Ciao Massimiliano, ci dispiace se ti è sembrato che l'ospite parlasse poco. Diciamo che la filosofia di questo podcast è che sia una chiacchierata insieme, dove l'ospite si senta libero di viversela nel modo che gli va. Chi ha voglia di parlare tanto, chi di condividere spunti, chi di ascoltare e rispondere. Gabriele Salvatores è una persona meravigliosa, un grandissimo artista di infinita umiltà che spesso voleva anche sentire le "nuove generazioni" che nel nostro piccolo, almeno in parte, possiamo incarnare. Se noti, alla fine della puntata era molto contento e ha detto di volere tornare. Con questo, non vogliamo assolutamente dire che siamo perfetti e anzi ogni spunto è gradito, ma ti assicuro che non c'è la volontà di primeggiare su un maestro, anzi, c'è piuttosto la voglia di portare un clima orizzontale dove la spontaneità regna sovrana. Per noi la sua felicità alla fine è il senso di questo lavoro.
È una chiacchierata fra quattro persone. Dovete cercare un monologo, una master class, anche una semplice intervista a due se volete altro. E ovviamente, un ospite “aperto”, se non vuole parlare non si può costringerlo a farlo😆
Erano mesi che ci chiedevate una puntata su Nolan. Eccola, con il premio Oscar Gabriele Salvatores. Grazie per il vostro supporto! Leggiamo sempre tutti i vostri commenti. ❤
Che umiltà Salvatores 😳🤩 pazzesco! Mi è piaciuto tantissimo il fatto che vi ascolti con tantissimo interesse. Questi sono gli uomini di cui ha bisogno l’Italia. Uomini che si fidano dei giovani. 💙
Ciao ragazzi, bellissima puntata. Il vostro modo di comunicare rende piacevole l'ascolto ed apre molti spunti di riflessione, fornendo punti di vista e dettagli che, non essendo un esperto, spesso mi sfuggono. A proposito di omaggi a Kubrick, ieri ho guardato The Substance, che è ricco di citazioni di questo regista.
I ragazzi non sono Frusciante (che adoro), loro interloquiscono, se l'ospite parla poco è una sua scelta, anche perché vengono per parlare di un argomento cinematografico specifico. Salvatores è un signore che preferisce ascoltare, umile e contento di vedere dei ragazzi così appassionati e preparati. Poi quando parla del suo film interviene e come. Cominciare a criticarli poi tacciandoli come "saputelli" È proprio da imbecilli analfabeti patentati. Ascoltate altri podcast se non sopportate chi ha un peso specifico.
Vi seguo da un po' e vi apprezzo....ma parlate per l'80% voi e 20% l'ospite. Asciugate un po' le vostre considerazioni 😅😅😅 anche perché le puntate da soli non mancano
Ciao Gianpaolo, innanzitutto grazie mille del supporto! Come ho risposto nel commento precedente non è stata una forma di prevaricazione la nostra, se pensi alla puntata di Servillo puoi notare come è molto il mood e la persona che hai davanti a definire il flusso di conversazione. Salvatores cercava l'ascolto, te lo assicuro. Poi, grazie per lo spunto, ci rifletteremo :)
Ragazzi, io vi seguo sempre con grande affetto e interesse, ma avendo l'opportunità di poter dialogare con un premio Oscar, io non so quale narcisismo e quale arroganza vi portino a parlare l'80% del tempo lasciando l'ospite in assoluto silenzio. Ho capito che non deve essere un'intervista ma una chiacchierata, e va bene, però facciamo chiacchiere un po' anche l'ospite - soprattutto se di questa caratura.
