Mi rivolgo a tutte le persone che hanno massacrato @podcat, Michele, vi garantisco che Michele non è come lo avete descritto, io j'ho visto dal reale, ha tanto ascoltato. É tanto empatico a differenza di cm appare a voi... Mettetevi anche nei suoi panni... Grazie cmq a tutti e spero che chi deve capire, capisca..
Non c'è da mettersi nei suoi panni,ovviamente nemmeno condannarlo, però se una persona non vuole dare dettagli e tu insisti non è bello,soprattutto se quel dettaglio l'aveva palesemente lasciato intendere...insistere per forzare la madre a dire un brutto particolare solo perchè per il video sentirlo dire esplicitamente era più "interessante"... Per non parlare del fatto che in generale non ti puoi porti come se stessi parlando con un tuo amico, sorrisetti e reazioni veramente squallide
Michi mi hai fatto emozionare.traspariva tutta la tua forza e il tuo dolore.l intervistatore è sembrato pure a me poco empatico e un po' "goffo" .ma è giovane..e la storia è importante.e dolorosa.a prescindere mi fido di te e se dici che è stato empatico io ti credo.l importante tu sia stata a tuo agio.ti seguo da tre anni su tiktok.abbiamo fatto anche una live insieme.ti ammiro tantissimo.un forte abbraccio❤
Io sono un ragazzo ex tossicodipendente da eroina da ormai 5 anni non faccio più uso di nulla, ho iniziato a 16 anni con l eroina e cocaina sentire la tua storia Michela mi ha fatto riflettere sul mio passato agli sbagli che ho commesso a non voler ricevere aiuto dai miei genitori fortuna che ho avuto dei bravi genitori seno a quest’ora sarei morto o in carcere
Questa storia mi ha straziato l'anima. Mia madre si chiamava Vittoria. Le ho sempre dato pensieri e pene. E nei suoi ultimi anni di vita, sono diventato un alcolizzato. Sentire la tua sofferenza mi fa capire quanto ho fatto soffrire mia madre. In piu posso comprendere quanto una dipendenza ti toglie tutto, ti spoglia, di rispetto dignità, senso della realtà. Ti sono vicino, ti abbraccio forte, ho pianto, tanto, e ti sostengo , è dura ma non mollare.
1:07:43 “perché a volte siamo più tossici noi dei nostri figli, con le nostre idee arretrate che ci sono state inculcate dai nostri genitori” quanta lucidità e apertura mentale per dire una cosa così, cheapeu Michela, hai una forza incredibile. Da tossicodipendente l’unico mio deterrente è sempre stato il voler far soffrire mia madre il meno possibile per le mie stupide scelte. Ti ho nel cuore.
Una donna così forte mai vista!! Dovrebbe essere di esempio per tante donne e mamme che invece abbandonano a loro stessi i propri figli alla prima difficoltà, lei ci ha provato fino all’ultimo
Queste persone purtroppo devono trovare un coraggio nell’affrontare questo dolore veramente ammirevole… vorrei avere in minima parte la tenacia che ha questa donna! Complimenti ti auguro il meglio
Ho pianto dall'inizio alla fine sono una madre di una figlia tossicodipendente e con diagnosi borderline grave, e mia figlia dopo essere scappata da 2 comunità e dopo tanti anni di tossicodipendente pesante è in comunità a doppia diagnosi da 8 mesi x intercessione della Vergine Maria e x miracolo divino. Il dolore di una madre con una figlia tossicodipendente è devastante, è una croce immane che si può portare con la fede, per quanto mi riguarda. Le nostre croci ci salveranno. Grazie al racconto di vita di questa mamma simile a quello di tante madri di tossicodipendenti.Michela sei una madre solo da ammirare, ti stimo. La cosa che mi fa andare avanti è rimanere attaccata alla croce, con Gesù. Non c'è altro.A me è la fede che mi ha salvata. Un forte abbraccio da mamma a mamma❤.
Michela sei fortissima, vorrei farti arrivare tutta l’ammirazione incredibile che provo nei tuoi confronti. Ti auguro il meglio, il tuo dolore non passerà mai e merita il massimo rispetto, grazie per averlo condiviso con noi. Un giorno tua figlia comprenderà i suoi errori, capirà che sei una donna stupenda e che meriti di ricevere tutto l’amore che le hai dato, nonostante tutto. Complimenti per la Madre che sei e che non hai mai smesso di essere. Ti mando un abbraccio forte
Un Argomento così delicato non voglio sembrare inopportuna...ma queste figlie con i loro tour in giro per l Italia sono la felicità dei genitori...la differenza è per cosa ? Concludo questa donna è un leone la mamma dal carattere giusto per tutti..❤
Secondo me l’intervistatore invece è stato assolutamente in grado di gestire questa intervista. Ha creato un percorso lineare con l’ospite e senza perdersi in fronzoli ha fatto seguire un senso logico e sviscerato le questioni più rilevanti. A volte serve anche non perdersi in smancerie ed essere pragmatici
Ciao a tutti, grazie mille per aver condiviso i vostri feedback. Mi dispiace che alcuni di voi abbiano trovato la mia conduzione difficile da seguire o fuori luogo. La mia intenzione è sempre quella di dare spazio agli ospiti e alle loro storie nel modo più rispettoso possibile. Sono consapevole che l'interruzione e il tono durante l’intervista possono essere percepiti in maniera diversa e sicuramente lavorerò per migliorarmi da puntata a puntata. Per quanto riguarda il sorriso che qualcuno ha notato, vorrei chiarire che non era assolutamente di scherno o di superficialità, ma piuttosto una mia espressione di compiacimento per il coraggio e la forza di chi condivide con noi il proprio percorso di vita. Ogni intervista è una lezione per me, e mi impegnerò a fare tesoro di tutte le vostre osservazioni per offrire contenuti sempre migliori e più empatici. Grazie ancora per il vostro tempo e i vostri commenti!
@@rudinarudi8884 verissimo, se la signora avesse parlato a ruota libera senza domande (anche banali, come le ha definite qualcuno) sarebbe stato un monologo e non è questo l'obiettivo dei podcast
@@rudinarudi8884esatto e soprattutto è riuscita a raccontare con più naturalezza...altrimenti non si sarebbe potuto fare,capite la tensione di una mamma che soffre...e ripercorrere tutto ciò,non è semplice!
Tranquillo..ci vorrà tempo ed acquisirai esperienza. Chi vede i tuoi difetti evidentemente non é così concentrato ad ascoltare Michela,che qui é la protagonista.
Mi sento di spezzare una lancia a favore dell'intervistatore, per me é stato bravissimo, e le domande finali le ho trovate molto interessanti e originali. Le sue reazioni mi sono sembrate spontanee e si vedeva quanto fosse sinceramente colpito dalla storia e dalla forza della persona intervistata, senza i soliti fronzoli che molti intervistatori hanno. Non ha forzato la signora a parlare quando non voleva e le poche volte in cui l'ha interrotta era solo per dare un filo all'intervista. Niente da dire, a parte che non é facile sostenere un'intervista con un tema cosí delicato
Signora Michela, la sua intervista mi ha toccata molto. Le mando un forte abbraccio. Le parlo da figlia di un ex alcolizzato e posso capire quanto certe dipendenze influenzino la vita in famiglia. Spero che un giorno sua figlia, che ha più o meno la mia età, ricominci a vivere ripartendo da se stessa
sono in lacrime a fine video, storia straziante e non capisco come possa essere cosi privo di empatia l’intervistatore da avere il sorriso in faccia e fare interventi così stupidi
Lei una donna fortissima, complimenti per la tenacia e per averci provato fino in fondo. All'intervistatore, un po' di empatia verso questa donna sarebbe più che gradita, il sorrisino costante durante questo racconto straziante lo trovo assolutamente fuori luogo.
Questa signora, a cui mando un grande abbraccio, per sua fortuna ha un compagno e non ha dovuto affrontare tutto da sola. Penso non debba rammaricarsi di nulla, l’altra sua figlia ha ben compreso come tutelarsi. Significa che ha fatto un buon lavoro per crescerla.
