La serie delle misurazioni globali della temperatura si fa risalire all’incirca al 1850. Anni in cui si iniziarono a raccogliere dati a livello globale grazie a strumenti standardizzati ed ad una rete di misurazione più ampia
18:21 in realtà abbiamo informazioni sulla temperatura media ben prima del XIX secolo, il diario di bordo della EIC (Est India Company) era strutturato in modo che ogni giorno il capitano del vascello dovesse annotare la temperatura, immaginate quante navi aveva all'epoca la EIC e in quanti posti diversi contemporaneamente. Le registrazioni giornaliere ci permettono di ricostruire le temperature di varie zone del mondo ancor prima dello sviluppo della meteorologia del XIX secolo
Ok, perfavore Chiara, in ogni puntata d'ora in poi nella intro buttiamola sempre più di fuori con travestimenti e gadget vari. Sono morto quando ho visto il monocolo e lo scialle
18:54 concordo sull'associazione tra natalità e cambiamento climatico. Ci sono molti fattori più immediati che disincentivano la natalità, ma anche le prospettive per il futuro hanno il loro peso
Mi fermo poco prima del minuto 3 e mi chiedo: ma occupazione in miglioramento dove? Ma lo sappiamo che 3/4 dell'industria è ferma? Che mezza Emilia Romagna è in cig? Ma siamo sicuri che questo dato dell'occupazione consideri anche questo (banalissimo!) aspetto?
“It's showtime for dry climes And bedlam is dreaming of rain When the hills of Los Angeles are burning Palm trees are candles in the murder wind So many lives are on the breeze Even the stars are ill at ease And Los Angeles is burning”
19:15 "Giorgia meloni riparta dal cambiamento climatico parlando di natalità". Non sono convinto da questa frase. Non capisco il rapporto causale tra le due. Parliamo di cambiamento climatico, ma si può parlare banalmente di costi della vita e disoccupazione, più vicini come predittori della natalità. Ok con la trasversalità come principio, ma qua forse il salto è bello lungo, soprattutto considerando il contesto italiano.
Due parole su Musk e la AfD da un tedesco che vive in Germania: per fortuna la AfD al momento non e' al 29% ma più verso i 19-21%. Sulla domanda se a chi potrebbe piacere la AfD lo vota perché Musk sostiene il partito direi di probabilmente no. Musk in Germania e' più collegato con Tesla (c'e una fabbrica di Tesla in Brandeburgo) e come in tutto il mondo a quelli del estrema destra non piacciono le machine elettriche xche un vero maschio guida una macchina che fa vroom vroom (presumo che questo sia il motivo). (scusate gli errori, non sono madrelingua, spero che si capisca lo stesso)
Cibo spazzatura - chiunque sia stato a Londra sa che GREGGS è il pilastro fondamentale di ogni londinese, ti salva a qualsiasi ora del giorno (forse anche della notte). Vegan sausage roll di ritorno dal lavoro obbligatorio oggi!
Natalità e Clima sono due cose che non centrano molto, statisticamente i paesi dove ci sono più disastri climatici hanno un alta natalità. Ed in generale i periodi di crisi passata non hanno determinato (se non in alcuni casi estremi molto più estremi di adesso) diminuzioni di natalità. Piuttosto sono i lunghi periodi di benessere che portano le varie società a fare meno figli. In particolare sembra che più una nazione è sviluppata e meno figli fa, per vari motivi (motivi che da uanltro lato sono positivi per chi vive in questi paesi) ad esempi il fatto che si studi, che non ci si sposi e abbiano figli giovanissimi è un bene ma fa diminuire la natalità, la parità di genere fa diminuire la natalità, e il benessere in generale che si puo andare a aprtedere fa diminuire la natalità.
Dico giusto un'opinione perché non sono tanto informato a riguardo, ma credo che la relazione tra cambiamento climatico e natalità che ipotizzano nel video sia diversa da quella di cui hai parlato tu, la quale non metterei in discussione. Credo che nel video non si riferiscano al non voler fare figli in seguito all'aver vissuto condizioni climatiche catastrofiche, ma al non voler fare figli per paura del futuro, in termini climatici, che ci spetta. E questa è una paura di alcune persone che ha iniziato a nascere negli ultimi anni; non abbastanza tempo da poter determinare se possa significativamente influire sulla natalità.
