tradimenti del materiale originale è evidente, che a volte di tratti di cambiamenti superflui anche...
A volte ho la sensazione che sì, come dici tu Tolkien venga sminuito, e non solo non se ne abbia rispetto ma che in qualche modo lo si ritenga "sbagliato".
Ecco, sembra che questi sceneggiatori, più che adattare, vogliano "correggere" Tolkien.
@@The_Fontz si molto meglio "correggere" un immaginario di successo piuttosto che provare ad inventare qualcosa di nuovo.
@@andreacavalli4290 avevano a disposizione un materiale originale importante, con un'ambientazione complessa, coerente, stratificata e con una fan base, e l'hanno utilizzato storpiandolo e allontanando gran parte della fan base, e il tutto offrendo un prodotto mediocre che anche il pubblico generalista pian piano lo sta lasciando...
E' davvero un autogol difficile da spiegare se non mettendoci anche un misto di impreparazione, delirio d'onnipotenza e complesso si superiorità/inferiorità.
@@The_Fontz Avevano i diritti solo per alcune note e bozze scritte da Tolkien, non di tutto il corpus tolkeniano come Jackson.
@@chimera916 se non sbaglio avevano a disposizione sia Il Signore degli Anelli (e appendici) che Lo Hobbit, che non è magari l'ideale per narrare il periodo della Seconda Era ma che e non è nemmeno poco...
Però il punto è che non hanno rispettato quello che avevano e hanno fatto aggiunte in forte contrasto col source material nella sua interezza: si poteva sfruttare la libertà data da alcuni "vuoti" senza metterci cose che con Tolkien non c'entrano e che anzi lo sovvertono, tutto qua 🙂
C'è da dire che gli elfi non sono perfetti. Hanno sempre subito il fascino del potere e la stessa Galadriel deve superare la prova dell'Unico. Detto questo, la sensibilità usata da Jackson (piu la moglie in realtà) è imparagonabile alla sciatteria della serie.
Sono d'accordo con te, anche gli elfi sono stati tentati e a volte sono caduti, ma qui non volevo spogliarli di ogni difetto, semmai sottolineare l'incapacità di RoP nel redere la loro caratteristica come esseri immortali, se vogliamo magici e (spesso) luminosi, cose che invece riesce in Jackson.
Tra l'altro proprio Cìrdan e Galadriel, tra gli esempi più alti della loro razza, sembrano umani qualunque i preda alle emozioni e agli impulsi più effimeri.
Complimenti.
Non semplice, riuscire a portare un'analisi comparativa così chiara, in soli 10 minuti.
Hai tenuto l'essenziale tralasciando il superfluo, nonostante il materiale sia piuttosto... enorme direi.
@@olomind-enricobalugani9557 ti ringrazio, sei troppo gentile ❤️
Faccio un esempio per rafforzare il discorso. Frieren, manga da cui è stato tratto un anime che parla di un'elfa millenaria che vive il conflitto che gli comporta una vita così lunga da essere considerata eterna se paragonata a uomini e nani. All'interno della storia lei ha un atteggiamento molto diverso rispetto agli altri perché banalmente ha tempo. Non solo, fa fatica ad affezionarsi alle persone perché la sua condizione la porta a una profonda solitudine. Quando tocca con mano la brevità della vita altrui è incredibilmente toccata e si pone delle domande. Insomma, è più tolkeniana lei degli elfi di RoP, i quali si comportano come in una serie teen qualsiasi. Esseri che vivono su Arda da un paio di ere (qualche migliaio di anni) che si comportano come un ragazzino umano di 16 anni. E' questo che lascia basiti di fronte alla serie. Persino prodotti lontani da Tolkien ne riprendono i contenuti, mentre un prodotto che ha il logo Tolkien sopra passa oltre e se ne sbatte di tutto.
Esattamente, viene annullata la differente prospettiva. Non conosco l'opera di cui parli, ma da come me la descrivi sembra evidente che invece in quella sia stata tenuta presente la questione.
P.s.: grazie per il commento :)
Credo che un esempio abbastanza attinente sia la saga di Harry Potter: sia chiaro, non si può parlare dei film come distruzioni delle opere originarie, nemmeno Il principe mezzosangue. Tuttavia, è innegabile che i primi due film di Columbus (e sotto certi aspetti, anche il film di Cuaron, Il prigioniero di Azkaban [per merito, in parte, di Columbus stesso, che permise a Cuaron di assistere a come dirigeva La camera dei segreti per prepararlo al passaggio del testimone, o almeno così dicevano i dietro le quinte]) siano adattamenti perfetti, nel senso letterale del termine.
Adattano una storia per un medium molto differente, ma non tagliano parti importanti, né - soprattutto - alterano i messaggi orginali dell'opera: Harry supera le prove che lo attendono affidandosi al coraggio, al supporto dei suoi amici e ad un pizzico di abilità personale (ormai è diventato un meme dire che è Hermione il cervello del gruppo, tuttavia ci si dimentica, a volte, che sia Ron che Harry ne La camera dei segreti sono da soli nell'ultimo quarto di film, Harry affronta il basilisco e Riddle con le sue forze, pur aiutato da Fanny).
