Io ho un'imbarcazione a vela di 11m acquistata nel 2015, avevo dei soci 3 abbiamo pagato per il passaggio 800 euri. In seguito abbiamo fatto la bandiera Olandese (2mesi il nullaosta) e certificata con modulo RW. Non andando più d'accordo con i miei soci ho rilevato la loro proprietà e sono diventato proprietario unico (atto privato in presenza di un certificatore comunale senza obbligo di iva). La barca è in restauro da 4 anni e volevo fare la bandiera polacca
mantenendo zattera , fuochi regolari non scaduti secondo legislazione italiana oltre le 12 miglia, ho tutto regolare avendo denunciato la barca con modulo RW
i controlli su bandiere estere sono di fatto meno frequenti ma solo perché molte volte le autorità ( Capitaneria e Guardia di Finanza ) non hanno le competenze e le istruzioni adeguate riguardo le normative straniere .Di fatto nulla osta a tale controllo. Buon vento
Buongiorno Volevo informazioni relative alle visite periodiche iscrivendo una imbarcazione con bandiera Polacca o Slovena ed essendo di lunghezza ft 20 mt la tassa annua a quanto ammonterebbe . Cordialmente Marco
Buongiorno , premetto non sono un agenzia qui di da verificare ,., In Slovenia da provato mi sembra sia ogni 5 anni se barca privata , 2 anni se intestata ad azienda . In Polonia non so
Ciao ho posto il quesito ad un avvocato polacco che conosco , ti copio ed incollo la sua risposta :"Ciao, CERTIFICATO obbligatorio, per le navi con una potenza del motore di 75 kW o superiore, soggette per legge a ispezioni tecniche, necessario per ottenere il Certificato di Idoneità alla Navigazione, cioè il documento che autorizza la navigazione della nave, rilasciato dall'Autorità per la Navigazione Interna competente per il porto d'origine della nave. Il certificato di condizioni tecniche può essere volontario o obbligatorio dipende dal tipo di barca l'ispezione viene effettuata durante la registrazione commerciale. Sono condotte da due entità. /PZŻ, che rilascia il certificato di abilità al nuoto valido per 5 anni. UM, ovvero l'Ufficio Marittimo, che rilascia la classe e la carta di sicurezza valide per 2 anni.Se lo yacht ha più di 10 anni, è richiesto anche il 'ripristino della classe." ... Spero questa risposta ti sia utile , comunque se serve ti ,etto in contatto con chi lavora con la Polonia ...
Sorge un dubbio, se trovo una barca in Francia che batte bandiera francese posso mantenere la stessa bandiera o sono obbligato a cambiarla in italiana/polacca?
Buongiorno , non ne vedo il nesso .Non è che se la barca è registrata in Polonia "non si vede" . Se vi sono queste esigenze le scelte da fare sono altre molto più complesse e valide solo a certe condizioni .
buongiorno , un natante lo desidera registrare per quale ragione? per navigare senza limiti? Se registrato non sarà più natante e quindi deve sapere che anche se magari difficile da qualche parte cosi lo si potrà "vedere" ... Buon vento!
@@vinceferri-xz6hl io non ne vedo, non sarà più natante e comunque da qualche parte ne emergerà la proprietà ( se questo era il quesito sul"fiscalmente" )....Buon vento
Ho registrato in questi giorni il mio natante con bandiera polacca. Non mi sarebbe servito se non perchè vado sempre in Croazia ed ormai non accettano più entrate di barche non immatricolate. L'anno scorso Parenzo era lunica capitaneria che lo faceva, le altre, anche vicine, ti mandavano indietro. Il comandante che mi ha fatto l'entrata mi ha avvisato che dall'anno prossimo cioè ora, 2023 non sarebbe stato più possibile.
In realtà l'anno scorso siamo entrati in tantissimi un po'dappertutto. Come al solito sarà stata la capitaneria di Umago, o meglio, il personaggio che sta lì, a rompere le scatole. Invece è ufficiale che dal 2024 non si potrà entrare più in Croazia. Quest'anno è ancora possibile, tant'è che in fase di pagamento della vignetta è ben specificato che si po' entrare senza una targa (voce "zodiac").
