C'è leggerezza e leggerezza. Questo tipo di programmi non sono leggeri o divertenti, sono trash, beceri, grevi, volgari. Il desiderio recondito nascosto nella parte più bassa dell' animo umano di guardare dal buco della serratura l'intimo degli altri. Condivido in pieno tutte le sue parole!
Però riflettono la realtà di molte relazioni tossiche a cui la gente, più o meno giovane, si aggrappa pur di non stare sola. Questo lato secondo me a livello psicologico/sociologico è interessante. Io guardo solo spezzoni qui perchè mi annoio facilmente, ma purtroppo bisogna ammettere che soprattutto la figura della donna (ma anche certi uomini) cornuta, sottona e con poco carattere riflette la realtà a cui ho assistito coi miei occhi diverse volte.
Purtroppo l' uomo è sempre lì medesimo. Certamente la TV avrebbe anche il dovere di offrire leggere non " decerebrata" , ma pecunia non olet. Chissenefrega di come si realizzano grandi profitti. Conta farli e basta. Semmai oggi, con i mezzi a disposizione, è più facile ottenere grandi guadagni con strumenti beceri, i quali sarebbero piaciuti ai più anche in epoche differenti, e tuttavia un tempo tali mezzi così potenti e pervasivi non erano disponibili.
Programmi sciacqua cervello, dopo avere visto una o due puntate si inizia a insinuare il dubbio che ci si rincretinisca...Meglio cercare altrove la distrazione, prima che sia troppo tardi.
Il problema non è l'esistenza di programmi tipo Temptation Island...il problema è che la TV pubblica non dovrebbe essere il competizione per lo share con le TV private. Dovrebbe offrire programmi di qualità e di pubblica utilità a prescindere dagli ascolti dei programmi mandati in onda su altri canali...
@@MelanthusSmyrnaeum Nel 1995 era stato promosso un referendum, da *Radicali* e Lega Nord, per aprire la Rai ai privati. Il referendum superò anche il quorum.
No le tv private raccolgono 85% della pubblicità. Vi ricordate le liti con Berlusconi per la pubblicità pubblitalia la gestiva Berlusconi. Quindi la Rai non ha tutto questo guadagno dalla pubblicità e infatti si aiuta con il canone che le TV private non lo mettono perché si sono accaparrarsi tutte le pubblicità. @@ipazia4287
@@ipazia4287 infatti il problema è che la TV pubblica, per i cui contenuti ricordiamolo sempre gli italiani pagano un canone, debba anche competere sugli ascolti con le reti commerciali per la raccolta pubblicitaria. Un conto è "proteggere" un tuo prodotto come Noos che ti può essere costato "x" e cercare una fascia adatta per una maggiore fruizione pubblica, altro è farlo perché non mi porta introiti pubblicitari. Altrimenti la Rai faccia i programmi tette e culi tipo Colpo Grosso, si metta al loro livello e raccolga tutta la pubblicità che vuole (ma non ci chieda anche il canone a quel punto)
De André, nella sua canzone "La domenica delle salme", se la prende con tutti quegli "artisti" che hanno notorietà e la possibilità di parlare a milioni di persone, per poi sprecare l'occasione parlando di sciocchezze.
Dal professore realismo, simpatia e, nonostante le leggi di mercato pronte a insidiare la scuola, un forte ideale e messaggio pedagogico. Resistiamo. Grazie e buona giornata.
Straordinaria la capacità del Prof. di utilizzare la filosofia per interpretare la realtà complessa che stiamo vivendo in modo non cattedratico ma pragmatico e propositivo . Grazie per la carica vitale che riesce a trasmettere!
Buongiorno professore, la sua è una riflessione lucida e ponderata (come le altre, del resto). Condivido quindi il suo pensiero, ma in qualità di pedagogista/educatore non posso fare a meno di percepire fortemente una caduta epocale a livello educativo, nella società attuale. La preferenza della maggioranza per il futile e l'edonismo è sempre stata una realtà, come lei ha giustamente fatto notare; eppure questa volta sento che c'è qualcosa di più: c'è un mutamento nel DNA sociale, è in atto un imbarbarimento che forse non ha precedenti. L'impegno e la fatica per l'educazione sono un dato di fatto, ma stavolta è come se fossero addirittura sotto assedio. Ho una visione troppo pessimista? Vorrei tanto sbagliarmi. Continuo, comunque, a sognare la nascita di un nuovo umanesimo.
Condivido al 1000/100 ,quanto da Voi scritto . Lei e il prof , avete fatto una analisi veritiera . purtroppo il peggio deve ancora venire ...... Solo allora si potrà pensare a un risveglio dei italioni .serena vita a voi tutti .
Buongiorno Prof, lungi da me dal guardare T.I, ma perché dare la colpa alla TV, a Maria De Filippi: siamo alle solite. “La colpa” è di chi lo guarda, degli italiani!!! Questi sono l’Italia e gli italiani: preferiscono T.I a Noos. E la stessa cosa succede in politica: non ci si può lamentare di chi governa. Chi l’ha votato? Troppo facile dare la colpa agli altri. Siamo noi cittadini, consumatori, che abbiamo il grosso potere di scegliere, ma spesso, lo utilizziamo male!!!
In quanto servizio pubblico la Rai dovrebbe cercare di mantenere uno standard qualitativo più alto e offrire contenuti che abbiano anche -perché no? - una funzione educativa. La BBC in UK pur non esente da pecche prova a percorrere questa strada. Se invece l'obiettivo è solo quello di raccogliere denaro dalla pubblicità avremo una penosa rincorsa (verso il basso) della tv commerciale con risultati sempre più scadenti.
Concordo professore , poi bisognerebbe aprire il tema di quanto siano tossiche le dinamiche di relazione messe in campo da trasmissioni come Temptation Island o uomini e donne.
Siamo un paese di poveracci. E sinceramente, a parte la ragion di stato che anima Alberto Angela, mi sarei aspettato da lui una presa di posizione su questa situazione ridicola, vergognosa, che descrive più di mille spiegazioni come siamo e come siamo disposti a farci trattare.
@@ipazia4287 avere sul territorio italiano qualche milione di stranieri non giustifica il degrado culturale.della tv.A meno di essere razzisti e ritenere che i non autoctoni siano ignoranti solo loro e solo perché non italiani doc
@@paolodugini4690 ok se lo dici per te. tuttavia devi convenire (mi auguro) che quello slogan è cumulativo cioè include anche chi non lo è e tanti lo sono a partire da Saudino. ciao.
imparare ad analizzare la realtà per comprenderla in tutte le sue sfaccettature. Non basta la scienza, ci vuole qualcosa di più. Grazie ancora professore.
Grande Prof che citi Platone, Spinoza, Schopenauer... io più semplicemente prendo spunto da Fantozzi parafrasandolo; "secondo me tempation island è una cagata pazzesca!" ....92 minuti di applausi
Dal mio punto di vista una trasmissione che si impegna nella divulgazione scientifica non dovrebbe cercare di competere con la tv trash perché non dovrebbe ambire ad avere lo stesso pubblico. Teoricamente un servizio pubblico pagato con i soldi del canone può non avere vincoli commerciali, quindi decidere di rinunciare ad una parte del pubblico
Caro Matteo, i tuoi video che analizzano i fenomeni di costume sono, a mio parere, sempre tra i più riusciti. Questo mi è piaciuto particolarmente. Come dici, non bisogna eliminare certi programmi. O almeno, secondo me, questi programmi non sono “pericolosi” fintanto che le persone conoscono anche altro e sono in grado di distinguere, selezionare e cercare anche altri intrattenimenti di livello superiore. Sempre grazie
@@antoniogallo1701 Per "Pensarlo" intendevo Platone. Comunque quando si insiste a dire "io" non si ha il senso della totalità. Per questo deve intervenire lo Stato cancellando ogni "io" con tutti i mezzi della coercizione.