Ciao Ivo, innanzitutto grazie del supporto! Non è stata una questione di narcisismo o arroganza, ma di tipo di persona. Salvatores è un maestro assoluto, molto in ascolto e di un'umiltà incredibile. Se noti, quando gli chiediamo di Mediterraneo, non aveva neanche troppa voglia di parlarne. Per lui è stata una chiacchierata e noi non abbiamo imposto nulla. Vedi, ad esempio, quanto è diversa la puntata con Servillo, che invece è molto più su di lui. Ogni puntata è spontanea, un flusso che non prevediamo di imporre in nessun modo, ma cerchiamo anche di captare la persona che abbiamo davanti. Comunque grazie mille per lo spunto.
@@artesettima Sì, sono sicuro che la cosa non sia stata programmatica, ma che la puntata abbia preso spontaneamente questa piega. Però ecco, sentivo di dovervi fare questo appunto. A ogni modo, continuate così. E grazie per la risposta.
Ciao Federico, innanzitutto grazie mille del supporto! Come ho risposto nel commento precedente non è stata una forma di prevaricazione la nostra, se pensi alla puntata di Servillo puoi notare come è molto il mood e la persona che hai davanti a definire il flusso di conversazione. Salvatores cercava l'ascolto, te lo assicuro. Poi, grazie per lo spunto, ci rifletteremo :)
salvatores che ascolta ed interviene poco. questa è la cifra della sua statura d'artista. I suoi film per quanto poco hanno sempre un tocco ce alza l'asticella della qualità artistica e registica
Si rifà a entrambi. Quello di Moore per la personalità e la trama (nel film Joker fa a Dent quello che nel fumetto vuole fare a Gordon); quello di Azzarello principalmente per il look (ideato da Bermejo), perché il fumetto non era ancora stato pubblicato quando il film è uscito in sala, probabile che Nolan abbia potuto consultare bozzetti o magari una versione preliminare.
Non ce la faccio, non sopporto Nolan, la sua presunta autorialità, la sua pompositá, i suoi personaggi irrealistici e perfettissimi. Il suo cinema per me è robetta mainstream, senza nessuna offesa verso i grandi film per tutto il pubblico.
@ Non sono per niente d’accordo, parli con uno che ama Lynch quindi non staró certo a difendere Spielberg ma almeno lui è sfacciatamente un regista mainstream, Nolan no, vuole fare l’autore senza esserlo, il suo cinema è pacchiano, ariano (nel senso che nei suoi film gli attori o sono famosi o sono belli), non sceglie caratteristi ma solo volti noti e ridondanti. Il suo cinema è pomposo, fino allo sfinimento, le musiche grandiose (in senso negativo per me), i dialoghi stupidi (basta guardare quella cagata di Interstellar). É l’antitesi del mistero in un film, come disse una volta un professore di cinema “il mistero è ció che tiene vivo un film anche dopo la fine, Kubrick, Lynch hanno il mistero, Nolan ha solo la complicanza fine a se stessa”. È proprio di cattivo gusto il suo cinema.
@@mattiadei8402 "The Prestige" "Memento" o "Il cavaliere oscuro" sarebbero di cattivo gusto? Non è nemmeno il mio regista preferito, ma mi sembra oggettivo che sia un grande autore..."Interstellar" dopo 10 anni è rimasto impresso nella memoria di chiunque, basta vedere i risultati al box-office del mese scorso
@ la gente come te e i suoi commenti è proprio la cosa contro cui non si combatte : la stupidità umana. Per me non sono dei bei film, Interstellar è il film più ridicolo degli ultimi 30 anni. Tu mi parli di box office, bene, quindi? Cosa minchia c’entra il box office con la grandiosità dell’opera, cosa cavolo c’entra il box office me lo spieghi? Grandi vendite non sono mai andate di pari passo con la qualità e la bellezza di un’opera. Certo è rimasto impresso a chi non ha mai visto niente. Quindi secondo il tuo STUPIDO ragionamento da “box office gne gne gne” Rosemary’s Baby, Brazil, 2001, Pulse, Lost Highway, Twin Peaks The Return, Paprika, First Reformed, Stalker e altri migliaia di film che non avrebbero sbancato il “box office gne gne gne” sarebbero cose da nulla perchè non hanno guadagnato tanto? Vai a vedere quanto ha venduto quella merda di Taylor Swift e comparala con le vendite di Lou Reed e poi dimmi: Chi dei due ha influenzato la storia della musica? Chi dei due è un artista vero e chi è merda pura? Ma per favore, smettetela di ragionare col culo e come delle pecore del cazzo.
