41:34 all’inizio non è buono, secondo me è “contenuto”. È povero e non ha i mezzi per ottenere quello che vuole o fare di più. Ma appena ha quel briciolo di potere in più lo sfrutta e usa totalmente e solamente a suo vantaggio. Ogni persona può essere usata per i suoi comodi, nessun è abbastanza importante per lui
Secondo me l’errore sta proprio nel pensare e soprattutto nell’aspettarsi il fatidico momento in cui Snow diventa cattivo. Lui è un manipolatore, lo vediamo sin dall’inizio, non fa altro che agire per il suo tornaconto personale. Lucy è l’elemento di “disturbo”, l’unica persona che non riesce a controllare, e che, alla fine del film, è l’unica che può sotterrarlo con la testimonianza di ciò che ha fatto. Nonostante ci facciano capire che Snow sia davvero innamorato, non può permettersi di cedere a tale sentimento e abbandonare i suoi ideali, l’unica cosa che può fare è seguire Lucy, proprio perché se non l’avesse fatto , lei avrebbe rivelato tutti i suoi segreti, imepedendogli la futura scalata sociale, e con molta probabilità, condannandolo a morte
Nel film non è un manipolatore. Inizia mosso da interessi personali (e grazie tante, comunque vuole che la sua famiglia possa vivere bene, e ambisce a un premio studentesco) e poi si innamora della sua assistita. Amore che, nel film, viene mostrato come autentico e sincero.
Sono d'accordo, tranne che su una cosa. Io non ci ho mai visto un innamoramento da nessuna delle due parti, ma solo un'illusione di innamoramento da parte di snow (che è giovine e non ha mai avuto esperienze importanti. E più che innamoramento, secondo me è attrazione) e lucy gray che se ne approfitta (da velate allusioni di billy thorpe, si capisce che lei è una sorta di manipolatrice)
Felicissima che sia finito al secondo posto (anche se forse lo avrei messo al terzo). A me il film è piaciuto tantissimo, grazie x avermi fatto venire un hype pazzesco con questa retrospettiva. Non mi fregava nulla del prequel, ma dopo la prima puntata mi sono letta il libro e mi sono fiondata al cinema
Comunque una puntualizzazione che a qualcuno potrebbe non cambiare nulla nel ritenerla una "trashata", ma può essere una curiosità. La Collins non si è è inventata la questione Katniss/erba saetta nel libro prequel giusto per fare la cit un po' cringe, ma è proprio nel primissimo libro che viene detto che Katniss si chiama così per via dell'esistenza di quella pianta, quindi è ovvio che viene citata solo per strizzare l'occhio, ma ha perfettamente senso in universe e non è una retcon. Diciamo che in italiano fa più ridere che in lingua originale soprattutto quando dice "vado a raccogliere un po' di katniss" per il mix italiano/inglese, ma in originale il problema non si percepisce
@@Matioski88 non la trovo così ridicola sapendo che è l'origine del nome di Katniss dal primissimo libro personalmente, ma posso capire. Per esempio trovo molto più "ridicola" la scena in cui Coriolanus si lascia convenientemente "sfuggire" di aver ucciso 3 persone invece di 2, perché innesca tutto quello che succede dopo sulla base di una "sbadataggine"
Sto recuperando la diretta in differita e premetto che non ho ancora visto il film. Al di là della trama, il libro mi era piaciuto molto dal punto di vista psicologico. Nel romanzo si notano tutti i pensieri di Coriolanus, si è dentro la sua mente e si capisce perché alcune sue azioni che potrebbero sembrare incoerenti siano invece sensate per lui e frutto della sua evoluzione. Il mio più grande timore verso il film era che non riuscisse a trasporre la contorta psicologia di Coriolanus senza mettere, ad esempio, una voce narrante dei suoi pensieri. Forse il dubbio era fondato, visto le numerose recensioni. Una cosa è chiara: Snow fa tutto ciò che fa per se stesso. È innanzitutto un ipocrita con Seianus: nel libro si sottolinea spesso come Coriolanus detesti la presunta amicizia con Seianus. Riguardo al finale, nel libro capiamo che accetta di fuggire solo perché teme di essere giustiziato una volta trovata l'arma. Quando alla fine la trova effettivamente si sente libero e felice e sa che liberandosene non verrà mai incriminato. Inizia a pensare di tornare nel distretto a discapito di Lucy Gray (che voleva davvero andarsene da quel posto). Lei, già in parte sconvolta