I sistemi elettorali nel mondo
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- Опубліковано 29 вер 2024
- In nessun paese al mondo si parla così tanto di sistemi elettorali come in Italia. Ecco allora una piccola guida per destreggiarsi tra proporzionali e maggioritari e per scoprire quali modelli sono stati adottati dagli altri paesi del mondo.
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Cangurellum.....
Il sistema Australiano è una figata! se ho capito bene ti fa votare mettendo in ordine i partiti preferiti, è una votazione molto più approfondita che un singolo voto
il sistema che c'è in Germania,sembra il più completo e puoi scegliere sia il partito preferito sia il candidato preferito
Errata corrige: il sistema maggioritario non "garantisce una solida maggioranza parlamentare". La FAVORISCE, rispetto ad altri sistemi, ma non la garantisce.
È vero. Ci scusiamo per l'imprecisione.
il migliore penso sia il sistema tedesco
Io non sono esperto ma preferisco un sistema maggioritario puro, di tipo Plurality, e a turno unico
Sarebbe interessante sapere perché lo preferisci, visto che il sistema maggioritario "puro" è il meno equo dal punto di vista della rappresentanza degli elettori.
@@annadibath ciao, sono il tizio del commento sopra, però con un nuovo profilo, e devo dire che ho cambiato molto idea sull'argomento, come su un sacco di questioni. All'epoca in cui ho scritto il commento ero un BM ritardato di 13 anni, perciò ti chiedo di ignorare il fatto che fossi uno stronzetto non amante dei piccoli partiti😂
Personalmente il sistema australiano secondo me è il migliore perché è capace di garantire sia la rappresentività sia la stabilità governativa. L'elettore può scegliere il proprio partito di preferenza ma al tempo stesso scegliere un partito "meno peggio" nel caso in cui il proprio partito non dovesse eleggere candidati in parlamento. Così si elimina il cosidetto voto tattico. Secondo alcuni questo sistema potrebbe favorire gli elettori di partiti estremisti perché redistribuisce le loro preferenze, però secondo me no. Forse un compromesso potrebbe essere il sistema irlandese, che è simile al sistema australiano ma più proprozionale. È anche vero che qui, se ricordo bene, sono le preferenze del partito ELETTO, anziché di quello eliminato, che vanno redistribuite (perché ci sono più seggi da dividere). Potrebbe soddisfare le richieste sia della sinistra che della destra.
Sono per il proporzionale puro, senza soglie di sbarramento , ma con grande premio di maggioranza per il partito o la coalizione che sia relativamente maggiore, portando coalizione/partito al 60 % del senato e parlamento questo, e ovviamente per aumentare la democrazia sono necessarie le preferenze sui candidati.Inoltre 60% di candidati a sua volta in caso di coalizione sarà diviso esattamente con proporzionalità vera e pura....non ci dovrebbero essere collegi e distretti, l'unico distretto e collegio è L'Italia Intera!!!! P.S nel caso di maggioranze relative sia del partito/coalaizione di partiti uniti...allora dovrebbe essere necessario, stabilire una percentuale minima da superare, affinchè se ci sono per esempio 100 partitini o parti medio.piccoli...e uno risultasse leggermente e relativamnete maggiore degli altri...allor anon potrebbe ottenere il premio di maggioranza,,quindi si va a nuove elezioni, perchè un partito seppur con maggioranza relativa chessò del 12 % in tutta Italia..non puo' , democraticamnte parlando assumere il pieno potere del senato, parlmaneto e il Premier!! Mi sembr alogico e piu' democratica la mia idea di sitema elettorale su tutte le altre conosciute...se mi ascoltasserò! Inoltre Dovrebbero essere aumentati i poteri dello stato centrale e del premier di molto e al contempo...non esserci nessun tipo di regioni a statuto autonomo/speciale o federale, ma semmai un ottimo e razionale microfederalismo..comunale e forse ancora piu' micro...quartieri , specialmente nelle città medio grosse o enormi..come Milano e Roma ecc.. con il piu' possibile ove possibile di democrazia diretta... Non parlo del sistema economico nei dettagli ma dovrà essere certamente NON anarco-iper-capitalista...Il liberismo e il capitalismo..sono falliti..e sono pieni di paradossi e aporie...danneggiando l'uomo...Lo Stato centrale dovra avere molti poteri ben articolati...e coordinare i centri statali micro-federalisti..e raccordarli ..per il bene si alocale che comune che poi è lo stesso....senza tuttavia...ne' soprimere l'autonomia amministrativa locale... piu' di tanto, salvo seri motivi, ...e ne' consentire troppa autonomia a tali realtà locali...Cioè una struttura ben razionale, articolata, efficiente, il piu' possibile semplice e con poca burocrazia...e chiare competenze di poteri definiti bene. Ovviamente la Banca Centrale dovrà esse Statale/pubblica- NON PRIVATA CHE CREA MONETA DEBITO e debiti su debiti..e ci rende schiavi dell amssoneria capilist-bancaria..- e forse sotto strettissimo controllo sociale, del , popolo e quindi democratico...poi avrei altre cose da dire...qui mi FERMO..IL MIO SISTEMA E' IL MIGLIORE di TUTTI secondo me...ma credo anche da un punto di vista razionale/oggettivo....Dario :-) Cordialità e Lotta!!
