Colgo l’occasione per ringraziare il Dott. Marra per i suoi video estremamente chiari ed informativi che offrono un servizio di grandissimo aiuto e conforto. Da quasi sessant’anni sono una PAS che ha avuto una madre con tratti di personalità narcisistici ed un padre da cui è stata molto amata e, in più di una occasione, anche salvata. Ho letto con interesse i commenti e vorrei aggiungere qualcosa a favore dell’essere PAS. Certo è vero che ci sembra di soffrire di più degli altri e che l’incomprensione della gente ci fa sentire molto soli, ma negli anni s’impara a gestire quello che in realtà è un ‘super potere’, ovvero il super potere delle emozioni. È vero che nessuno ci capisce, ma è anche vero che noi capiamo, prima degli altri, molti contesti e molte sfumature invisibili alla maggioranza. Ringraziamo poi il cielo che siamo così empatici, perché questo ci rende capaci di amare veramente, al contrario dei narcisisti che non amano affatto, e che grazie al nostro super potere riusciamo a smascherare con facilità, tenendoci alla dovuta distanza di sicurezza. Ogni super potere, però, implica un adeguamento e l’individuazione di un ritmo e di uno stile personale di vita, che non imita quello degli altri. Uno stile di vita direi più cauto e riservato (meglio ancora se in incognito, per non esporsi troppo) comprensivo di pochi alleati affezionati, che apprezzano il fatto che il nostro amore passa dalla comprensione dell’altro. A proposito del ritagliarsi un proprio stile di vita, c’è un film di Wim Wenders, Perfect Days, che mi ha colpito molto, che amo e che consiglio ai PAS. Quando da ragazza mi giudicavo con le categorie del mondo esterno, credevo di essere un po’ ritardata mentalmente a causa della mia lentezza. Oggi penso il contrario, direi persino che sono piuttosto veloce nel percepire le persone e nel cogliere le situazioni. Questo perché ho capito come interpretare le mie emozioni, le quali mi forniscono informazioni utilissime non solo su di me, ma anche e soprattutto sul mondo esterno. Buona PAS a tutti!
Io sono una persona molto sensibile, se vi faccio leggere le poesie che scrivo. Ma questo mi crea molti problemi anche dal punto di vista lavorativo, se qualcuno mi tratta male, me la prendo e sto male. Mio padre non mi ha mai capita ha sempre cercato di soffocare questa mia sensibilità considerandola come un difetto, mi emoziona la musica, anche se un alito di vento sfiora il mio corpo, una musica, passione per la fotografia
Una Psicoterapeura mi ha detto che sono molto sensibile, ho fatto psicoterapia perché pensavo di avere un disturbo serio. Ma non riesco a esprimermi in alcun modo, sono sempre più chiusa verso tutto. La via d’uscita che ho trovato è iniziare a studiare psicologia a 37 anni.
Ciao ivideochepassione7252!! Leggendo il tuo commento mi sono venuti i brividi.....pensavo di essere io.....quindi ti capisco!!!! Prima o poi anche noi avremo il nostro riscatto nella vita😊😊😊😊
CHE BELLO!! BUON PER TE i videochepassione!!! Finalmente hai avuto il tuo riscatto!!! Spero di trovare anche io un uomo dolcissimo come è successo a te🙏🙏❤❤
@@mariaritacartone3940 ci conosciamo da 35 anni, io non sapevo che lui è stato innamorato di me segretamente per 30 anni, aveva paura di dirmelo, mi ha aspettata per 30 anni, io non capivo che era l"uomo giusto, mi confidavo con lui, e non capivo che lui c'era sempre per me perché mi amava
Grazie Dottore. Lei non immagina neanche quanto bene mi ha fatto ascoltarla. É da sempre che mi sento sola perché mi emoziono per cose come un'opera lirica, il rumore di un ruscello, la bellezza di un fiore o "sento' la sofferenza di persone che neanche conosco, ma incontro magari per lavoro e cerco di aiutarle per quanto posso. Mi é capitato pure di restare ferma di fronte a un quadro, quasi tramortita dalla potenza evocativa dell"immagine e quando ho provato a spiegarlo agli amici..sono scoppiati a ridere. Con gli anni ho imparato a nascondermi....credevo di essere...brutta parola..matta come un cavallo! Lei mi ha dato modo di riflettere. Forse non sono "sbagliata" . Grazie ancora
Da quando ho scoperto la questione pas, mi si è aperto un mondo, ho iniziato ad interpretarmi sotto questo aspetto e mi ha aiutato a capire cose di me e di come e perché le persone si rapportino con me. I narcisisti sono per me un gran problema, ne ho conosciuti diversi, mi si attaccano e non se ne vanno più, fanno casini nella mia vita, c'è qualcosa di me che li scatena, forse l' invida per l' empatia, forse altro. In ogni caso il sapere è una gran bella cosa. Grazie a lei, e chi come lei si spende in rete per divulgare nozioni che possono essere importanti per molti, per me lo è stato. Di nuovo grazie, è incoraggiante.
Salve, grazie mille per il video e le spiegazioni. Fin da bambina ho sempre avuto qualcosa di "strano" che non combacia con gran parte delle altre persone. Ho bisogno dei miei spazi, di tranquillità, molto spesso le cose e le situazioni intorno a me mi stancano perché le mie energie si consumano più facilmente, poiché assorbo tutto, come una spugna. I rumori, le luci, le interazioni sociali, mi stancano facilmente e ho bisogno di ricaricare le batterie passando del tempo da sola in pace. Mi viene da piangere facilmente, e non è tristezza, né felicità, è come se qualcosa avesse bisogno di uscire di tanto in tanto perché c'è troppo. Senza musica non potrei vivere e nei periodi dove c'è poca arte mi sento come un mozzone che sta per spegnersi o come un germoglio senza acqua.
Grazie dottore. Sono sorpreso: non avevo idea che il piangere a dirotto senza particolari motivi fosse un meccanismo PAS di regolazione emotiva. Io lo ho sempre fatto per tutta la vita. Di solito mi capita la sera, nei momenti successivi a periodi stressanti. Devo nascondermi se succede. E mi sconvolge anche sapere che l'iperattivazione si ha anche con eventi positivi. Questo spiega perché sono stato malissimo quando ho trovato nuovi lavori o quando ho incontrato persone simpatiche o iniziato nuovi percorsi di vita. Assurdo. Anche la "stratificazione" degli scenari mentali ipotetici, che mi rallenta tantissimo nel decidere, è una tortura
pianto anche mentre penso. pianto perché vorrei essere capita pianto perché vedo la sofferenza della gente e mi chiedo perché il mondo va sempre allo stesso modo.
