Noi stiamo lavorando e costruendo un corso (già il primo è andato) di AI Generativa per archeologi. Ieri ci hanno invitato a tenere una lezione presso l'Università di Siena, applicazioni per l'archeologia che cambieranno e stanno cambiando veramente il modo di fare archeologia: cose che prima si facevano in circa 9 anni ora servono circa 2 giorni. Fantastico!
Questo video mi ripaga di tutte le ingiurie che mi lancia mia moglie quando non ti metto in pausa per cenare. Io da ora "cambio il mio modo di scegliere"😍
Finalmente qualcuno elenca chiaramente in concetti di "Siete liberi di fare quello che dico io" e "se il servizio é gratis, il servizio sei tu" e "I dati sono il nuovo oro" E il ragionamento che dovrebbe mettere paura é quello della fine del video, nel quale viene giustamente ipotizzato che la massa delle persone avrá "la risposta" rispetto alle fonti per trovarla e questa sará la stessa per tutti. Molto presto cominceremo a belare, specialmente chi nasce ora e non vivrá la transizione
Marco è incontrovertibile dire che stiamo vivendo una "singolarità", come tu stesso hai detto, la tecnologia è più avanti di noi, come se avessimo fatto un salto quantico, ma verosimilmente quale, secondo te, potrebbe essere quell'annuncio che consacrerebbe questo salto?
Un “Mai provato Urrà” buttato lì in mezzo ci riporta alla nostra umanità…ci rassicura…e soprattutto ci fa riflettere sul marketing anni ‘80 before internet! 😂 Grazie Marco!
Marco prevede che gli agenti virtuali rivoluzioneranno il nostro accesso all'informazione, passando da ricerche attive a scelte automatizzate fatte dalle macchine. Questo offre una personalizzazione maggiore ma solleva anche preoccupazioni sulla trasparenza e l'autonomia di questi assistenti virtuali. Come ci si assicura che rimangano al servizio della diversità e della libertà umana?
è anche possibile utilizzare più assistenti AI diversi e quindi avere opinioni diverse. è come informarsi tramite diversi quotidiani/giornalisti per costruirsi un'opinione. Potrei ad esempio fare una stessa domanda a Grok, a Chat GPT o a Gemini. L'importante è essere sicuri che vengano create tante AI diverse open source.
Io credo che la SEO rimarrà un concetto vecchio, legato ai motori di ricerca. Credo che siamo di fronte a cambiamenti così radicali, che anche il concetto di sito verrà stravolto per lasciare il posto ad esperienze vere e proprie, qualcosa che va oltre la semplice pagina dove devi stare li a leggere righe di testo.
Ciao Marco una domanda. Visto che openai ha già spolverato il tutto. E molte aziende hanno chiuso la porta per accedere alle fonti. Come fanno le nuore ai oltre a Google a fare dataset?
Sto usando l'ai per programmare, tieni conto che sono praticamente a 4 su 10. Senza non saprei che fare sciocchezze, con, sono effettivamente avvantaggiato e riesco ad arrivare ad un 6/7. Il fatto è che gli poni una domanda anche molto complessa ed effettivamente ti dà una risposta, ma sai bene che quella risposta non risolve effettivamente il problema e sei tu che devi suddividere il comando e creare delle soluzioni per quel micro comando, per poi man mano andare a risolvere il problema iniziale. Insomma, mi dà delle risposte, ma spesso mi sembra che siano risposte troppo secche e poco riflettute e argomentate. Immagina questo tuo video accorciato a una mezza paginetta, insomma argomentato male e poco soddisfacente nella lettura al contrario del contenuto completo.
Superalignment, ovvero come fare in modo che le galline controllino l'allevatore. Ad oggi, le galline non ci sono riuscite; speriamo di essere più fortunati noi.
Credo che comunque si possano cambiare le cose e spostare questo disequilibrio se si ha il coraggio di lottare per creare la propria startup innovativa. Molte volte guardiamo oltre oceano e perdiamo l’occasione di fare ciò che serve per cambiare le cose. Questo è anche il motivo per cui ho cominciato a creare qui su YT contenuti per startup.
