Se posso riprendere un commento che ho già pubblicato qualche settimana fa. Esperienza vissuta. In rada durante la notte ci colpisce un fortunale. L'ancora inizia a spedare e la barca inizia a retrocedere - velocità negativa. Il timone in queste situazioni se non è stato bloccato al centro (bloccato per bene perchè in retromarcia il timone non è compensato) fa in modo di intraversare la poppa al vento. La barca a quel punto si trova con la prua vincolata, la fiancata intraversata al vento, la deriva che tende a ribaltare l'imbarcazione impedendo il moto trasversale. Anche se all'improvviso l'ancora si blocca la barca metterà del tempo a rimettere la prua al vento. Risultato, la barca rimane inclinata senza possibilità di uscire da questa brutta posizione. Altre esperienze simili le ho affrontate a motore acceso, con il motore riuscivo io a direzionare la poppa della barca cercando di tenere sempre la prua al vento. Se l'ancora riprende piglio tanto di guadagnato ma se non riprende non vi è altra soluzione che dare motore, ritirare l'ancora e scappare sempre prua al vento.
Esatto. E quanto hai descritto (ancora che speda e ara, retromarcia, intraversamento al vento, ancora che riagguanta il fondale e - a questo punto aggiungo io - scuffia) è a mio sommesso parere quello che è accaduto al Bayesian.
Una straorza ha una dinamica molto differente. La barca procede a velocità sostenuta, è invelata e la superficie del mare non è piatta. Concordo che se una barca rimane per lungo tempo stesa a 90° inizia ad entrare acqua. Infatti la stazza delle regate oceaniche prevede la scuffia statica a 90° per un determinato tempo per verificare che la barca sia perfettamente stagna anche in questa posizione.
Continuo a pensare che un eventuale incaglio dell'ancora non possa causare o innescare una serie di problemi che possano portare al ribaltamento. Un abbassamento della prua causato dall'ancora che si incaglia, possiamo paragonarlo a quello che può verificarsi con un ingavonamento. Quanto deve essere forte questa resistenza causata dall'ancora per ingavonare una imbarcazione così grande a punto tale da fare entrare dell'acqua? Io credo che parliamo di forze troppo elevate che non c'è rete, cavo, roccia che possano causare una cosa del genere. Naturalmente parere personale. Continuo a pensare e sarebbe interessante dal mio punto di vista sviluppare questo aspetto, l'angolo massimo di sbandamento sopportato da bayesian con la deriva alle varie altezze. A seguito di questo calcolo, capire anche l'intensità relativa del vento per arrivare al grado di sbandamento di non ritorno. Esempio con deriva tutta alzata di quanto poteva sbandare? Forza vento per raggiungere quel grado con deriva tutta alzata? Mentre il gran soleil viene progetto per ritornare in assetto anche con angoli di 90 gradi e anche oltre , in caso di scuffiata , il bayesian no. Come è emerso dal video che hai pubblicato se non ricordo male a seguito dell'articolo poco professionale del new York times, il grado di sbandamento massimo che poteva subire il bayesian , è inferiore al grado di sbandamento che serve per dare la possibilità all'acqua di entrare dai vari punti di accesso. Questo per dire che mentre il gran soleil arriva ad angoli di 90 ed oltre ma il bulbo è studiato per riportarlo in assetto ma c'è il problema che può imbarcare acqua destabilizzando l'imbarcazione al punto tale da farla affondare, il bayesian è in una situazione opposta. La sua zavorra interviene per riportarla in assetto fino ad un angolo massimo dove l',acqua non dovrebbe avere punti di accesso. Per questo continuo a pensare che l'acqua sia entrata a seguito di un forte sbandamento che ormai avrebbe inesorabilmente innescato il ribaltamento ed i seguito si è verificato un forte ingresso di acqua. Naturalmente tutto questo cambia in caso di falla nello scafo
Ciao, chiedo umilmente venia se mi permetto di correggerti (sempre che abbia capito bene quello che volevi dire). Il Bayesian, secondo i dati di progetto, inizia ad imbarcare acqua in pozzetto a 43 gradi di sbandamento (angolo di allagamento) e via via che lo sbandamento aumenta 50-60 etc. l'acqua che entra è sempre di più. Quando lo sbandamento raggiunge i 73 gradi (angolo di stabilità) avviene la scuffia, ovvero va giù disteso con l'albero in acqua e non si raddrizza più perché, in termini mllto volgari a quel punto l'albero pesa più del bulbo/deriva. Quindi, prima di arrivare ai 73° della scuffia la nave ha già imbarcato acqua essendo passata prima dai 43 gradi dell'angolo di allagamento. Quanta acqua? Dipende da quanto rapidamente è avvenuta la scuffia. A mio parere, in base alle testimonianze, la scuffia è avvenuta "di botto". In una manciata di secondi ha scuffiato albero in acqua e c'è rimasto, dando la possibilità a tonnellate d'acqua di entrare dalle porte di coperta lasciata aperte, complice anche la metà di dritta dello scafo che sarà stata semisommersa. Perchè la scuffia sarebbe avvenuta di botto? Perché tutti hanno detto di essere "caduti" in acqua dando così l'impressione di un ribaltamento molto repentino, quasi istantaneo. L'avvenuta scuffia sembrerebbe poi confermata dal marinaio di vedetta che ha detto che dopo essere caduti in acqua sono riusciti a risalire sulla nave per cercare di salvare gli altri e in quei momenti "camminavamo sulle pareti". Camminare sulle pareti significa che la nave è distesa a 90° e così c'è rimasta per alcuni minuti almeno per dare appunto il tempo all'equipaggio di risalire a bordo.