@ credo che le paure soggettive e dirette siano molto molto pressanti rispetto alla paura per un clima impazzito. Paure economiche ad esempio sono molto più pressanti, paura di perdere la propria libertà paura di non essere l’altezza come genitori o semplicemente disinteresse per quel tipo di vita. Non esiste più un modello di madre o padre che sia universalmente riconosciuto come ideale da parte della nostra generazione. La paura per il clime è relativa rispetto alle altre e numericamente influisce poco sulla natalità. Nei discorso che si fanno non l’ho mai sentito nominare come causa rispetto a tutte le altre sopra citate.
"Natalità e clima sono due cose che non c'entrano molto" è una delle castronerie più grosse che io abbia mai letto. Dici bene, una nazione "sviluppata" fa meno figli PROPRIO perché gli individui hanno una cultura, conoscenza, consapevolezza maggiore, le donne sono tendenzialmente più emancipate e indipendenti (ergo possono scegliere se fare figli o meno perché non sono schiave succubi e mantenute dal marito impossibilitate a lavorare o costrette a sposarsi per non creare imbarazzo alla famiglia), quindi *tutti hanno modo di pensare al futuro e rendersi conto che non è proprio il caso di fare figli e condannarli a vivere in un mondo in rovina, governato da egoisti, e che probabilmente brucerà prima che si riesca a raggiungere la pensione.* I paesi in cui ci sono più disastri climatici sono abitati da persone che quasi non si posso chiamare tali, sono purtroppo individui costretti a vivere alla giornata, il cui solo pensiero (a differenza di noi occidentali "privilegiati") è riuscire a portare cibo a casa. In condizioni di vita così, quasi animalesche, è normale che nessuno rifletta sul futuro, per loro vivere in mezzo ai cataclismi, o in mancanza totale di acqua, è la normalità. Gli anticoncezionali non sanno neanche cosa sono, le malattie veneree per loro sono punizioni divine... Insomma...
No, vabbé, non è che si possano aggiungere ingredienti a piacere. Se mettiamo insieme un buon pezzo di pane, una salsiccia e formaggio cotto, questo non è un hot dog, ma un signor paninazzo.
Il problema della natalità è importante quanto quello del clima, chiunque parli di sanità, pensioni, ecomia, cultura senza aver capito quanto è grave dovrebbe vergognarsi.
Poverini... Chi vi pagherà le pensioni? Peccato che il sistema contributivo italiano attuale sia uno schema Ponzi eh? Se l'Italia fosse un paese un po' meno corrotto, il problema della natalità non sarebbe un problema.
Non si include nel discorso sulla natalità quello sul clima perché gli Italiani, nonostante fossero sotto le bombe, in miseria e gli uomini al fronte, durante la 2GM facevano lo stesso più figli di ora.
Non penso possiamo paragonare l'italiano medio del 1940-50 all'italiano medio di oggi. 😅 Sono cambiate così tante cose, sia in termini di tecnologia che di sociologia!
@@NadineDemetri io ritengo che non siano le condizioni economiche e aspettative di miglioramento della propria condizione e di quella dei figli a decretare oggi una natalità sotto la soglia di sostituzione, d'altronde anche nei paesi scandinavi nonostante un welfare stellare il tasso rimane inferiore a questa soglia. Per questo ho tirato in ballo la 2GM, per corroborare questa tesi.
