Splendido e meraviglioso Dottor AIGIAS: quante battaglie per difendere il vero SAPERE!!! CHI NON FATICA, NON CRESCE E CHI NON CAMMINA, CON PAZIENTE UMILTÀ, NON ARRIVA AGLI ALTI PROFILI DELLA CONOSCENZA. GRAZIE
La studentessa parla chiaramente di evitare un sistema di insegnamento esclusivamente nozionistico. Usa il termine "ESCLUSIVAMENTE" questo non esclude affatto l'uso di "nozioni". Diciamo che Augias ha voluto capire cio che voleva. Tra l'altro l'esempio con Barbero lascia il tempo che trova
È un qui pro quo... è chiaro che si insegna "qualcosa" quindi delle nozioni ma è il modo di farlo a fare la differenza in più oltre alla materia bisogna insegnare ad usarla...tipo insegno grammatica ma anche ad esprimersi in italiano e a riflettere e ragionare...brava alla studentessa che ci ha provato a farsi capire!!
Grazie per queste parole da una docente alla fine della sua carriera. Da troppo tempo sento che le nozioni sono” roba vecchia da buttare al macero” e queste parole mi rincuorano.
La ragazza parla un po' per fasi fatte e Augias è anziano e dovrebbe riitirarsi. Da un lato c'è una generazione che intuisce che la scuola è inadeguata per lanciarli nella società, dall'altro c'è uno stucchevole dibattito sull'importanza delle nozioni (mai messe in discussione)
Giustissimo ciò che dice Augias: la base del sapere è la nozione dalla quale poi si sviluppa lo spirito critico. Anche noi sessantottini criticavamo fortemente il nozionismo e, ho capito poi, sbagliando di grosso. Grazie alla mole di nozioni che i miei insegnanti mi hanno impartito oggi mi sento completa perché conosco fatti e date fondamentali senza le quali sarebbe impossibile capire gli avvenimenti nei vari campi dello scibile.
Infatti le due cose non vanno separate: le nozioni senza logica e spirito critico servono a poco e risultano noiose, spirito critico e logica senza nozioni semplicemente non sono possibili.
A volte gli studenti come capita ai giovani in generale si attaccano a concetti limitanti come se fossero delle verità: una cosa è la nozione, l'atomo della conoscenza, una cosa è il nozionismo, una forma viziata di conoscenza, la ragazza avrebbe dovuto approfondire meglio la cosa, Augias dal canto suo si aggrappa alla nozione come elemento fondamentale ma trascura che lei parlava di nozionismo e così si resta ancora una volta nella contrapposizione di due posizione che si potevano invece spiegare meglio e comprendere.
Augias , parla di nozione ,termine che non conoscevo, sono andato sul vocabolario per comprendere meglio, = Dato elementare, riconducibile al momento informativo o sistematico di una conoscenza specifica: l'esatta n. di una cosa; la n. del tempo; nozioni di storia, di geometria. a questo punto ho capito cosa intendeva dire e mi complimento con Augias per la spiegazione.
Perché il titolo del video parla di "scontro"? Non c'è nessuno scontro, ma solo un bello scambio di opinioni tra persone di diverse generazioni, con differenti esperienze e cultura. A me è piaciuto.
Nessuno mette in dubbio che le nozioni siano utili (nemmeno la ragazza, mi pare di capire). Ma sono utili nella misura in cui sono funzionali ad elaborare il reale. Il problema è che a scuola e nelle università molto spesso te le tirano addosso senza dirti minimamente come "allacciarle" tra di loro per comprendere fenomeni complessi.
Si ok però francamente questa pretesa che l'università insegni ad allacciare il reale sempre e dovunque è pure assurda. All'università si va a fare alta formazione, non è un'agenzia di collocamento per le aziende
Appunto. L'università non è un'agenzia di collocamento e non è nemmeno (guai se lo fosse) per tutti. Secondo la costituzione ne hanno diritto "i capaci e i meritevoli".
Le nozioni possono essere non imparate a memoria pena una insufficienza, le nozioni non le sanno nemmeno i nostri politici che confondono Libia con Libano o Austria con Australia, o che non conoscono i paesi centro africani in generale!
