Vedo ora dopo 6 anni...e mi rendo conto che a 190/200 passi al minuto zompetto sul posto. In realtà lo faccio per brevi tratti, un paio di km circa, e credo sia propedeutico per quando sarò più veloce ed avrò una falcata più lunga. Un po' come lo skip.
mmm... zompettare quasi sul posto non è un bene, a meno che non sia un esercizio specifico ben voluto e cercato... abbasserei quella frequenza così elevata (a meno che tu non sia alto 160cm o giù di lì) e cercherei di migliorare la tecnica ;-)
Penso che questo video, tra i mille, sia il più veritiero e realistico della tecnica running. In effetti mi sono sempre chiesto come mai i 180 passi al minuto tanto decantati potessero valere per ogni tipo di altezza umana, dall'altezza di 1.60 m a quella di 1.90m.
hai notato la differenza tra te ed il masai? A parte la tecnica e l'altezza, mi ha colpito il fatto che tu irrigidivi molti muscoli inutilmente, in particolare i muscoli del volto e della mandibola. Anche nella corsa di noi "civilizzati" noto spesso pattern simili.
Ho visualizzato tutti i tuoi video, il tuo approccio scientifico per la spiegazione mi piace moltissimo. Non amo fare le cose "perchè si fanno così", il tuo modo di illustrare i concetti mi fa capire dove sbaglio e mi aiuta moltissimo nel correggere gli errori. Continua così sei un mito, peccato essere lontani avrei seguito volentieri qualche tuo corso.
che belle parole... grazie Marco, mi fai emozionare!! :D per quanto riguarda i miei corsi, vedrai che prima o poi capito anche nella tua zona!! ;-) ancora grazie :D
Ma tu guarda dio caro se uno non deve incazzarsi: Anni passati ad essere preso per il culo e una volta persino deriso in mezzo a tutti dal trainer della palestra per una corsa che io facevo istintivamente da sempre e senza mai aver letto nulla a riguardo!
Ho rivisto il video a distanza di tempo ,e dopo aver visto tanti altri video sull’argomento, lo ritengo il più appropriato e corrispondente al rispetto della naturalità della corsa. Mi sono fatto suggestionare dall’uso del metronomo ma dopo un po’, oltre che non rispettare il mio modo spontaneo di correre, sentendomi goffo, mi sono procurato un’infiammazione agli ischio crurali, quindi l’ho subito abbandonato. Il video su Mo farha è illuminavate su tutto il tuo discorso. Infatti io se corro piano e spingo poco alzo poco le gambe dietro ed ho una cadenza bassa (155/163 passi al minuto), ma entrambi aumentano all’aumento della spinta e della velocità (180 ed oltre) in modo automatico. Convengo sulla necessità di lavorare molto,come dici tu , per atterrare sulla pianta del piede. Adesso mi è anche più chiaro il discorso sul movimento energico delle braccia per evitare la rotazione del bacino. Grazie ancora per questi video, li sto riscoprendo sempre più interessanti e veritieri in mezzo al marasma che circola su internet. Grazie ancora e buon lavoro!
come esercizi specifici di potenziamento per la corsa puoi fare le andature che trovi (skip, passo stacco e allunghi) e che troverai sul nostro canale ... per il core invece puoi seguire uno dei migliori runners di tutta la storia ua-cam.com/video/Zx2i6TKMi1A/v-deo.html ;-) :D
Buonasera.ho rivisto circa 10 volte il video sui 180 Pam alinuto.sei fantastico.ti prego riproponilo una nuova versione perché tanti professoroni ancora non lo capiscono
Ho scoperto il canale da poco, i miei complimenti. Video utili, precisi e tecnici. Si vede la passione ed esperienza in ciò che fai. Pero' mi manca qualche pezzo del puzzle, oltre alla tecnica per correre, vorrei avere qualche informazione sulla respirazione da adottare durante la corsa. Ringrazio in anticipo per l'eventuale risposta, e ancora complimenti. Continua così :D
ciao Annamaria... per prima cosa grazie 1000 per i complimenti! per la respirazione durante la corsa stiamo preparando un articolo/video apposito ma ti posso anticipare un'unica cosa fondamentale: non limitare mai l'ingresso dell'aria (quindi dell'ossigeno) con un ritmo respiratorio prestabilito e/o limitando i canali di ingresso!! la corsa di resistenza è un esercizio aerobico e quindi consuma ossigeno... più ossigeno entra, meglio viene bruciata la benzina (ossidato il glicogeno) che produce ATP e ci fa andare avanti... quindi stacca il cervello, segui l'istinto e respira pure tanto quanto ne senti il bisogno, senza aver paura di respirare con la bocca non appena la richiesta di ossigeno aumenta e/o di spalancarla se ce ne fosse bisogno... pensare a COME respirare mentre si corre si tradurrebbe in una cosa del tutto inefficace, proprio in quanto innaturale... quindi, pregandoti di avere pazienza per l'uscita dell'articolo/video, ti invito a respirare libera, senza freni e goderti appieno la tua corsa!! ciao e grazie ancora per le belle parole ;-) :D
Annamaria Carbone Abbi dubbi. È anche il titolo di una canzone. Bisogna sempre diffidare dagli esperti di internet, come giustamente ha detto David in un altro video. Invece di ubbidire a questi insegnamenti, pensa se è salutare respirare a piena bocca, come suggerito, con il freddo che c’è adesso, non è per niente salutare per i tuoi polmoni. Anche in estate con il caldo vale lo stesso discorso. Il naso è progettato appositamente per regolare temperatura ed umidità dell’aria che andrà ai polmoni. Sicuramente è vero anche che la Natura rallenta nelle stagioni estreme, perché non deve farlo anche l’uomo?
Natural Run Io non ho niente contro di te, ma è pericoloso divulgare notizie pericolose per la salute degli utenti. L’aria gelida nei polmoni fa male. Punto. L’aria calda estiva nei polmoni fa male. Punto. Aspetto il tuo video promesso al riguardo per fornire tutte le spiegazioni biochimiche ed anche pratiche contrarie all’iperventilazione che proponi tu in questo commento. Saluti.
Ottima spiegazione. divento sempre più convinto che, nel runner amatore, sia necessario aumentare la qualità degli allenamenti piuttosto che i volumi e che la tecnica sia fondamentale. Sia per migliorare le prestazioni (o mantenerle con il passare degli anni) che per evitare gli infortuni. Continuerò a seguire i tuoi consigli, grazie.
Ottimo video, chiaro ed efficace. Oggi ho fatto attenzione a dare spinta con le braccia come dici nel video. Però proprio questo controllo del movimento degli arti superiori comportava rigidità e dopo un po' di km avevo le spalle stanche, affaticate, quasi dolenti. Ero troppo rigido? Non sono abituato? O sbaglio?
ciao Vi Gi, grazie! beh, se hai iniziato oggi a fare attenzione alle braccia, allora è ovvio che provavi stanchezza: non sei allenato/abituato... potrebbe anche essere che, proprio nel far attenzione nell'eseguire il movimento, tu abbia esagerato nel gesto, andando oltre a quello che serve a controbilanciare il movimento degli arti inferiori... in più, come ogni altro movimento/gesto nuovo, serve tempo e ripetitività per acquisirlo perfettamente... abbi pazienza, continua a provare e vedrai che arriverai al giusto compromesso e al giusto grado di allenamento delle spalle! fammi sapere... a presto ciao ;-)
I tuoi video sono molto istruttivi. Noi tutti, credo, corriamo nel modo che ci è più naturale ma non sempre è corretto! Interessante il fatto di spingere i gomiti con forza all'indietro per avere più spinta con il ginocchio. Grazie.
grazie... i gomiti all'indietro, più che con forza direi che la fase attiva del movimento delle braccia è quello verso dietro, piuttosto che verso avanti... e non per avere più spinta con il ginocchio, ma affinché questo possa salire (come conseguenza della precedente spinta a terra) senza andare in rotazione con il bacino... ciao, grazie e scusami per la precisazione
complimenti, bella spiegazione, confermo che tra tutte la piu esaustiva...anche io sto facendo molte prove ...passando da frequenze di 160 a 180, (sono alto 184 cm e peso 80 kg) ho notato proprio come dici tu l'innaturalezza del gesto aumentando mi sento goffo...mi sembra di saltellare appoggiando di punta quasi costretto...mi stanco subito e non ottengo miglioramenti.....diminuendo, restando tra i 163/165 mi accorgo di appoggiare di mesopiede e successivamente con il tallone non mi sento goffo...non mi stanco...e i tempi sono decisamente migliori... pensavo di sbagliare tutto....ma grazie a questo video ed a quello dove spieghi ineccepibilmente l'appoggio e la contrazione del soleo...ho capito molte cose GRAZIE di cuore
MI stavo 'impantanando' nella palude dei 180 passi al minuti e sul concetto distorto di richiamare il piede verso il sedere (Pose Running, Correre Naturale, ecc.); poi, per fortuna, ho visto i tuoi video!