Grazie per questa analisi e informazioni, ma io che sono altamente sensibile purtroppo dico che non è per nulla una bella caratteristica, lo è per gli altri
Incredibileee mi ritrovo al 100% in tutte le descrizioni fatte! Grazie mille!! davvero Super🙏🙏 nonostante le fatiche e sofferenze che noi persone sensibili ci troviamo talvolta a vivere per tutti i motivi ampiamente descritti nel video, io mi sento Felice di esserlo! 🤩 Sicuramente si vive la realtà con più intensità...empatia...amorevolezza... passionalita' ...creativita'....in tutte le sue forme....Dalle Relazioni.... all' arte...alla musica...alla poesia...alla spiritualità..alla cura di sé... Ci si sente sempre un po' parti di un tutto ❤ ....e soprattutto VIVI Consiglio anch'io vivamente a tutti coloro che come me sono altamente sensibili di concedersi spesso dei pianti liberatori che trovo decisamente terapeutici quando il serbatoio dell emotività si riempie e chiede di essere fatto defluire....magari con l 'aiuto di suggestioni personali che possono essere...l' ascolto di una musica o un brano che ci emoziona e ci riporta ad una nostra identificazione sonora e dimensione intima....alla contemplazione di un paesaggio naturale...alla lettura di poesie ispiratrici....all'ascolto anche partecipato a canti devozionali...tipo i mantra e kirtan indiani....o da tutto ciò che in qualche modo ci riporta alla nostra Vera Essenza.... Un Caloroso ringraziamento per la condivisione ehh.... Forza a noi tutti Cuori Sensibili 🔥 ❤❤❤
Grazie professore..... Con questo video adesso ho capito chi è cosa sono..... Mi sono rispecchiato in tutto..... Sono altamente sensibile..... Ora capisco tante cose..... Grazie
Io non sapevo nulla fino ad ora di tutto ciò ma devo dire mi rispecchio in tutto quello che lei ha spiegato e che mi sono scappate delle lacrime dopo aver scoperto chi sono e cioè una persona pass. mi si è aperto un mondo nuovo grazie dottore.
Non ho ancora sentito il video, credo però siano descrizioni in cui potrei ritrovarmi. Ora sto cercando, in età adulta, di fare tante cose che vorrei; però quando sono in mezzo alla gente non posso non accorgermi di essere particolare. Io non voglio cambiare, amo anche quello che mi fa provare essere così, e da questo ho anche tirato fuori ideali molto forti, che in fondo sono alla base della carità, dell' andare incontro al prossimo, ma non se ne parla. È solo che può essere davvero un incubo, di può pagarla molto cara con soprusi e isolamento quando si è così, e vorrei dire a proposito: di fronte a cosa che non vanno le prediche si fanno sempre su come devono essere le persone, che devono reagire, sono solo le persone che devono farsi tutto il mazzo, cosa ci vuole ancora perché si parli di fare qualcosa perché si vada più incontro alle persone, anziché pensare che debbano essere solo loro a curarsi, perché possano coltivare davvero la loro individualità, cosa ci vuole ancora a fare proposte di legge da questo punto, perché le persone in generale possano essere aiutate ad allontanarsi concretamente da situazioni tossiche e stressanti, ripartire senza avere sempre pressioni Per quello che mi ha lasciato nel cuore la gente non voglio per forza essere curato, vorrei fare certe scelte e non vorrei per forza essere aiutato se poi finissi male. Si dice che è facile fare così,ma è facile anche ergersi a censori per chi sta fuori da queste esperienze, bisognerebbe anche avere comprensione come per chi non vuole più essere curato da una malattia terminale, non è che a trovarsi umiliati e sol i in miseria i minuti passino meglio.
Fantastico video. Io colgo quello che gli altri non colgono, ma ciò mi rende stanchissima. Sono più intelligente della media (l'ho capito solo alle superiori, prima pensavo di avere dei problemi perché diversa e più lenta) ma appunto anche oggi sono lenta. Ho una memoria pazzesca, ma il pensiero continuo spesso mi impedisce il sonno. Sovente mi si ripetono nella mente frasi o concetti. Tutto ciò che è nuovo mi crea ansia...Anche se sono migliorata molto ultimamente. Ora che so, mi sento meno diversa. Grazie davvero.
@@merihandle2024 altroché se lo è. Ed è vero, si soffre molto anche per le invidie degli altri, che sono frequentissime. Bisogna imparare a proteggersi. Non è facile.
Io mi ritrovo nelle parole del video ma non al 100%. Forse ero "altamente" sensibile anni fa, adesso sono ancora sensibile, ma non so più se mi definirei "altamente", infatti per la necessità di imparare a convivere con eventi traumatici e persone tossiche mi sono indurito. Il mio modo di ragionare è diventato meno poetico e più pragmatico. E soprattutto, pur avendo tante volte sentito il bisogno di piangere non sono mai riuscito a lasciarmi andare, neanche da bambino: non ricordo nemmeno di aver mai pianto una sola volta in quasi 31 anni, forse perché l'ultima volta ero molto piccolo... e nessuno psicologo ha mai fatto un video sulla incapacità costante di piangere (non solo per un periodo). Tante volte ho desiderato concedermi un pianto liberatorio, ne avevo davvero bisogno, ma non c'era verso...
@@alessandromarra6255 Grazie a lei, e in verità speravo in una risposta più articolata che mi aiutasse a capire un po' di più sul fenomeno della incapacità di piangere... Nemmeno quando il dolore è forte. Qualche lacrima al massimo si, ma mai un vero e proprio pianto. P.S. ho appena fatto il test che lei suggerisce nel video, risultato: 5,3 quindi alta sensibilità, ma quasi al confine con la media.
@@19simone7atzeni90 Capisco il tuo desiderio di piangere, occorre qualcosa che ti emozioni veramente, devi abbassare le difese, del tutto, sentirti di nuovo quel bimbo che, tanto tempo fa, riusciva a piangere. Auguri 🤗
ho sempre cercato di spiegare questa cosa facendo l'esempio di un orecchio ultrasensibile. Rispetto ad un orecchio normale riesce a sentire le più impercettibili vibrazioni. Riesce a comprendere la bellezza delle armonie sentendo le diverse note intrecciarsi tra loro. Quando avevo un po meno "rumori" nella mia testa, seduto sulla riva di un rumoroso ruscello di montagna, riuscivo a combinare la confusione di frequenze emesse dall'acqua fino a sentire la musica che desideravo sentire. Ma il rovescio della medaglia sta nel fatto che si sentono molto forte anche i rumori più brutti e fastidiosi, i lamentii, le stonature... Beh... Io credo che il prezzo da pagare, seppur spesso molto difficile da gestire e a volte anche molto opprimente, lo vale tutto. Se no che viviamo a fare?
Dott lei mi ha fatto piangere....sn anche doc e per me nn e' stata facile la vita ...ho 2 sorelle : mi hanno lasciata nn capita: un cuore spaccato per .e troppe differenze e pochezze della gente. Grazie infinite.