Prendere il caso della storia (una materia intrinsecamente legata ad eventi che vanno conosciuti) ed assurgerla a paradigma di quello che deve essere il sistema educativo non è un procedimento esaustivo. Il sistema italiano è pesantemente basato su dati e dati alla rinfusa che vengono ficcati nella testa dei ragazzi senza che questi abbiano la possibilità di comprendere ed elaborare quale sia il significato di quei dati (soprattutto nelle materie scientifiche). Poi chiaramente molto dipende dall'approccio dei singoli insegnanti però probabilmente sfoltire il bagaglio nozionistico a favore di una maggiore comprensione favorirebbe lo sviluppo di menti più aperte e critiche
@@lucilloazzano1312 con una frase del genere fai capire quanto il pensiero originale fosse invece corretto, se sei così senza argomentazioni da buttarla su una situazione che non c’entra nulla non sei neanche da ascoltare…
L'intelligenza senza informazione (that is: "nozioni") è come un'automobile senza benzina. Tuttavia, l'importanza della *informazione* ("nozioni"), da sola, sta rapidamente scemando a causa dell'avvento della "tecnologia dell'informazione". Purtroppo (o per fortuna), tra poco succederà qualcosa di similie anche per l'intelligenza in sè, a causa dell'avvento di sistemi ad intelligenza artificiale sempre più potenti. Ad un certo punto, saremo costretti a capire che si studia *non* (solo) per il valore *commerciale* delle nostre conoscenze e capacità ma (soprattutto) per maturare un modello della realtà ed una "visione" dei fatti che ci permetta di andare *oltre* tutto questo.
Se è vero che non tutti apprendono nello stesso modo è vero anche che non tutti possono o devono sapere tutto, esiste sempre l'agricoltura e l'edilizia, per esempio.
Anche per l'agricoltura è importante avere delle nozioni, istruzioni, informazioni su come e quando occuparsi delle piante. Ogni settore ha le sue "nozioni"
@@GiuliaCarta-i5m Non avevo dubbi che qualcuno con i paraocchi fosse nell'impossibilità di poter "vedere" qualcosa che sta al di fuori del proprio (limitato) campo di visione
Si figuri..l' agricoltura! Lei dice giusto, ma in Italia, con Maria e Lorella, sono tutti Artisti, si diventa onorificenze dello Stato sbattendo le mani... I pomodori in Italia ormai arrivano tutti dall' Olanda ....
Augias ha tentato di umiliare la ragazza non lasciandola nemmeno parlare, da parte di una persona autorevole come lui è davvero brutto. Istruire non significa educare, si possono dare delle nozioni anche in maniera meno manualistica e più monografica
Non trovo sia stato uno scontro ma un confronto fra due persone aperte al dialogo, anche se una aveva un bagaglio nozionistico ed un esperienza molto differente dall'altro. Un incontro fra generazioni. Chi ha gia vissuto una parte della vita e chi ancora non si è approcciato alla vita lavorativa...
Le nozioni da sole ,senza un'accurata capacità di comprensione ,che spesso deriva dal nostro grado di empatia ,rimangono nozioni ,se ne possono avere immagazzinate tantissime ,ma da sole ,non costituiscono la formazione della personalità ..
La personalità non si insegna, la Scuola insegna nozioni, dati, informazioni, aiuta a ragionare e riflettere, ma ognuno poi lo farà a modo suo. La Scuola non può insegnare la vita
@@GiuliaCarta-i5m Ascolta, la personalità è la somma di tutto quello che interferisce con la nostra coscienza ,nozioni comprese ..altrimenti non si parlerebbe di culture diverse e di condizionamenti ,dentro ci sono anche le nozioni ..
@@massimocabella6388 Sicuramente, ma esiste anche un bagaglio genetico che ci rende uno diverso dall'altro. E poi esistono anche le diverse esperienze personali della vita, che contribuiscono a formare il nostro modo di approcciarsi e reagire alle situazioni
Vorrebbe il " voto politico " tutti promossi , tutte capre, perchè il confronto e la competizione richiede sforzo, cervello , impegno. Il voto politico solo presenza , parole , contenuti astrusi. Il voto numerico chiarisce i livelli , quello " a parole " lascia molti spazi di interpretazione , spazi da riempire con l'ignoranza.
La scuola italiana è pura memoria e Totale assenza di spirito critico. Insomma, se vuoi andare bene devi dare sempre ragione al prof. e limitarti ad imparare a memoria le cose.
@@GiuliaCarta-i5m sono uscito dal classico con 100 e ora frequento l'università con una media del 29. Al liceo 1/3 dei professori è mentalmente instabile e non può essere contraddetto (se non vuoi essere preso di mira per 5 anni di fila). All'università gli esami (e concordano in pratica tutti i miei colleghi) sono perfino qualitativamente inferiori rispetto alle interrogazioni liceali. Devi imparare a memoria i riassunti, non c'è alcun tempo per approfondire.