@@raulcesari4115 ma questo porta ad una forma di censura.... ciò significa che non abbiamo imparato nulla. ...chi decide cosa è buono.....io vorrei semplicemente avere la possibiltà di decidere i palinsesti della televisione pubblica visto che pago il canone
Sono d'accordissimo, ma proprio per questo motivo direi che la tv pubblica (se continua ad esigere un canone) deve necessariamente (trovando modi e tempi opportuni, magari non alla stessa ora di Temptation Island o chissà cos'altro) preoccuparsi di "piazzare" sul mercato (liberale non so, liberista di sicuro) format più educativi perché credo che l'educazione armonica dell'essere umano debba prendere tutto in considerazione e fornire alle persone la capacità di muoversi lungo tutto l'arco delle dimensioni del nostro essere, dalla triviale "pancia" al noos che ci fa crescere. Il problema è che ormai nella quaso totalità dei casi non si fa altro che inseguire il mercato... su questo si potrebbe aggiustare un pochino il tiro
Probabilmente, anche le pubblicità vengono pagate meno quando l'audience è minore.... lo si sa, da un po', che le trasmissioni frivole funzionano, però, sentirne parlare così, è decisamente triste. Che il buon Dio ce ne scampi.... Grazie mille Professore per le sue disamine sempre interessanti e che tanto fan pensar. Cordialità Claudio
in questo sistema è irrealizzabile. la pubblicità ripaga il cachet di gran parte degli ospiti e conduttori dei programmi, aumenta il budget a disposizione dei format. se non ci fosse pubblicità e sponsor gran parte di quelli che ora sono in rai (compreso lo stesso Angela) finirebbero verso altre reti dove la paga è molto molto più, secondo gli standard di mercato. la rai senza pubblicità (non commerciale) si trasformerebbe in una rete locale che alla fine non vedrebbe nessuno. questa è la verità. il problema rimane questo sistema e le sue regole
Temo che la vera concorrenza di A. Angela oggi si trovi sul web. Al giorno d'oggi è pieno di bravi divulgatori su youtube. E la televisione effettivamente non viene più considerata un mezzo per informarsi e imparare nuove cose. Per quello ci sono i libri e il web (podcast, video etc). La televisione ormai è nostalgia o trash.
Caro prof. Saudino buongiorno, io, per mia scelta, cerco di evitare in toto i canali Mediaset, in quanto, responsabili, almeno al 70 od 80% della condizione socio-culturale attuale, in questo Paese. In 30 anni, hanno preso il totale dominio della mente degli italiani, veicolando una subcultura spaventosamente individualista ed ottusa!
Ognuno è resposabile della propria cultura non cerchiamo alibi alla nostra ignoranza e pigrizia..troppo facile, ma studiare costa fatica in Italia solo quella dato che lo stato ti paga tutto il resto
La gravità della cosa non sta nell’ aver fatto una scelta basata sugli ascolti, ma il fatto che a fare ciò, sia stata la TV di Stato. Una cosa del genere, se fosse stata fatta da una televisione privata non sarebbe stata criticabile più di tanto, ma se lo fa la RAI, allora si che abbiamo un grosso problema culturale. Qual é il messaggio?Lo Stato ritiene più appagante intrattenere il pubblico con materiale di bassissima lega, piuttosto che divulgare cultura?ma siamo davvero arrivati a questo livello? Io, a prescindere da tutte le considerazioni che si possono fare, trovo estremamente grave e preoccupante il messaggio di fondo: lo Stato ritiene culturalmente più premiante una trasmissione di “pancia”(citando il prof), piuttosto che la cultura… Ditemi voi se é normale🤷🏻♂️
Condivido ogni parola, l'homo sapiens è ANCHE questo, lo era e lo sarà. Il programma è davvero tremendo (a tratti forse talmente stereotipato da risultare più trash di quello che gli autori avrebbero mai immaginato), però per alcuni ha, forse, una funzione quasi apotropaica, di distacco dalla vita di tutti i giorni che è più "piatta". Detto questo, ci vorrebbe un secondo like per il "tuscanel" e un terzo per la maglietta davvero stupenda!
Come sostengo da tempo, certamente è vero che la politica attuale sta portando le persone che prima si informavano alla disaffezione ma c è un buon 30% di persone (e mi sono tenuto basso) a cui non interessa niente, non si documenta non si informa, non legge. Io dico a fronte di tutto ciò lancio una provocazione: è giusto che il voto sia esteso a tutti? E’ giusto che il voto del primo citrullo che non si informa mai valga come quello della persona che legge i giornali e si documenta? Temptation island, il grande fratello, l isola dei famosi… la gente guarda sta roba qua e se ne frega totalmente dei massacri che stanno avvenendo a Gaza, della commissione europea guerrafondaia, della guerra in Ucraina che sta cambiando il volto dell Europa…
Grazie per aver espresso pubblicamente questo pensiero che è il mio da tanti anni, ma non ho mai trovato il coraggio di parlarne. Ora so che siamo in due
È un po quello che succede con la musica secondo me. A me piaciono molto il rock ed il metal progressivo e credo che siano poco seguito perché impegnativi e "difficili da consumare".
Grazie Professore! Aspettavo queste riflessioni. La logica degli ascolti a tutti i costi penalizza sicuramente la qualità dei palinsesti. Forse il format di Alberto Angela, sulla scia di superquark, inizia ad essere un po' datato, nel senso che i contenuti sono di assoluto livello ma ormai più adatti allo streaming in quanto sicuramente saranno visti, rivisti e condivisi. Il programma concorrente è un puro usa e getta che accontenta e fidelizza la "massa" tanto cara all'Auditel. Il povero Alberto Angela questa volta ha fatto la fine di Guidobaldo Maria Riccardelli.... in ginocchio sui ceci a sorbirsi Temptation Island. 😄
sbaglio o Piersilvio Berlusconi, all'indomani della scomparsa del padre, aveva detto che Mediaset avrebbe puntato su contenuti di qualità? Se è questo che intendeva...
Matteo due cose: primo il servizio pubblico essendo supportato da canone obbligatorio non deve inseguire solo il mercato ma anche la cultura a discapito talvolta degli ascolti, secondo noos purtroppo non funziona come Superquark, Alberto Angela ha reso il programma più dinamico e meno rassicurante di quello del padre. Io non ho mai visto in vita mia un solo programma della De Filippi.
5:26 > 5:36 _"dunque si investe soprattutto in quella direzione i soldi però che incassano queste trasmissioni permettono di realizzare anche delle trasmissioni di qualità maggiore"_ osservo: _"di qualità maggiore"_ cioè temptation è comunque genere di qualità ? _"si investe soprattutto in quella direzione"_ cioè rimbambire grandi porzioni di pubblico per poi produrre qualità maggiore ? Chi apprezzerà la qualità maggiore ? Pochi numeri come per _Noos,_ per esempio. P.s.: produrre _"Vite Ribelli"_
Ho sentito diverse opinioni e critiche rispetto a questa cancellazione, e tutto focalizzato su Temptation Island, ma nessuno che si concentra di come è fatto Noos, a parere mio (e solo mio) il 90% delle persone che dicono di guardare il programma di Angela, si addormenta dopo 20 minuti, probabilmente è un modo vecchio di fare divulgazione, fermo a 30 anni fa, purtroppo non è al passo con i tempi
Credo che l'idea illuministica di avere delle masse colte sia una utopia, sicché invece di avere delle masse colte, abbiamo avuto una cultura massificata, adattata al popolino... già solo osservando le prime edizioni di quark si nota questo stacco marcato, in cui le nuove edizioni sono state rese più spettacolari e semplificate, Alberto ha problemi che forse il padre non aveva, ha bisogno di tenere incollate le masse allo schermo, di alzare gli ascolti e questo spiega il suo tono che io trovo già nazional-popolare, ne ho avuto per altro la certezza osservandolo ad una conferenza al salone del libro: sembrava un altra persona, come se potesse veramente tirare fuori la sua vera natura. Lei dice che Platone spiega che una volta educati alla bellezza non accetteremo più la bruttezza, sono d'accordo, è un ideale verso cui tendere, ma sapendo che è utopistico, si dirà: ma perché, le cose alte e belle devono essere appannaggio solo di pochi fortunati? Si, fa parte della ingiustizia della vita, mi ricorderò sempre una frase che sentii ai musei di Roma di un nonno che parlava al nipotino, gli chiedeva se il latino delle epigrafi fosse ancora parlato ed il nonno gli rispose che lo parlavano solo il clero e poche persone fortunate come suo nonno. Quello che mi colpì è che parlò di persone fortunate, non colte, questa è la saggezza che deriva dall'alta istruzione. Saremo sempre una massa di persone basse, con poche eccezioni, per questo rimpiango la scomparsa della nobiltà. Stima per il toscano.
“Spopola in queste ore la polemica”… eh, vero, però se gli ascolti erano così bassi significa che le stesse persone che oggi fanno polemica non hanno supportato il programma prima😅
_"ciò significa che Le stesse persone che fanno polemica non hanno supportato il programma"_ Puoi dire con certezza che invece lo abbiano fatto per _Temptation_ ?