@@slopermarco se l'angolo di scuffiata con deriva alzata è di 73 gradi condivido quello che hai detto a discapito di quello che ho scritto. Continuo a chiedere i dati in merito ad angolo di scuffiata di 73 gradi con deriva alzata. In ogni caso a questo punto la cosa interessante è capire con deriva alzata, che intensità di vento serve per fare sbandare il bayesian di 43 gradi.
@@ciociolaandrea1341 Per favore vi faccio vedere questo video. Non darti una risposta riguarda l'intensita del vento ma clarifica gli angoli 42.07 e 87.66 che erano conferma da TISG. Sono d'accordo con te. Vorrei sapare l;ntensita del vento necessaria per fare il yacht a 43 gradi.
@@RoyalMail40la mia risposta sulla forza del vento per inclinare il Bayesian di 45 gradi è corretta. Ma nel nostro caso non conta. Perché? Semplice, l'affondamento del Bayesian si è svolto con vento molto meno forte in due fasi. Nella prima fase, si è destabilizzata prendendo acqua a causa di uno sbandamento provocato dell'ancora che ha ripreso il fondale dopo circa 80 metri di scarrocciamento. Nella seconda fase è andata in risonanza: una sfortunata serie di raffiche deboli hanno creato un rollio pericoloso fino a farla scuffiare. La forza di 21 tonnellate e la velocità di 140-150 km/h non contano per l'incidente.
La catena non si dispone in diagonale, ma in catenaria! La misurazione che avete fatto sul tracciato AIS riguarda tra l'altro mostra la proiezione in ASSENZA di vento, il che significa che la prima parte di calumo sicuramente andava giù dritto.
Ingegnere mi dica Lei, ipotizziamo l'ancora incagliata e la catena dell'ancora incastrata sul bulbo (ipotesi) la forza del vento avrebbe potuto ribaltare l'imbarcazione avendo come fulcro il bulbo??? Grazie.
Buongiorno , per piccole esperienze avute in passato come proprietario di piccole barche d di sub dilettante , mi chiedo : su un fondale di 30 metri sabbioso , una ancora che ara lascia un solco ben visibile’ , dopo un po’ di tempo ciò è più difficile, ma se la profondità è sufficiente e non ci sono particolari correnti tali tracce restano a lungo, anche perché una ancora di tale imbarcazione Ha un peso importante. Non si è cercata perché il luogo è interdetto? Confrontando poi tali solchi con tracciati AIS e facendo qualche calcolo forse si potrebbe anche trovare il famoso ostacolo (rete ?? Cavo??) da lei ipotizzato. Bruno PS Seguo con interesse i suoi video su tale argomento. Li trovo pieni di spunti interessanti
@@brunoaglietti9862 L'ancora che ara è l'unico dato certo di questo mistero. Il solco è stato individuato dai sommozzatori. Se però è vera la tesi di una scarpata ed il fatto che l'ancora sia rimasta appesa per un lungo tratto, ci possiamo solo affidare al tracciato Ais.
@@viaggidona Al contrario mi interesserebbe moltissimo, soprattutto perché conferma in pieno la mia ipotesi dell'ancora che ha arato (cosa che peraltro avevo detto già molto prima che uscissero i dati AIS), solo che non l'ho trovata da nessuna parte.
Buongiorno. Il paragone non mi sembra calzare e le spiego il perchè. 1) la barca di Iacopo era invelata, andava al lasco con mare formato. 2) l'acqua è entrata dal passauomo o calavele che si trova a prua e non a poppa. A prua del Perini l'acqua può entrare ma non può arrivare alle cabine dei passeggeri perchè c'è la porta stagna. Forse sarebbe più indicato fare paragoni con la tragedia dell'Elba in cui morirono due persone. In quel caso l'oblo di murata fece entrare tanta acqua senza che nessuno se ne rendesse conto
@@ugonotaro Passare le vele attraverso il pozzetto è complicato. Non so come si organizzi Iacopo con le life lines..Comunque in pochi forse ricordano la tragedia dell'Elba in cui morirono due persone. Era Natale, erano 4 o 5 persone, non ricordo. Avevano preso una barca a vela a noleggio e volevano fare il giro dell'isola. Il vento era un sud forza cinque, la barca andava alla grande perché abbastanza ridossata dalle montagne. Purtroppo lo skipper aveva lasciato uno oblò aperto sulla murata e l'acqua è entrata senza che nessuno se ne rendesse conto. La barca perse stabilità, si sdraiò e le persone finirono in mare. Due si sono salvati nuotando verso riva. Gli altri due no. Tutto è successo perché lo skipper aveva dimenticato uno oblò aperto.
@@viaggidona Eh, però gli oblò del Bayesian erano del tipo fisso, non potevano essere aperti. Consentirne l'apertura sarebbe stato da sciagurati, atteso che erano posizionati praticamente a filo della linea di galleggiamento.
