Non ..un magistrato.. e" stata la mafia con le scommesse.. a rovinare , a sua insaputa, uno dei piu grandi campioni Marco, fortissimo, leale e corretto . RiP Pirata, vivrai sempre nei nastri cuori
Quando lo vidi lottare sullo zoncolan, nel 2003, pensavo fosse rinato l uomo. Non capisco come si sia lasciato morire in pochi mesi dopo un giro cosi' positivo
Nel 2003 Marco credeva fermamente di poter essere invitato al Tour de France. Jean Marie Leblanc è stato davvero malvagio a non averlo nemmeno invitato.
@@amarcordpantadattilo anche perche arrivo tredicesimo. E sottraendo i 7 minuti dell incidente nella tappa di chianale, sarebbe arrivato tra i primi 10. Quindi che senso ha avuto nn invitarlo? Non credo fosse troppo inferiore a ullrich. Inoltre, dopo il giro, anche cristine lo lascio'. Mi dispiace dover citare Armstrong, ma ha ragione quendo dice che gli italiani hanno ucciso pantani. E le branc, diede il colpo di grazia
@@giani1680 Nel 2003 Marco non stava benissimo fisicamente però come determinazione quell'anno al Giro fece delle buone prestazioni. Aveva bisogno di farsi ancora la gamba un anno e sarebbe tornato nei primi 5. Dopo l'odissea giudiziaria subita purtroppo cambiarono anche dei meccanismi mentali e si sentì scoraggiato a fare le cose. Possiamo solo immaginare cosa abbia patito Marco dopo il 1999. Purtroppo Guariniello è stato un altro che lo ha indagato con uno zelo esagerato. In quegli anni alcuni giudici avevano voglia di fare politica, per cui erano in cerca di creare delle inchieste molto mediatiche per il loro tornaconto.
@@amarcordpantadattilo avrebbero fatto meglio, - avrebbero fatto il loro lavoro... - Ad indagare gli ' Ndranghetisti piuttosto che un "povero" ciclista , fortissimo fin dalla nascita,un talento, spesso per terra! Sempre Rialzato!
Martinelli fa un ragionamento senza molto senso : l'anno prima ( il 1997 stravinto da Ullrich per chi lo ha visto ) Pantani aveva solo 9 minuti prima delle montagne ed è arrivato terzo, nel 1998 solo 5 minuti di ritardo quindi... Quindi una cippa! Pantani finì il 1997 terzo a 14 minuti di distacco e se facciamo il computo complessivo delle tappe di Montagna da Ullrich perse tempo. E Ullrich nel 1996 era apparso più brillante del capitano Rijs, insomma era giovanissimo ed era da due anni l'uomo da battere. Non era per niente scontato batterlo in salita se in palio c'era la maglia gialla, battere la maglia gialla nel senso di vincere un tappa che sia vallonata o in salita quando ormai si avevano minuti e minuti di ritardo non è battere la maglia gialla. Sia chiaro. Nessun si aspettava la crisi di Ullrich, Pantani fece l'impresa fantastica ma il giorno del Galibier Ullrich finì dietro in classifica oltre il podio. Insomma con un crollo così avrebbe perso da un qualsiasi vincitore di grande giro. L'impresa di Pantani sul Telegraphe è da celebrare, nulla da discutere ma fino a quel giorno sapeva che Ullrich in salita era tostissimo. Il pirata fece un paio di pedalate in testa al gruppo, si girò e vide il vuoto. Guardò Ullrich, cercò di capire che non bluffasse per indurlo a partire e sprecare energie. Poi lo guardò meglio, Ullrich si voltava indietro troppo spesso, era in crisi e Pantani partì fortissimo. Insomma è la storia di una grande vittoria, una grande impresa quanto una grandissima crisi di un fenomeno. Pantani stesso prima di quel giorno lo dice e considera Ullrich non proprio battibile in salita. Il tedesco non era uno scalatore puro ma nel 1997 e poi anche nel 2000 nel computo totale delle salite sommando tutti i distacchi batté Pantani. Perse solo nel 1998 per via della crisi e stiamo parlando di uno che vinse la Vuelta nel 1999 nella prima volta in cui comparse l'Angliru. Ok a cronometro ma in salita il tedesco andava forte. Era semplicemente più "completo" quindi Pantani battendelo andò oltre le sue chance, oltre le sue caratteristiche. Questo è il punto.
Però devi tenere conto che nel 1997 Ullrich stravinse la cronometro di Saint Etienne, disputata prima delle tappe alpine, dove rifilò 3 minuti al secondo classificato. Invece nel 1998 nella prima cronometro lunga di Correze, 58 chilometri, disputata tre giorni prima della tappa pirenaica di Luchon, Ullrich rifilò "solo" un minuto e 10 secondi a Hamilton, ergo solo valutando questa differenza tra la cronometro di Saint Etienne del Tour 1997 e la cronometro di Correze del Tour 1998 si poteva capire che quell'anno Ullrich andava meno rispetto al 1997.
Tutti i video che parlano di Pantani mettono tristezza, sono commoventi e ti appassionano con le grandi imprese di questo grande uomo.
😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊
Un grande sportivo un grande ciclista
Marco Pantani Era un grande ciclista un grande uomo è un grande campione solo qualche magistrato corrotto non credeva in Pantani
Non ..un magistrato.. e" stata la mafia con le scommesse.. a rovinare , a sua insaputa, uno dei piu grandi campioni Marco, fortissimo, leale e corretto . RiP Pirata, vivrai sempre nei nastri cuori
Marco Pantani Era il miglior ciclista del mondo
Marco Pantani, il più forte, grande pirata!!