Il caro angela, campa di rendita , a volte è di una noia mortale, se poi capita di fare un viaggio in luoghi da lui celebrati, di capisce che va a farsi dei bei giri a sbafo, io penso la tv è meglio tenerla spenta , se si hanno interessi personali , basta fare un po' di ricerca, e si possono avere belle sorprese 😊
Incredibile come in un video su un programma trash ("Temptation Island") vengano menzionati Schopenhauer, Kant e Spinoza. Un saluto da Roma, Professor Saudino. Una domanda: in futuro porterà un video sulla filosofia di Hayao Miyazaki?
Stasera su Rai5 trasmettono "Le Willis" di Puccini, dal festival di Torre Del Lago. In alternativa, ci si puo' gustare una Medea dal Teatro greco di Siracusa, on demand su Raiplay. Ci sarebbe anche "La bisbetica domata", versione teatrale, ma purtroppo e' gia' iniziata.
La De Filippi è grande genio televisivo mi tocca ammetterlo) ma e’ stata una CATASTROFE della cultura italiana … Io mi ricordo quando inizio : in televisioni Mediaset c’è un programma appena iniziato che era :saranno famosi il format prima di amici non condotto da lei (che era abbastanza decente dato che erano vere e proprie lezioni con 0% riguardanti sentimenti o opinioni) arrivo’ lei e lo cambio completamente in Amici poi creo poi uomini donne. Programmi tutto sul trash e volgarità da li l’oblio della televisione italiana già segnato dai periodo come non le la Rai ( programma inutile )
Sì, Professore, è vero: abbiamo le "trippe" e sono potenti, e conteranno sempre. Ma nutrirsi solo di chiacchiere da pianerottolo, come fa larga parte della popolazione, è molto deleterio. Perché in ultima analisi, in troppe famiglie si fanno solo chiacchiere da pianerottolo. E laddove non ci sono grossi inciampi e si procede in modo tutto sommato lineare, la famiglia vola basso ma tira avanti lo stesso. Purtroppo, disagio mentale e sociale toccano tanti e quando di fronte alle difficoltà bisognerebbe produrre pensiero, c'è il nulla. C'è l'incontro tra vicini o tra parenti in cui si chiacchiera, soddisfatti del vuoto. Eppure la tv è un media popolare, l'unico che ha le potenzialità per seminare... Non si arrenda la televisione pubblica! Viva Report, Indovina chi viene a cena e altri programmi simili di alto livello.
Analisi corretta e assai condivisibile. Osservo anche che lo stesso ragionamento si potrebbe fare internamente al programma di Alberto Angela. Penso sia inevitabile fare il confronto con Superquark e ho la sensazione che per molti degli amanti del programma di Piero Angela quello di Alberto non susciti altrettanta ammirazione e gradimento. Personalmente lo trovo un po' noioso pieno di ridondanze ed enfasi un po' stucchevole. Questo non significa che io preferisca Temptation Island. Se l'alternativa è quella spengo la tv e ascolto una lezione di Barbasofia o apro un bel libro.
20 anni fa ho smesso di guardare tutti questi programmi di nessuna consistenza. La tv è sempre spenta, accendo intorno alle 22 e qualche volta anche la rai trasmette delle inchieste interessanti, se non c'è nulla passo a byoblu o a focus. Ma sono stanca e nel giro di 20' mi addormento.
Quando sento parlare della teoria della realtà virtuale, ovvero del fatto che vivremmo in una simulazione, mi viene da pensare che sia vero, ma non come lo intendono coloro che l'hanno formulata, ma per il fatto che viviamo perennemente di emulazioni e simulazioni del mondo reale. Subiamo una politica che simula giustizia e democrazia per tutti, perseguendo altri interessi per pochi beneficiari, che è rappresentata da personaggi degni del mondo del wrestling, simulatori di pensieri e di azioni con abilità teatrali preponderanti. Alimentiamo e ci alimentiamo di un mercato che simula uno status di benessere, quando, invece, è il motivo principale della diffusa povertà. Il lavoro è un obbligo scarsamente remunerativo, per i più, sufficiente giusto a una comunque costosa sopravvivenza, nel falso agio del benessere occidentale, sotto la cui soglia sparisci dal radar sociale e mediatico. Tutto è enfatizzato, distorto, a volte inventato, falsato, specialmente nei canali di informazione, e più un media è seguito e più il potere di turno lo addomestica a proprio vantaggio, alterando ulteriormente la narrazione della realtà. Quindi è ovvio che un programma divulgativo scientifico lasci il passo a una finzione wrestlinghiana come temptation island. Credo che, attualmente, giusto una menzogna, se debitamente palese e abnorme, abbia modo di ricordarci la realtà che ci circonda.
Purtroppo Professore l’obiettivo di quasi tutti i programmi di intrattenimento è creare oltre che una curiosità all’ovvio, anche una dipendenza al susseguirsi degli eventi del programma stesso. Forse per questo un programma culturale, che può invece generare una curiosità individuale di approfondimento interessa di meno. Perché sforzarsi di sapere, quando ci basta non sapere?
Ma se il metro deve essere basato sugli ascolti, perché questo non deve valere per i TG e i programmi di informazione politica? Considerato il crollo di ascolti, cosa si dovrebbe decidere per quelle trasmissioni?
Pensa che bello se Alberto Angela facesse un programma su Temptation Island raccontandone i risvolti sociali le modalità di catturare l’attenzione, la sessualità digitale etc 🎉😂
anche le trasmissioni più frivole e leggere possono essere fatte con gusto. Temptation Island è una buffonata e se non ti vergogni guardandola non c'hai materia grigia, molto semplicemente.
Periodo estivo. A fine luglio con gente in vacanza o fuori con amici, chi si mette in casa a guardare la tv? Lo stesso Angela in autunno-inverno avrebbe molti utenti a seguirlo. P.s non si spiega come mai stiano tutti a lamentarsi di questa vicenda, ovunque e su qualsiasi social. Se f9sse come d8c9no, Angela avrebbe avuto gli ascolti, invece...
Ironia della sorte, proprio Piero Angela nel suo ultimo libro parlava di doverci liberare dalle tre S della sottocultura: Soldi Sangue e Sesso, i tre argomenti che catturano l'attenzione delle masse e che portano l'uomo ad essere sempre meno razionale (nel senso dell'uso della ragione)
Il gossip umanoide appaga, dove scienza e conoscenza non sono di casa. Tutto fa leva sui bassi istinti di godimento e appagamento immediato e pecoreccio.
L' uomo resta sempre lo stesso nel corso della storia, con le sue pulsioni. Credo che il vero problema dei nostri giorni è il fatto che tutto è orientato al mero profiltto e il sistema mediatico attuale offre opportunità incredibili per realizzarlo. L' automobile è rimasta la stessa, ma oggi ha a disposizione autostrade laddove ieri aveva stradine sterrate.
Caro prof., lei è stato molto diplomatico nell'affrontare l'argomento. Io lo sono meno. Maria De Filippis, donna molto influente, ha contribuito in maniera poderosa al rimbecillimento delle persone, giovani e non. Niente di positivo. L'intelligenza di cui è certamente dotata poteva essere usata diversamente..Ma il denaro la fa da padrona. Diamole anche un Oscar per aver mandato al macero i cervelli! È persona che non gode della mia stima(La De Filippis). Fosse per me si guadagnerebbe il pane facendo un lavoro più umile. E non dannoso.
Rai ha insistito tanto per tenersi Pino Insegno nonostante i bassi ascolti ed ora non si tengono Alberto Angela, nonostante in passato abbia fatto sempre ascolti molto alti.
" se certi programmi li si guardasse come il coltissimo ( a oggi) teatro di plauto, ci sentiremmo tutti più intelligenti. e comunque totò è stato rivalutato dopo la sua morte e tognazzi fu cacciato dalla censura della rai.e poi la carrà una volgarotta con quell ombelico a vista e quando c era nunzio filogamo certi figuri come baudo con la donnarosa, beh "
la gente che non ne vuole sapere più della televisione, i video culturali se li guarda sul tubo, come noi altri in questo momento. chi segue pedissequamente certi programmi ( talk show politici compresi) è perchè cerca la pancia, il volgare ventre di parigi , e se in onda andassero solo gi angela e gli angeli, quelli si trasferirebbero tutti su tik tok, boomer come stanno . l offerta vincente è quella che intercetta la domanda e le risponde a puntino, chè se fosse l offerta a creare la domanda, con tutte le chiese e i musei che ci sono in italia, a oggi saremmo tutti cristiani devotissimi e praticanti la fede e l arte, e invece
2:10 macchina da guerra? Guerra dell’audience, vero motore del sistema economico, la creazione di abitudini che radicandosi nel tessuto sociale ci fanno consumare un pacchetto preconfezionato di beni e servizi, di idee, stili di vita, punti di vista, generatori di paure, (tante) rassicurazioni (poche); rimedio trovato nel “all inclusive”, nel “all u can eat” staccando la spina, il cervello ( che ci vuole, ogni tanto). Abitudini buone o cattive Virtuose o malsane senza giudizio morale. Ma il mercato televisivo offre molte alternative rispetto al duopolio Rai/Fininvest, che fa la fortuna anche di chi non ha idee ma risulta essere l’unica alternativa.