"Grandissimo autore" riferito a nolan non si può sentire, tantomeno prenderlo come esempio tecnico di regia (visivamente è di una piattezza e banalità uniche). Tralasciando le sue mirabili sceneggiature, spesso superbe vie di mezzo tra Boris e la tesi di laurea di un nerd ventenne.
Dall'alto dei tuoi studi, ti senti in grado di deridere buona parte della critica mondiale che definisce alcuni lavori di nolan CAPOLAVORI. A volte ci vorrebbe un po di umiltà
Come fa la trilogia del cavaliere oscuro di Nolan ad esser la miglior trilogia di un cine-comics con un terzo film che è spazzatura pura in cui neanche Nolan credeva più? La trilogia di Spiderman di Raimi gli caga in testa. E se vogliamo anche la trilogia di Guardiani della Galassia, a mani basse.
ma per favore. Il terzo film al netto dei difetti è comunque un gran colossal e soprattutto conclude degnamente la storia. La cazzata che Nolan non aveva voglia di farlo non regge minimamente, non aveva nessun obbligo contrattuale con la Warner e poteva fare altri film lasciando la saga ad altri filmmaker. Poi il colmo lamentarsi del terzo Batman di Nolan ed esaltare la trilogia di Raimi che ha uno dei terzi capitoli mediocri e inconcludenti per eccellenza...
Le tre puntate prima di questa sono so Jodorowsky, Elio Petri, Werner Herzog. Come ci si sente a commentare video a caso? Buona domenica, ti auguro un po’ di sano relax per recuperare una calma interiore ed imparare a vivere in pace con gli altri
A parte che come dicono nella descrizione, è stato l'ospite a scegliere il regista della discussione, in ogni caso Nolan prima di diventar mainstream è stato per alcuni anni autore indipendente.... E infine, in questa puntata sono stati discussi o menzionati anche Satoshi Kon, Paul Thomas Anderson e altri. Se vuoi una puntata monografica su Bela Tarr la seguiremmo io, tu e altri 4 gatti, ma poi un canale di cinema può e deve parlare di tutto il cinema, non solo degli autori di nicchia.
A Regà, lo abbiamo capito che siete preparati! fate parlà l'unico regista nella stanza ogni tanto!
Aristotele non la smette mai di parlare
Il tipo con barba e baffi a sinistra sembra proprio innamorato della sua voce, insopportabile
Ciao Massimiliano, ci dispiace se ti è sembrato che l'ospite parlasse poco. Diciamo che la filosofia di questo podcast è che sia una chiacchierata insieme, dove l'ospite si senta libero di viversela nel modo che gli va. Chi ha voglia di parlare tanto, chi di condividere spunti, chi di ascoltare e rispondere. Gabriele Salvatores è una persona meravigliosa, un grandissimo artista di infinita umiltà che spesso voleva anche sentire le "nuove generazioni" che nel nostro piccolo, almeno in parte, possiamo incarnare. Se noti, alla fine della puntata era molto contento e ha detto di volere tornare. Con questo, non vogliamo assolutamente dire che siamo perfetti e anzi ogni spunto è gradito, ma ti assicuro che non c'è la volontà di primeggiare su un maestro, anzi, c'è piuttosto la voglia di portare un clima orizzontale dove la spontaneità regna sovrana. Per noi la sua felicità alla fine è il senso di questo lavoro.
