Quando sei ingabbiato o ingabbiata in una situazione incomprensibile e ambigua, oltre che ingiusta, può scattare l'ansia; è come un animale che vuol liberarsi.
Il problema subentra quando ci si vive, giorno per giorno, diventando un appuntamento quotidiano nella vita. Soffro di problemi di ansia da anni, dal terzo superiore fino ad ora (sarebbero quasi otto anni) e quando tornano i momenti no diventa ingestibile; ogni cosa fa scattare un "se" seguito da un "ma" e non riesci più a fermare la mente, la guardi mentre scivola con tutte le scarpe in immagini solo per ritrovarti a guardare il vuoto dopo aver ripreso i sensi. È abbastanza straziante
Grazie infinite Michele. Per me l'ansia, per cui ho appena preso uno Xanax, compagno di vita qui, è qualcosa che mi assale e mi stritola, annebbiandomi e facendo diventare qualsiasi pensiero o situazione come una catastrofe irrisolvibile. Ne soffro sin da quando ero bambina, figlia unica, iperprotetta, a cui è sempre stato evitato di affrontare problemi e situazioni da sola. Arrivo dalla separazione da ciò che credevo la persona della vita e e 50 anni mi ritrovo a vivere di nuovo con i genitori. Sono tanto stanca. Grazie grazie. Mi fai sempre sorridere!
anch 'io ce l'ho da sempre, carissima... più difficoltà pazzesche abusi un divorzio sindrome anoressica tre ricoveri..ma no non prendo pillole odio farlo ,voglio decidere io ,pratico il buddismo meditazione e Mindfulness ci convivo e decido di essere io che comando ,siamo guerrieri lo sei anche tu..ti abbraccio forte!
Tempo fa l’avrei descritta come una nebbia scura e afosa. Quando ho imparato ad ascoltarla invece di combatterla, ho capito che poteva essere la migliore delle mie alleate. Un’amica sincera che non mi permette di perdermi, se lei arriva, arriva per ricordarmi che sto trascurando qualcosa per me importante, me stessa. Grazie per lo splendido video doc &doc 💚
Mi ritrovo in questo video. In questi giorni ho avuto attacchi di panico ed ansia ed è collegato al lavoro... Ora sono a casa in malattia perché sento il bisogno di rispettare quello che mi sta accadendo. Sono tornata nella stessa azienda dopo due anni nonostante tutto in me gridasse NO, solo per la paura di non sapere come mantenermi. Lo sento come un peso che mi schiaccia è come se mi mettesse delle catene e non ho nemmeno un riscontro monetario che mi permetta di fare le cose che mi piacciono, come una semplice passeggiata in montagna. Ed è un part time. E tutta la tranquillità e la leggerezza che sentivo quando non stavo là, sembra essersi dissolta.
Quando sento parlare di ansia, e anche qui non si fa eccezione, la sento sempre descrivere come qualcosa che avvolge. A me no, l'ansia non mi avvolge, mi attraversa come una scossa elettrica e quando non riesco a farla fluire mi sovraccarica, lasciandomi immobile come se fossi stata folgorata. Vado in tilt come una macchina in corto circuito. Il più delle volte mi rendo conto che è proprio il sentimento di rabbia che me la genera, quindi questo video capita proprio come se fosse stato pensato per me. Aspetto quello specifico con... ansia 😁 Grazie come sempre per il vostro prezioso contributo.
Durante la prima seduta fatta con la mia attuale psicoterapeuta, le dissi di voler controllare la mia rabbia, dopo quasi un anno di terapia, mi ha riportato questa mia prima richiesta, dicendomi che è stata propio lei, la mia rabbia, ad aiutarmi ad affrontare diverse situazioni della mia vita. Mi ci è voluto un po, ma ora ho realmente capito la sua utilità ed il suo scopo.
Grazie per il video, esprime un concetto al quale non avevo pensato. Per me l'ansia non è qualcosa che mi avvolge ma è qualcosa dentro di me, precisamente localizzata all'altezza della pancia e io la vedo come una sorta di mostriciattolo, una palla nera che mi divora un po' come il rapace che mangiava le interiora di Prometeo
Per anni e anni un'ansia "silenziosa" non riconosciuta, che viveva nel sottosuolo, che gestiva tutto, sotto falso nome. Come un groviglio si serpenti che strisciano l'uno sull'altro e che ti guardano dal sottosuolo, da una profondità talmente scura che quasi quasi si riescono ad intravedere solamente gli occhi rossi o gialli che ti guardano. Occhi lucidi durante la visione del video, sarà sincronicità o coincidenza, ma i tuoi video colpiscono sempre come una freccia nel posto giusto e al momento giusto. Michele, grazie del lavoro che svolgi.
Grazie per l’utilissima e rincuorante spiegazione. La mia ansia è una piccola nube all’altezza del cuore sempre presente in modo blando e quindi permanente ma che diventa più forte con una morsa allo stomaco quando qualcosa mi preoccupa davvero: spesso per incombenze che non sempre posso risolvere in quel momento o direttamente da sola, rendendomi così dipendente anziché indipendente come sempre vorrei. Come hai detto tu.
Io soffro di ansia sociale e ansia anticipatoria! E con questo problema schifoso ,che mi ha accompagnato per tutta la vita ,ho vissuto solo a metà, perché ho rinunciato a tutte le situazioni belle ,brutte , interessanti , che mi si presentavano! Chiaramente per non affrontare l'incognito rinuncio a tutto ciò che non conosco e che mi fa paura! Che fare???
Hey! Io disturbo d’ansia generalizzato! Ovviamente la risposta non la trovi in un batter d’occhio, ma una domanda: rimanere dentro la zona confort che è ciò che stai descrivendo in questo messaggio, ti porterà al meglio? Bensì cerca di non rinunciare a quelle situazioni che tendi ad evitare, a patto che a livello logico facciano bene.
Secondo me gli ansiosi sono di due tipi: l’ansioso che affronta, e quello che evita. Cosa caratterizza entrambi? Perchè uno sceglie di affrontare e l’altro no? Sempre belli i tuoi video grazie
Dopo un anno di psicoterapia credo di aver iniziato a gestire la mia ansia ma allo stesso tempo sento che fa parte di me, è quella nube ‘scura’ sempre presente, vigile, sveglia, proprio come l’avete descritta voi. Tuttavia negli ultimi tempi mi sento più libera, ‘sveglia’(insieme e CON l’ansia) e cosciente del fatto che va bene lasciare andare le cose e viverle così come sono.. è una sensazione bellissima che auguro a tutt* gli ansios* ….grazie per i tuoi video preziosi!
