Do Tubes DISTORT??? [ ENG SUBS ]
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- Опубліковано 29 сер 2024
- Reading the specifications of tube amplifiers and comparing them with those of transistor devices you can see much higher distortion values. So do tubes distort more than transistors?
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Dopo mezz'ora ho già dovuto rimuovere un commento pietoso... Mi chiedo cosa ci fosse di così difficile da capire in questo video?
Notte notte
Peccato per la rimozione.. sarebbe stato utilmente ricreativo un po' di sano pubblico ludibrio 😂.
PS non so se mi sono perso qualcosa, ma alla fine è stato scelto il nome per il Mira Ceti con la iper modifica di Silvio Germano? 🤔
Buona sera Germano, ho 68 anni e, avendo quasi tutte le patologie esistenti comprese quelle GRAVI, pur avendo lavorato nel "NOSTRO" settore pe molti anni, sia come responsabile di una attività di vendita nella zona di Bologna molto importante e in una di vendita e progettazione hi-end come progettista e socio, ora sono da tempo prepensionato ma non ho smesso di divertirmi. Mi diverto, per esempio, oltre che progettare e lavorare per amici (quando la salute me lo permette) anche, ad ascoltarti su you tube. Ti faccio i miei complimenti, sia per la semplicità e simpatia co cui ti proponi che ,FINALMENTE ,perché permetti a chi è in grado di seguire i tuoi ragionamenti, (anch'io sono un elettronico) di sentire discorsi seri e non, come in altre situazioni, saccenti che sparano puttanate. Ti viglio fare i miei complimenti e dirti che rispetto completamente le tue idee ma, dopo aver progettato ampli senza compromessi con triodi a riscaldamento diretto con filamento in tunsteno toriato ect..sono riuscito ad implementare stati solidi (non faccio gare con nessuno) di grande qualità, anche provocatori. Un Pre +Finale a integrati con circuitazione apparentemente strana ma molto ben suonante, più simile alle valvole che ai transistor. Provati contro Mark Levinson+ Pass Lab+ Burmester+ Klyne, eccetera .....,pur essendo meno potente, ne ho venduti molti perché in quasi tutti i parametri in primis la musicalità ,intesa come ascolto il piu possibile vicino al reale, e non fastidioso, non esistevano paragoni. Sono stato persino accusato di aver manomesso gli altri apparecchi. Premetto che per me ormai è un gioco piuttosto divertente, e la cosa comunque che volevo chiederti, è se hai constatato quante persone realmente capiscono cosa dici. Te lo chiedo perché purtroppo nei cosi detti audiofili(io che ne conosco tanti se mi chiamano cosi mi offendo), generalmente sono privi completamente di preparazione technica ma, cosa molto grave ,la maggioranza ha una competenza musicale ridicola. Cari saluti e buon lavoro. Michele Mercatali
Più chiaro di così non si può.
Complimenti!!
Complimenti. Ti ringrazio per aver spiegato definitivamente e con chiarezza questo argomento.
Tanto utile quanto interessante..Grazie Silvio 💪
Adoro questi tuoi video Germano, sei il migliore non c'è nulla da fare
Grazie. Questo video è prezioso per la sua chiarezza ed efficacia.
Sarebbe bello se si potesse fare delle monografie dedicate ciascuna a un tipo di valvola.
Eh, in effetti sarebbe bello, purtroppo per ora un po' troppo impegnativo...
Grazie. Molto comprensibile anche per chi, come me, non ha nessuna competenza di elettronica.
Buon lavoro
Troppo istruttivo e credibile . Bravo Silvio
Video molto interessante. Per curiosità come lo consideri un piccolo amplificatore single ended a mosfet senza controreazione, in classe A da qualche watt ,con un solo mosfet per canale . Grazie
Lo considero un progetto di Nelson Pass :D
Bello! Ci sta tutto. Le misure fatte al vero volume di ascolto. Il problema è che la pressione sonora con potenze basse ed alta linearità la si ha solo con diffusori efficienti. Nelle case di oggi inserirli è davvero difficile se non impossibile. Sarebbe bello poter usare la linearità dei tubi a vuoto con diffusori di piccole dimensioni.