Per esercizi di potenziamento cosa consigli? Esiste un metodo, un libro o qualcosa che spieghi cosa fare? Io per esempio ho un vecchio libro sullo stretching di bob anderson: stretching, esercizi moderni per una perfetta forma fisica e la pratica di tutti gli sport. Mi chiedevo se conosci qualcosa per quanto riguarda esercizi o metodi di potenziamento incentrati sulla corsa. Grazie.. e complimenti per i video
grazie a te! se guardi attentamente tutti i video del canale, troverai tutti gli esercizi necessari a migliorare la forza specifica... inizia sempre gradualmente, mi raccomando ;-)
Condivido ho passato mesi con il metronomo e con la mia altezza di 1,58 mi si riduce di molto la falcata quindi più frequenza, più lentezza. Per non parlare di tirare con forza su il tallone sui glutei. Ti dicono sia normale sentirsi inadeguati con gli esercizi ma così non vedo luce ne voglia ne miglioramenti
esattamente... mi fa piacere che sempre più persone si accorgano dell'assurdità di alcune indicazioni che purtroppo vanno per la maggiore... brutta cosa il copia/incolla 😜😃 grazie ciao
180 passi al minuto riduce l'impatto con il terreno, in più trascuri il fatto che atterrando sulla pianta si carica il polpaccio come una molla (forse l'hai detto proprio anche tu) quindi unendo frequenza e giusto appoggio si economizzano le energie e si rende più efficente la corsa giustappunto a circa 180 passi al minuto. Come è vero che il peso atomico del Cobalto e 58,9
tutto giusto quello che dici, tranne il fatto che questo equilibrio di cui parli tra frequenza e appoggio corretti non accade per tutti a 180 passi al minuto, soprattutto a ritmi "umani"... se invece sei capace di andare a 3'/Km allora sì che probabilmente sei a 180 ;-)
@@NaturalRun non sono d'accordo sull'esclusivita' da elite. A me che sono umano e che prima andavo intorno ai 168 aumentare i passi al minuto ha aiutato e non poco. Poi nn tutti siamo uguali. Saluti ;-)
@@gianfrypj4 certo che non è facile cambiare un movimento (se sbagliato) ben radicato! si tratta di una memoria procedurale, che si fissa tanto meglio quanto più alto è il numero delle ripetizioni... ci vuole tempo, costanza e soprattutto la certezza di fare il movimento corretto, altrimenti viene fissato un altro movimento sbagliato!
Wow che video.. mi è bastato un attimo per capire quanto fosse sensato il tuo approccio "inusuale" tra i coach in rete.. sono rimasto affascinato e interessato.. approfondirò guardando tutti i tuoi video.. grazie :)
Ciao Davide. Domanda: dopo la spinta il piede ha bisogno di andare dietro per far avanzare il corpo , e per fare ciò non deve rimanere a terra un certo lasso di tempo?
non cercare di modificare la tecnica durante la corsa... concentrati bene mentre fai gli esercizi propedeutici (skip, calciata dietro ecc.) e vedrai che il tutto arriverà automaticamente ;-)
la risposta non può essere solo sì o no... la risposta corretta è "dipende"... e da cosa dipende è spiegato nel video... in ogni caso la cadenza ideale dipende da molti fattori, non ultimo la lunghezza degli arti inferiori ma soprattutto la velocità alla quale stiamo andando!
Ciao rieccomi, ho voluto seguire i consigli dei famosi 180 al minuto diminuendo la distanza per fare il test con l'orologio sportivo. Risultato? ho solo aumentato la velocità anche se di poco e i passi sono sostanzialmente gli stessi. 5 minuti al km per 5 km contro i soliti 8 minuti km per 10 km. Domanda ma per fare 180 passi a 8 minuti al km come si fa? E' possibile o è solo questione di allenamento, a prescindere dal fatto che come dici tu non è un metodo corretto
a 8'/Km non conviene andare a 180 passi al minuto... anzi, non conviene MAI fissare a priori una frequenza, ma lasciare che la natura faccia il suo corso... devi lavorare sulla forza muscolare specifica (prima su quella generale), e vedrai che tutto si metterà a posto da solo! ;-)
@@NaturalRun Ciao e grazie, ti rigiro un'altra domanda, i top runner viaggiano a 180 ok, i motivi sono quelli che hai elencato. Volevo chiedere però se i miei 80 -90 passi al minuto sono veritieri oppure c' è qualcosa di sballato nell'orlologio ? C'è un metodo per tenere contati i passi durante la corsa? Scusa la mia grande ignoranza. Buone cose ciao
Grande mi sono iscritto, dopo questo video so che ho sbagliato tutto fino ad ora hahahha grazie, ho capito pero il perche sia di dolori che dei tempi piu' bassi che facevo
CREW- ITA TASK FORCE TF45 grazie a te! e fai che questo sia solo l'inizio del tuo miglioramento, sia in termini cronometrici che soprattutto di benessere ;-) :D
Ho scoperto il canale da poco, e mi complimento per come è fatto e per come sono trattati gli argomenti.... In questo video mi trovo d’accordo sulla quasi totalità delle cose.... non mi trovo d’accordo sul solo fatto che per correre un runner deve spingere con la gamba..... mi piacerebbe avere un dibattito costruttivo con te.... premetto che da circa 4 mesi corro con il metodo Pose, che come sicuramente ben saprai utilizza la gravità per correre utilizzando una frequenza di corsa elevata...... Ripeto mi piacerebbe avere un confronto costruttivo..... per il resto ben fatto per l’ottimo canale...
ciao Pierangelo e grazie per il complimento! è un piacere iniziare un dibattito, può essere molto utile: per prima cosa voglio precisare che ho ben poco in comune con il metodo POSE se non l'appoggio di avampiede/mesopiede e lo sfruttamento della forza elastica della muscolatura conseguentemente all'appoggio... detto questo, mi piacerebbe capire quale forza ti spinga avanti se non quella delle gambe (meglio dire arti inferiori!)... inoltre, da quello che ho capito io, tale tecnica ti farebbe avanzare solo grazie al fatto che ti sbilanci avanti e per non cadere appoggi un piede dietro l'altro, tirando velocemente via (mediante l'azione veloce dei muscoli ischiocrurali) quello sul quale eri appena appoggiato... alzare posteriormente la caviglia da terra, mediante l'attivazione veloce degli ischiocrurali, è proprio il contrario di quello che sostengo io: la caviglia posteriormente (e poi, subito dopo, il ginocchio anteriormente) deve salire passivamente, e solo come conseguenza di quanto ha precedentemente spinto a terra! e come spinta non considero solo la forza applicata consapevolmente mediante gli arti inferiori, ma anche quella implicita, inconsapevole, data dallo stretch reflex pliometrico della muscolatura della gamba (priopriamente detta) conseguente al corretto appoggio di avampiede (praticamente quella del metodo POSE)... ulteriore differenza, la cadenza dei passi: la POSE sostiene di avere una cadenza elevata, io sostengo che ognuno di noi ha una sua cadenza ideale di corsa, basata sul ritmo al quale sta andando... la cadenza con la quale si corre dev'essere una conseguenza di una corretta tecnica e della velocità alla quale stiamo correndo, e non un dato tecnico a priori da raggiungere a qualunque costo (pur snaturando la propria corsa, finendo per "rotolare con stile"... impossibile correre bene a 180 passi al minuto se si sta andando a 5'30" al Km, a meno di non essere alti meno di 150 cm!)... resto in attesa di considerazioni e ti auguro buone corse! ;-) :D
Mi complimeti con te per l’accuratezza delle argomentazione e per la conoscenza con cui trattti il tema.... veniamo a noi.... il metodo di cui dai spiegazioni ed il Pose sono complementari, ovvero arrivano allo stesso identico punto però da due diametralmente opposte direzioni.... Il metodo Pose non è semplicemente lasciarsi andare.... ma bisogna sfruttare l’unica forza che realmente ci fa correre...... ovvero la gravità..... semplice esempio di ciò che dico..... basta mettersi in posizione elastica con entrambe le gambe piantate per terra... e con proviamo a spostare il nostro baricentro (che come mi insegnerai è di poco sotto l’ombellico) oltre le punte dei piedi..... succede una cosa semplice .... incominciamo a cadere..... ovviamente più è ampio l’angolo di caduta maggiore sarà la velocità di caduta.... Ovviamete presuppone come giustamente hai detto te di avere un perfetto equilibrio della schiena in modo tale che l’appoggio dei piedi svenga lungo la ipotetica linea che passa per caviglia gamba spalle, in modo tale che la battuta avvenga entro il nostro baricentro, riducendo lo spazio di frenata e riducendo l’impatto..... per quanto riguarda la frequenza nel metodo Pose non si dice tassativamente che bisogna andare a 180 o di più tassativamente..... ovvio che ognuno ha il suo passo però una frequenza elevata permette di sfruttare l’angolo di caduta aumentandone la velocità di corsa e riducendo l’impatto al suolo.... non bisogna avere 150 cm di statura per avere i canonici 180 passi..... fortunatamente io che sono alto 183 cm riesco a fatica ad arrivare a 180 passi di battuta ma riesco tranquillamente a camminare a 3:45/3:50 al km..... è solo una questione di abitudine.... ripeto si approccia lo stesso metodo in maniera diametralmente opposta....... però si giunge allo stesso punto... sacrosante del tue considerazioni sull’appoggio e sul baricentro alto...... Per il resto complimenti per tutto.... grazie e buona domenica...👍👍👍
grazie per avermi risposto e complimenti per la velocità! stavi forse cadendo con un angolo maggiore?!?! ;-) a parte la penosa battuta, ti risponderò il prima possibile... buona domenica (che purtroppo sta finendo) anche a te!! a presto e grazie! :D :D
Visto tutto il video oltre ad essere simpatico mi sembri anche piuttosto esperto! Sicuramente più di me che ho cominciato da poco! Grazie per i consigli mi sono iscritto volentieri
Salve. Una cosa vorrei chiederle giusto così per completare la chiarezza delle sue parole. lei dice che circa 180 spm non sono realmente una cadenza ottimale, quindi ogni andatura al km prevede una sua spm ottimale (ovviamente premettendo che ognuno ha la sua cadenza ottimale)?