@@adriashipgrado io ho una piccola Janneau Merry Fisher 805, 8.25 mt. Sinceramente mi piacerebbe fare la bandiera italiana, ma ho paura che mi costi più della barca!😂
Tutto corretto quello che hai detto ,ma spiace che elenchi solo la burocrazia italiana , e non le vessazioni verso il settore nautico . Ho acquistato la mia prima e unica imbarcazione nuova nel 2007 leasing italiano e bandiera italiana , amo l’Italia e sono fiero di essere italiano .nel 2012 arriva Monti e tutto lo schifo che ben sai indirizzato alla caccia alle streghe , che ha portato alla semi distruzione del settore nautico italiano . Decido a quel punto di cambiare bandiera e diventa belga , nel porto in Liguria da 1200 barche sopratutto a vela ,a parte io ( belga ) c’erano forse il 10/20 % con bandiere inglesi ,francesi e turche .nessuno avrebbe cambiato bandiera ,ma nel 2013/14 il 90% delle barche era diventata belga .tutti abbiamo pagato le tasse di Monti e tutto quello che ha di obbligo legislativo un proprietario italiano ,ora sono polacco come tutti quelli che erano belgi ,ma la domanda che ti pongo , dato che sei un professionista del settore : sei sicuro di quello che affermi per quanto riguarda il controllo RINA ? Mi spiego meglio , sei certo che il controllo Rina sia fatto da veri professionisti e non da meri funzionari burocratici italiani ? Non per altro ,io la vedo così ; dato che si va per mare ,la normativa italiana ragiona come per la scadenza del latte , mentre quella inglese ,belga ,polacca ,e altri stati ,ti dice tu sei il comandante ,che tipo di navigazione farai ,quante persone hai a bordo hai tutto controllato ? Cioè ti responsabilizza ! Sono certo che alcuni armatori non fanno controlli vari alla barca , ma per mia conoscenza la maggior parte con bandiera estera e’ ligia alle regole di navigazione e non alla scadenza della data del litro di latte E questo è solo per la scadenza delle attrezzature tipo zattera che se non è revisionata ma sono in banchina e non devo fare navigazioni oltre le 12 miglia non posso tenerla bordo ,pena 1500€ di sanzione ,l’Italia è imbarazzante e preferisco non tediarti per il numero da inserire per il vhf che ora ti danno il numero seriale da inserire ma anni fa se usavi quello ad esempio di un Epirb venivi chiaramente sanzionato Morale mi manca la bandiera Italiana ,ma solo come simbolo per il resto sono felicemente polacco Grazie comunque per tutte le info Guido
Ciao grazie per il tuo commento che da un idea della complessità della questione e delle sue sfaccettature . Mi confronto ogni giorno con armatori che per svariate e diverse ragioni preferiscono fare altre scelte . Da parte mia cerco di dare ,per quanto possibile e nel limite delle mie competenze, tutti gli elementi necessari ad una decisione che poi dovrà essere ovviamente dell'armatore stesso . Do per scontato che chi va davvero per mare tenga la propria barca in perfetta efficienza a prescindere da leggi o imposizioni ed abbia comunque una programmazione delle manutenzioni da fare ogni stagione . Ad ogni modo credo che almeno in Europa si debba andare versato una uniformità anche in tale ambito , non so quanto ci vorrà ma sarà un processo secondo ,me irreversibile . Buon vento !
Io ho un'imbarcazione a vela di 11m acquistata nel 2015, avevo dei soci 3 abbiamo pagato per il passaggio 800 euri. In seguito abbiamo fatto la bandiera Olandese (2mesi il nullaosta) e certificata con modulo RW. Non andando più d'accordo con i miei soci ho rilevato la loro proprietà e sono diventato proprietario unico (atto privato in presenza di un certificatore comunale senza obbligo di iva). La barca è in restauro da 4 anni e volevo fare la bandiera polacca
mantenendo zattera , fuochi regolari non scaduti secondo legislazione italiana oltre le 12 miglia, ho tutto regolare avendo denunciato la barca con modulo RW
ok , sei in buona compagnia in quanto la polacca è di moda come allora l'olandese ...