Sono rimasta senza parole....io sono spostata da poco e non ho riuscivo a capire il comportamento di mio marito...lo trovavo proprio esagerato, ossessivo e invadente. Io gli voglio tanto bene e perciò pregavo Dio che mi aiutasse a capirlo, a venirgli incontro ma non ci riuscivo....ero già decisa di lasciarlo.Grazie a Dio che mi ha fatto trovare questo video. Adesso capisco tutto..lui e una persona PAS😮
Questa sono io e questo è il motivo per cui, praticamente quasi sempre, proprio non mi sopporto. Queste parole però mi hanno fatta sentire capita al punto da commuovermi... (quindi eh sì, mi sa che questa sono proprio io! :) ) Grazie!
So di esserlo da anni,un personaggio di un romanzo, intitolato il drago rosso,descrive il personaggio di Will Graham esattamente così quando l ho letto anni fa mi sembrava parlasse di me
Complimenti Dott. Marra, mi ritrovo in tutto ciò che ha detto e per fortuna ho scoperto di essere PAS relativamente presto per poterne fare “un’arma” e non vederla come una debolezza. Posso chiederle il link del test di cui parlava nel video? Non lo trovò in descrizione. Grazie molte😊
Grazie Bianca. il link in questione infatti si trova nel nell'articolo corrispondente al video... in ogni caso è il seguente: sensitivityresearch.com/it/ Buonasera
Io ne faccio parte. Sono ultra sensibile. Vorrei vedere il mondo quasi perfetto. Se so che qualcuno si e comportato male con qualcuno. E come se vivo io quella situazione. E piango. Mi ritorna spesso in mente e continuo a piangere. Sento i forti dispiaceri delle altre persone. Ko timore di guardare il telegiornale. Perché se arriva una brutta notizia. Arrivo a urlare contro il televisore. Dicendo basta basta. E lo spengo. Mi ripeto sempre se i miei occhi sono stati creati per piangere. E possibile che tutto questo ti porta grande spossatezza? Ti lascia senza energie? Perché io mi sento così. Grazie. E stato interessante ascoltarla.👍☀️🧡 pace e Bene.🙏
Alessandro Marra decisamente, ho iniziato anche un percorso di sedute e anche lì è venuto fuori questo tema e mi sono sentita molto sollevata nel sapere che non ho problemi mentali ma che appunto per me è tutto molto forte. Ho 26 anni e solo quest’anno sta diventando tutto più chiaro e questo mi sta aiutando davvero, un abbraccio
@@sinestesia3842 certo, l'alta sensibilità, è una bella qualità che necessita di tempo, attenzione ed esperienza per essere armonizzata con con gli altri aspetti di noi e con le persone con cui interagiamo. In bocca al lupo per tutto. Un abbraccio
alve e complimenti per i suoi video che trovo utili almeno da un punto di vista teorico. Ho una domanda: la sensibilità in un uomo potrebbe essere in realtà un controvalore nella relazione di coppia? Mi riferisco alla capacità di parlare delle proprie emozioni, belle o brutte che siano. Le pongo questa domanda perchè una donna una volta mi disse che secondo lei ero una persona troppo a contatto con i miei sentimenti e che ciò era il sintomo di una mancanza di maturità. Grazie in anticipo per la risposta.
Buonasera, grazie per i complimenti. In generale conoscere approfonditamente il proprio mondo emozionale (e la metafora che lei ha usato : "essere in contatto con le proprie emozioni" penso che si riferisca a ciò ) non può che essere una risorsa positiva e caratteristica tipica di una persona matura. Detto ciò, bisogna entrare nei dettagli, e capire esattamente a cosa ci si vuole riferire, cosa si intendeva, caso per caso, situazione per situazione, dicendo :"essere in contatto con le proprie emozioni". In quanto una metafora, a seconda del contesto in cui è utilizzata, può avere significati molto diversi. Buonasera
@@alessandromarra6255 grazie mille per la sua risposta che mi ha fatto riflettere. Credo che esista un confine sottile tra la sensibilità e la fragilità, e che nelle relazioni oltrepassarlo cambia molto le cose. Ovviamente bisognerebbe essere più sensibili e meno fragili prima per noi stessi, e solo dopo per piacere a qualcuno. Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare, ma ci proverò. Grazie ancora per le sue parole.
Lo so che è un dono, eppure a volte mi sento sopraffatta,, mi sento sempre dire che sono esagerata, a volte ho la sensazione di guardare dal buco della serratura tenendo presente che non amo intrufolarmi nella vita degli altri.
Io sono una pas ho tutte le caratteristiche delle pas ma non sono assolutamente introversa e chiusa anzi a detta degli altri sono socievole e sempre sorridente...solo che riesco ad esserlo temporaneamente 😂
Mi ritrovo .Sono anche molto intuitiva.Sovercchianti non puo essere per me perche ho conosciuto da piccola la mia natura .Quando una persona sconosciuta si ferma davanti a me in solo n secondi ho con precisione tutti detagli e in 1 giorno so tutto asolutamente tutto di quella persona e sento anche intenzioni di bene o male .Vivo bene con la mia sensibilita riservata in mio mondo no posso cambiare nulla mi piace i libri amo fiori sono creativa aiutare altri con giusti consili e altro no posso cambiare nulla .Grazie.
Grazie dott.re per il suo video, so di essere pas da alcuni anni...ma a volte me lo scordo e torno a colpevolizzarmi della mia troppa sensibilità. Il mio partner è pas pure lui... A volte veniamo risucchiati dalle difficoltà reciproche perché troppo empatici. Mi chiedo se è un bene o un male essere entrambi pas....grazie
Ovviamente , di per sé , non è un male essere PAS e non lo é neanche il fatto di essere una coppia PAS. Spesso mi trovo a far riflettere sul fatto che essere PAS non è una qualità totalizzante, detto in altri termini è un tassello di un insieme molto complesso: la personalità. Aver individuato l'aspetto di essere molto sensibili non deve fare cessare la ricerca per la scoperta e la conoscenza di se stessi. Buonasera.
Ero altamente sensibile ora sono solo altamente arrabbiata e stanca, un tempo piangevo per un film romantico ora piango davanti al conto corrente perché con quelle 100 euro avanzate dopo aver pagato solo una parte di bollette e spese potrò fare davvero poca spesa e non so quando arriverà il prossimo stipendio, un tempo piangevo per una bella canzone ora perché ripenso a mia madre che mi ha lasciato due anni, un tempo sorridevo solo al vedere un bel bambino , ora piango disperata perché non ho ancora potuto averne uno mio e non so neppure se potrò, un tempo mi fermavo a guardare la natura per percepire il cosmo, ora vedo solo il buio della mia vita e della mia malattia che mi sta consumando,un tempo comprendevo le persone e mi lasciavo trasportare dai loro problemi...ora? Penso che le persone sono cattive, sciocche , lamentose, egoiste e vorrei solo che sparissero tutti!questo è quello che accade quando una persona altamente sensibile semplicemente vive. Lei dice che non siamo sbagliati ? Io dico di sì perché se non fossi stata sensibile il mio mutamento sarebbe stato molto diverso ed io non sarei devastata dentro.