sì, certamente... ogni persona (che ha una sua altezza e lunghezza degli arti) ha una sua cadenza ottimale, che varia per ogni ritmo (naturalmente all'aumentare della velocità aumenta anche la cadenza, proprio perché velocità=cadenza*ampiezzafalcata)... quindi si può aumentare la velocità della corsa sia aumentando la cadenza che aumentando la lunghezza dei passi, oppure (come è meglio che sia) entrambi in un giusto mix che è dettato dalla Natura... spero di aver riposto :D
Hai il carso dietro, eh? :-) sto per ricominciare a correre dopo essermi creato tendiniti e condropatie per aver ricominciato qualche anno fa direttamente correndo e sbattendo il tallone a terra. Ora voglio ricominciare pianissimo, in carso, per imparare di nuovo a correre sugli avampiedi, se ci sono degli esercizi di coordinazione per abituare il piede a rendere naturale questo appoggio sarò felice di conoscerli, grazie!
ciao Paolo, tutte le andature che trovi nei nostri video sono esercizi propedeutici al corretto appoggio del piede! se riconosci il Carso, e visto il tuo cognome, sei delle nostre parti vero?!?!
....e infatti io che sono piccolina ho una cadenza ben superiore a 180, ma...sono una lumachina e mi affatico moltissimo, e non "stendo" bene le anche, trovandomi spesso con sovraccarichi e fastidi, e questo anche se da sempre faccio potenziamento (...non le andature, però, purtroppo: e so che devo rimediare). Grazie per le illuminanti spiegazioni: ora provo a studiare bene , approfittando di un periodo in cui devo ricominciare piano dopo infortunio, per resettare la macchina e "pulire" gli errori....
Meno male! Corro da una vita e finalmente ascolto un grande competente. Molti pensano di essere Gebresselassie invece sono degli amatori come me. Umilta’ BRAVISSIMO
Invece è meritato! Perchè con parole semplici ma competenti fai capire che ognuno deve valutarsi con i propri limiti e che per correre a 3 al Km non basta l'allenamento ma ci vuole una base genetica che non tutti hanno.
Sante parole!.. Ma Questa è la Bibbia della corsa... Purtroppo dato che dei vostri video ne escono troppo pochi.. Me li riguardo tutti. David 6 semplicemente top, sia in quello che dici e come spieghi i concetti! Aspettiamo con molta attesa i vostri video.
ciao Roberto e grazie mille per i complimenti! fai benissimo a riguardarli perché alcuni concetti si fissano al pari della memoria procedurale che è insita nell'apprendimento di un nuovo gesto motorio... repetita iuvant... grazie ancora ciao :-D
Natural Run io ho provato in ogni modo a tenere questo benedetti 180 passi,col Garmin sempre fisso,col metronomo...ma non ci sono mai riuscito se non con passi cortissimi ed una corsa innaturale. Molto forzata per me. Morale sono tornato a correre come sono capace,con 162 passi al minuto,sono alto 169cm x 62kg
È la seconda volta che guardo questo video e devo dire che condivido ogni singola parola. Complimenti per la chiarezza e per il perfetto focus sulla questione. È come se avessi chiarito dentro di me qualcosa che, in qualche modo, sapevo già, ma i vari elementi, disgiunti fra loro, non mi permettevano di concentrarmi sulla preparazione, fisica e mentale, necessaria per raggiungerli. E far affiorare la consapevolezza non è sempre facile... Grazie
Guarda, ci siamo già scambiati qualche commento su FB ma ne approfitto per rifarti i complimenti anche qui, non solo il tuo approccio mi piace e riguardo volentieri i video per rinfrescare alcuni concetti, ma hai anche un'ottimo carattere nel gestire i commenti e le richieste di chi ti segue. Continua così
ciao Michele, parole del genere non possono che farci un immenso piacere (siamo un team!), emozionandoci e nel contempo rinforzandoci la motivazione a continuare su questa strada... grazie ancora dei complimenti e delle bellissime parole! ;-) :D
complimenti per i video!! questo l'ho trovato al momento giusto ahaha in questi giorni stavo provando ad aumentare la cadenza e ti do ragione al 100%!! oltre al fatto che stavo forzando il mio modo di correre avevo la sensazione di consumare più energie e di essere più lento! e in più pensare a tutto questo mentre correvo mi deconcentrava parecchio!!
Vanda Baires grazie per i complimenti! anche se si possono guardare in ordine sparso, in realtà un ordine logico c'è... segui le playlist e guarda i video dietro data di pubblicazione, dal più vecchio al più nuovo... ciao e grazie ancora! ;-) :D
Davvero molto interessante. Complimenti per il video e anche per la location molto natural😀. Se posso vorrei chiederti un consiglio...ho 59 anni sono alto 1.88 per 78kg e corro esclusivamente fuori strada direi un 80% boschi e un 20% strade bianche, in settimana a giorni alterni per circa 10km il fine settimana 20/25km e una volta al mese un lungo di 35/45 km ...quale potrebbe essere dal tuo punto di vista un ritmo corretto ? Grazie per l'attenzione e complimenti ancora per i tuoi video! Alberto
grazie mille Alberto per i complimenti! ora te li faccio io per la tua costanza e passione, che sicuramente ti guida! non ho capito di quale ritmo parli, di minuti al kilometro o di passi al minuto? in entrambi i casi comunque è un fatto prettamente personale, basato su tanti fattori tra cui la tua struttura (nel tuo caso grande e atletico) ed il tuo livello di allenamento, oltre che la tecnica di corsa... ciao e grazie ancora ;-) :D
@@NaturalRun grazie mille a te per la risposta! Intendevo passi al minuto proprio in riferimento a questo tuo video. Sono di Varese se per caso ti capita di organizzare un tuo stage da queste parti.... grazie ancora
@@alberto5811 non posso darti un numero senza vederti correre, sarei poco serio! se ti interessa il 22 settembre torniamo a Milano: natural.run/workshop-milano-20190922.html ciao e grazie per l'interesse! :D
Sarebbe possibile avere una semplice scheda di allenamento per runner iniziali? Grazie Mamma di 56 e figlio di 16 a cui il medico sportivo ha detto di correre nei mesi estivi.
Ciao David, tanti complimenti, spieghi molto bene, sei efficace con ottima proprietà di linguaggio. Una curiosità, tu personalmenre che cadenza riesci a mantenere? Cambia molto in base alla fistanza da coprire?
ciao Giordano e innanzitutto grazie per i complimenti! la mia cadenza (ma è così per tutti!), più che con la distanza da coprire, varia (tra le altre cose) in base alla velocità alla quale sto andando: più vado veloce e maggiore sarà la cadenza... io ad esempio tengo circa 160 quando vado a 4'/4'30 e 180 quando vado a 3'... quando poi faccio le ripetute sui 300/400 o gli allunghi allora la cadenza sale sopra i 200! se proprio vuoi vederla così, si potrebbe dire che effettivamente cambia in base alla distanza da coprire, ma non è la causa diretta... la verità è che le distanze brevi richiedono normalmente velocità più elevate e queste sono raggiungibili anche grazie all'aumentare della frequenza, oltre che dell'ampiezza... spero di aver risposto adeguatamente alla tua domanda... ciao e grazie ancora!