"è inutile competere con un programma cone quello", trovo che Rai stia cannando quasi tutta la programmazione. Perché cerca di competere con programmi ad alto profitto con programmi totalmente diversi, o capaci di attrarre molto meno. Noos andava messo un altro giorno e con Island mettere un altro programma trash.
Ma la domanda a livello economico è sempre influenzata, in primis dalla pubblicità e poi dai media. Ti sollecitano. Dal cibo, al sesso, alle relazioni ci vengono dati dei modelli da seguire. Ma in realtà sono tutti archetipi triti e ritriti, nulla di nuovo sotto il sole, stesse domande, stesse offerte.
@@dna2.041verissimo ma se pensassimo a un ritorno della pubblicità con il passaparola, la prima forma di marketing in fondo, io ho un beneficio, lo uso e ne parlo con parenti e amici qualora vedano il bene in uso o solo per chiacchiera. Non per sponsorizzare ma giusto perché, per la tua esperienza ti sei trovato bene. Puoi far venire il desiderio in altri di quel bene ma non hai interessi economici. All’opposto il proprietario di un’azienda ha un solo obiettivo: vendere. La pubblicità serve a creare bisogni che in realtà non abbiamo.
No purtroppo non e' un errore , tipo il buon cinema, la buona musica...Oggi i giovani non hanno niente. E' veramente triste, una sera una ragazza che ho conosciuto mi ha chiesto se le scattavo delle foto e mi sono accorto che se gli togli questo piccolo dispositivo gli hai tolto il sangue.....In fondo li capisco perche' sono stati manipolati tramite gli algoritmi.... Nel momento in cui la cultura vera ritornerà a fare politica come nell'antica grecia allora avremo risolto il problema
Dico la mia, io temptetion island non so neppure come funziona. Vedo invece molti video su yt di viaggiatori, divulgatori , persone che esplorano il pianeta, la mente umana, la storia, archeologia ecc... fanno video di una oretta , non hanno profondità eccessiva, ma io non devo insegnare la materia che ascolto, non ho potuto studiare a suo tempo e per me è l'ideale....per me il buon Angela , con le sue luci e riprese perfette è di una noia mortale....prenda un telefonino e giri per interessanti reperti, tanto se è il 310 a.c o 312 a.c non lo ricorderò mai e non aiuta il tipo di cultura che cerco.... semplice, intelligente, divertente...un caro saluto ( ho 78 anni)
La Rai non e' solo la trasmissione di Alberto Angela.Rai5,RaiStoria e RaiScuola sono dedicate interamente alla cultura. RaiPlay ha ampia disponibilita' di programmi culturali. Senza contare altri programmi culturali sulle reti principali, e le trasmissioni di Raiplaysound e i relativi podcast. Non sono criptati, basta selezionare il numero del canale sul telecomando, o cercare sulla rete.
Certo, ben si sa. La polemica verte sulla scelta sbagliata della Rai di mandare in onda _Noos_ in concomitanza con il format di Mediaset. Il programma culturale perde aecolti contro l'appeal del reality-trash.
@@ipazia4287Ma la programmazione televisiva non si riduce a Temptation Island contro Alberto Angela.Rai5 quel giorno ha programmato un concerto sinfonico.Oppure ,il telespettatore affamato di cultura poteva farsi un palinsesto personale,attingendo al vasto archivio che ho gia' citato.
@@b8mau Saudino sta spiegando il motivo della polemica mediatica in merito alla sospensione di _Noos_ messa in onda contemporaneamente al programma di Mediaset. Il mio commento è chiaro in tal senso. ciao
Il problema è che la gente non ga voglia di stare a farsi un mazzo così per un programma culturale, e in italia purtroppo il trash è sempre stato molto di moda. Non ho mai visto temptation Island o programmi simili, ma non lo vedo diverso dalla falsità che è il grande fratello. Poi diciamolo, una volta che il concorrente principale vince, chi se lo ricorderà più alla fine una volta ottenuto il suo momento di gloria?
Ma si dai, che palle! Che ce ne facciamo della cultura? Cerchiamo di vivere con leggerezza. Questi sono i soliti pipponi di quelli che leggono libri noiosi e cercano sempre di capire tutto complicando le cose, gli stessi che ascoltano i dischi dall'inizio alla fine, lì sul divano ... uff! Scherzi a parte, ormai la gente fa questo genere di discorsi, ma sono troppo vecchio per deprimermi o per incazzarmi, penso solo al futuro de miercoles che si prospetta alla parte pensante delle nuove generazioni. Buona fortuna e resistete!
Diciamo che se uno gli interessa sapere cose interessanti nn aspetta i programmi in TV. Però obbiettivamente il livello della gente e basso , basta solo vedere che in edicola i giornali più venduti sono quelli di gossip
C'è leggerezza e leggerezza. Questo tipo di programmi non sono leggeri o divertenti, sono trash, beceri, grevi, volgari. Il desiderio recondito nascosto nella parte più bassa dell' animo umano di guardare dal buco della serratura l'intimo degli altri. Condivido in pieno tutte le sue parole!
Però riflettono la realtà di molte relazioni tossiche a cui la gente, più o meno giovane, si aggrappa pur di non stare sola. Questo lato secondo me a livello psicologico/sociologico è interessante. Io guardo solo spezzoni qui perchè mi annoio facilmente, ma purtroppo bisogna ammettere che soprattutto la figura della donna (ma anche certi uomini) cornuta, sottona e con poco carattere riflette la realtà a cui ho assistito coi miei occhi diverse volte.
Purtroppo l' uomo è sempre lì medesimo. Certamente la TV avrebbe anche il dovere di offrire leggere non " decerebrata" , ma pecunia non olet. Chissenefrega di come si realizzano grandi profitti. Conta farli e basta. Semmai oggi, con i mezzi a disposizione, è più facile ottenere grandi guadagni con strumenti beceri, i quali sarebbero piaciuti ai più anche in epoche differenti, e tuttavia un tempo tali mezzi così potenti e pervasivi non erano disponibili.
Con l'incertezza che sia poi tutto sincero, lo rende un programma la cui visione è equivalente a guardare la TV spenta
Programmi sciacqua cervello, dopo avere visto una o due puntate si inizia a insinuare il dubbio che ci si rincretinisca...Meglio cercare altrove la distrazione, prima che sia troppo tardi.
praticamente lo stesso che leggere un giornale o studiare psicologia o fare il prete confessore o andare a teatro
Il problema non è l'esistenza di programmi tipo Temptation Island...il problema è che la TV pubblica non dovrebbe essere il competizione per lo share con le TV private. Dovrebbe offrire programmi di qualità e di pubblica utilità a prescindere dagli ascolti dei programmi mandati in onda su altri canali...
Ma la TV pubblica raccoglie tanta pubblicità come quella privata. perciò è in competizione.
@@ipazia4287 non discuto sul fatto che ormai *debba* esserlo...ma in un mondo ideale non dovrebbe poter essere così 🥲
@@MelanthusSmyrnaeum
Nel 1995 era stato promosso un referendum, da *Radicali* e Lega Nord, per aprire la Rai ai privati. Il referendum superò anche il quorum.
No le tv private raccolgono 85% della pubblicità. Vi ricordate le liti con Berlusconi per la pubblicità pubblitalia la gestiva Berlusconi. Quindi la Rai non ha tutto questo guadagno dalla pubblicità e infatti si aiuta con il canone che le TV private non lo mettono perché si sono accaparrarsi tutte le pubblicità.
@@ipazia4287
@@ipazia4287 infatti il problema è che la TV pubblica, per i cui contenuti ricordiamolo sempre gli italiani pagano un canone, debba anche competere sugli ascolti con le reti commerciali per la raccolta pubblicitaria. Un conto è "proteggere" un tuo prodotto come Noos che ti può essere costato "x" e cercare una fascia adatta per una maggiore fruizione pubblica, altro è farlo perché non mi porta introiti pubblicitari. Altrimenti la Rai faccia i programmi tette e culi tipo Colpo Grosso, si metta al loro livello e raccolga tutta la pubblicità che vuole (ma non ci chieda anche il canone a quel punto)
De André, nella sua canzone "La domenica delle salme", se la prende con tutti quegli "artisti" che hanno notorietà e la possibilità di parlare a milioni di persone, per poi sprecare l'occasione parlando di sciocchezze.