Grazie Sissy per questo commento così sofferto, mi dispiace di sentirla così amareggiata. Per agganciarmi a quanto ha detto sento solo di dire che: la vita non potremmo comprenderla, non potremo spiegarcela utilizzando le categorie della ragione, non potremo arrivare a coglierne l'essenza ragionandoci su. La vita è troppo complessa per essere indagata è spiegata con la ragione. Come dice Irvin Yalom: " la vita è un mistero che va vissuta" e per i misteri, molto probabilmente, sono più indicate le categorie dell'intuizione, della fantasia dell'immaginazione, della creatività, del sentire... Un abbraccio Buonanotte.
"eccessiva stimolazione", in relazione alla frequente eventualità, di avere difficoltà a gestirla in tempi ragionevoli e senza gli effetti collaterali di cui parlo nel video.
Ma in ogni caso il risultato non cambia, bisogna imparare a gestire la cosa, a trattenersi "mimetizzarsi". Parlo della mia esperienza, spero di non essere invadente, sgarbato.
io sempre ,E sto malissimo mi creda ,male che delle volte la testa sembra andarmi in fumo, E assorbo come una spugna i problemi ho le discussioni degli altri.emotivamente partecipò al dolore della persone come fosse il mio, io sto malissimo delle volte che è come se dovessi risolvere i problemi degli altri, però so bene che tutto ciò non è possibile, vorrei un aiuto per non lasciarmi trascinare dalla negatività degli altri. la ringrazio buona serata.
Ma PAS si nasce o si diventa? Esistono condizioni ambientali, comportamentali, magari in risposta a traumi, che determinano un aumento della sensibilità personale? Oppure si eredita come un qualsiasi altro carattere trasmissibile dal patrimonio genetico? Cosa ci ha reso PAS, l’ereditarietà o l’ambiente, oppure entrambi? Ma se si eredita, qualcun altro in famiglia deve pur essere, o essere stato, un PAS, magari nascondendolo abilmente. E poi, quanto influenza il genere di appartenenza? Viene da supporre che sia più frequente tra le donne, perché per gli uomini ci sono forti condizionamenti sociali inibitori già nei confronti dei sentimenti dei bambini, figuriamoci le difficoltà che incontrano i maschi se hanno una predisposizione ad essere PAS. Si può correggere o avere la presunzione di farlo? Ed anche: ci può essere una relazione con l’indirizzo della propria sessualità? Ci sono dei possibili PAS tra i personaggi più conosciuti della storia? E per quanto riguarda la salute, l’alta sensibilità può riguardare anche il corpo? I PAS sono più portati alle allergie, alle intolleranze, alla sensibilità chimica? Sono fisicamente più soggetti alle malattie? Esiste una connessione con i disturbi del sistema poli-vagale? Il sistema cardio-circolatorio ne risente se si è altamente sensibili? Cambia l’aspettativa di vita? Può cambiare la risposta ai farmaci? Si fa ricerca in questo senso? Forse non ci saranno risposte certe, ma credo che sarebbe bellissimo e molto interessante approfondire l’argomento con un secondo video sui PAS. Che ne dice Dott. Marra?
Buongiorno, Innanzitutto grazie per il commento. Le profonde e dettagliate domande che lei pone sono interessantissime e certamente non possono essere liquidate con delle brevi risposte. Certo, l'idea di un video di approfondimento, sarebbe una soluzione ideale... non so però se in questo periodo di intensa mia attività lavorativa riuscirò a portare a termine questa sua richiesta. grazie per il suo interessamento buona giornata
Buonasera, il test che indico nel video (il cui link può essere ritrovato nell'articolo: www.psicologomarra.it/sei-una-persona-altamente-sensibile-breve-guida-di-sopravvivenza/) è un test scientificamente convalidato. Buonasera
Fa male l empatia... Mi commuovo guardando un fiore guardando una stella guardando una formica eccetera... Mi commuovo con certe musiche certe vibrazioni a volte devo proprio staccare perché mi viene da piangere con certe musiche... Riesco a sentire il dolore che possono provare gli altri esseri viventi... Umani animali vegetali.......🙏🐭🌼🦎🦋🐎🌻🌲🌵
Una volta lo ero al 100% ora con gli anni mi sono un po' indurita.... ho dovuto farlo, per difendermi. Grazie 🥰
Colgo l’occasione per ringraziare il Dott. Marra per i suoi video estremamente chiari ed informativi che offrono un servizio di grandissimo aiuto e conforto.
Da quasi sessant’anni sono una PAS che ha avuto una madre con tratti di personalità narcisistici ed un padre da cui è stata molto amata e, in più di una occasione, anche salvata.
Ho letto con interesse i commenti e vorrei aggiungere qualcosa a favore dell’essere PAS.
Certo è vero che ci sembra di soffrire di più degli altri e che l’incomprensione della gente ci fa sentire molto soli, ma negli anni s’impara a gestire quello che in realtà è un ‘super potere’, ovvero il super potere delle emozioni.
È vero che nessuno ci capisce, ma è anche vero che noi capiamo, prima degli altri, molti contesti e molte sfumature invisibili alla maggioranza. Ringraziamo poi il cielo che siamo così empatici, perché questo ci rende capaci di amare veramente, al contrario dei narcisisti che non amano affatto, e che grazie al nostro super potere riusciamo a smascherare con facilità, tenendoci alla dovuta distanza di sicurezza.
Ogni super potere, però, implica un adeguamento e l’individuazione di un ritmo e di uno stile personale di vita, che non imita quello degli altri. Uno stile di vita direi più cauto e riservato (meglio ancora se in incognito, per non esporsi troppo) comprensivo di pochi alleati affezionati, che apprezzano il fatto che il nostro amore passa dalla comprensione dell’altro.
A proposito del ritagliarsi un proprio stile di vita, c’è un film di Wim Wenders, Perfect Days, che mi ha colpito molto, che amo e che consiglio ai PAS.
Quando da ragazza mi giudicavo con le categorie del mondo esterno, credevo di essere un po’ ritardata mentalmente a causa della mia lentezza. Oggi penso il contrario, direi persino che sono piuttosto veloce nel percepire le persone e nel cogliere le situazioni. Questo perché ho capito come interpretare le mie emozioni, le quali mi forniscono informazioni utilissime non solo su di me, ma anche e soprattutto sul mondo esterno.
Buona PAS a tutti!
Grazie a lei 🙏 sono felice di esserle stato utile:)
Mi vedo allo specchio!
Circa 30 anni fa un neurologo mi definì emotivamente labile!