È stato straziante, non sono una mamma e per questo non potrò mai capire cosa possa dire lasciare andare via una figlia così Uno dei miei migliori amici, un fratello più che un amico, ha la stessa storia ,più i meno di questa ragazza tutto quello che ha vissuto questa mamma l’ho vissuto quando ero solo una ragazzina di 18/19 anni Ogni chiamata, ancora oggi che lui vive lontano da qui, è angosciante , vivere con la costante paura di ricevere quella telefonata, una tortura Si vive, si va avanti ma non si dimentica purtroppo l’orrore che queste maledette droghe hanno su persone purtroppo troppo deboli … Un abbraccio 🫶🏼
Ho 23 anni e nella vita ho sempre pensato di non volere figli per paura che possano diventare spacciatori/tossicodipendenti/ alcolizzati… non riesco a controllare questo timore, il solo pensiero di potere passare anche solo un centesimo di quello che ha passato questa donna mi manda veramente fuori di testa. Mi soffermerei inoltre nella parte del video in cui la mamma dice e si colpevolizza che quando inizialmente andava a prendere la figlia in stazione che tornava dalla scuola di estetica, non si rendeva conto che sua figlia avesse iniziato a drogarsi. Il mio pensiero riguardo questa storia è che puoi essere il genitore più presente e attento del mondo, ma che anche se si fosse accorta prima non sarebbe cambiato niente, lei aveva già scelto per se stessa. Se tuo figlio è molto versatile e incontra brutte compagnie a mio parere c’è veramente poco da fare, bisogna capire che ad un certo punto dell’adolescenza sono solo ed esclusivamente i ragazzi a scegliere con la propria testa. Mando un abbraccio forte a questa mamma, la ammiro veramente tanto, al suo posto non penso che ce l’avrei fatta ad andare avanti ma soprattutto che avrei avuto tutta la sua forza e determinazione. Le auguro che la vita le possa riservare un futuro migliore ❤️
Michela sei una madre forte e di una tenacia incredibile. Sono stata in lacrime dall’inizio alla fine. È proprio vero che sei solo, dalla famiglia, dagli amici, dallo stato e dalle istituzioni. Ti abbraccio forte
Si ved che il ragazzo ha qualche mancanza,si vede che non è un grande intervistare è un intelligentone..ma c’è da apprezzare ciò che fa, anche ascoltare per 1 ora e passa non è da tutti, come non è da tutti fare un tipo di podcast del genere..vero anche che alle buone intenzioni vanno accompagnate delle competenze che si possono apprendere studiando e informandosi. Ci tengo a sottolineare la bontà (per quanto un po’ di stupidità) d’animo di questo ragazzo. Ho ascoltato questa storia e ho i brividi, sono un ragazzo di 22 anni e mi ritrovo in una situazione simile..con mia mamma che combatte giorno per giorno(non sapendo come comportarsi) e io che per un anno e mezzo/due sto solo che remando contro di lei e contro di me. Sentire le parole di questa mamma mi rincuora e mi fa rendere conto di quanto mia mamma soffre ogni cazzo di giorno. Dopo quasi 2 anni sto cercando di smettere, tossico di eroina..spesso spacciata per coca o altro..più che altro tossico di sconfitte,di stati d’animo negativi e poca rivalsa personale, di questo sono tossico. Perché quando sei tossico(parlo del tipo di tossico che vagabonda e accetta qualsiasi tipo di situazione) è perché non credi alla vita,non credi in te stesso e sei solo abituato a perdere..e come ogni abitudine è difficile spezzarla..per quanto è paradossale, può capitare che lo “stare nella merda” diventi la propria zona di comfort. Perché? Perché non si hanno stimoli nella vita. Come dicevo domani dopo 2 anni andrò al sert di mia spontanea volontà e inizierò il percorso che dovrò per forza portare a termine..vero in primis per me..ma la forza mi arriva dalla voglia di vedere un sorriso in faccia dei miei genitori che si rifletterà sul mio. Nella vita bisogna imparare ad amarsi, se non si impara questo, non so va da nessuna parte..l’autodiztruzzione é una put***a
Complimenti per il podcast, questo è aiutare. Continuate così! Spero che possiate migliorare ed evolvere i vostri progetti mantenendo questo approccio all'ascolto a tutte le persone che vogliono raccontarsi, e migliorare la qualità della di essi.
Quanto dolore e sofferenza in quel io sono forte😢 da mamma spero che un giorno la figlia capisca quanto dolore sta provocando a sua mamma e a se stessa un abbraccio forte a questa mamma 💔
Lei è da ammirare, lei è talmente forte che non immagina nemmeno ,spero sempre in una chiamata di aiuto definitiva❤❤❤❤❤ la abbraccio forte @@michelagraziano3080
@@mich_1345 mi spiace ma io penso l'opposto. Michele ha intervistato me e tante altre persone con tatto, curiosità, empatia e professionalità. Però rispetto la tua opinione, ma da "diretto" interessato non mi trovo concorde
Soprattutto ha un sorrisetto beffardo in viso per tutto il tempo che trovo davvero fuori luogo… Un forte abbraccio a questa mamma e Donna con la d maiuscola che non deve aver vissuto momenti facili❤
Il ragazzo non è assolutamente adatto a fare l’intervistatore soprattutto in questo tipo di interviste, zero tatto, zero empatia, un sorrisino beffardo tutto il tempo, ma chi ce l’ha messo??
PER UNA MAMMA O UN FAMILIARE È DAVVERO DIFFICILE APRIRSI,QUANDO SI PARLA DI QUESTI ARGOMENTI. DETTO CIÒ, VI CHIEDO...VOI CHE STATE TANTO CRITICANDO L'INTERVISTATORE,I SUOI SORRISI NON SONO DI POCO EMPATIA,MA SORRISI DI UN GIOVANE,A CUI PIACE QUESTO LAVORO,SICURAMENTE SI MIGLIORERÀ,COME OGNUNO DI NOI,NELLA VITA...MA VADO OLTRE,IPOTIZZANDO...E SE MAGARI ESSENDO GIOVANE,A VOLTE SI È RITROVATO IN QUESTO BIVIO,IN MOMENTI,DIFFICILI COME L'ADOLESCENZA E FORSE SI È RIVISTO IN ALCUNI TRATTI DEL RACCONTO...OPPURE IMBARAZZATO E IMPOTENTE ANCH'ESSO,PERCHÈ CI SI RENDE CONTO,CHE DAVANTI A CERTI FATTI,NON SI PUÒ FARE NULLA...OPPURE VOGLIOSO DI ABBRACCIARE QUESTA MAMMA,PERCHÈ RI VEDEVA,IN LEI...LA SUA IPOTETICA MAMMA E QUINDI DA FIGLI,A VOLTE,NON CI SI RENDE CONTO,QUANTO UN GENITORE SOFFRA IN REALTÀ.... QUANDO MORÌ MIO PADRE,IO AL FUNERALE RIDEVO,QUESTO COSA SIGNIFICA,CHE ERO FELICE CHE MIO PADRE FOSSE MORTO,INCIDENTATO SOTTO UN AUTO??? OGNUNO DI NOI HA DEGLI ATTEGGIAMENTI CHE SOLO NOI STESSI SAPPIAMO COSA SI PROVA DAVVERO! IO C'ERO A QUESTA INTERVISTA E VI GARANTISCO,CHE AVEVAMO TUTTI UN NODO ALLA GOLA,SENZA PAROLE,PERCHÈ CI SI RENDE CONTO,CHE A UNA MAMMA,CHE VIVE QUESTO DRAMMA,NON CI SARANNO MAI PAROLE,PER CONSOLARLA! A VOLTE I SORRISI,POSSONO ANCHE SEMBRARE POCO PROFESSIONALI,MA SERVONO A TENERE LA TESTA ALTA...PERCHÈ SAI CHE HAI SCELTO DI FARE UN LAVORO,DOVE DEVI PROVARE DISTACCO,MA QUANDO UN RAGAZZO COME LUI...È UMANO AL 100%...CREDETEMI,TUTTO DIVENTA DIFFICILE. BY ROSY
lui tremendo come intervistatore, deve lasciare le persone parlare liberamente, non fargli domande costantemente. tra l'altro domande estremamente banali, sembra che non ascolti nemmeno la persona. su di lei non mi esprimo perché ha evidentemente sofferto molto.
Complimenti perchè è stata un'intervista che mi ha coinvolto e immerso nel racconto. Molto intenso, sincero e drammatico ma anche l'aspetto piacevole della signora ha fatto la propria parte.
La forza di una madre... Michela sei fortissima... Io ti auguro veramente il meglio per tutto... spero che Vittoria trovi la forza e il coraggio di uscirne... la cosa difficile di accettare una situazione simile è che non può partire da voi come genitori, deve partire dalla persona. Grazie per questo video ❤
Una storia straziante! L’intervistatore è stato sicuramente all’altezza dell’intervista (contrariamente a quanti commenti negativi che leggo), facendo parlare la signora e non perdendo mai il filo logico del discorso 👍🏼
Accettare questa sofferenza é davvero straziante..purtroppo non sono riuscito a incalanarmi appieno nella storia perché è stata condotta molto male, molte imprecisioni e quel mezzo sorriso stampato era molto fastidioso. Una storia comunque incredibile, di sofferenza, di speranza continua ..sei forte Michela.
Michela ti abbraccio fortissimo, grazie per avere condiviso la tua storia con tutti noi. Non deve essere facile per niente. Tu sei una donna forte ti ammiro. Spero con tutto il cuore che con tua figlia possa tornare il sereno, chissà magari con l’avanzare dell’età lei si stancherà di fare questa vita. Ti abbraccio forte e spero in bene per te e per lei ❤
Chiunque si soffermi sulla conduzione, dinnanzi ad una storia simile, dinnanzi ad una Donna, Persona, Mamma, di una tale levatura, dimostra di non aver compreso minimamente il livello della situazione. Mi spiaccio per loro, perché non penso possano mai arrivare a capire l’amore e la forza che questa Donna ha. Michele può aver sbagliato o meno, come tutti ha il diritto di crescere e migliorarsi. Mi rivolgo a Michela, dicendole quando lei sia una persona, mamma, donna, che tutti quanti vorrebbero, ma pochi si meriterebbero. So che non potrà mai cambiare il dolore che prova, ma mia nonna mi ha insegnato che se puoi dire una parola gentile, sopratutto se meritata, devi dirla. Un abbraccio forte!
