io non giocavo da tanto seriamente ormai un videogioco. Ma ho sempre amato i videogames. Ho regalato questo gioco ad una persona ma alla fine ci sto giocando anch'io! E non me l'aspettavo di giocarci. Ho visto tutti i film di Harry Potter e trovo che abbiamo fatto davvero un grande lavoro nel ricreare questo mondo! Lo sto trovando davvero a tratti stupend. Graficamente nonstante magari non sia come dicono alcuni il top a livello motore grafico è a livello artistico invece che hanno fatto un capolavoro. Il castello è un goiello e anche l'ambiente esterno è molto bello e regala dei bei panorami E quindi il gioco risulta spettacolare a vedersi. Poi mi sta rilassando tantissimo a giocarci e non me l'aspettavo. Sarà che sto ancora all'inizio forse dopo diventerà piu ostico.
Condivido con te, a livello estetico è davvero bellissimo e ha dei panorami spettacolari! Per il resto, non è male come gioco, però mi ha lasciato un po' delusa, spero che con te non accada e che tu possa godertelo a pieno 💚 fammi sapere come lo troverai più avanti!
In un fumetto(Dylan dog) qualcuno disse una frase che si lega alla chiusura del filmato.."che strani che sono i ricordi, sono la cosa più bella che hai,eppure ti fanno male"parli di guardare una immagine di un paesaggio e non poterlo visitare,in quel caso occorre concentrarsi sul lato artistico di tale immagine,come un grande quadro,alcune tele di Dalì,van Gogh,de Chirico, propongono paesaggi volutamente impossibili da raggiungere, poiché il loro intento era quello di creare una emozione immortale, lontano dall usura del tempo che ogni volta che l osservi lo trovi come lo hai lasciato..capito?
Capisco il tuo punto di vista, a livello ideale lo condivido. Io sono un'amante dei giochi indipendenti, principalmente perché le trame sono molto forti, sperimentano molto e lasciano molti concetti su cui riflettere. Il problema in Hogwarts Legacy è che è tutto molto chiaro e spiegato, non lascia nulla, o quasi, all'interpretazione del giocatore. In questo modo risulta difficile concentrarsi sul lato artistico, per lo meno per me. Gli artisti che citi esprimono loro stessi nelle loro tele e chi guarda può focalizzarsi su diversi aspetti di ciò che vede proprio per il messaggio poco esplicito che quindi richiede dell'introspezione per essere colto. Hogwarts Legacy, più che ad una tela che spinge all'introspezione, assomiglia ad un messaggio pubblicitario: chiaro e semplice, così te lo diciamo e così tu te lo leggi. E' esteticamente molto bello ma agevola poco l'immersività.
@GuidaStrategica tradotto:fa la parte maggiore del "lavoro",ti offre le linee già disegnate..vero!anche io sono un fan dei giochi indie,non solo perché spingono ad utilizzare la fantasia,ma perché sono innovativi,gettano le basi per guardare le cose in modo differente..in questo momento sono "travolto"da passione retro gaming, poiché le dinamiche erano il cardine di tutto
Esatto, l'innovazione si trova più facilmente negli indipendenti. Possono rischiare e osare un po' di più rispetto alle grandi case che, anche comprensibilmente, devono assicurarsi un ritorno economico e quindi usano ciò che sanno che funziona, spesso a costo di standardizzare. Anche io ogni tanto esploro il retrogaming! Hai ragione, dovevano compensare la mancanza di tecnologia quindi puntavano tutto sulle dinamiche. A volte è bello ritornare alle base e godersi un po di "semplicità".
@GuidaStrategica la semplicità è l obiettivo finale di ogni azione..ogni complessità anela alla semplicità..per fare un esempio pratico:immagina l importanza di una pausa caffè..🙂
L’ideale adesso sarebbe un remake di tutti gli Harry Potter, a partire dalla pietra filosofale, mantenendo tutte le ambientazioni di questo gioco, sarebbe una bomba
Bella idea! Ci teniamo questa grafica ma con delle belle narrazioni 😆 in effetti a questo punto sarebbe stato meglio fare un gioco basato sulla storia originale...