Grazie al ca... 100 anni fa, I BAMBINI MORIVANO PER UN SEMPLICE MORBILLO. Ora si fanno meno figli rispetto a 100 anni fa PROPRIO perché *gli individui hanno una cultura, conoscenza, consapevolezza maggiore, le donne sono tendenzialmente più emancipate e indipendenti (ergo possono scegliere se fare figli o meno perché non sono schiave succubi e mantenute dal marito impossibilitate a lavorare o costrette a sposarsi per non creare imbarazzo alla famiglia), di conseguenza tutti hanno modo di pensare al futuro e rendersi conto che non è proprio il caso di fare figli e condannarli a vivere in un mondo in rovina, governato da egoisti, e che probabilmente brucerà prima che si riesca a raggiungere la pensione.* I paesi in cui ci sono guerre o disastri climatici sono abitati da persone che quasi non si posso chiamare tali, sono purtroppo individui costretti a vivere alla giornata, il cui solo pensiero (a differenza di noi occidentali "privilegiati" di oggi) è riuscire a portare cibo a casa. In condizioni di vita così, quasi animalesche, è normale che nessuno rifletta sul futuro. Per gli italiani di 100 anni fa far crescere i propri figli malnutriti a pane e cipolla, pieni di pidocchi o in mancanza di acqua potabile, era la normalità. Adesso sarebbe impensabile, oltre che reato di maltrattamento da galera. Gli anticoncezionali non sapevano neanche cosa sono, le malattie veneree per loro erano punizioni divine... Insomma dai, cosa vai blaterando?
Non credo si possano paragonare le due situazioni. Durante la 2GM gli italiani facevano figli perché si faceva così. Molte donne non li volevano nemmeno. Non era una questione di scelta ma di abitudine. Inoltre credo ci fosse, in caso di sopravvivenza, la speranza in un futuro migliore. L’ansia per il clima invece fa pensare a un futuro dove le cose saranno progressivamente peggiori, senza soluzioni.
@@federicaf1994 era nella cultura il fatto che i figli si dovevano avere, era un momento obbligatorio, e, anzi, vedendo i trend mondiali odierni tra paesi benestanti e poveri, il fatto che fossero in miseria contribuiva a far alzare la natalità. Quello che intendevo dire è che credo sia proprio cambiata la società e centri poco la paura del cambiamento climatico.
non riuscirei ad ascoltare le stesse notizie altrove, senza la vostra energia, senza farmi venire una tristezza amara e inguaribile grazie alla redazione di b.i. perché ogni giorno sapete rendere più potabili le notizie più angoscianti
Molto bene il monocolo. Aspettiamo sempre il casco da astronauta, ma nel frattempo molto bene.
Ho riso decisamente più del dovuto
Ma la cosa che fa più ridere è il fatto che nel giro di 2 secondi sparisce tutto
@@mattiapascal187 effetto allucinazione
La serie delle misurazioni globali della temperatura si fa risalire all’incirca al 1850. Anni in cui si iniziarono a raccogliere dati a livello globale grazie a strumenti standardizzati ed ad una rete di misurazione più ampia
18:21 in realtà abbiamo informazioni sulla temperatura media ben prima del XIX secolo, il diario di bordo della EIC (Est India Company) era strutturato in modo che ogni giorno il capitano del vascello dovesse annotare la temperatura, immaginate quante navi aveva all'epoca la EIC e in quanti posti diversi contemporaneamente. Le registrazioni giornaliere ci permettono di ricostruire le temperature di varie zone del mondo ancor prima dello sviluppo della meteorologia del XIX secolo
Ok, perfavore Chiara, in ogni puntata d'ora in poi nella intro buttiamola sempre più di fuori con travestimenti e gadget vari. Sono morto quando ho visto il monocolo e lo scialle
@@bluerevel890 travestimenti tipo cattivi di Scooby doo
l'occhiale rotto mi ha fatto volare
16:45 oggi 10 gennaio a L'Aquila ci sono 14 gradi.
30 anni fa in questo periodo le temperature erano di 20 gradi inferiori...
Non capisco come facciano certi personaggi e in generale la dx a continuare a negare l'evidenza scientifica di ciò
16:57 surprise pikachu face perfetta
Full metal alchemist citato in puntata prima di GTA VI ❤
18:54 concordo sull'associazione tra natalità e cambiamento climatico. Ci sono molti fattori più immediati che disincentivano la natalità, ma anche le prospettive per il futuro hanno il loro peso
Per quanto riguarda il fish&beat, ho da dire solo una cosa: "They're eating the dogs! They're eating the pets!"
