Renato zero oltre ad essere un grandissimo artista, dal talento esagerato e dall'estro e fantasia non replicabili, ha fatto soprattutto tanta, tanta gavetta. Concordo su tutto con Renato e con Andrea Scanzi
Pienamente d’accordo su tutto! C’è un piattume talmente disgustoso, da far inorridire anche il più grande professionista! Ma alla gente questo purtroppo piace!
X fortuna piace solo a sto ragazzini un po' ignoranti e sbruffoni.... però la colpa io la do al governo...certi testi...certi video andrebbero bloccati... istigazione alla violenza
Perfettamente d'accordo con te; speravo che qualcuno prima o poi lo dicesse . Questo è il mondo del disimpegno : impegnarsi poco per avere il massimo; talvolta anche con mezzi poco corretti, talvolta per vie trasversali . La musica e la letteratura musicale di questo ne risentono parecchio; basta analizzare una qualsiasi traccia dei sopracitati ed andare alla ricerca vana di fraseggi eseguiti da un qualsivoglia strumento, oppure una variazione ritmica. Senza parlare dei testi monotematici e inconcludenti, assolutamente scevri dell'ingegno poetico che apparteneva ai grandi cantautori che, con meravigliose metafore dipingevano le scenografie più disparate . Guardo con molto interesse ai giovani, e mi auguro sempre di dovermi stropicciare gli occhi per la meraviglia, ma per adesso mi sto otturando le orecchie per il frastuono
Dobbiamo smetterla con il concetto del '' basta crederci'', perchè diventa forviante e favorisce il mondo del disimpegno; abbiamo bisogno in ogni campo di gente che ci crede, ma che sa anche impegnarsi ed ha soprattutto le qualità per andare avanti . Il ''basta crederci'' è figlio di una politica illusoria che promuove una sorta di ''utopia liberale '', dove si cerca di diffondere questo '' sogno americano all'italiana'', in cui alla fine il cittadino, se ci crede, può arrivare a raggiungere i suoi sogni ... così, senza prendersi troppo cura di se stesso e delle proprie reali capacità; e qui, con questa illusione , la politica si è parata brillantemente il culo, perchè se tutto è facile e possibile, allora significa che si vive nel migliore dei mondi realizzabili . Purtroppo la realtà è che siamo in balia di una società precipitata inesorabilmente nell'effetto ''Dunnig kruger''
Finalmenteeeeeeeee uno che dice quello che dico io da anniiiiii....questa specie di cantanti che ci sono oggi fanno penaaaaaaaa...solo rumore ...mi spiace veramente che i ragazzi di oggi si accontentano del nulla...io a sto ragazzi gli consiglio di ascoltare vera musica... Baglioni Cocciante Ramazzotti Vasco Zucchero Pino Daniele...etc etc....
Renato Zero ha una capacità compositiva enorme, ha scritto delle melodie bellissime con in più dei testi sempre interessanti. Quando si fanno i paragoni bisogna avere il senso delle proporzioni...
Un confronto inutile. Renato è un artista qcompleto Mentre questo tizio, che ho dovuto cercare x capire chi fosse, e da qualche foto che ho visto non sarà mai non solo un artista, e musicalmente mah...non conosco saprei definirlo un cantante
Quante verità nei tuoi contenuti caro ANDREA! Peccato le possano comprendere solo certe generazioni (come la mia prima e la tua dopo) nate a cavallo dei fine anni 60 e inizi e metà anni 70..in particolare. Onestamente..le generazioni Z e i cosiddetti MILLENIAL..si accontenteranno sempre di ciò che passa loro il convento oggi di bassa lega musicale esistente e purtroppo penseranno per tutta la loro vita che la musica di grande livello sia Rosa Chemical, Achille Lauro, Geolier e tanti pseudo artisti come loro...👎
Come mamma di tre millenial non mi trovo molto d'accordo. I media esaltano questi nuovi artisti ma non sono la maggioranza. I miei figli e molti dei loro amici preferiscono i nostri artisti. Più volte mi è stato detto che ho vissuto in epoca musicale magnifica. Il nostro super amato Renato Zero fa ancòra sold out in tutto lo stivale con serate dì tre ore circa per un mese intero. La vera musica si apprezza, il vero amatore la segue. Quelli da lei citati sono meteore e, in quanto tali, destinati a sparire. Certamente, come dice Andrea, c'è un' industria alle spalle e ne sforma continuamente ma, com'è successo per la musica classica, l'Artista resta nel tempo 😊
Renato Zero e' un Grande ed Io non credo che Achille Lauro sia contento di essere paragonato a lui, perche' Achille Lauro sa benissimo chi e' Renato Zero.