dall'omicidio a sangue freddo e intimorita dal fatto che potrebbe aver ucciso anche qualcun altro, capisce di non potersi fidare e che lui non la ama davvero. Nel libro il rapporto tra i due è più che altro possessivo. Lei convinta di stare per morire si abbandona alle emozioni, Coriolanus si affeziona perché crede di poterla controllare. Non ricordo di preciso, ma forse con il morso del serpente lui ha anche delle allucinazioni che lo fanno delirare maggiormente. Lucy Gray è la prima e l'ultima persona che lui non è riuscito a controllare (prima di Katniss), perché non saprà mai più nulla di lei. Mi rendo conto che seguire il filo dei pensieri di Coriolanus aiuta a capire meglio il suo personaggio piuttosto che vederlo solamente agire. La Gaul lo mette alla prova, lo fa vivere come uno di loro. Lui si sente realizzato nell'aver trovato una compagna, ma si rende conto che era una conseguenza della frenesia dei giochi. Nel frattempo matura in lui quel senso di giustizia contorta, di attaccamento a Capitol e della necessità di sottomettere i distretti. È ambizioso, vuole scalare i gradini della società solo per ripulire il suo nome. Quando torna a Capitol capisce quanto fossero vane le emozioni che aveva provato fino ad allora e comprende i doveri di uno stato per mantenere la pace (ricorda un po' il Principe di Machiavelli, oltre che le teorie syllo stato di natura di Hobbes e Locke). È una storia molto più politica delle altre, che scava a fondo nelle motivazioni alla base della società, ispirandosi, seppure in maniera di gran lunga superficiale, a 1984, nello sviscerare e giustificare il modo di vivere di quella realtà. Coriolanus non è il tipico personaggio scritto in maniera lineare con ideali fermi e precisi (come poteva essere Katniss), è un personaggio contorto, in alcuni atteggiamenti sveviano. Magari all'inizio non lo si definirebbe cattivo, ma non è neanche buono, è solo egoista. Nella realtà non esistono personaggi cattivi e basta, a differenza del fantasy, ma personaggi che agiscono per il loro tornaconto e secondo una morale propria. Riguardo al riferimento a Katniss so che risulta forzato, ma mi sembra che già nel primo libro veniva detto che lei aveva il nome della pianta. Poi la parentela con Tigris non penso faccia esultare i fan, ma più che altro fa ripensare alla sua storia nel terzo film e a quanto Snow sia realmente viscido. Ps: non mi aspettavo che in inglese non fosse Capitol City e infatti anche nel doppiaggio italiano del quarto film tutti la chiamano solo Capitol (e io mi chiedevo perché tutti da un momento all'altro la chiamassero in modo abbreviato)
Il film mi è piaciuto molto . Gli attori sono stati tutti eccezionali soprattutto l'interprete del giovane Snow . Comunque spero in una continuazione magari con una nuova trilogia . ( Spero comunque in ( almeno) altri due libri e aggiungerei anche due libri : uno su Finnick odair e l'altro su haymitch ....speriamo !)
Bella prospettiva come sempre, ma sono contenta che finalmente si torna a rocky. Comunque ha ragione Michele, i libri di hunger games sono belli alla fine, piacevoli interessanti, ma non sono guerra e pace, e la collins non è una grande scrittrice, non so perché alcuni la elevino, è un po' sopravvalutata
Il problema è che Snow non è diviso tra bene e male, confonde la sua sete di potere e infiocchetta l'uso utilitaristico che farà di Lucy Gray con un finto innamoramento. Perché forse si spaventava di se stesso. Alcuni passaggi nel film non si capiscono perché non hanno sviluppato il rapporto con l' inventore dei giochi. Highbottom vuole fermare Snow perché intuiva il suo essere senza coscienza, per lo stesso motivo la prima stratega lo mette alla prova per vedere fin dove riuscirà a spingersi. Il film, ma meglio il libro confonde il lettore fino all'ultimo facendo credere ad una possibile redenzione dal personaggio Snow dei film precedenti, cosa che però sappiamo per certo che non avverrà perché abbiamo già visto il futuro. Ridurre il cattivo a mio avviso ad un innamorato deluso e ingannato lo avrebbe ridotto ad un cattivo di serie b, il colpo di scena è proprio quello di accompagnare Snow alla consapevolezza di essere proprio una carogna di suo. Ciò che fa lo fa per affermare se stesso e raggiungere i suoi scopi.