Un abbraccio forte, ci vuole coraggio a parlare apertamente di un argomento così logorate, soprattutto se non ha il lieto fine che avremmo sperato, però che un giorno posso cambiare❤️
Quando si diventa Madre, credi di poter gestire quel ruolo. Poi la Vita scegli a chi dare un Regalo più facile o più doloroso. Sempre Madre si resta. Michela, con tutto la mia solidarietà
Sono mamma di un bimbo di due anni e purtroppo conosco molte realtà come quella descritta. E’ la paura più grande che ho per mio figlio e mi domando cosa potrò fare per ridurre il rischio che prenda brutte strade. È spiazzante sentire questa storia perche questa mamma ha davvero lottato tanto.. come farei io.. eppure è impotente. Fa davvero paura questa cosa. Le mando un enorme abbraccio e le auguro con il cuore che sua figlia un giorno decida di farsi aiutare.
Da ragazzo di 20 anni che non ha mai fatto uso di droghe che non sia THC. Sicuramente parlare con serenità sin da piccoli (7/9 anni) di parlare del problema della dipendenza. Perché la cosa che mi fa desistere dal anche solo provare, non è perché fa male ma perché la dipendenza è straziante. La parte che bisogna lasciarli liberi è verissimo, ma come ben sai nella vita serve equilibrio. Buona fortuna per tutto, è anche la mia paura più grande ❣️
Michela quest' intervista è stata un pugno nello stomaco ho cercato di ascoltare a mente e cuore aperto. Una cosa ho capito: che può succedere a qualsiasi famigliaindi ogni tipo ed estrazione sociale...ho tre bambine 14,10,5 anni e nonostante facciamo di tutto per indirizzarli bene e parliamo molto in casa anche di argomenti scottanti, sono consapevole di non essere immune...
Io sono cambiata tanto... Io dicevo sempre che a me non sarebbero mai capitate ste cose... Quando dissi un giorno : come sono felice, da lì si è scatenato l'inferno
Questa esperienza (e purtroppo tante altre) andrebbe racontata nelle scuole per far capire ai ragazzi a che cosa si va incontro e di essere più forti delle loro debolezze e delle tentazioni e di stare alla larga da tutte quelle situazioni poco serene in cui potrebbero trovarsi
Soltanto chi ci è passato può capire questa storia. Ho perso un fratello di 20 anni , io ne avevo 18. Abbiamo vissuto un vero incubo per 4 anni. Si è fatto del tutto per cercare di aiutarlo ma purtroppo non ci siamo riusciti e credetemi è una colpa ,un peso che non supererò mai. Penso sempre che avremmo potuto fare di più.
Miky sei forte, perché è l'unica scelta che si ha in queste situazioni,ti stimo piu di quanto tu possa immaginare e spero che questa intervista possa arrivare a tua figlia e prenda consapevolezza della meravigliosa madre che ha e per colpa di quella merda,si sta perdendo i momenti piu belli che la vita le poteva regalare! Ti voglio bene❤
Non oso immaginare il dolore di questa madre, mi spiace tantissimo, ma sono allo stesso tempo sono contenta che in qualche modo l'abbia lasciata andare ... non è semplice ma è la cosa migliore per la sua saute mentale
IO sono stato tossico purtroppo o per fortuna vendevo quindi l avevo sempre la mia fortuna? Mi sono sempre curato una famiglia che non mi ha mai cacciato di casa e mi ha sempre fatto schifo dormire per strada ecc. Ora mi manca solo un vero lavoro per completare la mia RINASCITA un abbraccio a questa mamma LA DROGA È NA MERDA
Che storia, si percepisce la forza di una donna incredibile, non oso pensare come sia stato Giorgio quando è tornato da scuola e non l’ha più trovata a casa … Comunque questa storia mi fa capire che i genitori ti perdoneranno sempre e ti vorranno sempre bene a prescindere da tutto
Giorgio ha pianto per 2 ore.... Poi ad un certo punto si è arrabbiato e mi ha urlato dicendomi :voglio sapere perché mia sorella fa così, peecheeeeeeee? Ho spiegato a lui cos è la droga è che la sorella ha bisogno di aiuto ma finché non lo vorrà lei, nessuno potrà aiutarla. E lui mi fa :va bene mamma ho capito, però non è cattiva vero? No Giorgio, non è cattiva...
Che dolore questa storia, ho avuto le lacrime agli occhi per tutto il tempo,che mamma forte❤..l’unica cosa che posso dire ,avendo vissuto a Firenze e in altre città italiane,la droga in Firenze e l’uso di droghe pesanti in Firenze è abnorme,negli adolescenti,nei giovani ,negli adulti,una realtà davvero difficile e così “normale”accettata da tutti,in pieno centro,in pieno Duomo e davanti ad oogni supermercato a tutte le ore del giorno ..io amo Firenze ma non posso fare a meno di fire la realtà..mi dispiace per questa mamma e mi dispiace per questa ragazza..❤spero che presto possa ritrovare se stessa e la libertà 🥲🩷🍀
Storia molto interessante e toccante, tuttavia l'incapacità dell'intervistatore ha quasi banalizzato l'importanza dell'argomento trattato. Domande ridicole che nemmeno un bambino avrebbe fatto, mancanza di empatia e delicatezza, sorrisino inopportuno come se la signora stesse raccontando una barzelletta.. cambiate intervistatore grazie
PER UNA MAMMA O UN FAMILIARE È DAVVERO DIFFICILE APRIRSI,QUANDO SI PARLA DI QUESTI ARGOMENTI. DETTO CIÒ, VI CHIEDO...VOI CHE STATE TANTO CRITICANDO L'INTERVISTATORE,I SUOI SORRISI NON SONO DI POCO EMPATIA,MA SORRISI DI UN GIOVANE,A CUI PIACE QUESTO LAVORO,SICURAMENTE SI MIGLIORERÀ,COME OGNUNO DI NOI,NELLA VITA...MA VADO OLTRE,IPOTIZZANDO...E SE MAGARI ESSENDO GIOVANE,A VOLTE SI È RITROVATO IN QUESTO BIVIO,IN MOMENTI,DIFFICILI COME L'ADOLESCENZA E FORSE SI È RIVISTO IN ALCUNI TRATTI DEL RACCONTO...OPPURE IMBARAZZATO E IMPOTENTE ANCH'ESSO,PERCHÈ CI SI RENDE CONTO,CHE DAVANTI A CERTI FATTI,NON SI PUÒ FARE NULLA...OPPURE VOGLIOSO DI ABBRACCIARE QUESTA MAMMA,PERCHÈ RI VEDEVA,IN LEI...LA SUA IPOTETICA MAMMA E QUINDI DA FIGLI,A VOLTE,NON CI SI RENDE CONTO,QUANTO UN GENITORE SOFFRA IN REALTÀ.... QUANDO MORÌ MIO PADRE,IO AL FUNERALE RIDEVO,QUESTO COSA SIGNIFICA,CHE ERO FELICE CHE MIO PADRE FOSSE MORTO,INCIDENTATO SOTTO UN AUTO??? OGNUNO DI NOI HA DEGLI ATTEGGIAMENTI CHE SOLO NOI STESSI SAPPIAMO COSA SI PROVA DAVVERO! IO C'ERO A QUESTA INTERVISTA E VI GARANTISCO,CHE AVEVAMO TUTTI UN NODO ALLA GOLA,SENZA PAROLE,PERCHÈ CI SI RENDE CONTO,CHE A UNA MAMMA,CHE VIVE QUESTO DRAMMA,NON CI SARANNO MAI PAROLE,PER CONSOLARLA! A VOLTE I SORRISI,POSSONO ANCHE SEMBRARE POCO PROFESSIONALI,MA SERVONO A TENERE LA TESTA ALTA...PERCHÈ SAI CHE HAI SCELTO DI FARE UN LAVORO,DOVE DEVI PROVARE DISTACCO,MA QUANDO UN RAGAZZO COME LUI...È UMANO AL 100%...CREDETEMI,TUTTO DIVENTA DIFFICILE. BY ROSY
Io sono convinta che l'amore possa aiutare in queste situazioni Non vuol dire prendersi il figlio/a in casa o dare soldi ma portarlo a pranzo una volta, non giudicare e provare a mantenere un rapporto in cui la persona si sente comunque amata anche se non presente nella vita quotidiana della famiglia. Quando uno è così solo o ricattato dal "o pulito o sei fuori dalla mia vita" non avrà mai nessun motivo per smettere e il tossico sceglierà sempre la droga. Non giudico questa mamma che ha sofferto come un cane e che ha una figlia che è andata veramente oltre nella mancanza di rispetto però ho visto tante persone salvarsi grazie a quello spiraglio di amore rimasto
Questa storia è straziante, molto interessante. Purtroppo è molto difficile da seguire per colpa del conduttore, dovresti cercare di migliorare l’interazione con gli intervistati, evitare domande inopportune e interrompere durante punti molto delicati. Solo una piccola critica
A pensare che c'è chi ne sia uscite da sole senza una madre che ti viene in cerca senza un conforto..credo che questa ragazza si pentirà... spero che stia bene..
