Clicca qui per scaricare il PDF di supporto al video! mailchi.mp/chitarradidattica/lezionigratuite Lo troverai nell'archivio "Stagione 3" e potrai poi seguire nel mio sito tutte le lezioni gratuite!
Ciao Stefano, come sempre dai suggerimenti straordinari..comunque ragazzi, veramente il corso dentro la musica fa il panico..è fighissimo..auguri di buon anno a tutti
Grazie Stefano, come sempre hai la capacità di puntare l’indice (è il caso di dirlo) verso quegli argomenti un po’ ostici per chitarristi “intermedi” che desiderano fare un salto di qualità ,e questo vuol dire essere bravi insegnanti. Ci mancano gli episodi del Dr Guitar, spero tornino presto👍🏻😀
Non trovo un aggettivo per descrivere quanto mi sarà utile questo video per i prossimi studi... Strastra utile, grande video per chi come me inizia da poco le parti solistiche e vuole aumentare la propria velocità 🎸
Bravo Stefano ….sei molto chiaro e molto lucido nel spiegare ed insegnare Ti seguirò senz’altro….. Ti avevo già visto qualche volta na ora mi sono soffermato di più Claudio
Ciao Stefano, comunque sei davvero un mostro. Sono un principiante e studio da casa con video lezioni, vari corsi su manuali ormai da c.a 6 mesi. Sicuramente ne so più ora di quando ho iniziato, ma speravo di assimilare molte più nozioni ed essere più capace dopo 6 mesi. Sicuramente influirà il fatto che ho superato la soglia dei 50 anni, per cui riflessi e concentrazione sono andati a calare a quest'età. Vorrei tanto poter studiare live con un maestro come te il prima possibile. Spero che tra Rimini e Pesaro ci sia qualcuno in gamba, visto che sto per trasferirmi da Roma dopo mezzo secolo. Chissà se un giorno riuscirò a suonare anche sola una corda come te. Ci credo poco! 😬
bel suggerimento didattico grazie! nella mia esperienza il controllo delle velocità è aggiungerei dinamica e fondamentale ho avuto allievi velocissimi ma con pochissimo controllo , il lavoro anulare mignolo e il passaggio di corda sono due elementi di difficoltà notevoli grazie per la chiarezza espositiva e auguri!
Sono neofita, Ho trovato la lezione utilissima, acquisire velocità sarebbe per me fondamentale, complimenti per la tua tecnica (che invidia) e per il tuo sistema di insegnamento! Complimenti cercherò di mettere in pratica la lezione
Avendo cominciato tanti anni fa con lick veloci e plettrata alternata, col tempo si migliora sicuramente il tocco e la precisione anche su "pezzi" più lenti. Non sarei in grado di suonare "decentemente" Gilmour se a suo tempo non mi fossi incaponito con metronomo e lick vari! 👍🤟 Buon anno a tutti!
Grazie maestro. una volta si tenevano certi segreti x se. io come tanti abbiamo dovuto rubare...guardando. sei un grande!!!! ciao maestro!!! saluti dalla bassa bresciana😊
Ottimo video Stefano! Il dito indice deve fare da perno (come se fosse un barrè fisso solo su una corda che man mano si sposta alle altre corde) e le altre dita devono seguire la posizione dell'indice cioè toccare le tastiera e restare poggiati fino al passaggio di corda (vale anche per i cromatismi), questo per quanto riguarda la fase ascendente (dalle corde basse a quelle alte). Mentre, al contrario, nella fase discendente cioè dalle corde alte a quelle basse è del tutto normale avere più difficoltà e lentezza poiché manca il sistema di perno ove per forza di cosa bisogna alzare le dita uno per uno e quindi questo pecca sulla velocità e fluidità. È una questione di esercizio intenso e poi si innesca l'automatismo e la differenza è pochissima. Però questo non basta perché bisogna anche considerare altre tecniche come lo string skipping per esempio dove la difficoltà aumenta ..anche nello sweep dove manca questa "ancora di aiuto". Buona musica e a presto!
Grazie del Video Stefano, molto interessante! Ho iniziato a fare il primo esercizio ma oltre i 70 bpm per ora non riesco ad andare: il suono mi si sporca parecchio e faccio fatica a stare a tempo. Speriamo bene!!!
Giustissimo se sei più veloce vul dire che hai padronza de lo strumento e ti riesce tutto meglio (veloce ma preciso e ha tempo naturalmente ) Stefano sei un ottimo insegnante peccato che siamo lontani. A me piace seguire le lezioni di persona
Ciao Stefano, ho 47 anni e suono da circa sei mesi pur applicandomi ogni giorno almeno 2 ore non vedo risultati soddisfacenti. Sono rimasto fermo ai sedicesimi sui 110 bpm e da li se aumento anche solo di 5 bpm perdo velocita e pulizia , le note si impastano e tante diventano sorde. Mi rendo conto dei miei limiti e di non avere piu 20 anni e lo noto molto con le articolazioni che sento affaticate, nonostante cerchi sempre di mantenere una corretta postura e rilassamento delle articolazioni. Nonostante abbia tanta voglia di imparare e riesco ad immagazzinare la teoria decentemente , complice anche il lavoro pesante che faccio, credo che la chitarra abbia messo dei paletti e dovrò accettarli... grazie per tutto quello che fai ❤
Ciao! È quasi sicuramente dovuto a qualche problemino nell’impostazione che ti sta bloccando. Suonare così tanto e non progredire significa che stai “imparando a sbagliare”, ossia c’è qualcosa che non va e non correggi. Hai provato a farti vedere da un insegnante?
