Anche un certo"ayrton senna"aveva un'alfa sud 1.5Ti e ne era particolarmente entusiasta.. Che bello poter ascoltare il canto del boxer ti,l'aveva mio padre uguale alla vostra del servizio e mi riporta a vecchi ricordi,amavo il minimo a freddo zoppicante e quel rombo che pareva una macchina da corsa ad alti regimi..bellissima oghi come allora
Che dire ? Bellissimo video ... ogni volta che Pavanello ne sforna uno nuovo è uno spettacolo ascoltare le sue citazioni storiche e i numerosi aneddoti che contribuiscono a dare quel valore aggiunto alle sue monografie .
Claudio è così ... per me e la mia vecchietta è stato un piacere aver avuto l'opportunità di collaborare con te...e sono felice di sapere che chissà quanti appassionati di storiche potranno ancora avere la mia medesima opportunità e fortuna.
Uno dei migliori servizi su una vettura che conosco pezzo per pezzo da oltre 30 anni. Bravi👏👏 Quando si parla di Alfetta si parla di potenza. Quando si parla di Alfasud si parla di raffinatezza
Oggi abbiamo le MG che assaltano le nostre città. Come è possibile che dopo avere fatto alfasud, alfetta, giulia e le bellissime auto frutto del genio italiano ci siamo ridotti a prendere auto di chi andava in bicicletta fino a pochi anni fa. Complimenti all'autore del servizio, molto appassionato e preparato, si vede che c'è una cultura di automobilismo antico.
@@gabrieleiazzetta7019 Ho avuto la versione "Super" , avevo appena rottamato una pessima Fiat 131, l'Alfa era decisamente un'auto superiore alla media ,ben rifinita, la mia aveva interni discreti in vellutino blù e poggiatesta anteriori, a stupire era certamente il confort, zero scricchiolii pannelli porta avvitati,il boxer privo di vibrazioni, e tutti gli altri vantaggi del suo baricentro basso, 5 marce 4 freni a disco , quelli anteriori montati entrobordo. Mai avuto problemi di ruggine, unico appunto il tessuto dei sedili posteriori cotto dal sole , per via del lunotto poco inclinato.
Avanti anni luce non proprio, ma avanti di 50 anni e penso che basti... 😂 Nel '68 l'hanno pensata con 4 freni a disco quando ancora oggi ci sono utilitarie che dietro montano ganasce e tamburi. La meccanica prosegui sulle Alfa 33 fino al 1994. Il motore è tecnologicamente sopravvissuto fino alla normative Euro 2: avrebbe continuato a muovere anche le Alfa 145 e 146 se non fosse stato per le stringenti normative antinquinamento. Tenuta di strada dell'Alfasud: fa le rotonde a 80 km/h come il Jaguar X-Type 4WD. E che deve fare di più? Scusa eh...? 😂😂 @@gabrieleiazzetta7019⁶Z
Avanti anni luce no! Infatti sulla luna non ci va 😅 Ma fa le rotonde a 80 km/h come un Jaguar X-Type 4WD. Che deve fare di più un'auto progettata nel '68? 4 freni a disco quando oggi ci sono ancora vetture coi tamburi posteriori. La meccanica continuò ad essere assemblata fino al 1994 sulle Alfa 33. Il boxer sopravvisse fino alle normative Euro 2 sulle prime Alfa 145 e 146. Che doveva avere ancora? Il navigatore satellitare incorporato? Scusa eh 😅😂
Da non ancora patentato ho avuto modo di guidare le Alfasud dei miei zii, e me ne sono talmente innamorato che appena ho cominciato a lavorare ho comprato un` Alfa 33 anche se non era proprio il massimo per i tanti chilometri percorsi ogni giorno per i suoi consumi , mi ha fatto divertire e dato tante soddisfazioni.
Capolavoro dell'Ing. Rudolf Hruska che assieme all'auto ha anche progettato la costruzione dello stabilimento di Pomigliano d'Arco. Il layout dello stabilimento aveva molto di FIAT e poco di Alfa. In ogni caso una macchina rivoluzionaria ma il problema della ruggine non era dell'acciaio russo (una bufala come ha scritto in un suo libro l'ing De Chirico) ma dal mancato trattamento anticorrosione e dalla scarsa perizia delle maestranze. L'acciaio arrivava dall'Italsider di Taranto.
La mia prima auto una Alfa Sud 1.2 del 1982, una bomba,tenuta di strada mostrouosa,e nonostante il motore 1.2 camminava alla grande, era anche molto spaziosa, nota dolente i consumi. Da quel momento è nata la mia passione per la Alfa, da li in poi quattro Alfa 33, Un' Alfa Sud Sprint QV,sei alfa 75, due Alfa 155, un' Alfa 156, Oggi un Alfa 164 2.0 Turbo.
Mitica alfasud,mi ricordo quando ero un apprendista di16anni in carrozzeria,quante ne arrivavano per un trattamento antiruggine sottoscocca e portiere.....altri tempi.😊
Il difetto di tutti i costruttori di quel periodo storico, era il voler costruire a risparmio,le proprie automobili......bastava far uso di acciaio inox,alluminio o zincatura di ogni pezzo che compone la struttura di ogni singola automobile prodotta.....magari sarebbe costata un pochino di più,ma la qualità ne giovava sicuramente.
Confermo. La tenuta di strada ineguagliabile. La prima volta che la provai rimasi impressionato. Non mi era piaciuta la mancanza del portellone , ma si sa in quel periodo non era neanche preso in considerazione.
Ormai queste monografie di auto d'epoca stanno diventando la cosa più interessnte in un mondo di cinesate e carri armati. Molto bella la pubblicità d'epoca, l'attore era Ferruccio Amendola, padre di Claudio e secondo me molto più bravo.
Complimenti per il video. Mi ricordo due aneddoti raccontati da un mio professore delle superiori. Il primo è che la prese durante gli anni delle contestazioni e la macchina poco dopo si ruppe e trovarono pezzi di metallo e stracci nel motore. Il secondo che quando in Campania c'era la stagione del raccolto, alcuni operai si mettevano in malattia per andare a lavorare nei campi (ovviamente era una minoranza)
Da possessore di AlfaSud posso solo parlare bene..a livello meccanico e ciclistico per essere una trazione anteriore e considerando gli anni del progetto,era veramente avanti, soprattutto se sai guidare faceva la differenza con il classico schema anteriore. Un Auto con una storia che rimane indelebile. A prescindere dall estetica che può piacere o meno perché è soggettivo, È stata una grande auto, Un concetto che fa casa per conto suo,l esatto contrario di oggi dove condividono pianali e motori,cambiando si e no una musata fra un brand e l'altro.