Grazie Silvio per questa tipologia di video. Personalmente preferisco contenuti che scendono sul tecnico e anche che affrontano numeri e progetti, perché ho una natura curiosa. Forse perché inconsciamente mi piacerebbe realizzare un'opera di alto livello sonoro.
PS mi sta venendo l'acquolina per la 801-A (TM) e la 211 (EL242) della ELROG. Sono matto? 😂😂😂😂😂
no :)
Buongiorno, grazie per il bel video, sempre chiaro e interessante. Avrei pero' una domanda : come ma si parla spesso di distorsione eufonica? Dal video ma pare di capire che in un utilizzo reale in condizioni ottimali gli amplificatori valvolari distorcono meno di quelli a transistor. Ma allora distorsione eufonica da dove viene? Spero di essere stato chiaro. Grazie mille per la cortese attenzione.
Risposta nella LIVE del 25/9/23
Se non le chiedo troppo, le suggerirei un video dedicato alla valvola GU81, che viene molto pubblicizzata oltre che da Icon Audio anche da alcuni costruttori cinesi come MingDa, per le grandi potenze ottenibili da questa valvola. Grazie 🙏
ci faccio un pensierino... :) P.S. Icon è anch'essa made in china.
Non riesco a capire come si fa a commentare in maniera negativa questi video. Le cose dette non sono che la pura verità, che può piacere oppure no ma non è la solita presa in giro.
Ai tempi ancora della scuola, avevo un professore che era un appassionato di questi amplificatori a valvole, e anche io in primis come i beoti dei miei compagni di classe lo prendevamo in giro dimostrando la nostra completa ignoranza e stupidità.
Un giorno dopo una sparata delle mie in classe il prof mi dice " Ti va di sentire il bidone che tanto critichi ? " e io non potevo non raccogliere la sfida ultraconvinto di avere l'occasione di prenderlo in giro a vita.
Mi porta a casa sua e mi trovo davanti una cosa che non sapevo neanche cosa fosse ( quella volta ). La sorgente era nastro magnetico ma non mi ricordo bene direi una cazzata, dopo c'era un " coso con le valvole" che poi imparai a riconoscere come un Ampli Valvolare OTL che pilotava 2 Westminster Royal Tannoy. Se mi avesse menato di botte ci sarei rimasto meno male. Mi ha fatto ascoltare una registrazione di un orchestra ( lui era uno di quelli che cercava le registrazioni migliori ecc... ecc.. ) e la musica classica e company ai tempi mi facevano letteralmente schifo. Inizia l'ascolto... non ho proferito parola, sono stato zitto perchè ero troppo impegnato ad ascoltare o meglio a capire come poteva uscire un suono del genere che tra l'altro mi piaceva in maniera assurda. Nel mentre ascoltavo ho cominciato a capire quanto ero coglione e man mano me ne rendevo conto mi vergognavo sempre di più.
Non contento ( siccome ho fatto una scuola tecnica ad indirizzo elettronico ), mi ha messo un oscilloscopio all'uscita dell'amplificatore e mi ha fatto capire il concetto di dinamica del segnale e potenza. Io ero li e non avevo il coraggio di dire niente, annuivo solo con la testa. Quando ho visto, che quello che sentivo saranno stati 1 o 2 Watt al massimo e quelle casse avevano un alta efficienza e quello che io sentivo era un suono forte, pieno, ricco e c'era tutto quello che dovevi sentire non ti veniva neanche la voglia di alzare il volume mi ha portato a buttare letteralmente nel bidone della spazzatura il cosino con cui ascoltavo la musica a casa.
Dopo qualche tempo mi sono fatto aiutare da lui a costruirmi un valvolare con kt88 con trasformatori di uscita ( lui aveva un azienda che faceva solo trasformatori ) e a quel tempo c'era un progetto di nuova elettronica per un amplificatore da 50 + 50 watt e lui procurava i trasformatori. Ho potuto scegliere i migliori tra tutti. Mentre facevo l'amplificatore sotto la sua supervisione mi spiegava cosa e come fare per non aver problemi di quello o di quell'altro. Abbiamo cambiato tutti i componenti del progetto, condensatori ecc.. con cose di qualità e li provavamo, insomma alla fine ne è uscito un altro amplificatore.