In genere non lascio mai commenti a meno che non sia davvero colpito... video davvero eccellente e penso che debba essere un punto di partenza per molti. Complimenti davvero perchè mi sarà molto utile!
grazie Salvatore! questo è il tipo di commento che ti invoglia a continuare quello che stai facendo, cercando di migliorare sempre... grazie ancora!!! ;-) :D
Ciao, corro da parecchio ed ultimamente sto riscontrando diversi problemi fisici probabilmente legati all appoggio e allo scarso potenziamento del core
ciao, non ti ho mai visto correre ma ti posso dire che statisticamente gli infortuni sopraggiungono per mancanza di potenziamento specifico per la corsa, non solo del core... sarà così anche per te? la forza specifica inoltre è necessaria ed indispensabile per un corretto appoggio, senza di questa non può avvenire
@@NaturalRun grazie per la info, ho corso negli ultimi 5 anni 3 maratone qualche mezza e garette intermedie, ho fatto tutto 'fai da te' ma con discreti risultati ma tralasciando effettivamente il potenziamento e forzando negli ultimi periodi proprio la cadenza e l appoggio. hai un video per il potenziamento?
quindi in sintesi se non sei un professionista fregatene di cadenze e cose simili e cerca di correre in maniera fluida, personale, e senza "strappare" . io cerco solo di avere un movimento fluido, senza strappare o allungare ne poco o troppo i muscoli: Sono dell'idea che il mio corpo, in 46 anni abbia già stabilito (a seconda delle mie patologie, difetti, caratteristiche) quale è il movimento corretto va solo accettato e usato. Magari io che soffro di schiena ho beneficio a spostare la schiena leggermente davanti, perché così il mio corpo compensa. Alla fine penso che sia una cosa talmente soggettiva e che dipende dalla personale anatomia, che non c'è un metodo "giusto" .
in realtà, sebbene le caratteristiche individuali facciano sì che ci siano dei micromovimenti che caratterizzano lo "stile" di ognuno di noi, la "tecnica" corretta invece è e rimane una sola... ed è quella, selezionata da Madre Natura nel corso dei millenni, che ci permette di correre in modo più efficiente: più a lungo o più veloci e comunque senza infortunarci... quindi per risponderti sì, c'è una sola tecnica "giusta" (termine che usi tu)
:) io non corro, vivo in città e per me significa morire dato che pratico pranayama. :) MA le poche volte che corro lo faccio in natura, a volte a piedi nudi sul muschio e nell'erba per brevi tragittti. su terreni disconnessi e non perfettamente in piano.. devi stare attento a tutto, buche, rami foglie sassi.. E' uan corsa molto stancante ma allo stesso tempo appagante, ritorni animale, istinto puro. Poi ovviamente ci vuole tecnica se si corre per molto tempo. Secondo me l'uomo non nasce per correre in modo quotidiano per ore. La corsa è sopravvivenza , gioco e determinazione. Non competizione. Quando si scappa da qualcosa e si attiva l'istinto.. forse è la corsa più vera. Magari mi sbaglio. Ma correre per ore sul cemento rovina articolazioni e sopratutto è monotona. Ho visto gente trascinarsi, fare passi da 60/70 cm , insomma brutto a vedersi, come dici tu nel video! Mio punto di vista ovvio. Grazie sei stimolante. Vedrò altri tuoi video.
Volevo farti una domanda sul fatto dell’appoggio in avampiede, ma in salita e soprattutto in discesa come bisogna appoggiare il piede? Perché mi risulta difficile fare una discesa appoggiando l’avampiede. Grazie
direi che in discesa non è difficile... credo sia impossibile! ;-) a meno di non schiantarsi a terra a "pelle di leone"... per cui vai pure come ti viene :D
Natural Run Bella risposta esaustiva! Vai come ti viene, magari di tallone a velocità che arrivano facilmente a 20 e più Km orari senza fare fatica ed utilizzando solamente la forza di gravità, sai che benessere per le articolazioni. In discesa l’ammortizzazione la fa la scarpa o è la stessa della corsa in piano cioè fascia plantare, soleo e gluteo? Dopo 35 anni in cui corri e gareggi di cui 4 da professionista, non conosci la TECNICA di corsa da utilizzare in discesa? Boh! Forse la soluzione bisogna chiederla al cavallo da dressage anziché al ghepardo! Buon lavoro e non buttarla sul personale sentendoti offeso per delle osservazioni a cui non puoi o vuoi dare risposta.
Video molto professionali e spiegati semplicemente così da essere capibili da tutti. Pongo un mio problema, io ho una problematica di spinta delle gambe, ho la gamba sx che la sento sempre presente e “piena” nella spinta ossia forte e continuamente in spinta, mente la dx la sento sempre come se la dovessi trascinare è quasi mai in spinta come la sx, tanto che non riesco mai ad alzarla e slanciarla come la sx. Non riesco a capire cosa possa essere corro con plantari che mi hanno aiutato molto, ma il problema sussiste sempre cosa posso fare. Mi scusi se mi sono permesso ma nessuno mi sa dare una spiegazione. Grazie Mille
ciao Gianluca, e grazie per i complimenti! non essendo medico non me la sento (oltre che non posso) fare una diagnosi, certo che però il termine "trascinare" che usi, contrapposto alla sensazione di "pienezza" dell'altro arto, mi fa sospettare per un qualcosa di neuorologico, come se un vecchio infortunio mal curato o un'ingessatura mal portata abbiano portato ad una sofferenza dei nervi afferenti ed efferenti dell'estremità "trascinata"! come hai già sottolineato tu, i plantari ti aiutano equamente per entrambi gli arti... ed infatti la differenza rimane! trovati un bravo medico fisiatra e un bravo fisioterapista e in bocca al lupo... buone corse! ;-) :D
Crema Bike proprio a Varese non credo nel breve periodo... spero che non avrai problemi ad arrivare fino a Milano, che stiamo programmando... grazie per l'interesse ;-) :D
Vedo ora dopo 6 anni...e mi rendo conto che a 190/200 passi al minuto zompetto sul posto. In realtà lo faccio per brevi tratti, un paio di km circa, e credo sia propedeutico per quando sarò più veloce ed avrò una falcata più lunga. Un po' come lo skip.
mmm... zompettare quasi sul posto non è un bene, a meno che non sia un esercizio specifico ben voluto e cercato... abbasserei quella frequenza così elevata (a meno che tu non sia alto 160cm o giù di lì) e cercherei di migliorare la tecnica ;-)
Penso che questo video, tra i mille, sia il più veritiero e realistico della tecnica running. In effetti mi sono sempre chiesto come mai i 180 passi al minuto tanto decantati potessero valere per ogni tipo di altezza umana, dall'altezza di 1.60 m a quella di 1.90m.
grazie per le belle parole!
Organizzate sessioni di allenamento e tecnica di corsa nelle zone di Roma?
sì, non appena organizzeremo un workshop, lo pubblicheremo sui nostri social... grazie per l'interessamento!
Spiegazioni eccellenti, alttp che fiumi di inutili parole.. . Mi sono appena iscritto al tuo canale
grazie mille!
a roberto veccchioni
non piace questo video😂😂
perché, a Daniele invece sì ?!?!? ahahahah
Grazie mille e piaciuto molto questa tua lezione!!! Sei stato molto chiaro e mi hai aiutata a comprendere 💪🙏
grazie a te Patrizia!
Ti ho scoperto solo ora... sei fantastico e parli molto bene! Ora mi vedo a raffica TUTTI i video:)
grazie Giulia e... buona visione! ;-) :D
hai notato la differenza tra te ed il masai? A parte la tecnica e l'altezza, mi ha colpito il fatto che tu irrigidivi molti muscoli inutilmente, in particolare i muscoli del volto e della mandibola. Anche nella corsa di noi "civilizzati" noto spesso pattern simili.
vero, ero un pezzo di legno... ma quando ho fatto il video avevo 50 anni, il tempo passa anche per me ;-)
un grande insegnamento reale, molto bello.. credo forse, l'unico su yuotube... tutti che vendono la formuleta magica.....
Complimenti . Si Fu ☯️
grazie Toby! ;-)
Bravo👍
grazie! ;-)
Ottima spiegazione
grazie!
Sto seguendo parecchi runners ma il tuo video è quello che più si avvicina al mio modo di pensare la corsa.
grazie Giuseppe!!
Ho visualizzato tutti i tuoi video, il tuo approccio scientifico per la spiegazione mi piace moltissimo. Non amo fare le cose "perchè si fanno così", il tuo modo di illustrare i concetti mi fa capire dove sbaglio e mi aiuta moltissimo nel correggere gli errori. Continua così sei un mito, peccato essere lontani avrei seguito volentieri qualche tuo corso.
che belle parole... grazie Marco, mi fai emozionare!! :D per quanto riguarda i miei corsi, vedrai che prima o poi capito anche nella tua zona!! ;-) ancora grazie :D
Ma tu guarda dio caro se uno non deve incazzarsi: Anni passati ad essere preso per il culo e una volta persino deriso in mezzo a tutti dal trainer della palestra per una corsa che io facevo istintivamente da sempre e senza mai aver letto nulla a riguardo!
ahahahahah... non arrabbiarti dai! pensa che sei anni avanti agli altri ;-) :D
certo però che....SUPER TOPINO....
Complimenti sei davvero esaustivo nelle spiegazioni. Veramente utile!
grazie Francesco! :D
Mi piace molto il tuo approccio. Uno alla volta sto guardando tutti i tuoi video. Complimenti.
grazie Oreste! i tuoi complimenti sono di sprono per continuare ;-)
Ho rivisto il video a distanza di tempo ,e dopo aver visto tanti altri video sull’argomento, lo ritengo il più appropriato e corrispondente al rispetto della naturalità della corsa. Mi sono fatto suggestionare dall’uso del metronomo ma dopo un po’, oltre che non rispettare il mio modo spontaneo di correre, sentendomi goffo, mi sono procurato un’infiammazione agli ischio crurali, quindi l’ho subito abbandonato. Il video su Mo farha è illuminavate su tutto il tuo discorso. Infatti io se corro piano e spingo poco alzo poco le gambe dietro ed ho una cadenza bassa (155/163 passi al minuto), ma entrambi aumentano all’aumento della spinta e della velocità (180 ed oltre) in modo automatico. Convengo sulla necessità di lavorare molto,come dici tu , per atterrare sulla pianta del piede. Adesso mi è anche più chiaro il discorso sul movimento energico delle braccia per evitare la rotazione del bacino. Grazie ancora per questi video, li sto riscoprendo sempre più interessanti e veritieri in mezzo al marasma che circola su internet. Grazie ancora e buon lavoro!
grazie a te per il prezioso feedback! ;-)
Bel video e molto interessante. Il salto della tribù dei Masai è strepitoso!!! WOW!
grazie!