Arrugginiva di più delle altre per i trattamenti scadenti e gli scioperi continui che facevano rimanere ferme le linee con le scocche nude, da verniciare... Comunque all'epoca arrugginivano un po' tutte: pure Alfetta e Giulietta se stavano troppo all'aperto. E quante 127 e 128 coi parafanghi marci che giravano, che venivano stuccati senza neanche verniciare, per risparmiare...
Ho avuto una 33 e poi una Sprint QV per 15 anni.... Auto molto particolare e divertente.... A causa sua mi hanno pure sospeso la patente😎🏎... Tanti ricordi di viaggi ed esperimenti sul motore... mi piacerebbe postere una sua foto..
Le antiestetiche cerniere del bagagliaio esterne sono state imposte da Hruska a Giugiaro per permettere di caricare più valigie - le leggendarie "valigie Hruska" - dato che il Giorgetto aveva invece previsto due leve interne che ne riducevano la capacità di carico. L' ingegnere, maniaco dei numeri, aveva richiesto una precisa cubatura ed era irremovibile. E forse, al successo delle vendite, ha contribuito molto anche la possibilità di caricare più bagagli, rendendo l'Alfasud un un'auto per famiglie. Ma di certo quelle cerniere, pur piccole, rimangono un pugno nell'occhio. Mi ricorda un altro caso in cui a Giugiaro è stato imposto di modificare il suo progetto, stavolta da parte del centro stile interno Lancia: il designer aveva concepito i fanali posteriori della Delta a sviluppo orizzontale, ma poi sono stati realizzati in verticale, in modo da poter abbassare la soglia di carico. Anche qui la praticità ha prevalso, ma stavolta, a mio parere, ne ha giovato anche l'estetica: i fari verticali hanno infatti contribuito a sottolineare lo spirito alla base delle linee della Delta: tese, angolate, decise e, al tempo stesso, proporzionate nell'insieme.
Ho posseduto nell' 87 la sprint 1.5 ,buone prestazioni e tenuta di strada come nessun'altra, unica pecca e non di poco conto che nel bagnato non frenava assolutamente!, colpa dei dischi che prendevano tutta l'acqua delle pozzanghere sparata dalle ruote.
....l'Alfasud prima serie di colore bianco l'ho trovata come auto di famiglia quando sono nato, ci condivido gli anni ( insieme all'Alfetta) ........ALFISTA DOC 72
Nell'82 acquistai una Alfasud Ti del 76. Ricordo durante la ricerca ne vidi tantissime, dovetti ripiegare su una color verde "sportivo" (insomma, verde pisello), unica tinta che non mostrava ruggine. Comunque aveva un motore infinito, e al rilascio il risucchio allo scarico era una goduria
Avevo una rarissima TI terza serie ma senza portellone del 1980, ne hanno fatte solo 2100. Dopo che ci avevo fatto il vero Turismo Internazionale, dall'Africa fino a Capo Nord, al 23° anno di godimento un furgone me l'ha distrutta e l'ho dovuta rottamare. Ne conservo ancora qualche particolare.
Finalmente l'auto delle auto, cioè l'auto che probabilmente ha ispirato tutte le altre, come al solito anche se un capolavoro una storia italiana, cioè non troppo apprezzata in Italia e costruita male, però se facessero oggi auto di quel livello tutti ci seguirebbero.
Dell'Alfasud che aveva mio padre ricordo I buchi di ruggine dopo solo 2 anni dall'uscita dal concessionario. Le cause erano da attribuire alle lamiere scadenti utilizzate, troppo fini e dalla mancanza del fondo antiruggine, tutto questo per risparmiare sui costi di produzione. Logicamente Alfa Romeo non rispose mai di quei danni e fu così che ebbe inizio la sua pessima reputazione. Ricordo che mio padre fu costretto a rottamarla e cambiare auto.
Le serie successive avevano carrozzerie più resistenti e, soprattutto la terza serie (quella degli anni '80 per intenderci), non avevano più avuto problemi di ruggine precoce.
@@gabrieleiazzetta7019 si, quando ero un bambino mi ricordo chiaramente che amici di mio padre, conoscenti, meccanici, dicevano che aveva grossi problemi di ruggine, era famosa per questo motivo, dicevano anche che era costruita male.
Ho avuto l'ultima versione 1.2 cc. del 1982 comprata usata nel 1984 chiamata Junior con la striscia bicolore sulla fiancata, veramente inguardabile. Ma era l'unica cosa da evitare, perché tenuta di strada e motore da sogno, una goduria guidarla e ascoltare il suono unico del boxer. Anche il cambio era favoloso. Unica cosa non azzeccata erano i dischi anteriori che essendo posizionati all'interno , prendevano molta acqua su fondi bagnati e non frenando sufficientemente. Per il resto una macchina molto migliore e divertente di tanti modelli di oggi che sono solo pieni di elettronica ma totalmente privi di personalità.
Ha dimenticato il volante regolabile sin dai primi esemplari che consentiva di raggiungere una posizione di guida ottimale. La Alfasud TI venne immessa sul mercato a partire dal dicembre 1973, non dal 71, e segnò un vero cambio di passo: potenza aumentata a 68 cavalli DIN, carburatore doppio corpo, cambio a 5 velocità, fari allo iodio, interni in misto tessuto pelle.
Sempre bellissime recensioni Se posso permettermi una critica…. Sarebbe anche più bello se la telecamera inquadrasse più dettagli delle auto, tutti quelli che magnificamente descrivi e fai notare
Se non sbaglio Giugiaro disse che per il bagagliaio si scelse lo "sportello" piccolo anziché il portellone per il motivo di avere una scocca più rigida.
Ricordo, a parte averla avuta : pazzesca, le pubblicità inglesi dove notavi veramente che nel 1972 era un'auto media che poteva veramente sconfiggere tutte le concorrenti, le medie inglesi erano davvero indietro e piuttosto posate a confronto
Buonasera e grazie per questo video e per quello che trasmette. Invito Claudio Pavanello a fornirmi un contatto per sapere del motore, e di chi lo ha progettato… Grazie. Andrea
Ciao si hai ragione sulla QV. Sulla Ti mi sono espresso male, perché quando la proviamo diciamo che e’ del ‘74, mentre per ‘76 si intendeva implicitamente la sua evoluzione. Avremmo dovuto invertire il montaggio. Grazie per la segnalazione.