Mi fermo poco prima del minuto 3 e mi chiedo: ma occupazione in miglioramento dove? Ma lo sappiamo che 3/4 dell'industria è ferma? Che mezza Emilia Romagna è in cig? Ma siamo sicuri che questo dato dell'occupazione consideri anche questo (banalissimo!) aspetto?
23:58 Al "poi vabbe' erano le 3 di notte" mi aspettavo che aggiungesse "ero parecchio storta, quindi potrei non ricordare bene". 🤣
“It's showtime for dry climes
And bedlam is dreaming of rain
When the hills of Los Angeles are burning
Palm trees are candles in the murder wind
So many lives are on the breeze
Even the stars are ill at ease
And Los Angeles is burning”
È tornato Alessio!!!
Mi sento Catone. Più passa il tempo, più penso e ripeto "Elon deve essere distrutto"
Bassotto cane molto simpatico, seppur la sua simpatia si basi unicamente su una malformazione genetica. 8/10
19:15 "Giorgia meloni riparta dal cambiamento climatico parlando di natalità". Non sono convinto da questa frase. Non capisco il rapporto causale tra le due. Parliamo di cambiamento climatico, ma si può parlare banalmente di costi della vita e disoccupazione, più vicini come predittori della natalità. Ok con la trasversalità come principio, ma qua forse il salto è bello lungo, soprattutto considerando il contesto italiano.
0:27 cosplay di Emma Bonino?
Morto
- "Grandi Linee" inizia...
- Sostanzialmenteeeeeee ❤ vi si vuole bene
Il presidente del Libano deve essere cristiano maronita, non cattolico. I maroniti riconoscono l'autorità del papa ma sono autonomi per molte cose
E lo ha ripetuto almeno due volte...
Bentornato Alessio!!
Il Monocolo! Chiara che manifesta nella realtà la mia interiorità (o almeno come mi piacerebbe essere nella quotidianità) 😂❤
non a caso il bassotto è altresì chiamato perro salciccia
Due parole su Musk e la AfD da un tedesco che vive in Germania: per fortuna la AfD al momento non e' al 29% ma più verso i 19-21%.
Sulla domanda se a chi potrebbe piacere la AfD lo vota perché Musk sostiene il partito direi di probabilmente no. Musk in Germania e' più collegato con Tesla (c'e una fabbrica di Tesla in Brandeburgo) e come in tutto il mondo a quelli del estrema destra non piacciono le machine elettriche xche un vero maschio guida una macchina che fa vroom vroom (presumo che questo sia il motivo).
(scusate gli errori, non sono madrelingua, spero che si capisca lo stesso)
Sono d'accordo! ("una macchina che fa vroom vroom" mi ha fatta morire 😆 Purtroppo è vero...)
la cit su FMA è stata cattiva
Cibo spazzatura - chiunque sia stato a Londra sa che GREGGS è il pilastro fondamentale di ogni londinese, ti salva a qualsiasi ora del giorno (forse anche della notte). Vegan sausage roll di ritorno dal lavoro obbligatorio oggi!
Cecilia Sala: "Grazie per avermi liberata."
Il Presidente Giorgia Meloni: "Daje!"
Ma Chiara ha un monocolo?
Adoro 😂😂😂
Il titolo mi ha fatto molto ridere 😂😂😂
Natalità e Clima sono due cose che non centrano molto, statisticamente i paesi dove ci sono più disastri climatici hanno un alta natalità. Ed in generale i periodi di crisi passata non hanno determinato (se non in alcuni casi estremi molto più estremi di adesso) diminuzioni di natalità. Piuttosto sono i lunghi periodi di benessere che portano le varie società a fare meno figli. In particolare sembra che più una nazione è sviluppata e meno figli fa, per vari motivi (motivi che da uanltro lato sono positivi per chi vive in questi paesi) ad esempi il fatto che si studi, che non ci si sposi e abbiano figli giovanissimi è un bene ma fa diminuire la natalità, la parità di genere fa diminuire la natalità, e il benessere in generale che si puo andare a aprtedere fa diminuire la natalità.
