Gli unici scarponi "in goretex" con cui non mi sono bagnato li usavo con gli scout un pochino di anni fa, erano i classici scarponi in cuoio con delle finestrelle in goretex rigide e spesse che dovevano servire da sfiato, tipo Asolo o Dolomite, per capirci, e con quelli ci camminavi in mezzo alla pioggia e in mezzo al fango senza pensarci troppo. Ci ho pure dormito (non fatelo). Il poncho costava due soldi e si usava anche come telo o tovaglia all'occorrenza. Niente di tattico o ultra-leggero, tutto ultra-pesante. Il problema è che il goretex negli anni è diventato un pilastro fondamentale nell'immaginario degli escursionisti, senza il quale non si può fare niente se c'è la pioggia, e tolte le scarpe da trail, spesso non esistono proprio i modelli di scarpe senza goretex o membrana simile.
Il poncho impermeabile è un'ottima soluzione in quanto è impermeabile, protegge te e lo zaino e visto che ti copre ma non ti avvolge consente la traspirazione, in certe situazioni è l'ideale. In altre situazioni invece mostra i suoi limiti, se stai arrampicando, compiendo dei lavori o attraversando un sottobosco pieno di arbusti ingombra e limita i movimenti, se sei in una situazione di forte vento, reale o indotto dal tuo movimento ad esempio se stai sciando o sei in moto/bicicletta protegge poco ed è poco pratico o impossibile usarlo. In certi casi come marce scout o camminate sotto la pioggia va benissimo, anche meglio di indumenti in goretex, puoi camminare per ore asciutto e con ottima traspirazione se gli indumenti sotto di esso sono traspiranti, ma in altre situazioni servono altri mezzi per proteggersi dalla pioggia, ciao.
Dopo oltre trent'anni tra caccia pesca e bushcraft posso dire che condivido ogni singola parola, e posso dire che da tempo senza falsa modestia dico le stesse cose. Oggi mi hai dato modo di non sentirmi più lo strano del villaggio 😂😂😂
Scarpe a parte io non ho mai acquistato abbigliamento tecnico costoso o specializzato per le mie escursioni. In genere tengo sempre nello zaino la mia ombrella compatta. Mi ha salvato piu volte. Grazie per questo video ❤
Anche un ombrello più grande con l'asta di legno puo essere utile: - protegge dalla pioggia. - protegge dal sole - funge da bastone da appoggio e/o difesa. - all'occorrenza permette di raccogliere l'acqua piovana. - permette di sfruttare la spinta del vento (moderato) in salita 😉... vabbè è un joke.
Concordo pienamente con te !! ... Viviamo in un Mondo in cui le grandi Aziende spendono sempre più in Marketing e sempre meno in ricerca , questo vale per qualsiasi settore , Schede tecniche di prodotti certificati etc etc , tanta " fuffa " per giustificare i costi esorbitanti e poi ci si accorge che era tutta aria fritta
Ciao. Io, per lavoro, ho assistito ad una fiera dell'Outdoor solo per ditte produttrici. I vestiti in Gore tex sono fatti con strati non uniti tra loro e poi assemblati con cuciture stagne. Questo fa si che si formi uno strato bagnato tra il tessuto esterno e la membrana. Una ditta invece ha presentato un nuovo tessuto che ha la membrana saldata che è molto più performante come isolamento e impermeabilizzazione. Non era fluffa: Avevano una vasca col ghiaccio e due diverse paia di guanti e potevi sentire la differenza che era notevolmente favorevole alla membrana saldata. Detto questo io il Gore Tex non lo compro perchè vado in bici e costa come un rene. Alla prima scivolata o caduta in MTB lo distruggi e piangi. Sono molto affezzionato ad un giacchino antivento della Castelli che ha i fianchi e il retromaniche in tessuto traforato che ripara dall'aria e fa respirare anche sotto sforzo. Si sopravvive anche senza Goretex. Augh.
In parte hai ragione, si suda... Ma soprattutto se sei in alta montagna e arriva una forte pioggia ed hai ancora 5h ore di cammino rimanere asciutto anche quei 30 min in più può fare la differenza. Parlo per me.
Ciao. Complimenti per la tua sincerità coraggiosa. Anni fa mi dedicavo al trecking in montagna e mi piaceva sfidare sia il rischio nebbia sia il rischio pioggia. Una volta mi sono allontanato parecchio dall'albergo e ha cominciato a piovere abbastanza forte: ma nello zaino avevo una mantella cerata e con quella sono tornato a casa asciutto (tranne le gambe da sotto il ginocchio, dove finiva la mantella, alla caviglia, dove iniziavano gli scarponcini). Ho sempre usato scarponcini in pelle, dovutamente ingrassati e calzettoni di lana; diffido molto delle calzature da montagna in materiale sintetico. Adesso pratico il motociclimo turistico, preferendo i climi non caldi: vesto tessuti jeans (inizio autunno) o sintetici con imbottitura a nido d'ape (autunno pieno); per i casi di pioggia, sotto la sella porto sempre un kway e uno scaldacollo in pile. Ho acquistato anche una giacca e dei pantaloni multistrati (no Goretex), da usare solo per le uscite invernali molto fredde e piovose. Trovo molto utili i capi di intimo cosiddetto tecnico, perché caldi e leggeri, ma possono essere sostituiti da prodotti in lana di qualità. Fai molto bene a sconsigliare i prodotti truffaldini e a sottolineare che la pioggia fa parte del divertimento: altrimenti è meglio restare a casa. Ti seguo sempre con interesse: mi dai tante conferme e imparo tante altre cose.
GRANDE VIDEOOOO ! 8:20 - 9:40 hai fatto 🎯 ! Bravo Pescho , l'esperienza nel "saper vestirsi" è essenziale e rientra nel discorso sicurezza . Sento parlar tanto di "dover" andare in montagna con indumenti tecnici ma se poi l'uso di questi è incoerente con la situazione può compromette la salute. Questi prodotti sono fantastici ma se usati in modo saggio . BRAVO !
Ti seguo da anni, non ho mai commentato niente ma oggi sei riuscito a farmi scrivere, perché da sessantenne in genere mi sento fuori tempo rispetto a soluzioni moderne con prodotti tecnologici che spesso tradiscono anche lo spirito di semplicità che ci dovrebbe avvicinare alla natura. Bè questo video lo trovo perfettamente onesto e azzeccato, ti ho applaudito quando hai detto che se ci bagnamo un po' non succede nulla di grave...... Bravo continua così. Ovviamente sono da anni utilizzatore di poncho proprio per tutto quello che hai detto nel video. Ciao
Sì il poncho è comodo perché multifunzionale però con il poncho poi ti devi portare i pantaloni impermeabili perché se tira tanta pioggia anche se hai le ghette tra le ghette il poncho C'è il distacco ti si infila l'acqua sotto le ghette e ti bagni i calzettini addirittura i piedi e anche se hai calzettoni impermeabili perché passa sotto
Il Goretex in questo momento Poi ha dei costi allucinanti, o qualunque altro trilaminato, Io ho la fortuna di essere stato è essere il webmaster di chi fa vendita di materiale tattico e ho avuto accesso a dei prodotti in gore-tex ha un costo molto minore e mi è convenuto comprarli altrimenti non l'avrei mai fatto
Io infatti attualmente sto usando del surplus militare trilaminato che mi protegge dalla pioggia in caso di pioggia grossissima altrimenti un softshell
Pienamente d'accordo su tutto, tranne la richiesta di un video a geopop, che difficilmente prenderebbbe una posizione critica, di rottura, verso un sistema diffuso, consolidato, quasi ideologico, basato su un forte markting, e quindi potente...
Bel video, tutto molto chiaro e ben spiegato. Ho anche apprezzato il discorso nel finale, che bisognerebbe prenderla con più calma, senza per forza ostinarsi ad andare anche sotto un acquazzone - sempre se non si è costretti per estrema necessità. Grazie per tutte le info 😉
Ciao Pescho, i test in laboratorio hanno un valore esclusivamente comparativo rispetto ad un prodotto analogo, in natura è indubbiamente un'altra storia. Grazie per la condivisione e buone escursioni!
ciao allora.... 1 molto interessante perchè spieghi con la tua molta esperienza sul campo. 2 concordo con tutto quello che dici,anche io anni che uso una giacca militare in gore tex e ti dirò che pensavo meglio,poi con il tempo senza ravvivare impermeabilita fa poco ovviamente il suo dovere. 3 per il discorso traspirabilità è un disastro, qualche giorno fa usata per boschi andando a funghi e dentro bagnato che mi sono pure preoccupato per il cellulare che era bagnato.ora non mi fido piu lasciarci dentro il telefono per le mie uscite. 4 tu sei un grande.bravo e grazie ti seguo sempre con molto molto piacere e stima
Grazie , grazie e ancora grazie, per le spiegazioni e soprattutto per il tempo che dedichi ai tuoi video nel diffondere la VERITA'. Nulla è per sempre e tutto si trasforma . Nel corso del tempo...ho fatto mio il motto NULLA È PER SEMPRE E TUTTO SUBISCE UNA TRASFORMAZIONE. . Cio vale anche per quanto riguarda i materiali dell'abbigliamento tecnico, e dei brand facenti parte del mondo modaiolo e stiloso . Anche il sottoscritto, ha acquistato in passato capi del genere ....rimanendo (con il passare delle stagioni e comunque con tutte le attenzioni del caso) deluso dalle performance promesse. Piove.!!!??...durante una passeggiata o un trehkking: porto con me l'ombrello e metto SICURAMENTE in conto che anche mi bagnero' . In questo caso, un cambio indumento, ci sta .. sempre
D'accordo dall'inizio alla fine! Un poncho da 20€ o una guscio decathlon di primo prezzo vanno benissimo! Pur non conoscendo le spiegazioni più tecniche ho sempre pensato che se l'acqua non passa in un senso non passa neppure nell'altro e se passa in un senso passa anche all'inverso.... tutto il resto come dici giustamente tu è marketing 🙂
L'acqua può avere 3 stati: solido (neve e ghiaccio), liquido (gocce di pioggia) e gassoso (vapore acqueo, ad esempio quello prodotto dalla traspirazione). Le membrane Goretex o similari hanno dei micro pori di dimensioni calibrate per far si che l'acqua nello stato liquido non passi mentre nello stato gassoso passa, questo è un fatto provato da test condotti rigorosamente, fatto che mi sembra tu non hai capito. Questo non contraddice quanto Pescho Anvi dice cioè che perchè il vapore acqueo passi non basta che la membrana sia permeabile, ma servono condizioni che inducono il vapore acqueo ad attraversarla, la membrana non è una pompa che trasferisce attivamente il vapore acqueo, cioè l'umidità relativa (la concentrazione di vapore acqueo) deve essere maggiore all'interno della membrana rispetto all'esterno e/o la temperatura all'interno deve essere maggiore di quella all'esterno e in determinate situazioni, ad esempio pioggia in estate, queste condizioni non si verificano perchè l'aria all'esterno è molto umida ed è calda, in quelle condizioni il vapore acqueo della traspirazione, o dato dall'evaporazione delle gocce di sudore che in se sono liquide quindi non passa attraverso la membrana, non viene eliminato non perchè la membrana è impermeabile ad esso, ma perchè manca una "forza" che lo induca a passare. Spero che ora la cosa ti sia più chiara, ciao.
Io ho degli scarponi con membrana goretex. Come dici tu vanno bene per l’inverno, però forse per i primi due, perché poi la membrana perde le sue caratteristiche. Invece mi sono sempre chiesto se una giacca in quei materiali vale davvero la pena. Sognavo di comprarne una e godermi il suo asciutto durante la pioggia, ma ti dirò… ho sempre avuto molti dubbi e non ne ho mai comprata una visto il costo assurdo. Vedendo il tuo video capisco che ho fatto bene. 😂 Grazie del contributo!
Per quello che mi riguarda, concordo con te sulla non traspirabilità nelle condizioni da te indicate, e che non é esattamente come si pensa quando lo si acquista, tuttavia in inverno per scialpinismo, alpinismo e montagna in molte occasioni mi é stato utile, con un poncho prova a scalare o a fare scialpinismo...l'idea di rinanere asciutti deriva come hai detto dal pericolo di ipotermia .certo che si si fa la passeggiatina nel bosco, o il cammino di sta ceppa è una cosa la montagna però e fatta di tante attività, e per me in alcuni ambiti il gorotex ha una marcia in più..per esempio anche in condizioni di vento forte..usa il poncho...diventi una mongolfiera...per me il problema è che a volte si vuole avere un oggetto che sarebbe dedicato a una attività e si pensa di usarlo alllo stesso modo per farne altre es..chi acquista prodotti per alpinismo molto tecnici e poi fa solo facili escursioni e prpbabile che non si trovi bene ....detto questo bel video e bel argomento Grazie
Noi abbiamo le mantelle comprate già da tanto tempo e abbiamo sempre usato quelle. Non abbiamo giubbotti così costosi ne’ di marca. Le marche poi non mi sono mai piaciute, cioè se compro una cosa è perché mi piace non guardo mai di che marca è. Ultimamente in Montagna vedo “moda” più che abiti semplici. Confesso che io ho cose ancora di anni fa e uso ancora quelle, magari un po’ spelacchiate, ma mi portano ancora in alto! Mi è piaciuto quando hai detto: per un po’ di acqua chi se ne frega… Beh, hai ragione! Anche se ci bagniamo un po’ non è la fine del mondo, l’importante però è quando si torna a casa fare una doccia calda e cambiarsi subito. Ancora meglio avere il cambio in auto. Per fortuna finora, non abbiamo beccato grossi temporali, però ecco, noi quelle poche volte che abbiamo preso pioggia abbiamo usato le mantelle, certo ci sarà di meglio ma ci accontentiamo! Un abbraccio, è sempre bello ascoltarti 🙂
concordo pienamente, io prendo solo roba totalmente impermeabile, e la uso solamente per giare intorno al campo o per brevi tratti per trovare riparo, ma se ci devo camminare per chilometri specie in salita non la indosso proprio preferisco cambiarmi con abiti asciutti una volta arrivati. una volta mi è capitato di fare una escursione sotto la pioggia e avevo un impermeabile, alla fine di tre chilometri in salita ripida con lo zaino, arrivato su ero più bagnato sotto che sopra per via del sudore alla fine non mi è servito a nulla, era meglio che mi bagnavo e mi cambiavo una volta arrivato.
