Robert, che ho intervistato e con cui ho chiacchierato a lungo, al tempo ha avuto un'idea grandiosa: fine dei tempi, il mondo è destinato a soccombere e i PG altrettanto, l'ambientazione si scopre via via e ti metti subito al tavolo a giocare. Nasceva dall'esigenza di comprimere al massimo l'esperienza di gioco, per chi - parole sue - si era stancato di lunghe campagne fantasy e non aveva più tempo di metterle in piedi, preferendole avventure brevi e brutali, spinte al massimo della fascinazione, con regole leggere, da fare in una sera o un po' di sessioni. Ha azzeccato tutto: SotDL è un gioco seminale. Difficile trovarne uno che abbia influenzato così tanto le produzioni successive.
Critica costruttiva per i ragazzi del Forum (per i quali nutro tantissima simpatia)... questa recensione è approssimativa, non avete compreso il gioco.
Dopo averlo comprato a Modena ai tempi dell'uscita per Wyrd, non gli avrei dato lunga vita, ma paradossalmente è uno dei giochi che giochiamo di più dopo anni, mentre altri "capolavori" sono ancora lì che aspettano il momento giusto, il tempo giusto e la gente giusta. Buon per lui! Peccato che la versione italiana del manuale del giocatore (e probabilmente anche degli altri, non ce l'ho fatta a continuare in italiano!) sia vessata da una quantità di refusi, errori di traduzione e mancanze di testo veramente non giustificabili. Lo dico con il cuore in mano, perché apprezzo il lavoro di Wyrd Edizioni, ma qui è stato fatto un lavoro davvero approsimativo (vuoi per fretta da campagna kickstarter, vuoi per mancanza di fondi, non mi sbilancio in questo caso...).
Più o meno: I personaggi hanno un punteggio di salute e ogni volta che subisci danni annoti l'ammontare: se i danni raggiungono il punteggio della salute diventi inabile (se ciò avviene con un singolo colpo il pg muore all'istante), a quel punto si lancia il dado del fato per stabilire se ti curi di 1 danno e diventare indebolito o se sei morente.
Ciao, ho preso da poco il manuale principale e guardando su internet ci sono una cinquantina di libri usciti per lo più opzioni per i personaggi, ma quali sono le campagne/One shot? non riesco a trovarli
Sul sito di Wyrd Edizioni ci sono le seguenti: • Trilogia dell’Ombra: www.wyrdedizioni.com/index.php/prodotto/shadow-of-the-demon-lord-trilogia-dellombra-vari-formati/ • Freeport - La Regina d’Oro: www.wyrdedizioni.com/index.php/prodotto/shadow-of-the-demon-lord-freeport-la-regina-doro/ • Storie di Urth (alcune di queste sono nuove opzioni per i pg, altre contengono pacchetti di avventure): www.wyrdedizioni.com/?s=urth&post_type=product
@@forumsententiam se posso chiedere un'altra cosa, in quanto neofita del gioco di ruolo, consiglieresti questi manuali o è meglio restare sul classico dnd?
Devi considerare che l'autore di Shadow of the Demon lord ha lavorato su D&D e questo si riflette in parte del sistema, oltre al fatto che qui avresti un'ambientazione e tematiche specifiche, quindi ti direi di sì, per un neofita va bene.
Credo il fascino sia più perché non va oltre le 10 sessioni, come detto dal manuale, è il fatto che agli ultimi livelli le magie e gli archetipi sono talmente vari da moltiplicare esponenzialmente l’effetto “cazzata geniale” al tavolo
Ho aspettato fino alla fine, ma non hai dato l'informazione fondamentale: é Martelli da Guerra mischiato con D&D5^. Il motivo per cui l'ambientazione sembra così insoddisfacente e generica e perché ovviamente non possono usare la maggior parte del materiale originale GW.
