Il commento dell'epoca è magistrale,sia per il linguaggio ainoi quasi desueto al giorno d'oggi, sia per il contenuto profondo e attualissimo. Si aveva già la lucida percezione di andare verso un modello di sviluppo sbagliato, o meglio troppo frettoloso, poco lungimirante. Basti pensare alle opere come ponti e viadotti. Quelli costruiti a cavallo degli anni 60-70', fatti in fretta e in cemento armato sono drammaticamente a rischio e, in molti casi, oggi andrebbero rifatti. Quelli ad arco, in pietra e calcestruzzo, come quelli che si usavano nelle opere ferroviarie, tipo la Spoleto-Norcia, sono ancora in bella mostra e solo i decenni di incuria totale, o gli eventi naturali imprevedibili, hanno potuto intaccarli.
Grazie ad un certo Sig. Scalfaro (allora ministro delle opere pubbliche) che considerò la Spoleto Norcia ferroviaria un "ramo secco" e pertanto la fece demolire senza pensare che, aldilà dello sviluppo turistico, era l'unico mezzo di collegamento d'inverno , causa neve, alle persone di raggiungere le località senza problemi !! Un cordiale saluto a Michele da Luciano il perugino 😀🚂🚞🍀🍀
Oggi ripercorrerla durante le escursioni è emozionante! Grazie mille per questo bellissimo video e complimenti per il grande archivio video che mostra ricordi del tempo che fu!
Grazie per il video, il mitico ing. BASLER! Aveva la sua casa nei pressi della ferrovia, dopo la soppressione preferiva scendere a Spoleto a piedi seguendo il tracciato piuttosto che prendere l'autobus sostitutivo!!!!
Il commento dell'epoca è magistrale,sia per il linguaggio ainoi quasi desueto al giorno d'oggi, sia per il contenuto profondo e attualissimo. Si aveva già la lucida percezione di andare verso un modello di sviluppo sbagliato, o meglio troppo frettoloso, poco lungimirante. Basti pensare alle opere come ponti e viadotti.
Quelli costruiti a cavallo degli anni 60-70', fatti in fretta e in cemento armato sono drammaticamente a rischio e, in molti casi, oggi andrebbero rifatti. Quelli ad arco, in pietra e calcestruzzo, come quelli che si usavano nelle opere ferroviarie, tipo la Spoleto-Norcia, sono ancora in bella mostra e solo i decenni di incuria totale, o gli eventi naturali imprevedibili, hanno potuto intaccarli.
Grazie per l’interessantissimo commento🙂
Grazie ad un certo Sig. Scalfaro (allora ministro delle opere pubbliche) che considerò la Spoleto Norcia ferroviaria un "ramo secco" e pertanto la fece demolire senza pensare che, aldilà dello sviluppo turistico, era l'unico mezzo di collegamento d'inverno , causa neve, alle persone di raggiungere le località senza problemi !! Un cordiale saluto a Michele da Luciano il perugino 😀🚂🚞🍀🍀
Oggi ripercorrerla durante le escursioni è emozionante! Grazie mille per questo bellissimo video e complimenti per il grande archivio video che mostra ricordi del tempo che fu!
Grazie mille:)
Bello davvero il servizio e inconfondibile la voce di Alberto Lori.
Grazie per il video, il mitico ing. BASLER! Aveva la sua casa nei pressi della ferrovia, dopo la soppressione preferiva scendere a Spoleto a piedi seguendo il tracciato piuttosto che prendere l'autobus sostitutivo!!!!
Grazie per il video... un abbraccio a te caro bisnonno 😍🥰
Grazie per il commento❤️ è possibile mettersi in contatto con lei? Può scrivermi a info@michelepatucca.com?
Che gioiellino😊
grazie Michele
Grazie a te
Grazie mille per la condivisione!
graziea te:)