@@slopermarco Nel Bayesian però esistono delle aperture molto più grandi a livello d'acqua e nessuno ha dichiarato che fossero chiuse. A proposito, dopo la tragedia del 2001, tutti i costruttori decisero di non aprire più oblò sulla murata. Ora però è tornata la moda e li fanno fissi.
Boh... 1-Ma come si sia sdraiato a secco di vele con 40 kn non si capisce? 2-Dopo la raffica la barca si raddrizza anche con una via d'acqua come da esempio narrato...invece il Bayesan rimane fermo trattenuto da una forza invisibile fin quando non si riempe d'acqua in maniera irreversibile... 3-Cosa c'entra l'ancora che speda con il rollio che ha il Bayesan? Avete mai visto un ancora spedare con una barca a 90 gradi al vento? Boh
Azzardo una ipotesi. Supponendo che la barca sia stata sdraiata dal vento oltre lo sbandamento massimo previsto, ci sia stato un cedimento della scassa della deriva che , visto il peso della stessa, abbia creato una grossa via d’acqua che ne ha causato l’aggiornamento
Non capisco come si possa paragonare un 13mt completamente invelata con una di 56mt senza vele. Non sono del mestiere, ma francamente anche chi ha scritto non mi pare abbia l'esperienza specifica. Forse mi sbaglio. Se però dopo 4 mesi siamo ancora a cercare motivazioni così fantasiose a mio parere significa che una spiegazione razionale ancora non c'è.
Veramente una spiegazione razionale c'è già e sono 4 mesi che circola tra gli addetti ai lavori. Però la gente comune preferisce leggersi un avvincente legal thriller invece di un noioso libro di scienza. Ed è per questo che siamo ancora qui a chiederci chi sarà l'assassino. 😅
@@albertomandirola941La "versione razionale/scientifica" è che la nave ha scuffiato, ha preso acqua a tonnellate quelle enormi porte situate in coperta che non erano stagne ed è affondata. infatti: - il servizio meteo dell'Aeronautica Militare ha parlato di "probabile downburts", ovvero venti di intensità eccezionale (100+ nodi) concentrati in un raggio di poche centinaia di metri; - ci sono video che mostrano come navi delle stesse dimensioni e aventi le stesse caratteristiche del Bayesian possano scuffiare anche a secco di vele se investite al traverso da venti di intensità eccezionale; - ci sono calcoli che dimostrano che il Bayesian poteva scuffiare anche a corto di vele se investito al traverso da un vento di intensità eccezionale; - ci sono video che mostrano la nave intraversarsi e mostrare il fianco al vento ponendosi così nella posizione ottimale per scuffiare; - ci sono video e tracciati AIS che lasciano presumere che ciò sia avvenuto perché l'ancora ha spedato ed ha arato per 400 mt intraversando così la nave al vento; - ci sono testimonianze di persone del luogo che sostengono che quello era davvero un pessimo posto per ancorarsi e infatti nessuno l'aveva mai fatto perché lì c'è una scarpata e le ancore non tengono; - ci sono dati AIS che mostrerebbero (il condizionale è d'obbligo) che forse avevano calato poco calumo in relazione alla profondità del fondale oltretutto inclinato a scarpata; - ci sono testimonianze di passeggeri ed equipaggio che dicono di essere stati scaraventati in acqua all'improvviso, circostanza compatibile con una improvvisa scuffia; - ci sono testimonianze dell'equipaggio che parlano di nave che ad un certo punto è distesa sull'acqua con pareti orizzontali e pavimento in verticale, ovvero di nave scuffiata; - c'è una porta a vetri scorrevoli di 4 m situata in coperta che aveva il difetto di aprirsi per gravità quando la nave sbandava (e che oltretutto uno dei marinai ha detto di aver aperto lui stesso per uscire e mettersi in salvo) che a nave scuffiata e con metà scafo sott'acqua avrebbe convogliato dentro la tuga tonnellate d'acqua al secondo, perfettamente in grado di inabissare quella nave in pochi minuti e al contempo intrappolare chi era ai piani inferiori (passeggeri che dormivano in cabina e il cuoco, gli unici a non avercela fatta). La "versione romanzata" parla invece di un intrigo internazionale che vede l'equipaggio e la mamma di una bambina di pochi mesi far parte di un complotto per far fuori il proprietario della nave aprendo una falla nello scafo con uno speciale "esplosivo silenzioso" che da terra nessuno ha udito o, in alternativa, agganciando la nave con un sommergibile e tirandola giù uso film di 007, e mascherando il misfatto scagliando sulla nave una tempesta artificiale generata da una misteriosa apparecchiatura di ultima generazione se non addirittura di fabbricazione aliena. 😁
Dal filmato del ribaltamento della barca non mi sembra di aver visto le fasi del movimento della barca spinta dal vento e del contraccolpo violento dovuto all'incaglio dell'ancora, fasi che avrebbero dovuto precedere il ribaltamento e la successiva entrata d'acqua, o sbaglio? a me il Bayesian sembrava ben fermo. Dovrei riguardare il filmato. L' ancora comunque dovrebbe risultare ancora ben incagliata.
Perché tu hai guardato soltanto il filmato in bianco e nero ripreso dal porticciolo dove effettivamente non si vede niente. Devi Invece guardare quel filmato a colori ripreso dalla telecamera di sorveglianza del condominio, lì si vede chiaramente l'ancora arare e poi di colpo prendere sul fondo.