Complimenti video super chiaro ed onesto. Nelle 4 stagioni (dipende da dove mi trovo ) ho sempre usato il Poncho. Nelle Escursioni Invernali, mi porto una giacca in goretex presa da un lotto dell'esercito e acquistata a non più di 90 € e fa il suo dovere. Per le scarpe uso in Inverno quelle in goretex ma aggiungo sacchetto di plastica sui calzini ( mi porto dietro un pò di calzini) .
Ciao Pesho, premetto che ti seguo sempre con interesse e spesso mi trovo in accordo con le tue idee, questa volta però, permettimelo, trovo che tu sia stato un po’ troppo “talebano” nel senso di assolutista. Il gore Tex o comunque membrane simili in ptfe ( ricordiamoci che gore è un marchio, non un prodotto), sono certamente funzionali, la domanda che invece andrebbe posta è : questi materiali sono davvero traspiranti e soprattutto rispetto a che cosa? Rispetto ad un sacco della spazzatura assolutamente si, sono vincenti a mani basse. Altra domanda…una maglietta di cotone è certamente traspirante, ma se ci sudi dentro, rimane asciutta? Direi che si bagna e si inzuppa comunque, ma con la differenza che oltre al sudore bastano 4 gocce di pioggia e ti trasformi in un pesciolino. Quindi, caro Pesho, capisco e in parte condivido le tue asserzioni, ma non l’aberrazione sulla quale mi trovi in disaccordo e te lo dico dai miei 65 anni di età, nato , cresciuto e vissuto sulle Alpi. Tutto ha i suoi limiti e comunque le giuste connotazioni. Anche per le scarpe vale lo stesso discorso, le scarpe basse sono soggette ad infiltrazioni e se ti entra acqua stai tutto il giorno con i piedi a mollo, ma potresti dire altrettanto di uno scarpone alto e strutturato con membrana in ptfe? Con quello ci cammini una giornata in condizioni di estrema umidità e i piedi sono asciutti , quindi il tanto odiato ptfe vince a mani basse rispetto ad uno scarpone in cuoio per quanto trattato con tutti grassi possibili. Caro Pesho, Rispetto e capisco il senso del video, ma sinceramente sarei meno drastico, perché molti potrebbero fraintendere il senso. Un abbraccio
Ciao non scrivo mai sotto i tuoi video ma finalmente condivido al 100% le tue parole e son contento che un'altra persona ragioni come me, perché in questo mondo sembrava che io fossi un boomer Oh fossi un affezionato i pantaloni di velluto dentro gli scarponi di cuoio. La cerniera sotto l'ascella è una cosa che faccio fare da 25 anni in quei pochi capi tecnici che compro li porto alla sarta e la faccio cucire poiché ho visto che la termoregolazione per me l'unico modo è far circolare l'aria e buttarla fuori. Non ho mai avuto la possibilità di comprare giacche da 4 o 500 euro ma ho provato alcune mantelline antivento da bici, posso dire solo una cosa, quelle di nylon sono le uniche che tengono la pioggia e riparano veramente dall'aria, In qualsiasi caso fossero anche di gore-tex o traspirabili durante un'attività fisica magari a 150 a 160 battiti è impensabile che si porti fuori il sudore l'unico modo per togliere il sudore dalla pelle e un buon intimo quelli ne ho provati Diversi Ed è veramente una differenza da una buona marca a una marca basica e si parla fortunatamente di cifre basse.. Scusa il poema ma hai toccato veramente un tasto dolente, ricordo ancora i negozianti quando vado acquistare qualcosa mi guardano come se fossi un alieno a non comprare la roba dell'ultima generazione o l'ultimo capo uscito, e magari anche senza magari probabilmente faccio più dislivello e attività io in un anno che loro in tutta la vita. Complimenti ancora per la tua sincerità. Chiedo scusa se ci sono errori ma ho utilizzato la tastiera vocale Buona giornata a tutti
Per non prendere l'umidità esterna andiamo a crearci una specie di micro-sauna sulla pelle, ovvero una nebbiolina calda che spappola l'intergrità della pelle esposta a quella sublimazione, favorendo gli agenti batterici. Il concetto di "osmosi inversa" è sopravvalutato poiché richiede condizioni molto precise per funzionare, e quindi vale (si concretizza) in pochissimi casi. Anche il concetto di "corpo asciutto" è un'invenzione pubblicitaria, perché il corpo non è MAI asciutto, e se lo è, allora la pelle si screpola e fa "la forfora". In più, l'epidermide è già impermeabile di suo, in quanto fatta di cheratina morta mischiata al micrograsso di superficie. Come fa a respirare la pelle se immersa in quella nebbiolina calda, dovuta al petrolio "impermeabililizzante" con cui si fanno tutte quelle schifezze costosissime?
Davvero un gran bel video. Concordo su tutto, dopo l'ultima giacca da 400e in sconto di 5 anni fa, ho smesso pure io con ste cag**te. Ah Pescho...avrei una richiesta da farti... :) Ma se ad esempio uno come me, che va in montagna per piacere a fare camminate, volesse indossare solo capi in fibra naturale sia in inverno che in estate...sarebbe possibile? Cioè...alla fine i nostri nonni o bisnonni mica avevano tutti sti negozi con le ultime tecnologie...eppure abitavano più nelle montagne loro di noi...se per caso hai tempo e voglia...c'è lo faresti un video a riguardo? Magari non tutti possono farlo (vedi trekking estremi di più giorni o corse intensive), ma per tanti altri magari sarebbe possibile, e faremo del bene alla natura comprando anche meno plastica ;) Grazie mille!
Ma diciamo che in inverno ci può anche stare magari devi tenere conto però che sono estremamente pesanti e comunque una volta bagnati ciao hai voglia. E che devo dirti la tecnologia comunque e i tempi sono diversi io nel video non dico non usate goretex ma più che altro voglio far notare che alla fine è un po una presa ingiro per quel prezzo. Io per me tutto quello che è resistente all'acqua può già andare bene. non deve essere al 100% impermeabile per niente. poi devi tenere conto di qualche grammo in più da portare ma chissene. questo per me non è mai stato un problema, o fattore importante. Poi se tu mi parli di solo escursioni giornaliere... ma guarda a mio parere li va bene tutto
Concordo pienamente, infatti l'unica cosa che uso in goretex durante le escursioni invernali sulla neve sono le ghette! Ed effettivamente resto piacevolmente più fresco 😊
Dici: traspirante O impermeabile... Anni fa (molti) in fiera a Bologna, presso lo stand della neonata Tucano Urbano (brand di cui tra l'altro non ho mai acquistato nulla in quanto motociclista duro e puro...), incalzato dal proprietario mi feci convincere a fare una prova: su una mano mi mise un guanto tipo quello del supermercato e sull'altra, dopo avermela spruzzata con dell'acqua, uno simile ma in GoreTex, dopodiché mi fece immergere le mani in una bacinella e attaccò con un pippone di quanto fossero fichi i suoi prodotti. Sul momento pensai che bagnarmi la mano nel guanto in GoreTex fosse un modo per mascherare eventuali infiltrazioni. Finito lo spot pubblicitario mi fece estrarre la mano col guanto di plastica che, ovviamente, era asciutta ma l'interno del guanto era pieno di condensa, la sorpresa maggiore fu invece quando tirai fuori dall'acqua l'altra mano che era ASSOLUTAMENTE ASCIUTTA senza alcun segno di condensa: non solo non era entrata acqua ma quella che c'era era bellamente evaporata. Questo solo per dire che il materiale FUNZIONA per come viene descritto. A mio avviso il problema risiede, come sempre più spesso accade in qualsiasi settore, nel marketing e nei compratori. Negli anni siamo stati indotti ad acquistare prodotti di qualità sempre più scadente pagandoli per buoni, col risultato che chi produce prodotti validi ha, di conseguenza, aumentato i prezzi a livelli ormai irragionevoli.
anni fa entri in una ditta che produce capi anche per la Hanglof e ho parlato col tecnico. Mi disse che ora i materiali durano meno che anni fa per via delle restrizioni chimiche. Prima potevano usare molti piu prodotti chimici e inquinanti che rendevano i capi durevoli. Oggi inoltre è ovvio che le cose le fanno per essere ricomprate... Per farti un exempio, c' una ditta di milano, la xerox mi pare si chiama, di cui puoi provare i prodotti per auto ( io uso quello per il vetro) nanotecnologici.. Un amico gli aveva rotto le balle all'infinito e si era fatto mandare il prodotto impermeabilizzante a litri direttmente dalla fabbrica. Penso che quando lo provai io , lo aveva spruzzato sui muri in terracotta della doccia e del bagno da tre anni, e l'acqua, anche se premevi con la mano, non entrava.. Davanti a mè, ha preso uno scottex, lo ha spruzzato con il prodotto nanotecnologico, inodore e incolore, e dopo un minuto, lo ha messo sotto il getto dell'acqua..Non passava una goccia fino a quando per ovvia forza maggiore si è spezzato.. I prodotti per rendere i capi "infiniti" li hanno, non li usano perchè sarebbero la loro rovina... Molto semplice da capire..
Io con i gusci Active e PRO di The North Face mai avuto problemi, sempre tornato a casa bello asciuto senza nemmeno il senso di umidità, e di acqua ne ho presa tanta tanta, per cui psicologia a parte su questi 2 tipi di Gore-Tex ci rispenderei volentieri i soldi. Invece per quanto riguarda le scarpe/scarponi anche no, purtroppo mi è capitato più volte di prendere il diluvio in estate con i pantaloncini corti e l'acqua è entrata tutta dal colletto della caviglia, di conseguenza dopo pochi minuti avevo i piedi zuppi.
Stavo per fare un papiro in cui spiegavo un po' di cose secondo la mia esperienza, ma verso metà video hai detto tutto tu: il gtx (e simili) funzionano benissimo in inverno. È vero, sono perfetti. Ma a questo punto direi anche in estate sopra a una certa quota, perché oltre i 2000/2500m in montagna l'aria è molto asciutta, anche quando ci sono precipitazioni. Chiaramente più si sale e meglio è. Quindi? Quindi queste sono giacche TECNICHE, pensate per chi fa cose tecniche in certi ambienti e certe condizioni. Io ho la giacca blasonata per fare alpinismo sui 3k o 4k e un buon ombrello per la passeggiata nel bosco a 1000m. Mai avuto problemi né con la giacca né con l'ombrello, perché ogni attrezzo è stato usato nel suo campo. Ci ho preso pioggia, neve e grandine, sempre asciutto. L'unico appunto che faccio è sul "o è traspirante o è impermeabile". Una volta che la parte esterna della giacca è zuppa, la traspirabilità è ovviamente nulla perché il vapore non può oltrepassare l'acqua, ma è qui che entra in gioco il dwr: una giacca nuova non si inzupperà mai perché ha il dwr che fa scivolare via l'acqua. Significa che dobbiamo buttarle dopo una stagione? Assolutamente no! Basta riapplicare il dwr, che ha un costo, ma molto meno di una montura nuova... Alla luce di ciò, anche se alcune cose le condivido, il titolo del video è fuorviante e un po' acchiappaclick. Ah, le aperture ascellari le hanno anche le giacche in gtx...
Bravo, ma "Geopop" come punto di riferimento? Ma seriamente...? Per me te lo consiglierebbero il goretex, invece che testarlo... 😁 Eddai Pescho. Comunque c'e' una bella tecnica di impermeabilizzazione con "acqua ragia e silicone trasparente". Funziona, per quel che posso dire io. E non costa nulla. Utile per scarponi, giacche, tende... tarp.. ciao
Ciao. Per molti anni ho avuto problemi dei piedi bagnati e mi sono trovato bene soltanto con il gore tex. Ci tengo a precisare che probabilmente dipende anche dalla tipo di indumento e dalla sua struttura, perché tessuto gore tex non significa per forza di cose che sia impermeabile se è assemblato male. Riguardo al fatto di traspirabilità mi sono trovato bene (sempre parlando di calzature), resto comunque del parere di molti che il prezzo è come un pugno nell'occhio e che potrebbero sicuramente abbassarlo vista una buona parte di insoddisfazione generale.
Sono 30 anni che uso una dubain in goretex in qualsiasi situazione alpinistica ed anche il windstopper per la bici Mai avuto problemi basta mantenerli bene e quando lo indossi spogliarsi sotto lasciando solo una maglietta termica a manica lunga
Ci sono tante situazioni...... per cui il goretex è utile, altre per le quali traspira troppo poco....... Il guscio in Gore lo utilizzo se non piove troppo, quindi pioggerellina leggera, evita di farmi bagnare.... Se però piove troppo, il poncho secondo me è il meglio. Copre anche lo zaino, è molto più ventilato e questo anche se non è traspirante, alla fine è come se lo fosse perchè l'aria sotto circola, a differenza del guscio che rimane aderente. Nel trekking lo trovo sempre comodo, ma anche per altre attività, per esempio anche nella bicicletta dove ne ho uno apposta da bici e funziona. anche su sentieri impegnativi va bene, a patto di sceglierne uno di misura giusta, se troppo grande potrebbe finire sotto gli scarponi affrontando gradini troppo alti...... Nello zaino il guscio in gore c'è sempre (protegge bene anche dal vento), ma spesso se c'è rischio di maltempo, ho anche il poncho o l'ombrello..... quello forse in certe condizioni è la cosa migliore. Comuqnue con il goretex e pioggia battente sono riuscito a rimanere abbastanza asciutto anche dopo 2 o 3 ore di pioggia .... sotto ero appena un po' umido, per cui per funzionare funziona, ma la traspirazione non è poi così fenomenale come promettono...... ma si sà il marketing esagera sempre...... (come per i consumi delle auto........ in teoria fanno i 20 km/litro...... in pratica ne fanno 14 km/litro con guida normale...... forse i 18 con guida da pensionato molto calmo........, ma i 20 sono forse solo in laboratorio......)
Io devo dire che in alcune attività sono molto comode, oggi per esempio ho usato una giacca con una di queste membrane impermeabili/ traspiranti per una battuta di caccia prendendo pioggia dalle 7 alle 15 non ero asciutto ma neanche troppo bagnato le preferisco poiché sono molto più pratiche di un poncho per passare nel sottobosco fitto. È vero che non sarai mai completamente asciutto però personalmente preferisco un po' di umidità calda dovuta al sudore che avere i vestiti completamente zuppi di pioggia gelata
Il tessuto migliore per abbigliamento durante la salita è il pile morbido caldo, traspira bene e tiene anche la pioggerellina il nevischio, se piove forte pncho! Poi la giacca montura c'è lo anche io, solo perche tanto bella...