IRRAGGIUNGIBILE. R.I.P.
Il pirata grande R.I.P
♥️
Un uomo solo al COMANDO ha dato fastidio pace all'anima sua.
Adesso tutti buoni con lui.
Quando lo vidi lottare sullo zoncolan, nel 2003, pensavo fosse rinato l uomo.
Non capisco come si sia lasciato morire in pochi mesi dopo un giro cosi' positivo
Nel 2003 Marco credeva fermamente di poter essere invitato al Tour de France. Jean Marie Leblanc è stato davvero malvagio a non averlo nemmeno invitato.
@@amarcordpantadattilo anche perche arrivo tredicesimo. E sottraendo i 7 minuti dell incidente nella tappa di chianale, sarebbe arrivato tra i primi 10.
Quindi che senso ha avuto nn invitarlo? Non credo fosse troppo inferiore a ullrich.
Inoltre, dopo il giro, anche cristine lo lascio'.
Mi dispiace dover citare Armstrong, ma ha ragione quendo dice che gli italiani hanno ucciso pantani. E le branc, diede il colpo di grazia
@@giani1680 Nel 2003 Marco non stava benissimo fisicamente però come determinazione quell'anno al Giro fece delle buone prestazioni. Aveva bisogno di farsi ancora la gamba un anno e sarebbe tornato nei primi 5. Dopo l'odissea giudiziaria subita purtroppo cambiarono anche dei meccanismi mentali e si sentì scoraggiato a fare le cose. Possiamo solo immaginare cosa abbia patito Marco dopo il 1999. Purtroppo Guariniello è stato un altro che lo ha indagato con uno zelo esagerato. In quegli anni alcuni giudici avevano voglia di fare politica, per cui erano in cerca di creare delle inchieste molto mediatiche per il loro tornaconto.
@@amarcordpantadattilo avrebbero fatto meglio,
- avrebbero fatto il loro lavoro... -
Ad indagare gli
' Ndranghetisti
piuttosto che un "povero" ciclista , fortissimo fin dalla nascita,un talento,
spesso per terra! Sempre Rialzato!
@@amarcordpantadattilo preferivano invitare gli omini blu super dopati
Martinelli fa un ragionamento senza molto senso : l'anno prima ( il 1997 stravinto da Ullrich per chi lo ha visto ) Pantani aveva solo 9 minuti prima delle montagne ed è arrivato terzo, nel 1998 solo 5 minuti di ritardo quindi... Quindi una cippa! Pantani finì il 1997 terzo a 14 minuti di distacco e se facciamo il computo complessivo delle tappe di Montagna da Ullrich perse tempo. E Ullrich nel 1996 era apparso più brillante del capitano Rijs, insomma era giovanissimo ed era da due anni l'uomo da battere. Non era per niente scontato batterlo in salita se in palio c'era la maglia gialla, battere la maglia gialla nel senso di vincere un tappa che sia vallonata o in salita quando ormai si avevano minuti e minuti di ritardo non è battere la maglia gialla. Sia chiaro. Nessun si aspettava la crisi di Ullrich, Pantani fece l'impresa fantastica ma il giorno del Galibier Ullrich finì dietro in classifica oltre il podio. Insomma con un crollo così avrebbe perso da un qualsiasi vincitore di grande giro. L'impresa di Pantani sul Telegraphe è da celebrare, nulla da discutere ma fino a quel giorno sapeva che Ullrich in salita era tostissimo. Il pirata fece un paio di pedalate in testa al gruppo, si girò e vide il vuoto. Guardò Ullrich, cercò di capire che non bluffasse per indurlo a partire e sprecare energie. Poi lo guardò meglio, Ullrich si voltava indietro troppo spesso, era in crisi e Pantani partì fortissimo. Insomma è la storia di una grande vittoria, una grande impresa quanto una grandissima crisi di un fenomeno. Pantani stesso prima di quel giorno lo dice e considera Ullrich non proprio battibile in salita. Il tedesco non era uno scalatore puro ma nel 1997 e poi anche nel 2000 nel computo totale delle salite sommando tutti i distacchi batté Pantani. Perse solo nel 1998 per via della crisi e stiamo parlando di uno che vinse la Vuelta nel 1999 nella prima volta in cui comparse l'Angliru. Ok a cronometro ma in salita il tedesco andava forte. Era semplicemente più "completo" quindi Pantani battendelo andò oltre le sue chance, oltre le sue caratteristiche. Questo è il punto.
Concordo pienamente con John Luis
Però devi tenere conto che nel 1997 Ullrich stravinse la cronometro di Saint Etienne, disputata prima delle tappe alpine, dove rifilò 3 minuti al secondo classificato. Invece nel 1998 nella prima cronometro lunga di Correze, 58 chilometri, disputata tre giorni prima della tappa pirenaica di Luchon, Ullrich rifilò "solo" un minuto e 10 secondi a Hamilton, ergo solo valutando questa differenza tra la cronometro di Saint Etienne del Tour 1997 e la cronometro di Correze del Tour 1998 si poteva capire che quell'anno Ullrich andava meno rispetto al 1997.
Mi sono iscritto pure io😉
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