Morale della favola, l'ampli che ho fatto quella volta è ancora con me e tutt'ora , ho sostituito tutti i condensatori elettrolitici data l'età ma onestamente più per sfizio. Lo ascolto sapendo che non è il massimo della vita ma che da la paga a molti signori amplificatori, ultimamente ho fatto la follia ( per le mie tasche ) di metterci delle Courbet 8 della Davic acustic che a parere mio sono onorevoli e degne di nota.
Comunque che l'elettronica sia a valvole o a transistor se uno punta a dei componenti di qualità, a una semplicità circuitale e ad una alimentazione il più possibile perfetta e sopratutto generosa per quanto sbagli cadrà sempre in piedi, ovvio che ci vogliono delle competenze. Se non le ha, vada ad ascoltare le cose per quanto possibile e anche per rendersi conto di cosa può essere la cosa che più gli piace.
Credo che già facendo questo la gente smetterebbe di dire stronzate per un buon 80%..
Non sono assolutamente un Fan delle valvole, ho anche un ampli a transistor che non se la cava male che mi è stato regalato e ho tenuto perchè è onesto ( costa un botto ) e non mi va di fare pubblicitò a nessuno.
Purtroppo di questi tempi si sta perdendo la cultura del buon ascolto, vuoi per la comodità delle cuffiette, vuoi perchè essendo la maggior parte della gente in appartamento non può sbizzarrirsi come vuole, vuoi perchè questo marketing di merxx sta facendo disimparare le cose.
Posso solo farle i complimenti sig. Germano, io non guardo alla forma, ma alla sostanza e non posso che ribadire la mia stima. Prima o poi riuscirò a trovare il modo di avere il tempo e l'occasione di ascoltare le giallone 😆
Bel video Silvio come sempre! Purtroppo non ho esperienza nell'ascolto di amplificatori a valvole da poter confrontare. Il mio amplificatore ormai molto vecchio è uno Scott 480A. Il mio orecchio è abituato al suono che produce di cui non mi lamento. Vorrei farle una domanda Silvio se possibile, c'è una possibile differenza di qualità d'ascolto tra amplificatori datati sempre a transistor come il mio Scott 480A rispetto a quelli di oggi?i vecchi amplificatori in particolare possono sembrare all'ascolto "similvalvolari"?
Grazie Silvio, molto chiaro. Quindi sono rarissimi gli ampli a transistor (a prezzi umani) che riescono a raggiungere il suono di un valvolare ?
Non è che lo stato solido deve cercare di suonare come le valvole . C'è chi vuole un suono a transitor. Io ad esempio dopo anni di valvolari mi sono rotto, li ho parcheggiati e sono passato al transistor e vivo felice.
Video molto interessante, adoro le valvole e non le cambierei mai. Giusto un appunto, musica troppo invadente, personalmente preferisco ascoltare te e non il sottofondo. Grazie sempre.
Bel video grazie.
Vorrei sapere cosa pensa dei ganfet?
sicuramente molto utili in applicazioni switching
Traendo le conclusioni, se ho capito bene il discorso... pochi ma buoni watt, dati da valvole molto raffinate, fatte lavorare nella zona della loro massima linearità, con la massima cura per tutti quello che serve per farle funzionare (a livello di componentistica e a livello di circuito), nessuna controreazione. Cura della sorgente, manco a dirlo, altrimenti facciamo garbage in - garbage out. Diffusori ad altissima efficienza di alta qualità. Cavi di qualità e corrente stabilizzata e "ripulita". Se non erro questa è da sempre la tua (mi permetto il tu) filosofia Germano, che applichi in modo implacabile a tutto ciò che realizzi tu. Filosofia che ho prima compreso (se è questa) e che ora condivido.
Buongiorno Germano, sono sempre stato come te un fautore del single ended e dello zero feedback. Più il circuito è semplice e ben fatto, meglio suona.
Mi sono dovuto ricredere all'ascolto di un finale marantz model 8 B, PP di el34 controreazionato.
Cosa ne pensi di quel circuito e l'hai mai ascoltato?
(Io nel frattempo me lo sono portato a casa per completare un impianto vintage in coppia con un Dynakit pas2)
Comincio a essere sempre più convinto che la Golden Era dell'hi-fi siano stati veramente quegli anni.