RoP partiva da una situazione sicuramente non semplice: adattare anche soltanto le Appendici e la parte sugli Anelli del potere era complesso, nessuno può metterlo in dubbio. Tuttavia, per distruggere così a fondo gli intenti di Tolkien e i messaggi originari ce ne voleva: forse l'elemento che più mi urta è il cambiamento dell'ordine di forgiatura degli Anelli, fatto - almeno stando alle interviste che ho recuperato fatte agli sceneggiatori - per rimanere aderenti al Poema dell'Anello, scelta che ha non solo privato la forgiatura stessa delle sue caratteristiche (il fatto che Sauron non avesse mai dato istruzioni dirette su come creare i Tre Anelli Elfici, ma comunque fossero anch'essi legati al destino dell'Unico, sebbene indirettamente); ma soprattutto il fatto che questi Anelli, che erano stati creati per scopi legati alla virtuale immortalità degli elfi - ovvero, preservare la bellezza della terra di mezzo ad immagine di Valinor; ed allontanare il tedio del mondo e la stanchezza di dover vivere per sempre - siano divenuti oggetti magici standard, di quelli che potresti trovare in un qualsiasi gdr fantasy.
La banalizzazione dell'epica e della tragedia...
Purtroppo su Harry Potter non sono ferrato (mi perdoni? 😇), ma il tuo discorso mi sembra non faccia una piega. E come te anch'io capisco anche che adattare il materiale originale per RoP presentasse problemi non semplici da risolvere. Ma non a caso ho scelto una scena di RoP che mostra qualcosa di esistente in Tolkien (Cìrdan come possessore di Narya) con una della trilogia di Jackson che invece inserisce un avvenimento che nel source material non c'è (Haldir e gli elfi al Fosso di Helm), qui a fare la differenza è solo l'atteggiamento nei confronti della lore e del suo spirito.
Sono d'accordissimo anche con l'esempio che fai, e infatti anch'io mi sono limitato a un confronto esemplificativo tra tanti possibili, perché il sovvertimento del source material presente in RoP è talmente profondo da fornire mille candidati per sottolineare la questione - quello della forgiatura degli anelli è un vero e proprio "peccato originale" che poi causa altri stravolgimenti con un effetto valanga.
E torno a una cosa che dici, ovvero che tra affrontare i problemi di adattamento che conosciamo e capiamo, magari fallendo in parte, e sovvertire ostinatamente e continuamente la lettera e lo spirito del materiale originale ce ne passa.
Che dire, come dicevo in un altro video, ormai sto guardando la serie cercando di riderci su, tra una pugnalata e l'altra...
E grazie del commento!
@@The_Fontz grazie a te per l'apprezzamento.👍
Un’analisi davvero ottima, due prodotti dello stesso mondo ma che in uno troviamo l’atmosfera dei libri e in un’altro…… la nostra realtà. Grazie ;)
@@lucagianchino6404 grazie a te per esserti preso il tempo di vedere il video!
E concordo, il problema di voler infondere la contemporaneità più spicciola in ogni elemento del materiale di partenza è qualcosa da cui gli sceneggiatori proprio non riescono a uscire.
Disamina perfetta!
Inappuntabile... 🏆
Non credo però che nessuno dellefoglie di fico di Amazon voglia mai confrontarsi con questo livello di critica...
Meglio chiagnere e fottere sui presunti "haters"
Guarda, so di avere una posizione "atipica" sulla cosa, ma oltre a non avere ancora numeri che giustifichino un qualsiasi confronto con canali più affermati, so che quando ci sono "incontri" di questo tipo il rischio di una rissa social è alto, se ne vedono spesso - o tramite video o tramite commenti - ed è una roba che non mi piacerebbe, alla fine fa solo allontanare ancora di più le diverse "fazioni".
Certo, una chiacchierata anche con altri che la vedono diversamente ci sta, anzi!
Comunque ti ringrazio dei complimenti, il canale è piccolino e io devo imparare un monte di roba, quindi gli incoraggiamenti sono presziosi!
Grazie ancora e (spero) alla prossima! ❤
@@The_Fontz non te la concederebbero la chiacchierata eh eh
La loro asfaltata sarebbe storica e credo tu lo sappia bene...
😎✌🏽
Ho solo visto 3 minuti di video ma ho già capito che è una bellissima analisi
Speriamo che andando avanti la tua fiducia non venga tradita... 🤞😇
In ogni caso grazie del commento! ❤
@@The_Fontz Ho perso talmente tanta fiducia che ora per ripicca mi iscrivo e mi recupero anche i vecchi video ❤️
@@pikkoloancielo grazie mille, spero che anche gli altri ti piacciano, anche se con editing e livelli audio sono ancora alle prime armi.
In ogni caso grazie ancora per il sostegno! 😇
Umanizzare le razze della terra di mezzo, certamente un capovolgimento della necessaria incolmabile diversità fra i diversi figli di Eru e pure cn quelli di Aule. Ma sarebbe ancora poco...
Persino un capovolgimento può essere messo in scena consapevolmente ed offrirci cmq uno spettacolo gustoso e coinvolgente. Qui siamo oltre. Il prodotto è inequivocabilmente Brutto, narrato male, lento, noioso cn personaggi ottusi e privi sia di spessore che incapaci di crescita. Nn mi sorprendo più se ci sono estimatori del vomito di troll, probabilmente saranno un tipo di goblin od orchetto a trovarlo appetitoso.
Per conto mio resto nella contea ad attendere ancora che arrivi una serie vera sulla Terra di Mezzo.
Grazie e Bravo❤❤❤
Ti ringrazio per il feedback positivo!
E rispetto a quello che dici sono d'accordissimo, spesso la messa in scena di RoP rende ancora più pesanti "errori" dovuti a una scrittura debole: li evidenzia invece di nasconderli.
Ancora grazie ☺
Brutto, narrato male, lento, noioso...