Materiale! materiale fanfiction dappertutto in questo video!🤩 ✏️ 📖 Buon Matioski se la mia fanfic avrà successo tutto il credito va a voi (anche in caso contrario), perché davvero quello che ha suggerito in sto video non mi è passato neanche per l’anti camera del cervello! Cioè, se era una roba in stile “Betrayal”, io posso solo immaginare quanto più bella sarebbe stata la storia, e quanta più forza avrebbe avuto la caduta di Snow negli inferi e anche la sua ossessione per Katniss. Magari anche no ma in mia umilissima opinione meglio dell’ambiguo finale canonico che ci hanno rifilato
Io mi dissocio dalla furia di Matioski per la seconda posizione, perché non ho votato (non avendo visto il film non sarebbe stato corretto) e quindi sono innocente. (però sottob(i)anco appoggio la causa di questi ribelli per partito preso, perché a livello registico, pur non avendolo visto, peggio del primo non si può fare già lo so).
Visto oggi e devo dire voto 8 per me. Lei che fine fa?? Ho pensato che lei viene uccisa o da lui nel bosco con l'arma o la perfida signora occhio di vetro Blue la fa rapire e poi uccidere
41:34 all’inizio non è buono, secondo me è “contenuto”. È povero e non ha i mezzi per ottenere quello che vuole o fare di più. Ma appena ha quel briciolo di potere in più lo sfrutta e usa totalmente e solamente a suo vantaggio. Ogni persona può essere usata per i suoi comodi, nessun è abbastanza importante per lui
Secondo me l’errore sta proprio nel pensare e soprattutto nell’aspettarsi il fatidico momento in cui Snow diventa cattivo. Lui è un manipolatore, lo vediamo sin dall’inizio, non fa altro che agire per il suo tornaconto personale. Lucy è l’elemento di “disturbo”, l’unica persona che non riesce a controllare, e che, alla fine del film, è l’unica che può sotterrarlo con la testimonianza di ciò che ha fatto. Nonostante ci facciano capire che Snow sia davvero innamorato, non può permettersi di cedere a tale sentimento e abbandonare i suoi ideali, l’unica cosa che può fare è seguire Lucy, proprio perché se non l’avesse fatto , lei avrebbe rivelato tutti i suoi segreti, imepedendogli la futura scalata sociale, e con molta probabilità, condannandolo a morte
Nel film non è un manipolatore. Inizia mosso da interessi personali (e grazie tante, comunque vuole che la sua famiglia possa vivere bene, e ambisce a un premio studentesco) e poi si innamora della sua assistita. Amore che, nel film, viene mostrato come autentico e sincero.
Sono d'accordo, tranne che su una cosa. Io non ci ho mai visto un innamoramento da nessuna delle due parti, ma solo un'illusione di innamoramento da parte di snow (che è giovine e non ha mai avuto esperienze importanti. E più che innamoramento, secondo me è attrazione) e lucy gray che se ne approfitta (da velate allusioni di billy thorpe, si capisce che lei è una sorta di manipolatrice)
Felicissima che sia finito al secondo posto (anche se forse lo avrei messo al terzo).