La faccia di Barbero sconsolata al discorso privo di contento della ragazza.. mi ha spezzato il cuore.. mi ha ricordato Renzi la ragazza.. parlare senza sosta x un tempo indeterminato.. con un ottima prosa.. e allo stesso tempo non dire nulla .. è una qualità anche questa.. personalmente consiglierei la politica alla giovane
a parte “ erba voglio “… io in tutte quelle frasi fatte non ho trovato nient’altro.. sarà sicuramente x un mio limite.. comunque l’espressione sconsolata di Barbero.. a me sembra sincera
Penso che Augias e la ragazza non si siano capiti, entrambi hanno detto cose giuste, e complementari fra loro. A mio modo di vedere è giusto, anzi urgente, riformare l'attività didattica facendo sviluppare lo spirito critico, ma questo va fatto applicandolo alle nozioni e ai concetti appresi, altrimenti di per sé la locuzione "spirito critico" è priva di significato.
certo io la capisco e sono con lei, ...che poi, come giustamente fa notare, la super cazzola con lo scappellamento a destra ... prematurate per due ... come fosse antani o come fosse tarapia tapiotico, sotto o sopra , senza contare i super acolici diluiti che andando su o giù e sopra o sotto ,, veda lei insomma ....sono d'accordo can lei.
A me Augias piace ma talvolta "se ne va per la tangente" come in questo caso,preso da un irrefrenabile voglia di esprimere il suo concetto ( ma che non è in contraddizione con quanto affermava la ragazza)..
è lo spirito critico che hanno tolto completamente, le nozioni spesso sono riportate in base a delle funzionalità e dettate dai poteri, un esempio è il giornalismo di oggi.
A dimostrazione della tua limitata visuale prova a risolvere un problema di logica o di matematica con la sola memoria. Ma forse per te la matematica era una materia sconosciuta e forse non solo la matematica
@@eleonorabastari6444 Perchè , pur non essendo un insegnante , mi da fastidio chi , a prescindere , se la prende con la scuola italiana. E' vero che ci sono insegnanti che invece di stare in cattedra dovrebbero andare a pascolare le capre , povere capre, ma è anche vero che la maggioranza sono insegnanti sono preparati , validi, motivati. Non sono così convinto che lo siano anche gli alunni. L'insegnamento deve essere "bilanciato " una parte nozionistica e una parte speculativa. La matematica deve avere una base nozionistica, ma deve essere anche speculativa , altrimenti come li risolvi i problemi? Le materie letterali la parte preponderante deve essere speculativa ma necessita comunque di una base nozionistica. Come pensi di fare una traduzione dal greco se non sai le regole , altrettanto per tutte le lingue. Hai capito perchè me la prendo?
@@celeelec Hai ragione, non è tutto da buttare. Penso che il problema maggiore riguardi più le materie umanistiche che quelle scientifiche o la matematica, dove se non sai un minimo ragionare è difficile sfangarla. Purtroppo invece in materie come storia, filosofia, italiano, dove pure la logica è essenziale, il lavoro non viene fatto in maniera altrettanto rigorosa, forse perché è più facile mascherare le fregnacce. Forse non a caso storia è una delle materie più odiate dagli studenti.
Non mi sembra uno scontro ma solo uno scambio educato di pareri; forse non siamo abituati a sentire qualcuno in televesione che dissente apertamente con Augias; tra parentesi io sono più d'accordo con Augias.
Sebbene io non sia un fan di Augias, devo però dire che in questo specifico caso egli ha ragione. Le nozioni o i dati certi caratteristici di ogni disciplina sono basilari al ragionamento.
nessuno puo pretendere che il sig. augias abbia un approccio diverso con il mondo che lo circonda. lui ha la certezza che il suo scibile umano sia al di sopra di tutti, e che i suoi interlocutori debbano pendere dal suo sapere, dimenticando la lezione di Socrate che soleva dire di sapere di non sapere. al sig. augias manca, secondo me, una cosa molto importante: UN PO DI UMILTA' E UN LIMITE DECENTE ALLA SUA SPOCCHIA..
Hanno entrambi ragione la nozione va bene e non il nozionismo, ma senza trascurare il ragionamento, come al solito Augias eccede in sfoggio da intellettuale...contro una studentessa
La giovane studentessa fa soltanto chiacchiere da bar, parla del nulla, luoghi comuni vuoti, privi di alcun contenuto. Studiare, conoscere, sapere sono atti estremamente impegnativi, possibili solo per pochi: la didattica per tutti non è mai esistita e mai esisterà, trattasi di ossimoro.
È vero le garantisco. Ho anche tre lauree. Tre mesi di ferie estive, da oggi fino al 5 aprile sarò in ferie. Ah dimenticavo, vivo in una nota località di mare (dove lei probabilmente verrà o è già venuta in ferie). Abito a 800 metri dalla spiaggia. Le auguro buona giornata. 😂
@@mariobianchi810"Abito in una località di mare, dove lei sarà già venuto in ferie. Abito a 800 metri dalla spiaggia." E quindi? Perché sottolineare la sua condizione sociale? Un maestro ha il compito di far emergere la grandezza dei suoi allievi, non la sua.