Che esercizi di potenziamento vanno fatti per le gambe ed il core e per il resto? Grazie.
come esercizi specifici di potenziamento per la corsa puoi fare le andature che trovi (skip, passo stacco e allunghi) e che troverai sul nostro canale ... per il core invece puoi seguire uno dei migliori runners di tutta la storia ua-cam.com/video/Zx2i6TKMi1A/v-deo.html ;-) :D
Buonasera.ho rivisto circa 10 volte il video sui 180 Pam alinuto.sei fantastico.ti prego riproponilo una nuova versione perché tanti professoroni ancora non lo capiscono
ciao Giorgio, grazie mille!! seguirò il tuo consiglio 😉🤗
Bellissima spiegazione.
grazie Simone! :D
In mezzo a un mare si cazzate...uno che dice cose sensate e usa la testa !! Ho trovato nel video cose che gia pensavo ma non ne trovavo mai riscontro
grazie mille per il feedback ;-)
Ho scoperto il canale da poco, i miei complimenti. Video utili, precisi e tecnici. Si vede la passione ed esperienza in ciò che fai.
Pero' mi manca qualche pezzo del puzzle, oltre alla tecnica per correre, vorrei avere qualche informazione sulla respirazione da adottare durante la corsa.
Ringrazio in anticipo per l'eventuale risposta, e ancora complimenti. Continua così :D
ciao Annamaria... per prima cosa grazie 1000 per i complimenti! per la respirazione durante la corsa stiamo preparando un articolo/video apposito ma ti posso anticipare un'unica cosa fondamentale: non limitare mai l'ingresso dell'aria (quindi dell'ossigeno) con un ritmo respiratorio prestabilito e/o limitando i canali di ingresso!! la corsa di resistenza è un esercizio aerobico e quindi consuma ossigeno... più ossigeno entra, meglio viene bruciata la benzina (ossidato il glicogeno) che produce ATP e ci fa andare avanti... quindi stacca il cervello, segui l'istinto e respira pure tanto quanto ne senti il bisogno, senza aver paura di respirare con la bocca non appena la richiesta di ossigeno aumenta e/o di spalancarla se ce ne fosse bisogno... pensare a COME respirare mentre si corre si tradurrebbe in una cosa del tutto inefficace, proprio in quanto innaturale... quindi, pregandoti di avere pazienza per l'uscita dell'articolo/video, ti invito a respirare libera, senza freni e goderti appieno la tua corsa!! ciao e grazie ancora per le belle parole ;-) :D
Attenderò, attenderò.
Grazie per i consigli! :D
Annamaria Carbone Abbi dubbi. È anche il titolo di una canzone. Bisogna sempre diffidare dagli esperti di internet, come giustamente ha detto David in un altro video. Invece di ubbidire a questi insegnamenti, pensa se è salutare respirare a piena bocca, come suggerito, con il freddo che c’è adesso, non è per niente salutare per i tuoi polmoni. Anche in estate con il caldo vale lo stesso discorso. Il naso è progettato appositamente per regolare temperatura ed umidità dell’aria che andrà ai polmoni. Sicuramente è vero anche che la Natura rallenta nelle stagioni estreme, perché non deve farlo anche l’uomo?
Natural Run Io non ho niente contro di te, ma è pericoloso divulgare notizie pericolose per la salute degli utenti. L’aria gelida nei polmoni fa male. Punto. L’aria calda estiva nei polmoni fa male. Punto.
Aspetto il tuo video promesso al riguardo per fornire tutte le spiegazioni biochimiche ed anche pratiche contrarie all’iperventilazione che proponi tu in questo commento. Saluti.
180 passi al minuto primo i Bersaglieri dal 1836 lo fanno
già, ma questo non vuol dire che sia corretto per la corsa
Ottima spiegazione. divento sempre più convinto che, nel runner amatore, sia necessario aumentare la qualità degli allenamenti piuttosto che i volumi e che la tecnica sia fondamentale. Sia per migliorare le prestazioni (o mantenerle con il passare degli anni) che per evitare gli infortuni. Continuerò a seguire i tuoi consigli, grazie.
grazie a te Paolo! :D
Ottimo video, chiaro ed efficace. Oggi ho fatto attenzione a dare spinta con le braccia come dici nel video. Però proprio questo controllo del movimento degli arti superiori comportava rigidità e dopo un po' di km avevo le spalle stanche, affaticate, quasi dolenti. Ero troppo rigido? Non sono abituato? O sbaglio?
ciao Vi Gi, grazie! beh, se hai iniziato oggi a fare attenzione alle braccia, allora è ovvio che provavi stanchezza: non sei allenato/abituato... potrebbe anche essere che, proprio nel far attenzione nell'eseguire il movimento, tu abbia esagerato nel gesto, andando oltre a quello che serve a controbilanciare il movimento degli arti inferiori... in più, come ogni altro movimento/gesto nuovo, serve tempo e ripetitività per acquisirlo perfettamente... abbi pazienza, continua a provare e vedrai che arriverai al giusto compromesso e al giusto grado di allenamento delle spalle! fammi sapere... a presto ciao ;-)
I tuoi video sono molto istruttivi. Noi tutti, credo, corriamo nel modo che ci è più naturale ma non sempre è corretto! Interessante il fatto di spingere i gomiti con forza all'indietro per avere più spinta con il ginocchio.
Grazie.
grazie... i gomiti all'indietro, più che con forza direi che la fase attiva del movimento delle braccia è quello verso dietro, piuttosto che verso avanti... e non per avere più spinta con il ginocchio, ma affinché questo possa salire (come conseguenza della precedente spinta a terra) senza andare in rotazione con il bacino... ciao, grazie e scusami per la precisazione
Grazie a te. E' utile anche la tua precisazione. Grazie!!
complimenti, bella spiegazione, confermo che tra tutte la piu esaustiva...anche io sto facendo molte prove ...passando da frequenze di 160 a 180, (sono alto 184 cm e peso 80 kg) ho notato proprio come dici tu l'innaturalezza del gesto aumentando mi sento goffo...mi sembra di saltellare appoggiando di punta quasi costretto...mi stanco subito e non ottengo miglioramenti.....diminuendo, restando tra i 163/165 mi accorgo di appoggiare di mesopiede e successivamente con il tallone non mi sento goffo...non mi stanco...e i tempi sono decisamente migliori... pensavo di sbagliare tutto....ma grazie a questo video ed a quello dove spieghi ineccepibilmente l'appoggio e la contrazione del soleo...ho capito molte cose GRAZIE di cuore
grazie a te Gianfranco, di questo tuo prezioso feedback! :-D
MI stavo 'impantanando' nella palude dei 180 passi al minuti e sul concetto distorto di richiamare il piede verso il sedere (Pose Running, Correre Naturale, ecc.); poi, per fortuna, ho visto i tuoi video!
e qui ti "impantanerai" nei concetti di spinta, fase di volo, forza muscolare specifica, respira anche con le orecchie e corri libero 😜
@@NaturalRun Ben felice di farlo! 😄
Per esercizi di potenziamento cosa consigli? Esiste un metodo, un libro o qualcosa che spieghi cosa fare? Io per esempio ho un vecchio libro sullo stretching di bob anderson: stretching, esercizi moderni per una perfetta forma fisica e la pratica di tutti gli sport.
Mi chiedevo se conosci qualcosa per quanto riguarda esercizi o metodi di potenziamento incentrati sulla corsa.
Grazie.. e complimenti per i video
grazie a te! se guardi attentamente tutti i video del canale, troverai tutti gli esercizi necessari a migliorare la forza specifica... inizia sempre gradualmente, mi raccomando ;-)
Condivido ho passato mesi con il metronomo e con la mia altezza di 1,58 mi si riduce di molto la falcata quindi più frequenza, più lentezza. Per non parlare di tirare con forza su il tallone sui glutei. Ti dicono sia normale sentirsi inadeguati con gli esercizi ma così non vedo luce ne voglia ne miglioramenti
esattamente... mi fa piacere che sempre più persone si accorgano dell'assurdità di alcune indicazioni che purtroppo vanno per la maggiore... brutta cosa il copia/incolla 😜😃 grazie ciao
Chiarissimo. Grazie per i consigli.
grazie a te per il prezioso feedback ;-)
180 passi al minuto riduce l'impatto con il terreno, in più trascuri il fatto che atterrando sulla pianta si carica il polpaccio come una molla (forse l'hai detto proprio anche tu) quindi unendo frequenza e giusto appoggio si economizzano le energie e si rende più efficente la corsa giustappunto a circa 180 passi al minuto.