Hmmm è un idea. Ma va detto che è tutta un altra storia un materiale totalmente diverso. Più robusto, resistente e pesante. in ogni caso comunque resistente all'acqua (cosa che basta nel 90% delle situazioni a parere mio). E si un materiale però per altri usi per altre situazioni. Un saluto Paolo e grazie dei commenti
Andando in bici al lavoro e' essenziale non bagnarsi I vestiti, poiche' difficilmente asciugheranno al momento di tornare a casa. Il goretex mi ha salvato da questa situazione: guanti, giacca, scarpe e un paio di sovrapantaloni (rigorosamente in goretex) sempre nello zaino. Ho comprato una volta un paio di Columbia vendute come waterproof (non goretex), ma alla prima pioggia forte si sono inzuppate. Ah, vivo in Irlanda, qui piove un giorno si e l'altro anche
Hai perfettamente ragione, ma comunque non è tanto il goretex il problema...il problema siamo noi... Appena c'è un po di pioggia dobbiamo ripararci, appena c'è un po di caldo accendiamo il condizionatore, appena c'è un po di brezza fresca ci mettiamo il cappotto... Io continuo a godermi tutti i climi con il sorriso, in questi giorni come poi tutti gli anni in autunno vedo tantissimi che appena si va sotto i 20/21 gradi si infilano le giacche invece di godersi l arietta fresca... Io sono motociclista da sempre e fino a circa 17 gradi vado in maglietta e pantaloncini, alle 7 di stamattina con 14 gradi avevo la giubbetta super estiva traforata ma ero in pantaloncini corti apposta e sotto il casco ridevo da quanto si stava bene con 14 gradi sulle gambe e l aria frizzantina che ti accarezza la pelle...e uguale con la pioggia... L anno scorso ero stato sul Pasubio a fare la camminata delle 52 gallerie e dopo al ritorno c'è stato un gran acquazzone che addirittura le auto x un attimo avevano iniziato ad accostarsi, ed io ero in moto, ero in pantaloncini e maglietta in tenuta da spiaggia e mi sono allagato fino dento le scarpe e nelle mutande, 😊ma va bene cosi, ridevo sotto al casco della bella acqua fresca sulla pelle e me la sono goduta. Certi materiali veramente buoni e che sono veramente validi vanno bene solo in casi estremi se devi andare sull Everest, ti pare che per qualche camminata della domenica e un po di pioggia uno si deve coprire come essere in mezzo a una bufera in Norvegia?
Ottima questa spiegazione e inoltre giusto precisare dove magari non ci si riflette sino in fondo. Affinché non si fanno fatiche enormi e si suda parecchio si possono anche usare questi tessuti, ma poi c'è sempre l'aspetto ecologico. Da un po di tempo uso una gonna che mi permette di restare asciutto e allo stesso tempo viene ventilata. Per la parte superiore una giacca traspirante (anche indossata aperta) ma rippellente e con un capello oppure un ombrello. Per i piedi sono dell'avviso di usare scarpe senza membrane, si mi bagno ma riesco ad asciugare più velocemente le scarpe a confronto al modello con membrana. Ci sono diverse soluzioni e a mio avviso sarebbe da scegliere a secondo dall'attivita che intraprendiamo. Cari saluti
Carissimo, Ti consiglio per L' Invernp il Nylon Pesante e per l' Estate un Bel Barbour di cotone spalmato di C'era Antipioggia. Due classiche Guacche di Derivazione Militare ( come Tutto L' abbigliamento maschile, specie outdoor ) che rientrano nel budget. Ovviamente il Rain Gear è creato perché i soldati non si fermano se piove ...
In 55 anni di attività sportiva o ricreativa all'aperto ho provato tanti tipi di abbigliamento. Non sono d'accordo con quanto dici perché l'avvento del goretex è stata una rivoluzione che ho potuto provare sulla mia pelle. Un buon capo in goretex, cioè costruito a regola d'arte, è capace di proteggerti all'umidità atmosferica e di non farti inzuppare di sudore, cosa spiacevolissima e pericolosa in inverno. Altro discorso per tanti capi di abbigliamento etichettati goretex ma, probabilmente, non fatti benissimo, che si comportano, appunto, come sacchi dell'immondizia. Le scarpe in goretex, per me, sono eccezionali, avendo però l'accortezza di non farvi entrare acqua dal collarino. Se entra, poi difficilmente riesce, ed asciuga molto lentamente.L'abbigliamento intimo moderno, poi, può essere eccezionale, basta scegliere marca e prodotti giusti.
Mai avuto nulla in Gtx , Sarà per costo eccessivo ma anche perchè alla fine ad una hard shell servono impermeabilità e capacità di protezione dal vento ed altri materiali eseguono egregiamente questa funzione costando un quarto. Inutile ricordare che comunque quando piove la condensa che si forma all'interno della giacca ti bagna in parte lostesso. In caso di pioggia e freddo bagnarsi non è mai una buona idea a mio avviso anche perchè se non hai un ricambio a meno di entrare in un rifugio con la stufa accesa potrebbe essere un problema la sera. Un saluto e grazie per la condivisione! :)
il sacchettone nero della spazzatura, me lo ero “fabbricato” al volo a causa dell acquazzone durante il concerto degli Hypocrisy alla prima edizione del festival Metal Camp in Slovenia, per non bagnarmi me e il mio bel felpone dei Deicide.. mi guardavano tutti 😂 riguardo alle scarpe, ho un paio x l’estate non in goretex, x non soffocare i piedi durante il trekking, e un altro paio in goretex x la stagione brutta, ke fa restare il piede asciutto, tra piante bagnate ecc.. in entrambi i casi sempre calzini tecnici ke in caso di entrata di acqua (col goretex può entrare dall alto x es guadando un torrente) assorbono rapidamente l’acqua mantenendoci una condizione di maggior confort . Per le giacche, con poche decine di euro si ha una giacca performante quanto una da oltre 200 euro . Basta saper scegliere
Le cose non stanno come le racconta il marketing, ma nemmeno come le racconti tu, ma il fatto di andare a dire il contrario di tutto è un trucchetto che funziona sempre per ottenere un attimo di popolarità.
Ciao a tutti, io uso l’ombrello da sempre: lo trovo molto traspirante, si apre e chiude in un secondo (forse meno) e copre benissimo. “Bravo, ma è scomodo!” No, basta infilarlo “dietro”… cioè tra lo zaino e la schiena e rimane in piedi da solo lasciando le mani libere per le bacchette ecc.
Io uso un ombrello asimmetrico fatto apposta per resistere al vento (circa 80 km) neanche a farlo apposta, la parte più lunga mi copre benissimo lo zaino dietro. Se il vento è più forte resto a casa con il gatto. Miao!
io ho avuto modo di usare il goretex fin quasi dal suo esordio. I primi capi erano per le giacche imbottite da sci o da montagna, capi invernali. Poi il marketing ha spinto le persone a credere che una giacca con membrana in goretex, anche leggera (quindi non invernale) fosse perfetta per essre usata sempre e comunque e, se si mette a piovere, puoi semplicemente tirare su il cappuccio. Praticamente una giacca per quasi tutte le stagioni. Per di più sarà anche vero che il vapore acqueo esce, ma solo se vicino al corpo c'è un bel calduccio. se ti fermi, magari sotto un riparo, e ti raffreddi anche solo un po', il vapore condensa e dopo non esce più. a meno di casi particolari, la giacca antipioggia viene usata per piogge improvvise e non per un'escursione che si svolga tutta sotto la pioggia, per cui basta una normale giacca impermeabile e non traspirante, tanto appena smette te la togli
ciao Pescho, dopo averti scritto nell'altro video con cui non ero proprio d'accordo per quanto riguarda le scarpe (ma forse mi era sfuggito che invece le usi d'inverno), qui sull'abbigliamento son sostanzialmente d'accordo con te: il range di utilizzo per shell in goretex & simili e' pochissimo, proprio per la sua traspirabilità che non è quasi mai a condizioni di test di laboratorio. In estate/primavera se se sudo e mi bagno mi importa poco, d'inverno se sono vestito (o svestito) bene si riesce a regolare la temperatura molto meglio e a meno che' uno non faccia trailrunning estremi non ne vedo il bisogno. Credo che in montagna si debba utilizzare abbigliamento tecnico o comunque adeguato, ma anche esagerare con certi prodotti credo sia piu' un risultato di marketing ben fatto
provato un sacco di tipologie di impermeabili e antipioggia, e speso un sacco di soldi.. poncho +o- costosi, sia con maniche che smanicati, con la gobba per lo zaino ecc... a meno che esternamente non sia un freddo della madonna, oppure ci sia forte vento (e quindi gli smanicati diventano inutili), la soluzione migliore è... avere un indumento che ti aiuti ad arrivare al primo riparo possibile facendoti bagnare il meno possibile. tanto, senza freddo, con un impermeabile addosso e faticando, ti bagni comunque dall'interno per lla condenza che forma il sudore. in un poncho ferrino, sul Cammino di Santiago, avevo le pozze di sudore nei gomiti (camminando coi bastoncini trekking...)!!! avere qualcosa che ti dia tempo per raggiungere un riparo dovrebbe essere la descrizione giusta per un indumento antipioggia, idrorepellente o goretex ecc... perchè con le previsioni meteo di oggi, non ha senso intraprendere un escursione sapendo che verrà a piovere!!!
ottima disamina ed è tutto giusto quello che hai evidenziato, poi mi vien pure un'altro elemento da considerare , supponiamo proprio al livello ultra di immaginazione fantascientifica ,che sia veramente traspirante , ma se lo mettono come strato intermedio quindi sotto uno strato esterno che dovrebbe essere totalmente e solamente impermeabile , a che serve?? diventa pressochè inutile, o irrilevante! lo ripeto dal discorso sull'altro video , mai usato il goretex e mai comprato quindi non l'ho mai provato di persona!, ma ho sempre pensato che fosse appunto lo strato più esterno di un capo di abbigliamento, invece così quindi non è , dunque totalmente inutile! ma i nostri nonni una volta come facevano??? lana ovviamente , quella si che è traspirante e di un certo grado di repellenza all'acqua grazie alla lanolina presente sulle fibre !
@@ferruccio4531 ma di che stai a parlà? i mantelli di una volta parlo dal' medioevo in poi , erano fatti di lana ,lana cotta per essere precisi, e andavano una meraviglia! , te lo dico perche faccio il rievocatore storivco e certe vestigia le ricotruisco secondo i parametri filologici pervenuti da reperti da museo ! te forse sintendi andare in giro per boschi solo coi mutandoni di lana sotto la pioggia! la certata è un optional in più che fa da guscio ovviamente e se passa un po di acqua da qualche zona non ben cerata o consumata sotto cmq si avrebbe indumenti di lana che conservanouna certa idrofibità , considera che ad esempio una coperta bella spessa di lana 100% anche se bagnata ,non dico zuppa, ma bagnata, ti tiene cmq al caldo, so tutte cose cho ho provato e sperimentato ! quindi ti richiedo di cosa stai parlando?''
Ciao Pesho! Quello che dici ha senso... per comprenderlo a pieno e fondamentale fare trekking, mi hanno regalato una maglietta " tecnica" figa bella! L'ho indossata in un trekking da Camogli a S. Fruttuoso, passando da porto pidocchio.. dove mi sono fermato per sostituirla..non ne potevo più! Sotto ero bagnato fradicio, la pelle quasi raggrinzita , come se fossi stato avvolto da strati di domopak...
Concordo in tutto, in particolar modo su quello che riguarda la resistenza e la durevolezza, la mia esperienza per quello che riguarda il vivere-sopravvivere all'aria aperta si è evoluta negli anni affrontando queste sfide su un vulcano attivo, questo significa che nel raggio di 5Km mi ritrovo ad attraversare tutti gli ecosistemi che madre natura ha creato. boschi, deserti, Canyon. il problema più grande è la presenza in ogni dove di polvere basaltica, che grattugia qualsiasi tessuto. come ho risolto? utilizzando del semplice policotone ripstop, si è vero se c'è la neve si bagna, ma di contro si asciuga subito, se piove mi copro con un poncho. in inverno inoltrato uso il duracanvas, è leggermente traspirante e leggermente idrorepellente, posso però cerarlo con della semplice cera per vestiti, non passa più un filo d'acqua. per quello che riguarda la resistenza e la durevolezza di questi tessuti ti garantisco che ci puoi andare in guerra. non dico il marchio ma credo si sia capito a quale mi riferisco. i pile che producono sono un surplus, sono fantastici. provali per credere.