@@slopermarco Ciao Marco, sei davvero bravo, hai visto giusto . Nel video su tgcom24 si vede come la barca comincia a scarrocciare, poi l'ancora tocca qualcosa, la catena va in tensione, la barca comincia ad inclinarsi latetalmente di 25-30 gradi, si gira con la poppa verso lo spettatore e li si inclina ulteriormente raggiungendo 40-45 gradi laterali e circa 20 gradi verso prua. Questa è la fase di destabilizzazione iniziale, dove prende acqua. Parliamo del primo tratto di 88 metri di scarrocciamento registrati dall'AIS. Poi l'acqua nell'aria fa sparire la nave. La nave si raddrizza, continua a scarrocciare per altri 272 metri e finalmente arriva la scuffia alle 04h06 (ultimo segnale AIS). La scuffia è stata probabilmente provocata da una fase di risonanza (raffiche sfortunate che hanno creato un rollio pericoloso). Ed è lì che la gente è caduta in mare, per poi risalirci e camminare sulle pareti.
@ Esatto, purtroppo poi sul più bello (si fa per dire, ovviamente) tutto scompare alla vista a causa degli agenti atmosferici e non si vede più nulla. Però il momento in cui l'ancora (ri)aggrappa qualcosa sul fondo si vede chiaramente: la catena va in tensione la nave orza di colpo e vistosamente.
@@slopermarco Ciao Marco, 1) credo che l'ancora abbia preso uno scoglio e non una rete. Con la rete la massa enorme della barca avrebbe strappato lentamente la rete, proseguendo cime se nulla ci fosse, e non sarebbe successo niente. Nel caso di uno scoglio il colpo invece è notevole (come nel nostro caso). 2) quando i giornali hanno scritto "è affondata in 60 secondi", hanno tralasciato la fase di destabilizzazione. La barca aveva già preso tonnellate d'acqua. Ecco perché dalla scuffia all'affondamento sono bastati pochi minuti.
@@patriziodelsanto5319 1) anch'io propendo per lo scoglio o comunque per una frattura/irregolarità del fondale. 2) la mia ricostruzione cronologica (che puoi vedere meglio sul mio canale) è grossomodo questa: -ore 04:01 il vento inizia a salire (siamo all'inizio del video a colori) -ore 04:06 scuffia completata, testa d'albero sott'acqua (l'epirb si stacca e dà il segnale di affondamento, ma la nave è ancora a galla, sdraiata) -ore 04:15/20? inabissamento (ho calcolato 10 minuti almeno per dar tempo all'equipaggio di risalire dopo la scuffia e "camminare sulle pareti").
Tutto lo scompartimento cabine posto al piano inferiore, pari a *più di 1/3 del volume* sommerso della nave nel caso del Bayesian, se non ci sono porte stagne. E li NON c'erano porte stagne perchè su questo tipo di navi (leggi "resort 5 stelle lusso galleggianti") non sono mai previste. Nessuno, vip o non vip che sia, vorrebbe fare le vacanze dentro un "sommergibile".
@ La luce NON è mai andata via (almeno finchè non si è inabissato del tutto e l'impianto elettrico sarà andato "in corto"), le immagini parlano chiaro.
@@slopermarco La luce è andata via, ma sono rimaste accese le luci di fonda perchè sono collegate ad una batteria che si trova in alto. È così per tutte le grandi imbarcazioni.
Insomma: la nave scuffia, l'acqua entra dal pozzetto e la nave affonda. Piano piano ci stiamo avvicinando alla spiegazione di quel che ė successo. Per non voler dire che questa *È ESATTAMENTE* la spiegazione di quel che è successo. 😊
edit: resta solo da capire il motivo per cui (come sembrerebbe dalle immagini e dai dati AIS) l'ancora ha spedato già con pochissimi nodi di vento (3/4, max 10?) ed ha iniziato ad arare innescando (o agevolando) così la scuffia.
Mi sembra che la barca abbia una carena da motorsailer mentre l'albero e vele da racer: = navigare con prudenza. Mi vengono in mente i clippers della lana, fine '8oo primi 9oo( però più saggiamente con 3 alberi per 50 metri di nave, e quanti marinai a bordo)
@@patriziocorrado5440 Quasi tutte le grandi imbarcazioni a vela hanno la carena allungata. La chiglia retrattile, abbastanza comune, serve in teoria solo per reggere la bolina con quel tipo di chiglia. A conti fatti, nonostante l'invelatura, credo che il Bayesian dovesse essere classificato motor saylor
Se posso riprendere un commento che ho già pubblicato qualche settimana fa. Esperienza vissuta. In rada durante la notte ci colpisce un fortunale. L'ancora inizia a spedare e la barca inizia a retrocedere - velocità negativa. Il timone in queste situazioni se non è stato bloccato al centro (bloccato per bene perchè in retromarcia il timone non è compensato) fa in modo di intraversare la poppa al vento. La barca a quel punto si trova con la prua vincolata, la fiancata intraversata al vento, la deriva che tende a ribaltare l'imbarcazione impedendo il moto trasversale. Anche se all'improvviso l'ancora si blocca la barca metterà del tempo a rimettere la prua al vento. Risultato, la barca rimane inclinata senza possibilità di uscire da questa brutta posizione. Altre esperienze simili le ho affrontate a motore acceso, con il motore riuscivo io a direzionare la poppa della barca cercando di tenere sempre la prua al vento. Se l'ancora riprende piglio tanto di guadagnato ma se non riprende non vi è altra soluzione che dare motore, ritirare l'ancora e scappare sempre prua al vento.