Come è vero che il peso atomico del Cobalto e 58,9
tutto giusto quello che dici, tranne il fatto che questo equilibrio di cui parli tra frequenza e appoggio corretti non accade per tutti a 180 passi al minuto, soprattutto a ritmi "umani"... se invece sei capace di andare a 3'/Km allora sì che probabilmente sei a 180 ;-)
@@NaturalRun non sono d'accordo sull'esclusivita' da elite. A me che sono umano e che prima andavo intorno ai 168 aumentare i passi al minuto ha aiutato e non poco. Poi nn tutti siamo uguali. Saluti ;-)
La tua spiegazione sul 180bpm non fa una piega. Cavoli, hai ragione, stasera non dormirò, ho sempre sbagliato :-( grazie per queste illuminazioni
spero vivamente di non averti fatto perdere il sonno ;-)
No 😀 ma ieri sono andato a correre con altri obiettivi 😉. Non è facile ma ci sto provando, sto vedendo tutti i tuoi video fantastici
@@gianfrypj4 certo che non è facile cambiare un movimento (se sbagliato) ben radicato! si tratta di una memoria procedurale, che si fissa tanto meglio quanto più alto è il numero delle ripetizioni... ci vuole tempo, costanza e soprattutto la certezza di fare il movimento corretto, altrimenti viene fissato un altro movimento sbagliato!
hai ragione, dovró farmi filmare mentre corro per vedere se miglioro o peggioro. Thanks
Wow che video.. mi è bastato un attimo per capire quanto fosse sensato il tuo approccio "inusuale" tra i coach in rete.. sono rimasto affascinato e interessato.. approfondirò guardando tutti i tuoi video.. grazie :)
grazie a te del prezioso complimento! ;-)
Appena scoperto. Iscritto e vedo a raffica i video. Sei un natural vero
ciao Alessio, grazie!
Ciao Davide. Domanda: dopo la spinta il piede ha bisogno di andare dietro per far avanzare il corpo , e per fare ciò non deve rimanere a terra un certo lasso di tempo?
non cercare di modificare la tecnica durante la corsa... concentrati bene mentre fai gli esercizi propedeutici (skip, calciata dietro ecc.) e vedrai che il tutto arriverà automaticamente ;-)
La cadenza fra 170 e 180 non è ottimale per sfruttare l'elasticità dei tendini?
la risposta non può essere solo sì o no... la risposta corretta è "dipende"... e da cosa dipende è spiegato nel video... in ogni caso la cadenza ideale dipende da molti fattori, non ultimo la lunghezza degli arti inferiori ma soprattutto la velocità alla quale stiamo andando!
Grazie!!!
Un chiarimento: il bacino deve quindi essere bloccato o é preferibile "sculettare" per agevolare la spinta e la corsa alta?
mmm... sculettare no! vorrebbe dire che parte delle tue spinte se ne vanno lateralmente ,-) :-D
Spiegazione corretta ed esaustiva.
Complimenti
grazie! ;-) :D
Però anche quell'altra forza, quella contro resistenza sotto il bilanciere ha il suo perchè per il runner, senza cercare ipertrofia ovvio
beh, sì, ma quella sviluppata con le andature è più specifica! ;-) :-D
Ciao rieccomi, ho voluto seguire i consigli dei famosi 180 al minuto diminuendo la distanza per fare il test con l'orologio sportivo. Risultato? ho solo aumentato la velocità anche se di poco e i passi sono sostanzialmente gli stessi. 5 minuti al km per 5 km contro i soliti 8 minuti km per 10 km. Domanda ma per fare 180 passi a 8 minuti al km come si fa? E' possibile o è solo questione di allenamento, a prescindere dal fatto che come dici tu non è un metodo corretto
a 8'/Km non conviene andare a 180 passi al minuto... anzi, non conviene MAI fissare a priori una frequenza, ma lasciare che la natura faccia il suo corso... devi lavorare sulla forza muscolare specifica (prima su quella generale), e vedrai che tutto si metterà a posto da solo! ;-)
@@NaturalRun Ciao e grazie, ti rigiro un'altra domanda, i top runner viaggiano a 180 ok, i motivi sono quelli che hai elencato. Volevo chiedere però se i miei 80 -90 passi al minuto sono veritieri oppure c' è qualcosa di sballato nell'orlologio ? C'è un metodo per tenere contati i passi durante la corsa? Scusa la mia grande ignoranza. Buone cose ciao
Grande mi sono iscritto, dopo questo video so che ho sbagliato tutto fino ad ora hahahha grazie, ho capito pero il perche sia di dolori che dei tempi piu' bassi che facevo
CREW- ITA TASK FORCE TF45 grazie a te! e fai che questo sia solo l'inizio del tuo miglioramento, sia in termini cronometrici che soprattutto di benessere ;-) :D
Ho scoperto il canale da poco, e mi complimento per come è fatto e per come sono trattati gli argomenti.... In questo video mi trovo d’accordo sulla quasi totalità delle cose.... non mi trovo d’accordo sul solo fatto che per correre un runner deve spingere con la gamba..... mi piacerebbe avere un dibattito costruttivo con te.... premetto che da circa 4 mesi corro con il metodo Pose, che come sicuramente ben saprai utilizza la gravità per correre utilizzando una frequenza di corsa elevata...... Ripeto mi piacerebbe avere un confronto costruttivo..... per il resto ben fatto per l’ottimo canale...
ciao Pierangelo e grazie per il complimento! è un piacere iniziare un dibattito, può essere molto utile: per prima cosa voglio precisare che ho ben poco in comune con il metodo POSE se non l'appoggio di avampiede/mesopiede e lo sfruttamento della forza elastica della muscolatura conseguentemente all'appoggio... detto questo, mi piacerebbe capire quale forza ti spinga avanti se non quella delle gambe (meglio dire arti inferiori!)... inoltre, da quello che ho capito io, tale tecnica ti farebbe avanzare solo grazie al fatto che ti sbilanci avanti e per non cadere appoggi un piede dietro l'altro, tirando velocemente via (mediante l'azione veloce dei muscoli ischiocrurali) quello sul quale eri appena appoggiato... alzare posteriormente la caviglia da terra, mediante l'attivazione veloce degli ischiocrurali, è proprio il contrario di quello che sostengo io: la caviglia posteriormente (e poi, subito dopo, il ginocchio anteriormente) deve salire passivamente, e solo come conseguenza di quanto ha precedentemente spinto a terra! e come spinta non considero solo la forza applicata consapevolmente mediante gli arti inferiori, ma anche quella implicita, inconsapevole, data dallo stretch reflex pliometrico della muscolatura della gamba (priopriamente detta) conseguente al corretto appoggio di avampiede (praticamente quella del metodo POSE)... ulteriore differenza, la cadenza dei passi: la POSE sostiene di avere una cadenza elevata, io sostengo che ognuno di noi ha una sua cadenza ideale di corsa, basata sul ritmo al quale sta andando... la cadenza con la quale si corre dev'essere una conseguenza di una corretta tecnica e della velocità alla quale stiamo correndo, e non un dato tecnico a priori da raggiungere a qualunque costo (pur snaturando la propria corsa, finendo per "rotolare con stile"... impossibile correre bene a 180 passi al minuto se si sta andando a 5'30" al Km, a meno di non essere alti meno di 150 cm!)... resto in attesa di considerazioni e ti auguro buone corse! ;-) :D
Mi complimeti con te per l’accuratezza delle argomentazione e per la conoscenza con cui trattti il tema.... veniamo a noi.... il metodo di cui dai spiegazioni ed il Pose sono complementari, ovvero arrivano allo stesso identico punto però da due diametralmente opposte direzioni.... Il metodo Pose non è semplicemente lasciarsi andare.... ma bisogna sfruttare l’unica forza che realmente ci fa correre...... ovvero la gravità..... semplice esempio di ciò che dico..... basta mettersi in posizione elastica con entrambe le gambe piantate per terra... e con proviamo a spostare il nostro baricentro (che come mi insegnerai è di poco sotto l’ombellico) oltre le punte dei piedi..... succede una cosa semplice .... incominciamo a cadere..... ovviamente più è ampio l’angolo di caduta maggiore sarà la velocità di caduta.... Ovviamete presuppone come giustamente hai detto te di avere un perfetto equilibrio della schiena in modo tale che l’appoggio dei piedi svenga lungo la ipotetica linea che passa per caviglia gamba spalle, in modo tale che la battuta avvenga entro il nostro baricentro, riducendo lo spazio di frenata e riducendo l’impatto..... per quanto riguarda la frequenza nel metodo Pose non si dice tassativamente che bisogna andare a 180 o di più tassativamente..... ovvio che ognuno ha il suo passo però una frequenza elevata permette di sfruttare l’angolo di caduta aumentandone la velocità di corsa e riducendo l’impatto al suolo.... non bisogna avere 150 cm di statura per avere i canonici 180 passi..... fortunatamente io che sono alto 183 cm riesco a fatica ad arrivare a 180 passi di battuta ma riesco tranquillamente a camminare a 3:45/3:50 al km..... è solo una questione di abitudine.... ripeto si approccia lo stesso metodo in maniera diametralmente opposta....... però si giunge allo stesso punto... sacrosante del tue considerazioni sull’appoggio e sul baricentro alto......