Libertà di pensiero😏
Io sono una persona molto sensibile, se vi faccio leggere le poesie che scrivo. Ma questo mi crea molti problemi anche dal punto di vista lavorativo, se qualcuno mi tratta male, me la prendo e sto male. Mio padre non mi ha mai capita ha sempre cercato di soffocare questa mia sensibilità considerandola come un difetto, mi emoziona la musica, anche se un alito di vento sfiora il mio corpo, una musica, passione per la fotografia
Una Psicoterapeura mi ha detto che sono molto sensibile, ho fatto psicoterapia perché pensavo di avere un disturbo serio.
Ma non riesco a esprimermi in alcun modo, sono sempre più chiusa verso tutto. La via d’uscita che ho trovato è iniziare a studiare psicologia a 37 anni.
Ciao ivideochepassione7252!! Leggendo il tuo commento mi sono venuti i brividi.....pensavo di essere io.....quindi ti capisco!!!! Prima o poi anche noi avremo il nostro riscatto nella vita😊😊😊😊
@@mariaritacartone3940 adesso ho incontrato un uomo molto dolce e sensibile che mi ama
CHE BELLO!! BUON PER TE i videochepassione!!! Finalmente hai avuto il tuo riscatto!!! Spero di trovare anche io un uomo dolcissimo come è successo a te🙏🙏❤❤
@@mariaritacartone3940 ci conosciamo da 35 anni, io non sapevo che lui è stato innamorato di me segretamente per 30 anni, aveva paura di dirmelo, mi ha aspettata per 30 anni, io non capivo che era l"uomo giusto, mi confidavo con lui, e non capivo che lui c'era sempre per me perché mi amava
Grazie Dottore. Lei non immagina neanche quanto bene mi ha fatto ascoltarla. É da sempre che mi sento sola perché mi emoziono per cose come un'opera lirica, il rumore di un ruscello, la bellezza di un fiore o "sento' la sofferenza di persone che neanche conosco, ma incontro magari per lavoro e cerco di aiutarle per quanto posso. Mi é capitato pure di restare ferma di fronte a un quadro, quasi tramortita dalla potenza evocativa dell"immagine e quando ho provato a spiegarlo agli amici..sono scoppiati a ridere. Con gli anni ho imparato a nascondermi....credevo di essere...brutta parola..matta come un cavallo! Lei mi ha dato modo di riflettere. Forse non sono "sbagliata" . Grazie ancora
Grazie a lei per questa sua testimonianza così dettagliata;)🙏
Come te sono altamente sensibile ma nascondo molto bene. NON CAPIREBbero
Da quando ho scoperto la questione pas, mi si è aperto un mondo, ho iniziato ad interpretarmi sotto questo aspetto e mi ha aiutato a capire cose di me e di come e perché le persone si rapportino con me.
I narcisisti sono per me un gran problema, ne ho conosciuti diversi, mi si attaccano e non se ne vanno più, fanno casini nella mia vita, c'è qualcosa di me che li scatena, forse l' invida per l' empatia, forse altro.
In ogni caso il sapere è una gran bella cosa.
Grazie a lei, e chi come lei si spende in rete per divulgare nozioni che possono essere importanti per molti, per me lo è stato.
Di nuovo grazie, è incoraggiante.
Grazie a lei Anam, 🙏Buonasera
Salve, grazie mille per il video e le spiegazioni. Fin da bambina ho sempre avuto qualcosa di "strano" che non combacia con gran parte delle altre persone. Ho bisogno dei miei spazi, di tranquillità, molto spesso le cose e le situazioni intorno a me mi stancano perché le mie energie si consumano più facilmente, poiché assorbo tutto, come una spugna. I rumori, le luci, le interazioni sociali, mi stancano facilmente e ho bisogno di ricaricare le batterie passando del tempo da sola in pace. Mi viene da piangere facilmente, e non è tristezza, né felicità, è come se qualcosa avesse bisogno di uscire di tanto in tanto perché c'è troppo. Senza musica non potrei vivere e nei periodi dove c'è poca arte mi sento come un mozzone che sta per spegnersi o come un germoglio senza acqua.
Grazie dottore. Sono sorpreso: non avevo idea che il piangere a dirotto senza particolari motivi fosse un meccanismo PAS di regolazione emotiva. Io lo ho sempre fatto per tutta la vita. Di solito mi capita la sera, nei momenti successivi a periodi stressanti. Devo nascondermi se succede. E mi sconvolge anche sapere che l'iperattivazione si ha anche con eventi positivi. Questo spiega perché sono stato malissimo quando ho trovato nuovi lavori o quando ho incontrato persone simpatiche o iniziato nuovi percorsi di vita. Assurdo. Anche la "stratificazione" degli scenari mentali ipotetici, che mi rallenta tantissimo nel decidere, è una tortura
Grazie a lei per la sua testimonianza. 🙏 Buonasera
pianto anche mentre penso. pianto perché vorrei essere capita pianto perché vedo la sofferenza della gente e mi chiedo perché il mondo va sempre allo stesso modo.
Bravissimo professionista, chiaro ed indiscutibilmente competente. Un curriculum formativo di prim’ordine.
Grazie Gian Marco🙏
Perfetto dottore! Sono io....sottoscrivo dalla prima all'ultima parola...
Grazie Fabio 🙏
Grazie per questa analisi e informazioni, ma io che sono altamente sensibile purtroppo dico che non è per nulla una bella caratteristica, lo è per gli altri
Incredibileee mi ritrovo al 100% in tutte le descrizioni fatte! Grazie mille!! davvero Super🙏🙏 nonostante le fatiche e sofferenze che noi persone sensibili ci troviamo talvolta a vivere per tutti i motivi ampiamente descritti nel video, io mi sento Felice di esserlo! 🤩
Sicuramente si vive la realtà con più intensità...empatia...amorevolezza...
passionalita' ...creativita'....in tutte le sue forme....Dalle Relazioni....
all' arte...alla musica...alla poesia...alla spiritualità..alla cura di sé... Ci si sente sempre un po' parti di un tutto ❤ ....e soprattutto VIVI Consiglio anch'io vivamente a tutti coloro che come me sono altamente sensibili di concedersi spesso dei pianti liberatori che trovo decisamente terapeutici quando il serbatoio dell emotività si riempie e chiede di essere fatto defluire....magari con
l 'aiuto di suggestioni personali che possono essere...l' ascolto di una musica o un brano che ci emoziona e ci riporta ad una nostra identificazione sonora e dimensione intima....alla contemplazione di un paesaggio naturale...alla lettura di poesie ispiratrici....all'ascolto anche partecipato a canti devozionali...tipo i mantra e kirtan indiani....o da tutto ciò che in qualche modo ci riporta alla nostra Vera Essenza....
Un Caloroso ringraziamento per la condivisione ehh....