Si la ipotesi retromarcia con il timone girato, è una ipotesi molto interessante....Grazie.
Esatto. E quanto hai descritto (ancora che speda e ara, retromarcia, intraversamento al vento, ancora che riagguanta il fondale e - a questo punto aggiungo io - scuffia) è a mio sommesso parere quello che è accaduto al Bayesian.
Buongiorno ingegner Notaro . Ottima comparazione.
Con stima Giuseppe
Una straorza ha una dinamica molto differente. La barca procede a velocità sostenuta, è invelata e la superficie del mare non è piatta. Concordo che se una barca rimane per lungo tempo stesa a 90° inizia ad entrare acqua. Infatti la stazza delle regate oceaniche prevede la scuffia statica a 90° per un determinato tempo per verificare che la barca sia perfettamente stagna anche in questa posizione.
È un po' tirata. Il Bayesan era a secco di vele. È poi non sappiamo se c'erano vie d'acqua aperte. Aspettiamo il recupero del relitto
Continuo a pensare che un eventuale incaglio dell'ancora non possa causare o innescare una serie di problemi che possano portare al ribaltamento.
Un abbassamento della prua causato dall'ancora che si incaglia, possiamo paragonarlo a quello che può verificarsi con un ingavonamento. Quanto deve essere forte questa resistenza causata dall'ancora per ingavonare una imbarcazione così grande a punto tale da fare entrare dell'acqua?
Io credo che parliamo di forze troppo elevate che non c'è rete, cavo, roccia che possano causare una cosa del genere. Naturalmente parere personale.
Continuo a pensare e sarebbe interessante dal mio punto di vista sviluppare questo aspetto, l'angolo massimo di sbandamento sopportato da bayesian con la deriva alle varie altezze.
A seguito di questo calcolo, capire anche l'intensità relativa del vento per arrivare al grado di sbandamento di non ritorno.
Esempio con deriva tutta alzata di quanto poteva sbandare? Forza vento per raggiungere quel grado con deriva tutta alzata?
Mentre il gran soleil viene progetto per ritornare in assetto anche con angoli di 90 gradi e anche oltre , in caso di scuffiata , il bayesian no.
Come è emerso dal video che hai pubblicato se non ricordo male a seguito dell'articolo poco professionale del new York times, il grado di sbandamento massimo che poteva subire il bayesian , è inferiore al grado di sbandamento che serve per dare la possibilità all'acqua di entrare dai vari punti di accesso.
Questo per dire che mentre il gran soleil arriva ad angoli di 90 ed oltre ma il bulbo è studiato per riportarlo in assetto ma c'è il problema che può imbarcare acqua destabilizzando l'imbarcazione al punto tale da farla affondare, il bayesian è in una situazione opposta.
La sua zavorra interviene per riportarla in assetto fino ad un angolo massimo dove l',acqua non dovrebbe avere punti di accesso.
Per questo continuo a pensare che l'acqua sia entrata a seguito di un forte sbandamento che ormai avrebbe inesorabilmente innescato il ribaltamento ed i seguito si è verificato un forte ingresso di acqua.
Naturalmente tutto questo cambia in caso di falla nello scafo
Ciao, chiedo umilmente venia se mi permetto di correggerti (sempre che abbia capito bene quello che volevi dire).
Il Bayesian, secondo i dati di progetto, inizia ad imbarcare acqua in pozzetto a 43 gradi di sbandamento (angolo di allagamento) e via via che lo sbandamento aumenta 50-60 etc. l'acqua che entra è sempre di più. Quando lo sbandamento raggiunge i 73 gradi (angolo di stabilità) avviene la scuffia, ovvero va giù disteso con l'albero in acqua e non si raddrizza più perché, in termini mllto volgari a quel punto l'albero pesa più del bulbo/deriva.
Quindi, prima di arrivare ai 73° della scuffia la nave ha già imbarcato acqua essendo passata prima dai 43 gradi dell'angolo di allagamento. Quanta acqua? Dipende da quanto rapidamente è avvenuta la scuffia.
A mio parere, in base alle testimonianze, la scuffia è avvenuta "di botto". In una manciata di secondi ha scuffiato albero in acqua e c'è rimasto, dando la possibilità a tonnellate d'acqua di entrare dalle porte di coperta lasciata aperte, complice anche la metà di dritta dello scafo che sarà stata semisommersa.
Perchè la scuffia sarebbe avvenuta di botto? Perché tutti hanno detto di essere "caduti" in acqua dando così l'impressione di un ribaltamento molto repentino, quasi istantaneo.
L'avvenuta scuffia sembrerebbe poi confermata dal marinaio di vedetta che ha detto che dopo essere caduti in acqua sono riusciti a risalire sulla nave per cercare di salvare gli altri e in quei momenti "camminavamo sulle pareti". Camminare sulle pareti significa che la nave è distesa a 90° e così c'è rimasta per alcuni minuti almeno per dare appunto il tempo all'equipaggio di risalire a bordo.
@@slopermarco se l'angolo di scuffiata con deriva alzata è di 73 gradi condivido quello che hai detto a discapito di quello che ho scritto. Continuo a chiedere i dati in merito ad angolo di scuffiata di 73 gradi con deriva alzata.
