Il mio legale mi ha chiesto €400 solo per presentare una denuncia per la quale e'stata richiesta archiviazione ,si e'poi rifiutato di procedere nel fare opposizione ,evidentemente sapeva dall'inizio come sarebbe andata.molti avvocati sono i primi ad essere disonesti.
Salve avvocato ma gli avvocati che propongono il "patto di quota lite" cioè il pagare l'avvocato solo se si ragiunge un risultato in mancanza non paghi la parcella legale e il valore se si raggiunge un risultato viene calcolato in percentuale sulla somma totale di quanto si può giovare il cliente. Tale contratto e legale cioè e consentito dalla legge.
Buongiorno, l'art. 13 della legge professionale (n.247/12) prevede che "è ammessa la pattuizione [...] a percentuale sul valore dell'affare o su quanto si prevede possa giovarsene, non soltanto a livello strettamente patrimoniale, il destinatario della prestazione". Tuttavia, il comma successivo precisa che "sono vietati i patti con i quali l'avvocato percepisca come compenso in tutto o in parte una quota del bene oggetto della prestazione o della ragione litigiosa". La norma non è molto chiara, ma in buona sostanza sembrerebbe che sia consentita una percentuale sul valore della causa, ma non sul bene oggetto del giudizio.
@@avvocatosbaraglia Salve avvocato, capito, ma sul punto che dicono che la parcella dell'avvocato non e viene richiesta in caso di non successo sull'azione legale, ma vengono richieste solo le spese vive, tipo marche da bollo tasse ecc, tale voce nel contratto e consentito dal professionista avvocato? Cioe il contratto e valido oppure no?. Perche molti legali civilisti pur di prendere i clienti propongono questo tipi di accordo con i clienti.
Salve avvocato, la mia domanda è questa: un avvocato può chiedere al proprio cliente, il compenso stabilito dal giudice, nonostante il giudice abbia condannato la controparte al risarcimento delle spese? L'avvocato si è dichiarato antistatario. L'avvocato, dalla parte condanna non è riuscito a ricavare questi soldi e adesso li vuole da me. Tra me e lui non èstao fatto nessun patto o preventivo e la causa è durata 10 anni per via dei rinvii. La mia preoccupazione è questa se io do questi soldi che ha detto sarebbe il suo compenso, dopo mi può chiedere la parcella? Perché il giudice ha condannato la controparte a pagare e non a me. O una volta che io do questa somma che chiede con la fattura, posso stare tranquillo? Grazie
Buongiorno, se l'avvocato antistatario non è riuscito a recuperare dalla controparte le spese di lite, le può chiedere al suo cliente; peraltro, se la somma liquidata dal Giudice è inferiore a quella prevista dai parametri di legge, l'avvocato può chiedere al cliente la somma prevista dai parametri (a meno che non ci sia stato un accordo sul compenso).
@@avvocatosbaraglia Avvocato grazie della risposta. Infatti ha chiesto qualcosina in più rispetto alla somma stabilita dal giudice. Eravamo rimasti d'accordo così, che se non recuperata la somma dalla controparte gliela dovevo dare io. Quindi poi non può chiedere un ulteriore somma, cioè mi spiego meglio, una volta ricevuta la somma, non può dire questa è la somma che ha stabilito il giudice, adesso mi devi pagare la somma stabilita da me.
Quindi mi conferma che il rimborso alle spese di lite stabilito dal Giudice riguarda la parte vittoriosa e non il suo legale, e che il preventivo scritto (tra parte vittoriosa e avvocato) prescinde da tale liquidazione? E' dunque giusto riconoscere al proprio avvocato quanto pattuito per iscritto e trattenere l'evenetuale eccedenza liquidata in giudizio anche quando l'avvocato la rivendica come propria? Grazie.
Buongiorno avv, qual è il valore della controversia su un ricorso su investimento in essere in perdita? Il valore dell investimento o il valore della perdita? E se il valore della perdita futura fosse indetetminabile ad oggi, poiché dipendente da valore di mercato futuro, quale scaglione si prenderà a riferimento x il compenso???
Buongiorno, il valore della controversia è la somma in contestazione, quindi la perdita subita. Il D.M. n.55/14 disciplina anche i casi in cui il valore è indeterminabile.
@@avvocatosbaraglia se io ho investimento in essere di 10 e danno e' 1 perché legale si rifà a tariffe x cause di alta complessità richiedendomi 0,65 ovvero 65% del danno?? Ciò lo trovo scorretto.
Spiegazione chiara ed esaustiva...complimenti!
Buongiorno Ma se io non dovessi pagare CPA ed iva all'avvocato? Nel senso è solo un discorso fiscale, o non farlo potrebbe non darmi dei benefici.