Ma allora è fedele, perché hai appena descritto Tolkien 😂😂😂😂
Vorrei far notare pero' che la vera differenza macroscopica tra il romanzo di Tolkien e la trilogia di Jackson non e' tanto l'intervento (inesistente) degli elfi, ma a monte la scelta deliberata di Theoden di arroccarsi al Fosso di Helm per evitare lo scontro in campo aperto, scelta che per altro viene fatta criticare da Gandalf che va a cercare l'aiuto di Eomer ben sapendo che il fosso e' una trappola.
Nel libro invece la scelta di riparare al Fosso e' forzata dalla ritirata dopo essere scesi a combattere in campo aperto.
Il Theoden di Tolkien e' un sovrano anziano ma coraggioso, che dopo essersi liberato dall'influenza di Vermilinguo non esita ad affrontare frontalmente la minaccia di Saruman.
Il Theoden di Jackson e' una figura positiva ma debole e avventata, che per una tattica difensiva rischia di mettere a repentaglio tutto il suo popolo.
So che la trilogia di Jackson e' un po' un feticcio intoccabile, ma se, giustamente si fa notare come ROP sia una riscrittura semplicistica e anti epicizzante dell'opera tolkienana, a me sembra che i germi di questa mala scrittura (Theoden e' solo un esempio, ci sarebbero da citare anche il trattamento riservato a Faramir, a Denethor, A BORORMIR nonche' la reductio di Legolas e Gimli a duo comico) partano proprio da Jackson.
grazie del commento, perché è davvero sensato e amplia il discorso.
Ti dirò, per me si può ragionare e criticare tutto, compresa la pima trilogia di Jackson, che personalmente mi piace, ma della quale vedo anche i limiti.
Di nuovo grazie 🙂
@@The_Fontz Grazie a te :)
Io con la trilogia di Jackson ci sono letteralmente cresciuto (e' uscito tra i miei 9 e 12 anni) quindi non posso che esserci un po' affezionato, avendomi iniziato a Tolkien. Ma dopo aver, poco dopo la sua uscita, letto il romanzo, ne ho constatato forti limiti e semplificazioni che spesso mi sembra si tenda ad ignorare perche' opera cristallizzata nel tempo. Ovviamente con ROP siamo davanti a ben altra sciatteria, pero' ci tengo sempre a ricordare che Jackson non sta su un piedistallo, quindi ti ringrazio doppiamente, per aver premesso che non lo pensi, come mi e' spesso accaduto di riscontrare in molte discussioni.
@@savonanuovainnsmouth4015 figurati, per me accadde la stessa cosa: incontrai prima la trilogia filmica e poi il romanzo.
Sul modo di considerare le cose, beh, io sono agnostico per natura, quindi, quindi evito anche di crearmi idoli intoccabili. Poi riconosco a Jackson anche meriti, e soprattutto vedo uno sforzo (non sempre coronato da "successo") nel tentativo di adattare, sforzo che in Rings of Power mi risulta totalmente impalpabile.
Di nuovo grazie dell'intervento, parlare delle passioni dovrebbe funzionare così.
Ottimo video, il perfetto esempio che si può adattare tranquillamente pur mantenendo il messaggio dell'autore.
Un esempio corretto nella serie secondo me sono tre scene viste finora seppur non canoniche. Due riguardano Arondir e una Disa.
La prima di Arondir è quella dove chiede perdono all'albero che sta per tagliare perchè costretto dagli orchi e si percepisce tutto il dolore per un elfo che fa quel gesto.
La seconda di Arondir è collegata alla prima non a caso, il momento in cui riconosce il suo errore davanti all'Entessa e c'è quella connessione tra i due personaggi entrambi legati alla natura, accompagnata dalle parole in elfico.
La scena di Disa è la preghiera alla montagna per far sopravvivere i minatori rimasti bloccati, da brividi, anche se Tolkien non ci ha mai detto di questa specie di culto tra i Nani, si percepisce la connessione che questa razza ha per la montagna, come un elfo farebbe con un albero appunto.
Il problema è che queste singole scene funzionano fuori dal contesto in cui sono inserite perché l'atmosfera viene subito spenta dai dialoghi precedenti e successivi ad esse.
Intanto grazie del complimento, mi fa comodo ricevere feedback dato che il canale è piccolo e io sono agli inizi, e mi fa piacere di aver azzeccato il video.
E' vero, a volte anche nella serie ci sono elementi che magari potrebbero funzionare, ma poi finiscono tritati dagli sceneggiatori, tra voglia di strafare, mancanza di rispetto per il materiale che si sta adattando e limiti di scrittura.
Per sfruttare gli esempi che fai, e sui quali sono d'accordo, un dettaglio circa le scene di Arondir che hai elencato non mi ha convinto, è davvero cosa piccola eh, ma fa capire il senso "marveliano" che a volte gli autori imprimono al tutto: la promessa sul meritarsi il perdono la fa direttamente Arondir, forse avrei preferito che avesse detto che si sarebbe assicurato che il suo signore e gli altri elfi tenessero fede all'antico rapporto che li lega agli alberi e alla natura in generale.
Ma ripeto, è davvero un dettaglio, poi ci sarebbero piccole cosette riguardo l'Entessa, tipo come si calma e la concezione del rapporto esseri senzienti-natura che differisce tra ent ed entesse, ma sarebbe mala fede non riconoscere la scena è oggettivamente realizzata bene, coglie lo spirito di Tolkien e credo sia toccante anche se non si considera il source material.
Anche rispetto alla scena in cui Disa usa il canto per salvare i minatori sono d'accordo. Ma anche in questo caso, poi gli sceneggiatori strafanno (secondo me diventa un fattore troppo "inflazionato" e presente) fino a far diventare questo canto, questo elemento spirituale, un mero strumento che Disa usa per trovare la pietra che le era rotolata via (magari svegliando qualcosa...) e addirittura una specie di bat-gadget per scacciare Narvi...