A me il film è piaciuto tantissimo, grazie x avermi fatto venire un hype pazzesco con questa retrospettiva. Non mi fregava nulla del prequel, ma dopo la prima puntata mi sono letta il libro e mi sono fiondata al cinema
Comunque una puntualizzazione che a qualcuno potrebbe non cambiare nulla nel ritenerla una "trashata", ma può essere una curiosità. La Collins non si è è inventata la questione Katniss/erba saetta nel libro prequel giusto per fare la cit un po' cringe, ma è proprio nel primissimo libro che viene detto che Katniss si chiama così per via dell'esistenza di quella pianta, quindi è ovvio che viene citata solo per strizzare l'occhio, ma ha perfettamente senso in universe e non è una retcon. Diciamo che in italiano fa più ridere che in lingua originale soprattutto quando dice "vado a raccogliere un po' di katniss" per il mix italiano/inglese, ma in originale il problema non si percepisce
Nessuno ha detto che sia una retcon, ma la scena è ridicola.
@@Matioski88 non la trovo così ridicola sapendo che è l'origine del nome di Katniss dal primissimo libro personalmente, ma posso capire. Per esempio trovo molto più "ridicola" la scena in cui Coriolanus si lascia convenientemente "sfuggire" di aver ucciso 3 persone invece di 2, perché innesca tutto quello che succede dopo sulla base di una "sbadataggine"
Sto recuperando la diretta in differita e premetto che non ho ancora visto il film. Al di là della trama, il libro mi era piaciuto molto dal punto di vista psicologico. Nel romanzo si notano tutti i pensieri di Coriolanus, si è dentro la sua mente e si capisce perché alcune sue azioni che potrebbero sembrare incoerenti siano invece sensate per lui e frutto della sua evoluzione. Il mio più grande timore verso il film era che non riuscisse a trasporre la contorta psicologia di Coriolanus senza mettere, ad esempio, una voce narrante dei suoi pensieri. Forse il dubbio era fondato, visto le numerose recensioni. Una cosa è chiara: Snow fa tutto ciò che fa per se stesso. È innanzitutto un ipocrita con Seianus: nel libro si sottolinea spesso come Coriolanus detesti la presunta amicizia con Seianus. Riguardo al finale, nel libro capiamo che accetta di fuggire solo perché teme di essere giustiziato una volta trovata l'arma. Quando alla fine la trova effettivamente si sente libero e felice e sa che liberandosene non verrà mai incriminato. Inizia a pensare di tornare nel distretto a discapito di Lucy Gray (che voleva davvero andarsene da quel posto). Lei, già in parte sconvolta dall'omicidio a sangue freddo e intimorita dal fatto che potrebbe aver ucciso anche qualcun altro, capisce di non potersi fidare e che lui non la ama davvero. Nel libro il rapporto tra i due è più che altro possessivo. Lei convinta di stare per morire si abbandona alle emozioni, Coriolanus si affeziona perché crede di poterla controllare. Non ricordo di preciso, ma forse con il morso del serpente lui ha anche delle allucinazioni che lo fanno delirare maggiormente. Lucy Gray è la prima e l'ultima persona che lui non è riuscito a controllare (prima di Katniss), perché non saprà mai più nulla di lei. Mi rendo conto che seguire il filo dei pensieri di Coriolanus aiuta a capire meglio il suo personaggio piuttosto che vederlo solamente agire. La Gaul lo mette alla prova, lo fa vivere come uno di loro. Lui si sente realizzato nell'aver trovato una compagna, ma si rende conto che era una conseguenza della frenesia dei giochi. Nel frattempo matura in lui quel senso di giustizia contorta, di attaccamento a Capitol e della necessità di sottomettere i distretti. È ambizioso, vuole scalare i gradini della società solo per ripulire il suo nome. Quando torna a Capitol capisce quanto fossero vane le emozioni che aveva provato fino ad allora e comprende i doveri di uno stato per mantenere la pace (ricorda un po' il Principe di Machiavelli, oltre che le teorie syllo stato di natura di Hobbes e Locke). È una storia molto più politica delle altre, che scava a fondo nelle motivazioni alla base della società, ispirandosi, seppure in maniera di gran lunga superficiale, a 1984, nello sviscerare e giustificare il modo di vivere di quella realtà. Coriolanus non è il tipico personaggio scritto in maniera lineare con ideali fermi e precisi (come poteva essere Katniss), è un personaggio contorto, in alcuni atteggiamenti sveviano. Magari all'inizio non lo si definirebbe cattivo, ma non è neanche buono, è solo egoista. Nella realtà non esistono personaggi cattivi e basta, a differenza del fantasy, ma personaggi che agiscono per il loro tornaconto e secondo una morale propria.