L' Alfa Romeo fu di proprieta' dell'I.R.I( Istituto per la ricostruzione industriale) fino al 1986, anno nel corso del quale rischio' di essere assorbita dalla Ford, ma grazie all' intercessione del Presidente del consiglio di allora, l' onorevole Bettino Craxi, fu " fagocitata" dalla Fiat. Quanto poi al problema della ruggine, sono stato felice proprietario di un' Alfa 33 prima serie del 1984, che per mia fortuna di ruggine non ne ha mai avuta( almeno fino al 1997, quando la vendetti per comprare una Opel Tigra). Un saluto da Saverio di Cisternino(Brindisi).
Leggenda narra che l'AlfaSud del nonno di mia moglie vivesse di vita propria e quando decideva di non andare più stava ferma per una mezz'ora per poi rimettersi in moto.Non si è riusciti mai a sapere il perché😂😂😂
La cosa più strana dell'Alfasud è forse il fatto che non è nella tradizione Alfa Romeo ne somiglia a qualcosa di Fiat o di italiano a parte il carattere brillante, è di tradizione : Steyr, Tatra, Porsche VW cioè di scuola austriaca, in pratica è come se Porsche avesse fatto una compatta ed economica trazione anteriore all'epoca, cioè una specie di mini Panamera ante litteram anche più avanzata delle Porsche e VW all'epoca, costruita purtroppo non a livello di precisione di una Porsche
Ho sempre pensato che sarebbe potuta essere questa la vera Golf, visto che il motore è boxer (come lo è sul Maggiolino: ci sarebbe stata continuità) e il designer è lo stesso.
@lbsvw2526 Si se noi fossimo stati seri come i tedeschi che una volta fatta una cosa poi la migliorano via via, la Golf manco sarebbe esistita, l'Alfasud detto 1000 volte sarebbe stata la macchina delle macchine se sviluppata come si doveva, invece negli anni 90 si è cambiato tutto da veri italiani e poi a piangere
@@giuliopedrali4794 La prima Volkswagen Golf è stata copiata dalla meccanica della Fiat 128 e disegnata da Giugiaro..... Gli italiani hanno salvato la Volkswagen che ancora produceva l'obsoleto Maggiolino....! Più seri di così.....
L'idea mia è da un bel po' che penso che avrebbe dovuto essere costruita meglio ovvio, ma per fortuna le ultime serie e la successiva 33 furono costruite piuttosto buona, e avrebbero dovuto costruire varie serie successive fino ad oggi, un po' come per la Golf oggi alla ottava serie
La comprò mio padre, fu una fregatura pazzesca, dopo pochissimo apparve una bolla sulla vernice, mettendoci un dito la vernice si sgretolò e la lamiera apparve bucata,la macchina progettualmente era avanzatissima e funzionava bene, ma le lamiere non protette ne rovinarono la reputazione internazionale, la cambiammo subito con una Lancia.
Questa macchina poteva essere prodotta ancora per molti anni. Invece i tecnici prefrirono orinetarsi sulla 33 che era molto più bassa e che quindi la relegava a pura auto sportiva. L'ultima versione con i paraurtiin plastica e il portellone poteva essere sviluppata ulteriormente senza cambiare forma utilizando i motori della 33, e cioè il 1350 ed il 1500 per la berlina ed il 1700 per la TI a tre porte.Purtroppo questo periodo coincide con la produzione in massa di auto diesel, cui la AR rispse montando un VM a 3 cilindri inlinea che venne montato sulla 33 longitudinalmente. Questo motore era assolutamente inadatto per questo tipo di auto. La soluzione dei lamierati importati dal Giappone per ridurrei i costi non era sbagliata, ma l'arna doveva essere la sola sostituta della Alfasud senza sovrapporsi alla 33 e avrebbe dovuto continuato a chiamarsi Alfasud e non Arna. Essendo più grande della Alfasud avrebbe ben potuto montare solo motori 1350 e 1500 e non il 1200. Il nuovo telaio era qualitativamente migliore come acciaio della Alfasud. Inoltre avrebbe potuto approfittare dei rinnovamenti stilistici apportati dalla Nissan al veicolo nella forma della scocca per via della normativa anti infortunistica euron cap. A differenza del motore Citroen che non poteva più essere prodotto in quanto i raffreddti ad aria non potevano montare la marmitta catalitica, questo motore avrebbe potuto svilupparsi con versioni ad iniezione e con la trazione integrale rfino a cilindrate di 1700 cc.
Solo chi ha avuto un'Alfasud sa con certezza che (senza elettronica), a livello di tenuta di strada è tutt'ora la miglior trazione anteriore mai costruita.😉
Inutile dire che il lavoro svolto finora dal signor Pavanello per quanto concerne questa nuova serie di recensioni retrò si è rivelato anche più encomiabile del previsto, chissà se toccherà anche all’analoga Fiat 128 vista anche la penuria di video inerenti ad essa nonostante la sua popolarità… 🤩
E' stata la mia prima auto. Avevo la seconda serie. Uscivano di fabbrica praticamente già con la ruggine. Quando pioveva non frenava. Pensata bene ma costruita in stile paese comunista.
Che praticamente tutte le auto uscite dalla catena di montaggio li avevano, quindi andavano necessariamente aggiunti al prezzo base. Cioè, se di listino faceva, tipo, 1.500.000 , in realtà costava realmente 1.600.000 perchè non potevi non avere sedili reclinabili, bloccasterzo, lunotto, gomme ribassate. E' una politica (spiacevole) che Alfa ha fatto per molto tempo in quel periodo. ciao
Un'auto che col suo design cambiò per sempre il concetto di auto. Peccato per quel problema con la ruggine. Per il resto un'auto che ha fatto scuola per assetto, prestazioni in proporzione al motore eccellenti, piacere di guida. Peccato che Alfa Romeo non abbia proseguito con quel concetto di auto ( assetto basso ) e che il motore boxer sia stato abbandonato a fine anni 90 o primi 2000.
@ermannogallo9774 sì ma, sebbene sostituisse di fatto l'Alfasud, con quell'accenno di coda, nemmeno troppo poco accennato, sì collocava comunque nel segmento superiore. Mentre l'Alfasud era una due volumi come la Ritmo, Golf, ecc..