@@Stefano_Rossi purtroppo abito in montagna e se dovessi frequentare una scuola o un insegnante andrebbero via le 2 orette che riesco a ritagliarmi giornalmente, sono autodidatta proprio perche non ho nessuno vicino che potrebbe insegnarmi. mi piacerebbe anche fare videolezioni online me non so se sarebbe la stessa cosa.
Grazie dei consigli Stefano. Anche il mio problema, con quel classico esercizio nei box di scala minore, è che (attorno i 240 btm) la velocità della plettrata è più lenta (o comincia a rallentare), rispetto al movimento delle dita che premono e si comincia a stoppare e a volte, a sbagliare anche su quale corda plettrare... osservando il movimento del tuo polso, credo che debba scioglierlo e prendere bene le misure sulla plettrata alternata. Speriamo non comincia a cigolarmi troppo!🤣🤣🤣
Il mio problema non è tanto nei singoli fraseggi ma nel mantenere "unito" tutto ciò che so fare e nel creare pattern variegati per rendere tutto interessante.
Ciao carissimo. Auguri di buone feste natalizie, e di buon anno. Ho scoperto una piccola cosa, forse divertente: c'è un giocatpore fortissimo di scacchi che ti assomiglia abbastanza: il grande maestro armeno Levon Aronian, che in questo momento è in testa al campionato mondiale di scacchi a cadenza lampo.
Bellissimo video, sono d' accordo su quasi tutto ed in particolare sulla ' tecnica perfetta'.Secondo me non esiste ed in molte scuole o molti maestri non escono dagli stereotipi comuni...ad esempio ho dovuto cambiare maestro tanto tempo fa perché si era I testardito a farmi tenere la mano destra chiusa, quando io mi trovo bene con la mano semi aperta..poi vedo MANCUSO o Malmsteen come suonano la chitarra e mi chiedo se siamo noi a sbagliare o semplicemente ognuno ci mette del suo.
Ciao Stefano e grazie per questo bellissimo video (come tutti gli alti, d'altronde!!!). Una curiosità: a quanti bpm riesci ad eseguire gli esercizi che ci proponi?
Eh il video è dell’anno scorso e non saprei ora come ora! Mediamente, con qualche eccezione, sono sempre abbastanza a mio agio con sedicesimi a 150 e terzine a 200. Spesso riesco ad andare più spedito, a volte con qualche esercizio (soprattutto i 2 note per corda) invece quello è proprio il massimo che riesco a dare 😅
Caro il mio maestro… qual è il mio problema con la velocità sulla chitarra? Che non studio abbastanza 🤪 . Complimenti per la tua didattica, come sempre il migliore!!!
Grazie Stefano, ottima lezione. Una domanda ma come si passa da una velocità decente ma non eccezionale alla super velocità SRV? Stessi consigli o esiste un parte ancora più avanzata? 🤪
Ciao Stafano , mi chiedevo se negli esercizi al contrario conviene mantenere un’impostazione a „strappo“ tipo pull off sincronizzando la plettrata o sollevare le dita? Spero tu abbia capito cosa intendo, grazie e buona fine e buon inizio anno
Ciao Stefano gran bel video! Volevo però farti una domanda. Io è da qualche anno che suono e ho sviluppato una certa velocità con la tre note per corda anche con la plettrata alternata, ho però un problema: Nella forma delle dita tono-semitono non uso indice anulare e mignolo come bisognerebbe classicamente, ma bensì uso indice medio e mignolo. Questa cosa mi da tantissimo fastidio perché mi dà sempre l'impressione di avere una tecnica "imperfetta", ma purtroppo raggiungere la velocità che ho sviluppato in questo modo temo che richieda troppo tempo con la tecnica classica. Hai qualche consiglio per correggermi? Grazie mille anche se non risponderai ☺️.