Sarebbe stato una bomba con un un modello bg3 con 2 o 3 compagni con i loro sentimenti nei tuoi confronti. Sotto trame secondarie piú articolate. Magari in H L 2.
io penso che quelli di avalon abbiano fatto una furbata, da amante sia dei film e dei libri, che (anche maggiormente) dei gdr open world, ovvero creare un gioco con delle ambientazioni molto, come dici tu, nostalgiche, ma allo stesso tempo anche spoglie, alcuni modelli sono proprio basic, ma il problema maggiore è proprio nella parte ruolistica del gioco, quasi assente, npc robottosi come se l'ia da cui vengono mossi sia del 2014, poca profonditá anche dei personaggi principali, ripetitivitá nelle attivitá da svolgersi che purtroppo rende l'immersivitá quasi pari a 0 (ovviamente parlo per me), la componente open world sembra quasi fittizia, sembra una sessione di dnd di un master che ha una storia bene precisa in mente e lascia poco spazio alla componente ruolistica dei giocatori, cadendo nell'errore di una narrazzione troppo lineare e guidata, e soprattuto mancanza di conseguenze per azioni svolte (vedi spammare incantesimi addosso alla gente nel castello, che non ha un effetto sul gioco e nemmeno una reazione da parte degli npc). di problemi questo gioco ne ha molti a mio avviso, e purtroppo mi dispiace, anche perchè con magari un paio di anni in piú, e prendendo qualche esempio da altri giochi del genere (es. skyrim o addirittura baldurs gate 3) avrebbero potuto fare un gioco rivoluzionario, capace di rendere felici e far divertire i fan, ma anche di far avvicinare a questo mondo persone a cui è sempre interessato poco, a mio avviso un occasione nancata. in ogni caso complimenti per i tuoi video, e buona fortuna!
Purtroppo sono d'accordo con te, è tutto molto bello all'apparenza ma appena ci si inoltra un pochino inizia a cadere tutto il palco. Hai davvero centrato il punto, sia sul fattore npc che sulle azioni ripetitive, sulla mancanza di conseguenze e tutto il resto... è un gioco che ha tanta potenzialità ma che è stato valorizzato pochissimo. Comunque grazie mille per il complimento e per il tuo augurio 💚
Ah,scusa,volevo precisare meglio il mio scritto..non è nulla che riguardi te,il mio è il costume del camminatore di montagna che scorge la stella alpina e nell' osservare la serenità nel suo ergersi sul vuoto,nonostante il suo stelo sottile come l anima di una matita,gli si fa dappresso e si libera dello zaino giusto il tempo di riposare..
@GuidaStrategica scuuuuusa, ho visto solo mo la notifica, perdonami. Corvonero ha scelto me e mi ci ritrovo molto. Serpeverde e grifondoro sono case che mi hanno infastidito a pelle, troppo arroganti entrambe, i tasso rosso sono rossi. Molto meglio l'outfit dei corvonero😂
Ma figurati 😄 Interessante! Pensa che io speravo in un classico grifondoro ma quando sono stata scelta da Corvonero ho riconsiderato il tutto e ne sono stata felice!