@@TheBlackFrog79 dal tono della recensione si percepisce che mork sia venuto prima, specialmente in merito alla meccanica della fine del mondo. Detto questo, li posseggo entrambi e sono giochi assolutamente diversi l'uno dall'altro. Personalmente preferisco MB, però essendo un vecchio e con poco tempo a disposizione propendo sempre per regolamenti minimali; credo che per i più giovincelli shadows of the demon lord sia molto, ma molto più appetibile... si builda tantissimo, se non sbaglio è figlio d&d e warhammer. Il discorso della campagna a 10 atti per me è un valore aggiunto, così come la solidità del solo set base (completissimo). Indubbiamente, almeno in Italia, è un gdr molto sottovalutato dagli addetti al settore.
@@GiulioCandiloro campagna a 10 atti? Le campagne che "masteravo" ai tempi duravano mesi e mesi 🤔 se il regolamento è proprio minimal allora li evito entrambi, mi piacciono le tabelle stile GIRSA/MERP
@@TheBlackFrog79 in pratica in shadows of the demon lord non ci sono i PE, ogni fine avventura si avanza di un livello, la prima è strutturata per introdurre i pg e alla fine di questa, in base a come si è giocato, si valuta quale archetipo scegliere. Dopo si procede con l'avanzamento di livello che, a mio avviso, è fatto benissimo. Come ho detto prima c'è la possibilità di fare build molto molto varie (quasi a livello di fabula ultima). Il livel cap è il decimo, almeno nel set base. Le avventure sono quindi 11, con una cadenza settimanale SE si riesce ad esaurite un'avventura a sessione (???) Sono quasi tre mesi.... nessuno vieta poi in una campagna home made di mettere l'avanzamento ogni tot avventure.
Robert, che ho intervistato e con cui ho chiacchierato a lungo, al tempo ha avuto un'idea grandiosa: fine dei tempi, il mondo è destinato a soccombere e i PG altrettanto, l'ambientazione si scopre via via e ti metti subito al tavolo a giocare. Nasceva dall'esigenza di comprimere al massimo l'esperienza di gioco, per chi - parole sue - si era stancato di lunghe campagne fantasy e non aveva più tempo di metterle in piedi, preferendole avventure brevi e brutali, spinte al massimo della fascinazione, con regole leggere, da fare in una sera o un po' di sessioni.
Ha azzeccato tutto: SotDL è un gioco seminale.
Difficile trovarne uno che abbia influenzato così tanto le produzioni successive.
Critica costruttiva per i ragazzi del Forum (per i quali nutro tantissima simpatia)... questa recensione è approssimativa, non avete compreso il gioco.
@@GiulioCandiloro anche io li apprezzo, motivo per cui ho deciso di intervenire
10:45 Autofocus "Tunz-Tunz" time
La parte più brutta e la più divertente al contempo!
@@forumsententiam ❤❤❤❤❤
Dopo averlo comprato a Modena ai tempi dell'uscita per Wyrd, non gli avrei dato lunga vita, ma paradossalmente è uno dei giochi che giochiamo di più dopo anni, mentre altri "capolavori" sono ancora lì che aspettano il momento giusto, il tempo giusto e la gente giusta. Buon per lui!
Peccato che la versione italiana del manuale del giocatore (e probabilmente anche degli altri, non ce l'ho fatta a continuare in italiano!) sia vessata da una quantità di refusi, errori di traduzione e mancanze di testo veramente non giustificabili. Lo dico con il cuore in mano, perché apprezzo il lavoro di Wyrd Edizioni, ma qui è stato fatto un lavoro davvero approsimativo (vuoi per fretta da campagna kickstarter, vuoi per mancanza di fondi, non mi sbilancio in questo caso...).
Non è nemmeno la prima volta che ci viene detto questo di un adattamento della Wyrd
Il sistema della "salute" come viene trattato ? Con punti ferita o altro?
Più o meno: I personaggi hanno un punteggio di salute e ogni volta che subisci danni annoti l'ammontare: se i danni raggiungono il punteggio della salute diventi inabile (se ciò avviene con un singolo colpo il pg muore all'istante), a quel punto si lancia il dado del fato per stabilire se ti curi di 1 danno e diventare indebolito o se sei morente.