ciao complimenti per le lezioni che trovo utilissime. Il mio problema con la velocità riguarda lo string-skipping in quanto succede spesso che, se aumento la velocità, con il plettro pizzico involontariamente anche la corda adiacente. Sono grave? 😪
buona guida, ma aggiungerei che come in altre attività è importante avere i muscoli di mano e braccio rilassati...spesso molti chitarristi specie che è agli inizi tengono i muscoli tesi...la cosa migliore sarebbe far cadere la braccia e lasciarle cadere completamente dalla gravità...alzarle quello che serve per imbracciare la chitarra e premere le corde...ogni sforzo in piu o tensione non fa che rallentare l'eseguzione e per di piu anche a fare errori
Ciao! Supponi che si debba fare in pennata alternata un sol (corda4, downstroke) e un do (corda 5, upstroke), in modo decisamente veloce. E' l'inizio di un brano che non cito. Se cerco di andare veloce, inevitabilmente tornando su per fare il do becco anche la corda 4. Solo questione di esercizio, metronomo, ecc ecc? O ci potrebbe essere qualche accorgimento tecnico che migliorerebbe la situazione? Grazie mille
Ciao .... credo che alla base di tutto sia importante il metodo di allenamento ne sto seguendo uno ma mi accorgo che mi rimane difficile ora provero' anche quello che consiglia Sfefano a cui faccio i Miei migliori Auguri
Ciao Stefano. Sono un chitarrista autodidatta istintivo. Nel senso che non conosco tecniche. Ho iniziato a 17 anni ed ora ne ho 59. Nel 2018 ho avuto un attacco ischemico che mi ha semidebilitato l'arto destro. Ora che sono in pensione il di invalidità provvisoria ho approfittato di impararlo un po' di esercizi di scale che mi ha suggerito un mio amico chitarrista Nazzareno Zacconi, che potresti conoscere. Ha collaborato con Jennifer Baten giusto per nominarne uno. Dicevo, la mia sensibilità della mano destra mi crea un po' di difficoltà. Quando faccio gli esercizi col metronomo a 160/170 bpm vado bene. Poi superati i 170 inizia a puntare i il plettro. L'ho girato in tutti i modi possibili plettrando anche con la parte tonda. Ho provato di costruirmi plettri su misura. Ma niente... il plettro continua a puntarsi. Poi, sempre in tema di velocità, ho problema col mignolo sulla corda del Si. A volte riesce a suonare la nota e a volte no. Potresti darmi qualche dritta per superare questo problema? Grazie
Ciao Mauro, mi spiace per la tua disavventura! Purtroppo senza vederti suonare mi è impossibile capire cosa ti sta causando i problemi (anche se me li descrivi al meglio delle possibilità). Per il plettro, hai provato anche tipologie diverse? Per il mignolo della mano sinistra, strano che sia localizzato il problema solamente a una corda, normalmente è più generalizzato. Lì dipende da cosa devi suonare, ma normalmente repetita iuvant! :)
@@Stefano_Rossi Attualmente sto usando il plettro marca Essetipicks modello spedy plexy 3 mm ed uno in metallo da 3 mm. Per me finora i migliori perché scivolano bene sulle corde. Da notare che prima di questi suonavo con plettri extra thin. Addirittura me li sono costruiti da solo usando il fondo dei piatti di plastica. Dimmi, come è dove posso inviarti il video dei miei esercizi?
@@mauroscibilia2189 possiamo parlarne via mail (trovi l’indirizzo in descrizione a tutti i video, non lo posso includere in un commento perché UA-cam lo sega) però ti avviso prima che questo tipo di consulenza è a pagamento. In ogni caso sentiamoci pure via mail se vuoi!
Se posso aggiungere un quarto motivo per cui si resta lenti, è il fatto di non sapere dove andare, specie quando si improvvisa, cosicchè le dita rallentano perchè si sta cercando di pensare alla scala e al fraseggio da eseguire. Col risultato di andare fuori tempo e incasinare tutto.
Credo che una velocità medio alta sia alla portata di quasi tutti. Ma raggiungere una velocità "siderale" alla John Petrucci o Paul Gilbert è un'altra storia e non è detto che si riesca ad arrivare a quel livello... So che non c'è la prova scientifica del talento, ma in certi casi mi sembra che ci sia proprio una predisposizione fisica a certi movimenti che avvantaggiano molto certe persone e sfavoriscono altre (per quanto concerne la velocità, per suonare bene in realtà non serve andare veloce)
bè basta pensare a Paganini e alla sua sindrome di Marfan per farsi un idea, suonare più veloce oppure essere più portati all'esecuzione non è assolutamente indice di talento visto che non esiste un solo strumento
Grande Stefano, consigli sempre utili. Io sto letteralmente impazzendo con il cambio di corda usando la plettrata alternata. La mano dx mi da un sacco di problemi ,in pratica non riesco ad applicare il pickslanting. Help me...Bruno
Ciao...una precisazione...(io strimpello) come te vedo voi professionisti volare sulla tastiera della chitarra e mi chiedo...ma...le corde le premete ? Quanto? Perche mi chiedo anche quanto influisca l'Acrtion dello strumento...io dopo 30 minuti ho gia i polpastrelli infossati...le corde cominciano a friggere...e buonanotte.
A me succede che quando faccio gli esercizi sono incagliato, mentre se, durante un'improvvisazione, mi viene in mente una frase veloce, la eseguo facilmente. E' strano?
Il mio problema principale con la velocità è che fino a 90 bmp riesco a tenere le mani (soprattutto quella plettrante) ABBASTANZA rilassata; dai 95 in poi invece mi si irriggidisce e come conseguenza le dita della mano sinistra si alzano più del necessario dalla tastiera. Qualche consiglio?
a me sembra che sia uguale ad ogni livello di difficoltà, forse perché ho iniziato col piano e lì subito hai le mani come fossero di ferro ma oltre 2 note a caso non si riesce a suonare in quelle condizioni, se non si tengono le mani morbide non si può suonare praticamente nulla, aumentando la difficoltà inevitabilmente le mani tendono ad irrigidirsi. La chitarra è diversa, è necessaria una certa rigidità, ma bene o male le mani tendono ad irrigidirsi troppo allo stesso modo aumentando la difficoltà, bisogna fare attenzione a non lasciare i muscoli irrigidirsi troppo e procedere un esercizio alla volta. In casi simili al tuo cambio esercizio, ne cerco uno simile ma meno invasivo e da 90 bmp passo subito a 100, 110 magari anche 120 dipende dall'esercizio, e poi torno a quello di prima a 95, solitamente qualche miglioramento c'è
Il mio problema con la velocità è che se non plettro si sente sempre molto basso il suono, praticamente hammer on e pull of non li riesco a suonare voluminosi si sentono sempre bassi ed impoveriti
Scusa maestro...sono Alfredo da Bologna penso che la soluzione migliore Per avere dei chiarimenti sarebbe. Trovare un tuo numero di Cell..con degli orari in cui tu puoi dare la tua disponibilita' per dei chiarimenti chiari Veloci e sicuri...grazie..