Non ho scritto di abitare in una reggia. Mah... A me piace vedere quanti maestri con 0 titoli (che non sarebbero in grado di tenere una classe due minuti) si aggirano nel web. Buona giornata.
@@mariobianchi810 E sti cazzi? Ha enumerato proprio una bella lista di virtù morali, intellettuali, etiche ed estetiche invidiabili! Sono verde d'invidia. Complimenti! Guardi, lei più scrive e più delinea l'autoritratto di un perfetto salame. Lasci perdere, mi dia retta. P.s. Scrive in quel modo e si vanta pure di avere tre lauree?
Io non ho mai capito perché questo signore stia sempre in tv. Ma che titolo di studio ha? Sembra il solito impiegatuccio statale della Rai che grazie alla TV è riuscito a convincere i vecchi di essere chissà chi con le solite risposte piene di retorica. Tra l'altro fa dei ragionamenti che ricordano certe idee del ventennio, e' un pericolo per qualsiasi ignorante che è costretto ad ascoltarlo.
Splendido e meraviglioso Dottor AIGIAS: quante battaglie per difendere il vero SAPERE!!! CHI NON FATICA, NON CRESCE E CHI NON CAMMINA, CON PAZIENTE UMILTÀ, NON ARRIVA AGLI ALTI PROFILI DELLA CONOSCENZA. GRAZIE
OBS..(refuso):AUGIAS... mi scuso
La studentessa parla chiaramente di evitare un sistema di insegnamento esclusivamente nozionistico. Usa il termine "ESCLUSIVAMENTE" questo non esclude affatto l'uso di "nozioni".
Diciamo che Augias ha voluto capire cio che voleva.
Tra l'altro l'esempio con Barbero lascia il tempo che trova
Si soprattutto perchè Barbero lavora in un ambiente accademico, quindi ovviamente gli serviranno!
È un qui pro quo... è chiaro che si insegna "qualcosa" quindi delle nozioni ma è il modo di farlo a fare la differenza in più oltre alla materia bisogna insegnare ad usarla...tipo insegno grammatica ma anche ad esprimersi in italiano e a riflettere e ragionare...brava alla studentessa che ci ha provato a farsi capire!!
Grazie per queste parole da una docente alla fine della sua carriera. Da troppo tempo sento che le nozioni sono” roba vecchia da buttare al macero” e queste parole mi rincuorano.
La ragazza parla un po' per fasi fatte e Augias è anziano e dovrebbe riitirarsi. Da un lato c'è una generazione che intuisce che la scuola è inadeguata per lanciarli nella società, dall'altro c'è uno stucchevole dibattito sull'importanza delle nozioni (mai messe in discussione)
Giustissimo ciò che dice Augias: la base del sapere è la nozione dalla quale poi si sviluppa lo spirito critico. Anche noi sessantottini criticavamo fortemente il nozionismo e, ho capito poi, sbagliando di grosso. Grazie alla mole di nozioni che i miei insegnanti mi hanno impartito oggi mi sento completa perché conosco fatti e date fondamentali senza le quali sarebbe impossibile capire gli avvenimenti nei vari campi dello scibile.
Concordo totalmente con lei, e penso che la "contestazione" degli studenti sia un fatto fisiologico dell'età.
Infatti le due cose non vanno separate: le nozioni senza logica e spirito critico servono a poco e risultano noiose, spirito critico e logica senza nozioni semplicemente non sono possibili.
A volte gli studenti come capita ai giovani in generale si attaccano a concetti limitanti come se fossero delle verità: una cosa è la nozione, l'atomo della conoscenza, una cosa è il nozionismo, una forma viziata di conoscenza, la ragazza avrebbe dovuto approfondire meglio la cosa, Augias dal canto suo si aggrappa alla nozione come elemento fondamentale ma trascura che lei parlava di nozionismo e così si resta ancora una volta nella contrapposizione di due posizione che si potevano invece spiegare meglio e comprendere.
Augias , parla di nozione ,termine che non conoscevo, sono andato sul vocabolario per comprendere meglio, = Dato elementare, riconducibile al momento informativo o sistematico di una conoscenza specifica: l'esatta n. di una cosa; la n. del tempo; nozioni di storia, di geometria. a questo punto ho capito cosa intendeva dire e mi complimento con Augias per la spiegazione.
Perché il titolo del video parla di "scontro"? Non c'è nessuno scontro, ma solo un bello scambio di opinioni tra persone di diverse generazioni, con differenti esperienze e cultura. A me è piaciuto.