Ecco, di nuovo non posso che essere d'accordo con te: cose buone che avrebbero senso e dignità se inserite in un impianto generale solido e dello stesso tenore, che invece restano seppellite dalla valanga di scelte insensate e in contrasto con lo spirito tolkeniano.
io ho iniziato a guardare il genere fantasy perche volevo fantasticare rilassandomi, ora invece tutto e divenuto un analizzare ossessivo che non fa altro che stressare chi come me se lo vuole solo godere. La carborara era un piatto casereccio della tradizione ,adesso invece il guanciale croccante lo devi appoggiare con le pinzette e il pepe ce lo devi mettere col macinino turbodiesel 16 valvole con le lame in ceramica se no non va bene. Tutto sta diventando cosi pesante e stressante, portando via il vero piacere dell'esperienza che una volta era un tempo.
Capisco la voglia di distrarsi e ci mancherebbe, però difficilmente un genere è interamente votato all'intrattenimento, per dire, c'è nella fantascienza anni '60 trovi cose che funzionano come semplice disimpegno ma trovi anche libri come Ubik.
Secondo me con Tolkien è possibile fare entrambe le cose: intrattenersi e pensare.
Poi certo, adesso ogni cosa può diventare oggetto di dibattiti accesissimi, però ecco i contenuti che fanno critica su qualcosa che ti piace non devono per forza crearti stress, ma se questo succede - lo dico sinceramente e a costo di fare un autogol - chiudili, e la cosa vale anche per il mio video.
Magari ci saranno altre volte in cui sei più disposto a vederli e/o ti pesano meno.
In ogni caso buna cena e buona serata! :)
Analisi ben argomentata
Grazie del feedback positivo! :)
Ciao! Ho scoperto il tuo canale tramite un mio follower! Condivido tutto quello che hai detto, cè modo e modo di narrare a livello cinematografico, ovviamente la trilogia di Jackson ha delle mancanze e aggiunte ma ideate con la testa, prendiamo ad esempio il personaggio di Tom Bombadil molto difficile da portare a livello cinematografico ma ho apprezzato che Jackson non l'abbia inserito piuttosto che vederlo in Rings of Power 5 secondi nell'episodio che, in teoria, sarebbe stato ideato interamente per lui..complimenti(Ely)
Grazie! Sono contento che ti sia piaciuto il video. E sì, il problema in RoP è un po' quello: si buttano elementi nel pentolone senza saperne gestire le caratteristiche, tanto meno la funzionalità per l'impianto generale.
Top, ottima analisi e dritta al punto. Devono smetterla con questa mania di usare il nome di un'opera d'arte per mascherare un lavoro che non ne rispetta lo spirito o le fonti (basta guardare i recenti flop cinematografici)
Grazie, sono contento che il video ti sia piaciuto. E su quello che dici sono d'accordo: ormai le operazioni a base di hype e nostalgia sono sempre di più - e spesso vengono l'intento non è offrire qualcosa che abbia un valore, ma qualcosa che sfrutti col legame emotivo tra fan e franchise, magari fottendosene del materiale originale... proprio come in Rings of Power.
Oltre a non rispettare il materiale originale sono spesso scritte con i piedi, del tipo che fanno sembrare dei capolavori ler serie tv degli anni 80 (con tutto il rispetto che ho per le serie tv anni 80!)
Che bel video complimenti
Grazie mille, mi fa piacere che ti sia piaciuto ☺
Mai digerito l'arrivo degli elfi al Fosso di Helm, ma, chapeau, la resa in confronto a Gli anelli del potere è di un altro pianeta.
e il punto se vogliamo è proprio questo: anche quella scelta può essere più o meno accettata, ma se ne rintracciano le ragioni e un certo rispetto di fondo per il materiale originale, in RoP spesso non è così.
Ottima disamina, complimenti !!! Quando poi è un toscano a farla, il piacere aumenta. Saluti da molto vicino ;)
@@krikkolojoke5449 caro conterraneo ti ringrazio di cuore per i complimenti 😊
Ottima analisi. Bel video.
Grazie del feedback! ❤
Consiglio di tenere la musica bassa durante il video perchè distrae parecchio. Anche senza musica va bene ma se proprio la vuoi la terrei a livelli minimi! Consiglio personale ovviamente.
ti ringrazio per il consiglio!
A dire il vero in questo caso non mi sembrava così alta, però ti confesso che sui livelli audio devo ancora imparare... 😅
@@The_Fontz Di niente! Ho imparato anche io sulla mia pelle.
Quello che dici è interessante quindi la musica se non è essenziale detrae dall'esperienza, anche perchè la qualità audio è ottima quindi è un peccato! (poi questa è la mia personale opinione magari qualcuno la pensa diversamente.)
I livelli audio sono un po' complicati e s'imparano facendo alla fine.😉
@@cosestrane_ eh sì, s'impara facendo, e io devo imparare diverse cosucce... 😅
Grazie ancora del feedback! 🙂
Mi sa che dovevano invitare pure te alla premiere.....
ahahahahah vabbè dai, non me la prendo, non sono un tipo da cerimonie xD
Ottima analisi
Grazie del feedback! Sono contento che il video ti sia piaciuto 🙂
Ma gli scemeggiat...ehm sceneggiatori lo hanno letto Tolkien? 🤔
Io - purtroppo - credo che lo abbiano anche letto, ma semplicemente l'hanno "rifiutato". 😬
Ciao bellissimo video però se posso darti un consiglio sarebbe meglio che abbassassi la musica di sottofondo che non si capisce niente 😢
@@giovannitasini5229 guarda devo dire che sui livelli audio devo ancora prenderci la mano... Però è anche una roba strana, nel senso che io se provo a guardarlo al PC sento la musica ma non mi copre la voce, stessa cosa sulla TV, sul cellulare invece pesa un po' di più - e questi sono i miei test, magari ad altri la cosa pesa in modo diverso, boh...