Raramente commento, ma ho trovato questo video fantastico. Descrive in modo semplice quello che per molto tempo non sono riuscita a spiegarmi a parole semplici. Io la mia ansia la vedo come un ombra oscura e deforme, con sembianze diverse dalle mie. Essendo un ombra, mi segue da per tutto, avvolte l'ombra è più piccola quasi impercettibile, mentre altre sovrasta la mia stessa figura.
Quanta verità..Dott.Mezzanotte, il problema è che l'ansia è come un cane che si morde la coda..appena cerchi di metter da parte la razionalità e di dare voce alle emozioni e prender coraggio nell'affrontare un qualcosa (es: un'uscita che desideravi, un viaggio programmato, etc) BAAM! ti viene fuori con qualche sintomo..e torni nuovamente a ipercontrollarti.
È questo un discorso più ampio che coinvolge tutta la Medicina ed in parte anche il concetto di Prevenzione: non è sempre vero che prevenire è meglio che curare perché non è sempre corretto e proficuo a lungo termine evitare i malanni.Un buon Medico, a mio avviso, non è solo quello che evita al paziente di ammalarsi, ma quello che dà gli strumenti per affrontare i malanni, superarli e farne tesoro per altri futuri.La vita è questo, non si evita la pioggia s'impara a camminare sotto l'acqua...Ambire a sfuggire ad un malanno è uguale a voler gestire l'ansia..È una mentalità errata sul concetto di Medicina e di Vita nel suo significato più profondo.
Andare incontro a ciò che vogliamo veramente ci fa capire chi realmente siamo, se possiamo essere ciò che realmente desideriamo, oppure no. Da tatuare nel cervello. Wow. Grazie
Vedo la mia ansia come una me che soffoca... Ho trovato utilissimo questo video, illuminante. Ho sempre pensato di dover gestire tutto nella vita ma non è possibile, il non poter gestire mi fa soffocare ma piano, piano sto convivendo con questa sensazione. I tuoi contenuti sono davvero super interessanti.
L’immagine che ho della mia ansia è quella di un’onda alta e violenta che mi travolge e avvolge. La cosa che mi colpisce è che come sintomi mi porta, oltre alla tachicardia e al respiro corto, un pianto che è molto simile all’onda dell’immagine. Sempre bellissimi i tuoi video!
Bravo Michele, questa inversione, dalla paura all'ascolto è fondamentale! Attacchi di panico d'ansia li ho sperimentati anch'io in forma di violenta auto-aggressione. Era una parte di me che si ribellava, che io non volevo ascoltare e assecondare, che mi sbatteva in faccia la realtà di quello che ero e che drammaticamente mi rivelava i miei autoinganni. Devo dire che al primo impatto già spaventa questa presenza in noi di una seconda intelligenza e di una seconda volontà perché nessuno ci ha mai segnalato questa presenza se non in termini negativi (sentire le voci). Renderci conto che non siamo soli in noi stessi, dopo averci sconcertato può essere il primo passo per trovare la fiducia di aprirle uno spiraglio di ascolto che alla lunga porta al riequilibrio di una vita migliore perché questa è la sua funzione, non quella di terrorizzarci.
La mia ansia è come un fluido che mi pervade, mi scorre nelle vene, mi verrebbe da dire da sempre, ma so che non è così, solo che faccio fatica a ricordare.. il più delle volte, nel quotidiano, mi genera pensieri catastrofici: su di me, ma soprattutto sulle persone che amo. Per questo sto facendo anche un lavoro di psicogenealogia per cercare di pacificare alcune immagini perturbate che ho fin da piccola.. Grazie per i tuoi video, sono veramente.. rassicuranti. Mi piacerebbe un tuo approfondimento proprio sui pensieri catastrofici, a cui hai accennato in uno dei tuoi recenti video. Un abbraccio!
La mia ansia ha l'immagine di un uomo nero senza volto. Sarebbe bello un video sulle risposte del corpo di chi vive con l'ansia. Soprattutto l'ansia che non si risolve come quella legata ai debiti . Tachicardia, dolori addominali ,asma ecc. E sulle dipendenze ... Comunque questo canale è fantastico e ricco di contenuti. Grazie veramente
La mia ansia: paura Paura di credere di non essere capace, paura delle conseguenze di un evento, immaginazioni sulla salute dei figli, che immagino catastrofiche. Questa agitaziine interiore questo fremito che mi fa stare lì sul pezzo della mia paura che ascolto amplificandone il suono mi produce smarrimento . Quando ho ansia e paura quindi vorrei che qualcuno mi comprimesse con il suo corpo mi coprisse per tenermi insieme per nascondermi per proteggermi per risolvere il mio stato Perché io in quel momento perdo il controllo e non so più cosa pensare e fare. La rabbia facilmente poi emerge se comprendo che davvero non sono in grado e non voglio durare fatica ad imparare quelle cose che mi creano il vuoto del sapere
Una delle ultime volte che ho provato ansia (o panico) è stato dopo una performance. Eravamo con i membri di una compagnia teatrale che ho frequentato fino al 2020 in un posto pubblico, vicino ai navigli, e facevamo domande alle persone che incontravamo indossando un sacco di plastica della spazzatura lungo il corpo e con del trucco bianco in faccia, più del rossetto. Alla fine della performance, struccatomi e desaccatomi, mi ritrovo a camminare da solo verso la stazione dei treni (non vivo a Milano ma nell'Hinterland) e ho provato innanzitutto una sensazione di 'velocizzazione', come se tutto fosse troppo veloce, e poi una sensazione di 'avvicinamento', come se le persone che incontravo camminando mi stessero troppo vicine. 'Velocizzazione' e 'avvicinamento' sono le due immagini che descrivono la mia ansia di quella sera. Il giorno dopo era sparita.
Anzitutto complimenti per la chiarezza, la sintesi e l'efficacia. La mia ansia l'ho sempre vista come un mostro che si è annidato in me e che mi possiede a suo piacimento... un po' come Alien o "La Cosa" (non a caso film che adoro come quelli di Cronenberg che descrivono mutazioni mostruose dei corpi dall'interno). Dopo aver visto il tuo video ho realizzato perché la vedo così e perché invece di ascoltarla ho la tentazione primordiale di volerla espellere come in un esorcismo. Adesso voglio superare questa visione perché vorrei arrivare a fare di lei la mia migliore alleata in quanto parte di me e non corpo estraneo. Ce la farò? È dura, ma forse vale la pena tentare: l'alternativa è solo quella di star male con se stessi e con gli altri!!
Alla fine del video mi sono salite le lacrime agli occhi😅! Grazie infinite Dottore per i suoi video e per condividere con noi la sua esperienza e la sua conoscenza. L'ansia: una sfera bianca che, dal petto, si è gonfiata, gonfiata e gonfiata fino a prendere il posto di tutte le altre parti del mio corpo. Comprime il cuore e i polmoni, per questo mi fa soffocare. Non la gestirò, dunque. Vediamo se si sgonfia.