La cosa che mi rattrista di piu è che la percezione che ho avuto io alla fine del video è che la ragazza in questione è totalmente irrecuperabile. Dalla droga se ne può uscire ma è una cosa che devi sentire dentro, visualizzare e ambiere a una alternativa, tutto ciò non traspare dal racconto. Lei ha scelto come "vivere" la sua vita
Ho ascoltato, storia dolorosa e sofferenza. Una cosa direi io. Quando e tornata a casa,non doveva fare pressione andare a Sert, la doveva lasciare rilassarsi, accoglierla e nell' amore si spinge a cambiare. Comunque mi rendo conto della pesantezza e la delusione, comunque bisogna sempre sperare. La figlia deve sentire che si ama,, da tutti pure la sorella che la respinge...
La testimonianza è drammatica, ma non ci si improvvisa conduttore di un podcast da un giorno all'altro. Intervistore pessimo per una storia cosi straziante.
Tutti iniziano a scuola😢 o se non a scuola,durante il tragitto di ritorno o durante una salata da scuola,una manifestazione,un occupazione. Ci si vuole sentire più grandi e vedendo i ragazzi delle classi più avanti farlo la maggior parte delle volte ci si casca.a 15 anni non hai la tempra di dire no e il carattere non é formato.almeno per me é stato cosi😢
Purtroppo, a mio parere, l’intervistatore non è stato all’altezza della storia. In certi casi mi ha quasi infastidito per l’atteggiamento. Mi dispiace perchè questa storia meritava più attenzione e rispetto
A me sembra che le persone che nei commenti criticano (anche in modi poco carini) il ragazzo, forse, siano troppo legate alla vicenda, tanto da sentirsi libere di dire ciò che vogliono (come vogliono) rispetto a dei punti che non gradiscono nell'intervistatore. Non è che la sofferenza dà il diritto di dire e fare ciò che si vuole a chi non rispetta i nostri canoni!
Povera donna che inferno che vive. Sinceramente non condivido le critiche all' intervistatore, mi sembra spontaneo, le ha lasciato raccontare quello che si sentiva lei
michela non so se leggerai mai questo messaggio, ho 24 anni e problemi simili a tua figlia. Penso sia sbagliato forzarla a fare qualcosa che non vuole perché rischia solo di scappare ancora com’è successo. Però se riuscissi a tenerla a casa con un patto di non portare mai a casa quella vita soprattutto per il fratellino ma che se ha bisogno di un letto te ci sarai sempre. È meglio tenerla in casa con tutto l’amore che può dargli te e il piccolo piuttosto che stare in strada anche se lei continuerà a drogarsi. È più probabile che prenderà la decisione giusta in casa che in strada. Detto ciò tu conosci meglio la situazione e il mio e solo un punto di vista che magari puoi prendere in considerazione se lo ritieni sensato. Il fatto è che se le metti un limite come il fai così o quella è la porta la droga vincerà sempre. La carne è debole ma lei vuole stare a casa da te più di ogni altra cosa anche se non lo comprende davvero. Soltanto il dialogo può riavvicinarvi. Scrivere questo non so nemmeno se abbia un senso ma volevo condividere ciò che ho pensato avendo vissuto e vivendo tuttora quell incubo anche se ora va meglio
Nessuno vuole fare questa vita… quando una persona è dipendente da una sostanza non riesce a pensare in modo lucido, come dice la ragazza la droga vincerà sempre
L intervistatore veramente poco empatico,queste interviste vanno toccate e fatte in modo completamente diverso,ma la signora mi ha straziata,veramente il dolore che si vede è indescrivibile🥹
Parla più l’intervistatore che l’intervistata, forse sarebbe meglio lasciar parlare in queste storie senza interrompere con domande anche troppo pesanti
Posso comprendere l’inesperienza nel fare l’intervistatore, ma trovo comunque fuori luogo dover “insistere” su vari argomenti quando lei stessa dice di non volerlo dire. Così funziona nella vita sociale in generale, non sono nelle interviste. Non si insiste mai se la persona interessata non ne parla spontaneamente, si capisce dal tono che una cosa non la vuole dire. Posso comprendere che per voi è un contenuto in più per il video, ma bisogna avere un po’ di empatia a fare l’intervistatore e bisogna pensare al rispetto e alla dignità della signora Michela e di sua figlia. Si vedeva che dall’insistenza lei non fosse a suo agio ed è una cosa che mi ha rattristato molto vista anche la storia che sta raccontando.
È stato molto toccante sentir parlare una donna così forte, peccato veramente per l'intervistatore. Interrompe e parla sopra la signora continuamente, e anche quando è palese che lei vuole rimanere vaga su alcuni argomenti lui deve comunque chiederle i dettagli mettendola visibilmente a disagio. Queste testimonianze sono preziose, affidatele a qualcuno che le sappia ascoltare e valorizzare a dovere.
Mi rivolgo a tutte le persone che hanno massacrato @podcat, Michele, vi garantisco che Michele non è come lo avete descritto, io j'ho visto dal reale, ha tanto ascoltato. É tanto empatico a differenza di cm appare a voi... Mettetevi anche nei suoi panni... Grazie cmq a tutti e spero che chi deve capire, capisca..
Non c'è da mettersi nei suoi panni,ovviamente nemmeno condannarlo, però se una persona non vuole dare dettagli e tu insisti non è bello,soprattutto se quel dettaglio l'aveva palesemente lasciato intendere...insistere per forzare la madre a dire un brutto particolare solo perchè per il video sentirlo dire esplicitamente era più "interessante"... Per non parlare del fatto che in generale non ti puoi porti come se stessi parlando con un tuo amico, sorrisetti e reazioni veramente squallide
Michi mi hai fatto emozionare.traspariva tutta la tua forza e il tuo dolore.l intervistatore è sembrato pure a me poco empatico e un po' "goffo" .ma è giovane..e la storia è importante.e dolorosa.a prescindere mi fido di te e se dici che è stato empatico io ti credo.l importante tu sia stata a tuo agio.ti seguo da tre anni su tiktok.abbiamo fatto anche una live insieme.ti ammiro tantissimo.un forte abbraccio❤
È una gran persona lei Michela ❤
❤❤
Io sono un ragazzo ex tossicodipendente da eroina da ormai 5 anni non faccio più uso di nulla, ho iniziato a 16 anni con l eroina e cocaina sentire la tua storia Michela mi ha fatto riflettere sul mio passato agli sbagli che ho commesso a non voler ricevere aiuto dai miei genitori fortuna che ho avuto dei bravi genitori seno a quest’ora sarei morto o in carcere
Questa storia mi ha straziato l'anima. Mia madre si chiamava Vittoria. Le ho sempre dato pensieri e pene. E nei suoi ultimi anni di vita, sono diventato un alcolizzato. Sentire la tua sofferenza mi fa capire quanto ho fatto soffrire mia madre. In piu posso comprendere quanto una dipendenza ti toglie tutto, ti spoglia, di rispetto dignità, senso della realtà. Ti sono vicino, ti abbraccio forte, ho pianto, tanto, e ti sostengo , è dura ma non mollare.
Francesco..... ❤
E sei ancora alcolizzato?
@@trickortripslao8607 sono stato in comunità 1 anno e qualche mese
❤
Complimenti sei riuscito ad uscire tua mamma è molto fiera di te❤
1:07:43 “perché a volte siamo più tossici noi dei nostri figli, con le nostre idee arretrate che ci sono state inculcate dai nostri genitori” quanta lucidità e apertura mentale per dire una cosa così, cheapeu Michela, hai una forza incredibile.
Da tossicodipendente l’unico mio deterrente è sempre stato il voler far soffrire mia madre il meno possibile per le mie stupide scelte. Ti ho nel cuore.
Fatti abbracciare forte ❤
Una donna così forte mai vista!! Dovrebbe essere di esempio per tante donne e mamme che invece abbandonano a loro stessi i propri figli alla prima difficoltà, lei ci ha provato fino all’ultimo
Queste persone purtroppo devono trovare un coraggio nell’affrontare questo dolore veramente ammirevole… vorrei avere in minima parte la tenacia che ha questa donna! Complimenti ti auguro il meglio
Ho pianto dall'inizio alla fine sono una madre di una figlia tossicodipendente e con diagnosi borderline grave, e mia figlia dopo essere scappata da 2 comunità e dopo tanti anni di tossicodipendente pesante è in comunità a doppia diagnosi da 8 mesi x intercessione della Vergine Maria e x miracolo divino.
Il dolore di una madre con una figlia tossicodipendente è devastante, è una croce immane che si può portare con la fede, per quanto mi riguarda.
Le nostre croci ci salveranno.
Grazie al racconto di vita di questa mamma simile a quello di tante madri di tossicodipendenti.Michela sei una madre solo da ammirare, ti stimo.
La cosa che mi fa andare avanti è rimanere attaccata alla croce, con Gesù. Non c'è altro.A me è la fede che mi ha salvata.