Non parlo di scale per carità, ma come si supera il problema di uno strumming "inceppato" anche solo per suonare Smells like a teen Spirit dei Nirvana? Vado sempre fuori temporale
Il video é interessante ma vorrei fare un appunto: perché non hai utilizzato un suono pulito per la chitarra? Che senso ha usare il distorsore per una lezione del genere?. Il video é meno godibile con quel suono fastidioso su delle semplici diteggiature.
Come sempre spieghi tutto correttamente e vai a spulciare ogni minimo dettaglio, però secondo me ti sei scordato di dire una cosa, che alla fine ognuno di noi sviluppa le propie qualità sullo strumento in base anche hai nostri difetti che possono diventare i nostri pregi... mi spiego meglio con un esempio, guarda Zack wilde.. le sue posizioni non sono da prendere d'esempio per suonare velocemente, invece con una sua tecnica sviluppata sicuramente da autodidatta va a duemila 😂😂😂
Non riesco a capire perché, nelle scale di tre note per corda, la pennata alternata risulti più veloce. Nei cambi di corda, soprattutto: se mi trovo in giù con il plettro e devo passare alla corda più acuta, ad esempio, perché dovrei essere più veloce prendendola con un movimento contrario del plettro anziché scendere direttamente? Ovviamente non lo metto in discussione (dati i tuoi risultati…!), però non ne capisco il “meccanismo”.
Ciao! Non si può fare una considerazione unica sulla plettrata alternata riguardo il cambio di corda perché dipende dal contesto, a seconda del pattern che esegui puoi trovarti a cambiare corda in una direzione o nell'altra. La strategia che intendi tu probabilmente è lo "stile Gambale", ossia lo sweep applicato su tutti i cambi di corda. Il movimento che ne scaturisce non è naturale per la maggior parte delle persone, qualcuno ci si trova bene, altri invece faticano a meccanizzarlo. Di base diciamo che studiare in alternata permette di aumentare la sensibilità con cui ci si approccia alle meccaniche della mano destra, in modo poi da essere più consapevoli di tutto ciò che andiamo a fare anche con le altre tecniche :) Non so se mi sono spiegato!
Problemi con la velocità? Si, con la mano sinistra, con la mano destra, con la testa, e il fatto che mi cimento a cercare di imparare pezzi per me troppo difficili, ci perdo un sacco di tempo, non riesco, mi stufo e mollo la chitarra.
Il bello è che ascolti un vecchio assolo dimenticato e già ti prudono le mani. Poi prendi la chitarra in mano e la realtà ti si para davanti in tutta la sua ineluttabilità......tipo Thanos.
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Lo troverai nell'archivio "Stagione 3" e potrai poi seguire nel mio sito tutte le lezioni gratuite!
Bravo
Bel video! Complimenti! Sto cliccando sul link e inserendo la mail, ma non mi arriva nulla in risposta
Ciao Stefano, come sempre dai suggerimenti straordinari..comunque ragazzi, veramente il corso dentro la musica fa il panico..è fighissimo..auguri di buon anno a tutti
Grazie Stefano, come sempre hai la capacità di puntare l’indice (è il caso di dirlo) verso quegli argomenti un po’ ostici per chitarristi “intermedi” che desiderano fare un salto di qualità ,e questo vuol dire essere bravi insegnanti.
Ci mancano gli episodi del Dr Guitar, spero tornino presto👍🏻😀
Ogni tuo video è oro Stefano, grazie davvero per tutto il tuo lavoro
Non trovo un aggettivo per descrivere quanto mi sarà utile questo video per i prossimi studi... Strastra utile, grande video per chi come me inizia da poco le parti solistiche e vuole aumentare la propria velocità 🎸
Come primo video che visto e abbastanza soddisfacente complimenti seguirò anche gli altri
Bravo Stefano ….sei molto chiaro e molto lucido nel spiegare ed insegnare
Ti seguirò senz’altro…..
Ti avevo già visto qualche volta na ora mi sono soffermato di più
Claudio
Ciao Stefano, comunque sei davvero un mostro. Sono un principiante e studio da casa con video lezioni, vari corsi su manuali ormai da c.a 6 mesi. Sicuramente ne so più ora di quando ho iniziato, ma speravo di assimilare molte più nozioni ed essere più capace dopo 6 mesi. Sicuramente influirà il fatto che ho superato la soglia dei 50 anni, per cui riflessi e concentrazione sono andati a calare a quest'età. Vorrei tanto poter studiare live con un maestro come te il prima possibile. Spero che tra Rimini e Pesaro ci sia qualcuno in gamba, visto che sto per trasferirmi da Roma dopo mezzo secolo. Chissà se un giorno riuscirò a suonare anche sola una corda come te. Ci credo poco! 😬
Grazie, le tue spiegazioni sono utilissime!
bel suggerimento didattico grazie! nella mia esperienza il controllo delle velocità è aggiungerei dinamica e fondamentale ho avuto allievi velocissimi ma con pochissimo controllo , il lavoro anulare mignolo e il passaggio di corda sono due elementi di difficoltà notevoli grazie per la chiarezza espositiva e auguri!