Ciao, sarei interessato a sapere il marchio in quanto sto molto all'esterno, anche per lavoro oltre che per trekking, e volevo comparare... Avendo riscontrato anch'io l'inutilità del goretex, ora uso poche cose tecniche ed al massimo mi cambio, ma proverei volentieri gli indumenti di cui parli. Grazie mille 🙏
Helikon Tex, ovviamente considera che essendo indumenti di estrema durabilità sono pesanti da trasportare nello zaino se non li indossi. il policotone è più leggero ma non è elastico, ne fanno dei modelli leggermente elasticizzati ma non li ho mai provati
😂😂😂ho notato che 2 Ragazze che fanno sempre campeggio e bushcraft hanno commentato positivamente il tuo video 😂😂😂 profili fake? Noooooooo😂😂😂 Cmq a parte questo dettaglio io da vero campeggiatore ti ringrazio di cuore per questo tuo nuovo video che e molto istruttivo e come sempre al Top grazie mille
Bella efficienza anche sotto una cascata d'acqua che arriva fino ai piedi ancora dopo giorni settimane mesi c'è solo la Uragan 💦 vista e comprata grazie ai video di Degio e la Mula. Andare a vedere merita veramente 🎉
Per chi vuole informazioni le trova sotto al video Degio e la Mula, giacca antipioggia Uragan TeX in descrizione la ditta è di Genola Cuneo ottima per motociclisti come faccio io 😂
Ciao Pescho, confermo la tua opinione con la mia esperienza(miltare) con gli scarponi in G.Tex della Meindl (fine anni 90), usati giornalmente(dai 3 ai 6 mesi) in ambiente freddo/umido/neve etc...dentro non entrava una goccia d'acqua ma, i piedi erano quasi sempre umidi😊
Ah grazie ottimo il tuo feedback. Giusto una curiosità, anche nell'ambito caccia comunque se pensi praticamente il gore-tex è quasi inesistente. Un saluto
Gore-tex aveva senso 30 anni fa, che paragonato ai tessuti del momento, cmq aveva delle differenze, po come la lana merinos, nomi ad effetto con la loro cmq parziale efficacia, sempre paragonato al mercato del momento. stesso discorso come per la fibra di carbonio, gente che si dilapidava le finanze per avere la fibra del futuro, oggi ormai magicamente scomparsa. valutando come oggi tutto fuziona, tra nostalgigi , entusiast senza entusiasmo,, quasi mi lancio nel mercato cone stoviglie da trekking in leggerissimo e resistente e assolutamente, raffinato etthernit . saluti a te pesco
Sono con te in questo Contesto. Cioè che è il corpo che riscalda una superfice che gli stia a contatto, quindi parliamo di superfici isolanti e che assorbano e riflettano il calore corporeo, per questo già bastrebbe poco, in molti tuoi video lo spieghi. Per quanto riguarda il corpo mentre si cammina o si stia quasi fermi basta in presenza di freddo, una copertura a cipolla. Se il clima è freddo resti così, se fa Caldo togli degli strati. Pernottamento uguale soluzione: Isolati dal terreno e mantieni il principio della cipolla, un telo una tenda? devi isolarti e sfruttare il calore del tuo corpo se non puoi disporre di altro. Pioggia vento? se riesci ad isolarti sarai protetto. Ciò che usi o non hai li con te può modificare l'esito di qualuque escursione si faccia. Grazie Pescho per l'impegno che mostri. un Abbaraccio
Ho un completo in Gore-tex della Rev’it per andare in moto, sotto la pioggia,nebbia e sole hanno tenuto alla grande, sempre. Gli stivali della Sidi in Gore-tex stessa cosa, fango, pioggia e sole battente. Credo dipenda tutto dalla serietà aziendale.
Ti do pienamente ragione.. io ho sia un guscio in gtx che altri in con altre membrane e d'estate sotto la pioggia sudi come pochi ...praticamente da sopra i 20 gradi sotto la pioggia sudi ..da 20 gradi in giù sudi molto meno però stando molto leggeri...finisco dicendo che non ti bagni dalla pioggia è vero ma sotto sei tutto bagnato dal sudore...purtroppo...però devo ammettere che le rain jacket di diversi anni fa' erano molto peggio...
Bel video.Di solito uso abbigliamento adatto alle temperature alle quali vado. Se piove adeguo l'abbigliamento con l'utilizzo del K-way/poncho che tolgo appena la pioggia smette.Giusto o sbagliato mi regolo in questo modo. un Saluto
C'è goretex e Gore-Tex. Nel senso che la maggior parte delle giacche ha la scritta (rettangolino piccolo) ma non è l'originale (scritta grande con simbolo sulla fodera interna). Ho una giacca da moto impermeabile BMW con più di vent'anni e ha quello originale, ben diverso come spessore e compattezza rispetto alle, chiamiamole, "imitazioni". E l'acqua non passa; non fa condensa all'interno, ovviamente se si fa attività sportiva non è miracolosa, fa sudare.👍🖐️
la goretex fa capi di abbigliamento ma vende anche il suo tessuto ad altre case. quelle che tu chiami imitazioni sono marche che acquistano il tessuto goretex dalla casa madre.
No ascolta. Questi sono discorsi che ok, ci stanno ma che se ci credi davvero, e non penso, fanno confusione. La gente mette gli spray o creme impermeabili sulla pelle delle scarpe on goretex e questo crea un gran casino. Inoltre non solo lo consiglio ma lo ritengo NORMALE per chi può entra in contatto con pioggia forte. Lo fanno i militari, lo fanno gli alpinisti, lo faccio io. Prova Event così sarai felice di sentire umido senza esserlo davvero.
Bravo. Molto bene, anch' io non sono stato molto soddisfatto con questa membrana. Ho speso un sacco di soldi per avere o i piedi bagnati o fradici di sudore.
Caro Pescho, ben vengano queste considerazioni, sicuramente c'è del giusto in quel che dici. Però se posso permettermi con spirito di amicizia, ti suggerirei un po' di cautela nell' usare termini come truffa abbinati a marchi registrati, sai com'è.. un saluto!
anche perché non è una truffa, una giacca in goretex da 500 euro svolge un lavoro enormemente superiore a un sacchetto della spazzatura. ma certa gente vede il mondo in bianco e nero.
Pure io ero giunto alle stesse conclusioni proprio sapendo come funziona l'osmosi ed i requisiti necessari, gli acquisti andrebbero fatti sempre con cognizione di causa considerando i vari fattori ambientali in cui ci si trova più spesso, in ogni caso l'importante è restare il più asciutti possibile, nel caso del trekking basta rallentare il passo e già riduci di molto l'umidità interna. Comunque secondo me la "truffa" peggiore del marketing la troviamo nelle colonne d'acqua delle giacche, perché prendiamo ad esempio una tenda, consideriamo una buona tenda se il catino regge 5000 colonne d'acqua e la copertura esterna 3000, quest'ultima sotto una pioggia battente ed il catino potrebbe anche essere quasi in immersione nei casi peggiori, tuttavia una giacca viene considerata "migliore" se ha 20000 colonne d'acqua, alcune anche 25000 ma già con 15000 entriamo nella media. Quindi perché una tenda bastano tra 3000 e 5000 colonne d'acqua ma una giacca ne deve reggere 15000+ se entrambi hanno il medesimo scopo nelle medesime condizioni? E' assurda sta cosa, l'unità di misura è la stessa ma per una tenda è un ottimo risultato ma per una giacca è considerata di fascia bassa o schifosa, non ha senso.
Si sa che, più che il freddo, il trekker deve temere il ristagno del sudore sulla pelle. In questo caso una membrana può essere utile ma, come facevi giustamente notare, lo è solamente in limitate condizioni metereologiche. Comunque, io personalmente quando sono molto sudato preferisco fermarmi e arieggiare le parti del corpo più umide. Bastano pochi secondi. A proposito. Come te, Pescho, sono contro il trekking estremo, quello fatto a tutti i costi, anche in condizioni proibitive. Come dicevi, quando si cammina per ore è fondamentale farlo in completo relax, cosa che riduce drasticamente, oltre che i classici rischi da sforzo eccessivo, anche la traspirazione!
Gore tex lo apprezzo molto sulle calzature. Per coprirmi in caso di pioggia uso la buona vecchia gomma del poncho o i classici impermeabili non traspiranti da running. Solo ed esclusivamente per un discorso di prezzo. Ci fossero gusci goretex a 30 euro sicuramente ne avrei preso uno almeno anche solo per provare
anch'io uso un poncho in tela cerata, una giacca ben fatta in goretex costa dai 400 in su e se usi lo zaino rovini il tessuto delle spalle in modo irreparabile nel giro di poche uscite.
Io ho capito solo una cosa, le mega giacche in goretex con layer esterno in poliestere si inzuppano e trattengono l'acqua, così addio traspirabilità e in più regalano più freddo . Solo in layer nylon 1000 denari aiuta.
Allora, io ho constatato una cosa, la membrana in goretex è ottima in un utilizzo statico, dove sei fermo, non sudi, e non ti bagni…dove si fa attività fisica specie nel trekking ecc, a maggior ragione se si ha anche uno zaino e attrezzatura varia è del tutto inutilizzabile, non ti fa prendere acqua, ma ti fa morire di caldo e alla fine il bagno te lo fai di sudore. Ho utilizzato diversi prodotti nel tempo e possiedo giacche con membrane goretex di diverse marche e strati… quindi mi sento di condividere il tuo pensiero.
Non ci vedo nulla di nuovo o scandaloso in questo video. La Gore è sempre stata chiara riguardo i suoi capi: affinchè rimangano performanti necessitano di cure, regolare pulizia e reimpermeabilizzazione dell'esterno, altrimenti la membrana non può funzionare correttamente. Ed è risaputo che in condizioni di forte traspirazione (es.ciclismo) la membrana non ce la fa ad evacuare del tutto l'umidità del sudore. Va meglio nel trekking e nell'uso urbano. Quanto alla robustezza, solo i gusci esterni in Cordura o altri tessuti dichiaratamente antistrappo possono garantirla. In definitiva sta all'utente scegliere cosa è meglio acquistare, anche in base all'uso che ne intende fare. Per andare a pesca o a funghi probabilmente una giacca da 500 e più Euro è uno spreco, molto meglio una cerata presa al LIDL o dai cinesi avendo l'accortezza di mettere sotto un intimo e degli indumenti che non si inzuppino di umidità. Diverso è se si fa alpinismo o escursionismo in ambienti difficili
Mi è stata regalata una giacca a vento in goretex... È chiusa nell'armadio e non la uso più! Tu parli di temperature, ma non è così. Che sia estate o inverno non ha importanza, quando la indossi devi restare fermo. Basta una semplice passeggiata e, già dopo una decina di minuti, inizi a sudare come se non ci fosse un domani, perché con il calore del corpo si sviluppa l'effetto "sauna". Quando piove, fuori sei asciutto, ma dentro sei fradicio di sudore!
Concordo sulla presa in giro. Pure io ho comprato giacca/pantaloni di un trilaminato. Devo dire molto trasporanti e tengono il vento. Quindi lo reputo molto buoni per tenerai asciutti dal sudore mentre tira pareccchio vento. Però una delusione incredibile per quanto riguarda la pioggia. Davvero arrabbiatissimo! Alla fine giro con la giacca cm ae fosse una giacca a vento e poi un qualcosa cerato in aggiunta.
Quando piove, ho sempre il mio comodissimo ed affidabilissimo poncio preso alla decathlon per pochi spicci… oddio, ultimamente lo hanno aumentato non poco
Secondo me anche con tt gli studi e scienziati di cui s avvalgono i grandi marchi , ancora non esiste un vero indumento , giacca sopratutto che faccia quello che promettono.in alpinismo o trekking quando cammini scali ecc sudi e anche molto. E anche se fa davvero freddo. Quindi sotto ti bagni. E se sopra metti un classico guscio sei ancora più fradicio . Io finché cammino scalo metto solo maglie e magari una giacca quelle da battaglia. Poi jna volta in quota o se si alza il vento cambio maglia , quindi asciutta e poi allora piumino o guscio . Ma quando ho raggiunto la cima o sino a metà escursione
Pescho, mi sa che ce l'hai anche te, giacca decathlon di qualche anno fa color coyote con interno staccabile in pile blu pagata 39,9 euro in saldo. Una bomba. E zero pensieri quando sono davanti ad un fuoco.
Sappiamo tutti che una giacca non vale 500 Euro. Il denaro che le aziende spendono in pubblicità non tiene fuori l’acqua e non fa uscire il sudore 😃. Ho una soffitta piena di abbigliamento sportivo di tutti i marchi più noti. Chiaramente non compero al prezzo del cartellino, minimo al 50% ma spesso con sconti maggiori. Durante il covid arrivava il corriere tutti i giorni, sapevo che era il momento giusto 😂. Quando in montagna piove e vedo chi usa giacche impermeabili mi viene da ridere e so che è gente di città, un montanaro usa l’ombrello. Quando piove c’è un’umidità altissima e si suda più del solito. L’unica è usare l’ombrello e portarsi dei ricambi asciutti in un sacco impermeabile. I migliori ombrelli resistentissimi al vento li ho trovati alla Lidl a meno di 10 Euro. Per il freddo se è asciutto piuma d’oca, se piove fibre sintetiche che appena tornato a casa vanno dirette in lavatrice.
Gli unici scarponi "in goretex" con cui non mi sono bagnato li usavo con gli scout un pochino di anni fa, erano i classici scarponi in cuoio con delle finestrelle in goretex rigide e spesse che dovevano servire da sfiato, tipo Asolo o Dolomite, per capirci, e con quelli ci camminavi in mezzo alla pioggia e in mezzo al fango senza pensarci troppo. Ci ho pure dormito (non fatelo).
Il poncho costava due soldi e si usava anche come telo o tovaglia all'occorrenza. Niente di tattico o ultra-leggero, tutto ultra-pesante.
Il problema è che il goretex negli anni è diventato un pilastro fondamentale nell'immaginario degli escursionisti, senza il quale non si può fare niente se c'è la pioggia, e tolte le scarpe da trail, spesso non esistono proprio i modelli di scarpe senza goretex o membrana simile.
Gli scarponi della Dolomite, il poncho che copre anche lo zaino... bei momenti con lo scoutismo! 👏
Il poncho impermeabile è un'ottima soluzione in quanto è impermeabile, protegge te e lo zaino e visto che ti copre ma non ti avvolge consente la traspirazione, in certe situazioni è l'ideale. In altre situazioni invece mostra i suoi limiti, se stai arrampicando, compiendo dei lavori o attraversando un sottobosco pieno di arbusti ingombra e limita i movimenti, se sei in una situazione di forte vento, reale o indotto dal tuo movimento ad esempio se stai sciando o sei in moto/bicicletta protegge poco ed è poco pratico o impossibile usarlo. In certi casi come marce scout o camminate sotto la pioggia va benissimo, anche meglio di indumenti in goretex, puoi camminare per ore asciutto e con ottima traspirazione se gli indumenti sotto di esso sono traspiranti, ma in altre situazioni servono altri mezzi per proteggersi dalla pioggia, ciao.
@@andreachinaglia5804 sì infatti il poncho è ottimo per il trekking, per attività diverse ci vuole altra attrezzatura
@@gabrywynd assolutamente! Ha dato l'impronta al mio andare in natura e all'arrangiarmi con quello che ho.
Dopo oltre trent'anni tra caccia pesca e bushcraft posso dire che condivido ogni singola parola, e posso dire che da tempo senza falsa modestia dico le stesse cose. Oggi mi hai dato modo di non sentirmi più lo strano del villaggio 😂😂😂
Scarpe a parte io non ho mai acquistato abbigliamento tecnico costoso o specializzato per le mie escursioni.
In genere tengo sempre nello zaino la mia ombrella compatta. Mi ha salvato piu volte. Grazie per questo video ❤
Anche un ombrello più grande con l'asta di legno puo essere utile:
- protegge dalla pioggia.