Premesso che di Rosa Chemical finora non ho mai ascoltato niente quindi non posso esprimere un giudizio sulla sua musica, facendo un discorso più generale, quello che hai detto sulla "finta trasgressione" imperante, e non oggi ma da un bel po' di anni, é sacrosantemente vero e riguarda TUTTI i campi, e non solo dell'arte come può essere appunto quella musicale ma praticamente qualsiasi cosa della vita reale, politica compresa, certamente in modi diversi, ma sempre simili nel celare il nulla, ovvero ciò che é spacciato come trasgressione e proibito e quindi intelligenza, quando nella migliore delle ipotesi é tutta apparenza, tutta facciata, e nella peggiore sono delle puttanate allucinanti per qualsiasi persona dotata di minima intelligenza (soprattutto in politica ma questo é un altro discorso). In estrema sintesi, le cosiddette "provocazioni".
Personalmente non mi piacciono molto le canzoni di Renato Zero, ma confrontando Renato Zero a questi pseudo-cantanti di oggi, l'unica cosa da dire è che purtroppo ha ragione. La musica di oggi è pura spazzatura, rispetto alla musica degli anni 50-75. Questi personaggi stile Rosa Chemical, J-Ax o simili ne devono fare di strada per definirsi Musicisti. Altro che il genio di David Bowie, Brian Eno, Elton John (tutti artisti che hanno creato la trasgressività nei loro spettacoli), ma anche se vogliamo rispetto a chi ha usato i travestimenti senza essere trasgressivo (Peter Gabriel). Non si possono paragonare personaggi che verranno ricordati anche fra 100 anni a questi che dopo qualche mese avranno 2 scelte nella vita: o fare come Jovanotti, che passata la prima fase, si è messo sul serio a studiare musica, ed è cresciuto notevolmente in modo artistico, o finiranno come tante meteore nel dimenticatoio.
Frase, quella di Renato Zero , trasferibile anche al giornalismo in realtà (ed altri settori … ) invece di contenuti fatti con genuinità e consistenza si preferiscono capacità persuasive e demagogiche a scapito di qualità,obiettività. Questa è l inconsistente realtà italica,un paese che ha smarrito la sua identità e cultura .
Oramai chi sta lì, dall'alto a decidere cosa deve andare e cosa non, ha capito benissimo che buona parte della gente è malata di "modernità", quindi le va bene qualsiasi roba, anche se altamente scadente, basta che sia del 2024 o, del 2025 oramai alle porte... Lavoro in salumeria da anni e ho un nuovo capo, e per lui esiste solo Radio Italia; una vera tortura essendo costretto ad ascoltare certe robe tutto il giorno; un continuo mix di banalità e somiglianze melodiche raccapriccianti e insopportabili anche come genere, che di quello "Italiano" non hanno proprio più nulla... e poi ripetono in continuazione lo slogan "LA PIÙ GRANDE MUSICA ITALIANA"... ma per favore!!!
Colpa del governo e troppo permissivo su tutto...oggi si ha la percezione che tutti possono fare tutto...certi testi certi video andrebbero censurati x istigazione alla violenza....
Renato zero e il poeta della musica italiana
Un applauso da parte mia al poeta e cantante Renato Zero e a lei dott. Scanzi.
Renato Zero è un'artista immenso.
Renato zero oltre ad essere un grandissimo artista, dal talento esagerato e dall'estro e fantasia non replicabili, ha fatto soprattutto tanta, tanta gavetta. Concordo su tutto con Renato e con Andrea Scanzi
Pienamente d’accordo su tutto! C’è un piattume talmente disgustoso, da far inorridire anche il più grande professionista! Ma alla gente questo purtroppo piace!
