Ricorda che gli Ebrei non amano Gesù, chiedi loro come lo apostrofano nel talmud di Gerusalemme redatto nel 110 d.C. , lo chiamano Yeshua ben Pandera , raccontano che sia figlio di una prostituta ebrea e di un soldato romano, ecco cosa pensano davvero di Gesù questi signori che non hanno più una religione, visto che il tempio non c'è più, e voi tutti ad ascoltare parole che offendono il Signore Gesù Cristo il Nazareno
@@franconozrimcristiano7824 appunto, nel 110 d.C. (credo lei sia rimasto qualche secolo indietro); e comunque, sempre meglio di come la Chiesa e i cristiani hanno trattato gli ebrei fino all'altro ieri.
Davvero affascinante e interessante come sempre 58:36 Secondo il mio parere come non si può scindere energia dalla materia Gesù non voleva scindere la tradizione dalla morale Ma appunto, in modo provocatorio e tagliente, credo Gesù abbia suggerito come tra le due cose la morale prevale. Ma non abolisce la legge o tradizione in quanto la morale è mutevole A volte in modo positivo altre meno La legge rimane ancorata a concetti raggiunti in millenni E anche ciò può essere negativo ma anche positivo
@@oriettasantamaria5656 se gesù era il verbo incarnato, quindi la Parola di dio, quindi il libro sacro, pilato si lavò le mani prima di toccarlo, prima di metterci le mani sopra in senso lato. gli ebrei praticanti si lavano le mani prima di sporcarsele, forse perchè sanno che le mani degli umani sono sempre sporche, a prescindere.
@@coencoen. il tuo ragionamento filerebbe se Pilato avesse creduto che Gesù era il Verbo Incarnato, ma non risulta. Il lavarsi le mani non spettava al giudice, quindi questa è senz'altro un'aggiunta dell'evangelista, ignaro del diritto romano.
@@coencoen. Gli ebrei si lavano le mani perchè seguono la norma rabbinica. Hai seguito la conferenza e mi pare che il rabbino l'abbia spiegato. Pilato poi non era cristiano.
@@oriettasantamaria5656 la norma rabbinica deve pur essere fondata su qualcosa. pilato si esibì davanti a un pubblico di ebrei e , da buon divulgatore con mire manipolatorie, usava il linguaggio proprio degli uditori. i romani mica se le lavavano le mani prima di leggere, nèà dopo aver letto.
Non avrei detto così è... semmai così sembra.... esistono troppe regole per vivere appieno la vita secondo il mio pensiero nella regione ebraica... non è verità la mia ovviamente, come non lo è quella di nessun'altro... è importante lavarsi sempre e spesso.. Allora.. il pollo si può mangiare, il bue anche... ps, sempre animali sono secondo me. Per quanto riguarda mangiare carne in una stanza dove c'è un morto... significa che l'anima del morto si può spostare nel corpo (potrebbe essere così) di chi mangia in quella casa...però il civile (chiamiamolo così) può mangiarlo... e chissene importa se diventa veicolo del morto.. ma assolutamente non può farlo un religioso... questo secondo punto mi stona proprio, si fanno scelte? allora facciamo che è così per tutti... cmq concordo, evitare di mangiare e bere per almeno un ora se si sta in una casa o stanza dove qualcuno muore.