- protegge dal sole
- funge da bastone da appoggio e/o difesa.
- all'occorrenza permette di raccogliere l'acqua piovana.
- permette di sfruttare la spinta del vento (moderato) in salita 😉... vabbè è un joke.
Finalmete.....l'ombrello. non capisco perchè siamo cosi in pochi ad usarlo.
Concordo pienamente con te !! ... Viviamo in un Mondo in cui le grandi Aziende spendono sempre più in Marketing e sempre meno in ricerca , questo vale per qualsiasi settore , Schede tecniche di prodotti certificati etc etc , tanta " fuffa " per giustificare i costi esorbitanti e poi ci si accorge che era tutta aria fritta
Ciao. Io, per lavoro, ho assistito ad una fiera dell'Outdoor solo per ditte produttrici. I vestiti in Gore tex sono fatti con strati non uniti tra loro e poi assemblati con cuciture stagne. Questo fa si che si formi uno strato bagnato tra il tessuto esterno e la membrana. Una ditta invece ha presentato un nuovo tessuto che ha la membrana saldata che è molto più performante come isolamento e impermeabilizzazione. Non era fluffa: Avevano una vasca col ghiaccio e due diverse paia di guanti e potevi sentire la differenza che era notevolmente favorevole alla membrana saldata. Detto questo io il Gore Tex non lo compro perchè vado in bici e costa come un rene. Alla prima scivolata o caduta in MTB lo distruggi e piangi. Sono molto affezzionato ad un giacchino antivento della Castelli che ha i fianchi e il retromaniche in tessuto traforato che ripara dall'aria e fa respirare anche sotto sforzo. Si sopravvive anche senza Goretex. Augh.
Grazie del tuo feedback e commento.
Quando la pratica si incula la teoria grande come sempre
In realtà non è proprio così, teoria e pratica vanno di pari passo ma i produttori e rivenditori mostrano la parte teorica che più conviene a loro.
@@jackzugna5830 e io che ho detto, la teoria è quella che ti dicono loro e ti bombardano, la realtà è quella dimostrata dal video
In parte hai ragione, si suda... Ma soprattutto se sei in alta montagna e arriva una forte pioggia ed hai ancora 5h ore di cammino rimanere asciutto anche quei 30 min in più può fare la differenza. Parlo per me.
Ciao. Complimenti per la tua sincerità coraggiosa. Anni fa mi dedicavo al trecking in montagna e mi piaceva sfidare sia il rischio nebbia sia il rischio pioggia. Una volta mi sono allontanato parecchio dall'albergo e ha cominciato a piovere abbastanza forte: ma nello zaino avevo una mantella cerata e con quella sono tornato a casa asciutto (tranne le gambe da sotto il ginocchio, dove finiva la mantella, alla caviglia, dove iniziavano gli scarponcini).
Ho sempre usato scarponcini in pelle, dovutamente ingrassati e calzettoni di lana; diffido molto delle calzature da montagna in materiale sintetico. Adesso pratico il motociclimo turistico, preferendo i climi non caldi: vesto tessuti jeans (inizio autunno) o sintetici con imbottitura a nido d'ape (autunno pieno); per i casi di pioggia, sotto la sella porto sempre un kway e uno scaldacollo in pile. Ho acquistato anche una giacca e dei pantaloni multistrati (no Goretex), da usare solo per le uscite invernali molto fredde e piovose. Trovo molto utili i capi di intimo cosiddetto tecnico, perché caldi e leggeri, ma possono essere sostituiti da prodotti in lana di qualità. Fai molto bene a sconsigliare i prodotti truffaldini e a sottolineare che la pioggia fa parte del divertimento: altrimenti è meglio restare a casa. Ti seguo sempre con interesse: mi dai tante conferme e imparo tante altre cose.
GRANDE VIDEOOOO ! 8:20 - 9:40 hai fatto 🎯 ! Bravo Pescho , l'esperienza nel "saper vestirsi" è essenziale e rientra nel discorso sicurezza . Sento parlar tanto di "dover" andare in montagna con indumenti tecnici ma se poi l'uso di questi è incoerente con la situazione può compromette la salute. Questi prodotti sono fantastici ma se usati in modo saggio . BRAVO !
Ti seguo da anni, non ho mai commentato niente ma oggi sei riuscito a farmi scrivere, perché da sessantenne in genere mi sento fuori tempo rispetto a soluzioni moderne con prodotti tecnologici che spesso tradiscono anche lo spirito di semplicità che ci dovrebbe avvicinare alla natura. Bè questo video lo trovo perfettamente onesto e azzeccato, ti ho applaudito quando hai detto che se ci bagnamo un po' non succede nulla di grave......
Bravo continua così.
Ovviamente sono da anni utilizzatore di poncho proprio per tutto quello che hai detto nel video.
Ciao
Mi fa piacere avere un tuo commento. Simone. Allora ci sentiamo per il prossimo commento in qualche anno 🙏🤗 Grazie mille
Sì il poncho è comodo perché multifunzionale però con il poncho poi ti devi portare i pantaloni impermeabili perché se tira tanta pioggia anche se hai le ghette tra le ghette il poncho C'è il distacco ti si infila l'acqua sotto le ghette e ti bagni i calzettini addirittura i piedi e anche se hai calzettoni impermeabili perché passa sotto
Il Goretex in questo momento Poi ha dei costi allucinanti, o qualunque altro trilaminato, Io ho la fortuna di essere stato è essere il webmaster di chi fa vendita di materiale tattico e ho avuto accesso a dei prodotti in gore-tex ha un costo molto minore e mi è convenuto comprarli altrimenti non l'avrei mai fatto
Magari è meglio una giacca impermeabile della marmotta da €90
Io infatti attualmente sto usando del surplus militare trilaminato che mi protegge dalla pioggia in caso di pioggia grossissima altrimenti un softshell
Pienamente d'accordo su tutto, tranne la richiesta di un video a geopop, che difficilmente prenderebbbe una posizione critica, di rottura, verso un sistema diffuso, consolidato, quasi ideologico, basato su un forte markting, e quindi potente...
Complimenti pane al pane vino al vino e non c'è né per nessuno. Mi hai aperto gli occhi grazie. Sei un grande.
Bel video, tutto molto chiaro e ben spiegato.
Ho anche apprezzato il discorso nel finale, che bisognerebbe prenderla con più calma, senza per forza ostinarsi ad andare anche sotto un acquazzone - sempre se non si è costretti per estrema necessità.
Grazie per tutte le info 😉
Ciao Pescho, i test in laboratorio hanno un valore esclusivamente comparativo rispetto ad un prodotto analogo, in natura è indubbiamente un'altra storia. Grazie per la condivisione e buone escursioni!
ciao allora.... 1 molto interessante perchè spieghi con la tua molta esperienza sul campo. 2 concordo con tutto quello che dici,anche io anni che uso una giacca militare in gore tex e ti dirò che pensavo meglio,poi con il tempo senza ravvivare impermeabilita fa poco ovviamente il suo dovere. 3 per il discorso traspirabilità è un disastro, qualche giorno fa usata per boschi andando a funghi e dentro bagnato che mi sono pure preoccupato per il cellulare che era bagnato.ora non mi fido piu lasciarci dentro il telefono per le mie uscite. 4 tu sei un grande.bravo e grazie ti seguo sempre con molto molto piacere e stima
Ti ringrazio Alex. Un saluto Pescho
Grazie , grazie e ancora grazie, per le spiegazioni e soprattutto per il tempo che dedichi ai tuoi video nel diffondere la VERITA'. Nulla è per sempre e tutto si trasforma . Nel corso del tempo...ho fatto mio il motto NULLA È PER SEMPRE E TUTTO SUBISCE UNA TRASFORMAZIONE. . Cio vale anche per quanto riguarda i materiali dell'abbigliamento tecnico, e dei brand facenti parte del mondo modaiolo e stiloso . Anche il sottoscritto, ha acquistato in passato capi del genere ....rimanendo (con il passare delle stagioni e comunque con tutte le attenzioni del caso) deluso dalle performance promesse.
Piove.!!!??...durante una passeggiata o un trehkking: porto con me l'ombrello e metto SICURAMENTE in conto che anche mi bagnero' . In questo caso, un cambio indumento, ci sta .. sempre
D'accordo dall'inizio alla fine! Un poncho da 20€ o una guscio decathlon di primo prezzo vanno benissimo!
Pur non conoscendo le spiegazioni più tecniche ho sempre pensato che se l'acqua non passa in un senso non passa neppure nell'altro e se passa in un senso passa anche all'inverso.... tutto il resto come dici giustamente tu è marketing 🙂
L'acqua può avere 3 stati: solido (neve e ghiaccio), liquido (gocce di pioggia) e gassoso (vapore acqueo, ad esempio quello prodotto dalla traspirazione). Le membrane Goretex o similari hanno dei micro pori di dimensioni calibrate per far si che l'acqua nello stato liquido non passi mentre nello stato gassoso passa, questo è un fatto provato da test condotti rigorosamente, fatto che mi sembra tu non hai capito.
Questo non contraddice quanto Pescho Anvi dice cioè che perchè il vapore acqueo passi non basta che la membrana sia permeabile, ma servono condizioni che inducono il vapore acqueo ad attraversarla, la membrana non è una pompa che trasferisce attivamente il vapore acqueo, cioè l'umidità relativa (la concentrazione di vapore acqueo) deve essere maggiore all'interno della membrana rispetto all'esterno e/o la temperatura all'interno deve essere maggiore di quella all'esterno e in determinate situazioni, ad esempio pioggia in estate, queste condizioni non si verificano perchè l'aria all'esterno è molto umida ed è calda, in quelle condizioni il vapore acqueo della traspirazione, o dato dall'evaporazione delle gocce di sudore che in se sono liquide quindi non passa attraverso la membrana, non viene eliminato non perchè la membrana è impermeabile ad esso, ma perchè manca una "forza" che lo induca a passare. Spero che ora la cosa ti sia più chiara, ciao.
Io ho degli scarponi con membrana goretex. Come dici tu vanno bene per l’inverno, però forse per i primi due, perché poi la membrana perde le sue caratteristiche. Invece mi sono sempre chiesto se una giacca in quei materiali vale davvero la pena. Sognavo di comprarne una e godermi il suo asciutto durante la pioggia, ma ti dirò… ho sempre avuto molti dubbi e non ne ho mai comprata una visto il costo assurdo. Vedendo il tuo video capisco che ho fatto bene. 😂 Grazie del contributo!
Per quello che mi riguarda, concordo con te sulla non traspirabilità nelle condizioni da te indicate, e che non é esattamente come si pensa quando lo si acquista, tuttavia in inverno per scialpinismo, alpinismo e montagna in molte occasioni mi é stato utile, con un poncho prova a scalare o a fare scialpinismo...l'idea di rinanere asciutti deriva come hai detto dal pericolo di ipotermia .certo che si si fa la passeggiatina nel bosco, o il cammino di sta ceppa è una cosa la montagna però e fatta di tante attività, e per me in alcuni ambiti il gorotex ha una marcia in più..per esempio anche in condizioni di vento forte..usa il poncho...diventi una mongolfiera...per me il problema è che a volte si vuole avere un oggetto che sarebbe dedicato a una attività e si pensa di usarlo alllo stesso modo per farne altre es..chi acquista prodotti per alpinismo molto tecnici e poi fa solo facili escursioni e prpbabile che non si trovi bene ....detto questo bel video e bel argomento Grazie
Noi abbiamo le mantelle comprate già da tanto tempo e abbiamo sempre usato quelle. Non abbiamo giubbotti così costosi ne’ di marca. Le marche poi non mi sono mai piaciute, cioè se compro una cosa è perché mi piace non guardo mai di che marca è. Ultimamente in Montagna vedo “moda” più che abiti semplici. Confesso che io ho cose ancora di anni fa e uso ancora quelle, magari un po’ spelacchiate, ma mi portano ancora in alto!
Mi è piaciuto quando hai detto: per un po’ di acqua chi se ne frega… Beh, hai ragione! Anche se ci bagniamo un po’ non è la fine del mondo, l’importante però è quando si torna a casa fare una doccia calda e cambiarsi subito. Ancora meglio avere il cambio in auto.
Per fortuna finora, non abbiamo beccato grossi temporali, però ecco, noi quelle poche volte che abbiamo preso pioggia abbiamo usato le mantelle, certo ci sarà di meglio ma ci accontentiamo!
Un abbraccio, è sempre bello ascoltarti 🙂
concordo pienamente, io prendo solo roba totalmente impermeabile, e la uso solamente per giare intorno al campo o per brevi tratti per trovare riparo, ma se ci devo camminare per chilometri specie in salita non la indosso proprio preferisco cambiarmi con abiti asciutti una volta arrivati.
una volta mi è capitato di fare una escursione sotto la pioggia e avevo un impermeabile, alla fine di tre chilometri in salita ripida con lo zaino, arrivato su ero più bagnato sotto che sopra per via del sudore alla fine non mi è servito a nulla, era meglio che mi bagnavo e mi cambiavo una volta arrivato.
Complimenti video super chiaro ed onesto. Nelle 4 stagioni (dipende da dove mi trovo ) ho sempre usato il Poncho. Nelle Escursioni Invernali, mi porto una giacca in goretex presa da un lotto dell'esercito e acquistata a non più di 90 € e fa il suo dovere. Per le scarpe uso in Inverno quelle in goretex ma aggiungo sacchetto di plastica sui calzini ( mi porto dietro un pò di calzini) .
Ciao Pesho, premetto che ti seguo sempre con interesse e spesso mi trovo in accordo con le tue idee, questa volta però, permettimelo, trovo che tu sia stato un po’ troppo “talebano” nel senso di assolutista.
Il gore Tex o comunque membrane simili in ptfe ( ricordiamoci che gore è un marchio, non un prodotto), sono certamente funzionali, la domanda che invece andrebbe posta è : questi materiali sono davvero traspiranti e soprattutto rispetto a che cosa? Rispetto ad un sacco della spazzatura assolutamente si, sono vincenti a mani basse.