Forse e proprio Augias che non ha capito la ragazza
Nessuno mette in dubbio che le nozioni siano utili (nemmeno la ragazza, mi pare di capire). Ma sono utili nella misura in cui sono funzionali ad elaborare il reale. Il problema è che a scuola e nelle università molto spesso te le tirano addosso senza dirti minimamente come "allacciarle" tra di loro per comprendere fenomeni complessi.
Si ok però francamente questa pretesa che l'università insegni ad allacciare il reale sempre e dovunque è pure assurda. All'università si va a fare alta formazione, non è un'agenzia di collocamento per le aziende
Appunto. L'università non è un'agenzia di collocamento e non è nemmeno (guai se lo fosse) per tutti. Secondo la costituzione ne hanno diritto "i capaci e i meritevoli".
Spiega le cose come il figlio dei fiori in “troppo bello” di Verdone
Io non vedo uno scontro, ma un dialogo. Titolo esagerato.
Perché non siamo più abituati a dialogare con punti di vista divergenti. O si è a favore, e allora si parla, o si è contro, e allora è lo scontro.
Senza nozioni di base diventa un'opinione pure la matematica 😂😂
Le nozioni possono essere non imparate a memoria pena una insufficienza, le nozioni non le sanno nemmeno i nostri politici che confondono Libia con Libano o Austria con Australia, o che non conoscono i paesi centro africani in generale!
Cosa c' entra se sbagliano anche i politici. A maggior ragione!
Bravo Valerio
@@FrancescaLoi-m7d a maggior ragione il nozionismo serve a poco! In matematica si chiamano regole, teoremi, assiomi, non sono nozioni!
Le basi algebriche e matematiche sono nozioni. È inutile che ci si arrampicati sugli specchi.
Prendere il caso della storia (una materia intrinsecamente legata ad eventi che vanno conosciuti) ed assurgerla a paradigma di quello che deve essere il sistema educativo non è un procedimento esaustivo. Il sistema italiano è pesantemente basato su dati e dati alla rinfusa che vengono ficcati nella testa dei ragazzi senza che questi abbiano la possibilità di comprendere ed elaborare quale sia il significato di quei dati (soprattutto nelle materie scientifiche). Poi chiaramente molto dipende dall'approccio dei singoli insegnanti però probabilmente sfoltire il bagaglio nozionistico a favore di una maggiore comprensione favorirebbe lo sviluppo di menti più aperte e critiche
Ecco un altro. E mandarli ,per un periodo,a pulire lo stallatico di un allevamento no?
@@lucilloazzano1312 con una frase del genere fai capire quanto il pensiero originale fosse invece corretto, se sei così senza argomentazioni da buttarla su una situazione che non c’entra nulla non sei neanche da ascoltare…
Ecco, storia penso sia uno degli insegnamenti messi peggio attualmente. E secondo me non sempre per colpa degli insegnanti.
Prima c'è l'apprendimento poi c'è il ragionamento.....giusto entrambi ma senza uno non c'è l'altro
L'intelligenza senza informazione (that is: "nozioni") è come un'automobile senza benzina. Tuttavia, l'importanza della *informazione* ("nozioni"), da sola, sta rapidamente scemando a causa dell'avvento della "tecnologia dell'informazione". Purtroppo (o per fortuna), tra poco succederà qualcosa di similie anche per l'intelligenza in sè, a causa dell'avvento di sistemi ad intelligenza artificiale sempre più potenti. Ad un certo punto, saremo costretti a capire che si studia *non* (solo) per il valore *commerciale* delle nostre conoscenze e capacità ma (soprattutto) per maturare un modello della realtà ed una "visione" dei fatti che ci permetta di andare *oltre* tutto questo.
Se è vero che non tutti apprendono nello stesso modo è vero anche che non tutti possono o devono sapere tutto, esiste sempre l'agricoltura e l'edilizia, per esempio.
Anche per l'agricoltura è importante avere delle nozioni, istruzioni, informazioni su come e quando occuparsi delle piante.
Ogni settore ha le sue "nozioni"
@@GiuliaCarta-i5m
Vedo che hai una mente davvero aperta 😂😂😂
@@ddentello Non vedo l'ironia 🤔
@@GiuliaCarta-i5m
Non avevo dubbi che qualcuno con i paraocchi fosse nell'impossibilità di poter "vedere" qualcosa che sta al di fuori del proprio (limitato) campo di visione
Si figuri..l' agricoltura! Lei dice giusto, ma in Italia, con Maria e Lorella, sono tutti Artisti, si diventa onorificenze dello Stato sbattendo le mani...
I pomodori in Italia ormai arrivano tutti dall' Olanda ....
Ma lo "scontro" quale sarebbe?