Il mio legale mi ha chiesto €400 solo per presentare una denuncia per la quale e'stata richiesta archiviazione ,si e'poi rifiutato di procedere nel fare opposizione ,evidentemente sapeva dall'inizio come sarebbe andata.molti avvocati sono i primi ad essere disonesti.
Come funzionano le parcelle degli avv che rappresentano le controversie condominiali
Salve avvocato ma gli avvocati che propongono il "patto di quota lite" cioè il pagare l'avvocato solo se si ragiunge un risultato in mancanza non paghi la parcella legale e il valore se si raggiunge un risultato viene calcolato in percentuale sulla somma totale di quanto si può giovare il cliente. Tale contratto e legale cioè e consentito dalla legge.
Buongiorno, l'art. 13 della legge professionale (n.247/12) prevede che "è ammessa la pattuizione [...] a percentuale sul valore dell'affare o su quanto si prevede possa giovarsene, non soltanto a livello strettamente patrimoniale, il destinatario della prestazione". Tuttavia, il comma successivo precisa che "sono vietati i patti con i quali l'avvocato percepisca come compenso in tutto o in parte una quota del bene oggetto della prestazione o della ragione litigiosa". La norma non è molto chiara, ma in buona sostanza sembrerebbe che sia consentita una percentuale sul valore della causa, ma non sul bene oggetto del giudizio.
@@avvocatosbaraglia Salve avvocato, capito, ma sul punto che dicono che la parcella dell'avvocato non e viene richiesta in caso di non successo sull'azione legale, ma vengono richieste solo le spese vive, tipo marche da bollo tasse ecc, tale voce nel contratto e consentito dal professionista avvocato? Cioe il contratto e valido oppure no?.
Perche molti legali civilisti pur di prendere i clienti propongono questo tipi di accordo con i clienti.
@@couponn Un accordo di questo tipo è valido
Salve avvocato, la mia domanda è questa: un avvocato può chiedere al proprio cliente, il compenso stabilito dal giudice, nonostante il giudice abbia condannato la controparte al risarcimento delle spese? L'avvocato si è dichiarato antistatario. L'avvocato, dalla parte condanna non è riuscito a ricavare questi soldi e adesso li vuole da me. Tra me e lui non èstao fatto nessun patto o preventivo e la causa è durata 10 anni per via dei rinvii. La mia preoccupazione è questa se io do questi soldi che ha detto sarebbe il suo compenso, dopo mi può chiedere la parcella? Perché il giudice ha condannato la controparte a pagare e non a me. O una volta che io do questa somma che chiede con la fattura, posso stare tranquillo? Grazie
Buongiorno, se l'avvocato antistatario non è riuscito a recuperare dalla controparte le spese di lite, le può chiedere al suo cliente; peraltro, se la somma liquidata dal Giudice è inferiore a quella prevista dai parametri di legge, l'avvocato può chiedere al cliente la somma prevista dai parametri (a meno che non ci sia stato un accordo sul compenso).
@@avvocatosbaraglia Avvocato grazie della risposta. Infatti ha chiesto qualcosina in più rispetto alla somma stabilita dal giudice. Eravamo rimasti d'accordo così, che se non recuperata la somma dalla controparte gliela dovevo dare io. Quindi poi non può chiedere un ulteriore somma, cioè mi spiego meglio, una volta ricevuta la somma, non può dire questa è la somma che ha stabilito il giudice, adesso mi devi pagare la somma stabilita da me.
Quindi mi conferma che il rimborso alle spese di lite stabilito dal Giudice riguarda la parte vittoriosa e non il suo legale, e che il preventivo scritto (tra parte vittoriosa e avvocato) prescinde da tale liquidazione? E' dunque giusto riconoscere al proprio avvocato quanto pattuito per iscritto e trattenere l'evenetuale eccedenza liquidata in giudizio anche quando l'avvocato la rivendica come propria? Grazie.
Sì esatto, se cliente e avvocato hanno pattuito un compenso, l'avvocato non può chiedere un compenso maggiore.
Buongiorno avv, qual è il valore della controversia su un ricorso su investimento in essere in perdita? Il valore dell investimento o il valore della perdita? E se il valore della perdita futura fosse indetetminabile ad oggi, poiché dipendente da valore di mercato futuro, quale scaglione si prenderà a riferimento x il compenso???
Buongiorno, il valore della controversia è la somma in contestazione, quindi la perdita subita. Il D.M. n.55/14 disciplina anche i casi in cui il valore è indeterminabile.
@@avvocatosbaraglia se io ho investimento in essere di 10 e danno e' 1 perché legale si rifà a tariffe x cause di alta complessità richiedendomi 0,65 ovvero 65% del danno?? Ciò lo trovo scorretto.