È una chiacchierata fra quattro persone. Dovete cercare un monologo, una master class, anche una semplice intervista a due se volete altro. E ovviamente, un ospite “aperto”, se non vuole parlare non si può costringerlo a farlo😆
Erano mesi che ci chiedevate una puntata su Nolan. Eccola, con il premio Oscar Gabriele Salvatores. Grazie per il vostro supporto! Leggiamo sempre tutti i vostri commenti. ❤
Grazie mille❤️
Ciao, scusate ma non capisco su quale piattaforma posso seguire le vostre live, grazie!
@@Francis_Ford_Fiesta Sia su UA-cam che Twitch. Da Gennaio avremo una programmazione, per ora attiva le notifiche!
Che umiltà Salvatores 😳🤩 pazzesco! Mi è piaciuto tantissimo il fatto che vi ascolti con tantissimo interesse. Questi sono gli uomini di cui ha bisogno l’Italia. Uomini che si fidano dei giovani. 💙
Avrei voluto sentire parlare di più Gabriele
Ciao ragazzi, bellissima puntata. Il vostro modo di comunicare rende piacevole l'ascolto ed apre molti spunti di riflessione, fornendo punti di vista e dettagli che, non essendo un esperto, spesso mi sfuggono. A proposito di omaggi a Kubrick, ieri ho guardato The Substance, che è ricco di citazioni di questo regista.
I ragazzi non sono Frusciante (che adoro), loro interloquiscono, se l'ospite parla poco è una sua scelta, anche perché vengono per parlare di un argomento cinematografico specifico. Salvatores è un signore che preferisce ascoltare, umile e contento di vedere dei ragazzi così appassionati e preparati. Poi quando parla del suo film interviene e come. Cominciare a criticarli poi tacciandoli come "saputelli" È proprio da imbecilli analfabeti patentati. Ascoltate altri podcast se non sopportate chi ha un peso specifico.
Che emozione!!! Mi sarebbe piaciuto essere dietro le quinte, probabilmente a piangere…
Ma che bravi questi ragazzi, sempre preparati ed educati. Nolan è una coccola e questo ospite, che dire??
Gran bel podcast
Vi seguo da un po' e vi apprezzo....ma parlate per l'80% voi e 20% l'ospite. Asciugate un po' le vostre considerazioni 😅😅😅 anche perché le puntate da soli non mancano
Ciao Gianpaolo, innanzitutto grazie mille del supporto! Come ho risposto nel commento precedente non è stata una forma di prevaricazione la nostra, se pensi alla puntata di Servillo puoi notare come è molto il mood e la persona che hai davanti a definire il flusso di conversazione. Salvatores cercava l'ascolto, te lo assicuro. Poi, grazie per lo spunto, ci rifletteremo :)
@artesettima era solo un piccola osservazione....onorato della risposta
Sono il 75% del gruppo, ci sta.
puntatona incredibile, consiglio per la prossima: Iñárritu!!
Ragazzi, io vi seguo sempre con grande affetto e interesse, ma avendo l'opportunità di poter dialogare con un premio Oscar, io non so quale narcisismo e quale arroganza vi portino a parlare l'80% del tempo lasciando l'ospite in assoluto silenzio. Ho capito che non deve essere un'intervista ma una chiacchierata, e va bene, però facciamo chiacchiere un po' anche l'ospite - soprattutto se di questa caratura.
Ciao Ivo, innanzitutto grazie del supporto! Non è stata una questione di narcisismo o arroganza, ma di tipo di persona. Salvatores è un maestro assoluto, molto in ascolto e di un'umiltà incredibile. Se noti, quando gli chiediamo di Mediterraneo, non aveva neanche troppa voglia di parlarne. Per lui è stata una chiacchierata e noi non abbiamo imposto nulla. Vedi, ad esempio, quanto è diversa la puntata con Servillo, che invece è molto più su di lui. Ogni puntata è spontanea, un flusso che non prevediamo di imporre in nessun modo, ma cerchiamo anche di captare la persona che abbiamo davanti. Comunque grazie mille per lo spunto.