@@fabiofabio6459 L Alfasud era una due volumi fastback, l Alfa Romeo 33 era una due volumi e mezzo.Linea a parte, la concezione dei due modelli era identica : berlinetta sportiva da famiglia con motore boxer a trazione ant., assetto corsaiolo , spazio notevole per passeggeri e bagaglio, finiture essenziali.
Io ho avuto la 146 motore Boxer 1.700. 133 cavalli. Interni splendidi. Blu metallizzata. Impianto elettrico da dimenticare. Ho cambiato 3 sensori dell'abs
Ogni Alfa Romeo la casa perdeva 1 milione e mezzo lira piu lira meno. Ciò non toglie che l'idea, il progetto, l'automobile fossero splendide. splendide. Avrei voluto averne una. Magari non una di quelle i cui parafanghi marcivano dalla ruggine. Mi spiace dirlo
Però non è stato spiegato il motivo per cui il tergicristallo andava azionato ruotando la levetta, il cui abbassamento attivava invece la ventilazione nell'abitacolo....me lo spiegò l'Ing. Chirico, e credo sia un mistero per molti....😉 Comunque solo Chirico poteva soddisfare le ferree regole del teutonico Hruska!
@claudiopavanello101 Allora: durante i collaudi a Balocco, Chirico era passeggero su di una vettura guidata da un collaudatore e, complice la giornata piovigginosa, il vetro era un pò imbrattato di acqua e sporco. In una concitata manovra, dove si portavano le vetture al limite, il pilota tocca inavvertitamente la levetta destra col ginocchio, azionando il tergicristallo che, sul vetro sporco, riduce la visibilità a zero. Per evitare questa possibile fonte di pericolo, l'ingegnere ordina di scambiare le funzioni del devioluci perchè, in caso di accidentale contatto con la gamba, invece di sporcare il vetro, si sarebbe attivata la ventola, funzione che non avrebbe provocato nessun problema! Questo è il motivo dell'insolita scelta adottata sul devioluci dell'Alfasud!😉😀
Anche un certo"ayrton senna"aveva un'alfa sud 1.5Ti e ne era particolarmente entusiasta..
Che bello poter ascoltare il canto del boxer ti,l'aveva mio padre uguale alla vostra del servizio e mi riporta a vecchi ricordi,amavo il minimo a freddo zoppicante e quel rombo che pareva una macchina da corsa ad alti regimi..bellissima oghi come allora
Quanti ricordi con l Alfasud,!! Ne abbiamo avuto tante!! La 1.5 ti era la più bella ! Intanto complimenti per quella verde, è tenuta bene 👍🏻☘️
Che dire ? Bellissimo video ... ogni volta che Pavanello ne sforna uno nuovo è uno spettacolo ascoltare le sue citazioni storiche e i numerosi aneddoti che contribuiscono a dare quel valore aggiunto alle sue monografie .
Grazie mille Rino
Claudio è così ... per me e la mia vecchietta è stato un piacere aver avuto l'opportunità di collaborare con te...e sono felice di sapere che chissà quanti appassionati di storiche potranno ancora avere la mia medesima opportunità e fortuna.
In un epoca dove arrivano nuovi marchi senza storia, e quelli che ce l'hanno fanno auto senza anima, servono più video come questo!
Uno dei migliori servizi su una vettura che conosco pezzo per pezzo da oltre 30 anni.
Bravi👏👏
Quando si parla di Alfetta si parla di potenza.
Quando si parla di Alfasud si parla di raffinatezza
Grazie mille
Oggi abbiamo le MG che assaltano le nostre città. Come è possibile che dopo avere fatto alfasud, alfetta, giulia e le bellissime auto frutto del genio italiano ci siamo ridotti a prendere auto di chi andava in bicicletta fino a pochi anni fa. Complimenti all'autore del servizio, molto appassionato e preparato, si vede che c'è una cultura di automobilismo antico.
Grazie mille
Grande Luigi Cecconi, grande Alfasud e ottimo servizio, complimenti da un felice possessore di un Alfasud Ti Quadrifoglio verde 🍀 del 1982
Ma che grande??? Poveretti
@ se non lo conosce non posso farci niente
Auto eccellente avanti anni luce rispetto alle concorrenti. Zero vibrazioni , grande confort buone prestazioni. Ottima abitabilità. Super auto.
🤣🤣🤣🤣🤣
Avanti anni luce proprio no ma sicuramente una buona auto rispetto alla concorrenza dell'epoca.
@@gabrieleiazzetta7019 Ho avuto la versione "Super" , avevo appena rottamato una pessima Fiat 131, l'Alfa era decisamente un'auto superiore alla media ,ben rifinita, la mia aveva interni discreti in vellutino blù e poggiatesta anteriori, a stupire era certamente il confort, zero scricchiolii pannelli porta avvitati,il boxer privo di vibrazioni, e tutti gli altri vantaggi del suo baricentro basso, 5 marce 4 freni a disco , quelli anteriori montati entrobordo. Mai avuto problemi di ruggine, unico appunto il tessuto dei sedili posteriori cotto dal sole , per via del lunotto poco inclinato.
Avanti anni luce non proprio, ma avanti di 50 anni e penso che basti... 😂
Nel '68 l'hanno pensata con 4 freni a disco quando ancora oggi ci sono utilitarie che dietro montano ganasce e tamburi.
La meccanica prosegui sulle Alfa 33 fino al 1994.
Il motore è tecnologicamente sopravvissuto fino alla normative Euro 2: avrebbe continuato a muovere anche le Alfa 145 e 146 se non fosse stato per le stringenti normative antinquinamento.
Tenuta di strada dell'Alfasud: fa le rotonde a 80 km/h come il Jaguar X-Type 4WD. E che deve fare di più? Scusa eh...? 😂😂
@@gabrieleiazzetta7019⁶Z
Avanti anni luce no! Infatti sulla luna non ci va 😅
Ma fa le rotonde a 80 km/h come un Jaguar X-Type 4WD. Che deve fare di più un'auto progettata nel '68?
4 freni a disco quando oggi ci sono ancora vetture coi tamburi posteriori.
La meccanica continuò ad essere assemblata fino al 1994 sulle Alfa 33.
Il boxer sopravvisse fino alle normative Euro 2 sulle prime Alfa 145 e 146.
Che doveva avere ancora? Il navigatore satellitare incorporato?
Scusa eh 😅😂
Video informativo particolarmente interessante...