Un forte abbraccio da mamma a mamma❤.
Dopo questo, spesso a Dio gli dico :fammi ciò che vuoi, io ce la farò. Signora la stringo forte ❤
@@michelagraziano3080 anche io.❤️
Michela sei fortissima, vorrei farti arrivare tutta l’ammirazione incredibile che provo nei tuoi confronti. Ti auguro il meglio, il tuo dolore non passerà mai e merita il massimo rispetto, grazie per averlo condiviso con noi. Un giorno tua figlia comprenderà i suoi errori, capirà che sei una donna stupenda e che meriti di ricevere tutto l’amore che le hai dato, nonostante tutto. Complimenti per la Madre che sei e che non hai mai smesso di essere. Ti mando un abbraccio forte
Grazieeeeeeeeeeeeee❤
Un Argomento così delicato non voglio sembrare inopportuna...ma queste figlie con i loro tour in giro per l Italia sono la felicità dei genitori...la differenza è per cosa ? Concludo questa donna è un leone la mamma dal carattere giusto per tutti..❤
Secondo me l’intervistatore invece è stato assolutamente in grado di gestire questa intervista. Ha creato un percorso lineare con l’ospite e senza perdersi in fronzoli ha fatto seguire un senso logico e sviscerato le questioni più rilevanti. A volte serve anche non perdersi in smancerie ed essere pragmatici
Condivido anche perché non ha forzato niente, ha chiesto se voleva approfondire certe cose o preferiva di no
Ciao a tutti, grazie mille per aver condiviso i vostri feedback. Mi dispiace che alcuni di voi abbiano trovato la mia conduzione difficile da seguire o fuori luogo. La mia intenzione è sempre quella di dare spazio agli ospiti e alle loro storie nel modo più rispettoso possibile. Sono consapevole che l'interruzione e il tono durante l’intervista possono essere percepiti in maniera diversa e sicuramente lavorerò per migliorarmi da puntata a puntata.
Per quanto riguarda il sorriso che qualcuno ha notato, vorrei chiarire che non era assolutamente di scherno o di superficialità, ma piuttosto una mia espressione di compiacimento per il coraggio e la forza di chi condivide con noi il proprio percorso di vita. Ogni intervista è una lezione per me, e mi impegnerò a fare tesoro di tutte le vostre osservazioni per offrire contenuti sempre migliori e più empatici.
Grazie ancora per il vostro tempo e i vostri commenti!
Fai bene a fare domande.. perché così la signora si e spiegata molto meglio
Non era un'intervista facile. A me è piaciuta molto
@@rudinarudi8884 verissimo, se la signora avesse parlato a ruota libera senza domande (anche banali, come le ha definite qualcuno) sarebbe stato un monologo e non è questo l'obiettivo dei podcast
@@rudinarudi8884esatto e soprattutto è riuscita a raccontare con più naturalezza...altrimenti non si sarebbe potuto fare,capite la tensione di una mamma che soffre...e ripercorrere tutto ciò,non è semplice!
Tranquillo..ci vorrà tempo ed acquisirai esperienza. Chi vede i tuoi difetti evidentemente non é così concentrato ad ascoltare Michela,che qui é la protagonista.
Da Madre posso dire che è veramente straziante questa storia ti tocca dentro i cuore un abbraccio alla signora Michela.❤
Mi sento di spezzare una lancia a favore dell'intervistatore, per me é stato bravissimo, e le domande finali le ho trovate molto interessanti e originali. Le sue reazioni mi sono sembrate spontanee e si vedeva quanto fosse sinceramente colpito dalla storia e dalla forza della persona intervistata, senza i soliti fronzoli che molti intervistatori hanno. Non ha forzato la signora a parlare quando non voleva e le poche volte in cui l'ha interrotta era solo per dare un filo all'intervista. Niente da dire, a parte che non é facile sostenere un'intervista con un tema cosí delicato
Signora Michela, la sua intervista mi ha toccata molto. Le mando un forte abbraccio. Le parlo da figlia di un ex alcolizzato e posso capire quanto certe dipendenze influenzino la vita in famiglia. Spero che un giorno sua figlia, che ha più o meno la mia età, ricominci a vivere ripartendo da se stessa
Grazie piccola figlia ❤
Sta povera crista avrà anche fatto errori come madre senza dubbio ma la storia è allucinante… nessuno si merita questo.
sono in lacrime a fine video, storia straziante e non capisco come possa essere cosi privo di empatia l’intervistatore da avere il sorriso in faccia e fare interventi così stupidi
Lei una donna fortissima, complimenti per la tenacia e per averci provato fino in fondo. All'intervistatore, un po' di empatia verso questa donna sarebbe più che gradita, il sorrisino costante durante questo racconto straziante lo trovo assolutamente fuori luogo.
Non per difenderlo, però per chi non ha un familiare con delle dipendenze mi immagino sia difficile immedesimarsi
A volte può essere un automatismo, si studia in psicologia
È un espressione facile, fa intendere che si è propensi ad ascoltare.
Questa signora, a cui mando un grande abbraccio, per sua fortuna ha un compagno e non ha dovuto affrontare tutto da sola. Penso non debba rammaricarsi di nulla, l’altra sua figlia ha ben compreso come tutelarsi. Significa che ha fatto un buon lavoro per crescerla.
È stato straziante, non sono una mamma e per questo non potrò mai capire cosa possa dire lasciare andare via una figlia così
Uno dei miei migliori amici, un fratello più che un amico, ha la stessa storia ,più i meno di questa ragazza tutto quello che ha vissuto questa mamma l’ho vissuto quando ero solo una ragazzina di 18/19 anni
Ogni chiamata, ancora oggi che lui vive lontano da qui, è angosciante , vivere con la costante paura di ricevere quella telefonata, una tortura
Si vive, si va avanti ma non si dimentica purtroppo l’orrore che queste maledette droghe hanno su persone purtroppo troppo deboli …
Un abbraccio 🫶🏼
chi critica l'intervistatore non ha capito che il ruolo di intervistatore non è fare un piagnisteo ogni volta che si sente una storia triste
Ho 23 anni e nella vita ho sempre pensato di non volere figli per paura che possano diventare spacciatori/tossicodipendenti/ alcolizzati… non riesco a controllare questo timore, il solo pensiero di potere passare anche solo un centesimo di quello che ha passato questa donna mi manda veramente fuori di testa.
Mi soffermerei inoltre nella parte del video in cui la mamma dice e si colpevolizza che quando inizialmente andava a prendere la figlia in stazione che tornava dalla scuola di estetica, non si rendeva conto che sua figlia avesse iniziato a drogarsi.
Il mio pensiero riguardo questa storia è che puoi essere il genitore più presente e attento del mondo, ma che anche se si fosse accorta prima non sarebbe cambiato niente, lei aveva già scelto per se stessa. Se tuo figlio è molto versatile e incontra brutte compagnie a mio parere c’è veramente poco da fare, bisogna capire che ad un certo punto dell’adolescenza sono solo ed esclusivamente i ragazzi a scegliere con la propria testa.
Mando un abbraccio forte a questa mamma, la ammiro veramente tanto, al suo posto non penso che ce l’avrei fatta ad andare avanti ma soprattutto che avrei avuto tutta la sua forza e determinazione. Le auguro che la vita le possa riservare un futuro migliore ❤️
Io invece spero che tu diventerai madre, e sarà tutto bellissimo ❤
Michela sei una madre forte e di una tenacia incredibile. Sono stata in lacrime dall’inizio alla fine. È proprio vero che sei solo, dalla famiglia, dagli amici, dallo stato e dalle istituzioni.
Ti abbraccio forte
Si ved che il ragazzo ha qualche mancanza,si vede che non è un grande intervistare è un intelligentone..ma c’è da apprezzare ciò che fa, anche ascoltare per 1 ora e passa non è da tutti, come non è da tutti fare un tipo di podcast del genere..vero anche che alle buone intenzioni vanno accompagnate delle competenze che si possono apprendere studiando e informandosi.
Ci tengo a sottolineare la bontà (per quanto un po’ di stupidità) d’animo di questo ragazzo.
Ho ascoltato questa storia e ho i brividi, sono un ragazzo di 22 anni e mi ritrovo in una situazione simile..con mia mamma che combatte giorno per giorno(non sapendo come comportarsi) e io che per un anno e mezzo/due sto solo che remando contro di lei e contro di me.
Sentire le parole di questa mamma mi rincuora e mi fa rendere conto di quanto mia mamma soffre ogni cazzo di giorno.
Dopo quasi 2 anni sto cercando di smettere, tossico di eroina..spesso spacciata per coca o altro..più che altro tossico di sconfitte,di stati d’animo negativi e poca rivalsa personale, di questo sono tossico. Perché quando sei tossico(parlo del tipo di tossico che vagabonda e accetta qualsiasi tipo di situazione) è perché non credi alla vita,non credi in te stesso e sei solo abituato a perdere..e come ogni abitudine è difficile spezzarla..per quanto è paradossale, può capitare che lo “stare nella merda” diventi la propria zona di comfort. Perché? Perché non si hanno stimoli nella vita.