Altra domanda…una maglietta di cotone è certamente traspirante, ma se ci sudi dentro, rimane asciutta? Direi che si bagna e si inzuppa comunque, ma con la differenza che oltre al sudore bastano 4 gocce di pioggia e ti trasformi in un pesciolino. Quindi, caro Pesho, capisco e in parte condivido le tue asserzioni, ma non l’aberrazione sulla quale mi trovi in disaccordo e te lo dico dai miei 65 anni di età, nato , cresciuto e vissuto sulle Alpi. Tutto ha i suoi limiti e comunque le giuste connotazioni. Anche per le scarpe vale lo stesso discorso, le scarpe basse sono soggette ad infiltrazioni e se ti entra acqua stai tutto il giorno con i piedi a mollo, ma potresti dire altrettanto di uno scarpone alto e strutturato con membrana in ptfe? Con quello ci cammini una giornata in condizioni di estrema umidità e i piedi sono asciutti , quindi il tanto odiato ptfe vince a mani basse rispetto ad uno scarpone in cuoio per quanto trattato con tutti grassi possibili. Caro Pesho, Rispetto e capisco il senso del video, ma sinceramente sarei meno drastico, perché molti potrebbero fraintendere il senso. Un abbraccio
E quindi se fraintendono? Possiamo dire chi se ne frega? Si portino all altezza...
Ciao non scrivo mai sotto i tuoi video ma finalmente condivido al 100% le tue parole e son contento che un'altra persona ragioni come me, perché in questo mondo sembrava che io fossi un boomer Oh fossi un affezionato i pantaloni di velluto dentro gli scarponi di cuoio. La cerniera sotto l'ascella è una cosa che faccio fare da 25 anni in quei pochi capi tecnici che compro li porto alla sarta e la faccio cucire poiché ho visto che la termoregolazione per me l'unico modo è far circolare l'aria e buttarla fuori. Non ho mai avuto la possibilità di comprare giacche da 4 o 500 euro ma ho provato alcune mantelline antivento da bici, posso dire solo una cosa, quelle di nylon sono le uniche che tengono la pioggia e riparano veramente dall'aria, In qualsiasi caso fossero anche di gore-tex o traspirabili durante un'attività fisica magari a 150 a 160 battiti è impensabile che si porti fuori il sudore l'unico modo per togliere il sudore dalla pelle e un buon intimo quelli ne ho provati Diversi Ed è veramente una differenza da una buona marca a una marca basica e si parla fortunatamente di cifre basse.. Scusa il poema ma hai toccato veramente un tasto dolente, ricordo ancora i negozianti quando vado acquistare qualcosa mi guardano come se fossi un alieno a non comprare la roba dell'ultima generazione o l'ultimo capo uscito, e magari anche senza magari probabilmente faccio più dislivello e attività io in un anno che loro in tutta la vita. Complimenti ancora per la tua sincerità. Chiedo scusa se ci sono errori ma ho utilizzato la tastiera vocale Buona giornata a tutti
🙏🙏🙏
Il goretex per le scarpe é eccezionale, sugli indumenti sono d'accordo con te
Per non prendere l'umidità esterna andiamo a crearci una specie di micro-sauna sulla pelle, ovvero una nebbiolina calda che spappola l'intergrità della pelle esposta a quella sublimazione, favorendo gli agenti batterici. Il concetto di "osmosi inversa" è sopravvalutato poiché richiede condizioni molto precise per funzionare, e quindi vale (si concretizza) in pochissimi casi. Anche il concetto di "corpo asciutto" è un'invenzione pubblicitaria, perché il corpo non è MAI asciutto, e se lo è, allora la pelle si screpola e fa "la forfora". In più, l'epidermide è già impermeabile di suo, in quanto fatta di cheratina morta mischiata al micrograsso di superficie. Come fa a respirare la pelle se immersa in quella nebbiolina calda, dovuta al petrolio "impermeabililizzante" con cui si fanno tutte quelle schifezze costosissime?
Davvero un gran bel video. Concordo su tutto, dopo l'ultima giacca da 400e in sconto di 5 anni fa, ho smesso pure io con ste cag**te. Ah Pescho...avrei una richiesta da farti... :)
Ma se ad esempio uno come me, che va in montagna per piacere a fare camminate, volesse indossare solo capi in fibra naturale sia in inverno che in estate...sarebbe possibile? Cioè...alla fine i nostri nonni o bisnonni mica avevano tutti sti negozi con le ultime tecnologie...eppure abitavano più nelle montagne loro di noi...se per caso hai tempo e voglia...c'è lo faresti un video a riguardo? Magari non tutti possono farlo (vedi trekking estremi di più giorni o corse intensive), ma per tanti altri magari sarebbe possibile, e faremo del bene alla natura comprando anche meno plastica ;)
Grazie mille!
Ma diciamo che in inverno ci può anche stare magari devi tenere conto però che sono estremamente pesanti e comunque una volta bagnati ciao hai voglia. E che devo dirti la tecnologia comunque e i tempi sono diversi io nel video non dico non usate goretex ma più che altro voglio far notare che alla fine è un po una presa ingiro per quel prezzo. Io per me tutto quello che è resistente all'acqua può già andare bene. non deve essere al 100% impermeabile per niente. poi devi tenere conto di qualche grammo in più da portare ma chissene. questo per me non è mai stato un problema, o fattore importante. Poi se tu mi parli di solo escursioni giornaliere... ma guarda a mio parere li va bene tutto
Concordo pienamente, infatti l'unica cosa che uso in goretex durante le escursioni invernali sulla neve sono le ghette! Ed effettivamente resto piacevolmente più fresco 😊
Dici: traspirante O impermeabile...
Anni fa (molti) in fiera a Bologna, presso lo stand della neonata Tucano Urbano (brand di cui tra l'altro non ho mai acquistato nulla in quanto motociclista duro e puro...), incalzato dal proprietario mi feci convincere a fare una prova:
su una mano mi mise un guanto tipo quello del supermercato e sull'altra, dopo avermela spruzzata con dell'acqua, uno simile ma in GoreTex, dopodiché mi fece immergere le mani in una bacinella e attaccò con un pippone di quanto fossero fichi i suoi prodotti.
Sul momento pensai che bagnarmi la mano nel guanto in GoreTex fosse un modo per mascherare eventuali infiltrazioni.
Finito lo spot pubblicitario mi fece estrarre la mano col guanto di plastica che, ovviamente, era asciutta ma l'interno del guanto era pieno di condensa, la sorpresa maggiore fu invece quando tirai fuori dall'acqua l'altra mano che era ASSOLUTAMENTE ASCIUTTA senza alcun segno di condensa: non solo non era entrata acqua ma quella che c'era era bellamente evaporata.
Questo solo per dire che il materiale FUNZIONA per come viene descritto. A mio avviso il problema risiede, come sempre più spesso accade in qualsiasi settore, nel marketing e nei compratori.
Negli anni siamo stati indotti ad acquistare prodotti di qualità sempre più scadente pagandoli per buoni, col risultato che chi produce prodotti validi ha, di conseguenza, aumentato i prezzi a livelli ormai irragionevoli.
anni fa entri in una ditta che produce capi anche per la Hanglof e ho parlato col tecnico. Mi disse che ora i materiali durano meno che anni fa per via delle restrizioni chimiche. Prima potevano usare molti piu prodotti chimici e inquinanti che rendevano i capi durevoli. Oggi inoltre è ovvio che le cose le fanno per essere ricomprate...
Per farti un exempio, c' una ditta di milano, la xerox mi pare si chiama, di cui puoi provare i prodotti per auto ( io uso quello per il vetro) nanotecnologici.. Un amico gli aveva rotto le balle all'infinito e si era fatto mandare il prodotto impermeabilizzante a litri direttmente dalla fabbrica. Penso che quando lo provai io , lo aveva spruzzato sui muri in terracotta della doccia e del bagno da tre anni, e l'acqua, anche se premevi con la mano, non entrava.. Davanti a mè, ha preso uno scottex, lo ha spruzzato con il prodotto nanotecnologico, inodore e incolore, e dopo un minuto, lo ha messo sotto il getto dell'acqua..Non passava una goccia fino a quando per ovvia forza maggiore si è spezzato..
I prodotti per rendere i capi "infiniti" li hanno, non li usano perchè sarebbero la loro rovina... Molto semplice da capire..
Io con i gusci Active e PRO di The North Face mai avuto problemi, sempre tornato a casa bello asciuto senza nemmeno il senso di umidità, e di acqua ne ho presa tanta tanta, per cui psicologia a parte su questi 2 tipi di Gore-Tex ci rispenderei volentieri i soldi. Invece per quanto riguarda le scarpe/scarponi anche no, purtroppo mi è capitato più volte di prendere il diluvio in estate con i pantaloncini corti e l'acqua è entrata tutta dal colletto della caviglia, di conseguenza dopo pochi minuti avevo i piedi zuppi.
Stavo per fare un papiro in cui spiegavo un po' di cose secondo la mia esperienza, ma verso metà video hai detto tutto tu: il gtx (e simili) funzionano benissimo in inverno. È vero, sono perfetti. Ma a questo punto direi anche in estate sopra a una certa quota, perché oltre i 2000/2500m in montagna l'aria è molto asciutta, anche quando ci sono precipitazioni. Chiaramente più si sale e meglio è. Quindi? Quindi queste sono giacche TECNICHE, pensate per chi fa cose tecniche in certi ambienti e certe condizioni. Io ho la giacca blasonata per fare alpinismo sui 3k o 4k e un buon ombrello per la passeggiata nel bosco a 1000m. Mai avuto problemi né con la giacca né con l'ombrello, perché ogni attrezzo è stato usato nel suo campo. Ci ho preso pioggia, neve e grandine, sempre asciutto.
L'unico appunto che faccio è sul "o è traspirante o è impermeabile". Una volta che la parte esterna della giacca è zuppa, la traspirabilità è ovviamente nulla perché il vapore non può oltrepassare l'acqua, ma è qui che entra in gioco il dwr: una giacca nuova non si inzupperà mai perché ha il dwr che fa scivolare via l'acqua. Significa che dobbiamo buttarle dopo una stagione? Assolutamente no! Basta riapplicare il dwr, che ha un costo, ma molto meno di una montura nuova...
Alla luce di ciò, anche se alcune cose le condivido, il titolo del video è fuorviante e un po' acchiappaclick. Ah, le aperture ascellari le hanno anche le giacche in gtx...
Stai dicendo esattamente quello che ho sempre pensato e verificato
Bravo, ma "Geopop" come punto di riferimento? Ma seriamente...? Per me te lo consiglierebbero il goretex, invece che testarlo... 😁 Eddai Pescho.
Comunque c'e' una bella tecnica di impermeabilizzazione con "acqua ragia e silicone trasparente". Funziona, per quel che posso dire io. E non costa nulla. Utile per scarponi, giacche, tende... tarp..
ciao
Bravo, sai quanta roba inutile diventa indispensabile nella nostra testa grazie al marketing. La realtà e' ben diversa.
Ciao. Per molti anni ho avuto problemi dei piedi bagnati e mi sono trovato bene soltanto con il gore tex. Ci tengo a precisare che probabilmente dipende anche dalla tipo di indumento e dalla sua struttura, perché tessuto gore tex non significa per forza di cose che sia impermeabile se è assemblato male. Riguardo al fatto di traspirabilità mi sono trovato bene (sempre parlando di calzature), resto comunque del parere di molti che il prezzo è come un pugno nell'occhio e che potrebbero sicuramente abbassarlo vista una buona parte di insoddisfazione generale.
Sono 30 anni che uso una dubain in goretex in qualsiasi situazione alpinistica ed anche il windstopper per la bici
Mai avuto problemi basta mantenerli bene e quando lo indossi spogliarsi sotto lasciando solo una maglietta termica a manica lunga
Ci sono tante situazioni...... per cui il goretex è utile, altre per le quali traspira troppo poco.......
Il guscio in Gore lo utilizzo se non piove troppo, quindi pioggerellina leggera, evita di farmi bagnare....
Se però piove troppo, il poncho secondo me è il meglio. Copre anche lo zaino, è molto più ventilato e questo anche se non è traspirante, alla fine è come se lo fosse perchè l'aria sotto circola, a differenza del guscio che rimane aderente.
Nel trekking lo trovo sempre comodo, ma anche per altre attività, per esempio anche nella bicicletta dove ne ho uno apposta da bici e funziona.
anche su sentieri impegnativi va bene, a patto di sceglierne uno di misura giusta, se troppo grande potrebbe finire sotto gli scarponi affrontando gradini troppo alti......
Nello zaino il guscio in gore c'è sempre (protegge bene anche dal vento), ma spesso se c'è rischio di maltempo, ho anche il poncho o l'ombrello..... quello forse in certe condizioni è la cosa migliore.
Comuqnue con il goretex e pioggia battente sono riuscito a rimanere abbastanza asciutto anche dopo 2 o 3 ore di pioggia .... sotto ero appena un po' umido, per cui per funzionare funziona, ma la traspirazione non è poi così fenomenale come promettono...... ma si sà il marketing esagera sempre...... (come per i consumi delle auto........ in teoria fanno i 20 km/litro...... in pratica ne fanno 14 km/litro con guida normale...... forse i 18 con guida da pensionato molto calmo........, ma i 20 sono forse solo in laboratorio......)
Io devo dire che in alcune attività sono molto comode, oggi per esempio ho usato una giacca con una di queste membrane impermeabili/ traspiranti per una battuta di caccia prendendo pioggia dalle 7 alle 15 non ero asciutto ma neanche troppo bagnato le preferisco poiché sono molto più pratiche di un poncho per passare nel sottobosco fitto. È vero che non sarai mai completamente asciutto però personalmente preferisco un po' di umidità calda dovuta al sudore che avere i vestiti completamente zuppi di pioggia gelata
Il tessuto migliore per abbigliamento durante la salita è il pile morbido caldo, traspira bene e tiene anche la pioggerellina il nevischio, se piove forte pncho!
Poi la giacca montura c'è lo anche io, solo perche tanto bella...
Sono d'accordo con te. È una riflessione che dovremmo fare anche su altri aspetti della vita
Si ecco sono d'accordo e io comunque cerco di avere sta mentalità in molte cose anche nella vita privata.
Dato che l'hai nominata, ora ci si aspetterebbe una "recensione" sulla cordura.
