Martina, la ringrazio molto! La considero una booktuber competente e più di una volta ho apprezzato i suoi video. Ha colto alcuni aspetti interessanti del romanzo, uno su tutti il fatto che Lucy M. Montgomery si possa accostare a Mark Twain, il quale aveva apprezzato straordinariamente Anne of Green Gables. Come Twain il punto forte dell'autrice canadese è una spiccata ironia, tutto il suo stile ne è pervaso. Un'altra peculiarità è il continuo alludere e citare opere poetiche e letterarie di importanti autori della letteratura inglese. Spero che anche nel nostro paese riusciremo a riconsiderare questo bestseller mondiale come un testo scritto non esclusivamente per un pubblico di adolescenti (anzi l'esperta Mary H. Rubio non ha dubbi sul fatto che il romanzo fosse stato scritto più per gli adulti che per i ragazzini), ma per un variegato gruppo di lettori: da quelli senza troppe pretese a quelli con gusti più sofisticati. Grazie ancora e continui così, complimenti!
Carissimo professore, non voglio lasciarmi sfuggire l'occasione per ringraziarla ! Leggere “Anne di Tetti Verdi” è stato un piacere dalla prima all'ultima pagina ! Il merito è dell'autrice, ma anche suo. Ieri notte alle 3.38, ho finito il primo libro e oggi comincerò il secondo. Dire che ho scoperto Anne da poco non è esatto. Essendo nato nei primi anni '70 ho visto, come molti, l'anime, ma credo di essermi perso molte puntate, perché non ricordavo granché della storia. Recentemente, dopo aver letto due romanzi di Elsa Morante, ho sentito il bisogno di leggere qualcosa di positivo... un inno al piacere di vivere e dopo una breve ricerca su internet mi è stato suggerito questo romanzo e fra tutte le edizioni, quella da lei curata sembrava la migliore e sono stato davvero felice di essermi fidato delle recensioni dei lettori. Questo sarà il mio regalo di Natale per amici e parenti. Aspetto con ansia il terzo libro e poi il quarto, il quinto ecc ecc ecc....
Anna è un’eroina, una bimba che sogna la bellezza e non il principe azzurro, che accudiva sin da piccola bimbi, ma non sogna di essere madre. Ne avevo fatto un video e ora ( io che non rileggo mai!) sto leggendo il secondo volume! Va ancora oltre, va nella ‘politica’ della comunità. Ci sono tanti elementi sottaciuti in questa storia che mi fa sempre estremamente piacere sentirne parlare, ognuno forse anche con le proprie prospettive! Ci sono sentimenti di lealtà, amore, amicizia, ma mai come ce li aspetteremmo! Bravissima come sempre 👏🏻👏🏻💐💐💕💕
Anna dai capelli rossi è uno dei miei romanzi preferiti in assoluto, uno di quelli che mi fanno sentire a casa... il personaggio di Anna occupa un posto speciale nel mio cuore.💖 Ti consiglio vivamente di recuperare anche gli altri volumi della serie. Ottimo video!👏👏👏
Mi piacerebbe vedere tra i tuoi prossimi video la continuazione della serie curata da De Luca. In molti hanno visto in Anna un personaggio triste e deprimente, facendo riferimento al cartone. Incredibile quanto in realtà sia proprio il contrario ( lei tende a vedere gli aspetti positivi pur essendo a tratti travolta dalla drammaticità degli eventi, la maggior parte dei quali provocati dalle relazioni umane) . E poi nella vita esistono anche questi aspetti perché ignorarli, tanto più quando vengono superati grazie all' immaginazione e responsabilità ( penso a come affronta compiti manuali e di studio). Per la serie: non esistono libri per bambini
Martina posso suggerire un libro?! "Terra matta" di Vincenzo Rabito. Sono rimasto affascinato dalla storia di questo autore improbabile, analfabeta, di Chiaramonte che vive le due guerre e scrive le sue memorie con una macchina da scrivere senza utilizzare ne spazzi ne interlinea ... sono molto curioso nel sentire una tua recensione. 😁
Sì, Mario, lo conosco, ce ne fece leggere degli stralci a lezione un professore dell'Università. Un'esperienza incredibile! Credo sia proprio un unicum😉
io l'ho conosciuto grazie allo spettacolo teatrale scritto, diretto ed interpretato da Vincenzo Pirrotta per il teatro stabile, bellissimo pure questo!! Dai dai dai, recensione, recensione :-D :-D :-D
Martina, la ringrazio molto! La considero una booktuber competente e più di una volta ho apprezzato i suoi video. Ha colto alcuni aspetti interessanti del romanzo, uno su tutti il fatto che Lucy M. Montgomery si possa accostare a Mark Twain, il quale aveva apprezzato straordinariamente Anne of Green Gables. Come Twain il punto forte dell'autrice canadese è una spiccata ironia, tutto il suo stile ne è pervaso. Un'altra peculiarità è il continuo alludere e citare opere poetiche e letterarie di importanti autori della letteratura inglese. Spero che anche nel nostro paese riusciremo a riconsiderare questo bestseller mondiale come un testo scritto non esclusivamente per un pubblico di adolescenti (anzi l'esperta Mary H. Rubio non ha dubbi sul fatto che il romanzo fosse stato scritto più per gli adulti che per i ragazzini), ma per un variegato gruppo di lettori: da quelli senza troppe pretese a quelli con gusti più sofisticati. Grazie ancora e continui così, complimenti!