Che bella anche la riflessione sulla libertà... Ti seguo da poco e non so se in passato ne hai già parlato, ma sarebbe stata proprio giusta in tempo di lockdown, chiusure e coprifuochi
L'immagine della mia ansia è quella di un coperchio che mi sovrasta e che si sforza di non far traboccare ciò che contiene! Grazie per questo video ed i suoi spunti di riflessione!
Dottore io mi sento come se fossi in un labirinto , il classico topo che se gli sposti una pedina non sa cosa fare, mi entra l'angoscia che quasi mi paralizza e preferisco non alzarmi pur di non affrontare la giornata, mi sento completamente senza stimoli, senza idee e progetti e con una grande angoscia ad affrontare la giornata . Attendo un suo aiuto , grazie
La mia ansia è come un serpente. Un serpente che mi striscia lungo le vene delle braccia, un serpente che raggiunge la mia mente, il mio cervello e stringe. Stringe tutto ciò fra le sue spire. Difatti, in me l'ansia e la paura si esprimono soprattutto in mal di testa. In dolore e stanchezza mentale, una stanchezza che desidera solamente la fuga. L'ansia è paura. Paura di essere sé stessi. Penso che due cose mi aiuterebbero a trasformare la mia ansia (perché in fondo ciò che essa vuole dirmi): abbandonare completamente il concetto di aspettativa (mia nei miei confronti e altrui) e ascoltare la mia istintività. La mia sessualità. Ciò che più gestisco sono la rabbia e la sessualità. Ciò che più sopprimo. Questo vuole dirmi la mia ansia, questo vuole dirmi il mio corpo.
Per me l'ansia è un luogo piccolo e stretto, che si stringe sempre più fino a schiacciarmi... Grazie come sempre per i meravigliosi video che aiutano a vedere le cose da un altro punto di vista
Non credevo di essere una persona ansiosa, mi sono resa conto però che controllare le persone e il mondo che mi circonda, è in realtà il mio problema principale. Proprio questa notte ho sognato ad esempio dei topi che mi correvano incontro, salivano sul mio letto.. . Dottore ma io non ho capito dove si trova il suo studio. Grazie. M.
Dottore complimenti ha fatto un video che dovrebbero vedere tutti. Io quando penso all'ansia penso a qualcosa di insormontabile, qualcosa che nn riesco a sostenere. Qualcosa che mi offusca fino a bloccarmi perché qualsiasi cosa faccio è sbagliata. Proprio per questo motivo spesso ho degli attacchi di rabbia molto forti e infatti aspetto CON ANSIA (XD) il video sulla rabbia. Complimenti dottore veramente le auguro il meglio, continui così!
La mia ansia la immagino come un filo di ferro spesso che mi attraversa dalla testa ai piedi, talmente teso che sembra sempre sul punto di spezzarsi. Che attaccato alle mie carni mi stira, che mi fa soffrire per ogni movimento. Un dolore che non lascia spazio ad altro. Non so se abbia molto senso questa immagine, ma è la prima cosa che mi è venuta in mente..
Alcuni si sono concentrati sulla Rabbia...sarebbe bello saperla vivere davvero e nel modo giusto. Mi viene da distinguere la rabbiosità (chi vive male la rabbia e sempre per mancanza di personalità) e la rabbia quella giusta, sana, per una nobile ragione. Quando mi capita questa emozione arriva Pan, radioso, mi fa gonfiare la voce e non essendoci abituata si spacca piu volte ma dice cose sane, giuste, potenti che tutto attorno a me o tace e si dilegua o i rabbiosi ringhiano ma non mi fanno nulla...riesco a godere della stupidità altrui, mi piace vedere le loro psicopatie ma perché sono amante della psicologia.
Complimenti, ti seguo da poco ma sei già tra i miei canali preferiti di psicologia insieme a quello del Dottor Andrea Tomassetti - Psicologo che parla di ansia 👍🏻
Video interessante :) La mia ansia è un piccolo Alien, forse una placas (resident evil) dentro il petto, che funge da morsa il più delle volte o da non so qualcosa che si agita e vuole uscire. Non è proprio una nube 😂 però negli ultimi tempi è diventata più invasiva a livello di sintomi. Forse per questo è un alien, è un po’ violenta.. 😅
Complimenti Michele per questo video: secondo me tra i migliori! Le storie analitiche colpiscono sempre. Bravo! Ottima anche la musica di sottofondo (titolo?) che si rafforza sul tema della rabbia! 👏
Era da tempo che non si presentava…la mia ansia penso sia generata da un forte senso di responsabilità, nell’affrontare delle situazioni dove solo io ho competenza o almeno cerco poiché non mi sento sostenuta non ho nessuno accanto, mi sento sola. Sono sola.
Oltre ad un ulteriore approfondimento sull'ansia, parlare anche di attacchi di panico non sarebbe male... 😁 Mai avuti prima, ma ne sono susseguiti due in seguito ad un acuirsi proprio dello stato d'ansia. Intanto Grazie per questo video 😊
Per me è un terremoto intermittente...con esplosioni vulcaniche quando arrivano attacchi di panico. Ho smesso di bere e prendere droghe da qualche mesetto e la realtà è terribile da affrontare...
Io ho iniziato un rapporto con una persona che non amo. L ho fatto forse per curare le mie ferite e evitare una vita vuota. Adesso che il rapporto mi ha esaurita, ho attacchi di panico e anginofobia. Credo che la mossa giusta sia lasciare questa persona e cominciare a guardare cosa non va nella mia vita. A prescindere da lui. Mi aiuterebbe un confronto. Grazie.
Ho preso gli attacchi di panico come un campanello di allarme nei confronti di una relazione malsana per entrambi. Credo che mi stia parlando delle mie paure. Io la vedo come un'energia senza forma. Che mi prende a suo piacimento. Mi toglie le forze per fare "sforzi".
L'ansia è paura... Ma la paura è utile... rende le persone prudenti. Inoltre, aggiungo questo... Molti hanno un amore smodato per la loro libertà che è tale da fargli dimenticare l'amore per loro stessi.