Hmmm è un idea. Ma va detto che è tutta un altra storia un materiale totalmente diverso. Più robusto, resistente e pesante. in ogni caso comunque resistente all'acqua (cosa che basta nel 90% delle situazioni a parere mio). E si un materiale però per altri usi per altre situazioni. Un saluto Paolo e grazie dei commenti
Andando in bici al lavoro e' essenziale non bagnarsi I vestiti, poiche' difficilmente asciugheranno al momento di tornare a casa. Il goretex mi ha salvato da questa situazione: guanti, giacca, scarpe e un paio di sovrapantaloni (rigorosamente in goretex) sempre nello zaino. Ho comprato una volta un paio di Columbia vendute come waterproof (non goretex), ma alla prima pioggia forte si sono inzuppate. Ah, vivo in Irlanda, qui piove un giorno si e l'altro anche
Hai perfettamente ragione, ma comunque non è tanto il goretex il problema...il problema siamo noi...
Appena c'è un po di pioggia dobbiamo ripararci, appena c'è un po di caldo accendiamo il condizionatore, appena c'è un po di brezza fresca ci mettiamo il cappotto...
Io continuo a godermi tutti i climi con il sorriso, in questi giorni come poi tutti gli anni in autunno vedo tantissimi che appena si va sotto i 20/21 gradi si infilano le giacche invece di godersi l arietta fresca...
Io sono motociclista da sempre e fino a circa 17 gradi vado in maglietta e pantaloncini, alle 7 di stamattina con 14 gradi avevo la giubbetta super estiva traforata ma ero in pantaloncini corti apposta e sotto il casco ridevo da quanto si stava bene con 14 gradi sulle gambe e l aria frizzantina che ti accarezza la pelle...e uguale con la pioggia...
L anno scorso ero stato sul Pasubio a fare la camminata delle 52 gallerie e dopo al ritorno c'è stato un gran acquazzone che addirittura le auto x un attimo avevano iniziato ad accostarsi, ed io ero in moto, ero in pantaloncini e maglietta in tenuta da spiaggia e mi sono allagato fino dento le scarpe e nelle mutande, 😊ma va bene cosi, ridevo sotto al casco della bella acqua fresca sulla pelle e me la sono goduta.
Certi materiali veramente buoni e che sono veramente validi vanno bene solo in casi estremi se devi andare sull Everest, ti pare che per qualche camminata della domenica e un po di pioggia uno si deve coprire come essere in mezzo a una bufera in Norvegia?
Ottima questa spiegazione e inoltre giusto precisare dove magari non ci si riflette sino in fondo.
Affinché non si fanno fatiche enormi e si suda parecchio si possono anche usare questi tessuti, ma poi c'è sempre l'aspetto ecologico. Da un po di tempo uso una gonna che mi permette di restare asciutto e allo stesso tempo viene ventilata. Per la parte superiore una giacca traspirante (anche indossata aperta) ma rippellente e con un capello oppure un ombrello. Per i piedi sono dell'avviso di usare scarpe senza membrane, si mi bagno ma riesco ad asciugare più velocemente le scarpe a confronto al modello con membrana. Ci sono diverse soluzioni e a mio avviso sarebbe da scegliere a secondo dall'attivita che intraprendiamo. Cari saluti
Ti sei fatto fregatene perché funziona benissimo. Uso da sempre i capi in gore tex in montagna e va alla grande.
Perché ti pagano per dirlo.
Carissimo, Ti consiglio per L' Invernp il Nylon Pesante e per l' Estate un Bel Barbour di cotone spalmato di C'era Antipioggia. Due classiche Guacche di Derivazione Militare ( come Tutto L' abbigliamento maschile, specie outdoor ) che rientrano nel budget.
Ovviamente il Rain Gear è creato perché i soldati non si fermano se piove ...
In 55 anni di attività sportiva o ricreativa all'aperto ho provato tanti tipi di abbigliamento. Non sono d'accordo con quanto dici perché l'avvento del goretex è stata una rivoluzione che ho potuto provare sulla mia pelle. Un buon capo in goretex, cioè costruito a regola d'arte, è capace di proteggerti all'umidità atmosferica e di non farti inzuppare di sudore, cosa spiacevolissima e pericolosa in inverno. Altro discorso per tanti capi di abbigliamento etichettati goretex ma, probabilmente, non fatti benissimo, che si comportano, appunto, come sacchi dell'immondizia. Le scarpe in goretex, per me, sono eccezionali, avendo però l'accortezza di non farvi entrare acqua dal collarino. Se entra, poi difficilmente riesce, ed asciuga molto lentamente.L'abbigliamento intimo moderno, poi, può essere eccezionale, basta scegliere marca e prodotti giusti.
Si ma per quanto tempo? Dopo quanti anni hai dovuto gettare tali capi?
Mai avuto nulla in Gtx , Sarà per costo eccessivo ma anche perchè alla fine ad una hard shell servono impermeabilità e capacità di protezione dal vento ed altri materiali eseguono egregiamente questa funzione costando un quarto. Inutile ricordare che comunque quando piove la condensa che si forma all'interno della giacca ti bagna in parte lostesso.
In caso di pioggia e freddo bagnarsi non è mai una buona idea a mio avviso anche perchè se non hai un ricambio a meno di entrare in un rifugio con la stufa accesa potrebbe essere un problema la sera.
Un saluto e grazie per la condivisione! :)
Grazie a te del commento e feedback. Un saluto 🙏
il sacchettone nero della spazzatura, me lo ero “fabbricato” al volo a causa dell acquazzone durante il concerto degli Hypocrisy alla prima edizione del festival Metal Camp in Slovenia, per non bagnarmi me e il mio bel felpone dei Deicide.. mi guardavano tutti 😂 riguardo alle scarpe, ho un paio x l’estate non in goretex, x non soffocare i piedi durante il trekking, e un altro paio in goretex x la stagione brutta, ke fa restare il piede asciutto, tra piante bagnate ecc.. in entrambi i casi sempre calzini tecnici ke in caso di entrata di acqua (col goretex può entrare dall alto x es guadando un torrente) assorbono rapidamente l’acqua mantenendoci una condizione di maggior confort . Per le giacche, con poche decine di euro si ha una giacca performante quanto una da oltre 200 euro . Basta saper scegliere
Le cose non stanno come le racconta il marketing, ma nemmeno come le racconti tu, ma il fatto di andare a dire il contrario di tutto è un trucchetto che funziona sempre per ottenere un attimo di popolarità.
Ciao a tutti, io uso l’ombrello da sempre: lo trovo molto traspirante, si apre e chiude in un secondo (forse meno) e copre benissimo.
“Bravo, ma è scomodo!” No, basta infilarlo “dietro”… cioè tra lo zaino e la schiena e rimane in piedi da solo lasciando le mani libere per le bacchette ecc.
Però se tira vento l'ombrello può essere inutilizzabile e se insisti a usarlo si può rompere
Io uso un ombrello asimmetrico fatto apposta per resistere al vento (circa 80 km) neanche a farlo apposta, la parte più lunga mi copre benissimo lo zaino dietro. Se il vento è più forte resto a casa con il gatto. Miao!
io ho avuto modo di usare il goretex fin quasi dal suo esordio. I primi capi erano per le giacche imbottite da sci o da montagna, capi invernali. Poi il marketing ha spinto le persone a credere che una giacca con membrana in goretex, anche leggera (quindi non invernale) fosse perfetta per essre usata sempre e comunque e, se si mette a piovere, puoi semplicemente tirare su il cappuccio. Praticamente una giacca per quasi tutte le stagioni. Per di più sarà anche vero che il vapore acqueo esce, ma solo se vicino al corpo c'è un bel calduccio. se ti fermi, magari sotto un riparo, e ti raffreddi anche solo un po', il vapore condensa e dopo non esce più. a meno di casi particolari, la giacca antipioggia viene usata per piogge improvvise e non per un'escursione che si svolga tutta sotto la pioggia, per cui basta una normale giacca impermeabile e non traspirante, tanto appena smette te la togli
ciao Pescho, dopo averti scritto nell'altro video con cui non ero proprio d'accordo per quanto riguarda le scarpe (ma forse mi era sfuggito che invece le usi d'inverno), qui sull'abbigliamento son sostanzialmente d'accordo con te: il range di utilizzo per shell in goretex & simili e' pochissimo, proprio per la sua traspirabilità che non è quasi mai a condizioni di test di laboratorio. In estate/primavera se se sudo e mi bagno mi importa poco, d'inverno se sono vestito (o svestito) bene si riesce a regolare la temperatura molto meglio e a meno che' uno non faccia trailrunning estremi non ne vedo il bisogno. Credo che in montagna si debba utilizzare abbigliamento tecnico o comunque adeguato, ma anche esagerare con certi prodotti credo sia piu' un risultato di marketing ben fatto
🙏🙏🙏
provato un sacco di tipologie di impermeabili e antipioggia, e speso un sacco di soldi.. poncho +o- costosi, sia con maniche che smanicati, con la gobba per lo zaino ecc... a meno che esternamente non sia un freddo della madonna, oppure ci sia forte vento (e quindi gli smanicati diventano inutili), la soluzione migliore è... avere un indumento che ti aiuti ad arrivare al primo riparo possibile facendoti bagnare il meno possibile. tanto, senza freddo, con un impermeabile addosso e faticando, ti bagni comunque dall'interno per lla condenza che forma il sudore. in un poncho ferrino, sul Cammino di Santiago, avevo le pozze di sudore nei gomiti (camminando coi bastoncini trekking...)!!! avere qualcosa che ti dia tempo per raggiungere un riparo dovrebbe essere la descrizione giusta per un indumento antipioggia, idrorepellente o goretex ecc... perchè con le previsioni meteo di oggi, non ha senso intraprendere un escursione sapendo che verrà a piovere!!!
ottima disamina ed è tutto giusto quello che hai evidenziato, poi mi vien pure un'altro elemento da considerare , supponiamo proprio al livello ultra di immaginazione fantascientifica ,che sia veramente traspirante , ma se lo mettono come strato intermedio quindi sotto uno strato esterno che dovrebbe essere totalmente e solamente impermeabile , a che serve?? diventa pressochè inutile, o irrilevante! lo ripeto dal discorso sull'altro video , mai usato il goretex e mai comprato quindi non l'ho mai provato di persona!, ma ho sempre pensato che fosse appunto lo strato più esterno di un capo di abbigliamento, invece così quindi non è , dunque totalmente inutile! ma i nostri nonni una volta come facevano??? lana ovviamente , quella si che è traspirante e di un certo grado di repellenza all'acqua grazie alla lanolina presente sulle fibre !
i nonni usavano la tela cerata, usa la lana quando piove d'inverno e vedi quanto ti metti ad assiderarti.
@@ferruccio4531 ma di che stai a parlà? i mantelli di una volta parlo dal' medioevo in poi , erano fatti di lana ,lana cotta per essere precisi, e andavano una meraviglia! , te lo dico perche faccio il rievocatore storivco e certe vestigia le ricotruisco secondo i parametri filologici pervenuti da reperti da museo ! te forse sintendi andare in giro per boschi solo coi mutandoni di lana sotto la pioggia! la certata è un optional in più che fa da guscio ovviamente e se passa un po di acqua da qualche zona non ben cerata o consumata sotto cmq si avrebbe indumenti di lana che conservanouna certa idrofibità , considera che ad esempio una coperta bella spessa di lana 100% anche se bagnata ,non dico zuppa, ma bagnata, ti tiene cmq al caldo, so tutte cose cho ho provato e sperimentato ! quindi ti richiedo di cosa stai parlando?''
Ciao Pesho! Quello che dici ha senso... per comprenderlo a pieno e fondamentale fare trekking, mi hanno regalato una maglietta " tecnica" figa bella! L'ho indossata in un trekking da Camogli a S. Fruttuoso, passando da porto pidocchio.. dove mi sono fermato per sostituirla..non ne potevo più! Sotto ero bagnato fradicio, la pelle quasi raggrinzita , come se fossi stato avvolto da strati di domopak...
Chiamare trekking il percorso da Camogli a San Fruttuoso e' un po' eccessivo,e' una passeggiata da pensionati.
Hahahaha certo! ....
Istruttivo ed esaustivo
Grazie
Ah, mai usato gore-tex...ma mantelline di fortuna, solo quando sono stato sorpreso dal diluvio 😁
Concordo in tutto, in particolar modo su quello che riguarda la resistenza e la durevolezza, la mia esperienza per quello che riguarda il vivere-sopravvivere all'aria aperta si è evoluta negli anni affrontando queste sfide su un vulcano attivo, questo significa che nel raggio di 5Km mi ritrovo ad attraversare tutti gli ecosistemi che madre natura ha creato. boschi, deserti, Canyon. il problema più grande è la presenza in ogni dove di polvere basaltica, che grattugia qualsiasi tessuto. come ho risolto? utilizzando del semplice policotone ripstop, si è vero se c'è la neve si bagna, ma di contro si asciuga subito, se piove mi copro con un poncho. in inverno inoltrato uso il duracanvas, è leggermente traspirante e leggermente idrorepellente, posso però cerarlo con della semplice cera per vestiti, non passa più un filo d'acqua. per quello che riguarda la resistenza e la durevolezza di questi tessuti ti garantisco che ci puoi andare in guerra. non dico il marchio ma credo si sia capito a quale mi riferisco. i pile che producono sono un surplus, sono fantastici. provali per credere.
Ciao, sarei interessato a sapere il marchio in quanto sto molto all'esterno, anche per lavoro oltre che per trekking, e volevo comparare... Avendo riscontrato anch'io l'inutilità del goretex, ora uso poche cose tecniche ed al massimo mi cambio, ma proverei volentieri gli indumenti di cui parli. Grazie mille 🙏
Helikon Tex, ovviamente considera che essendo indumenti di estrema durabilità sono pesanti da trasportare nello zaino se non li indossi. il policotone è più leggero ma non è elastico, ne fanno dei modelli leggermente elasticizzati ma non li ho mai provati
@@cicciopr90 Grazie mille per la dritta, proverò sicuramente! 🙏💪🏻
complimenti per la franchezza 👍
😂😂😂ho notato che 2 Ragazze che fanno sempre campeggio e bushcraft hanno commentato positivamente il tuo video 😂😂😂 profili fake? Noooooooo😂😂😂 Cmq a parte questo dettaglio io da vero campeggiatore ti ringrazio di cuore per questo tuo nuovo video che e molto istruttivo e come sempre al Top grazie mille
Amiche mie si certo. sempre fedeli nei commenti. 😆😂
Bella efficienza anche sotto una cascata d'acqua che arriva fino ai piedi ancora dopo giorni settimane mesi c'è solo la Uragan 💦 vista e comprata grazie ai video di Degio e la Mula. Andare a vedere merita veramente 🎉
Per chi vuole informazioni le trova sotto al video Degio e la Mula, giacca antipioggia Uragan TeX in descrizione la ditta è di Genola Cuneo ottima per motociclisti come faccio io 😂
@@loriszeni5732 Ah sì? Non avevo idea che a Genola ci fosse questa ditta. Indagherò.