Ciao, ho preso da poco il manuale principale e guardando su internet ci sono una cinquantina di libri usciti per lo più opzioni per i personaggi, ma quali sono le campagne/One shot? non riesco a trovarli
Sul sito di Wyrd Edizioni ci sono le seguenti:
• Trilogia dell’Ombra: www.wyrdedizioni.com/index.php/prodotto/shadow-of-the-demon-lord-trilogia-dellombra-vari-formati/
• Freeport - La Regina d’Oro: www.wyrdedizioni.com/index.php/prodotto/shadow-of-the-demon-lord-freeport-la-regina-doro/
• Storie di Urth (alcune di queste sono nuove opzioni per i pg, altre contengono pacchetti di avventure): www.wyrdedizioni.com/?s=urth&post_type=product
@@forumsententiam grazie mille per la risposta così rapida
@@forumsententiam se posso chiedere un'altra cosa, in quanto neofita del gioco di ruolo, consiglieresti questi manuali o è meglio restare sul classico dnd?
Devi considerare che l'autore di Shadow of the Demon lord ha lavorato su D&D e questo si riflette in parte del sistema, oltre al fatto che qui avresti un'ambientazione e tematiche specifiche, quindi ti direi di sì, per un neofita va bene.
Credo il fascino sia più perché non va oltre le 10 sessioni, come detto dal manuale, è il fatto che agli ultimi livelli le magie e gli archetipi sono talmente vari da moltiplicare esponenzialmente l’effetto “cazzata geniale” al tavolo
Può darsi, ma non è un dettaglio che mi piace molto sinceramente
-Francesco
Per come viene descritta l'ambientazione quasi mi viene in mente di ricreare Diablo.
Non hai tutti i torti sai? Non che io sia propriamente un esperto di Diablo ma alcuni elementi ce li ritrovo pure io.
-Francesco
Ho aspettato fino alla fine, ma non hai dato l'informazione fondamentale: é Martelli da Guerra mischiato con D&D5^. Il motivo per cui l'ambientazione sembra così insoddisfacente e generica e perché ovviamente non possono usare la maggior parte del materiale originale GW.
Questo spiega molte cose: in effetti nell'introduzione lo stesso Robert Schwalb sostiene che WH fantasy è stato il suo primo GDR
Veramente SODL è uscito prima di Mork Borg....
Lo sappiamo, era per fare un paragone con un titolo più recente
Mica ha specificato "è uscito prima" od "è uscito dopo"...
@@TheBlackFrog79 dal tono della recensione si percepisce che mork sia venuto prima, specialmente in merito alla meccanica della fine del mondo.
Detto questo, li posseggo entrambi e sono giochi assolutamente diversi l'uno dall'altro. Personalmente preferisco MB, però essendo un vecchio e con poco tempo a disposizione propendo sempre per regolamenti minimali; credo che per i più giovincelli shadows of the demon lord sia molto, ma molto più appetibile... si builda tantissimo, se non sbaglio è figlio d&d e warhammer. Il discorso della campagna a 10 atti per me è un valore aggiunto, così come la solidità del solo set base (completissimo). Indubbiamente, almeno in Italia, è un gdr molto sottovalutato dagli addetti al settore.
@@GiulioCandiloro campagna a 10 atti? Le campagne che "masteravo" ai tempi duravano mesi e mesi 🤔 se il regolamento è proprio minimal allora li evito entrambi, mi piacciono le tabelle stile GIRSA/MERP
@@TheBlackFrog79 in pratica in shadows of the demon lord non ci sono i PE, ogni fine avventura si avanza di un livello, la prima è strutturata per introdurre i pg e alla fine di questa, in base a come si è giocato, si valuta quale archetipo scegliere. Dopo si procede con l'avanzamento di livello che, a mio avviso, è fatto benissimo. Come ho detto prima c'è la possibilità di fare build molto molto varie (quasi a livello di fabula ultima). Il livel cap è il decimo, almeno nel set base. Le avventure sono quindi 11, con una cadenza settimanale SE si riesce ad esaurite un'avventura a sessione (???) Sono quasi tre mesi.... nessuno vieta poi in una campagna home made di mettere l'avanzamento ogni tot avventure.
Finalmente ci siamo liberati degli elfi 🤣
Ahahaha!
Fino all'espansione "Terribile Bellezza" XD
Le espansioni le tratteremo in futuro!
@@paolobeltrami1088 ignorerò l'esistenza degli elfi 😁