I miei coltelli hanno Lame grezze, cattive confidenze, sono un vecchio fuori legge fuori dal gregge il freddo non mi spaventa, come la pioggia o la tempesta la testa Gira, la Canna scotta e facile che perdo la brocca sono per le strade come la coca come gli ultras allo stadio, la foga come due sicari che ti scavano la fossa Mami inutile che mi chiami ho un volo e sono in ritardo sentiamoci domani inutile darmi del bastardo lo so già di mio e annuisce lassù perfino dio tolgo la maschera di menzogne e vedrai un uomo troppo debole piegato alla regole zero remore sono ciò che non sono e mi farò trovare occupato se ci fosse l ora del perdono
vengo dalla terra occidentale dove dio lo puoi trovare dentro a ogni canale la maggior parte della gente qua non sa che fare ma lo fa in maniera maniacale continua l'invasione dei gadget la gente con la faccia sconfitta, afflitta da problemi non di cuore ma di budget e manda baci come coltelli rettili taglienti letali come proiettili tra pensieri, preghiere, pugni, parole pugnali, lame affilate come lamiere nel cuore un altro giro in cui cammino e che mi porta più vicino a quel poco che si muove quel poco che rimane, non resta che sguainare le mie spade e prepararmi a sanguinare adesso sono quello che c'ho per affronatare perchè so che che qua comunque vada mo va male. Rit. lui dice di fregarmene così lui può fregare me sempre con me, sempre contro di me lui dice di fregarmene così lui può fregare me sempre con me, sempre contro di me lui dice di fregarmene così lui può fregare me troppi pensieri, troppi sentieri sbagliati resto io contro lui, come io con lui sulla lama del coltello. faccia dentro un'altra faccia con tutti i tuoi milioni non compri la mia barca non vede quanto è grande questo mare la tua farsa non vede mai la luce questa notte che non passa e mi lascia uno zero, un punto di domanda che io ho dipinto sul muro ferite che non posso sanare da solo un bacio col lucchetto che non prende il volo sdraiato al suolo sono solo coltelli sono nella merda ma fanno i belli nessuno gli sconvolge i piani o i capelli se passi accanto a loro bling bling dei gioielli e i cuori con pugnali, spilli e coltelli ci mettono zero a ghiacciare una stanza eppure non ne hanno abbastanza in sostanza una presa male che avanza e chi pensa di starsene fuori ha già perso in partenza.
What a masterpiece
Rimane nella top 3 beat di sempre
poesia.
I miei coltelli hanno
Lame grezze, cattive confidenze, sono un vecchio fuori legge fuori dal gregge
il freddo non mi spaventa, come la pioggia o la tempesta
la testa Gira, la Canna scotta
e facile che perdo la brocca
sono per le strade come la coca
come gli ultras allo stadio, la foga
come due sicari che ti scavano la fossa
Mami inutile che mi chiami
ho un volo e sono in ritardo
sentiamoci domani
inutile darmi del bastardo lo so già di mio
e annuisce lassù perfino dio
tolgo la maschera di menzogne e vedrai un uomo troppo debole piegato alla regole zero remore
sono ciò che non sono
e mi farò trovare occupato se ci fosse l ora del perdono
vengo dalla terra occidentale
dove dio lo puoi trovare dentro a ogni canale
la maggior parte della gente qua non sa che fare
ma lo fa in maniera maniacale
continua l'invasione dei gadget
la gente con la faccia sconfitta,
afflitta da problemi non di cuore ma di budget
e manda baci come coltelli
rettili taglienti letali come proiettili
tra pensieri, preghiere, pugni, parole
pugnali, lame affilate come lamiere nel cuore
un altro giro in cui cammino
e che mi porta più vicino a quel poco che si muove
quel poco che rimane,
non resta che sguainare le mie spade e prepararmi a sanguinare
adesso sono quello che c'ho per affronatare
perchè so che che qua comunque vada mo va male.
Rit.
lui dice di fregarmene così lui può fregare me
sempre con me, sempre contro di me
lui dice di fregarmene così lui può fregare me
sempre con me, sempre contro di me
lui dice di fregarmene così lui può fregare me
troppi pensieri, troppi sentieri sbagliati
resto io contro lui, come io con lui
sulla lama del coltello.
faccia dentro un'altra faccia
con tutti i tuoi milioni non compri la mia barca
non vede quanto è grande questo mare la tua farsa
non vede mai la luce questa notte che non passa
e mi lascia uno zero,
un punto di domanda che io ho dipinto sul muro
ferite che non posso sanare da solo
un bacio col lucchetto che non prende il volo
sdraiato al suolo sono solo coltelli
sono nella merda ma fanno i belli
nessuno gli sconvolge i piani o i capelli
se passi accanto a loro bling bling dei gioielli
e i cuori con pugnali, spilli e coltelli
ci mettono zero a ghiacciare una stanza
eppure non ne hanno abbastanza in sostanza
una presa male che avanza e chi pensa
di starsene fuori ha già perso in partenza.
Comunque non è un gran che come instrumental,c'è solo il loop ripetuto all infinito non cambia come l originale
tu si che sei intenditore di ippicca