Non credo che chi fa SEO avra' margine di manovra in futuro. Se effettivamente avremo un assistente AI nativo e personalizzato in ogni device, Google potrebbe ( o chicchessia) finalmente levarsi di torno, e in maniera definitiva, tutti coloro che cercano di aggirare il suo algoritmo. Come? Attraverso la costruzione di DBs ad-hoc che profilano una certa tipologia di utenza.
Aggiungerei una riflessione ulteriore al fatto che cambiando metodo di ricercherca cambieremo cio' che troviamo che il seguente: ora l'AI fonda la sua conoscenza e i suoi aggiornamenti su contenuti umani (siti, pagine di wikipedia, post, immagini etc...) , siccome i contenuti generati dall'AI aumentano e non sarebbe impossibile che in futuro diventassero piu' del 50% dei contenuti totali allora a quel punto ci sarebbe un altro cambiamento e cioè l'AI Impara e si aggiorna da se stessa diventando di fatto monopolista e autogenerativa . Trovo questo un passaggio possibile e su cui ragionare.
La cosa che non gira su può descrivere in modi "antichi": la proprietà dei mezzi di produzione DEVE essere pubblica. Da un certo punto in avanti lo Stato (se fosse davvero controllato dal popolo) deve PIEGARE LA PROPRIETÀ dei mezzi di produzione al benessere sociale, oppure ESPROPRIARE i mezzi di produzione di chi non ubbidisce. Il problema è che lo Stato, la democrazia, è "catturata" dalle oligarchie, che la controllano con i media in loro possesso e finanziando i politici ubbidienti.
In realtà quella che è quasi sparita dai radar è la realtà virtuale. Senza AI youtube sarebbe piena di disagiati con i visori apple, invece è durato una settimana. Meta puntava tutto sul metaverso, tanto da cambiare pure il nome. La gente acquistava terreni virtuali. Adesso chissà se avrà un futuro tutta quella fuffa speculativa.
Conosci Cass Sunstein e l'idea dei livelli di "serendipity"? È molto interessante: si tratta della proposta di introdurre nell'esperienza in rete delle modalità per cui gli utenti, di tanto in tanto, sono esposti a contatti casuali con fatti, opinioni, altri utenti ecc. di segno diverso dal proprio gusto abituale. Un po' come introdurre un bug nella propria filter bubble, che ogni tanto restituirebbe risultati "fuori profilazione". Incidenti fortunati intenzionalmente indotti per mantenere viva, anche se artificialmente, la possibilità di un qualche pluralismo nella formazione dell'opinione personale. E con l'AI potrebbe valere lo stesso principio. Che ne pensi?
No, non è la stessa cosa. La convinzione nella controinformazione rischia di creare un'altra bolla, di rinforzare il nostro ambiente di conforto con ancora più bias cognitivo. È così che trovano terreno il populismo e il complottismo. Il concetto qui è decidere di bucare la propria bolla informativa in maniera programmatica. Per esempio anche semplicemente a livello commerciale, con l'apparire ogni tanto di una pubblicità che non c'entri nulla col nostro profilo, cioè con come l'algoritmo ci identifica. Farebbe bene. Si tratta di realizzare uno dei tratti fondamentali della libertà di espressione, cioè quella "passiva": il diritto di ricevere informazioni plurali, equidistanti, che permettano la libera formazione dell'opinione.
La presentazione di google sull'intelligenza artificiale è stata assurda! Di fatto a livello software si ha la tecnologia per avere degli androidi che ti fanno quello che vuoi. Ti riveniciano casa, ti aggiustano il tubo rotto. Nel momento che i robot avranno costi accessibili sarà la fine vera del lavoro. Di fatto il software c'è già...
Se continuiamo a distruggere il mondo e la nostra salute, penso che dovremo "lavorare" e faticare parecchio, l'ai è un gingillo mentale. Già oggi abbiamo ben più del superfluo, aumentare la tecnologia non ci farà vivere meglio. Hanno fatto uno studio simile in ambito economico, rilevando( e diamine, serviva lo studio scientifico...) come oltre un certo reddito annuale la felicità/serenità non aumentava. Penso che a livello tecnologico siamo in una situazione simile... per me ci si dovrebbe fare meno pippe sull'ai o su Marte o robe simili. I problemi da risolvere per vivere bene sono ben altri
@@pietrobeta6588 Hai assolutamente ragione, il problema che la strada è tracciata e difficilmente si tornerà indietro. Il discorso è sempre normativo. Finchè i governi non mettono mano seriamente contingentando certi aspetti secondo me la via è quella che ho scritto sopra che ci piaccia o meno. Poi sul discorso economico li secondo me e più un discorso di potere più che di mero guadagno...