Ho sentito i primi 30 secondi del video e mi hanno fatto balzare alla mente un vecchio personaggio anche esso nostalgico:tiramolla..privo di forma ascrivibile a ad una qualsiasi concretezza,tuttavia dai tratti antropomorfi,utili a conferirgli quel minimo di riconoscibilità per risultare credibile..un po' come la psicologia scolastica che poggia su punti cardine comuni(tipici dell istruzione di massa)1)se desideri comunicare utilizza una forma di linguaggio che coinvolga il paziente, cosicché il tuo divagar sarà tollerato 2)innesca una dinamica utile a gratificare e poi sminuire,in modo da sondare i diversi aspetti dell interiorità del paziente,talvolta ponendo l accento sulle caratteristiche positive ed altre sondando i suoi turbamenti(la gratificazione è utile anche per estrarre il paziente da uno stato d animo troppo sferzato,facendo leva sul suo ego,lo si colpisce e poi lo si cura)3)utilizzare concetti che non hanno una connotazione certa,come chimere ed utopie,in modo che sia il paziente stesso a tracciarne i contorni facendo emergere ciò che amerebbe fare ed al contempo i motivi per cui non lo fa..ci sono altre forme di interfacciamento con il paziente,tipo il convincerlo che il suo dire è importante per il terapeuta,a volte basta dichiararlo(sono dott tal dei tali e ciò che dirà è molto importante per me)nei casi più complessi occorre mettere il paziente nelle condizioni di convincerlo dandogli l impressione di stare conferendo con una persona che ti ha a cuore(genitore,partner ecc ecc)4)una volta tracciato un ipotetico percorso frapporre un ostacolo che assumerà le forme che emergono dai punti precedenti(un genitore,un vecchio amico,una idiosincrasia qualsiasi)5)una volta stabilito un "rapporto"più profondo e di collaborazione,il terapeuta potrebbe manifestare le problematiche che legge nel paziente,in modo che sia quest ultimo a muovere i giusti passi per uscirne, spendendosi per il terapeuta,ma(strategia da fotocopia all uni)si sta spendendo per sé..questo metodo è efficace in modo inversamente proporzionale al disagio psicologico dilagante, più grande è questo più piccolo è il metodo..tuttavia ci vuole tempo per capirlo(prima di smettere di credere che l elettroshock fosse efficace,gli omosessuali fossero pazzi si è passati sopra a svariate persone,compresa Alda merini,la quale era priva di molti denti,poiché le erano saltati letteralmente via in terapia)
wow, mi hai dato un bel po' di informazioni su cui riflettere... Ti dirò, non ho mai avuto grande stima per il sistema educativo italiano, ho sempre considerato la scuola (per lo meno quelle che ho frequentato) una grande perdita di tempo. Poco concrete, con programmi obsoleti e insegnanti che distruggono la tua voglia di imparare. Personalmente ho iniziato a studiare proprio finite le scuole 😅 Mi è sempre rimasta la curiosità di iscrivermi all'università di psicologia ma mi hai dato una spintarella a continuare a seguire l'argomento con i libri non scolastici!
@GuidaStrategica non giudicare un pesce da come si arrampica(Einstein)questo concetto è il più esplicativo per centrare le problematiche dell istruzione scolastica..la lettura indipendente sarebbe già un buon punto di svolta,invece di leggere e studiare un testo condiviso occorrerebbe essere liberi di scegliere una qualsiasi forma di lettura e poi discuterla in classe,senza interrogazioni o lunghe spiegazioni, bensì con la moderazione di un insegnante,utile a fare il punto della situazione
Idealmente sarebbe bello poter fare un confronto più libero nelle scuole. Purtroppo, anche cambiando il sistema scolastico, non è così facile trasmettere questo concetto a degli adolescenti. Bisognerebbe cambiare le cose su più fronti, da un lato il programma scolastico ma dall'altro anche la preparazione degli insegnanti. E' un lavoro complesso, che non tutti sanno fare. Non si tratta solo di spiegare un concetto ma anche di renderlo interessante e riuscire a creare una connessione con gli studenti.
@GuidaStrategica a tal fine sarebbe utile che il libro scelto,non debba per forza di cose avere un tono scolastico..ognuno legga ciò che desidera e poi ne discuta,potrebbe essere la biografia di un personaggio di cui si è fan,un testo che tratta di pesca o modellismo..l importante è che salti fuori il motivo dell interesse per tale lettura, cosicché possa venire discussa in classe e compresa da tutti..questo è utile ad aprirsi al prossimo,al non temere di raccontarsi,all abitudine al confronto con idee e stili differenti..padroneggiare un linguaggio è utile sino ad un certo punto,utilizzare bene un linguaggio è fondamentale🙂
io non giocavo da tanto seriamente ormai un videogioco. Ma ho sempre amato i videogames. Ho regalato questo gioco ad una persona ma alla fine ci sto giocando anch'io! E non me l'aspettavo di giocarci. Ho visto tutti i film di Harry Potter e trovo che abbiamo fatto davvero un grande lavoro nel ricreare questo mondo! Lo sto trovando davvero a tratti stupend. Graficamente nonstante magari non sia come dicono alcuni il top a livello motore grafico è a livello artistico invece che hanno fatto un capolavoro. Il castello è un goiello e anche l'ambiente esterno è molto bello e regala dei bei panorami E quindi il gioco risulta spettacolare a vedersi. Poi mi sta rilassando tantissimo a giocarci e non me l'aspettavo. Sarà che sto ancora all'inizio forse dopo diventerà piu ostico.