Forza a noi tutti Cuori Sensibili 🔥
❤❤❤
🙏Grazie a lei, Buonasera
Grazie mille ❤️❤️❤️❤️❤️🥰🙏🏻
Grazie professore..... Con questo video adesso ho capito chi è cosa sono..... Mi sono rispecchiato in tutto..... Sono altamente sensibile..... Ora capisco tante cose..... Grazie
Grazie a lei, sono contento di esserle stato utile.
P:S . Non sono professore ;)
mi ritrovo in tutto. ne soffro molto
Io non sapevo nulla fino ad ora di tutto ciò ma devo dire mi rispecchio in tutto quello che lei ha spiegato e che mi sono scappate delle lacrime dopo aver scoperto chi sono e cioè una persona pass. mi si è aperto un mondo nuovo grazie dottore.
Grazie a lei 🙏 felice di esserle stato utile . Buonasera
Non ho ancora sentito il video, credo però siano descrizioni in cui potrei ritrovarmi.
Ora sto cercando, in età adulta, di fare tante cose che vorrei; però quando sono in mezzo alla gente non posso non accorgermi di essere particolare.
Io non voglio cambiare, amo anche quello che mi fa provare essere così, e da questo ho anche tirato fuori ideali molto forti, che in fondo sono alla base della carità, dell' andare incontro al prossimo, ma non se ne parla.
È solo che può essere davvero un incubo, di può pagarla molto cara con soprusi e isolamento quando si è così, e vorrei dire a proposito: di fronte a cosa che non vanno le prediche si fanno sempre su come devono essere le persone, che devono reagire, sono solo le persone che devono farsi tutto il mazzo, cosa ci vuole ancora perché si parli di fare qualcosa perché si vada più incontro alle persone, anziché pensare che debbano essere solo loro a curarsi, perché possano coltivare davvero la loro individualità, cosa ci vuole ancora a fare proposte di legge da questo punto, perché le persone in generale possano essere aiutate ad allontanarsi concretamente da situazioni tossiche e stressanti, ripartire senza avere sempre pressioni
Per quello che mi ha lasciato nel cuore la gente non voglio per forza essere curato, vorrei fare certe scelte e non vorrei per forza essere aiutato se poi finissi male.
Si dice che è facile fare così,ma è facile anche ergersi a censori per chi sta fuori da queste esperienze, bisognerebbe anche avere comprensione come per chi non vuole più essere curato da una malattia terminale, non è che a trovarsi umiliati e sol i in miseria i minuti passino meglio.
Fantastico video. Io colgo quello che gli altri non colgono, ma ciò mi rende stanchissima. Sono più intelligente della media (l'ho capito solo alle superiori, prima pensavo di avere dei problemi perché diversa e più lenta) ma appunto anche oggi sono lenta. Ho una memoria pazzesca, ma il pensiero continuo spesso mi impedisce il sonno. Sovente mi si ripetono nella mente frasi o concetti. Tutto ciò che è nuovo mi crea ansia...Anche se sono migliorata molto ultimamente. Ora che so, mi sento meno diversa. Grazie davvero.
Grazie a lei 🙏
E' un cavolo di problema. Soprattutto genera molte invidie negli altri.
@@merihandle2024 altroché se lo è. Ed è vero, si soffre molto anche per le invidie degli altri, che sono frequentissime. Bisogna imparare a proteggersi. Non è facile.
Io mi ritrovo nelle parole del video ma non al 100%. Forse ero "altamente" sensibile anni fa, adesso sono ancora sensibile, ma non so più se mi definirei "altamente", infatti per la necessità di imparare a convivere con eventi traumatici e persone tossiche mi sono indurito. Il mio modo di ragionare è diventato meno poetico e più pragmatico. E soprattutto, pur avendo tante volte sentito il bisogno di piangere non sono mai riuscito a lasciarmi andare, neanche da bambino: non ricordo nemmeno di aver mai pianto una sola volta in quasi 31 anni, forse perché l'ultima volta ero molto piccolo... e nessuno psicologo ha mai fatto un video sulla incapacità costante di piangere (non solo per un periodo). Tante volte ho desiderato concedermi un pianto liberatorio, ne avevo davvero bisogno, ma non c'era verso...
Grazie Simone per la sua testimonianza🙏
@@alessandromarra6255 Grazie a lei, e in verità speravo in una risposta più articolata che mi aiutasse a capire un po' di più sul fenomeno della incapacità di piangere... Nemmeno quando il dolore è forte. Qualche lacrima al massimo si, ma mai un vero e proprio pianto.
P.S. ho appena fatto il test che lei suggerisce nel video, risultato: 5,3 quindi alta sensibilità, ma quasi al confine con la media.
@@19simone7atzeni90 Capisco il tuo desiderio di piangere, occorre qualcosa che ti emozioni veramente, devi abbassare le difese, del tutto, sentirti di nuovo quel bimbo che, tanto tempo fa, riusciva a piangere. Auguri 🤗
Complimenti, caro Dottore, ha fatto un ritratto preciso, aderente, dettagliato e pertinente delle PAS. Grazie!
Grazie a lei Domenico per il commento 🙏 buona giornata
ho sempre cercato di spiegare questa cosa facendo l'esempio di un orecchio ultrasensibile. Rispetto ad un orecchio normale riesce a sentire le più impercettibili vibrazioni. Riesce a comprendere la bellezza delle armonie sentendo le diverse note intrecciarsi tra loro. Quando avevo un po meno "rumori" nella mia testa, seduto sulla riva di un rumoroso ruscello di montagna, riuscivo a combinare la confusione di frequenze emesse dall'acqua fino a sentire la musica che desideravo sentire.
Ma il rovescio della medaglia sta nel fatto che si sentono molto forte anche i rumori più brutti e fastidiosi, i lamentii, le stonature...
Beh... Io credo che il prezzo da pagare, seppur spesso molto difficile da gestire e a volte anche molto opprimente, lo vale tutto. Se no che viviamo a fare?
Grazie Massimo per la sua calzante analogia dell' "orecchio sensibile"🙏
Dott lei mi ha fatto piangere....sn anche doc e per me nn e' stata facile la vita ...ho 2 sorelle : mi hanno lasciata nn capita: un cuore spaccato per .e troppe differenze e pochezze della gente. Grazie infinite.
Grazie a lei, felice di esserle stato utile. Buonanotte
Grazie veramente di questa spiegazione così chiara, mi ci ritrovo! 😃
Sono rimasta senza parole....io sono spostata da poco e non ho riuscivo a capire il comportamento di mio marito...lo trovavo proprio esagerato, ossessivo e invadente. Io gli voglio tanto bene e perciò pregavo Dio che mi aiutasse a capirlo, a venirgli incontro ma non ci riuscivo....ero già decisa di lasciarlo.Grazie a Dio che mi ha fatto trovare questo video. Adesso capisco tutto..lui e una persona PAS😮
Sicuramente le persone molto credenti non sono altamente sensibili quindi tu non lo avresti potuto capire senza il video
Illuminante come sempre, grazie mille Dottore!