@@nyn79 sono d'accordo, la via è tracciata. Gli individui possono anche scegliere di non percorrerla. E sarà dura, perché vuol dire cambiare molte cose e andare "contro" la cultura odierna. Non è per tutti ovviamente, la massa di pecoroni è assuefatta ad ogni tipo di comodità che gli viene venduta...
Ciao, qualcuno di voi ha già provato a chiedere a una qualsiasi dei sistemi AI di risolvere un wordle? Io ci ho provato con tutti ma con risultati pessimi.
Ma qualcuno crede seriamente che OpenAI, o Google, non abbiano già un AGI? Dai su, non prendiamoci in giro, anche se sarà sicuramente agli inizi e ancora "acerba", qui si aspetta che uno dei due faccia il primo passo per lanciarla eh... Se domani OpenAI se ne esce con "Ci siamo, finalmente abbiamo un AGI che è sorprendentemente intelligente ed il grado di fare tutto!", tempo 2 ore ed esce quella di Google! A quel punto bisognerà vedere quale scegliere: da un lato abbiamo OpenAI che ti può mettere a disposizione tutti i servizi di microsoft e addon vari, dall'altro abbiamo un colosso come Google che ha migliaia e migliaia di servizi tutti al loro interno, sarà una bella guerra per chi offre di più e meglio, ma pensare che nessuno dei due abbia già qualcosa che bolle in pentola, già cotta, è da ingenui. Quello che mi chiedo, come stravolgerà la nostra vita e in quanto tempo verrà usata su larga scala? Sinceramente non lo so, ma questo accadrà tra poco, pochissimo, potrebbe anche essere domani per quel che ne sappiamo!
@@doctorflynn5124 Concrete? Più concrete dell'AGI? Rivoluzionerebbe totalmente il mondo come oggi lo conosciamo, a quel punto servirebbe solo un robot umanoide (e andrebbero benissimo anche gli attuali se ancora non sono perfetti) e inizierebbe una nuova rivoluzione industriale come mai prima d'ora...
Be i porn Gia allora andavano rapidi 😅 abbiamo un bel periodo per riflettere 💭 ma com’è possibile che queste società crescano così in fretta la natura del uomo viene sconvolta , già il consumismo lo è stato per tanti settori ora diventa troppo opprimente la questione Ai da l’impressione come se una bomba sta per esplodere ma in realtà tu stai ancora aspettando il botto ma è già tutto rasato al suolo
Ti fanno votare tra A e B che sono d'accordo per spartirsi soldi e poltrone creando alternanza deludendo ogni volta che sono al comando. Ti sembra davvero democrazia o è un'illusione? Se chi perdesse fosse disoccupato fino alle elezioni successive vedresti risultati ben diversi.
Noi stiamo lavorando e costruendo un corso (già il primo è andato) di AI Generativa per archeologi. Ieri ci hanno invitato a tenere una lezione presso l'Università di Siena, applicazioni per l'archeologia che cambieranno e stanno cambiando veramente il modo di fare archeologia: cose che prima si facevano in circa 9 anni ora servono circa 2 giorni. Fantastico!
L'illusione di essere libero di scegliere e poi ti rendi conto che c'è solo Android ed Apple. Una grande scelta 😂
Nokia
E fatti tu l'azienda. A te che ti frega che ci sono questi. Uno prende quello che gli serve
Questo video mi ripaga di tutte le ingiurie che mi lancia mia moglie quando non ti metto in pausa per cenare.
Io da ora "cambio il mio modo di scegliere"😍
Finalmente qualcuno elenca chiaramente in concetti di
"Siete liberi di fare quello che dico io" e
"se il servizio é gratis, il servizio sei tu"
e
"I dati sono il nuovo oro"
E il ragionamento che dovrebbe mettere paura é quello della fine del video, nel quale viene giustamente ipotizzato che la massa delle persone avrá "la risposta" rispetto alle fonti per trovarla e questa sará la stessa per tutti. Molto presto cominceremo a belare, specialmente chi nasce ora e non vivrá la transizione
Marco è incontrovertibile dire che stiamo vivendo una "singolarità", come tu stesso hai detto, la tecnologia è più avanti di noi, come se avessimo fatto un salto quantico, ma verosimilmente quale, secondo te, potrebbe essere quell'annuncio che consacrerebbe questo salto?