Come dicevo domani dopo 2 anni andrò al sert di mia spontanea volontà e inizierò il percorso che dovrò per forza portare a termine..vero in primis per me..ma la forza mi arriva dalla voglia di vedere un sorriso in faccia dei miei genitori che si rifletterà sul mio.
Nella vita bisogna imparare ad amarsi, se non si impara questo, non so va da nessuna parte..l’autodiztruzzione é una put***a
Ce la puoi fare! Hai un mondo dentro e fuori di te e ti auguro davvero di ritrovarti e voltare pagina🌸
@@auroras6096 grazie mille, per caso ci sei passata anche te?
Raccontaci come andrà 😊
Complimenti per il podcast, questo è aiutare. Continuate così! Spero che possiate migliorare ed evolvere i vostri progetti mantenendo questo approccio all'ascolto a tutte le persone che vogliono raccontarsi, e migliorare la qualità della di essi.
Quanto dolore e sofferenza in quel io sono forte😢 da mamma spero che un giorno la figlia capisca quanto dolore sta provocando a sua mamma e a se stessa un abbraccio forte a questa mamma 💔
Quanto è bastarde la vita.... Ragazzi /e, salvatevi, urlate e piangete ma salvatevi... Io con mia figlia non ce l'ho fatta.. 😢
È stata forte a parlare di ciò... complimenti signora Michela... la sua esperienza può dare la svolta a molte persone che l ascolta. Tenga duro. ❤
Signora Michela grazie per la sua testimonianza e per il coraggio ❤
Grazie 🙏@@marziap.1507
Grazie 🙏
Lei è da ammirare, lei è talmente forte che non immagina nemmeno ,spero sempre in una chiamata di aiuto definitiva❤❤❤❤❤ la abbraccio forte @@michelagraziano3080
Mi dispiace ma questo ragazzo non è adatto a fare un’intervista del genere, zero tatto, domande banali da evitare e nessuna empatia . Mah
Si chiama "podcast comune", bisognerebbe apprezzare il fatto che qualcuno dia visibilità a situazioni come queste piuttosto
@@mich_1345 mi spiace ma io penso l'opposto. Michele ha intervistato me e tante altre persone con tatto, curiosità, empatia e professionalità. Però rispetto la tua opinione, ma da "diretto" interessato non mi trovo concorde
Penso la stessa cosa
Soprattutto ha un sorrisetto beffardo in viso per tutto il tempo che trovo davvero fuori luogo…
Un forte abbraccio a questa mamma e Donna con la d maiuscola che non deve aver vissuto momenti facili❤
@@alessiaperss si come se fosse tutto un gioco boh non mi piace sto canale di merda
Il ragazzo non è assolutamente adatto a fare l’intervistatore soprattutto in questo tipo di interviste, zero tatto, zero empatia, un sorrisino beffardo tutto il tempo, ma chi ce l’ha messo??
Sono d accordo, rende una storia così straziante e di un impatto così forte, una storiellina, con quel modo di porsi rovina tutto
Vabbè poverino non ne sa niente 😂
PER UNA MAMMA O UN FAMILIARE È DAVVERO DIFFICILE APRIRSI,QUANDO SI PARLA DI QUESTI ARGOMENTI.
DETTO CIÒ, VI CHIEDO...VOI CHE STATE TANTO CRITICANDO L'INTERVISTATORE,I SUOI SORRISI NON SONO DI POCO EMPATIA,MA SORRISI DI UN GIOVANE,A CUI PIACE QUESTO LAVORO,SICURAMENTE SI MIGLIORERÀ,COME OGNUNO DI NOI,NELLA VITA...MA VADO OLTRE,IPOTIZZANDO...E SE MAGARI ESSENDO GIOVANE,A VOLTE SI È RITROVATO IN QUESTO BIVIO,IN MOMENTI,DIFFICILI COME L'ADOLESCENZA E FORSE SI È RIVISTO IN ALCUNI TRATTI DEL RACCONTO...OPPURE IMBARAZZATO E IMPOTENTE ANCH'ESSO,PERCHÈ CI SI RENDE CONTO,CHE DAVANTI A CERTI FATTI,NON SI PUÒ FARE NULLA...OPPURE VOGLIOSO DI ABBRACCIARE QUESTA MAMMA,PERCHÈ RI VEDEVA,IN LEI...LA SUA IPOTETICA MAMMA E QUINDI DA FIGLI,A VOLTE,NON CI SI RENDE CONTO,QUANTO UN GENITORE SOFFRA IN REALTÀ....
QUANDO MORÌ MIO PADRE,IO AL FUNERALE RIDEVO,QUESTO COSA SIGNIFICA,CHE ERO FELICE CHE MIO PADRE FOSSE MORTO,INCIDENTATO SOTTO UN AUTO???
OGNUNO DI NOI HA DEGLI ATTEGGIAMENTI CHE SOLO NOI STESSI SAPPIAMO COSA SI PROVA DAVVERO!
IO C'ERO A QUESTA INTERVISTA E VI GARANTISCO,CHE AVEVAMO TUTTI UN NODO ALLA GOLA,SENZA PAROLE,PERCHÈ CI SI RENDE CONTO,CHE A UNA MAMMA,CHE VIVE QUESTO DRAMMA,NON CI SARANNO MAI PAROLE,PER CONSOLARLA!
A VOLTE I SORRISI,POSSONO ANCHE SEMBRARE POCO PROFESSIONALI,MA SERVONO A TENERE LA TESTA ALTA...PERCHÈ SAI CHE HAI SCELTO DI FARE UN LAVORO,DOVE DEVI PROVARE DISTACCO,MA QUANDO UN RAGAZZO COME LUI...È UMANO AL 100%...CREDETEMI,TUTTO DIVENTA DIFFICILE.
BY ROSY
Amo il progetto Persone ma purtroppo mi trovo d’accordo con te
Ho avuto la stessa impressione.. a tratti mi ha infastidito lui
lui tremendo come intervistatore, deve lasciare le persone parlare liberamente, non fargli domande costantemente. tra l'altro domande estremamente banali, sembra che non ascolti nemmeno la persona. su di lei non mi esprimo perché ha evidentemente sofferto molto.
Che le
Vuoi dire scusa? È una madre che come ha detto ha fatto ciò che ha potuto
domande costantemente? ma abbiamo visto lo stesso video?
@@eddieth27abbe poteva capire che la ragazza si prostituiva per comprare la roba
Complimenti perchè è stata un'intervista che mi ha coinvolto e immerso nel racconto. Molto intenso, sincero e drammatico ma anche l'aspetto piacevole della signora ha fatto la propria parte.
La forza di una madre... Michela sei fortissima... Io ti auguro veramente il meglio per tutto... spero che Vittoria trovi la forza e il coraggio di uscirne... la cosa difficile di accettare una situazione simile è che non può partire da voi come genitori, deve partire dalla persona. Grazie per questo video ❤
Vorrei veramente fare una chiacchierata con questa donna..... Una persona veramente forte i suoi occhi dicono tutto su questa storia.....
Mi può contattare tramite il podcast, la ringrazio
Una storia straziante! L’intervistatore è stato sicuramente all’altezza dell’intervista (contrariamente a quanti commenti negativi che leggo), facendo parlare la signora e non perdendo mai il filo logico del discorso 👍🏼
❤
Accettare questa sofferenza é davvero straziante..purtroppo non sono riuscito a incalanarmi appieno nella storia perché è stata condotta molto male, molte imprecisioni e quel mezzo sorriso stampato era molto fastidioso.
Una storia comunque incredibile, di sofferenza, di speranza continua ..sei forte Michela.
Complimenti, video interessantissimo, bravo questo ragazzo..
La madre è una persona meravigliosa, auguro tutto il bene possibile... ❤❤
Michela ti abbraccio fortissimo, grazie per avere condiviso la tua storia con tutti noi. Non deve essere facile per niente. Tu sei una donna forte ti ammiro. Spero con tutto il cuore che con tua figlia possa tornare il sereno, chissà magari con l’avanzare dell’età lei si stancherà di fare questa vita. Ti abbraccio forte e spero in bene per te e per lei ❤
Bellissima video grazie alla mamma e grazie a voi che lo avete realizzato
Chiunque si soffermi sulla conduzione, dinnanzi ad una storia simile, dinnanzi ad una Donna, Persona, Mamma, di una tale levatura, dimostra di non aver compreso minimamente il livello della situazione. Mi spiaccio per loro, perché non penso possano mai arrivare a capire l’amore e la forza che questa Donna ha.
Michele può aver sbagliato o meno, come tutti ha il diritto di crescere e migliorarsi.
Mi rivolgo a Michela, dicendole quando lei sia una persona, mamma, donna, che tutti quanti vorrebbero, ma pochi si meriterebbero. So che non potrà mai cambiare il dolore che prova, ma mia nonna mi ha insegnato che se puoi dire una parola gentile, sopratutto se meritata, devi dirla. Un abbraccio forte!
Un abbraccio forte, ci vuole coraggio a parlare apertamente di un argomento così logorate, soprattutto se non ha il lieto fine che avremmo sperato, però che un giorno posso cambiare❤️
Sono io la figlia in questione. E questa è la mia fantastica MAMMA.