La differenza tra Istruire ed Educare, di questo parla la studentessa, e dice bene.
Io non amo Augias, ma, abbiate pazienza, non c'è differenza tra istruire ed educare. Forse è difficile capirlo, ma è così.
Bravo Augias
Bravo Augias, e diciamo anche che le nozioni vanno imparate a memoria,
Bravo ?
@@Dedo-tb6wy Si bravo.
Andare oltre le nozioni e introdurre una conoscenza comparata per creare uno spirito critico comune giusto ed egualitario.
🤔 ... da comparare a cosa? Ad altre conoscenze? E come le acquisisci le altre conoscenze?
@@ec7092 dal Vangelo..con la Forza vera di Virgilio e di Guglielmo da Baskerville...più oltre non distinguo...
Augias ha tentato di umiliare la ragazza non lasciandola nemmeno parlare, da parte di una persona autorevole come lui è davvero brutto. Istruire non significa educare, si possono dare delle nozioni anche in maniera meno manualistica e più monografica
Non trovo sia stato uno scontro ma un confronto fra due persone aperte al dialogo, anche se una aveva un bagaglio nozionistico ed un esperienza molto differente dall'altro. Un incontro fra generazioni. Chi ha gia vissuto una parte della vita e chi ancora non si è approcciato alla vita lavorativa...
non vanno bene le valutazioni. tutti bravi, tutti promossi e vai con greggi di pecoroni ignoranti !!! ahimè
Un titolo modesto, Modesto.
Ottima la replica di Augias. Ma non c'è stato nessuno scontro.
Le nozioni da sole ,senza un'accurata capacità di comprensione ,che spesso deriva dal nostro grado di empatia ,rimangono nozioni ,se ne possono avere immagazzinate tantissime ,ma da sole ,non costituiscono la formazione della personalità ..
La personalità non si insegna, la Scuola insegna nozioni, dati, informazioni, aiuta a ragionare e riflettere, ma ognuno poi lo farà a modo suo.
La Scuola non può insegnare la vita
@@GiuliaCarta-i5m Ascolta, la personalità è la somma di tutto quello che interferisce con la nostra coscienza ,nozioni comprese ..altrimenti non si parlerebbe di culture diverse e di condizionamenti ,dentro ci sono anche le nozioni ..
@@massimocabella6388 Sicuramente, ma esiste anche un bagaglio genetico che ci rende uno diverso dall'altro. E poi esistono anche le diverse esperienze personali della vita, che contribuiscono a formare il nostro modo di approcciarsi e reagire alle situazioni
In realtà io non ho capito cosa vorrebbe dalla Scuola , questa ragazza
Vorrebbe il " voto politico " tutti promossi , tutte capre, perchè il confronto e la competizione richiede sforzo, cervello , impegno. Il voto politico solo presenza , parole , contenuti astrusi. Il voto numerico chiarisce i livelli , quello " a parole " lascia molti spazi di interpretazione , spazi da riempire con l'ignoranza.
La scuola italiana è pura memoria e Totale assenza di spirito critico. Insomma, se vuoi andare bene devi dare sempre ragione al prof. e limitarti ad imparare a memoria le cose.
@@mattiascaccia7687 Non è assolutamente vero
@@GiuliaCarta-i5m sono uscito dal classico con 100 e ora frequento l'università con una media del 29. Al liceo 1/3 dei professori è mentalmente instabile e non può essere contraddetto (se non vuoi essere preso di mira per 5 anni di fila). All'università gli esami (e concordano in pratica tutti i miei colleghi) sono perfino qualitativamente inferiori rispetto alle interrogazioni liceali. Devi imparare a memoria i riassunti, non c'è alcun tempo per approfondire.
@@mattiascaccia7687 Se questa è.la tua esperienza, è difficile da credere.
Sono uscito dal classico, non lo scriverebbe mai chi si è Maturato col 100
La ragazza è la versione avanzata dell' hippy freakkettone di Verdone
Grande
Giuro che non siamo tutti come quella ragazza comunque
La faccia di Barbero sconsolata al discorso privo di contento della ragazza.. mi ha spezzato il cuore.. mi ha ricordato Renzi la ragazza.. parlare senza sosta x un tempo indeterminato.. con un ottima prosa.. e allo stesso tempo non dire nulla .. è una qualità anche questa.. personalmente consiglierei la politica alla giovane
La ragazza in realtà ha detto cose condivisibili nel contenuto, è solo che parla un po' per frasi fatte.
a parte “ erba voglio “… io in tutte quelle frasi fatte non ho trovato nient’altro.. sarà sicuramente x un mio limite.. comunque l’espressione sconsolata di Barbero.. a me sembra sincera
Una via di mezzo sarebbe l'ideale
Stranamente è la prima volta che sono d'accordo con una studentessa
Penso che Augias e la ragazza non si siano capiti, entrambi hanno detto cose giuste, e complementari fra loro. A mio modo di vedere è giusto, anzi urgente, riformare l'attività didattica facendo sviluppare lo spirito critico, ma questo va fatto applicandolo alle nozioni e ai concetti appresi, altrimenti di per sé la locuzione "spirito critico" è priva di significato.