Iscritto al corso AI
Grazie mille ❤
Un “Mai provato Urrà” buttato lì in mezzo ci riporta alla nostra umanità…ci rassicura…e soprattutto ci fa riflettere sul marketing anni ‘80 before internet! 😂 Grazie Marco!
Chissà quando finalmente qualcuno capirà che questo NON è complottismo, ma semplice constatazione della realtà che viviamo...
Bella riflessione come sempre!
ahaha il magico mondo di internet che scaricava immagini una linea alla volta a 14,4K
😄😄😄
COMPLIMENTI AL MONTY, sempre alla ricerca di un passo + avanti della media, GRAZIE
Una domanda interessante sarebbe chiedersi in che modo ad esempio Google monetizzerà questo nuovo approccio AI first
Belle riflessioni. Grazie
Marco prevede che gli agenti virtuali rivoluzioneranno il nostro accesso all'informazione, passando da ricerche attive a scelte automatizzate fatte dalle macchine. Questo offre una personalizzazione maggiore ma solleva anche preoccupazioni sulla trasparenza e l'autonomia di questi assistenti virtuali. Come ci si assicura che rimangano al servizio della diversità e della libertà umana?
è anche possibile utilizzare più assistenti AI diversi e quindi avere opinioni diverse. è come informarsi tramite diversi quotidiani/giornalisti per costruirsi un'opinione. Potrei ad esempio fare una stessa domanda a Grok, a Chat GPT o a Gemini. L'importante è essere sicuri che vengano create tante AI diverse open source.
Io credo che la SEO rimarrà un concetto vecchio, legato ai motori di ricerca. Credo che siamo di fronte a cambiamenti così radicali, che anche il concetto di sito verrà stravolto per lasciare il posto ad esperienze vere e proprie, qualcosa che va oltre la semplice pagina dove devi stare li a leggere righe di testo.
io non ho mai provato HUrrà , grande Cit
Ciao Marco una domanda. Visto che openai ha già spolverato il tutto. E molte aziende hanno chiuso la porta per accedere alle fonti. Come fanno le nuore ai oltre a Google a fare dataset?
Dovranno pagare
Ottimo video. Sempre sul pezzo.
Davvero interessante
Ottimo contenuto
Sempre illuminante 👍🏻
Sto usando l'ai per programmare, tieni conto che sono praticamente a 4 su 10. Senza non saprei che fare sciocchezze, con, sono effettivamente avvantaggiato e riesco ad arrivare ad un 6/7. Il fatto è che gli poni una domanda anche molto complessa ed effettivamente ti dà una risposta, ma sai bene che quella risposta non risolve effettivamente il problema e sei tu che devi suddividere il comando e creare delle soluzioni per quel micro comando, per poi man mano andare a risolvere il problema iniziale.
Insomma, mi dà delle risposte, ma spesso mi sembra che siano risposte troppo secche e poco riflettute e argomentate.
Immagina questo tuo video accorciato a una mezza paginetta, insomma argomentato male e poco soddisfacente nella lettura al contrario del contenuto completo.
il corso è ancora disponibile?
È un sito. Quello che vedi sempre in sovraimpressione durante il video
Beh guarda durante la presentazione 😂 tutto Apple ! E Microsoft paga 😂😂
Superalignment, ovvero come fare in modo che le galline controllino l'allevatore. Ad oggi, le galline non ci sono riuscite; speriamo di essere più fortunati noi.
Credo che comunque si possano cambiare le cose e spostare questo disequilibrio se si ha il coraggio di lottare per creare la propria startup innovativa. Molte volte guardiamo oltre oceano e perdiamo l’occasione di fare ciò che serve per cambiare le cose. Questo è anche il motivo per cui ho cominciato a creare qui su YT contenuti per startup.
Non credo che chi fa SEO avra' margine di manovra in futuro. Se effettivamente avremo un assistente AI nativo e personalizzato in ogni device, Google potrebbe ( o chicchessia) finalmente levarsi di torno, e in maniera definitiva, tutti coloro che cercano di aggirare il suo algoritmo. Come? Attraverso la costruzione di DBs ad-hoc che profilano una certa tipologia di utenza.