Il media televisivo sparirà nel tempo, la cultura la trovi su internet tipo questo canale.
Dal professore realismo, simpatia e, nonostante le leggi di mercato pronte a insidiare la scuola, un forte ideale e messaggio pedagogico. Resistiamo. Grazie e buona giornata.
Straordinaria la capacità del Prof. di utilizzare la filosofia per interpretare la realtà complessa che stiamo vivendo in modo non cattedratico ma pragmatico e propositivo .
Grazie per la carica vitale che riesce a trasmettere!
Abbrutimento italico senza fine...Temptation Island non è solo brutta roba, è altamente criminale
Buongiorno professore, la sua è una riflessione lucida e ponderata (come le altre, del resto). Condivido quindi il suo pensiero, ma in qualità di pedagogista/educatore non posso fare a meno di percepire fortemente una caduta epocale a livello educativo, nella società attuale. La preferenza della maggioranza per il futile e l'edonismo è sempre stata una realtà, come lei ha giustamente fatto notare; eppure questa volta sento che c'è qualcosa di più: c'è un mutamento nel DNA sociale, è in atto un imbarbarimento che forse non ha precedenti. L'impegno e la fatica per l'educazione sono un dato di fatto, ma stavolta è come se fossero addirittura sotto assedio. Ho una visione troppo pessimista? Vorrei tanto sbagliarmi. Continuo, comunque, a sognare la nascita di un nuovo umanesimo.
Condivido al 1000/100 ,quanto da Voi scritto . Lei e il prof , avete fatto una analisi veritiera . purtroppo il peggio deve ancora venire ...... Solo allora si potrà pensare a un risveglio dei italioni .serena vita a voi tutti .
Anche questa un'analisi pacata, equilibrata e sempre interessante. Un saluto da Bolzano
Ancora ricordo il buon Alberto quando descriveva i parallelepipedi vuoti, bei tempi quelli.
Buongiorno Prof,
lungi da me dal guardare T.I, ma perché dare la colpa alla TV, a Maria De Filippi: siamo alle solite.
“La colpa” è di chi lo guarda, degli italiani!!!
Questi sono l’Italia e gli italiani: preferiscono T.I a Noos.
E la stessa cosa succede in politica: non ci si può lamentare di chi governa. Chi l’ha votato?
Troppo facile dare la colpa agli altri.
Siamo noi cittadini, consumatori, che abbiamo il grosso potere di scegliere, ma spesso, lo utilizziamo male!!!
Professore è meraviglioso ascoltarla. Grazie
In quanto servizio pubblico la Rai dovrebbe cercare di mantenere uno standard qualitativo più alto e offrire contenuti che abbiano anche -perché no? - una funzione educativa. La BBC in UK pur non esente da pecche prova a percorrere questa strada. Se invece l'obiettivo è solo quello di raccogliere denaro dalla pubblicità avremo una penosa rincorsa (verso il basso) della tv commerciale con risultati sempre più scadenti.
Concordo professore , poi bisognerebbe aprire il tema di quanto siano tossiche le dinamiche di relazione messe in campo da trasmissioni come Temptation Island o uomini e donne.
Una riflessione assolutamente perfetta ! Complimenti 👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Siamo un paese di poveracci. E sinceramente, a parte la ragion di stato che anima Alberto Angela, mi sarei aspettato da lui una presa di posizione su questa situazione ridicola, vergognosa, che descrive più di mille spiegazioni come siamo e come siamo disposti a farci trattare.
Sono d'accordo. Personalmente la TV la guardo molto raramente, mentre su UA-cam trovo canali interessantissimi, come ad esempio questo.
@paolodugini hai scritto: _"siamo un paese di poveracci"_
slogan da fenomeno poveraccio.
Il Paese dei poveracci è multietnico. Remember !
@@ipazia4287 infatti ho scritto siamo, perché il primo poveraccio incapace di cambiare sono io.
@@ipazia4287 avere sul territorio italiano qualche milione di stranieri non giustifica il degrado culturale.della tv.A meno di essere razzisti e ritenere che i non autoctoni siano ignoranti solo loro e solo perché non italiani doc
@@paolodugini4690 ok se lo dici per te. tuttavia devi convenire (mi auguro) che quello slogan è cumulativo cioè include anche chi non lo è e tanti lo sono a partire da Saudino. ciao.
imparare ad analizzare la realtà per comprenderla in tutte le sue sfaccettature. Non basta la scienza, ci vuole qualcosa di più. Grazie ancora professore.
E' sempre un piacere vederti e ascoltarti, grazie
Grande Prof che citi Platone, Spinoza, Schopenauer... io più semplicemente prendo spunto da Fantozzi parafrasandolo; "secondo me tempation island è una cagata pazzesca!" ....92 minuti di applausi
È vero tutto, ma in questo specifico caso mi sembra una cosa legata anche un po' al periodo estivo.
Dal mio punto di vista una trasmissione che si impegna nella divulgazione scientifica non dovrebbe cercare di competere con la tv trash perché non dovrebbe ambire ad avere lo stesso pubblico. Teoricamente un servizio pubblico pagato con i soldi del canone può non avere vincoli commerciali, quindi decidere di rinunciare ad una parte del pubblico
Concordo
Caro Proff. 😢 ho paura che qui siamo in una riserva indiana.😢
Caro Matteo, i tuoi video che analizzano i fenomeni di costume sono, a mio parere, sempre tra i più riusciti. Questo mi è piaciuto particolarmente. Come dici, non bisogna eliminare certi programmi. O almeno, secondo me, questi programmi non sono “pericolosi” fintanto che le persone conoscono anche altro e sono in grado di distinguere, selezionare e cercare anche altri intrattenimenti di livello superiore. Sempre grazie
Professore,ottima lezione di vita , grazie.❤
Grazie Professore ❤ sempre garbato e con grande buon senso. Ammiro la sua pacatezza e la sua ragionevolezza.
Sparirà anche Maria de Filippi..... nessuno è eterno... salvo Platone
Certo. Ma bisogna cominciare seriamente a "pensarlo".
Speriamo
@@raulcesari4115 e chi ce lo proibisce?...io guarderei i programmi della de Filippi o cose simili solo sotto tortura..... ‼️😂
@@antoniogallo1701 Per "Pensarlo" intendevo Platone. Comunque quando si insiste a dire "io" non si ha il senso della totalità. Per questo deve intervenire lo Stato cancellando ogni "io" con tutti i mezzi della coercizione.
@@raulcesari4115 ma questo porta ad una forma di censura.... ciò significa che non abbiamo imparato nulla. ...chi decide cosa è buono.....io vorrei semplicemente avere la possibiltà di decidere i palinsesti della televisione pubblica visto che pago il canone
Sono d'accordissimo, ma proprio per questo motivo direi che la tv pubblica (se continua ad esigere un canone) deve necessariamente (trovando modi e tempi opportuni, magari non alla stessa ora di Temptation Island o chissà cos'altro) preoccuparsi di "piazzare" sul mercato (liberale non so, liberista di sicuro) format più educativi perché credo che l'educazione armonica dell'essere umano debba prendere tutto in considerazione e fornire alle persone la capacità di muoversi lungo tutto l'arco delle dimensioni del nostro essere, dalla triviale "pancia" al noos che ci fa crescere. Il problema è che ormai nella quaso totalità dei casi non si fa altro che inseguire il mercato... su questo si potrebbe aggiustare un pochino il tiro
La RAI non esige alcun canone, esiste la tassa sul televisore, questo è.
Prof. vorrei vedere se ce ne fosse la possibilità che impatto avrebbe vedere in diretta quanto accade in Ucraina e soprattutto in Palestina
Nell'ultimo video di Di Battista c'è un commento da brividi secondo il quale i bambini palestinesi uccisi se la sono meritata. Italiani brava gente
Probabilmente, anche le pubblicità vengono pagate meno quando l'audience è minore.... lo si sa, da un po', che le trasmissioni frivole funzionano, però, sentirne parlare così, è decisamente triste.
Che il buon Dio ce ne scampi....
Grazie mille Professore per le sue disamine sempre interessanti e che tanto fan pensar.