Esattamente
Chiara immagino intendesse che viste le prospettive, ti passa la voglia di figliare.
Dico giusto un'opinione perché non sono tanto informato a riguardo, ma credo che la relazione tra cambiamento climatico e natalità che ipotizzano nel video sia diversa da quella di cui hai parlato tu, la quale non metterei in discussione.
Credo che nel video non si riferiscano al non voler fare figli in seguito all'aver vissuto condizioni climatiche catastrofiche, ma al non voler fare figli per paura del futuro, in termini climatici, che ci spetta.
E questa è una paura di alcune persone che ha iniziato a nascere negli ultimi anni; non abbastanza tempo da poter determinare se possa significativamente influire sulla natalità.
@ credo che le paure soggettive e dirette siano molto molto pressanti rispetto alla paura per un clima impazzito.
Paure economiche ad esempio sono molto più pressanti, paura di perdere la propria libertà paura di non essere l’altezza come genitori o semplicemente disinteresse per quel tipo di vita.
Non esiste più un modello di madre o padre che sia universalmente riconosciuto come ideale da parte della nostra generazione.
La paura per il clime è relativa rispetto alle altre e numericamente influisce poco sulla natalità. Nei discorso che si fanno non l’ho mai sentito nominare come causa rispetto a tutte le altre sopra citate.
"Natalità e clima sono due cose che non c'entrano molto" è una delle castronerie più grosse che io abbia mai letto. Dici bene, una nazione "sviluppata" fa meno figli PROPRIO perché gli individui hanno una cultura, conoscenza, consapevolezza maggiore, le donne sono tendenzialmente più emancipate e indipendenti (ergo possono scegliere se fare figli o meno perché non sono schiave succubi e mantenute dal marito impossibilitate a lavorare o costrette a sposarsi per non creare imbarazzo alla famiglia), quindi *tutti hanno modo di pensare al futuro e rendersi conto che non è proprio il caso di fare figli e condannarli a vivere in un mondo in rovina, governato da egoisti, e che probabilmente brucerà prima che si riesca a raggiungere la pensione.* I paesi in cui ci sono più disastri climatici sono abitati da persone che quasi non si posso chiamare tali, sono purtroppo individui costretti a vivere alla giornata, il cui solo pensiero (a differenza di noi occidentali "privilegiati") è riuscire a portare cibo a casa. In condizioni di vita così, quasi animalesche, è normale che nessuno rifletta sul futuro, per loro vivere in mezzo ai cataclismi, o in mancanza totale di acqua, è la normalità. Gli anticoncezionali non sanno neanche cosa sono, le malattie veneree per loro sono punizioni divine... Insomma...
No, vabbé, non è che si possano aggiungere ingredienti a piacere. Se mettiamo insieme un buon pezzo di pane, una salsiccia e formaggio cotto, questo non è un hot dog, ma un signor paninazzo.
La Germania è uno di quei posti pieni di nerd che hanno amato il personaggio di Elon musk inizialmente
In nord Corea ho paura che l' hot dog venga preso in senso letterale...
Chiara 🧐🧐🧐🧐 on fire😎😍🥰😍
Non so se si notano le doti da ninja di CLS: velocissima a levarsi occhiali e oggi anche l'imbuddicco dalla testa, senza manco fare rumore. 😁
Il problema della natalità è importante quanto quello del clima, chiunque parli di sanità, pensioni, ecomia, cultura senza aver capito quanto è grave dovrebbe vergognarsi.
Poverini... Chi vi pagherà le pensioni? Peccato che il sistema contributivo italiano attuale sia uno schema Ponzi eh? Se l'Italia fosse un paese un po' meno corrotto, il problema della natalità non sarebbe un problema.
1880, mi pare
Eccoci alle 13, pronti per il venerdì
La bElLiSsImA conferenza del nostro signor presidente del consiglio sono stato costretto ad ascoltarla al lavoro dal capo, una depressione
NON IL MONOCOLO 💀💀💀💀💀💀💀💀💀💀
Proposta di legge nord coreana: da oggi se vuoi vendere un hot dog, dev'essere veramente Hot, e veramente dog.
ma la domanda a meloni sulle formiche qualcuno l'ha capita?