Per il resto complimenti per tutto.... grazie e buona domenica...👍👍👍
grazie per avermi risposto e complimenti per la velocità! stavi forse cadendo con un angolo maggiore?!?! ;-) a parte la penosa battuta, ti risponderò il prima possibile... buona domenica (che purtroppo sta finendo) anche a te!! a presto e grazie! :D :D
Visto tutto il video oltre ad essere simpatico mi sembri anche piuttosto esperto! Sicuramente più di me che ho cominciato da poco! Grazie per i consigli mi sono iscritto volentieri
ciao Simone, grazie a te! ;-)
Salve. Una cosa vorrei chiederle giusto così per completare la chiarezza delle sue parole. lei dice che circa 180 spm non sono realmente una cadenza ottimale, quindi ogni andatura al km prevede una sua spm ottimale (ovviamente premettendo che ognuno ha la sua cadenza ottimale)?
sì, certamente... ogni persona (che ha una sua altezza e lunghezza degli arti) ha una sua cadenza ottimale, che varia per ogni ritmo (naturalmente all'aumentare della velocità aumenta anche la cadenza, proprio perché velocità=cadenza*ampiezzafalcata)... quindi si può aumentare la velocità della corsa sia aumentando la cadenza che aumentando la lunghezza dei passi, oppure (come è meglio che sia) entrambi in un giusto mix che è dettato dalla Natura... spero di aver riposto :D
Molto interessante. Grazie mille
grazie a te! ;-) :-D
Ottima spiegazione e anche i suggerimenti complimenti 😮
grazie! ;-)
ecco delle osservazioni professionali bravissimo!
grazie mille Graziana! :D
Hai il carso dietro, eh? :-) sto per ricominciare a correre dopo essermi creato tendiniti e condropatie per aver ricominciato qualche anno fa direttamente correndo e sbattendo il tallone a terra. Ora voglio ricominciare pianissimo, in carso, per imparare di nuovo a correre sugli avampiedi, se ci sono degli esercizi di coordinazione per abituare il piede a rendere naturale questo appoggio sarò felice di conoscerli, grazie!
ciao Paolo, tutte le andature che trovi nei nostri video sono esercizi propedeutici al corretto appoggio del piede! se riconosci il Carso, e visto il tuo cognome, sei delle nostre parti vero?!?!
Da neofita ne ho veramente bisogno. Grazie delle dritte.
Tante risposte valide ai miei interrogativi, grande!
mi fa molto piacere... grazie!
grande! Il miglior allenatore del web per il running! Bravo
wow, sei il secondo in mezz'ora che me lo dice... finirà che mi monterò la testa?!?!? grazie mille!! ;-) :-D
verissimo: basta con sta cadenza di 180 ! io a se mi metto a 180 al minuto il risultato è stare fermo sul posto a fare skip ... mah
ahahahahah vero ;-)
....e infatti io che sono piccolina ho una cadenza ben superiore a 180, ma...sono una lumachina e mi affatico moltissimo, e non "stendo" bene le anche, trovandomi spesso con sovraccarichi e fastidi, e questo anche se da sempre faccio potenziamento (...non le andature, però, purtroppo: e so che devo rimediare). Grazie per le illuminanti spiegazioni: ora provo a studiare bene , approfittando di un periodo in cui devo ricominciare piano dopo infortunio, per resettare la macchina e "pulire" gli errori....
ciao Chiara... brava, è proprio il periodo migliore per resettare la "centralina"! buono studio e buon recupero!! ;-) ciao e grazie :D
Meno male! Corro da una vita e finalmente ascolto un grande competente. Molti pensano di essere Gebresselassie invece sono degli amatori come me. Umilta’ BRAVISSIMO
iguarni urka che bel complimento! grazie :D
Invece è meritato! Perchè con parole semplici ma competenti fai capire che ognuno deve valutarsi con i propri limiti e che per correre a 3 al Km non basta l'allenamento ma ci vuole una base genetica che non tutti hanno.
ri-grazie! :D
assolutamente corretto
Complimenti, molto interessante e istruttivo! Stai facendo benissimo una cosa che un giorno vorrei fare anche io!
te lo auguro!! coltivare una passione è molto bello e... grazie per i complimenti! ;-) :D
Sante parole!.. Ma Questa è la Bibbia della corsa... Purtroppo dato che dei vostri video ne escono troppo pochi.. Me li riguardo tutti. David 6 semplicemente top, sia in quello che dici e come spieghi i concetti! Aspettiamo con molta attesa i vostri video.
ciao Roberto e grazie mille per i complimenti! fai benissimo a riguardarli perché alcuni concetti si fissano al pari della memoria procedurale che è insita nell'apprendimento di un nuovo gesto motorio... repetita iuvant... grazie ancora ciao :-D
A quando i prossimi video??saluti
Grazie mille, un fantastico modo di spiegare e di comunicare, complimenti!!
grazie mille a te! ;-)
Mi piace il modo di spiegare! Bravo!
grazie mille! ;-)
Grazie per le dritte. Ho visto su UA-cam sta storia dei 180pbm e, da amatore, mi sembrava una boiata.
sì, in effetti lo è... enorme! grazie a te ;-)
Natural Run io ho provato in ogni modo a tenere questo benedetti 180 passi,col Garmin sempre fisso,col metronomo...ma non ci sono mai riuscito se non con passi cortissimi ed una corsa innaturale. Molto forzata per me. Morale sono tornato a correre come sono capace,con 162 passi al minuto,sono alto 169cm x 62kg
Si mi é piaciuto, sei stato molto onesto e pratico, per i principianti come me con voglia di correre meglio e più forte ,sei un aiuo.Grazie
grazie a te! ;-)
Video molto istruttivo e spiegato assai bene.
grazie mille! :D
Che simpatico Masai.
Grande,Grazie per i consigli che ci fornisci,ti seguo con molto piacere,like assicurati😉
Un saluto da Madrid
Beppe
ciao Beppe, grazie mille! :-D
Complimenti per i video e le ottime info
grazie! :D
Grazie metteró in pratica e spero migliori la mia prestazione. chiarissima spiegazione
grazie Laura! :D
È la seconda volta che guardo questo video e devo dire che condivido ogni singola parola. Complimenti per la chiarezza e per il perfetto focus sulla questione. È come se avessi chiarito dentro di me qualcosa che, in qualche modo, sapevo già, ma i vari elementi, disgiunti fra loro, non mi permettevano di concentrarmi sulla preparazione, fisica e mentale, necessaria per raggiungerli. E far affiorare la consapevolezza non è sempre facile... Grazie
ecco Nino, questo è proprio quello che ti stavo suggerendo nell'altra mia risposta... ciao e grazie a te!
Guarda, ci siamo già scambiati qualche commento su FB ma ne approfitto per rifarti i complimenti anche qui, non solo il tuo approccio mi piace e riguardo volentieri i video per rinfrescare alcuni concetti, ma hai anche un'ottimo carattere nel gestire i commenti e le richieste di chi ti segue. Continua così
ciao Michele, parole del genere non possono che farci un immenso piacere (siamo un team!), emozionandoci e nel contempo rinforzandoci la motivazione a continuare su questa strada... grazie ancora dei complimenti e delle bellissime parole! ;-) :D
complimenti per i video!! questo l'ho trovato al momento giusto ahaha in questi giorni stavo provando ad aumentare la cadenza e ti do ragione al 100%!! oltre al fatto che stavo forzando il mio modo di correre avevo la sensazione di consumare più energie e di essere più lento! e in più pensare a tutto questo mentre correvo mi deconcentrava parecchio!!
esatto!! :-)
Oops complimenti!
grazie, avevo capito ;-)
bravissimo!! ti ho scoperto adesso e per caso... qual'è il video numero N° 1 ?? se ci fosse un'ordine. grazie
Vanda Baires grazie per i complimenti! anche se si possono guardare in ordine sparso, in realtà un ordine logico c'è... segui le playlist e guarda i video dietro data di pubblicazione, dal più vecchio al più nuovo... ciao e grazie ancora! ;-) :D
bel video ti seguo complimenti
grazie Alessandro! 😃
Grazie coach!❤️
grazie a te!
Finalmente un esperto che dice il tutto con una chiarezza unica. Complimenti
grazie di cuore per i complimenti! ;-)
Davvero molto interessante. Complimenti per il video e anche per la location molto natural😀. Se posso vorrei chiederti un consiglio...ho 59 anni sono alto 1.88 per 78kg e corro esclusivamente fuori strada direi un 80% boschi e un 20% strade bianche, in settimana a giorni alterni per circa 10km il fine settimana 20/25km e una volta al mese un lungo di 35/45 km ...quale potrebbe essere dal tuo punto di vista un ritmo corretto ? Grazie per l'attenzione e complimenti ancora per i tuoi video! Alberto
grazie mille Alberto per i complimenti! ora te li faccio io per la tua costanza e passione, che sicuramente ti guida! non ho capito di quale ritmo parli, di minuti al kilometro o di passi al minuto? in entrambi i casi comunque è un fatto prettamente personale, basato su tanti fattori tra cui la tua struttura (nel tuo caso grande e atletico) ed il tuo livello di allenamento, oltre che la tecnica di corsa... ciao e grazie ancora ;-) :D
@@NaturalRun grazie mille a te per la risposta! Intendevo passi al minuto proprio in riferimento a questo tuo video. Sono di Varese se per caso ti capita di organizzare un tuo stage da queste parti.... grazie ancora
@@alberto5811 non posso darti un numero senza vederti correre, sarei poco serio! se ti interessa il 22 settembre torniamo a Milano: natural.run/workshop-milano-20190922.html ciao e grazie per l'interesse! :D
@@NaturalRun farò di tutto per esserci👍
Molto interessante
grazie! 😉
Conolimenti!!
grazie! ;-)
Sarebbe possibile avere una semplice scheda di allenamento per runner iniziali? Grazie
Mamma di 56 e figlio di 16 a cui il medico sportivo ha detto di correre nei mesi estivi.