@@MarcoRinaldi-t4n beh il modulo RW riguarda la dichiarazione dei redditi più che la navigabilità
La capitaneria può controllare una imbarcazione con bandiera straniera ? Se si in quali casi? Si configura una inchiesta di bandiera?
i controlli su bandiere estere sono di fatto meno frequenti ma solo perché molte volte le autorità ( Capitaneria e Guardia di Finanza ) non hanno le competenze e le istruzioni adeguate riguardo le normative straniere .Di fatto nulla osta a tale controllo. Buon vento
Buongiorno
Volevo informazioni relative alle visite periodiche iscrivendo una imbarcazione con bandiera Polacca o Slovena ed essendo di lunghezza ft 20 mt la tassa annua a quanto ammonterebbe .
Cordialmente Marco
Buongiorno , premetto non sono un agenzia qui di da verificare ,., In Slovenia da provato mi sembra sia ogni 5 anni se barca privata , 2 anni se intestata ad azienda . In Polonia non so
Ciao ho posto il quesito ad un avvocato polacco che conosco , ti copio ed incollo la sua risposta :"Ciao, CERTIFICATO obbligatorio, per le navi con una potenza del motore di 75 kW o superiore, soggette per legge a ispezioni tecniche, necessario per ottenere il Certificato di Idoneità alla Navigazione, cioè il documento che autorizza la navigazione della nave, rilasciato dall'Autorità per la Navigazione Interna competente per il porto d'origine della nave.
Il certificato di condizioni tecniche può essere volontario o obbligatorio dipende dal tipo di barca l'ispezione viene effettuata durante la registrazione commerciale. Sono condotte da due entità.
/PZŻ, che rilascia il certificato di abilità al nuoto valido per 5 anni.
UM, ovvero l'Ufficio Marittimo, che rilascia la classe e la carta di sicurezza valide per 2 anni.Se lo yacht ha più di 10 anni, è richiesto anche il 'ripristino della classe." ... Spero questa risposta ti sia utile , comunque se serve ti ,etto in contatto con chi lavora con la Polonia ...
Sorge un dubbio, se trovo una barca in Francia che batte bandiera francese posso mantenere la stessa bandiera o sono obbligato a cambiarla in italiana/polacca?
Obbligato ? Non direi !? La bandiera è una scelta solo che ci sono bandiere possibili ed altre no … buon vento
salve ,è vero che con la bandiera polacca ecc. si può incorrere più facilmente in accertamenti fiscali?
Buongiorno , non ne vedo il nesso .Non è che se la barca è registrata in Polonia "non si vede" . Se vi sono queste esigenze le scelte da fare sono altre molto più complesse e valide solo a certe condizioni .
No devi inserire ogni anno nella tua dichiarazione dei redditi compilando il modello RW null’altro
Buon giorno, secondo lei conviene registrare un natante con bandiera polacca o slovena e fiscalmente conviene lo stesso? Grazie delle risposte.
buongiorno , un natante lo desidera registrare per quale ragione? per navigare senza limiti? Se registrato non sarà più natante e quindi deve sapere che anche se magari difficile da qualche parte cosi lo si potrà "vedere" ... Buon vento!
@@adriashipgrado Si,lo registrerei per navigare senza limiti, conviene o ci sono controindicazioni?
@@vinceferri-xz6hl direi che è una scelta possibile …
@@vinceferri-xz6hl io non ne vedo, non sarà più natante e comunque da qualche parte ne emergerà la proprietà ( se questo era il quesito sul"fiscalmente" )....Buon vento
@@adriashipgrado Grazie gentilissimo e buon vento a lei
Ho registrato in questi giorni il mio natante con bandiera polacca. Non mi sarebbe servito se non perchè vado sempre in Croazia ed ormai non accettano più entrate di barche non immatricolate. L'anno scorso Parenzo era lunica capitaneria che lo faceva, le altre, anche vicine, ti mandavano indietro. Il comandante che mi ha fatto l'entrata mi ha avvisato che dall'anno prossimo cioè ora, 2023 non sarebbe stato più possibile.