Scusami Rav ma YESHUA ( GESÙ) non intendeva dire quello che ai spiegato tu ma se continui a leggere dove ai letto nei Vangeli vedi che lui intendeva la malvagità che ce nel cuore dell'uomo maldicenza cattivi pensieri rapine furti acc questo e quello che contamina l'uomo e non sta andando contro la Torà ma sta soltanto dando valore a quello che piu essenziale. SHALOM
( Amos 9,11-12). L' Aposolo Giacomo afferma, richiamandosi al passo di Amos, che la fede in Gesu' ( Yeshua Mashiach) da parte dei gentili in lui e nella funzione salvifica non rappresenta una ridefinizione dei confini di Israele - che ora dovrebbero includere anche loro( prospettiva paolina)-, bensi' di una restaurazione del casato di David.Ora, Yeshua Mashiach appartiene a questo casato,( cfr Is 22,21-22;Mt 1; Tehilim 110,1) Yeshua e' figlio di David secondo la natura umana ( cfr Mt 1) e Signore di David secondo la natura divina( cfr Sal 110,1)( cfr anche 1 Re 1,35) ( s'intenda promesso un diverso operatore di pace.Si preannuncia infatti che egli sarebbe venuto al mondo non prima, come Salomone, ma dopo la morte di Davide.Anche se Gesu' Cristo doveva venire dopo molto tempo, era senza dubbio conveniente che venisse dopo la morte di David, al quale era stato promesso in quei termini affinche' erigesse a Dio la dimora non di travi e pietre ma di uomini,antiche pietre e nuove pietre; Giudei e gentili quale appunto noi ci allietiamo di erigere. A questa casa, cioe' ai credenti in Cristo, dice l'Apostolo Paolo: E' santo il tempio che siete voi(1 Cor 3, 17.S.Agostino ).( Le qualita' di Salomone appartengono a Cristo Gesu') e la fede dei gentili in lui e nella sua funzione salvifica rappresenta il il riconoscimento del trionfo della discendenza di David e della sua restaurazione, anche se non piu' su basi politiche.Nella prospettiva di Giacomo; i gentili restano gentili, e in quanto tali sono diversi e distinti da Israele.Barukh haba be shem Adonai,ha Melekh Israel. Oshana bamromim., oshana ben David.Halelu Yah.
Ma, a voi ebrei a cosa serve la purezza rituale, visto che la vostra religione esiste ormai solo per convenzione? Visto che non c'è più il tempio, come lo intendete voi? E senza tempio non potete fare nulla, ne presentarvi tre volte l'anno, ne fare i sacrifici rituali, ne di espiazione? Non c'è più la vostra religione, è pura convenzione... O mi sbaglio?
Sì, si sbaglia: è la funzione sacerdotale a non essere più praticata, me l'Ebraismo in quanto tale è vivo e vegeto, portato avanti dalle scuole rabbiniche di tradizione farisaica dai tempi della distruzione del secondo Tempio. Le ricordo che lo stesso Gesù di Nazareth, che veniva a sua volta chiamato rabbino, apparteneva alla scuola dei farisei (in particolare a quella di Hillel), tanto è vero che la morale e l'etica sono le stesse del Cristianesimo. Chi disprezza gli ebrei, come lei, disprezza Gesù, il Cristo, e tutto il suo insegnamento. Il Signore ha scelto Israele e, facendosi uomo, si è fatto ebreo; se ne faccia una ragione.
In primo luogo te lo ha detto. La religione ebraica è osservare le regole. Finché ci sono le regole, anche fosse morto Dio, la religione ebraica esiste. In secondo luogo ti ha detto che gli ebrei di oggi sono i farisei di ieri. Sono una piccolissima setta del giudaismo. Lo spiega quando dice "i farisei lo facevano per un loro zelo", "un ebreo osservante di oggi lo fa", sottolinea propria questa continuità. Poi va avanti. I farisei si lavano le mani perché vogliono essere sacerdoti, quello dei farisei è un sacerdozio universale. Per quella setta ebraica che sono gli ebrei di oggi, gli ebrei del tempio sono fortunatamente morti dando luogo al sacerdozio universale, la diaspora è il modo di questo sacerdozio. Ovviamente questa ultima parte non l'ha detta lui, ma la si capisce bene.
E’ sempre un piacere ascoltare il Rav Disegni.
Che bravo il rabbino! E come spiega bene. E' sorprendente quello che dice.
Ottima esegesi!!
Sentire un rabbino come Di Segni parlare dei Vangeli e di Gesùuna luce per la mente e conforto per il cuore.