Da non ancora patentato ho avuto modo di guidare le Alfasud dei miei zii, e me ne sono talmente innamorato che appena ho cominciato a lavorare ho comprato un` Alfa 33 anche se non era proprio il massimo per i tanti chilometri percorsi ogni giorno per i suoi consumi , mi ha fatto divertire e dato tante soddisfazioni.
Video Lungometraggio... Un Film... Immersione! Stimolante ascoltare Il Parere di Persone... Persone Stregate dal Fascino dell'Alfa Sud!
grazie per il video io ne ho avute 2 alfasud e poi una 33, ma non aveva la stessa tenuta di strada,bellissimo ricordo
Capolavoro dell'Ing. Rudolf Hruska che assieme all'auto ha anche progettato la costruzione dello stabilimento di Pomigliano d'Arco.
Il layout dello stabilimento aveva molto di FIAT e poco di Alfa.
In ogni caso una macchina rivoluzionaria ma il problema della ruggine non era dell'acciaio russo (una bufala come ha scritto in un suo libro l'ing De Chirico) ma dal mancato trattamento anticorrosione e dalla scarsa perizia delle maestranze. L'acciaio arrivava dall'Italsider di Taranto.
Bellissimo video. Grandissima leggendaria vettura.
Grazie mille
L'Alfasud è l'auto della mia infanzia... 1.2 Super colore blu, l'auto che aveva mio padre (io sono dell'83) ho bellissimi ricordi di quell'auto
Stessa cosa ma bianca 😊
Mio padre l'aveva presa rossa.
Stupendi questi video😍😍....attendiamo quello sulla Ritmo
Complimenti per il servizio completo e dettagliato .
Sono ritornato indietro , rivivendo quei tempi bambino già appassionato di automobili .
Grazie mille Fabio
Bel video, tutta vera la narrazione. Potrei testimoniare...
Una bella lezione di storia su una vettura che ha fatto la storia del marchio Alfa Romeo. Bravi 👏🏻
Grazie!
La mia prima auto una Alfa Sud 1.2 del 1982, una bomba,tenuta di strada mostrouosa,e nonostante il motore 1.2 camminava alla grande, era anche molto spaziosa, nota dolente i consumi. Da quel momento è nata la mia passione per la Alfa, da li in poi quattro Alfa 33, Un' Alfa Sud Sprint QV,sei alfa 75, due Alfa 155, un' Alfa 156, Oggi un Alfa 164 2.0 Turbo.
Mitica alfasud,mi ricordo quando ero un apprendista di16anni in carrozzeria,quante ne arrivavano per un trattamento antiruggine sottoscocca e portiere.....altri tempi.😊
In cosa consisteva il trattamento?
@@Joele-k9xtrattamento antirombo siliconico a spruzzo di colore nero verniciabile
@MarinoSimonovich ah ok grazie
Il difetto di tutti i costruttori di quel periodo storico, era il voler costruire a risparmio,le proprie automobili......bastava far uso di acciaio inox,alluminio o zincatura di ogni pezzo che compone la struttura di ogni singola automobile prodotta.....magari sarebbe costata un pochino di più,ma la qualità ne giovava sicuramente.
@@donatodisanto8463oggi i costruttori fanno di peggio....plastica.....e ancora plastica......e infiniti problemi di elettronica.....
Confermo. La tenuta di strada ineguagliabile. La prima volta che la provai rimasi impressionato. Non mi era piaciuta la mancanza del portellone , ma si sa in quel periodo non era neanche preso in considerazione.
Video e passione spettacolari,sono bellissimi i tuoi video
Grazie di cuore!
Ormai queste monografie di auto d'epoca stanno diventando la cosa più interessnte in un mondo di cinesate e carri armati. Molto bella la pubblicità d'epoca, l'attore era Ferruccio Amendola, padre di Claudio e secondo me molto più bravo.
I love our Alfasud 1.5 in our AR Collection 💪🏻
Complimenti per il video. Mi ricordo due aneddoti raccontati da un mio professore delle superiori. Il primo è che la prese durante gli anni delle contestazioni e la macchina poco dopo si ruppe e trovarono pezzi di metallo e stracci nel motore. Il secondo che quando in Campania c'era la stagione del raccolto, alcuni operai si mettevano in malattia per andare a lavorare nei campi (ovviamente era una minoranza)
Grazie mille
Stessa cosa a Termini Imerese, Palermo.
Ho avuto un'Alfasud per 16 anni! Quando l'ho data in permuta, sapendo che molto probabilmente l'avrebbero rottamata, mi sono spuntati i lacrimoni...
Bello questo special sull’Alfa Sud! Ce l’aveva mio nonno, era color crema. Purtroppo non ricordo il modello, era una seconda o forse terza serie ❤️
Da possessore di AlfaSud posso solo parlare bene..a livello meccanico e ciclistico per essere una trazione anteriore e considerando gli anni del progetto,era veramente avanti, soprattutto se sai guidare faceva la differenza con il classico schema anteriore.
Un Auto con una storia che rimane indelebile.
A prescindere dall estetica che può piacere o meno perché è soggettivo,
È stata una grande auto,
Un concetto che fa casa per conto suo,l esatto contrario di oggi dove condividono pianali e motori,cambiando si e no una musata fra un brand e l'altro.
Bravissimo, bellissimi video!!
Grazie mille
Motore eccezionale, carrozzeria si arrugginita solo a guardarla
Arrugginiva di più delle altre per i trattamenti scadenti e gli scioperi continui che facevano rimanere ferme le linee con le scocche nude, da verniciare...
Comunque all'epoca arrugginivano un po' tutte: pure Alfetta e Giulietta se stavano troppo all'aperto. E quante 127 e 128 coi parafanghi marci che giravano, che venivano stuccati senza neanche verniciare, per risparmiare...
Ho avuto una 33 e poi una Sprint QV per 15 anni.... Auto molto particolare e divertente.... A causa sua mi hanno pure sospeso la patente😎🏎... Tanti ricordi di viaggi ed esperimenti sul motore... mi piacerebbe postere una sua foto..
Ora l'ho venduta ad un amico.... se la vuoi "provare e filmare" contattami....
Sono alfista e l'ho avuta. Eccellente come tutte le alfa.