Ciao Pescho, confermo la tua opinione con la mia esperienza(miltare) con gli scarponi in G.Tex della Meindl (fine anni 90), usati giornalmente(dai 3 ai 6 mesi) in ambiente freddo/umido/neve etc...dentro non entrava una goccia d'acqua ma, i piedi erano quasi sempre umidi😊
Ah grazie ottimo il tuo feedback. Giusto una curiosità, anche nell'ambito caccia comunque se pensi praticamente il gore-tex è quasi inesistente. Un saluto
Gore-tex aveva senso 30 anni fa, che paragonato ai tessuti del momento, cmq aveva delle differenze, po come la lana merinos, nomi ad effetto con la loro cmq parziale efficacia, sempre paragonato al mercato del momento. stesso discorso come per la fibra di carbonio, gente che si dilapidava le finanze per avere la fibra del futuro, oggi ormai magicamente scomparsa. valutando come oggi tutto fuziona, tra nostalgigi , entusiast senza entusiasmo,, quasi mi lancio nel mercato cone stoviglie da trekking in leggerissimo e resistente e assolutamente, raffinato etthernit . saluti a te pesco
Sono con te in questo Contesto.
Cioè che è il corpo che riscalda una superfice che gli stia a contatto, quindi parliamo di superfici isolanti e che assorbano e riflettano il calore corporeo, per questo già bastrebbe poco, in molti tuoi video lo spieghi.
Per quanto riguarda il corpo mentre si cammina o si stia quasi fermi basta in presenza di freddo, una copertura a cipolla.
Se il clima è freddo resti così, se fa Caldo togli degli strati.
Pernottamento uguale soluzione: Isolati dal terreno e mantieni il principio della cipolla, un telo una tenda? devi isolarti e sfruttare il calore del tuo corpo se non puoi disporre di altro.
Pioggia vento? se riesci ad isolarti sarai protetto.
Ciò che usi o non hai li con te può modificare l'esito di qualuque escursione si faccia.
Grazie Pescho per l'impegno che mostri.
un Abbaraccio
🙏🙏🙏
Ho un completo in Gore-tex della Rev’it per andare in moto, sotto la pioggia,nebbia e sole hanno tenuto alla grande, sempre. Gli stivali della Sidi in Gore-tex stessa cosa, fango, pioggia e sole battente. Credo dipenda tutto dalla serietà aziendale.
Ti do pienamente ragione.. io ho sia un guscio in gtx che altri in con altre membrane e d'estate sotto la pioggia sudi come pochi ...praticamente da sopra i 20 gradi sotto la pioggia sudi ..da 20 gradi in giù sudi molto meno però stando molto leggeri...finisco dicendo che non ti bagni dalla pioggia è vero ma sotto sei tutto bagnato dal sudore...purtroppo...però devo ammettere che le rain jacket di diversi anni fa' erano molto peggio...
D'accordo al 100%. Con umidità è un disastro
Torno per aggiungere che come video “clickbait” ha raggiunto il tuo scopo. Le persone mutano inspiegabilmente.
Bel video.Di solito uso abbigliamento adatto alle temperature alle quali vado. Se piove adeguo l'abbigliamento con l'utilizzo del K-way/poncho che tolgo appena la pioggia smette.Giusto o sbagliato mi regolo in questo modo. un Saluto
Evviva la sincerità di pescho
50 anni di alpinismo mi hanno insegnato che l'unica maniera per non bagnarsi è utilizzare un ombrello.
Oppure stare a casa....🤣
@@francescogiuliano2681 a volte a casa ci devi tornare.
C'è goretex e Gore-Tex. Nel senso che la maggior parte delle giacche ha la scritta (rettangolino piccolo) ma non è l'originale (scritta grande con simbolo sulla fodera interna).
Ho una giacca da moto impermeabile BMW con più di vent'anni e ha quello originale, ben diverso come spessore e compattezza rispetto alle, chiamiamole, "imitazioni". E l'acqua non passa; non fa condensa all'interno, ovviamente se si fa attività sportiva non è miracolosa, fa sudare.👍🖐️
Condivido e confermo pienamente. Giro 12 mesi all'anno solo in moto. Inverno e piogge .
la goretex fa capi di abbigliamento ma vende anche il suo tessuto ad altre case. quelle che tu chiami imitazioni sono marche che acquistano il tessuto goretex dalla casa madre.
No ascolta. Questi sono discorsi che ok, ci stanno ma che se ci credi davvero, e non penso, fanno confusione. La gente mette gli spray o creme impermeabili sulla pelle delle scarpe on goretex e questo crea un gran casino. Inoltre non solo lo consiglio ma lo ritengo NORMALE per chi può entra in contatto con pioggia forte. Lo fanno i militari, lo fanno gli alpinisti, lo faccio io. Prova Event così sarai felice di sentire umido senza esserlo davvero.
sono perfettamente d'accordo con te. poi inverno se fa freddo nevica e la neve non bagna.
Esatto 👍
Bravo. Molto bene, anch' io non sono stato molto soddisfatto con questa membrana. Ho speso un sacco di soldi per avere o i piedi bagnati o fradici di sudore.
Caro Pescho, ben vengano queste considerazioni, sicuramente c'è del giusto in quel che dici. Però se posso permettermi con spirito di amicizia, ti suggerirei un po' di cautela nell' usare termini come truffa abbinati a marchi registrati, sai com'è.. un saluto!
anche perché non è una truffa, una giacca in goretex da 500 euro svolge un lavoro enormemente superiore a un sacchetto della spazzatura. ma certa gente vede il mondo in bianco e nero.
Poncho numero uno
Per uno come me, che suda molto, in montagna gusci Gore-tex o similari sono funzionali.
Pure io ero giunto alle stesse conclusioni proprio sapendo come funziona l'osmosi ed i requisiti necessari, gli acquisti andrebbero fatti sempre con cognizione di causa considerando i vari fattori ambientali in cui ci si trova più spesso, in ogni caso l'importante è restare il più asciutti possibile, nel caso del trekking basta rallentare il passo e già riduci di molto l'umidità interna.
Comunque secondo me la "truffa" peggiore del marketing la troviamo nelle colonne d'acqua delle giacche, perché prendiamo ad esempio una tenda, consideriamo una buona tenda se il catino regge 5000 colonne d'acqua e la copertura esterna 3000, quest'ultima sotto una pioggia battente ed il catino potrebbe anche essere quasi in immersione nei casi peggiori, tuttavia una giacca viene considerata "migliore" se ha 20000 colonne d'acqua, alcune anche 25000 ma già con 15000 entriamo nella media.
Quindi perché una tenda bastano tra 3000 e 5000 colonne d'acqua ma una giacca ne deve reggere 15000+ se entrambi hanno il medesimo scopo nelle medesime condizioni?
E' assurda sta cosa, l'unità di misura è la stessa ma per una tenda è un ottimo risultato ma per una giacca è considerata di fascia bassa o schifosa, non ha senso.
Ottime riflessioni e paragone quello sulla tende. Grazie del commento. Un saluto
Si sa che, più che il freddo, il trekker deve temere il ristagno del sudore sulla pelle. In questo caso una membrana può essere utile ma, come facevi giustamente notare, lo è solamente in limitate condizioni metereologiche. Comunque, io personalmente quando sono molto sudato preferisco fermarmi e arieggiare le parti del corpo più umide. Bastano pochi secondi.
A proposito. Come te, Pescho, sono contro il trekking estremo, quello fatto a tutti i costi, anche in condizioni proibitive. Come dicevi, quando si cammina per ore è fondamentale farlo in completo relax, cosa che riduce drasticamente, oltre che i classici rischi da sforzo eccessivo, anche la traspirazione!
Gore tex lo apprezzo molto sulle calzature. Per coprirmi in caso di pioggia uso la buona vecchia gomma del poncho o i classici impermeabili non traspiranti da running. Solo ed esclusivamente per un discorso di prezzo. Ci fossero gusci goretex a 30 euro sicuramente ne avrei preso uno almeno anche solo per provare
anch'io uso un poncho in tela cerata, una giacca ben fatta in goretex costa dai 400 in su e se usi lo zaino rovini il tessuto delle spalle in modo irreparabile nel giro di poche uscite.
Rimanere asciutti o bagnati fa la differenza.
La maggior parte delle persone non pensa e non analizza.Si lascia influenzare dai brand e non confronta la qualità.
Ottime considerazioni.....
Hai detto una gran verità, siccome ci si è speso tanti soldi allora lo si deve esaltare 😂
Ricordo che un noto marchio faceva "la scarpa che respira". Farai un video anche su quella?
cioè? che marca?
@@peschoanvi Geox: "la scarpa che respira!"
👋👋👋bravo hai avuto il coraggio di dire veramente quello che pensi.
solo perché ha detto quello che pensa non significa necessariamente che sia vero.
Io ho capito solo una cosa, le mega giacche in goretex con layer esterno in poliestere si inzuppano e trattengono l'acqua, così addio traspirabilità e in più regalano più freddo .
Solo in layer nylon 1000 denari aiuta.
Allora, io ho constatato una cosa, la membrana in goretex è ottima in un utilizzo statico, dove sei fermo, non sudi, e non ti bagni…dove si fa attività fisica specie nel trekking ecc, a maggior ragione se si ha anche uno zaino e attrezzatura varia è del tutto inutilizzabile, non ti fa prendere acqua, ma ti fa morire di caldo e alla fine il bagno te lo fai di sudore. Ho utilizzato diversi prodotti nel tempo e possiedo giacche con membrane goretex di diverse marche e strati… quindi mi sento di condividere il tuo pensiero.
Non ci vedo nulla di nuovo o scandaloso in questo video. La Gore è sempre stata chiara riguardo i suoi capi: affinchè rimangano performanti necessitano di cure, regolare pulizia e reimpermeabilizzazione dell'esterno, altrimenti la membrana non può funzionare correttamente. Ed è risaputo che in condizioni di forte traspirazione (es.ciclismo) la membrana non ce la fa ad evacuare del tutto l'umidità del sudore. Va meglio nel trekking e nell'uso urbano. Quanto alla robustezza, solo i gusci esterni in Cordura o altri tessuti dichiaratamente antistrappo possono garantirla. In definitiva sta all'utente scegliere cosa è meglio acquistare, anche in base all'uso che ne intende fare. Per andare a pesca o a funghi probabilmente una giacca da 500 e più Euro è uno spreco, molto meglio una cerata presa al LIDL o dai cinesi avendo l'accortezza di mettere sotto un intimo e degli indumenti che non si inzuppino di umidità. Diverso è se si fa alpinismo o escursionismo in ambienti difficili
Mi è stata regalata una giacca a vento in goretex... È chiusa nell'armadio e non la uso più!
Tu parli di temperature, ma non è così. Che sia estate o inverno non ha importanza, quando la indossi devi restare fermo. Basta una semplice passeggiata e, già dopo una decina di minuti, inizi a sudare come se non ci fosse un domani, perché con il calore del corpo si sviluppa l'effetto "sauna". Quando piove, fuori sei asciutto, ma dentro sei fradicio di sudore!
Ti ricordi quando mostrasti quei calzini impermeabili (in goretex?) che li avevi riempiti d'acqua come palloncini?
Ah certo che me li ricordo. tanti anni fa. ma se non sbaglio non erano gore tex un altro materiale. roba simile comunque.
@@peschoanvi saranno stati sealskinz
Parole sante.😊
Concordo sulla presa in giro. Pure io ho comprato giacca/pantaloni di un trilaminato. Devo dire molto trasporanti e tengono il vento. Quindi lo reputo molto buoni per tenerai asciutti dal sudore mentre tira pareccchio vento. Però una delusione incredibile per quanto riguarda la pioggia. Davvero arrabbiatissimo!
Alla fine giro con la giacca cm ae fosse una giacca a vento e poi un qualcosa cerato in aggiunta.
Noi usavamo il poncho policromato antipioggia da indossare e rimuovere all'occorrenza.
Quando piove, ho sempre il mio comodissimo ed affidabilissimo poncio preso alla decathlon per pochi spicci… oddio, ultimamente lo hanno aumentato non poco
Secondo me anche con tt gli studi e scienziati di cui s avvalgono i grandi marchi , ancora non esiste un vero indumento , giacca sopratutto che faccia quello che promettono.in alpinismo o trekking quando cammini scali ecc sudi e anche molto. E anche se fa davvero freddo. Quindi sotto ti bagni. E se sopra metti un classico guscio sei ancora più fradicio . Io finché cammino scalo metto solo maglie e magari una giacca quelle da battaglia. Poi jna volta in quota o se si alza il vento cambio maglia , quindi asciutta e poi allora piumino o guscio . Ma quando ho raggiunto la cima o sino a metà escursione
Pescho, mi sa che ce l'hai anche te, giacca decathlon di qualche anno fa color coyote con interno staccabile in pile blu pagata 39,9 euro in saldo. Una bomba. E zero pensieri quando sono davanti ad un fuoco.
Sisi . ovvio ma non c'entra nulla con questa tipologia di giacche alla fine :)
Sei un grande,incontrarti nel bosco per caso sarebbe un sogno, grazie!?
Sappiamo tutti che una giacca non vale 500 Euro. Il denaro che le aziende spendono in pubblicità non tiene fuori l’acqua e non fa uscire il sudore 😃. Ho una soffitta piena di abbigliamento sportivo di tutti i marchi più noti. Chiaramente non compero al prezzo del cartellino, minimo al 50% ma spesso con sconti maggiori. Durante il covid arrivava il corriere tutti i giorni, sapevo che era il momento giusto 😂.
Quando in montagna piove e vedo chi usa giacche impermeabili mi viene da ridere e so che è gente di città, un montanaro usa l’ombrello. Quando piove c’è un’umidità altissima e si suda più del solito. L’unica è usare l’ombrello e portarsi dei ricambi asciutti in un sacco impermeabile. I migliori ombrelli resistentissimi al vento li ho trovati alla Lidl a meno di 10 Euro. Per il freddo se è asciutto piuma d’oca, se piove fibre sintetiche che appena tornato a casa vanno dirette in lavatrice.