Perché ci fate soffrire così all infinito
Stai facendo soffrire tua mamma tantissimo, Vittoria aiutati 🥹🥹
Vergognati.
@@VittoriaTheQueen chi ti può aiutare è la tua mano
Ma perché ti stai autodistruggendo .?Ormai sei grande prendi il toro per le corna e salvati lo puoi fare…auguri😢❤
Un abbraccio dolce Michela, sei una donna incredibile e ti auguro tutto il bene del mondo, sei un’inspirazione di forza e coraggio ❤
❤❤❤❤
Quando si diventa Madre, credi di poter gestire quel ruolo. Poi la Vita scegli a chi dare un Regalo più facile o più doloroso. Sempre Madre si resta.
Michela, con tutto la mia solidarietà
Sono mamma di un bimbo di due anni e purtroppo conosco molte realtà come quella descritta. E’ la paura più grande che ho per mio figlio e mi domando cosa potrò fare per ridurre il rischio che prenda brutte strade. È spiazzante sentire questa storia perche questa mamma ha davvero lottato tanto.. come farei io.. eppure è impotente. Fa davvero paura questa cosa. Le mando un enorme abbraccio e le auguro con il cuore che sua figlia un giorno decida di farsi aiutare.
Più cose farai per ridurre il rischio e più lo aumenterai. Vivi e fai vivere sereno tuo figlio. Specialmente ora che è piccolo....
Da ragazzo di 20 anni che non ha mai fatto uso di droghe che non sia THC.
Sicuramente parlare con serenità sin da piccoli (7/9 anni) di parlare del problema della dipendenza.
Perché la cosa che mi fa desistere dal anche solo provare, non è perché fa male ma perché la dipendenza è straziante.
La parte che bisogna lasciarli liberi è verissimo, ma come ben sai nella vita serve equilibrio.
Buona fortuna per tutto, è anche la mia paura più grande ❣️
Michela quest' intervista è stata un pugno nello stomaco ho cercato di ascoltare a mente e cuore aperto. Una cosa ho capito: che può succedere a qualsiasi famigliaindi ogni tipo ed estrazione sociale...ho tre bambine 14,10,5 anni e nonostante facciamo di tutto per indirizzarli bene e parliamo molto in casa anche di argomenti scottanti, sono consapevole di non essere immune...
Io sono cambiata tanto... Io dicevo sempre che a me non sarebbero mai capitate ste cose... Quando dissi un giorno : come sono felice, da lì si è scatenato l'inferno
@@michelagraziano3080mi farebbe piacere poter parlarle in privato. Anche solo cinque minuti.
Complimenti per cio che fai!! Hai creato un bel progetto e ti stimo molto!
Questa esperienza (e purtroppo tante altre) andrebbe racontata nelle scuole per far capire ai ragazzi a che cosa si va incontro e di essere più forti delle loro debolezze e delle tentazioni e di stare alla larga da tutte quelle situazioni poco serene in cui potrebbero trovarsi
Soltanto chi ci è passato può capire questa storia. Ho perso un fratello di 20 anni , io ne avevo 18.
Abbiamo vissuto un vero incubo per 4 anni. Si è fatto del tutto per cercare di aiutarlo ma purtroppo non ci siamo riusciti e credetemi è una colpa ,un peso che non supererò mai. Penso sempre che avremmo potuto fare di più.
Ti abbraccio ❤
Sei una donna forte,e ti stimo tantissimo ti mando in fortissimo abbraccio.
Miky sei forte, perché è l'unica scelta che si ha in queste situazioni,ti stimo piu di quanto tu possa immaginare e spero che questa intervista possa arrivare a tua figlia e prenda consapevolezza della meravigliosa madre che ha e per colpa di quella merda,si sta perdendo i momenti piu belli che la vita le poteva regalare! Ti voglio bene❤
Non oso immaginare il dolore di questa madre, mi spiace tantissimo, ma sono allo stesso tempo sono contenta che in qualche modo l'abbia lasciata andare ... non è semplice ma è la cosa migliore per la sua saute mentale
IO sono stato tossico purtroppo o per fortuna vendevo quindi l avevo sempre la mia fortuna? Mi sono sempre curato una famiglia che non mi ha mai cacciato di casa e mi ha sempre fatto schifo dormire per strada ecc.
Ora mi manca solo un vero lavoro per completare la mia RINASCITA un abbraccio a questa mamma LA DROGA È NA MERDA
@@VitaMiii Forza💪🏻💪🏻💪🏻 un grosso in bocca al lupo per la tua rinascita che arriverà presto🍀
sei una donna fortissima, ho pianto tantissimo per questa intervista❤️
Michela, sei una mamma meravigliosa. Ti mando un forte abbraccio ❤
Ho sperato fino alla fine ma... Niente. Un abbraccio forte a questa mamma ❤
Straziante 💔 Michela ti abbraccio❤❤
Grande donna e mamma mi auguro di cuore che tua figlia decida di tornare alla vita vera al piu presto❤
Forza ai genitori come Michela ❤
La forza di una madre❤.... Spero per lei che le cose vadano come lei desidera.
Che storia, si percepisce la forza di una donna incredibile, non oso pensare come sia stato Giorgio quando è tornato da scuola e non l’ha più trovata a casa … Comunque questa storia mi fa capire che i genitori ti perdoneranno sempre e ti vorranno sempre bene a prescindere da tutto
Giorgio ha pianto per 2 ore.... Poi ad un certo punto si è arrabbiato e mi ha urlato dicendomi :voglio sapere perché mia sorella fa così, peecheeeeeeee?
Ho spiegato a lui cos è la droga è che la sorella ha bisogno di aiuto ma finché non lo vorrà lei, nessuno potrà aiutarla. E lui mi fa :va bene mamma ho capito, però non è cattiva vero?
No Giorgio, non è cattiva...
Due parole.Sei Grande!!!!!!@@michelagraziano3080
Ma l’intervistatore è serio? Mah
Avrà sbagliato ma a differenza tua gli ha dato la possibilità di raccontarsi
Che dolore questa storia, ho avuto le lacrime agli occhi per tutto il tempo,che mamma forte❤..l’unica cosa che posso dire ,avendo vissuto a Firenze e in altre città italiane,la droga in Firenze e l’uso di droghe pesanti in Firenze è abnorme,negli adolescenti,nei giovani ,negli adulti,una realtà davvero difficile e così “normale”accettata da tutti,in pieno centro,in pieno Duomo e davanti ad oogni supermercato a tutte le ore del giorno ..io amo Firenze ma non posso fare a meno di fire la realtà..mi dispiace per questa mamma e mi dispiace per questa ragazza..❤spero che presto possa ritrovare se stessa e la libertà 🥲🩷🍀
questa donna dovrebbe andare da luca casadei, sarebbe un racconto molto molto interessante
Mi sono commossa e ti sono vicina col cuore ❤ e il tuo cuore ❤ e con me...
❤
Un film.. senza parole💔
Tante persone si sono accorte dei figli che faceva uso dai solo divani e lenzuola materassi bruciati...😢una storia che mi ha toccato tanto...
Storia molto interessante e toccante, tuttavia l'incapacità dell'intervistatore ha quasi banalizzato l'importanza dell'argomento trattato. Domande ridicole che nemmeno un bambino avrebbe fatto, mancanza di empatia e delicatezza, sorrisino inopportuno come se la signora stesse raccontando una barzelletta.. cambiate intervistatore grazie
PER UNA MAMMA O UN FAMILIARE È DAVVERO DIFFICILE APRIRSI,QUANDO SI PARLA DI QUESTI ARGOMENTI.
DETTO CIÒ, VI CHIEDO...VOI CHE STATE TANTO CRITICANDO L'INTERVISTATORE,I SUOI SORRISI NON SONO DI POCO EMPATIA,MA SORRISI DI UN GIOVANE,A CUI PIACE QUESTO LAVORO,SICURAMENTE SI MIGLIORERÀ,COME OGNUNO DI NOI,NELLA VITA...MA VADO OLTRE,IPOTIZZANDO...E SE MAGARI ESSENDO GIOVANE,A VOLTE SI È RITROVATO IN QUESTO BIVIO,IN MOMENTI,DIFFICILI COME L'ADOLESCENZA E FORSE SI È RIVISTO IN ALCUNI TRATTI DEL RACCONTO...OPPURE IMBARAZZATO E IMPOTENTE ANCH'ESSO,PERCHÈ CI SI RENDE CONTO,CHE DAVANTI A CERTI FATTI,NON SI PUÒ FARE NULLA...OPPURE VOGLIOSO DI ABBRACCIARE QUESTA MAMMA,PERCHÈ RI VEDEVA,IN LEI...LA SUA IPOTETICA MAMMA E QUINDI DA FIGLI,A VOLTE,NON CI SI RENDE CONTO,QUANTO UN GENITORE SOFFRA IN REALTÀ....
QUANDO MORÌ MIO PADRE,IO AL FUNERALE RIDEVO,QUESTO COSA SIGNIFICA,CHE ERO FELICE CHE MIO PADRE FOSSE MORTO,INCIDENTATO SOTTO UN AUTO???