Carissimo professore, non voglio lasciarmi sfuggire l'occasione per ringraziarla ! Leggere “Anne di Tetti Verdi” è stato un piacere dalla prima all'ultima pagina ! Il merito è dell'autrice, ma anche suo. Ieri notte alle 3.38, ho finito il primo libro e oggi comincerò il secondo.
Dire che ho scoperto Anne da poco non è esatto. Essendo nato nei primi anni '70 ho visto, come molti, l'anime, ma credo di essermi perso molte puntate, perché non ricordavo granché della storia. Recentemente, dopo aver letto due romanzi di Elsa Morante, ho sentito il bisogno di leggere qualcosa di positivo... un inno al piacere di vivere e dopo una breve ricerca su internet mi è stato suggerito questo romanzo e fra tutte le edizioni, quella da lei curata sembrava la migliore e sono stato davvero felice di essermi fidato delle recensioni dei lettori. Questo sarà il mio regalo di Natale per amici e parenti.
Aspetto con ansia il terzo libro e poi il quarto, il quinto ecc ecc ecc....
Adoro Anne e la sua autrice!
Anna è un’eroina, una bimba che sogna la bellezza e non il principe azzurro, che accudiva sin da piccola bimbi, ma non sogna di essere madre. Ne avevo fatto un video e ora ( io che non rileggo mai!) sto leggendo il secondo volume! Va ancora oltre, va nella ‘politica’ della comunità. Ci sono tanti elementi sottaciuti in questa storia che mi fa sempre estremamente piacere sentirne parlare, ognuno forse anche con le proprie prospettive! Ci sono sentimenti di lealtà, amore, amicizia, ma mai come ce li aspetteremmo! Bravissima come sempre 👏🏻👏🏻💐💐💕💕
Bellissimo libro e bellissimo tuffo nel passato quanti ricordi! Lo rileggerò senz'altro e grazie a te per avercene parlato💖
Sto guardando solo ora questo tuo video. Mi è piaciuto moltissimo. Sei bravissima come sempre.Con i tuoi commenti ci fai entusiasmare e riflettere.
Bellissimo video. Ho intenzione anche io di prendere questa edizione.
Letto prima di Natale , bellissimo,proseguiro' la serie.
💕😊
Anna dai capelli rossi è uno dei miei romanzi preferiti in assoluto, uno di quelli che mi fanno sentire a casa... il personaggio di Anna occupa un posto speciale nel mio cuore.💖 Ti consiglio vivamente di recuperare anche gli altri volumi della serie.
Ottimo video!👏👏👏
Anna è uno dei più bei personaggi che io abbia conosciuto
Bellissimo libro e bellissima intro
Uno dei miei libri preferiti!
Il tema della forte immaginazione mi ricorda "La piccola principessa"
Mi piacerebbe vedere tra i tuoi prossimi video la continuazione della serie curata da De Luca. In molti hanno visto in Anna un personaggio triste e deprimente, facendo riferimento al cartone. Incredibile quanto in realtà sia proprio il contrario ( lei tende a vedere gli aspetti positivi pur essendo a tratti travolta dalla drammaticità degli eventi, la maggior parte dei quali provocati dalle relazioni umane) . E poi nella vita esistono anche questi aspetti perché ignorarli, tanto più quando vengono superati grazie all' immaginazione e responsabilità ( penso a come affronta compiti manuali e di studio). Per la serie: non esistono libri per bambini
Martina posso suggerire un libro?! "Terra matta" di Vincenzo Rabito. Sono rimasto affascinato dalla storia di questo autore improbabile, analfabeta, di Chiaramonte che vive le due guerre e scrive le sue memorie con una macchina da scrivere senza utilizzare ne spazzi ne interlinea ... sono molto curioso nel sentire una tua recensione. 😁
Sì, Mario, lo conosco, ce ne fece leggere degli stralci a lezione un professore dell'Università. Un'esperienza incredibile! Credo sia proprio un unicum😉
io l'ho conosciuto grazie allo spettacolo teatrale scritto, diretto ed interpretato da Vincenzo Pirrotta per il teatro stabile, bellissimo pure questo!! Dai dai dai, recensione, recensione :-D :-D :-D