In ogni caso a questo punto la cosa interessante è capire con deriva alzata, che intensità di vento serve per fare sbandare il bayesian di 43 gradi.
@@ciociolaandrea1341 Per favore vi faccio vedere questo video. Non darti una risposta riguarda l'intensita del vento ma clarifica gli angoli 42.07 e 87.66 che erano conferma da TISG. Sono d'accordo con te. Vorrei sapare l;ntensita del vento necessaria per fare il yacht a 43 gradi.
@@RoyalMail40 45 gradi si ottengono, se la forza del vento arriva a circa 21 tonnellate. Ciò corrisponde a raffiche di vento fra 140-150 km/h
@@RoyalMail40la mia risposta sulla forza del vento per inclinare il Bayesian di 45 gradi è corretta. Ma nel nostro caso non conta. Perché? Semplice, l'affondamento del Bayesian si è svolto con vento molto meno forte in due fasi. Nella prima fase, si è destabilizzata prendendo acqua a causa di uno sbandamento provocato dell'ancora che ha ripreso il fondale dopo circa 80 metri di scarrocciamento. Nella seconda fase è andata in risonanza: una sfortunata serie di raffiche deboli hanno creato un rollio pericoloso fino a farla scuffiare.
La forza di 21 tonnellate e la velocità di 140-150 km/h non contano per l'incidente.
La catena non si dispone in diagonale, ma in catenaria! La misurazione che avete fatto sul tracciato AIS riguarda tra l'altro mostra la proiezione in ASSENZA di vento, il che significa che la prima parte di calumo sicuramente andava giù dritto.
Ingegnere mi dica Lei, ipotizziamo l'ancora incagliata e la catena dell'ancora incastrata sul bulbo (ipotesi) la forza del vento avrebbe potuto ribaltare l'imbarcazione avendo come fulcro il bulbo??? Grazie.
Buongiorno , per piccole esperienze avute in passato come proprietario di piccole barche d di sub dilettante , mi chiedo : su un fondale di 30 metri sabbioso , una ancora che ara lascia un solco ben visibile’ , dopo un po’ di tempo ciò è più difficile, ma se la profondità è sufficiente e non ci sono particolari correnti tali tracce restano a lungo, anche perché una ancora di tale imbarcazione Ha un peso importante.
Non si è cercata perché il luogo è interdetto?
Confrontando poi tali solchi con tracciati AIS e facendo qualche calcolo forse si potrebbe anche trovare il famoso ostacolo (rete ?? Cavo??) da lei ipotizzato.
Bruno
PS
Seguo con interesse i suoi video su tale argomento. Li trovo pieni di spunti interessanti
@@brunoaglietti9862 L'ancora che ara è l'unico dato certo di questo mistero. Il solco è stato individuato dai sommozzatori. Se però è vera la tesi di una scarpata ed il fatto che l'ancora sia rimasta appesa per un lungo tratto, ci possiamo solo affidare al tracciato Ais.
@@viaggidona "il solco è stato individuato dai sommozzatori"
Uh! Questa non la sapevo, grazie mille! 😊
Ma è sicuro?
@@slopermarco Ma tu rivedi solo il tuo video ? La video intervista si sommozzatori non ti interessa ?
@@viaggidona Al contrario mi interesserebbe moltissimo, soprattutto perché conferma in pieno la mia ipotesi dell'ancora che ha arato (cosa che peraltro avevo detto già molto prima che uscissero i dati AIS), solo che non l'ho trovata da nessuna parte.
Il Bayesian aveva le vele riposte
Buongiorno. Il paragone non mi sembra calzare e le spiego il perchè.
1) la barca di Iacopo era invelata, andava al lasco con mare formato.
2) l'acqua è entrata dal passauomo o calavele che si trova a prua e non a poppa. A prua del Perini l'acqua può entrare ma non può arrivare alle cabine dei passeggeri perchè c'è la porta stagna.
Forse sarebbe più indicato fare paragoni con la tragedia dell'Elba in cui morirono due persone. In quel caso l'oblo di murata fece entrare tanta acqua senza che nessuno se ne rendesse conto
No signora Gori. Quelle foto che io mostro nel video le ho ricevute proprio dal autore del messaggio.
@@ugonotaro Passare le vele attraverso il pozzetto è complicato. Non so come si organizzi Iacopo con le life lines..Comunque in pochi forse ricordano la tragedia dell'Elba in cui morirono due persone. Era Natale, erano 4 o 5 persone, non ricordo. Avevano preso una barca a vela a noleggio e volevano fare il giro dell'isola. Il vento era un sud forza cinque, la barca andava alla grande perché abbastanza ridossata dalle montagne. Purtroppo lo skipper aveva lasciato uno oblò aperto sulla murata e l'acqua è entrata senza che nessuno se ne rendesse conto. La barca perse stabilità, si sdraiò e le persone finirono in mare. Due si sono salvati nuotando verso riva. Gli altri due no. Tutto è successo perché lo skipper aveva dimenticato uno oblò aperto.
@@viaggidona Eh, però gli oblò del Bayesian erano del tipo fisso, non potevano essere aperti.
Consentirne l'apertura sarebbe stato da sciagurati, atteso che erano posizionati praticamente a filo della linea di galleggiamento.