Sono neofita, Ho trovato la lezione utilissima, acquisire velocità sarebbe per me fondamentale, complimenti per la tua tecnica (che invidia) e per il tuo sistema di insegnamento! Complimenti cercherò di mettere in pratica la lezione
Ti ascolto sempre molto volentieri..... imparo sempre qualcosa....grazie❤
Grazie per i suggerimenti, bella lezione.
sei bravissimo, continuerò a seguire i tuoi video..
Avendo cominciato tanti anni fa con lick veloci e plettrata alternata, col tempo si migliora sicuramente il tocco e la precisione anche su "pezzi" più lenti. Non sarei in grado di suonare "decentemente" Gilmour se a suo tempo non mi fossi incaponito con metronomo e lick vari! 👍🤟
Buon anno a tutti!
Ottima riflessione
Grazie maestro.
una volta si tenevano certi segreti x se.
io come tanti abbiamo dovuto rubare...guardando.
sei un grande!!!!
ciao maestro!!!
saluti dalla bassa bresciana😊
Grazie. Grande Stefano! Maestro TOP!
Tenere l'indice appoggiato per me non è banale.
Proverò ad esercitarmi di più.
Complimenti per il video e buone feste a tutti.
Grazie, Stefano! Molto utile
Grazie e ottima spiegazione ...belli gli esercizi e stupende le tue improvvisazioni
Ottimo video, guarderò senz'altro la versione pdf. Intanto, Buon Anno a te e a tutti quelli che ti seguono.🥳
Ottimo! Stasera 'palestra'! Grazie!
bravo Stefano ,continua cosi che vai bene ,alla grande BUON ANNO
Sono per me queste lezioni troppo avanzaye gtazoe
Sono d'accordo con te Stefano: essere più veloci aumenta anche le abilità espressive!
Il video è davvero molto interessante. Il problema dell'indice che si alza lo riscontro sempre!!!
Video sempre super interessanti!! Grazie e tantissimi
Ottimo video Stefano!
Il dito indice deve fare da perno (come se fosse un barrè fisso solo su una corda che man mano si sposta alle altre corde) e le altre dita devono seguire la posizione dell'indice cioè toccare le tastiera e restare poggiati fino al passaggio di corda (vale anche per i cromatismi), questo per quanto riguarda la fase ascendente (dalle corde basse a quelle alte). Mentre, al contrario, nella fase discendente cioè dalle corde alte a quelle basse è del tutto normale avere più difficoltà e lentezza poiché manca il sistema di perno ove per forza di cosa bisogna alzare le dita uno per uno e quindi questo pecca sulla velocità e fluidità. È una questione di esercizio intenso e poi si innesca l'automatismo e la differenza è pochissima.
Però questo non basta perché bisogna anche considerare altre tecniche come lo string skipping per esempio dove la difficoltà aumenta ..anche nello sweep dove manca questa "ancora di aiuto".
Buona musica e a presto!
Bravissimo è chiarissimo. Grazie.
Sempre utilissimi questi video.. grande stefano sensei!
Bravo..molto interessante
Grazie, ci proverò
Grazie del Video Stefano, molto interessante! Ho iniziato a fare il primo esercizio ma oltre i 70 bpm per ora non riesco ad andare: il suono mi si sporca parecchio e faccio fatica a stare a tempo. Speriamo bene!!!
Giustissimo se sei più veloce vul dire che hai padronza de lo strumento e ti riesce tutto meglio (veloce ma preciso e ha tempo naturalmente )
Stefano sei un ottimo insegnante peccato che siamo lontani.
A me piace seguire le lezioni di persona
Grazie per i tuoi video.
Peccato che si possa mettere un solo like.
Sempre grazie per i tuoi video e quello che ci regali! cmq si il cavolo di indice di alza sempre😭. Vorrei chiederti se consigli plettri duri o medi?
Ciao Stefano, ho 47 anni e suono da circa sei mesi pur applicandomi ogni giorno almeno 2 ore non vedo risultati soddisfacenti. Sono rimasto fermo ai sedicesimi sui 110 bpm e da li se aumento anche solo di 5 bpm perdo velocita e pulizia , le note si impastano e tante diventano sorde. Mi rendo conto dei miei limiti e di non avere piu 20 anni e lo noto molto con le articolazioni che sento affaticate, nonostante cerchi sempre di mantenere una corretta postura e rilassamento delle articolazioni. Nonostante abbia tanta voglia di imparare e riesco ad immagazzinare la teoria decentemente , complice anche il lavoro pesante che faccio, credo che la chitarra abbia messo dei paletti e dovrò accettarli... grazie per tutto quello che fai ❤
Ciao! È quasi sicuramente dovuto a qualche problemino nell’impostazione che ti sta bloccando. Suonare così tanto e non progredire significa che stai “imparando a sbagliare”, ossia c’è qualcosa che non va e non correggi. Hai provato a farti vedere da un insegnante?
@@Stefano_Rossi purtroppo abito in montagna e se dovessi frequentare una scuola o un insegnante andrebbero via le 2 orette che riesco a ritagliarmi giornalmente, sono autodidatta proprio perche non ho nessuno vicino che potrebbe insegnarmi. mi piacerebbe anche fare videolezioni online me non so se sarebbe la stessa cosa.