La solita aria fritta
Noi vogliamo solo apprendere senza i modi dei contenuti delle conoscenze, ma invece i non contenuti senza i non modi delle non conoscenze
Ecco le idee confuse
certo io la capisco e sono con lei, ...che poi, come giustamente fa notare, la super cazzola con lo scappellamento a destra ... prematurate per due ... come fosse antani o come fosse tarapia tapiotico, sotto o sopra , senza contare i super acolici diluiti che andando su o giù e sopra o sotto ,, veda lei insomma ....sono d'accordo can lei.
Importanti le nozioni, ma la ragazza ha perfettamente ragione, le lezioni devono coinvolgere. Stavolta Augias non capisce cosa dice la studentessa 😢
A me Augias piace ma talvolta "se ne va per la tangente" come in questo caso,preso da un irrefrenabile voglia di esprimere il suo concetto ( ma che non è in contraddizione con quanto affermava la ragazza)..
Meglio le nazioni che le nozioni.
è lo spirito critico che hanno tolto completamente, le nozioni spesso sono riportate in base a delle funzionalità e dettate dai poteri, un esempio è il giornalismo di oggi.
Io non sono uno scienziato ma qui siamo messi male
perchè ? .. mi scusi
Dal commento si evince
@@Lulibag adesso è chiaro, la rimgrazio
La scuola premia solo la memoria
A dimostrazione della tua limitata visuale prova a risolvere un problema di logica o di matematica con la sola memoria. Ma forse per te la matematica era una materia sconosciuta e forse non solo la matematica
Perché se la prende tanto??
@@eleonorabastari6444 Perchè , pur non essendo un insegnante , mi da fastidio chi , a prescindere , se la prende con la scuola italiana. E' vero che ci sono insegnanti che invece di stare in cattedra dovrebbero andare a pascolare le capre , povere capre, ma è anche vero che la maggioranza sono insegnanti sono preparati , validi, motivati. Non sono così convinto che lo siano anche gli alunni. L'insegnamento deve essere "bilanciato " una parte nozionistica e una parte speculativa. La matematica deve avere una base nozionistica, ma deve essere anche speculativa , altrimenti come li risolvi i problemi? Le materie letterali la parte preponderante deve essere speculativa ma necessita comunque di una base nozionistica. Come pensi di fare una traduzione dal greco se non sai le regole , altrettanto per tutte le lingue. Hai capito perchè me la prendo?
@@celeelec Hai ragione, non è tutto da buttare. Penso che il problema maggiore riguardi più le materie umanistiche che quelle scientifiche o la matematica, dove se non sai un minimo ragionare è difficile sfangarla. Purtroppo invece in materie come storia, filosofia, italiano, dove pure la logica è essenziale, il lavoro non viene fatto in maniera altrettanto rigorosa, forse perché è più facile mascherare le fregnacce. Forse non a caso storia è una delle materie più odiate dagli studenti.
Non mi sembra uno scontro ma solo uno scambio educato di pareri; forse non siamo abituati a sentire qualcuno in televesione che dissente apertamente con Augias; tra parentesi io sono più d'accordo con Augias.
Bravo Augias, e allora perché nel tuo libro su Roma sbagli la data di morte di Papa Gregorio XIII? Non rileggi quello che scrivi? Sto piffero...
Poi dicono che non trovano lavoro non hanno nessuna nozione cultura generale ….
Augias è veramente insopportabile, saccente e noioso, ma quella mentecatta me lo rende meno fastidioso.
L’espressione di Barbero la dice tutta.
Non ha neanche molto senso imparare nozioni a memoria per prendere il voto alla verifica, salvo scordarsele un attimo dopo
Sebbene io non sia un fan di Augias, devo però dire che in questo specifico caso egli ha ragione.
Le nozioni o i dati certi caratteristici di ogni disciplina sono basilari al ragionamento.
Come è invecchiato Roger Hodgson ... 😜
Barbero si vede dal modo in cui ascolta che ha un enrome rispetto per Augias
A me pare che entrambi semplifichino e banalizzino troppo. Pure Augias.
nessuno puo pretendere che il sig. augias abbia un approccio diverso con il mondo che lo circonda. lui ha la certezza che il suo scibile umano sia al di sopra di tutti, e che i suoi interlocutori debbano pendere dal suo sapere, dimenticando la lezione di Socrate che soleva dire di sapere di non sapere. al sig. augias manca, secondo me, una cosa molto importante: UN PO DI UMILTA' E UN LIMITE DECENTE ALLA SUA SPOCCHIA..