@@artesettima Sì, sono sicuro che la cosa non sia stata programmatica, ma che la puntata abbia preso spontaneamente questa piega. Però ecco, sentivo di dovervi fare questo appunto.
A ogni modo, continuate così. E grazie per la risposta.
@@ich4424 grazie a te
io vi seguo sempre con passione, in questa puntata pero mi sarebbe piaciuto sentire un po di più l ospite.
Ciao Federico, innanzitutto grazie mille del supporto! Come ho risposto nel commento precedente non è stata una forma di prevaricazione la nostra, se pensi alla puntata di Servillo puoi notare come è molto il mood e la persona che hai davanti a definire il flusso di conversazione. Salvatores cercava l'ascolto, te lo assicuro. Poi, grazie per lo spunto, ci rifletteremo :)
Mamma mia che figata!!!!!
CHE PUNTATONA, ora la inizio
Livelli di epicità massimi
Stavo per tornare a lavoro ma sto punto vado a rollare
🤣🤣🤣 mood
salvatores che ascolta ed interviene poco. questa è la cifra della sua statura d'artista. I suoi film per quanto poco hanno sempre un tocco ce alza l'asticella della qualità artistica e registica
Bravi👍. Come avrebbe potuto dire Costanzo "to bavi ti ragatti mmmmm"
Bravi👍.come avrebbe detto Costanzo "to bavi qeutti ragatti mmmm"
Il Joker di Nolan non si rifà a The Killing Joke di Alan Moore ma al Joker di Brian Azzarello. (Piccola nota)
Si rifà a entrambi. Quello di Moore per la personalità e la trama (nel film Joker fa a Dent quello che nel fumetto vuole fare a Gordon); quello di Azzarello principalmente per il look (ideato da Bermejo), perché il fumetto non era ancora stato pubblicato quando il film è uscito in sala, probabile che Nolan abbia potuto consultare bozzetti o magari una versione preliminare.
voglio una puntata su orson welles vi pregooooo🥳
Prima o poi!
Puntatone 🚀
Ottima video. Però non scherziamo, il Bond di Craig è “Il Bond” !
che puntata ragazzi
Dall altra parte del mondo, 3 nerd cinefili stanno intervistando C. Nolan sul cinema di Gabriele Salvadores
Nolan che si paragona a Kubrick, questa mi mancava
Non ce la faccio, non sopporto Nolan, la sua presunta autorialità, la sua pompositá, i suoi personaggi irrealistici e perfettissimi. Il suo cinema per me è robetta mainstream, senza nessuna offesa verso i grandi film per tutto il pubblico.
L' autorialità di Nolan non è presunta, è tale. Trovo molto più sopravvalutato Spilberg che è il regista più ruffiano di Hollywood.
@ Non sono per niente d’accordo, parli con uno che ama Lynch quindi non staró certo a difendere Spielberg ma almeno lui è sfacciatamente un regista mainstream, Nolan no, vuole fare l’autore senza esserlo, il suo cinema è pacchiano, ariano (nel senso che nei suoi film gli attori o sono famosi o sono belli), non sceglie caratteristi ma solo volti noti e ridondanti. Il suo cinema è pomposo, fino allo sfinimento, le musiche grandiose (in senso negativo per me), i dialoghi stupidi (basta guardare quella cagata di Interstellar). É l’antitesi del mistero in un film, come disse una volta un professore di cinema “il mistero è ció che tiene vivo un film anche dopo la fine, Kubrick, Lynch hanno il mistero, Nolan ha solo la complicanza fine a se stessa”. È proprio di cattivo gusto il suo cinema.