In me si traduce in voglia di urlare in violenza a volte quindi molta rabbia...quando la esprimo cosi mi sento furente e impulsivo poi piu calmo (perche mi sono sfogato) ma dopo in colpa con voglia di piangere, e non sempre ci riesco... Questo nei momenti di accumulo...in genere a livello fisico mi tremano le gambe e le mani (e ho paura che qualcuno se ne possa accorgere), difficolta a girare il collo, soprattutto a sinistra (non so perche'), voglia di fuggire, impazienza (come a dire ndrammuvt!), paura di situazioni imprevedibili, le piu banali, come qualcuno dietro di me che improvvisamente parla... Una sensazione forte di disgusto e amarezza dallo stomaco quando per esempio non dico la mia quando mi sento preso in giro (spesso anche se l'altra persona non ha quell'intenzione) ma annuisco o dico sisi per far passare il piu rapidamente la cosa... Anche uno sguardo mi mette ansia Non mi sento a mio agio in nessuna situazione senza una maschera o un personaggio che fa da schermo. Nemmeno a casa mi sento a mio agio😂😂 solo quando dormo perche non sono cosciente che', se lo fossi, sarei ansioso anche li... Come quando sogno...sogno di essere al centro di una stanza e tutti intorno a ridere di me, sono nudo e tremo e non mi so difendere, e sento un tonfo dentro di me, una solitudine, come luci che si spengono, e io che ingoio una lastra di ansia congelata allo stato solido che pero' non va giu, si ferma nel cannarone, e non puo ne scendere ne salire, ne scendere e ne salire!! ODDIOOOO! CHE COSAOFFATTO!!! NUOOOOOOOOOOOOOOÒOOOOOOOOO'!!!!!
la mia ansia, la rappresento come un persona molto magra che si vedono le ossa e cammina in un sentire dove intorno è tutto buio e si illumina solo dove calpesta ma non sempre, poche volte poi torna il buio... e non sa dove si trova
Gli eventi luttuosi e le delusioni lavorative degli ultimi anni,mi hanno ingabbiato in un tunnel nero fatto solo di ansia...paura che possa succedere ancora qualcosa,di sentirmi sempre l ultima creando...crisi di rabbia che mi attanagliano...i pensieri negativi,ti distruggono.....
La descriverei come una signora che ti tiene con un cappio al collo che ogni tanto tira per non farti respirare… ogni tanto ti lascia vivere e altre volte è faticoso anche sopravvivere, perché ti soffoca, ti costringe a respirare quanta aria vuole lei.
Anche io soffro d'ansia da anni....ho capito che devo accettare ciò che ho...accompagnarla e lasciarla andare,piangere se ne ho bisogno e non disdegno piu le medicine.
Sono mediamente geloso ma dalla gelosia si innesca la rabbia che diventa violenta in parole e a volte di colpire piccoli oggetti . Mi controllo bene con la perdona che ho di fronte .
Concordo che l'ansia sia paura della nostra libertà Io direi che l'ansia è paura di vivere senza appoggi esterni, seguendo la propria personale legge interiore; spesso siamo così abituati ad obbedire ad un'autorità costituita esterna a noi (il padre o la madre, il marito o la moglie, il mondo del lavoro o della politica) che pianifica tutta la nostra vita, che quando restiamo soli davanti ad una criticità cadiamo nell'ansia Tutte le società umane nascono da esigenze di singoli associati che rinunciano a parti della loro libertà perché associandosi si soddisfano più rapidamente e meglio bisogni fondamentali dell'individuo singolo: nutrimento e quindi sopravvivenza, sicurezza e dunque difesa dalla violenza di altri singoli individui, salute, progresso scientifico ed istruzione, accesso ad un reale liberato dalla necessità e dalla materialità ed aperto ai desideri di trascendenza e di realizzazione che ogni uomo e donna custodiscono nel profondo del proprio cuore Spesso quando nasce l'esigenza della trasformazione della società sono proprio le società che trasformano i Mezzi per ottenere la soddisfazione dei bisogni dei singoli in Fini per la propria continuità oltre il soddisfacimento dei bisogni e dei desideri che ne hanno determinato la nascita
Io sono al contrario: ho l'ansia di provare emozioni positive. Quando le provo, la mia ansia cerca di reprimerle. Il che fa ridere, visto che al momento lo faccio anche io coscientemente. Io e la mia ansia combaciamo... a scapito degli altri, visto che sto sabotando qualsiasi sentimento profondo di amicizia o altro. Ma sono dell'avviso che l'umanità merita solo infamie senza fine, piuttosto che le mie attenzioni.
la mia ansia è un'armatura pesantissima che indosso, che serve a proteggermi da un pericolo che FORSE potrebbe arrivare. Non mi lascia godere la vita perchè sono sempre sfinito dal suo peso. c'è una parte di me che vuole godersi le avventure, e l'altra parte che ha paura. Lo so fin troppo bene che non lo gestirò mai. E so anche che non sarò mai abbastanza forte da rendere quell'armatura più leggera...
L' ansia per me è come un fortissimo vento che scuote ogni cosa, che porta via le foglie morte.. gli alberi con le loro forti radici, resistono, ancorate al terreno.
Un vortice che mi risucchia. come quando togli il tappo al lavandino immaginando di essere un piccolo insetto che galleggia nell'acqua e nuota disperatamente perché non vuole finire giù.
Quando sei ingabbiato o ingabbiata in una situazione incomprensibile e ambigua, oltre che ingiusta, può scattare l'ansia; è come un animale che vuol liberarsi.
Il problema subentra quando ci si vive, giorno per giorno, diventando un appuntamento quotidiano nella vita. Soffro di problemi di ansia da anni, dal terzo superiore fino ad ora (sarebbero quasi otto anni) e quando tornano i momenti no diventa ingestibile; ogni cosa fa scattare un "se" seguito da un "ma" e non riesci più a fermare la mente, la guardi mentre scivola con tutte le scarpe in immagini solo per ritrovarti a guardare il vuoto dopo aver ripreso i sensi. È abbastanza straziante
Sono d'accordo pienamente
Grazie infinite Michele. Per me l'ansia, per cui ho appena preso uno Xanax, compagno di vita qui, è qualcosa che mi assale e mi stritola, annebbiandomi e facendo diventare qualsiasi pensiero o situazione come una catastrofe irrisolvibile. Ne soffro sin da quando ero bambina, figlia unica, iperprotetta, a cui è sempre stato evitato di affrontare problemi e situazioni da sola. Arrivo dalla separazione da ciò che credevo la persona della vita e e 50 anni mi ritrovo a vivere di nuovo con i genitori. Sono tanto stanca.
Grazie grazie. Mi fai sempre sorridere!
anch 'io ce l'ho da sempre, carissima... più difficoltà pazzesche abusi un divorzio sindrome anoressica tre ricoveri..ma no non prendo pillole odio farlo ,voglio decidere io ,pratico il buddismo meditazione e Mindfulness ci convivo e decido di essere io che comando ,siamo guerrieri lo sei anche tu..ti abbraccio forte!
Un abbraccio grande..non sei sola
Tempo fa l’avrei descritta come una nebbia scura e afosa. Quando ho imparato ad ascoltarla invece di combatterla, ho capito che poteva essere la migliore delle mie alleate. Un’amica sincera che non mi permette di perdermi, se lei arriva, arriva per ricordarmi che sto trascurando qualcosa per me importante, me stessa.