Condivido con te, a livello estetico è davvero bellissimo e ha dei panorami spettacolari! Per il resto, non è male come gioco, però mi ha lasciato un po' delusa, spero che con te non accada e che tu possa godertelo a pieno 💚 fammi sapere come lo troverai più avanti!
In un fumetto(Dylan dog) qualcuno disse una frase che si lega alla chiusura del filmato.."che strani che sono i ricordi, sono la cosa più bella che hai,eppure ti fanno male"parli di guardare una immagine di un paesaggio e non poterlo visitare,in quel caso occorre concentrarsi sul lato artistico di tale immagine,come un grande quadro,alcune tele di Dalì,van Gogh,de Chirico, propongono paesaggi volutamente impossibili da raggiungere, poiché il loro intento era quello di creare una emozione immortale, lontano dall usura del tempo che ogni volta che l osservi lo trovi come lo hai lasciato..capito?
Capisco il tuo punto di vista, a livello ideale lo condivido.
Io sono un'amante dei giochi indipendenti, principalmente perché le trame sono molto forti, sperimentano molto e lasciano molti concetti su cui riflettere. Il problema in Hogwarts Legacy è che è tutto molto chiaro e spiegato, non lascia nulla, o quasi, all'interpretazione del giocatore. In questo modo risulta difficile concentrarsi sul lato artistico, per lo meno per me. Gli artisti che citi esprimono loro stessi nelle loro tele e chi guarda può focalizzarsi su diversi aspetti di ciò che vede proprio per il messaggio poco esplicito che quindi richiede dell'introspezione per essere colto. Hogwarts Legacy, più che ad una tela che spinge all'introspezione, assomiglia ad un messaggio pubblicitario: chiaro e semplice, così te lo diciamo e così tu te lo leggi. E' esteticamente molto bello ma agevola poco l'immersività.
@GuidaStrategica tradotto:fa la parte maggiore del "lavoro",ti offre le linee già disegnate..vero!anche io sono un fan dei giochi indie,non solo perché spingono ad utilizzare la fantasia,ma perché sono innovativi,gettano le basi per guardare le cose in modo differente..in questo momento sono "travolto"da passione retro gaming, poiché le dinamiche erano il cardine di tutto
Esatto, l'innovazione si trova più facilmente negli indipendenti. Possono rischiare e osare un po' di più rispetto alle grandi case che, anche comprensibilmente, devono assicurarsi un ritorno economico e quindi usano ciò che sanno che funziona, spesso a costo di standardizzare.
Anche io ogni tanto esploro il retrogaming! Hai ragione, dovevano compensare la mancanza di tecnologia quindi puntavano tutto sulle dinamiche. A volte è bello ritornare alle base e godersi un po di "semplicità".
@GuidaStrategica la semplicità è l obiettivo finale di ogni azione..ogni complessità anela alla semplicità..per fare un esempio pratico:immagina l importanza di una pausa caffè..🙂
L’ideale adesso sarebbe un remake di tutti gli Harry Potter, a partire dalla pietra filosofale, mantenendo tutte le ambientazioni di questo gioco, sarebbe una bomba
Bella idea! Ci teniamo questa grafica ma con delle belle narrazioni 😆 in effetti a questo punto sarebbe stato meglio fare un gioco basato sulla storia originale...
la Mia rossa preferita 😍
Aawww, grazie mille 💚
Sarebbe stato una bomba con un un modello bg3 con 2 o 3 compagni con i loro sentimenti nei tuoi confronti. Sotto trame secondarie piú articolate. Magari in H L 2.