Sei un grande, bel video
Grazie dei consigli Stefano. Anche il mio problema, con quel classico esercizio nei box di scala minore, è che (attorno i 240 btm) la velocità della plettrata è più lenta (o comincia a rallentare), rispetto al movimento delle dita che premono e si comincia a stoppare e a volte, a sbagliare anche su quale corda plettrare... osservando il movimento del tuo polso, credo che debba scioglierlo e prendere bene le misure sulla plettrata alternata. Speriamo non comincia a cigolarmi troppo!🤣🤣🤣
Bella Jason!!
Il mio problema non è tanto nei singoli fraseggi ma nel mantenere "unito" tutto ciò che so fare e nel creare pattern variegati per rendere tutto interessante.
Ciao carissimo. Auguri di buone feste natalizie, e di buon anno.
Ho scoperto una piccola cosa, forse divertente: c'è un giocatpore fortissimo di scacchi che ti assomiglia abbastanza: il grande maestro armeno Levon Aronian, che in questo momento è in testa al campionato mondiale di scacchi a cadenza lampo.
Bellissimo video, sono d' accordo su quasi tutto ed in particolare sulla ' tecnica perfetta'.Secondo me non esiste ed in molte scuole o molti maestri non escono dagli stereotipi comuni...ad esempio ho dovuto cambiare maestro tanto tempo fa perché si era I testardito a farmi tenere la mano destra chiusa, quando io mi trovo bene con la mano semi aperta..poi vedo MANCUSO o Malmsteen come suonano la chitarra e mi chiedo se siamo noi a sbagliare o semplicemente ognuno ci mette del suo.
Maestro Rossi grande
Tutto esatto grazie
Ciao Stefano e grazie per questo bellissimo video (come tutti gli alti, d'altronde!!!). Una curiosità: a quanti bpm riesci ad eseguire gli esercizi che ci proponi?
Eh il video è dell’anno scorso e non saprei ora come ora! Mediamente, con qualche eccezione, sono sempre abbastanza a mio agio con sedicesimi a 150 e terzine a 200. Spesso riesco ad andare più spedito, a volte con qualche esercizio (soprattutto i 2 note per corda) invece quello è proprio il massimo che riesco a dare 😅
@@Stefano_Rossi grazie mille per il feedback!!! Un abbraccio da un patito di questo incredibile strumento e buon Natale!!!
Grande
Caro il mio maestro… qual è il mio problema con la velocità sulla chitarra? Che non studio abbastanza 🤪 . Complimenti per la tua didattica, come sempre il migliore!!!
Grazie Stefano, ottima lezione. Una domanda ma come si passa da una velocità decente ma non eccezionale alla super velocità SRV? Stessi consigli o esiste un parte ancora più avanzata? 🤪
Ogni step ha le sue difficoltà ma oltre una certa soglia le sfaccettature sono talmente piccole che richiedono una consulenza personalizzata!
Sei un grande
Ciao Stafano , mi chiedevo se negli esercizi al contrario conviene mantenere un’impostazione a „strappo“ tipo pull off sincronizzando la plettrata o sollevare le dita? Spero tu abbia capito cosa intendo, grazie e buona fine e buon inizio anno
Ciao Stefano gran bel video! Volevo però farti una domanda. Io è da qualche anno che suono e ho sviluppato una certa velocità con la tre note per corda anche con la plettrata alternata, ho però un problema: Nella forma delle dita tono-semitono non uso indice anulare e mignolo come bisognerebbe classicamente, ma bensì uso indice medio e mignolo. Questa cosa mi da tantissimo fastidio perché mi dà sempre l'impressione di avere una tecnica "imperfetta", ma purtroppo raggiungere la velocità che ho sviluppato in questo modo temo che richieda troppo tempo con la tecnica classica. Hai qualche consiglio per correggermi? Grazie mille anche se non risponderai ☺️.
Correggiti, non so nemmeno come fai a suonare nel modo da te descritto! 😅Piuttosto usa indice-medio-anulare!
Maestro Rossi sono unpo lento a fare questi esercizi ma c'è la faro' con il.suo insegnamento Grazie
Auguri!!
Altrettanto!
Puoi fare un video sulla imoortanza del feeling con lo strumento per favore?
ciao complimenti per le lezioni che trovo utilissime. Il mio problema con la velocità riguarda lo string-skipping in quanto succede spesso che, se aumento la velocità, con il plettro pizzico involontariamente anche la corda adiacente. Sono grave? 😪
buona guida, ma aggiungerei che come in altre attività è importante avere i muscoli di mano e braccio rilassati...spesso molti chitarristi specie che è agli inizi tengono i muscoli tesi...la cosa migliore sarebbe far cadere la braccia e lasciarle cadere completamente dalla gravità...alzarle quello che serve per imbracciare la chitarra e premere le corde...ogni sforzo in piu o tensione non fa che rallentare l'eseguzione e per di piu anche a fare errori
il video mi è piaciuto e ho messo un like....
Ciao! Supponi che si debba fare in pennata alternata un sol (corda4, downstroke) e un do (corda 5, upstroke), in modo decisamente veloce. E' l'inizio di un brano che non cito. Se cerco di andare veloce, inevitabilmente tornando su per fare il do becco anche la corda 4. Solo questione di esercizio, metronomo, ecc ecc? O ci potrebbe essere qualche accorgimento tecnico che migliorerebbe la situazione? Grazie mille
La velocità nasce dalla lentezza. Se hai la pazienza di farlo lentamente, allora saprai farlo velocemente. E non vale l'inverso
purtroppo lo si impara da grandi.