Ricorda che gli Ebrei non amano Gesù, chiedi loro come lo apostrofano nel talmud di Gerusalemme redatto nel 110 d.C. , lo chiamano Yeshua ben Pandera , raccontano che sia figlio di una prostituta ebrea e di un soldato romano, ecco cosa pensano davvero di Gesù questi signori che non hanno più una religione, visto che il tempio non c'è più, e voi tutti ad ascoltare parole che offendono il Signore Gesù Cristo il Nazareno
@@franconozrimcristiano7824 appunto, nel 110 d.C. (credo lei sia rimasto qualche secolo indietro); e comunque, sempre meglio di come la Chiesa e i cristiani hanno trattato gli ebrei fino all'altro ieri.
Signor di segni io non sono ebreo ma lei parla veramente bene bel discorso complimenti ciao ❤ shalom
Rav Di Segni ❤❤❤❤✡️✡️✡️✡️
Davvero affascinante e interessante come sempre
58:36
Secondo il mio parere come non si può scindere energia dalla materia Gesù non voleva scindere la tradizione dalla morale
Ma appunto, in modo provocatorio e tagliente, credo Gesù abbia suggerito come tra le due cose la morale prevale. Ma non abolisce la legge o tradizione in quanto la morale è mutevole
A volte in modo positivo altre meno
La legge rimane ancorata a concetti raggiunti in millenni
E anche ciò può essere negativo ma anche positivo
58:36 domanda estremamente acuta. Troppo.
SHALOM
Shalom si potrebbe avere una dispensa dei commenti del Rav Riccardo Di Segni in firma pdf ???todà tabba
Ci sono alcuni testi e prefazioni su alcuni siti
Per che îl divorziato diventa impuro???
Grazie Rav Di Segni. Perché Netanyahu vuole rovinare tutto con questa guerra?
" pilato si lavò le mani per non toccare il Sacro Libro della Parola da impuro, quindi "
veramente si lavò le mani della sentenza.
@@oriettasantamaria5656 se gesù era il verbo incarnato, quindi la Parola di dio, quindi il libro sacro, pilato si lavò le mani prima di toccarlo, prima di metterci le mani sopra in senso lato.
gli ebrei praticanti si lavano le mani prima di sporcarsele, forse perchè sanno che le mani degli umani sono sempre sporche, a prescindere.
@@coencoen. il tuo ragionamento filerebbe se Pilato avesse creduto che Gesù era il Verbo Incarnato, ma non risulta. Il lavarsi le mani non spettava al giudice, quindi questa è senz'altro un'aggiunta dell'evangelista, ignaro del diritto romano.
@@coencoen. Gli ebrei si lavano le mani perchè seguono la norma rabbinica. Hai seguito la conferenza e mi pare che il rabbino l'abbia spiegato. Pilato poi non era cristiano.
@@oriettasantamaria5656 la norma rabbinica deve pur essere fondata su qualcosa. pilato si esibì davanti a un pubblico di ebrei e , da buon divulgatore con mire manipolatorie, usava il linguaggio proprio degli uditori.
i romani mica se le lavavano le mani prima di leggere, nèà dopo aver letto.
Non avrei detto così è... semmai così sembra.... esistono troppe regole per vivere appieno la vita secondo il mio pensiero nella regione ebraica... non è verità la mia ovviamente, come non lo è quella di nessun'altro... è importante lavarsi sempre e spesso.. Allora.. il pollo si può mangiare, il bue anche... ps, sempre animali sono secondo me. Per quanto riguarda mangiare carne in una stanza dove c'è un morto... significa che l'anima del morto si può spostare nel corpo (potrebbe essere così) di chi mangia in quella casa...però il civile (chiamiamolo così) può mangiarlo... e chissene importa se diventa veicolo del morto.. ma assolutamente non può farlo un religioso... questo secondo punto mi stona proprio, si fanno scelte? allora facciamo che è così per tutti... cmq concordo, evitare di mangiare e bere per almeno un ora se si sta in una casa o stanza dove qualcuno muore.
bravo riccardo
Scusami Rav ma YESHUA ( GESÙ) non intendeva dire quello che ai spiegato tu ma se continui a leggere dove ai letto nei Vangeli vedi che lui intendeva la malvagità che ce nel cuore dell'uomo maldicenza cattivi pensieri rapine furti acc questo e quello che contamina l'uomo e non sta andando contro la Torà ma sta soltanto dando valore a quello che piu essenziale. SHALOM
( Amos 9,11-12).