Vero, sarebbe stato bello! La trama purtroppo è un po' deboluccia secondo me, sicuramente crearne di più articolate avrebbe fatto la differenza!
io penso che quelli di avalon abbiano fatto una furbata, da amante sia dei film e dei libri, che (anche maggiormente) dei gdr open world, ovvero creare un gioco con delle ambientazioni molto, come dici tu, nostalgiche, ma allo stesso tempo anche spoglie, alcuni modelli sono proprio basic, ma il problema maggiore è proprio nella parte ruolistica del gioco, quasi assente, npc robottosi come se l'ia da cui vengono mossi sia del 2014, poca profonditá anche dei personaggi principali, ripetitivitá nelle attivitá da svolgersi che purtroppo rende l'immersivitá quasi pari a 0 (ovviamente parlo per me), la componente open world sembra quasi fittizia, sembra una sessione di dnd di un master che ha una storia bene precisa in mente e lascia poco spazio alla componente ruolistica dei giocatori, cadendo nell'errore di una narrazzione troppo lineare e guidata, e soprattuto mancanza di conseguenze per azioni svolte (vedi spammare incantesimi addosso alla gente nel castello, che non ha un effetto sul gioco e nemmeno una reazione da parte degli npc).
di problemi questo gioco ne ha molti a mio avviso, e purtroppo mi dispiace, anche perchè con magari un paio di anni in piú, e prendendo qualche esempio da altri giochi del genere (es. skyrim o addirittura baldurs gate 3) avrebbero potuto fare un gioco rivoluzionario, capace di rendere felici e far divertire i fan, ma anche di far avvicinare a questo mondo persone a cui è sempre interessato poco, a mio avviso un occasione nancata.
in ogni caso complimenti per i tuoi video, e buona fortuna!
Purtroppo sono d'accordo con te, è tutto molto bello all'apparenza ma appena ci si inoltra un pochino inizia a cadere tutto il palco. Hai davvero centrato il punto, sia sul fattore npc che sulle azioni ripetitive, sulla mancanza di conseguenze e tutto il resto... è un gioco che ha tanta potenzialità ma che è stato valorizzato pochissimo.
Comunque grazie mille per il complimento e per il tuo augurio 💚
Ah,scusa,volevo precisare meglio il mio scritto..non è nulla che riguardi te,il mio è il costume del camminatore di montagna che scorge la stella alpina e nell' osservare la serenità nel suo ergersi sul vuoto,nonostante il suo stelo sottile come l anima di una matita,gli si fa dappresso e si libera dello zaino giusto il tempo di riposare..
è davvero una bellissima immagine 😊
@GuidaStrategica bella abbastanza da soffermarsi..🙂
ero già grande quando uscì HP, masticazzi, ho sempre voluto essere un mago, un corvonero per la precisione :(
E chi non vorrebbe essere un mago? 🥺 Come mai hai scelto corvonero?
@GuidaStrategica scuuuuusa, ho visto solo mo la notifica, perdonami. Corvonero ha scelto me e mi ci ritrovo molto. Serpeverde e grifondoro sono case che mi hanno infastidito a pelle, troppo arroganti entrambe, i tasso rosso sono rossi. Molto meglio l'outfit dei corvonero😂
Ma figurati 😄 Interessante! Pensa che io speravo in un classico grifondoro ma quando sono stata scelta da Corvonero ho riconsiderato il tutto e ne sono stata felice!