Beh molto carino questo comandante ad accettarti quando niente e nessuno gli imponeva di farlo , anzi !
Buon vento e continua a seguirci
In realtà l'anno scorso siamo entrati in tantissimi un po'dappertutto. Come al solito sarà stata la capitaneria di Umago, o meglio, il personaggio che sta lì, a rompere le scatole. Invece è ufficiale che dal 2024 non si potrà entrare più in Croazia.
Quest'anno è ancora possibile, tant'è che in fase di pagamento della vignetta è ben specificato che si po' entrare senza una targa (voce "zodiac").
@@valefur72 si le cose da quando venne fatto il video sono cambiate . Ad ogni modo confermo che ad Umago sono sempre stati più rognosi … buon vento !
@@adriashipgrado io ho una piccola Janneau Merry Fisher 805, 8.25 mt. Sinceramente mi piacerebbe fare la bandiera italiana, ma ho paura che mi costi più della barca!😂
@@valefur72 sei sotto 10 mt … quindi lascerei natante …
Tutto corretto quello che hai detto ,ma spiace che elenchi solo la burocrazia italiana , e non le vessazioni verso il settore nautico .
Ho acquistato la mia prima e unica imbarcazione nuova nel 2007 leasing italiano e bandiera italiana , amo l’Italia e sono fiero di essere italiano .nel 2012 arriva Monti e tutto lo schifo che ben sai indirizzato alla caccia alle streghe , che ha portato alla semi distruzione del settore nautico italiano . Decido a quel punto di cambiare bandiera e diventa belga , nel porto in Liguria da 1200 barche sopratutto a vela ,a parte io ( belga ) c’erano forse il 10/20 % con bandiere inglesi ,francesi e turche .nessuno avrebbe cambiato bandiera ,ma nel 2013/14 il 90% delle barche era diventata belga .tutti abbiamo pagato le tasse di Monti e tutto quello che ha di obbligo legislativo un proprietario italiano ,ora sono polacco come tutti quelli che erano belgi ,ma la domanda che ti pongo , dato che sei un professionista del settore : sei sicuro di quello che affermi per quanto riguarda il controllo RINA ? Mi spiego meglio , sei certo che il controllo Rina sia fatto da veri professionisti e non da meri funzionari burocratici italiani ? Non per altro ,io la vedo così ; dato che si va per mare ,la normativa italiana ragiona come per la scadenza del latte , mentre quella inglese ,belga ,polacca ,e altri stati ,ti dice tu sei il comandante ,che tipo di navigazione farai ,quante persone hai a bordo hai tutto controllato ? Cioè ti responsabilizza !
Sono certo che alcuni armatori non fanno controlli vari alla barca , ma per mia conoscenza la maggior parte con bandiera estera e’ ligia alle regole di navigazione e non alla scadenza della data del litro di latte
E questo è solo per la scadenza delle attrezzature tipo zattera che se non è revisionata ma sono in banchina e non devo fare navigazioni oltre le 12 miglia non posso tenerla bordo ,pena 1500€ di sanzione ,l’Italia è imbarazzante e preferisco non tediarti per il numero da inserire per il
vhf che ora ti danno il numero seriale da inserire ma anni fa se usavi quello ad esempio di un Epirb venivi chiaramente sanzionato
Morale mi manca la bandiera Italiana ,ma solo come simbolo per il resto sono felicemente polacco
Grazie comunque per tutte le info
Guido
Ciao grazie per il tuo commento che da un idea della complessità della questione e delle sue sfaccettature . Mi confronto ogni giorno con armatori che per svariate e diverse ragioni preferiscono fare altre scelte . Da parte mia cerco di dare ,per quanto possibile e nel limite delle mie competenze, tutti gli elementi necessari ad una decisione che poi dovrà essere ovviamente dell'armatore stesso . Do per scontato che chi va davvero per mare tenga la propria barca in perfetta efficienza a prescindere da leggi o imposizioni ed abbia comunque una programmazione delle manutenzioni da fare ogni stagione . Ad ogni modo credo che almeno in Europa si debba andare versato una uniformità anche in tale ambito , non so quanto ci vorrà ma sarà un processo secondo ,me irreversibile . Buon vento !