@@mattiadei8402 "The Prestige" "Memento" o "Il cavaliere oscuro" sarebbero di cattivo gusto? Non è nemmeno il mio regista preferito, ma mi sembra oggettivo che sia un grande autore..."Interstellar" dopo 10 anni è rimasto impresso nella memoria di chiunque, basta vedere i risultati al box-office del mese scorso
@ la gente come te e i suoi commenti è proprio la cosa contro cui non si combatte : la stupidità umana. Per me non sono dei bei film, Interstellar è il film più ridicolo degli ultimi 30 anni. Tu mi parli di box office, bene, quindi? Cosa minchia c’entra il box office con la grandiosità dell’opera, cosa cavolo c’entra il box office me lo spieghi? Grandi vendite non sono mai andate di pari passo con la qualità e la bellezza di un’opera. Certo è rimasto impresso a chi non ha mai visto niente.
Quindi secondo il tuo STUPIDO ragionamento da “box office gne gne gne” Rosemary’s Baby, Brazil, 2001, Pulse, Lost Highway, Twin Peaks The Return, Paprika, First Reformed, Stalker e altri migliaia di film che non avrebbero sbancato il “box office gne gne gne” sarebbero cose da nulla perchè non hanno guadagnato tanto? Vai a vedere quanto ha venduto quella merda di Taylor Swift e comparala con le vendite di Lou Reed e poi dimmi: Chi dei due ha influenzato la storia della musica? Chi dei due è un artista vero e chi è merda pura? Ma per favore, smettetela di ragionare col culo e come delle pecore del cazzo.
Cosa significa robetta mainstream?
Che crossover strano😮
Es si legge e
"Grandissimo autore" riferito a nolan non si può sentire, tantomeno prenderlo come esempio tecnico di regia (visivamente è di una piattezza e banalità uniche). Tralasciando le sue mirabili sceneggiature, spesso superbe vie di mezzo tra Boris e la tesi di laurea di un nerd ventenne.
Dall'alto dei tuoi studi, ti senti in grado di deridere buona parte della critica mondiale che definisce alcuni lavori di nolan CAPOLAVORI. A volte ci vorrebbe un po di umiltà
quante fesserie.
GRANDISSIMO AUTORE… ripetuto per chi ha detto che non si poteva sentire.
Così è abbastanza alta la voce?
Come fa la trilogia del cavaliere oscuro di Nolan ad esser la miglior trilogia di un cine-comics con un terzo film che è spazzatura pura in cui neanche Nolan credeva più? La trilogia di Spiderman di Raimi gli caga in testa. E se vogliamo anche la trilogia di Guardiani della Galassia, a mani basse.
ma per favore. Il terzo film al netto dei difetti è comunque un gran colossal e soprattutto conclude degnamente la storia. La cazzata che Nolan non aveva voglia di farlo non regge minimamente, non aveva nessun obbligo contrattuale con la Warner e poteva fare altri film lasciando la saga ad altri filmmaker.
Poi il colmo lamentarsi del terzo Batman di Nolan ed esaltare la trilogia di Raimi che ha uno dei terzi capitoli mediocri e inconcludenti per eccellenza...
ma ce la fate poi a non parlare solo di registi iper-mainstream? siete imbarazzanti.
Le tre puntate prima di questa sono so Jodorowsky, Elio Petri, Werner Herzog. Come ci si sente a commentare video a caso? Buona domenica, ti auguro un po’ di sano relax per recuperare una calma interiore ed imparare a vivere in pace con gli altri
Ma poi, basta vedere il video e non solo leggerne il titolo. Spaziano tra temi e registi diversi. Ed ospiti di livello. Grandi
A parte che come dicono nella descrizione, è stato l'ospite a scegliere il regista della discussione, in ogni caso Nolan prima di diventar mainstream è stato per alcuni anni autore indipendente....
E infine, in questa puntata sono stati discussi o menzionati anche Satoshi Kon, Paul Thomas Anderson e altri.
Se vuoi una puntata monografica su Bela Tarr la seguiremmo io, tu e altri 4 gatti, ma poi un canale di cinema può e deve parlare di tutto il cinema, non solo degli autori di nicchia.