@@slopermarco Nel Bayesian però esistono delle aperture molto più grandi a livello d'acqua e nessuno ha dichiarato che fossero chiuse.
A proposito, dopo la tragedia del 2001, tutti i costruttori decisero di non aprire più oblò sulla murata. Ora però è tornata la moda e li fanno fissi.
Boh...
1-Ma come si sia sdraiato a secco di vele con 40 kn non si capisce?
2-Dopo la raffica la barca si raddrizza anche con una via d'acqua come da esempio narrato...invece il Bayesan rimane fermo trattenuto da una forza invisibile fin quando non si riempe d'acqua in maniera irreversibile...
3-Cosa c'entra l'ancora che speda con il rollio che ha il Bayesan? Avete mai visto un ancora spedare con una barca a 90 gradi al vento?
Boh
Azzardo una ipotesi. Supponendo che la barca sia stata sdraiata dal vento oltre lo sbandamento massimo previsto, ci sia stato un cedimento della scassa della deriva che , visto il peso della stessa, abbia creato una grossa via d’acqua che ne ha causato l’aggiornamento
Affondamento
Non capisco come si possa paragonare un 13mt completamente invelata con una di 56mt senza vele. Non sono del mestiere, ma francamente anche chi ha scritto non mi pare abbia l'esperienza specifica. Forse mi sbaglio. Se però dopo 4 mesi siamo ancora a cercare motivazioni così fantasiose a mio parere significa che una spiegazione razionale ancora non c'è.
Veramente una spiegazione razionale c'è già e sono 4 mesi che circola tra gli addetti ai lavori. Però la gente comune preferisce leggersi un avvincente legal thriller invece di un noioso libro di scienza. Ed è per questo che siamo ancora qui a chiederci chi sarà l'assassino. 😅
@@slopermarcoperché non ti spieghi meglio? Non tutti abbiamo notizia della versione scientifica come da te indicato. Grazie se rispondi
@@albertomandirola941La "versione razionale/scientifica" è che la nave ha scuffiato, ha preso acqua a tonnellate quelle enormi porte situate in coperta che non erano stagne ed è affondata.
infatti:
- il servizio meteo dell'Aeronautica Militare ha parlato di "probabile downburts", ovvero venti di intensità eccezionale (100+ nodi) concentrati in un raggio di poche centinaia di metri;
- ci sono video che mostrano come navi delle stesse dimensioni e aventi le stesse caratteristiche del Bayesian possano scuffiare anche a secco di vele se investite al traverso da venti di intensità eccezionale;
- ci sono calcoli che dimostrano che il Bayesian poteva scuffiare anche a corto di vele se investito al traverso da un vento di intensità eccezionale;
- ci sono video che mostrano la nave intraversarsi e mostrare il fianco al vento ponendosi così nella posizione ottimale per scuffiare;
- ci sono video e tracciati AIS che lasciano presumere che ciò sia avvenuto perché l'ancora ha spedato ed ha arato per 400 mt intraversando così la nave al vento;
- ci sono testimonianze di persone del luogo che sostengono che quello era davvero un pessimo posto per ancorarsi e infatti nessuno l'aveva mai fatto perché lì c'è una scarpata e le ancore non tengono;
- ci sono dati AIS che mostrerebbero (il condizionale è d'obbligo) che forse avevano calato poco calumo in relazione alla profondità del fondale oltretutto inclinato a scarpata;
- ci sono testimonianze di passeggeri ed equipaggio che dicono di essere stati scaraventati in acqua all'improvviso, circostanza compatibile con una improvvisa scuffia;
- ci sono testimonianze dell'equipaggio che parlano di nave che ad un certo punto è distesa sull'acqua con pareti orizzontali e pavimento in verticale, ovvero di nave scuffiata;
- c'è una porta a vetri scorrevoli di 4 m situata in coperta che aveva il difetto di aprirsi per gravità quando la nave sbandava (e che oltretutto uno dei marinai ha detto di aver aperto lui stesso per uscire e mettersi in salvo) che a nave scuffiata e con metà scafo sott'acqua avrebbe convogliato dentro la tuga tonnellate d'acqua al secondo, perfettamente in grado di inabissare quella nave in pochi minuti e al contempo intrappolare chi era ai piani inferiori (passeggeri che dormivano in cabina e il cuoco, gli unici a non avercela fatta).
La "versione romanzata" parla invece di un intrigo internazionale che vede l'equipaggio e la mamma di una bambina di pochi mesi far parte di un complotto per far fuori il proprietario della nave aprendo una falla nello scafo con uno speciale "esplosivo silenzioso" che da terra nessuno ha udito o, in alternativa, agganciando la nave con un sommergibile e tirandola giù uso film di 007, e mascherando il misfatto scagliando sulla nave una tempesta artificiale generata da una misteriosa apparecchiatura di ultima generazione se non addirittura di fabbricazione aliena. 😁
Il Baysean era alla fonda, senza vele issate, per cui il paragone non pare pertinente.
Dal filmato del ribaltamento della barca non mi sembra di aver visto le fasi del movimento della barca spinta dal vento e del contraccolpo violento dovuto all'incaglio dell'ancora, fasi che avrebbero dovuto precedere il ribaltamento e la successiva entrata d'acqua, o sbaglio? a me il Bayesian sembrava ben fermo. Dovrei riguardare il filmato. L' ancora comunque dovrebbe risultare ancora ben incagliata.