Mi piace quello australiano
L' Australia!
Sistema alternativo tutta la vita, l’australia è una spanna davanti a tutti in merito a votazioni, è sicuramente il sistema più equo e che non da favoritismi ne alla maggioranza ne alla minoranza
Cosa ne pensi del sistema Greco in vigore dal 2007? io lo trovo abbastanza equilibrato. il premio fisso garantisce che la forza più votata non venga esclusa dai giochi, ma non ottenga la maggioranza assoluta a meno che non raggiunga una certa soglia.
Secondo me, il voto alternativo sarebbe il sistema migliore per il nostro paese: incentiverebbe gli elettori a scegliere il loro vero partito preferito come prima preferenza e per quelle successive
Tuttavia non copierei pari pari il sistema australiano perché può non determinate una maggioranza assoluta. Al suo posto converrebbe fare il voto alternativo su base nazionale e garantendo la scelta dei singoli candidati parlamentari su base locale
Perché sei a favore di una maggioranza assoluta detenuta da un solo partito?
Gran Bretagna o Francia
Te pozzano ccie
Grazie mille 🙏🏻
Premio di maggioranza al partito NON ALLA COALIZIONE.
Ma al partito singolo.
Se raggiunge il 45% premio di maggioranza del 10%
Se nessuno raggiunge il 45%
Si va al ballottaggio tra i primi 2 partiti.
E chi vince ha il 53% dei seggi.
Diciamo un italicum ma con preferenze libere e senza possibilità di far unire più partiti in una sola lista.
Parto dal presupposto che non sono un esperto in materia e che, comunque, ogni sistema elettorale ha la propria magagna.
Per me sarebbe un buon sistema di elezioni (o meglio, uno dei "meno peggio") un "Mattarellum" cosi modificato (parlo delle elezioni in Italia, nello specifico):
-maggioritario a turno unico per la ripartizione del 70% dei seggi parlamentari, ovvero con collegi uninominali in numero minore ai seggi totali da assegnare: la quota residua di seggi verrà riservata per garantire la rappresentanza delle minoranze
-proporzionale, con voto di preferenza, per il rimanente 30% dei seggi assegnati al Senato;
-proporzionale, con voto di preferenza, per il rimanente 30% dei seggi assegnati alla Camera;
-sbarramento del 4% per ogni lista (a prescindere se fanno parte di coalizioni o meno) sia alla Camera sia al Senato.
In ogni caso
1) no a premi di maggioranza
2) no a sistemi maggioritari o proporzionali puri (il primo garantisce governabilità ma non la rappresentanza, il secondo l'esatto contrario)
3) no alle liste bloccate (secondo me é il popolo che decide, no il partito)
4) no a scorpori e, di conseguenza, liste civetta (come previsto nel vecchio Mattarellum).
5) no a soglie di sbarramento differenziate (le liste devono partire tutte dallo stesso punto).
Chiunque voglia confutare questo é ben gradito, in modo che possa capire i reali rischi di un siffatto metodo e scoprire le migliori alternative
Ma quegli sketch non sono evitabili?
Mi piacerebbe un proporzionale a doppio turno a meno che un partito/movimento non raggiunga il 45 percento al primo. in caso contrario ballottaggio. ci vorrebbe un leggero premio di maggioranza che dia il 55 percento dei seggi alla lista nelle due camere. legge omogenea in entrambe. 18enni che votano sia per camera che senato. modello australiano per quanto riguarda la preferenza. soglia di sbarramento al 3 percento. naturalmente tenendo conto di seggi riservati a minoranze linguistiche e estero. sarebbe fattibile in Italia?
Olanda
1^ Inglese; 2^ Australiano; 3^ Francese.
Perché? Non per essere polemica: mi interessa la tua motivazione visto che vivo - e voto - nel Regno Unito e mi sto battendo perché il sistema elettorale venga cambiato.
@@annadibath quando ho scritto questo 3 anni fa la pensavo così, oggi metterei l’australiano al primo posto perché penso si adatti meglio alle nostre esigenze. Dopo secoli di sistema maggioritario inglese sarebbe giusto cambiare ma solo per il sistema australiano o francese, no al proporzionale. Quello mai.
Bellissimo canale, complimentoni!
Grazie mille! :-)