Grazie per lo splendido video doc &doc 💚
Anch'io. Voglio. Farlo. Sono. Stanca. Di combattere con le mie. Ansie
si, è proprio così!
Mi ritrovo in questo video. In questi giorni ho avuto attacchi di panico ed ansia ed è collegato al lavoro... Ora sono a casa in malattia perché sento il bisogno di rispettare quello che mi sta accadendo.
Sono tornata nella stessa azienda dopo due anni nonostante tutto in me gridasse NO, solo per la paura di non sapere come mantenermi.
Lo sento come un peso che mi schiaccia è come se mi mettesse delle catene e non ho nemmeno un riscontro monetario che mi permetta di fare le cose che mi piacciono, come una semplice passeggiata in montagna. Ed è un part time.
E tutta la tranquillità e la leggerezza che sentivo quando non stavo là, sembra essersi dissolta.
Quando sento parlare di ansia, e anche qui non si fa eccezione, la sento sempre descrivere come qualcosa che avvolge. A me no, l'ansia non mi avvolge, mi attraversa come una scossa elettrica e quando non riesco a farla fluire mi sovraccarica, lasciandomi immobile come se fossi stata folgorata. Vado in tilt come una macchina in corto circuito.
Il più delle volte mi rendo conto che è proprio il sentimento di rabbia che me la genera, quindi questo video capita proprio come se fosse stato pensato per me. Aspetto quello specifico con... ansia 😁 Grazie come sempre per il vostro prezioso contributo.
Durante la prima seduta fatta con la mia attuale psicoterapeuta, le dissi di voler controllare la mia rabbia, dopo quasi un anno di terapia, mi ha riportato questa mia prima richiesta, dicendomi che è stata propio lei, la mia rabbia, ad aiutarmi ad affrontare diverse situazioni della mia vita. Mi ci è voluto un po, ma ora ho realmente capito la sua utilità ed il suo scopo.
Grazie per il video, esprime un concetto al quale non avevo pensato. Per me l'ansia non è qualcosa che mi avvolge ma è qualcosa dentro di me, precisamente localizzata all'altezza della pancia e io la vedo come una sorta di mostriciattolo, una palla nera che mi divora un po' come il rapace che mangiava le interiora di Prometeo
Per anni e anni un'ansia "silenziosa" non riconosciuta, che viveva nel sottosuolo, che gestiva tutto, sotto falso nome. Come un groviglio si serpenti che strisciano l'uno sull'altro e che ti guardano dal sottosuolo, da una profondità talmente scura che quasi quasi si riescono ad intravedere solamente gli occhi rossi o gialli che ti guardano. Occhi lucidi durante la visione del video, sarà sincronicità o coincidenza, ma i tuoi video colpiscono sempre come una freccia nel posto giusto e al momento giusto. Michele, grazie del lavoro che svolgi.
Grazie per l’utilissima e rincuorante spiegazione. La mia ansia è una piccola nube all’altezza del cuore sempre presente in modo blando e quindi permanente ma che diventa più forte con una morsa allo stomaco quando qualcosa mi preoccupa davvero: spesso per incombenze che non sempre posso risolvere in quel momento o direttamente da sola, rendendomi così dipendente anziché indipendente come sempre vorrei. Come hai detto tu.
Io soffro di ansia sociale e ansia anticipatoria! E con questo problema schifoso ,che mi ha accompagnato per tutta la vita ,ho vissuto solo a metà, perché ho rinunciato a tutte le situazioni belle ,brutte , interessanti , che mi si presentavano! Chiaramente per non affrontare l'incognito rinuncio a tutto ciò che non conosco e che mi fa paura! Che fare???
Hey! Io disturbo d’ansia generalizzato! Ovviamente la risposta non la trovi in un batter d’occhio, ma una domanda: rimanere dentro la zona confort che è ciò che stai descrivendo in questo messaggio, ti porterà al meglio? Bensì cerca di non rinunciare a quelle situazioni che tendi ad evitare, a patto che a livello logico facciano bene.
L’ansia bisogna farsela amica, una volta che ho capito quali sono i miei bisogni piano piano sto dicendo a tutto un grosso v**fanc*lo!
Secondo me gli ansiosi sono di due tipi: l’ansioso che affronta, e quello che evita. Cosa caratterizza entrambi? Perchè uno sceglie di affrontare e l’altro no? Sempre belli i tuoi video grazie
Dopo un anno di psicoterapia credo di aver iniziato a gestire la mia ansia ma allo stesso tempo sento che fa parte di me, è quella nube ‘scura’ sempre presente, vigile, sveglia, proprio come l’avete descritta voi. Tuttavia negli ultimi tempi mi sento più libera, ‘sveglia’(insieme e CON l’ansia) e cosciente del fatto che va bene lasciare andare le cose e viverle così come sono.. è una sensazione bellissima che auguro a tutt* gli ansios* ….grazie per i tuoi video preziosi!
❤
Bellissimo video! Immagino l'ansia come un palloncino grigio che si gonfia e sgonfia continuamente
Raramente commento, ma ho trovato questo video fantastico. Descrive in modo semplice quello che per molto tempo non sono riuscita a spiegarmi a parole semplici. Io la mia ansia la vedo come un ombra oscura e deforme, con sembianze diverse dalle mie. Essendo un ombra, mi segue da per tutto, avvolte l'ombra è più piccola quasi impercettibile, mentre altre sovrasta la mia stessa figura.
Quanta verità..Dott.Mezzanotte, il problema è che l'ansia è come un cane che si morde la coda..appena cerchi di metter da parte la razionalità e di dare voce alle emozioni e prender coraggio nell'affrontare un qualcosa (es: un'uscita che desideravi, un viaggio programmato, etc) BAAM! ti viene fuori con qualche sintomo..e torni nuovamente a ipercontrollarti.
Molto interessante questo video, efficace l'esempio della seduta.
È questo un discorso più ampio che coinvolge tutta la Medicina ed in parte anche il concetto di Prevenzione: non è sempre vero che prevenire è meglio che curare perché non è sempre corretto e proficuo a lungo termine evitare i malanni.Un buon Medico, a mio avviso, non è solo quello che evita al paziente di ammalarsi, ma quello che dà gli strumenti per affrontare i malanni, superarli e farne tesoro per altri futuri.La vita è questo, non si evita la pioggia s'impara a camminare sotto l'acqua...Ambire a sfuggire ad un malanno è uguale a voler gestire l'ansia..È una mentalità errata sul concetto di Medicina e di Vita nel suo significato più profondo.