Sembra che hai messo il betadine sotto le labbra 😂
Aggiungerei una riflessione ulteriore al fatto che cambiando metodo di ricercherca cambieremo cio' che troviamo che il seguente:
ora l'AI fonda la sua conoscenza e i suoi aggiornamenti su contenuti umani (siti, pagine di wikipedia, post, immagini etc...) , siccome i contenuti generati dall'AI aumentano e non sarebbe impossibile che in futuro diventassero piu' del 50% dei contenuti totali allora a quel punto ci sarebbe un altro cambiamento e cioè l'AI Impara e si aggiorna da se stessa diventando di fatto monopolista e autogenerativa . Trovo questo un passaggio possibile e su cui ragionare.
La cosa che non gira su può descrivere in modi "antichi": la proprietà dei mezzi di produzione DEVE essere pubblica. Da un certo punto in avanti lo Stato (se fosse davvero controllato dal popolo) deve PIEGARE LA PROPRIETÀ dei mezzi di produzione al benessere sociale, oppure ESPROPRIARE i mezzi di produzione di chi non ubbidisce. Il problema è che lo Stato, la democrazia, è "catturata" dalle oligarchie, che la controllano con i media in loro possesso e finanziando i politici ubbidienti.
Rivogliamo i video sulla blockchain e poi su NFT, povere "vecchie" tecnologie non se li calcola più nessun
In realtà quella che è quasi sparita dai radar è la realtà virtuale. Senza AI youtube sarebbe piena di disagiati con i visori apple, invece è durato una settimana. Meta puntava tutto sul metaverso, tanto da cambiare pure il nome. La gente acquistava terreni virtuali. Adesso chissà se avrà un futuro tutta quella fuffa speculativa.
Siamo agli 'arrosti domiciliari '?😅😅
Conosci Cass Sunstein e l'idea dei livelli di "serendipity"? È molto interessante: si tratta della proposta di introdurre nell'esperienza in rete delle modalità per cui gli utenti, di tanto in tanto, sono esposti a contatti casuali con fatti, opinioni, altri utenti ecc. di segno diverso dal proprio gusto abituale. Un po' come introdurre un bug nella propria filter bubble, che ogni tanto restituirebbe risultati "fuori profilazione". Incidenti fortunati intenzionalmente indotti per mantenere viva, anche se artificialmente, la possibilità di un qualche pluralismo nella formazione dell'opinione personale.
E con l'AI potrebbe valere lo stesso principio. Che ne pensi?
ma non lo fanno già ? mi pari si chiami _controinformazione_
No, non è la stessa cosa. La convinzione nella controinformazione rischia di creare un'altra bolla, di rinforzare il nostro ambiente di conforto con ancora più bias cognitivo. È così che trovano terreno il populismo e il complottismo.
Il concetto qui è decidere di bucare la propria bolla informativa in maniera programmatica. Per esempio anche semplicemente a livello commerciale, con l'apparire ogni tanto di una pubblicità che non c'entri nulla col nostro profilo, cioè con come l'algoritmo ci identifica. Farebbe bene. Si tratta di realizzare uno dei tratti fondamentali della libertà di espressione, cioè quella "passiva": il diritto di ricevere informazioni plurali, equidistanti, che permettano la libera formazione dell'opinione.
Iscritto oggi al tuo corso gratuito
Si ma Piscopo ?
Torneremo a chattare sui forum come da ragazzini, ma per nostalgia
la risposta sara' forse un AI decentralizzata su blockchain con la DePIN😉
certo che prendere le notizie da quella latrina di X... speriamo scremoni, ma bene, ma bene bene, ma bene bene bene
La presentazione di google sull'intelligenza artificiale è stata assurda! Di fatto a livello software si ha la tecnologia per avere degli androidi che ti fanno quello che vuoi. Ti riveniciano casa, ti aggiustano il tubo rotto. Nel momento che i robot avranno costi accessibili sarà la fine vera del lavoro. Di fatto il software c'è già...