Oggi abbiamo la Peugeot junior.... che brutta fine l'Alfa....😱
Le antiestetiche cerniere del bagagliaio esterne sono state imposte da Hruska a Giugiaro per permettere di caricare più valigie - le leggendarie "valigie Hruska" - dato che il Giorgetto aveva invece previsto due leve interne che ne riducevano la capacità di carico. L' ingegnere, maniaco dei numeri, aveva richiesto una precisa cubatura ed era irremovibile. E forse, al successo delle vendite, ha contribuito molto anche la possibilità di caricare più bagagli, rendendo l'Alfasud un un'auto per famiglie. Ma di certo quelle cerniere, pur piccole, rimangono un pugno nell'occhio. Mi ricorda un altro caso in cui a Giugiaro è stato imposto di modificare il suo progetto, stavolta da parte del centro stile interno Lancia: il designer aveva concepito i fanali posteriori della Delta a sviluppo orizzontale, ma poi sono stati realizzati in verticale, in modo da poter abbassare la soglia di carico. Anche qui la praticità ha prevalso, ma stavolta, a mio parere, ne ha giovato anche l'estetica: i fari verticali hanno infatti contribuito a sottolineare lo spirito alla base delle linee della Delta: tese, angolate, decise e, al tempo stesso, proporzionate nell'insieme.
Video molto bello ..grazie .
La giardinetta, ne ignoravo l'esistenza. Vista così dietro mi ha ricordato la VW Polo prima serie.
"AMITRANO......vedi che sei peggiorato"😂😂😂😂😂😂😂
Molto bella questa Alfa Sud..
Ho posseduto nell' 87 la sprint 1.5 ,buone prestazioni e tenuta di strada come nessun'altra, unica pecca e non di poco conto che nel bagnato non frenava assolutamente!, colpa dei dischi che prendevano tutta l'acqua delle pozzanghere sparata dalle ruote.
@@mauriziopalucci4228 invece sulle auto moderne i dischi dei freni non si bagnano....??
Grazie!
Grazie ❤
....l'Alfasud prima serie di colore bianco l'ho trovata come auto di famiglia quando sono nato, ci condivido gli anni ( insieme all'Alfetta) ........ALFISTA DOC 72
Bravi mi siete piaciuti molto complimenti
Grazie mille Raffaele
Nell'82 acquistai una Alfasud Ti del 76. Ricordo durante la ricerca ne vidi tantissime, dovetti ripiegare su una color verde "sportivo" (insomma, verde pisello), unica tinta che non mostrava ruggine. Comunque aveva un motore infinito, e al rilascio il risucchio allo scarico era una goduria
grande portatrice di ruggine
molto bello..
Avevo una rarissima TI terza serie ma senza portellone del 1980, ne hanno fatte solo 2100. Dopo che ci avevo fatto il vero Turismo Internazionale, dall'Africa fino a Capo Nord, al 23° anno di godimento un furgone me l'ha distrutta e l'ho dovuta rottamare. Ne conservo ancora qualche particolare.
Grande macchina 🎉🎉🎉
Finalmente l'auto delle auto, cioè l'auto che probabilmente ha ispirato tutte le altre, come al solito anche se un capolavoro una storia italiana, cioè non troppo apprezzata in Italia e costruita male, però se facessero oggi auto di quel livello tutti ci seguirebbero.
"Io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo lo sono".
Dell'Alfasud che aveva mio padre ricordo I buchi di ruggine dopo solo 2 anni dall'uscita dal concessionario. Le cause erano da attribuire alle lamiere scadenti utilizzate, troppo fini e dalla mancanza del fondo antiruggine, tutto questo per risparmiare sui costi di produzione. Logicamente Alfa Romeo non rispose mai di quei danni e fu così che ebbe inizio la sua pessima reputazione.
Ricordo che mio padre fu costretto a rottamarla e cambiare auto.
Le serie successive avevano carrozzerie più resistenti e, soprattutto la terza serie (quella degli anni '80 per intenderci), non avevano più avuto problemi di ruggine precoce.
Arruginivano molte altre auto all'epoca, non solo l'Alfasud.
@@riki4022l'alfasud era famosa per la ruggine.
con la seconda serie fu aumentato lo spessore dell'acciaio da 0,6 a 0,8
@@gabrieleiazzetta7019 si, quando ero un bambino mi ricordo chiaramente che amici di mio padre, conoscenti, meccanici, dicevano che aveva grossi problemi di ruggine, era famosa per questo motivo, dicevano anche che era costruita male.
Ho avuto l'ultima versione 1.2 cc. del 1982 comprata usata nel 1984 chiamata Junior con la striscia bicolore sulla fiancata, veramente inguardabile.
Ma era l'unica cosa da evitare, perché tenuta di strada e motore da sogno, una goduria guidarla e ascoltare il suono unico del boxer.
Anche il cambio era favoloso.
Unica cosa non azzeccata erano i dischi anteriori che essendo posizionati all'interno , prendevano molta acqua su fondi bagnati e non frenando sufficientemente.
Per il resto una macchina molto migliore e divertente di tanti modelli di oggi che sono solo pieni di elettronica ma totalmente privi di personalità.
Ha dimenticato il volante regolabile sin dai primi esemplari che consentiva di raggiungere una posizione di guida ottimale. La Alfasud TI venne immessa sul mercato a partire dal dicembre 1973, non dal 71, e segnò un vero cambio di passo: potenza aumentata a 68 cavalli DIN, carburatore doppio corpo, cambio a 5 velocità, fari allo iodio, interni in misto tessuto pelle.
Ciao, se leggi il testo di accompagnamento avevo segnalato queste due mancanze, di cui mi ero accorto purtroppo troppo tardi :-(
@@claudiopavanello101 L'ho letto alla fine del video, comunque la mia era solo una precisazione. Chiedo scusa.
@@renato45222 Renato, hai fatto benissimo a sottolinearlo, scherzi! Era solo per dire che avevo rimediato in "zona Cesarini"
Che nostalgia ho avuto un alfasud che tenuta di strada faceva la differenza con la concorrenza del tempo non come la nuova Giulia Stelvio e Tonale
Sempre bellissime recensioni
Se posso permettermi una critica…. Sarebbe anche più bello se la telecamera inquadrasse più dettagli delle auto, tutti quelli che magnificamente descrivi e fai notare
Grazie Valerio, purtroppo è in atto una congiura di microfoni e telecamere ai miei danni. Sicuramente prendo atto e migliorerò. ciao
@@claudiopavanello101
Inquadrature a parte, complimenti di nuovo per i contenuti, per la passione che metti e la estesa conoscenza della materia !!
Se non sbaglio Giugiaro disse che per il bagagliaio si scelse lo "sportello" piccolo anziché il portellone per il motivo di avere una scocca più rigida.