Grazie 🙏
Io sono una pass mi rispecchio assolutamente, in quello che tu hai detto
Grazie Megghi per il commento buonagiornata
Grande, grazie mille Dottore...!
Prego🙏
Oh menomale!!tutti che mi vogliono cambiare!! Si son cosí. Altamente.come lo hai descritto
Questa sono io e questo è il motivo per cui, praticamente quasi sempre, proprio non mi sopporto. Queste parole però mi hanno fatta sentire capita al punto da commuovermi... (quindi eh sì, mi sa che questa sono proprio io! :) )
Grazie!
Grazie a lei, felice di esserle stato utile.🙏
Bellissimo video, grazie 🙏🏻
Grazie a lei 🙏 :)
Grazie
Prego:)
So di esserlo da anni,un personaggio di un romanzo, intitolato il drago rosso,descrive il personaggio di Will Graham esattamente così quando l ho letto anni fa mi sembrava parlasse di me
Complimenti Dott. Marra, mi ritrovo in tutto ciò che ha detto e per fortuna ho scoperto di essere PAS relativamente presto per poterne fare “un’arma” e non vederla come una debolezza. Posso chiederle il link del test di cui parlava nel video? Non lo trovò in descrizione. Grazie molte😊
Grazie Bianca.
il link in questione infatti si trova nel nell'articolo corrispondente al video... in ogni caso è il seguente: sensitivityresearch.com/it/
Buonasera
un consiglio lo gradisco di vero cuore.
Io ne faccio parte. Sono ultra sensibile. Vorrei vedere il mondo quasi perfetto. Se so che qualcuno si e comportato male con qualcuno. E come se vivo io quella situazione. E piango. Mi ritorna spesso in mente e continuo a piangere. Sento i forti dispiaceri delle altre persone. Ko timore di guardare il telegiornale. Perché se arriva una brutta notizia. Arrivo a urlare contro il televisore. Dicendo basta basta. E lo spengo. Mi ripeto sempre se i miei occhi sono stati creati per piangere. E possibile che tutto questo ti porta grande spossatezza? Ti lascia senza energie? Perché io mi sento così. Grazie. E stato interessante ascoltarla.👍☀️🧡 pace e Bene.🙏
Grazie a lei Maria Giovanna per il suo commento 🙏
Presente!
❤ grazie mille
Prego ;)
Eccelente spiegazione
Grazie 🙏
ti ringrazio di cuore per questo video
Grazie per il commento. Felice di esserti stato utile.
Alessandro Marra decisamente, ho iniziato anche un percorso di sedute e anche lì è venuto fuori questo tema e mi sono sentita molto sollevata nel sapere che non ho problemi mentali ma che appunto per me è tutto molto forte. Ho 26 anni e solo quest’anno sta diventando tutto più chiaro e questo mi sta aiutando davvero, un abbraccio
@@sinestesia3842 certo, l'alta sensibilità, è una bella qualità che necessita di tempo, attenzione ed esperienza per essere armonizzata con con gli altri aspetti di noi e con le persone con cui interagiamo. In bocca al lupo per tutto. Un abbraccio
Ottimo ❤
Grazie 🙏🏼
Grazie a lei 🙏🏼
Mi son sentita capita grazie.
Grazie a lei, sono contento di esserle stato utile
Fin da piccola considerata quella strana e scorbutico..
mi sono sempre sentita sbagliata ..ho sofferto tanto ora mi accetto...ma la società è crudele
alve e complimenti per i suoi video che trovo utili almeno da un punto di vista teorico. Ho una domanda: la sensibilità in un uomo potrebbe essere in realtà un controvalore nella relazione di coppia? Mi riferisco alla capacità di parlare delle proprie emozioni, belle o brutte che siano. Le pongo questa domanda perchè una donna una volta mi disse che secondo lei ero una persona troppo a contatto con i miei sentimenti e che ciò era il sintomo di una mancanza di maturità. Grazie in anticipo per la risposta.
Buonasera, grazie per i complimenti.
In generale conoscere approfonditamente il proprio mondo emozionale (e la metafora che lei ha usato : "essere in contatto con le proprie emozioni" penso che si riferisca a ciò ) non può che essere una risorsa positiva e caratteristica tipica di una persona matura. Detto ciò, bisogna entrare nei dettagli, e capire esattamente a cosa ci si vuole riferire, cosa si intendeva, caso per caso, situazione per situazione, dicendo :"essere in contatto con le proprie emozioni". In quanto una metafora, a seconda del contesto in cui è utilizzata, può avere significati molto diversi.
Buonasera
@@alessandromarra6255 grazie mille per la sua risposta che mi ha fatto riflettere. Credo che esista un confine sottile tra la sensibilità e la fragilità, e che nelle relazioni oltrepassarlo cambia molto le cose. Ovviamente bisognerebbe essere più sensibili e meno fragili prima per noi stessi, e solo dopo per piacere a qualcuno. Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare, ma ci proverò. Grazie ancora per le sue parole.
Lo so che è un dono, eppure a volte mi sento sopraffatta,, mi sento sempre dire che sono esagerata, a volte ho la sensazione di guardare dal buco della serratura tenendo presente che non amo intrufolarmi nella vita degli altri.
Io sono una pas ho tutte le caratteristiche delle pas ma non sono assolutamente introversa e chiusa anzi a detta degli altri sono socievole e sempre sorridente...solo che riesco ad esserlo temporaneamente 😂
Grazie dottore, spesso ci si sente definire "suscettibili"....
Secondo lei è così?!
Certo che no, la parola giusta è: sensibile
Grazie a lei🙏
Mi ritrovo .Sono anche molto intuitiva.Sovercchianti non puo essere per me perche ho conosciuto da piccola la mia natura .Quando una persona sconosciuta si ferma davanti a me in solo n secondi ho con precisione tutti detagli e in 1 giorno so tutto asolutamente tutto di quella persona e sento anche intenzioni di bene o male .Vivo bene con la mia sensibilita riservata in mio mondo no posso cambiare nulla mi piace i libri amo fiori sono creativa aiutare altri con giusti consili e altro no posso cambiare nulla .Grazie.
Grazie a lei 🙏
Vero video bestiale ultrasemantico
ma allora perché queste persone si lamentano di questa condizione e anche molto?
Grazie dott.re per il suo video, so di essere pas da alcuni anni...ma a volte me lo scordo e torno a colpevolizzarmi della mia troppa sensibilità.
Il mio partner è pas pure lui...
A volte veniamo risucchiati dalle difficoltà reciproche perché troppo empatici. Mi chiedo se è un bene o un male essere entrambi pas....grazie
Ovviamente , di per sé , non è un male essere PAS e non lo é neanche il fatto di essere una coppia PAS. Spesso mi trovo a far riflettere sul fatto che essere PAS non è una qualità totalizzante, detto in altri termini è un tassello di un insieme molto complesso: la personalità. Aver individuato l'aspetto di essere molto sensibili non deve fare cessare la ricerca per la scoperta e la conoscenza di se stessi. Buonasera.