L' Aposolo Giacomo afferma, richiamandosi al passo di Amos, che la fede in Gesu' ( Yeshua Mashiach) da parte dei gentili in lui e nella funzione salvifica non rappresenta una ridefinizione dei confini di Israele - che ora dovrebbero includere anche loro( prospettiva paolina)-, bensi' di una restaurazione del casato di David.Ora, Yeshua Mashiach appartiene a questo casato,( cfr Is 22,21-22;Mt 1; Tehilim 110,1) Yeshua e' figlio di David secondo la natura umana ( cfr Mt 1) e Signore di David secondo la natura divina( cfr Sal 110,1)( cfr anche 1 Re 1,35) ( s'intenda promesso un diverso operatore di pace.Si preannuncia infatti che egli sarebbe venuto al mondo non prima, come Salomone, ma dopo la morte di Davide.Anche se Gesu' Cristo doveva venire dopo molto tempo, era senza dubbio conveniente che venisse dopo la morte di David, al quale era stato promesso in quei termini affinche' erigesse a Dio la dimora non di travi e pietre ma di uomini,antiche pietre e nuove pietre; Giudei e gentili quale appunto noi ci allietiamo di erigere. A questa casa, cioe' ai credenti in Cristo, dice l'Apostolo Paolo: E' santo il tempio che siete voi(1 Cor 3, 17.S.Agostino ).( Le qualita' di Salomone appartengono a Cristo Gesu') e la fede dei gentili in lui e nella sua funzione salvifica rappresenta il
il riconoscimento del trionfo della discendenza di David e della sua restaurazione, anche se non piu' su basi politiche.Nella prospettiva di Giacomo; i gentili restano gentili, e in quanto tali sono diversi e distinti da Israele.Barukh haba be shem Adonai,ha Melekh Israel. Oshana bamromim., oshana ben David.Halelu Yah.
Ma, a voi ebrei a cosa serve la purezza rituale, visto che la vostra religione esiste ormai solo per convenzione? Visto che non c'è più il tempio, come lo intendete voi? E senza tempio non potete fare nulla, ne presentarvi tre volte l'anno, ne fare i sacrifici rituali, ne di espiazione? Non c'è più la vostra religione, è pura convenzione... O mi sbaglio?
Sì, si sbaglia: è la funzione sacerdotale a non essere più praticata, me l'Ebraismo in quanto tale è vivo e vegeto, portato avanti dalle scuole rabbiniche di tradizione farisaica dai tempi della distruzione del secondo Tempio. Le ricordo che lo stesso Gesù di Nazareth, che veniva a sua volta chiamato rabbino, apparteneva alla scuola dei farisei (in particolare a quella di Hillel), tanto è vero che la morale e l'etica sono le stesse del Cristianesimo. Chi disprezza gli ebrei, come lei, disprezza Gesù, il Cristo, e tutto il suo insegnamento. Il Signore ha scelto Israele e, facendosi uomo, si è fatto ebreo; se ne faccia una ragione.
In primo luogo te lo ha detto.
La religione ebraica è osservare le regole. Finché ci sono le regole, anche fosse morto Dio, la religione ebraica esiste.
In secondo luogo ti ha detto che gli ebrei di oggi sono i farisei di ieri. Sono una piccolissima setta del giudaismo.
Lo spiega quando dice "i farisei lo facevano per un loro zelo", "un ebreo osservante di oggi lo fa", sottolinea propria questa continuità.
Poi va avanti. I farisei si lavano le mani perché vogliono essere sacerdoti, quello dei farisei è un sacerdozio universale. Per quella setta ebraica che sono gli ebrei di oggi, gli ebrei del tempio sono fortunatamente morti dando luogo al sacerdozio universale, la diaspora è il modo di questo sacerdozio. Ovviamente questa ultima parte non l'ha detta lui, ma la si capisce bene.