RIFLESSIONE SAGGIA.
MOLTO DIREI😊
Buon anno🎅🎸
Anche a te! :)
Ciao .... credo che alla base di tutto sia importante il metodo di allenamento ne sto seguendo uno ma mi accorgo che mi rimane difficile ora provero' anche quello che consiglia Sfefano a cui faccio i Miei migliori Auguri
VIdeo epico...per tutti...
Ciao Stefano. Sono un chitarrista autodidatta istintivo. Nel senso che non conosco tecniche. Ho iniziato a 17 anni ed ora ne ho 59. Nel 2018 ho avuto un attacco ischemico che mi ha semidebilitato l'arto destro. Ora che sono in pensione il di invalidità provvisoria ho approfittato di impararlo un po' di esercizi di scale che mi ha suggerito un mio amico chitarrista Nazzareno Zacconi, che potresti conoscere. Ha collaborato con Jennifer Baten giusto per nominarne uno. Dicevo, la mia sensibilità della mano destra mi crea un po' di difficoltà. Quando faccio gli esercizi col metronomo a 160/170 bpm vado bene. Poi superati i 170 inizia a puntare i il plettro. L'ho girato in tutti i modi possibili plettrando anche con la parte tonda. Ho provato di costruirmi plettri su misura. Ma niente... il plettro continua a puntarsi. Poi, sempre in tema di velocità, ho problema col mignolo sulla corda del Si. A volte riesce a suonare la nota e a volte no. Potresti darmi qualche dritta per superare questo problema? Grazie
Ciao Mauro, mi spiace per la tua disavventura! Purtroppo senza vederti suonare mi è impossibile capire cosa ti sta causando i problemi (anche se me li descrivi al meglio delle possibilità). Per il plettro, hai provato anche tipologie diverse? Per il mignolo della mano sinistra, strano che sia localizzato il problema solamente a una corda, normalmente è più generalizzato. Lì dipende da cosa devi suonare, ma normalmente repetita iuvant! :)
@@Stefano_Rossi
Attualmente sto usando il plettro marca Essetipicks modello spedy plexy 3 mm ed uno in metallo da 3 mm. Per me finora i migliori perché scivolano bene sulle corde. Da notare che prima di questi suonavo con plettri extra thin. Addirittura me li sono costruiti da solo usando il fondo dei piatti di plastica. Dimmi, come è dove posso inviarti il video dei miei esercizi?
@@mauroscibilia2189 possiamo parlarne via mail (trovi l’indirizzo in descrizione a tutti i video, non lo posso includere in un commento perché UA-cam lo sega) però ti avviso prima che questo tipo di consulenza è a pagamento. In ogni caso sentiamoci pure via mail se vuoi!
Se posso aggiungere un quarto motivo per cui si resta lenti, è il fatto di non sapere dove andare, specie quando si improvvisa, cosicchè le dita rallentano perchè si sta cercando di pensare alla scala e al fraseggio da eseguire. Col risultato di andare fuori tempo e incasinare tutto.
Credo che una velocità medio alta sia alla portata di quasi tutti. Ma raggiungere una velocità "siderale" alla John Petrucci o Paul Gilbert è un'altra storia e non è detto che si riesca ad arrivare a quel livello... So che non c'è la prova scientifica del talento, ma in certi casi mi sembra che ci sia proprio una predisposizione fisica a certi movimenti che avvantaggiano molto certe persone e sfavoriscono altre (per quanto concerne la velocità, per suonare bene in realtà non serve andare veloce)
Molto fa la costanza e l'esercizio. Inoltre ho imparato sulla mia pelle che pattern di note create ad hoc , in base alla plettata , fanno tanto.
@@Chyappology trovo molto utile il metronomo che aumenta gradualmente di velocità
@@giova90metal ah sì da quello non si scappa :)
bè basta pensare a Paganini e alla sua sindrome di Marfan per farsi un idea, suonare più veloce oppure essere più portati all'esecuzione non è assolutamente indice di talento visto che non esiste un solo strumento
Grande Stefano, consigli sempre utili. Io sto letteralmente impazzendo con il cambio di corda usando la plettrata alternata. La mano dx mi da un sacco di problemi ,in pratica non riesco ad applicare il pickslanting.
Help me...Bruno
Ci vuole tanta pazienza purtroppo!
Ciao Stefano, a me si alza il mignolo, cerco di concentrarmi ma con poco successo!come devo fare?
stefano non ricordo il video dove dimostravi che la7 si fa in 5 posizioni, come re7, mi7 ,potresti dirmi il nome del video. Rodolfo
potresti fare una tab di quell'esercizio di assolo grazie in anticipo
100esimo like, mio!
Ciao...una precisazione...(io strimpello) come te vedo voi professionisti volare sulla tastiera della chitarra e mi chiedo...ma...le corde le premete ? Quanto? Perche mi chiedo anche quanto influisca l'Acrtion dello strumento...io dopo 30 minuti ho gia i polpastrelli infossati...le corde cominciano a friggere...e buonanotte.
Più sei bravo meno premi :) o almeno, questo vale per chi suona davvero molto!
Puoi mettere il link della chitarra?
A me succede che quando faccio gli esercizi sono incagliato, mentre se, durante un'improvvisazione, mi viene in mente una frase veloce, la eseguo facilmente. E' strano?
❤
Onestamente neanche ci provo più,pare che soffro di problemi di apprendimento Boh.Bel video comunque grazie fra.