X fortuna piace solo a sto ragazzini un po' ignoranti e sbruffoni.... però la colpa io la do al governo...certi testi...certi video andrebbero bloccati... istigazione alla violenza
Perfettamente d'accordo con te; speravo che qualcuno prima o poi lo dicesse . Questo è il mondo del disimpegno : impegnarsi poco per avere il massimo; talvolta anche con mezzi poco corretti, talvolta per vie trasversali . La musica e la letteratura musicale di questo ne risentono parecchio; basta analizzare una qualsiasi traccia dei sopracitati ed andare alla ricerca vana di fraseggi eseguiti da un qualsivoglia strumento, oppure una variazione ritmica. Senza parlare dei testi monotematici e inconcludenti, assolutamente scevri dell'ingegno poetico che apparteneva ai grandi cantautori che, con meravigliose metafore dipingevano le scenografie più disparate . Guardo con molto interesse ai giovani, e mi auguro sempre di dovermi stropicciare gli occhi per la meraviglia, ma per adesso mi sto otturando le orecchie per il frastuono
Dobbiamo smetterla con il concetto del '' basta crederci'', perchè diventa forviante e favorisce il mondo del disimpegno; abbiamo bisogno in ogni campo di gente che ci crede, ma che sa anche impegnarsi ed ha soprattutto le qualità per andare avanti . Il ''basta crederci'' è figlio di una politica illusoria che promuove una sorta di ''utopia liberale '', dove si cerca di diffondere questo '' sogno americano all'italiana'', in cui alla fine il cittadino, se ci crede, può arrivare a raggiungere i suoi sogni ... così, senza prendersi troppo cura di se stesso e delle proprie reali capacità; e qui, con questa illusione , la politica si è parata brillantemente il culo, perchè se tutto è facile e possibile, allora significa che si vive nel migliore dei mondi realizzabili . Purtroppo la realtà è che siamo in balia di una società precipitata inesorabilmente nell'effetto ''Dunnig kruger''
Concordo pienamente su tutto!!!
Bravo ❤
Finalmenteeeeeeeee uno che dice quello che dico io da anniiiiii....questa specie di cantanti che ci sono oggi fanno penaaaaaaaa...solo rumore ...mi spiace veramente che i ragazzi di oggi si accontentano del nulla...io a sto ragazzi gli consiglio di ascoltare vera musica... Baglioni Cocciante Ramazzotti Vasco Zucchero Pino Daniele...etc etc....
I cantanti di oggi, salvo rarissime eccezioni, si limitano a stupire o imporsi per altro che la qualità delle loro interpretazioni, parole e musica
Meno male-hai parlato per me❤️
Grande Andrea.... a mio avviso chiamarla musica e una parola grossa.... e spazzatura
Vorrei correggerti, 😊 la spazzatura serve a qualcosa!!😂😂 Quella roba che insulta la musica NO!!😝😝😂😂✌️✌️
😂😂👍👍
Renato Zero ha una capacità compositiva enorme, ha scritto delle melodie bellissime con in più dei testi sempre interessanti. Quando si fanno i paragoni bisogna avere il senso delle proporzioni...
Bravo Renato Zero... ma BRAVISSIMO ANDREA SCANZI (come sempre) che lo sottolinea!!!
Hai ragione su tutto
❤❤❤👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Un confronto inutile. Renato è un artista qcompleto Mentre questo tizio, che ho dovuto cercare x capire chi fosse, e da qualche foto che ho visto non sarà mai non solo un artista, e musicalmente mah...non conosco saprei definirlo un cantante
Sono meteore. Tanto veloci a salire quanto a scendere
Quante verità nei tuoi contenuti caro ANDREA! Peccato le possano comprendere solo certe generazioni (come la mia prima e la tua dopo) nate a cavallo dei fine anni 60 e inizi e metà anni 70..in particolare. Onestamente..le generazioni Z e i cosiddetti MILLENIAL..si accontenteranno sempre di ciò che passa loro il convento oggi di bassa lega musicale esistente e purtroppo penseranno per tutta la loro vita che la musica di grande livello sia Rosa Chemical, Achille Lauro, Geolier e tanti pseudo artisti come loro...👎
Come mamma di tre millenial non mi trovo molto d'accordo. I media esaltano questi nuovi artisti ma non sono la maggioranza. I miei figli e molti dei loro amici preferiscono i nostri artisti. Più volte mi è stato detto che ho vissuto in epoca musicale magnifica. Il nostro super amato Renato Zero fa ancòra sold out in tutto lo stivale con serate dì tre ore circa per un mese intero. La vera musica si apprezza, il vero amatore la segue. Quelli da lei citati sono meteore e, in quanto tali, destinati a sparire. Certamente, come dice Andrea, c'è un' industria alle spalle e ne sforma continuamente ma, com'è successo per la musica classica, l'Artista resta nel tempo 😊
Rispetto il suo parere mia cara signora..ma non lo condivido assolutamente.