Ricordo, a parte averla avuta : pazzesca, le pubblicità inglesi dove notavi veramente che nel 1972 era un'auto media che poteva veramente sconfiggere tutte le concorrenti, le medie inglesi erano davvero indietro e piuttosto posate a confronto
Mi piaceva tantissimo guidarla. 😊
C era anche la 1.5 quadrifoglio verde da 105 CV. Se ricordo bene
vero, non l'ho citata
Si c'era. È lo stesso motore della 33 Quadrifoglio Verde prima serie.
@@vincenzoemanuelepuleo7013 hai ragione. Pensavo fosse solo sulla Sprint :-(
Buonasera e grazie per questo video e per quello che trasmette. Invito Claudio Pavanello a fornirmi un contatto per sapere del motore, e di chi lo ha progettato… Grazie. Andrea
Buongiorno Andrea, grazie a te. Senti il club Alfasud Italia, il loro presidente è la persona più indicata, credimi.
Volante regolabile di serie
Che meraviglia. Peccato per la ruggine
Alcune imprecisioni: la più potente è la TI Quadrifoglio Verde, 105 cv, non là Quadrifoglio Oro, 95 cv.
La Ti fu introdotta nel 1974, non nel 1976.
Ciao si hai ragione sulla QV. Sulla Ti mi sono espresso male, perché quando la proviamo diciamo che e’ del ‘74, mentre per ‘76 si intendeva implicitamente la sua evoluzione. Avremmo dovuto invertire il montaggio. Grazie per la segnalazione.
L' Alfa Romeo fu di proprieta' dell'I.R.I( Istituto per la ricostruzione industriale) fino al 1986, anno nel corso del quale rischio' di essere assorbita dalla Ford, ma grazie all' intercessione del Presidente del consiglio di allora, l' onorevole Bettino Craxi, fu " fagocitata" dalla Fiat. Quanto poi al problema della ruggine, sono stato felice proprietario di un' Alfa 33 prima serie del 1984, che per mia fortuna di ruggine non ne ha mai avuta( almeno fino al 1997, quando la vendetti per comprare una Opel Tigra). Un saluto da Saverio di Cisternino(Brindisi).
Tranquillo, Claudio: in tutti i tuoi video non hai mai detto una sciocchezza, fidati.
@@saveriograndolfo6484 Grazie mille ! Qualcosa però scappa sempre! Ciao
Mio padre ne aveva una verde come nel video; gran motore, ma la carrozzeria era ferraglia, si arrugginiva e bucava in due/tre anni.
Leggenda narra che l'AlfaSud del nonno di mia moglie vivesse di vita propria e quando decideva di non andare più stava ferma per una mezz'ora per poi rimettersi in moto.Non si è riusciti mai a sapere il perché😂😂😂
La cosa più strana dell'Alfasud è forse il fatto che non è nella tradizione Alfa Romeo ne somiglia a qualcosa di Fiat o di italiano a parte il carattere brillante, è di tradizione : Steyr, Tatra, Porsche VW cioè di scuola austriaca, in pratica è come se Porsche avesse fatto una compatta ed economica trazione anteriore all'epoca, cioè una specie di mini Panamera ante litteram anche più avanzata delle Porsche e VW all'epoca, costruita purtroppo non a livello di precisione di una Porsche
Ho sempre pensato che sarebbe potuta essere questa la vera Golf, visto che il motore è boxer (come lo è sul Maggiolino: ci sarebbe stata continuità) e il designer è lo stesso.
Filologicamente parlando non fa' una piega..a@@lbsvw2526
@lbsvw2526 Si se noi fossimo stati seri come i tedeschi che una volta fatta una cosa poi la migliorano via via, la Golf manco sarebbe esistita, l'Alfasud detto 1000 volte sarebbe stata la macchina delle macchine se sviluppata come si doveva, invece negli anni 90 si è cambiato tutto da veri italiani e poi a piangere
@@giuliopedrali4794 D'accordissimo!
@@giuliopedrali4794
La prima Volkswagen Golf è stata copiata dalla meccanica della Fiat 128 e disegnata da Giugiaro..... Gli italiani hanno salvato la Volkswagen che ancora produceva l'obsoleto Maggiolino....!
Più seri di così.....
Bella 💚🤍❤️
Io avevo l'Alfasud del 1979 che era uguale nei particolari alla Alfasud Ti.
Era famosa per la ruggine.
Auto sabotata. Grande progetto!
Mi piacerebbe un video sulla 127 prima serie
e' in arrivo. ciao
L'idea mia è da un bel po' che penso che avrebbe dovuto essere costruita meglio ovvio, ma per fortuna le ultime serie e la successiva 33 furono costruite piuttosto buona, e avrebbero dovuto costruire varie serie successive fino ad oggi, un po' come per la Golf oggi alla ottava serie
quasi quasi me la compro
La comprò mio padre, fu una fregatura pazzesca, dopo pochissimo apparve una bolla sulla vernice, mettendoci un dito la vernice si sgretolò e la lamiera apparve bucata,la macchina progettualmente era avanzatissima e funzionava bene, ma le lamiere non protette ne rovinarono la reputazione internazionale, la cambiammo subito con una Lancia.
L' alfasud di inizio video sembra quella di Pasquale Ametrano😊😊
è quella (riprodotta)!
@claudiopavanello101 👍👌
Questa macchina poteva essere prodotta ancora per molti anni. Invece i tecnici prefrirono orinetarsi sulla 33 che era molto più bassa e che quindi la relegava a pura auto sportiva. L'ultima versione con i paraurtiin plastica e il portellone poteva essere sviluppata ulteriormente senza cambiare forma utilizando i motori della 33, e cioè il 1350 ed il 1500 per la berlina ed il 1700 per la TI a tre porte.Purtroppo questo periodo coincide con la produzione in massa di auto diesel, cui la AR rispse montando un VM a 3 cilindri inlinea che venne montato sulla 33 longitudinalmente. Questo motore era assolutamente inadatto per questo tipo di auto. La soluzione dei lamierati importati dal Giappone per ridurrei i costi non era sbagliata, ma l'arna doveva essere la sola sostituta della Alfasud senza sovrapporsi alla 33 e avrebbe dovuto continuato a chiamarsi Alfasud e non Arna. Essendo più grande della Alfasud avrebbe ben potuto montare solo motori 1350 e 1500 e non il 1200. Il nuovo telaio era qualitativamente migliore come acciaio della Alfasud. Inoltre avrebbe potuto approfittare dei rinnovamenti stilistici apportati dalla Nissan al veicolo nella forma della scocca per via della normativa anti infortunistica euron cap. A differenza del motore Citroen che non poteva più essere prodotto in quanto i raffreddti ad aria non potevano montare la marmitta catalitica, questo motore avrebbe potuto svilupparsi con versioni ad iniezione e con la trazione integrale rfino a cilindrate di 1700 cc.