OGNUNO DI NOI HA DEGLI ATTEGGIAMENTI CHE SOLO NOI STESSI SAPPIAMO COSA SI PROVA DAVVERO!
IO C'ERO A QUESTA INTERVISTA E VI GARANTISCO,CHE AVEVAMO TUTTI UN NODO ALLA GOLA,SENZA PAROLE,PERCHÈ CI SI RENDE CONTO,CHE A UNA MAMMA,CHE VIVE QUESTO DRAMMA,NON CI SARANNO MAI PAROLE,PER CONSOLARLA!
A VOLTE I SORRISI,POSSONO ANCHE SEMBRARE POCO PROFESSIONALI,MA SERVONO A TENERE LA TESTA ALTA...PERCHÈ SAI CHE HAI SCELTO DI FARE UN LAVORO,DOVE DEVI PROVARE DISTACCO,MA QUANDO UN RAGAZZO COME LUI...È UMANO AL 100%...CREDETEMI,TUTTO DIVENTA DIFFICILE.
BY ROSY
È suo il canale !!
L’unico video con tante visualizzazioni…
L’hanno demolito 😂😂
Io sono convinta che l'amore possa aiutare in queste situazioni
Non vuol dire prendersi il figlio/a in casa o dare soldi ma portarlo a pranzo una volta, non giudicare e provare a mantenere un rapporto in cui la persona si sente comunque amata anche se non presente nella vita quotidiana della famiglia. Quando uno è così solo o ricattato dal "o pulito o sei fuori dalla mia vita" non avrà mai nessun motivo per smettere e il tossico sceglierà sempre la droga. Non giudico questa mamma che ha sofferto come un cane e che ha una figlia che è andata veramente oltre nella mancanza di rispetto però ho visto tante persone salvarsi grazie a quello spiraglio di amore rimasto
É stato fatto anche questo
@@michelagraziano3080 lo immagino. Mi dispiace davvero, nessuno meriterebbe di vivere un dramma simile.
Questa storia è straziante, molto interessante. Purtroppo è molto difficile da seguire per colpa del conduttore, dovresti cercare di migliorare l’interazione con gli intervistati, evitare domande inopportune e interrompere durante punti molto delicati. Solo una piccola critica
Una donna grandissima,se potessi l'abbraccerei fortissimo ❤
A pensare che c'è chi ne sia uscite da sole senza una madre che ti viene in cerca senza un conforto..credo che questa ragazza si pentirà... spero che stia bene..
Io spero che questa ragazza veda il video
🙏🫂❤️
Straziante.
Da brividi miki 😭😭😭, quanta forza hai!!! Dai vittoria cerca di tirarti fuori da sto giro di M…
La cosa che mi rattrista di piu è che la percezione che ho avuto io alla fine del video è che la ragazza in questione è totalmente irrecuperabile. Dalla droga se ne può uscire ma è una cosa che devi sentire dentro, visualizzare e ambiere a una alternativa, tutto ciò non traspare dal racconto. Lei ha scelto come "vivere" la sua vita
Ho ascoltato, storia dolorosa e sofferenza. Una cosa direi io. Quando e tornata a casa,non doveva fare pressione andare a Sert, la doveva lasciare rilassarsi, accoglierla e nell' amore si spinge a cambiare. Comunque mi rendo conto della pesantezza e la delusione, comunque bisogna sempre sperare. La figlia deve sentire che si ama,, da tutti pure la sorella che la respinge...
La testimonianza è drammatica, ma non ci si improvvisa conduttore di un podcast da un giorno all'altro. Intervistore pessimo per una storia cosi straziante.
Ciao, bel podcast...ma cerca di avere piu empatia e rispetto se racconti storie importanti.
Tutti iniziano a scuola😢 o se non a scuola,durante il tragitto di ritorno o durante una salata da scuola,una manifestazione,un occupazione. Ci si vuole sentire più grandi e vedendo i ragazzi delle classi più avanti farlo la maggior parte delle volte ci si casca.a 15 anni non hai la tempra di dire no e il carattere non é formato.almeno per me é stato cosi😢
Bella intervista, una donna con una storia incredibile da raccontare. Peccato per le facce dell’intervistatore che mi hanno dato parecchio fastidio
Madonna quanto ho pianto. .....
Anche mio figlio ha problemi simili, e nn vuole andare in comunità, quindi ti capisco benissimo! 😢❤
Ho pianto come un bambino e qua mi fermo non aggiungo altro ma posso capire 😢😢😢
Donna immensa!
Michela ti abbraccio ❤️
Purtroppo, a mio parere, l’intervistatore non è stato all’altezza della storia. In certi casi mi ha quasi infastidito per l’atteggiamento. Mi dispiace perchè questa storia meritava più attenzione e rispetto
Vorrei avere una madre come te!
La notte che è tornata poi perché è andata al mattino... Madonna mia più ascolto e più mi tocca
Se avesse seguito la sorella, probabilmente si sarebbe salvata.
A me sembra che le persone che nei commenti criticano (anche in modi poco carini) il ragazzo, forse, siano troppo legate alla vicenda, tanto da sentirsi libere di dire ciò che vogliono (come vogliono) rispetto a dei punti che non gradiscono nell'intervistatore. Non è che la sofferenza dà il diritto di dire e fare ciò che si vuole a chi non rispetta i nostri canoni!
Non riesco a guardare con “pietà” un tossicodipendente e mi fa tanto rabbia vedere come si distruggono la vita non vedendo l’amore che li circonda.
@@anima.4895 Mai parlare senza passare in alcune situazioni, io l’ho capito sulla mia pelle!
Infatti non serve la pietà, avere pietà significa giudicare senza capire, non entrare nella dinamica della situazione. Serve empatia e comprensione.
Povera donna che inferno che vive. Sinceramente non condivido le critiche all' intervistatore, mi sembra spontaneo, le ha lasciato raccontare quello che si sentiva lei
Io mi chiedo dove sia il padre, se così si può chiamare...
michela non so se leggerai mai questo messaggio, ho 24 anni e problemi simili a tua figlia. Penso sia sbagliato forzarla a fare qualcosa che non vuole perché rischia solo di scappare ancora com’è successo. Però se riuscissi a tenerla a casa con un patto di non portare mai a casa quella vita soprattutto per il fratellino ma che se ha bisogno
di un letto te ci sarai sempre. È meglio tenerla in casa con tutto l’amore che può dargli te e il piccolo piuttosto che stare in strada anche se lei continuerà a drogarsi. È più probabile che prenderà la decisione giusta in casa che in strada. Detto ciò tu conosci meglio la situazione e il mio e solo un punto di vista che magari puoi prendere in considerazione se lo ritieni sensato. Il fatto è che se le metti un limite come il fai così o quella è la porta la droga vincerà sempre. La carne è debole ma lei vuole stare a casa da te più di ogni altra cosa anche se non lo comprende davvero. Soltanto il dialogo può riavvicinarvi. Scrivere questo non so nemmeno se abbia un senso ma volevo condividere ciò che ho pensato avendo vissuto e vivendo tuttora quell incubo anche se ora va meglio
Ma è la figlia che non vuole la madre
La ragazza vuole fare questa vita, ha sempre ricevuto supporto. Ora bisogna tutelare il minore , deve stare fuori casa
Nessuno vuole fare questa vita… quando una persona è dipendente da una sostanza non riesce a pensare in modo lucido, come dice la ragazza la droga vincerà sempre
L intervistatore veramente poco empatico,queste interviste vanno toccate e fatte in modo completamente diverso,ma la signora mi ha straziata,veramente il dolore che si vede è indescrivibile🥹
Io spero che capiscano di dover sostituire intervistatore fuori luogo e imbarazzante
Parla più l’intervistatore che l’intervistata, forse sarebbe meglio lasciar parlare in queste storie senza interrompere con domande anche troppo pesanti
parla più l’intervistatore? ma abbiamo visto lo stesso video? state esagerando veramente
Posso comprendere l’inesperienza nel fare l’intervistatore, ma trovo comunque fuori luogo dover “insistere” su vari argomenti quando lei stessa dice di non volerlo dire. Così funziona nella vita sociale in generale, non sono nelle interviste. Non si insiste mai se la persona interessata non ne parla spontaneamente, si capisce dal tono che una cosa non la vuole dire. Posso comprendere che per voi è un contenuto in più per il video, ma bisogna avere un po’ di empatia a fare l’intervistatore e bisogna pensare al rispetto e alla dignità della signora Michela e di sua figlia. Si vedeva che dall’insistenza lei non fosse a suo agio ed è una cosa che mi ha rattristato molto vista anche la storia che sta raccontando.
Ma l’intervistatore quante domande fa , falla parlare
Da mamma, non sei responsabile delle scelte dei figli anche quando queste scelte sono deleterie.
❤ ti voglio bene Miky
È stato molto toccante sentir parlare una donna così forte, peccato veramente per l'intervistatore.
Interrompe e parla sopra la signora continuamente, e anche quando è palese che lei vuole rimanere vaga su alcuni argomenti lui deve comunque chiederle i dettagli mettendola visibilmente a disagio.
Queste testimonianze sono preziose, affidatele a qualcuno che le sappia ascoltare e valorizzare a dovere.