Cordialità Claudio
Buongiorno Prof. e a tutte/i.... Il servizio pubblico deve essere gratuito x tutti e senza pubblicità xché già paghiamo irpef e canone.
in questo sistema è irrealizzabile. la pubblicità ripaga il cachet di gran parte degli ospiti e conduttori dei programmi, aumenta il budget a disposizione dei format. se non ci fosse pubblicità e sponsor gran parte di quelli che ora sono in rai (compreso lo stesso Angela) finirebbero verso altre reti dove la paga è molto molto più, secondo gli standard di mercato. la rai senza pubblicità (non commerciale) si trasformerebbe in una rete locale che alla fine non vedrebbe nessuno. questa è la verità. il problema rimane questo sistema e le sue regole
Temo che la vera concorrenza di A. Angela oggi si trovi sul web.
Al giorno d'oggi è pieno di bravi divulgatori su youtube.
E la televisione effettivamente non viene più considerata un mezzo per informarsi e imparare nuove cose. Per quello ci sono i libri e il web (podcast, video etc).
La televisione ormai è nostalgia o trash.
Alberto Angela è un divulgatore di falsità storiche.
L'imperativo categorico è "non pensare troppo "...lo abbiamo capito da tempo...grazie professore ❤
Caro prof. Saudino buongiorno, io, per mia scelta, cerco di evitare in toto i canali Mediaset, in quanto, responsabili, almeno al 70 od 80% della condizione socio-culturale attuale, in questo Paese. In 30 anni, hanno preso il totale dominio della mente degli italiani, veicolando una subcultura spaventosamente individualista ed ottusa!
Ma hanno trovato l'humus adatto nel pubblico televisivo, incolto e ampio nella sua incultura
Ognuno è resposabile della propria cultura non cerchiamo alibi alla nostra ignoranza e pigrizia..troppo facile, ma studiare costa fatica in Italia solo quella dato che lo stato ti paga tutto il resto
@@user-pj8oq9db6x di fatto è un pubblico televisivo multietnico. Fossero i non italiani autoctoni a gradire di più ?
La gravità della cosa non sta nell’ aver fatto una scelta basata sugli ascolti, ma il fatto che a fare ciò, sia stata la TV di Stato.
Una cosa del genere, se fosse stata fatta da una televisione privata non sarebbe stata criticabile più di tanto, ma se lo fa la RAI, allora si che abbiamo un grosso problema culturale.
Qual é il messaggio?Lo Stato ritiene più appagante intrattenere il pubblico con materiale di bassissima lega, piuttosto che divulgare cultura?ma siamo davvero arrivati a questo livello?
Io, a prescindere da tutte le considerazioni che si possono fare, trovo estremamente grave e preoccupante il messaggio di fondo: lo Stato ritiene culturalmente più premiante una trasmissione di “pancia”(citando il prof), piuttosto che la cultura…
Ditemi voi se é normale🤷🏻♂️
Condivido ogni parola, l'homo sapiens è ANCHE questo, lo era e lo sarà.
Il programma è davvero tremendo (a tratti forse talmente stereotipato da risultare più trash di quello che gli autori avrebbero mai immaginato), però per alcuni ha, forse, una funzione quasi apotropaica, di distacco dalla vita di tutti i giorni che è più "piatta".
Detto questo, ci vorrebbe un secondo like per il "tuscanel" e un terzo per la maglietta davvero stupenda!
Come sostengo da tempo, certamente è vero che la politica attuale sta portando le persone che prima si informavano alla disaffezione ma c è un buon 30% di persone (e mi sono tenuto basso) a cui non interessa niente, non si documenta non si informa, non legge. Io dico a fronte di tutto ciò lancio una provocazione: è giusto che il voto sia esteso a tutti? E’ giusto che il voto del primo citrullo che non si informa mai valga come quello della persona che legge i giornali e si documenta? Temptation island, il grande fratello, l isola dei famosi… la gente guarda sta roba qua e se ne frega totalmente dei massacri che stanno avvenendo a Gaza, della commissione europea guerrafondaia, della guerra in Ucraina che sta cambiando il volto dell Europa…
Grazie per aver espresso pubblicamente questo pensiero che è il mio da tanti anni, ma non ho mai trovato il coraggio di parlarne. Ora so che siamo in due
È un po quello che succede con la musica secondo me. A me piaciono molto il rock ed il metal progressivo e credo che siano poco seguito perché impegnativi e "difficili da consumare".
Grazie Professore! Aspettavo queste riflessioni. La logica degli ascolti a tutti i costi penalizza sicuramente la qualità dei palinsesti. Forse il format di Alberto Angela, sulla scia di superquark, inizia ad essere un po' datato, nel senso che i contenuti sono di assoluto livello ma ormai più adatti allo streaming in quanto sicuramente saranno visti, rivisti e condivisi. Il programma concorrente è un puro usa e getta che accontenta e fidelizza la "massa" tanto cara all'Auditel. Il povero Alberto Angela questa volta ha fatto la fine di Guidobaldo Maria Riccardelli.... in ginocchio sui ceci a sorbirsi Temptation Island. 😄
sbaglio o Piersilvio Berlusconi, all'indomani della scomparsa del padre, aveva detto che Mediaset avrebbe puntato su contenuti di qualità? Se è questo che intendeva...
Matteo due cose: primo il servizio pubblico essendo supportato da canone obbligatorio non deve inseguire solo il mercato ma anche la cultura a discapito talvolta degli ascolti, secondo noos purtroppo non funziona come Superquark, Alberto Angela ha reso il programma più dinamico e meno rassicurante di quello del padre. Io non ho mai visto in vita mia un solo programma della De Filippi.
Per fortuna non sei solo
5:26 > 5:36
_"dunque si investe soprattutto in quella direzione i soldi però che incassano queste trasmissioni permettono di realizzare anche delle trasmissioni di qualità maggiore"_
osservo:
_"di qualità maggiore"_ cioè temptation è comunque genere di qualità ?
_"si investe soprattutto in quella direzione"_ cioè rimbambire grandi porzioni di pubblico per poi produrre qualità maggiore ? Chi apprezzerà la qualità maggiore ? Pochi numeri come per _Noos,_ per esempio.
P.s.: produrre _"Vite Ribelli"_
Ho sentito diverse opinioni e critiche rispetto a questa cancellazione, e tutto focalizzato su Temptation Island, ma nessuno che si concentra di come è fatto Noos, a parere mio (e solo mio) il 90% delle persone che dicono di guardare il programma di Angela, si addormenta dopo 20 minuti, probabilmente è un modo vecchio di fare divulgazione, fermo a 30 anni fa, purtroppo non è al passo con i tempi
Angela è da evitare proprio.
Credo che l'idea illuministica di avere delle masse colte sia una utopia, sicché invece di avere delle masse colte, abbiamo avuto una cultura massificata, adattata al popolino... già solo osservando le prime edizioni di quark si nota questo stacco marcato, in cui le nuove edizioni sono state rese più spettacolari e semplificate, Alberto ha problemi che forse il padre non aveva, ha bisogno di tenere incollate le masse allo schermo, di alzare gli ascolti e questo spiega il suo tono che io trovo già nazional-popolare, ne ho avuto per altro la certezza osservandolo ad una conferenza al salone del libro: sembrava un altra persona, come se potesse veramente tirare fuori la sua vera natura. Lei dice che Platone spiega che una volta educati alla bellezza non accetteremo più la bruttezza, sono d'accordo, è un ideale verso cui tendere, ma sapendo che è utopistico, si dirà: ma perché, le cose alte e belle devono essere appannaggio solo di pochi fortunati? Si, fa parte della ingiustizia della vita, mi ricorderò sempre una frase che sentii ai musei di Roma di un nonno che parlava al nipotino, gli chiedeva se il latino delle epigrafi fosse ancora parlato ed il nonno gli rispose che lo parlavano solo il clero e poche persone fortunate come suo nonno. Quello che mi colpì è che parlò di persone fortunate, non colte, questa è la saggezza che deriva dall'alta istruzione. Saremo sempre una massa di persone basse, con poche eccezioni, per questo rimpiango la scomparsa della nobiltà. Stima per il toscano.
“Spopola in queste ore la polemica”… eh, vero, però se gli ascolti erano così bassi significa che le stesse persone che oggi fanno polemica non hanno supportato il programma prima😅
_"ciò significa che Le stesse persone che fanno polemica non hanno supportato il programma"_ Puoi dire con certezza che invece lo abbiano fatto per _Temptation_ ?
Ho sempre pensato che la coppia Costanzo De Filippine siano stati una delle più grandi sciagure della televisione Italiana
Ma per favore.🤣 Le sciagure sono altre!!!
@@jennifercastricini7111 mi pare di aver specificato della televisione italiana. Certo se ti investe un autotreno é peggio🤔🤔🤔
@@marcellogott7526 Costanzo un signor giornalista che ha rischiato la vita per aver preso posizione contro la mafia.