Che dire?
Grazie alfasud per aver fatto sparire dal marchio alfa romeo la pa rola Milano!!!!!!!!
Solo chi ha avuto un'Alfasud sa con certezza che (senza elettronica), a livello di tenuta di strada è tutt'ora la miglior trazione anteriore mai costruita.😉
Solo a pronunciare ALFASUD mi si è arrugginito lo schermo dell' iMac
Non chiamate rumore quella sinfonia di strumenti musicali meccanici, per favore!!!
Inutile dire che il lavoro svolto finora dal signor Pavanello per quanto concerne questa nuova serie di recensioni retrò si è rivelato anche più encomiabile del previsto, chissà se toccherà anche all’analoga Fiat 128 vista anche la penuria di video inerenti ad essa nonostante la sua popolarità… 🤩
Ciao , arriverà la 127. In futuro effettivamente anche la 128 ( auto dell’anno e più venduta in Europa) sarebbe da fare.
@@claudiopavanello101 perfetto, la ringrazio molto per l’informazione e per la disponibilità! 😎
Quella di amitrano praticamente viene demolita durante il viaggio 😂😢
E' stata la mia prima auto. Avevo la seconda serie. Uscivano di fabbrica praticamente già con la ruggine. Quando pioveva non frenava. Pensata bene ma costruita in stile paese comunista.
La mia prima auto: 1.2cc Super! il problema dei pochi CV del 1.2cc monocorpo lo risolsi montando il 1.5cc 😂
In che senso "opzional obbligatori"?
Che praticamente tutte le auto uscite dalla catena di montaggio li avevano, quindi andavano necessariamente aggiunti al prezzo base. Cioè, se di listino faceva, tipo, 1.500.000 , in realtà costava realmente 1.600.000 perchè non potevi non avere sedili reclinabili, bloccasterzo, lunotto, gomme ribassate. E' una politica (spiacevole) che Alfa ha fatto per molto tempo in quel periodo. ciao
@claudiopavanello101 Se non erro succede ancora adesso con l'acquisto di vetture km0 o pronta consegna.
Grazie per la risposta! Sei stato chiarissimo!
UN' ALTRA AUTO ( AL POSTO DELL' ALFA SUD) DOVEVAMO PRENDERE LA SPRINT.E' BELLA ANCHE ADESSO.
28:07 cos'è?
?
Ma il motore non era progettato da Carlo Chiti?
Ciao, non mi risulta
Avevo una sprint 1. 3 la rimpiango ancora
Peccato che arruginiva in tempo record. Dalla concessionaria al Garage già era arrugginita. 😅
Un'auto che col suo design cambiò per sempre il concetto di auto. Peccato per quel problema con la ruggine. Per il resto un'auto che ha fatto scuola per assetto, prestazioni in proporzione al motore eccellenti, piacere di guida. Peccato che Alfa Romeo non abbia proseguito con quel concetto di auto ( assetto basso ) e che il motore boxer sia stato abbandonato a fine anni 90 o primi 2000.
L Alfa 33 è stata la degna erede dell' Alfasud .
@ermannogallo9774 sì ma, sebbene sostituisse di fatto l'Alfasud, con quell'accenno di coda, nemmeno troppo poco accennato, sì collocava comunque nel segmento superiore. Mentre l'Alfasud era una due volumi come la Ritmo, Golf, ecc..
@@fabiofabio6459 L Alfasud era una due volumi fastback, l Alfa Romeo 33 era una due volumi e mezzo.Linea a parte, la concezione dei due modelli era identica : berlinetta sportiva da famiglia con motore boxer a trazione ant., assetto corsaiolo , spazio notevole per passeggeri e bagaglio, finiture essenziali.
Io ho avuto la 146 motore Boxer 1.700. 133 cavalli. Interni splendidi. Blu metallizzata. Impianto elettrico da dimenticare. Ho cambiato 3 sensori dell'abs
La 146 era super accessoriata 2 airbags aria condizionata, sedili ribaltabili e vernice metallizzata
Perché si sente in inglese ?
Sei l'unico che sente in inglese
@@lucamura3439 anche io ho dovuto fare un sacco di tentativi di riconnessione per farlo udire in italiano
Una macchina così poteva solo avere trazione anteriore
I primi modelli ( come questa del video) avevano le cinghie di distribuzione senza protezioni.
Si, lo dice anche il presidente al minuto 20.16. Ciao
Ogni Alfa Romeo la casa perdeva 1 milione e mezzo lira piu lira meno. Ciò non toglie che l'idea, il progetto, l'automobile fossero splendide. splendide. Avrei voluto averne una. Magari non una di quelle i cui parafanghi marcivano dalla ruggine. Mi spiace dirlo
Erano auto da comprare, pagarle a rate con sacrificio, e amarle tutta la vita.
Ho sempre preferito la 33
Però non è stato spiegato il motivo per cui il tergicristallo andava azionato ruotando la levetta, il cui abbassamento attivava invece la ventilazione nell'abitacolo....me lo spiegò l'Ing. Chirico, e credo sia un mistero per molti....😉 Comunque solo Chirico poteva soddisfare le ferree regole del teutonico Hruska!
Ciao, me lo spieghi? Pensavo solo per accorpare unnpo di comandi assieme
@claudiopavanello101 Allora: durante i collaudi a Balocco, Chirico era passeggero su di una vettura guidata da un collaudatore e, complice la giornata piovigginosa, il vetro era un pò imbrattato di acqua e sporco. In una concitata manovra, dove si portavano le vetture al limite, il pilota tocca inavvertitamente la levetta destra col ginocchio, azionando il tergicristallo che, sul vetro sporco, riduce la visibilità a zero. Per evitare questa possibile fonte di pericolo, l'ingegnere ordina di scambiare le funzioni del devioluci perchè, in caso di accidentale contatto con la gamba, invece di sporcare il vetro, si sarebbe attivata la ventola, funzione che non avrebbe provocato nessun problema! Questo è il motivo dell'insolita scelta adottata sul devioluci dell'Alfasud!😉😀
@@mauriziomiorini5390 Caspita, grazie mille, non l'avrei mai detto. Ciao e grazie