@@GuidaStrategica giusto così, compagna di casa🤙
Ho sentito i primi 30 secondi del video e mi hanno fatto balzare alla mente un vecchio personaggio anche esso nostalgico:tiramolla..privo di forma ascrivibile a ad una qualsiasi concretezza,tuttavia dai tratti antropomorfi,utili a conferirgli quel minimo di riconoscibilità per risultare credibile..un po' come la psicologia scolastica che poggia su punti cardine comuni(tipici dell istruzione di massa)1)se desideri comunicare utilizza una forma di linguaggio che coinvolga il paziente, cosicché il tuo divagar sarà tollerato 2)innesca una dinamica utile a gratificare e poi sminuire,in modo da sondare i diversi aspetti dell interiorità del paziente,talvolta ponendo l accento sulle caratteristiche positive ed altre sondando i suoi turbamenti(la gratificazione è utile anche per estrarre il paziente da uno stato d animo troppo sferzato,facendo leva sul suo ego,lo si colpisce e poi lo si cura)3)utilizzare concetti che non hanno una connotazione certa,come chimere ed utopie,in modo che sia il paziente stesso a tracciarne i contorni facendo emergere ciò che amerebbe fare ed al contempo i motivi per cui non lo fa..ci sono altre forme di interfacciamento con il paziente,tipo il convincerlo che il suo dire è importante per il terapeuta,a volte basta dichiararlo(sono dott tal dei tali e ciò che dirà è molto importante per me)nei casi più complessi occorre mettere il paziente nelle condizioni di convincerlo dandogli l impressione di stare conferendo con una persona che ti ha a cuore(genitore,partner ecc ecc)4)una volta tracciato un ipotetico percorso frapporre un ostacolo che assumerà le forme che emergono dai punti precedenti(un genitore,un vecchio amico,una idiosincrasia qualsiasi)5)una volta stabilito un "rapporto"più profondo e di collaborazione,il terapeuta potrebbe manifestare le problematiche che legge nel paziente,in modo che sia quest ultimo a muovere i giusti passi per uscirne, spendendosi per il terapeuta,ma(strategia da fotocopia all uni)si sta spendendo per sé..questo metodo è efficace in modo inversamente proporzionale al disagio psicologico dilagante, più grande è questo più piccolo è il metodo..tuttavia ci vuole tempo per capirlo(prima di smettere di credere che l elettroshock fosse efficace,gli omosessuali fossero pazzi si è passati sopra a svariate persone,compresa Alda merini,la quale era priva di molti denti,poiché le erano saltati letteralmente via in terapia)
wow, mi hai dato un bel po' di informazioni su cui riflettere...
Ti dirò, non ho mai avuto grande stima per il sistema educativo italiano, ho sempre considerato la scuola (per lo meno quelle che ho frequentato) una grande perdita di tempo. Poco concrete, con programmi obsoleti e insegnanti che distruggono la tua voglia di imparare. Personalmente ho iniziato a studiare proprio finite le scuole 😅
Mi è sempre rimasta la curiosità di iscrivermi all'università di psicologia ma mi hai dato una spintarella a continuare a seguire l'argomento con i libri non scolastici!
@GuidaStrategica non giudicare un pesce da come si arrampica(Einstein)questo concetto è il più esplicativo per centrare le problematiche dell istruzione scolastica..la lettura indipendente sarebbe già un buon punto di svolta,invece di leggere e studiare un testo condiviso occorrerebbe essere liberi di scegliere una qualsiasi forma di lettura e poi discuterla in classe,senza interrogazioni o lunghe spiegazioni, bensì con la moderazione di un insegnante,utile a fare il punto della situazione
Idealmente sarebbe bello poter fare un confronto più libero nelle scuole. Purtroppo, anche cambiando il sistema scolastico, non è così facile trasmettere questo concetto a degli adolescenti. Bisognerebbe cambiare le cose su più fronti, da un lato il programma scolastico ma dall'altro anche la preparazione degli insegnanti. E' un lavoro complesso, che non tutti sanno fare. Non si tratta solo di spiegare un concetto ma anche di renderlo interessante e riuscire a creare una connessione con gli studenti.
@GuidaStrategica a tal fine sarebbe utile che il libro scelto,non debba per forza di cose avere un tono scolastico..ognuno legga ciò che desidera e poi ne discuta,potrebbe essere la biografia di un personaggio di cui si è fan,un testo che tratta di pesca o modellismo..l importante è che salti fuori il motivo dell interesse per tale lettura, cosicché possa venire discussa in classe e compresa da tutti..questo è utile ad aprirsi al prossimo,al non temere di raccontarsi,all abitudine al confronto con idee e stili differenti..padroneggiare un linguaggio è utile sino ad un certo punto,utilizzare bene un linguaggio è fondamentale🙂
sarebbe davvero bello e utile! Lo avrei apprezzato molto nella mia vita scolastica!