Mi scusi il disturbo. Da quel poco che so le valvole distorcono utilizzando le armoniche pari mentre gli amplificatori non valvolari quelle dispari. Per quanto riguarda l'orecchio umano i suoni armonici pari sono piacevoli mentre quelli dispari sono fastidiosi. Perciò la distorsione delle valvole rende più piacevole il suono. Lei è d'accordo con questo concetto?
no: semplicemente non è vero. La distorsione di un amplificatore dipende anche e spesso soprattutto dal tipo di circuito utilizzato, non solo dal dispositivo.
@@SilvioGermanoRiccinel mio hi-fi ho amplificatore Ming-da mc365-b5 con le kt 120. Lo ho fatto arrivare direttamente da Hong Kong pagandolo la metà rispetto al prezzo in Italia. Prima utilizzavo un vecchio integrato della luxman. Ho un lettore cd Marantz Sacd DV7001 modificato dalla Aurion in un valvolare i cui operazionali sono stati sostituiti con un buon stadio a discreti, progettato con criterio. Il punto più debole della mia catena forse sono i diffusori a 4 vie che mi sono fatto progettare utilizzando il vecchio case delle vecchie jensen modello 6che aveva mio padre. Il crossower lo ho fatto mettere all'esterno affinché non venga disturbato da interferenze che le risonanze possono creare. Ora mi sarebbe piaciuto comprare un buon piatto ma la domanda è questa: è meglio comprare un piatto o modificare la attuale catena?
Quando potrai farci vedere i nuovi silver luna prestige ed Alpa lupi ?
presto preparerò i video! Grazie perr l'interesse.
@@SilvioGermanoRicci grazie a te 🙏🏼
Buonasera, ho visto anche i nuovi prephono fezz in giro, molto belli
Sto cercando il modo di creare distorsione armonica. Ho provato 2 preampli ma non mi hanno soddisfatto (probabilmente troppo economici). C’è un metodo non software per avere risultati udibili senza spendere un rene? Grazie.
Qual’è secondo lei un’amplificazione a valvole ben fatta?
Bel video. Non mi piace la musica in sottofondo, ma è un parere personalissimo.
Riferisco al mio montatore 🤣
@@SilvioGermanoRicci Chiarisco, non parlo del brano ma della presenza della musica perché copre un po' la voce.
Sì, sì, certo... Francesco prendi nota!@@Lampo131
Sto vedendo il video ….interessante …concordo con il Sig. di prima …fastidiosissima la musica che non mi sembra propio di sottofondo ..
Direi che il volume della musica di sottofondo è un pò alto.
Il Philips con le EL84 non era pieno di valvole, e Philips fece letteratura in tal proposito, qui si espone un proprio pensiero , non una realtà , non viene spiegato che le valvole sono rumorose e che purtroppo sono molto diverse e per accoppiarle vanno selezionate da un grosso quantitativo, mi pare ripeto un discorso di parte . Ultima cosa le casse distorgono più dell’ampli di solito
Risposta nella Live del 25/9
per quanto ne so l'unico problema degli amplificatori a valvole è il trasformatore di uscita che deve essere il più lineare possibile a tutte le frequenze udubili
assolutamente vero, mettiamoci anche che le valvole stesse vanno usate nel modo giusto.
A me sto video sembra tutto un controsenso.
Il guadagno e' il parametro fondamentale di un amplificatore, e' proprio lui che ci permette di fare lavorare i componenti nella zona lineare.
Ma poi vogliamo spiegare che cosa e' un trasformatore?
Prima si parla di semplicita' del circuito e poi si usano nel 90% dei casi trasformatori in uscita boh.
Cioe' il "percorso" che l' informazione musicale fa all' interno di un valvolare e' metallo-vuoto-metallo-bobina-vuoto-bobina.
Aggiungo che la distorsione armonica e' solo una delle tante e si puo' misurare su tutto lo spettro audio.
Comunque anche chitarristi e fonici amano tanto la distorsione/compressione delle valvole.
I fonici la usano con moderazione, in maniera quasi impercettibile, per arricchire i suoni degli strumenti.