Se continuiamo a distruggere il mondo e la nostra salute, penso che dovremo "lavorare" e faticare parecchio, l'ai è un gingillo mentale. Già oggi abbiamo ben più del superfluo, aumentare la tecnologia non ci farà vivere meglio. Hanno fatto uno studio simile in ambito economico, rilevando( e diamine, serviva lo studio scientifico...) come oltre un certo reddito annuale la felicità/serenità non aumentava. Penso che a livello tecnologico siamo in una situazione simile... per me ci si dovrebbe fare meno pippe sull'ai o su Marte o robe simili. I problemi da risolvere per vivere bene sono ben altri
@@pietrobeta6588 Hai assolutamente ragione, il problema che la strada è tracciata e difficilmente si tornerà indietro. Il discorso è sempre normativo. Finchè i governi non mettono mano seriamente contingentando certi aspetti secondo me la via è quella che ho scritto sopra che ci piaccia o meno. Poi sul discorso economico li secondo me e più un discorso di potere più che di mero guadagno...
@@nyn79 sono d'accordo, la via è tracciata. Gli individui possono anche scegliere di non percorrerla. E sarà dura, perché vuol dire cambiare molte cose e andare "contro" la cultura odierna. Non è per tutti ovviamente, la massa di pecoroni è assuefatta ad ogni tipo di comodità che gli viene venduta...
Solo Nike, Adidas e Reebok
basta chiedere le fonti all'IA. A dirla tutta te le mette in evidenza lei come in una pagina di wikipedia.
Idiocracy is coming
É già qui
Ciao, qualcuno di voi ha già provato a chiedere a una qualsiasi dei sistemi AI di risolvere un wordle? Io ci ho provato con tutti ma con risultati pessimi.
Ma qualcuno crede seriamente che OpenAI, o Google, non abbiano già un AGI? Dai su, non prendiamoci in giro, anche se sarà sicuramente agli inizi e ancora "acerba", qui si aspetta che uno dei due faccia il primo passo per lanciarla eh...
Se domani OpenAI se ne esce con "Ci siamo, finalmente abbiamo un AGI che è sorprendentemente intelligente ed il grado di fare tutto!", tempo 2 ore ed esce quella di Google!
A quel punto bisognerà vedere quale scegliere: da un lato abbiamo OpenAI che ti può mettere a disposizione tutti i servizi di microsoft e addon vari, dall'altro abbiamo un colosso come Google che ha migliaia e migliaia di servizi tutti al loro interno, sarà una bella guerra per chi offre di più e meglio, ma pensare che nessuno dei due abbia già qualcosa che bolle in pentola, già cotta, è da ingenui.
Quello che mi chiedo, come stravolgerà la nostra vita e in quanto tempo verrà usata su larga scala? Sinceramente non lo so, ma questo accadrà tra poco, pochissimo, potrebbe anche essere domani per quel che ne sappiamo!
Un AGI mi sembra esagerato, bisogna vedere cose concrete
@@doctorflynn5124 Concrete? Più concrete dell'AGI? Rivoluzionerebbe totalmente il mondo come oggi lo conosciamo, a quel punto servirebbe solo un robot umanoide (e andrebbero benissimo anche gli attuali se ancora non sono perfetti) e inizierebbe una nuova rivoluzione industriale come mai prima d'ora...
Be i porn Gia allora andavano rapidi 😅 abbiamo un bel periodo per riflettere 💭 ma com’è possibile che queste società crescano così in fretta la natura del uomo viene sconvolta , già il consumismo lo è stato per tanti settori ora diventa troppo opprimente la questione Ai da l’impressione come se una bomba sta per esplodere ma in realtà tu stai ancora aspettando il botto ma è già tutto rasato al suolo
Attenzione, la democrazia entro certi confini funziona. Il nostro voto influisce. È recitativa solo in certi campi...
Ti fanno votare tra A e B che sono d'accordo per spartirsi soldi e poltrone creando alternanza deludendo ogni volta che sono al comando. Ti sembra davvero democrazia o è un'illusione? Se chi perdesse fosse disoccupato fino alle elezioni successive vedresti risultati ben diversi.
Hahhahaahhaaha illusioni
Monumento a Monty che da anni alfabetizza digitalmente gli italiani.
Ricorderei che si ha sempre la scelta di non usare la tecnologia, il cui utilizzo ormai sembra dato per obbligatorio
Ma basta con questa intelligenza artificiale!
Questo video è pieno di lotta al capitalismo... abbastanza inutile