Andare incontro a ciò che vogliamo veramente ci fa capire chi realmente siamo, se possiamo essere ciò che realmente desideriamo, oppure no. Da tatuare nel cervello. Wow. Grazie
Vedo la mia ansia come una me che soffoca... Ho trovato utilissimo questo video, illuminante. Ho sempre pensato di dover gestire tutto nella vita ma non è possibile, il non poter gestire mi fa soffocare ma piano, piano sto convivendo con questa sensazione. I tuoi contenuti sono davvero super interessanti.
L’immagine che ho della mia ansia è quella di un’onda alta e violenta che mi travolge e avvolge. La cosa che mi colpisce è che come sintomi mi porta, oltre alla tachicardia e al respiro corto, un pianto che è molto simile all’onda dell’immagine.
Sempre bellissimi i tuoi video!
Cerchi di gestire una cosa che è fatta per gestire te .... Dire FANTASTICO è poco .michè sei un grande ti adoro
Bravo Michele, questa inversione, dalla paura all'ascolto è fondamentale! Attacchi di panico d'ansia li ho sperimentati anch'io in forma di violenta auto-aggressione. Era una parte di me che si ribellava, che io non volevo ascoltare e assecondare, che mi sbatteva in faccia la realtà di quello che ero e che drammaticamente mi rivelava i miei autoinganni. Devo dire che al primo impatto già spaventa questa presenza in noi di una seconda intelligenza e di una seconda volontà perché nessuno ci ha mai segnalato questa presenza se non in termini negativi (sentire le voci). Renderci conto che non siamo soli in noi stessi, dopo averci sconcertato può essere il primo passo per trovare la fiducia di aprirle uno spiraglio di ascolto che alla lunga porta al riequilibrio di una vita migliore perché questa è la sua funzione, non quella di terrorizzarci.
La mia ansia è come un fluido che mi pervade, mi scorre nelle vene, mi verrebbe da dire da sempre, ma so che non è così, solo che faccio fatica a ricordare.. il più delle volte, nel quotidiano, mi genera pensieri catastrofici: su di me, ma soprattutto sulle persone che amo. Per questo sto facendo anche un lavoro di psicogenealogia per cercare di pacificare alcune immagini perturbate che ho fin da piccola.. Grazie per i tuoi video, sono veramente.. rassicuranti. Mi piacerebbe un tuo approfondimento proprio sui pensieri catastrofici, a cui hai accennato in uno dei tuoi recenti video. Un abbraccio!
La mia ansia ha l'immagine di un uomo nero senza volto. Sarebbe bello un video sulle risposte del corpo di chi vive con l'ansia. Soprattutto l'ansia che non si risolve come quella legata ai debiti . Tachicardia, dolori addominali ,asma ecc. E sulle dipendenze ... Comunque questo canale è fantastico e ricco di contenuti. Grazie veramente
Che Dio la benedica dottore🙇
Sono d’accordo sul fatto di utilizzarsi per non bloccare le proprie propensioni 🥰🥰🥰
La mia ansia: paura
Paura di credere di non essere capace, paura delle conseguenze di un evento, immaginazioni sulla salute dei figli, che immagino catastrofiche.
Questa agitaziine interiore questo fremito che mi fa stare lì sul pezzo della mia paura che ascolto amplificandone il suono mi produce smarrimento .
Quando ho ansia e paura quindi vorrei che qualcuno mi comprimesse con il suo corpo mi coprisse per tenermi insieme per nascondermi per proteggermi per risolvere il mio stato
Perché io in quel momento perdo il controllo e non so più cosa pensare e fare.
La rabbia facilmente poi emerge se comprendo che davvero non sono in grado e non voglio durare fatica ad imparare quelle cose che mi creano il vuoto del sapere
Hai avuto un lutto importante per caso?
Una delle ultime volte che ho provato ansia (o panico) è stato dopo una performance. Eravamo con i membri di una compagnia teatrale che ho frequentato fino al 2020 in un posto pubblico, vicino ai navigli, e facevamo domande alle persone che incontravamo indossando un sacco di plastica della spazzatura lungo il corpo e con del trucco bianco in faccia, più del rossetto. Alla fine della performance, struccatomi e desaccatomi, mi ritrovo a camminare da solo verso la stazione dei treni (non vivo a Milano ma nell'Hinterland) e ho provato innanzitutto una sensazione di 'velocizzazione', come se tutto fosse troppo veloce, e poi una sensazione di 'avvicinamento', come se le persone che incontravo camminando mi stessero troppo vicine. 'Velocizzazione' e 'avvicinamento' sono le due immagini che descrivono la mia ansia di quella sera. Il giorno dopo era sparita.
Bellissimo l'uovo con i baffi😂😂😂😂😂....ingestibile😂😂😂😂. Doc ha sempre degli sfondi fantastici, mi piace molto la sua dote artistica💪💪✌
Grazie! È proprio vero ...
Grazie carissima. Un abbraccio forte anche a te! ❤
Anzitutto complimenti per la chiarezza, la sintesi e l'efficacia. La mia ansia l'ho sempre vista come un mostro che si è annidato in me e che mi possiede a suo piacimento... un po' come Alien o "La Cosa" (non a caso film che adoro come quelli di Cronenberg che descrivono mutazioni mostruose dei corpi dall'interno). Dopo aver visto il tuo video ho realizzato perché la vedo così e perché invece di ascoltarla ho la tentazione primordiale di volerla espellere come in un esorcismo. Adesso voglio superare questa visione perché vorrei arrivare a fare di lei la mia migliore alleata in quanto parte di me e non corpo estraneo. Ce la farò? È dura, ma forse vale la pena tentare: l'alternativa è solo quella di star male con se stessi e con gli altri!!
Molto interessante e mi è stato utile
Alla fine del video mi sono salite le lacrime agli occhi😅! Grazie infinite Dottore per i suoi video e per condividere con noi la sua esperienza e la sua conoscenza. L'ansia: una sfera bianca che, dal petto, si è gonfiata, gonfiata e gonfiata fino a prendere il posto di tutte le altre parti del mio corpo. Comprime il cuore e i polmoni, per questo mi fa soffocare. Non la gestirò, dunque. Vediamo se si sgonfia.
Che bella anche la riflessione sulla libertà... Ti seguo da poco e non so se in passato ne hai già parlato, ma sarebbe stata proprio giusta in tempo di lockdown, chiusure e coprifuochi
L'immagine della mia ansia è quella di un coperchio che mi sovrasta e che si sforza di non far traboccare ciò che contiene! Grazie per questo video ed i suoi spunti di riflessione!
Aspetto con ansia il video sulla rabbia!
Dottore io mi sento come se fossi in un labirinto , il classico topo che se gli sposti una pedina non sa cosa fare, mi entra l'angoscia che quasi mi paralizza e preferisco non alzarmi pur di non affrontare la giornata, mi sento completamente senza stimoli, senza idee e progetti e con una grande angoscia ad affrontare la giornata .