Risposta nella Live del 25/9
Le valvole "distorcono " chi non c'è l'ha....!!!
LO DEVO RIPETERE ANCORA ?
Se parliamo di distorsione armonica, ossia di frequenze doppie, triple, quadruple, etc ... emesse a fronte di una sinusoide PURA, ebbene - piccola che sia - le valvole battono i transistor di gran lunga.
Per una ragione che non so spiegare io, le valvole NOTORIAMENTE - se introducono armoniche del segnale originale, introducono SOLO armoniche PARI, mentre i transistor armoniche DISPARI.
Pertanto, se introduciamo all'ingresso di un amplificatore a valvole una frequenza di 440 Hz ( un "LA" ) all"uscita potremmo avere, oltre a quel "LA" originario, anche un po' della sua SECONDA armonica, che sempre è un "LA" ma di 880 Hz, ossia di un ottava superiore ... e forse un po' della quarta armonica ( sempre PARI quindi ), di 1760 Hz, che sempre è un "La" , anche se di tre ottave superiore all'originale ( più altre armoniche pari, eventualmente ... ).
Con i transistor ( per ragioni che io non so ) le uniche armoniche eventualmente prodotte sono quelle dispari. Ossia, introduvendo un "La" di 440 Hz all'ingresso, potremo avere un po' della terza armonica ( 1320 Hz ), un po' della quinta ( 2200 Hz ), etc ...
Queste due frequenze cadono fuori della scala musicale, non sono certo dei "LA" e l'orecchio ( allenato ) le sente come stonature, mentre le armoniche pari emesse dalle valvole vengono udite - qualora presenti - come un arricchimento del suono )
Questo sapevo ...
Ma hai fatto delle fft sul segnale di uscita e quindi controllato? Magari su enne ampli di tipologia circuitale diversa?
@@wallalo no, nessuna prova personale, infatti ho aggiunto ... "questo sapevo".
L'ho letto e straletto su riviste di elettronica, anche diverse edizioni, non credo possa essere stato falsificato a bella posta da tutti.
Credo dipenda dalle curve di pendenza delle valvole e - per contro - dalle caratteristiche Vce/Ic dei transistors : "famiglie" di curve variando la corrente di base, ed "osservando" ( con strumenti detti tracciacurve ) l'andamento della corrente di collettore ( Ic ) al variare della tensione tra collettore ed emettitore ( Vce ), una curva per ciascun valore di corrente di base.
Le valvole hanno invece curve descritte ( per ogni tensione di griglia ) dall'andamento nel piano Va/Ia ( sulle "x" - in ascisse - la Va, tensione anodica; in ordinate - "y" - la corrente anodica "Ia".
Aggiungo questo, reminiscenze scolastiche ...
Una stessa frequenza, prendi un "la" a 440 hz, emessa come sinusoide pura ha un certo suono, direi ... gradevole.
Se la stessa frequenza viene emessa con un'onda quadra, sempre a 440 hz quindi, non ottieni certo un bel suono, sempre è un "la", ma è ... meno gradevole.
Il motivo è che un onda quadra di ampiezza in volt "V" contiene SOLO armoniche dispari, e precisamente ...
Un terzo della sua terza armonica ( 440 x 3 )
Un quinto della sua quinta armonica ( 440 x 5 )
Un settimo della sua settima armonica ( 440 x 7 )
... e così all'infinito ( viene da formule matematiche ... analisi di Taylor ? O di Fourier ? ... )
Tutte queste armoniche non cadono mai sulle ottave, pertanto stonano ...
@@alessandroandrenacci2372 stai semplificando troppo, nella realtà e nelle misure di laboratorio alla fine si vedono fenomeni più complessi dove anche un ampli a valvole può arrivare a produrre in predominanza armoniche dispari, dipende dal circuito e dalla valvola
con tutto rispetto cito un ampli per fare un esempio,lo yoshino ear 834 con le 6l6 in parallelo push pul di fascia alta suona molto molto bene ,anche un ampli a transistore la questione e la stessa ,se si vuole piu potenza si aggiungono transistori,quindi da persona poco esperta secondo me se fatto bene un valvolare con piu valvole senza esagerare puo suonare bene anche con una certa raffinatezza .
Risposta nella Live del 25/9
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