Riguardo al riferimento a Katniss so che risulta forzato, ma mi sembra che già nel primo libro veniva detto che lei aveva il nome della pianta. Poi la parentela con Tigris non penso faccia esultare i fan, ma più che altro fa ripensare alla sua storia nel terzo film e a quanto Snow sia realmente viscido.
Ps: non mi aspettavo che in inglese non fosse Capitol City e infatti anche nel doppiaggio italiano del quarto film tutti la chiamano solo Capitol (e io mi chiedevo perché tutti da un momento all'altro la chiamassero in modo abbreviato)
Analisi perfetta. Non avrei saputo dirlo meglio
A quando una retrospettiva dei Classici Disney o Dreamworks Animation?
Il film mi è piaciuto molto . Gli attori sono stati tutti eccezionali soprattutto l'interprete del giovane Snow . Comunque spero in una continuazione magari con una nuova trilogia .
( Spero comunque in ( almeno) altri due libri e aggiungerei anche due libri : uno su Finnick odair e l'altro su haymitch ....speriamo !)
Bella prospettiva come sempre, ma sono contenta che finalmente si torna a rocky. Comunque ha ragione Michele, i libri di hunger games sono belli alla fine, piacevoli interessanti, ma non sono guerra e pace, e la collins non è una grande scrittrice, non so perché alcuni la elevino, è un po' sopravvalutata
Il problema è che Snow non è diviso tra bene e male, confonde la sua sete di potere e infiocchetta l'uso utilitaristico che farà di Lucy Gray con un finto innamoramento. Perché forse si spaventava di se stesso. Alcuni passaggi nel film non si capiscono perché non hanno sviluppato il rapporto con l' inventore dei giochi. Highbottom vuole fermare Snow perché intuiva il suo essere senza coscienza, per lo stesso motivo la prima stratega lo mette alla prova per vedere fin dove riuscirà a spingersi. Il film, ma meglio il libro confonde il lettore fino all'ultimo facendo credere ad una possibile redenzione dal personaggio Snow dei film precedenti, cosa che però sappiamo per certo che non avverrà perché abbiamo già visto il futuro. Ridurre il cattivo a mio avviso ad un innamorato deluso e ingannato lo avrebbe ridotto ad un cattivo di serie b, il colpo di scena è proprio quello di accompagnare Snow alla consapevolezza di essere proprio una carogna di suo. Ciò che fa lo fa per affermare se stesso e raggiungere i suoi scopi.
Materiale!
materiale fanfiction dappertutto in questo video!🤩 ✏️ 📖
Buon Matioski se la mia fanfic avrà successo tutto il credito va a voi (anche in caso contrario), perché davvero quello che ha suggerito in sto video non mi è passato neanche per l’anti camera del cervello!
Cioè, se era una roba in stile “Betrayal”, io posso solo immaginare quanto più bella sarebbe stata la storia, e quanta più forza avrebbe avuto la caduta di Snow negli inferi e anche la sua ossessione per Katniss.
Magari anche no ma in mia umilissima opinione meglio dell’ambiguo finale canonico che ci hanno rifilato
Per una volta l'Innocenti che si rispetta è Paolo. XD
Io mi dissocio dalla furia di Matioski per la seconda posizione, perché non ho votato (non avendo visto il film non sarebbe stato corretto) e quindi sono innocente.
(però sottob(i)anco appoggio la causa di questi ribelli per partito preso, perché a livello registico, pur non avendolo visto, peggio del primo non si può fare già lo so).
Visto oggi e devo dire voto 8 per me. Lei che fine fa?? Ho pensato che lei viene uccisa o da lui nel bosco con l'arma o la perfida signora occhio di vetro Blue la fa rapire e poi uccidere
Classifica scandalosa...come avete fatto a metterlo al secondo posto!?