Attendo un suo aiuto , grazie
La mia ansia è come un serpente. Un serpente che mi striscia lungo le vene delle braccia, un serpente che raggiunge la mia mente, il mio cervello e stringe. Stringe tutto ciò fra le sue spire.
Difatti, in me l'ansia e la paura si esprimono soprattutto in mal di testa. In dolore e stanchezza mentale, una stanchezza che desidera solamente la fuga.
L'ansia è paura. Paura di essere sé stessi.
Penso che due cose mi aiuterebbero a trasformare la mia ansia (perché in fondo ciò che essa vuole dirmi): abbandonare completamente il concetto di aspettativa (mia nei miei confronti e altrui) e ascoltare la mia istintività. La mia sessualità.
Ciò che più gestisco sono la rabbia e la sessualità. Ciò che più sopprimo.
Questo vuole dirmi la mia ansia, questo vuole dirmi il mio corpo.
Ciao ottime spiegazione. Io cerco di respingerla perke mi fa paura .provero come hai detto tu di accoglierla😊
Grande contenuto che va ascoltato e riascoltato piu' e piu' volte
Per me l'ansia è un luogo piccolo e stretto, che si stringe sempre più fino a schiacciarmi... Grazie come sempre per i meravigliosi video che aiutano a vedere le cose da un altro punto di vista
Grazie... Veramente! Grazie mille
Non credevo di essere una persona ansiosa, mi sono resa conto però che controllare le persone e il mondo che mi circonda, è in realtà il mio problema principale. Proprio questa notte ho sognato ad esempio dei topi che mi correvano incontro, salivano sul mio letto.. . Dottore ma io non ho capito dove si trova il suo studio. Grazie. M.
Dottore complimenti ha fatto un video che dovrebbero vedere tutti. Io quando penso all'ansia penso a qualcosa di insormontabile, qualcosa che nn riesco a sostenere. Qualcosa che mi offusca fino a bloccarmi perché qualsiasi cosa faccio è sbagliata. Proprio per questo motivo spesso ho degli attacchi di rabbia molto forti e infatti aspetto CON ANSIA (XD) il video sulla rabbia. Complimenti dottore veramente le auguro il meglio, continui così!
La mia ansia la immagino come un filo di ferro spesso che mi attraversa dalla testa ai piedi, talmente teso che sembra sempre sul punto di spezzarsi. Che attaccato alle mie carni mi stira, che mi fa soffrire per ogni movimento. Un dolore che non lascia spazio ad altro.
Non so se abbia molto senso questa immagine, ma è la prima cosa che mi è venuta in mente..
Grazie👍🏼🙏🏼ho comprato il tuo libro dottore Michele mi rimane da leggerlo!
Grz Dott molto utile ❤😊
Quanto avevo bisogno di questo video! Grazie
❤meravigliosi, sia Tu che Valentina ❤❤❤
Bel video davvero.
Grazie dottore lei mi è stato veramente molto molto utile❤
Grazie, ho pianto piu o meno tutto il video ma..grazie
Alcuni si sono concentrati sulla Rabbia...sarebbe bello saperla vivere davvero e nel modo giusto. Mi viene da distinguere la rabbiosità (chi vive male la rabbia e sempre per mancanza di personalità) e la rabbia quella giusta, sana, per una nobile ragione.
Quando mi capita questa emozione arriva Pan, radioso, mi fa gonfiare la voce e non essendoci abituata si spacca piu volte ma dice cose sane, giuste, potenti che tutto attorno a me o tace e si dilegua o i rabbiosi ringhiano ma non mi fanno nulla...riesco a godere della stupidità altrui, mi piace vedere le loro psicopatie ma perché sono amante della psicologia.
grazie infinite Dottore . è stato interessantissimo.
Confusione e paura di continuare a stare male fisicamente e non riprendere. Sentirmi sempre in malessere
La tua una Lezione Magistralis.Grazie
Complimenti, ti seguo da poco ma sei già tra i miei canali preferiti di psicologia insieme a quello del Dottor Andrea Tomassetti - Psicologo che parla di ansia 👍🏻
Bellissimo ❤❤❤❤❤
Troppo bravo Michele
Ultimissima scena è bellissima, grazie per la condivisione 🥳🥳🥳😍😍😍
Video interessante :) La mia ansia è un piccolo Alien, forse una placas (resident evil) dentro il petto, che funge da morsa il più delle volte o da non so qualcosa che si agita e vuole uscire. Non è proprio una nube 😂 però negli ultimi tempi è diventata più invasiva a livello di sintomi. Forse per questo è un alien, è un po’ violenta.. 😅
Grazie di cuore Michele!
Il sorriso di vale alla fine bellissimo ❤️
Complimenti Michele per questo video: secondo me tra i migliori! Le storie analitiche colpiscono sempre. Bravo! Ottima anche la musica di sottofondo (titolo?) che si rafforza sul tema della rabbia! 👏
Freedom. Colonna sonora di django
Era da tempo che non si presentava…la mia ansia penso sia generata da un forte senso di responsabilità, nell’affrontare delle situazioni dove solo io ho competenza o almeno cerco poiché non mi sento sostenuta non ho nessuno accanto, mi sento sola. Sono sola.
La difficoltà per me sta nel capire veramente quale realtà voglio
Oltre ad un ulteriore approfondimento sull'ansia, parlare anche di attacchi di panico non sarebbe male... 😁 Mai avuti prima, ma ne sono susseguiti due in seguito ad un acuirsi proprio dello stato d'ansia. Intanto Grazie per questo video 😊
Fantastico, grazie🙏
Bel video ❤
Per me è un terremoto intermittente...con esplosioni vulcaniche quando arrivano attacchi di panico. Ho smesso di bere e prendere droghe da qualche mesetto e la realtà è terribile da affrontare...
Il più è capire come imparare a contare sulle proprie gambe e le proprie capacità di affrontare la realtà e i problemi.
Io ho iniziato un rapporto con una persona che non amo. L ho fatto forse per curare le mie ferite e evitare una vita vuota. Adesso che il rapporto mi ha esaurita, ho attacchi di panico e anginofobia. Credo che la mossa giusta sia lasciare questa persona e cominciare a guardare cosa non va nella mia vita. A prescindere da lui. Mi aiuterebbe un confronto. Grazie.
Ho preso gli attacchi di panico come un campanello di allarme nei confronti di una relazione malsana per entrambi. Credo che mi stia parlando delle mie paure. Io la vedo come un'energia senza forma. Che mi prende a suo piacimento. Mi toglie le forze per fare "sforzi".
Spero che continuerai a fare video!! Sono sempre interessanti
Si continua!