Comunque mi dispiace che non si senta bene, ci farò attenzione 😇
@@The_Fontz infatti ti confermo che io ero da telefono, vai tranquillo 😅🙌🏻
@@giovannitasini5229 grazie di avermi aggiornato, comunque un po' il problema del volume della musica c'è, 'sta cosa che su mobile è ancora più pesante non me la spiego 😆
Comunque mi guarderò un po' di tutorial che male non fa 😇
Bellissima analisi. Il rispetto di Jackson per lo spirito del materiale originale è eccezionale. Rings of Power non solo non è rispettoso, ma è anche scritto palesemente per essere un prodotto patinato stile Marvel movie. Non mi esprimo poi sulla caratterizzazione di Galadriel/Wonder Woman
Grazie per l'apprezzamento!
Sulle diverse anime della serie anch'io vedo un problema di "identità multiple" che confliggono: soprattutto è evidente l'incompatibilità tra ambientazione e spirito tolkeniano e la connotazione di ogni personaggio come "grigio", votato agli intrighi stile House of Cards/Game of Thrones.
Mah, staremo a vedere...
Ti consiglio solo di abbasare la musica di sottofondo
Grazie, devo lavorare un po' sui livelli audio 😅
Saró breve: BRAVO! 😂
Ricambierò la brevità: GRAZIE! 😆
(grazie davvero❤)
@@The_Fontz è difficile trovare canali che approfondiscono con spunti interessanti e non dozzinali..
Ho apprezzato molto la sottolineatura del fatto che PJ pur avendo modificato, tagliato e aggiunto nella sua opera l’ha fatto in maniera impeccabile perchè ha rispettato perfettamente lo spirito dell’opera originale quindi anche il fan (anche se non mi piace usare questo temine) non potrà che gradire.
Naturalmente mi riferisco alla trilogia del signore degli anelli, ne Lo Hobbit qualche problemino c’è anche se non sono un suo detrattore assoluto perchè comunque ci sono anche molte cose belle che più o meno compensano.
Recupereró altri video, per il momento buon lavoro e….. cordialità 😊
@@Zimillo ti ringrazio, sei anche troppo gentile. Mi sono messo a curare con più attenzione il canale da poco, direi un mesetto, e su tante cose devo ancora migliorare - sei avvertito 😇
Di nuovo grazie
Ottima spiegazione!...sta roba è una mancanza di rispetto abnorme verso un autore del livello di Tolkien, dovrebbero vergognarsi.........
Super-Dario! Grazie, sono contento che il video ti sia piaciuto. In effetti ormai la situazione è chiara. E visto che anche i numeri di Rings of Power stanno calando, gli sceneggiatori non possono nemmeno contare sul pubblico generalista: la serie è mediocre indipendentemente dagli sfregi al source material.
Buon video e argomentazione. Liberissimo di fare quello che vuoi nel tuo canale ma pessima scelta di termini per il titolo. Aldilà del senso di sensibilità che può essere più o meno condiviso, proprio per l'algoritmo di UA-cam che te lo affosserà se non direttamente quanto meno nei suggerimenti. Ripeto assolutamente libero di fare quello che vuoi nel tuo canale
ti ringrazio di cuore per il feedback!
In effetti alla questione titolo forte+algoritmo di UA-cam avevo pensato, ma poi visto che il video mi era venuto dal cuore così, ho lasciato tutto in "versione originale".
Però il tuo ragionamento non fa una piega, è una critica che mi fa comodo sentire.
Di nuovo grazie ☺
Il tuo discorso ha senso ma a conti fatti mi sono trovato il video in prima posizione tra i suggeriti nonostante non conoscessi il canale solo perché ho visto qualche video che parla della serie.
@@Lanodd l'Algoritmo opera per vie misteriose e imperscrutabili a noi umani... comunque sono contento che abbia visto il video 🙂
Un opera davvero vergognosa, non tanto per la canonicità, bensì per il livello imbarazzante di scrittura .. io credo che oggigiorno ci siano gravi problemi di fondo nel sistema delle produzioni, viviamo in un momento storico dove abbiamo ogni mezzo ed i costi sono elevatissimi tuttavia i prodotti di qualità sono davvero pochissimi rispetto alla mole di opere sfornate.. ma cosa sta succedendo?
io tendo a essere d'accordo con quello che dici rispetto ai tempi attuali, ma applicandolo più alle grandi produzioni, soprattutto quando sfruttano qualche ip di successo, magari con operazioni prequel/remake/universo esteso.
Mettendosi a "curiosare", volendo cose buone se ne trovano. Certo, spesso il marketing delle produzioni di cui sopra invade i canali d'informazione, e quindi tocca dargli la caccia... Però esistono i Baby Reindeer e/o i Civil War (di Garland). Non tutto è perduto, vediamola in modo tolkeniano e cerchiamo la luce 😃
Ma perché farsi del male a guardarla per poi perdere ore a parlare di qualcosa che non piace? Basta boicottare e non guardarla… o no?
Capisco quello che vuoi dire, però ci sono diversi motivi per guardarla: la serie riprende qualcosa che mi interessa e quindi voglio vedere cosa "combina", lo spirito critico si forma vedendo anche quello che non piace e la serie diventa anche una scusa per riguardare il materiale di cui sono appassionato.