Nina 😢
🧐
Non si include nel discorso sulla natalità quello sul clima perché gli Italiani, nonostante fossero sotto le bombe, in miseria e gli uomini al fronte, durante la 2GM facevano lo stesso più figli di ora.
Non penso possiamo paragonare l'italiano medio del 1940-50 all'italiano medio di oggi. 😅 Sono cambiate così tante cose, sia in termini di tecnologia che di sociologia!
@@NadineDemetri io ritengo che non siano le condizioni economiche e aspettative di miglioramento della propria condizione e di quella dei figli a decretare oggi una natalità sotto la soglia di sostituzione, d'altronde anche nei paesi scandinavi nonostante un welfare stellare il tasso rimane inferiore a questa soglia. Per questo ho tirato in ballo la 2GM, per corroborare questa tesi.
Grazie al ca... 100 anni fa, I BAMBINI MORIVANO PER UN SEMPLICE MORBILLO. Ora si fanno meno figli rispetto a 100 anni fa PROPRIO perché *gli individui hanno una cultura, conoscenza, consapevolezza maggiore, le donne sono tendenzialmente più emancipate e indipendenti (ergo possono scegliere se fare figli o meno perché non sono schiave succubi e mantenute dal marito impossibilitate a lavorare o costrette a sposarsi per non creare imbarazzo alla famiglia), di conseguenza tutti hanno modo di pensare al futuro e rendersi conto che non è proprio il caso di fare figli e condannarli a vivere in un mondo in rovina, governato da egoisti, e che probabilmente brucerà prima che si riesca a raggiungere la pensione.* I paesi in cui ci sono guerre o disastri climatici sono abitati da persone che quasi non si posso chiamare tali, sono purtroppo individui costretti a vivere alla giornata, il cui solo pensiero (a differenza di noi occidentali "privilegiati" di oggi) è riuscire a portare cibo a casa. In condizioni di vita così, quasi animalesche, è normale che nessuno rifletta sul futuro. Per gli italiani di 100 anni fa far crescere i propri figli malnutriti a pane e cipolla, pieni di pidocchi o in mancanza di acqua potabile, era la normalità. Adesso sarebbe impensabile, oltre che reato di maltrattamento da galera. Gli anticoncezionali non sapevano neanche cosa sono, le malattie veneree per loro erano punizioni divine... Insomma dai, cosa vai blaterando?
Non credo si possano paragonare le due situazioni. Durante la 2GM gli italiani facevano figli perché si faceva così. Molte donne non li volevano nemmeno. Non era una questione di scelta ma di abitudine. Inoltre credo ci fosse, in caso di sopravvivenza, la speranza in un futuro migliore. L’ansia per il clima invece fa pensare a un futuro dove le cose saranno progressivamente peggiori, senza soluzioni.
@@federicaf1994 era nella cultura il fatto che i figli si dovevano avere, era un momento obbligatorio, e, anzi, vedendo i trend mondiali odierni tra paesi benestanti e poveri, il fatto che fossero in miseria contribuiva a far alzare la natalità. Quello che intendevo dire è che credo sia proprio cambiata la società e centri poco la paura del cambiamento climatico.
Monocolo = Scacco Matto Atei -cit il Papa a Elon Musk se non sbaglio
Sempre che le orecchie siano vere e sue. Se sono vere e sue credo se ne freghi pochisdimo: gli basta il fruscio dei soldi.
Ma c'è anche un indirizzo in cui inviare occhiali buffi che compariranno in puntata o avete uno sponsor? 🤣
non riuscirei ad ascoltare le stesse notizie altrove, senza la vostra energia, senza farmi venire una tristezza amara e inguaribile
grazie alla redazione di b.i. perché ogni giorno sapete rendere più potabili le notizie più angoscianti
:p
speriamo pure altro in fiamme. molto altro.
Entro quest'anno crollano i pasdaran