Zero bravissimo
Scanzi ha ragione manca la cultura musicale
Rosa chemical il nuovo Renato Zero😂 😂😂odddio questa m l ero persa 😂😂….non ci posso credere😂 non c’è davvero limite al peggio 😂
Renato Zero e' un Grande ed Io non credo che Achille Lauro sia contento di essere paragonato a lui, perche' Achille Lauro sa benissimo chi e' Renato Zero.
Premesso che di Rosa Chemical finora non ho mai ascoltato niente quindi non posso esprimere un giudizio sulla sua musica, facendo un discorso più generale, quello che hai detto sulla "finta trasgressione" imperante, e non oggi ma da un bel po' di anni, é sacrosantemente vero e riguarda TUTTI i campi, e non solo dell'arte come può essere appunto quella musicale ma praticamente qualsiasi cosa della vita reale, politica compresa, certamente in modi diversi, ma sempre simili nel celare il nulla, ovvero ciò che é spacciato come trasgressione e proibito e quindi intelligenza, quando nella migliore delle ipotesi é tutta apparenza, tutta facciata, e nella peggiore sono delle puttanate allucinanti per qualsiasi persona dotata di minima intelligenza (soprattutto in politica ma questo é un altro discorso). In estrema sintesi, le cosiddette "provocazioni".
Non sono personalmente MAI d’accordo con Scanzi…. Ma QUESTA VOLTA sposo in pieno la sua tesi…👏👏
Peccato tu non sia quasi mai con Scanzi.
Personalmente non mi piacciono molto le canzoni di Renato Zero, ma confrontando Renato Zero a questi pseudo-cantanti di oggi, l'unica cosa da dire è che purtroppo ha ragione. La musica di oggi è pura spazzatura, rispetto alla musica degli anni 50-75. Questi personaggi stile Rosa Chemical, J-Ax o simili ne devono fare di strada per definirsi Musicisti. Altro che il genio di David Bowie, Brian Eno, Elton John (tutti artisti che hanno creato la trasgressività nei loro spettacoli), ma anche se vogliamo rispetto a chi ha usato i travestimenti senza essere trasgressivo (Peter Gabriel). Non si possono paragonare personaggi che verranno ricordati anche fra 100 anni a questi che dopo qualche mese avranno 2 scelte nella vita: o fare come Jovanotti, che passata la prima fase, si è messo sul serio a studiare musica, ed è cresciuto notevolmente in modo artistico, o finiranno come tante meteore nel dimenticatoio.
Frase, quella di Renato Zero , trasferibile anche al giornalismo in realtà (ed altri settori … )
invece di contenuti fatti con genuinità e consistenza si preferiscono capacità persuasive e demagogiche a scapito di qualità,obiettività.
Questa è l inconsistente realtà italica,un paese che ha smarrito la sua identità e cultura .
Oramai chi sta lì, dall'alto a decidere cosa deve andare e cosa non, ha capito benissimo che buona parte della gente è malata di "modernità", quindi le va bene qualsiasi roba, anche se altamente scadente, basta che sia del 2024 o, del 2025 oramai alle porte...
Lavoro in salumeria da anni e ho un nuovo capo, e per lui esiste solo Radio Italia; una vera tortura essendo costretto ad ascoltare certe robe tutto il giorno; un continuo mix di banalità e somiglianze melodiche raccapriccianti e insopportabili anche come genere, che di quello "Italiano" non hanno proprio più nulla... e poi ripetono in continuazione lo slogan "LA PIÙ GRANDE MUSICA ITALIANA"... ma per favore!!!
Zero non fa' per me, però sentitelo come canta quando fa' Jack in Nightmare before christmas , capperi.
Colpa del governo e troppo permissivo su tutto...oggi si ha la percezione che tutti possono fare tutto...certi testi certi video andrebbero censurati x istigazione alla violenza....
La colpa é delle case discografiche
Ha ragione da vendere
Appunto: tanta superficialità!
Rosa Chemical può solo lavare la macchina di Renato zero.