Pietro Battaglia, pres. di 'Noi siamo Unicusano': "Il servizio di 'Report' è offensivo. Siamo ind...
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- Опубліковано 24 сер 2024
- Pietro Battaglia, presidente dell'associazione degli studenti 'Noi siamo Unicusano', prende la parola contro la puntata di 'Report' che ha attaccato il sistema formativo dell'Unicusano.
"Siamo stati attaccati in maniera ignobile dalla trasmissione 'Report'", spiega Battaglia, "e proviamo rabbia perché siamo stati descritti come studenti di Serie B, che pagano per avere la laurea senza fare sacrifici per avere la laurea. La realtà della 'Niccolò Cusano' è ben diversa".
UniCusano a me ha dato la possibilità di laureami senza le scomodità dell’Università statale, risparmiando anche un sacco di soldi.
Nel 2011 mi iscrivo in una Università statale, essendo un fuori sede pagavo 220 euro al mese di affitto, più 3000 mila euro di retta Universitaria, ogni mattina perdevo un’ora e mezza tra tram e autobus (mezzi stracolmi di studenti che non riuscivi neanche a fare un passo quanto entravi) per arrivare alla sede che era in una zona molto periferica della città, più un’altra ora e mezza per ritornare a casa. Le lezioni, per quanto ben fatte, non erano registrare e avendo problemi con l’attenzione non riuscivo a seguire tutto. Gli esami erano in una stanzetta piccola e nella soglia erano ammassati decine di studenti intenti ad ascoltare l’esame, senza nessuna riservatezza. Alcuni libri da studiare erano mattoni di 800 pagine per una materia da 9 cfu, altri erano scritti con un linguaggio eccessivamente arzigogolato e contorto che io faticavo a comprendere, per alcune materie eri costretto a comprare il libro del professore. Tutto sembrava atto a rendere la vita il più difficile allo studente.
Arrivo a fine anno esausto, con un forte scoraggiamento e depresso, la mia autostima gravemente compromessa. Dopo un anno lascio quella vita impossibile per me e passo anni di ansia e depressione in solitudine.
Nel 2020 conosco le Università telematiche e mi iscrivo alla Cusano che mi hanno reso lo studio più accessibile, mi sta permettendo di realizzarmi allontanando la depressione. Si studia tanto ma senza tutte le scomodità che ho riscontrato alla statale. Lo studio è organizzato meglio, c’è più meritocrazia e comunicazione tra studente, tutor e docente.
Trovo che il servizio di report è altamente offensivo per gli studenti della Cusano che studiano per raggiungere i propri sogni, offensivo per i loro vissuti che li hanno portati ad iscriversi ad una telematica. Non è rispettoso per le persone più fragili che non sono in grado di sostenere la vita stressante e poco accessibile delle università statali com’è stato nel mio caso.
Spero che tutti questi pregiudizi verso le Università a distanza possano andarmene perché si vuole far passare una realtà che non è quella degli studenti della Cusano che cercano di portare avanti i propri sogni con fatica e impegno.
D'accordo su tutto tranne la riservatezza. Per legge gli esami orali, presso università statale e non, sono pubblici e non c'è privacy che tenga.
Fra poco anche medicina sarà online, è inevitabile. È l'evoluzione
Chi si vuole migliorare e studiare viene insultato in televisione da certi programmi in cerca di consensi politici!! Che schifo!! Per questo siamo fanalino di coda in Europa come nunero di laureati…👏🏻👏🏻👏🏻 continuiamo così ! Ci vogliono un popolo di ignoranti
La verità è che l’Unicusano paga ciò che il suo proprietario fa in giro nel mondo tra polita e non solo. Se Bandecchi fosse stato più sobrio nessuno avrebbe detto nulla dell’università come accade per le altre telematiche.
Ma è una pubblicità?