Il suo è un argomento contro la persona. Di fatto, non ha detto nulla che possa confutare quanto detto da Augias, spocchioso o meno che sia.
Hanno entrambi ragione la nozione va bene e non il nozionismo, ma senza trascurare il ragionamento, come al solito Augias eccede in sfoggio da intellettuale...contro una studentessa
Bravo Augias! Le nozioni le apprendi studiando e questi ragazzi non vogliono studiare. Punto.
augias un pallone sgonfiato
Augias , santo subito !
Supercazzole a nastro..🙋♂️
Dottore: "Deve prendere queste medicine".
Paziente: "Stia zitto dottore, le dico io quali medicine dovrà prescrivermi!"
Per il signor Corrado bisogna essere per forza di sinistra
Apriamo le menti,prof pecoroni
Vecchia cariatide, ma solo lui ha la verita'?
„Tutti e tutte” non si può sentire…
BLA BLA BLA
Studendi senza dendi
La giovane studentessa fa soltanto chiacchiere da bar, parla del nulla, luoghi comuni vuoti, privi di alcun contenuto. Studiare, conoscere, sapere sono atti estremamente impegnativi, possibili solo per pochi: la didattica per tutti non è mai esistita e mai esisterà, trattasi di ossimoro.
Le UNIversità se non ci fossero state era meglio...😂 meno problemi..tradotto nun voglio studia 😂😂
Lui era infastidito già da come parlava questa ragazza ,e aveva ragione!
Forse per onestà intellettuale,Augias non ha colto del tutto il suo pensiero
Era infastidito da un discorso privo di contenuto. La ragazza dice banalità prive di senso.
In competizione per cosa? Per favore insegno in un Liceo pubblico. La competizione nasce all'interno delle famiglie e riportate nei figli.
Io mi auguro che non sia vero lei sia un insegnante, perché a giudicare dalla sua sintassi sarei già sorpreso se avesse la licenza elementare.
È vero le garantisco. Ho anche tre lauree. Tre mesi di ferie estive, da oggi fino al 5 aprile sarò in ferie. Ah dimenticavo, vivo in una nota località di mare (dove lei probabilmente verrà o è già venuta in ferie). Abito a 800 metri dalla spiaggia. Le auguro buona giornata. 😂
@@mariobianchi810"Abito in una località di mare, dove lei sarà già venuto in ferie. Abito a 800 metri dalla spiaggia."
E quindi? Perché sottolineare la sua condizione sociale?
Un maestro ha il compito di far emergere la grandezza dei suoi allievi, non la sua.
Non ho scritto di abitare in una reggia. Mah... A me piace vedere quanti maestri con 0 titoli (che non sarebbero in grado di tenere una classe due minuti) si aggirano nel web. Buona giornata.
@@mariobianchi810 E sti cazzi?
Ha enumerato proprio una bella lista di virtù morali, intellettuali, etiche ed estetiche invidiabili! Sono verde d'invidia. Complimenti!
Guardi, lei più scrive e più delinea l'autoritratto di un perfetto salame.
Lasci perdere, mi dia retta.
P.s. Scrive in quel modo e si vanta pure di avere tre lauree?
Augias Mieli Mentana Parenzo aschenaziti
Zitto antisemita
@@mariocanfora9117 Toh un altro democratico
@@mariocanfora9117SUKA😘
Queste o questi vogliono vogliono.voglionobsenza fare niente....tutti a spasso dalla mattina alla sera....
Io non mi sento come loro sinceramente... Se sono così è perché forse li avete educati male
Questa ragazza che pena.
Io non ho mai capito perché questo signore stia sempre in tv. Ma che titolo di studio ha? Sembra il solito impiegatuccio statale della Rai che grazie alla TV è riuscito a convincere i vecchi di essere chissà chi con le solite risposte piene di retorica. Tra l'altro fa dei ragionamenti che ricordano certe idee del ventennio, e' un pericolo per qualsiasi ignorante che è costretto ad ascoltarlo.
secondo me la studentessa non parlava di nozione. le parlava di votazione non di nozione
Ma manco sa cosa vuole, sta signorina
Bravissimo Augias... 20 a 0 alla ragazzina del cioè....
Augias fai il nonno
Scontro fra Sinistronzi.....
Meglio la tua Meloncina vero?
Agugias, fatti aiutare da solo non riesci, dacci retta,
Sei scaduto, come gli alimenti.
Bamba...
La sarma