Graandeeee
Il mio problema principale con la velocità è che fino a 90 bmp riesco a tenere le mani (soprattutto quella plettrante) ABBASTANZA rilassata; dai 95 in poi invece mi si irriggidisce e come conseguenza le dita della mano sinistra si alzano più del necessario dalla tastiera. Qualche consiglio?
a me sembra che sia uguale ad ogni livello di difficoltà, forse perché ho iniziato col piano e lì subito hai le mani come fossero di ferro ma oltre 2 note a caso non si riesce a suonare in quelle condizioni, se non si tengono le mani morbide non si può suonare praticamente nulla, aumentando la difficoltà inevitabilmente le mani tendono ad irrigidirsi. La chitarra è diversa, è necessaria una certa rigidità, ma bene o male le mani tendono ad irrigidirsi troppo allo stesso modo aumentando la difficoltà, bisogna fare attenzione a non lasciare i muscoli irrigidirsi troppo e procedere un esercizio alla volta. In casi simili al tuo cambio esercizio, ne cerco uno simile ma meno invasivo e da 90 bmp passo subito a 100, 110 magari anche 120 dipende dall'esercizio, e poi torno a quello di prima a 95, solitamente qualche miglioramento c'è
Il mio problema con la velocità è che se non plettro si sente sempre molto basso il suono, praticamente hammer on e pull of non li riesco a suonare voluminosi si sentono sempre bassi ed impoveriti
Scusa maestro...sono Alfredo da Bologna penso che la soluzione migliore
Per avere dei chiarimenti sarebbe.
Trovare un tuo numero di Cell..con degli orari in cui tu puoi dare la tua disponibilita' per dei chiarimenti chiari
Veloci e sicuri...grazie..
Non parlo di scale per carità, ma come si supera il problema di uno strumming "inceppato" anche solo per suonare Smells like a teen Spirit dei Nirvana? Vado sempre fuori temporale
dopo 20 secondi mi fanno male le mani, ecco perché non riesco a migliorare
Cos'è un leak ??
Vorrei capire come riuscire a far tutti questi esercizi, ma sopra i 260 bpm. a me piacciono i sedicesimi .sono fan di Slayer, Michael Angelo
Sbattiti tantissimo e ci arrivi 😁
Ho capito che se riesco a suonare velocemente miglioro anche su tempi medi e bassi.
E' vero?
Normalmente è il contrario, ma quello che importa è studiare 😁
Ciao, scusa ma sei il chitarrista dei Profligate?
Yesssah!
Il video é interessante ma vorrei fare un appunto: perché non hai utilizzato un suono pulito per la chitarra? Che senso ha usare il distorsore per una lezione del genere?. Il video é meno godibile con quel suono fastidioso su delle semplici diteggiature.
Io non sono lento, posso anche suonare veloce ma non ne ho voglia 😂
Come sempre spieghi tutto correttamente e vai a spulciare ogni minimo dettaglio, però secondo me ti sei scordato di dire una cosa, che alla fine ognuno di noi sviluppa le propie qualità sullo strumento in base anche hai nostri difetti che possono diventare i nostri pregi... mi spiego meglio con un esempio, guarda Zack wilde.. le sue posizioni non sono da prendere d'esempio per suonare velocemente, invece con una sua tecnica sviluppata sicuramente da autodidatta va a duemila 😂😂😂
Non riesco a capire perché, nelle scale di tre note per corda, la pennata alternata risulti più veloce. Nei cambi di corda, soprattutto: se mi trovo in giù con il plettro e devo passare alla corda più acuta, ad esempio, perché dovrei essere più veloce prendendola con un movimento contrario del plettro anziché scendere direttamente? Ovviamente non lo metto in discussione (dati i tuoi risultati…!), però non ne capisco il “meccanismo”.
Ciao! Non si può fare una considerazione unica sulla plettrata alternata riguardo il cambio di corda perché dipende dal contesto, a seconda del pattern che esegui puoi trovarti a cambiare corda in una direzione o nell'altra.
La strategia che intendi tu probabilmente è lo "stile Gambale", ossia lo sweep applicato su tutti i cambi di corda. Il movimento che ne scaturisce non è naturale per la maggior parte delle persone, qualcuno ci si trova bene, altri invece faticano a meccanizzarlo.
Di base diciamo che studiare in alternata permette di aumentare la sensibilità con cui ci si approccia alle meccaniche della mano destra, in modo poi da essere più consapevoli di tutto ciò che andiamo a fare anche con le altre tecniche :)
Non so se mi sono spiegato!
@@Stefano_Rossi Penso di aver capito, grazie della risposta!
Tieni botta! E grazie per il video.
Io alzo solo il dito medio
mio problema da 15 anni
Problemi con la velocità? Si, con la mano sinistra, con la mano destra, con la testa, e il fatto che mi cimento a cercare di imparare pezzi per me troppo difficili, ci perdo un sacco di tempo, non riesco, mi stufo e mollo la chitarra.
Il bello è che ascolti un vecchio assolo dimenticato e già ti prudono le mani. Poi prendi la chitarra in mano e la realtà ti si para davanti in tutta la sua ineluttabilità......tipo Thanos.
Forse è il medio
Si infatti nelle discendenti faccio cagare😅
Sì, vabbè, detto così sembra tutto facile e semplice. Poi ti metti sulla tastiera e ti ritrovi punte e a capo come vent'anni fa
Sono lento abbastanza