Ero altamente sensibile ora sono solo altamente arrabbiata e stanca, un tempo piangevo per un film romantico ora piango davanti al conto corrente perché con quelle 100 euro avanzate dopo aver pagato solo una parte di bollette e spese potrò fare davvero poca spesa e non so quando arriverà il prossimo stipendio, un tempo piangevo per una bella canzone ora perché ripenso a mia madre che mi ha lasciato due anni, un tempo sorridevo solo al vedere un bel bambino , ora piango disperata perché non ho ancora potuto averne uno mio e non so neppure se potrò, un tempo mi fermavo a guardare la natura per percepire il cosmo, ora vedo solo il buio della mia vita e della mia malattia che mi sta consumando,un tempo comprendevo le persone e mi lasciavo trasportare dai loro problemi...ora? Penso che le persone sono cattive, sciocche , lamentose, egoiste e vorrei solo che sparissero tutti!questo è quello che accade quando una persona altamente sensibile semplicemente vive. Lei dice che non siamo sbagliati ? Io dico di sì perché se non fossi stata sensibile il mio mutamento sarebbe stato molto diverso ed io non sarei devastata dentro.
Grazie Sissy per questo commento così sofferto, mi dispiace di sentirla così amareggiata. Per agganciarmi a quanto ha detto sento solo di dire che: la vita non potremmo comprenderla, non potremo spiegarcela utilizzando le categorie della ragione, non potremo arrivare a coglierne l'essenza ragionandoci su. La vita è troppo complessa per essere indagata è spiegata con la ragione. Come dice Irvin Yalom: " la vita è un mistero che va vissuta" e per i misteri, molto probabilmente, sono più indicate le categorie dell'intuizione, della fantasia dell'immaginazione, della creatività, del sentire... Un abbraccio Buonanotte.
io so solo che ad essere sensibili si sta molto male
Perché chiamarla "eccessiva stimolazione"?
Per me sono gli altri ad essere "menefreghisti" o sottostimolati...
Forse perché siamo in minoranza?
Anche...brava infatti...taaanto menefreghismo e insensibilità
"eccessiva stimolazione", in relazione alla frequente eventualità, di avere difficoltà a gestirla in tempi ragionevoli e senza gli effetti collaterali di cui parlo nel video.
Sono d'accordo!! un po' menefreghismo e superficialità 😪
Ma in ogni caso il risultato non cambia, bisogna imparare a gestire la cosa, a trattenersi "mimetizzarsi".
Parlo della mia esperienza, spero di non essere invadente, sgarbato.
@@gigliotigrato3187 Anch'io spesso percepisco questo, ma forse in alcuni casi non si può colpevolizzare.
Si può cambiare sul serio?
Mentre parla sto male, mi riconosco e soffro.
Come fare x spiegarlo agli altri?
@@francescosabbatino2572 (Grazie per il commento Francesco) può fargli vedere il video...:)
@@alessandromarra6255 a me è capitato di parlare di pioggia ed essa è venuta giù, almeno tre volte. Può essere?
Infatti mi servono più pause
io sempre ,E sto malissimo mi creda ,male che delle volte la testa sembra andarmi in fumo, E assorbo come una spugna i problemi ho le discussioni degli altri.emotivamente partecipò al dolore della persone come fosse il mio, io sto malissimo delle volte che è come se dovessi risolvere i problemi degli altri, però so bene che tutto ciò non è possibile, vorrei un aiuto per non lasciarmi trascinare dalla negatività degli altri. la ringrazio buona serata.
Grazie a lei Giovanna, per la sua testimonianza🙏
@@alessandromarra6255 prego
Ma PAS si nasce o si diventa? Esistono condizioni ambientali, comportamentali, magari in risposta a traumi, che determinano un aumento della sensibilità personale? Oppure si eredita come un qualsiasi altro carattere trasmissibile dal patrimonio genetico? Cosa ci ha reso PAS, l’ereditarietà o l’ambiente, oppure entrambi? Ma se si eredita, qualcun altro in famiglia deve pur essere, o essere stato, un PAS, magari nascondendolo abilmente.
E poi, quanto influenza il genere di appartenenza? Viene da supporre che sia più frequente tra le donne, perché per gli uomini ci sono forti condizionamenti sociali inibitori già nei confronti dei sentimenti dei bambini, figuriamoci le difficoltà che incontrano i maschi se hanno una predisposizione ad essere PAS. Si può correggere o avere la presunzione di farlo?
Ed anche: ci può essere una relazione con l’indirizzo della propria sessualità? Ci sono dei possibili PAS tra i personaggi più conosciuti della storia?
E per quanto riguarda la salute, l’alta sensibilità può riguardare anche il corpo? I PAS sono più portati alle allergie, alle intolleranze, alla sensibilità chimica? Sono fisicamente più soggetti alle malattie? Esiste una connessione con i disturbi del sistema poli-vagale? Il sistema cardio-circolatorio ne risente se si è altamente sensibili? Cambia l’aspettativa di vita? Può cambiare la risposta ai farmaci? Si fa ricerca in questo senso?
Forse non ci saranno risposte certe, ma credo che sarebbe bellissimo e molto interessante approfondire l’argomento con un secondo video sui PAS. Che ne dice Dott. Marra?
Buongiorno, Innanzitutto grazie per il commento. Le profonde e dettagliate domande che lei pone sono interessantissime e certamente non possono essere liquidate con delle brevi risposte. Certo, l'idea di un video di approfondimento, sarebbe una soluzione ideale... non so però se in questo periodo di intensa mia attività lavorativa riuscirò a portare a termine questa sua richiesta. grazie per il suo interessamento buona giornata
Interessante,credo di essere PAS. Esistono esami clinici da effettuare per verificare se si è realmente PAS?
Buonasera, il test che indico nel video (il cui link può essere ritrovato nell'articolo: www.psicologomarra.it/sei-una-persona-altamente-sensibile-breve-guida-di-sopravvivenza/) è un test scientificamente convalidato. Buonasera
@@alessandromarra6255 grazie
@@carmenciociola7646 prego:)
🔝🔝💪
Fa male l empatia... Mi commuovo guardando un fiore guardando una stella guardando una formica eccetera... Mi commuovo con certe musiche certe vibrazioni a volte devo proprio staccare perché mi viene da piangere con certe musiche... Riesco a sentire il dolore che possono provare gli altri esseri viventi... Umani animali vegetali.......🙏🐭🌼🦎🦋🐎🌻🌲🌵
Grazie Valentina per la sua testimonianza 🙏 buonasera.
@@alessandromarra6255 grazie a te per aver letto...🙏🌻
Ma va! Non una pas ma una Persona! Un po' di rispetto!!!!
Grazie
Prego ;)