Perché tu hai guardato soltanto il filmato in bianco e nero ripreso dal porticciolo dove effettivamente non si vede niente. Devi Invece guardare quel filmato a colori ripreso dalla telecamera di sorveglianza del condominio, lì si vede chiaramente l'ancora arare e poi di colpo prendere sul fondo.
@@slopermarco Ciao Marco, sei davvero bravo, hai visto giusto . Nel video su tgcom24 si vede come la barca comincia a scarrocciare, poi l'ancora tocca qualcosa, la catena va in tensione, la barca comincia ad inclinarsi latetalmente di 25-30 gradi, si gira con la poppa verso lo spettatore e li si inclina ulteriormente raggiungendo 40-45 gradi laterali e circa 20 gradi verso prua. Questa è la fase di destabilizzazione iniziale, dove prende acqua. Parliamo del primo tratto di 88 metri di scarrocciamento registrati dall'AIS.
Poi l'acqua nell'aria fa sparire la nave.
La nave si raddrizza, continua a scarrocciare per altri 272 metri e finalmente arriva la scuffia alle 04h06 (ultimo segnale AIS). La scuffia è stata probabilmente provocata da una fase di risonanza (raffiche sfortunate che hanno creato un rollio pericoloso). Ed è lì che la gente è caduta in mare, per poi risalirci e camminare sulle pareti.
@ Esatto, purtroppo poi sul più bello (si fa per dire, ovviamente) tutto scompare alla vista a causa degli agenti atmosferici e non si vede più nulla.
Però il momento in cui l'ancora (ri)aggrappa qualcosa sul fondo si vede chiaramente: la catena va in tensione la nave orza di colpo e vistosamente.
@@slopermarco Ciao Marco,
1) credo che l'ancora abbia preso uno scoglio e non una rete. Con la rete la massa enorme della barca avrebbe strappato lentamente la rete, proseguendo cime se nulla ci fosse, e non sarebbe successo niente. Nel caso di uno scoglio il colpo invece è notevole (come nel nostro caso).
2) quando i giornali hanno scritto "è affondata in 60 secondi", hanno tralasciato la fase di destabilizzazione. La barca aveva già preso tonnellate d'acqua. Ecco perché dalla scuffia all'affondamento sono bastati pochi minuti.
@@patriziodelsanto5319
1) anch'io propendo per lo scoglio o comunque per una frattura/irregolarità del fondale.
2) la mia ricostruzione cronologica (che puoi vedere meglio sul mio canale) è grossomodo questa:
-ore 04:01 il vento inizia a salire (siamo all'inizio del video a colori)
-ore 04:06 scuffia completata, testa d'albero sott'acqua (l'epirb si stacca e dà il segnale di affondamento, ma la nave è ancora a galla, sdraiata)
-ore 04:15/20? inabissamento (ho calcolato 10 minuti almeno per dar tempo all'equipaggio di risalire dopo la scuffia e "camminare sulle pareti").
se l acqua entra dal pozzetto quanti scompartimenti allaga?
Tanti quanti ne sono stati lasciati con Porte Stagne aperte !
Tutto lo scompartimento cabine posto al piano inferiore, pari a *più di 1/3 del volume* sommerso della nave nel caso del Bayesian, se non ci sono porte stagne.
E li NON c'erano porte stagne perchè su questo tipo di navi (leggi "resort 5 stelle lusso galleggianti") non sono mai previste. Nessuno, vip o non vip che sia, vorrebbe fare le vacanze dentro un "sommergibile".
non sò se il pozzetto perchè se ricorda le immagini bene ING. aveva un angolo di sbandamento basso ed la luce è andata via non era proprio sul fianco
@ La luce NON è mai andata via (almeno finchè non si è inabissato del tutto e l'impianto elettrico sarà andato "in corto"), le immagini parlano chiaro.
@@slopermarco La luce è andata via, ma sono rimaste accese le luci di fonda perchè sono collegate ad una batteria che si trova in alto. È così per tutte le grandi imbarcazioni.
Insomma: la nave scuffia, l'acqua entra dal pozzetto e la nave affonda.
Piano piano ci stiamo avvicinando alla spiegazione di quel che ė successo.
Per non voler dire che questa *È ESATTAMENTE* la spiegazione di quel che è successo. 😊
edit: resta solo da capire il motivo per cui (come sembrerebbe dalle immagini e dai dati AIS) l'ancora ha spedato già con pochissimi nodi di vento (3/4, max 10?) ed ha iniziato ad arare innescando (o agevolando) così la scuffia.
Mi sembra che la barca abbia una carena da motorsailer mentre l'albero e vele da racer: = navigare con prudenza. Mi vengono in mente i clippers della lana, fine '8oo primi 9oo( però più saggiamente con 3 alberi per 50 metri di nave, e quanti marinai a bordo)
@@patriziocorrado5440 Quasi tutte le grandi imbarcazioni a vela hanno la carena allungata. La chiglia retrattile, abbastanza comune, serve in teoria solo per reggere la bolina con quel tipo di chiglia. A conti fatti, nonostante l'invelatura, credo che il Bayesian dovesse essere classificato motor saylor
Secondo me l'hanno affondata agganciandola con un sottomarino...
Magnete?
Comandato dal capitano Nemo 😂
Mah !!!!!!!