Non tutti riescono a trasmettere quello che dicono, tu si. 👍
grazie Michele! 😃
Ciao David, tanti complimenti, spieghi molto bene, sei efficace con ottima proprietà di linguaggio. Una curiosità, tu personalmenre che cadenza riesci a mantenere? Cambia molto in base alla fistanza da coprire?
ciao Giordano e innanzitutto grazie per i complimenti! la mia cadenza (ma è così per tutti!), più che con la distanza da coprire, varia (tra le altre cose) in base alla velocità alla quale sto andando: più vado veloce e maggiore sarà la cadenza... io ad esempio tengo circa 160 quando vado a 4'/4'30 e 180 quando vado a 3'... quando poi faccio le ripetute sui 300/400 o gli allunghi allora la cadenza sale sopra i 200! se proprio vuoi vederla così, si potrebbe dire che effettivamente cambia in base alla distanza da coprire, ma non è la causa diretta... la verità è che le distanze brevi richiedono normalmente velocità più elevate e queste sono raggiungibili anche grazie all'aumentare della frequenza, oltre che dell'ampiezza... spero di aver risposto adeguatamente alla tua domanda... ciao e grazie ancora!
@@NaturalRun chiarissimo come sempre!
@@giordanomeacci5194 grazie!
In genere non lascio mai commenti a meno che non sia davvero colpito... video davvero eccellente e penso che debba essere un punto di partenza per molti. Complimenti davvero perchè mi sarà molto utile!
grazie Salvatore! questo è il tipo di commento che ti invoglia a continuare quello che stai facendo, cercando di migliorare sempre... grazie ancora!!! ;-) :D
Grazie a te per i tuoi utilissimi consigli!
Bravo e chiarissimo! 👍👍👍
grazie! 😃
Ciao, corro da parecchio ed ultimamente sto riscontrando diversi problemi fisici probabilmente legati all appoggio e allo scarso potenziamento del core
ciao, non ti ho mai visto correre ma ti posso dire che statisticamente gli infortuni sopraggiungono per mancanza di potenziamento specifico per la corsa, non solo del core... sarà così anche per te? la forza specifica inoltre è necessaria ed indispensabile per un corretto appoggio, senza di questa non può avvenire
@@NaturalRun grazie per la info, ho corso negli ultimi 5 anni 3 maratone qualche mezza e garette intermedie, ho fatto tutto 'fai da te' ma con discreti risultati ma tralasciando effettivamente il potenziamento e forzando negli ultimi periodi proprio la cadenza e l appoggio. hai un video per il potenziamento?
@@Xarabas81 sì, per il potenziamento puoi fare tutte le andature che trovi nell'apposita playlist ;-)
Complimenti. Chiarissimo. Video molto utile. Grazie!
grazie Ethan ;-) :D
Ottima spiegazione.
grazie Maurizio! :D
quindi in sintesi se non sei un professionista fregatene di cadenze e cose simili e cerca di correre in maniera fluida, personale, e senza "strappare" . io cerco solo di avere un movimento fluido, senza strappare o allungare ne poco o troppo i muscoli:
Sono dell'idea che il mio corpo, in 46 anni abbia già stabilito (a seconda delle mie patologie, difetti, caratteristiche) quale è il movimento corretto va solo accettato e usato.
Magari io che soffro di schiena ho beneficio a spostare la schiena leggermente davanti, perché così il mio corpo compensa. Alla fine penso che sia una cosa talmente soggettiva e che dipende dalla personale anatomia, che non c'è un metodo "giusto" .
in realtà, sebbene le caratteristiche individuali facciano sì che ci siano dei micromovimenti che caratterizzano lo "stile" di ognuno di noi, la "tecnica" corretta invece è e rimane una sola... ed è quella, selezionata da Madre Natura nel corso dei millenni, che ci permette di correre in modo più efficiente: più a lungo o più veloci e comunque senza infortunarci... quindi per risponderti sì, c'è una sola tecnica "giusta" (termine che usi tu)
Bravissimo video fantastico molto utili!!.. 🥇Grazie !
grazie! :D
finalmente uno che ha intelligenza creativa.
che bel complimento! grazie ;-) :D
:) io non corro, vivo in città e per me significa morire dato che pratico pranayama. :) MA le poche volte che corro lo faccio in natura, a volte a piedi nudi sul muschio e nell'erba per brevi tragittti. su terreni disconnessi e non perfettamente in piano.. devi stare attento a tutto, buche, rami foglie sassi.. E' uan corsa molto stancante ma allo stesso tempo appagante, ritorni animale, istinto puro. Poi ovviamente ci vuole tecnica se si corre per molto tempo. Secondo me l'uomo non nasce per correre in modo quotidiano per ore. La corsa è sopravvivenza , gioco e determinazione. Non competizione. Quando si scappa da qualcosa e si attiva l'istinto.. forse è la corsa più vera. Magari mi sbaglio. Ma correre per ore sul cemento rovina articolazioni e sopratutto è monotona. Ho visto gente trascinarsi, fare passi da 60/70 cm , insomma brutto a vedersi, come dici tu nel video!
Mio punto di vista ovvio.
Grazie sei stimolante. Vedrò altri tuoi video.
Bravo, bravo e ancora bravo! Sto seguendo i tuoi utilissimi consigli e sto davvero migliorando! Complimenti per i video molto utili ed esaustivi!
grazie Diego... sono contentissimo che ti stiano servendo a migliorare!! ;-) :D
Volevo farti una domanda sul fatto dell’appoggio in avampiede, ma in salita e soprattutto in discesa come bisogna appoggiare il piede? Perché mi risulta difficile fare una discesa appoggiando l’avampiede. Grazie
direi che in discesa non è difficile... credo sia impossibile! ;-) a meno di non schiantarsi a terra a "pelle di leone"... per cui vai pure come ti viene :D
Grazie mille per la risposta, ovviamente in salita viene naturale era nella discesa che avevo dubbi e infatti come dici te è impossibile!
Natural Run Bella risposta esaustiva! Vai come ti viene, magari di tallone a velocità che arrivano facilmente a 20 e più Km orari senza fare fatica ed utilizzando solamente la forza di gravità, sai che benessere per le articolazioni. In discesa l’ammortizzazione la fa la scarpa o è la stessa della corsa in piano cioè fascia plantare, soleo e gluteo? Dopo 35 anni in cui corri e gareggi di cui 4 da professionista, non conosci la TECNICA di corsa da utilizzare in discesa? Boh! Forse la soluzione bisogna chiederla al cavallo da dressage anziché al ghepardo! Buon lavoro e non buttarla sul personale sentendoti offeso per delle osservazioni a cui non puoi o vuoi dare risposta.
altro che canali in lingua inglese! Ottimo
grazie! ;-) :D
etabeta123 gigb
Video molto professionali e spiegati semplicemente così da essere capibili da tutti. Pongo un mio problema, io ho una problematica di spinta delle gambe, ho la gamba sx che la sento sempre presente e “piena” nella spinta ossia forte e continuamente in spinta, mente la dx la sento sempre come se la dovessi trascinare è quasi mai in spinta come la sx, tanto che non riesco mai ad alzarla e slanciarla come la sx. Non riesco a capire cosa possa essere corro con plantari che mi hanno aiutato molto, ma il problema sussiste sempre cosa posso fare. Mi scusi se mi sono permesso ma nessuno mi sa dare una spiegazione. Grazie Mille
ciao Gianluca, e grazie per i complimenti! non essendo medico non me la sento (oltre che non posso) fare una diagnosi, certo che però il termine "trascinare" che usi, contrapposto alla sensazione di "pienezza" dell'altro arto, mi fa sospettare per un qualcosa di neuorologico, come se un vecchio infortunio mal curato o un'ingessatura mal portata abbiano portato ad una sofferenza dei nervi afferenti ed efferenti dell'estremità "trascinata"! come hai già sottolineato tu, i plantari ti aiutano equamente per entrambi gli arti... ed infatti la differenza rimane! trovati un bravo medico fisiatra e un bravo fisioterapista e in bocca al lupo... buone corse! ;-) :D
Natural Run grazie mille
figurati, è un piacere!
ottimo video, grazie
grazie a te!
Ciao io corro appoggiando prima il tallone e tendo a poggiare la parte destra del piede spingendo poi con l avanpiede ,cosa mi dici ?
Ha ragione.
grazie!
Quel tizio è un canguro
ahahahahah... no, è un essere umano cresciuto nel suo ambiente naturale ;-) :D
Bravo
grazie! ;-) :-D
Già! Hai perfettamente ragione sulla cadenza. Complimenti per i video.
grazie per i complimenti!
Per caso terrai un corso in zona Varese?
Crema Bike proprio a Varese non credo nel breve periodo... spero che non avrai problemi ad arrivare fino a Milano, che stiamo programmando... grazie per l'interesse ;-) :D
Grazie per la tua risposta! Apprezzo molto i tuoi video!
grazie! :D