Poi certo, se uno si accorge che dopo ogni episodio ha bisogno di una seduta dal terapeuta, beh, allora meglio evitare 😄
@@The_Fontz certo… la mia era un po’ una provocazione. Sono un amante dell’opera di Tolkien fin da quando ero ragazzino… ma questa incapacità (dico in generale, non a te nello specifico) di godersi qualcosa con più leggerezza la percepisco un po’ come una forma di immaturità mista ad una sorta di sciacallaggio mediatico. Una valanga di content creator si fiondano costantemente sulla carcassa di Rings Of Power per devastarla… ma comunque continuano a guardarla e, in fin dei conti, a farle pubblicità… “bene o male, basta che se ne parli” diceva un noto personaggio dalla dubbia morale 😅😂. Tolkien è molto amato e capisco questi slanci di affetto in difesa dell’opera… ma questa è una reinterpretazione che tra l’altro si basa solo su alcune appendici dell’opera… datele un po’ di tregua… non stanno bruciando ogni copia del Silmarillion o del S D A… suvvia… questa bagarre ci fu anche quando uscirono i film di Jackson, che adesso sono praticamente intoccabili 🤷🏻♂️.
Tutto condivisibile, tenete però conto che stiamo confrontando un'opera basata su un libro di narrativa fantasy dove c'era poco da inventare e da improvvisare, con un'opera, per quanto di scarsa qualità, che però si è dovuta basare in alcuni casi su due righe scritte nelle appendici del SdA e poco altro. Operazione pericolosissima e difficilissima che non è riuscita, ma non confrontate le due opere, sono mele e pere.
Secondo me il paragone si può fare e come, sono entrambi due adattamenti dall'opera scritta a quella audiovisiva, e se è vero che Jackson aveva un materiale completo mentre RoP ha qualcosa che lascia molto più spazio, questo non significa in alcun modo che non si possa paragonare l'atteggiamento con cui si adatta - e le due scene vengono prese e messe a confronto in quest'ottica.
Tra l'altro non è un caso che io abbia preso una scena di Jackson che mostra qualcosa che in Tolkien non c'è (gli elfi al Fosso di Helm) e una di RoP che invece mostra qualcosa che c'è (Cìrdan che è il possessore di Narya): si può trattare di una saga di film o di una serie, di dover asciugare o dover riempire dei vuoti, ma l'atteggiamento con cui ci si pone di fronte al materiale originale e lo si traspone è il punto centrale.
Jackson ha adattato, J.D. Payne e Patrick McKay hanno stuprato, e mi pare che usando queste due scene per metterle a confronto - che sì, si può fare e ha senso farlo - la differenza tra i due atteggiamenti sia evidente.
Io direi che creare degli elfi che non sono elfi, ma umani con le orecchie a punta, non è questione di diritti, ma di scarsità di scrittura e di non comprensione del mondo di Tolkien. Diciamo che i diritti sono l'ultimo dei problemi, potevano fare una fan fiction bellissima, invece hanno fatto una fan fiction scadente, pur con qualcosa di buono a mio parare, ma non sufficiente
@@simonebombadillo anche io la vedo così.
@@simonebombadillo Su questo nessuno può darti torto, è piuttosto cringe
Vero, ma il non avere i diritti non impedisce di trarre molte informazioni dal Silmarillion e dagli altri libri di Tolkien, scritti usciti postumi e riadattamenti compresi. Le appendici di LOTR sono scarne cronache, ma loro non sono stati fedeli nemmeno a quelle, tanto valeva non comprare proprio i diritti.
decisamente Tolkien aveva visto nel futuro con la diffidenza nel pubblicare era la poesia fatta persona..ma anche un po' horror😅😊
@@Marianna-k2t il modo con cui continuano a storpiarlo in Rings of Power sarebbe ottimo materiale per una puntata di Black Mirror
osservazioni plausibili, ma che alimentano una polemica sterile...io l'ho trovato tutto piacevolmente rappresentato e coerente con i contesti. Ovvio che l'epicità e la drammaticità del fosso di Helm dove il regno degli uomini poteva subire una fragorosa e drammatica caduta è diversa da un mattino tranquillo e pacifico nella terra di mezzo, quindi anche una solennità differente ci può stare. Godiamoci la serie, con i suoi pregi e difetti, ci riporta nella terra di mezzo, ci regala la possibilità di riavere le atmosfere magiche del signore degli anelli e dello hobbit ancora una volta on screen...non demoliamo tutto per il semplice gusto di farlo. Poi per carità può non piacere, ma dire che stupra qualcosa mi sembra francamente eccessivo
ho messo il like al tuo commento perché, nonostante io sia in forte disaccordo (come tu lo sei con me ovviamente) ho apprezzato molto il modo educato con cui hai argomentato. E ti dirò, sul fatto che - almeno in alcuni scorci o parti narrative ben delimitate - la serie ci permette di cogliere alcune atmosfere posso essere anche d'accordo.
Sul rispetto del materiale originale no, lì è chiaro che la vediamo diversamente. In ogni caso il paragone tra le due scene, al netto del diverso momento, tra le diverse cose si focalizza sulla resa del diverso atteggiamento tra esseri mortali e immortali, cosa che in Jackson è evidente ma che svanisce in Rings of Power.
Resto convinto che RoP stupri Tolkien, e non sto a fare i molti esempi che mi vengono in mente, ma rispetto la tua opinione.
Solo una cosa, e ti assicuro che sono sincero nel dirtelo: non critico la serie per il semplice gusto di farlo, esprimo anch'io la mia opinione - magari in modo forte, è vero - in modo schietto.