@@jennifercastricini7111 Costanzo tessera n1 P2
Il caro angela, campa di rendita , a volte è di una noia mortale, se poi capita di fare un viaggio in luoghi da lui celebrati, di capisce che va a farsi dei bei giri a sbafo, io penso la tv è meglio tenerla spenta , se si hanno interessi personali , basta fare un po' di ricerca, e si possono avere belle sorprese 😊
Analisi perfetta
E magari ripassare la sintassi
@@Eagleeye589 oltre a noia, spara falsità storiche mostruose, daltronde è pagato da chi comanda.
Incredibile come in un video su un programma trash ("Temptation Island") vengano menzionati Schopenhauer, Kant e Spinoza. Un saluto da Roma, Professor Saudino. Una domanda: in futuro porterà un video sulla filosofia di Hayao Miyazaki?
Stasera su Rai5 trasmettono "Le Willis" di Puccini, dal festival di Torre Del Lago. In alternativa, ci si puo' gustare una Medea dal Teatro greco di Siracusa, on demand su Raiplay. Ci sarebbe anche "La bisbetica domata", versione teatrale, ma purtroppo e' gia' iniziata.
La De Filippi è grande genio televisivo mi tocca ammetterlo) ma e’ stata una CATASTROFE della cultura italiana …
Io mi ricordo quando inizio : in televisioni Mediaset c’è un programma appena iniziato che era :saranno famosi il format prima di amici non condotto da lei (che era abbastanza decente dato che erano vere e proprie lezioni con 0% riguardanti sentimenti o opinioni) arrivo’ lei e lo cambio completamente in Amici poi creo poi uomini donne. Programmi tutto sul trash e volgarità da li l’oblio della televisione italiana già segnato dai periodo come non le la Rai ( programma inutile )
Sì, Professore, è vero: abbiamo le "trippe" e sono potenti, e conteranno sempre.
Ma nutrirsi solo di chiacchiere da pianerottolo, come fa larga parte della popolazione, è molto deleterio. Perché in ultima analisi, in troppe famiglie si fanno solo chiacchiere da pianerottolo.
E laddove non ci sono grossi inciampi e si procede in modo tutto sommato lineare, la famiglia vola basso ma tira avanti lo stesso.
Purtroppo, disagio mentale e sociale toccano tanti e quando di fronte alle difficoltà bisognerebbe produrre pensiero, c'è il nulla. C'è l'incontro tra vicini o tra parenti in cui si chiacchiera, soddisfatti del vuoto.
Eppure la tv è un media popolare, l'unico che ha le potenzialità per seminare... Non si arrenda la televisione pubblica!
Viva Report, Indovina chi viene a cena e altri programmi simili di alto livello.
Incredibile. Pago il canone a una TV ormai privata , è questo mi fa rabbia.
Analisi corretta e assai condivisibile. Osservo anche che lo stesso ragionamento si potrebbe fare internamente al programma di Alberto Angela. Penso sia inevitabile fare il confronto con Superquark e ho la sensazione che per molti degli amanti del programma di Piero Angela quello di Alberto non susciti altrettanta ammirazione e gradimento. Personalmente lo trovo un po' noioso pieno di ridondanze ed enfasi un po' stucchevole. Questo non significa che io preferisca Temptation Island. Se l'alternativa è quella spengo la tv e ascolto una lezione di Barbasofia o apro un bel libro.
Non è tanto l'argomento quanto il messaggio che viene lanciato che lascia perplessi
20 anni fa ho smesso di guardare tutti questi programmi di nessuna consistenza. La tv è sempre spenta, accendo intorno alle 22 e qualche volta anche la rai trasmette delle inchieste interessanti, se non c'è nulla passo a byoblu o a focus. Ma sono stanca e nel giro di 20' mi addormento.
Lei è sempre sul pezzo, complimenti!
Sì, prof. SAUDINO, non posso che essere pienamente d'accordo con questa Sua spiegazione.
Quando sento parlare della teoria della realtà virtuale, ovvero del fatto che vivremmo in una simulazione, mi viene da pensare che sia vero, ma non come lo intendono coloro che l'hanno formulata, ma per il fatto che viviamo perennemente di emulazioni e simulazioni del mondo reale. Subiamo una politica che simula giustizia e democrazia per tutti, perseguendo altri interessi per pochi beneficiari, che è rappresentata da personaggi degni del mondo del wrestling, simulatori di pensieri e di azioni con abilità teatrali preponderanti.
Alimentiamo e ci alimentiamo di un mercato che simula uno status di benessere, quando, invece, è il motivo principale della diffusa povertà. Il lavoro è un obbligo scarsamente remunerativo, per i più, sufficiente giusto a una comunque costosa sopravvivenza, nel falso agio del benessere occidentale, sotto la cui soglia sparisci dal radar sociale e mediatico.
Tutto è enfatizzato, distorto, a volte inventato, falsato, specialmente nei canali di informazione, e più un media è seguito e più il potere di turno lo addomestica a proprio vantaggio, alterando ulteriormente la narrazione della realtà.
Quindi è ovvio che un programma divulgativo scientifico lasci il passo a una finzione wrestlinghiana come temptation island.
Credo che, attualmente, giusto una menzogna, se debitamente palese e abnorme, abbia modo di ricordarci la realtà che ci circonda.
Alla fine, le emozioni più basilari non sono proprio quelle che accomunano il genere umano e non solo, e sono il motore della storia e dell'agire?
Purtroppo Professore l’obiettivo di quasi tutti i programmi di intrattenimento è creare oltre che una curiosità all’ovvio, anche una dipendenza al susseguirsi degli eventi del programma stesso. Forse per questo un programma culturale, che può invece generare una curiosità individuale di approfondimento interessa di meno. Perché sforzarsi di sapere, quando ci basta non sapere?
👍👍👍
...ma solo perchè Umberto Smaila ha detto che non voleva fare una riedizione di Colpo Grosso. (Scherzo). Chi vuol capire capisca.
Ma se il metro deve essere basato sugli ascolti, perché questo non deve valere per i TG e i programmi di informazione politica? Considerato il crollo di ascolti, cosa si dovrebbe decidere per quelle trasmissioni?
Pensa che bello se Alberto Angela facesse un programma su Temptation Island raccontandone i risvolti sociali le modalità di catturare l’attenzione, la sessualità digitale etc 🎉😂
Maccio Capatonda aveva previsto tutto
E si purtroppo si ...
Questi programmi sono visti anche in gran parte dai ragazzi tanto difesi poverini, sono ingenui, non hanno mai colpe
Non ho il televisore e quando ho tempo ascolto lei ed altri dotti.
anche le trasmissioni più frivole e leggere possono essere fatte con gusto. Temptation Island è una buffonata e se non ti vergogni guardandola non c'hai materia grigia, molto semplicemente.
Io la guardo per farmi due risate, e finisco sempre per deprimermi pensando alla bassezza che il genere umano sta raggiungendo.
Cosa direbbe Pasolini?
Periodo estivo. A fine luglio con gente in vacanza o fuori con amici, chi si mette in casa a guardare la tv?
Lo stesso Angela in autunno-inverno avrebbe molti utenti a seguirlo.
P.s non si spiega come mai stiano tutti a lamentarsi di questa vicenda, ovunque e su qualsiasi social. Se f9sse come d8c9no, Angela avrebbe avuto gli ascolti, invece...
Ogni giorno che passa la società si avvicina sempre di più a quello che ci meritiamo
Ironia della sorte, proprio Piero Angela nel suo ultimo libro parlava di doverci liberare dalle tre S della sottocultura: Soldi Sangue e Sesso, i tre argomenti che catturano l'attenzione delle masse e che portano l'uomo ad essere sempre meno razionale (nel senso dell'uso della ragione)
Il gossip umanoide appaga, dove scienza e conoscenza non sono di casa. Tutto fa leva sui bassi istinti di godimento e appagamento immediato e pecoreccio.
L' uomo resta sempre lo stesso nel corso della storia, con le sue pulsioni. Credo che il vero problema dei nostri giorni è il fatto che tutto è orientato al mero profiltto e il sistema mediatico attuale offre opportunità incredibili per realizzarlo. L' automobile è rimasta la stessa, ma oggi ha a disposizione autostrade laddove ieri aveva stradine sterrate.