Grazie 🙏 😊
L'ansia è paura... Ma la paura è utile... rende le persone prudenti. Inoltre, aggiungo questo... Molti hanno un amore smodato per la loro libertà che è tale da fargli dimenticare l'amore per loro stessi.
In me si traduce in voglia di urlare in violenza a volte quindi molta rabbia...quando la esprimo cosi mi sento furente e impulsivo poi piu calmo (perche mi sono sfogato) ma dopo in colpa con voglia di piangere, e non sempre ci riesco...
Questo nei momenti di accumulo...in genere a livello fisico mi tremano le gambe e le mani (e ho paura che qualcuno se ne possa accorgere), difficolta a girare il collo, soprattutto a sinistra (non so perche'), voglia di fuggire, impazienza (come a dire ndrammuvt!), paura di situazioni imprevedibili, le piu banali, come qualcuno dietro di me che improvvisamente parla...
Una sensazione forte di disgusto e amarezza dallo stomaco quando per esempio non dico la mia quando mi sento preso in giro (spesso anche se l'altra persona non ha quell'intenzione) ma annuisco o dico sisi per far passare il piu rapidamente la cosa...
Anche uno sguardo mi mette ansia
Non mi sento a mio agio in nessuna situazione senza una maschera o un personaggio che fa da schermo.
Nemmeno a casa mi sento a mio agio😂😂 solo quando dormo perche non sono cosciente che', se lo fossi, sarei ansioso anche li...
Come quando sogno...sogno di essere al centro di una stanza e tutti intorno a ridere di me, sono nudo e tremo e non mi so difendere, e sento un tonfo dentro di me, una solitudine, come luci che si spengono, e io che ingoio una lastra di ansia congelata allo stato solido che pero' non va giu, si ferma nel cannarone, e non puo ne scendere ne salire, ne scendere e ne salire!! ODDIOOOO! CHE COSAOFFATTO!!! NUOOOOOOOOOOOOOOÒOOOOOOOOO'!!!!!
Sono "ansioso" di vedere i prossimi video 🍻 specie se rivedremo anche Inconscio 😌
Vero... La conosco .. se non ho tutto sotto controllo non sto bene .. praticamente senza ansia non so vivere 😏😏
la mia ansia, la rappresento come un persona molto magra che si vedono le ossa e cammina in un sentire dove intorno è tutto buio e si illumina solo dove calpesta ma non sempre, poche volte poi torna il buio... e non sa dove si trova
Gli eventi luttuosi e le delusioni lavorative degli ultimi anni,mi hanno ingabbiato in un tunnel nero fatto solo di ansia...paura che possa succedere ancora qualcosa,di sentirmi sempre l ultima creando...crisi di rabbia che mi attanagliano...i pensieri negativi,ti distruggono.....
Grazie!
Grazie
La descriverei come una signora che ti tiene con un cappio al collo che ogni tanto tira per non farti respirare… ogni tanto ti lascia vivere e altre volte è faticoso anche sopravvivere, perché ti soffoca, ti costringe a respirare quanta aria vuole lei.
Anche io soffro d'ansia da anni....ho capito che devo accettare ciò che ho...accompagnarla e lasciarla andare,piangere se ne ho bisogno e non disdegno piu le medicine.
Sono mediamente geloso ma dalla gelosia si innesca la rabbia che diventa violenta in parole e a volte di colpire piccoli oggetti . Mi controllo bene con la perdona che ho di fronte .
Mi piace ‘sto canale 😊
Interessantissimo 👏🏻👏🏻👏🏻
Concordo che l'ansia sia paura della nostra libertà
Io direi che l'ansia è paura di vivere senza appoggi esterni, seguendo la propria personale legge interiore; spesso siamo così abituati ad obbedire ad un'autorità costituita esterna a noi (il padre o la madre, il marito o la moglie, il mondo del lavoro o della politica) che pianifica tutta la nostra vita, che quando restiamo soli davanti ad una criticità cadiamo nell'ansia
Tutte le società umane nascono da esigenze di singoli associati che rinunciano a parti della loro libertà perché associandosi si soddisfano più rapidamente e meglio bisogni fondamentali dell'individuo singolo: nutrimento e quindi sopravvivenza, sicurezza e dunque difesa dalla violenza di altri singoli individui, salute, progresso scientifico ed istruzione, accesso ad un reale liberato dalla necessità e dalla materialità ed aperto ai desideri di trascendenza e di realizzazione che ogni uomo e donna custodiscono nel profondo del proprio cuore
Spesso quando nasce l'esigenza della trasformazione della società sono proprio le società che trasformano i Mezzi per ottenere la soddisfazione dei bisogni dei singoli in Fini per la propria continuità oltre il soddisfacimento dei bisogni e dei desideri che ne hanno determinato la nascita
Io sono al contrario: ho l'ansia di provare emozioni positive. Quando le provo, la mia ansia cerca di reprimerle. Il che fa ridere, visto che al momento lo faccio anche io coscientemente. Io e la mia ansia combaciamo... a scapito degli altri, visto che sto sabotando qualsiasi sentimento profondo di amicizia o altro. Ma sono dell'avviso che l'umanità merita solo infamie senza fine, piuttosto che le mie attenzioni.
Non molto chiaro. Puoi spiegare di più?
Cherofobia
Ma perché sta musica ?? 🗣🗣 "Aooooo" Sto video è troppo forte
la mia ansia è un'armatura pesantissima che indosso, che serve a proteggermi da un pericolo che FORSE potrebbe arrivare. Non mi lascia godere la vita perchè sono sempre sfinito dal suo peso. c'è una parte di me che vuole godersi le avventure, e l'altra parte che ha paura. Lo so fin troppo bene che non lo gestirò mai. E so anche che non sarò mai abbastanza forte da rendere quell'armatura più leggera...
Grazie.
Purtroppo il link al corso lasciato in descrizione non si apre. Come posso recuperarlo?
L' ansia per me è come un fortissimo vento che scuote ogni cosa, che porta via le foglie morte.. gli alberi con le loro forti radici, resistono, ancorate al terreno.
Dottor Mezzanotte, io provo tantissima ansia quando penso che la mia vita è trascorsa e non ho potuto realizzare la mia indipendenza economica
Un vortice che mi risucchia. come quando togli il tappo al lavandino immaginando di essere un piccolo insetto che galleggia nell'acqua e nuota disperatamente perché non vuole finire giù.
Dottore, ottimi spunti.
Una domanda: lei è Vergine ascendente...?
Sagittario, Acquario, Leone...?
Grazie , sono ingestibile
La mia ansia la immagino come un serpente che mi sussurra che il pericolo è dietro l'angolo e che non posso rilassarmi
ok Prof., grazie, ma quando l'ansia non da tregua e si diventa disperati ? ...
molto ispiratore, e mi è piaciuta la canzone , come si chiama? Qualcuno lo sa?