In ogni caso grazie ancora del commento e del tono pacato nel confronto.
@@The_Fontz grazie a te per la risposta...ecco, QUESTO è il modo che si dovrebbe avere nel commentare e criticare un'opera. Il bello del cinema/serie è di creare contraddittorio costruttivo. Io non critico chi non ama o critica la serie, ma il modo; ormai si deve insultare, aggredire, affossare RoP perchè è "bello" farlo...anche io ne vedo i difetti, ma ne apprezzo anche i pregi e me li godo tutti. I prodotti di me--da sono altri a mio parere
@@nicolavascotto7115 guarda, l'idea di rivitalizzare il canale è nata proprio dal piacere di parlare delle mie passioni, a volte anche in modo netto e con toni forti, ma sempre con schiettezza, e questo non può che portare ad interagire in modo "funzionale" anche con chi la vede diversamente - sempre che da entrambe le parti ci sia rispetto.
Effettivamente, quando vedo gente che parte per fare la guerra contro chi giudica in modo differente un'opera, ci vedo più l'intento ad allontanare, quasi che così si difendesse la propria mattonella nella cerchia dei "giusti".
E non dico che le opere debbano sempre e per forza accomunare le persone, possono anche dividere: ma quando si rinuncia a un dialogo costruttivo e si ha l'unico fine di connotarsi e demolire l'altro, beh lì mi tiro indietro.
Comunque grazie della chiacchierata!
@@The_Fontz Vero, anche perché stiamo parlando di opere di intrattenimento dopo tutto, e possiamo avere gusti diversi.
Il problema è che gli esseri umani spesso utilizzano come pretesto per poter sfogare la propria rabbia ogni minuscola differenza, persino questa
@@The_Fontzquale materiale originale? Sono le appendici.
Magari non utilizzerei il termine stuprare.... Anzi direi che sarebbe il caso di finirla con questi video acchiappalike... Fate solo ridere,anche se volete fare gli espertoni.
stravolgere, non stuprare, veramente poco elegante.
Mah, sinceramente non ho mai apprezzato Tolkien, preferisco altri autori fantasy: Moorcock, Howard, Ashton Smith, Dunsany, Lovecraft, Greenwood, Salvatore... Una fantasy meno favolistica, più eroica e più matura, magari scritta in maniera meno ricercata, ma con contenuti ed idee interessanti e realmente stimolanti.
Ho sempre trovato Tolkien lento, scontato e terribilmente noioso e ripetitivo, con attenzione maniacale alla forma, ma privo di sostanza: Snob e vuoto
(Pur avendo scopiazzato da Dunsany, Lovecraft, Ashton Smith e dalla narrazione biblica la maggior parte dei suoi elementi),
Quindi per me non si può rovinare qualcosa che ha già poco valore nei suoi contenuti.
Guardo Lord of the Rings di Peter Jackson e ne apprezzo fotografia, recitazione, effetti speciali, regia e scenografia, ma non resto scandalizzato da eventuali cambiamenti e lo prendo per ciò che è: Una serie di film ben fatti e spettacolari.
Guardo The Rings of Power con lo stesso spirito, e pur essendo infastidito dalla stupidaggini woke come Elfi e Nani di varie etnie, non m'importa del fatto che cambino elementi dalle opere originali di Tolkien... Prendo questa serie per quello che è: Una storiella fantasy che può intrattenermi per qualche ora.
Non taccio certo di eresia coloro che hanno osato non rispettare i dogmi del libro sacro, quindi non vedo tutta sta tragedia in "The Rings of Power".
Mi pare che tu ne faccia una questione di gusti, e di quelli non si discute.
Detto questo, una cosa e non apprezzare i contenuti di Tolkien, altro è dire che è privo di sostanza, cosa che mi sembra non vera.
E nemmeno ne faccio un discorso di "libro sacro", ho semplicemente spiegato la differenza tra adattare un testo e stuprarlo durante il passaggio da un media all'altro.
Tra l'altro Moorcock lo sto recuperando proprio in questo periodo, mi ci vorrà un po' perché sono un lettore pigro ma voglio colmare quella lacuna :)
Oddio Salvatore, quello che ha fatto per il mondo di DnD è fortemente derivativo da Tolkien, quindi è paradossale questo tuo commento. DemonWars Saga non la conosco, però considerando anche solo i 41 libri legati a Drizzt sto tuo odio per Tolkien è interessante. Non è una critica, son gusti sia chiaro.
@@The_Fontz Comprendo, ovviamente ciò che ho detto è un semplice parere personale, non ho alcuna pretesa di superiorità nel mio giudizio, ho sempre avuto antipatia verso Tolkien e verso le sue opere, ma non intendo imporre il mio parere ad altri.
Per Moorcock ti faccio i miei auguri, quell'adorabile genio folle è arrivato a scrivere un libro per settimana!!!! Ti ci vorranno anni se intendi leggere tutto😅
Se posso darti un consiglio io inizierei con Corum e Dorian Hawkmoon, e tenere Elric per dopo... Gli altri personaggi li vedo più come "espansione" della mitologia dei campioni eterni.
Ad ogni modo ti ringrazio per la risposta, ho appena scoperto il tuo canale e mi sono iscritto, mi piace come esponi le tue idee e trovo interessanti i temi da te trattati, quindi ti faccio i miei complimenti
@@DaniDani-nh5wn Non è odio, è antipatia per lui e fastidio per il messaggio limitato che intende trasmettere nella dicotomia bene/male, luce/tenebre, nonché per l'allegoria con il dio biblico e l'angelo ribelle.