Alberto Angela tutta la vita
Ahah grande la gialappas! Insieme a maccio capatonda ! Gags su gags! Con la regia di Annio Ennio Iunior! 😂
Caro prof., lei è stato molto diplomatico nell'affrontare l'argomento. Io lo sono meno. Maria De Filippis, donna molto influente, ha contribuito in maniera poderosa al rimbecillimento delle persone, giovani e non. Niente di positivo. L'intelligenza di cui è certamente dotata poteva essere usata diversamente..Ma il denaro la fa da padrona. Diamole anche un Oscar per aver mandato al macero i cervelli! È persona che non gode della mia stima(La De Filippis). Fosse per me si guadagnerebbe il pane facendo un lavoro più umile. E non dannoso.
Bisognerebbe che gli Angela cominciassero fare trasmissione scientifica e onestà,invece che fare da altoparlanti al potere e alle lobbies.
👏👏👏👏👏
Rai ha insistito tanto per tenersi Pino Insegno nonostante i bassi ascolti ed ora non si tengono Alberto Angela, nonostante in passato abbia fatto sempre ascolti molto alti.
Mi viene in mente la canzone di Gaber... Io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo lo sono... Purtroppo..
" se certi programmi li si guardasse come il coltissimo ( a oggi) teatro di plauto, ci sentiremmo tutti più intelligenti.
e comunque totò è stato rivalutato dopo la sua morte e tognazzi fu cacciato dalla censura della rai.e poi la carrà una volgarotta con quell ombelico a vista e quando c era nunzio filogamo certi figuri come baudo con la donnarosa, beh "
la gente che non ne vuole sapere più della televisione, i video culturali se li guarda sul tubo, come noi altri in questo momento.
chi segue pedissequamente certi programmi ( talk show politici compresi) è perchè cerca la pancia, il volgare ventre di parigi ,
e se in onda andassero solo gi angela e gli angeli,
quelli si trasferirebbero tutti su tik tok, boomer come stanno .
l offerta vincente è quella che intercetta la domanda e le risponde a puntino, chè se fosse l offerta a creare la domanda, con tutte le chiese e i musei che ci sono in italia, a oggi saremmo tutti cristiani devotissimi e praticanti la fede e l arte,
e invece
Temptation Angela
Quanti gradi di separazione ci sono da Temptation Island a Schopenhauer?
2:10 macchina da guerra? Guerra dell’audience, vero motore del sistema economico, la creazione di abitudini che radicandosi nel tessuto sociale ci fanno consumare un pacchetto preconfezionato di beni e servizi, di idee, stili di vita, punti di vista, generatori di paure, (tante) rassicurazioni (poche); rimedio trovato nel “all inclusive”, nel “all u can eat” staccando la spina, il cervello ( che ci vuole, ogni tanto).
Abitudini buone o cattive
Virtuose o malsane senza giudizio morale.
Ma il mercato televisivo offre molte alternative rispetto al duopolio Rai/Fininvest, che fa la fortuna anche di chi non ha idee ma risulta essere l’unica alternativa.
"è inutile competere con un programma cone quello", trovo che Rai stia cannando quasi tutta la programmazione. Perché cerca di competere con programmi ad alto profitto con programmi totalmente diversi, o capaci di attrarre molto meno. Noos andava messo un altro giorno e con Island mettere un altro programma trash.
Ma la domanda a livello economico è sempre influenzata, in primis dalla pubblicità e poi dai media. Ti sollecitano. Dal cibo, al sesso, alle relazioni ci vengono dati dei modelli da seguire. Ma in realtà sono tutti archetipi triti e ritriti, nulla di nuovo sotto il sole, stesse domande, stesse offerte.
@@dna2.041verissimo ma se pensassimo a un ritorno della pubblicità con il passaparola, la prima forma di marketing in fondo, io ho un beneficio, lo uso e ne parlo con parenti e amici qualora vedano il bene in uso o solo per chiacchiera. Non per sponsorizzare ma giusto perché, per la tua esperienza ti sei trovato bene. Puoi far venire il desiderio in altri di quel bene ma non hai interessi economici. All’opposto il proprietario di un’azienda ha un solo obiettivo: vendere. La pubblicità serve a creare bisogni che in realtà non abbiamo.
Acco perché la TV in casa mia è sempre spenta 😂
Poi arriva mia moglie, che si ricorda tutto e dice:
Accendi la TV c'è NOOS !
😢😢😢😢
Piuttosto io dubito che anche con una ri-programmazione le menti che ora guardano temptation island, poi guarderanno Alberto Angela
No purtroppo non e' un errore , tipo il buon cinema, la buona musica...Oggi i giovani non hanno niente. E' veramente triste, una sera una ragazza che ho conosciuto mi ha chiesto se le scattavo delle foto e mi sono accorto che se gli togli questo piccolo dispositivo gli hai tolto il sangue.....In fondo li capisco perche' sono stati manipolati tramite gli algoritmi.... Nel momento in cui la cultura vera ritornerà a fare politica come nell'antica grecia allora avremo risolto il problema
Dico la mia, io temptetion island non so neppure come funziona. Vedo invece molti video su yt di viaggiatori, divulgatori , persone che esplorano il pianeta, la mente umana, la storia, archeologia ecc... fanno video di una oretta , non hanno profondità eccessiva, ma io non devo insegnare la materia che ascolto, non ho potuto studiare a suo tempo e per me è l'ideale....per me il buon Angela , con le sue luci e riprese perfette è di una noia mortale....prenda un telefonino e giri per interessanti reperti, tanto se è il 310 a.c o 312 a.c non lo ricorderò mai e non aiuta il tipo di cultura che cerco.... semplice, intelligente, divertente...un caro saluto ( ho 78 anni)
La Rai non e' solo la trasmissione di Alberto Angela.Rai5,RaiStoria e RaiScuola sono dedicate interamente alla cultura. RaiPlay ha ampia disponibilita' di programmi culturali. Senza contare altri programmi culturali sulle reti principali, e le trasmissioni di Raiplaysound e i relativi podcast. Non sono criptati, basta selezionare il numero del canale sul telecomando, o cercare sulla rete.
Certo, ben si sa.
La polemica verte sulla scelta sbagliata della Rai di mandare in onda _Noos_ in concomitanza con il format di Mediaset. Il programma culturale perde aecolti contro l'appeal del reality-trash.
@@ipazia4287Ma la programmazione televisiva non si riduce a Temptation Island contro Alberto Angela.Rai5 quel giorno ha programmato un concerto sinfonico.Oppure ,il telespettatore affamato di cultura poteva farsi un palinsesto personale,attingendo al vasto archivio che ho gia' citato.
@@b8mau Saudino sta spiegando il motivo della polemica mediatica in merito alla sospensione di _Noos_ messa in onda contemporaneamente al programma di Mediaset.
Il mio commento è chiaro in tal senso. ciao
Ha ragione prof....la.. de filippi ha influenzato (... rovinato..?.) una generazione....e purtroppo ha trovato terreno fertile.
Ebbene sì guardo T.I. aspetto insulti 😅😅😅😂😂. O si vola alto o si vola bassissimo. Io volo bassissimo ma mai nel mezzo...
Il problema che la RAI è pagata dal pubblico quindi non deve seguire logiche da azienda privata
Il problema è che la gente non ga voglia di stare a farsi un mazzo così per un programma culturale, e in italia purtroppo il trash è sempre stato molto di moda. Non ho mai visto temptation Island o programmi simili, ma non lo vedo diverso dalla falsità che è il grande fratello. Poi diciamolo, una volta che il concorrente principale vince, chi se lo ricorderà più alla fine una volta ottenuto il suo momento di gloria?
Ma si dai, che palle! Che ce ne facciamo della cultura? Cerchiamo di vivere con leggerezza.
Questi sono i soliti pipponi di quelli che leggono libri noiosi e cercano sempre di capire tutto complicando le cose, gli stessi che ascoltano i dischi dall'inizio alla fine, lì sul divano ... uff!
Scherzi a parte, ormai la gente fa questo genere di discorsi, ma sono troppo vecchio per deprimermi o per incazzarmi, penso solo al futuro de miercoles che si prospetta alla parte pensante delle nuove generazioni. Buona fortuna e resistete!
Diciamo che se uno gli interessa sapere cose interessanti nn aspetta i programmi in TV.
Però obbiettivamente il livello della gente e basso , basta solo vedere che in edicola i giornali più venduti sono quelli di gossip
_"E se ha dei figli non li mandi a scuola, per carità! Li faccia sguazzare nell'ignoranza"_
Totò
Naturalmente lo diceva per marketing. Senza analfabeti niente lettere da scrivere per loro. Tanta Miseria.... bellissimo film.
Lol😂😂😂❤😂😂😂
Viva temptescion Ailand! Abbiamo bisogno di emozioni, sì, di fare un "viaggio nei sentimenti"!!😅
7:09 ❤