Salvatore ha fatto invece un lavoro opposto: Ha infranto il concetto di tenebra equivalente a male, ed ha invece centralizzato il concetto di libero arbitrio, autodeterminazione, ribellione e redenzione.
I due hanno in comune solo l'utilizzo di Nani ed Elfi in realtà
@@chimera916 mi sono messo a leggere Elric...
Nello specifico sto leggendo Elric of Melniboné and other stories, spero di non aver fatto un danno, mi avevano consigliato in tal senso. 🤞
E ti ringrazio per il feedback positivo!
Analisi inutile e pretestuosa...
Come il tuo commento 🤣
@@Dio-solaire-D.-Ethelo-Brandoper scendere al livello della tua risposta ti dirò.... Specchio riflesso!
@@marcofusacchia7954 buttati del cesso, dove siamo alle elementari?
@@marcofusacchia7954 chi lo dice sa di esserlo
hai il mio stesso mic
Il potere ha corrotto anche me... il potere chiamato Black Friday 😆
salve complimenti per il video e la disamina delle 2 serie, infatti anche la trilogia del signore degli anelli non è perfetta ma dopo 24 anni se leggi i libri e guardi la serie le puoi apprezzare entrambe, ma gli agnelli del podere invece a mio avviso ovviamente fa acqua da tutte le parti.
capisco che lavorare con delle appendici e avere numerosi paletti per via dei diritti sia un problema ma cmq è stata una loro scelta prendere solo quel materiale poi non la si può usare come scusante per le scelte fatte o per lo meno è una delle motivazioni a cui si aggrappano molti di quelli che difendono a tutti i costi la serie.
cmq a mio avviso la serie è problematica anche come serie fantasy indipendente i personaggi molte volte non solo coerenti con la scelte fatte nemmeno 5 minuti prima.
cioè è più epico D&D l'onore dei ladri che è un film che non si prende troppo sul serio ma che da giocatore con un'esperienza di 30 nel GDR ha apprezzato e ci si è ritrovato oltre a notare che il film ha incuriosito molti che il GDR lo vedevano come qualcosa di strano.
questa serie invece i lettori di Tolkein li fa incazzare e se uno che ha visto solo la serie e poi dov'essere prendere in meno i suoi libri non ci si ritroverebbe
uno dei personaggi che trovo più rovinati sia Galadriel e non mi riferisco alla differenza tra le 2 attrici ma proprio alla rappresentazione del personaggio e al fatto che per rendere un personaggio femminile forte la trasformi in un uomo visto che indossa un'armatura e mena con una spada e facendo piroette alla Legolas
io non auguro alla serie di chiudere ma se ci sarà una terza stagione di darsi una bella svegliata anche se non sono molto speranzoso in questo
Grazie del complimento! E su quello che dici sono d'accordissimo.
E purtroppo la vedo come te anche riguardo la terza stagione: hanno fatto scelte dalle quali è difficile tornare indietro.
Bravo, Jackson è stato un maestro nel comunicare concetti più ampi attraverso i piccoli gesti dei protagonisti e anche delle semplici comparse. Un altro esempio è il bacio tra Aragorn e Arwen nel Ritorno del Re. Sullo sfondo si può notare la reazione dell’ancella elfica, che arrossisce e abbassa lo sguardo, imbarazzata di fronte a una così diretta dimostrazione di affetto, mentre un soldato umano sorride di gusto. Come raccontare due diverse culture con un semplice momento di pura regia.
@@8ulls3y3 grazie mille per il feedback positivo ❤️
Esigenze narrative di jackson: legolas che fa lo skateboard su uno scudo
@@valerioacerbo158 quello non è piaciuto nemmeno a me, e non dico che la trilogia cinematografica de Il Signore degli Anelli sia perfetta, ci mancherebbe... Ma a maggior ragione, se non torna il Legolas jacksoniano, beh, allora Rings of Power diventa ancora di più indifendibile: aggiunge a peccati veniali tipo scene da film Marvel il totale sovvertimento dello spirito del source material.
@@The_Fontz esigenze narrative di jackson: "non dirlo all'elfo"
Esigenze narrative di jackson: "quello vale uno"
Quale parte di "non dico che la trilogia cinematografica de Il Signore degli Anelli sia perfetta, ci mancherebbe" non era chiara?
Stai a fare l'elenco di dettagli discutibili in Jackson, e ci sta, ma se l'intento è quello di rivalutare Rings of Power come adattamento sei fuori strada.
Ripeto, lo spirito dell'opera originale in Jackson c'è, in Rings of Power no.
Tutte le imprecisioni in Jackson, qualsiasi suo cambiamento sono nulla rispetto a far ragionare Cìrdan come Boromir.
@@The_Fontz lo spirito dell'opera originale non c'è in nessuno dei due adattamenti, l' unica opera che lo ha realmente mantenuto era quella di bakshi.
Quando ve ne renderete conto smetterete di intasare il web con sti post di odio che stanno iniziando a nauseare
@@valerioacerbo158 su Jackson direi che quanto meno l'opinione non è condivisa da tutti, anche alcuni divulgatori più preparati e autorevoli di me (ndr io non sono nemmeno un divulgatore, sia chiaro) gli riconoscono dei meriti pur vedendone i limiti. Però ripeto, lo si può criticare senza problemi, semplicemente la vediamo diversamente.
Sulla lezioncina circa il non intasare il web di odio, quando in realtà almeno qui vedo confronti civili, sei di nuovo fuori strada.
Tra l'altro, da una parte anche tu "intasi" con i tuoi commenti, e dall'altra sembrerebbe che per soddisfarti basterebbe "odiare" anche Jackson e apprezzare solo Bakshi...
Dai, chiudiamola sennò si sfora nel trolling.